ACHILLAIVE MUSIC FESTIVAL. Al via a settembre

Chieti, 1° luglio 2022 – Si svolgerà il 23, 24 e 25 settembre a Porta Pescara la prima edizione di Achillaive a settembre la prima edizione dell’Achillaive Music Festival, rassegna ideata dall’associazione ScopriTeate, in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Oggi la presentazione con l’assessore agli Eventi Paolo De Cesare, la presidente dell’associazione Concetta De Sanctis, la consigliera Alberta Giannini, i presentatori e gli altri motori organizzativi dell’associazione.

“Siamo aperti alle iniziative che arrivano dalle associazioni – così l’assessore agli Eventi Paolo De Cesare – perché arricchiscono la città e rendono possibile la ripresa di una socialità che sarà fondamentale da qui agli anni futuri. La musica, come il teatro e la goliardia che accompagna gli eventi di ScopriTeate sarà un’occasione di dare voce, letteralmente, ai talenti di cui la nostra città è piena, sono certo che ne scopriremo di nuovi e che l’evento ci sorprenderà, regalando alla città animazione e arricchendo ulteriormente anche il calendario degli eventi settembrini, buona parte del mese è storicamente dedicata a Chieti Scalo con il settembre Scalino, questo alla fine di un’estate che sarà ancora più animata di quella dello scorso anno”.

Chieti vanta manifestazioni che hanno fatto la storia delle kermesse musicali outdoor in Abruzzo, già a partire dalla metà degli anni novanta ricordate le serate musicali al campetto della Villa Comunale?) – ricorda la presidente dell’associazione ScopriTeate Concetta De Sanctis – Il progetto Achillaive ha l’ambizione di riportare di nuovo la musica dal vivo, ma con finalità non solo di puro intrattenimento. Si tratta di un progetto a lungo termine come quello del Palio de lu Ricchiappe; che vuole muoversi e arricchirsi qualitativamente e quantitativamente negli anni a venire. Una finalità che ci è piaciuto condividere con l’Amministrazione comunale, per far sì che anche Achillaive diventi patrimonio della città. Si parte a fine settembre, la location

scelta è Largo di Porta Pescara, uno dei luoghi più belli della nostra città, ricco di attività enogastronomiche. Si spera che un giorno si possano occupare spazi importanti e altrettanto belli come l’arena della Civitella. Nel dettaglio si tratta di un Festival musicale nel quale si esibiranno dal vivo Band che parteciperanno gratuitamente, che avranno circa 25 minuti a disposizione per la preseguire un brano inedito. Alla giuria il compito di valutare e decretare la Band vincitrice che verrà premiata domenica 25 settembre”.

Come partecipare. Il brano inedito, dovrà essere inviato all’organizzazione – come da regolamento – e farà parte di una compilation (cd) registrata e prodotta dall’organizzazione stessa. Oltre al premio per il miglior brano inedito,sarà premiata anche la migliore esibizione dal vivo. “FUORI DAL CORO” è un premio speciale, un meritato riconoscimento a profili illustri di personaggi che si sono distinti nel campo della musica pur non essendo necessariamente musicisti o interpreti. I termini per le iscrizioni sono indicati nel regolamento pubblicato sui canali ufficiali social (FB e Instagram) di “achillaive”. La mail ufficiale è achillaive@gmail.com, sono aperte le iscrizioni a partire dal 4 luglio 2022. Ciascuna richiesta verrà presa in considerazione e confermata dallo staff.




NUOVO RECORD DEL MONDO per diversamente abili

Una nuova importante sfida vinta. Ilenia Colanero è di nuovo sul tetto del mondo dell’apnea mondiale

Lanciano, 1° luglio 2022. Stavolta l’impresa è stata realizzata in una specialità profondamente differente dalle competizioni in piscina, ovvero l’apnea di profondità lungo un cavo guida. Ilenia, atleta dell’Apnea Team Abruzzo, nelle acque antistanti il Comune di Scarlino (GR) ha stabilito il nuovo record del mondo di specialità organizzato da Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) raggiungendo quota -20 mt in 1’20’’, come certificato dai giudici della Cmas.

Nel campo di gara della ‘Solmine deep water area’ la sicurezza è stata garantita da Guardia Costiera, Croce Rossa e Scarlino Diving Center che in sinergia hanno seguito ogni metro del tuffo nel blu della Colanero. Il tutto in collaborazione con Sos Villaggi per bambini Italia e l’Ambito Maremma Toscana Nord.

“Emozioni indescrivibili, questo record è figlio di quello dell’estate scorsa fatto registrare in occasione dei Giochi del Mare di Vasto – spiega Ilenia Colanero – dove il rapporto con l’acqua è diventato parte integrante della mia vita. Vincere la linea di galleggiamento e cercare la profondità con l’utilizzo di un solo arto è stata una sfida gigantesca perché fino a pochi mesi fa la stessa acqua per me era un limite, avendo addirittura paura della profondità.

Grazie al mio gruppo e al lavoro fatto insieme – chiosa l’atleta lancianese – ho superato le mie paure raggiungendo i miei obiettivi con tenacia e lucida follia convincendomi che questo possa essere solo un nuovo passo verso altri traguardi dipinti di blu. Ritorno in Abruzzo ancora più convinta che la disabilità sia unicamente uno ‘stato mentale’ più che un impedimento fisico”.  

E come di consueto ormai, il nuovo primato di Ilenia è stato affiancato dal nuovo record mondiale anche dell’amico Fabrizio Pagani, che, in assetto variabile senza attrezzi, ha raggiunto la profondità di 35 mt in 1’30”.




RIAPERTO IL PARCO della villa comunale

Il parco della Villa Comunale, dopo diversi anni, torna a disposizione dei cittadini e ad essere un teatro naturale per lo svolgimento dei grandi eventi rosetani

Roseto degli Abruzzi, 1° luglio 2022. Ieri mattina, alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, del Vicesindaco Angelo Marcone e dei Consiglieri e Assessori Comunali si è svolta la cerimonia di riapertura dello storico spazio verde che sarà seguita, entro qualche settimana, dalla conclusione dei lavori che restituiranno alla comunità anche il primo piano della struttura. L’intervento ha permesso di mettere in sicurezza gli spazi, di analizzare lo stato di salute delle piante e di ridare decoro al parco che torna finalmente a presentarsi in tutto il suo splendore.

“Quando si riesce ad ottimizzare l’ordinaria manutenzione, lavorando in tempi brevi, si riesce a realizzare qualcosa di straordinario per tutta la comunità – le parole del Sindaco Mario Nugnes – E, la riapertura del parco della Villa Comunale, simboleggia pienamente questo concetto. Dopo diversi anni di chiusura, caratterizzata da immobilismo, rinvii e rimandi siamo riusciti a ridonare a tutti i cittadini un luogo fondamentale per la socialità e la condivisione, ma non solo. Questo giorno simboleggia la rinascita di tutta la zona che diventerà uno dei posti nevralgici anche per l’organizzazione degli eventi. Oggi partiamo dal giardino, ma il mio impegno e quello di tutta la mia squadra, è quello di riaprire presto anche altri locali per i quali, preannuncio che a breve ci sarà una bella sorpresa”.

“Dopo sei anni, abbiamo riaperto il parco della Villa Comunale – afferma il Vicesindaco Angelo Marcone – Grazie al contributo dell’Agronomo abbiamo verificato lo stato delle 121 piante presenti e abbiamo messo in sicurezza il parco anche attraverso opere di potatura e, dove necessario, di abbattimento delle piante troppo ammalorate. Siamo riusciti a restituire alla città un’area verde centrale, sicura, pulita, curata e tra qualche settimana taglieremo il nastro anche del piano terra della Villa per il quale manca solo il collaudo. Siamo riusciti a portare a termine un’opera che altri non sono riusciti a completare e proseguirà il nostro impegno a cercare di intercettare ulteriori fondi del Pnrr per completare gli interventi. Abbiamo ridonato alle famiglie e a tutti i cittadini uno spazio fondamentale, compresa l’area dietro la Villa, messa in sicurezza e dove, grazie alla sistemazione del palco, si svolgeranno tanti grandi eventi dell’estate rosetana a partire da “Roseto Opera Prima”. Possiamo dire, senza dubbio alcuno, che abbiamo restituito alla città una parte importante della sua bellezza”.




ONE HEALTH ONE EARTH. Una Sola Salute Un Solo Pianeta

L’IZS organizza il premio internazionale “One Health Award”: dal 16 al 18 settembre studiosi, opinion maker, esponenti di istituzioni, cultura e spettacolo trasformeranno Teramo nel palcoscenico della salute globale

Teramo, 1° luglio 2022. Per molto tempo si è pensato che la salvezza dell’umanità fosse nel proteggersi dalla natura, poi che fosse nel distanziarsene. Per via degli effetti negativi dei cambiamenti climatici e della pandemia da Covid-19, si sta finalmente raggiungendo la consapevolezza che la nostra salute-salvezza è legata indissolubilmente alla natura, anzi consiste nella salute della natura. Queste premesse hanno spinto l’IZS di Teramo a organizzare un grande evento internazionale consacrato alla rivoluzione One Health One Earth.

Si tratta di One Health Award (OHA), l’appuntamento in programma a Teramo dal 16 al 18 settembre 2022, con studiosi, opinion maker, esponenti delle istituzioni, protagonisti della cultura e dello spettacolo che porteranno al centro del dibattito pubblico l’urgenza di un cambiamento di mentalità e prospettiva per affrontare le nuove sfide. Negli stessi giorni a Giulianova (TE) si svolge la Brucellosis 2022 International Research Conference con la partecipazione degli scienziati mondiali più autorevoli nel campo delle malattie infettive animali. I due eventi sono riuniti in un’unica cornice grazie all’IZS dell’Abruzzo e del Molise che farà convergere a Giulianova oltre 250 ricercatori e trasformerà Teramo nel palcoscenico della rivoluzione One Health One Earth. Due eventi che si alimenteranno l’uno dell’altro, favorendo riflessione, approfondimento e nuova consapevolezza davanti alla vera grande sfida che ci attende: una sola salute per un solo pianeta.

Come definito nel 2008 dalla Task Force dell’Associazione americana di medicina veterinaria, l’approccio One Health richiede sforzi collaborativi di più discipline che lavorano a livello locale, nazionale e globale per ottenere una salute ottimale per le persone, gli animali e il nostro ambiente: oggi questo approccio è riconosciuto ufficialmente dal Ministero della Salute, dalla Commissione Europea e da tutte le principali organizzazioni internazionali che si occupano di sanità. La pandemia da SARS-CoV-2 ha reso evidente a tutti la necessità di una nuova consapevolezza nel rapporto tra gli esseri viventi e l’ambiente circostante. Alla base del premio internazionale One Health Award c’è proprio l’esigenza di interrogarsi sulle delicate interconnessioni tra uomini, animali e il loro habitat, ragionando pubblicamente con esperti di diverse discipline che per tre giorni dibatteranno a Teramo di temi non più derogabili perché riguardano il nostro presente ancor prima del nostro futuro.

L’IZS di Teramo è stato in prima linea sin dalle primissime fasi dell’emergenza Covid-19, da marzo 2020, grazie alla sua organizzazione, al know how, alla disponibilità di laboratori specializzati e infrastrutture informatiche capaci di gestire al meglio le operazioni di ricezione, analisi e refertazione dei campioni. Inoltre, ha investito molto nell’attività di ricerca, come nel sequenziamento del genoma del virus mediante metodiche di nuova generazione che, il 24 dicembre 2020, ha permesso di identificare la variante inglese per la prima volta in Italia: una scoperta che ha portato l’Ente alla ribalta internazionale anche per via di un articolo dell’autorevole The Washington Post.

“L’Istituto ha sempre utilizzato un approccio One Health, è stato naturale continuare su questa linea nel corso della pandemia. La visione olistica One Health, One Earth è finalizzata alla salute globale perché affronta anche i bisogni delle popolazioni più vulnerabili sulla base dell’intima relazione tra la loro salute, la salute dei loro animali e l’ambiente in cui vivono”, afferma il Direttore Generale dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio, “virus e batteri saltano sempre più da una specie all’altra, questo ‘spillover’ non è frutto della casualità ma il sintomo di un equilibrio ormai rotto all’interno dei diversi ecosistemi. Ecco perché è necessario ripensare il rapporto tra uomo e ambiente: One Health Award sarà un’occasione per portare questo obiettivo al centro del dibattito pubblico italiano e internazionale, partendo dal nostro territorio a cui dobbiamo quello che siamo diventati. L’IZS di Teramo è conosciuto in tutto il mondo, tuttavia ha una forte connotazione territoriale. La stima e la considerazione che ci arrivano dalle Istituzioni locali e dal tessuto sociale del territorio le abbiamo avvertite ancora una volta nell’organizzazione di questa tre giorni” conclude il DG D’Alterio: “Siamo grati e orgogliosi del fatto che Regione Abruzzo, Provincia e Comune di Teramo, Unite e tanti altri partner, pubblici e privati, abbiano deciso di sostenere questa avventura con interesse ed entusiasmo”.

One Health Award non è rivolto solo alle eccellenze della ricerca ma anche della divulgazione, ecco perché sono previsti ben cinque premi destinati a: 1) uno scienziato italiano; 2) uno scienziato non italiano; 3) un divulgatore; 4) una storia; 5) uno studente.

Manuel Graziani




ACQUALUCEFUOCO. I colori della tradizione

Il centro storico di Giulianova, domenica prossima, si tingerà d’arte, tra sogno e memoria

Grazie al Nome della Rosa, gli sportelli delle utenze saranno presi d’assalto dai pennelli e dalla fantasia di decine di artisti.  Non poteva mancare, a luglio,  l’appuntamento con AcquaLuceFuoco. I colori della tradizione, evento originale, molto atteso e caratterizzante delle estati giuliesi.

Pensata e organizzata dal Circolo culturale Il nome della Rosa, con il Patrocinio del Comune di Giulianova, l’edizione 2022, che si terrà domenica prossima, 3 luglio,  si avvale della collaborazione di Jazz Crew, Orao ed Eventi in Rosa.

AcquaLuceFuoco – spiegano gli ideatori –  è un progetto artistico che va avanti da dodici anni e nasce dall’ intuizione di decorare gli sportelli delle utenze di gas, luce ed acqua del centro storico,  creando, di fatto, una galleria a cielo aperto. Negli anni, hanno partecipato artisti di fama locale, come i compianti Francesco Ciccolone e Laura Giansante, ed anche semplici appassionati che hanno contribuito, con la loro arte, a fare degli indispensabili, ma anonimi, sportelli, piccole parentesi di colore e bellezza.

Evento gemello, il Concerto all’alba, anche quest’anno in versione doppia, allestito cioè sul Belvedere e sulla spiaggia in corrispondenza del molo sud.  Si esibiranno, rispettivamente a Giulianova alta e al Lido,  Martina Jozwiak group (10 luglio) e i Kind of blue (31 luglio).




TRANSUMANZA: le radici e il futuro di un’identità

A Castel Del Monte il nono evento di avvicinamento al XIV festival nazionale dei borghi più belli d’Italia

Pescara, 1° luglio 2022. Terra di emigranti e di pastori, di artigiani e di poeti, Castel del Monte, in provincia de L’Aquila, sarà lo scenario della nona tappa di avvicinamento al XIV Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, che si terrà sabato 2 luglio pv.

A raccontare il borgo, le sue tradizioni e credenze, le storie antiche intrecciate con il quotidiano e la tenacia dei suoi pastori, saranno gli ospiti del dibattito intitolato “Transumanza: le radici e il futuro di un’identità”: lo storico Alessio Rotellini, il ricercatore Antonio Corrado e il pastore e imprenditore Nunzio Marcelli, presidente di “Rete Appia”, rete italiana della pastorizia. Nell’incontro si ripercorrerà la vita dei castellani nei suoi aspetti tipici legati ai ritmi e ai tempi della montagna.

I sindaci dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” potranno poi conoscere da vicino l’antica arte casearia, che ha reso famoso Castel del Monte per i suoi prodotti, in modo particolare per il canestrato, un tipico formaggio pecorino a pasta dura, ottenuto da latte intero crudo di pecora, prodotto tutelato dal Presidio Slow Food e dal marchio Doc. Si proseguirà con la visita del Museo diffuso, un interessante percorso museale pensato e allestito all’interno di locali in disuso nel borgo, in cui sono stati ricostruiti gli ambienti tradizionali con gli oggetti della quotidianità propri della vita pastorale.

Punto di arrivo del percorso sarà l’inaugurazione del nuovo punto espositivo dedicato al poeta pastore “Francesco Giuliani”, nato a Castel del Monte il 5 agosto 1890, simbolo di una generazione di uomini resilienti, che hanno saputo adattarsi e governare le avversità tanto da trasformarle in punti di forza. A concludere la visita nel borgo sarà l’esibizione della corale Fonte Vetica.

A descrivere adeguatamente la realtà di Castel del Monte come “paese di montagna e tra le montagne”, sono certamente i versi di Francesco Giuliani, che dei suoi luoghi diceva:

“Tra le selve e sui monti anch’io pastore

Con il gregge ed a questo affezionato

Nel bel piano di Campo Imperatore

Quante stagioni io vissi beato;

E leggevo con cura e con amore

Dante, Petrarca e l’Ariosto lodato,

Questi sempre compagni e cari amici

Per cui viver potei giorni felici”.

Sicuramente in queste parole – osserva Antonio Di Marco, Presidente dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” – si coglie il nesso profondo che esiste tra l’uomo e il luogo natìo, un legame forte e capace di resistere alle asperità e alle difficoltà della vita di montagna, ma anche istintivamente aperto alla contemplazione della natura. L’attività che stiamo portando avanti con gli eventi nei borghi ha appunto l’obiettivo di invogliare le persone, i turisti nuovi, ad ammirare la meravigliosa semplicità delle nostre terre d’origine per considerarle mete di conoscenza e sapere antichi e preservarle così da pericolosi mutamenti o abbandoni.

Antonio Di Marco

Presidente I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




ALLA CORTE DI MARGHERITA, il nuovo libro della giornalista, Monica Pelliccione

La presentazione il 5 luglio, all’Aquila

L’Aquila, 1° luglio 2022. Nel cinquecentenario della nascita della duchessa e governatrice Margherita D’Austria, un tributo a una figura simbolo della città dell’Aquila. Verrà presentato il 5 luglio prossimo, a palazzo Fibbioni, all’Aquila, “Alla corte di Margherita”, Daimon Edizioni, l’ultimo libro della giornalista, scrittrice e saggista, Monica Pelliccione. Alla manifestazione, che si terrà alle 18, oltre all’autrice parteciperanno il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, l’editrice Alessandra Prospero, della Daimon Edizioni, lo scrittore e critico letterario, Gianfranco Giustizieri e Fabrizia Aquilio, componente del Comitato di Indirizzo per le Celebrazioni in occasione del cinquecentenario dalla nascita di Margherita d’Austria. Modera il giornalista del Centro, Giustino Parisse. Margherita d’Austria e L’Aquila, protagoniste sulla scena, nobildonna e regnante la prima, città dai fasti antichi la seconda, sono come un fiume carsico che emerge nell’Europa del XVI secolo. Le loro vicende si intrecciano in un libro che è narrazione e ricordo, una rievocazione storica che si dipana nei secoli. Ne è testimonianza palazzo Margherita che da “Margarita”, come si firmava nelle epistole, prende il nome. Regia Curia del Capitano nel XIII secolo, viene riprogettato da Pico Fonticulano, per accogliere la Duchessa Margherita, il 16 dicembre del 1572, nominata dal fratello Filippo D’Asburgo, Governatrice della città. 

Un excursus storico che parte da messer Buccio di Ranallo, primo cantore della «civitas nova», la città-territorio, dalla fondazione alla rifondazione, guelfi e ghibellini, gli angioini e a seguire i francesi e gli aragonesi, i Quarti cittadini, Piazza Duomo come demarcazione dei poteri e spazio temporale. Dal fiorente cinquecento aquilano, in un affascinante caleidoscopio di culture e stili dissimili che si fondono, alla corte di Margherita. In quel palazzo che, in epoca moderna, ha ospitato la Municipalità aquilana, con la Torre civica a custodire la Bolla di Papa Celestino V, simbolo della Perdonanza. “Tra trine e merletti, ori e preziosi, perle e pendenti, Madama Margherita, al piglio deciso di governatrice, accosta le raffinate movenze di nobildonna”, afferma Pelliccione, “animo leggiadro e acuta sensibilità aleggiano a palazzo. A corte è un fiorire di cultura e benevolenza, laddove Margherita riunisce poeti e cantori, musici e scultori, filosofi e letterati: personalità dall’autentico stile, che ha tratteggiato in modo emblematico ed esaustivo l’essenza di un’epoca di splendore economico e amministrativo per gli antichi Abruzzi, proiettandoli nel quadro dell’immaginifica storia politica europea.

Un libro”, prosegue Pelliccione, “che si pone come omaggio letterario alla Duchessa D’Austria, a 500 anni dalla sua nascita, e al legame con una città, L’Aquila, che l’ha vista governatrice e promotrice di cultura e sviluppo”. Dalla lettera autografa al fantasma di Margherita, fino alla descrizione dei palazzi edificati in suo onore: palazzo Farnese e palazzo Madama, a Roma, “è un corollario di preziosi particolari disseminati qua e là che arricchiscono la narrazione”, scrive Giustizieri nella post-fazione, “il tripudio, il riconoscimento, la crescita di una città che espande la sua economia, conosce la ricchezza con tutta la vita produttiva sorretta da saldi capitali finanziari. Sotto le ali protettrici della “Madonna”. Alla corte di Margherita, appunto, come il titolo del libro comprende e suggerisce!”.




SISTEMA CULTURA, la possibilità di una nuova consapevolezza ecologica

Ispirati dal filo turchese, installazione artistica di silvana abruzzese

Chieti, 1° luglio 2022. Dopo l’incontro del 29 giugno, dedicato alla Performance >ENOZ-)ZONE( ideata da Cam Lecce e Jörg Grünert del Deposito dei Segni, viaggio attraverso le stagioni della vita con lo speciale stilema del corpo-maschera, gli ultimi due del ciclo di incontri in cui Il filo turchese, installazione artistica di Silvana Abbruzzese, ha rappresentato il senso profondo di una possibilità di introspezione mediante l’arte e di condivisione di stati d’animo, avranno come filo conduttore il Teatro.

Il prossimo 2 luglio dalle ore 19, si terrà Dialoghi sul Teatro e l’ecologia dell’Anima, un incontro con l’attore e regista Edoardo Oliva, a cura del giornalista e docente Americo Carissimo che insieme parleranno di ciò che rimane della forza catartica del teatro come possibilità di guarigione dell’anima, ma anche come strumento politico di critica sociale e crescita di consapevolezza; di un teatro che oggi si rigenera in nuovi spazi come la periferia urbana ed affronta i temi dell’identità culturale, del potere, della seduzione come nell’ultimo lavoro della compagnia Il diavolo a Mosca tratto da Il maestro e Margherita di Bulgakov.

Il 9 luglio alle ore 21:00 sarà dedicato alla rappresentazione Il falò delle vanità. Liberamente ispirato al testo La Commedia delle vanità di Elias Canetti, la rilettura e riscrittura di Giancamillo Marrone portata in scena dai giovani del Laboratorio Actor del Piccolo teatro dello Scalo vuole descrivere un mondo distopico nel quale un governo totalitario stabilisce “per legge” che la vanità è vietata e ogni strumento atto a tenerla in vita, eliminato. Ma non solo. Nella rilettura di Giancamillo Marrone il testo viene riadattato ai giorni d’oggi dove la vanità, attraverso l’uso dei selfie e dei social, imperversa alla grande. Riusciamo ad immaginare un mondo dove tutto ciò dall’oggi al domani diventa vietato? Dove si è obbligati a gettare in un grande falò tutto ciò possa essere oggetto di vanità? Il divieto è sintomo di dittatura? O forse siamo già nella dittatura dei social?

Fino al 10 luglio, finissage della installazione Il filo turchese, auspicio per una nuova umanità, a cura di Francesca Finarelli, con il patrocinio della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Chieti e Pescara e del Comune di Chieti e con il con il contributo di TECNO GLASS, sarà possibile partecipare in prima persona all’opera dell’artista Silvana Abruzzese, lasciando un proprio segno. Tutti sono invitati a partecipare. La mostra continuerà ad essere visitabile tutti i giorni dalle 18 alle 22. Ingresso gratuito. Info 3358380406.

Zaira Fusco