MOSTRA DI ARTE SACRA e paesaggi al Volto Santo

L’inaugurazione della prima edizione

Manoppello, 5 agosto 2022. Nell’ambito dei festeggiamenti della Basilica del Volto Santo di Manoppello, rettore della Basilica Fr. Antonio Gentili, si è tenuta l’inaugurazione della 1^ Mostra di Arte Sacra e Paesaggi d’Abruzzo in onore del Volto Santo di Manoppello nella Sala Congressi della Casa del Pellegrino adiacente alla Basilica, a cura dell’Associazione Arabona Aps presieduta da Frank William Marinelli, con il Gruppo Mostre d’Arte dell’Associazione, curatore della mostra il socio Giampaolo Di Mattia. L’evento è patrocinato dal Comune di Manoppello.

L’inaugurazione è iniziata con la benedizione officiata dal Rettore della Basilica P. Antonio Gentili e il Taglio del Nastro, sono seguiti gli interventi del Sindaco di Manoppello Giorgio De Luca presente anche in veste di Vicepresidente della Provincia di Pescara, l’Assessore alla Cultura del Comune di Manoppello Giulia De Lellis, il Presidente del Parco Nazionale della Majella Lucio Zazzara e l’introduzione del Presidente Marinelli.

L’Associazione Arabona impegnata da anni nelle attività musicali, culturali, artistiche, con il Coro Polifonico Arabona, il Laboratorio Teatrale Arabona, il Gruppo Visite Guidate e promozione del territorio, prosegue le attività nella Galleria d’Arte di Manoppello Scalo dove c’è l’esposizione permanente del Gruppo mostre d’Arte Arabona dell’Associazione.

Commenta così il Presidente Marinelli: “Manoppello sempre di più un punto di riferimento artistico.  Un connubio straordinario quello dell’arte sacra e dei paesaggi d’Abruzzo che vede ben 27 artisti abruzzesi coinvolti. Ringraziamo il Rettore della Basilica Fr. Antonio Gentili che ha reso possibile questa importante iniziativa. Durante gli interventi è emersa l’idea del Presidente Zazzara di istituire un Premio Nazionale Arte Sacra e Natura a Manoppello che è stata subito da noi raccolta e siamo pronti ad organizzare in sinergia con le istituzioni, favorevole anche il Sindaco De Luca che a conclusione del convegno ha ribadito la disponibilità. Ringraziamo il Sindaco De Luca, l’Assessore De Lellis, il Presidente Zazzara per la disponibilità e la presenza, gli artisti e tutti i numerosi presenti all’evento.”

Gli Espositori sono: Adele Schiazza, Antonella Di Cristofaro, Suor Blandina Paschalis Schlòmer, Carla Trivellone, Carmina Marchesani, Danila Fulgenzio, Emanuele Carota, Fabiola Passeri, Franco Di Nicola, Giacomo Rapposelli, Giampaolo Di Mattia, Gianfilippo Aceto, Gianluca Cornacchia, Giorgio Cornacchia, Giuseppe Potere, Guerino Martinelli, Leonardo Paglialonga, Luciano Primavera, Luciano Gasbarri, Lucilla Luciani, Marco Gentile, Nanda Ferrante, Nicolino Cerritelli, Paola De Luca, Rosamaria Brandimarte, Roxana Elena Ioan, Sabrina Crisante.

La mostra sarà visitabile il 4-5-6-7 Agosto nei seguenti orari: 10:30-12:00 / 14:00-19:00 / 21:00-23:00.




LA GIOSTRA CAVALLERESCA D’EUROPA e il suo progetto come  messaggero di pace

A Sulmona l’evento storico, che riunisce oltre 20 nazioni europee, abbraccia la figura di celestino v e il valore della sua “bolla del perdono”

La Fondazione Carispaq promuove il progetto che mette al centro la figura di Celestino V

L’Aquila 5 agosto 2022.  La Giostra Cavalleresca d’Europa si avvia verso la costruzione di un importante progetto che la trasformerà in Giostra della Pace, al fine di perseguire i valori dell’intesa, dell’armonia e della condivisione tra i popoli. Nasce dall’edizione 2022 della Giostra di Sulmona il proposito, promosso dalla Fondazione Carispaq, di far diventare un evento di rievocazione storica, che unisce già oltre venti città europee nella sfida cavalleresca, in un messaggero di Pace.

Il progetto pone al centro la figura di Celestino V come quella più idonea ad ispirare questo messaggio legato oggi alla Giostra d’Europa. Per Celestino V il Perdono è “anticamera” di pace, di giustizia, di misericordia. Ed a sua volta il Perdono nasce dal riconoscimento dell’Altro, delle ragioni dell’Altro, e solo così ci si incammina verso la strada della riconciliazione e dunque della pace. In questo quadro di valori, il “singolar tenzone” rappresentato da una Giostra Cavalleresca vuole giocare il ruolo di motivo di riconciliazione. Sulmona si propone così quale centro da cui irradiare in tutto il mondo il significato di parole come: riconciliazione, amicizia e unione, veicolate dallo spirito di un evento che dispensa sorrisi ed accomuna le diverse etnie in maniera semplice ed efficace attraverso le tradizioni, il folklore, il gioco e lo scambio culturale. 

L’evento mira così a diventare uno strumento di Pace chiamato a diffondere da tutta la provincia aquilana che ha visto la presenza di Celestino V in tutto il suo territorio, basti pensare alla Perdonanza Celestiniana dell’Aquila che sta per celebrarsi quest’anno con la presenza di Papa Francesco, un messaggio di fratellanza e di vicendevole comprensione. Attraverso la sfida cavalleresca, la rievocazione e la gioia di ritrovarsi insieme, si mira a riscoprire le radici comuni ed il valore della pace. 

Il progetto, come detto promosso dalla Fondazione Carispaq e dall’Associazione Giostra  Cavalleresca di Sulmona, è stato condiviso dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, da quello  Sulmona, Gianfranco di Piero e di Avezzano Giovanni Di Pangrazio. Inoltre ha trovato piena condivisione da parte del Vescovo di Sulmona  Valva S.E. Mons. Michele Fusco e dal Nunzio  Apostolico S.E. Mons. Orlando Antonini




I TEMPI DI AMITERNUM. Il calendario romano e la scansione del tempo

Nuovo allestimento alla sezione archeologica del MuNdA

Domenica 7 agosto torna la domenica al museo con ingresso gratuito

Il nuovo allestimento nella sezione archeologica del Museo Nazionale d’Abruzzo intende valorizzare uno dei monumenti epigrafici più importanti ritrovati in Abruzzo: il calendario di Amiternum.

La ricostruzione presenta, per la prima volta al pubblico, l’aspetto e le dimensioni che il Calendario aveva nella cittadina di origine sabina ed è accompagnata da una lettura didattica che facilita la comprensione della divisione del tempo e il significato che ogni singolo giorno assumeva all’interno del mese.

Accanto al Calendario, a completare la configurazione di quel tempo, due importanti novità provenienti dal Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo a Roma: il busto dell’Imperatore Tiberio (42 a.C.-37 d.C.) e il busto di suo figlio Druso minore (14 a.C.-23 d.C.). Le due opere sono parte dell’accordo di scambio tra il Munda e il MNR per la mostra Tota Italia, curata dal Direttore Generale Musei Massimo Osanna e dal Direttore del Museo Nazionale Romano Stéphane Verger al National Museum of China di Pechino fino al 9 ottobre 2022. Il Munda partecipa alla mostra con il prestito del rilievo funebre di Amiternum.

I ritratti giunti a L’Aquila dal Museo Nazionale Romano ricordano i personaggi al potere nel momento di realizzazione del calendario, il 20 d.C., quando Tiberio era sul trono imperiale e anno in cui Druso minore, suo figlio, trionfò sulla regione balcanica dell’Illiria. A questo episodio fa riferimento il frammento proveniente dai depositi del MuNDA che riporta la data del 26 maggio.

Si è deciso di esporre anche un piccolo ma altamente significativo frammento dei fasti consolari, la lista in ordine di tempo dei magistrati in carica che molto spesso accompagnava i calendari.  Rinvenuto presso S. Vittorino e conservato nei depositi del MuNDA, ricorda la battaglia di Azio, evento tra i più importanti nella conquista del principato da parte di Ottaviano.

Un racconto, quello del Calendario, che si articola fra le pieghe del tempo romano svelando codici d’interpretazione dei giorni lavorativi e festivi, ricorrenze religiose e politiche, tra le quali spicca il dies tristissimus, accanto al 19 agosto, che segna la morte nel 14 d.C. di Ottaviano Augusto.

Il nuovo allestimento sarà visitabile da venerdì 5 agosto.

Domenica 7 agosto sarà possibile usufruire delle agevolazioni volute dal MIC per la prima domenica del mese: l’entrata gratuita. Una gratuità che si estende anche al Mammut, nel Castello cinquecentesco, previa prenotazione obbligatoria.




ARCHI panoramica

Domani, 6 agosto la terza edizione

Folk revival, danze e enogastronomia d’eccellenza nel borgo di Archi, in un viaggio che dall’Abruzzo attraversa il Mediterraneo e arriva fino in America.

Archi, 05 agosto 2022. Da “terrazza sul Sangro” a borgo con vista sul mondo: è questo che diventerà Archi domani, 6 agosto, a partire dalle 19:00. Tra tradizioni musicali locali e internazionali, arriva la terza edizione di ARCHI PANORAMICA, viaggio nel territorio e contaminazioni dal mondo.

Non solo festival, né semplice sagra, l’iniziativa organizzata e promossa dalla Pro Loco di Archi con il patrocinio del Comune di Archi e in collaborazione con il Complesso Bandistico Città di Archi, punta a regalare al pubblico atmosfere e suggestioni inedite in Abruzzo.

Nel piccolo borgo dell’entroterra abruzzese, l’evento delizierà i visitatori attraverso un percorso enogastronomico d’eccellenza, con piatti al gusto di tartufo e zafferano, specialità locali e sapori internazionali secondo le tappe dell’itinerario musicale scelto quest’anno.

Afroamerica, Mediterraneo e country life: il pubblico si troverà immerso tra i ritmi popolari e il contemporary folk abruzzese, d’Italia e del mondo. Canti archesi, stornelli e danze abruzzesi, musiche gitane, la magia del flamenco, il pop-soul internazionale, il funk, il rythm & blues, il gospel e la country music saranno protagoniste in questa edizione per una serata che farà venir voglia di ballare. Dalle 19 infatti musiche e danze itineranti accompagneranno i numerosi stand gastronomici con piatti al gusto di tartufo, olio e zafferano. Alle 23:00, in Piazza Marconi, cuore del centro storico del paese, ci sarà il concerto finale con i The Baron’s Band e il DJ set di Tony Zappa DJ.

Archi vanta una lunga tradizione musicale popolare, troppo spesso rimasta nell’ombra: un patrimonio che bisognava recuperare e che la Pro Loco ha pensato di far conoscere e valorizzare. Questa terza edizione è una tappa importante per continuare a promuovere la bellezza di Archi, il vigore dei suoi abitanti e dei suoi luoghi, ma anche il saldo legame che il borgo mantiene con le comunità di emigrati archesi. Archi Panoramica celebra il borgo anche attraverso il racconto delle radici che, affondano sì nel territorio, ma si nutrono dell’esperienza del viaggio e dell’apertura verso il mondo.

Quest’anno la manifestazione diventerà anche lo spazio per la cerimonia di premiazione del concorso musicale per band, musicisti, cantanti e cori Te fa cuscì cantà, 1ª Edizione del Premio Nazionale intitolato a Tommaso Melchiorre, archese e autore di alcune delle canzoni popolari archesi più note. Il concorso è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Archi con l’intento di riscoprire e valorizzare il patrimonio musicale tradizionale del borgo di Archi invitando i partecipanti a realizzare il remake della canzone Arche bbelle, conosciuta ai più come Arch’è ‘gné l’amore.  Sarà entusiasmante far sentire al pubblico le cover realizzate dai finalisti e accogliere tutti i visitatori per divertirsi, cantare, ballare e gustare insieme nell’incantevole borgo di Archi.

L’appuntamento è allora per domani, 6 agosto, dalle 19:00, nel borgo di Archi per vivere insieme l’evento dell’estate: Archi Panoramica, viaggio nel territorio e contaminazioni dal mondo.




FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA DELLA CULTURA, sport, musica e stand gastronomici

L’estate a Paglieta

 Paglieta, 5 agosto 2022. Un fine settimana tra stand gastronomici, con piatti tipici abruzzesi, musica, libri e sport, con l’Estate a Paglieta 2022, la rassegna di appuntamenti siglata dall’Amministrazione comunale di Paglieta, coadiuvata da tutte le associazioni che operano sul territorio, comitato feste, commercianti e privati. Serate in sicurezza con la presenza, del Gruppo di Protezione civile  “M. dell’Assunta -Paglieta”, che garantisce, vigilando nei luoghi dove si organizzano le manifestazioni,  lo  svolgimento  in piena  sicurezza. Oggi, venerdì 5 agosto,  è l’associazione Pro loco che offre un altro imperdibile appuntamento con: Aspettando Sentieri 2022, la cui diciassettesima edizione di Saperi e Sapori, con vino novello e tante prelibatezze made in Abruzzo: dolci e prodotti tipici,  si svolgerà  il 22 e 23 ottobre prossimi. 

E nell’attesa di Sentieri 2022, Paglieta continua a proporre serate indimenticabili per  residenti e turisti: la terza edizione di Aspettando Sentieri entrerà nel vivo dalle 20, proponendo il piatto forte della casa: la vera pasta alla mugnaia, ci saranno poi le pizze fritte, arrosticini, il tutto annaffiato dalle bollicine del vino prodotto dalla Cantina Paolucci, con i suoi “calici sotto le stelle”. Ad allietare l’evento, patrocinato dal Comune di Paglieta,  la gettonata band   lancianese “I Pop’s”- The Rhythm &Blues. Divertimento anche per i più piccoli: per loro gonfiabili e animazione. Gli organizzatori hanno attivato, per i partecipanti ad Aspettando Sentieri, il servizio navetta da Fossacesia a Torino di Sangro Marina.

Domani, sabato 6 agosto, spazio alla cultura con la presentazione del libro  “Pada … parole”di Emiliana Petti. L’iniziativa, che si terrà alle ore 18:30, negli Scaloni di San Rocco, è a cura della Biblioteca comunale e il Museo delle Tradizioni Popolari (patrocinio Comune di Paglieta). Ad introdurre l’autrice, Massimo Pasqualone.

In serata, l’Associazione Musicale Paglieta Live ha organizzato il  concerto con Giuseppe Scarpato Power Trio, in piazza Roma, ore 21:30. Giuseppe Scarpato è un  chitarrista produttore e arrangiatore da 25 anni al fianco di Edoardo Bennato, ed è considerato uno dei migliori chitarristi italiani. Ad affiancarlo nella sua performance a Paglieta: Arduino Lopez, al basso e Roberto Perrone alla batteria. Gli artisti regaleranno al pubblico che interverrà sabato sera, a Paglieta,  un’atmosfera coinvolgente e ricca di influenze e di stili musicali, dal rock al blues, dal funky al reggae.

Domenica 7, tutti in bici per unirsi alla “passeggiata ecologica” in mountain bike. Promotori la Pro Loco Paglieta APS e la Società Enzo Paglieta (patrocinio Comune ). Il ritrovo , ore 8,in piazza Roma, per poi partire alle 8.30. Sosta per ristoro sulla riva del Fiume Sangro, per poi percorrere il tratto di pista ciclopedonale della Costa dei Trabocchi. Rientro e rinfresco finale.

E si chiude in bellezza con  la Musica disco Sotto le stelle – anni 70’-80’ e 90’, con il dj Farfalla, dalle 20:30, nel parco giochi Via Martelli Di Matteo, a Paglieta. Buon cibo e boccali di birra a volontà, ascoltando le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.




IL DIALETTO DI PIETRACAMELA, prima presentazione libro

Tavola rotonda e mostra artistica in programma lunedì 8 agosto, dalle 16:30 al Belvedere Montauti.

Pietracamela, 5 agosto 2022. Nella cornice di uno dei Borghi più belli d’Italia, incastonato nel massiccio del Gran Sasso d’Italia (1005 metri s.l.m.), sarà presentato questo lunedì 8 agosto dalle ore 16:30 il libro La lingua degna.

Pietracamela e il pretarolo nei testi di Ginevra Bartolomei. Profilo linguistico, norme di lettura, antologia poetica. Volume a cura di Giovanni Agresti (dir.), Graziano Mirichigni, Silvia Pallini. Milano, Mnamon («Territori della parola») e Associazione LEM-Italia, 2020, 398 pp. con illustrazioni.

Il volume La lingua “degna” (dal pretarolo “dagna”, cioè “bella”) restituisce un decennale (e polifonico) lavoro di ricerca sul campo a Pietracamela (TE), collegato al premiato progetto europeo “Rete Tramontana” (Programma “Europa creativa”), la cui presentazione pubblica è stata rimandata per l’emergenza Covid.

Il dialetto pretarolo è estremamente connotato rispetto alla koinè dialettale abruzzese ed è una delle notevolissime emergenze linguistico-culturali del territorio, come il gergo dei cardatori della lana e la presenza di un’autrice, Ginevra Bartolomei (1909-2007) che ha accompagnato in versi (in italiano e in pretarolo) la storia di un’intera comunità di montagna, colta in alcuni snodi storici fondamentali: la vicenda migratoria (verso il Canada, in particolar modo), la trasformazione della montagna ad uso turistico, lo spopolamento e la desertificazione anche spirituale del paese, la costruzione “eroica” delle infrastrutture viarie…

Oggi i manoscritti della Gina, com’era nota in seno alla comunità locale, sono editati e incorniciati da una consistente introduzione di taglio sociolinguistico e dialettologico e da un ricco apparato di note e indici (spicca in particolare il denso indice dei nomi – toponimi e antroponimi), oltre che da diversi supporti multimediali (QR-codes scannerizzabili i quali danno accesso a numerosi contenuti audiovisivi).

Dopo i saluti istituzionali prenderà avvio una tavola rotonda moderata da Giovanni Agresti (co-curatore del volume e prof. Ordinario di Scienze del linguaggio all’Université Bordeaux Montaigne) e da Graziano Mirichigni (co-curatore del volume e nipote di Ginevra Bartolomei) con ospiti internazionali in provenienza da diverse e prestigiose università europee (Renata De Rugeriis, Università degli Studi di Urbino; Claudio Di Felice, Universiteit Leiden; Tania Paciaroni, Ludwig-Maximilians-Universität München e Universität Zürich; Silvia Pallini, Associazione LEM-Italia, Università degli Studi di Teramo).

A seguire, dalle 18:30, a Palazzo Dionisi, sarà inaugurata l’esposizione di opere e installazioni di arte contemporanea dell’artista Mara Di Giammatteo, Rapsodikòs, in omaggio a Ginevra Bartolomei, alla sua poesia e al lavoro di edizione critica dei suoi manoscritti. Sarà disponibile il catalogo della mostra a cura di Maria Chiara Wang (presente anche alla tavola rotonda) e Carlo Di Bonaventura. La mostra sarà visitabile tutti i pomeriggi fino al 23 agosto.




ROCKAMONTEPIANO, una giornata di cultura, benessere e musica in mezzo alla natura

L’11 agosto al Parco Turistico passeggiata nel bosco, visita guidata e concerti rock’n’roll

Roccamontepiano, 5 agosto 2022.  Cultura, benessere e musica sono i temi protagonisti dell’evento Rockamontepiano che si terrà giovedì 11 agosto nel paese ai piedi della Maiella.

L’evento, organizzato da 88 Booking e Claudio Tucci, con il patrocinio del Comune di Roccamontepiano e il prezioso contributo dell’Avis di Roccamontepiano, è un festival dedicato alla cultura e al relax, arricchito dal buon cibo abruzzese e dalle note degli artisti musicali che allieteranno la serata. Il tutto si svolgerà nella natura incontaminata del Parco Turistico, luogo appositamente scelto per l’iniziativa.

Il programma prevede Forest Therapy o immersione di medicina forestale (ore 17.00), con un percorso  pianeggiante di 2,5 km nel bosco, seguito da due professionisti di Shinrin Yoku –  bagno di bosco – che  è una pratica di benessere e promozione della salute. A seguire la visita guidata (ore 19.30) allo splendido Convento di San Francesco Caracciolo. Alle 21.00 musica rock’n’roll anni Cinquanta con Don Diego Trio, super ospite della serata, la band Spaghetti rocchenroll e il dj set curato da Dj Cannonball.

Don Diego Trio è una formazione di tre musicisti fondata e capitanata dal siciliano Diego Geraci. Il gruppo ha inciso diversi album, si è esibita in quattro tour negli Stati Uniti e cinque in Europa ed è stato la backing band di molti artisti di calibro internazionale, come Dale Watson, Bill Kirchen, Deke Dickerson, Ray Campi, Marti Brom e Carl Sonny Leyland. Un sound accattivante e riconoscibile, il loro, che fonde rockabilly, country, western swing, blues e rock’n’roll.

Ad aprire il concerto di Don Diego Trio ci saranno gli Spaghetti rocchenroll, gruppo formatosi nel 2015 che propone brani r’n’r, rockabilly e surf rock anni Sessanta. L’interpretazione è moderna e graffiante con uno show che, come dicono i componenti della band: “è davvero fuori dagli schemi”. 

Seguirà i due live l’accurata selezione musicale di dj Cannonball (selezionatore di musica in festival a tema quali Summer Jamboree di Senigallia, Good Rockin’ Tonight di Attignat in Francia, Custom Party di Atessa,  Hot Rod Festival di Ragusa) che farà riscoprire il rock and roll in tutte le sue sfumature, partendo dalle radici – hillbilly, country, rhythm and blues – fino ad arrivare alla produzione attuale di neo-rockabilly.

La partecipazione agli eventi di Rockamontepiano è gratuita. Per tutti coloro che vogliono degustare piatti tipici locali, possono farlo nel ristorante Parco Montepiano, adiacente all’area dell’evento.

Barbara Del Fallo