CONVEGNO NAZIONALE della Società Italiana Veterinari Igienisti

Focus sulle nuove sfide della sicurezza alimentare

Teramo, 20 settembre 2022. L’Università di Teramo ospiterà come sede organizzatrice il 31° Convegno Nazionale della Società Italiana Veterinari Igienisti che si terrà in Aula Magna dal 22 al 24 settembre prossimo. L’evento torna in Abruzzo dopo quasi 20 anni – fu organizzato l’ultima volta nel 2003 a Pescara – grazie agli sforzi congiunti della Facoltà di Medicina Veterinaria, in particolare della Sezione di Igiene e sanità dei prodotti di origine animale, e della Facoltà di Bioscienze. Presidente del Comitato organizzatore è Alberto Vergara, direttore della Scuola di Specializzazione in Ispezione degli alimenti di origine animale dell’Università di Teramo.

Il focus del 31°Convegno è incentrato sulle nuove sfide del veterinario igienista tra i pericoli emergenti e il ruolo delle autorità competenti nei controlli ufficiali.

«Questo tema – si legge nella presentazione – verrà affrontato con diversi approcci in due tavole rotonde. La prima, incentrata sull’Identificazione e gestione dei pericoli emergenti: le nuove sfide della Sicurezza Alimentare, ha lo scopo di fornire una panoramica su quei pericoli che attualmente, e presumibilmente sempre più nei prossimi anni, rappresentano e rappresenteranno una sfida per tutte le figure professionali coinvolte a vario titolo e a vario livello nel settore agro alimentare. Circoscriverli in un ambito di conoscenza è imprescindibile per l’individuazione di adeguate strategie di controllo, che possano prevenirli, eliminarli o quantomeno ridurli a un livello accettabile».

«La seconda tavola rotonda – prosegue – dal titolo Adeguamento della Normativa Nazionale alle disposizioni del Regolamento UE 625/2017: D. lgs 27/2021 la controperizia e la controversia, ha l’obiettivo di gettare luce su questi due importanti istituti posti a tutela degli operatori del settore alimentare in tema di controlli ufficiali, cercando attraverso il coinvolgimento e le esperienze delle numerose figure professionali coinvolte, di chiarire le zone d’ombra tra le pieghe della normativa e pervenire ad un’uniformità di azioni e comportamenti su tutto il territorio nazionale».




RIPARTONO I LAVORI sulla S.P. n. 37 di Castelli

Un intervento di 990 mila euro

Teramo 20 settembre 2022. Un intervento da 990 mila euro – in parte già realizzato – con i fondi sisma (3° stralcio Anas) che servirà a mettere in sicurezza un tratto compreso fra il centro abitato di Castelli e la provinciale che sale al Liceo “Grue”. Da progetto vengono realizzate delle paratie a valle e a monte della strada per assicurare la stabilità del tratto stradale interessato e naturalmente la ripavimentazione.

“Abbiamo cercato di mitigare i disagi per scuola e residenti – dichiara il consigliere delegato, Gennarino Di Lorenzo – da domani e fino al 14 ottobre è prevista l’interdizione al traffico dalle 7 del mattino alle 17, faranno eccezione però i mezzi pubblici per garantire il trasporto verso la scuola. Nelle altre ore si potrà transitare a senso unico alternato. Un lavoro indispensabile che restituisce sicurezza ad un territorio gravemente ferito dal terremoto. L’intervento è stato condotto a più riprese proprio per evitare un lungo periodo di chiusura della strada che da una parte collega Castelli al territorio pescarese e in estate rimane aperta e dall’altra è la porta di accesso alla Scuola d’arte “Grue””.

Sulla Provinciale 37 sono previsti altri due interventi (in progettazione) uno di 621 mila euro (sempre fondi Anas Sisma quindi relativi a lavori strutturali di messa in sicurezza) e 100 mila euro per la ripavimentazione di tratti stradali.

Pina Manente




URBAN FESTIVAL per la letteratura

Sonia Planamente vince il premio con Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia

Francavilla al Mare, 20 settembre 2022. Con il romanzo Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia, della casa editrice Kimerik, Sonia Planamente vince il premio Francavilla urban festival per la letteratura, presieduto dal critico letterario Massimo Pasqualone, la cui cerimonia di premiazione si terrà a Francavilla al Mare il 2 ottobre alle 16, nel ristorante Lo Squalo.

“Sonia Planamente avvince il lettore – scrive Pasqualone nella motivazione- con una narrazione semplice ed accattivante, affrontando in modo precipuo l’universo femminile e raccontando la condizione della donna nell’arco di tre generazioni. Si tratta, dunque, di un testo impegnato e di denuncia, all’insegna della libertà, dell’indipendenza, della ricerca dei valori più veri.”

Sonia Planamente ha origini abruzzesi ed ha al suo attivo diversi testi di successo, con numerosi premi e riconoscimenti.

Il volume premiato è dedicato a tutte quelle persone che hanno conosciuto la sofferenza e che sono riuscite a ritrovare il senso della vita ed in copertina ha una foto artistica della stessa autrice, apprezzata artista a livello internazionale.




PRESENTAZIONE dei candidati

Elezioni. La Lega domani in piazza

Teramo, 19 settembre 2022. Domani, martedì 20 settembre, alle ore 19 presso l’Hotel Abruzzi, in Viale G. Mazzini 18, si terrà l’incontro pubblico di presentazione dei candidati della Lega alla Camera e al Senato, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.

Parteciperanno il segretario regionale Luigi D’Eramo, candidato capolista alla Camera dei Deputati, il deputato uscente Antonio Zennaro, candidato nel collegio plurinominale Abruzzo alla Camera dei Deputati, la consigliera regionale Sabrina Bocchino, candidata al Senato, il direttore generale Arap Abruzzo, Antonio Morgante, candidato al Senato, il coordinatore provinciale della Lega e sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, la coordinatrice comunale Arianna Fasulo, con gli assessori, consiglieri e dirigenti del partito in Abruzzo. Dopo la presentazione seguirà un aperitivo.




CASANOVA ED IL SUO TEMPO al centro del convegno internazionale del Dipartimento di Lingue

Ex-Aurum  22 e 23 settembre 2022

Pescara, 19 settembre 2022. L’Università “Gabriele d’Annunzio” sarà sede, nelle giornate del 22 e 23 settembre 2022, del Convegno Internazionale “Levantine Sociabilities in Europe in Giacomo Casanova’s time: Spies, Impostors, Courtesans and Men of Culture”. L’importante evento culturale è organizzato dal Gruppo di lavoro composto dalle professoresse Miriam Sette, Eleonora Sasso e Persida Lazarevic del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Carlo Martinez. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività del Progetto Europeo H2020 DIGITENS ed è organizzata in partnership con il Gruppo di Interesse Scientifico GIS SOCIABILITÉS/SOCIABILITY che ha sede a Parigi (Sorbonne, Paris Nord).

Il Convegno internazionale di Pescara ospiterà, in qualità di Key-note speakers, illustri studiosi quali il professor Antonio Trampus (Università Ca’ Foscari, Venezia), Direttore della Rivista Casanoviana, e le professoresse Malina Stefanovska (UCLA, USA); Lisetta Lovett (Keele University, UK). Queste ultime sono autrici di due recenti pubblicazioni su Giacomo Casanova, l’affascinante avventuriero settecentesco, libertino, viaggiatore e autore di molte opere scritte in italiano e in francese: “Casanova in the Enlightenment: From the Margins to the Centre” (Malina Stefanovska) – University of Toronto Press, 2020 e “Casanova’s Guide To Medicine: 18th Century Medical Practice” (Lisetta Lovett) – Pen and Sword Books, 2021.

Tra i numerosi studiosi provenienti dagli Atenei di Belgrado, Brno, Novedrade, Zadar, Roma La Sapienza, Parma, Pavia, Pisa, Torino, Venezia, Verona, prenderanno parte al Convegno la Direttrice del GIS, professoressa Valérie Capdeville (Sorbonne, Paris Nord, France) e la Project Leader del Progetto Europeo H2020 Digitens, professoressa Kimberley Page-Jones (UBO, Brest, France). I lavori del convegno saranno aperti dai saluti del professor Stefano Trinchese, Prorettore con delega ai rapporti con Enti ed Istituzioni culturali nonché Presidente della Scuola di Studi Umanistici della “d’Annunzio”. 

“Il convegno che la d’Annunzio si appresta ad ospitare – spiega la professoressa Miriam Sette componente del gruppo organizzatore appositamente allestito nel Dipartimento di Lingue, Lettere e Culture Moderne dell’Ateneo – rappresenta uno dei momenti operativi più importanti della vasta ed articolata rete internazionale che questo gruppo di lavoro ha realizzato negli ultimi anni e che vede oggi la nostra Università al centro di così tante e così prestigiose collaborazioni a livello mondiale”.  

Maurizio Adezio




FRA TRIGNO E SINELLO. Domani la presentazione del libro

Museo Barbella ore 17:30

Chieti, 19 settembre 2022. Domani alle ore 17:30 nella Sala conferenze del Museo Barbella, si svolgerà la presentazione del libro “Fra Trigno e Sinello”, che traccia un breve profilo storico del territorio, a cura di Emiliano Longhi, con il contributo di importanti voci quali quella della sociologa Eide Spedicato Iengo e dell’archeologa Amalia Faustoferri e il patrocinio del Comune di Chieti. Stamane la conferenza con il sindaco Diego Ferrara, gli autori e curatori del libro e il consigliere Edoardo Raimondi.

“Un’opportunità per parlare del nostro territorio e dei fiumi che ci riportano ai fatti delle Marche e ci richiamano ad assumere una tutela completa per evitare che ciò che è accaduto si ripeta – così il sindaco Diego Ferrara – Fiumi su cui scorre la nostra storia e che possono diventare il nostro futuro, se mettiamo insieme le forze dei territori che attraversano, come sta accadendo con la sottoscrizione del contratto di fiume per l’Aterno-Pescara, perché diventi veicolo di economia e anche nostro pieno patrimonio, come l’area ricompresa fra Trigno e Sinello raccontata dal libro”.

“Il libro è una restituzione al territorio di un’esperienza longeva maturata all’estero come direttore degli Istituti italiani di cultura delle ambasciate italiane – spiega il consigliere Edoardo Raimondi –  Lo spaccato del nostro territorio raccontato dal libro riguarda la nostra provincia e offre una ricostruzione precisa e dettagliata dello spazio fra i due fiumi. Io credo vada oltre all’apporto scientifico, perché riassume dati che ci fanno scoprire realtà e luoghi spesso a noi sconosciuti. Sono lieto che questa presentazione si faccia al Barbella, anche per comunicare l’esigenza che la città capoluogo diventi centro in cui eventi simili accadono e abbiano l’importanza e le cure che meritano. Anche perché si tratta di beni comuni che devono tornare a sentirsi considerati”.

“Concludo il libro con una pagina dedicata a Chieti che è la “capitale” del nostro territorio – così il professor Emiliano Longhi, uno degli autori del libro – Il libro pur essendo localista ha come obiettivo fondamentale quello di indicare alle scuole l’esistenza anche della microstoria, perché la macrostoria è più facile da trovare per i ragazzi. Vero che da vari decenni ogni paese ha il suo cronista, la voce che ha raccolto la sua storia, ma il libro vuole contribuire a divulgare la microstoria di 32 piccoli centri compresi fra due fiumi nelle sue 100 pagine. Si tratta di aree in forte decrescita, a cui è indispensabile dare memoria e per cui è indispensabile trovare soluzioni al fine di frenare questo flusso e, magari, invertirlo. Paesini che rappresentano il sud della provincia, un passato forte, che va rivalutato con tutte le sue presente storiche, monumentali e anche archeologiche, che sono davvero significative. Per fare questo è indispensabile coinvolgere le istituzioni e anche le scuole, per far conoscere ai ragazzi la loro realtà, insieme anche al dialetto, la cui conoscenza si sta perdendo e che appartiene anch’esso a tali territori”.




IL GIORNO DI ELISA. Un concerto da ricordare

Alta qualità della musica e sostenibilità sposata dall’artista

Chieti, 19 settembre 2022. Approderà domani all’Arena della Civitella il tour di Elisa, Back to the Future Live Tour, che in questi mesi è stato ospitato in luoghi speciali in tutta Italia

“Il primo ottobre chiuderemo le manifestazioni estive con il concerto di Ron, rinviato a causa del maltempo di sabato scorso, ma l’appuntamento di domani con Elisa è di certo da non perdere e corona un’estate di eventi tutti di alta qualità – così il vicesindaco e assessore agli Eventi, Paolo De Cesare – Sarà un’altra occasione per la città, che grazie a questi appuntamenti sta vivendo una stagione davvero eccezionale a conferma della bontà dell’accordo con la Direzione museale regionale che ci ha consentito di gestire gli spazi dello Stellario e dell’Anfiteatro attraverso la Deputazione teatrale del Marrucino.

Sarà un concerto speciale, infatti la scelta di Elisa di portarlo anche a Chieti ci onora, perché sposa la Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu, che ha individuato in tutto il mondo voci in grado di ispirare l’azione su ciò che serve per raggiungere questi importanti obiettivi ambientali e sociali.

Ogni tappa ha l’obiettivo di valorizzare il luogo che lo ospiterà, parchi, borghi, calanchi, luoghi storici come il nostro e all’Arena approderà uno spettacolo concepito come un vero e proprio festival itinerante, con tutta la musica di Elisa e un contenuto nuovo per sensibilizzare il pubblico sull’argomento green. La data è a cura della cordata di società costituita da Alhena entertainment s.r.l. Elite agency group e Ventidieci, ci auguriamo di vedere l’Arena di nuovo aperta e piena com’è stata anche per l’ultimo evento ospitato il 10 settembre scorso, lo spettacolo di Enrico Brignano, per agevolare l’obiettivo di consolidare la nostra presenza fra i luoghi nazionali di qualità e far compiere a Chieti il salto di qualità che merita e a cui stiamo lavorando dal primo giorno”




SI CHIUDE Performative02

2.500 presenze

Bartolomeo Pietromarchi: “Siamo molto soddisfatti dei risultati della seconda edizione che conferma il successo di questo format”

L’Aquila, 19 Settembre 2022- 43 eventi, oltre 35 artisti internazionali, 4 giorni di appuntamenti dal mattino a mezzanotte, 5 location diverse in città e nella provincia: questi i numeri della seconda edizione di Performative, il festival di performance di arte, danza, musica e teatro realizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e con il Patrocinio del Comune dell’Aquila.

Superate tutte le aspettative della vigilia con il sold out registrato in tutti gli appuntamenti dal 15 al 18 settembre ospitati all’Aquila – in museo, in Piazza Santa Maria Paganica sul Padiglione estivo Dandalò, all’Accademia, a Palazzetto dei Nobili – e a Fontecchio.

Dice Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MAXXI L’Aquila: “In attesa dei dati finali possiamo anticipare di aver registrato almeno 2.500 presenze. Siamo molto soddisfatti dei risultati della seconda edizione che ha confermato che questo format funziona e che L’Aquila risponde con grande entusiasmo e partecipazione, dagli studenti al pubblico generico. Il Festival è cresciuto rispetto allo scorso anno anche grazie alle collaborazioni sul territorio: dall’Accademia al Comune dell’Aquila al Comune di Fontecchio. A loro, agli artisti e a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento il ringraziamento della Fondazione MAXXI. A tutti appuntamento a PERFORMATIVE03”.




TRE SQUADRE IN CAMPO per  onorare la  memoria  di Mirko

Domenica 25 settembre  il 1° triangolare memorial “mirko mazzagatti” trofeo groupama assicurazioni

Palacquaviva si affronteranno Jesi, Teramo e Casal Dè Pazzi

Teramo, 19 settembre 2022. Giovedì 22 Settembre  ore 17:00 la presentazione della squadra  all’Università di Teramo alla presenza del  Magnifico Rettore Dino Mastrocola

La Futura Volley Teramo, ricorda “Mirko Mazzagatti” con un triangolare di alto livello che vedrà la partecipazione di due formazioni di B1, Pieralisi Jesi e Casal dè Pazzi (Roma), ed una di B2 la compagine di casa della LG UmbyRacing Teramo. Le gare si disputeranno Domenica 25 Settembre nella struttura del Palacquaviva a Teramo. Il club teramano ricorda così la figura di Mirko Mazzagatti, apprezzato per le sue qualità morali ed umane, con tre partite con inizio nel pomeriggio alle 15:30. In palio il 1° Trofeo Groupama Assicurazioni Agenzia Generale Luigi Di Battista, che la società biancorossa ringrazia per la sensibilità dimostrata.

Questo il programma: 15:30 – Pieralisi Jesi -Casal dè Pazzi Roma; a seguire perdente primo incontro – LG UmbyRacing Teramo, a seguire vincente primo incontro – LG UmbyRacing Teramo.

L’ingresso nella struttura del Palacquaviva è gratuito.

Intanto la squadra della Futura Volley Teramo, impegnata negli allenamenti congiunti con formazioni di categoria superiore, sarà presentata alle autorità cittadine ed alla stampa Giovedì 22 Settembre alle ore 17:00, nell’aula tesi Maria Luisa Bassi del Polo Didattico Gabriele D’Annunzio (Scienze della comunicazione), dell’Università di Teramo alla presenza del Magnifico Rettore Dino Mastrocola e del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.

Patrizio Visentin




LA VOLPE e il Pendolo

L’avevano già avvistata e segnalata da qualche parte, sui social: zona Strada della Bonifica, un po’ malconcia e parecchio disorientata

Pescara, 19 settembre 2022. Eccola, ora, messa qui da qualcuno o arrivata sulle sue stanche zampe che per qualche motivo  non l’hanno sorretta più.

Chissà per quale ragione se n’è andata, elusiva com’era e ora in bella mostra, indifesa, nello scarto di prato verde a sud della Riserva Dannunziana, quasi a farsi custodire dall’area protetta.

Peccato che la protezione qui sia mancata per l’una e per l’altra, per la pineta, arsa dall’incendio e ammalorata da anni di incuria e abbandono, e ora per lei, arrivata qui dal territorio circostante, come tanti altri animali di cui, escluse le starnazzanti anatidi, non siamo in grado di percepire la presenza.

Eppure, ci sono, abitano questi luoghi, vivono questi luoghi, racchiusi dall’elegante inferriata o dalla più vissuta grata di cemento che fittiziamente  ne delimitano i confini, resi invalicabili  ai cittadini dal regolamento dei giardini pubblici, dal tramonto all’alba, ma inconsistente barriera alla imprevedibile e irregolare vita delle piante e degli animali.

Molto probabilmente la volpe troverà sepoltura, chissà quanto degna, solo quando in quest’area verrà realizzata la rotatoria del Pendolo di cui sullo sfondo si intravvede la traiettoria, annunciata e per adesso contenuta dalla rossa rete di cantiere, rossa come la pelliccia dell’incauta e sfortunata bestiola.

Giancarlo Odoardi

Giornalista, ecologista, ciclista urbano




IL TRABOCCO TURCHINO recupera il suo aspetto autentico

Inaugurazione del Trabocco Turchino 23 settembre 2022 – Ore 11

San Vito Chietino, 19 settembre 2022. «Dall’estrema punta del promontorio destro, sopra un gruppo di scogli si protendeva un trabocco, una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simili ad un ragno colossale…» solo le prime parole usate da Gabriele D’Annunzio nel “Trionfo della morte” per descrivere il Trabocco Turchino.

Un’antica macchina da pesca in legno, che costituisce un elemento identitario del paesaggio marino delle coste garganiche, molisane e abruzzesi.

Nel 2018, al 9° censimento de I Luoghi del Cuore, il Trabocco si era classificato al 14° posto nazionale, grazie ai voti di 20.077 persone: una mobilitazione nata anche in virtù dell’attenzione riservata ai “luoghi d’acqua”, in accordo con la campagna #salvalacqua promossa nel 2018 dal FAI e volta ad aumentare la sensibilità dei cittadini sul valore di questa preziosa ma sempre più scarsa risorsa.

In seguito a questo importante risultato, FAI e Intesa Sanpaolo hanno sostenuto con un contributo di 20.000 euro il recupero del Trabocco Turchino, che era stato in parte snaturato da un intervento precedente e in alcune parti danneggiato dalle mareggiate invernali.

L’intervento, che verrà inaugurato il prossimo 23 settembre e realizzato con tecniche e materiali tradizionali, ha permesso di restituire l’aspetto autentico e riportare alla piena fruizione questo suggestivo Luogo del Cuore.




LE BOX 3BEE debuttano in TV

La protezione delle api in un libro per grandi e piccini

Da lunedì 19 settembre, la Box 3Bee arriva TV e in tutti i negozi fisici: è la prima guida interattiva per adulti e bambini che permette di adottare un alveare a distanza e racconta la storia del miele e delle api in Italia, da nord a sud passando per tutte e 20 le regioni. Su tutti i canali RAI e LA7, vedremo lo spot La Magia della Natura, Regala una Box3Bee.

Realizzata dalla agri-tech startup 3Bee, la Box fa parte del progetto Adotta un alveare. Con il cofanetto interattivo è possibile infatti adottare un alveare, scegliendo fra più 150 apicoltori italiani e, tramite smartphone o pc, seguirne sviluppo e crescita con la possibilità di ricevere a casa fino a 1kg di miele.

La Box 3Bee e il progetto Adotta un alveare

Acquistando la Box di 3Bee chiunque può proteggere le api, in prima persona, adottando un alveare a distanza anche senza essere apicoltore. Del network 3Bee fanno parte più di 150 professionisti che, con la tecnologia Hive-Tech di 3Bee, controllano h24 7/7, lo stato dei propri alveari da remoto, tramite App.

Grazie alla Box 3Bee, chi adotta l’alveare segue l’apicoltore nel suo lavoro, ricevendo foto, video, note e osservazioni e monitorando così lo stato delle proprie api, tramite un’esperienza digitale immersiva sull’App 3Bee dedicata. In un anno il progetto “Adotta un alveare” ha già coinvolto 25.000 consumatori finali, sostenuto più di 100 realtà apistiche locali e protetto oltre 1.5 miliardi di api. Grazie a adotta un alveare 3Bee ha sviluppato progetti per tutte le api anche gli impollinatori selvatici: Piantumazione in Italia di essenze nettarifere, riqualificazione ambientale di aree a bassa biodiversità come Autostrade, impianti eolici e fotovoltaici.

La Box: una guida interattiva e educativa, per adulti e bambini, che contiene

●             L’adozione di un alveare (si può scegliere fra più 150 apicoltori sostenibili italiani);

●             Fino a 1 kg di miele inviato direttamente a casa;

●             Il monitoraggio della salute delle api e contenuti educativi con aggiornamenti costanti tramite video e foto sullo stato del proprio alveare;

●             Curiosità sull’apicoltura e sul  miele italiano;

●             Certificato personalizzato con l’impatto di biodiversità generato.

Acquistando la Box 3Bee chiunque può

●             Garantire all’apicoltore un’equa remunerazione per il suo lavoro;

●             Salvaguardare la salute delle api e analizzando dati di salute e forza e riqualificando la biodiversità;

●             Proteggere la biodiversità permettendo l’impollinazione di oltre 600 milioni di fiori e studiando con gli enti di ricerca la mancanza di nettare causa dal cambiamento climatico

●             Gustare il miele delle proprie api, sostenibile e monitorato

I volti di 3Bee: chi siamo

3Bee è un’agri-tech start up che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api. 3Bee è nata dall’idea di Niccolò Calandri, PhD in elettronica, e Riccardo Balzaretti, PhD in biologia, che hanno deciso di rinunciare a importanti impieghi all’estero per fondare un’azienda che generasse un concreto impatto sociale e ambientale. I giovani fondatori hanno realizzato un sistema IoT che aiuta gli apicoltori nel loro lavoro quotidiano. La squadra conta oggi  conta oltre 35 dipendenti suddivisi in tre business unit: R&D, Operations e Impact.

La tecnologia Hive-Tech

Attraverso il primo sistema IoT Hive-Tech, l’apicoltore monitora h24 7/7 il proprio alveare da remoto tramite smartphone o pc. Il dispositivo è bio-mimetico e rileva parametri vitali delle api quali temperatura, umidità, peso e spettro sonoro, necessari per la valutazione delle condizioni e dello stato di salute dell’alveare.

I dati sono trasmessi in cloud dove vengono elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale con lo scopo di diagnosticare e prevenire anomalie e malattie. 3Bee rivoluziona quindi il lavoro dell’apicoltore garantendo comodità, assistenza e supporto nelle decisioni. Utilizzando l’app, l’apicoltore analizza le condizioni meteo, la produttività, il livello delle scorte e le fioriture circostanti. In questo modo, l’apicoltore ottimizza l’organizzazione della propria attività, migliora la salute delle api e aumenta la produttività.




ARTISTI PER IL MATTA Matta#Texture

Progetto vincitore del bando. Creative Living Lab – III Edizione Evento Finale

22, 23 e 24 settembre 2022

Pescara, 19 settembre 2022. Si chiude, con un grande evento finale della durata di tre giorni, il progetto MATTA#TEXTURE, vincitore del bando CREATIVE LIVING LAB – III Edizione – Direzione Generale Creatività Contemporanea Ministero della Cultura. L’evento, curato e realizzato dalla rete Artisti per il Matta, si svolgerà il 22, 23, 24 settembre 2022 presso lo Spazio Matta in Via Gran Sasso 53 ma anche in vari luoghi della città di Pescara.  Sarà una tre giorni in cui la rete Artisti per il Matta mostrerà alla cittadinanza i risultati del progetto iniziato la scorsa primavera, oltre che un momento di conferma della capacità dello stesso nell’incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza attiva sul territorio. Infine, in occasione della conclusione del progetto MATTA#TEXTURE il 24 settembre, è organizzata la tavola rotonda “Roadshow” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è l’unico socio abruzzese.

MATTA#TEXTURE I PROGETTI

Il lungo e interessante percorso di MATTA#TEXTURE è iniziato con il progetto INQUADRARE IL QUARTIERE che, da marzo a maggio 2022 ha visto lo svolgersi di un laboratorio di drammaturgia e visual digital storytelling, curato Andrea Micaroni [videomaker] e Anouscka Brodacz [coreografa]. Qui i ragazzi hanno avuto l’opportunità di usare in modo creativo e critico i dispositivi tecnologici.

Nei mesi estivi, fra giugno e luglio si è svolto INTRECCI DI QUARTIERE, il laboratorio di idee a cura di Andrea Sebastianelli e Filippo Tartaglia, per la valorizzazione dell’Ex Spazio Filanda, luogo dove da anni esiste un comitato di associazioni civiche, di opinion makers che agisce con proposte di rigenerazione urbana.  Artisti per il Matta, con questo progetto si è fatto promotore di iniziative sulla Filanda, per il rilancio della sua narrazione e per nuove ipotesi di riuso di quello  spazio. Nello stesso periodo si è svolto MUSICA A KM 0 il laboratorio curato da Osvaldo Bianchi [musicista] e Chiara Martino [musico-terapeuta]. In questi incontri, rivolti alle persone senza fissa dimora, si è cercato di sensibilizzare nei partecipanti la capacità di ascolto per lavorare insieme e collaborare. Fra l’8 e il 12 giugno scorso si è svolta la residenza d’arte contemporanea con l’artista Laura Viale a cura di Marcella Russo, dal titolo HUB ATERNO: DI PIETRE E DI ACQUE, concentratasi sull’area urbana del Fiume Aterno.  Il progetto partecipato con approccio green ha visto l’artista approfondire la storia del Fiume, dalla sorgente fino all’area urbana di Pescara e il suo rapporto con il quartiere e la città. Il 24 settembre l’artista sarà nuovamente a Pescara per una seconda azione partecipata sul fiume e realizzerà un’opera quale restituzione della residenza, che sarà collocata allo Spazio Matta.

I giorni 22 e 23 settembre sono anche quelli in cui si svolgerà il teatro diffuso diretto da Ippolito Chiarello con spettacoli nelle piazze, nei cortili in giro per la città per il pubblico dei più piccoli.  Il progetto, nato dalla formula del BARBONAGGIO TEATRALE/DELIVERY TEATRO in reazione alla chiusura dei teatri durante il lock-down, è diventata una forma di democratizzazione della cultura che nel contesto di MATTA#TEXTURE ha trovato una giusta continuità.

Il 22 settembre presso il CENTRO EL PELÈ  Caritas e presso il PARCO CALIPARI va in scena Parole e Sassi – La Tragedia di Antigone raccontata ai bambini, uno spettacolo ideato dal  Collettivo Progetto Antigone, con la Regia di Letizia Quintavalla, distribuzione: Arterie ETS e con la partecipazione dell’attrice Mariangela Celi, responsabile del racconto-laboratorio per la regione Abruzzo. Vincitore dell’Eolo Awards 2013 come miglior Progetto Creativo PAROLE e SASSI narra la storia di Antigone alle nuove generazioni perché possano conoscerla, ricordarla e raccontarla

Il 22 settembre presso ludoteca Thomas Dezi e  il 23 settembre, presso Parco San  Giuseppe, sarà la volta di Vide un volo di un uccello – azione teatrale interattiva – di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  Deposito Dei Segni.  L’associazione, da anni impegnata nella promozione di teatro, arte e cultura, con questo spettacolo coinvolge I più piccolo in azioni di pedagogia teatrale ed artistica.

Negli stessi giorni (22 e 23 settembre) al pomeriggio e il 24 mattina con partenza dallo Spazio Matta si svolgerà WALKABOUT. PASSEGGIATE URBANE a cura di Carlo Infante, con il coordinamento di Annamaria Talone e in collaborazione con Massimo Angrilli (Univ. Architettura G. d’Annunzio). Con i Walkabout (cammina in giro e a tema), si raccontano i luoghi attraverso esplorazioni partecipate che coniugano cose semplici come le passeggiate e le conversazioni con le complessità inedite del performing media-storytelling, in cui la narrazione è inscritta nell’azione multimediale radio-nomade. Queste conversazioni erranti, caratterizzate dall’ausilio di smartphone e cuffie collegate ad una radioricevente (whisper radio), permettono di ascoltare le voci dei partecipanti a queste esperienze peripatetiche e suggestioni sonore in podcast. La peculiarità del walkabout è nel parlare di fianco mentre si cammina, condizione che sollecita socievolezza ed empatia, liberando quella congenialità che confina con l’empatia. Il primo ciclo di passeggiate, svoltesi il 29 e il 30 Marzo scorsi,  ha coinvolto principalmente gli stakeholders del progetto con l’obiettivo di connettere la conoscenza dello spazio urbano nel quale si opera, valorizzando i diversi punti di vista e approcci. Durante il secondo ciclo di passeggiate, il 22, 23 e 24 settembre, saranno, invece, coinvolti, tutti i cittadini che vorranno partecipare.

Si chiude Il 24 settembre con la tavola rotonda “Roadshow” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è l’unico socio abruzzese.

La Rete nazionale Lo Stato dei Luoghi è composta da organizzazioni che agiscono sull’attivazione di luoghi, gestione di spazi oppure sono coinvolte in esperienze di rigenerazione a base culturale nel nostro Paese. La rete intende diffondere la conoscenza e promuovere l’avanzamento della discussione pubblica sui temi della rigenerazione urbana a base culturale. Da giugno a ottobre 2022 Lo Stato dei Luoghi attraverserà varie città italiane e spazi della Rete con il suo Roadshow 2022. Alcune delle città coinvolte nel roadshow, oltre Pescara, sono Firenze, Roma, Venezia, Trani, Torino, Frontignano, Bologna, Forlì, Modena, Milano, Ferrara.

La tappa Roadshow dello Spazio Matta sarà un’occasione preziosa per promuovere un momento di riflessione sulle tematiche di rigenerazione urbana su base culturale come stimolo di crescita alla realtà territoriale.

MATTA#TEXTURE I PARTNER e le COLLABORAZIONI

I partner di Artisti per il Matta sono la Fondazione Caritas Pescara Penne e On The Road.

Responsabile scientifico: Alessandro Crociata.

Il progetto è realizzato in collaborazione con:

Comitato Abruzzese del Paesaggio, Florian Metateatro, associazione Mila Donna Ambiente, istituto scolastico Tito Acerbo di Pescara, Radio StArt e con Massimo Angrilli, Susanna Ferrini (Dipartimento di Architettura – Università degli studi G. d’Annunzio Chieti-Pescara), Isabella Micati, Massimo Palladini.

MATTA#TEXTURE

IL PROGRAMMA

Evento di chiusura

22, 23, 24 Settembre 2022 Spazio Matta e altri luoghi della città

22/23 Settembre

Dal BARBONAGGIO TEATRALE DELIVERY al TEATRO DIFFUSO

spettacoli gratuiti in giro per la città rivolti a bambini e bambine nelle strade, nelle piazze, nei parchi, nei cortili.

Direzione Ippolito Chiarello, coordinamento Annamaria Talone.

PAROLE E SASSI LA TRAGEDIA DI ANTIGONE RACCONTATA AI BAMBINI

Con Mariangela Celi.

Regia: Letizia Quintavalla.

Ideazione Collettivo Progetto Antigone/distribuzione per l’Abruzzo Arterie.

22 settembre ore 16.30 CENTRO EL PELÈ  Caritas *spettacolo riservato ai bambini del centro.

22 settembre ore 18.00 PARCO CALIPARI.

VIDE IL VOLO DI UN UCCELLO – azione teatrale interattiva

di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  Deposito Dei Segni.

22 settembre ore 17.30 presso ludoteca Thomas Dezi presso Ludoteca Via Lago di Capestrano.

*spettacolo riservato ai bambini della ludoteca.

23 settembre, ore 17.30 presso Parco San  Giuseppe, Via Passolanciano.

WALKABOUT – PASSEGGIATE URBANE

Partenza dallo Spazio Matta

22 e 23 settembre ore 17.30

24 settembre ore 10.30

WALKABOUT, a cura di Carlo Infante, coordinamento Annamaria Talone.

Le passeggiate urbane raccontano le diverse attività realizzate da Matta#texture nell’area urbana attraverso delle incursioni artistiche:

–              BARBONAGGIO TEATRALE di e con l’attore Ippolito Chiarello con frammenti dello spettacolo “FANCULOPENSIERO – STANZA 510”;

–              LIVING MATTA ORCHESTRA con i partecipanti al laboratorio “Musica a Km 0” del Centro Train de Vie a cura di Osvaldo Bianchi e Chiara Martino;

–              VIDEO PROIEZIONI realizzate degli studenti dell’istituto Acerbo nel laboratorio “inquadrare il quartiere” a cura di Andrea Micaroni e Anouscka Brodacz;

–              HUB ATERNO azione artistica partecipata con gli studenti dell’Istituto Acerbo diretta dall’artista Laura Viale sul lungo fiume a cura di Marcella Russo.

in collaborazione con On The Road, Caritas, Istituto Acerbo, Università g. D’Annunzio, Mila Donna Ambiente, Comitato Abruzzese Paesaggio, Radio stART.

24 settembre

TAVOLA ROTONDA “ROADSHOW” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei Luoghi”

Spazio Matta dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Saluti Istituzionali

Annamaria Talone – Presidentessa Spazio Matta

Carlo Masci – Sindaco del Comune di Pescara

Maria Rita Carota – Assessore alla Cultura del Comune di Pescara

Maria Vittoria Marini Clarelli – Dirigente servizio IV rigenerazione urbana e periferie – Direzione Contemporanea Creatività Contemporanea – Ministero Cultura

Interventi

Andrea Sebastianelli – Product Design e Filippo Tartaglia – Spatial Designer, raccontano il progetto” Intrecci di Quartiere”;

Florinda Saieva – Co-Fondatrice presso Farm Cultural Park. Farm Cultural Park, Favara;

Federico D’Orazio – Founder e direttore generale di Industrie Fluviali Ecosistema Cultura, Roma ;

Enzo De Leonibus – Direttore Museo Ex Manifatture Tabacchi, Città Sant’Angelo;

Pierluigi Sacco – Professore di Politica Economica, Dipartimento Scienze Filosofiche, Pedagogiche ed Economico – Quantitative, Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara;

Alessandro Crociata – Professore associato GSSI Gran Sasso Science Institute, L’Aquila;

Massimo Angrilli – Professore di Progettazione Urbanistica, Dipartimento di Architettura di Pescara, Università G. D’Annunzio

Chieti-Pescara.

Laura Viale – Artista. Racconta il progetto “Hub Aterno”.




SPORT E SOLIDARIETÀ, vincenti

Sesta Gran Fondo Città dell’Aquila

L’Aquila, 19 settembre 2022. Con una volata finale degna delle migliori competizioni ciclistiche, Davide Leone – del team Vibrata Bike, ha conquistato il 1° posto della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila, seguito da Paolo Ciavatta, al 2° posto e da Nicolò Di Gaetano, 3° classificato: entrambi del Team Go Fast.

Prime tre classificate della categoria femminile: Loretta Giudici – del Team Anagni Ciclismo, Andreea Mihaela Velicu – del R1 Team e Serena Polidori – dell’A.S. Roma Ciclismo.

Un’edizione speciale quella della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila – valida come Campionato nazionale di ciclismo amatoriale degli Ingegneri 2022 – che ha preso il via questa mattina alle 8:30 dal Viale di Collemaggio al seguito di una rappresentanza di atleti ucraini – che hanno partecipato alla competizione in qualità di ospiti, ed alla presenza di un gruppo di atlete afghane, accolte nella città dell’Aquila al termine di una sofferta fuga dagli orrori del loro Paese.

Sport, solidarietà ed accoglienza sono stati gli elementi cardine di una giornata apertasi con un pensiero che il Sindaco dell’Aquila – Pierluigi Biondi – ha voluto rivolgere alle popolazioni delle Marche. “Noi che siamo stati colpiti duramente da una calamità – ha detto il Sindaco Biondi – non possiamo dimenticare quanto è accaduto e sta accadendo in queste ore nelle Marche”, proponendo un minuto di raccoglimento prima della partenza, con il pensiero rivolto alle popolazioni tragicamente colpite dal maltempo.

Così ha preso il via la mattinata che ha visto protagonista la carovana della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila, lungo un tracciato di 95 km e 1500 mt di dislivello, in un percorso pensato per garantire la sicurezza dei partecipanti e mantenere i tratti più suggestivi dei sentieri battuti nelle precedenti edizioni.

Con una quota femminile in netta crescita rispetto alle passate edizioni, sono stati oltre 600 gli iscritti a questa competizione amatoriale, inglobata nel Circuito PedaLatium – coordinato da Paolo Imperatori – e realizzata sotto l’egida dell’ACSI Ciclismo, con il patrocinio del Comune dell’Aquila e della Regione Abruzzo.

“L’Abruzzo ha paesaggi che queste competizioni sportive vanno ad onorare” ha dichiarato il vincitore assoluto della competizione, Davide Leone, che è partito subito in velocità mantenendo la testa della gara e giocandosi una splendida volata nel finale su Via Michele Iacobucci, difronte all’Emiciclo.

Eccellenti anche le prestazioni degli Ingegneri – uomini e donne – che hanno così guadagnato la vittoria del Campionato nazionale di ciclismo amatoriale degli Ingegneri 2022. Primo classificato della categoria maschile – Pasquale Di Lorenzo, seguito da Mirco Mazzocchetti e Pierfrancesco Vaira. Prime tre classificate per la categoria femminile degli Ingegneri: Annalisa Taballione, Luisa Capannolo e Daniela Tomassini.

Alla cerimonia di premiazione, svoltasi a fine gara sul Piazzale dell’Emiciclo, erano presenti il vicepresidente del Consiglio Regionale – Roberto Santangelo ed i rappresentanti del Comitato organizzatore della 6a Gran Fondo Città dell’Aquila, Mario Di Gregorio, Livio Stefanucci e Fabrizio Iannini.

La cerimonia di premiazione ha visto anche la consegna di un Premio speciale alla Combattività della Donna, consegnato da Giulia Fantini alla vincitrice Claudia Romani, alla presenza di una delegazione di atlete afghane.

Con loro, Valentino Sciotti, CEO di Fantini, main sponsor dell’Israel-Premier Tech, che ha preso parte alla Gran Fondo dell’Aquila ed al quale va il merito di aver contribuito alla costruzione di un corridoio umanitario per i profughi afghani ed ucraini e la giornalista Francesca Monzone, che ha seguito gli oltre 70 profughi afghani, di cui 35 sono ciclisti, nel loro percorso di salvezza che li ha portati ad un approdo sicuro nella città dell’Aquila.




ANZIANO SOCCORSO IN MARE nel tratto di mare antistante il lido Venere

Raffiche di vento oltre i 75 km/h hanno reso difficoltoso l’intervento

Pescara, 19 settembre 2022. Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo: “Sabato 17 settembre 2022, nel primo pomeriggio, il litorale abruzzese è stato interessato da un improvviso peggioramento delle condizioni meteo-marine con fortissime raffiche di vento settentrionali e mare molto mosso.

Nel tratto di mare antistante la Nave di Cascella, nel centro della città di Pescara, si stava svolgendo la gara di triathlon prontamente sospesa. Il repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine, con onde alte oltre i due metri, ha colto di sorpresa un anziano signore che si trovava a circa 150 metri dalla riva al traverso del lido Venere, ad una distanza di circa 200 metri dal campo di gara.

Fortunatamente, grazie al prezioso contributo di due bagnanti che hanno richiamato l’attenzione dei due equipaggi in acquascooter della Lifeguard – La Compagnia del Mare impegnati nel servizio di assistenza alla gara di triathlon, si è scongiurata la tragedia. Le due squadre di soccorso composte da Alessandro Di Filippo, Gaia Pugliese, Fabrizio Capricci e Luigi Sebastiani hanno prontamente raggiunto il punto indicato.

In particolar modo Luigi Sebastiani, soccorritore della moto d’acqua condotta da Fabrizio Capricci, recuperava l’uomo in difficoltà e visibilmente disorientato a causa del mutare improvviso del condimento, che successivamente veniva trasportato a riva, in buone condizioni di salute, sulla barella dello stesso acquascooter.

È stato un intervento delicato e certamente non facile, sapevamo benissimo dell’imminente arrivo della perturbazione tantoché la gara di triathlon è stata sospesa per tempo; l’anziano signore è stato fortunato ad aver avuto i soccorritori nelle vicinanze, di fondamentale importanza e determinanti sono state le indicazioni dei bagnanti, altrimenti oggi commenteremo un epilogo sicuramente diverso.”. In allegato una foto delle operazioni scattata dalla GoPro installata sugli acquascooter




BEACH VOLLEY studenteschi

Domani pomeriggio la cerimonia augurale

Roseto degli Abruzzi, 18 settembre 2022. È tutto pronto per il grande evento. Roseto si è fatta trovare preparata grazie anche allo staff dell’ufficio scolastico di Educazione Fisica Abruzzo, diretto da Antonello Passacantando, che ha lavorato alacremente per presentarsi puntuale all’appuntamento. La finale nazionale dei Campionati Studenteschi di BEACH VOLLEY, che si farà a Roseto degli Abruzzi dal 19 al 23 settembre, avrà il suo prologo con la cerimonia d’apertura in programma domani, lunedì 19, con inizio alle 18,30, nella villa comunale. Saranno presenti per i saluti istituzionali: il Sindaco di Roseto Mario Nugnes, la dirigente di Sport e Salute Teresa Zampetti dirigente di Sport e Salute, il Direttore Ufficio Scolastico Regionale Massimiliano Nardocci e il Presidente del CONI, Enzo Imbastaro. La fiamma dei campionati sarà portata Pierluigi Palumbo, atleta di A1 e icona della pallavolo, attualmente giocatore nella nazionale italiana master campione d’Europa, che accenderà il tripode. La dichiarazione ufficiale dell’apertura dei giochi sarà pronunciata dal neodirettore dell’Ufficio scolastico Regionale Abruzzo, Massimiliano Nardocci.

Sono 19 le regioni partecipanti con le relative rappresentative maschili e femminili. Le gare si svolgeranno nel centro sportivo Beach Revolution – Lungomare nord – Roseto degli Abruzzi. Le partite si giocheranno in orario meridiano e antimeridiano, tranne la finale, in programma nella mattinata del 22 settembre. La vera grande novità di questa edizione è che tutte le squadre eliminate nel corso della competizione, potranno continuare a giocare anche ai fini di classifica. Ma, al di là dell’aspetto strettamente sportivo, sarà un evento importante anche da un punto di vista formativo e grazie alla piena e fattiva collaborazione dei due istituti superiori di Roseto: il Moretti e il Saffo.  Le due scuole superiori del bel centro costiero del teramano, infatti, hanno preparato gli studenti a svolgere compiti altrettanto importanti come il servizio Hostess e l’assistenza al campo. A loro si deve pure la realizzazione del logo della manifestazione che vede, simpaticamente, la sagoma di uno squalo che schiaccia. Nel programma non è stato neanche trascurato l’aspetto culturale. Tutti le delegazioni partecipanti, infatti, si recheranno in visita alla fortezza di Civitella del Tronto per un’escursione che vuole far scoprire e conoscere le bellezze dell’Abruzzo.




LA CULTURA? È l’unica cosa che ci rimane

Successo per la cerimonia di premiazione del Frentano d’Oro al maestro Massimo Spadano

Lanciano, 18 settembre 2022. Il turbinio e la violenza di un vento capriccioso e sferzante non sono riusciti a fermare l’Associazione Culturale Il Frentano d’Oro che ieri pomeriggio, alle ore 18, davanti ad un pubblico folto e attento, accorso al Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano, ha festeggiato la consegna del XXIII Frentano d’Oro, premio con cadenza annuale conferito quest’anno ad un lancianese doc, il violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale Massimo Spadano.

La serata, condotta con maestria e leggerezza dal giornalista Mario Giancristofaro, ha visto alternarsi sul palco personalità diverse, unite dall’impegno di non disperdere la grande eredità lasciata dall’indimenticabile Ennio De Benedictis, fondatore e promotore del Premio, ma di darle nuovo impulso e nuova linfa. Infatti, Manuela De Benedictis figlia di Ennio e membro del direttivo dell’Associazione, e Stefano Graziani, che riveste il ruolo di presidente, hanno sottolineato la necessità e l’importanza di proseguire l’avventura del Frentano d’Oro seguendo il solco e l’insegnamento dell’illustre predecessore, e assicurando continuità al Premio, senza intaccarne mai il livello qualitativo e i principi cardine. Di questo tenore è stato anche l’intervento del sindaco Filippo Paolini che, riconoscendo il valore e il prestigio della manifestazione, ha auspicato che il Frentano d’Oro possa raggiungere la fama e la notorietà che merita tanto da essere equiparato al più famoso Ambrogino d’Oro.

Andrea Tenaglia, invece, direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana, ha tessuto un ritratto del Maestro Spadano, mettendone in luce non solo i meriti professionali ma anche le qualità di uomo: “Il motto che ha sempre contraddistinto Massimo, sin da ragazzo, è Iamme, su! imperativo che denota la sua predisposizione al fare e a essere un leader”.

Prima di rendere omaggio, come da programma, al compositore abruzzese Michele Mascitti, eseguendone alcuni brani insieme alla clavicembalista Roberta Bucco, Spadano ha ricevuto il riconoscimento dalle mani di Luigi Schips, XX Frentano d’Oro, dedicandolo “ai miei genitori e alla mia famiglia, che mi hanno sempre supportato, e a tutti gli amici”.

“Tutto passa – ha chiosato Spadano – ma la cultura, che resiste nel tempo, è l’unica cosa che ci rimane”.

Giuseppina Fazio e Nicoletta Fazio




SILENZIO, LA MUSICA VI PARLA! Il primo romanzo di Fabrizio Casu

Nel corso dell’evento, presso il Convento di Santa Chiara a Borgo Rivera, anche un breve concerto

L’Aquila, 18 settembre 2022. È stato presentato a L’Aquila sabato pomeriggio, 17 settembre, presso la splendida sala delle conferenze del Convento di Santa Chiara adiacente all’omonima antica chiesa in Borgo Rivera, il volume “Silenzio, la musica vi parla”, primo romanzo di Fabrizio Casu, violinista e già docente al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila.

Una bella cornice di pubblico ha assistito all’evento. Gli interventi di presentazione del libro sono stati intervallati da alcuni brani richiamati nel romanzo. Relatori il giornalista e scrittore Goffredo Palmerini, che del libro ha curato la Prefazione, il Maestro violinista Andrea Petricca, il prof. Jean Pierre Colella, che ha realizzato i disegni che corredano il volume, e l’autore, il Maestro Fabrizio Casu.

Negli intervalli musicali sono stati eseguiti brani di Sergej Vasil’evič Rachmaninov, Johann Sebastian Bach e Vittorio Monti, con Fabrizio Casu e Andrea Petricca al violino e Francesca Lalli al pianoforte. Gianfranco Totani, prima dell’esecuzione di ciascun brano, ha letto la pagina che nel romanzo parla di quella composizione.

La presentazione del volume, organizzata dall’Associazione musicale Deltensemble, fa seguito all’uscita ufficiale del libro avvenuta con successo a Gorizia e realizzata dalla locale Associazione Culturale Maestro Lipizer Onlus, che ha peraltro finanziato la pubblicazione del romanzo filosofico-musicale di Fabrizio Casu, pubblicato per i tipi di Nuove Edizioni della Laguna, con il patrocinio e il contributo del Ministero dei Beni Culturali.

Il volume “Silenzio, la musica vi parla” a Gorizia è stato molto apprezzato, come d’altronde conferma il vivo consenso raccolto nell’evento di presentazione a L’Aquila. Dagli interventi dei relatori e dalle annotazioni dell’autore il pubblico presente ha preso consapevolezza che nelle vicende dei protagonisti narrate nel romanzo, ciascuno può immedesimarsi. Il libro infatti è rivolto a tutti, non solo ai musicisti. E la narrazione, fluida e coinvolgente, davvero intriga il lettore, come peraltro Goffredo Palmerini ben sottolinea nella Prefazione che apre il romanzo.

PREFAZIONE

di Goffredo Palmerini

Diversi anni fa acquistai, in vista d’un periodo di vacanza, diversi libri della Sellerio: Andrea Camilleri soprattutto, ma anche altri autori. Il formato tascabile ben si adattava a portarseli anche sotto l’ombrellone. Tra essi c’era un romanzo di Luisa Adorno, “L’ultima provincia”, che mi intrigò non poco. Raccontava di un prefetto siciliano, della sua vita e del servizio reso alla fine della carriera in una non menzionata città di provincia. Si parlava delle abitudini del luogo e dei suoi abitanti, di alcune bellezze d’arte e d’architettura di quella città senza nome. Mi intrigò quel romanzo, quella narrazione ricca d’ironia, ma soprattutto mi destò grande piacere, e stupore, scoprire che la città mai citata per nome, che faceva da sfondo alla storia, era proprio L’Aquila, la mia città.

Ho voluto riferire questo fatto perché leggendo questo singolare romanzo di Fabrizio Casu – “Silenzio, la musica vi parla” – subito ho avuto la medesima impressione: che cioè la città in cui si dipana la storia del protagonista – Johannes nascituro, bambino, poi adolescente, quindi giovane brillante violinista, e dei suoi genitori Roberto e Clara – sia anch’essa la mia (ormai nostra, anche di Fabrizio) città dell’Aquila. D’altronde molti sono gli indizi, per quanto dissimulati, che conducono a questa convinzione: le meraviglie architettoniche della città, le numerose e belle chiese, la fortezza, la grande tradizione musicale della città con il suo Conservatorio, il Complesso da Camera, l’Orchestra Sinfonica, la Scuola d’Archi, tale da farla comparare a Salisburgo, la Passeggiata musicale (che da anni realizzano I Solisti Aquilani).

Una cultura e una sensibilità musicale profonda che faceva essere L’Aquila città di prelazione per i suoi concerti ad Arthur Rubinstein e tanti altri straordinari musicisti. Una città che tra i suoi Cittadini onorari annovera proprio Rubinstein, ma anche Ennio Morricone e Goffredo Petrassi. Non mi sviano da questa convinzione alcuni diversivi, quali la definizione di “rinascimentale” per la città o la sua ubicazione costiera, con all’orizzonte il profilo delle isole (nella magnifica vista che si gode dalla bella casa rinascimentale del secondo Maestro di Johannes), particolarità che piuttosto m’inducono a ritenere siano un richiamo affettivo del nostro Autore alla natìa Livorno.

Ecco, può darsi che chi scrive, lettore primigenio del romanzo, sia fuori strada su queste preliminari considerazioni di contesto. Ciò non toglie, anzi arricchisce, il grande interesse avuto nella lettura di questo bel romanzo, dove non si articolano nella loro finitezza i personaggi della storia narrata, se non appunto Johannes e i suoi genitori Clara e Roberto Nardini soltanto, con l’amica cara di famiglia Rita, il primo e il secondo Maestro di violino di Johannes. Una ventina di amici di Clara e Roberto, che partecipano ai periodici Cenacoli di casa Nardini, restano opportunamente senza volto ed identità definite, sebbene chiaramente evidenti siano la sensibilità culturale, le loro qualità etiche, le ispirazioni civili, il desiderio di contribuire a migliorare la propria città, la loro libertà intellettuale che aborre e rifiuta i condizionamenti del potere, particolarmente di un potere politico talvolta greve, interessato alle logiche più becere del consenso elettorale piuttosto che al bene comune. Un potere, espresso nell’amministrazione della città, assai distante dall’interesse a valorizzare la cultura in generale, e particolarmente quella musicale, come un importante cespite anche di crescita economica e di uno sviluppo turistico sostenibile che proprio sulla prelazione culturale si basi.

Interessante, da parte dell’Autore, questa scelta narrativa del Cenacolo, dove far discutere di temi alti, di valore universale, le persone che frequentano casa Nardini, ambiente in cui Johannes si forma culturalmente, nella sua “predestinazione” alla musica, assecondando uno spiccato talento naturale. Un ambiente volutamente tenuto estraneo ai dogmi, politici o religiosi, ma invece aperto alle stimolazioni del nuovo in un confronto maturo e costruttivo, attraverso un dialogo fecondo e attento ad ogni sollecitazione, con l’obiettivo di raggiungere sempre una sintesi che ne connoti il valore civile, sociale e culturale. Un luogo dialogico che richiama alla mente il concetto della “Città del sole”, l’utopia di Tommaso Campanella. Notevole, nello sviluppo della narrazione il ruolo di Rita, essenziale nella “rinascita” alla musica del giovane Johannes, dopo la crisi subita alla morte del primo Maestro, rinascita portata all’acme del risultato dal secondo Maestro, il quale sorprenderà infine riaccendendo il desiderio di un’insospettata relazione affettiva.

Questa la storia, nella quale s’innerva una congerie di sentimenti e situazioni psicologiche, che attengono a due tipicità di approccio nella formazione musicale di Johannes. Questo, a mio parere, è l’aspetto più significativo e rilevante del romanzo, il suo valore profondo che lo propone come un testo non solo di narrativa, ma di vera e propria formazione culturale, di grande utilità per giovani che si avviino alla musica e allo studio di uno strumento, scoprendo lo straordinario ventaglio di sensibilità ed emozioni che solo la musica sa generare. In questo particolare campo l’Autore ha investito tutto il suo bagaglio culturale, la sua lunga esperienza di docente e formatore, il suo talento di violinista, la sua cospicua sensibilità musicale, il suo modo di vedere la vita del musicista ancorata a valori universali, alla “bellezza”, all’eccellenza tecnica coniugata all’espressione più profonda dell’anima. Questo romanzo percorre intensamente le strade dell’animo umano, specie quando le aspirazioni sono le più alte, le più difficoltose, ma anche le più appaganti. 

Orbene, comprendo certamente che approfondimenti così densi di significato e suggestione non possano risiedere in una pagina d’Introduzione. Sono invece aspetti che vanno scoperti godendo pagina dopo pagina il dispiegarsi della narrazione. D’altro canto, la scrittura di Fabrizio è così ben scorrevole, invitante e ricca di dettagli che davvero intriga nell’intraprendere questo singolare viaggio nel mondo della musica colta, dei suoi più insigni compositori – Johann Sebastian Bach in primis, alla ricerca delle cui orme Johannes e Rita vanno a Lipsia e Weimar – nelle pagine più suggestive del repertorio strumentale destinate al violino. Chi scrive non ha le necessarie competenze musicali per apprezzare le innumerevoli sottolineature richiamate nel testo, anche se per questo la storia non perde affatto d’interesse e appeal, tanto che molto pesa la sosta nella lettura per quanto la narrazione avvince.

Lascio dunque al lettore il piacere d’avventurarsi in questa storia avvincente e coinvolgente, anche con il piacere di scoprire singolarità così come sono apparse all’intuizione di chi scrive queste modeste annotazioni introduttive. Voglio solo esprimere compiacimento verso l’amico Fabrizio per questa ulteriore prova narrativa, peraltro ringraziandolo dell’amore che nutre verso L’Aquila, città d’elezione dove ha scelto di vivere e di insegnare, fino ad un anno fa, tenendo la cattedra di violino al Conservatorio “Alfredo Casella”. Ma dove ha scelto anche d’arricchire il patrimonio musicale aquilano con la formazione e direzione del complesso strumentale Deltensemble, che io stesso ho avuto il privilegio d’accompagnare negli Stati Uniti nel 2010, in una memorabile tournée che toccò Detroit, Cleveland e Rochester, in ciò dimostrando quanto sia connaturato in Fabrizio Casu il legame con la città dell’Aquila, con la sua storia e con la ragguardevole cultura musicale che la contraddistingue. Un amore verso L’Aquila persino più intenso rispetto agli stessi aquilani.




DD2022, celebrazioni e memorie

Il ricordo di un gran sacerdote, di un religioso davvero speciale

Chieti, 18 settembre 2022. Iniziano oggi pomeriggio gli incontri di preghiera in memoria dell’indimenticabile don Danilo Belotti, prezioso sacerdote e religioso straordinario che ha svolto la sua missione pastorale nella diocesi di Chieti Vasto, nelle parrocchie di Scerni, Torrevecchia Teatina, Caramanico Terme, Sant’Eufemia a Maiella e Salle.

Nel sesto anniversario della sua nascita al cielo, avvenuta il 20 settembre 2016, si svolgeranno celebrazioni speciali dalle ore 18:00 presso la chiesa di San Francesco Caracciolo al Tricalle, con il Santo Rosario, la Santa Messa e l’Adorazione Eucaristica con guida ed assistenza spirituale di don Michele Panissa e don Panfilo Argentieri, ed animazione del gruppo musicale da lui fondato, Echi di Luce.

Martedì 20 settembre, dopo la visita alle ore 15:00 nel cimitero comunale di Orsogna con saluto e preghiera sulla tomba, tutto si sposterà presso la chiesa di San Tommaso Beckett in Caramanico Terme per le celebrazioni di chiusura delle ore 18:00, a cura del camilliano Padre Federico Bazongo.

NM




ISTRUZIONI TECNICHE per le reti ciclabili

La pista ciclabile non è un ottovolante!

San Giovanni Teatino, 18 settembre 2022. Partiamo da una citazione, fra le tante: “La pavimentazione delle piste ciclabili e/o dei percorsi promiscui deve risultare regolare, priva di avvallamenti e buche, nonché priva di griglie e/o caditoie, e deve possedere adeguati coefficienti di aderenza trasversale e longitudinale al fine di garantire adeguate condizioni di sicurezza per i ciclisti“. Da: “ISTRUZIONI TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE DELLE RETI CICLABILI” diffuse dall’ex Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (oggi MIMS) del 2014, al capitolo 3.5 Aspetti costruttivi.

Giorni or sono abbiamo percorso, per tutta la sua lunghezza, la pista ciclabile che attraversa San Giovanni Teatino, tra C.so V. Emanuele II e Via Mazzini, costruita tutta  sul marciapiede, un a po’ nord e un po’ a sud.

La pista si snoda spesso adiacente alle recinzioni delle abitazioni, creando non pochi problemi di sicurezza di transito, soprattutto in concomitanza di passi carrabili o semplice accesso alle abitazioni.

Ma la cosa che maggiormente ci ha infastiditi sono stati i circa 70 avvallamenti che costringono le due ruote a fare continuamente su e giù in concomitanza con i richiamati passi carrabili e stradine varie laterali, anche a basse velocità, fino a quella ridicola di 10 km/h prevista perché la pista è oltremodo ciclopedonale.

Si tratta di un avvallamento ogni 25 metri su circa 1.800 dell’intero percorso: interruzioni, criticità, ostacoli di ogni sorta come fermate bus, pali della luce, curiosi stop alle strisce pedonali, crediamo non invoglino nessuno a percorrere questa pista ciclabile.

E’ bene ricordare che chi transita sulla pista ciclabile ha sempre la precedenza su chi l’attraversa, tranne che per i pedoni, per cui ai richiamati passi carrabili sono le auto a dover dare la precedenza, in entrata e in uscita, come anche in occasione delle traverse, soprattutto quando la segnaletica orizzontale lo evidenzia con la presenza di quadrettoni (in contrasto con  quanto previsto dalla segnaletica verticale presente che invita allo stop, mandando in confusione l’utente ciclista), e quindi non si capisce perché debbano essere le bici a fare su e giù, come in un ottovolante!

Inoltre, la pista, come già detto, è ciclopedonale, un modello progettuale che viene rigettato anche dal recente “Piano Generale della Mobilità Ciclistica”, che bandisce le piste ciclopedonali. Speriamo che gli amministratori comunali capiscano e adeguino il tracciato.

FIAB PESCARBICI




PER AFFRONTARE L’AUTUNNO, illuminazione, riscaldamento e orari

Serve un intervento della Regione a sostegno di famiglie e imprese

Chieti, 18 settembre 2022. In vista dell’autunno e del caro energia che riguarderà imprese e famiglie, l’Amministrazione fa il punto sulle iniziative già attivate per fronteggiare quella che si prospetta come una delle emergenze più importanti dopo la pandemia.

“Siamo già da mesi mobilitati sul fronte del risparmio energetico – annunciano il sindaco Diego Ferrara con la Giunta comunale – e già dallo scorso anno abbiamo portato la temperatura dei termosifoni nelle scuole e uffici sotto di un grado, pronti a scendere ulteriormente per fare fronte ad aumenti che ci toccano sensibilmente anche come Amministrazione. Tutto quello che potremo fare a sostegno della comunità, lo introdurremo, creando anche sinergie e agevolando l’ascolto di istanze e proposte a tale scopo. Ma chiederemo soprattutto alla Regione di scendere in campo anche in Abruzzo con iniziative rivolte a famiglie e imprese, perché l’azione dei Comuni è limitata sul fronte dei ristori e contro il caro energia in Emilia-Romagna, in Campania, in Piemonte, in Friuli e in Puglia, dove si stanno già muovendo con provvedimenti mirati proprio ai soggetti più colpiti, cosa che speriamo capiti presto anche in Abruzzo. Dal nostro canto, oltre ai circa 40.000 euro di sostegni per bollette e affitti per le famiglie  più in difficoltà, che provvediamo ad erogare con l’assessorato alle Politiche sociale e attraverso il Segretariato sociale, con l’assessorato ai Lavori Pubblici abbiamo già da mesi avviato un positivo percorso di riconversione della città, a partire dall’illuminazione: si sta infatti procedendo alla sostituzione degli impianti con i led che consentiranno un risparmio in termini di costi pari a oltre il 60 per cento di quello attuale. Stiamo cercando di stringere i tempi dell’attuazione di tale intervento, già operativo in moltissime zone e strade della città, al contempo, tutte le riqualificazioni che avranno come oggetto scuole e edifici pubblici, conterranno in seno anche elevati standard sul risparmio energetico, abbiamo finanziamenti già approvati per svariati milioni in tal senso che ci aiuteranno in questo percorso. Adeguamenti che riguarderanno anche i materiali utilizzati, in modo che siano ecocompatibili oltre che virtuosi.

È una priorità messa nel nostro programma di mandato, per consentire a Chieti di mettersi al passo con altre realtà cittadine sia abruzzesi che no, con gli uffici tecnici stiamo anche pensando a come agevolare privati e imprese nel passaggio ad altre fonti di energia, in modo compatibile con la struttura della città e i vincoli dettati dal valore del patrimonio architettonico, artistico e culturale degli edifici. Su questo è al lavoro anche l’unità di progetto da noi istituita per accedere ai finanziamenti del PNRR, che con gli oltre 52 milioni di euro in progetti finanziati, ci consentirà una rigenerazione nelle scuole, negli edifici pubblici, persino nelle case di edilizia residenziale di competenza comunale per cui abbiamo ottenuto fondi per procedere a manutenzioni straordinarie che consentiranno proprio l’efficientamento energetico. Noi ci stiamo muovendo, pronti a rimbalzare i provvedimenti governativi che passano per i Comuni, com’è accaduto fin qui con i ristori per la pandemia e in attesa di quelli che vorrà prendere la Regione Abruzzo per dare sostegno alla sua comunità e ai comparti economici toccati dagli aumenti”.




MALTEMPO scattata subito la macchina emergenziale

Alberi caduti, pali della segnaletica stradale divelti, cavi elettrici tranciati o danneggiati dalla forza del vento

Fossacesia, 17 settembre 2022.  Un quadro generale difficile quello che si è presentato davanti alla Polizia Locale, ai Vigili del Fuoco, alla Provincia, ai volontari della Protezione Civile di Fossacesia, che si sono subito attivati per liberare strade e mettere in sicurezza gli impianti elettrici. Le operazioni sono state seguite e coordinate direttamente dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio con l’ausilio dell’Assessore alla Sicurezza Giovanni Finoro che hanno girato sull’intero territorio comunale per seguire le varie situazioni. In campo gli agenti della Polizia Locale guidati dal comandante  Sebastiano Arboretti Giancristofaro, con gli agenti Luigi Falco e Valeria De Rentiis, Umberto Petrosemolo, responsabile dei volontari della Protezione Civile comunale con Mauro De Matteo, l’Ing. Silvano Sgariglia,  responsabile del settore Lavori Pubblici del comune. Sono state attivate alcune ditte locali che hanno proceduto alla rimozione di alberi finiti sulla sede stradale a Fossacesia e nella frazione di Villa Scorciosa, alla Marina e nelle contrade . In breve, la circolazione automobilistica su alcune arterie è stata riattivata. Queste le zone più colpite dalla tempesta di vento: Lungomare nord, Via Campi Rossi, Viale San Giovanni, Via San Carlo,

Via Colle Minazzo, ex via delle Querce /via sp 524 ovest con richiesta intervento  VV.FF ed Enel distribuzione per il grosso albero caduto con tranciatura cavi elettrici, strada

Via Cupa Sant’Agnese, Fondovalle Sangro, Via ex SS 524 ,Via Bonavia,

 SP Traversa Rocca San Giovanni.

 Veloce e risolutive anche le operazioni che hanno riguardato viale delle Tamerici, a Fossacesia Marina. Si è  proceduto a metterlo in sicurezza per i rami caduti per il vento con una velocita di quasi 100. Anche la Provincia di Chieti si è attivata per ripristinare, intervenendo con proprie unità sulle strade provinciali che attraversano il territorio di Fossacesia. Il sindaco ha chiuso i cimiteri comunali ed il Parco Aldo Moro. Ecolan, con il capo squadra Carmine Annecchini ed altri operatori,  nelle prime ore di domattina procederanno con due spazzatrici alla pulizia delle strade e delle zone dove il vento ha depositato fogliame, vegetazione e rifiuti. Anche gli operai del Comune usciranno alle 6 di domattina per ulteriori interventi di ripristino.

“Sono state ore di intenso lavoro ma la macchina emergenziale, che è scattata immediatamente, ha risposto con grande professionalità per risolvere tutte le criticità – ha affermato il sindaco Di Giuseppantonio – e devo ringraziare donne e uomini della polizia locale, della protezione civile, dei Vigili del Fuoco, per quel che hanno fatto oggi.  Nelle prossime ore faremo il punto sui danni riportati. Ho già segnalato alla Regione Abruzzo che la violenta mareggiata ha provocato di nuovo un consistente fenomeno erosivo sulla nostra spiaggia, che documenteremo perché si prendano i provvedimenti necessari”.




SINDACO E PRESIDENTE in visita al Maxxi  

Pierluigi Biondi: “La collaborazione fra la Fondazione e il Comune dell’Aquila, è costante e offre grandi frutti di cui tutti beneficiamo”.

Giovanna Melandri: “a poco più di un anno dall’apertura cominciano a vedersi i frutti del nostro lavoro e siamo felici di dare il nostro contributo alla rinascita, anche nel segno dell’arte, a questa meravigliosa città.

L’Aquila, 17 Settembre 2022. Nella mattinata di oggi, sabato 17 settembre 2022, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi è stato accolto al MAXXI L’Aquila dalla presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri, in città per partecipare al Festival internazionale Performative02 realizzato dal museo in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti.

Con il Segretario Generale della Fondazione MAXXI, Francesco Spano e il direttore del MAXXI L’Aquila hanno visitato la mostra Afterimage curata dallo stesso Pietromarchi e da Alessandro Rabottini.

La mostra, inaugurata il 1° Luglio e visitabile fino al febbraio 2023, raccoglie le opere – provenienti dalla collezione pubblica del MAXXI o frutto di nuove commissioni – di oltre 30 artisti internazionali ed è dedicata alla riflessione sui temi della memoria e della metamorfosi, aspetti particolarmente significativi per L’Aquila, città che testimonia quotidianamente l’equilibrio tra memoria del passato e impulso alla trasformazione, e che quotidianamente rende manifesto quanto il principio della metamorfosi trattenga ciò che è stato e generi ciò che sarà.

Dice il Sindaco dell’Aquila Pirluigi Biondi a margine della visita: “Il MAXXI L’Aquila stupisce sempre di più ed è ormai chiaro che non si tratta di una sede secondaria o di un figlio povero della Fondazione, quanto piuttosto di un figlio prediletto di una realtà più grande in un rapporto di complementarità che impreziosisce entrambe le sedi. La collaborazione fra la Fondazione e il Comune dell’Aquila, poi, è costante e offre grandi frutti di cui tutti beneficiamo. È uno straordinario esperimento riuscito di unione fra un luogo antico e le opere suggestive di artisti contemporanei e della collezione pubblica del MAXXI che rispetto alla sede romana qui trovano una dimensione nuova, in grado di esaltarne al massimo la bellezza”.

Conferma il presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri: “Ringrazio il Sindaco Biondi: MAXXI L’Aquila non è una sede secondaria del MAXXI, è un’altra sede a tutto gli effetti del museo nazionale di arte contemporanea che, come a Roma, è anche un centro di ricerca in cui lavoriamo continuativamente con grandi artisti italiani e internazionali. È un lavoro tutt’altro che effimero. A Palazzo Ardinghelli arrivano artisti di grande capacità e statura da tutto il mondo che dialogano con la città e il territorio. Come sta accadendo anche in questi giorni con il festival PERFORMATIVE. Gli artisti sentono fortemente l’atmosfera e l’energia di questo luogo che poi rielaborano con la loro arte. Voglio ringraziare la città e le istituzioni con le quali collaboriamo costantemente: a poco più di un anno dall’apertura cominciano a vedersi i frutti del nostro lavoro e siamo felici di dare il nostro contributo alla rinascita, anche nel segno dell’arte, a questa meravigliosa città”.

Elisa Cerasoli




PARCO GIOCHI E UN CAMPO POLIVALENTE. Inaugurazioni a Serramonacesca

Il sindaco Massimiano: «Incrementati i servizi ai cittadini grazie ai finanziamenti ottenuti dal consigliere Blasioli»

Serramonacesca, 17 settembre 2022. Questa mattina l’amministrazione comunale di Serramonacesca ha inaugurato due nuove aree destinate alla collettività: un parco giochi ad angolo tra via Elcina e via Campanile e un campo polivalente da calcetto/pallavolo in via Giovanni Paolo II. Al taglio del nastro hanno preso parte numerosi cittadini, soprattutto ragazzi e bambini, i quali, richiamati anche da uno spettacolo di animazione, hanno potuto prendere confidenza con giostre e attrezzature.

La disponibilità di nuovi spazi, dove i più piccoli hanno la possibilità di divertirsi e giocare in sicurezza, rappresenta un deciso miglioramento nella qualità di vita di residenti e turisti che, specie d’estate, frequentano il Comune. «Queste opere si inseriscono in un più ampio programma che si propone di offrire a tutti i cittadini il più alto grado possibile di servizi, il benessere di chi risiede e soggiorna nel paese costituisce una delle priorità della mia amministrazione – dichiara il Neosindaco Sebastiano Massimiano – E proprio per proseguire nel solco tracciato, nel prossimo futuro sono previsti nuovi interventi sulla viabilità interna e sul decoro urbano, al fine di rendere Serramonacesca sempre più fruibile e attrattiva».

All’evento è intervenuto anche il consigliere regionale Antonio Blasioli, originario proprio del piccolo comune della Maiella. «Grazie all’intervento di Antonio, sempre vicino al nostro paese e sempre pronto a darci un supporto – prosegue il primo cittadino – abbiamo ottenuto i finanziamenti necessari ai due progetti. Per la nostra comunità il consigliere rappresenta un punto di riferimento e non possiamo che ringraziarlo ancora una volta».

«Nel mio lavoro di amministratore dedico sempre una particolare attenzione alle aree interne, che per la regione Abruzzo costituiscono una risorsa imprescindibile e non devono essere abbandonate. Oggi sono particolarmente felice di essere nel paese dove sono cresciuto – afferma il consigliere Blasioli -. Vedere realizzati i progetti su cui tanto si è lavorato, verificare nel concreto l’impatto che la buona amministrazione ha sulla vita delle persone è davvero una bella soddisfazione. Dopo questo momento di spensieratezza e felicità tra i miei paesani mi rimetterò subito all’opera, l’Abruzzo è grande, il lavoro da fare ingente, e non permette soste».




ENERGIA. Richieste accolte nel decreto aiuti ter

Soddisfazione di Cia Abruzzo

Pescara, 17 Settembre 2022.  Soddisfazione da parte di Cia-Agricoltori Italiani Abruzzo a seguito dell’approvazione dal Governo del decreto aiuti Ter, misure di interesse per il settore agricolo più volte sollecitate all’esecutivo dalla Confederazione.

In particolare, si tratta dell’estensione della riduzione dei costi del gasolio per le imprese della pesca e agricole, anche a fabbricati e serre, fino alla fine dell’anno, insieme al credito di imposta per i costi energetici e del gas ai quali accedono anche le imprese agricole, rispettivamente per il 30% e il 40% della spesa sostenuta.

‘’Si tratta di un passaggio importante che aiuta un settore penalizzato e che sta lavorando a bilancio zero se non negativo, stretto tra rincari delle materie prime – ha dichiarato il Presidente Cia Abruzzo, Nicola SichettiÈ un primo passo verso le richieste delle aziende per le quali ci siamo battuti affinché venissero accolte e garantire continuità del processo produttivo nella filiera agroalimentare”.

CIA – Agricoltori Italiani Abruzzo




IL TEATRO DEGLI ULIVI. La proposta

Turismo, cultura e agricoltura

Fossacesia, 17 settembre 2022. L’idea per la realizzazione del Teatro degli Ulivi, è del cantante d’opera lirica Emilio Marcucci che, in questi giorni, l’ha illustrata nel corso di un incontro informale al Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio.

Nelle intenzioni, la struttura troverà la sua collocazione in via Santa Maria, una delle strade laterali presenti su viale San Giovanni in Venere, su un oliveto di circa 2 ettari di proprietà del baritono. La proposta ha trovato da subito l’interesse dell’architetto Antonio Belvedere, braccio destro di Renzo Piano fino al 2020, con il quale prosegue la collaborazione da esterno. Il professionista ha già progettato l’arena è l’ha tradotta in formato tridimensionale, che può essere visto consultando il sito www.ilteatrodegliulivi.it

“Il desiderio è quello di creare un parco agri-culturale in cui la cultura realmente dialoga a tutto tondo con l’agricoltura, che da noi, insieme al turismo, riveste grande importanza – precisa Marcucci -. L’ulivo poi è la pianta che contraddistingue Fossacesia e l’arena del teatro degli ulivi è un concetto che integra il mare e la montagna che in questo particolare territorio, in questa specifica regione quasi si toccano. Qui, la tradizione dei trabocchi sul mare Adriatico galleggia tra gli ulivi e si unisce alla pietra della Maiella a formare un’arena, allo stesso tempo, ideale e reale! Ed è la trama degli ulivi, tracciata dalla mano e dalla passione dell’uomo a fare da collante tra le diverse nature. Non stiamo edificando un teatro, ma stiamo raccogliendo la cultura di una regione per farne culla della storia e ispirazione per le nuove generazioni.”

In questo spazio, immersi nella natura, gli spettatori potranno ascoltare Opere Liriche, concerti di musica classica, spettacoli teatrali, prendere parte a convegni e, inoltre, gustare tipicità della produzione locale. In breve, un’offerta culturale che attualmente è assente da Macerata a Caracalla, un’arena che attualmente manca alla nostra regione e che farebbe da volano per valorizzare tutte le altre bellezze del territorio. Nel linguaggio attuale una ‘esperienza’.

“C’è dell’altro però – aggiunge Marcucci – ed è rappresentato dalla ‘crescita’. Ogni stagione verranno recuperati terreni strappati al rischio di incendio e rimessi in produzione. Lo scopo è quello di incrementare la produzione del territorio rispettandone le caratteristiche. Per portare avanti quest’ultima iniziativa è nostra intenzione avvalerci della collaborazione degli studenti degli Istituti Agrari abruzzesi, che potranno toccare con mano ed essere i protagonisti del futuro della produzione agricola della Costa dei Trabocchi nel segno della sostenibilità”. Allo stesso tempo verranno composte nuove opere teatrali e musicali, i giovani artisti in sinergia con i giovani agricoltori, questo significa Agri-cultura.

Va sottolineato che il progetto è no profit, si tratta di un vero e proprio investimento sul territorio che non si prefigge di fare concorrenza ad alcuno ma anzi necessita della collaborazione e la partecipazione di tutta la comunità al fine di rendere più conosciuto ed interessate turisticamente e anche commercialmente la già bellissima Costa dei Trabocchi.

L’idea di un’arena del teatro degli ulivi a Fossacesia, tra l’altro a poca distanza dall’area monumentale dell’abbazia di San Giovanni in Venere, è stata accolta con entusiasmo dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, che lo sottoporrà preliminarmente agli assessori ed ai consiglieri comunali.

“La combinazione turismo, cultura e agricoltura è la migliore che un territorio possa esprime e Fossacesia è una località che le può mettere insieme senza fatica. La proposta avanzata dall’ottimo baritono Emilio Marcucci dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale – precisa il Sindaco – e mi auguro che potrà trovare ampio consenso. Tra l’altro qui siamo di fronte ad una proposta che esalta il turismo rurale, che è in rapida evoluzione, e che permetterà la conoscenza del territorio e della produzione locale che a Fossacesia riesce a esprimere eccellenze. Sono grato ad Emilio, fossacesiano che si è trasferito da molti anni a Torino, per questo progetto che mi riempie di gioia. Darà un ulteriore e qualificato impulso all’ economia turistica e agricola nonché alla cultura in Abruzzo”.




CARO ENERGIA: sostenere imprese e famiglie

Le proposte del centrosinistra nella risoluzione, presentata all’esecutivo

I consiglieri: “La Regione istituisca un fondo per imprese e famiglia e promuova azioni in tempi stretti. Pronti a dare pieno sostegno”

L’Aquila, 17 settembre 2022. “Pronti a lavorare con la Regione al fine di introdurre misure a sostegno di imprese e famiglie contro il caro energia che si sta profilando per il prossimo autunno. Dei 106 miliardi di euro di costi aggiuntivi stimati da una rilevazione del centro studi Cgia a carico delle imprese italiane, oltre 2 miliardi riguardano solo quelle abruzzesi, specie le medie e piccole che avranno più problemi ad ammortizzarli. I rincari annunciati rischiano di mettere in ginocchio anche migliaia di famiglie, specie quelle che vivono nelle aree interne e montane, che saranno le più esposte alla lotta contro il freddo. L’Abruzzo promuova la nascita di un fondo da cui attingere incentivi a fondo perduto o fondo rotativo di finanza agevolata per le imprese, funzionale alla riduzione dei consumi energetici e, dunque, delle emissioni, e all’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza. Per le famiglie, invece, occorre adottare idonei strumenti per sostenere le famiglie abruzzesi in difficoltà, soprattutto quelle residenti nei comuni montani, su cui peserà maggiormente il peso degli aumenti del gas necessario al riscaldamento invernale, attraverso agevolazioni (finanziarie o fiscali), contributi o bonus sociali;” queste alcune delle proposte dei consiglieri dei gruppi Pd, Legnini presidente, Abruzzo in Comune e Gruppo Misto hanno tenuto a Pescara per illustrare la risoluzione presentata al Governo regionale.

“Molte regioni si stanno già muovendo, non è possibile restare inerti, in attesa dei provvedimenti governativi – così i consiglieri Silvio Paolucci, Dino Pepe, Pierpaolo Pietrucci, Antonio Blasioli, Americo di Benedetto, Sandro Mariani, Marianna Scoccia –Faremo la nostra parte, com’è accaduto ogni volta che abbiamo promosso o appoggiato sostegni diretti alla comunità o ai comparti produttivi ed economici della nostra regione. La faremo anche dando voce al grido di allarme lanciato nei giorni scorsi dalle sigle rappresentative del mondo dell’artigianato, del commercio, della piccola industria, dei servizi e del turismo (Casartigiani, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti), perché si dia spazio ad azioni e misure tanto straordinarie quanto necessarie ad evitare che molte realtà economiche chiudano e che le famiglie debbano privarsi ancora di linfa necessaria per vivere e riprendersi dai due terribili anni di pandemia”.

LA SITUAZIONE – Il rapporto del 23 luglio scorso dell’Ufficio Studi CGIA su dati Terna, Arera, Eurostat e GME stima a +105.955 milioni di euro il costo aggiuntivo che le imprese italiane subiranno quest’anno a causa dei rincari di energia elettrica e gas rispetto al 2019. L’incremento per la sola regione Abruzzo è pari a +2.368 milioni euro. Lo stesso studio precisa che i “106 miliardi di extra costo, tuttavia, potrebbero essere addirittura sottostimati. Se dal prossimo autunno la Russia dovesse chiudere ulteriormente le forniture di gas verso l’Europa, è probabile che il prezzo di questa materia prima subirà un’impennata che spingerà il costo medio dell’ultima parte dell’anno ad un livello molto superiore a quello registrato nei primi sei mesi del 2022. Una crisi riassunta in modo netto nelle cifre del monitoraggio di Nomisma per Confcommercio. La rilevazione di giugno 2022 vede salire al 140 per cento gli aumenti si base annuale la cui impennata al 70 per cento era già risultata pesante per imprese e famiglie. Nel complesso, i comparti macro del commercio nel 2022 soffriranno un aggravio di spesa più che doppio, cioè da 11 miliardi di spesa nel 2021 a 27 nel 2022. Forte l’impatto anche sulla spesa media annuale delle famiglie: che passa dai 540 euro dell’anno scorso ai 1.116 di oggi, a fronte di consumi medi sempre uguali e pari a 2.700 kWh.

LE PROPOSTE – La Regione deve introdurre azioni e strumenti per la promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese, così da concorrere al conseguimento degli obiettivi Europei e Nazionali funzionali a ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi, salvaguardare l’ambiente e, come mai in questo momento, contrastare l’impennata dei costi energetici per non perdere competitività sui mercati. Quali:

Costituire un fondo regionale per erogare alle imprese incentivi (fondo perduto/fondo rotativo di finanza agevolata) finalizzati alla riduzione dei consumi energetici (e, dunque, delle emissioni) e a all’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza;

Favorire check-up energetici gratuiti per le PMI e per le microimprese, al fine di consentire investimenti mirati a consentire il miglior risparmio energetico, con minori risorse finanziare possibili, senza sprechi. Vanno inoltre previste anche misure strutturali, a partire dalla formazione, inserendo nel catalogo formativo figure professionali specialistiche che operano nel campo dei servizi energetici, delineandone ruolo, funzioni, compiti e prospettive di sviluppo a vantaggio delle PMI.

Approvare interventi urgenti nei confronti delle famiglie abruzzesi in difficoltà, soprattutto quelle residenti nei comuni montani, su cui peserà maggiormente il peso degli aumenti del gas necessario al riscaldamento invernale, attraverso agevolazioni (finanziarie o fiscali), contributi o bonus sociali.

LE RISORSE – Sostegni utili e doverosi, ma anche possibili, utilizzando in questa fase emergenziale i 41,21 mln di euro derivanti dalla scadenza delle cartolarizzazioni per i disavanzi sulla sanità, i 17 mln di euro di minore spesa legati al piano di rientro e, a partire dal 2023, le maggiori risorse provenienti dai canoni idrici. Ma non solo. Occorre infatti prevedere accanto alle misure urgenti per fronteggiare il caro energia anche interventi strutturali finalizzati all’efficienza energetica degli edifici e dei processi produttivi, attraverso le ingenti risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, quelle del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi EU 2021/2027, che stenta a partire, ma anche i fondi a disposizione del POR FESR 2014/2020, che conta ancora 122,65 milioni che non sono ancora oggetto di pagamenti.

I CONSUMI E LE FONTI RINNOVABILI IN ABRUZZO – La quota percentuale dei Consumi finali lordi di energia coperta da fonti rinnovabili, escluso il settore dei trasporti, nella Regione Abruzzo è pari al 28 per cento, secondo il rapporto di monitoraggio del luglio 2022 dal GSE. Un valore che, seppur più elevato rispetto alle previsioni del D.M. burden sharing (il dato qui è 19,1%), risulta nettamente inferiore ad altre Regioni e Province Autonome. Inoltre, dei 279 Ktep di energia elettrica prodotta in Abruzzo da fonti rinnovabili nel 2020, più della metà è di natura idroelettrica (149Ktep, 53%); a seguire il solare (81Ktep, 23%); l’eolico (31Ktep, 12%) e biogas, biomasse solide e bioliquidi sostenibili per la parte restante.

COSA FANNO LE ALTRE REGIONI – Lombardia: destinazione degli extraprofitti delle grandi imprese produttrici di energia siano destinate integralmente a una misura regionale di sostegno nel pagamento dei consumi energetici rivolta alle famiglie lombarde e alle piccole e medie imprese. Emilia Romagna: istituzione del Fondo Energia che interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati per l’efficientamento energetico imprese; richiesta al Governo di un tavolo di confronto per fissare tetto del prezzo del gas, incentivare la riconversione ad altre energie rinnovabili, rilasciare concessioni per utilizzo di canali già esistenti. Campania: pronto un Piano da 400 milioni per coprire l’aumento dei costi energetici alle imprese e che scelgono impianti a energia rinnovabile e bonus alle famiglie per alleggerire il costo delle bollette. Val d’Aosta: stanziamento di 12 milioni, 8 per imprese e 4 per le famiglie valdostane con ISEE non maggiore di 20.000 euro. Friuli-Venezia Giulia: le misure di supporto al sistema produttivo della regione per restituire liquidità alle imprese, aiuti di importo limitato, fino a 500 mila euro per impresa; altri aiuti saranno previsti per i maggiori costi dovuti ad aumenti eccezionalmente marcati dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica che coprono i costi aggiuntivi per le imprese dal primo Febbraio ai 31 dicembre 2022, per un importo complessivo non superiore ai 2 milioni di euro.




CONCERTI DI FINE ESTATE. In piazza la straordinaria Malika Ayane

Alle celebrazioni dell’incoronazione di Maria Santissima di Pietraquaria

Avezzano, 17 settembre 2022. C’è Malika Ayane in Piazza Risorgimento. Personaggio d’arte e d’autentica bellezza, stella di prima grandezza nel panorama musicale che conta e che illumina l’estate abruzzese in un luogo dalle dinamiche magiche e sorprendenti: la Marsica che non ti aspetti.

Un concerto organizzato dal comitato festeggiamenti Maria Santissima di Pietraquaria e dall’Amministrazione Comunale per celebrare l’incoronazione della Madonna. Tantissima gente, in una vera serata di festa. Chiude in bellezza il calendario estivo che segna la ripresa degli eventi all’aperto. Queste sono le dichiarazioni apparse stamattina sul profilo Facebook del Comune di Avezzano.

Abbiamo assistito all’evento in una piazza stracolma e carica d’entusiasmo. Lì davanti un parterre  giovane, diciamo giovanile, anche coppie attempate; pubblico forse incredulo, senz’altro preso dalla gran classe rivelata dalla Malika dal linguaggio sobrio, diretto e dalla voce vellutata che affascina; estensioni davvero incredibili, profondità sonore, tecniche illuminanti per svelare uno stile, un genere un’immagine nuova, sicura e sincera che emana una particolare forza magnetica, quella di un romanticismo antico ma convincente che forse va riscoperto, rivalutato e rivissuto. L’anima dei popoli d’Abruzzo ha raccolto lo stimolo; grande personaggio, grande serata, grandi soddisfazioni.  

NM




MISURE DI AUTOPROTEZIONE della Protezione civile regionale

Le raccomandazioni dell’Amministrazione comunale, in seguito all’allerta meteo diramata per la giornata odierna

Giulianova, 17 settembre 2022. All’aperto:

• evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;

• evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.

In ambiente urbano:

• se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;

• presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.

In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.

In zona costiera:

Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:

• presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;

• evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;

• evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.

In casa:

• Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).




L’INVIDIA. Il morso del diavolo

Il nuovo libro di Padre Livio – Edizioni Sugarco

Erba, 17 settembre 2022. L’invidia, pur essendo catalogata fra i sette vizi capitali dalla grande tradizione spirituale, non viene comunemente considerata nella sua gravità abissale e nei suoi effetti devastanti sulla condizione umana. Il primo peccato dell’umanità decaduta è stato un delitto commesso sotto la spinta di questo veleno mortale. Per invidia, infatti, Caino uccise il fratello Abele e da allora il fiume straripante della violenza ha inondato la storia dell’uomo, penetrando ovunque nei rapporti personali, familiari e sociali, infestando i vari ambiti della vita quotidiana.

La Bibbia non esita a scavare a fondo negli abissi dei cuori, presentandoci dei personaggi impossessati dal demonio dell’invidia, che non retrocedono dinanzi a nessun delitto.

L’invidia ha avuto un’origine tenebrosa: prima che l’uomo facesse il suo ingresso sul palcoscenico del mondo era già stata protagonista di una catastrofe irreparabile, quando l’angelo più  luminoso – Lucifero – ha desiderato impossessarsi della gloria divina del suo Creatore, trasformando se stesso in un demonio e inquinando l’opera mirabile di Dio. Ma invano l’angelo ribelle, in questo passaggio storico nel quale gli è concesso di essere sciolto dalle catene,  cerca di riprendersi il dominio sull’umanità, illudendola di sedersi sul trono di Dio. L’invidia, mai doma e mai estinta, cerca di rialzare la testa,  ma l’umiltà, il perdono e l’amore vinceranno la grande battaglia (Padre Livio).