L’ARRIVEDERCI a Squilibri

Errico Buonanno a Francavilla al Mare

Ed è con “L’imperatore d’America. Storia favolosa del vagabondo che si fece re” (Utet) di Errico Buonanno che “SquiLibri – Festival delle Narrazioni” saluta questa prima edizione di grande successo che dal 24 al 26 giugno ha animato, nel nome del libro e della cultura, Francavilla al Mare, ospitando oltre ad autori di grande spessore anche i finalisti del Premio Strega.

Nato da un’idea del Direttore artistico Peppe Millanta, organizzato dal Comune di Francavilla e dalla Scuola Macondo di Pescara, sostenuto dalla Regione Abruzzo, il Festival di SquiLibri invita ad un ultimo appuntamento dell’edizione 2022 con Buonanno per domenica 17 luglio alle ore 21 presso la libreria Mondadori di Francavilla dove l’autore sarà presentato da Millanta; a fare gli onori di casa sarà l’Assessore alla Cultura Cristina Rapino: “E’ Mario Desiati il vincitore del Premio Strega con “Spatriati” (Einaudi) e l’Abruzzo ha avuto modo di conoscerlo proprio nell’ambito di SquiLibri che proseguirà con altre edizioni; siamo onorati di ospitare Errico Buonanno con il quale chiudiamo il Festival per quest’anno, ancora una volta con un grande nome ed in piena estate”.

Il 17 luglio, contestualmente, termina anche la mostra su Paul Strand e Cesare Zavattini organizzata da Filippo Montefusco, progetto grafico e allestimento di Bruno Imbastaro, in collaborazione con il Festival.

Errico Buonanno racconta questa storia vera che sembra una fiaba: quando tutto crolla intorno, è possibile comunque inventarsi un impero, e convincere il mondo intero a crederci, ed è ciò che viene evidenziato nel suo libro “L’imperatore d’America. Storia favolosa del vagabondo che si fece re”.

Il 17 settembre 1859 uno strano proclama appare sui giornali di San Francisco: il signor Joshua Abraham Norton abolisce la Repubblica e si autoincorona Norton I, Imperatore degli Stati Uniti d’America. Di lì a poco diventa una celebrità cittadina, salutato da tutti mentre pattuglia le strade con la sua buffa divisa militare e il cappello ornato di piume di gallo. Ma chi è questo eccentrico vagabondo?

Ebreo inglese d’origine, emigrato in Sudafrica da bambino, Norton era arrivato come tanti in California per il sogno della corsa all’oro, diventando persino un ricco imprenditore, finché un affare sbagliato l’aveva spedito sul lastrico. Era insomma solo l’ennesima vittima del sogno americano, almeno fino al giorno di quella bizzarra, cerimoniosa autoincoronazione.

Imprevedibilmente, infatti, i cittadini gli danno corda: le tipografie stampano bond imperiali con la sua faccia (e i negozianti li accettano di buon grado); gli studi fotografici sfornano ritratti ufficiali da distribuire come cartoline; tutti parlano dei suoi editti imperiali in cui scioglie i partiti per corruzione, o propugna profeticamente il voto alle donne e i diritti civili per gli afroamericani. L’autoproclamato Imperatore riesce persino a fermare un linciaggio razzista tra le strade di Chinatown (o almeno così tramandano le cronache, sempre più leggendarie).

Quando nel 1880 muore collassando per strada in una pozzanghera, in tasca gli trovano pochi spiccioli, ma anche un telegramma dello zar Alessandro II che si complimenta per le sue imminenti nozze con la regina Vittoria. Forse è falso, forse no, ma poco importa: al suo funerale partecipano diecimila persone, e la città pullula di bandiere a mezz’asta. Sulla sua tomba, tuttora meta di pellegrinaggi, è scritto: Norton I, imperatore degli Stati Uniti d’America e protettore del Messico.

Errico Buonanno è nato a Roma nel 1979. Scrittore, autore radiofonico e televisivo, ha esordito vincendo il premio Calvino con Piccola Serenata Notturna (Marsilio, 2003). Con Utet ha pubblicato Notti magiche. Atlante sentimentale degli anni Novanta (con Luca Mastrantonio, 2017), Falso Natale. Bufale, storie e leggende della festa più importante dell’anno (2018), Sarà vero. Falsi, sospetti e bufale che hanno fatto la storia (2019) e Non ce lo dicono. Teoria e tecnica dei complotti dagli Illuminati di Baviera al Covid-19 (2021).




CURIOSANDO. Mercatino del Vintage

Lungomare Villafiore 16 e 17 luglio

Alba Adriatica, 12 luglio 2022. Dopo il successo delle edizioni 2020 e 2021, torna ad Alba Adriatica Curiosando, il mercatino di vintage e collezionismo più diffuso della riviera adriatica!

Il 16 e 17 luglio, unica data per il 2022, Curiosando apre i battenti nel Lungomare sud, zona Pinete, dove vintagisti e collezionisti accoglieranno gli appassionati e i curiosi alla ricerca di oggetti rari e preziosi.

Un mercatino di circa 50 stand che animano il cuore della città con una proposta vastissima di oggetti rari e preziosi. In mostra oggetti rustici ed attrezzi in legno, tipici della tradizione contadina locale, ma anche pezzi raffinati provenienti da dimore nobili e borghesi. Senza dimenticare le curiosità anni ’50, le stampe, i lumi, i giocattoli, i mobili antichi, i libri, la biancheria ed i pizzi della nonna, cartoline ingiallite dal tempo, pubblicità di marchi storici, libri, dischi in vinile  e tante altre curiosità che vi sorprenderanno.

Curiosando, evento organizzato dalla ditta Brandozzi A. & C. snc che opera nel settore delle mostre di antiquariato da oltre trent’anni, è un marchio registrato, nato nel 1997 nella riviera teramana con i primi mercatini di antiquariato e collezionismo che in estate intrattenevano turisti e cittadini. Negli anni il Mercatino Curiosando si è consolidato, diventando punto di riferimento delle mostre evento di antiquariato nel centro Italia, varcando i confini regionali. Espositori professionisti del settore antiquario riconoscono in Curiosando un marchio di qualità, garanzia di alto livello degli espositori partecipanti.

L’appuntamento di Alba Adriatica si inserisce all’interno del Tour 2022 di Curiosando che ogni anno coinvolge oltre 100 mila visitatori e oltre 300 antiquari.




CHIETI È IL PRIMO CAPOLUOGO d’Abruzzo ad aderire al Comitato Italiano Fairplay

Sindaco e assessore Pantalone: “Faremo della gentilezza una pratica sportiva e amministrativa”

Chieti, 12 luglio 2022. Presentata oggi l’intesa fra il Comitato nazionale italiano Fairplay e il Comune, a firmarla il sindaco Diego Ferrara, che ha inserito Chieti, primo capoluogo abruzzese a fare del fairplay un riferimento per lo sport e l’amministrazione, nella rete delle città italiane aderenti all’iniziativa. La firma e gli intenti sono stati illustrati dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore allo Sport, Manuel Pantalone, dal Presidente nazionale del Comitato, Ruggero Alcanterini, del referente nazionale Arturo Ciampi e Renato Mariotti, membro del Consiglio nazionale, il consigliere Vincenzo Ginefra.

“Nel 2016 feci una mozione perché Chieti fosse inserita nella rete dei comuni della gentilezza – così il sindaco Diego Ferrara – l’ho fatto perché esiste una rete delle città gentili e degli assessori alla gentilezza e mi sembrava un gesto significativo esprimere la volontà di farne parte. Sono certo che la nostra simbolica adesione, oggi, renderà migliore la prativa dello sport e le regole del saper esserci, perché la buona predisposizione è una fase costruttiva importante del nostro cervello e dovrebbe essere il fondamento dell’attività sociale e politica. L’intesa va in tal senso e siamo lieti di essercene fatti interpreti”.

“Come Comune abbiamo costituito la delega al Fairplay all’interno dell’assessorato allo sport – così l’assessore a Sport e Fairplay Manuel Pantalone – Un significato simbolico, ma importante in questo momento storico, in cui valori come il rispetto reciproco e umano dell’avversario hanno un valore altissimo. Come comune di Chieti ci teniamo a mettere nero su bianco queste iniziative che svilupperemo all’interno delle scuole e non solo. Già nel cartellone sportivo estivo questa esigenza è recepita, nelle Sportiadi avrà un momento importante il 19 luglio, nell’evento che si terrà a piazza Vico in memoria di Paolo Borsellino e che coinvolge anche questo Comitato. L’intesa prevede una serie di impegni che la nostra Amministrazione sposa in pieno, all’insegna del dialogo e della sinergia, che sono già nel nostro DNA”.

“Esperienze vissute come sportivo e dirigente sportivo, ma soprattutto come genitore mi hanno portato ad aprire le porte al fairplay come obiettivo sociale – così il consigliere Vincenzo Ginefra – perché l’educazione deve essere una costante, specie nella vita dei giovanissimi. Assistendo a varie partite ho riscontrato attriti fra i ragazzi e anche fra i genitori e ho proposto subito all’assessore allo Sport di fare un gesto simbolico per esaltare questi valori educativi. Come consigliere sarò artefice di una proposta per stabilire delle premialità e dei disincentivi a comportamenti critici in campo,a prescindere dalla disciplina sportiva, per emendare comportamenti no-fairplay”.

“Grazie agli amministratori del Comune di Chieti – afferma il presidente nazionale del Comitato, Ruggero Alcanterini – non è facile dare concretamente priorità a una volontà così importante, ma è necessario. Siamo lieti che Chieti lo abbia fatto. All’inizio del mio mandato ho focalizzato su due concetti l’azione del Comitato: il rispetto delle regole e la promozione di uno stile di vita sano: nel 2005 ho avviato questo cambiamento e da allora abbiamo coinvolto altri enti e istituzioni su tali valori, inserendoci nello sport e nelle competizioni di punta. Essendo l’unica organizzazione riconosciuta per legge con questo ruolo, non potevamo limitare alla sfera sportiva la portata del nostro intento, il discorso dunque oggi è sicuramente più coinvolgente e sigliamo questa intesa con l’auspicio che venga applicato anche ad altri aspetti della vita sociale. Entrare nella rete significa anche partecipare a degli eventi, a novembre a Roma ci sarà un incontro per la firma di una nuova Carta europea dei Comitati nazionali e internazionali, al Campidoglio, dove nel 57 fu firmata la Carta di Roma; sui territori promuoveremo uno screening gratuito sulla postura dei ragazzi dai 6 ai 15 anni”.

“L’intesa si sposa bene con l’attività compiuta dal Comune per rendere fruibili impianti ed eventi sportivi – aggiunge Arturo Ciampi membro del Comitato nazionale – si firma quindi un’intesa che aderisce bene a tali esigenze amministrative. Stiamo cercando anche di promuovere iniziative per la salute dei giovani per sostenere le famiglie e invitarle a far fare ai figli uno stile di vita corretto. Abbiamo trovato un Comune fattivo, che riesce ad aggregare tante persone in un momento particolare della nostra vita sociale”.

“Voglio accogliere Chieti quale ambasciatore di una realtà già operativa, quella di Loreto Aprutino che è una città già nella rete e un assessore al Fairplay – conclude Renato Mariotti, membro del Consiglio nazionale – Il fairplay è conosciuto già nel mondo dello sport, ma l’adesione dei Comuni è un modo concreto di portarlo nella vita di ognuno, ragazzi in primis. Chieti può essere un esempio per l’Abruzzo per la sua storia etica e uno sprone per altri capoluoghi”




TURISMO SOSTENIBILE, la linea politica

Sinistra per Vasto sulla Via Verde e la Costa dei Trabocchi

Vasto, 12 luglio 2022. Sinistra per Vasto ribadisce con convinzione la linea politica che da sempre ha sostenuto con forza e condiviso con il centrosinistra: occorre puntare, nella nostra città, ad un turismo sostenibile.

La Via Verde si colloca al centro di questa visione ed è un progetto ambizioso già diventato il fiore all’occhiello dell’Abruzzo e non solo, grazie alle bellezze naturalistiche che la circondano.

È fondamentale continuare con una pianificazione rispettosa per l’ambiente ed investire nella realizzazione di collegamenti ciclabili, così come pianificati nel Piano urbano della mobilità ciclabile (Biciplan) approvato dalla precedente Amministrazione comunale. Si tratta di un piano di settore che prevede di mettere in rete la Via Verde con la nostra città favorendo l’utilizzo della bicicletta in sicurezza.

I fondi del PNRR possono essere di grande aiuto per sviluppare questa progettazione in quanto prevedono diverse linee di intervento sulla mobilità sostenibile e perciò vanno destinati anche a qusto tipo di infrastrutture.

Su tali tematiche siamo stati protagonisti in questi anni e, pertanto, manterremo alta l’attenzione sulla programmazione che interesserà la Costa dei Trabocchi. Riteniamo che sia necessario il massimo impegno da parte di tutti affinché si continui a coniugare cicloturismo e ambiente senza creare conflitti o rompere quegli equilibri che l’hanno resa famosa a livello nazionale.

Giulia Spadaccino e Mario Enrico TestaCoordinatori di Sinistra per Vasto




PET CAMPER TOUR, arriva il camper solidale degli animali

Con la partecipazione della Polizia di Stato

In ogni tappa: ospiti, giochi , gadget gratuiti, video dediche e lancio della campagna per la sicurezza stradale e contro l’abbandono per il benessere di umani e animali.

“Tu hai 4 ruote, loro 4 zampe. La tua prudenza ci farà tornare a casa”, con questo slogan è tornata la seconda edizione del Pet Camper Tour che quest’anno si è proposta come campagna di sensibilizzazione viaggiante, in collaborazione con Anas (Gruppo Fs Italiane), in difesa di tutti gli animali, abbandonati o selvatici, purtroppo spesso vittima di incidenti a causa della velocità. Migliaia di impatti sulle strade che coinvolgono, in alcuni casi drammaticamente, gli stessi umani. Ecco, quindi, che l’associazione Pet Carpet, ente educativo e culturale per la salvaguardia dell’ambiente e degli animali, fondato e presieduto dalla giornalista Federica Rinaudo, è ritornata on the road con lo scopo di evidenziare queste tematiche particolarmente delicate durante la stagione estiva, nella quale si registra da sempre il più alto picco di abbandoni. Una serie di tappe, quest’anno iniziate il 1° luglio 2022 tra Lazio e Toscana, seguiranno poi il 16 e il 17 luglio in Abruzzo, nelle quali operatori della Polizia di Stato, esperti, volontari delle associazioni, testimonial, sono pronti a dispensare consigli e raccomandazioni rispetto al comportamento corretto da adottare mentre si è alla guida: come affrontare pericoli imprevisti, cosa fare in caso di avvistamento di un animale in strada, chi contattare in caso di collisione. Il progetto, realizzato grazie al sostegno di Vitakraft e Pet Store Conad, include diverse iniziative dedicate al forte legame che unisce uomini e animali. In ogni tappa, rigorosamente all’aperto, è stato e sarà possibile partecipare gratuitamente a giochi e quiz per ricevere gadget a tema, ma anche lasciare video dediche del cuore. Gli amanti degli animali potranno ancora nelle prossime due tappe, raccontare la loro esperienza con gli amici a quattro zampe, con le ali, con la coda, alla squadra di videomaker presenti e partecipare, sempre gratuitamente, al Pet Carpet Film Festival, la kermesse internazionale dedicata al mondo animale e divisa in varie sezioni: cortometraggi, dediche, cinema d’animazione, documentari e foto. Testimonial del Pet Camper 2022 l’attore Enzo Salvi e Zita, la dolce bassottina che gira il mondo per una mission solidale su due ruote con il suo inseparabile umano, Cosimo Pintore. Le tappe del camper nel Lazio hanno toccato il Policlinico Tor Vergata, il parco acquatico Aquafelix di Civitavecchia, il parco divertimenti Fantastico Mondo del Fantastico a Lunghezza. In Toscana: il centro commerciale Acquerta di Cecina e la Dog Beach San Vincenzo di Livorno.

In Abruzzo il 16 e il 17 luglio sarà presente nell’area faunistica Rocca San Giovanni (Ch) e nel parco acquatico Aqualand di Vasto.




AMOREMÉ, nuovo disco di Lara Molino

Domani uscirà il nuovo atteso CD della cantautrice abruzzese

Dopo la pubblicazione dell’emozionante singolo Ti vuije dice, avvenuto a maggio scorso, Molino, porta a termine un altro importante lavoro discografico dal titolo Amoremé.

Il CD, registrato tra Abruzzo e Toscana, è stato prodotto artisticamente da Carla Magnoni che ha anche arrangiato i brani. Il disco è un EP, contenente 4 canzoni: Ti vuije dice, La terra è di chi la canta, Vola Vola Vola e Ninna Nanna.

Le canzoni sono state composte e cantate da Lara che ha pensato anche di fare una sorpresa al suo pubblico, incidendo la sua versione di Vola Vola Vola, in occasione dei 100 anni dell’inno degli abruzzesi nel mondo, composto nel 1922 dal poeta Luigi Dommarco e dal musicista Guido Albanese.

“Sono davvero soddisfatta e felice per questo nuovo traguardo raggiunto – afferma Lara Molino – . Questo disco per me è stato un lavoro importante ed emozionante, condiviso con un’amica sensibile e speciale come Carla Magnoni, musicista, produttrice e arrangiatrice di “Amoremé”. Il titolo che, tradotto vuol dire amore mio, è scaturito dal fatto che ho realizzato questo CD per amore, con amore. E, come ho scritto nei ringraziamenti, l’ho dedicato ai miei amori: la Musica, i miei nipoti Andrea e Giacomo e la mia bella terra d’Abruzzo.”

LE DATE DEL TOUR ESTIVO

Lara Molino il 17 luglio suonerà a Calascio, il 6 agosto a San Salvo, la sua città, l’8 agosto a Palmoli, il 13 a Pennadomo, il 21 agosto a Guardiagrele, il 7 settembre a Vasto. Altre date sono in via di definizione. Il suo tour si concluderà il 1° ottobre a Napoli, Somma Vesuviana, al “Mia Martini Festival” .

Brani:

1. Ti vuije dice

2. La terra è di chi la canta

3. Vola vola vola

4. Ninna nanna

Testi e musiche – Lara Molino

Arrangiamenti – Carla Magnoni (track n.2 arrangiamento Lara Molino) Produzione artistica – Carla Magnoni

Musicisti:

Voce e Chitarre – Lara Molino

Pianoforte, Synths e Seconde Voci – Carla Magnoni

Violino – Domenico Mancini

Fisarmonica- Giuseppe Di Falco

Registrato presso il P. I. M. S. Studio (Vasto) da Francesco Apolloni

Mixing e Mastering Carla Magnoni (track n.2 Mixing e Mastering Francesco Apolloni)

Grafica di copertina  Carla Magnoni

Foto Simone Colameo




L’AMORE ai tempi del Coronavirus

Alla Mondadori il libro-rivelazione del giovanissimo Andrea Genovese

Pescara, 12 luglio 2022. Pescara Città che legge è pronta ad ospitare un altro importante appuntamento: la Mondadori di via Milano (Pescara) punta su una vera rivelazione ed infatti venerdì 15 luglio alle ore 18:30 verrà presentato il libro L’amore ai tempi del Coronavirus (Albatros) del giovanissimo autore pescarese, il sedicenne Andrea Genovese. Sarà presente anche l’Assessore alla Cultura per il Comune di Pescara, Maria Rita Carota, molto impegnata nella valorizzazione della cultura del libro. Modera l’incontro la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

“L’amore ai tempi del Coronavirus” propone una storia di formazione intensa ma non disperata, rappresentando ciò che hanno dovuto sopportare gli adolescenti con l’isolamento attraverso storie apparentemente parallele, ma destinate ad incrociarsi.

Eros Spartano ha i comuni problemi di ogni adolescente: delusioni sentimentali, conflitti con la scuola e incomprensioni da parte del padre. L’unica via di fuga sono le uscite con i suoi amici piuttosto singolari. Un giorno a fare breccia nel loro gruppo è Katy, una misteriosa ragazza che cambierà per sempre le loro vite e i rapporti tra ognuno di loro. Quando scatta il lockdown, la resilienza di Eros verrà messa a dura prova, proponendo alla ragazza di vedersi di notte e di trasgredire le leggi sull’isolamento. Insieme formeranno i Cazzari, sette ragazzi, ognuno con i propri demoni interiori, uniti da un’incrollabile amicizia che lavoreranno sull’accettazione di sé stessi, sentendosi parte di qualcosa di più grande.

Così Andrea Genovese spiega come è nata l’idea di scrivere questo libro: “Scuola superiore: tempo di uscite, di divertimento, di vita. O almeno, così dovrebbe essere. Mi sono guardato intorno e ho notato che per un lungo periodo tutte queste cose sono mancate soprattutto a noi adolescenti. La pandemia ha cambiato il mondo e io non sono rimasto a guardare. Ho sentito la necessità di registrare quanto stava accadendo, proprio come quando si riprende con il telefono qualcosa di eccezionale. E il modo migliore in cui potevo esprimere quei sentimenti nati dall’isolamento era un romanzo che, come affermano più alti nomi, deve avere il vero per soggetto, l’utile per scopo e l’interessante per mezzo. Trattare il fenomeno della pandemia nel romanzo mi avrebbe fornito un soggetto e uno scopo. Non mi rimaneva che lavorare all’interessante, creare quindi una storia, una storia d’amore. L’amore ai tempi del Coronavirus”.

Andrea Genovese nasce nel 2006 a Pescara, dove risiede tuttora. Frequenta il Liceo Classico ‘Gabriele D’Annunzio’ e si allena nel Pescara Pallanuoto. A sedici anni pubblica il suo primo romanzo, L’Amore ai tempi del Coronavirus, con il Gruppo Albatros il Filo nella collana Nuove Voci, con prefazione di Barbara Alberti.




SERE D’ESTATE a Palazzo Tilli

Tra swing, tango, letture, illusionismo ed enogastronomia. Tutti gli appuntamenti.

Casoli, 12 luglio 2022. Sere d’estate tra swing, tango, letture, illusionismo ed enogastronomia. È la proposta estiva di Palazzo Tilli di Casoli (Chieti), che apre le porte al pubblico con una rassegna che si svolgerà sulla magnifica terrazza dell’edificio settecentesco. Il primo appuntamento è in programma il 24 luglio, alle ore 21, con “Not(t)e di swing”, concerto con brani dagli anni 20 agli anni 50. Si esibiranno Benedetta Scrivani (voce), Emanuele Rosa (piano) e Luigi Blasioli (contrabbasso). Alle 21,30 seguirà una “Swing dinner” negli antichi saloni del palazzo.

“Apriamo la rassegna all’insegna di una musica coinvolgente e orecchiabile, che intercetta la voglia di spensieratezza tipica della stagione estiva – spiega Antonella Allegrino, proprietaria di Palazzo Tilli – Allo swing, seguirà il 31 luglio, alle 18.30, la presentazione del libro dello scrittore Pier Luigi Lannutti “Gessopalena – Itaca passando per la luna attraversando la pandemia – dall’Ape all’Apollo”, una chiacchierata tra l’autore e il pubblico sulle tradizioni, sulla semplicità di una vita agreste ormai scomparsa, su un viaggio ideale che porta alla ricerca di verità, pace e benessere. La presentazione sarà seguita da una degustazione viaggiando tra i sapori di Gessopalena e Itaca. Il 9 agosto, alle 20, serata dedicata alla straordinaria sensualità del tango argentino con musicisti, cantanti e una coppia di tangueros.

Al termine del concerto verrà servita una cena con piatti argentini. Concluderemo il 18 agosto, alle 20, con ‘Illusioni magiche’, un fantastico spettacolo di ombre cinesi dell’artista Oscar Strizzi che precederà la cena sul tema “Incanto di gusto’. Mi auguro che le proposte di Palazzo Tilli vengano apprezzate da un ampio pubblico che condivida con noi la voglia di incontrarsi e stare insieme in un luogo storico e ricco di bellezza, dove l’arte viene valorizzata in tutte le sue espressioni”.




PESCARA JAZZ FESTIVAL 2022 & Songs

Al Pescara Jazz arrivano per la prima volta gli Incognito

Pescara, 12 luglio 2022. Dopo il primo doppio appuntamento con Maria Pia De Vito, la voce femminile più versatile del jazz italiano, e il jazz puro del Tigran Hamasyan Trio, la cinquantesima edizione del Pescara Jazz, festival organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi con la direzione artistica di Angelo Valori, prosegue con un gruppo d’eccezione. Il 13 luglio, infatti, saliranno sul palco del Teatro d’Annunzio gli Incognito, uno tra i più importanti progetti e gruppi di acid-jazz al mondo, che saranno a Pescara per una delle uniche sei date previste in Italia. Presenti sul palco con dodici elementi tra musicisti e vocalist, gli Incognito presenteranno il loro ultimo lavoro “Tomorrow’s New Dream”, come sempre un album di immersione nell’acid jazz realizzato con i contributi di numerosi musicisti e cantanti.

Dopo la creazione del gruppo da parte di Maunick e Paul “Tubbs” Williams, gli Incognito pubblicano il loro primo album “Jazz Funk” nel 1981, dopo il quale si prendono una pausa lunga dieci anni fino al 1991 quando pubblicano “Inside Life”. L’album viene registrato insieme a numerosi altri artisti della scena groove britannica, caratteristica presente in tutti i dischi successivi del gruppo come “Tribes, Vibes and Scribes” (1992), con il contributo della vocalist Maysa Leak, “Positivity” (1993) o “100° and Rising” con Joy Malcolm e Pamela Anserson, il cui brano “Everyday” raggiunge la posizione numero ventitrè della classifica inglese.

Successivamente a “Remixed” (1996), “Tokyo Live” (1998) e “No Time Like Future” (1999), gli album che inaugurano gli anni Duemila, “Life, Stranger Than Fiction” (2001) e “Who Needs Love” (2002), si caratterizzano per l’assenza di Maysa Leak sostituita dalle voci di Tony Morelle e Joy Rose. Ancora una volta si mostra la caratteristica fluidità nella composizione del gruppo, che tuttavia non ne pregiudica lo stile musicale ben definito.

I successi dei primi anni Duemila vengono confermati nel 2010 dalla pubblicazione di “Live in London: the 30th Anniversary Concert” e “Transatlantic R.P.M.”, arricchito dalle performance di artisti come Chaka Khan e Mario Biondi. Nel 2012 gli Incognito pubblicano “Surreal”, seguito da “Amplified Soul” (2014), “In Search of Better Days” (2016) e dal loro ultimo lavoro “Tomorrow’s New Dream” (2019).

PROGRAMMA PESCARA JAZZ

& Songs

Teatro D’Annunzio – ore 21.15

13/07               Incognito “2022 Summer Tour”

14/07               Simple Minds “40 Years of Hits Tour”

16/07               Enrico Intra “Solo me ne vò, in cerca di jazz”

                        Vijay Iyer Trio

Vijay Iyer, piano; Linda May Han Oh, contrabbasso; Tyshawn Sorey, batteria

17/07               Paolo Fresu “Norma”

Orchestra Jazz dell’Adriatico

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; direttore, Paolo Silvestri

23/07               Fiorella Mannoia “La versione di Fiorella Tour”

26/07               Noa “30th anniversary Tour”

Noa, voce; Gil Dor, direttore musicale e chitarra; Ruslan Sirota, piano; Omri Abramov, sax e EWI

BIGLIETTERIE E INFO POINT

Lungomare C. Colombo 122 – Pescara Orari: 17–20, la sera degli spettacoli, ai botteghini del teatro dalle 20.30 e sul circuito CiaoTickets.com – Per informazioni 342.9549562.

Ufficio Stampa

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II MERMORIAL BRUNO ITALIANI gara cinofila

Organizzazione dalla sezione comunale Italcaccia Elice.

Elice, 12 luglio 2022. Si è svolta nei giorni scorsi in Contrada Piano di Sacco a Città Sant’Angelo (Pe) la seconda prova di caccia pratica su starne liberate (senza abbattimento), per le categorie Inglesi garisti, Continentali garisti e Cacciatori, in memoria dell’amico e socio Bruno Italiani. L’organizzazione è della Sezione comunale Italcaccia di Elice e dalla sezione provinciale di Pescara, sotto l’attenta regia del suo presidente, Gabriele Ermesino e dei suoi più stretti collaboratori.

Molti gli appassionati e i curiosi accorsi sul posto per la grande manifestazione della cinofilia venatoria locale, un’occasione imperdibile per dare sostanza alla propria passione venatoria nei limiti e nel rispetto delle regole dettate dall’organizzazione stessa.

Lo scopo precipuo di questi raduni è quello di ripopolare un territorio “libero” con l’immissione di oltre 70 starne e, allo stesso tempo, offrire la possibilità, a circa 60 concorrenti, di confrontarsi tra loro con l’ausilio dei propri amici a 4 zampe.

La gara cinofila è stata giudicata dal Gabriele Ermesino e da Pasqualino Treccia, che, con l’aiuto del Presidente Regionale Italcaccia Abruzzo Francesco Verì, hanno decretato i vincitori rispettivamente per ogni categoria.

Durante la manifestazione, per rendere vivo il ricordo dell’amico Bruno Italiani, sono intervenuti i famigliari e il Sindaco di Elice,  Gianfranco De Massis che ne hanno tracciato un profilo di persona buona e perbene con il grande e smisurato amore per la cinofilia e la caccia.

Un altro appuntamento, questo, voluto dall’Italcaccia, da sempre attenta alle esigenze del mondo venatorio, anche attraverso l’organizzazione di eventi simili, tesi a ripopolare territori liberi per il grande piacere di tutti gli appassionati di questo sport.

L’Associazione Italcaccia Abruzzo, nella persona del suo presidente Regionale Fancesco Verì ha tenuto, in conclusione, ad esprimere il senso della sua gratitudine agli iscritti elicesi :”Mi sento di ringraziare  pubblicamente tutta la sezione comunale di Elice con il suo presidente Dante Di Michele, vicepresidente Luca De Leonibus e collaboratori tutti per essersi prodigati nell’organizzazione a cui non hanno fatto mancare nemmeno l’aspetto più strettamente godereccio, come la ricca colazione innaffiate da  bevande fresche al termine della competizione” .

Il calendario delle manifestazioni, organizzate dall’Italcaccia, si concluderà nel mese di Settembre 2022 con una finale di prova cinofila ed una grande festa in cui verrà assegnato anche il premio per il più bel cane secondo gli standard di razza.

Ecco le classifiche:

CATEGORIA INGLESI GARISTI:

1- Elio D’Onofrio con il Pointer Inglese India

2- Andrea Galliè con il Setter Inglese Limus

3- Mario Valli con il Setter Inglese Ally

4- Gabriele Flamini con il setter Inglese Kek

CATEGORIA CONTINENTALI GARISTI:

1- Andrea Galliè con il Bracco Italiano Bacco

CATEGORIA CACCIATORI:

1- Egidio Berardinucci con il Setter Inglese Ariel

2- Santiago D’Agostino con il Setter Inglese Jack

3- Gabriele Flamini con il setter Inglese Cima

4- Paolo Di Paolo con il setter inglese Dum

5- Guido Di Sabatino con il pointer inglese greca

6- Nicola Rapini con il setter inglese Lula

7- Giacomo Ameli con il Kurzhaar Asso

8- Renato Di Giacinto con il Setter Inglese Nerone

9- Ugo Taglieri con il Setter Inglese Nina

10- Giulio Diodato con il Drathaar Taro

Premio per la sportività dimostrata assegnato a Silvano Controguerra con il Kurzhaar Stella.

Premio categoria Juniores assegnato a Quan Galliè con l’Epagneul Breton Brio




LA SIECO PESCA dal Sud America

Lo schiacciatore italo-brasiliano Dall’Agnol Dal Bosco Matheus Augusto

Ortona, 12 luglio 2022. La Zona 4 della Sieco Impavida Ortona ha un nuovo inquilino e il nome sul citofono è piuttosto lungo: Dall’Agnol Dal Bosco Matheus Augusto. Classe 94, Matheus è uno schiacciatore di 194 centimetri di altezza nato a Toledo, nello stato del Paranà in Brasile ma che grazie ai suoi bisnonni di origine veneta vanta anche la cittadinanza italiana.

Muove i suoi primi passi nel mondo del volley proprio nella sua Toledo, arrivando poi a vestire la maglia del San Paolo (São Paulo),  fino all’Under 21. Prima di volare in Italia, Matheus coglie le prime soddisfazioni nella sua città, giocando per i club brasiliani del Associação de Voleibol de Toledo, Palotina Esportes e Toledo Prati Donaduzzi.

La prima esperienza nello stivale italico arriva nel 2016 con la Pallavolo Cinquefrondi che milita nel campionato di Serie B. Qui rimarrà per die stagioni. Nel campionato successivo, Matheus fa un piccolo salto in Romania, dove con la squadra del Volei Municipal Zalau è vicecampione rumeno.

L’attrattiva dell’Italia è troppo forte ed ecco che per la stagione 2019/2020 Dall’Agnol Dal Bosco è di nuovo nel Bel Paese, ma questa volta tra le fila dell’Aurispa Alessano in Serie A3. Grazie alla BCC Castellana Grotte, il nostro nuovo schiacciatore assapora la A2 per poi tornare in A3 con l’ambiziosa formazione dello Wow Green House Aversa.

Quando arriva la chiamata da Ortona, che lo vuole per il suo progetto di rilancio, Matheus non ha dubbi: «Sono contentissimo proseguire la mia esperienza in Italia dopo la scorsa stagione ad Aversa. Ortona è ritenuta da tutti una società seria che è che ha sempre disputato campionati importanti. La volontà è quella di aiutare al massimo la squadra per raggiungere i suoi obiettivi, che a volerla dire tutta, sono ambiziosi quanto i miei personali. Sono sicuro che saremo una squadra forte e molto competitiva per questa categoria anche se avremo sempre bisogno di una mano dai nostri tifosi, che saluto, così da sostenerci in campo ad ogni partita, ci vediamo presto».

Dall’Agnol Dal Bosco Matheus Augusto

Nascita: 07/11/1994

Luogo: Brasile

Nazionalità Sportiva: Brasiliana / Italiana

Ruolo: Schiacciatore

Altezza: 192 cm

Periodo           Serie    Squadra

2022/2023       A3       SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA

2021/2022       A3       Wow Green House Aversa

2020/2021       A2       BCC Castellana Grotte

2019/2020       A3       Aurispa Alessano

2018/2019       A         ACS Volley Municipal Zalau (ROU)

2016/2018       B         Pall. Cinquefrondi (RC)




LA NUOVA STAGIONE LIRICA del Teatro Marrucino

Ponte tra tradizione e innovazione

Chieti, 12 luglio 2022. Presentata la Stagione Lirica 2022 del Teatro Marrucino: tre appuntamenti in cartellone e un’anteprima all’Anfiteatro La Civitella il 17 Luglio. Capolavori immortali incontrano temi di scottante attualità sotto la Direzione Artistica del Maestro Giuliano Mazzoccante

Torna dal mese di Ottobre 2022 la Stagione Lirica del Teatro Marrucino, anticipata il 17 Luglio dall’Anteprima all’Anfiteatro La Civitella. Tre titoli in cartellone, Puccini, Mascagni e Donizetti, e il “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart presentato in una veste nuova, giovane e con un’attenzione particolare al tema, sempre più sentito, dell’ambiente.

Sotto la Direzione Artistica del Maestro Giuliano Mazzoccante, la Stagione Lirica 2022 sceglie di tessere un ponte tra tradizione e innovazione, affiancando grandi nomi come il soprano Donata D’Annunzio Lombardi e il tenore Piero Giuliacci, a giovani di indiscutibile talento, tra i quali il Direttore d’orchestra teatino Simone Di Felice che dirigerà la Cavalleria Rusticana in programma a novembre.

Si parte quindi con il Don Giovanni il 17 Luglio, in co-produzione con l’Associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli di Lanciano, all’interno del progetto “Riciclando in Opera”, con il sostegno del Ministero dell’Assessorato Regionale all’Urbanistica, Pianificazione Territoriale e Rifiuti.

“Così come il repertorio musicale ci è stato tramandato nei secoli se ben conservato, è bene che noi stessi operiamo positivamente per lasciare un ambiente nelle migliori condizioni alle generazioni che ci succederanno” si legge nelle parole degli organizzatori. La scenografia, firmata da Filippo Iezzi, verrà allestita con materiali di riciclo e coinvolgerà nella parte tecnica di realizzazione una squadra di giovani talenti provenienti dalle scuole di indirizzo del territorio. L’intenzione, come ribadito dallo stesso Maestro Mazzoccante, è quella di coniugare formazione e produzione, consentendo uno straordinario processo di crescita a una pluralità di figure professionali, artistiche e tecniche.

La difesa della natura e la sua fragilità saranno ancora al centro della Madama Butterfly, in programma il 14 e il 16 Ottobre. Un allestimento tutto al femminile con la regia di Manu Lalli e la Direzione d’orchestra della Maestra Gianna Fratta, che vedrà sul palcoscenico il mezzosoprano Annunziata Vestri, nota per le sue spiccate doti recitative, nel ruolo di Suzuki.

La programmazione continua con la Cavalleria Rusticana (18 e 20 Novembre), omaggio al genio compositivo di Pietro Mascagni e allo scrittore siciliano Giovanni Verga nel centenario della morte. Il legame tra Opera e letteratura diventa in questo caso un’opportunità per avvicinare la scuola e l’Università al Teatro, favorendo l’incontro e la sinergia tra realtà culturali a volte ancora distanti tra di loro.

Si chiude infine con l’Opera Buffa “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti (9 e 11 Dicembre), che pone attenzione all’innovazione grazie al lavoro dello scenografo Nicola Rubertelli e del regista Mariano Bauduin. La presenza di una enorme “macchina” rotante in scena sposta l’azione in un contesto quasi futurista, esaltando al contempo l’elemento drammaturgico che ne attraversa la vicenda e i personaggi.

Sperimentazione e innovazione quindi, che vanno di pari passo con la tradizione e si fondono con l’intento di far conoscere ai più giovani il melodramma, la storia e le attività del Teatro Marrucino, e con la volontà di coinvolgere il pubblico in una grande riflessione collettiva sul ruolo dello spettacolo dal vivo.

“Un altro elemento essenziale sarà la multidisciplinarietà” sottolinea ancora il Direttore Artistico “Grande spazio sarà dato negli allestimenti alla mimica e all’espressività corporea che, nella Madama Butterfly ad esempio, concorreranno a raccontare un universo come quello del Giappone, fatto di rituali, simboli e linguaggi non verbali. E ancora la tecnica di scena, l’illuminotecnica e la regia delle luci saranno fondamentali”.

Si dice pienamente soddisfatto anche il Sindaco, Dott. Diego Ferrara: “La musica, nello specifico la Lirica, che avvolge il pubblico con il suo forte impatto emotivo, è di certo uno dei mezzi migliori allo scopo di far tornare il Teatro ad essere per la città una delle occasioni di scoperta e affermazione identitaria. Gli appuntamenti messi insieme dalla Direzione Artistica parlano a tutti i gusti, sia a quelli degli appassionati, sia a quelli di coloro che si avvicinano a questo mondo attratti da una dimensione unica e, grazie proprio alla presenza del Teatro, a portata di mano.”

La stessa soddisfazione riecheggia anche nelle parole del Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Teatro, Dott. Paolo De Cesare: “Usciamo da stagioni di grande successo, sia quella della Prosa che quella della Lirica, che hanno segnato il passo del nuovo corso dopo il covid. Lo facciamo con una guida che ha messo insieme passione e qualità, esprimendo scelte e collezionando un cartellone di tutto rispetto, che porterà gente, attenzione e prestigio anche in questo frangente estivo. Alla città va l’invito a partecipare alle iniziative, continuando a far assolvere al nostro Teatro la sua funzione, quella di divertire, ma anche essere propulsore di sviluppo e rinascita culturale”.

Una Stagione particolarmente interessante quindi, per la varietà di stili e contenuti, per la pluralità dei linguaggi artistici e per la portata dei nomi coinvolti, con l’intento di riportare il Teatro al centro della vita culturale cittadina e per ribadire il ruolo del melodramma come elemento di identità nazionale e, allo stesso tempo, contenitore di messaggi contemporanei.




BILANCIO POSITIVO, incontro tra amministrazione e cittadinanza

Sei le zone coinvolte e rappresentate da sei referenti di contrada

Rocca San Giovanni, 12 luglio 2022.  Si è concluso il primo ciclo di incontri tra l’amministrazione comunale, i referenti di contrada e la cittadinanza con la finalità di attuare i concetti di democrazia dal basso e partecipazione attiva dei cittadini alla vita amministrativa, fortemente voluti dalla giunta Caravaggio.

Tanti gli argomenti affrontati durante gli appuntamenti. Tra questi l’attenzione alla manutenzione ordinaria della viabilità, la pulizia dei terreni al fine di prevenire incendi e roghi, le azioni messe in campo per contenere il pericolo dei cinghiali, il dialogo costruttivo con gli enti sovracomunali, l’approvvigionamento idrico per l’agricoltura, i finanziamenti già ricevuti e i progetti in cantiere, l’importanza del coinvolgimento di tutte la associazioni, i comitati e gli operatori economici nella vita amministrativa, la riapertura dei sentieri natura e la promozione storica e culturale del paese.

“Sono state occasioni importanti per esporre idee, proposte, problematiche e valide soluzioni, in un’ottica di proficua e fattiva collaborazione, così come previsto dal programma elettorale e nelle linee programmatiche di mandato”, spiega il sindaco Fabio Caravaggio.

Sei le zone del territorio interessate e sei i referenti di contrada che hanno fatto da collante tra i cittadini e il Comune. Il centro storico rappresentato da Leonello De Fidelibus, la contrada Piane Favaro con Italo Marzolo, San Giacomo con Lorenzo Caravaggio, Vallevò con Nino Verì, Santa Calcagna con Loris Di Paolo e località Perazza con Natascia Di Florio.

Durante le riunioni, che si sono svolte tutte in un clima di serenità e trasparenza, nel pieno rispetto delle opinioni di tutti gli intervenuti, con molte domande rivolte al sindaco e agli amministratori, “sono state accolte richieste e messe in campo diverse idee per il prossimo futuro – afferma il vicesindaco Erminio Verì -. L’amministrazione punta molto sulla partecipazione attiva della cittadinanza alla vita pubblica, in una costante situazione di confronto diretto tra cittadini e rappresentanti, a fondamento della democrazia”.

Presenti agli appuntamenti, oltre all’assessore Carmelita Caravaggio, anche gli altri consiglieri comunali ciascuno per la propria delega di competenza.

Barbara Del Fallo




ANNUNCI SENZA UNA VISIONE strategica e partecipata

Sui fondi europei, alcuna condivisione della Giunta Marsilio con il territorio, solo passerella propagandistica

Pescara, 12 luglio 2022. “Dopo oltre tre anni non c’è altro che il solito metodo che ha di fatto escluso gli attori sociali nella progettazione e la mancanza ancora di una visione strategica e integrata, nonostante le risorse europee a disposizione siano triplicate. La narrazione di oggi resta una passerella”, commenta il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci.

“Tutto questo accade mentre altre Regioni adottano politiche concrete  e corrispondenti a una visione a lungo raggio e connessa con gli altri fondi e la programmazione dell’Ente – incalza Paolucci – Non ci sembra sia complesso farlo, visto che i fondi strutturali più il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per l’Abruzzo ammontano a circa 2,6 miliardi, a fronte del miliardo con cui ha dovuto lavorare la giunta precedente: per le risorse FSE oggi ci sono 300 milioni, contro i 100 del passato; per i FESR 600 oggi, contro i 230 avuti a disposizione dalla Giunta di centrosinistra; poi ci sono le poste del PNRR e del Fondo complementare del piano di resilienza, che all’epoca non esisteva. Dunque, le basi sono diverse, come diverso è il metodo che chi governa oggi ha adottato, coinvolgendo solo marginalmente le forze sociali, sindacali, gli operatori del settore, le università, i centri ricerca e gli enti del territorio, che noi avevamo coinvolto da subito, promuovendo un cammino sinergico.

E il merito ci dà ragione, perché la mancanza di una rotta porta agli ultimi dati della Banca d’Italia sullo stato dell’economia abruzzese, che evidenziano una sofferenza più evidente sull’occupazione e sull’export.

Qual è la politica dell’esecutivo in merito?

Quali le politiche industriali?

Quelle formative?

Una mera elencazione di atti, quella di oggi a L’Aquila, senza orizzonte se non come la passerella organizzata sui fondi europei. Una propaganda che rischia di essere più onerosa degli impegni presi a favore degli abruzzesi grazie ai fondi europei. D’altra parte, l’utilizzo della programmazione 14-20 ha avuto un’accelerazione esclusivamente grazie alle norme Covid, che hanno permesso rimodulazioni corpose per una spesa accelerata da procedure e obiettivi molto più legati a trasferimenti senza programmazione. Spendere tutto e soprattutto bene, migliorando la competitività della nostra comunità richiede un Patto tra istituzioni e attori che volutamente la Giunta Marsilio ha ignorato e respinto per 40 mesi.”




MUSICA ANTICA XXVI Rassegna

I musicanti Potestatis con le musiche nelle corti italiane del XV secolo.

L’Aquila, 12 luglio 2022. Per la prima volta la Rassegna di Musica Antica “I Concerti di Euterpe” promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e dalla Associazione Musicale “Le Cantrici di Euterpe esce dalle mura della città dell’Aquila e approda a Navelli, uno dei borghi più belli d’Italia.

L’appuntamento, realizzato in collaborazione con il Comune di Navelli, è per martedì 12 luglio alle ore 21,15 nel cortile monumentale di Palazzo Santucci, situato nella sommità del borgo, luogo di particolare pregio storico e architettonico, dove l’ensemble MusiCanti Potestatis presenta il programma “De Pifari et sonatori voriace essere una compagnia”, l’Alta Cappella nelle corti italiane del XV secolo.

MusiCanti Potestatis si costituisce nel 2011 a Bevagna (Perugia) e il nome rimanda alla frase “Potestatem de cantoribus et musicorum,” che riconosce il legame profondo con la città e il Mercato delle Gaite di musici e cantori del Podestà, storicamente la carica massima dei sistemi comunali del Trecento italiano.

La formazione originale del gruppo è quella di una Alta Cappella di Corte, con i suoni tipici e penetranti suoni di cornamuse, cennamelle, trombe e percussioni magistralmente eseguiti da Matteo Nardella, Giacomo Silvestri, Filippo Calandri, Danilo Tamburo e Lorenzo Lolli. Tutti i musicisti hanno approfondito la loro formazione nel Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”, gestito dall’Associazione Micrologus.

Il programma è come un viaggio musicale nelle corti italiane dopo il Concilio di Costanza del 1414-1418 passando dalla corte Estense di Ferrara a Venezia, dai Montefeltro di Urbino ai Medici di Firenze e poi ancora i Gonzaga di Mantova e gli Aragonesi nel sud Italia. Ciascuna delle corti aveva una sua orchestra di “Pifari et sonatori” con musicisti provenienti da tutta Europa. 

I MusiCanti Potestatis ricercano una lettura accurata delle fonti storiche ed un’interpretazione mirata a rendere fruibile la musica antica, facendo immergere gli ascoltatori in antiche sonorità ed al tempo stesso nuove e suggestive atmosfere.




BIOMETRIA DELL’ATTIVITÀ economica circolare

Principi contabili per la rendicontazione ESG di Danilo Di Florio

Montenerodomo, 12 luglio 2022. Il bisogno urgente di una risposta concreta alla crisi globale – che si ramifica in ambito economico, ambientale e sociale – porta alla necessità di trasformare il modo in cui abbiamo pensato l’energia nell’ultimo secolo. È il momento di rivoluzionare il paradigma socioeconomico su cui abbiamo strutturato le nostre imprese.

Si parla, quindi, di economia circolare, bioeconomia, economia sostenibile, biomimesi industriale, rigenerazione. Una costellazione di concetti che concorrono a riformulare una nuova teoria economica.

Uno strumento per rivitalizzare il dibattito politico-economico intorno alla tematica della sostenibilità d’impresa, avvicinandolo alla concretezza delle realtà produttive. Un’analisi teorica e tecnica che percorre tutte le fasi di rilevazioni e valutazioni dei principi ESG, offrendo una sintesi della strumentazione contabile necessaria alla valutazione della sostenibilità aziendale a completamento del Bilancio Sociale.

SAVE THE DATE

Il libro sarà presentato il prossimo 20 luglio 2022, alle ore 18.30, al Parco archeologico di Juvanum a Montenerodomo (CH) durante la settimana “Scuola estiva del Centro Studi sui problemi del Mezzogiorno”.




TROFEO 31° MINISTARS – 20° Memorial Remo Maggetti

Uno degli appuntamenti sportivi più attesi dell’estate del Lido delle Rose

Roseto degli Abruzzi, 12 luglio 2022. Ci aspetta l’allegra invasione di poco meno di un migliaio di appassionati della palla a spicchi tra atleti, tecnici, accompagnatori e famiglie, giocatori richiamati dal fascino storico del Lido delle Rose che si contenderanno i prestigiosi trofei in palio: un bel risultato per una manifestazione da 20 anni intitolata alla memoria dell’indimenticabile Remo Maggetti. Da oggi al 13 luglio si giocheranno i tornei Under 15 ed Aquilotti. Il torneo Under 13 invece, si giocherà nei giorni 14, 15 e 16 luglio. Questo l’elenco delle squadre partecipanti.

• Under 13: Fides Roseto, Sporting Porto Sant’Elpidio., Lbl Caserta, Giobasket Ortona, Pescara Basket, Bees Pesaro, Adriatica Giulianova, Comerio Varese,

• Aquilotti: Scuola Minibasket Roseto, Comerio Varese, Panthers Roseto, Arcobaleno Porto San Giorgio,

• Under 15: Porto San Giorgio Basket, Petrarca Padova, Azzurra Trieste, Magic Chieti, Virtus Roseto, Sporting Porto Sant’elpidio., Montegranaro, Comerio Varese

40 saranno le partite che si giocheranno sui 3 campi regolamentari: a quelli sul lungomare nord del Bellavista Arena e del Lido Azzurra, va aggiunta la storica Palestra D’Annunzio. In ogni campo, come da tradizione, ci sarà lo spazio dedicato alla solidarietà a favore dell’AISM di Teramo con le ricercatissime magliette celebrative, oltre alle oramai ultime copie del libro fotografico “25 anni di Ministars”, il cui ricavato viene interamente devoluto per le cure del piccolo Valerio Bonvecchio, figlio di Gigi, uomo di basket.

Stamattina alla conferenza stampa di presentazione del Torneo, il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes ha dichiarato: “Il Trofeo Ministars è un vanto della nostra città, legata in modo indissolubile al mondo della pallacanestro: ringrazio gli organizzatori per essere arrivati all’edizione numero 31, nel quarantennale della storia della Scuola Minibasket Roseto: la loro competenza sportiva ed organizzativa è d’eccellenza, come lo è anche dal punto di vista formativo. Auguro ai partecipanti, ai loro familiari ed ai tecnici accompagnatori di divertirsi non solo a giocare a basket, ma anche sulle nostre belle spiagge.

Queste le dichiarazioni di Saverio Di Blasio, che, come Scuola Minibasket Roseto, organizza il torneo: “Condivido le belle parole del sindaco con lo staff del Ministars, che fa un gran lavoro per far funzionare tutto. Ministars è un momento di condivisione di esperienze e di divertimento per tanti ragazzi che forse un giorno diventeranno giocatori di basket: qualcuno poi effettivamente arriva a coronare il proprio sogno a spicchi, ma di una cosa sono certo: l’esperienza del Ministars resta sempre nel cuore di chi partecipa”.