IL POTERE della polvere

Domenica, performance dell’artista tedesca Riescher, il mondo ai tempi della scomparsa delle nuvole 

Fontecchio, 15 settembre 2022. Un’indagine, corporea e mentale, intorno ad un mondo prossimo venturo, che assisterà impotente alla scomparsa delle nubi, che riflettono una percentuale importante della radiazione solare da cui sono colpite, a causa delle  concentrazioni sempre più elevate di anidride carbonica in atmosfera.

Questo il tema della performance itinerante “Il potere della polvere” che andrà in scena  domenica, 18 Settembre dalle ore 9:30 alle ore 16:30 a Fontecchio, nel Parco regionale Sirente Velino, in provincia dell’Aquila. 

Autrice e regista è Martina Riescher, nata in Germania ora residente come molti altri artisti a Fontecchio, e che  ha studiato Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma. ll suo lavoro è stato esposto in mostre internazionali dal 1993, ed è stata anche una delle protagoniste della prima edizione di Riabitare con l’arte che ha interessato l’anno scorso numerosi comuni del cratere sismico 2009.

Parteciperanno alla performance Debora Frasca, Sebastian Alvarez, Cervo Zoppo, Laura Arual, Nicolò Guarraci, Deborah Panaccione, Patryk Kalinski e Pasquale Sallicati. Ma l’invito è esteso anche a tutti coloro che tra spettatori e pubblico vorranno partecipare, ideando e mettendo in scena metodi singolari e creativi per la raccolta dell’acqua piovana.

Sempre intorno al tema del cambio climatico ruota anche la mostra organizzata da Alessandro Costa, artista romano che si è trasferito a Fontecchio, e che per l’occasione aprirà la sua cantina “Fonte d’Arte” in via del Vallone.

L’evento sarà concomitante con la giornata a Fontecchio della seconda edizione del Festival Internazionale Performative organizzato dal MAXXI L’Aquila, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Ed anche con la prima edizione di “Paper Dress”, in programma sempre domenica alle ore 16.30 in piazza del Popolo, una sfilata, una parodia divertita dello scintillante mondo della moda, basata sull’abito di carta abbinata ad altri materiali di riciclo quali cartone, plastica e stoffa, realizzata dagli abitanti, vecchi e nuovi, artisti e no, a cura de La libera pupazzeria.

Spiega Martina Riescher: “questa performance invita a riflettere come sarebbe la vita senza nuvole, senza questi immensi serbatoi di acqua formati da gocce che condensano intorno ai microcristalli di polvere per poi cadere sul suolo. Che cosa succederebbe, se il ciclo dell’acqua si fermasse? Guarderemo in alto nella speranza di vedere le nuvole nel cielo blu? Semplicemente desidereremmo che ci riparino dal sole bruciante, che rilascino il loro carico di acqua, che facciano cadere le gocce di pioggia sui nostri cappelli, sulla nostra faccia. Sogneremo di udire come le gocce cadono sul tetto mentre ci addormentiamo, di osservare come scorrono sul vetro della finestra, sentire come l’acqua penetra le scarpe mentre camminiamo per strada. Sentiremo l’impossibilità di aspettare che l’acqua completi il suo ciclo, raccogliendo ogni goccia ancora prima che cada per terra e scompaia nel sottosuolo. Passeremo gran parte del nostro tempo sviluppando tecniche individuali di raccolta, aspettando impazienti la prossima pioggia”.

Pertanto, conclude l’artista, “rivolgo l’invito a partecipare a questa azione: è richiesto solo di essere creativi nel trovare  un personale metodo di raccolta delle gocce di pioggia e metterlo in scena nelle strade di Fontecchio, anche per soli 5 minuti, a intervalli o per tutta la giornata, da soli o in gruppo”.




IL BOSCO e l’acqua sorgiva …

… rendono tollerabile il caldo

Ore 11 al rifugio Pischioli (1135 m), il termometro segnava 26 gradi. Per raggiungerlo, un caldo asfissiante. Sembra che le montagne sono diventate più alte e più ripide! Ho iniziato l’escursione dalla località Balzolo di Pennapiedimonte CH, (710 m), Parco Nazionale della Maiella, il sentiero G1. È una costruzione tipica di pietra a secco, all’interno di uno sgrottamento ed in ottima posizione panoramica. La località è nota come li pischjùlë, da un diminutivo di peschio, (pesco). Una fontana con acqua sorgiva fresca ha mitigato il caldo e mi ha rinfrescato. Il panorama spazia verso alcune vette della Maiella, il lago di Casoli e la costa. Per il ritorno, per non affrontare la placca rocciosa, ho preferito passare per la località “LU CERASCE”, (ciliegio), perché la zona era piena di questi alberi da frutto e con molta ombra. Anche qui c’erano terrazzamenti, la terra era coltivata, c’è un rudere con molte incisioni, (sicuramente non rupestri), ma sarebbe interessante conoscere la spiegazione dei simboli. La vita comunitaria, se vogliamo impegnativa, ma che sfamava le famiglie, è proseguita sino alla prima metà del secolo scorso!

Distanza 5 km

Dislivello 430 m

Tempo 3 ore senza soste

Difficoltà E

Luciano Pellegrini 




OMAGGIO alla Regina Elisabetta

Da Roma a Londra, il ritratto di Guadagnuolo

È scomparsa a 96 anni la Regina Elisabetta II, dopo oltre 70 anni di Regno. Ha navigato le trasformazioni di mezzo secolo e ventidue anni del terzo millennio diventando icona universale. Durante la Guerra fredda, ha assunto un ruolo importante per i rapporti geopolitici. Ha visto il cambiamento della Gran Bretagna – e di un mondo – superando le difficoltà del secondo dopoguerra fino al disagio della Brexit, della pandemia da Covid e le difficoltà politiche ed economiche correnti.  É stato l’incarico di Regnante più longevo della storia. Il 6 febbraio 2022 Elisabetta II ha conseguito 70 anni di Regno Unito, divenendo la prima Regina inglese a giungere al Giubileo di Platino, celebrato con quattro giorni di festeggiamenti.

La regina è deceduta, nella residenza estiva, di Balmoral.

Francesco Guadagnuolo gli dedica un ritratto ad olio su tela alla grande Sovrana, a miticizzare la Sua vita e morte nella stessa opera artistica. Nel ritratto rivela la Regina segnata, sì dal tempo ma nobile nella sua solennità. Nell’opera Guadagnuolo ha inserito un francobollo che la raffigura quando ventiseienne, il 6 febbraio 1952, saliva al Regno. Così Guadagnuolo vuole fare osservare passato e presente che s’incontrano e segnano i 70 anni di Regno Unito come se tutto questo custodisse il vero stato d’animo della Sovrana. Nell’opera tempo e spazio non sono dimensioni disgiunte, ma fluenti uno nell’altro, interpretano artisticamente e catturano i caratteri somatici della Regina nell’avanzare del tempo. Un tempo, che sia umano, ma anche a volte soprannaturale e consequenziale, con l’intensità con cui lo spazio visivo è rivissuto e condiviso.

Il ritratto di Guadagnuolo esprime anche preoccupazione e fermezza, nonché emozionalità. Rivela nel ritratto alla Regina, un contegno superiore tale per reagire allo sconvolgimento di una guerra assurda nata il 24 febbraio 2022 nel cuore dell’Europa, di cui non sappiamo come va a finire.

Insomma, un ritratto che fa pensare la situazione drammatica che il mondo sta passando.

Per questo modo di lavorare di Guadagnuolo gli arriva il riconoscimento critico, nel 1995 dallo storico dell’arte Antonio Gasbarrini per il suo nuovo modo di affrontare la realtà denominando “transreali” le sue opere. Facendo vedere ciò che non è visibile dall’esterno secondo il principio “Arte oltre la Realtà, Vita oltre la Realtà”.

L’artista analizza la realtà andando in profondità come ha fatto con questo ritratto moderno, riuscendo a cogliere l’anima della Sovrana che è l’aspetto meno visibile e più riservato, coniugando all’immagine i principi artistici di armonia e verità. In quest’arte difficile egli sa utilizzare il materiale pittorico con rapidi e densi tratti, riuscendo ad evidenziare, al di là della somiglianza fisica, le peculiarità più profonde dell’animo e del carattere del personaggio rappresentato.

Nel ’900 la ritrattistica era influenzata dall’arte astratta che dava ad un’opera d’arte poco significato alla fisionomia. Mentre Guadagnuolo riesce a mettere insieme rappresentazione oggettiva, fisionomia ed elementi di astrazioni di una realtà trasfigurata, dando idea per questo ritratto sia della Monarchia e sia della vitalità della Regina riuscendo nei riguardi del ritratto a catturare la psicologia all’interno del suo “Transrealismo”.

Guadagnuolo ne fa un ritratto, quello dedicato ad Elisabetta II, ancora con cuore palpitante, pieno di tenerezza, atto ancora a vivere, parlare e a consigliare al Suo pur sempre fedele popolo, per essere ancora un orientamento per il futuro del mondo, un’altra volta da salvare, in un momento di crisi politica, ideologica e culturale.




SALVINI a Vasto

La politica deve aiutare le persone a vivere meglio

Vasto, 15 settembre 2022. Nonostante la mattinata lavorativa e le condizioni climatiche incerte oltre 100 persone questa mattina hanno atteso la visita a Vasto del segretario federale della Lega Matteo Salvini giunto poco dopo le 10.00 in piazza Barbacani, nei pressi del Palazzo di Città, dopo un collegamento in diretta con Canale 5. Un piccolo palco addobbato a dovere, l’attesa dei presenti, gli amici candidati ai due rami del Parlamento, Alberto Bagnai, Luigi D’Eramo, Vincenzo D’Incecco, Antonio Zennaro, Antonio Morgante e Sabrina Bocchino, che, da vastese che ha fortemente voluto l’incontro tra Salvini e i vastesi, ha fatto gli onori di casa. ‘Sono nella mia città, nella città che mi vuole bene e alla quale voglio tantissimo bene. Cerco di spendermi come meglio posso facendo la consigliera regionale e qualche risultato importante per Vasto e per il nostro territorio siamo riusciti a portarli e questo per me è un grande onore.’ ‘Io sono fiduciosa – ha chiosato la Bocchino – perché so che il popolo italiano Il popolo abruzzese sa perfettamente in chi credere e cosa votare. Io credo in voi e Matteo Salvini crede in voi e crede che l’Italia finalmente possa cambiare’.

Dopo i saluti del capogruppo in consiglio regionale e candidato al Senato Vincenzo D’Incecco, la parola a Matteo Salvini che tra passaggi enfatizzati, battute ironiche, frecciate al PD e al Movimento 5 Stelle per una quindicina di minuti si è rivolto ai presenti affrontando le tematiche tanto care al partito della Lega. E non si è lasciato scappare l’occasione di bacchettare anche l’Amministrazione comunale sulla necessità di intervenire sul sistema idrico e fognario che deve essere efficiente per una città a vocazione turistica.

‘L’Abruzzo è una terra straordinaria’ ha detto Salvini prima di snocciolare le proposte della Lega, dalla cancellazione della Legge Fornero che ha definito una ‘schifezza’ alla difesa dell’occupazione e del lavoro, dal momento che ci sono aziende che stanno mettendo i dipendenti in cassa integrazione e sono a rischio chiusura circa 800mila tra botteghe e negozi secondo l’allarme di Confartigianato e 70 milia aziende del settore agroalimentare. E poi revisione del reddito di cittadinanza, cancellazione del numero chiuso alle facoltà di Medicina e Chirurgia, interventi urgenti contro il caro bollette e la scelta del nucleare di ultima generazione come risposta alla sudditanza energetica, arginamento della immigrazione irregolare ed incremento del numero di uomini delle Forze dell’Ordine. Alcuni dei temi sui quali Salvini si è soffermato con decisione lanciando nuovamente un appello ‘a tutti gli altri colleghi di tutti gli altri partiti. Approviamo un decreto da 30 miliardi adesso per bloccare gli aumenti della luce e del gas, altrimenti l’Italia salta per aria come durante il covid’. Ed ancora riforma del fisco, flat tax, rottamazione cartelle, perché ‘la politica deve intervenire nella vita delle persone, non è solo filosofia, i grandi sistemi internazionali, ma è cercare non di far miracoli, ma di aiutare la persone a vivere meglio’. ‘La lega e il centrodestra vinceranno in tutti i collegi d’Abruzzo’ il pronostico di Matteo Salvini che ha chiuso l’evento, andato al di là di ogni attesa, con tanti applausi e tanti selfie anche con i giovanissimi.




EFREM MARTELLI ENTRA In Fratelli D’Italia

Efrem Martelli, già Consigliere Privinciale di Chieti e candidato Sindaco a San Giovanni Teatino oggi Consigliere Comunale annuncia con un post su Facebook il suo ingresso in Fratelli d’Italia.

San Giovanni Teatino, 15 settembre 2022.  Sono stato sempre un uomo di Centro-destra e su questo credo che ci siano pochi dubbi.

Il mio ingresso in Fratelli d’Italia nasce dalla doppia considerazione”, le sue parole, “innanzitutto mi sento che ho ancora tanto da dare e poi credo che Fratelli D’Italia sia la mia casa naturale sia da un punto di vista ideologico sia sotto un punto di vista amicale, nel senso che ho molti amici che militano in questo partito a partire dal Coordinatore Regionale Sigismondi, il Coordinatore Provinciale Tavani, la Consigliera Provinciale Di Biase, la mia collega in Consiglio Comunale Elia e tantissimi altri che mi hanno dimostrato già alle scorse comunali la stima nei miei confronti, appoggiando la mia candidatura a Sindaco nonostante la consapevolezza che non sarebbe stata la scelta più semplice”.

Scelgo di entrare in questo momento perché credo che sia un momento decisivo per il futuro dell’Italia e voglio dare il mio contributo per quella che credo sia la scelta giusta per il futuro della nostra amata Italia, ossia Meloni Premier e, perché no, vedere tutti i nostri rappresentanti locali in Parlamento”, chiude Martelli.




NOTTE GIALLA, eventi e commercio free per sostenere il comparto

Tutto pronto per il concerto di Ron. Attività commerciali al centro dell’iniziativa

Chieti, 15 settembre 2022 Mancano tre giorni alla Notte Gialla, evento clou del settembre scalino, che prenderà vita dal tardo pomeriggio di sabato 17, per chiudere con il concerto gratuito di Ron a Piazzale Marconi. Diversi sono gli accorgimenti presi dall’Amministrazione, in sinergia con la Polizia Municipale, sul fronte della mobilità, affinché l’evento si svolga al meglio e in sicurezza.

“Manca davvero poco al concerto di Ron, un appuntamento con un tour che sta avendo un grande successo perché è in trio e acustico – così il vicesindaco Paolo De Cesare, assessore agli Eventi – quindi sarà un’occasione speciale di ascoltare la sua musica dal vivo e sentirgli cantare le canzoni che hanno fatto storia nella musica italiana. Si ripropone il format della grande isola pedonale lunga oltre 2 chilometri, dentro cui accadranno tante cose. Negozi aperti, piccoli eventi, Dj set, intrattenimento per bambini e lo stadio del nuoto aperto per tutta la durata dell’iniziativa. Ringraziamo tutti i motori di questa Notte che chiude in bellezza il cartellone degli eventi dell’Estate teatina, che anche in quest’occasione ha dimostrato il grandissimo potenziale degli eventi per la nostra città. È nostra intenzione puntare sempre di più sull’intrattenimento, quando il ritorno è quello che abbiamo visto e toccato con mano di stagione in stagione. Tantissimi turisti e avventori hanno scelto Chieti e le serate che abbiamo proposto. L’invito è per tutto il territorio, affinché venga alla Notte Gialla a vivere un evento nato per intrattenere e che offre musica di altissima qualità, ma anche per sostenere, ora più che mai, imprese e famiglie che dovranno affrontare un autunno difficilissimo”.

“Abbiamo voluto fare in modo che le attività commerciali fossero centrali nell’evento – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Abbiamo fatto una disposizione che consentirà al commercio al dettaglio di poter mettere degli espositori su strada e alle attività di somministrazione di mettere all’esterno i tavolini. Abbiamo inoltre ribadito, per coloro che lo volessero, la possibilità di organizzare piccoli eventi musicali davanti la propria attività, purché non in concomitanza con il concerto di Ron, presentandoci apposito modello scia che sarà vagliato e autorizzato dagli uffici. Abbiamo condiviso con la categoria l’opportunità di organizzare vetrine la cui parte delimitata in giallo sarà contraddistinta da prezzi di cortesia per avvicinare ulteriormente domanda e offerta. Abbiamo condiviso con la Esa Life, che gestisce la nostra piscina comunale, l’idea di tenere aperta, fruibile e colorata di giallo la piscina per tutta la durata dell’iniziativa”.

“Diverse le location degli eventi previsti – così il direttore artistico Emanuele La Plebe Cellini – A piazzale Marconi dalle ore 21 il Giardino delle pubbliche letture ci farà fare uno speciale “Viaggio nelle pagine sulle rotaie”, davanti alla stazione. Nella piazza alle 23 circa è previsto il concerto di Ron. In via De Virgiliis dalle 19.30 spettacolo di Kpop di musica pop coreana, alle 21.30 serata latina con l’Asd Siler Dance e il Dj set Fabio Alleva. In via Scaraviglia dalle 21.30 in varie location concerto The cloud blues e Vaskomania Electric Duo. Su viale Benedetto Croce, infine, dalle 19 musica con Lorenzo Di Donato, alle 20.30 spettacolo circense con sara Speranza e Gianluca Turchetta, dalle 21.30 concerto Blink Bang Theory e dalle 22 Dj set con Veleesse. Ci sono tutti gli ingredienti per passare una bella serata e animare la città intera”.




INAUGURATO PERFORMATIVE02 Al Maxxi L’Aquila

Giovanna Melandri: “Siamo qui per lavorare con la ricchissima comunità artistica, culturale e scientifica dell’Abruzzo”

Bartolomeo Pietromarchi: “Consolidiamo una pratica di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze”.

Il programma di venerdì 16 con le performance di Jonathas De Andrade, Volaine Lochu, Alessandra Cristiani, Madison Bycroft e Louise BSX,  Michela de Mattei Okapi e Andrea Belfi.

L’Aquila, 15 Settembre 2022. Inaugurata nel pomeriggio di oggi all’Aquila la seconda edizione di Performative, il Festival Internazionale di performance d’arte, danza, musica e teatro realizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, con il Patrocinio del Comune dell’Aquila, il sostegno di Cassa Depositi e Prestiti e il contributo di Ales – Arte Lavoro e Servizi SpA e, per questa edizione, con il coinvolgimento del Comune di Fontecchio.

Un’edizione che durerà 4 giorni a partire da oggi e che prevede un fitto programma di attività con azioni performative e momenti di approfondimento culturale dal mattino fino a sera. Oltre 30 gli artisti internazionali presenti che agiranno nei luoghi individuati fuori e dentro Palazzo Ardinghelli, nella sede dell’Accademia dell’Aquila progettata da Paolo Portoghesi, nel seicentesco Palazzetto dei Nobili messo a disposizione dal Comune dell’Aquila e in vari luoghi nel comune di Fontecchio per la giornata conclusiva di domenica 18 settembre.

Dice Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI: ”Oltre trenta appuntamenti,  trentotto artisti da tutto il mondo, tanti momenti di riflessione con critici, studiosi, curatori, esperti. Che emozione e che gioia la seconda edizione del Festival Performative, che ‘contamina’ tutta la città dell’Aquila e ne travalica i confini fino a Fontecchio.  Che coinvolge artisti, cittadini, istituzioni (ringrazio il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e la sindaca di Fontecchio Sabrina Ciancone),  eccellenze del territorio come l’Accademia di Belle Arti, per il secondo anno partner del Festival. E ringrazio per il prezioso sostegno CDP e Ales. MAXXI L’Aquila è un progetto nato per e con il territorio.  Siamo qui  per lavorare con la ricchissima comunità artistica, culturale e scientifica dell’Abruzzo. Performative incarna tutto questo”.

Aggiunge Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del MAXXI L’Aquila: “Siamo molto felici, dopo il grande successo della prima edizione di Performative, di consolidare la pratica di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. Quest’anno, infatti, il festival arriva a Fontecchio, nel Parco Regionale del Velino Sirente, esaltando tradizione e innovazione culturale e artistica in una dimensione naturale e paesaggistica straordinaria”.

“Promuovere la formazione e la conoscenza delle arti è uno dei capisaldi dell’azione portata avanti da questa amministrazione che ha sposato e sostenuto ogni iniziativa promossa dal MAXXI L’Aquila-“dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi che continua: ”La presenza di oltre trenta artisti internazionali che saranno i protagonisti di performance artistiche nel cuore della città, dal mattino alla sera, non solo ci riempie di orgoglio, ma contribuisce a rendere l’offerta culturale dell’Aquila sempre più ricca in un continuum di altissimo livello”.

Così il sindaco di Fontecchio Sabrina Ciancone: “Il ruolo sociale dell’arte e della vivida arte contemporanea di Performative è forte anche in un paese di 300 abitanti ed è la prova che il diritto a fruire della cultura può essere reclamato da ogni cittadino, ovunque e in ogni tempoOggi non c’è distinzione tra Roma, L’Aquila e Fontecchio se nuovi incontri, sperimentazioni e stimoli alla creatività possono svolgersi in ogni luogo. E la collaborazione tra istituzioni come tra MAXXI e Comune di Fontecchio sono strumento e prospettiva della trasversalità”.

Dopo l’inaugurazione, il Festival entra nel vivo con la con-formance di Roberto Fassone, il talk di Cloe Piccoli con Beatrice Marchi e le repliche di Sonora Desert della compagnia Muta Imago per poi continuare in serata con il lavoro Otto Doppio Cono Maschera di Francesco Cavaliere a Palazzo Ardinghelli e la musica dei Dame Area.

La giornata di Venerdì 16 settembre si aprirà con i talk di Tommaso Pincio VERBA MANENT e di Anna Lea Antolini, Danza e performance, e continua con le repliche delle performance dei Muta Imago.

Tra i grandi protagonisti della giornata Jonathas De Andrade con la video-performance Olho da Rua prodotta dalla Fondazione In Between Art Film, un lavoro al confine tra fiction e saggistica, dedicato a una comunità di senzatetto nelle strade del centro di Recife, in Brasile, dove l’artista vive. Altri appuntamenti: la performance Babel Babel di Volaine Lochu che esplora il mondo vocale dei neonati; Opheleia della danzatrice Alessandra Cristiani e la performance BTW, It’s Brimming di Madison Bycroft realizzata con Louise BSX.

Tutte le performance ospitate nella Sala della Voliera del Museo interagiranno in video con il merlo indiano Estée Lauder protagonista della video performance di Michela de Mattei presente anche sul Metaverso nello spazio virtuale del MAXXIVERSO.

In serata, sul Padiglione in Piazza Santa Maria Paganica la musica di Okapi che presenterà il suo ultimo album musicale illustrato OTIS – Vertical Tales e, a chiudere il programma, il sound di Andrea Belfi caratterizzato da un essenziale ritmo di batteria e da un set di elettronica.

Per tutte le giornate del Festival sarà comunque possibile visitare nelle sale di Palazzo Ardinghelli la mostra Afterimage curata da Bartolomeo Pietromarchi e Alessandro Rabottini. Domani, venerdì 16 settembre il museo sarà aperto dalle 12 alle 23 con ingresso gratuito. Sabato 17 e domenica 18 ingresso a tariffa ridotta a 5 euro per tutti. Orari: sabato 13-23; domenica 12-20. La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del museo. Durante Performative sarà possibile acquistare la card MyMAXXI in museo con una riduzione del 20%.

 Elisa Cerasoli




FIAB TERAMO SCRIVE A TUTTI i sindaci della provincia di Teramo

Teramo, 15 settembre 2022. La FIAB di Teramo ha inviato una lettera a tutti i Sindaci della provincia di Teramo per sollecitarli ad aderire all’importante progetto nazionale dei Comuni Ciclabili. Tale iniziativa ricade proprio in concomitanza della Settimana Europea della Mobilità sostenibile indetta dalla Comunità Europea ed è intesa a stimolare tutti i primi cittadini del nostro territorio nella promozione di eventi e attività finalizzate ad un più ampio ricorso all’uso della bicicletta sia per recarsi al lavoro che per raggiungere le scuole.

LA LETTERA INVIATA

Aperta la sesta edizione dei Comuni Ciclabili. Tursi (presidente FIAB): «Città e bicicletta necessarie per la transizione energetica»

Sono aperte le candidature per la sesta edizione dei ComuniCiclabili, l’ambizioso progetto con cui la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha valutato in questi anni 174 amministrazioni in tutta Italia, dove la rete è in continua crescita (il 20% dei cittadini vive in queste aree urbane).

Non si tratta di un premio, dato una volta per tutte, ma di una fotografia della situazione attuale sotto diversi punti di vista (quattro gli ambiti complessivi: mobilità urbana, cicloturismo, comunicazione e promozione, governance). Situazione che può migliorare o peggiorare. Come ogni anno potete consultare il sito ufficiale per scoprire come far aderire il vostro comune e ottenere il ranking in bike smile (da 1 a 5).

«Il momento attuale mette in luce le carenze e i ritardi accumulati dall’Italia verso la reale transizione energetica – ha commentato Alessandro Tursi, presidente FIAB – E questo vale tanto sulle rinnovabili, quanto sulla mobilità ciclistica e attiva. I comuni possono e devono fare la loro parte: è tempo di rompere gli indugi, per accelerare finalmente verso quella via europea basata su bicicletta e mezzi pubblici. ComuniCiclabili è uno strumento che FIAB mette a disposizione di sindaci e assessori per confrontarsi e focalizzarsi sulle strategie. Le azioni da mettere in campo sono tante, attuabili anche nel brevissimo periodo».

A ridosso delle elezioni politiche del 25 settembre, FIAB ha spedito una lettera aperta a tutti i candidati e le candidate delle forze politiche in campo. Le proposte, che vi invitiamo a scoprire e diffondere, puntano su incentivi, attuazione piena del Piano Generale della Mobilità Ciclistica, promozione del cicloturismo. Ma, come accennato dal presidente FIAB, anche le città possono e devono fare la propria parte.

Attraverso l’iniziativa ComuniCiclabili la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta intende stimolare i comuni ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica. La valutazione del grado di ciclabilità di ogni territorio (assegnato sulla base di un’analisi oggettiva) è espressa con un punteggio da 1 a 5, indicato con il simbolo dei bike smile, anche sulla bandiera gialla che viene consegnata ad ogni ComuneCiclabile.

In più FIAB offre alle amministrazioni suggerimenti in merito a interventi da intraprendere per migliorare di anno in anno il proprio livello di ciclabilità e formazione, attraverso la “Scuola di ComuniCiclabili“. A ogni edizione FIAB verifica lo stato di tutti i comuni presenti nel circuito e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi (avanti o indietro) compiuti da ogni singola amministrazione.

I comuni abruzzesi, presenti nella rete ComuniCiclabili nella precedente edizione, sono stati 19, tra i quali i tre capoluoghi L’Aquila, Pescara e Teramo, tutti i comuni della costa teramana (Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi), Corropoli (TE), Avezzano (AQ), Montesilvano (PE), Tocco da Casauria (PE), Francavilla al Mare (CH), Ortona (CH), Rapino (CH), San Salvo (CH), Vasto (CH).

L’Abruzzo risulta la terza regione con più comuni aderente alla rete, dopo il Veneto, con 30 comuni e l’Emilia-Romagna con 29 comuni.

I criteri per l’ingresso nella rete e per l’assegnazione dei “bike smile” sono ogni anno più stringenti, ed i Comuni devono costantemente migliorarsi per mantenere, o aumentare, la classificazione. Comuniciclabili, quindi, è uno strumento non solo di promozione ma anche, e soprattutto, di sprono per le amministrazioni per raggiungere un sempre maggiore livello di ciclabilità.




I DIPINTI DI PALAZZO RE. Il  nuovo libro di Carla Tarquini

Visita guidata nella storica dimora di corso Garibaldi

Giulianova, 15 settembre 2022. Domenica prossima,  18 settembre, si terrà,  alle ore 17 in sala “Buozzi”, a Giulianova Alta,  la presentazione del libro di Carla Tarquini “Palazzo Re e i suoi cieli dipinti”. L’evento è cofinanziato dalla nuova associazione “D’Archivio Cultura” che con questa iniziativa fa il suo esordio ufficiale.

Dopo il saluto dell’assessore alla Cultura Paolo Giorgini, moderati da Martina Palandrani, interverranno Letizia D’Archivio, Presidente dell’Associazione “D’Archivio Cultura”; Sirio Maria Pomante, Direttore della Biblioteca “V. Bindi” e del Polo Museale Civico di Giulianova; Claudio D’Archivio, Direttore scientifico del Gruppo Medico D’Archivio; Ottavio Di Stanislao, Direttore dell’Archivio di Stato di Teramo ed autore della Prefazione. Alla restauratrice Valentina Muzii il compito di illustrare il volume con il supporto delle  immagini. Sarà presente l’autrice.

Al termine della presentazione, organizzata dall’associazione D’Archivio Cultura, con la determinante collaborazione del Polo Museale Civico, sarà possibile effettuare una visita guidata a Palazzo Re, grazie alla cortese disponibilità dei proprietari Luigi e Rossella Re.

Carla Tarquini, nata ad Arsita, è stata lungamente docente di Italiano e Latino presso il Liceo Scientifico “A. Einstein” di Teramo.

Ha collaborato con diversi periodici locali e pubblicato numerosi saggi storico-artistici. Con questo volume la Tarquini svela la paternità dello stupendo apparato decorativo che adorna l’ottocentesco palazzo Re.

Autore ne fu Vincenzo Sardella (Teramo 12 aprile 1870 – Pescara 19 febbraio 1940), finissimo pittore e decoratore formatosi a Roma, quindi tornato a Teramo nel 1888,  le cui opere sono state rintracciate e identificate in vari luoghi della provincia dalla studiosa teramana ed evidenziate in una precedente opera del 2019 firmata insieme con Renata Ronchi.




IL PARLAMENTO CHE VERRÀ domani faccia a faccia tra Cna e candidati

Verso le Politiche del 25 settembre: confronto sulle grandi emergenze per artigiani e Pmi

Pescara, 15 settembre 2022. Ripartire da solide radici per lo sviluppo dell’Italia e dell’Abruzzo. La Cna regionale organizza per domattina, venerdì 16 settembre, un faccia a faccia con le principali forze politiche impegnate nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre, attorno ai temi contenuti nel Manifesto-decalogo che la confederazione artigiana ha messo a punto in vista del prossimo appuntamento elettorale.

Alle 9, nella sede regionale di via Cetteo Ciglia 8, a Pescara, saranno presenti Gabriella Di Girolamo (Movimento 5 Stelle), Michele Fina (Pd), Nazario Pagano (Forza Italia), Giulio Cesare Sottanelli (Azione/Italia Viva), Guerino Testa (Fratelli d’Italia) e Antonio Zennaro (Lega per Salvini Premier).

Dopo i saluti del presidente regionale della Cna Abruzzo, Savino Saraceni, e l’intervento introduttivo del direttore regionale Graziano Di Costanzo, toccherà a loro esprimersi sui temi contenuti nel Manifesto della Cna. Il documento, dal titolo “Ripartire da solide radici per lo sviluppo dell’Italia – Le proposte di artigiani e piccole imprese per un nuovo patto sociale”, contiene dieci punti programmatici dedicati alle principali emergenze che il mondo della microimpresa sottopone alle forze politiche tra vecchie e nuove emergenze: dalla pandemia da Covid-19 alla crisi energetica che rischia di mettere in ginocchio migliaia di microimprese.

Si tratta, in sintesi, di una sorta di “decalogo” dedicato alle scelte strategiche da realizzare proprio in materia energetica; sulla semplificazione amministrativa; sul ruolo centrale di artigiani e micro imprese nelle future politiche industriali; sulla promozione dell’export e del made in Italy; sulle nuove regole per la contrattazione collettiva; sull’alleggerimento della pressione fiscale; sulla tutela delle piccole imprese nella concorrenza; sul potenziamento del sistema delle infrastrutture; sulla legalità e la lotta contro abusivismo; sul sistema di welfare e pensionistico. Temi, di carattere generale, cui la Cna Abruzzo ha aggiunto quelli legati all’inserimento definitivo del nostro territorio nelle principali reti di collegamento europee, e della conferma delle misure del Superbonus, necessarie a rinnovare un patrimonio edilizio bisognoso di recupero soprattutto nelle aree interne.




L’ARCHITETTURA DI ZVI HECKER. I progetti italiani

Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, sabato 17 settembre 2022, ore 17:30

Pescara, 15 settembre 2022. Sabato 17 settembre, a partire dalle ore 17:30, sarà inaugurata presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo la mostra “L’architettura di Zvi Hecker. I progetti italiani”, un percorso che ripercorre, in un periodo che va dal 1999 al 2022, la genesi progettuale dei diversi progetti italiani attraverso schizzi, disegni e modelli. Circa 50 tra le opere più rappresentative dell’architetto israeliano saranno in mostra fino al 16 ottobre 2022.

La Fondazione Pescarabruzzo, in collaborazione con Zvi Hecker Architektur Und Kunst Stiftung di Berlino, è lieta di rendere omaggio ad uno degli architetti più originali di livello internazionale, con un progetto site-specific in forma di “Pagine di un libro aperto”, così che lo spazio della Maison des Arts sia di per sé un esempio del linguaggio architettonico di Hecker.

Gli spettatori sono invitati non solo a vedere il percorso progettuale dell’architetto, ma anche a sperimentare personalmente la forma e lo spazio che esso genera.

In mostra anche il progetto “La casa di Ella” che sta sorgendo a Manoppello, in provincia di Pescara. Il progetto racconta l’importante confronto fra il milieu internazionale che Hecker porta con sé e l’antica cultura abruzzese, la cui natura è caratterizzata da un territorio spesso aspro e affascinante, che egli ha saputo interpretare come elemento carico di simboli e valori prodromici.

Il vernissage si terrà, quindi, sabato 17 settembre alle ore 17:30. Saranno presenti Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Paolo Fontana, componente della Zvi Hecker Architects, e Paola Ardizzola, curatrice della mostra.

La mostra è promossa e realizzata dalla Fondazione Pescarabruzzo, con il supporto della Zvi Hecker Stiftung Berlino.

L’esposizione sarà visitabile dal 17 settembre al 16 ottobre 2022, dal mercoledì alla domenica, dalle 17:00 alle 20:00. L’ingresso è libero.

Architetto polacco naturalizzato israeliano (Cracovia, 31 maggio 1931), Hecker nell’arco della sua carriera ha progettato numerosi complessi residenziali, scuole, musei e edifici amministrativi. Ha insegnato in Canada, negli Stati Uniti e a Vienna.

Nel 1992 ha rappresentato Israele alla Biennale di architettura di Venezia, dove è stato presente anche nelle edizioni del 1996 e del 2000. Nel 1996 gli vengono assegnati il Deutscher Kritikerpreis e nel 1998 il premio Rechter di architettura.




MOBILITY WEEK 2022. Primo contest dedicato alla mobilità consapevole

Iniziativa di BIT Mobility in sinergia con Regala Un Albero

Una sfida a percorrere il maggior numero possibile di chilometri con un veicolo a zero emissioni, riducendo così l’impatto della Co2

Chi sarà il viaggiatore più ecologico d’Italia? In occasione della Mobility Week 2022 (in programma dal 16 al 22 settembre prossimi), BIT Mobility –  azienda italiana attiva nel campo della mobilità elettrica in sharing – ha deciso di mettere alla prova l’anima ‘green’ dei propri utenti e la loro capacità di spostarsi con veicoli a zero emissioni. Sbarca così anche a Pescara e Francavilla la prima edizione di UNBITABLE AWARDS, il primo contest nazionale dedicato alla mobilità consapevole, nato con l’obiettivo di incentivare l’utilizo di mezzi elettrici che non impattano sull’ambiente e di promuovere stili di vita più sostenibili.

Come funziona il contest?

I primi tre utenti che, a livello nazionale (sulla base delle risultanze di una classifica globale) percorreranno il maggior numero di chilometri durante la settimana della mobilità (16-22 settembre) e che quindi risparmieranno più Co2, riceveranno in premio un abbonamento UNBITABLE 6M: sei mesi di corse con i mezzi elettrici in sharing targati BIT Mobility completamente gratuite. Non è tutto. Come ulteriore riconoscimento all’impegno e alla partecipazione degli utenti, in partnership con il progetto di salvaguardia ambientale “Regala Un Albero”, BIT Mobility dedicherà ai tre vincitori la piantumazione di alberi a loro dedicati. Un’iniziativa in collaborazione con RUA (Regala Un Albero), realtà che nasce con lo scopo di contribuire attivamente alla salvaguardia e alla valorizzazione dell’ambiente, compensando le emissioni di CO2 e l’inquinamento attraverso la piantumazione e la crescita di nuovi alberi.  I vincitori verranno comunicati dal 23 al 24 settembre, attraverso una clip video social.

UNBITABLE AWARDS sarà accompagnato da eventi sul territorio per promuovere i temi della sicurezza stradale e della guida consapevole. Nelle seguenti città italiane BIT Mobility organizzerà stand informativi con quiz e test drive, oltre a regalare agli utenti minuti di guida gratuita:  Bergamo, Mestre, Parma, Bari, Lecce, Pisa, Taranto, Padova, Prato, Piacenza, Novara, Brindisi, Piombino, Pescara.

Focus sull’Azienda

BIT Mobility è un’azienda nata nel 2019 a Verona, attiva nel settore della sharing mobility, la cui mission è ridurre la congestione del traffico e le emissioni di CO2 nelle piccole e grandi città italiane, offrendo una reale alternativa all’automobile che sia economica e rispettosa dell’ambiente. Presente in più di 25 città italiane, BIT Mobility mette a disposizione dei centri urbani una flotta di moderni monopattini e scooter elettrici. Si tratta di mezzi alimentati da energia elettrica, facilmente reperibili e semplici da usare grazie all’App dedicata, ideati per diventare una soluzione green e comoda per la mobilità urbana.




PAESAGGI DEL SACRO. Iniziative sulle grandi figure della cristianità

Convegni venerdì e sabato prossimi nella valle subequana

Castelvecchio Subequo, 15 settembre 2022. L’Abruzzo e l’Umbria sono regioni accomunate da due eminenti personalità del cristianesimo quali Francesco d’Assisi e Pietro dal Morrone, eletto al Soglio Pontificio con il nome di Celestino V.

Assisi e L’Aquila, insieme alla Valle Peligna e Subequana, si pongono in stretta relazione nel segno di queste grandi figure spirituali e nel contesto di due giornate di studi rispettivamente dedicate al Perdono, Perdonanza e Giubileo (Assisi – L’Aquila – Castelvecchio Subequo) e a San Francesco e l’Abruzzo (Gagliano Aterno – Celano).

Il primo dei convegni si svolgerà nel capoluogo subequano venerdì 16 settembre presso il Convento di San Francesco con inizio alle ore 16:00.

Ai saluti della dr.ssa Marisa Valeri (Sindaco di Castelvecchio Subequo), di fr. Franco Rapacchiale (Guardiano Convento di S. Francesco), di Enrico Diamanti (Ministro dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo) e a quelli dei rappresentanti istituzionali partners del progetto, seguiranno gli interventi dell’ins. Massimo Santilli (Studioso di antropologia e Curatore del convegno), della dr.ssa Barbara Olivieri (Archivista e Storica dell’arte), del prof. Alessandro Bencivenga (Docente di Latino e Greco – Liceo Classico “Ovidio” di Sulmona) e del dr. Angelo De Nicola  (Giornalista – Caporedattore “Il Messaggero”).

Le conclusioni saranno affidate alla Prof.ssa Flavia De Rubeis (Docente di Paleografia all’Università degli Studi Ca’ Foscari Venezia).

All’appuntamento, ospitato nel centro valligiano definito La piccola Assisi d’Abruzzo, seguirà il giorno successivo, a Gagliano Aterno, un convengo incentrato su S. Francesco d’Assisi, sui suoi viaggi nella nostra regione e sulle testimonianze francescane di cui è particolarmente ricco il territorio del Parco Regionale Sirente Velino.

Porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale la dr.ssa Maria Di Felice (Vicesindaco di Gagliano Aterno), seguito da quello di Don Vincenzo Cianfaglione (Parroco di Gagliano Aterno), della dr.ssa Marisa Valeri e di fr. Franco Rapacchiale.

Interverranno Massimo Santilli, Enrico Diamanti, l’ing. Maurilio Di Giangregorio (Storico) e la prof.ssa Flavia De Rubeis.

Entrambe le iniziative, promosse nell’ambito del progetto Paesaggi del Sacro, godono del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo e della Società Internazionale di Studi Francescani.

Gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina FB Paesaggi del Sacro.




COMPLETATO IL RESTAURO DELLE FACCIATE della scuola De Amicis

Rimosse le impalcature sul fronte nord. A breve i lavori per la riqualificazione della sala banda

Giulianova, 15 settembre 2022. Sono state rimosse le impalcature che insistevano sulla facciata nord della Scuola Elementare “De Amicis”, in piazza della Libertà. I muri, una volta anneriti, si presentano adesso di un bel giallo. Anche il cortile interno, questa mattina, è stato pulito. L’aspetto della scuola, adesso, è completamente diverso da quello che si era abituati a vedere. Sono stati inoltre bonificati cornicioni e davanzali dal guano di piccione.

” Il restauro esterno della scuola – spiega l’assessore Giampiero Di Candido – può dirsi completato. Sul lato sud si intervenne nel 2019, subito dopo il nostro insediamento, su stimolo dell’assessore Katia Verdecchia. Grazie a risorse comunali e a finanziamenti ministeriali, sono stati portati a termine i lavori previsti, per una spesa di 400.00 euro. L’intervento conclusivo sarà quello sulla sala banda. I lavori, che non interferiranno con le lezioni,  potranno essere attuati nelle prossime settimane. Siamo soddisfatti – conclude – Restituiamo alle famiglie, al centro storico, alla città, un edificio finalmente decoroso.”




IL RACCONTO MUSICATO su Celestino V di Sara Cecala

Approda a Santo Stefano di Sessanio, con ‘Nduccio

Santo Stefano di Sessanio, 15 settembre 2022. “Il Perdono nutre il mondo – da Bonifacio VIII a Francesco”, uno spettacolo di musica e parole ideato e diretto da Sara Cecala e Angelo De Nicola, sarà presentato a Santo Stefano di Sessanio, domenica 18 settembre prossimo, alle ore 17.30, nella sala Polifunzionale, all’interno della sede comunale.

“Proseguiamo con la presentazione di questo nuovo lavoro artistico, un reading nel quale le immagini si coniugano alla sapiente narrazione di Angelo De Nicola, alle musiche composte ad hoc per questo progetto, e alle intense riflessioni di Germano D’Aurelio, in arte Nduccio” – dice Sara Cecala. “Tracceremo la storia dei più importanti pontefici legati al nostro Pietro Angelerio, cui finalmente, dopo 728 anni, la straordinaria visita di Papa Francesco, con l’apertura della Porta Santa di Santa Maria di Collemaggio e il dono del Giubileo per l’intero anno, ha restituito la magnificenza del messaggio celestiniano della misericordia, presidio della cristianità. Chiusa la stagione estiva calcheremo i palcoscenici dei teatri e delle sale da concerto della provincia aquilana, per poi promuovere il reading fuori i confini regionali” – conclude la Cecala.

L’ensemble musicale è composto da Antonio Scolletta al violino, Lorenzo Scolletta alla fisarmonica, Libera Candida D’Aurelio al canto e la stessa Sara Cecala al pianoforte.

L’appuntamento è a ingresso libero ed è sostenuto dal Comune di Santo Stefano




BANDO STUDENTATO Adsu L’Aquila

Per ora 80 posti letto e troppe, intollerabili, incertezze

L’Aquila, 15 settembre 2022. Ieri è stato pubblicato l’avviso da parte dell’ADSU L’Aquila con cui si mettono a disposizione 80 posti letto, di cui 78 in camere doppie e 2 in singola (una riservata a studenti con disabilità) nella residenza pubblica universitaria, la Campomizzi. 

La scadenza per presentare domanda è il 23 settembre e il criterio utilizzato per la graduatoria sarà l’ISEE (previsione richiesta dalla nostra rappresentante degli studenti in CdA ADSU, altrimenti l’ADSU avrebbe adottato l’ordine cronologico di arrivo delle domande).

Premessa: i posti letto della Campomizzi a pieno regime, cioè 3 palazzine, sarebbero 360 e negli ultimi 2 anni sono stati 160, con previsione di tutte le stanze a uso singola causa covid. La residenza pubblica è per molte studentesse e studenti l’unico modo per studiare all’Aquila come fuorisede: chi sta a Campomizzi con la borsa di studio regionale infatti non paga affitto, non paga utenze ed ha una struttura equipaggiata con mensa e 2 alloggi per studenti con disabilità, 3 sale studio (ri-aperte solo dal mese di giugno in seguito a mobilitazione studentesca) e 3 lavanderie (anche queste mantenute aperte a seguito di mobilitazione studentesca e scontro in Consiglio di Amministrazione). Secondo il piano regionale per le borse di studio sono da definirsi studenti fuorisede coloro che presentano un contratto di affitto della durata di dieci mesi. La borsa di studio di uno studente fuorisede vale molto di più di quella di uno studente in sede (viste le maggiori spese sostenute): la quota contante è in media 452 euro più alta, i pasti gratuiti al giorno sono 2 invece che 1 (per un valore di 785 euro in più) e ovviamente il fuorisede riceve 1500 euro di quota alloggio con cui pagare l’affitto. In totale parliamo di una differenza di 2735 euro.

Il problema:  Nell’avviso pubblicato dall’ADSU si legge che il contratto che lo studente dovrà siglare con l’ADSU per la Campomizzi avrà termine il 23 dicembre (meno di 3 mesi se partono dal 1° ottobre) e pertanto gli studenti che alloggeranno in Campomizzi non saranno ritenuti fuorisede, non riceveranno la borsa di studio da fuorisede e saranno in serissime difficoltà economiche: anzi è ovvio dire che diversi di loro non potranno studiare all’Aquila.

Non si sa se e quando ci sarà un provvedimento di proroga per le palazzine.

Non si sa quando gli studenti e le studentesse entreranno in Campomizzi (l’avviso ufficiale dell’ADSU recita “orientativamente dai primi giorni di ottobre”)

Non si sa per quante palazzine e per quanto tempo (Fino a giugno? Fino al 31 luglio?)

Non ci sono ancora provvedimenti regionali (che noi come UDU e come rappresentanza in CdA ADSU abbiamo chiesto) che consentano una deroga dai 10 mesi di contratto di affitto per lo status di fuorisede e che comunque equiparino, ai fini della borsa di studio, il contratto di domiciliazione a Campomizzi con quello di 10 mesi nel mercato privato, salvando in questo modo la borsa di studio da fuorisede per chi alloggerà in Campomizzi come borsista.

È il 15 settembre e non ci sono risposte. Studiare all’Aquila sta diventando impossibile.

Chiediamo con somma urgenza un provvedimento della Regione Abruzzo che permetta agli studenti e alle studentesse, che abbiano fatto domanda di borsa di studio come fuorisede, di rispondere all’avviso per Campomizzi senza perdere lo status di fuorisede.

Altrimenti saremmo l’unico luogo al mondo dove l’accesso ad una residenza pubblica è, di fatto, ostacolato ai più bisognosi della stessa.

UDU L’Aquila




UNA CHIARA SCELTA di coerenza

Il comune di Vasto sul Civeta

Cupello, 15 Settembre 2022. Il voto espresso in data odierna dalla maggioranza di Centro – Sinistra sul futuro del consorzio intercomunale CIVETA che si vorrebbe trasformarlo in S.r.l. pubblica è pura coerenza; li divisioni ravvisate nei gruppi consiliari di Centro – Destra è la risultante di una confusione e di una lotta intestina senza quartiere.

Francesco Menna, nella sua veste di Sindaco del comune capofila del territorio e Presidente della Provincia di Chieti, sollecitato dal nostro gruppo consiliare si fece carico non solo di recarsi a Cupello per mediare sulle varie posizioni dei gruppi ma anche di suggerire qualificanti punti nei contenuti della delibera adottata da Noi, votata all’unanimità, con l’impegno di fare altrettanto anche a Vasto; così è stato ed  esprimiamo gratitudine e riconoscenza.

La partita è solo all’inizio perché la mancanza di unitarietà di vedute delle amministrazioni a guida Centro – Destra pesa parecchio così come la profonda differenza di posizioni sulla prospettiva tra i vari gruppi politici  della medesima coalizione rappresenta un punto di forte debolezza sulle posizioni unitarie tenute da Cupello, Scerni e Vasto.

Adesso un mandato se pur limitato ma chiaro al commissario pro tempore c’è.

I tempi sono piuttosto stretti e Noi non resteremo inermi nel senso che ci attiveremo per far sì che la volontà di non delegare ad altri il futuro del nostro impianto consortile lo eserciteremo senza risparmio di energie fisiche e mentali.

Resta il rammarico che l’azione decisa intrapresa oggi da chi, ieri, è stato Sindaco di Cupello, doveva essere presa prima ed in tempo utile così da non correre il serio pericolo di essersi mossi fuori tempo massimo.

Oggi il pericolo che questa decisione, pur utile e necessaria, sia tradiva purtroppo esiste anche alla luce di quello che vediamo e leggiamo in materia circa l’azione e le dichiarazioni dell’assessore regionale al ramo che indica ben altri obiettivi nella prossima costituzione degli ambiti da parte dell’AGIR.

Camillo D’Amico

Capogruppo consiliare di Insieme per Cupello