A SPASSO! PAESAGGIO MUSEO DIFFUSO: da villa Cerulli alla bigattiera Trifoni

Il Polo Museale Civico propone la passeggiata  storica

Giornata Europea del Patrimonio. Sabato 24 settembre. Prenotazioni entro giovedì 22

Giulianova, 16 settembre 2022. Il Polo Museale Civico prosegue la sua attività finalizzata a promuovere un più ampio accesso al patrimonio culturale del territorio. In occasione della prossima Giornata Europea del Patrimonio 2022, che cadrà sabato 24 settembre, propone per questo “A spasso! Paesaggio Museo diffuso: da villa Cerulli alla bigattiera Trifoni”.

I partecipanti saranno condotti in una passeggiata storica e ambientale tra le testimonianze del paesaggio agricolo giuliese per riscoprirne i valori. Ciò a cui si mira è accrescere nella cittadinanza il senso di appartenenza e di identità, nonché la responsabilità della tutela condivisa del territorio. La passeggiata, della durata di due ore e mezza circa, con soste in punti di interesse storico e naturalistico, prenderà il via alle 15:30 dalla villa di Riccardo Cerulli, in via Santa Lucia 1, futura sede del “Museo civico della Civiltà Contadina Aprutina”.

L’evento è a partecipazione gratuita con obbligo di prenotazione al numero 0858021290 entro giovedì 22 settembre. Si raccomandano scarpe e abbigliamento comodo. In caso di maltempo l’evento sarà posticipato a sabato 1° ottobre.




LE MAFIE praticano tutte le stesse regole fondamentali

In primo luogo, bisogna conquistare il territorio che si intende sfruttare

Chieti, 16 settembre 2022. In questo modo si dichiara ai propri avversari malavitosi che quel territorio appartiene a chi è riuscito ad imporre il suo dominio. Il pizzo, oltre che essere una fonte modesta di reddito e per giunta parecchio esposta e quindi rischiosa, serve innanzitutto a marchiare il territorio di appartenenza: qui comando io e spaccerò droghe solo io; qui comando io e gli amministratori locali, in caso di lavori pubblici o licenze private, potranno essere corrotti o minacciati solo da me.

Secondo principio fondamentale. Dei territori ci si impossessa con una logica precisa: si parte da un punto e si conquistano i paesi che vi confinano. Non ci si muove a caso.

Se queste due osservazioni sono corrette se ne desume che gli avvenimenti criminali non vanno visti  sempre come episodi isolati, ma se realizzati da organizzazioni criminali sono l’inizio o la continuazione di una strategia di conquista di una città o di una provincia.

Purtroppo, queste evidenze sono sistematicamente sottovalutate o addirittura negate.

Ogni città, in forza di un infantile processo psicologico di rimozione,  si sente immune da questo rischio. In Abruzzo siamo tranquilli, le mafie stanno in Puglia; a Chieti siamo tranquilli, le mafie stanno a San Salvo. E così quando un’auto brucia le spiegazioni sono sempre le stesse: la causa è stata un cortocircuito oppure la vendetta di un vicino o di un amante. Mai che possa essersi trattato di una intimidazione, di una minaccia.

E allora come si reagisce? Ovviamente denunciando, mettendo le forze dell’ordine nella condizione di spegnere l’incendio quando ancora è possibile. Ancor prima creando un clima di solidarietà con le vittime, che non devono sentirsi sole. Da qui una proposta semplice: l’Amministrazione Comunale (al di là delle parole di circostanza) organizzi una colletta per aiutare l’aggredito a ricostruire la sua impresa. La città faccia sapere che l’aggredito non è solo, che il territorio si difenderà collettivamente.

E nel frattempo si ripensi a cosa sta dietro le violenze della movida.

Michele Marino

Sinistra Italiana, Vicesegretario Provinciale Chieti

Gennaro Garofalo

Sinistra Italiana, Segretario circolo cittadino Chieti




NO ALLA CACCIA. Insieme agli animalisti italiani

Donatella Rettore in concerto lancia un appello

Roma, 16 Settembre 2022. Da sempre animalista, la celebre cantante Donatella Rettore dal palco di Lanciano (Chieti), davanti a migliaia di persone, saluta ”l’amico degli animali e mio amico da tanti anni, Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani che si batte in difesa degli animali e contro la caccia. Per favore non sparate agli animali. Grazie Walter per quello che fai da tanti anni”!

Il Presidente degli Animalisti Italiani, Walter Caporale, ricambia i saluti e ringrazia per l’affetto la stimata amica Donatella, compagna di tante battaglie animaliste nonché testimonial di varie campagne di sensibilizzazione realizzate dall’Associazione Animalisti Italiani.

“Ringrazio Donatella Rettore – dichiara Caporale – perché attraverso la musica unisce le persone e smuove le coscienze collettive lanciando messaggi importanti come, appunto, l’abolizione della caccia. In vista delle prossime elezioni votiamo con la testa e con il cuore, cercando di farci rappresentare da uno schieramento politico che davvero tuteli i diritti di tutti, specialmente dei più fragili e indifesi come gli animali”.

Grazie alla Legge 157 del 1992 sulla tutela degli animali selvatici questi sono di proprietà dello Stato e nessun cittadino può disporne. Tranne i cacciatori, che purtroppo godono di una specifica concessione statale chiamata licenza di caccia. I cacciatori in Italia sono circa 500.000 e, purtroppo, la legge gli consente di uccidere animali a scopo esclusivamente ludico.

A settembre si riapre la stagione venatoria. La caccia, nel nostro Paese, è consentita dalla 3° domenica di settembre al 31 gennaio di ogni anno, nel rispetto del calendario venatorio emesso da ogni regione. A seconda delle Regioni e dei periodi, si può cacciare dai 3 ai 5 giorni la settimana e si possono autorizzare anche le preaperture.

In una società moderna e civile come dovrebbe essere la nostra, consentire una tradizione insanguinata

È tempo di scrivere la parola fine su questa attività crudele, sporca del sangue innocente di milioni di animali.




DUO. Musiche nuove da tradizioni antiche

Alessandro D’Alessandro e Paolo Angeli, 17 settembre ore 18   

L’Aquila, 16 settembre 2022. Proseguono i concerti della rassegna Duo. Nuove musiche da tradizioni antiche, promossa dalla Società Aquilana dei concerti “Bonaventura Baratteli”, nell’ambito del Progetto Speciale del Ministero della Cultura, in collaborazione con la casa editrice Squilibri, privilegiando sperienze artistiche eseguite in duo e caratterizzate da forti affinità stilistiche oltre che dalla vocazione a utilizzare materiali e suggestioni sonore provenienti da disparate tradizioni locali: il 17 settembre, alle ore 18, di scena Alessandro D’Alessandro e Paolo Angeli, due straordinari musicisti accomunati dalle meraviglie che hanno ricavato dai loro strumenti “preparati”, rispettivamente organetto e chitarra.

Alessandro D’Alessandro ha portato uno strumento tipico della tradizione popolare a dialogare con altri stili, ritmi ed armonie, ampliandone notevolmente le capacità espressive nel suo primo album da solista, Canzoni, che ha appena vinto il Premio Loano come Disco dell’anno: nelle sue mani, il suo “organetto preparato” assume il “respiro di un’orchestra” grazie anche al sapiente uso dell’elettronica e all’utilizzo dell’effettistica e dei loops, con sovrapposizioni armoniche e ritmiche dettate anche dalla percussione dello strumento.  Per il suo esordio ha deciso di misurarsi, in solo¸ con classici della canzone nazionale e internazionale, spaziando tra Fabrizio De André e Paolo Conte, Pino Daniele e Lucio Battisti, in trasposizioni di grande fascino e impatto emotivo. Volgendo il soffio di quel mantice verso una sorprendente pluralità di mondi artistici, D’Alessandro si è avvalso di voci di grande prestigio che accrescono notevolmente il valore e l’originalità delle sue rivisitazioni, da Sergio Cammariere a Neri Marcorè, da Sonia Bergamasco a Peppe Voltarelli, oltre che di musicisti di rilievo come Daniele Sepe, Roberto Angelini, Daniele Di Bonaventura, Arnaldo Vacca e l’Orchestra Bottoni da lui stesso guidata: un solo inedito, il prologo Tiritera delle canzoni che volano, cantato a due voci da Elio e David Riondino.

Formatosi alla scuola della tradizione orale ma combinata con le sollecitazioni dell’avanguardia internazionale, Paolo Angeli, partendo dalla chitarra sarda, ha ideato una vera e propria chitarra- orchestra con 18 corde: un ibrido, in realtà, tra chitarra baritono, violoncello e batteria, con tanto di martelletti, pedaliere ed eliche a passo variabile. Con questo strumento rielabora e compone una musica che, rifuggendo ogni classificazione, gli ha guadagnato applausi e riconoscimenti in tutto il mondo. Con questa singolare creazione rielabora, improvvisa e compone una musica inclassificabile, sospesa tra freejazz, folk noise, pop minimale e post-rock. A partire dalla metà degli anni Novanta ha pubblicato 12 album da solista e collaborato a circa 50 registrazioni discografiche. Dal 2005 vive in Spagna e suona regolarmente in tour nei più importanti festival e teatri del mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York, e collaborando con artisti del calibro di Pat Metheny, Fred Frith, Iva Bittová, Hamid Drake, Evan Parker, Antonello Salis e molti altri. Rade, il suo ultimo album, è la sintesi più alta dei venticinque anni di convivenza con la sua chitarra orchestra che, spinta al limite delle potenzialità timbriche espressive, accompagna la sua voce, nasale e dal sapore sardo-iberico, che si affida alle quartine dei poeti galluresi e logudoresi del 1700 e ‘800.

A L’Aquila, oltre a dare un saggio del loro personale percorso di ricerca, i due musicisti dialogheranno per la prima volta con i loro strumenti preparati. Il concerto si terrà nel cortile del Palazzo Di Paola, corso Vittorio Emanuele II n. 95, e sarà “bagnato” da degustazioni di vini abruzzesi e sardi, coordinate dall’AIS-Associazione Italiana Sommelier. La rassegna si chiuderà domenica 18 settembre con il concerto di Otello Profazio e Peppe Voltarelli

Elena Salvatorelli




PERFORMATIVE02

Il programma di sabato 17 settembre

L’Aquila, 16 Settembre 2022. Continua nel capoluogo abruzzese l’invasione di arte, danza, musica e teatro di Performative02, il Festival internazionale organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e con il patrocinio del Comune dell’Aquila.

Dopo le performance della giornata di inaugurazione, giovedì 15 settembre, accolte nelle sale del Museo, nel Padiglione estivo Dandalò e nel Seicentesco Palazzetto dei Nobili, il Festival entra nel vivo oggi, venerdì 16 sconfinando anche nel MAXXIVERSO, sede digitale del Museo raggiungibile attraverso la piattaforma arium.xyz, con il lavoro di Michela de Mattei: tutte le performance della giornata ospitate nella Sala della Voliera del Museo, infatti, interagiranno in video con il merlo indiano Estée Lauder protagonista della video performance dell’artista.

Domani, invece, sabato 17 settembre, PERFORMATIVE02 si allarga ancora e conquista gli spazi della sede dell’Accademia nei progettata da Paolo Portoghesi.

Nuove produzioni si alterneranno a performance che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, con un focus che attiva una nuova riflessione sugli avvenimenti del presente, e in particolare sull’impatto delle nuove tecnologie nel nostro quotidiano. Accanto ai grandi nomi ci saranno spazi e momenti dedicati alle presentazioni di azioni dal vivo degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, risultato del costante lavoro fra il Museo e l’Ente di alta formazione aquilano. Si parte appunto alle 12 dalla performance E.R.A. – Esercizi di Riflessione Applicata degli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila negli spazi “non convenzionali” di Palazzo Ardinghelli preceduta alle 11.00 dai talk di Annalisa Sacchi e Simone Ciglia in Piazza Santa Maria Paganica.

Nel pomeriggio il progamma in AccademiaAccademia con L’Animale di Chiara Bersani: la performance sarà accessibile a un pubblico cieco e ipovedente attraverso audio descrizioni poetiche live in dialogo con l’artista a cura di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello. A seguire la con-formance Una parete che scotta di Giulia Crispiani che prende ispirazione dall’edificio dell’Abaq, progettato da Paolo Portoghesi, e la performance dedicata alla danza di Jacopo Jenna Alcune Coreografie. La giornata in Accademia si conclude con Brutal casual magazine del fotografo e artista visivo Jacopo Benassi e della dj producer Lady Maru: un live set con influenze di electronic body music, industrial, synthpunk e noise a cui si aggiunge la fotografia in presa diretta usata come uno strumento musicale.

La serata si conclude poi con Outdoor dance floor di Salvo Lombardo che trasformerà il Cortile di Palazzo Ardinghelli in una sala da ballo, seguito da un djset coinvolgente e liberatorio in cui si alterneranno Stravinsky, Bartok, Ravel e Chopin di Rodion.

Per tutte le giornate del Festival sarà comunque possibile visitare nelle sale di Palazzo Ardinghelli la mostra Afterimage curata da Bartolomeo Pietromarchi e Alessandro Rabottini. Sabato 17 e domenica 18 ingresso a tariffa ridotta a 5 euro per tutti. Orari: sabato 13-23; domenica 12-20. La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del museo. Durante Performative sarà possibile acquistare la card MyMAXXI in museo con una riduzione del 20%.

Elisa Cerasoli




LA STAGIONE DELLA PALLAMANO azzurra in Abruzzo

Reminder, conferenza stampa della FIGH – Federazione Italiana Giuoco Handball e del Comune di Chieti

Chieti, 16 settembre 2022. Conferenza stampa di presentazione dal titolo “La stagione della Pallamano azzurra in Abruzzo”, dedicata agli appuntamenti delle Nazionali previsti sul territorio e ai prossimi eventi organizzati nel centro tecnico federale La Casa della Pallamano di Chieti.

L’incontro si terrà sabato 17 settembre p.v. a partire dalle ore 11:00 presso la Camera di Commercio di Chieti, in Largo Gian Battista Vico n° 3 (Chieti).

Nell’occasione sarà presentata ufficialmente la squadra federale Campus Italia, impegnata quest’anno nel campionato di Serie A Gold maschile.

Matteo Aldamonte




LA TRANSIZIONE ENERGETICA alla prova dell’interurbano

È questo il titolo del convegno, di respiro nazionale, che si è svolto questa mattina nella sede della TUA di Pescara e al quale hanno partecipato i principali player e costruttori nel panorama trasportistico italiano

Pescara, 16 settembre 2022. Ad aprire i lavori il presidente TUA Gabriele De Angelis. “Un approfondimento importante a livello nazionale in un momento particolarmente complesso e delicato – ha spiegato il presidente di TUA – e, con soddisfazione, che abbiamo organizzato questo convegno perché rappresenta un momento tecnico nel quale focalizziamo argomenti di natura strategica e di prospettiva per tutti gli operatori e i costruttori. E’ utile per la nostra Azienda – ha continuato De Angelis – perché ci permette di fare delle riflessioni sulle strategie più efficaci per poter organizzare TUA verso un percorso che ci vedrà affrontare diverse problematiche. Immagino un percorso aziendale – ha puntualizzato il presidente TUA – nel quale ogni scelta deve essere indirizzata all’ottimizzazione dei processi e dei costi, al miglioramento tecnologico dei mezzi, con l’obiettivo principale di offrire un servizio sempre migliore all’utenza”.

Al convegno, organizzato da TUA, hanno dato il proprio contributo, tra gli altri, il direttore tecnico di TUA Paolo Sportiello, il responsabile dell’ingegneria della manutenzione automobilista di Tper Marco Galletti, il direttore ricerca e sviluppo di Industria Italiana Autobus Luca Cordiviola, il direttore commerciale di Solaris Italia Riccardo Cornetto, il manager di MAN Truck e Bus Italia Giovanni Tosi, il manager di Iveco Bus Tiziano Dotti, il direttore di Italscania Roberto Caldini, il direttore della mobilità di Voith Mariaelena Rinaldi, il direttore generale di Cotral Giuseppe Ferrario e la manager di Almaviva Silvia Cantelmi, oltre ai moderatori Riccardo Schiavo, giornalista della testata Autobus e Riccardo Genova dell’Università degli Studi di Genova.

“TUA è un’azienda molto articolata nella quale saper comprendere le prospettive di sviluppo è fondamentale. Per questo motivo – ha concluso De Angelis – voglio ringraziare il management e tutti i nostri dipendenti che si adoperano ogni giorno per costruire il futuro di questa Azienda”.

A coordinare i lavori tecnici è stato il direttore generale di TUA Maxmilian Di Pasquale.

“TUA è un’azienda leader nel panorama italiano nei servizi extraurbani – ha spiegato Di Pasquale – che rappresentano l’80 per cento della produzione chilometrica annua, cioè circa 25 milioni di chilometri. TUA copre il 60 per cento del trasporto pubblico locale nella regione Abruzzo. La transizione energetica – ha continuato il diggì di TUA – prevede un mix di tecnologie che sono tutt’ora in fase di sperimentazione, compreso l’impiego dell’idrogeno per il quale la nostra azienda, assieme alla Regione Abruzzo, ha avviato un progetto di sperimentazione denominata Life3H. Tutt’ora l’unica tecnologia matura ed immediatamente utilizzabile sull’extraurbano è rappresentata dal metano. Ciò oggi, vista la crisi russo-ucraina e la speculazione finanziaria sulle fonti energetiche, è motivo di preoccupazione per tutto il settore poiché nei servizi extraurbani non ci sono alternative concretamente applicabili. Ciò è ribadito – ha proseguito Maxmilian Di Pasquale – anche nel PNRR dove è espressamente escluso il finanziamento di autobus alimentati a gasolio. Considerati gli obblighi normativi, la ridotta autonomia dei mezzi elettrici e il grado di maturità tecnologica dei mezzi a metano, l’Azienda ha effettuato un ordine tramite Consip di 100 autobus a metano, che si vanno a sommare ai 109 già attualmente disponibili, portando la flotta al 30 per cento complessivo del totale aziendale che può contare su questa tipologia di alimentazione. Il tema da affrontare sarà comunque legato all’andamento dei prezzi del metano e alle strategie che il Paese adotterà per diversificare le varie fonti di alimentazione dei mezzi”.




SICUREZZA SUL LAVORO, oggi la manifestazione a Teramo

Uil Abruzzo: “Le istituzioni intervengano subito”

Il segretario regionale Michele Lombardo : “Quest’anno oltre 400 morti bianche in Italia e 9 in Abruzzo. È una mattanza che deve finire”

Teramo, 16 settembre 2022. Si è tenuto questa mattina a Teramo lo sciopero generale del settore metalmeccanico, organizzato dai sindacati di categoria dei metalmeccanici,  a sostegno  della sicurezza sul lavoro. Presente all’iniziativa anche la Uil Abruzzo che ha ribadito con forza, in piazza Martiri,  la campagna  Zero morti sul lavoro, promossa dalla Uil nazionale.

“Un paese sviluppato, democratico e industriale come l’Italia non può permettersi di continuare ad avere vittime nei luoghi di lavoro – ha commentato il segretario generale della Uil Abruzzo Michele Lombardo -.  Sono oltre 400 a livello nazionale le morti bianche avvenute in questi primi mesi del 2022 e 9 in Abruzzo. Questa è una mattanza che deve finire il prima possibile”.

La protesta, indetta da Uilm Fim e Fiom della provincia di Teramo, in seguito alla morte dell’operaio quarantanovenne del Teramano avvenuta nei giorni scorsi, ha ribadito la necessità di intervenire in termini istituzionali, sia  a livello nazionale che regionale, su un tema che, come spiega il segretario Lombardo, “sta diventando un vero e proprio dramma di natura sociale”. “Oggi il sindacato confederale abruzzese – ha aggiunto – ha commemorato l’ultima vittima che ha perso la vita in fabbrica per riportare il pane a casa. La Uil è impegnata ormai da anni nella campagna Zero morti sul lavoro per ribadire che tra le varie necessità c’è quella di avviare confronti istituzionali urgenti sul tema della sicurezza”.

“Come Uil Abruzzo, unitariamente a Cgil e Cisl Abruzzo, – ha concluso –  continueremo a spingere forte sull’acceleratore per far sì che le istituzioni a tutti i livelli si assumano le proprie responsabilità e che al più presto si possa arrivare a leggi che consentano alle persone, a donne e uomini, a madri e padri di famiglia, di poter tornare a casa tranquilli dopo il lavoro, senza rimetterci la propria vita”.

Barbara Del Fallo




UNIVERSITY Vet Talent

Team della facoltà di medicina veterinaria di Teramo sale sul podio

Teramo, 16 settembre 2022. La squadra della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo è salita sul podio della prima edizione dell’University Vet Talent, gioco a squadre organizzato da Edizioni Veterinarie EV in collaborazione con la Boehringer Ingelheim con l’obiettivo di rafforzare la motivazione dei futuri medici veterinari e di facilitare l’incontro e lo scambio di esperienze con i colleghi.

La squadra dell’Università di Teramo, composto dalle studentesse Camilla Giardina, Agostina Gasparini, Francesca Ridolfi, Valeria Rizzo e Vanessa Aureli, si è classificato al terzo posto sulle 13 Facoltà italiane di Medicina Veterinaria, dopo aver partecipato alla fase finale del Talent che si è svolta la settimana scorsa a Cremona, a Palazzo Trecchi, sede della SCIVAC (Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia).

L’University Vet Talent, che ha coinvolto gli studenti di medicina veterinaria del IV e V anno, si è sviluppato in due fasi: una preselezione online e una fase in presenza a Cremona.

Nella preselezione è stato fornito un test di 30 domande a risposta multipla su argomenti di Anestesia, Cardiologia, Chirurgia, Dermatologia, Diagnostica per immagini, Malattie infettive, Malattie parassitarie, Medicina interna, Medicina d’urgenza, Patologia clinica.

Per ognuna delle 13 Facoltà sono stati ammessi alla seconda fase cinque studenti, che nel gaming in presenza si sono sfidati su cinque casi clinici relativi ad altrettante discipline: malattie infettive, dermatologia, medicina interna, anestesiologia e gestione del dolore, cardiologia.

Nella foto la squadra della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo.




CONFERENZA INTERNAZIONALE sulla Brucellosi

Dal 16 al 19 settembre si tiene a Giulianova il grande evento scientifico, organizzato dall’IZS di Teramo, che vede la partecipazione di 270 scienziati da tutto il mondo

Giulianova, 16 settembre  2022. Al Kursaal di Giulianova (TE) si è aperta questa mattina la Conferenza Internazionale sulla Brucellosi 2022, che si protrarrà fino a lunedì 19 settembre, con i saluti di benvenuto dei rappresentanti delle Istituzioni e delle massime organizzazioni internazionali: Ministero della Salute, Commissione Europea, Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, FAO e Organizzazione Mondiale della Sanità Animale.

Un grande evento scientifico, organizzato dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise su incarico della International Brucellosis Society, che vede la partecipazione di circa 270 ricercatori delle più importanti Autorità scientifiche pubbliche e Università di tutti i continenti del mondo. Nei 4 giorni della Conferenza scienziati, professionisti della medicina animale e umana, decisori politici, rappresentanti di Autorità nazionali e Organizzazioni internazionali si scambieranno conoscenze sui fattori che influenzano l’emergere, il ri-emergere e la diffusione di questa malattia che colpisce sicuramente gli animali ma è trasmissibile anche all’uomo.

“La Brucellosi è una malattia che conosciamo da più di 150 anni; eppure, preoccupa ancora oggi perché continua a minacciare la salute animale e causare gravi danni economici, nelle aree a vocazione agricolo-pastorale e anche negli allevamenti industriali. Essendo una zoonosi rappresenta anche un problema di sanità pubblica, ma l’infezione da uomo a uomo è molto rara pertanto eradicare la malattia negli animali eliminerebbe quasi completamente il rischio per l’uomo” – afferma il Direttore Generale dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio – “Questa Conferenza è una straordinaria opportunità per condividere strategie, metodi e strumenti atti a ridurre gli effetti negativi della Brucellosi, nonché rafforzare la rete di collaborazioni intersettoriali e multidisciplinari che sono essenziali nel contrasto di una malattia in continuo cambiamento e adattamento. La comunità scientifica internazionale ha la necessità di accrescere le conoscenze e condividere le informazioni più aggiornate con i decisori politici” – conclude il DG D’Alterio – “questa è una priorità nel contesto del controllo e dell’eradicazione di una malattia che, va ricordato, è presente in tutto il mondo: in particolare nei Paesi del Mediterraneo, del Medio Oriente, dell’Asia e dell’America Latina”.

Fabrizio De Massis, dirigente veterinario dell’IZS di Teramo, responsabile del Laboratorio di Referenza per le Brucellosi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH) e responsabile scientifico della Conferenza, aggiunge: “Nel corso della Conferenza saranno discussi i recenti progressi nella comprensione della biologia, della virulenza e dell’evoluzione del genere Brucella, gli sviluppi più recenti nelle procedure diagnostiche animali e di laboratorio, gli strumenti per la sorveglianza e il controllo, l’impatto della malattia sull’economia e sul commercio mondiale. La Brucellosi è una delle infezioni zoonotiche più diffuse a livello mondiale. In Italia la malattia è ancora presente, anche se la maggior parte delle province del Paese ha acquisito la qualifica di ‘territorio indenne senza vaccinazione’: la malattia persiste principalmente in alcune regioni del sud Italia e in particolare Sicilia. Per quanto riguarda la prevenzione, ad oggi non esistono vaccini per gli esseri umani, il consiglio generale nelle regioni in cui la malattia è ancora presente negli animali è quello di non consumare prodotti freschi a base di latte non pastorizzato, mentre per chi svolge un lavoro a rischio è opportuno l’uso dei dispositivi di protezione individuale”.

Che cos’è la Brucellosi?

La Brucellosi è una malattia di origine batterica che colpisce prevalentemente bovini, bufali, pecore, capre, suini, cani e animali selvatici. È una zoonosi, pertanto è trasmissibile all’uomo che può contrarre la malattia attraverso il contatto con materiale biologico o animali infetti, alimentandosi con prodotti di origine animale, manipolando gli animali o attrezzi contaminati. È anche una malattia professionale: i laboratoristi si possono infettare in laboratorio manipolando le Brucelle o campioni provenienti da animali infetti; i veterinari in allevamento o nei mattatoi mediante il contatto con animali o materiali infetti. La via di trasmissione più comune è quella alimentare, se viene utilizzato latte da animali infetti; quindi, attraverso il consumo di latte crudo o di formaggio fresco (non fermentato e non stagionato) mentre il consumo di carne, anche se proveniente da animali infetti, non rappresenta una via di trasmissione importante. L’infezione nell’uomo è caratterizzata da sintomi simili a quelli dell’influenza: febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari, brividi, debolezza, ma possono manifestarsi anche pericolose infezioni al sistema nervoso centrale e nei casi più gravi è necessario il ricovero ospedaliero; tuttavia, la percentuale di rischio è bassa (inferiore al 2%). Per evitare la cronicizzazione nell’uomo è necessaria una specifica terapia antibiotica. La diffusione interumana è estremamente rara. Il principale sforzo per proteggere la salute pubblica va fatto sugli animali.

Manuel Graziani




INFINITO PRESENTE. Non si vive di solo pane laboratori, mostra d’arte, eventi serali

Chieti, 7-9 ottobre 2022 la Casa per le Arti. Tricalle Sistema Cultura

Chieti, 16 settembre 2022. La terza edizione dell’evento Infinito presente – Non si vive di solo pane a cura di la casa per le Arti e CEEB, apre una finestra sul mondo dell’artigianato artistico per mostrare la bellezza che può nascere dall’uso creativo della manualità sensata, per indicare che arte e artigianato non sono separati, che l’incontro e il confronto, la collaborazione e la condivisione, ma specialmente la trasmissione delle conoscenze sono la vera, unica ricchezza, che nuove modalità di relazione sociale e nuovi paradigmi esistenziali non sono solo possibili, ma necessari per affrontare i nuovi tempi che ci aspettano. Laboratori del legno, della pietra, del ferro, dell’argilla, di tessitura, tappezzeria, erboristeria, cartapesta saranno tenuti da maestri che hanno fatto una scelta coraggiosa, quella di dedicare la propria esistenza a coltivare con amore e sacrificio la propria inclinazione, sottraendosi alla trappola degli stereotipi conformisti proposti da una cultura sempre più omologante. Questo è l’orizzonte di pensiero, questa è la prospettiva di azione per creare le premesse di una nuova idea di comunità oltre l’ego e oltre il modello consumistico ormai palesemente stolto e in-sensato. Per questo è necessario sensibilizzare particolarmente i bambini sull’importanza del saper fare cose utili alla vita quotidiana, per essere più autonomi e quindi liberi nelle scelte, per vivere in modo più semplice, autentico, poetico. Mostrare e sperimentare il processo del divenire di ogni manufatto, il sacrificio (nel senso etimologico di sacrum facere), la pazienza, la dedizione necessaria per creare qualsiasi oggetto unico e originale che non sia un prodotto seriale realizzato da macchine, è la chiave per risvegliare, dall’interno di noi stessi, attraverso l’esercizio della volontà, il senso di umanità verso la comunità e di responsabilità verso il pianeta che ci ospita. Saranno tre giorni intensi di eventi che si svolgeranno in due luoghi a Chieti, la Casa per le Arti e Tricalle Sistema Cultura.

Come sette anni fa e poi nel 2018, Infinito Presente porta il suo messaggio e la sua azione nella ex chiesa di Santa Maria del Tricalle, chiusa da quaranta anni e in totale abbandono, monumento di pregio nel panorama nazionale e chiesa tra le più antiche della città, da allora, dopo una progettualità maturata nel tempo, di nuovo nella cura e nell’interesse delle istituzioni e dei numerosi operatori che vi svolgono regolarmente attività artistiche e culturali.

I laboratori, di tre ore ciascuno, dal 7 al 9 ottobre, si terranno presso la Casa per le Arti, in via Spilorzi dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 – 17:30, condotti dai maestri e assistenti: Walter Zuccarini con Carlotta Livotto e Francesco Trevisin (legno e pietra), Luigi Orfanelli (ferro), Fabio Gasparini (argilla), Anna Rapposelli (erboristeria), Lorenzo Di Pietrantonio (tappezzeria), CEEB (cartapesta).

Il 7 ottobre alle ore 19:00 sarà inaugurata la mostra d’arte (ingresso libero) presso Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1. Verrà introdotta l’attività de la Casa per le Arti e saranno proiettati due cortometraggi Per le Arti e Risvegli di Marco Vittorio Chimenti.

L’8 ottobre alle ore 8:00, ingresso libero, presso la casa per le Arti, si terrà la Matinée musicale a cura di Marco Vittorio Chimenti (tastiera) e Davide Bolsena (violoncello) e alle ore 19:00, presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, l’Aperitivo dantesco di Luciano Emiliani. Il brindisi sarà gentilmente offerto dalla azienda Azienda Agricola La Torre de’ Bianchi di Chieti.

Il 9 ottobre alle ore 9:30 presso la Casa per le Arti, ingresso libero, Antonella Marinelli presenterà il Telaio vivente e alle ore 18:00 presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, si terrà la serata CEEB con la presentazione del progetto e la performance teatrale Lo spazio vuoto a cura di Giulia Parrucci e Rossano Angelini.

L’associazione culturale la Casa per le Arti nasce con lo scopo di promuovere l’attività artistica intesa come esperienza interiore cosciente in sintonia con la Natura e in armonia con la Vita. È un laboratorio di arti applicate attivo da quattro generazioni diretto da Walter Zuccarini, scultore, land artist, maestro del legno, restauratore, insegnante di arti applicate; è anche una residenza creativa aperta a chi voglia sperimentarsi artisticamente. Un progetto finalizzato a promuovere attraverso l’attività artistica un nuovo umanesimo e una nuova ecologia di responsabilità sociale e ambientale.

Il CEEB – Centro Educativo ecopedagogico nel bosco è un progetto educativo promosso nel 2016 dall’Associazione di promozione sociale TeatroLab che nasce tra le colline di San Giovanni Teatino e Chieti con l’intento di rispondere alle naturali esigenze di bambini, genitori e educatori fornendo strumenti adatti per imparare a relazionarsi con la natura e con loro stessi. Prende ispirazione dalle teorie di illustri pedagogisti come Freire, Freinet, Steiner, Montessori e si basa sulla libertà di scelta, sull’indipendenza e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Sostiene e crede fermamente che attraverso il rapporto armonico e naturale con l’ambiente e l’unione con esso si possa arrivare alla costruzione di una società globale sostenibile, libera e sicuramente più consapevole.




INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIGITALIZZAZIONE Pubblica Amministrazione

Nuovi fondi al Comune di Luco dei Marsi

Luco dei Marsi, 16 settembre 2022. Un Comune sempre più funzionale, moderno, efficiente ed accessibile. É quello delineato nel progetto avviato con successo dall’Amministrazione di Luco dei Marsi negli ultimi anni e che oggi, grazie all’ottenimento di nuovi fondi destinati alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, potrà contare su un nuovo straordinario impulso.

Due le fonti di finanziamento interpellate con successo dall’Amministrazione guidata dalla sindaca Marivera De Rosa, il fondo  Innovazione Tecnologica e il PNRR – misura 1.2 Abilitazione al Cloud per le PA Locali – dalle quali arriveranno risorse per circa 100mila euro. Semplificare l’accesso ai servizi della PA, fornire risposte e servizi più celeri agli utenti, avvicinare cittadini e pubblica amministrazione, tra gli obiettivi del programma di ammodernamento degli strumenti dell’Ente, che oggi, tramite il sito web  istituzionale,  offre già un set di servizi di rilievo, da quelli attinenti alla piattaforma PagoPa/accesso con Spid, pagamenti online per  diverse tipologie – dalla refezione scolastica agli oneri di bollo per pratiche varie – app IO, Anagrafe Tributaria/Sportello al Cittadino, fino alla app Comune Informa 2.0, ricca di informazioni sull’Ente e il territorio, e all’Anagrafe Nazionale online, presentata dal ministero dell’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale con il ministero dell’Interno e  Sogei, che permette ai cittadini di ottenere gratuitamente e in modo celere diversi certificati anagrafici, dai certificati di nascita e di residenza allo stato di famiglia, tra gli altri.

“Oggi disponiamo di tecnologie in grado di realizzare in concreto, e finalmente, quella semplificazione sempre più necessaria negli iter di accesso e fruizione dei servizi della pubblica amministrazione da parte dei cittadini”, spiega la sindaca Marivera De Rosa, “L’Ente  deve essere in grado di offrire una risposta efficiente, garantendo l’accessibilità ai servizi, la sicurezza dei dati e un supporto smart alle esigenze della comunità. Vi è una crescente diffusa consapevolezza sul valore dell’innovazione tecnologica, con cui tutti, in misure diverse, abbiamo modo di misurarci quotidianamente e che abbiamo avuto modo di sperimentare e apprezzare anche in pandemia. Viviamo in un mondo sempre più interconnesso, in cui sono già a portata di “click” numerosi servizi, e lo sarà sempre più in futuro.

É con questa visione, in una direzione che ci ha visti nel tempo tra i Comuni più attivi ed aperti all’innovazione, che abbiamo progettato vari interventi, diversi realizzati, altri in corso d’opera e alcuni in preparazione, per i quali abbiamo anche ulteriori richieste di finanziamento in corso, e che porteranno la nostra cittadina a crescere in chiave sempre più moderna e funzionale”.