COMUNITÀ EDUCANTE: quali prospettive?
Tavola rotonda sulle strategie della formazione
Teramo, 8 giugno 2022. Giovedì 9 giugno, alle ore 15:00, nella Sala delle lauree del Polo didattico “G. D’Annunzio” dell’Ateneo di Teramo si terrà una tavola rotonda dal titolo Comunità educante: quali prospettive?
Organizzato all’interno del progetto formativo Kraino, per essere voce e non eco e delle azioni positive del CUG, il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità dell’Università di Teramo.
L’obiettivo della tavola rotonda è assicurare uno scambio efficace ed efficiente tra le Università, gli enti e le associazioni abruzzesi sul tema della formazione, con un approccio strategico, multidisciplinare, in ottica bio-psico-sociale.
I vari relatori illustreranno le specificità di ogni istituzione in materia formativa e lo stato dell’arte sull’inclusione, esaminando possibili metodi comuni.
Alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Evelina Frisa e che sarà tradotta nella lingua dei segni italiana (LIS) parteciperanno: Raimondo Pascale, responsabile del Servizio di programmazione sociale della Regione Abruzzo; Massimiliano Nardocci, dell’Ufficio scolastico regionale; Caterina Provvisiero, del Polo inclusivo di Teramo; Dina Di Giacomo, della Scuola di specializzazione in Psicologia clinica dell’Università dell’Aquila; Giovanni Muttillo, dirigente delle Professioni Sanitarie della Asl di Teramo; Domenico De Berardis, direttore del Dipartimento di salute mentale della Asl di Teramo; Augusto di Stanislao, dirigente della Asl di Teramo; Casto Di Bonaventura, presidente del Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo; Adolfo Braga, direttore della Fondazione Università di Teramo; Domenico Rega e Federica De Lucia, della Piccola Opera Charitas; Benito Michelizza, medico foniatra della Fondazione Mileno di Vasto e dell’Istituto Don Orione Pescara; Tiziana Di Sante e Roberto Prosperi, della Fondazione Tercas; Paola Di Marco e Giulia Di Donato, dell’Opera Sante De Sanctis; Gloria di Rocco, dell’Ordine degli psicologi d’Abruzzo; Alessandra Martelli, dell’Università di Teramo; Mauro Chilante, coordinatore del Centro Interateneo di Orientamento, ricerca, alta formazione e inclusione sociale (CORiFISI) in materia di Lingua dei segni.