Comunali di Ortona. Accordo Cocciola Di Nardo
Ortona, 20 giugno 2022. Un accordo per il futuro di Ortona tra forze che hanno trovato nei rispettivi programmi un forte terreno di intesa. Così il candidato sindaco Ilario Cocciola ha spiegato l’accordo elettorale raggiunto tra la sua coalizione, civica e di centrosinistra, e quella di centrodestra guidata da Angelo Di Nardo in vista del voto di ballottaggio di domenica 26 giugno. Un accordo storico raggiunto “per senso di responsabilità”, ha detto Cocciola, “che mette la città di Ortona al centro di tutto”, al di là delle storie personali e delle personali visioni politiche.
L’accordo apparenta per il ballottaggio due coalizioni che complessivamente al primo turno hanno raggiunto il 56 per cento dei consensi. Ilario Cocciola, sostenuto dalle liste Democratici per Ortona, Ortona popolare, Ortona Coraggiosa, Il Faro, Ortona Cambia, Udc, Ortona Territorio, ha incassato il 35,13 per cento dei consensi: Angelo Di Nardo il 20,39 per cento, sostenuto dalle liste Lega, Libertà e bene comune per Ortona, Ortona sociale, Fratelli d’Italia, Ortona Futura.
“Siamo uniti contro un sistema che ha puntato solo a conservare il proprio potere”, ha spiegato Cocciola. “Abbiamo deciso di fare una scelta responsabile, non facile, ma necessaria per la nostra città. Abbiamo letto i nostri programmi, abbiamo visto che i punti di convergenza sono molti. Non potevamo fare una scelta diversa: quando si decide di amministrare la cosa pubblica il proprio interesse va in secondo piano”.
“Il lavoro da fare è grande”, ha aggiunto Cocciola, “mentre Ortona resta ferma per l’inerzia dell’attuale amministrazione, notiamo un grande movimento da parte della Regione per far passare il porto di Vasto a porto nazionale, vediamo tanti Comuni che si mettono in moto per i fondi del Pnrr, leggiamo di aziende che vogliono aprire ad Ortona ma non trovano risposte. Noi dobbiamo superare tutto questo. L’accordo elettorale è la risposa a questa sfida. Vogliamo dare un futuro alla città, ai nostri giovani, alle nostre imprese”.
Ma serve anche l’impegno di tutti i cittadini, ha ammonito Cocciola. “Oggi la nostra preoccupazione è l’astensionismo. Al primo turno sono rimasti a casa quasi 9mila ortonesi. A tutti dico che le elezioni non sono finite con il primo turno. Il futuro della città è ancora nelle mani degli elettori. Andiamo a votare, diamo il nostro contributo con responsabilità e con fiducia. Solo così Ortona potrà crescere e diventare sempre più protagonista della storia della nostra regione”.
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