Cupello 3 Settembre 2022. Tacere, talvolta, porta bene in talune occasioni può però apparire come silente condivisione. Sul CIVETA, le amministrazioni di Centro Destra territoriali, stanno avendo un atteggiamento a dir poco schizofrenico. Atteggiamenti diversi e contraddittori circa il futuro dove però bisogna avere chiarezza ed unitarietà buttando, dove necessario, anche il cuore dei sentimenti e dell’appartenenza oltre l’ostacolo!
La nostra amministrazione ha voluto intestarsi cocciutamente il merito di approvare rapidamente un testo e volerne essere i primi, Noi lo abbiamo migliorato nei contenuti.
Loro hanno affermato in Consiglio Comunale che sarebbe stato approvato anche dagli altri comuni senza alcuna modifica sostanziale. La storia recente sta dimostrando palesemente il contrario ad iniziare da San Salvo che si è allineata ai dubbi e perplessità palesati di comuni di Casalbordino, Monteodorisio, Pollutri e Villalfonsina. Noi riteniamo giusto, ma fortemente tardivo, il tentativo di costituire una S.r.l. pubblica per difendere il patrimonio pubblico dei comuni e dare un ruolo certo al CIVETA nel costituendo ambito che l’AGIR andrà a definire perimetralmente a breve.
Abbiamo votato il testo in Consiglio Comunale per dare un’opportunità concreta al commissario pro tempore l’ opportunità di operare in tempi stretti e brevi sia per la salvaguardia dei livelli occupazionali che poter predisporre un piano industriale che rilanci l’operatività del nostro impianto in ottica di recupero dell’originale mission di centro di compostaggio e riciclaggio. La richiesta di proroga della durata statutaria avanzata alla regione Abruzzo da parte di diversi comuni a guida Centra Destra appare pretestuosa e puramente strumentale perché palesa una profonda divisione interna riguardo alla prospettiva e basata su elementi, come la chiarezza sui conti, del tutto infondata essendo i bilanci, con relativo parere del Revisore dei Conti, sul sito istituzionale del consorzio.
Da parte nostra MAI abbiamo posto limiti a possibili ed alleanze con altri impianti, come ECOLAN di Lanciano che attualmente fornisce il servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti in tanti dei comuni che oggi elevano perplessità sul progetto di costituzione della S.r.l. pubblica già soci fondatori del CIVETA, ma chiediamo e riteniamo che il tutto avvenga in una logica di chiarezza senza consumare i conflitti di potere interno al Centro Destra territoriale sulla pelle dei cittadini utenti e di lavoratori del CIVETA.
Camillo D’Amico
Capogruppo consiliare di Insieme per Cupello
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