GIORNATE DEL PATRIMONIO

Chieti, le sue mura urbiche e le sue porte: un viaggio nel tempo.

Oggi, domenica 2 ottobre, raduno in Largo G. B. Vico, a Chieti, alle ore 10,30, la Sezione di Chieti di “Italia Nostra”, che si è ricostituita da alcuni mesi, promuove un viaggio nel tempo per far conoscere le vicende delle mura urbiche e delle tante porte che le caratterizzavano, ma di cui restano soltanto due: Porta Pescara, Angioina, del XIII secolo e Porta Pescara, moderna, del 1797 ove, con l’esposizione di foto, d’epoca e attuali, saranno narrate le vicende delle mura urbiche e delle porte stesse, oggetto di una ricerca, aperta ad ulteriori contributi, affidata a Mario D’Alessandro, testimonianza di vicende storiche che hanno attraversato i secoli e che meritano di essere conosciute e approfondite, con una adeguata documentazione.

Sarà donato ai partecipanti un opuscolo sulla stori di Chieti.

La cittadinanza è invitata ad intervenire anche a sostegno delle iniziative di rilancio culturale in fase di proposta ed organizzazione a cura della Sezione cittadina di Italia Nostra.

Ai partecipanti sarà inoltre consegnato un formulario redatto dalla prof.ssa Eide Spedicato, per conoscere le opinioni sulla loro città sia per individuarne gli aspetti critici, sia per rubricare suggerimenti e buone pratiche per rimuoverli.  




PARTENZA COL BOTTO per la Tombesi

I gialloverdi si impongono 8-1 a Ischia, sul campo della Virtus Libera, nella prima giornata di campionato. Massimo Morena: «Grande prestazione, nonostante le assenze. Poca cattiveria nel primo tempo, poi strada spianata».             

Forio, 2 ottobre 2022. Nel terzo impegno ufficiale della stagione, il primo del girone F del campionato di serie B, la Tombesi fa la voce grossa e si impone in trasferta con un roboante 8-1 sul campo della Virtus Libera di Forio, sull’isola di Ischia. Privo degli infortunati Romagnoli, Scarinci e, nelle ultime ore, Mejzini, Massimo Morena ha scelto Bordignon e Moragas per i due posti in distinta riservati agli stranieri, lasciando in tribuna Juan Cruz. La Tombesi ha subito impostato la partita su alti ritmi e grande pressione, chiudendo gli avversari nella propria metà campo e costruendo un’infinità di palle gol: la bravura del portiere avversario e l’imprecisione sotto porta dei gialloverdi hanno però tenuto il risultato sullo 0-0 fino all’intervallo. Nella ripresa, la Tombesi ha preso il largo, senza voltarsi più indietro: gli otto gol abruzzesi portano le firme di Moragas e Masi, tripletta per entrambi, accompagnati da Bordignon e Dario Dell’Oso che, subentrato nel primo tempo a Berardi per un infortunio, ha colpito direttamente dalla sua porta, punendo il portiere di movimento avversario. La Tombesi inizia dunque nel migliore dei modi il suo campionato, in attesa di debuttare in casa, sabato prossimo, contro il Colleferro.

«Abbiamo fatto una grande prestazione, non solo per i gol e il risultato finale, ma anche per il gioco espresso – queste le parole a fine gara di Massimo Morena –. Per tutto il mese di ottobre avremo purtroppo le rotazioni ristrette, a causa degli infortuni di Romagnoli e Scarinci, ai quali si è poi aggiunto il forfait di Emri Mejzini, che è un giovane che però ci dà tanti prezioni minuti in campo nelle rotazioni. Venivamo poi dalla sconfitta pesante, almeno nel punteggio, subita in Coppa, per quanto sapevamo che si era trattata di una partita particolare, in cui avevamo fatto tanti esperimenti, contro una squadra forte e con quelle espulsioni che avevano inevitabilmente cambiato il corso della partita. Pur sapendo questo, vincere aiuta a vincere, e noi avevamo bisogno oggi di vincere e di farlo in modo convincente. Anche i nostri avversari avevano delle assenze, ma noi abbiamo impostato subito la gara su ritmi alti e sinceramente non c’è stata partita sin dall’inizio. Nel primo tempo ci abbiamo messo poca cattiveria, e anzi per poco non ci siamo ritrovati sotto a 30 secondi dall’intervallo, nell’occasione più ghiotta capitata alla Virtus Libera. Nella ripresa siamo scesi in campo con più cattiveria, abbiamo fatto lo stesso lavoro del primo tempo, ma facendo finalmente gol. Sono tre punti importanti, che ci danno fiducia e ci permetteranno di preparare al meglio la prossima gara».             

GIUSEPPE MROZEK




TEMI IMPORTANTI nel prossimo consiglio comunale

Zes, Piano Sociale e Cantina Sociale di Ortona sono gli argomenti portati all’attenzione del Consiglio comunale dai consiglieri di minoranza

Ortona, 2 ottobre 2022. Sono passati oltre due mesi dall’ultimo consiglio comunale e nella giornata di ieri la Conferenza dei capigruppo ha esaminato favorevolmente la richiesta di convocazione dei Consiglieri Comunali Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti di “Solo Ortona nella Testa”, fissando la nuova data di discussione a cui sono stati inseriti ulteriori argomenti. 

Il presidente del Consiglio Comunale ha così convocato per il prossimo 6 ottobre alle ore 15.30 la nuova adunanza che si svolgerà nell’Aula del Palazzo Municipale con 13 punti all’ordine del giorno.

Tra questi spiccano le richieste del gruppo dei quattro consiglieri di opposizione vertenti sulla Zes, sul Piano Sociale Distrettuale 2022/24 e sullo stato di crisi della Cantina Sociale di Ortona. 

Temi di particolare importanza che i consiglieri Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti hanno deciso di sollecitare con una convocazione, vista la latitanza della maggioranza.

Per quanto riguarda la delibera “Zes”, con essa si propone, d’intesa con la Zes Abruzzo e con l’Autorità di Sistema, di istituire un’ unità organizzativa interna all’Ente e di pubblicare la cartografia delle aree della ZES sul sito del Comune, per fornire il massimo supporto alle imprese, ai professionisti, alle organizzazioni sindacali, imprenditoriali e professionali, al fine di agevolare l’ampliamento o l’insediamento di nuovi impianti produttivi da parte delle imprese esistenti o di nuova costituzione all’interno del territorio comunale ricadente nella ZES Abruzzo.

La proposta di delibera sul Piano Sociale Distrettuale è diretta a far adottare i provvedimenti necessari ad assicurare, nella fase di predisposizione del Piano dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 10 “Ortonese” e nella gestione dei servizi il coinvolgimento attivo degli Enti del Terzo Settore di Ortona, con forme di co-programmazione e co-progettazione, così come previsto dal Codice del Terzo Settore. Questa richiesta non solo consentirà alle Associazioni ed agli operatori ortonesi di intervenire direttamente sull’importante strumento sociale e, grazie al loro coinvolgimento, di eliminare storture che l’attuale amministrazione ha praticato nei precedenti anni.

Infine, sullo stato di crisi della cantina sociale di Ortona, il coordinamento di Solo Ortona nella Testa intende assumere dal Sindaco informazioni su quali attività siano state adottate dalla sua amministrazione in relazione alla delibera del Consiglio comunale di Ortona n. 72 del 19.10.2019, in quanto non risulta vi siano state particolari attività amministrative, pertanto con la nuova delibera si impegna l’esecutivo a prevedere nel Bilancio di previsione finanziario 2023-2025 un congruo stanziamento finalizzato alle attività di supporto e di promozione della vitivinicoltura ortonese, in particolare per sostenere il risanamento economico – finanziario e la ripresa delle attività della storica Cantina Sociale di Ortona.