CABINA CULTURALE: a Castelnuovo gli scatti intimi di Debora Panaccione

Il Grande Blues di Breezy Rodio e la Buona Cucina

L’Aquila, 25 maggio 2022. Luoghi, particolari e dettagli, rubati ad un battito di ciglia, come un ricordo che si perde nella foschia del tempo, come vaghi sogni ed evanescenti rêverie. Assembramenti e  accoppiamenti di forme e spazi, luci ed ombre, oggetti e macchie, a definire un paesaggio intimo e interiore.

Questo promette la mostra di fotografia sperimentale a firma di Debora Panaccione, nello storico ristorante “La Cabina” di Castelnuovo, in provincia dell’Aquila, lungo la statale 17 che attraversa l’altopiano dei Navelli, venerdì 27 maggio, con inizio alle ore 18,  in cui, oltre alle creazioni di Panaccione, sarà grande protagonista l’affermato bluesmen Breezy Rodio, alla chitarra e voce, assieme a Francesco Cerasoli, chitarra, Walter Monini, basso, e Lorenzo Poliandri, batteria. Per una cena concerto, inserita nel programma di Cabina Culturale. Per i commensali lo chef Nello Cozzolino preparerà questa volta mezze maniche con crema di asparagi freschi, guanciale croccante e zafferano dop, arista al forno in salsa di ortaggi, oltre ad una ampia rassegna, come antipasto, di formaggi, salumi e insaccati abruzzesi e rigorosamente a filiera corta.

“La  filosofia di queste serate – spiega lo stesso Cozzolino -, è semplicemente l’idea che da sempre il ristorante la Cabina ha adottato, territorialità dei prodotti, la stagionalità degli stessi, il dare spazio ai talenti artistici, come Debora Panaccione, e per quanto riguarda le scelte musicali abbiamo sempre preferito il blues per la sua propensione alla lotta e al sacrificio. La linea di congiunzione è la valorizzazione della qualità mediante la semplicità”.

Debora Panaccione, nata ad Atina nel Lazio nel 1992,  si è diplomata all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, e ha poi deciso da un anno circa di trasferirsi a vivere a Fontecchio,  piccolo e fiabesco paese medievale nella valle dell’Aterno, a una trentina di chilometri dall’Aquila, dove si  è spontaneamente creata da un paio d’anni a questa parte  una comunità di artisti e creativi residenti in pianta stabile, oltre una ventina, provenienti da Stati Uniti, Perù, Messico, Brasile, Argentina, Polonia, Germania e da varie regioni italiane.

“Mi occupo di fotografia artistica sperimentale di ricerca dell’immagine – spiega Panaccione – di creazione di figure, di astrazione delle forme e composizioni estetiche. Il recupero e l’assemblaggio formano il mio processo creativo, Sperimento attraverso l’imprevisto, insomma, per fare sì che anche l’errore diventi una risorsa e un cambio di prospettiva”.

Le sue suggestioni visive dialogheranno, in un reciproco inveramento e ampliamento di senso, con la magica chitarra del romano Fabrizio Rodio, in arte Breezy, aggettivo che in slang allude ad una donna dai costumi volubili, bluesman che si è affermato da alcuni anni come protagonista della scena musicale di Chicago. Punto di forza la sua capacità di entrare in comunicazione con il pubblico, sia nei lenti strappalacrime che nei ritmati ed indiavolati rock blues, a cui unisce un cantato particolare legato alla melodia delle sue origini italiane, unite ad una pronuncia ormai perfetta.




BAMBINI IN MAXIFATTORIA migliaia al centro di Roma

Coldiretti, anche due scuole abruzzesi alla giornata nazionale dell’educazione alimentare

Anche 200 studenti abruzzesi tra le migliaia di bambini provenienti da tutta Italia e giunti a Roma per la Festa dell’educazione alimentare e della Pace organizzata dalla Coldiretti a Villa Celimontana, trasformata questa mattina in una maxi-fattoria per aiutare i piccoli ospiti a superare stress e ansia, provocati dalla guerra e dalla pandemia, con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura.

Un’iniziativa pilota, premiata dalla Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per offrire consigli degli esperti su come affrontare l’impatto sui più piccoli dell’uso delle armi e per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola. Le donne della Coldiretti hanno allestito gli spazi per permettere ai piccoli ospiti di mungere le mucche, curare gli animali nella stalla della biodiversità, imparare a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocare a fare la spesa come i grandi, andare alla scoperta del mondo delle api, fare l’orto sensoriale e montare in sella agli asini della pet therapy.

Una esperienza diversa dal solito che ha coinvolto anche sette quarte classi di due scuole abruzzesi: l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo, diretto da Lorella Romano, e la Direzione didattica di Spoltore, con a capo Nicoletta Paolini. Nell’occasione, gli studenti abruzzesi, accompagnati dalle insegnanti, sono anche saliti sul palco e hanno ricevuto un simbolico riconoscimento per il progetto di educazione alimentare promosso da Coldiretti Abruzzo che ha visto aderire quest’anno oltre mille bambini per un totale di 18 istituti scolastici.

“La giornata di oggi è stata una esperienza bellissima e diversa dal solito – commenta Antonella Di Tonno, responsabile Coldiretti Donne Impresa – un’iniziativa che conferma indirettamente l’importanza del progetto di educazione alimentare promosso in Abruzzo strutturato in lezioni a distanza e visite in fattoria, nei  mercati di Campagna Amica e nell’orto botanico universitario della D’Annunzio. L’obiettivo è di continuare su questa linea per valorizzare il prodotto made in italy e, nello stesso tempo, uno stile alimentare corretto e sano soprattutto tra le nuove generazioni”.

Coldiretti ricorda che in Italia sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne e che oltre quattro italiani su cinque (82%) degli italiani vorrebbe iscrivere i propri figli in una agricolonia, proprio per trascorrere le vacanze estive in pace e sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta, secondo i risultati di un sondaggio on line sul sito www.coldiretti.it.

Si tratta di una realtà che la pandemia ha fatto esplodere – afferma la Coldiretti – insieme al bisogno di libertà e sicurezza degli italiani che vanno alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura. Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.

L’obiettivo – precisa la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.

Le fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, possono inoltre rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie, dando spazi alla didattica innovativa in campagna. Un’opportunità preziosa per integrare i servizi educativi per l’infanzia in una situazione che vede oggi in Italia escluse 3 famiglie su 4 (75%) da questo tipo di possibilità. Per sostenere i genitori di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e autismo ci sono poi fattorie che hanno realizzato – spiega Coldiretti – percorsi di formazione, recupero e apprendimento garantendo opportunità che in molte aree non sarebbe possibile offrire.




ORNITOLOGI TEDESCHI in visita sulla Maiella

Caramanico Terme, 25 maggio 2022. Anche quest’anno, con l’avvicinarsi della bella stagione, gli ornitologi e i botanici dell’Associazione italo – tedesca di Hildesheim, città della Bassa Sassonia nel territorio di Hannover, sono stati in Abruzzo, dove non mancano da oltre trent’anni con le rispettive famiglie per esplorare il territorio, studiare e ricercare nuove qualità di fiori e piante.

Questa volta, accompagnati da Eugenio Di Caro e guidati dal Presidente dell’Associazione, l’ornitologo Bernd Galland, e dal Cav. Enzo Iacovozzi, vissuto da ragazzo a Chieti, originario di Palmoli nel Vastese, emigrato in Germania negli anni Sessanta, corrispondente consolare Italo – tedesco di Hildesheim e ambasciatore dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo, hanno deciso di venire in primavera e di alloggiare a Caramanico Terme (Pe), centro turistico e punto di snodo importante per muoversi sul territorio del verde massiccio montuoso della Maiella, montagna sacra alla Ninfa Maia e considerata la Montagna Madre per i popoli italici che abitavano le sue pendici.

Dagli anni Ottanta, oltre a fare beneficienza per la ricostruzione dei centri abitati e delle strutture e infrastrutture colpite dal terremoto, i botanici della Bassa Sassonia hanno potuto scoprire e studiare alcune fra le più rare specie di fiori e di piante d’Europa e forse del mondo.

Ma, di certo anche  gli attimi di divertimento non mancano mai, ovviamente sempre legati alla scoperta e alla valorizzazione delle tradizioni abruzzesi, come la visita all’Azienda Agricola Camillo Zaccagnini di Bolognano (Pe), dove gli ospiti hanno potuto gustare, tra l’altro, degli arrosticini annaffiati con ottimo vino abruzzese doc, allietati dalle note del teatino Franco D’Orazio e della musicista cugnolese Miriana Varalli che ha suonato musiche folcloristiche col Dubotte e con la Zampogna, e dai racconti sulla storia e sulle curiosità abruzzesi del presidente di Abruzzo Tourism Cristiano Vignali e di Francesco Giannini, presidente dei cavatori abruzzesi ed uno dei maggiori esperti della Transumanza e delle tradizioni agro – pastorali abruzzesi.




FIABOSCO, si lavora al protocollo d’intesa

“Il Comune di Lettomanoppello Città della Pietra e l’organizzazione dell’Evento 10 Giornate in Pietra hanno appoggiato, sin dalla prima edizione il progetto “Fiabosco” del Comune di Sant’Eufemia, collaborazione che ad oggi si sta concretizzando attraverso un protocollo d’Intesa” – ed è proprio sulla base di questa collaborazione, come spiega il sindaco di Lettomanoppello Simone D’Alfonso, che ci si avvicina ad una concreta stretta di mano tra i Comuni di Lettomanoppello, ente capofila del protocollo d’intesa e di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli.

“La comunione d’intenti tra la “Città della Pietra”, dove è ancora viva la storica tradizione portata avanti da scalpellini locali e Sant’Eufemia nasce al fine di creare una sinergia mirata a diffondere la valorizzazione e la tutela della Pietra Bianca della Maiella e la cultura della manualità degli scalpellini, creare occasioni di confronto e approfondimento su questo grande patrimonio, valorizzare la conoscenza di questa lavorazione”– prosegue il sindaco di Lettomanoppello.

“Vogliamo valorizzare tutto ciò che riguarda la tradizione della lavorazione della pietra guardando ad un’unica realtà: è importante mantenere vive le tradizioni del Parco e mostrarle ai visitatori con l’intento di farle conoscere anche ai più giovani e dare una spinta anche al valore sociale che esse acquisiscono grazie anche ai progetti di integrazione e di formazione continua” – spiega il sindaco di Sant’Eufemia Francesco Crivelli, facendo riferimento anche a “Pietra dell’Integrazione”, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è quello digarantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale, ed è la Proloco Tholos di Lettomanoppello ad essersene aggiudicata la realizzazione. Presente anche il Comune di Pennapiedimonte (Ch).

L’idea di tale protocollo d’intesa nasce proprio come una vera guida alla partecipazione con l’augurio che in futuro si aggiungano ulteriori progetti ed ulteriori iniziative finalizzate al riconoscimento e alla completa tutela di quello che è il valore delle attività del Parco.




UNA ESCURSIONE con il fascino del Maggiociondolo

Il maggiociondolo è un albero che raggiunge un’altezza di circa sei metri. Il nome simboleggia i fiori a grappoli pendenti che, in maggio, ciondolano. I suoi splendidi fiori sono di colore giallo oro e molto profumati.

Mi piace ricordare una leggenda della tradizione agropastorale abruzzese che racconta l’origine di questa pianta. In Frigia (una regione dell’Anatolia dove adesso si trova Ankara), vivevano delle guerriere ciclopiche, le “magellane”, delle quali Maia, era la più bella.  Durante una battaglia, il figlio Mercurio, il dio messaggero, fu ferito, e la madre Maia per salvarlo, lo prese e fuggirono insieme con le altre guerriere, verso il monte Paleno, perché era ricchissimo di erbe medicinali che avrebbero potuto guarire le ferite di Mercurio. (Monte Paleno fu il primo nome della Maiella, da Giove Paleno, poi diventato MAIA). Un’erba risultava miracolosa, ma germogliava sulla cima più alta di questo monte; quindi, si poteva raccogliere solo dopo lo scioglimento della neve. Purtroppo, quando Maia arrivò sul Monte Paleno, c’era tanta neve e la pianta che cercava non era ancora fiorita. Mercurio morì poco dopo e la madre disperata, si lasciò andare ad un inconsolabile pianto. Le sue urla di dolore, si udirono per tutta la vallata. Giove, commosso da questa straziante scena, volle ricordare il povero figlio di Maia, con una pianta simbolica, il Maggiociondolo, un albero con dei fiori gialli a grappolo, che nasce nel mese di maggio, sulla Maiella.

L’escursione, con inizio dalla PIANE DELLE MELE, (930 m), nel parco nazionale della Maiella, in provincia di Chieti, è piacevole e riposante, camminando nel fitto bosco di una faggeta. La zona è ricca di sorgenti, tutte con acqua fresca e potabile.

Si arriva alla BAITA DEGLI ALPINI (1064 m), poi, la VALLE DELLE MONACHE, “vàllë dë lë mònëchë – (1117 m). Ora si va nella direzione del sentiero F5, un tracciato comodo e a mezzacosta, con una altezza costante (1100 m). In poco tempo si arriva ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, (990 m), testimoniato dalla presenza di un breve tratto di muro semisepolto dalla vegetazione.  Dall’alto di questa valle, si gode il rumore del torrente VESOLA, che si forma poco a monte della Fonte Crocetta (1489 m). Attraverso il torrente, raggiungo la sommità del colle, per poi scendere nuovamente sul greto del torrente. Supero alcuni gradini rocciosi e scivolosi, perché si deve camminare sul tubo della captazione dell’acqua che è umido. Ecco la Cascata di San Giovanni, (1080 m), con un Salto di acqua di 35 metri. Al ritorno, mi sono fermato ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, scelta provvidenziale. Sono stato abbagliato dai fiori gialli di sei alberi di MAGGIOCIONDOLO. La cartolina di questa visione è una soddisfazione per la vista, per il silenzio, il profumo. Queste sensazioni mi hanno obbligato a fermarmi, riflettere, dimenticarmi dei problemi della vita quotidiana. Ancora circa un’ora di cammino per arrivare alla fine del percorso.

Distanza A/R 10 km

Tempo senza soste 3 ore 20 minuti

Difficoltà E

Dislivello +/- 350 m

Luciano Pellegrini 




INNOVAZIONE E RETE ELETTRICA, inaugurata la nuova cabina primaria di e-distribuzione

Fossacesia, 25 maggio 2022. Una rete elettrica innovativa e digitalizzata in provincia di Chieti grazie alla nuova Cabina Primaria di Fossacesia di E-Distribuzione inaugurata oggi: il responsabile dell’Unità territoriale di Pescara-Chieti, Barbara Zito, e il Responsabile dell’Esercizio e Manutenzione Rete di Area Antonio Cammarota hanno presentato l’ infrastruttura energetica  e il suo funzionamento ai Sindaci di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, di Paglieta Ernesto Graziani, del consigliere della Provincia di Chieti, Davide Caporale in rappresentanza del Presidente, Francesco Menna, di Dario Ciamponi dell’Ufficio Politiche Energetiche della Regione Abruzzo e del Presidente di Confindustria Chieti-Pescara Silvano Pagliuca.

Una Cabina Primaria è un nodo fondamentale in un sistema elettrico perché riceve elettricità dalle linee in Alta Tensione della Rete di Trasmissione Nazionale per trasformarla in Media Tensione e distribuirla capillarmente a cittadini e imprese. Con la realizzazione della Cabina Primaria di Fossacesia, in provincia di Chieti, per la cui realizzazione sono stati investiti circa 3 milioni di euro, E-Distribuzione migliora la qualità del servizio elettrico nei Comuni di Fossacesia, Paglieta, Santa Maria Imbaro ,alimentando circa 114 km di linea MT e oltre 5.600 clienti. L’impianto consente il riassetto della rete elettrica a media tensione con la riduzione della lunghezza delle linee esistenti per una migliore ripartizione dei carichi, permette una più rapida ripresa del servizio in caso di eventuali guasti e offre un livello di tensione più stabile.

La Cabina viene telecontrollata 24 ore su 24 dal Centro Operativo e l’interfaccia avviene tramite apparati di protezione, regolazione e controllo di nuova generazione con elevati standard di affidabilità, indispensabili per supportare le aumentate esigenze di monitoraggio delle apparecchiature installate nella Cabina Primaria e di tutte le linee afferenti.

La nuova infrastruttura elettrica si inserisce nell’ampio programma che E-Distribuzione porta avanti su tutto il territorio per il miglioramento della qualità del servizio, attraverso una rete all’avanguardia, dotata di tecnologie evolute con maggiore qualità e affidabilità della fornitura di energia. 

“La realizzazione della nuova Cabina Primaria di Fossacesia rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di elettrificazione dei consumi e di miglioramento della qualità del servizio di cui beneficeranno gli utenti di questi territori ed è l’esempio tangibile del nostro costante impegno per rendere resiliente, tecnologica ed evoluta la rete elettrica abruzzese – afferma Barbara Zito. 

Nel suo intervento, il Sindaco Di Giuseppantonio, anche a nome dei colleghi Di Giulio e Graziani, ha sottolineato “la grande disponibilità di E-Distribuzione verso un territorio della provincia di Chieti, soprattutto per la presenza di un’area industriale tra le più importanti del centro sud del nostro Paese. Ma non è una novità. Tutti ricordiamo l’impegno dell’azienda alcuni anni or sono quando colpiti da un’ondata di maltempo, furono inviati numerosi tecnici, che operarono in condizioni di grande difficoltà, per ripristinare il servizio. L’impianto che oggi inauguriamo è stato realizzato in tempi brevi, grazie alla tempestività e concretezza dell’Amministrazione Comunale che guido con tanti sacrifici– ricorda il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio – e in questo momento in cui la produzione di energia sta subendo per i contraccolpi del conflitto russo-ucraino, assume un grande significato”.




SU TESSILE, ENERGIA E CHIMICA subito più investimenti per invertire una situazione di difficoltà

Ad Alanno il congresso regionale della federazione di categoria della Uil. Debora Del Flacco rieletta segretaria regionale: “La crescita ha iniziato a rallentare, siamo a rischio di impoverimento”

Alanno, 25 maggio 2022. I comparti del tessile, dell’energia e della chimica in Abruzzo hanno sofferto e stanno soffrendo per la pandemia e la guerra in Ucraina, come dimostrano le crisi di Brioni, Pilkington e Yokohama: servono subito interventi per evitare un tracollo del settore nella nostra regione. È la richiesta decisa che arriva da Alanno, dove questa mattina si è svolto il congresso della Uiltec Abruzzo, la federazione della Uil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del tessile, dell’energia e della chimica, al termine del quale Debora Del Fiacco è stata rieletta alla guida per i prossimi quattro anni. Con lei, faranno parte della segreteria Giuseppe D’Anniballe, Riccardo De Feo e Giuliano Vespasiani. Tesoriere Arnaldo Schioppa.

Tanti e autorevoli gli ospiti presenti ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi delegati da tutto l’Abruzzo, e presieduti da Arnaldo Schioppa: dal segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, al segretario generale nazionale Uiltec, Paolo Pirani (in collegamento online), dal segretario generale aggiunto, Daniela Piras, al segretario organizzativo, Andrea Bottaro, fino al segretario nazionale Daniele Bailo.

Nel corso della sua apprezzata relazione, Debora Del Fiacco ha rimarcato come “i problemi e le difficoltà dovute alla pandemia prima e alla guerra in Ucraina dopo hanno inciso sul sistema sociale e sull’assetto politico-istituzionale italiano e abruzzese. L’Abruzzo, in particolare, sta soffrendo significativamente. Se nel periodo 2020-2021, la pandemia ha colpito duramente il tessile, l’abbigliamento e le calzature, specie in quei distretti come il Teramano e il Pescarese dove queste attività sono particolarmente importanti, l’occupazione militare dell’Ucraina ha mostrato la fragilità del nostro sistema di sicurezza energetica nazionale. Oggi, anche nella nostra regione, tutte le aziende ed i settori che seguiamo vivono una grandissima difficoltà a causa dell’elevato costo dell’energia”. Del Fiacco, poi, ha rimarcato “il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha causato buste paga più leggere”. Anche il tema della transizione energetica è stato al centro dei lavori, insieme alla sicurezza sul lavoro e al rinnovo dei contratti nazionali: “Uiltec lavorerà per incrementare i trattamenti salariali dei lavoratori dei nostri comparti. Come segreteria regionale, il nostro impegno rimane la contrattazione di secondo livello: continueremo a lavorare sia per legare i salari alle reali performance delle singole aziende, sia per garantire una qualità del lavoro all’altezza delle aspettative”.

Per quanto riguarda l’industria abruzzese “bisogna sostenere progetti di legge contro le delocalizzazioni selvagge, per evitare che abbandonino il territorio imprese che comunque generano lavoro e valore. Inoltre, è giunto il momento di considerare la disoccupazione giovanile una vera e propria emergenza, e di lavorare per favorire una presenza industriale significativa nella nostra regione. Da parte loro, le imprese sono chiamate sempre di più a investire sui giovani con progetti lavorativi a lungo termine. Solo così si invertirà definitivamente una tendenza economica per certi versi ancora troppo instabile e incerta”. Purtroppo, ha rimarcato la segretaria, “già oggi la crescita ha iniziato a rallentare, con un rischio di impoverimento per la nostra regione ancora più elevato. Ecco perché occorre tutelare il patrimonio industriale e rilanciarlo prima possibile”.

Da parte sua, il segretario nazionale Paolo Pirani ha detto che “Uiltec Abruzzo è un protagonista del rilancio della regione, così come a livello sindacale lo è stato nella Uiltec nazionale”, mentre per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo “è giunto il momento di giocare all’attacco: più industria, più lavoro. Il momento è di quelli cruciali: o ci rialziamo ora, o rischiamo di soccombere. Purtroppo, la Regione Abruzzo ha scelto di non avere rapporti con i corpi intermedi: questo complica tutto. Ma noi vogliamo continuare a fare la nostra parte, e non ci arrendiamo per il bene dell’Abruzzo”.

Nel corso delle sue conclusioni, Daniela Piras, segretario generale aggiunto, ha detto che “viviamo in un periodo di grande incertezza, e le crisi attuali ci mostrano la totale assenza di una strategia nazionale in passato sui temi dell’energia. Servono, dunque, risposte strutturali a problemi strutturali. Basta mettere la polvere sotto il tappeto. Siamo un paese che merita l’indipendenza economica, perché abbiamo tutte le carte in regola: ci dobbiamo credere davvero in maniera strategica. C’è bisogno di sostegno politico alle nostre eccellenze, c’è bisogno di politica industriale, totalmente assente in questo paese. È ora di rivendicare i tavoli su questi temi, per intervenire contro il divario sociale causato dalla pandemia e rilanciare il welfare di qualità. E serve una riforma fiscale fatta di riduzione del cuneo e lotta all’evasione. Vogliamo essere protagonisti, non comparse, nel rilancio del nostro paese”.

Piergiorgio Greco




MUSICA E AMBIENTE, Dodoj: dj tredicenne Teatino alla ribalta

San Giovanni Teatino, 25 maggio 2022.  Dodoj, nome d’arte del tredicenne Edoardo Cutropia di San Giovanni Teatino, si sta distinguendo per il suo grande e precoce talento della musica, stupendo per gli addetti ai lavori.

Si avvicina allo studio del basso all’età di 7 anni, 3 anni dopo, osservando un disk jockey ad una festa, si appassiona al lavoro della consolle. Di consolle se n’era fatta regalare una dal padre Maurizio come regalo per la prima comunione, dando il via alla sua avventura musicale. Ad accorgersi di lui è stata la label di riferimento internazionale per il genere latin, la Guerilla Crew di Montesilvano, gli imprenditori Antonio Veneruso e  Giulio Piedigrosso decidono di coinvolgerlo nel progetto “Musica e ambiente” con cui Dodoj negli ultimi tempi è riuscito a suonare in importanti scenari come il castello di Maiori e la Certosa di San Martino a Napoli.

Intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha affermato: “La passione è iniziata all’età di 10 anni, ero andato ad una festa di 18 anni ed ho passato tutta la serata al fianco del dj per cercare di capire come funziona la consolle. Ovviamente non avevo capito niente, però mi sono appassionato e alla Comunione me la sono fatta prendere da papà. I miei modelli di riferimento? Ammiro tanto James Hype, dj Snake, David Guetta. Appena tornavo da scuola stavo tutto il pomeriggio sulla consolle, importante è anche l’apporto dei miei amici che mi danno tanta carica”.

Invece  Antonio Veneruso sul progetto “Musica e ambiente” ha spiegato: “Nasce per dare l’opportunità ai ragazzi nel periodo Covid, in cui le discoteche erano tutte chiuse, di esprimersi in mezzo alla natura per sensibilizzare anche i giovani al rispetto dell’ambiente. Grazie alla musica si può comunicare veramente tutto e si può promuovere anche il territorio”.




LA CARITÀ INTELLETTUALE. Dalla cultura-civiltà alla cultura-conoscenza

Giornate di studio, 27 e 28 maggio 2022

Teramo, 25 maggio 2022. Due giornate di studio sulla carità intellettuale in cui saranno coinvolti i centri di ricerca, le istituzioni culturali, il mondo educativo, scolastico ed accademico del territorio. Venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 la Diocesi di Teramo-Atri dà appuntamento agli addetti ai lavori, e a tutti coloro che sono interessati a questo importante tema, per un nuovo qualificato simposio che si dipanerà tra le sedi della Piccola Opera Charitas di Giulianova, dell’Università di Teramo e del Centro per la Teologia “Paolo VI” presso la Sala Convegni della Curia Vescovile a Teramo.

La carità intellettuale è una forma qualificata di animazione della società contemporanea. Nel cambiamento d’epoca non è più sufficiente promuovere la cultura-civiltà, ma è necessario sollecitare e sostenere un rinnovato e permanente impegno di elaborazione culturale che deve essere ancorato alla conoscenza. Per costruire la società è sempre più necessario conoscere la realtà per interpretarla e servirla con una nuova e adeguata progettualità sociale. Impegnarsi nella elaborazione culturale, che è vocazione specifica dei centri accademici, di ricerca, di animazione culturale e di formazione significa esercitare quella forma specifica di carità, quale è quella intellettuale, che è via per la costruzione di una società capace di promuovere ogni uomo e tutto l’uomo.

Tra i principali avvenimenti previsti (in allegato il programma completo) vi sarà nel pomeriggio di venerdì 27 maggio la presentazione al pubblico del nuovo Centro di ricerche della Fondazione Piccola Opera Charitas, alla quale prenderà parte, tra gli altri, il coordinatore scientifico del Centro di ricerca, il Prof. Stefano Vicari. Una tappa di grande importanza per la POC, nell’avvicinarsi alla quale il suo Presidente Domenico Rega annuncia: «È un cammino arduo quello che ci attende, ma non ci tiriamo indietro davanti alle sfide, soprattutto perché sappiamo che è un cammino che non ci vede soli, ma che possiamo contare sulla partecipazione e il sostegno di tanti amici».

Nella sessione mattutina di sabato 28 all’Università di Teramo il Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) Antonio Felice Uricchio parlerà di conoscenza come via per la progettualità sociale, insieme al Magnifico Rettore, Dino Mastrocola, e al presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio. A seguire si darà vita a due aree di approfondimento: la prima con i Centri Educativi moderata da Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione; la seconda con i Centri Accademici di Ricerca: Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale d’Abruzzo e Molise “G. Caporale”, università di Teramo e L’Aquila, Istituto Superiore di Studi Musicali e Coreutici “G. Braga” e Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Modererà i lavori di questa seconda area Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit.

Nella sessione pomeridiana il Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI” ospiterà nel Palazzo Vescovile l’incontro dal titolo “La carità intellettuale. Percorsi di ricerca”, all’interno del quale verrà presentato l’omonimo Volume con il contributo di giovani ricercatori dei Centri di ricerca e accademici locali, a cura dei Professori don Emilio Bettini e Daniela Tondini.




SUMMER SEASON, Ryanair annuncia l’operativo più grande di sempre da Abruzzo Airport

Quindici rotte e cento voli settimanali, Regione, Saga e Ryanair presentano i dati della stagione estiva

Pescara, 25 maggio 2022. Quindici rotte totali, con una frequenza complessiva di 100 voli settimanali, 20 in più rispetto al pre-pandemia. È l’operativo più grande di sempre quello della summer season di Ryanair da Abruzzo Airport, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal presidente della Saga, Vittorio Catone e da Mauro Bolla, country manager per l’Italia di Ryanair, a cui hanno preso parte anche Alessandro D’Alonzo, vicepresidente Saga e i membri del consiglio di amministrazione Daniela Terreri e Davide Calcedonio Di Giacinto.

Novità di questa estate con la compagnia irlandese sono due nuove rotte: per Manchester, che porta così a due collegamenti con il Regno Unito, affiancando la storica destinazione di Londra Stansted; e la rotta per Memmingen, in Germania che conta anche Dusseldorf.

“L’aeroporto d’Abruzzo ha subìto fortemente l’impatto della pandemia contando a fine settembre del 2020 un calo dei passeggeri del 72,9% – ha detto il presidente della Regione, Marco Marsilio –  motivo per il quale la Regione ha continuato a investire nell’aeroporto per la realizzazione di interventi di completamento, potenziamento e sviluppo, tra cui l’allungamento della pista di volo, che ci aprirebbe l’opportunità di puntare anche ai voli intercontinentali. L’incremento di una rotta a Manchester e a Memmingen e di ben 20 voli settimanali in più rispetto al periodo pre-pandemico è la conferma di come l’aeroporto di Abruzzo abbia tutte le carte in regola per attrarre – come nel caso di Ryanair, che ringrazio – nuove virtuose collaborazioni grazie alle quali l’Abruzzo sarà sempre più vicino all’Europa”.

Secondo quanto illustrato da Ryanair,  l’aeromobile basato a Pescara rappresenta un investimento di 100 milioni di dollari, migliorando significativamente la connettività nazionale e internazionale dell’Abruzzo.

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record da Pescara, che offre oltre 100 voli settimanali su 15 rotte, di cui 2 nuove per Manchester e Memmingen – afferma il country manager Italy di Ryanair, Mauro Bolla, ha dichiarato -.  Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair. Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Pescara di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, stiamo lanciando una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdì 27 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.”

Con 15 destinazioni sulle 19 totali che conta l’Aeroporto d’Abruzzo, Ryanair copre quasi l’80 per cento dei collegamenti e dei flussi passeggeri che transitano per lo scalo.

“I dati che stiamo registrando –  evidenzia il presidente della Saga Vittorio Catone – dimostrano distinti segnali di ripresa che riportano e addirittura superano i valori del periodo pre -pandemia. Nel solo mese di aprile abbiamo visto un flusso di passeggeri pari a 66.823 persone, superando il dato registrato ad aprile 2019, quando i passeggeri erano stati 66.370.  è chiara e palpabile la voglia di tornare a viaggiare e a vivere normalmente, ma questo dato è anche connesso alle due nuove rotte che abbiamo inserito proprio grazie a Ryanair”.

Entrando nello specifico Milano Bergamo conta 14 frequenze settimanali; Londra conta 6 frequenze; 5 per Bruxelles Charleroi, tre per Dusseldorf, Torino e Malta; 2 frequenze per Bucarest, Girona, Alghero, Trapani, Praga, Manchester, Memminge, Varsavia, e Cracovia.

Per quanto riguarda il programma voli, Milano Bergamo viene effettuato ogni giorno; Bucarest mercoledì e domenica; Barcellona Girona mercoledì e sabato; Alghero martedì e sabato; Trapani lunedì e giovedì; Praga lunedì e venerdì, Dusseldorf lunedì, martedì e venerdì; Manchester mercoledì e domenica; Torino lunedì, martedì e venerdì; Bruxelles Charleroi martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica; Memmingen, martedì e sabato; Varsavia lunedì e giovedì; Londra Stansted lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabaato e domenica; Malta martedì, giovedì e sabato; Cracovia, lunedì e venerdì.

Marcella Pace




IMPORTANTI COMUNICAZIONI sul raddoppio ferroviario Pescara – Roma

Presso l’Officina del Senatore Luciano D’Alfonso, venerdì 27 maggio 2022, ore 11.30

Pescara, 25 maggio 2022. Venerdì 27 maggio, alle ore 11.30, nei locali dell’Officina di via Dei Marrucini 7/9, il senatore Luciano D’Alfonso incontrerà gli operatori dell’informazione per importanti comunicazioni sui progetti di raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma, i Lotti 1 e 2, inseriti all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Com’è noto il Dibattito Pubblico per il lotto 1 Interporto d’Abruzzo-Manoppello e per il lotto 2 Manoppello-Scafa, indetto il 16 dicembre 2021, si è concluso lo scorso 21 aprile con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte della Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano che, nella sua introduzione, ha parlato esplicitamente di “ardua realizzazione” sottolineando che: “La natura dello strumento imporrebbe che il dibattito pubblico fosse realizzato in una fase anticipata della progettazione, quando ancora gli spazi per i miglioramenti sono non solo possibili, ma anche non residuali”.
Trattandosi, tuttavia, di opere inserite nel Pnrr il Governo ha optato per una scelta che è apparsa contraddittoria: da una parte procedure super accelerate, dall’altra il mantenimento del dibattitto pubblico a progetto definito e con tempi di svolgimenti dimezzati.

Il risultato è che, anche in questi ultimi giorni, la stampa continua a riferire il malcontento dei territori attraversati dal nuovo tracciato: “Ma non è questo un buon motivo per essere divisivi”, osserva D’Alfonso. “Come amministratori pubblici siamo chiamati ad essere sempre e soltanto pontieri, e mai guastatori, nel lavoro di composizione delle criticità, con le coesioni di tutti, non lasciando solo, in questo caso, il Comune di Manoppello”.

Un percorso di soluzioni deve e può essere trovato: “Il fatto che i progetti di tracciato di R.F.I. siano discutibili, e che siano discussi – continua D’Alfonso – da un lato mette d’accordo tutti, dall’altro impensierisce fortemente per il timore che se si perde questa occasione storica, non ce ne sarà poi un’altra per migliorare l’infrastruttura ferroviaria Pescara-Roma”.

Nel corso della conferenza stampa sarà fornita un’agenda di possibili soluzioni-cerniera tra l’importanza dell’opera e le esigenze di sicurezza e di sostenibilità dell’intervento da parte dei territori, soprattutto ricordando le competenze nello stabilire il tracciato delle grandi opere infrastrutturali. Abbiamo tutta la forza dell’art.117 della Costituzione che ci fornisce aiuto esplicito!”




NEL WEEK END, donare di gusto

Marmellata e succo di frutta per dare forza alla solidarietà

Pescara, 25 maggio 2022. Sono ancora tante, nonostante la ripresa post pandemia, le persone in povertà assoluta in Abruzzo e le richieste alimentari sono in continuo aumento, anche in forza della guerra in Ucraina. Il maggior impegno di Banco Alimentare nel recupero delle eccedenze e la forte inflazione legata all’attuale crisi internazionale hanno fatto registrare un aumento dei costi della logistica, dei trasporti e dell’energia elettrica. Inoltre, il costo di recupero e distribuzione di un pasto equivalente – pari a un mix di 500 gr di alimenti in base ai Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti (Larn) ed energia per la popolazione italiana – sarà in media pari a circa € 0,10, +43% nel 2022 rispetto agli anni precedenti quando si assestava a € 0,07.

Per poter continuare a sostenere le 183 strutture caritative convenzionate in Abruzzo che aiutano 33.185 persone in difficoltà, Banco Alimentare Abruzzo fa appello alla solidarietà di tutti, partecipando alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi Donare di gusto #WeCareTogether, organizzata a livello nazionale. La prima iniziativa prevista per questa campagna che durerà fino ad agosto, ci sarà sabato 28 e domenica 29 maggio quando i volontari di Banco Alimentare saranno in piazza Sacro Cuore a Pescara, dalle 18.00 alle 20.30: proporranno due prodotti di qualità, una composta di mele e cannella e un succo di mela, carota e limone, dietro una donazione minima di 10 euro. L’obiettivo di tutta la campagna è di raccogliere fondi per distribuire alimenti alle strutture caritative convenzionate pari a 3.000.000 di pasti a livello nazionale.

In Abruzzo e Molise, inoltre, varie Caritas parrocchiali convenzionate con Il Banco Alimentare Abruzzo parteciperanno alla raccolta proponendo gli stessi prodotti all’uscita delle messe nel weekend. A Pescara in queste parrocchie: Sacratissimo Cuore di Gesù, Gesù Bambino a Zanni, S. Lucia, B.B. Maria Stella Maris, San Giuseppe, e S. Giovanni e S. Benedetto. Tocco da Casauria: S. Eustachio Martire. Chieti: SS. Crocifisso, Santi Dodici Apostoli, San Martino Vescovo. Francavilla al Mare: Maria SS. Madre di Dio. Crecchio: SS. Salvatore. Casalbordino: San Salvatore. San Salvo: San Giuseppe e San Nicola Vescovo. Casoli: S. Maria Maggiore. Vasto: S. Maria Incoronata. Civitella del Tronto: San Pietro Apostolo in Colpagano. Isernia: Parrocchia San Giuseppe Lavoratore. Larino: San Pardo.

Sul sito www.bancoalimentare.it/it/donare-di-gusto sarà possibile richiedere i prodotti solidali anche online e sostenere la campagna sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com.

La campagna si chiama “Donare di gusto” perché sottolinea l’azione concreta – donare – che viene chiesta a ciascuno di fare e si riferisce – di gusto – alla passione che accompagna il gesto di donare e il cibo di qualità che ogni giorno Banco Alimentare recupera e distribuisce. #WeCareTogether indica inoltre l’azione del singolo che dona in rapporto con le altre persone che formano insieme la Rete Banco Alimentare: quelle che operano all’interno del Banco, i volontari delle strutture caritative e le persone beneficiarie di tutta l’attività.

Piergiorgio Greco




IL TERRITORIO VALORIZZATO DALLO SPORT. 1° Giro dei Borghi della provincia di Teramo

Gara ciclistica a tappe

Teramo, 25 maggio 2022. Sono già oltre cento gli iscritti al primo “Giro dei Borghi” gara ciclistica a tappe organizzata dall’Associazione “Lu callarò” di Torano in collaborazione con ACSI Coni e con il contributo della Provincia, della Regione Abruzzo e del Comune di Campli in programma dal 2 al 4 giugno. Presentata questa mattina in Provincia alla presenza del vicepresidente Luca Frangioni e del consigliere delegato allo sport, Luca Corona. Con loro  Domenico Lignini e Raffaele Di Giovanni, due autorevoli esperti di ciclismo ed eventi sportivi, l’assessore comunale di Campli, Melissa Galli e il consigliere comunale Pietro Adriani.  Tre le tappe dal fondovalle Salinello a Sant’Onofrio fino all’arrivo a Campli, ultima tappa “1° memorial Diego Barbieri”.

“Gli eventi sportivi, insieme a quelli culturali e turistici, contribuiscono a far conoscere e valorizzare i territori, questa manifestazione è organizzata da professionisti con una lunga esperienza di eventi sportivi ed è destinata a richiamare una grande attenzione sia nel mondo ciclistico che fra gli appasionati. Come provincia abbiamo abbracciato il progetto che si potrà ripetere ogni anno coinvolgendo altri borghi e altri Comuni. Un ringraziamento all’assessore regionale Guido Quintino Liris che ci ha sostenuto con convizione, al Comune di Campli che organizzerà una grande festa per il finale di tappa e anche al Comune di Sant’Omero per la collaborazione” ha dichiarato il vicepresidente Frangioni.

Come sottolineato dall’assessore comunale Melissa Galli: “Lo sport e segnatamente il ciclismo fanno registrare grandi numeri e noi lo consideriamo uno strumento strategico di promozione, anche grazie a queste iniziative lo scorso anno Campli è arrivata in finale al format  “Borgo dei Borghi” con una visibilità non solo nazionale”. I ciclisti e i loro accompagnatori saranno accompagnati dallo staff di @visitcampli che per l’occasione ha organizzato una serie di iniziative per far conoscere la “città dei Farnese”.

“Fra i borghi più belli d’Italia, Campli apre quello che mi auguro diventi un appuntamento da ripetere ogni anno coinvolgendo anche altre cittadine teramane con borghi di grande pregio – ha commentato il consigliere Corona – sappiamo quanto sia seguito il ciclismo e l’entusiasmo che suscita, anche quest’anno il passaggio della Tirreno-Adriatico e del Giro d’Italia ha premiato i nostri territori”.

Domenico Lignini e Raffaele Di Giovanni hanno illustrato le modalità di gara sottolinendo la fruttuosa collaborazione con associazioni come Abruzzo Bike: per info e iscrizioni 3387480169 – mail teramo.ciclismo@acsi.it

Pina Manente




FINALMENTE LIBERO?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva

Il Germoglio festeggia il suo decimo anno di attività. Tavola rotonda alle 17.30 di domani, giovedì 26 maggio, dal titolo

Organizzata dall’ associazione “ Il Germoglio” e patrocinata dal Comune di Giulianova e dalla Chiesa Cristiana Evangelica – Assemblee di Dio in Italia,  si terrà domani al Kursaal una  tavola rotonda dal titolo “ Finalmente libero?! Inclusione sociale e lotta alla recidiva”. Al dibattito, moderato da Giuseppe Giuliano, parteciperanno Stefano Liberatore, direttore della Casa Circondariale di Teramo, Teresa Di Bernardo, ex presidente dell’ Uepe di Teramo, la criminologa e sociologa della devianza Gabriella Sacchetti, l’assistente sociale Uepe Stefania Papa, e Patrizia Boccia, responsabile dell’area trattamentale della Casa Circondariale di Teramo. Parteciperà, dalle 20, il cantautore Nico Battaglia.

L’iniziativa si pone come serio momento di riflessione su temi fondamentali quali il recupero dei detenuti e l’inclusione sociale, ma vuol essere anche occasione per festeggiare il decimo anniversario dell’associazione “Il Germoglio”. “ A 10 anni dalla sua fondazione -scrive infatti il presidente Cosimo Bleve – “Il  Germoglio” , che ha realizzato numerosi interventi diretti a sostenere i cittadini più fragili ed emarginati della comunità locale, organizza questa  tavola rotonda per riportare l’attenzione su un tema molto complesso quale quello della devianza, la sicurezza sociale e la lotta alla recidiva.

In questi anni insieme ai servizi sociali, pubblici e privati,  e al Ministero della Giustizia, abbiamo accolto in appartamenti appositamente organizzati detenuti in misura alternativa alla detenzione. Il 95% di loro è stato inserito in attività lavorative. Grazie alla sensibilità delle amministrazioni locali, inoltre,  abbiamo gestito la pulizia delle zone verdi, dando la possibilità alle persone di rendersi visibilmente utili alla comunità e contribuire sia al risarcimento che alla tutela del bene comune.

Attraverso il Banco alimentare, cerchiamo di aiutare i cittadini in difficoltà, con l’unico fine di valorizzare un’umanità che rischia la deriva a causa di un consumismo subdolo ed immorale. Dignità e consapevolezza sono gli obiettivi perseguiti dal Germoglio che prosegue, convinta, il suo impegno e la sua missione”.




VENERDÌ SCIOPERO alla Lfoundry di Avezzano

Mancato rinnovo del contratto a cento interinali,

Avezzano, 25 maggio 2022. “Alla luce degli ultimi avvenimenti in LFoundry dove, a circa 100 lavoratori e lavoratrici in somministrazione da più di 36 mesi, è stato comunicato il non rinnovo contrattuale da fine maggio senza il rispetto nè del problema sociale che ne deriva nè della dignità di questi lavoratori e lavoratrici, noi diciamo basta”. Così Maurizio Sacchetta, segretario generale Uiltemp Abruzzo, che annuncia uno sciopero di tutto il personale somministrato in missione alla LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022, chiedendo al tempo stesso il sostegno delle Rsu Lfoundry.

“Da troppo tempo – continua – il personale somministrato si trova di fronte all’impossibilità di organizzare la propria vita privata e non vede quindi garantito il proprio diritto di conciliazione dei tempi vita-lavoro. Quindi, diciamo basta. È ora di dire basta a chi non ascolta la voce dei lavoratori, per questo chiediamo la motivazione della scelta di non ascoltare la proposta della Uiltemp Abruzzo di far stabilizzare i lavoratori e le lavoratrici alle Apl con il contratto a tempo indeterminato con missioni a tempo determinato che garantirebbe, almeno fino a giugno 2024, la continuità occupazionale dei lavoratori e lavoratrici e garantirebbe all’azienda utilizzatrice sia la flessibilità che un abbassamento del costo del lavoro. È ora di dire basta a chi vuole ancora considerare lavoratrici e lavoratori in somministrazione come di “serie B”, per questo chiediamo la stabilizzazione dei somministrati che da diversi anni svolgono, in maniera strutturale, l’attività lavorativa alla Lfoundry. Ricordiamo che questi lavoratori e lavoratrici hanno partecipato e partecipano alla realizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di produzione fissati dall’azienda Lfoundry. In assenza di concrete risposte alle nostre richieste ed in coerenza con quanto concordato con la maggioranza dei lavoratori somministrati, viene dichiarato lo sciopero di tutto il personale somministrato in missione c/o LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




IN PIAZZA DEL DUOMO la settima edizione di Street Food Time

Dal 26 al 28 maggio un viaggio gastronomico tra i sapori autentici della cucina italiana e internazionale

L’Aquila, 25 maggio 2022. Il festival del cibo da strada di qualità torna all’Aquila e lo fa per il settimo anno consecutivo, da giovedì 26 a domenica 29 maggio. Quando nella centralissima piazza del Duomo, location che ospita di nuovo dopo qualche anno Street Food Time, si ritroveranno 20 food truck provenienti da ogni regione italiana e dal mondo per una ricchissima offerta gastronomica che toccherà 150 tipi di cibi differenti. L’evento, organizzato da Blunel e patrocinato dal Comune dell’Aquila, accoglierà gli appassionati dei migliori piatti tradizionali dalle 11.00 del mattino fino a tarda sera.

Alcune delle pietanze degustabili in questa edizione saranno: puccia pontina fatta a mano a lunga lievitazione con grani selezionati, prosciutto di Bassano e bufala pontina; tagliata e hamburger di black angus; panino con maiale di cinta senese allevato allo stato brado, cotto e affumicato lentamente per nove ore, un piatto premiato al festival internazionale di Berlino come miglior panino d’Europa;  cannoli siciliani farciti con ricotta di pecora, arancine e cassatine, insomma la terra di Sicilia racchiusa in un cartoccio; puccia salentina con straccetti di manzo, burrata e pomodori secchi; bombette di Cisternino con taralli; panino vegetariano con cime di rapa e caciocavallo pugliese; patatine  e fritti in cartoccio; saccoccia romana con le ricette più tipiche e succulenti della Capitale; olive ascolane, classiche, vegetariane e al tartufo; pasta alla gricia e all’amatriciana; pinse e panzotti romani impastati con tre farine diverse e lievitate 72 ore per un impasto ad alta idratazione all’insegna della leggerezza e della fragranza; gli arrosticini che sono l’espressione dell’Abruzzo più vero e autentico; lo gnocco fritto accompagnato dai grandi salumi emiliani; hamburger di chianina, una delle razze di bovino più pregiate al mondo; il cuoppo napoletano; il tortello di patate del Trentino Alto Adige.

E poi asado argentino, con carne selezionata e cotta alla fiamma lentamente per sei ore, come il tradizionale e centenario metodo dei gauchos insegna; direttamente dall’America pulled pork, ribs e carne affumicata per 24 ore; l’unconventional: pane cotto su pietra farcito con cheddar, pulled pork, yogurt e salsa rosa messicana;  i churros, ovvero deliziose frittelle profumate alla cannella farcite con crema alla nocciola e dulce de leche; il meglio della cucina greca con pyta gyros, souvlaki, dolmades e tzatztiki.

A completare e arricchire le degustazioni, che saranno dei veri e propri viaggi gastronomici internazionali, sessante tipologie di birre artigianali, selezionate tra i migliori birrifici italiani.

Barbara Del Fallo