IL DUCK tra storia, cultura e turismo
Il ciclomotore elettrico a tre ruote nel comune
Cupello, 6 settembre 2022. Si è tenuta nella giornata di oggi, martedì 6 settembre, nel suggestivo e caratteristico Palazzo Marchione, in Corso Giuseppe Mazzini, la cerimonia di consegna del Duck, ciclomotore elettrico, ideato e prodotto dalla Taumat Srl di Atessa all’Amministrazione Comunale di Cupello. Il Comune ospiterà per un mese il Duck, aprendo al futuro così la sua tradizione secolare e turistica.
Le chiavi del mezzo sono state consegnate da Alessio Lorenzi della Taumat al Sindaco Graziana di Florio. Presenti all’iniziativa l’Assessore all’Ambiente Oreste Di Francesco, oltre al Comando della Polizia Locale. “Le caratteristiche del Duck – dichiara il direttore commerciale Taumat Alessio Lorenzi – ricavato dalla riconversione di uno scooter a combustione giunto a fine vita sono tutte improntate attraverso l’utilizzo di un motore elettrico ecologicamente all’avanguardia. Ha un’autonomia di circa 80 km – continua Lorenzi – con una ricarica al costo stimato inferiore ad 1 euro. La sua realizzazione – conclude il direttore – è avvenuta presso la Taumat srl, che opera in Val di Sangro da quasi 40 anni”.
“Ci fa molto piacere – commenta il Sindaco Graziana di Florio – che anche il nostro Comune possa sperimentare il Duck per le attività che si svolgono sul territorio comunale quotidianamente, soprattutto per la vigilanza nelle vie del nostro centro storico. Dobbiamo guardare con attenzione ai progetti innovativi contro la crisi climatica, il ciclomotore Duck prodotto dalla Taumat, va in questa direzione. Il nostro obiettivo è da sempre, puntare sulla sostenibilità ambientale.”
“La nostra Amministrazione – continua l’Assessore all’Ambiente Oreste Di Francesco – è da sempre attenta ai temi ambientali ed è rimasta colpita dal Duck, un ciclomotore elettrico, a emissioni zero, capace di trasportare anche consistenti pesi.”
“Abbiamo deciso – conclude il Sindaco Graziana di Florio – di affidare l’uso del mezzo all’Ufficio della Polizia Locale, a seconda delle esigenze del territorio”.