SQUILIBRI, il Festival delle Narrazioni dai grandi nomi

La prima edizione

Francavilla al Mare, 16 maggio 2022.  Con “L’arte di sbagliare alla grande” (Garzanti) dello scrittore Enrico Galiano che “SquiLibri – Festival delle Narrazioni” celebra la sua anteprima: lo scrittore, infatti, in occasione de “Il maggio dei libri” ha incontrato nell’Auditorium di Palazzo Sirena, i ragazzi del Liceo Scientifico “A. Volta” di Francavilla al Mare (Ch) affiancato dalla moderatrice Nadia Tortora, anticipando così ed onorando la conferenza di presentazione di questo nuovo ed importante Festival dai grandi nomi.

Questa prima edizione del Festival inaugurerà la stagione turistica estiva francavillese e si terrà dal 24 al 26 giugno dalle ore 17 alle 24 e coinvolgerà diversi luoghi strategici scelti per accogliere ospiti e pubblico. “SquiLibri” nasce da un’idea dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, Direttore artistico, ed è organizzato dal Comune di Francavilla e dalla Scuola Macondo di Pescara: ad illustrarne i diversi aspetti sono stati, pubblicamente, insieme allo stesso Millanta, il sindaco del Comune di Francavilla Luisa Russo, e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino.

Come spiega il Direttore artistico: “Abbiamo scelto la parola ‘SquiLibri’ per vari motivi: intanto contiene la parola ‘libro’ che è al centro della manifestazione e rappresenta al meglio la nostra visione di evento e di condivisione della cultura con un approccio non ordinario, che esula da situazioni ingessate”.

“Spero sia proprio la prima edizione di una lunga serie – interviene il sindaco Russo, a sostegno di un nuovo progetto che nasce sul territorio di Francavilla. – Ci sono tanti eventi che caratterizzano il nostro territorio, ma mancava proprio un Festival della letteratura, ed il programma realizzato è davvero interessante. Ci sono ospiti sia nazionali che internazionali che daranno prestigio a Francavilla, ospiteremo anche i cinque finalisti del Premio Strega e ci sarà una scelta ampia di appuntamenti utili ad approfondire diverse tematiche ed anche per trascorrere delle piacevoli ore in compagnia di personaggi illustri e di grande cultura. Ringrazio anche l’Assessore alla Cultura per la Regione Abruzzo, Daniele D’Amario, per aver creduto in questa iniziativa ed averla sostenuta”.

“In questo Festival ci saranno diverse sezioni anche per i più giovani – spiega l’Assessore Rapino – ed in più per chi ama la lettura ci saranno tanti generi e non mancheranno delle anteprime nazionali. Saranno tre giornate piene di appuntamenti in cui vi racconteremo di Francavilla e non solo. Questa Città ha già molta cultura e con questo Festival daremo al nostro comune un nuovo strumento culturale”.

Non mancherà l’anteprima nazionale del libro di Paolo Crepet, ospite illustre sarà anche Dacia Maraini, ed inoltre spiccano tra i nomi Nina Zilli, ed ancora Enrica Tesio, Michela Marzano, Pierdante Piccioni autore di “Meno dodici” che ha ispirato Doc, Gabriella Genisi con Le Indagini di Lolita Bosco, il cileno Andres Montero, Pierpaolo Capovilla, Remo Rapino, Stefano Radaelli:“Abbiamo l’unica data abruzzese del Premio Strega, non solo, tutti gli ospiti sono stati scelti perché raccontano, denunciano o testimoniano, ognuno a loro modo e con la propria sensibilità alcuni di quegli ‘squilibri’ che sono alla base della filosofia del Festival: ogni movimento inizia da uno ‘squilibrio’ ed il Festival vuole raccontare gli ‘squilibri’ che attraversano il presente per tentare di intuire in che direzione si muoverà il nostro domani” – spiega Millanta.

E conclude: “c’è un’assoluta trasversalità con personaggi che narrano il presente da angolazioni e con professionalità anche molto distanti tra loro”.




CAMBIA IL TEMPO. L’Acerbo alle fasi finali del progetto per lo sport integrato

Pescara, 16 maggio 2022. Gli studenti dell’Istituto Tito Acerbo di Pescara parteciperanno venerdì 20 Maggio a Lignano Sabbiadoro (Udine) presso le strutture di Bella Italia, alla fase conclusiva del progetto Cambia il Tempo (CIT) per lo sport inclusivo.

All’evento, dedicato all’inclusione, sono stati coinvolti circa 500 studenti provenienti da scuole di tutta Italia e sono state presentate 20 discipline integrate, un nuovo modo di praticare sport senza lasciare indietro nessuno.

Il referente regionale ufficiale CSEN del progetto è Agostino Toppi, il progetto di pura inclusione nato con i fondi del Ministero delle Politiche Sociali è stato realizzato in Abruzzo grazie al supporto dell’Istituto Tito Acerbo di Pescara, con gli studenti coadiuvati dalla Prof.ssa Piera Di Nisio, dal Prof. Mario Bruno, dal Prof. Gabriele Chiavetta,dal tutor tecnico CSEN Matteo Morciano e da alcuni ragazzi della ASD Top Master di Lettomanoppello. Il progetto è stato realizzato con il Patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dello Special Olympics di Udine, dell’Ansmes Udine regionale,dal Panathlon Club Udine e dal Comune di Lignano Sabbiadoro.

 A tal proposito ha spiegato Agostino Toppi referente CSEN abruzzese del progetto CIT: “Noi in Abruzzo ci siamo occupati, insieme a Calabria e Piemonte, principalmente del football integrato  che permette, attraverso regole particolari l’inclusione in squadra di giocatori normodotati con altri diversamente abili.

Altre regioni si sono occupate di altri sport integrati. L’obiettivo è far comprende a tutti l’importanza dello sport inclusivo e integrato. Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Nazionale CSEN Prof. Proiettore e il Presidente regionale CSEN Abruzzo Dott. Salines che hanno sposato e  sostenuto il progetto CIT”.

Gli fa eco la professoressa Piera Di Nisio referente scolastica Tito Acerbo del progetto CIT: “Il progetto Cambia il Tempo è partito l’anno scorso in DAD (Didattica a distanza) ed è proseguito quest’anno in presenza, permettendo ai ragazzi di comprenderne le finalità più elevate. Il progetto è in continuità con quello già svolto dalla Carovana dello Sport integrato già svolto nella nostra scuola, rendendo il Tito Acerbo polo di riferimento regionale dello sport integrato. Ora siamo pronti ad andare a Lignano Sabbiadoro per il festival dello sport integrato”.

 Anche due rappresentanti degli studenti hanno commentato la loro partecipazione a questo progetto dello sport integrato. Ha spiegato Manuel Palma studente del 4° Turistico dell’istituto Tito Acerbo: “Ci è stato proposto il progetto, alcuni all’inizio era titubanti, ma si è rivelata  una bellissima esperienza e ci siamo divertiti a viverla a pieno”. Infine, la studentessa del settore turismo dell’Istituto Tito Acerbo Gentiana Beluli ha detto: “Inizialmente è stato difficile a causa delle restrizioni del Covid, ma poi siamo riusciti ad integrare nel progetto dei ragazzi diversamente abili che si sono sentiti molto realizzati”.

C. Vignali




QUOTA MILLE A SPERONE. Un viaggio nella memoria

Gioia dei Marsi, 16 maggio 2022. Sperone, con la sua storia costellata da continui e repentini mutamenti, è l’emblema di molti degli sconvolgimenti che sono avvenuti nella Marsica. Situato alle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la sua vicenda è oggi una testimonianza unica del territorio abruzzese.

Borgo Sperone, frazione di Gioia dei Marsi (Aq), “al di sotto della nostra QuotaMille: questa storia, infatti, parte da molto molto più in alto. Esattamente da qui, da quello che era l’antico borgo di Sperone, oggi chiamato Torre Sperone, posto a 1224 m.s.l.m., a cavallo tra la valle del Giovenco e la piana del Fucino”. Così lo scrittore abruzzese Peppe Millanta, illustra “l’area protagonista” di una nuova puntata di “Quota Mille”, rubrica a cura di Paolo Pacitti e le telecamere Rai con Sem Cipriani.

Il nome deriverebbe da quello di due antichi castelli presenti un tempo nella zona: Sparnasio e Asinio, che si unirono formando il primo centro abitato, chiamato nel medioevo Speron d’Asino.

Caratteristica è la sua torre, costruita dai conti dei Marsi per controllare il vicino passo. Era in collegamento visivo con analoghe strutture militari che all’epoca cingevano tutto il lago Fucino.

“Venute meno le esigenze difensive – spiega Millanta – il borgo perse a poco a poco di importanza. Ma il colpo definitivo lo ebbe il 13 gennaio del 1915, con il terremoto della Marsica”.

“S’è fatta d’improvviso una fitta nebbia. I soffitti si aprivano lasciando cadere il gesso. Tutto questo è durato venti secondi, al massimo trenta. Quando la nebbia di gesso si è dissipata, c’era davanti a noi un mondo nuovo…”: così Ignazio Silone racconta quanto avvenuto durante il terremoto della Marsica. Venti secondi che distrussero tutto. E Sperone non fu da meno. Anzi: la terminazione meridionale della faglia, ancora oggi visibile, terminava proprio sotto di lei. Non rimase nulla.

Per questa ragione si decise di non ricostruire l’abitato nello stesso sito, ritenuto troppo pericoloso, ma di spostarlo più a valle.

“Furono costruite perciò queste casette dove la popolazione superstite si insediò, in quella che venne chiamata Sperone Nuovo. La vita però continuava ad essere difficile, tanto che gli abitanti dovettero farsi sentire per farsi costruire almeno una strada che potesse permettere l’arrivo di figure fondamentali come medico, maestri e ostetrici” – racconta lo scrittore.

Ma il viaggio di questo borgo, questo suo rotolare verso il basso, non era ancora terminato: negli anni ’60, per le mutate condizioni economiche, la popolazione fu spostata infatti ancora più a valle, in un incasato costruito appositamente per loro e più comodo a livello di servizi: Borgo Sperone, proprio di fianco a Gioia dei Marsi.

Si tratta dell’ultima tappa di un viaggio iniziato più di 100 anni fa, che in un percorso ideale racconta tanto dei cambiamenti avvenuti in Abruzzo nel ‘900. Un viaggio quindi a ritroso nel tempo e soprattutto nella memoria.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Sperone.

Alessandra Renzetti




TEATE NEL CUORE DI CHIETI. I cantieri di recupero e valorizzazione della città

Tricalle Sistema Cultura ex chiesa di Santa Maria del Tricalle

Chieti, 16 maggio 2022. Venerdì 20 maggio alle ore 16:00 si terrà presso l’ex chiesa di Santa Maria del Tricalle a Chieti il seminario Teate nel cuore di Chieti, un incontro promosso dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara per presentare alla cittadinanza progetti, cantieri e attività che coinvolgono alcuni luoghi simbolo della città: le Terme Romane, l’area dei Tempietti Romani e l’ex chiesa di Santa Maria del Tricalle.

Si tratta di progetti che la Soprintendenza sta attuando da qualche anno con l’obiettivo di creare un vero e proprio percorso di restauro e recupero di monumenti, percorso finalizzato alla Rigenerazione e Recupero di aree urbane della città, che grazie alla valorizzazione del patrimonio culturale possono tornare ad acquisire una loro specifica identità, in questo momento non adeguatamente espressa in tutte le proprie potenzialità.

Molti i temi che verranno trattati anche attraverso la presentazione dello stato dei lavori, per condividere e fare il punto sui risultati attesi in termini di rigenerazione e riqualificazione della città mediante il ruolo cardine del patrimonio culturale.

Zaira Fusco




CARTA AL TESORO Sensibilizzare sul valore della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone

Teramo, 16 maggio 2022. Mercoledì 18 maggio p. v. a Teramo, alle ore 10,30 presso l’Aula consiliare del Parco della scienza, sarà presentato nel corso di un incontro con la stampa l’evento “Carta al Tesoro”, iniziativa in programma sabato prossimo nel capoluogo abruzzese, organizzata da Comieco Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica con il Comune di Teramo e Teramo Ambiente per sensibilizzare e informare sull’importanza della raccolta differenziata e sul valore del riciclo dei materiali in carta e cartone.

La gara a squadre, con partecipazione gratuita e aperta a tutte le cittadine e i cittadini, sarà presentata dal Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, dall’Assessore comunale alle Politiche ambientali, climatiche, energetiche e di sviluppo sostenibile, Martina Maranella, dal Presidente di Teramo Ambiente, Sergio Saccomandi e dal responsabile di progetto dell’azienda, Pierandrea Giosuè e dalla Responsabile Territoriale Area Riciclo e Recupero di Comieco, Sara Dello Ioio.

Sabrina Borrelli

Alessandro Fava




ELIO PERETTI, POETA E AUTORE di testi teatrali, il 21 maggio compie 85 anni

L’Aquila, 16 maggio 2022. Il Presidente e i componenti dell’Associazione Musicale Deltensemble hanno il piacere di festeggiare l’85° compleanno di Elio Peretti, socio fondatore, invitando parenti, amici e conoscenti a trascorrere un’ora insieme per salutare Elio con un brindisi augurale.     

Elio Peretti ha composto per il Deltensemble testi poetici che, messi in musica, sono stati rappresentati con recital in numerosi eventi in Abruzzo, negli Stati Uniti, in Australia, e in altre città europee, tra le quali Praga.

Numerosi i testi poetici monotematici assemblati da Elio per il gruppo musicale Deltensemble, in occasione di eventi storici e celebrativi. Le opere di Elio Peretti sono state apprezzate ovunque, per le forme poetiche straordinarie che derivano dalla sua multiforme sensibilità, dal suo talento creativo, dalla sua immaginazione e da profondi sentimenti e valori.

Sabato 21 maggio 2022 (ore 18:30) a L’Aquila, presso la Sala Conferenze Convento S. Chiara in Borgo Rivera. 




CONCORSO ESTER PASQUALONI, questa mattina la premiazione

Giulianova, 16 maggio 2022. Si è svolta questa mattina al Kursaal la premiazione del V Concorso “Ester Pasqualoni”. Organizzata dalla Commissione comunale per le Pari Opportunità, l’iniziativa è nata con l’intento di sensibilizzare gli studenti sul tema della violenza di genere, nel segno del ricordo della dottoressa Ester Pasqualoni, oncologa al “Val Vibrata” di Sant’Omero, uccisa barbaramente cinque anni fa nel parcheggio dell’ospedale. “Ho sognato” era il titolo delle brevi composizioni libere richieste agli studenti della Provincia. Il primo premio, quest’anno, è andato ad Anna Pavone, alunna della II G dell’ Istituto Comprensivo Roseto 2; il secondo a Paolo Molinis, della I E della Media Bindi di Giulianova. Terza classificata Arianna Paolini, II D della Scuola Media di Tortoreto.

Samanta Begaj (II G dell’I.C. 2 di Roseto ) è stata premiata con una menzione speciale. “Ogni anno – commenta il Vicesindaco Lidia Albani – l’Amministrazione comunale supporta con entusiasmo questo concorso, una competizione che non è una gara di bravura ma una risposta convinta alla violenza di genere ed un tributo dovuto ad un medico eccezionale e ad una grande donna, come è stata la dottoressa Pasqualoni. Ringraziamo di cuore la giuria e la presidente Alessandra Angelucci che, come sempre, si è spesa moltissimo per la riuscita del concorso. Il nostro grazie sentito anche ai dirigenti scolastici e ai docenti di tutti gli istituti partecipanti”. “Le Pari Opportunità- aggiunge la presidente della Cpo comunale Marilena Andreani – sono una lezione che si impara già nell’adolescenza.

Per questo non ci stanchiamo di ascoltare i ragazzi, gli adulti di domani a cui è affidata una grande responsabilità, quella del vero rispetto dei diritti e della piena maturità della coscienza civile.” La storia di Ester Pasqualoni – sottolinea la presidente della giuria del concorso Alessandra Angelucci- ci ha insegnato che le nostre scelte e le nostre azioni determinano la bellezza del mondo in cui viviamo. Al di là dei riconoscimenti meritatamente assegnati oggi, a noi interessa che i ragazzi e le ragazze apprendano una sana affettività e sappiano come muoversi davanti alle molteplici e subdole forme di violenza. Anche per questa edizione, gli studenti hanno consegnato testi profondi, specchio di un lavoro accurato. Nei loro sogni hanno immaginato un futuro davvero bello e possibile. E i loro sogni devono essere i nostri punti di partenza, per lavorare nella costruzione di una società che sia davvero degna di accoglierli, crescerli, farli diventare adulti”.




IL CO.N.AL.PA. CHIEDE il ripristino degli spazi vitali degli alberi

Uno staff di esperti per i lavori Strada Parco Pescara

Pescara, 16 maggio 2022. Oggi si è svolto il sopralluogo della commissione permanente controllo e garanzia sul cantiere della Strada Parco, assieme al Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio. Ha partecipato anche il Comitato Strada Parco Bene Comune con suoi rappresentanti e attivisti. Il sopralluogo ha permesso di osservare dal vivo le numerose criticità scaturite intorno alle piante oggetto dei lavori.

Il Co.n.al.pa., supportato dal suo comitato scientifico, ha sottolineato ancora una volta il mancato rispetto degli spazi vitali degli alberi, con azioni che hanno toccato gli apparati radicali proprio  in prossimità della zona critica radicale. Tali interventi, che hanno visto anche l’asportazione di fasci di radici dalle palme, possono incidere negativamente sulla salute delle piante e sulla loro stabilità.

Sconvolgere, anche parzialmente, dei delicatissimi equilibri che gli alberi hanno sviluppato nel corso di molti anni, deve destare preoccupazione e attenzione. Il Co.n.al.pa., inoltre, ha spiegato come sia necessario intervenire tempestivamente coinvolgendo uno staff tecnico di esperti per valutare le criticità degli alberi toccati dai lavori e poi procedere al ripristino e miglioramento di rizosfera e spazi vitali, eliminando il cemento ed eseguendo lavori conservativi e di cura degli esemplari.

Resta chiaro, conclude il Co.n.al.pa. , che lavori di questa portata, eseguiti purtroppo con mezzi meccanici a ridosso di un viale alberato ampiamente sviluppato, si stanno dimostrando totalmente incompatibili con il delicato equilibrio del patrimonio arboreo nella zona, con il rischio di creare molteplici problemi alla sicurezza. Ecco perché sarà necessario, per il futuro, monitorare continuamente, con analisi scientifiche e strumentali sulla stabilità e sulla salute, tutti gli alberi toccati dai lavori.




MINDAUGAS BACKUS  DIRIGE l’orchestra da camera di Klaipeda a san Giuseppe artigiano

L’Aquila, 16 Maggio 2022. I Solisti Aquilani presentano domani, martedì 17 Maggio, ore 18:00, nella Chiesa di San Giuseppe Artigiano all’Aquila, l’Orchestra da Camera Lituana di Klaipeda, diretta dal Maestro Mindaugas Backus. L’ingresso è libero. Il concerto si apre con l’opera del compositore francese di fine ‘800, George Bizet, Suite per orchestra d’archi (dal “Suites l’arlésienne” No. 1 e No. 2), proseguendo con un programma interamente dedicato alla musica contemporanea, con l’esecuzione dei seguenti brani: “Isabella dream” per violoncello e orchestra d’archi di Arvydas Malcys; “String quarter” No.2 (Šviesiam atminimui) di Faustas Latenas; “Palladio”, Allegretto / Largo / Vivace, di Karl Jenkins;“Twin Legends” per violoncello e orchestra d’archi di Roberto Molinelli e “Orawa” per orchestra d’archi di Wojciech Kilar.

Sin dalla sua fondazione nel 1992, la Klaipeda Chamber Orchestra (KCO) si compone di diciannove musicisti d’archi impegnata coerentemente verso l’arricchimento della scena musicale locale con le nuove tradizioni della musica orchestrale da concerto. L’Orchestra ha trovato sede permanente e supporto amministrativo nella Klaipėda Concert Hall. Nella programmazione degli eventi mira a stimolare e illuminare il pubblico attraverso performance dinamiche, caratterizzate da un ampio spaccato di stili e generi musicali attraverso le epoche. Lo stile artistico unico del KCO si distingue principalmente per il raffinato senso di orchestra autodiretta, che è stato raggiunto attraverso l’impegno a lungo termine dei suoi singoli membri. La sua crescita professionale e la qualità del suono sono sempre state nelle mani di archi di talento, a cominciare con il suo membro fondatore e primo direttore artistico, l’attuale violista principale, Liuda Kuraitienė. Una svolta più decisiva verso un nuovo livello di eccellenza e di espansione del repertorio è stata ideata dal violoncellista Mindaugas Bačkus, che ha assunto la carica di nuovo direttore artistico dell’Orchestra nel 2009. Un esperto orchestrale, musicista d’insieme e solista avventuroso, vede un’orchestra come “uno stile di vita, una filosofia del proprio rapporto con la musica, senso di comunità artistica”.

Presto il suo approccio lungimirante ha dato risultati di vasta portata: negli ultimi anni l’Orchestra ha seguito una serie di masterclass con esperti di musica barocca e ha iniziato ad esplorare il repertorio di musica antica; ma ha anche introdotto, nella musica classica, programmi non meno impegnativi, con un’ampia selezione di opere che spaziano dal XX al XXI secolo e con una forte attenzione alla musica contemporanea lituana. La KCO continua anche a raggiungere il pubblico giovane apparendo come ‘The Orchestra of Playful Music’ nella serie didattica della Klaipėda Concert Hall dove ha messo in mostra i migliori giovani talenti del paese, ha condiviso il palco con i personaggi di fantasia di storie per ragazzi in produzioni semi-teatrale e, ultimo ma non meno importante, ha accompagnato la gatta “pianista” di fama mondiale Nora nella prima mondiale dell’originale CATcerto (2009) composto e condotto da Mindaugas Piečaitis, che ha ricevuto una copertura mediatica di oltre quattro milioni di clic su Youtube e un premio, nel 2010, da Guinness World Records per essere il primo concerto mai scritto per un gatto.

Nel corso dei due decenni l’Orchestra è diventata un’esponente di spicco della vita culturale a Klaipėda e punta su impegni nazionali e internazionali. Ad oggi si è esibita in importanti festival musicali e sedi in Lituania, nonché in tournée internazionali in Germania, Polonia, Ucraina, Lettonia, Estonia, Finlandia, Italia, Svizzera e altrove.

Sia in casa che in tournée ha lavorato a fianco di una serie distinta di direttori e solisti, tra cui Saulius Sondeckis, Robertas Šerverikas, Donatas Katkus, Vytautas, Lukočius, Modestas Pitrėnas, Martynas Staškus, Mirga Gražinytė-Tyla, Giedrė Šlekytė, Kaspar Zehnder, Aleksandar Markovic, Dante Anzolini, Reinhard Goebel, Alexander Paley, Paul Badura-Skoda, David Geringas, Giovanni Sollima, Karine Georgian, Mike Svoboda, Petras Geniušas, Andrius Žlabys e MūzaRubackyte. Alcune di queste performance sono state incise sui dischi “The Perfect Harmony of Sounds” pubblicato dalla Klaipėda Concert Hall nel 2009 e “Resurrection of Mozart” pubblicato nel 2014.

Esecutore esuberante con grande presenza scenica e invidiabile versatilità in termini di stile e modalità di presentazione, Mindaugas Bačkus è stato riconosciuto come uno dei più illustri violoncellisti lituani sul palco dei concerti, in recital e come componente dinamica di ensemble da camera e orchestre. I suoi interessi musicali ad ampio raggio vengono continuamente rivelati nel suo repertorio, che comprende la musica classica occidentale per violoncello dal barocco al contemporaneo, nonché attraverso un’intensa esplorazione delle possibilità (elettro)acustiche, espressive e teatrali del suo strumento. Di lui la stampa lituana ha parlato di “eccellente musicista dalla mente non accademica che sperimenta coraggiosamente” facendo diventare Klaipeda una “capitale del violoncello infrangendo gli standard e costruendo una nuova immagine dello strumento nella mente del pubblico”. Il suo insaziabile desiderio di scoprire nuovi mondi del suono del violoncello ha prodotto finora molteplici collaborazioni con compositori viventi, musicisti jazz, ensemble di musica antica, compagnie teatrali e di danza. Nato a Vilnius in una famiglia di musicisti, Mindaugas Bačkus ha ricevuto tutti i livelli di formazione e istruzione musicale formale nella sua città natale, diplomandosi all’Accademia lituana di musica e teatro nel 1998 e ottenendo la licenza d’arte nel 2009. Ha proseguito gli studi di violoncello al Royal Northern College of Music di Manchester (1999-2001) con i violoncellisti di fama mondiale Ralph Kirshbaum e Karine Georgian, ottenendo un diploma di artista internazionale ed esibendosi come recitalist in Inghilterra e Scozia.

Suona il violoncello barocco e partecipa attivamente a progetti di musica antica come membro della Baltic States Baroque Orchestra e della Brevis Consort. Da solo e insieme al Chordos String Quartet (2003-2009) e al Disobedient Ensemble (dal 2006) ha eseguito opere del 20° e 21° secolo e le prime mondiali di nuovi brani lituani ai festival locali e anche all’estero (tra cui Norfolk Chamber Music Festival nel Connecticut, MaerzMusik a Berlino, Klangspuren a Schwaz, Upbeat in Svezia e Norvegia).

Ha anche affinato le sue tecniche e capacità di performance in numerose masterclass e stage in Germania, Olanda, Regno Unito e Stati Uniti con Anner Bylsma, Viola de Hoog, Tsojoshi Tsutsumi, David Geringas, tra molti altri. Parallelamente ha maturato esperienza come musicista d’orchestra, collaborando con la Kremerata Baltica, la Lithuanian Chamber Orchestra, la Vilnius Chamber Orchestra (1993‒1996) e la Lithuanian State Symphony Orchestra (1996‒2005, leader della sezione violoncelli dal 1998), e insegnante di violoncello (in particolare, come membro della facoltà dell’Accademia nazionale per gli scolari organizzata da Mstislav Rostropovich Charity and Support Foundation, dal 2007). Condivide le sue conoscenze ed esperienze con le giovani generazioni di violoncellisti al Conservatorio Stasys Šimkus (2010‒2014), Eduardas Balsys Gymnasium di Arti (2010-2014) e Facoltà di Klaipėda dell’Accademia lituana di musica e teatro (dal 2010). È stato anche invitato a tenere corsi di perfezionamento presso la Royal Irish Academy of Music (2014) e l’Akademia Muzyczna w Krakowi (2016), ed è stato membro della giuria del Concorso Internazionale Augusts Dombrovskis di Riga (2017). Insieme alla Klaipėda Chamber Orchestra ha girato il Murten Classics Festival, ha preso parte alle celebrazioni per l’anniversario di David Geringas alla Filarmonica di Berlino, si è esibito alla Tonhalle di Zurigo e alla Chiesa Temppeliaukio di Helsinki. Nel 2017 ha fondato l’International Cello Festival and Competition a Klaipėda, una settimana di concerti e gare di violoncello, che ha attirato oltre un centinaio di professionisti del violoncello e aspiranti giovani musicisti da tutto il mondo nella città portuale della Lituania occidentale. Quest’anno Bačkus tenta di organizzare la prima Accademia Internazionale di Violoncello a Klaipėda e continua a lavorare per portare la musica per violoncello dalle sale da concerto nei luoghi più inaspettati.

Nel corso degli anni si è esibito con una serie di musicisti di fama internazionale, tra cui David Geringas, Mirga Gražinytė-Tyla, Andres Mustonen, Mūza Rubackytė, Reinhard Goebel, Alexander Paley, Sven Helbig, Geir Draugsvoll, Kaspar Zehnder, Dmitry Sinkovsky così come alcuni dei più importanti artisti lituani.




EQUITAZIONE. In copertina su Ditutto il coach Claudio Belardo

Oggi in copertina per Ditutto vediamo Claudio Belardo una personalità di spicco del panorama sportivo italiano. Il nostro conterraneo ha partecipato al primo reality equestre Horse Factor in onda su Sky Sport; conquistando il podio viene consacrato l’istruttore di equitazione della tv. Claudio è un istruttore di equitazione ma non solo, infatti lo abbiamo visto come conduttore tv su Sky e fra le sue presentazioni più importanti c’è la conduzione della finale mondiale di un concorso di bellezza a Venezia che interessò Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque. Oggi Claudio conduce una vita tra spettacolo e sport.




PRIMA MEDAGLIA per il nuovo Cus Unite

Teramo, 16 maggio 2022. Il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola ha incontrato questa mattina Cinzia Brogneri, la studentessa di Scienze della Comunicazione che ieri ha vinto la medaglia di bronzo nel karate ai Campionati Nazionali Universitari in corso a Cassino. Cinzia Brogneri, inserita nel programma Dual career, ha conquistato il bronzo nella categoria senior femminile, meno di 55 kg.




IERI L’OPEN DAY alla Ludoteca Comunale Giocandosimpara

L’annuncio dell’Amministrazione: “Dopo   I Lavori Di Restyling gli spazi sono pronti per ospitare il Campus Estivo 2022”

Chieti 16 maggio 2022. In tantissimi ieri hanno visitato l’open day della Ludoteca di via Amiterno, piccoli utenti e famiglie si sono ritrovati negli spazi aperti alla cittadinanza al fine di presentare il potenziamento dell’area gioco e la riqualificazione degli ambienti dei locali di via Amiterno. L’evento ha visto la partecipazione di numerose famiglie interessate ad avere informazioni, nonché a iscrivere i propri figli al Campus estivo Giocandosimpara  2022. Presente anche l ’Associazione Diritti Diretti che ha donato alla Ludoteca un gioco inclusivo subito inserito nella parte esterna dedicata, simbolicamente inaugurata ieri, in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessore alle Politiche Sociali Mara Maretti, della consigliera con delega alla Famiglia Valentina De Luca, della presidente di Chieti Solidale che gestisce lo spazio, Sonia Spinozzi, dei consiglieri comunali Paride Paci e Barbara Dei Roberto, dei responsabili dell’associazione Diritti Diretti .

Una ludoteca rinnovata. Su proposta dell’Assessore all’Innovazione Sociale Mara Maretti e della consigliera comunale delegata alle politiche per la famiglia Valentina De Luca, sono stati realizzati interventi di potenziamento della Ludoteca Comunale per un importo 17.957,35 euro, risorse assegnate al Comune di Chieti dal Fondo per le politiche della famiglia (legge 4 Agosto 2006, n. 248) per iniziative da attuare tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2021.  L’incarico di ricognizione, progettazione e realizzazione degli interventi è stato affidato a Chieti Solidale s.r.l, già affidataria del relativo servizio nell’ambito del Piano Sociale vigente.

I campus estivi e come iscriversi. Sempre nella giornata di ieri si sono ufficialmente aperte le iscrizioni per il campus estivo, 40 i posti a settimana disponibili per i bambini dai 3 agli 11 anni, che partirà il 20 giugno e avrà una durata di 9 settimane, 20 giugno – 5 agosto, 29 agosto- 9 settembre. Ogni settimana avrà un tema il cui filo conduttore sarà il gioco quale esperienza di crescita. Sarà possibile iscriversi entrò il 30 maggio 2022 alla Ludoteca comunale Giocandosimpara di via Amiterno, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18. I posti a disposizione sono 30 per ogni settimana con la possibilità di scegliere tra due fasce orarie: 8-14 e 8-16.

“Un grande grazie all’associazione Diritti Diretti per aver donato alla città un altro gioco inclusivo, stavolta diventato parte integrante dell’area verde della Ludoteca – così il sindaco Diego Ferrara –  Una grande sensibilità, quella dell’associazione fondata dalla compianta giornalista Simona Petaccia e oggi rappresentata dalla presidente Anna Guarini, con la quale è nata da subito sinergia e comunanza di intenti, per dare ascolto e attenzione a un mondo che non deve sentirsi estraneo alla vita della comunità, ma ne deve divenire riferimento e interlocutore. Questo dono lo accogliamo con la certezza di andare nella giusta direzione”.

“Obiettivo dell’Amministrazione è potenziare i servizi offerti alle famiglie e la ludoteca comunale, sita in via Amiterno, svolge un servizio importante – così l’Assessore alle Politiche sociali Mara Maretti – Per questo abbiamo pensato di rinnovarne gli spazi per renderli più accoglienti e stimolanti per i nostri bambini. L’open day ha permesso di presentare le iniziative e le novità del Campus Giocandosimpara, servizio che il Comune offre alla cittadinanza, tramite la società Chieti Solidale, per rispondere ai bisogni delle famiglie durante i mesi estivi e offrire ai bambini opportunità di socializzazione e gioco nei mesi di chiusura della scuola” e ancora…. “un particolare ringraziamento va alla consigliera Valentina De Luca e gli operatori della ludoteca per l’impegno e la dedizione che hanno mostrato nell’organizzazione e supervisione i lavori di restyling, ma anche a Sonia Spinozzi, Presidente di Chieti Solidale per la collaborazione fattiva e il sostegno costante”.

“La Ludoteca Comunale è un servizio rivolto ai bambini dai 3 agli 11 anni, finalizzato alla crescita psicofisica attraverso lo strumento prevalente del gioco – così la consigliera Valentina De Luca – il servizio rappresenta anche un aiuto concreto alle famiglie nella conciliazione dei tempi di cura e di lavoro. Negli anni però, la struttura, non è stata oggetto di azioni riqualificanti, nonostante rappresentasse un luogo di svago, di socializzazione, di educazione, d’ integrazione e d’inclusione per i bambini del quartiere e zone limitrofe. Ricordiamo come, dal 2018, in seguito ai tagli al sociale, questo servizio abbia subito un forte depotenziamento”.




IL SUMMER TROPHY. Le farfalle della ginnastica ritmica mondiale

Roseto degli Abruzzi, 16 maggio 2022.  Oltre 300 atlete provenienti da 11 nazioni europee e tre giorni di gare che si chiuderanno l’11 giugno con il Galà Internazionale. Sono i numeri che raccontano di quello che sarà l’edizione numero 9 (dopo due anni di stop causa pandemia) della “Summer Trophy 2022”, il torneo internazionale di ginnastica ritmica organizzato dalla ASD Andromeda che si svolgerà al PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi nei giorni 9, 10 e 11 giugno prossimi.

“Con questo Gala organizzato dall’Asd Andromeda siamo arrivati a dieci, adesso lavoriamo per la lode” ha detto portando il suo saluto il sindaco Mario Nugnes. “Ricordo che quando scrivemmo sul programma di voler portare 14 grandi eventi a Roseto nel primo anno di governo qualcuno di noi si chiese se eravamo stati troppo ambiziosi. Invece con due tornei ATP di tennis, due Coppe Italia di Basket, A2 e B, poi il calcio con Spiagge d’Abruzzo, il pugilato con i campionati italiani, il pattinaggio con Sport per la Vita, la Summer Soccer Stars di calcio a 5 e, adesso, la ginnastica artistica, siamo già a quota 9. Se aggiungiamo che ospitare a Roseto il Presidente del Coni Malagò e la Nazionale ucraina di basket 3×3 ecco che siamo già a quota dieci grandi eventi organizzati nella nostra splendida città”.

La consigliera delegata alle tematiche di Sport, Turismo e Commercio, Annalisa D’Elpidio, ha posto l’accento proprio sull’aspetto di Roseto città dello sport attrattiva e attraente. “Con l’aiuto di tutte le componenti stiamo monitorando il valore aggiunto in termini di presenze nelle strutture che portano eventi come quello che presentiamo grazie all’impegno dell’Asd Andromeda, che abbiamo supportato in ogni maniera partendo dalla disponibilità della struttura del PalaMaggetti. Abbiamo stimato – ha aggiunto la consigliera D’Elpidio – che siamo già ben oltre le 10000 presenze da marzo a giugno, ovvero in un periodo catalogato ancora come bassa stagione. Non possiamo che essere felici dell’incremento di notorietà che sta avendo la nostra città, e continuare a lavorare affinché Roseto diventi un marchio di riferimento per le vacanze, non solo nella bella stagione”.

Il presidente della Asd Andromeda, Enzo De Santis, nel sottolineare a sua volta le capacità attrattive e lo spirito di accoglienza che contraddistinguono Roseto e nel ringraziare l’Amministrazione, ha posto l’accento sugli aspetti organizzativi e sul gran lavoro svolto dalla società anche nel coinvolgimento delle giovanissime ucraine presenti nelle strutture rosetane, cui “abbiamo messo a disposizione una allenatrice madre lingua che vive a Roseto, Svetlana Igumova, rappresentando lo spirito delle atlete che praticano la ginnastica ritmica che traggono da ogni caduta la forza di rialzarsi”.

Infine, la coach Irina Grimova ha illustrato alcuni dettagli organizzativi. “Inizieremo giovedì 9 giugno (livello C-D-E-F) dalle 8,30 e finiremo alle 21, stessa cosa per le gare del giorno dopo (livello A-B), mentre il Gala Internazionale di sabato 11 giugno, all’interno del quale si esibiranno le più prestigiose scuole di ginnastica ritmica del mondo, avrà inizio alle ore 21. Per noi organizzare “Summer Trophy 2022” è stato uno sforzo organizzativo enorme, reso tale anche dalle precauzioni che ancora bisogna avere nei confronti della pandemia, ma le fatiche saranno ricompensate dal poter ammirare a Roseto atlete provenienti da Armenia, Cipro, Estonia, Germania, Italia, Lituania, Portogallo, Repubblica Ceca, Ucraina e Ungheria. Speriamo di avere una degna cornice di pubblico sugli spalti, considerato anche che abbiamo pensato di favorire l’ingresso gratuito”.   




TRASFORMA LA TUA AZIENDA. Evento Faraone Expert

L’evento Faraone Expert 2022 dedicato ai clienti Faraone Architetture Trasparenti

Tortoreto, 16 Maggio 2022. L’evento, presentato da Luisa Ferretti, e si è tenuto presso il Camping Salinello di Tortoreto, a partire dalle 14.30 del 12 maggio, per concludersi poi il 14 maggio alle ore 12.00.

Tre giorni di formazione ed intrattenimento, durante i quali Faraone si è fatta protagonista nel trasmettere le conoscenze utili ai propri partner, offrendo anche interessanti speech di livello che argomentati da professionisti altamente selezionati.

Gli ospiti sono stati incantati dallo show di luci led dei Lux Arcana, in una scenografia evocativa a tema Transformers, che sarà il leitmotive delle giornate formative, e dalla cura di ogni dettaglio.

L’apertura nel primo pomeriggio del 12 Maggio è stata affidata alle parole del patron Sabatino Faraone, seguito dagli interventi di Flavio Faraone e la partecipazione di professionisti importanti nei vari ambiti di business.

Il programma ha previsto l’intervento di Andrea Zucca, CEO de L’Ippogrifo, che ha offerto uno sguardo alle aziende sulla situazione attuale, grazie al suo speech “Il mercato è sempre più difficile, le cose da fare per non cadere nel paragone del prezzo”. Sempre nella prima giornata sono intervenuti l’ing. Gabriele Romagnoli di Faraone con “gli incredibili test contro le infiltrazioni d’acqua” e rappresentanti Hilti legati alla partnership con Faraone.

Venerdì 13 maggio Federico Della Puppa ha mostrato il “Panorama del mercato delle costruzioni. Cosa ci aspetta dopo i Bonus?”, seguito da Lucia Zazzetta che ha evidenziato “L’importanza dei numeri sconosciuti e dell’organizzazione aziendale”. La mattinata si è conclusa con l’intervento dell’Ing. Roberto Grasso della Index riguardo “l’importanza della guaina”.

Il pomeriggio è stato intenso grazie alla presentazione delle innovazioni tecnologiche di NINFA LA SERIE 6 (il nuovo parapetto in vetro) e di GIULIETTA (il primo balcone alla francese sicuro in vetro) con Flavio Faraone e Matteo Paolini, del reparto R&D Faraone.

Lucia Zazzetta ha poi mostrato l’importanza della “leadership e visione aziendale: il ruolo chiave dell’imprenditore”, seguita dalla D.ssa Vittoria Verdenelli sul “cambiamento come vantaggio competitivo”.

Non sono mancati momenti emozionanti e di valore umano con il Mastro Orafo Luigi Valentini e Roberto Volpe, nelle vesti di Designer, che hanno presentato la collezione di gioielli Faraone riservati ai presenti e il Premio Faraone Expert 2022 nati attraverso bel un gioco di squadra.

La foto di rito ha visto arrivare sul palco oltre 150 presenti, e Bumblebee.

In serata la Faraone ha offerto una cena di gala ai partecipanti, durante la quale si è assistito alle meravigliose performance musicali con strumenti luminosi degli Elegantia Events.

A conclusione dell’evento, sabato 14 maggio, sul palco è salito Simone Santini, General Manager della Fileni spa che ha mostrato come sia necessario un cambiamento di prospettiva.




NOT MY FAULT, Vittoria Lomonaco presenta il suo singolo di debutto

‘Not My Fault’ è il primo singolo inedito per la giovane e talentuosa cantautrice Vittoria Lomonaco, disponibile su tutte piattaforme digitali con l’etichetta discografica Bit & Sound Music.

Una voce raffinata interpreta “Not My Fault” per una canzone elegante, tra il pop e il jazz, ricca di sfumature vocali e di contrappunti musicali di alto livello, frutto di una ricerca, che esprime appieno la condizione iniziale, il punto di partenza del percorso cantautorale dell’artista salernitana. Le parole del brano sono state scritte di getto e hanno mantenuto la loro forma originaria di sfogo, di pianto disperato, per cui non ha una struttura che si possa considerare oggettiva e universale, anche se perfettamente definita e comprensibile per chi decide di non sedersi a tavolino ad analizzarne i tecnicismi, schiavo dei limiti imposti dalle regole, ma si lascia trasportare dal flusso delle emozioni e dall’ascolto.

“Not My Fault” segna l’inizio di un viaggio ed è esso stesso un viaggio, perché non è mai uguale a se stesso: ha un suo inizio e una sua destinazione, un suo svolgimento e una conclusione, che è drastica e drammatica, ma vuole essere innanzitutto augurio di speranza e grido di denuncia, a nome di una generazione che non ha futuro, ma tante idee confuse.

Il brano di esordio “Not My Fault”, scritto da Vittoria Lomonaco e Davide Cantarella, esce in contemporanea con il videoclip disponibile su YouTube. È stato registrato al Recoa Studio con il sound engineer Pasquale Faggiano ed una super band composta da Domenico Andria (basso), Davide Cantarella (batteria/percussioni), Rosapia Genovese (sax) e Raffaele Ranieri(piano/keyboard).

Vittoria Lomonaco inizia a studiare musica fin da bambina, all’età di sei anni approccia allo studio del pianoforte e successivamente anche al canto.

Nel 2020 diventa qualcosa di concreto perchè viene ammessa al Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno, Dipartimento Jazz, classe di Canto.

La svolta arriva dopo un incontro casuale dell’artista con il musicista Davide Cantarella, che si accorge subito del suo talento e dopo alcuni incontri in studio iniziano a produrre ed arrangiare, decidendo di curare insieme tutta la fase creativa e la composizione di nuovi brani inediti. Il progetto si concretizza con il produttore discografico Tino Coppola che le permette di entrare a far parte della Bit & Sound Music. Nasce un team, un laboratorio di idee in cui ciascuno con la sua specifica competenza e creatività contribuisce a valorizzare un prodotto unitario.

La musica e gli artisti a cui si ispira e che influenzano la sua scrittura sono: Norah Jones, Joni Mitchell, Erykah Badu, Melody Gardot (e tanti altri), ma Vittoria cerca di fare frutto delle sue esperienze per creare uno stile personale.

L’artista ed il suo team lavorano affinché il viaggio continui.




IL TURISMO LA NOSTRA RICCHEZZA. Cocciola convoca i suoi 111 candidati

Comunali Ortona. Cocciola: Castiglione ha ignorato il settore e perso fondi preziosi

Ortona, 16 maggio 2022. Non si era mai visto a Ortona un comizio al Lido Saraceni, tra la spiaggia, i circoli nautici e la ciclabile della via dei trabocchi. Lo hanno voluto il candidato sindaco Ilario Cocciola e i 111 candidati delle sette liste che lo sostengono (48 donne e 63 uomini) per rimarcare la centralità del turismo nell’economia della città, “mortificato dall’inerzia e dall’improvvisazione” dell’amministrazione Castiglione.

Per Cocciola il turismo è stato infatti uno dei settori più trascurato dal Comune. “Lo dicono i numeri”, ha spiegato il candidato sindaco. “A Vasto nel 2020 le presenze straniere sono state 50mila, a Francavilla 35mila, a Ortona 15 mila. Le stesse proporzioni troviamo se guardiamo alle presenze degli italiani. In sostanza non riusciamo ad attrarre turisti, perché il Comune non ha investito nel settore. Non è un caso se da 5 anni Ortona non riesce a prendere la Bandiera blu. Il Pnrr, il Piano di ripresa e resilienza, ha stanziato 6 miliardi per il turismo in Italia, il Comune di Ortona non ha preso un solo euro. I bandi vengono ignorati”. Eppure, ha detto Cocciola, Ortona avrebbe le potenzialità per diventare un’eccellenza del turismo regionale e non solo.  “Abbiamo un porto turistico con 300 barche, ne potremmo ospitare 600, ma non ci sono servizi. Non abbiamo banchine per i charter. Il porto non viene dragato. Il Piano demaniale marittimo è fermo. La ristorazione non viene incentivata. Siamo la porta della costa dei Trabocchi, ma non la sfruttiamo. C’è tutta la questione, ignorata, delle aree della Sangritana, che sono una risorsa importante per realizzare parcheggi e liberare la città dalle auto e per collegare con una ciclabile le nostre cantine alla costa. C’è la grande risorsa delle contrade, un vero volano turistico con la rete dei B&B che potrebbe essere implementata con i fondi del Pnrr per le case rurali. Ma tutto questo non viene fatto. Ma tutto questo noi faremo”, ha concluso Cocciola, invocando il cambiamento al governo della città.

“Dobbiamo credere che si può cambiare e volerlo il cambiamento” ha sintetizzato la candidata Laura Iubatti introducendo l’incontro. Nel corso del quale hanno parlato anche Giorgio Marchegiano e Gianluca Coletti. Marchegiano ha chiesto per il governo di Ortona un “salto di qualità, rimettendo al centro la competenza e l’ascolto dei cittadini: saremo i loro primi alleati”, ha rimarcato. Coletti ha insistito sui cattivi conti del Comune, e sulla crescita dell’indebitamento “nonostante l’aumento dei trasferimenti dello Stato” a fronte, ha sottolineato Coletti, “di una più forte carenza di servizi a tutti i livelli, dalle scuole all’assistenza sociale”. Le liste che sostengono Ilario Cocciola sono sette: Democratici per Ortona, Ortona popolare, Ortona coraggiosa, Il Faro, Ortona Cambia, Udc, Ortona Territorio.




PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE, non bastano finanziamenti a pioggia

Roma, 16 maggio 2022. Il Ministero per lo Sviluppo economico stanzia ulteriori 200 milioni di euro al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile e la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile.

Il Fondo è volto, insomma, a sostenere imprese a prevalente partecipazione femminile e le lavoratrici autonome, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione e Smart&Start, a supporto di startup e Pmi innovative.

A partire dal prossimo 19 maggio sarà possibile presentare le domande per le agevolazioni e verrà aperto lo sportello telematico per l’invio delle domande di incentivo relative a nuove imprese o costituite da meno di 12 mesi.

Pur utile, la misura è inadeguata e insufficiente se non accompagnata da una riforma strutturale che favorisca la conciliazione di lavoro e impegni familiari e sociali, oltre che da un serio impegno nella revisione del formante culturale, per il superamento di anacronistici stereotipi.

Per questo, Meritocrazia Italia, che da sempre dedica attenzione alla realizzazione di un’equità sociale fatta prima di tutto di pari opportunità, insiste sulla impellente necessità di

– promuovere un nuovo modello di welfare aziendale (con asili nido, servizi per l’infanzia e centri di assistenza per anziani e disAbili, funzionanti, distribuiti sull’intero territorio nazionale e ad agevole accessibilità economica);

– incoraggiare la partecipazione delle giovani donne ai percorsi formativi di tipo tecnico e imprenditoriale, indispensabili per comprendere e guidare i percorsi di trasformazione digitale e di internazionalizzazione dei mercati, e a quelli necessari per sviluppare e potenziare le doti di leadership, perché la parità di genere si costruisca fin dal percorso scolastico.

Walter Mauriello, Meritocrazia Italia




BIANCO E AZZURRO, terza edizione per l’evento enogastronomico

Pesce azzurro e vino bianco, per la conoscenza e la promozione del pescato dell’adriatico.

Pescara, 16 maggio 2022. Conferenza stampa di presentazione della terza edizione della manifestazione Bianco e Azzurro. Pesce Azzurro e Vino Bianco  che si terrà mercoledì 18 maggio alle ore 11:00, presso la sede del Flag Costa di Pescara in via Lungomare Paolucci (c/o Mercato Ittico)

L’iniziativa, realizzata dal FLAG Costa di Pescara in collaborazione con la Confesercenti Pescara,  si svolgerà dal 20 al 22 maggio p. v. in concomitanza della fiera Sottocosta organizzata dalla Camera di Commercio di Pescara-Chieti presso il Porto turistico Marina di Pescara.

Alla conferenza stampa parteciperanno: Claudio Lattanzio – Presidente FLAG Costa di Pescara,  Andrea Mammarella, Direttore FLAG Costa di Pescara, Gianni Taucci Direttore Confesercenti Pescara e alcuni rappresentanti di Slow Food-Condotta di Pescara

Viviana Ricca




DA LONDRA A MILANO Retrospective, giornale oltre le mode

Uscita slittò per pandemia, in edicole e librerie a settembre

Pescara, 16 maggio 2022. Il primo numero debutterà a Milano, in edicole e librerie, il 30 settembre, 24 pagine in bianco e nero formato 54-34cm, con l’ambizione di segnare il ritorno in Italia del broadsheet, il cosiddetto formato lenzuolo, “nel mondo dell’informazione e della divulgazione cartacea artistica e intellettuale”. Ospiterà autori di oggi accanto ad autori del passato “come tuttora annoverabili tra i viventi, in una vocazione ad affermare il potere delle idee, del pensiero e dell’immaginazione”.

È Retrospective che la casa editrice Ghislandi & Gutenberg, nata a Londra a febbraio 2020, avrebbe dovuto diffondere nel novembre di quell’anno. La pandemia ha rallentato i piani, ma dopo due anni il progetto, con il trimestrale stampato in italiano e in inglese negli studi tipografici Stroma nel Middlesex, è ancora più intrigante, a detta degli stessi ideatori: ne è convinto il giornalista e regista pescarese Glauco Della Sciucca, fondatore, insieme all’architetto Luca Bombassei (azionista, con la famiglia, di Brembo Spa) e allo storico regista dei Beatles Sir Michael Lindsay-Hogg, della HBF Hoffman, Barney & Foscari, società supporter, insieme ad Abbey Road Studios, di “Meat Free Monday”, la campagna etica lanciata da Mary e Paul McCartney.

Nella Ghislandi & Gutenberg  Della Sciucca ha accanto a sé, tra gli altri, il designer Mario Di Paolo, a capo dell’hub SpazioDiPaolo, e Lorenzo Tamburini di CinemaItaliaUk. Il giornale proporrà, fra oltre 70 scrittori, accademici, cineasti e disegnatori, interviste a Jean-Luc Godard e Lawrence Ferlinghetti, testi di Dario Fo e Franca Rame, un saggio di Alberto Bentoglio, un’intervista ad Abel Ferrara, e poi Gigi Ghó, Willem Dafoe e Giada Colagrande (anche lei pescarese), Alex Infascelli, Hannah Arendt, Teresa Guccini, Elisa Fuksas, Paolo Klun, Michel Foucault.

“Sarà un giornale percepibile alla stregua di un grande quotidiano, da portare in tasca e conservare. Un’Antologia delle Idee fuori dal tempo e dalle mode”, spiega Della Sciucca che in Retrospective trasfonde il suo poliedrico talento: come regista ha firmato “Humanism! A New Comedy”, come disegnatore è su The New Yorker, The New York Review of Books, Columbia Journalism Review e su creazioni di Swatch Group. (ANSA).




UTILE DI 1.2 MLN, BCC Adriatico Teramano chiude il 2021

Aumentano raccolta e impieghi, l’assemblea dei soci approva un bilancio sano

Teramo, 16 maggio 2022. Il bilancio 2021 si chiude con un utile netto di 1.203.794 (nonostante le svalutazioni prudenziali effettuate per crediti pari a 1 milione 708mila). La raccolta da clientela è stata di 229 milioni segnando un + 12.25% rispetto al 2020, gli impieghi si attestano a 130milioni con un + 6,14 %. Il cet1 (common tier equity 1 ratio che indica lo stato di solidità della banca) è pari al 21,68% a dicembre del 2021. I soci sono 3040. Il roe (redditività del patrimonio netto) è pari all’8,38%. La copertura sofferenze è pari al 76,19 % e la copertura degli utp pari al 44,28 % (le partite anomale nette sono pari a 2,12%).

“Quello che ci differenzia da tante altre Bcc è la giovane età – dice il presidente del Cda della Bcc dell’Adriatico Teramano, Antonino Macera – Buona parte degli amministratori, me compreso, gran parte delle risorse umane,  compreso il direttore generale, Tiberio Censoni, sono nati nelle  loro funzioni con la banca, ne hanno condiviso i momenti di crescita, di difficoltà, brillantemente superati, e quelli di successo i cui artefici principali sono stati e sono i soci e clienti. Oggi raccogliamo i frutti di un percorso formativo generalizzato, costante e attento ai sempre più celeri cambiamenti normativi, di vigilanza e regolamentari, nonché  ad un ricambio graduale, costante e di genere nella governance. Siamo una banca differente anche per questo”.

L’Assemblea dei soci ha votato non in presenza ma in rappresentanza designando il notaio Barbara Amicarelli.