ED ALLORA…, mi fermo
Mi siedo su uno scalino e scrivo
Ho partecipato al diciassettesimo Concorso Internazionale di Poesia inedita, Dedicato a… Poesie per ricordare, Giornata Mondiale della Poesia, proposto da Aletti Editore.
La Aletti Editore, dopo aver visionato i componimenti giunti in redazione, ha deciso di inserirmi tra gli autori selezionati, il 15 marzo 2022, con la consegna della pergamena per la MIA poesia Perché Sono Stato Scelto Io, e per il volume antologico di questa edizione.
La Aletti Editore è tra le più esclusive Comunità Letterarie Italiane. Dal 1994 propone molte iniziative. Entro fine ottobre invierà per e-mail, i risultati del concorso, per la proclamazione dei primi dieci classificati e i due Super Premi.
La poesia Perché Sono Stato Scelto Io, l’ho scritta all’uscita dal campo di concentramento di Auschwitz, costruito per lo sterminio del popolo ebraico e di altre minoranze. Sono stato preso da uno stato d’animo, con una percezione di odore … di morte – mistero – solitudine – dolore – paura – riposo – contemplazione – impotenza – cattiveria – rabbia – rassegnazione – malvagità – diversità – tristezza – incubo – oppressione – mestizia – perfidia – ma anche di pace e preghiera. Ed allora…, mi fermo, mi siedo su uno scalino e scrivo … La mente e il cuore mi hanno suggerito le parole.
PERCHÈ SONO STATO SCELTO IO
Perché sono stato scelto io
Perché ho sofferto
Perché ho visto morire mia moglie e mio figlio
Perché mi hanno rasato i capelli
Perché mi hanno spogliato
Perché mi hanno martoriato
Perché mi hanno preso la valigia
Perché ho sofferto il freddo – le malattie – le infezioni – la fame
Perché non sono stato curato
Perché sono stato ridotto a larva
Perché alla fine sfinito sono morto
Perché sono stato cremato
Perché le mie ceneri sono state utilizzate come concime
Perché…perché…perché…!
Ma tu Onnipotente, perché hai permesso questo
Perché tu che hai sempre gridato la felicità-la gioia- l’amore
Perché hai permesso di uccidere SEI MILIONI di persone
Perché hai dato a loro una mente distorta e crudele
Perché io
Perché la mia famiglia
Perché, quale colpa ho avuto
Perché non ti sei manifestato come spesso hai fatto
Perché non hai fermato la follia di queste persone
Perché hai concesso che questo avvenisse
Perché sei un Onnipotente di amore o di morte
Ma se risorgerò
Sarò un uomo vero
Potrò riabbracciare la mia famiglia
Sarò come tu mi avevi fatto
Potrò riassaporare la gioia di vivere
Sarò felice
Potrò non soffrire più
Luciano Pellegrini