COMUNE IN BUONA SALUTE ma fermo

Spese per aumento indennità, arredi assessori e hub vaccinale alla Fiera con lavori fermi nei primi 2 mesi del Paolini Terzo

Lanciano, 25 giugno 2022. Il rendiconto di bilancio 2021 portato in approvazione dall’Amministrazione Paolini ha certificato con votazione larga lo stato di salute del Comune di Lanciano dopo 10 anni di amministrazione a guida Mario Pupillo.

Le preoccupazioni propagandistiche dell’attuale Sindaco Paolini di dover verificare lo stato economico dell’ente una volta entrato, si sono rilevate, come altri annunci e dichiarazioni dei mesi scorsi, solo una confusa e poca informata constatazione della realtà.

Il voto largamente favorevole sul bilancio consuntivo 2021 fotografa, dunque, lo stato del Comune di Lanciano con un risultato positivo di competenza di € 2.726.985,64, con  una cassa di € 5.726.598,51 al 31/12 e con un ente che non fa ricorso più all’anticipazione di tesoreria.

Numeri importanti grazie alla qualità dell’ufficio di ragioneria del comune di Lanciano ed alla serietà di chi ha amministrato la Città.

Il consuntivo 2021 però non dà riprova solamente della buona salute dell’Ente ma anche di un’amministrazione che da novembre ha pericolosamente rallentato negli investimenti in opere pubbliche come è testimoniato dal fatto che non sono stati accesi mutui per investimenti, sfruttando la capienza potenziale di oltre 1,5 mln di euro da programmare entro fine 2021 per la manutenzione di strade, marciapiedi, videosorveglianza ed opere pubbliche: ed è così che Paolini e la sua Giunta non porteranno avanti per l’anno in corso quelle manutenzioni viarie che dal 2012 stavano portando ad una corposa risistemazione delle strade di centro città e contrade. Così come in questo modo saranno rinviate le azioni necessarie alla riqualificazione di importanti strade pedonali e marciapiedi del centro Città.

Un’amministrazione che si è fermata con gli investimenti, nonostante l’esperienza millantata dagli attuali amministratori che invece di accelerare, sono riusciti ad ingolfare la macchina comunale nella speranza di ottenere fondi dal pnrr.

Di fronte alle obiezioni da noi poste su questa politica così ingessata ed attendista in merito agli investimenti, di fronte ai “faremo” della maggioranza, abbiamo opposto in Consiglio la stessa lettura del rendiconto 2021 ove si legge chiaramente: “L’attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura

della spesa corrente che di quella d’investimento, costituisce il primo momento dell’attività di

programmazione. Da essa e dall’ammontare delle risorse che sono state preventivate, distinte a loro

volta per natura e caratteristiche, conseguono le successive previsioni di spesa.”

Dall’esame della relazione si evince che vi sarà una somma di oltre 1.400.000  in meno in accensione mutui e investimenti. La conseguenza è quindi certa, certificata e sotto gli occhi di tutti. Un rallentamento di almeno un anno su attività di investimento per la città.

Sulle indennità personali per Sindaco e Giunta, invece, grande solerzia visto il prelievo a fine anno dal fondo di riserva straordinario utilizzato per rimpinguare la diminuzione volontaria delle indennità che l’amministrazione Pupillo aveva operato.

Tra l’altro curioso, per non dire altro, l’aver utilizzato il fondo di riserva straordinario, dedicato a spese impreviste, per ri-adeguare le indennità di funzione: insomma una Giunta che si è dimostrata zelante sulle indennità e ferma sugli investimenti.

Non convincono anche altre spese effettuate con i fondi ancora in cassa nel 2021, a smentire il fatto che il comune fosse stato preso senza un centesimo: oltre le già dette indennità, anche le spese per poltrone, tende e arredamenti vari ma anche l’investimento per spostare l’area vaccinale alla Fiera con lavori fermi e l’hub vaccinale spostato a San Vito.

A tutto questo si aggiungano gli innumerevoli disagi in termini di programmazione e di attuazione del programma derivanti dal netto ritardo nell’approvazione del bilancio preventivo rispetto agli ultimi anni.

Già è certo, infine, per il 2022 l’aumento della Tari per tutte le famiglie e quasi tutte le imprese e gli studi professionali con la delibera di consiglio comunale già approvata a fine maggio, come è certo l’aumento del tributo sui passi carrai e la pubblicità sui tendaggi delle attività con le aliquote approvate in Giunta. L’IMU non subirà nessuna diminuzione nel 2022, come già deliberato in Giunta sempre dall’amministrazione Paolini. Restano da definire solo le tariffe per i servizi a domanda individuale come mensa scolastica, trasporto scolastico, utilizzo degli impianti sportivi da parte delle varie società sportive, etc. Nel giro di poche settimane si saprà se la pace fiscale sarà terminata definitivamente nella città di Lanciano e inizierà un nuovo ciclo con tanti sacrifici da parte delle famiglie lancianesi.

Insomma dei 10 anni dell’Amministrazione Pupillo, entrata durante la crisi dello spread ed arrivata alla crisi Covid, certifichiamo lo stato di un bilancio sostenibile che permetterà di fare scelte.

Ed i soldi in cassa sono stati trovati, visto che dei 2 mesi del 2021 dell’Amministrazione Paolini ricorderemo l’aumento delle indennità per Sindaco e assessori, spese per arredi degli assessorati, 38 mila euro per l’ hub vaccinale alla Fiera con lavori fermi e struttura spostata al distretto di San Vito e zero investimenti su strade,  marciapiedi e mobilità sostenibile degli 1,5 mln euro disponibili.

Le prime scelte del 2022 invece sono state l’aumento della Tari e la mancata diminuzione dell’IMU.

Se il buongiorno si vede dal mattino…

I Consiglieri di minoranza: Leo Marongiu, Marusca Miscia, Rita Aruffo, Piero Cotellessa, Lorenzo Galati, Dora Bendotti, Giacinto Verna, Davide Caporale

Foto Lanciano24




COLORI E PAROLE, serate da incorniciare

Mostra sui Trabocchi di Metani e letture dannunziane

Roccascalegna, 24 giugno 2022. Dopo i mesi bui della pandemia, Civico20 RistorArtGallery torna a celebrare l’arte e la cultura con un evento organizzato per il 25 giugno 2022: Colori e Parole – Serate da incorniciare, a cura di Carmine Di Donato, e lo farà attraverso l’artista Nik Metani, particolarmente ispirato da queste opere nate sul mare o dal mare che hanno in sé i quattro elementi.

 Nik vi aggiunge il quinto: la visione artistica, dettata dall’emozione proiettandone la concezione oltre gli schemi del razionale. I trabocchi quindi, quali macchine pescatorie, visti soprattutto come elementi di “sconfinamento” tra realtà e immaginario. Un nuovo format alla prima edizione, dopo i grandi successi di “Letture D’Autore”.

L’idea nasce per celebrare combinazioni artistiche, culturali ed enogastronomiche sotto tutte le forme che le contraddistinguono.

Sabato 25 giugno infatti, dalle ore 19:00, Civico 20 festeggerà l’inaugurazione di una nuova mostra del pittore Nik Metani di Casoli dedicata alla “Saletta dei Trabocchi” con letture dannunziane a cura di Raffaella Di Donato, impreziosite dall’intervento di Alessandro Strazzanti che analizzerà con la sua presenza il concetto di “L’arte del cibo è vera arte?”.

L’evento come sempre è ad ingresso libero.

Cristiano Vignali




FA CALDO ma si può scegliere …

… una escursione piacevolmente fredda

di Luciano Pellegrini

Caldo afoso, temperatura alta, cappa irrespirabile, assenza di vento, cielo con colore bianco pallido, è il caso di andare in montagna? Se però si trova un percorso boscoso e con fontane, si può…  Da Rapino CH, percorrendo la S.S. 263 in direzione Bocca di Valle, dopo circa 2,5 Km, prendere l’indicazione per Forcatura. Al termine della strada asfaltata, (700 m), parcheggiare ed iniziare a camminare prendendo la carrareccia di destra e no quella di sinistra per Forcatura. Ci troviamo nel Parco Nazionale della Maiella. Proseguendo sulla carrareccia, lungo la Valle Rossa, si arriva nei pressi dei ruderi del monastero benedettino, (850m), località “cunvèndë majèllë “, (Eremo Majella).

Un altro nomignolo per il luogo è “purtónë majèllë”. Fiancheggiando il torrente dell’Acquafredda, molto copiosa di acqua, si arriva a Fonte Matteo, (950m). Fontana provvidenziale per bere e rinfrescarsi! Si prosegue seguendo la segnaletica per Pagliarone, (930m). Si cammina sempre nell’ombra di un bosco di faggi e con alberi da frutto, (melo, ciliegio, noci).

I fiori sono in grande quantità, dalle margherite che impreziosiscono il sentiero erboso con un tappeto bianco, ed altri fiori con i colori viola, ciclamino, giallo, blé, come la Hepatica nobilis, comunemente nota come erba trinità, e la Primula Gialla. Il territorio è come l’Eden, il Paradiso Terrestre. Si arriva, dopo aver superato uno stazzo in muratura ed una capanna pastorale, a Fonte Pagliarone, (930m), dove c’è un’area da Picnic. ACQUA E PANINO. Volendo, si può raggiungere Pretoro per la bella valle del Foro. Nel silenzio totale, ho trovato un amico che mi ha fatto compagnia per quattro ore.

Il cuculo, un uccello bellissimo che non ama farsi vedere, col suo lamentoso, ripetitivo, monotono, cucù…cucù…, una sola nota, alla quale io rispondevo. Non ci siamo annoiati, abbiamo parlato di ambiente, chi più di lui ha notizie… è preoccupato, mi ha raccontato delle tante moto, SUV, Quad, che passano sui sentieri montani, rumorosi e danno fastidio sia a lei, che a tutta la fauna selvatica. Ci siamo salutati con un arrivederci!

Dislivello 400m

Difficoltà E

Tempo di percorrenza 4 ore A/R senza soste

Distanza 10 KM A/R




UNA VITA TRA L’INCUDINE della DC e il martello dei compagni carrieristi

Presentazione del libro di Pasquale Limoncelli, lunedì 27 giugno al Kursaal

Giulianova, 24 giugno 2022. Con il patrocinio della Città di Giulianova, si terrà lunedì prossimo,  27 giugno, sulla terrazza del palazzo Kursaal, la presentazione del volume “Una vita tra l’incudine della DC e il martello dei compagni carrieristi” di Pasquale Limoncelli, edito dalla Casa della Cultura “Carlo Levi” di Teramo.

Il libro è una preziosa testimonianza dell’attività politica a culturale di Limoncelli, oggi novantenne, dai primi passi da giovanissimo militante comunista nel dopoguerra, passando per le innumerevoli iniziative progettate e realizzate. Grazie a lui, infatti,  il nostro territorio fu visitato da intellettuali, artisti e politici di altissimo livello. Tuttora, Pasquale Limoncelli si distingue per un’ instancabile  opera di comunicazione ed interlocuzione, critica ma propositiva, con “il potere”, mostrando, in questo, una particolare attenzione verso le nuove generazioni, a cui il libro e si rivolge ed è dedicato. Con la Casa della Cultura “Carlo Levi”, Pasquale Limoncelli è stato editore del noto volume “Giulianova 1860” di Riccardo Cerulli.

Introdotta da Fabio Di Dionisio, la presentazione  sarà aperta al dibattito e al confronto con l’autore. La serata vedrà inoltre il contributo del professor Carlo Di Marco, emerito di Diritto Pubblico presso l’Università degli Studi di Teramo, e di Daniele Di Massimantonio che leggerà una poesia di Pierpaolo Pasolini . L’intellettuale, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, cita nel testo e fa riferimento all’attività culturale di Limoncelli, ispirato, in particolare, dall’organizzazione di una mostra di opere di Carlo Levi.




MIX UNICO ed un successo che porta speranza

Nella Riserva Borsacchio Diritti, Tradizione acqua San Giovanni e Natura

Roseto degli Abruzzi, 24 giugno 2022. Il 23 Giugno si è tenuto l’evento alla Fonte D’Accolle e lungo gli antichi percorsi che ha unito la bellezza della natura, la storia della città di Roseto degli Abruzzi e Montepagano con la tradizione della raccolta di erbe e fiori per la preparazione dell’acqua di san giovanni con la battaglia per i diritti portati avanti dal Pride Abruzzo , unito con una presenza massiccia di ospiti ucraini.

Un esperimento che ha portato valore e cultura nel territorio. Ha dimostrato ancora una volta come attraverso la natura , la storia e l’impegno si può essere uniti per diversi obiettivi di parità ed uguaglianza.

Il cuore dell’evento è stato un bagno sonoro fatto di strumenti tradizionali, silenzio e meditazione.

Ancora una volta dimostriamo, senza alcun fondo, come il futuro passi anche dal valorizzare storia e tradizioni locali. Anche questa volta abbiamo dimostrato che senza mezzi o sponsorizzazioni la Riserva Borsacchio è un tesoro da riscoprire e su cui puntare.

Le date del calendario estivo patrocinato da Comune , Regione e Provincia continueranno per tutta l’estate e , fino ad ora, tutte sono state un successo.

Ovviamente ancora una volta abbiamo pulito e sistemato la Fonte D’Accolle , la seconda volta in un mese.

Grazie come sempre ai Volontari, al Chaikana, al Pride Abruzzo e Arci Gay. Grazie a Afra e Daniele per la musica al WWF, IAAP a Roseto Cammina per essere sempre con noi per il bene della città e della Riserva Borsacchio,

Marco Borgatti




LA SCUOLA FORENSE in gara

A Cosenza per la sesta edizione del torneo di retorica Scacco d’atto

Teramo, 24 giugno 2022. È iniziato ieri pomeriggio, con la cerimonia di inaugurazione nella biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, e si concluderà domani il torneo nazionale “Scacco d’atto” riservato agli allievi delle scuole forensi che si preparano all’esercizio della professione di avvocato.

Giunta alla sesta edizione, la competizione vede la partecipazione degli allievi di nove scuole forensi provenienti da tutta Italia, tra le quali, per la prima volta, la Scuola Forense di Teramo. Le altre sono quelle di Bari, Cagliari, Catanzaro, Cosenza, Taranto, Trento, Velletri, Viterbo.

“Gli allievi – spiega il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani – si sfideranno a colpi di retorica affrontando la discussione di un caso giurisprudenziale, in materia civile o penale, assumendo la difesa di una delle parti processuali. Sono certo che le giovani allieve della nostra Scuola, Maura Desirée Sperandii e Deborah Irelli, si faranno onore a Cosenza e torneranno con un bagaglio ricco di esperienze ed emozioni. Un particolare ringraziamento ai colleghi che accompagnano le nostre allieve scacchiste: Gabriella Zuccarini, direttrice della Scuola Forense di Teramo, ed Elena Concordia e Luca Di Eugenio, membri del direttivo della scuola”.

Durante la cerimonia inaugurale, ieri pomeriggio, è avvenuta l’estrazione delle tracce da assegnare. Oggi, invece, le aule di giustizia del Giudice di Pace e del Tribunale di Cosenza accoglieranno la fase delle eliminatorie, con la “disputatio” vera e propria che prevede che le squadre si confrontino in un tempo limitato (10 minuti) sulla “quaestio” e il ruolo assegnato ed elaborino un discorso articolato nelle tradizionali sei parti: esordio, narrazione, partizione (propositio), argomentazione (confirmatio e probatio), confutazione, epilogo.

La proposta di soluzione (respondeo) formulata dalle parti troverà una obiezione nell’avversario (sed contra) per poi approdare alla determinatio magistralis. Darà scacco matto all’avversario chi nel tempo prestabilito sarà riuscito a docere et probare, delectare et movere, usando la forza dell’ethos, del logos e del pathos.

La competizione finale si svolgerà domani davanti a una giuria composta dalle più alte cariche dell’Avvocatura italiana riunite a “Palazzo Arnone”, sede storica del Tribunale di Cosenza. Vincerà chi mostrerà le migliori doti in termini di eloquio, persuasione ed intuito giuridico, attenendosi nella propria discussione ai canoni classici dell’arte oratoria. Allo stesso tempo, come di consuetudine, sarà proclamata la scuola forense chiamata ad ospitare la successiva edizione del torneo.




YOUTH FOR TPNW. Un’attivista pescarese a Vienna

Rappresentare l’Italia alla Conferenza Giovanile delle Nazioni Unite per l’abolizione delle armi nucleari

Pescara, 24 giugno 2022. È stata scelta un’attivista pescarese per rappresentare l’Italia alla prima conferenza giovanile delle Nazioni Unite sull’abolizione delle armi nucleari. Il 21 giugno, Sofia Torlontano, 23 anni e originaria di Pescara, si è unita ad altri delegati da tutto il mondo per il primo incontro dei giovani degli Stati Firmatari del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPNW), organizzato dal movimento globale Youth for TPNW.

La conferenza si è tenuta presso l’ufficio delle Nazioni Unite a Vienna, in occasione della prima riunione degli Stati firmatari del TPNW. Gli Stati parti del trattato si sono riuniti per impegnarsi in azioni concrete per adempiere ai propri obblighi; tra queste, la fornitura di assistenza alle vittime dell’uso e dei test di armi nucleari, l’inizio della bonifica degli ambienti contaminati, la fissazione di una scadenza per l’eliminazione di tutte le armi nucleari nel mondo. Insieme ai rappresentanti degli Stati, erano presenti diverse agenzie delle Nazioni Unite, altre organizzazioni e istituzioni internazionali, ONG e rappresentanti statali che hanno partecipato in qualità di osservatori. Il Governo italiano non era purtroppo presente.

Sofia è stata una degli oltre cento delegati presenti a Vienna per parlare delle priorità dei giovani nell’ambito del disarmo nucleare, nonché delle intersezioni tra armi nucleari e altre questioni di attualità, come la crisi climatica, il colonialismo e la discriminazione di genere. Sofia ha esortato l’Italia a firmare e ratificare il TPNW il prima possibile, nonché a impegnarsi con e verso i giovani nel processo di disarmo.

Dai giovani delegati presenti è emerso uno statement (disponibile qui in lingua inglese), presentato alla conferenza inaugurale del Meeting degli Stati Firmatari del trattato; le raccomandazioni chiave portate avanti dai giovani includono la creazione di un programma di delegati per i giovani e un comitato consultivo formato da giovani per il TPNW.

Sofia ha dichiarato: “Per me è stato molto importante portare le preoccupazioni della mia generazione al centro delle discussioni. I giovani sono i leader di oggi e continueremo a sostenere il TPNW e l’eliminazione totale delle armi nucleari, nonché la giustizia per le comunità colpite. Le armi nucleari sono sempre state immorali, e da un anno a questa parte sono anche illegali. È bello vedere giovani da tutto il mondo che si battono per un mondo sicuro, equo, e libero dalla minaccia nucleare.”




INCONTRO MONDIALE delle Famiglie

I prossimi appuntamenti nella Diocesi di Teramo-Atri

Teramo, 24 giugno 2022. Siamo ormai vicini alla celebrazione del X Incontro Mondiale delle Famiglie nella diocesi di Teramo-Atri. Un evento a carattere multicentrico e diffuso, che vedrà il suo culmine domenica 26 Giugno.

A Roma, con Papa Francesco, dal 22 al 26 giugno, vi saranno i delegati delle diocesi di tutto il mondo. Il tema scelto per questo X incontro Mondiale è “L’amore familiare Vocazione e Via di Santità”.

Nella nostra diocesi, le famiglie hanno avuto e avranno l’opportunità di partecipare e offrire il loro contributo a momenti formativi e di condivisione, promossi dall’Ufficio per la Pastorale della Famiglia in collaborazione con Foranie, Associazioni e Movimenti presenti nel territorio, per condividere questa preziosa esperienza di partecipazione, comunione e missione, nell’ottica di un cammino Sinodale.

Questi I prossimi appuntamenti per vivere in diocesi il X Incontro Mondiale delle Famiglie in sintonia con Papa Francesco:

Venerdì 24 Giugno ore 20.30 presso la sala Kursaal di Giulianova, ci ritroveremo con i coniugi Carla Di Lello e Vincenzo bassi per riflettere su “Humanae Vitae: la profezia dell’amore coniugale come esempio e fondamento di una comunità di famiglie generativa e solidale”.

Vincenzo Bassi, è il primo Presidente italiano della Federazione delle associazioni familiari cattoliche in Europa (FAFCE), la più importante rete associativa familiare di ispirazione cristiana, con sede a Bruxelles, alla quale aderiscono una ventina di associazioni nazionali di altrettanti Paesi europei in rappresentanza di diverse decine di milioni di famiglie. Insieme a sua moglie Carla, ci aiuterà a comprendere come la funzione generativa e solidale, esercitata dalle famiglie, aiuti ad eliminare gli ostacoli, perché essa possa essere testimone e via di santità.

Domenica 26 Giugno ore 17 ci ritroveremo per il “Pellegrinaggio delle famiglie per la famiglia”.  Una tradizione che, a partire dal 2007, di anno in anno si rinnova: famiglie insieme nella preghiera del Santo Rosario. È promosso dal Rinnovamento nello Spirito, dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI e dal Forum Nazionale delle Associazioni Familiari e ci vede quest’anno uniti con la preghiera di Papa Francesco, a conclusione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie nella nostra diocesi.

Si partirà insieme verso il Santuario della Madonna delle Grazie, dalla Chiesa del Cuore Immacolato di Maria in Piazza Garibaldi, facendo tappa nel cuore della città di Teramo, in Largo San Matteo, Piazza Martiri della Libertà, Largo Sant’Antonio ed infine Largo Madonna delle Grazie, dove alle 19 concluderemo con l’atto di affidamento delle famiglie a Maria e la celebrazione della Santa Messa con il Nostro Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi.

L’evento si inserirà nel programma religioso dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie, promossa dal Santuario.

Le famiglie e tutta la cittadinanza sono invitati ad unirsi a questo momento di preghiera e di festa.




ALE E FRANZ e Drusilla al Teatro d’Annunzio

C’è anche tanto teatro nel cartellone del PeFest 2022 organizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi

Pescara, 24 giugno 2022. Sono Ale e Franz e Drusilla i primi nomi che vanno a comporre la sezione teatrale del PeFest 2022, il ricco calendario di eventi, concerti e spettacoli anche quest’anno organizzato e realizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi.

La sezione teatrale del PeFest si aprirà domenica 10 luglio alle 21.15 con Ale e Franz, il duo comico giunto alla ribalta negli anni 2000 con la partecipazione al programma televisivo “Zelig”. In “Dire, fare e scappare” – scritto da Francesco Villa, Alessandro Besentini e Alberto Ferrari per la regia dello stesso Alberto Ferrari – Ale e Franz sono due ex ragazzi di poco più di cinquant’anni, nel mezzo, anzi nei tre quarti del cammin di loro vita, che si interrogano sul senso della vita stessa e dell’amore. Ma non sanno che il destino è in agguato e che ha in serbo per loro ancora tante sorprese e tutte sconvolgenti. Con una serie incredibile di colpi di scena e in un susseguirsi di risate, saremo travolti dalle rivelazioni che li attendono e che ci lasceranno senza dire una parola e senza fiato dal ridere, senza niente da fare se non guardare lo spettacolo, con la voglia solo di scappare insieme a loro. Una commedia degli equivoci, tanto surreale quanto vera.

Venerdì 15 luglio alle 21.15 il palcoscenico del Teatro d’Annunzio vedrà invece in scena Drusilla Foer con una nuova versione aggiornata del suo seguitissimo “Eleganzissima”: il recital, scritto e interpretato dalla stessa Drusilla, prosegue il suo viaggio raccontando gli aneddoti tratti dalla vita straordinaria di Madame Foer, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Essenziali al racconto biografico sono le canzoni, che Drusilla interpreta dal vivo accompagnata dai suoi musicisti.

Il recital, ricco di musica, svela un po’ di lei: familiare per i suoi racconti così confidenziali e unica, per quanto quei ricordi sono eccezionali e solo suoi. Il pubblico si trova coinvolto in un viaggio nella realtà così poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strappano la risata e altri dall’intensità commovente.

Prezzi biglietti

Domenica 10 luglio – “Dire, fare e scappare”: platea 39,00 euro – gradinata non numerata 33,00 euro (diritti di prevendita inclusi).

Venerdì 15 luglio – “Eleganzissima”: platea 40,00 euro – gradinata numerata 33,00 euro (diritti di prevendita inclusi).

Il botteghino del teatro è aperto tutti i giorni dalle 17 alle 20 (escluso festivi, tel. 342.9549562), e la sera degli spettacoli anche dalle ore 20 in poi. I biglietti sono inoltre disponibili online su ciaotickets.com e nei punti vendita convenzionati con Ciaotickets. Sul sito www.entemanifestazionipescaresi.com, sulle pagine Facebook e Instagram, approfondimenti, immagini e curiosità sul programma.

Franca Terra




FESTEGGIARE con amore

Sabato 25 giugno Notte Romantica

Pettorano sul Gizio, 24 giugno 2022. Il primo sabato d’estate di questo 2022, ovvero domani, 25 giugno, si trasformerà per tanti luoghi che aderiscono all’associazione ‘Borghi più belli d’Italia’ nella Notte Romantica, ovvero una serata speciale dedicata in particolare alle persone innamorate o che cercano l’anima gemella. Pettorano sul Gizio (L’Aquila) aderirà convintamente all’iniziativa ed ha già stilato un calendario di eventi che renderanno più magico che mai il paese che sviluppa all’ombra del Monte Genzana.

Si può partecipare alla ‘Notte Romantica’ di sabato prossimo a Pettorano gustando un aperitivo o una cena ‘romantica’ in uno dei cinque bar o ristoranti che hanno accettato di condividere con i propri clienti una serata unica, ovvero il Bar-Ristoro Il Fralè, il Bar ‘Al Cortile’, il Bar-Ristoro ‘Il Chiosco’, il Ristorante Il Torchio ed il Ristorante-Pizzeria ‘La Locanda’.

La ‘Notte Romantica’ di sabato prossimo, che gode del sostegno anche del Comune di Pettorano sul Gizio e della Riserva naturale Monte Genzana, prevede anche lo speciale flash mob ‘Unplugged’, ovvero per chiunque visiterà il borgo abruzzese, portando con sé lo strumento che si suona, potrà scegliere un angolo, una via o una piazzetta di Pettorano sul Gizio, per fare musica partecipando proprio ad un flash mob che dunque si snoderà per tantissimi borghi italiani.

Tornando alla possibilità di ‘fare serata’ a Pettorano sul Gizio sabato prossimo, ogni bar e ristorante ha deciso di introdurre un qualcosa di speciale per la notte più romantica dell’anno. Il Bar ‘Al Cortile’ ad esempio darà la possibilità ai propri clienti di vedersi servito il cocktail Disaronno sour, composto da succo d’arancia, amaretto di Saronno e ghiaccio, il tutto shakerato con zucchero o una fetta d’arancia.

Ancora più particolare quel che farà invece il ristorante Il Torchio da sempre avvezzo ad iniziative di successo che mischiano qualità e tradizione. Il Torchio infatti darà l’opportunità a chi chiederà un tavolo nella favolosa piazza Zannelli a Pettorano sul Gizio, il terrazzo panoramico più bello d’Abruzzo, della formula Assaggi di Gusto, cioè sei portate a sorpresa della loro migliore cucina in cui gli ingredienti principali saranno il miele, il polline, i fiori e le erbe spontanee.

Inoltre, sempre il ristorante Il Torchio allestirà un tavolo con fiori raccolti per preparare l’acqua di San Giovanni come centrotavola e un mazzetto di fiori da regalare alla commare a fiori, un sacchetto di fiori profumato per armadi e cassetti e oleolito di iperico. Insomma, un misto fra magia e superstizione, con tanto di formula magica che solo le Ostesse del ristorante Il Torchio vi sapranno rivelare…Al Bar Ristoro Il Fralè si punterà sabato tutto sulla qualità e l’eccellenza dei tipici prodotti abruzzesi. Il titolare Francesco Pace ci tiene a sottolineare come in occasione della ‘Notte Romantica’ saranno serviti fra gli altri i funghi porcini e tartufo raccolti nelle stupende montagne che si possono ammirare da Pettorano, e i mugnoli coltivati nelle amate campagne della Valle Peligna, usati come condimenti delle pinse romane, della pasta e dei contorni che solo a Il Fralè si possono gustare.

Tutta impronta all’amore la scelta del Bar Ristoro ‘Il Chiosco’ che in collaborazione con la pasticceria ‘Dolce idea’ di Sulmona inserirà nel menù di sabato sera il dolce a forma di cuore denominato ‘I tre cioccolati’, composto da cioccolato bianco, nocciola e fondente, per chiudere con gusto e romanticismo la cena della ‘Notte Romantica’. Due prelibatezze uniche sono invece state scelte dal Ristorante-Pizzeria ‘La Locanda’ che sabato sera servirà le favolose Trofie con gli orapi e la Pasta alla chitarra agli asparagi selvatici. Insomma, a Pettorano sul Gizio nella notte più romantica dell’anno ce ne sarà davvero per tutti i gusti.




SI ISSANO E VELE della prima Cerasuolo d’Abruzzo Cup 2022

Veleggiata/regata riservata alle imbarcazioni d’altura che sposa il territorio con le sue eccellenze eno-gastronomiche

Un evento di tre giorni organizzato dal Circolo Nautico Pescara (Cnp 2018) per promuovere lo sport della vela valorizzando i prodotti abruzzesi. Apre il Villaggio Cerasuolo. Questa sera l’inaugurazione e l’alzabandiera dei Guidoni presso la Club House del CNP 2018 e aperitivo riservato agli armatori con i loro equipaggi con degustazioni di Cerasuolo a cura dello chef Massimo. Poi via alla due giorni di regate/veleggiate sabato 25 e domenica 26 giugno. Oggi ultimo giorno per iscriversi alla competizione. Già una trentina gli armatori partecipanti provenienti da Giulianova, Vasto, Ortona e Pescara abbracciando così idealmente tutta la costa abruzzese. Sabato 25 il tracciato è di 24 miglia direzione sud Ortona con passaggio sotto l’Orientale e ritorno a Pescara.

Domenica 26 rotta verso nord, al largo tra Pescara e Montesilvano, con sfilata davanti a piazza Primo Maggio. Ogni imbarcazione conta a bordo in media 7/8 componenti di equipaggio. Nel frattempo, nel Marina di Pescara è allestito il Villaggio Cerasuolo per gli eventi a terra riservati agli equipaggi. Sabato degustazioni Cerasuolo e cena con festa. Domenica degustazioni Cerasuolo, pasta party e premiazioni.

In palio è il Challenger Cerasuolo d’Abruzzo Cup che viene assegnato per un anno, fino alla prossima edizione, alla barca che ha vinto in overall nelle due gare. Principale “alleato” in questa manifestazione è il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo che ha scelto il colore rosato del Cerasuolo per identificare il debutto dell’idea “vela e vino”, affiancato da una serie di realtà eno-gastronomiche che portano alto il nome della regione con i loro prodotti.

È stato indetto anche un contest fotografico denominato “EquipaggioCerasuolo” che prevede un premio ai marinai che pubblicano foto sui social media (Facebook e Instagram) indicando #cerasuolodabruzzocup2022 con indosso le magliette create per l’occasione. La foto ritenuta più significativa e simpatica verrà premiata da un’apposita giuria. A deliziare i palati degli equipaggi ci sarà la “Pasta al Cerasuolo d’Abruzzo” cucinata dallo chef Massimo Filippone con la pasta Rustichella d’Abruzzo.

Grazie agli sponsor e partners che si aggiungono al Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: Giosport, Autoepi, Saquella, Spiedì, Rustichella d’Abruzzo, AssoPanificatori Abruzzo-Molise, New York Grafics Banca Generali Private, Ferretti Gioielleria, Locman, Vittoria Rms.




ITALIAN&SWISS Jazz Festival

Ospite speciale il sassofonista Venanzio Venditti

Dornach, 24 giugno 2022. Sarà la terra elvetica a segnare una nuova, preziosa, tappa nella scintillante storia artistica e personale di Venanzio Venditti, sassofonista/composer di origini luchesi che domenica, 26 giugno, sarà a Dornach, Basilea, quale special guest nell’Italian&Swiss Jazz Festival dove, grazie alla concessione del Museo del Sassofono di Fiumicino,  potrà esibirsi suonando il Sax Tenore Selmer Mark VI Varitone appartenuto a Sonny Rollins, tra i più importanti capiscuola dell’hard bop e tuttora, insieme a John Coltrane,  punto apicale del Jazz e del Sassofono Tenore di tutti i tempi.

Il musicista Venanzio Venditti vanta un percorso artistico di ampio respiro internazionale, costellato di innumerevoli collaborazioni e concerti svolti in Italia, Europa, Nord Africa e Stati Uniti, e una cifra stilistica inconfondibile. Elementi per i quali il direttore artistico dell’Italian&Swiss Jazz Festival, il Maestro Ugo Viola, ha voluto fortemente la partecipazione dell’Artista, che si cimenterà in un repertorio imperniato in particolare su due forme stilistiche, Hard bop e del Cool Jazz, espressione di infaticabile ricerca creativa e  di profonda conoscenza armonica,  melodica e ritmica. “Una scelta non casuale”, quella di annoverare il Sassofonista marsicano tra gli ospiti speciali della rassegna, come ha rimarcato il Maestro Viola, con la certezza che l’Artista, forte di applauditissime conoscenze stilistiche e preziose esperienze di caratura internazionale, “saprà farà rivivere il sound graffiante, accattivante e inconfondibile del Maestro dell’Hard Bop, Sonny  Rollins”.     

Domenica 26, dalle 16, Venanzio Venditti sarà alla ribalta dello Sportanlage Gigersloch di Dornach,  quale special guest, con Attilio Berni,  al sax,  e tre giovani brillanti musicisti di origine italiana, residenti in Svizzera: Yuri Storione, piano; Alfio Laini, batteria; Gianni Narduzzi,  contrabbasso.

Il Festival, alla seconda edizione, è nato dalla collaborazione del Consolato d’Italia a Basilea e del Comune di Dornach, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Svizzera e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale della Repubblica italiana, e avrà quale filo conduttore “Le origini italiane del jazz”, omaggio ai tanti italiani che, in particolare all’inizio del ‘900, con slancio e determinazione contribuirono alla definizione e diffusione delle sonorità Jazz in quelle terre americane meta della grande migrazione italiana. Tributo agli italiani del tempo, dunque, ma anche ai talenti di oggi, con l’intento ulteriore di promuovere la produzione culturale nonché la massima diffusione della stessa, e al contempo segno vitalissimo della ripresa dei grandi eventi culturali italiani oltre confine.




VELA SENZA BARRIERE

A Giulianova la prima regata FIV in Abruzzo con le classi paralimpiche di vela

Un grande progetto di inclusione in mare per i diversamente abili HANSA 303, la deriva porta bandiera di un progetto di inclusione sportiva nel mondo della vela, irrompe in Abruzzo grazie alla Lega Navale di Giulianova. Per la prima volta nella IX Zona Fiv Abruzzo e Molise si è svolta infatti domenica scorsa una regata con le classi paralimpiche Hansa 303 e 2.4 m.R. all’interno di un progetto che pone il porto di Giulianova quale spartiacque per la formazione di una cultura dell’accessibilità e dell’inclusione all’interno del nostro territorio, e che amplia gli orizzonti dello sport in generale. La regata paralimpica ha visto la partecipazione di 13 imbarcazioni con equipaggi provenienti da associazioni sportive veliche del medio Adriatico che svolgono attività con le classi Hansa 303 e Hansa 2.4 m.R .

L’evento è stato aperto a più classi al fine di coinvolgere il maggior numero di soggetti possibile ed è stata organizzato proprio per mostrare quanto le discipline paralimpiche possano essere coinvolgenti e quanto la Vela sia, più di altri sport, aperto ad una competizione che mette tutti gli atleti sullo stesso piano. Forti dell’esperienza maturata nel 2021 con l’atleta abruzzese Iwan Piccioni ed incoraggiati dal presidente dell’associazione Liberi nel Vento di Porto San Giorgio, Daniele Malavolta, a capo di un circolo velico che nell’arco di un ventennio ha avviato centinaia di ragazzi e ragazze diversamente abili alla pratica sportiva della vela paralimpica, la manifestazione giuliese è stata pensata per promuovere la realizzazione di un impianto sportivo di vela paralimpico nel porto di Giulianova. Da tempo, infatti, si parla in quest’ultimo di un miglioramento delle infrastrutture sportive ma ad oggi, nonostante l’impegno di Ente Porto e Lega Navale Italiana, ancora non si è riusciti a rispondere a questa forte esigenza. Per supplire alla mancanza di un impianto idoneo, il comitato organizzatore ha dovuto creare una sinergia tra vari soggetti operanti sul porto di Giulianova ed è stato soprattutto grazie all’Associazione Canottieri Giulianova ed alla ditta F.lli Attanasii Servizi Portuali s.n.c. che è stato possibile creare le condizioni per superare le limitazioni strutturali. In particolare, la ditta F.lli Attanasii Servizi Portuali s.n.c. si è occupata gratuitamente del varo e dell’alaggio delle imbarcazioni di classe Hansa 2.4 m.R. Si tratta di imbarcazioni a chiglia fissa che pesano circa 250 chili ed è necessario avere una gru per poterle movimentare.

Il pontile dell’Associazione Canottieri Giulianova è stato invece indispensabile per il trasferimento degli atleti dalla carrozzina alle imbarcazioni. Le soluzioni progettuali sviluppate dai cantieri Hansa, rendono queste imbarcazioni estremamente sicure anche in condizioni critiche e permettono anche ai più inesperti di approcciare alla navigazione a vela. Il presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre è intervenuto per un saluto agli atleti e per evidenziare l’ottimo lavoro svolto dal Movimento Paralimpico e dalla Lega Navale di Giulianova, orgoglioso del fatto che a Giulianova si sia svolta la prima regata di classe paralimpica della IX Zona Fiv Comitato Regionale – Abruzzo e Molise. Dal punto di vista velico sportivo l’evento è stato un successo, grazie anche alle condizioni meteo marine ottimali che hanno visto un vento costante grecale di sette nodi. Tredici le imbarcazioni in acqua: due 2.4 mR, quattro Laser 4.7 e sette Hansa 303, di cui quattro in singolo e tre in doppio. Tre i circoli nautici che si sono affrontati: ASD Liberi nel Vento di Porto San Giorgio, LNI Giulianova e LNI San Benedetto del Tronto. Sono state disputate tre prove condotte dal Comitato di Regata presieduto dal UDR Nicola Rapino. Tutte le prove hanno visto dominare gli atleti di Liberi Nel Vento nelle classi paralimpiche. Giorgio Curzi, primo nella classe 2.4mR, Giorgio Piccioni primo nella classe Hansa 303 singolo e Mengascini Rossella e Pamela Pasquali primi nella classe Hansa 303 doppio. Alla premiazione sono intervenuti il vicepresidente dell’Ente Porto Fabrizio Bonaduce, l’Assessore allo Sport del comune di Giulianova Livio Persiani, il comandante della Guardia Costiera di Giulianova Daniela Sutera e il presidente del Comitato Paralimpico Abruzzese Mauro Sciulli. Molti apprezzamenti all’evento ed al lavoro svolto dalla Lega Navale di Giulianova sono stati fatti anche dal Presidente della Lega Navale di San Benedetto del Tronto Adele Mattiol, e dal vicepresidente della IX Zona FIV Alessandra Berghella. Pescara, 24 giugno 2022 press FIV IX Zona Abruzzo e Molise info 3299741002




LUOGHI E GENTI D’ABRUZZO: secondo volume della pubblicazione

Cultura e tradizioni scorrendo il calendario, di De Siena Editore, a cura di Maria Giulia Picchione, Antonella Lopardi e Alessandra Mancinelli

Pubblicazione dedicata alle principali manifestazioni, civili e religiose, proposte in ordine cronologico, che si svolgono nei vari luoghi della regione nel semestre primavera-estate.

L’opera editoriale è stata ideata e realizzata dalla Soprintendenza Belle arti e Paesaggio dell’Abruzzo, oggi riformata nelle Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo e per le province di Chieti e Pescara, guidate dall’arch. Cristina Collettini. Pubblicata grazie al prezioso contributo economico dell’Ance L’Aquila, l’opera si compone di due libri organizzati, anche per ragioni legate al turismo regionale, in semestri: il 1°, che ha ricevuto il “Premio Italive 2017” per il contributo dato  alla valorizzazione del territorio regionale abruzzese, è riferito al semestre autunno-inverno; il 2°, appena pubblicato, è dedicato al semestre primavera-estate.

Si tratta di uno studio sistematico condotto per l’intero territorio dell’Abruzzo sulle feste, civili e religiose – proposte seguendo il ritmo del calendario popolare, secondo lo scorrere delle stagioni e dei rituali a esse connessi – e sulla stretta interrelazione  tra gli aspetti del territorio e quelli etnoantropologici legati alle ricorrenze, alle processioni, ai riti sacri che si intrecciano con la natura dei luoghi e con la geografia dei contesti, proponendosi non solo di stimolare le comunità, attraverso la loro partecipazione attiva, alla conservazione delle tradizioni e della loro memoria collettiva ma anche di contribuire all’educazione alla tutela dei luoghi fisici connessi a tale memoria, con i risvolti etici, sociali ed economici delle varie realtà territoriali.

In linea con gli obiettivi e le finalità della Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio immateriale – adottata dall’UNESCO il 17 ottobre 2003 e ratificata dall’Italia il 27 settembre 2007- e in piena assonanza con i principi e le finalità della Convenzione di Faro, sul valore che il patrimonio culturale riveste per la società – adottata dal Consiglio d’Europa il 27 0ttobre 2005 e ratificata in Italia con la legge 133 del 1° ottobre 2020 – la realizzazione dell’opera editoriale si propone quale strumento di conoscenza e divulgazione del ricchissimo patrimonio culturale regionale, con l’obiettivo di “promuovere l’educazione alla protezione dei luoghi, degli spazi naturali, dei luoghi della memoria, la cui esistenza e salvaguardia è necessaria ai fini dell’espressione del patrimonio culturale immateriale”.

La cultura tradizionale abruzzese, fatta di borghi che, a fronte del dramma dell’abbandono, della crisi del modello economico del passato e del progressivo degrado, possono segnare un momento di riscatto grazie proprio alla ricchezza delle loro diversità e peculiarità, viene proposta nella pubblicazione scorrendo i giorni del calendario popolare.

Si tratta di una modalità che consente di ‘raccontare’ il vasto patrimonio culturale di una regione che ha le sue eccellenze nella costellazione di luoghi fisici, naturali e antropizzati, e nella relativa cultura immateriale generata nel corso di secoli con usanze, credenze, tradizioni, feste, rituali.

Emerge così un quadro ricco e articolato di luoghi e saperi cui è necessario, ora più che mai, restituire dignità, sia perché non venga cancellata una cultura millenaria, sia per consentire alle generazioni future di non smarrire la propria identità a favore di una genesi che si vuole sempre più legare all’oggi.

E lo strumento della festa, evento che racchiude in sé la somma di culture diverse ma complementari – artistiche, religiose, antropologiche, gastronomiche – consente di leggere con chiarezza la straordinaria originalità e ricchezza dei paesaggi antropici o naturali della tradizione, permettendo a ognuno, questo è l’auspicio, di recuperare la propria, fondante, identità culturale.




PREMIO DI POESIA dialettale umoristica

I riconoscimenti della prima edizione

Francavilla al Mare, 24 giugno 2022. Si terrà il 15 luglio alle ore 21 presso il giardinetto di via Zara, la cerimonia di premiazione della prima edizione del premio di poesia dialettale umoristica Nadia De Medio. La giuria, presieduta da Massimo Pasqualone e composta da Alessandra Melideo, Daniela De Flaviis, Antonio Francesco Luciani, Gianfranco Melideo, Luigi Cialfi, ha stilato la seguente

graduatoria: 1°, classificato Franco Narducci, 2° classificato Flavio Tursini, 3° classificato Antonio Frattale, Menzioni speciali: Caterina Franchetta, Mario Di Berardino, Mario Di Paolo, Ferdinando D’Annunzio, Anna Teresa Gatto, Renato Pace, Mauro Giangrande, Antonio Paolini, Luciano Flamminio.

Il presidente dell’associazione Alento, Luigi Cialfi, così ricorda Nadia De Medio: “La maestra Nadia De Medio, come amabilmente la chiamavano i suoi alunni, è stata una grande maestra di vita, praticando e insegnando loro la generosità vera, quella che rimane nel silenzio di chi la fa e di chi la

riceve. Ha insegnato loro ad amare e rispettare le persone più fragili segnate dalla vita.Artista poliedrica, si è dedicata con eguale profitto alla pittura, alla scultura e soprattutto alla scrittura, con la pubblicazione di diversi lavori. Avvicinatasi all’Associazione Alento, che io presiedevo, ho avuto modo di conoscerla e di apprezzarne le qualità umane. È nata così una bellissima amicizia, basata su si una profonda stima reciproca e sulla

condivisione di comuni passioni: la poesia in particolare. Oggi, che Nadia ci ha lasciati, mi piace ricordarla attraverso questo premio a lei dedicato.”




INTERSSANTE INIZIATIVA del Rotary Club

Presentato il libro Storia Medievale di Teate

Chieti, 22 giugno 2022. Al via un’interessante iniziativa del Rotary Club di Chieti tesa a far approfondire la conoscenza, nelle nuove generazioni, della storia della propria città. Si tratta di un volumetto di circa 100 pagine sulla Storia medievale di Teate, dalla caduta dell’Impero Romano alla scoperta dell’America, presentato stamane con il Sindaco Diego Ferrara e il Vice Sindaco Paolo De Cesare, il Presidente del Rotary Club di Chieti, Attilio Pompilio e l’autore dei testi, lo storico e narratore teatino Aurelio Bigi.

“Siamo davvero lieti di questa nuova impresa divulgativa della nostra storia, ad opera del Rotary Club di Chieti – così il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco Paolo De Cesare – che con lo zelo della ricerca che il libro porta con sé, restituisce alla città storie e memorie di un passato secolare. Chieti ha una parabola vitale di grande valore ed è sempre positivo quando una voce autorevole ne diventa narratrice. Ringraziamo il Club per il libro e per il suo cammino e Bigi che con i suoi testi è diventato una vera e propria guida per la città, ma, speriamo, soprattutto per i giovani, ai quali dobbiamo consegnare questa storia, perché ne diventino testimoni e la portino avanti”.

“Tale libro – afferma il Presidente del Rotary Club di Chieti, Attilio Pompilio – è stato realizzando utilizzando le professionalità di alcuni soci del Club. I testi, infatti, sono di Aurelio Bigi e le foto sono state scattate da Lamberto Zulli.  Il Rotary Club di Chieti – ha aggiunto Pompilio – ha voluto fare un dono agli studenti della città in maniera che, così come studiano la storia medievale dell’Italia, abbiano la possibilità di vedere concretamente cosa accadeva nello stesso periodo nella loro città. Partire quindi dai ragazzi e, per il tramite di questi, arrivare anche alle loro famiglie. Un libro snello, essenziale, con termini semplici e comprensibili. Un servizio per la nostra bella città e per i suoi abitanti. Non solo! Il Rotary Club di Chieti è a disposizione di tutte le scuole dell’obbligo per effettuare incontri con le scolaresche per illustrare la storia medievale di Teate e far loro vedere cosa di questo periodo rimane oggi. Basterà telefonare al nostro Presidente pro tempore e fissare un appuntamento. Trattandosi di un “Servizio”, sia i libri che detti incontri sono assolutamente gratuiti”.

La prima distribuzione avverrà nel prossimo mese di settembre direttamente nelle singole scuole operanti nel territorio del Comune di Chieti ed interesserà tutti i ragazzi che nell’anno 2022/2023 frequenteranno la prima media inferiore.

Altra analoga distribuzione sarà effettuata nell’anno successivo ai ragazzi che frequenteranno la prima media inferiore nell’anno scolastico 2023/2024.

Il volume, edito da èDICOLA Editrice, si avvale della presentazione dei Presidenti del Rotary Club di Chieti per gli anni 2021/2022 e 2022/2023 (Attilio Pompilio e Gregorio Di Luzio), della Prefazione della Dirigente dell’Ufficio Scolastico Chieti-Pescara (Maristella Fortunato) e della Postfazione della Segretaria del Rotary Club di Chieti (Marilisa Palazzone).




VICARETTI NUOVO PRESIDENTE dell’Ordine degli Ingegneri

Rinnovata l’assemblea nel direttivo anche una donna con il ruolo di Tesoriere

Pescara, 24 giugno 2022. Maurizio Vicaretti è il nuovo presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Pescara. A designarlo, con scrutinio palese e all’unanimità, nei giorni scorsi il Consiglio dell’Ordine, di Pescara. Il neoeletto presidente ha provveduto, subito dopo, all’assegnazione delle altre cariche dei Componenti il Consiglio Direttivo, così composto: Vicepresidente Vicario Andrea Salvati, Francesca Mantenuto Tesoriere e Carlo Galli Segretario. Ecco, nel dettaglio la nuova composizione dell’assemblea consiliare: Presidente Maurizio Vicaretti; Vicepresidente Andrea Salvati; Segretario Carlo Galli; Tesoriere Francesca Mantenuto. Consiglieri: Antonella Pallotta, Michelino Rossi, Stefania Di Gregorio, Roberta Vasile, Stefania Boni, Lorenzo Rinaldi, Giovanna Brandelli, Arnaldo Pasqualini, Leandra D’Angelo, Paolo Cilli, Iunior Carlo Di Giovanni.

Le votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine Ingegneri di Pescara si sono svolte nei primi giorni di giugno. Gli elettori, gli ingegneri pescaresi, in quel contesto, hanno dato preferenza alla lista “Insieme per Migliorare Ancora” guidata da Maurizio Vicaretti. Hanno espresso il voto telematico circa il 50% degli aventi diritto, in pratica un iscritto su due.

A valle dell’insediamento il presidente Maurizio Vicaretti, oltre che esprimere la propria felicità ed il ringraziamento per la designazione all’unanimità del Consiglio, ha voluto sottolineare la disponibilità e la vera e propria voglia di fare di tutti i consiglieri che intendono collaborare fattivamente per il funzionamento ed il futuro dell’Ordine, volendo offrire agli iscritti un ventaglio di servizi anche innovativi per poter fidelizzare il rapporto tra iscritto e l’istituzione anche per il tramite dei componenti del Consiglio. Sarò particolarmente attento affinché questa armonia e voglia di fare non diminuisca durante questi quattro anni, ricordando ad ognuno dei colleghi eletti gli impegni programmatrici presi, considerandoli prioritari e se possibile  ancora migliorabili.  




BALLOTTAGGIO Comunali Ortona

Ilario Cocciola:  con noi la città tornerà protagonista

Ortona, 24 giugno 2022. Ultime ore di campagna elettorale per il candidato sindaco Ilario Cocciola in vista del ballottaggio di domenica contro il sindaco uscente Leo Castiglione. Cocciola si presenta agli elettori con un’alleanza di programma che comprende le sette liste che lo hanno sostenuto al primo turno, alle quali si sono apparentate ufficialmente le cinque liste guidate da Angelo Di Nardo. Un fronte comune, dice Cocciola, “deciso per contrastare un patto spartitorio che, nell’idea dei miei avversari, doveva bloccare la nascita di nuove iniziative per il cambiamento della città”. Cocciola sottolinea che la decisione,  storica per Ortona, di costituire una grande alleanza tra tutte le forze che negli ultimi 5 anni si sono opposte all’amministrazione uscente, è stata presa da tutti i rappresentanti delle liste. “Io per correttezza non ho partecipato alla riunione”, dice il candidato sindaco, “ho chiesto loro di scegliere il meglio per il bene della città”. Domenica quindi a sostenere Cocciola ci saranno le liste  Democratici per Ortona, Ortona popolare, Ortona Coraggiosa, Il Faro, Ortona Cambia, Udc, Ortona Territorio, che il 12 giugno hanno incassato il 35,13 per cento dei consensi: con le liste guidate da Angelo Di Nardo forti del 20,39 per cento dei consensi del primo turno (Lega, Libertà e bene comune per Ortona, Ortona sociale, Fratelli d’Italia, Ortona Futura). “Abbiamo riscontrato un forte consenso rispetto a questa scelta”, dice Cocciola, “a Ortona c’è una grande voglia di cambiamento. Noi diamo una risposta forte e decisa, con un’alleanza basata sui programmi. D’altro canto a chi si è scandalizzato dice: a Roma succedono cose analoghe in Parlamento, basta guardare le forze che sostengono il premier Draghi, non vedo perché a Ortona non si possa fare lo stesso o anche di più”.

I COMIZI DI CHIUSURA. Domani venerdì 24Ilario  Cocciola concluderà la campagna elettorale con i comizi programmati a Ortona in piazza della Repubblica (ore 19,30), a Fontegrande (ore 21), a Caldari (ore 22).

Saranno anche ore decisive per recuperare parte della larga fetta di astensionismo registrato a Ortona, un esito, commenta Cocciola, “della disaffezione e della delusione dell’elettorato rispetto all’immobilismo dell’amministrazione”.

LE PRIORITA’ DEL PROGRAMMA. Quanto all’azione che si propone di portare avanti come sindaco, Cocciola individua tre fasi temporali: breve termine, medio e lungo termine. “Al breve termine sono legate le emergenze dell’estate. Ne indico tre: dobbiamo mettere subito in campo azioni per riguadagnare la Bandiera blu nel 2023. E dobbiamo pensarci oggi, Ci sono 33 parametri da rispettare, Ortona li ha bucati tutti, dobbiamo rimediare subito. Seconda questione: l’acqua. C’è una forte e cronica carenza idrica. Dobbiamo subito aprire un tavolo di lavoro con la Sasi e verificare se nel decreto Draghi sull’emergenza idrica ci sono canali di finanziamento per noi. Terza questione: i parcheggi. Va fatto subito un piano per moltiplicarli. C’è infine la questione degli eventi estivi. I giovani la sera fuggono da Ortona. Dobbiamo fare una programmazione di eventi che riesca a coinvolgerli. Una programmazione ricca ma senza sprechi, che coinvolga stabilimenti balneari, il centro cittadino e le contrade”.

LE INZIATIVE A BREVE E LUNGO TERMINE.  “Le iniziative a medio e lungo termine” aggiunge Cocciola, “riguardano il ruolo che Ortona vuole assumere rispetto allo sviluppo della Zes, la Zona economica speciale, e al Pnrr, il piano di ripresa e rinascita.   Fino a oggi Ortona è stata ferma, mentre, per esempio, Vasto ha aperto un ufficio Zes e altri comuni si stanno muovendo per i progetti del Pnrr. Noi dobbiamo assolutamente aprire un ufficio Zes e un ufficio Pnrr e cogliere questa occasione storica per attrarre nuove imprese, sviluppare ulteriormente il porto e portare nuovo lavoro in città. Naturalmente bisognerà continuare a lavorare per risolvere la crisi idrica e per incrementare i parcheggi, sfruttando per esempio le aree della ex Sangritana, che in parte possono essere riconvertite in una ciclopedonale”.

La ciclopedonale apre il discorso turismo, sul quale Cocciola ha dedicato ampia parte del suo programma (si pensi allo sviluppo del porto turistico, oggi fermo, o alle potenzialità del turismo religioso legato a San Tommaso). “Fondamentale per noi sarà anche l’arretramento del depuratore che libererà un’area interessante per il turismo della costa”. “Infine” conclude Cocciola, “ribadiamo l’importanza del rapporto tra contrade e centro cittadino. Non a caso nella prossima giunta, l’assessore all’Agricoltura avrà anche la delega al rapporto con le contrade”.




CARTA DEI COMUNI custodi delle dune costiere del mediterraneo

Il 24 giugno 2022 incontro presso la sala consiliare del comune

Roseto degli Abruzzi, 23 giugno 2022. In occasione della “Giornata Nazionale del Paesaggio”, celebrata il 14 marzo scorso, il Comune di Pomezia, in provincia di Roma, ha organizzato un incontro in videoconferenza con esperti ed amministrazioni interessati alla tutela del paesaggio costiero. In quel contesto i tanti amministratori dei comuni italiani in collegamento hanno promosso l’idea di creare una “Carta dei Comuni Custodi della Duna Mediterranea” a cui far aderire tutte quelle amministrazioni locali che hanno a cuore tali ambienti, ormai divenuti rari lungo le nostre coste.

Si è messo a punto, quindi, in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale di Messina, un percorso di incontri misti, da svolgersi in presenza e on-line in varie parti d’Italia, volti alla stesura e condivisione di un testo della stessa Carta per arrivare, entro fine anno alla sottoscrizione della stessa, in un evento nazionale che si svolgerà appunto a Pomezia.

Il Comune di Roseto degli Abruzzi è stato scelto quale sede dell’incontro dell’area medio-Adriatica che si svolgerà domani, venerdì 24 giugno, con inizio alle ore 16:00, presso la Sala Consiliare, grazie anche alla disponibilità dell’Associazione delle “Guide della Riserva Naturale del Borsacchio” che si occuperà di coordinare tutte le fasi di questo evento. All’appuntamento rosetano sono stati invitati a partecipare in presenza tutti i soggetti interessati all’argomento e, in videoconferenza, i sindaci dei comuni coinvolti nella stesura della Carta. Per l’area del medio Adriatico, Marche, Abruzzo e Molise, sono stati invitati ben 36 sindaci, o loro delegati, amministratori di tutti i comuni costieri che registrano la presenza di aree con presenza di vegetazione caratteristica della duna costiera.

All’incontro, che sarà aperto dal Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes e dall’Assessore all’Ambiente del Comune di Pomezia, Giovanni Mattias, parteciperanno anche esperti della materia che porteranno il loro contributo alla costruzione della “Carta dei Comuni Custodi della Duna Mediterranea”.

“Siamo lieti di ospitare nella nostra Sala Consiliare questo importante evento che vedrà, collegati o in presenza, esperti del settore, studiosi, ricercatori e gli amministratori dei comuni di Marche, Abruzzo e Molise” sottolinea il primo cittadino rosetano Mario Nugnes. “Roseto degli Abruzzi conferma la sua grande vocazione naturalistica e, sin dal nostro insediamento, ci siamo attivati, assieme alle associazioni ambientaliste del territorio e agli amici delle “Guide del Borsacchio”, per ridare slancio alla nostra Riserva e al suo grande patrimonio di biodiversità. Siamo infatti da sempre per un naturalismo e un ambientalismo che siano per la tutela e per il rispetto, ma che non siano oltranzisti o di ostacolo a uno sviluppo sostenibile e, in tal senso, la collaborazione con le Guide e le altre associazioni è la dimostrazione di come si possa agire su questo doppio binario. Siamo certi che l’appuntamento di domani, uno dei nove fissati in tutto il Paese, sarà importante per mettere un ulteriore tassello nella compilazione di questa importante Carta a livello della costa Adriatica e nazionale”.

“Prosegue il percorso degli incontri di disseminazione della Carta dei comuni custodi delle dune costiere: sono onorato di essere – finalmente in presenza – a Roseto, sulla costa adriatica, per scambiare assieme ad altri comuni e ai tecnici di università e associazioni, opinioni e buone pratiche di gestione in merito a questi ambienti così resistenti, ma anche rari e allo stesso tempo delicati” dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Pomezia, Giovanni Mattias. L’intera videoregistrazione dell’incontro sarà disponibile da lunedì prossimo, 27 giugno 2022, sulla pagina facebook dell’iniziativa o sul sito del Comune di Pomezia.

Mario Nugnes




SCENE DA UN MATRIMONIO. Il giorno più bello

Convegno a Pettorano sul Gizio

Il giorno del proprio matrimonio è ancora il più bello delle nostre vite? Come è cambiato negli ultimi anni il sacramento dell’Alleanza di Cristo e della Chiesa? Ma soprattutto, come coniugare un evento centrale della vita di molti di noi e la valorizzazione dei borghi italiani? L’evento è dedicato anche e soprattutto alla tematica del turismo incoming noto come ‘Destionation Wedding’, un concetto nuovo che ha come oggetto i matrimoni delle coppie, soprattutto straniere, che scelgono la nostra Italia per dirsi ‘Si, lo voglio!’.

Di questo e di molto altro si parlerà venerdì prossimo, 24 giugno, a partire dalle 17, al Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio (L’Aquila) nel primo incontro del gruppo di lavoro ‘Matrimonio nel borgo’- distretto Centro Abruzzo. Un gruppo di esperti del settore introdurranno e svilupperanno il dibattito, e fra questi da segnalare Valerio Schoenfeld, direttore Buy Wedding in Italy che si concentrerà sulla tematica ‘Il mercato del Destination Wedding come opportunità di sviluppo territoriale’, Veronica Tasciotti Amati, Destination Wedding planner e Wedding Destination consultant, che affronterà l’ambito ‘Il matrimonio straniero, lo sviluppo della filiera’, Liana Moca, presidente FederCelebranti che parlerà de ‘Il matrimonio laico e simbolico’ e Francesca Schunck, Presidente associazione culturale Wedding Bureau, promotrice del progetto Matrimonio nel Borgo.

Graditi ospiti del tavolo di lavoro sono stati invitati a partecipare Daniele D’Amario, assessore al turismo, ai beni e alle attività culturali, e alle attività produttive della Regione Abruzzo, Guido Quintino Liris, assessore al Bilancio, Aree interne e del Cratere della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, Consigliere Cram Regione Abruzzo e Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio L’Aquila-Teramo. Oltre al padrone di casa, ovvero il sindaco di Pettorano sul Gizio, Antonio Carrara, e al presidente dell’Associazione ‘Borghi più belli d’Italia-Abruzzo e Molise’, Antonio Di Marco, ci saranno anche i primi cittadini dei Comuni di Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Pacentro, Pescocostanzo, Scanno, Sulmona e Villalago. Da rimarcare che il valore economico dei Destion Wedding è di circa 550 milioni di euro annui, con una spesa media per evento pari a circa 58.600 euro. Al di là della presenza nel giorno del matrimonio e alle feste connesse di benvenuto e arrivederci, quasi 500 mila turisti permangono di media nel territorio dai tre ai cinque giorni, apportando valore alle economie dell’intero territorio, non solo agli operatori del wedding.




ULTIMATA LA RACCOLTA degli occhiali usati

A cura del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 23 giugno 2022. Sono ben 327 le paia di occhiali usati che il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna è riuscito a raccogliere per portare a compimento uno dei service tradizionali del Lions Clubs International. I preziosi dispositivi sono stati inviati nel corso delle scorse settimane al centro raccolta italiano di Chivasso dove sono sottoposti a selezione, ripristino, igienizzazione e catalogazione per poter essere successivamente forniti gratuitamente nei casi in cui vi sia bisogno. Basti pensare che anche dopo il terremoto de L’Aquila i Lions hanno messo a disposizione occhiali ricondizionati per chi aveva perso i suoi sotto le macerie.

Certo le destinazioni elettive restano i Paesi con difficoltà economiche e quelli in via di sviluppo. ‘Nel corso degli anni il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna ha sempre mostrato grande attenzione a questo service che rientra nel novero di quelli che i Lions mettono in piedi nell’ambito della lotta e prevenzione alle malattie della vista – ha detto il presidente Luigi Spadaccini, nell’immagine affiancato dall’officer di Club per il service Aldo Ciavatta – ed ogni anno garantiamo un apporto notevole di dispositivi grazie all’impegno di alcuni soci, di chi mette a disposizione degli spazi per accogliere le nostre ‘cassette’ di raccolta, alla sensibilità delle persone che scelgono di aderire all’iniziativa recando gli occhiali dismessi in proprio possesso. A loro va il nostro ringraziamento.’




WEEKEND DI ARTE e romanticismo

Il 25 e 26 giugno la Notte romantica dei Borghi più belli d’Italia e Una boccata d’arte

Rocca San Giovanni, 23 giugno  2022.  Sarà un fine settimana pieno di eventi quello in arrivo a Rocca San Giovanni, paese nel cuore della Costa dei Trabocchi nonché uno dei borghi più belli d’Italia.

Sabato 25 giugno il comune sarà il protagonista della Notte romantica nei Borghi più belli d’Italia, evento nazionale al quale aderiscono tutti i paesi che fanno parte dell’associazione. La serata coinvolgerà tutti i ristoranti di Rocca che prepareranno menu con i prodotti tipici del territorio, il tutto in un’atmosfera raccolta e romantica, a lume di candela. Dopo la cena, alle ore 23.00, ci si sposterà nel centro storico per il flash mob musicale accompagnato dalle note di La Pa Pier. Seguirà un brindisi dedicato alle coppie presenti proprio nell’Angolo del bacio che il Comune ha allestito a novembre scorso. Gli innamorati potranno scattarsi una foto nel suggestivo luogo e pubblicarla sui social, taggando i canali del Comune di Rocca San Giovanni.

Domenica 26 si terrà Una boccata d’arte, iniziativa a cura della Fondazione Elpis di Milano in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes Productions, che ha individuato il comune di Rocca San Giovanni come borgo rappresentativo della Regione Abruzzo per bellezza e capacità evocativa. A primavera il giovane ceramista Victor Fotso Nyie, accompagnato dal suo collaboratore Andrea Croce, ha visitato il paese e, cogliendone le peculiarità, ha realizzato un’opera che verrà presentata domenica e che rimarrà  esposta fino al 18 Settembre.

“Ospitare due eventi di caratura nazionale – commenta il sindaco Fabio Caravaggio – è motivo di orgoglio e soddisfazione. Il prossimo fine settimana Rocca vivrà una preziosa occasione di promozione territoriale e questo grazie alle bellezze e alle ricchezze del nostro paese, delle quali andiamo fieri, e grazie all’impegno di chi si adopera per promuoverle e farle conoscere all’esterno”. “Iniziative come queste – aggiunge – rappresentano una opportunità per tutte le attività commerciali e ricettive che insistono sul territorio. Solo facendoci conoscere il più possibile riusciremo ad incrementare le presenze turistiche nel nostro paese”.




ARCA ROSSA, azienda 4.0

Nasce con l’acquisizione di Arcadia e Penta

Castelnuovo Vomano, 23 giugno 2022. Con l’acquisizione dell’Arcadia Componibili e della Penta S.r.l., si perfeziona l’iter della nascita di Arca Rossa, una nuova realtà imprenditoriale che punta ad investire su un’offerta di qualità, dal design ricercato ed innovativo, nel settore dei mobili per ufficio e delle pareti attrezzate.

Arca Rossa, compagine societaria costituita dall’Ingegner Antonella Pompilii e da Pierluigi Pompilii, sarà un’azienda 4.0, ovvero un’impresa evoluta verso un modello intelligente, nella quale gli strumenti di lavoro sono connessi alla Rete e interconnessi tra di loro.

La digitalizzazione è infatti un cambiamento radicale, che sta trasformando il modo di lavorare delle aziende e le aziende stesse. Un’azienda, quindi, che si pone come espressione del rinnovamento, con una struttura societaria giovane, dinamica, ma che ha fatto sua la collaudata esperienza già maturata nel settore dalle due aziende acquisite, fondendola in un progetto imprenditoriale che ha salde radici nel territorio, ma si muove verso i più importanti contesti internazionali.

Per questo, la nascita di Arca Rossa si pone come un segnale positivo, ma anche come sfida importante, vista la scelta di coniugare il design con una organizzazione degli spazi di lavoro che, in ossequio ai nuovi concept, devono sì garantire sicurezza, comfort e sostenibilità, ma in luoghi che non siano più gli “uffici” intesi quali aree chiuse e riservate, ma nuovi ambienti in grado di promuovere la produttività, pur senza dimenticare quel benessere del lavoratore che poi favorisce la sperimentazione di modelli di lavoro diversificati. Sicurezza, innovazione, sostenibilità e design saranno la bussola della nuova realtà imprenditoriale Arca Rossa.




L’INCLUSIVITÀ DEL LINGUAGGIO: un seminario di scienze della comunicazione per Abruzzo pride 2022

Teramo, 23 giugno 2022. Si terrà domani, venerdì 24 giugno a Teramo, alle ore 18.00 nella Sala Ipogea di Piazza Garibaldi il seminario L’inclusività del linguaggio: il contributo della comunicazione nella tutela dei diritti e delle differenze di genere organizzato dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo in collaborazione con l’associazione Abruzzo Pride.

L’evento affronterà la questione di genere sotto l’aspetto del linguaggio, quale principale strumento di comunicazione per sensibilizzare e diffondere una cultura in grado di garantire la tutela dei diritti e la parità di genere, «con la consapevolezza che la comunicazione rappresenta un vettore culturale capace di contribuire a promuovere un dialogo per una società più inclusiva e moderna, nel rispetto di ogni diversità».

«L’iniziativa – ha spiegato il preside della Facoltà di Scienze della comunicazione Christian Corsi – è caratterizzata da un elevato impatto sociale ed è fortemente improntata alla partecipazione, poiché solo attraverso l’attivo contributo del territorio sarà possibile diffondere una cultura del dialogo sempre più inclusiva. In tal senso l’auspicio è che questo sia solo il primo di una serie di appuntamenti rivolti a una tematica così rilevante, orientata a una maggiore inclusione e tutela di ogni diversità».

«Sono molto soddisfatto – ha proseguito Corsi – perché ancora una volta la Facoltà di Scienze della Comunicazione si dimostra parte attiva nel processo di sensibilizzazione per la promozione e diffusione di una cultura sempre più inclusiva e orientata alla tutela dei diritti per la parità di genere, valori fondanti della comunità della Facoltà e del nostro territorio».

Il seminario si aprirà con i saluti del preside e dei portavoce di Abruzzo Pride Fabio Milillo e Manuela Di Nardo. Seguiranno gli interventi dei docenti della Facoltà di Scienze della comunicazione: Stefano Traini e Marianna Boero parleranno di Linguaggio di genere e comunicazione inclusiva: dalle parole alle immagini pubblicitarie, Leonardo Terrusi affronterà le questioni di gender nella lingua italiana contemporanea, Querciolo Mazzonis traccerà una breve storia Dalla Bibbia alle serie TV: le identità di genere nella storia europea, Francesca Vaccarelli tratterà il tema della tutela dei diritti attraverso un linguaggio inclusivo. Infine, Carlo Colleluori, dottore magistrale in Media Arti, Culture all’Università di Teramo, interverrà su Il Queer e l’universo LGBTQ+: Call me by your name e altre narrazioni contemporanee.




PRIMO VIDEOCLIP MUSICALE dell’artista Raffaele Rubino

Patrocinato dalla sua città natale, Pescara, ne porterà per il mondo gli scenari urbani e le bellezze naturali

Pescara, 23 giugno 2022. Rubino è un artista poliedrico che basa la sua produzione sulla scrittura dalla quale prendono forma le sue diverse opere e progetti. Prediligendo la musica cantata, non disdegna la poesia e altre forme di comunicazione artistica, mantenendo fedeltà ai temi che lo ispirano.

Il 16 Giugno al Comune di Pescara è stato presentato ufficialmente, con la presenza del Sindaco in persona e non solo, il lancio del videoclip che avverrà questo sabato contestualmente all’EP che lo contiene come primo singolo, in un piacevole dibattito con il pubblico e i giornalisti.

 L’evento, moderato dalla dott.ssa Mari Rosa Barbieri, ha visto l’intervento di apertura da parte del sindaco che ha elogiato l’impresa dell’artista Rubino legata alla sua terra, mentre il Consigliere Vincenzo D’Incecco e l’Assessore a Cultura e Turismo Alfredo Cremonese hanno confermato il loro appoggio incondizionato proprio per le tematiche importanti che permeano tutta la produzione dell’Artista. Proprio queste, il cui filo di Arianna è lo Sport , hanno catturato l’interesse di Enzo Imbastaro massima carica del CONI Abruzzo, nonché di Claudio Ruffilli, delegato dalla sede Provinciale del CONI .

Nella crew dell’artista hanno condiviso la loro esperienza professionisti come Andrea Garofalo, maestro Nazionale di Arti Marziali, che ha avuto il ruolo di “maestro d’armi” sul set del Videoclip e Alessio Paone, nell’Albo dei Tecnici dello Spettacolo dal 2008, che ha lavorato per molti format tv  RAI e MEDIASET e per il Cinema all’Estero, e si è occupato della produzione Audiovisiva e dell’ufficio stampa assieme a Rocco Randò.




LAVORATORI ATIPICI, si è svolto il congresso regionale

Maurizio Sacchetta rieletto segretario. “Nella nostra regione sono oltre 16 mila gli impiegati con contratti precari”

L’Aquila, 22 giugno 2022. Ridare al lavoro dignità, diritti e tutele, affinché torni ad essere strada privilegiata di realizzazione personale, e non solo sostentamento. È la richiesta chiara e forte che si alza dal congresso della Uiltemp Abruzzo, la federazione dei lavoratori autonomi, atipici, temporanei e partite iva della Uil, che si è chiuso questa mattina, 22 giugno, a L’Aquila. Dopo due giorni intensi di dibattito e confronto, che hanno visto la partecipazione anche di docenti, formatori, rappresentanti datoriali e della segretaria nazionale Lucia Grossi, Maurizio Sacchetta è stato rieletto segretario regionale, con una segreteria che sarà composta anche da Chiara Pupi e Alessio Zanon, tesoriere Stefano Santucci.

“In questi ultimi anni – ha detto Sacchetta nel corso della sua relazione – sembra di essere tornati nel passato, dove molte società erano basate sulla schiavitù. Prevenire le forme di sfruttamento del lavoro significa garantire alle persone una vita equa e giusta perché se il lavoro garantisce la sola sussistenza, esso non rende più libero l’uomo, ma diventa una dipendenza necessaria alla sopravvivenza”. Provando ad analizzare il futuro del mercato del lavoro, Sacchetta ha detto che “si baserà sulle competenze, sia tecniche che no. Centrale quindi sarà la rigenerazione del sistema delle politiche attive del lavoro. L’alternanza scuola-lavoro e i tirocini dovranno mutare forma e strutturarsi sempre più come laboratori, come luogo in cui fare esperienza e misurarsi con le aziende”.

Venendo ai temi del precariato, il segretario ha ricordato come “noi siamo per l’eliminazione di tutti quei contratti che creano precarietà e sponsorizziamo l’utilizzo del solo contratto della somministrazione perché rappresenta quella forma di flessibilità contrattata necessaria a garantire la continuità occupazionale e la parità di trattamento ai lavoratori, sia in termini di tutele dei diritti sia in termini economici e alle aziende garantisce la flessibilità richiesta”. Negli ultimi due anni vi è stato un forte aumento dell’utilizzo della somministrazione: “In particolare in questi primi tre mesi del 2022 c’è stato un incremento del quasi 32,6 per cento e quindi a fine anno si arriverà al 50 per cento di incremento. Tutto questo dimostra che l’utilizzo della somministrazione non è più solo per picchi di produzione ma è diventata strutturale. In Abruzzo, secondo i dati Inail relativi all’anno 2021, la somministrazione ha occupato l’equivalente di circa 16.650 occupati netti: Chieti con 5882 lavoratori, Pescara con 4631 lavoratori, Teramo con 3787 lavoratori e L’Aquila con 2350 lavoratori. Nelle piccole aziende artigiane abruzzesi, da 1 a 14 addetti, l’utilizzo della somministrazione è pari a 2708 lavoratori netti. La somministrazione, inoltre, è l’unica modalità che riesce a ricollocare i lavoratori e lavoratrici che hanno perso il posto di lavoro nelle fasce di età dai 50 fino ai 65 anni e più: infatti sempre in Abruzzo la somministrazione garantisce occupazione a 4056 lavoratori nella suddetta fascia di età, nello specifico 1934 addetti dai 65 anni in su (età pensionabile 67 anni), 2122 addetti dai 50 ai 64, e se volessimo aggiungere la fascia di età dai 40 ai 49 anni avremmo un totale di addetti pari a 7040 che rispetto ai 16650 occupati netti rappresentano circa il 42.5 per cento degli occupati netti”.

Sacchetta, inoltre, ha passato in rassegna le varie vertenze, nazionali e regionali, che hanno avuto al centro i cosiddetti “invisibili”: “La pandemia ha portato alla luce lavoratori e lavoratrici che fino a questo momento vivevano sottotraccia e al limite della sopravvivenza, perché sottopagati e senza tutele né contrattuali né previdenziali. Gli invisibili che hanno sofferto di più in questo periodo sono stati i lavoratori dello spettacolo e dello sport in quanto, in molti casi, non considerati dai vari interventi straordinari che si sono susseguiti nel corso degli anni dell’emergenza sanitaria”. E ancora, al centro della relazione, la cosiddetta “Gig economy”, i somministrati delle Poste, la questione Navigator, la somministrazione nella Sanità, fino a situazioni abruzzesi come i somministrati in Sevel e Lfoundry, Comdata, Ecare, Movè e Asl 1.

“Ad oggi il nostro impegno è – ha concluso Sacchetta – dare tutela e rappresentanza a tutti i lavoratori, che vivono la flessibilità, la precarietà attraverso tutti quei contratti non tutelanti, far diventare la somministrazione, correggendone l’utilizzo distorto, l’unico contratto flessibile utilizzabile, creare un welfare di sostegno, attraverso accordi Regionali, nei periodi di non lavoro per rendere la flessibilità non fonte di precarietà, far realizzare uno studio sui fabbisogni formativi delle aziende, in tutta la Regione, per evitare di far diplomare o laureare i giovani in ambiti che non danno sbocchi occupazionali. In un contesto come quello attuale, l’unica strada per avere possibilità lavorative è quella della formazione continua”.

Da parte sua, la segretaria nazionale Lucia Grossi ha ribadito che “abbiamo presentato una piattaforma nazionale per la riforma del contratto di somministrazione, che rappresenta, come detto, lo strumento su cui puntiamo. Oggi siamo di fronte a lavoratori e lavoratrici plurilaureati e, quindi, il mondo del lavoro è cambiato: tutti gli attori del sistema devono modificare il modo di pensare la formazione di qualità per garantire il lavoro alle future generazioni”.

Al congresso è intervenuto anche Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, che ha rimarcato come “gli atipici devono avere la massima attenzione istituzionale, le decisioni legislative devono essere a loro sostegno, e bisogna superare la precarietà, per guardare al lavoro di qualità che possa dare alle giovani generazioni una stabilità che consenta di programmare la propria vita. In Abruzzo, in particolare, gli ultimi fatti che riguardano aziende importanti ci preoccupano molto: chiediamo alle controparti che ci sia maggiore attenzione, e che i somministrati possano avere una possibilità seria di trasformazione a tempo indeterminato dei loro contratti di lavoro. Purtroppo, così non è e noi continueremo a lavorare per dare il massimo di tutela a questi lavoratori e lavoratrici”.

Piergiorgio Greco




ONORE ALLE VITTIME delle mafie

Ospiti d’onore della cerimonia, il Generale Pellegrini, collaboratore di Falcone, e la Fanfara dei Carabinieri

Notaresco, 22 giugno 2022. Appuntamento sabato 25 giugno 2022 in Piazza San Pietro a Notaresco. Alle 17 intitolazione della stele “Il Coraggio” con intervento del Generale Pellegrini e alle 21 il concerto della Fanfara. Sabato 10 giugno 2022 sarà un giorno molto importante per la comunità di Notaresco, la Provincia di Teramo e l’Abruzzo tutto.

È infatti prevista una manifestazione di rilievo nazionale carica di grande significato e con ospiti molto importanti, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Notaresco, in collaborazione con il BiM Teramo e l’A.S.D. Pro Notaresco.

La giornata, che prevede un fitto programma di eventi, comincerà con il ritrovo alle ore 17 di Autorità e Fanfara dei Carabinieri a Notaresco, in Piazza San Pietro. Gli intervenuti procederanno verso l’Anfiteatro di Via Dante Alighieri, dove alle 17:30 si svolgerà la cerimonia di intitolazione e benedizione della stele “Il Coraggio”, in onore delle vittime delle mafie.

Si tornerà in Piazza San Pietro per le ore 18, dove il Generale dei Carabinieri Angiolo Pellegrini, già Capitano collaboratore del compianto magistrato Giovanni Falcone a Palermo e autore del libro “NOI, GLI UOMINI DI FALCONE – La guerra che ci impedirono di vincere”, terrà il suo intervento. Dopo la pausa per la cena, alle ore 21 l’appuntamento sarà di nuovo in Piazza San Pietro, per il concerto della Fanfara dei Carabinieri.

Circa la manifestazione, il Sindaco di Notaresco e presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, ha commentato: «Si tratta di una promessa fatta, a nome della comunità che mi onoro di rappresentare, al Generale Pellegrini quando nel 2018 venne a Notaresco a presentare il suo libro e fece i complimenti ai cittadini per la cura del luogo e la loro cortesia. A margine di quella presentazione, che ricordo molto commovente e partecipata, il Generale disse che sarebbe stato giusto trovare un luogo in cui onorare le vittime delle mafie. Fu così che proposi il nostro territorio: l’Abruzzo forte e gentile che Angiolo Pellegrini aveva scoperto qualche mese prima, invitato dal Premio Nazionale Paolo Borsellino». Per quanto riguarda l’organizzazione, Diego Di Bonaventura ha chiosato: «Voglio ringraziare Mirko Gramenzi dell’A.S.D. Pro Notaresco e il consigliere comunale Ennio Giansante, che lavorando alacremente hanno dato le gambe a questa idea, potendo fidare sull’importante supporto del BiM Teramo».




GRANDI NOMI per SquiLibri

Al via anche la Fiera del libro dell’editoria indipendente

Francavilla al Mare, 22 giugno 2022. L’attesa volge al termine e si parte dunque con la tre giorni di “SquiLibri – Festival delle Narrazioni” che animerà il cuore di Francavilla al Mare dal 24 al 26 giugno.

Dopo i primi appuntamenti che hanno dato solo un assaggio di ciò che sarà il Festival in questa sua prima edizione dai grandi nomi si prosegue con appuntamenti che prevedono grandi nomi: presenti infatti tra gli altri i finalisti del Premio Strega con lo Strega Tour, Dacia Maraini, Paolo Crepet, Nina Zilli, Michela Marzano, Pierdante Piccioni (Doc – nelle tue mani), Gabriella Genisi (Lolita Lobosco), Michele Zatta con l’attore Rai, Giacomo Giorgi (Mare fuori – Sopravvissuti), Enrica Tesio, Remo Rapino, Maura Chiulli, Stefano Redaelli, Pierpaolo Capovilla, Paolo Fiorucci, Alessandro Scafi, Cinaski.

All’interno del Festival, che nasce da un’idea dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, direttore artistico, e organizzato dal Comune di Francavilla con il sindaco Luisa Russo e l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino e con la collaborazione della Scuola Macondo e della Angelozzi Comunicazione, ci sarà anche una Fiera del Libro, uno spazio dedicato all’editoria indipendente con il meglio dell’offerta nazionale.

Saranno ben 27 gli editori presenti come spiega Francesco Coscioni della Neo Edizioni, una delle case editrici più rappresentative del nostro territorio, coorganizzatore della fiera collocata nel piazzale antistante la Sirena: “ci saranno dei veri e propri stand per le case editrici indipendenti in questo meraviglioso contesto offerto dal Festival ed è una soluzione adottata di proposito per permettere agli editori di stare fianco a fianco, non c’è concorrenza infatti. Ci troviamo quasi di fronte ad un piccolo Salone del Libro simile a quello di Torino. Curiosi ed appassionati possono passeggiare tra gli stand, osservare, studiare, comprare libri e scegliere i cataloghi degli editori completi delle loro proposte. Ci sarà sicuramente una grande risposta e sono tante le novità da scoprire in questa fiera”.

“Sarà un week end estivo diverso e molto interessante: questo Festival rappresenta una scelta intelligente di turismo culturale, ci si aspetta una risposta anche allegra” – conclude Coscioni.

L’esperienza prosegue poi con l’area dedicata allo street food e con gli “Itinerari del gusto – mangiare tra le righe” che coinvolge gli esercenti presenti in piazza Sirena in un percorso tra cibo e letteratura, e non mancheranno laboratori di scrittura e lettura per grandi e piccoli offerti dalla Scuola Macondo.




ROSETO OPERA PRIMA, festival tra cinema e cucina

La XXVI edizione apre le porte alle creazioni culinarie del premiato Chef teramano Francesco Auricchiella

Roseto degli Abruzzi, 22 giugno 2022. Per la prima volta dalla sua fondazione al festival cinematografico Roseto Opera Prima sbarca il food. Era stata annunciata dal direttore artistico Pino Strabioli come una delle grandi novità della XXVI edizione per la manifestazione ideata da Tonino Valerii che, per l’estate 2022, indosserà una nuova e più ampia veste, continuando a guardare al cinema come protagonista e strizzando l’occhio all’arte dell’intrattenimento e a quella del convivio.

Il tutto, sempre nel rispetto della storia originaria del festival e dell’idea del suo fondatore. Non a caso, infatti, l’area food pensata per l’occasione all’interno della Villa Comunale che ospiterà la prossima edizione, sorgerà in un luogo distante dall’arena destinata alle proiezioni.

Per ampliare la proposta d’intrattenimento e realizzare al meglio quella culinaria, la produzione Fuori Luogo Srl – organizzatrice insieme al Comune di Roseto degli Abruzzi – dà il benvenuto in squadra al premiato Chef Francesco Auricchiella, esperto protagonista delle cucine nazionali e d’oltreconfine, nonché appassionato conoscitore della tradizione culinaria abruzzese ed italiana, da lui riproposte sempre in chiave creativa all’interno del suo Bistrot24, aperto nel recente passato proprio a Roseto.

Chi è Francesco Auricchiella

Classe 1982, nato a Teramo, dove ha mosso i suoi primi passi in ambito lavorativo, dopo aver terminato gli studi Francesco inizia come aiuto cuoco presso diversi alberghi di lusso e continua a perfezionarsi attraverso appositi corsi formativi. Ricco di queste esperienze, diventa Executive Chef presso il ristorante Duomo di Teramo e, successivamente, presso i ristoranti Baccanale e Babila, sempre nella sua città di origine. Nel 2005 arriva la prima esaltante esperienza, quando è chiamato a ricoprire il ruolo di Sous Chef della brigata che cucina per il Presidente Ciampi. Tra il 2007 e il 2011, ha insegnato corsi di “Cucina Creativa” sempre a Teramo, presso l’Istituto Alberghiero L. Di Poppa.

Nel 2015 vanta una stagione da Chef De Partie presso l’Hotel Four Season di Firenze (Una Stella Michelin), ma è nel 2017 che arriva l’entusiasmante opportunità di entrare a far parte della brigata di Chef Massimo Bottura, assemblata da fuoriclasse per una cena di beneficenza.

Il suo amore per la buona cucina viene espresso con la semplicità degli ingredienti che utilizza in modo creativo, ma mai in contrasto con la tradizione e la cucina “casalinga”. I piatti della tradizione vengono da lui rivisitati, senza mai togliere nulla al gusto della ricetta originale. Di recente a Roseto degli Abruzzi, ha aperto il suo locale, il Bistrot24, dal tono sobrio ed accogliente, contraddistinto da quell’amore per la cucina tradizionale reinterpretata con creatività, un filo rosso che da sempre tiene insieme la sua attività in cucina.

È proprio lui a guidare la brigata, con la passione di un giovane chef che però è già noto sul territorio, grazie ad elaborazioni di piatti che rassicurano i palati di chi li assaggia e che, insieme al sapore della tradizione, scopre il valore aggiunto di Chef Auricchiella, che con le sue innovazioni è capace di esaltare le ricette d’origine. Ama definire la sua cucina un inno alla semplicità, affermando che «Per creare un buon piatto non serve complicarlo, le cose semplici sono da sempre quelle che funzionano di più».

Carla Fabi e Roberta Savona




SINFONIE DELL’UNIVERSO: una composizione originale creata dal Maestro Peppe Vessicchio

In occasione dei 35 anni di ricerca dei LNGS

L’Aquila, 22 giugno 2022. Grande successo per “Sinfonie dall’Universo”, l’evento celebrativo organizzato per il 70° anniversario dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e per i 35 anni di attività scientifica dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS), che ha visto tra gli ospiti il Maestro Peppe Vessicchio. 

Nel corso di una serata piena di ricordi, condotta dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli, si sono alternate le voci e le performance dei diversi ospiti. Dopo i saluti del Vicesindaco dell’Aquila Raffaele Daniele, l’evento è proseguito con gli interventi del Presidente dell’INFN Antonio Zoccoli e del Direttore dei LNGS Ezio Previtali. Attraverso i loro racconti, i due ospiti hanno accompagnato il pubblico in un viaggio che ripercorresse le tappe fondamentali, i successi raggiunti e i risultati ottenuti nell’arco di 70 anni dell’INFN, di cui metà vissuti insieme ai LNGS. In una narrazione ricca di aneddoti e immagini, il Direttore Previtali ha raccontato la storia dei Laboratori, dalla loro costruzione agli esperimenti realizzati e le prospettive dei prossimi anni.

“Oggi abbiamo celebrato 35 anni di grandi successi e grandi esperimenti dei Laboratori. Questo evento, oltre a rappresentare il lavoro e l’impegno di questi anni, rappresenta il punto di partenza per il futuro”, ha dichiarato il Direttore dei LNGS Ezio Previtali.

Gli interventi si sono alternati a performance musicali: il Maestro Vessicchio ha diretto i solisti del Sesto Armonico, insieme al soprano Giacinta Nicotra e al tenore Piero Mazzocchetti, accompagnati dalla sand artist Simona Gandòla, che con le sue originali opere realizzate dal vivo, ha meravigliato il pubblico presente.

Un repertorio vario ed articolato, che è passato dalle colonne sonore dei film più famosi a brani originali di Vessicchio che ha così commentato questo connubio tra musica e ricerca: “É bello relazionare la musica agli altri linguaggi. La musica ci accompagna da quando nasciamo; qualcuno dice che sia la seconda lingua di ognuno di noi ma forse possiamo definirla addirittura la prima lingua. Sin dalla sua nascita è strettamente collegata alla fisica e oggi, secondo me, ha trovato il momento felice per ricongiungersi alla sua genesi”.

Tra questi una composizione originale ispirata ai suoni dell’Universo, che il Maestro ha voluto realizzare per celebrare i 35 anni di ricerca dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Le note che compongono la sinfonia si basano infatti sugli eventi prodotti dal passaggio dei muoni cosmici, particelle elementari 200 volte più pesanti degli elettroni, registrati grazie a uno strumento costruito appositamente nei Laboratori. Questa composizione originale ha costituito così il trait- d’union tra due realtà lontane, l’arte e la scienza, ma che hanno trovato nella musica il modo di comunicare e dare vita a una performance musicale che viene dal cosmo.

Non sono mancate le testimonianze di tre giovani ricercatori che, intervistati da Silvia Bencivelli e da un co-conduttore d’eccezione, il Presidente dell’INFN Antonio Zoccoli, hanno raccontato la loro esperienza, le ricerche e la passione che anima il loro lavoro, con uno sguardo alle prospettive future.

Luogo dell’evento è stato l’Auditorium del Parco dell’Aquila, ma per dare la possibilità a tutta la cittadinanza di partecipare è stata allestita, nello spazio antistante, un’area attrezzata maxischermo. Inoltre, è stato possibile seguire l’evento in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dei LNGS.

Roberta Antolini