L’ALTRUISMO, l’uomo della provvidenza

Chieti, 3 maggio 2022 –

Fra i filantropi di questo tempo emerge la figura imponente dell’imprenditore, programmatore, informatico e, appunto, filantropo statunitense Bill Gates che, secondo quanto riporta tgcom24.mediaset.it, dichiara: “Rischiamo una variante Covid più trasmissibile e mortale; c’è un “5% di rischio che non abbiamo visto ancora il peggio, ma il Covid-19 potrebbe anche essere l’ultima pandemia in assoluto”.

A questo punto, viste tutte le previsioni diffuse da Gates nel periodo ante Covid e tutto quello che predica, divulga e propaganda da quando siamo entrati in questo nuovo millennio, tutto ovviamente  per il bene del mondo, possiamo formulare due ipotesi: o stiamo vivendo, a nostra insaputa davvero con un uomo della provvidenza autentico oppure con un mascherato da uomo della provvidenza.

Viste le caratteristiche non propriamente celestiali di questa creatura apparsa nella seconda metà dello scorso secolo, se è vero che gli imprenditori non perdono mai il vizio degli affari (nemmeno dentro la fossa), la seconda sarebbe la più esatta delle ipotesi.

Dare spazio alle sue fortunate idee, per gli uomini del potere, potrebbe offrire opportunità di buoni obiettivi se non per il bene del mondo sicuramente per il bene di quanti riescono ancora a respirare in quel tormentato mondo degli affari e degli interessi perversi.

nm




Conversazione con la scrittrice Michela Marzano

Giulianova, 3 maggio 2022 –

Parole in circolo domenica 8 maggio 2022 alle 18, al Kursaal 

Domenica prossima, 8 maggio, alle 18, al Kursaal di Giulianova, la rassegna culturale “Parole in circolo” ospiterà la scrittrice Michela Marzano, professoressa ordinaria di filosofia morale all’ Université Paris Descartes (SHS – Sorbonne), filosofa, editorialista de “La Repubblica” e “La Stampa”. Si tratta del quinto appuntamento del ciclo di incontri organizzato dall’Associazione culturale “Forum Artis”, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Vincenzo Bindi” e il Patrocinio della Città di Giulianova.

Michela Marzano presenterà il suo romanzo “Stirpe e vergogna”, edito da Rizzoli nel 2021, in dialogo con la giornalista e curatrice della rassegna Alessandra Angelucci, aprendo una riflessione che intreccia il suo passato familiare con le pagine più controverse della storia del nostro Paese.

Ingresso libero.




Mostra fotografica: viaggio tra i Pastori d’Abruzzo

Celano, 3 maggio 2022 –

A Celano l’8 di Maggio, in occasione della presentazione dell’Associazione Regio Tratturo celano Foggia

La mattina dell’8 di Maggio, alle ore 10:30 presso la Chiesa Sant’Angelo di Celano verrà presentata l’Associazione Regio Tratturo Celano Foggia. Data l’occasione e con la stessa associazione abbiamo concordato di realizzare una mostra fotografica proprio sulla pastorizia. La mostra è realizzata dalla Associazione Culturale Inabruzzo onlus, di Aielli (Aq). per il progetto Il Nostro Abruzzo Insolito, sarà composta da 19 fotografie di grande formato del fotografo Giovanni Rossi di Alatri e curata da Carmine Frigioni.  

Le opere e sposte saranno allestite all’esterno della Chiesa di Sant’Angelo e sarà visitabile solamente nella giornata dell’8 di Maggio.

All’evento, per conto delle istituzioni saranno presenti Il Sindaco di Celano Ing. Settimio Santilli ed il Vicepresidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo Dott. Roberto Santangelo.

Seguiranno i relatori dell’associazione Regio Tratturo Celano Foggia, quali il Presidente Gesualdo Ranalletta, Giancarlo Sociali, Sergio Iacobboni.




Without color, trilogia sull’abitare

Teramo, 3 maggio 2022 –

10 maggio – ore 21:00 | Teatro Comunale di Teramo – ACS Abruzzo Circuito spettacolo

Martedì 10 maggio alle ore 21:00, al  Teatro Comunale di Teramo, va in scena Without Color, trilogia sull’abitare ideata da GRUPPO e-MOTION, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila e Operazione RESTART. La compagnia di danza abruzzese, diretta da Francesca La Cava, darà vita a una performance introspettiva e contemporanea sulla bellezza della diversità, all’interno dell’evento organizzato da ACS Abruzzo Circuito Spettacolo.

Without Color racconta l’universalità delle espressioni emozionali e l’efficacia del linguaggio del corpo. Quattro performer appartenenti a culture diverse si confrontano sulla scena, scoprono le loro differenze e manifestano il proprio stupore attraverso i meccanismi dell’improvvisazione. La partitura gestuale degli interpreti si muove alla ricerca di espressioni vitali, movimenti naturali e dialoghi che costruiscono una narrazione tra il reale, il grottesco e il trascendentale, riscoprendo gli spazi nascosti della mente.

«Si tratta di un progetto pensato e concepito in tanti anni – afferma la regista Francesca La Cava – e nasce dal desiderio di lavorare con dei danzatori di diverse etnie, considerando il mio grande amore per l’Africa. Lo spettacolo è inserito in una Trilogia sull’abitare, inteso anche come dimorare nel proprio corpo. È un approfondimento sul nostro essere e stare nel mondo che comincia proprio dall’epidermide: abitare la propria fisicità significa conoscere e approfondire quello che siamo. Non vuole essere un percorso guidato, non è un lavoro contro un luogo comune o sul razzismo, non ne voglio parlare perché per me è un fatto superato. Vorrei mettere a confronto tutti gli universali, ciò che appartiene a tutti gli esseri umani, i tratti comuni che caratterizzano qualsiasi etnia per arrivare a una contaminazione».

L’esistenza degli universali culturali è spiegabile, secondo molti antropologi, con le costanti fisiologiche che caratterizzano la specie umana: l’esistenza di due sessi, la debolezza fisica dei bambini o il bisogno di cibo. Le differenze fra i corpi vengono rappresentate attraverso la spontaneità dei danzatori che raccontano la loro storia dalla spensieratezza dell’infanzia fino alle consapevolezze dell’età adulta, ironizzando su alcuni stereotipi del pensiero occidentale.

«Osservando il corpo – prosegue la regista – scoprono di avere qualcosa in comune. Nella foto di scena tutti i performer sono seduti, mostrano il palmo della mano e la pianta dei piedi ed è possibile notare come queste parti del corpo siano uguali per tutti: la pianta del piede ha lo stesso colore, così come il palmo della mano e i denti. Quello è uno degli universali che abbiamo scoperto lavorando in scena».

La creazione si sviluppa alternando momenti di profonda drammaticità a momenti di ironia e la grande fisicità dei danzatori viene esaltata dalle coreografie, dall’uso della voce e dal suono del corpo, partitura essenziale della performance.

La regia e le coreografie sono di Francesca La Cava e la collaborazione artistica è affidata agli interpreti Timothé Ballo, Sellou Blagone, Stefania Bucci e Antonio Taurino. La musica originale di Flavio Pescosolido parte da suoni tradizionali per evolversi in una chiave totalmente elettronica, una “non musica”, un qualcosa che non può essere descritto e che inizia dalla contrazione del respiro, atto di nascita della vita stessa. L’aiuto alla drammaturgia è affidato ad Anouscka Brodacz, e Stefania Bucci è assistente alla coreografia. Le scene e costumi sono di Elisabetta Falqui, il disegno luci di Michele Innocenzi e le foto di Paolo Porto.

LA COMPAGNIA

GRUPPO e-MOTION è una compagnia di danza contemporanea con sede a L’Aquila, unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal Ministero della Cultura. La Compagnia è sostenuta dalla Regione Abruzzo e dal Comune dell’Aquila. La ricerca del gesto e quella personale sono alla base degli spettacoli del GRUPPO e-MOTION, le cui performance sono viaggi poetici e introspettivi all’interno dell’essere umano e della società contemporanea.

Per info e prenotazioni è possibile chiamare il botteghino telefonico al numero 3292750919. La biglietteria del Teatro Comunale di Teramo è aperta il giovedì dalle 10:00 alle 12:00 e il venerdì dalle 17:00 alle 19:00

WITHOUT COLOR

Trilogia sull’abitare

Regia e coreografia Francesca La Cava

Aiuto alla drammaturgia Anouscka Brodacz 

Assistente alla coreografia Stefania Bucci

Musica originale Flavio Pescosolido

Scene e costumi Elisabetta Falqui

Disegno luci Michele Innocenzi

Foto Paolo Porto

Interpreti e collaborazione artistica Timothé Ballo, Sellou Blagone,

Stefania Bucci, Francesca La Cava e Antonio Taurino

Produzione: GRUPPO e-MOTION con il contributo del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila e Operazione RESTART

Edoardo Borzi 




Primo maggio, la pioggia non ferma la manifestazione

Chieti, 3 maggio 2022 –

Sindaco e De Cesare: “Piazza piena e formula nuovamente vincente. Ora si punta a San Giustino”

La pioggia non ha fermato la musica del Primo Maggio ieri a Chieti, gremito piazzale Marconi per Morgan & Andy, dove in migliaia hanno assistito dal pomeriggio alle esibizioni delle band introdotte dall’attrice Alessandra Relmi, presentatrice ufficiale del concertone teatino. “È stata una Festa bella e partecipata, che conferma quanto sia importante aprire le porte della nostra città alla cultura e agli eventi – così il sindaco Diego Ferrara – Ringrazio tutti coloro che hanno fatto da motore a questa iniziativa, che ha unito il pubblico al tessuto commerciale della città, l’Amministrazione e i sindacati, con noi parte organizzativa su un tema di primaria importanza, al motore organizzativo e agli artisti, che sono stati davvero di qualità. Subito al lavoro per il maggio e l’estate teatina, per animare l’intero territorio cittadino”.

“La sinergia ha funzionato ancora una volta, sfidando il brutto tempo che però non è riuscito a rovinare il nostro Primo Maggio – così il vicesindaco e assessore agli Eventi, Paolo De Cesare – Siamo subito al lavoro per la festa di San Giustino, fra qualche giorno ufficializzeremo il nome dell’artista che si esibirà questa volta nel centro storico, con un concerto alla Villa Comunale che sarà l’evento clou della nostra festa patronale.

Ma tanto ci sarà ancora da vivere a Chieti, con la musica e gli appuntamenti del Maggio Teatino e con un’estate che sarà di qualità, come lo è stato lo stupendo concerto di ieri sera con Morgan e Andy, pianoforte e sax, che hanno ripercorso un repertorio fatto dei pezzi storici dei Bluvertigo, ma anche di tante cover e citazioni, un evento atteso e che ha riempito la nostra piazza con pubblico di tutte le età, grazie anche alle band che si sono esibite prima: Galoni, Ernest Lo, Terza corsia, Daniele Mammarella, Jimy Haze, Amedeo Giuliani, Una giornata infausta, Nosara, The Fake Doc, I malati immaginari, Le canzoni giuste.

Voglio ringraziare la Polizia Municipale che insieme alle forze dell’ordine è stata preziosa per tutta la durata della manifestazione;gli Assessori al commercio Manuel Pantalone e ai rapporti con i sindacati Enrico Raimondi per aver supportato l’iniziativa e ai consiglieri comunali Paride Paci, Edoardo Raimondi, Valerio Giannini e Damiano Zappone che hanno collaborato per l’organizzazione.  Voglio esprimere la mia riconoscenza allo staff dell’ufficio Cultura del Comune, al nostro ufficio stampa.

Un ringraziamento speciale al direttore artistico e mio amico Emanuele La Plebe Cellini. Una squadra pronta a passare ad altri eventi, che riteniamo indispensabili perché è una formula che funziona e affinché Chieti possa sempre di più diventare un punto di riferimento per la musica e l’intrattenimento, con i relativi benefici nel percorso di rilancio delle attività commerciali”.




Conferenza internazionale di metrologia

L’Aquila, 3 maggio 2022 –

Ieri 2 maggio, presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN, prende il via l’ottava edizione della Conferenza Internazionale di Metrologia (ICRM-LLRMT), una riunione su una tematica di grande attualità che riunisce più di 120 esperti mondiali nel campo delle misure dei più bassi livelli di radioattività e che per la prima volta viene ospitata in Italia. La conferenza, della durata di cinque giorni, è organizzata dal Comitato Internazionale per la Metrologia dei Radionuclidi (International Committee for Radionuclide Metrology – ICRM), l’associazione internazionale dei laboratori attivamente impegnati nello studio e nelle applicazioni della radioattività, che costituisce un punto di riferimento sulle tecniche e sulle applicazioni della metrologia dei radionuclidi, una disciplina di estremo interesse non solo nel campo della ricerca di base, ma anche per le numerosi applicazioni (industriali,  ambientali e sanitari per menzionarne solo alcuni). 

Nel corso di questo evento, studiosi di tutto il mondo impegnati nello sviluppo di nuove e sempre più sensibili tecniche di misura in questo campo, si confronteranno sullo stato dell’arte delle misure e delle analisi (spettrometria alfa-beta e gamma, e spettrometria di massa), con l’obiettivo di aggiornare anche gli standard internazionali al riguardo.

“Siamo orgogliosi di ricevere da tutto il mondo i massimi esperti dei più grandi centri di metrologia mondiali che si confronteranno sulle nuove tecniche di misura sviluppate – afferma Matthias Laubenstein, coordinatore locale dell’iniziativa e responsabile ai Laboratori del Gran Sasso del  più sensibile laboratorio dedicato alla misura e all’identificazione dei contaminanti dei materiali, che prosegue “Inoltre, per la prima volta, ci sarà l’incontro tra la fisica fondamentale e la fisica applicata alla metrologia che innescherà sicuramente collaborazioni e sinergie molto promettenti per il futuro”. Nel corso degli interventi ci si concentrerà, infatti, sugli ultimi sviluppi delle tecniche di rivelazione di livelli estremamente bassi di radioattività in diversi campi quali, ad esempio, le misure di radioattività ambientale, la rivelazione dei radionuclidi nel cibo e nell’acqua potabile e le analisi di elementi in tracce nei materiali.

La Conferenza Internazionale di Metrologia nel campo delle misure dei più bassi livelli di radioattività si svolge mediamente ogni quattro anni: la sessione precedente si è tenuta a Seattle (USA) in occasione della quale, i LNGS, pur non essendo un centro di metrologia, sono stati scelti per l’organizzazione della successiva edizione. I Laboratori Nazionali del Gran Sasso sono, infatti, ritenuti uno dei Laboratori che sviluppa e impiega tecniche avanzate di misura tra le più sensibili al mondo, in grado di rivelare anche il più piccolo contributo di radioattività in qualunque materiale.

“I Laboratori Nazionali del Gran Sasso sono da sempre molto impegnati nello sviluppare apparecchiature e metodologie che garantiscano le più elevate sensibilità nelle misure di radioattività, sfruttando diverse tecniche e implementando procedure e strumenti all’avanguardia – commenta Ezio Previtali, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso – L’aver riunito i massimi esperti del settore ai LNGS certifica a livello internazionale questo impegno e consente a tutti di confrontarsi su tematiche che rivestono sempre più grande importanza anche al di fuori della ricerca fondamentale”.

Partecipano alla Conferenza tutti i più grandi centri di metrologia mondiali: International Atomic Energy Agency, National Physical Laboratory (UK), National Institute of Standards Technology (USA), Physikalisch-Technische Bundesanstalt (Germania), Federal Office of Metrology and Surveying – BEV (Austria), Centro de Investigaciones Energética, Medioambientales Y Tecnológicas (Spagna), Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – ENEA (Italia), European Commission – Joint Research Centre in Geel (Belgio). Partecipano inoltre altri enti, italiani ed esteri, interessati al confronto e alla conoscenza di nuove tecniche sviluppate, come ad esempio l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nazionale e la Radioprotezione e varie Agenzie Regionali ARPA.




Ultimo atto? Piano D’Orta, Ex Montecatini

Pescara, 3 maggio 2022 –

A Piano d’Orta i resti di un grande impianto chimico, importanti per la storia del luogo e dell’industria italiana, non trovano il dovuto riconoscimento di valore da parte delle Istituzioni. Quei resti sorgono purtroppo sopra un suolo inquinato, sul quale non si è mai intervenuto, dalla chiusura dell’impianto alla fine degli anni Sessanta. L’area è certamente bisognosa di una radicale bonifica per l’inquinamento venuto alla luce nel 2007, ed Italia Nostra denuncia i ritardi ed i rimpalli di responsabilità che si continuano a protrarre sulla vicenda, chiedendone infine la messa in sicurezza, anche per rispetto ad una popolazione residente che ha assistito a denunce, omissioni, allarmismi, contenziosi senza certezze per la propria comunità. 

Chiediamo con la stessa determinazione che il restauro dei principali edifici del complesso, ragione originaria dell’insediamento circostante e possibili contenitori di nuove funzioni territoriali, sia parte del progetto di bonifica per restituire a Piano d’Orta la sua storia e finalizzare lo stesso investimento della bonifica ad un nuovo ed equilibrato assetto della vallata del Pescara.

In occasione della Settimana del Patrimonio Culturale “Italia salvata, Italia da salvare” organizzata da Italia Nostra, nell’ambiente dello SPAZIOMATTA, in via Gran Sasso 53, anche esso antica struttura della tumultuosa formazione urbana pescarese, la Sezione di Italia Nostra di Pescara vuole parlare, in diverse forme, delle testimonianze di Archeologia industriale a Piano d’Orta, in Comune di Bolognano.

Per questo abbiamo predisposto:

SPAZIO MOSTRA 5 – 12 maggio – 6,7,11,12 maggio: 10.00-13.00/18.00-20.30; 9 e 10 maggio: 10.00-13.00

  1. Una mostra fotografica di Mauro Vitale, che restituisce nel suo stile di osservatore attuale le immagini stranianti di un gigante ferito, di un organismo possente reso astratto dal suo disuso che oggi interroga il contemporaneo alla ricerca di un nuovo ruolo, proponendosi come paesaggio di altre vicende umane.
  2. Un breve documentario di Claudio Sarmiento, responsabile anche del montaggio, riprese aeree di Nicola Genovesi, che ripercorre la storia di un luogo e di una comunità e dà conto del pluriennale impegno di Italia Nostra e per la sua difesa.
  3. La illustrazione di un lavoro accademico di Ana Domenica Di Evangelista e Lorenzo Fosco sui caratteri architettonici e strutturali dell’edificio principale

TAVOLA ROTONDA giovedì 5 maggio, ore 18

  1. Un incontro con specialisti e testimoni sull’attualità ed il valore di quel patrimonio e   sulle prospettive di valorizzazione.

Partecipano:

CLAUDIO SARMIENTO, Ex sindaco di Bolognano, autore di “Pane e veleno”, riflessione sulla fabbrica.

MARCELLO BENEGIAMO, Storico dei rapporti tra industria e territorio in Abruzzo

GIOVANNI DAMIANI, Biologo, vicepresidente nazionale di Italia Nostra.

DINO DI CECCO. Ricercatore di storia del bacino minerario della Maiella

Coordina

MASSIMO PALLADINI, Presidente della Sezione di Italia Nostra, Pescara

Organizzazione dell’iniziativa: Piero Ferretti (coordinatore), Massimo Palladini, Ippolita Ranù, Claudio Sarmiento