RICCI E PIERDOMENICO CONFERMATI alla guida delle squadre under

Sandro Ricci allenerà per il secondo anno consecutivo l’Under 19 della Tombesi, mentre mister Pierdomenico raddoppia: oltre all’Under 17, sarà responsabile tecnico anche della nuova formazione Under 15.            

Ortona, 26 agosto 2022. «Sono felice e orgoglioso di essere ancora l’allenatore dell’Under 19 della Tombesi e non vedo l’ora di ricominciare – queste le parole di Sandro Ricci –. Ci aspetta un campionato diverso da quello dello scorso anno, se non altro perché dovrebbero esserci più squadre abruzzesi e il girone potrebbe essere meno sbilanciato a favore delle pugliesi, come accadeva invece nella passata stagione. Spero di poter continuare a lavorare sulla base del lavoro fatto lo scorso anno, con ragazzi che si erano avvicinati da poco a questo sport e che comunque erano cresciuti molto con il passare dei mesi.

Abbiamo fatto degli stage in queste settimane, ci saranno volti nuovi, l’obiettivo comunque sarà sempre quello di fornire elementi validi alla prima squadra, come d’altra parte siamo già riusciti a fare, e penso con buoni risultati, l’anno scorso. Il nuovo regolamento imposto dalla Divisione, con le limitazioni all’uso degli stranieri, rende d’altronde il settore giovanile ancora più importante per una società come la Tombesi.

Per quanto riguarda il nostro campionato di categoria, al momento non conosciamo i gironi, quindi c’è ancora incertezza, ma puntiamo senz’altro a ripetere il risultato dello scorso anno, con la qualificazione ai playoff, e magari anche a migliorarci».

«I primi giorni di settembre torneremo in campo e per me sarà l’inizio di un doppio impegno – queste invece le parole di Esteno Pierdomenico – Per quanto riguarda la squadra Under 17, orfana della classe 2005 per superati limiti di età, si presenterà ai nastri di partenza con un gruppo consolidato e l’ambizione di migliorare il risultato della passata stagione. Il nostro obiettivo principale è far crescere il livello di gioco e le individualità di alcuni ragazzi di assoluto valore per avviarli il prima possibile all’esordio e al passaggio in Under 19 Nazionale, ed in una più lunga prospettiva, alla prima squadra.

Nelle ultime settimane abbiamo svolto stage per il reclutamento di nuovi ragazzi, si riparte con tanta voglia, soprattutto a conclusione di una stagione positiva. Lavoreremo prevalentemente con ragazzi 2007 e 2008 e avremo molti stimoli per fare bene e plasmare un nuovo gruppo. Quello dell’Under 15 è un progetto forse ancora più ambizioso: far esordire ragazzi provenienti dal calcio a 11 così come avviene nelle realtà sportive più evolute. Ecco perché dovremo confrontarci anche con gli allenatori del settore giovanile della divisione Calcio della Tombesi, e avviare uno scambio di giocatori tra Under 15 di Calcio a 5 e Calcio a 11, impegnando i nostri giovani su due discipline complementari le cui specificità possono aiutare a crescere e formare meglio, in maniera più completa, e più velocemente “il nuovo giocatore” di calcio a 5 che abbiamo in mente».

Giuseppe Mrozek




NON SIAMO SOLE. Otto storie di solidarietà femminile

Prevista per lunedì 29 agosto la presentazione a cura di Massimiliano Baldassarri: l’appuntamento, possibile grazie al Patrocinio del Comune di Vasto, si terrà alle ore 19 nello splendido luogo offerto dai Giardini di Palazzo D’Avalos. Modera la giornalista Paola Cerella.

Vasto, 26 agosto 2022. Maristella Lippolis, Eleonora Molisani, Eva Martelli, Roberta Zimei, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maura Chiulli, Patrizia Angelozzi: sono le voci di queste otto donne che compongono l’antologia di racconti, alcune delle quali interverranno alla presentazione, insieme alla Dottoressa Andreina Poggi, Ricercatrice al Mario Negri Sud, Segreteria della Fondazione Abruzzese Scienze per la Vita.

Nel libro, le cui vendite sostengono la borsa di studio “Trampolino di Lancio Stefania Spanò”, c’è anche un ricordo dell’immunologa Antonella Viola. La raccolta di racconti è dedicata proprio alla memoria di Stefania Spanó, ricercatrice e docente di Microbiologia presso l’Università di Aberdeen (Scozia), prematuramente scomparsa nel settembre del 2019.

Nel cuore del volume pungenti e tenere storie di solidarietà femminile composte da otto scrittrici. Uno sfaccettato coro di voci che ha origine nel tributo a una ricercatrice prematuramente scomparsa, con l’intento benevolo di sostenere altre giovani impegnate nella ricerca scientifica.

È un cerchio che si chiude, questo libro prezioso per molteplici aspetti, un atto d’amore che ha generato frutti tanto artistici quanto materiali. Dall’idea di un progetto editoriale a sostegno di una borsa di studio in memoriam al ricco tessuto di incontri che lo hanno reso possibile, tutto si è svolto con la spontaneità di un piccolo miracolo.

La carriera di Stefania Spanó, iniziata nel Consorzio Mario Negri Sud, è continuata negli Stati Uniti alla Yale University. Nel 2013, grazie alle scoperte relative all’agente della febbre tifoidea, pubblicate su riviste di prestigio internazionale come Science e PNAS, Stefania venne reclutata come Professore Associato (Senior Lecturer) all’Università di Aberdeen, in Scozia, dove dimostra doti eccezionali come leader, e in pochi anni riesce ad attivare e consolidare un programma di ricerca che conquista finanziamenti per milioni di sterline, incluso il prestigioso finanziamento europeo ERC.

Dopo pochi anni, Stefania diventa Professore Ordinario e co-Direttore del Programma di Microbiologia e Immunologia dell’Università di Aberdeen.

Parte dei proventi delle vendite del libro finanziano la Borsa di Studio Stefania Spanó, bandita dal 2019 dalla Fasvo (Fondazione Abruzzese per le Scienze della Vita Onlus).




RICOSTRUZIONE PRIVATA post sisma 2009

È necessaria una proroga

Teramo, 26 agosto 2022. Gli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti, Collegi professionali dei Geometri di Teramo e L’Aquila insieme ai Periti industriali aquilani e ai Geologi abruzzesi chiedono urgentemente che venga rinviata la data del 30 settembre 2022 come scadenza ultima per la presentazione della domanda di contributo per la conclusione dei lavori nell’ambito della Ricostruzione post terremoto. La causa: eventi sociali imprevedibili.

“Invitiamo il presidente della Regione Abruzzo e i sindaci dei Comuni del cratere ad attivarsi presso la Struttura di missione per il sisma 2009 affinché venga accolta la richiesta di proroga della scadenza  del 30settembre 2022  per la domanda di concessione del contributo”.  E’ l’appello lanciato dal presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo, Leo De Santis, e sottoscritto dagli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti, Collegi professionali di Geometri di Teramo e L’Aquila insieme ai Periti industriali aquilani e ai Geologi abruzzesi. 

La richiesta si basa su una serie di difficoltà che la società sta vivendo.  Nello specifico, la Legge 21 del 2021 ha inquadrato la ricostruzione post sisma 2009 in termini di accelerazione con le tappe del 30 settembre 2021 e 30 settembre 2022.  Non poteva purtroppo prevedere gli effetti successivi sull’economia degli aumenti dei costi dei materiali, dell’energia e della manodopera dovuti al mercato di riferimento ma anche  indotti inesorabilmente da eventi internazionali.

Oltre al rallentamento forzato degli interventi a causa del Covid 19, gli Ordini professionali  sottolineano in particolare come la crisi generica dell’edilizia e le agevolazioni fiscali in tempi stretti abbiano portato ad una fase di saturazione delle disponibilità di professionisti, cooptati nelle pratiche del Superbonus. A questo si aggiungono le problematiche di gestione degli appalti, i servizi legati alle iniziative del Pnrr che influiscono sulle tempistiche e sul coinvolgimento dei cittadini nella fruizione degli aiuti dello Stato.

Preoccupazione viene espressa anche per numerose pratiche, tra quelle attese al protocollo, correlate a spese già sostenute e impegni contrattuali già in essere. Un eventuale mancato seguito al contributo configurerebbe scenari di contenziosi non auspicabili. Inoltre, l’aumento dei costi dell’edilizia, derivanti dalle attuali condizioni di crisi, avrebbe come conseguenza l’esecuzione di minori opere a scapito della qualità degli interventi di miglioramento sismico ed energetico.

A fronte delle incessanti istanze provenienti dai proprietari e dai professionisti, questi Ordini hanno deciso di rivolgersi al governatore Marsilio e ai sindaci del cratere chiedendo loro di attivarsi per ottenere l’aumento dei contributi per la Ricostruzione, i cui costi base sono ancorati alla Legge Barca del 2012, e per l’emanazione di un provvedimento che abroghi il termine ultimo per le domande di benefici economici relativi alla Ricostruzione privata post sisma 2009.




LA DONNA coperta di gioielli

Da Oscar Wilde domani a Villa Frigerj

Chieti, 26 agosto 2022. Il 27 agosto 2022 alle ore 21.00, a Villa Frigerj a Chieti (area antistante il Museo), la compagnia Labirinti Teatro porterà in scena lo spettacolo La donna coperta di gioielli di Oscar Wilde, con la regia di Riccardo Iezzi e il patrocinio del Comune. Oggi la conferenza stampa con Francesca De Liberato, Riccardo Iezzi, Mariagiusy Matullo, Maria Cristina Stumpo, Gabriella Vitullo, Mariella Artizzu, Chiara Padula (di Radio Teate On Air), Frank William Marinelli (vicepresidente del Giardino delle pubbliche letture), il consigliere comunale Paride Paci. L’evento, realizzato in collaborazione con Radio Teate ON AIR, rientra nel cartellone Estate Teatina 2022 del Comune di Chieti ed è inserito nella rassegna “Il Giardino delle Pubbliche Letture… e non solo”, progetto culturale ideato nel 2016 dal Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti.

Partendo dal dramma incompiuto di Oscar Wilde “La Sainte Courtisane o La donna coperta di gioielli” scritto nel 1893, lo spettacolo ripercorre la storia della principessa Salomè, in un vortice di immagini e suoni archetipici, sacri, conturbanti: viene rievocata la tragica notte nella quale l’affascinante Salomè, come ricompensa per aver deliziato con la propria danza il tetrarca di Galilea Erode, suo patrigno, chiede che le venga consegnata la testa del profeta Jokanaan, per il quale ella nutre una folle attrazione.

“Questo particolare riadattamento della vicenda biblica – spiega il regista Riccardo Iezzi – promette al pubblico di offrire un rito magico, antico, primordiale, pagano, una vera e propria sinfonia di sguardi che, come frecce, tracciano profondità e altezze, vicinanze e lontananze. Infatti, la partitura scenica è intenzionalmente strutturata come una “sinfonia”, in piena simbiosi con quanto teorizzato da Wilde riguardo alla necessità della prosa di tornare alla voce e alla musica: vorremmo far presa sempre meno sull’occhio e sempre più sull’orecchio, che è, in realtà, dal punto di vista dell’arte pura, il senso che essa dovrebbe cercare di compiacere”.

La compagnia Labirinti Teatro nasce a Chieti come compagnia teatrale impegnata nella ricerca artistica, in particolare in quella teatrale e multimediale. Attraverso l’allestimento di oggetti-performance che propongono la commistione di materiali e influenze differenti provenienti dal teatro, dalla musica, dalle arti visive, dal cinema, dalla letteratura, i lavori di “Labirinti Teatro” intendono instaurare con il pubblico un linguaggio comune, fatto di immagini e suggestioni. Un linguaggio inedito, a tratti provocatorio e irriverente.

Lo spettacolo vede in scena Francesca De Liberato, Riccardo Iezzi, Mariagiusy Matullo, Paride Paci, Benedetta Trivelli e Chiara Zappacosta. Assistente alla regia Francesca Di Salvatore.




STRAPERETANA, cinque anni in un volume

Domenica 28 la presentazione a Pereto

Sarà presentato domenica 28 agosto, alle 17 a palazzo Maccafani di Pereto, il volume che raccoglie l’esperienza dei primi cinque anni di “straperetana”, la manifestazione allestita dal 2017 da Paola Capata e Delfo Durante nel piccolo centro dell’Aquilano.

Sarà una conversazione tra Saverio Verini, Angelica Gatto e Alfredo Pirri a introdurre il pubblico sul contenuto del libro curato, oltre che da Capata e Durante, titolari della galleria Monitor (con sedi a Pereto, Roma e Lisbona), anche da Matteo Fato e Verini.

«Abbiamo pensato», scrivono i curatori, «che un libro potesse essere il modo migliore per ripercorrere l’esperienza di questo progetto nato a Pereto, piccolo borgo in provincia dell’Aquila, ma a meno di un’ora di macchina da Roma. A ben pensarci, la storia dell’arte italiana — non solo quella contemporanea — può essere letta alla luce di episodi maturati in contesti eccentrici, lontano dei grandi centri di produzione artistica e culturale. Una cartografia alternativa, disseminata in tutta Italia, con la periferia capace di ritagliarsi un ruolo di primo piano. Si tratta di una dinamica che, in qualche modo, riflette il particolarismo del nostro Paese. Ma va anche ricordato che in provincia certe cose sono più facili: il passaparola può aiutare a ottenere permessi e trovare spazi che in una grande città sarebbero negati; la presenza di maestranze artigiane disponibili sul territorio può generare collaborazioni di estrema originalità; la minor pressione rispetto ai centri principali, infine, può far scoccare scintille imprevedibili, concedendo agli artisti il piacere di rischiare».

Straordinari i numeri, in rapporto alla popolazione del piccolo centro. Per fare un solo esempio, nel 2020, anno funestato dall’inizio della pandemia, oltre 400 persone provenienti da tutta Italia, da Milano a Bari, da Brescia a Torino e a Roma, oltre che, naturalmente, da tutto l’Abruzzo, hanno visitato l’esposizione. Un risultato eccezionale considerando che i residenti di Pereto sono 600.

“straperetana”, fin dal titolo, dichiara la dimensione fieramente locale, ma al tempo stesso amplificata in chiave contemporanea. Il rapporto con il luogo è inevitabilmente una cifra del progetto: ogni anno la mostra ha toccato gli angoli più disparati di Pereto, trovando ospitalità in palazzi storici, edifici dismessi, bar, strade, negozi, scantinati, all’aperto e al chiuso.

Altro aspetto decisivo è il confronto generazionale, grazie alla partecipazione di artisti ormai storicizzati e di emergenti assoluti (molti dei quali si sono segnalati proprio grazie a “straperetana”), con una particolare attenzione alla scena abruzzese. E non va dimenticato nemmeno il fascino che Pereto è capace di esercitare sugli artisti: numerose, infatti, le opere che sono nate in stretto legame con il luogo e le sue fonti d’ispirazione. Alcune di esse, nel tempo, sono rimaste all’interno del borgo, formando una piccola collezione permanente.




WEEKEND  A SCANNO per gli appassionati di fotografia

Oltre a tutte le altre bellezze, momenti di fotografia legati al territorio: dal 26 al 28 di agosto

Aielli, 26 agosto 2022. L’Associazione Culturale INABRUZZO onlus, con sede in Aielli e la pro Loco di Scanno vi propongono un weekend di fotografia a Scanno. Da oggi 26 Agosto fino a domenica 28 Agosto è visitabile la mostra fotografica La giornata romantica in fotografia edizione 2022.

La mostra è esposta presso la Volta delle idee, dalle ore 10:00 alle ore 23:00, in via Ciorla 25A Scanno.

Le fotografie esposte sono 17 e gli autori sono: Andrea Golino, Anna Maria Costa, Antonina Orlando, Bianca La Pietra, Cesidio Silla, Corrado Nannarone, Davide Cetrone, Diana Santomartino, Edoardo Ferrini, Errico Fioretti, Eugenio Quattrocelli, Massimo Galeazzi, Michele Sinesio, Milena Falcone, Nicola Piscitelli, Rocco Spinetta, Umberto D’Eramo

Nella giornata di domenica, oltre alla premiazione di vincitori del contest che si terrà alle ore 18:00 è previsto uno shooting fotografico con illustrazione e narrazione della storia del costume scannese.

Carmine Frigioni




RISCHIO DI DSA in età scolare

Ecco i primi dati raccolti attraverso il dyslexia screening in Molise

Il progetto di service del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Fondazione Mileno onlus

Vasto, 26 agosto 2022. Sono stati oltre 160 i docenti e 1130 i bambini molisani di tre istituti interessati dal service Dyslexia Screening promosso congiuntamente da Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus, coordinato dallo staff tecnico diretto dal Dr. Benito Michelizza e da Graziella Vizzarri, con la collaborazione del CORiFISI dell’Università di Teramo.

Un progetto sviluppato in tre fasi importanti, dalla formazione del personale docente, alla campagna di pre-screening dei bambini che, per la prima volta, ha visto l’adozione di una metodologia realizzata in italiano e tradotta integralmente in una lingua straniera per l’adozione sperimentale in terra d’Albania.

L’attività negli istituti del Molise, peraltro, ha interessato indistintamente scolaresche di lingua italiana e arbëreshë. La sperimentazione su due culture linguistiche diverse permette uno studio incrociato ad ampio raggio sugli apprendimenti scolastici e le strategie ad essi correlate, dalla lingua parlata ai processi di apprendimento vero e proprio. Infine, la terza fase sarà la processazione dei dati raccolti attraverso le procedure di validazione statistica dello strumento stesso.

Un service riuscito grazie in primis alla disponibilità culturale ed organizzativa di tre dirigenti degli istituti molisani, la Prof.ssa Luana Occhionero, per il comprensivo ‘Difesa Grande’ di Termoli, la Prof.ssa Filomena Giordano, per l’istituto omnicomprensivo statale di Casacalenda e dalla Prof.ssa Immacolata Lamanna, per l’istituto comprensivo ‘John Dewey’ di S. Martino in Pensilis. 

Grazie all’impegno del corpo docente, che si è mostrato particolarmente attento alle finalità del progetto, sono stati raccolti dati qualitativamente importanti anche per scelte didattiche dirette applicate durante l’anno scolastico.  Altrettanto importante è stato il ruolo dei genitori che hanno saputo interagire con gli insegnanti arrivando a definire un percorso di conoscenza comune proteso a rendere ottimale il percorso di scolarizzazione ed apprendimento degli scolari.

Tutti i dati raccolti entreranno a fare parte di uno studio statistico che permetterà la validazione scientifica dello strumento testato. Per raggiungere questo obbiettivo, il percorso di osservazione e valutazione avrà una durata di tre anni. I primi dati raccolti, dalle attività di questi mesi, permettono di disegnare un quadro sufficientemente veritiero relativamente alle ipotesi che erano alla base dell’attività di valutazione portata avanti.

In particolare, semplificando, tra i 594 alunni sottoposti a screening del terzo anno dell’infanzia e della prima classe della scuola primaria, il 6% ha evidenziato un rischio elevato e il 22,3 un rischio moderato nei confronti delle abilità e delle strategie di apprendimento. Tra i 536 alunni dalla 2 alla quinta classe della primaria i dati hanno messo in evidenza un rischio elevato per il 2,7% e un rischio moderato per il 22,9% del campione. In attesa della elaborazione dei dati inerenti alla scuola secondaria di primo grado.

Sulla base delle diverse note positive riscontrate finora, si lavorerà ad un allargamento della partecipazione scolastica all’iniziativa. Intanto, però, l’analisi dei dati del Dyslexia Screening sarà oggetto di studio e confronto tra docenti e specialisti provenienti anche dall’Albania in un convegno transnazionale, che si svolgerà presso l’Istituto San Francesco di Vasto Marina organizzato dal Servizio di Foniatria e Logopedia della Fondazione P.A. Mileno-Onlus. Un evento che rappresenterà la concreta collaborazione tra l’associazionismo del territorio, rappresentato dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, la Fondazione Padre Alberto Mileno-Onlus e le istituzioni scolastiche e universitarie.




PREMI AD ARTIGIANI E STUDENTI che hanno voluto giocare

Alla 52^ mostra dell’artigianato artistico

Guardiagrele, 26 agosto 2022. La 52^ mostra dell’artigianato artistico è giunta oramai all’epilogo e domenica sera (28 agosto), durante la cerimonia di chiusura in largo Pignatari, assegnerà i premi dei concorsi nazionali riservati agli artigiani, ai designers e agli studenti dei licei artistici italiani che si sono cimentati con il tema del gioco.

Per il concorso nazionale, nella sezione riservata ai maestri artigiani e designer, il primo premio del valore di 1.500 euro è stato assegnato all’autrice dei tarocchi Visconti Sforza, Annarita Di Cocco di Guardiagrele. La targa del Comune di Guardiagrele all’opera “Castello di sabbia – Castello di Rocca Calascio” di Arago Design di Pescara. La targa dell’Ente mostra per l’elaborato “Scacchiera italica” di Colleen Corradi Brannigan di Pescara.

Sono stati segnalati dalla commissione di esperti, i manufatti di Olga Verna di Pescara; Annamaria Pavone di San Giovanni Teatino; Domenico Accusato di Colledimacine; Assunta Perilli di Campotosto; Valeria Gallese di Santo Stefano di Sessanio; Francesco Carullo di Orsogna; Franco Di Virgilio di Casacanditella; Lorenzo Liberati di Villamagna; Daniele Di Renzo di Civitaquana; Giuliano Basilico di Vasto; i fratelli Verna di Pescara; Bruno Zenobio di Roseto degli Abruzzi; Giuliana Breccolotti di Miglianico; Giancamillo Rossi di Pescara.

Per la sezione riservata agli studenti dei licei artistici e delle scuole di design che hanno messo a frutto la loro fantasia, il premio borsa lavoro stage Formativo Rotary Club di Chieti è stato attribuito all’elaborato “A volte non è un gioco” dell’alunna Valentina Maltoni del liceo artistico e musicale “Antonio Canova” di Forlì. La targa dell’Ente mostra andrà a Mattia Coletta del liceo artistico “Vincenzo Bellisario” di Avezzano per il suo “Mirò il giocoliere”; La Targa CAMS se l’è aggiudicata Alice Di Domenico, studentessa del liceo artistico “Pantini-Pudente” di Vasto; La targa Rotary Club Chieti sarà consegnata a Caterina Di Mattia del liceo artistico statale “Vincenzo Bellisario” di Avezzano; la seconda targa Rotary Club Chieti è stata conferita al liceo artistico “Anton Giulio Bragaglia” di Frosinone.




NUOVI RICERCATORI CAPACI di migliorare le previsioni dei terremoti

L’Università Gabriele d’Annunzio guida il grande progetto europeo per la formazione

Chieti, 26 agosto 2022. Attende solo la sottoscrizione della convenzione operativa il progetto “TREAD: da Ta and pRocesses in sEismic hAzarD”, finanziato dall’Unione Europea con circa 2,7 milioni di euro nell’ambito dell’HORIZON-MSCA-DN-2021. Per la prima volta l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è capofila di un progetto “Doctoral Networks-DN”, che sarà infatti coordinato dal professor Bruno Pace, docente di Geofisica della Terra Solida presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Ateneo. TREAD, che si occuperà di temi che vanno dall’osservazione dei terremoti, alla fisica dei terremoti, fino alle valutazioni della pericolosità e del rischio sismico, sarà attivo 48 mesi, e formerà 11 nuovi esperti grazie ad una rete di ricercatori di altissimo livello scientifico, che copre conoscenze e pratiche di frontiera in campo osservativo, sperimentale e modellistico. I futuri scienziati potranno infatti contare sui docenti degli otto Atenei e Centri di Ricerca aderenti al progetto, cioè, l’Università di Chieti-Pescara, il Centre National de la Recherche Scientifique CNRS (Francia), la University Grenobles Alpes (Francia), la GEM Fondation (Italia), l’Università di Padova, la University of Barcelona (Spagna), la University of Munich (Germania) e la University of Utrecht (Olanda), nonché sui tecnici e gli esperti dei prestigiosi partner associati al progetto TREAD, cioè: ETH Zurich (Svizzera), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale OGS, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV, l’Università di Milano Bicocca, l’Institut de Radioprotection et de Surete Nucleaire IRSN (Francia), l’Institut de Physique du Globe de Paris IPGP (Francia), la University d’Aix-Marseille (Francia), la RURH University Bochum (Germania), Munich RE (Germania), HZDR (Germania), IFP Energies Nouvelles (Francia), TNO (Olanda), Electricite de France EDF (Francia), WILLIS Limited (Regno Unito) e TRE Altamira SRL (Spagna).

Siamo partiti – spiega il professor Bruno Pace, coordinatore del progetto TREAD – dall’aver verificato le complessità inaspettate di recenti eventi sismici distruttivi, da quello del 2012 a Sumatra di magnitudo 8,6 fino al più vicino e recente terremoto del 2016 in centro Italia di magnitudo 6,5, e siamo giunti alla necessità di produrre una nuova generazione di modelli di previsione dei terremoti. È necessario formare scienziati in grado di affrontare le sfide della previsione dei terremoti in contesti tettonici complessi. A questa rigorosa consapevolezza – aggiunge il professor Pace – si unisce l’energia che vien dalla indubbia soddisfazione di aver ideato e avviato a realizzazione un grande progetto, altamente qualificato ed importante che vede la “d’Annunzio” come guida e punto di riferimento scientifico e didattico a livello europeo.  

Maurizio Adezio




IL BPER BANCA AIBVC Italia Tour 2022 approda a Pescara

Non si fermano le emozioni e le schiacciate del BPER Banca AIBVC Italia Tour che continua la sua navigazione di porto in porto, di città in città. Così dopo le grandi emozioni dello scorso fine settimana a Cesenatico ecco un altro fine settimana di grande divertimento. Si arriva in un luogo storico e molto apprezzato da tutti come Pescara, stabilimento La Prora, sede della settima tappa del circuito organizzato dall’AIBVC assieme all’ente promotore ASI, compagno prezioso per la riuscita dello stesso evento e di tutte le iniziative, e al supporto di BPER Banca. Si inizia oggi con il torneo young e le qualifiche. Poi domani e domenica tabellone a 24 coppie per gender. Montepremi di ben 6000 per categoria, promoter locale Sirdeco Beach Volley School.

PESCARA, LA COVERCIANO DEL BEACH VOLLEY Il Presidente della stessa Sirdeco, Simone De Collibus, assieme alla responsabile dell’Associazione e promoter locale, Carmela Ortoli, affermano: “Fino a oggi abbiamo registrato numeri storici per numero di partecipanti per una manifestazione che si preannuncia di grande rilievo. Il nostro ringraziamento va all’ASI, al Comune di Pescara e alla Regione che ci hanno sostenuto. Un grazie anche al luogo che ci ospita, La Prora, che è diventata ormai un punto di riferimento per il beach volley italiano”. L’Assessore allo Sport di Pescara, Patrizia Martelli, afferma: “Complimenti agli organizzatori di questa manifestazione per il grande lavoro che stanno facendo grazie al quale si preannuncia per la città una settimana all’insegna del grande sport. Ci aspettiamo un grande spettacolo sulla sabbia e sugli spalti”. Il Consigliere Regionale Guerino Testa afferma. “Ancora una volta il combinato disposto Comune di Pescara – Regione Abruzzo punta su un evento di grande qualità. Il nostro obiettivo d’altronde è cercare di dare sostegno e visibilità alle manifestazioni di rilievo come questa che vede al fianco delle istituzioni anche tanti partner privati che credono nella portata dell’evento. Inoltre, l’evento si svolgerà alla Prora che possiamo definire la Coverciano del beach volley nazionale”.

BEACHER DI LIVELLO Quasi 150 giocatori si sono iscritti per questa tappa, nel tabellone principale andranno 48 coppie, tutte di grande livello. Non mancherà proprio nessuno nel tabellone maschile da Lupo-Casellato a Marta-Margaritelli, passando per Vecchioni-Bartoloni, Terranova-De Luca, Traini-Acconci. I vincitori di Cesenatico, Geromin-Camozzi, partiranno dalle qualifiche. Nel tabellone femminile è incertezza ed equilibrio allo stesso tempo con molte pretendenti al trono. Saranno diverse le coppie che ambiranno alla vittoria finale. La coppia regina delle ultime uscite e vincitrice già di tre appuntamenti, Frasca-Gradini, non vorrà cedere lo scettro. Ma attenzione a Bertozzi-Luca che vorranno tornare sul gradino più alto e riprendersi lo scettro. Ambizioni importanti anche per Stacchiotti-Belliero Piccinin e Balducci-Leonardi. Alla caccia della prima affermazione stagionale, le campionesse d’Italia, Toti-Allegretti. Non mancheranno le coppie di casa come Gherlantini-Mingione e Vanni-Dodi della Sirdeco BVC. Altre locali Zanella-Marcotullio e Tomassoni-Di Francesco.

PARTNER Non mancherà il divertimento con giochi interattivi e dj set dal mattino al tramonto. Tutte le finali saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube dell’AIBVC. Tanto spazio anche sui social ufficiali AIBVC in cui si potranno trovare foto, video e interviste. Si giocherà ovviamente con il pallone ufficiale Wilson, mentre VBItaly e V2-Sportswear i partner tecnici. Partner ufficiali Physio Sport Academy, che offrirà il servizio medico-fisioterapico durante tutte la tappa, Beach Match, BVU Tech impianti sportivi e SirDeco.

LE DATE

10/11 settembre Modena, Mutina Beach

24/25 settembre Otranto, Balnarea Beach

1 / 2 ottobre Gran Galà Gizzeria Lido, Coolbay




68° FESTIVAL PUCCINI: 160 giovani musicisti per l’Anno Europeo della Gioventù

Domenica 28 agosto 2022 il Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago ospiterà il concerto conclusivo del Campus ‘Musica Insieme’ di ANBIMA, titolato “O allegro cinguettar di #Gioventù”

Roma, 26 agosto 2022. Il concerto, organizzato da ANBIMA in sinergia con la Fondazione Festival Pucciniano, la Fondazione Musica per Roma e il Distretto Rotary 2071 Toscana, gode del sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri ed è inserito nel calendario di eventi celebrativi d’Europa per l’anno della Gioventù.

Le formazioni bandistiche toscane, ovvero la Filarmonica “Giacomo Puccini”, il Gruppo Folkloristico “La Castellana” di Nozzano Castello di Lucca, diretti da Nicola D’Arrigo e la Filarmonica “Versilia Don Eugenio Benedetti” di Capezzano Pianore (LU) diretta da Massimo D’Alessandro, accoglieranno, dalle ore 20.00 alle ore 20.45, nei giardini adiacenti al Teatro, l’arrivo del pubblico e dei giovani esecutori dalle altre regioni del centro Italia, eseguendo marce e brani popolari del repertorio bandistico, accompagnate dai rispettivi Corpi Majorettes.

Dalle ore 21.00, sul palcoscenico toscano saliranno 160 giovani musicisti delle Bande Giovanili Regionali ANBIMA del Centro Italia, rispettivamente delle regioni Lazio, Marche e Umbria, per il concerto finale del fine settimana di studi svolgentesi dal 26 al 28 agosto a Montecatini Terme.

Aprirà la serata la Banda Giovanile Regionale ANBIMA Umbria. Il programma avrà inizio con l’esecuzione di una pagina di sapore latino-americano When the Rhinos do the Rumba in the Rain di Len Orcino, per la direzione di Roberto Chioccoloni; Francesco Verzieri dirigerà Karakorum di Filippo Ledda e Marco Pontini, a conclusione dell’esibizione, condurrà Bohemian Rapsody di Freddy Mercury, per l’arrangiamento di Paul Murtha.

La Banda Giovanile Regionale ANBIMA Umbria passerà il testimone alla Banda Giovanile Regionale ANBIMA Lazio. Fulvio Creux, anche direttore artistico e musicale del progetto ‘Musica Insieme’, aprirà e chiuderà la performance dei giovani musicisti laziali, eseguendo la marcia sinfonica Venditori di Fumo di Salvatore Pucci e Fortunae di Marco Somadossi, prima esecuzione assoluta mondiale, articolata in tre movimenti: Festive, Serenade e Ballarella. I due brani incorniciano la Suite fanciullesca di Salvatore Schembari e Magic Mallets di Renato Soglia, diretti dal Sandro Taglione, preparatore e vicedirettore dei 55 elementi. Xilofono solista di quest’ultimo brano sarà Francesco Conforti.

La prima parte della serata sarà conclusa dalla Banda Giovanile Regionale ANBIMA Marche. Sul podio si avvicenderanno ben cinque direttori. Massimiliano Laudadio condurrà The Tempest di Robert William Smith; Roberto Vagnini dirigerà Challenger Deep di Filippo Ledda; Tsunami di Vince Gassi per la bacchetta di Gabriele Buschi; Andrea Greganti per la partitura Condacum dell’olandese Jan Van der Roost; chiude l’esibizione degli oltre 70 giovani musicisti marchigiani Gianluca Sartori con Pilatus Mountain of Dragon di Steven Reineke.

La seconda parte del concerto vedrà l’unione delle tre formazioni giovanili nell’Orchestra di Fiati ANBIMA di Lazio, Marche ed Umbria e sarà affidata alla direzione del Maestro Fulvio Creux. Programma tutto pucciniano per celebrare la chiusura della sessantottesima edizione del Festival. Saranno eseguite la marcetta brillante Scossa elettrica, l’aria di Lauretta ‘O mio babbino caro’ dal Gianni Schicchi, il Piccolo valzer, l’Inno a Roma su testo di Fausto Salvatori, il Piccolo tango, l’aria di Liù ‘Tu, che di gel sei cinta’ dalla Turandot, la marcia veloce Corazzata Sicilia da La bohème.

Le sinergie culturali create da ANBIMA con le due Fondazioni e il Distretto rotariano toscano per questa occasione mirano alla valorizzazione e alla formazione delle future nuove generazioni di musicisti. Si incrementano la conoscenza e la diffusione del patrimonio artistico musicale originale per orchestra di fiati, così come le pagine del Maestro Giacomo Puccini, nei luoghi dove egli visse e compose i suoi immortali capolavori.

Sabrina Malavolti Landi




BUCCI RUNNER MEMORIAL tanti partecipanti alla seconda edizione

Targa dedicata ad Antonio Bucci consegnata al sindaco di Fossacesia

Fossacesia, 26 agosto 2022. A consegnarla, Renato Menna, membro del comitato organizzatore dell’Atletica Fossacesia. Alla manifestazione podistica, che si è corsa il 5 agosto scorso, vi hanno preso parte 560 atleti, un numero nettamente superiore alle iscrizioni registrate nella prima edizione. Da sottolineare la partecipazione di tanti bambini e ragazzi, che in base all’età (0/5 anni, 6/7, 8/9, 10/11, 12/13 e 14/15), hanno provato l’emozione di gareggiare.

“Siamo particolarmente soddisfatti del successo che il Memorial Bucci ha riscosso – hanno detto il Sindaco Di Giuseppantonio e l’Assessore allo Sport, Maura Sgrignuoli – I nostri complimenti ed il nostro grazie, a nome di tutta la città, vanno agli organizzatori, che quest’anno hanno deciso il percorso della gara, portando i podisti ad attraversare luoghi suggestivi come l’area monumentale di San Giovanni in Venere. Siamo contenti dei risultati ottenuti soprattutto perché si è commemorato nel migliore dei modi Antonio Bucci, podista conosciuto e molto apprezzato nella nostra regione, scomparso prematuramente nel 2020”.

Nel consegnare la targa ricordo della manifestazione al Sindaco Di Giuseppantonio, Renato Menna, rappresentando tutti i soci dell’Atletica Fossacesia, ha dichiarato: “Ringrazio tutti i partecipanti, i volontari, le forze dell’ordine, che con la loro presenza hanno garantito agli atleti e ai bambini che hanno corso che tutto si svolgesse in piena sicurezza e senza incidenti. Tutte le società che hanno preso parte alla seconda edizione del Bucci Runner Memorial sono state favorevolmente colpite dalla scelta del luogo, un percorso che ha visto i podisti correre tra natura e la bellezza dell’abbazia di San Giovanni in Venere. Molti hanno paragonato il campo di gara simile a quello di competizioni molto più importanti e questo per noi è stato un grande riconoscimento”.