DIADEMY. La prima Master Class di Diabetologia in Abruzzo

Chieti, 7 maggio 2022. Allo scopo di offrire a giovani endocrinologi italiani un percorso formativo di alta professionalità in diabetologia nasce “DIADEMY – Master Academy in Diabetes”, la prima Master Class di Diabetologia. Il corso si terrà presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara a partire dal 12 maggio 2022 e coinvolgerà giovani specialisti in un percorso formativo innovativo e con ampie ricadute pratiche. “DIADEMY” è un percorso completo e altamente formativo, elaborato da docenti e direttori di scuola di specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, di elevato valore scientifico e provenienti da prestigiosi atenei italiani quali le Università di Padova, Parma, Bari e la Federico II di Napoli, insieme ai referenti di due importanti società scientifiche impegnate nello studio e nella cura del diabete: la Società Italiana di Diabetologia (SID) e la Società Italiana di Endocrinologia (SIE).

Il progetto prevede moduli e webinar realizzati sulla base delle esigenze espresse dai neo-specialisti, raccolte mediante uno specifico questionario nell’ambito di un progetto più ampio dal nome “ARCHIPELAGO-D”, ed è supportato in modo non condizionante da Novo Nordisk – spiega il professor Agostino Consoli, docente di Endocrinologia, Direttore della Scuola di specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e della UOC di Endocrinologia e Malattie Metaboliche – ASL di Pescara -, nonché Presidente Nazionale della Società Italiana di Diabetologia e Responsabile Scientifico della Master Class -. Un’adeguata formazione è fondamentale per la corretta gestione del Diabete, una condizione cronico-degenerativa complessa la cui prevalenza è in crescita esponenziale – aggiunge il professor Consoli – se non correttamente gestita può comportare gravi complicanze cardio-renali, anche fatali, con un forte impatto clinico, sociale ed economico. Da qui la cruciale importanza di formare le nuove generazioni di medici sull’utilizzo delle tecnologie più avanzate, degli strumenti di medicina digitale, delle continue innovazioni farmacologiche, al fine di prestare la migliore assistenza possibile alle persone con diabete, adottando approcci pratici e innovativi.

Maurizio Adezio