Progetto T(h)EATEr. Alla scoperta e per la valorizzazione del patrimonio archeologico

Chieti, 13 maggio 2022. Far scoprire agli studenti la ricchezza del patrimonio storico-archeologico di Chieti e impegnarli nell’ideazione e realizzazione di attività di valorizzazione è lo scopo di un’iniziativa promossa dal Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara con il Liceo Classico ed il Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” di Chieti nell’ambito del progetto “ThEATEr”, un percorso PCTO iniziato ad aprile con alcuni laboratori di archeologia e di comunicazione tenuti in Ateneo dal professor Pierluigi Ortolano, docente di Linguistica Italiana alla “d’Annunzio” e  dalla dottoressa Patrizia Staffilani.

Ieri gli studenti hanno vissuto un primo momento di condivisione con la città partecipando a una lezione itinerante di storia romana e letteratura latina con i professori Patrizio Domenicucci, docente di Lingua e Letteratura Latina alla “d’Annunzio” e Alister Filippini ed il dottor Francesco Di Giorgio per le vie del centro storico.

L’incontro, inserito anche nel calendario della XXII edizione del “Maggio dei Libri”, ha visto i ragazzi leggere brani di autori latini al pubblico presente. Il percorso formativo, coordinato dalla professoressa Roberta Iezzi per il liceo “G. B. Vico” e dal professor Francesco Berardi per l’Università “Gabriele d’Annunzio”, proseguirà con le visite presso l’anfiteatro romano e il museo archeologico “La Civitella”, dove gli studenti, accolti dal Direttore Marcello Iannicca, seguiranno un laboratorio didattico a cura degli educatori museali della RTI “Musa Connessioni per la cultura”.

Nei giorni 18 e 19 giugno prossimi, in occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia”, gli studenti del Liceo Classico e del Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” faranno da cicerone a chi visiterà l’anfiteatro romano.

La formazione universitaria – dice il professor Carmine Catenacci, Direttore del DILASS della “d’Annunzio”, spiegando il senso dell’iniziativa – si apre alla cittadinanza attiva coinvolgendo le giovani generazioni in progetti di valorizzazione del patrimonio culturale. Saper progettare e realizzare forme di recupero e promozione dell’antico è una competenza che, in sinergia con la scuola, cerchiamo di sviluppare negli studenti anche in vista di un rilancio economico del territorio.

Ho sostenuto con forza questo progetto – sottolinea la professoressa Paola Di Renzo, Rettrice del Liceo “G. B. Vico” di Chieti – convinta dell’importanza di far conoscere il nostro territorio e di orientare i ragazzi anche verso le attività di ricercatore e di archeologo necessarie per la sua riscoperta.

Maurizio Adezio