UN’ESTATE DA INCORNICIARE. Ora serve programmazione

Confartigianato: “Una strategia che coinvolga le forze vive della città”

Pescara, 30 agosto 2022. Un’estate da incorniciare: per molti versi, almeno da una prima valutazione, quella del 2022 è stata una stagione che ha visto Pescara tornare ai livelli pre-Covid. La conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, di una forte vocazione turistica della città, che dovrebbe aver convinto anche i più scettici. Una fase di ripresa importante che adesso, superando logiche di particolarismo, bisogna portare avanti con il massimo impegno. “Questo vuol dire – afferma il direttore di Confartigianato Pescara, Fabrizio Vianale – che fin da ora bisogna ragionare sui progetti per la prossima estate, che dovranno essere già pronti, almeno nella loro ossatura fondamentale per il prossimo me-se di aprile.

 È importante – conferma ancora Vianale – che ci sia il tempo di far conoscere gli eventi programmati, che ovviamente devono essere all’altezza di una città che vuole essere attrattiva e aperta a varie fasce di turismo”. Giovani, dunque, ma non solo: l’importante sarà formulare un’offerta che attraversi tutta l’estate offrendo manifestazioni piccole e grandi, ma tutte di qualità”. In questi giorni già si comincia a parlare del Natale: “E non siamo in anticipo – afferma il presidente di Confartigianato Pescara, Giancarlo Di Blasio – Il commercio a Pescara ha bisogno di un forte sostegno in questo momento e lavorare su un programma di iniziative, magari concordandolo anche con le associazioni di categoria, può essere utile a regalare un prodotto sempre migliore. Bisogna ragionare sia con eventi stagionali che con progetti strutturati durante più mesi dell’anno, in modo da restituire al-la città quella dinamicità che era il suo marchio di fabbrica”.

Una strategia vera e propria, insomma, quella che chiede Confartigianato, in cui ogni soggetto coinvolto sia pronto a fare la sua parte: “In questo momento – conclude Vianale – Pescara ha un grande bisogno di idee e di novità. Giovedì ci incontreremo in Comune per parlare del programma per le festività natalizie. In quella sede cominceremo già a ragionare sul fatto che, entro febbraio, dovremmo già avere un’idea di quale sarà il budget per gli eventi e quindi di quali saranno le opportunità a disposizione. C’è necessità di riuscire a coinvolgere anche importanti realtà private che potrebbero sostenere economicamente gli sforzi, pure importanti, dell’amministrazione comunale”.