Sezioni

23 Dicembre 2024 home

Abruzzo Popolare

Sito di informazione quotidiana: politica, cronaca, economia, ambiente, sport, piccoli Comuni, editoriali e rubriche

PESCARA JAZZ Festival 2022 & Songs

La voce femminile più versatile e virtuosistica del jazz italiano, quella di Maria Pia De Vito, e il jazz puro del Tigran Hamasyan Trio, aprono il Pescara Jazz Festival al Teatro d’Annunzio

Pescara, 11 luglio 2022. La cinquantesima edizione del Pescara Jazz, festival organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, con la direzione artistica di Angelo Valori, il 12 luglio al Teatro Monumento G. d’Annunzio, affida la sua apertura alla grande vocalist Maria Pia De Vito, che con il suo “Songs reloaded”, ripresenterà in elaborazioni nuove e contemporanee, capolavori dei cantautori inglesi, americani e canadesi del mondo anglosassone.

Il songwriting anglofono, sull’onda di una molteplicità di linguaggi, dal folk al jazz, al rock, ha prodotto brani indelebili, inni generazionali, melodie preziose e testi di livelli poetici altissimi. Penne potenti come quelle di Bob Dylan, Paul Simon, Joni Mitchell, Nick Drake, Tom Waits, Sting, solo per citarne alcuni, raccontano storie d’amore e di vita, incorniciate in invenzioni melodiche e armoniche incantevoli. “Songs reloaded” è dunque una collezione di grandi brani d’autore, reinterpretati dalla preziosa voce di Maria Pia De Vito e riletti ed impreziositi dagli arrangiamenti del direttore e compositore Angelo Valori alla guida della Medit Orchestra, con una formazione composta da archi e da una ritmica jazz.

De Vito, cantante, compositrice ed arrangiatrice, è un’instancabile esploratrice del linguaggio e degli stili musicali legati all’improvvisazione; i suoi interessi spaziano dal jazz alla tradizione classica e alla canzone popolare partenopea: una voce e una personalità artistica decisamente libere e straordinariamente moderne. Emersa artisticamente nel corso degli anni Ottanta, è arrivata al vertice del canto jazz italiano ed europeo.

Il Tigran Hamasyan Trio, che si esibirà nella seconda parte dell’appuntamento del 12 luglio con “StandArt”, è composto da giovani artisti, esponenti autentici del jazz puro, tra i più promettenti a livello mondiale.

Tigran Hamasyan, nato a Gyumri nel 1987, è un pianista e compositore armeno che alla guida di un trio, che vede Matt Brewer al basso e Justin Brown alla batteria, offre nuovi modi profondi di ascoltare vecchie melodie. Il suo “Softly, as in a Morning Sunrise” è un brivido virtuoso governato da brusche transizioni: un minuto il tempo è impietosamente veloce, il momento successivo scompare completamente.

Tra le cose straordinarie di “StandArt” c’è il modo in cui questi musicisti abbracciano gli audaci “tigranismi” che sono su tutte le sue opere originali: le vette che si infrangono, i momenti minacciosi di tensione crescente, la dissonanza di trame in collisione. Hamasyan non crea semplicemente un’altra interpretazione di uno standard, ma un mondo di realtà alternativa.

PROGRAMMA PESCARA JAZZ

& Songs

Teatro D’Annunzio

12/07                    Maria Pia De Vito “Songs reloaded”

                               Angelo Valori & Medit Orchestra                            

                               Tigran Hamasyan trio “StandArt”

Tigran Hamasyan, piano e tastiere; Matt Brewer, basso; Justin Brown, batteria

13/07                    Incognito “2022 Summer Tour”

14/07                    Simple Minds “40 Years of Hits Tour”

16/07                    Enrico Intra “Solo me ne vò, in cerca di jazz”

                               Vijay Iyer Trio

Vijay Iyer, piano; Linda May Han Oh, contrabbasso; Tyshawn Sorey, batteria

17/07                    Paolo Fresu “Norma”

Orchestra Jazz dell’Adriatico

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; direttore, Paolo Silvestri

23/07                    Fiorella Mannoia “La versione di Fiorella Tour”

26/07                    Noa “30th anniversary Tour”

Noa, voce; Gil Dor, direttore musicale e chitarra; Ruslan Sirota, piano; Omri Abramov, sax e EWI

image_pdfimage_print

About Post Author