PER LA MOVIDA chiediamo regole certe

Confartigianato: “Dobbiamo sostenere l’economia e la sicurezza”

Pescara, 20 ottobre 2022. “Siamo rimasti basiti, ci sembra di essere tornati indietro di due anni, quando qualche disagio nella zona di piazza Muzii c’è stato, soprattutto durante le prime riaperture Covid”: lo afferma il direttore di Confartigianato, Fabrizio Vianale, in risposta alle richieste risarcitorie che sessantotto famiglie, che vivono nei condomini localizzati sulla piazza o nelle zone limitrofe, hanno rivolto al Comune per gli eccessi di rumore nelle ore notturne.

“Quell’area – afferma Vianale – è oggi il salotto buono di Pescara, una risorsa economica per chi da anni ha investito non solo sul proprio futuro, ma sul futuro della prima città d’Abruzzo, che deve essere viva, accogliente, effervescente. Ma anche vivibile. Gli esercenti più volte hanno chiesto un tavolo di incontro e confronto con i residenti, per trovare un sistema di regole che possa giovare all’intera comunità. E noi come associazione ci siamo fatti portatori di queste richieste. Purtroppo, questo incontro e questo confronto restano irrealizzati”.

In realtà oggi, con la crisi che fa rischiare un fermo delle attività economiche bisognerebbe riuscire a guardare un po’ più lontano: “Dobbiamo sostenere l’economia e la sicurezza – conclude Vianale – che sono valori sociali assoluti in questa fase. Pensiamo a cosa sarebbe quella zona senza locale e senza luci di sera. Ricordiamo com’era prima della riqualificazione: buia, deserta, per certi versi anche pericolosa. Trovare una soluzione concreta, reale e condivisa serve a rinsaldare un tessuto sociale attraverso le regole. Perché noi questo chiediamo: regole certe che siano un vantaggio per tutte le categorie coinvolte”.

Foto Il Centro




NEXTAPPENNINO: grandi e medi investimenti

Chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili

Roma, 20 ottobre 2022. Seicento milioni di agevolazioni richieste a fronte dei quasi 200 disponibili. Si sono chiusi con un fortissimo afflusso di domande i primi due bandi del fondo NextAppennino, finanziato dal Fondo Complementare al Pnrr per le aree sisma, per i Contratti di Sviluppo di media e di rilevante dimensione ed i progetti per il riciclo delle macerie.

Il primo dei due bandi, con 80 milioni di euro disponibili per progetti di investimento complessivo superiori a 20 milioni di euro, ha registrato domande per 15 progetti, 4 nel cratere sisma 2009, 10 nel cratere 2016, 1 nel doppio cratere, per 608 milioni di investimenti complessivi e 266 milioni di agevolazioni richieste. Per il bando riservato ai Contratti di Sviluppo di media dimensione, con investimenti compresi tra 1,5 e 20 milioni di euro, ed il ciclo delle macerie, sono stati presentati 85 progetti, 16 nel cratere 2009, 69 in quello del sisma 2016, per 549 milioni di investimenti e 325 milioni di agevolazioni richieste, tra contributi a fondo perduto e prestiti agevolati.

“Sono dati importanti, segno di una certa vitalità del tessuto economico nel territorio colpito dal sisma, che dimostra la capacità e la predisposizione delle imprese ad impegnarsi in nuovi investimenti di carattere innovativo” ha detto il Commissario Straordinario per la Ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, presentando oggi alla Cabina di Coordinamento integrata che gestisce il Fondo complementare al Pnrr i risultati dei primi due bandi, chiusi lo scorso 15 ottobre. L’auspicio condiviso dalla Cabina di Coordinamento è che si possano individuare altre risorse finanziarie per sostenere il maggior numero possibile dei progetti presentati.




CONCERTO DI MUSICA JAZZ nel ricordo di Flavia Di Bonaventura

Per sensibilizzare alla donazione degli organi

Roseto degli Abruzzi, 20 ottobre 2022. Una serata nel segno della musica, della solidarietà e del ricordo di Flavia Di Bonaventura, la ragazza rosetana tragicamente scomparsa lo scorso mese di agosto. È quella che si svolgerà sabato 22 ottobre, con inizio alle ore 21 presso la Sala del Teatro “Piamarta”. La serata prevede il concerto della “H Band”, complesso formato da medici e ospedalieri, dal titolo “La storia del Pianoforte Jazz”. Nel corso dello spettacolo, promosso dal Rotary Club Teramo Est, sarà ripercorsa la storia dei grandi pianisti del passato. Nel cuore del concerto ci sarà un ricordo di Flavia Di Bonaventura, prematuramente scomparsa, e della sua scelta di donare i propri organi, e sarà proiettato un breve video dell’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) sul valore, appunto, del dono. Sarà presente anche la dott.ssa Santa De Remigis, responsabile Trapianti dell’ospedale di Teramo e referente Aido. Nel corso della serata verranno esposti alcuni quadri di Flavia Di Bonaventura.

“Quella di sabato sarà una serata carica di tanti significati – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore Lorena Mastrilli – la musica jazz della “H Band”, che proporrà i pezzi storici dei maestri del genere, sarà la colonna sonora di un evento che avrà come momento più emozionante il ricordo di Flavia Di Bonaventura e che sarà utile anche per lanciare un messaggio sociale fondamentale: quello sull’importanza della donazione degli organi”.




IL PARTITO DEMOCRATICO LANCIA L’ALLARME sullo stato di abbandono dei rioni della Città

Serve concepire un fascicolo manutentivo per i nostri quartieri

Pescara, 20 ottobre 2022. “A Pescara prendere la bici, utilizzare un monopattino o semplicemente passeggiare su un marciapiede sta diventando impresa per pochi!”, a lanciare l’allarme sono il Segretario del PD cittadino, Antonio Caroselli, il Segretario del Circolo Di Vittorio di Pescara, Stefano Alberto Brandimarte e Stefania Catalano, consigliera comunale del PD.

La nostra città è in evidente emergenza manutentiva, un esempio su tutti è Via Giovanni Mezzanotte, nel quartiere di Porta Nuova – dichiarano gli esponenti PD – una arteria importante per la vita del quartiere e di tutto il polo sportivo e ricettivo della città che si sta sgretolando di fronte all’incuria di una amministrazione distratta o troppo confusa dal cantiere infinito di Viale Marconi”.

“Ora basta! – tiene a ribadire Antonio Caroselli, Segretario del PD cittadino – bisogna aprire immediatamente un diffuso fascicolo della manutenzione della Città. Il nostro appello è rivolto al Sindaco e a questa amministrazione: diano la sensazione di amare davvero Pescara e si attivino in fretta”.

“I cittadini del quartiere hanno il diritto di abitare in luoghi sicuri e decorosi – tiene a precisare Stefano Alberto Brandimarte, Segretario del Circolo PD del quartiere – abbiamo raccolto le opinioni e le istanze dei cittadini del quartiere con un questionario e ciò che ne è uscito fuori non lascia interpretazioni: serve una vertenza Porta Nuova!”

“Come gruppo PD abbiamo aperto su tutta Pescara un osservatorio sulla riqualificazione delle are periferiche della Città – dichiara Stefania Catalano, consigliera comunale – porteremo il tema del fascicolo manutentivo in Commissione e in consiglio comunale. Non possiamo permettere che il quartiere di Pescara Porta Nuova come gli altri quartieri lontani dalle attenzioni dell’Amministrazione siano vittima di assenza strategica e programmatoria per Pescara”.




TREKKING URBANO, il 31 ottobre Chieti racconta i suoi cinema e i teatri

Il vicesindaco De Cesare: “Un’esperienza dentro i luoghi culturali della città per la 19esima Giornata nazionale. Il Comune organizzatore diretto”

Chieti, 20 ottobre 2022. Appuntamento con una nuova edizione del Trekking urbano, che il 31 ottobre prenderà vita nei luoghi culturali e storici della città con la 19esima giornata nazionale che quest’anno il Comune di Chieti organizza in modo diretto, attraverso l’adesione al format del Comune di Siena. Stamane la conferenza di presentazione con il vicesindaco e assessore a Cultura e Turismo Paolo De Cesare e due dei quattro compagni di viaggio dell’iniziativa, la storica dell’arte Maria Paola Lupo, la guida Rita Pezzella, che con gli archeologi Maria Di Iorio e Danilo Mancini per il Consorzio Musart, saranno i motori della giornata teatina.

“Un appuntamento finalmente ritrovato quello del Trekking urbano – commenta l’assessore Paolo De Cesare – Il percorso che è nato e che organizziamo stavolta direttamente come Amministrazione a chi vorrà fruirne, nasce dalla condivisione con vere e proprie autorità del settore culturale e turistico, che abbiamo coinvolto per far vivere alla cittadinanza una speciale avventura culturale, oltre che esperienziale. Siamo riusciti a coinvolgere i massimi esperti di turismo e della storia culturale, che ci faranno da guida in un percorso che toccherà diverse tappe, svelando storie e tesori anche inediti. Sono felice che compagni di viaggio saranno la storica dell’arte Maria Paola Lupo che nelle prime edizioni ne ha curato la direzione artistica e sono convinto che sia una grande professionalità insieme a Rita Pezzella che è una guida turistica storica della città, che saranno le voci narranti insieme agli archeologi Maria Di Iorio e a Danilo Mancini Andremo sulle vie della città, ma anche fra i luoghi caratteristici come il Caffè vittoria, l’ex cinema Eden e il Garden, l’ex Enal, il Marrucino, che riprenderanno vita e animeranno questa giornata così particolare”.

“Una tradizione che prosegue, il trekking urbano a Chieti – così Maria Paola Lupo – con il professor Camillo Gasbarri siamo entrati nel percorso nel 2006, partecipando alla seconda giornata nazionale a cui abbiamo subito aderito. Il percorso di quest’anno è una narrazione dei luoghi dello spettacolo teatrale e cinematografico della città. Sarà ricco e suggestivo e sarà aperto da un inedito, la visita all’ex cinema Eden che con grandi sforzi da parte dell’assessorato stiamo cercando di assicurarci per quel giorno. Seconda tappa sarà il preziosissimo Teatro Marrucino, gioiello ottocentesco della città. Si avrà la possibilità di osservare con occhi differenti lo stile liberty del Caffè Vittoria e le spettacolari quinte porticate del Corso Marrucino, entrambi set cinematografici di film divenuti cult. Dopo una sosta a Largo Teatro Vecchio, dove sorgeva il primo teatro cittadino di epoca moderna, ci si muoverà alla volta dell’imponente edificio che negli anni Trenta ospitava l’Enal, fino a giungere alle vestigia del Teatro romano e, visitate le sale del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” dedicate alle strutture teatrali di epoca romana e il Mausoleo di Lusius Storax, dallo splendido fregio raffigurante i ludi gladiatorum, l’itinerario si concluderà presso l’anfiteatro romano. Appuntamento per tutti è il 31 ottobre in via Mater Domini n. 13, partiranno da lì tre turni alle 15, alle 17 e alle 18 con durata di circa 3 ore, si raccomanda un abbigliamento sportivo e scarpe comode. Non ci sono prenotazioni, parteciperanno le prime 50 persone che si presenteranno all’appuntamento”.

“Riuscire a fare una passeggiata dentro aree che fanno parte della nostra storia è qualcosa di emozionante, oltre che particolare – aggiunge Rita Pezzella – Parlare di cinema e teatro in modo fine a sé stesso è difficile perché subentrano usi e costumi, mode dell’epoca, un quadro complesso da rendere, specie se a tutto questo si unisce una narrazione del luogo. Questo speciale viaggio ci consente di toccare con mano quello che sono stati i nostri principali luoghi di socializzazione urbana, un’esperienza da vivere. Con questa giornata del trekking ci sarà modo di vedere i teatri con altra veste, vedere Chieti come Teate, nella sua vera veste. Un percorso che è davvero una novità e speriamo che saremo in tanti. Tutto il percorso guidato sarà gratuito e arricchito con delle piacevoli sorprese evocative per renderlo ancora più “spettacolare”.

INFO PERCORSO: 1. Cinema Eden – 2. Teatro Marrucino – 3. Caffè Vittoria – 4. Corso Marrucino – 5. Largo Teatro Vecchio – 6. Ex Enal – 7. Teatro Romano – 8. Museo archeologico nazionale la Civitella – 9. Anfiteatro Romano

Tempo di percorrenza: 3 h, lunghezza: 1 km.  Difficoltà: Bassa. Punto di partenza: Ex Cinema Eden (via Mater Domini). Orari di partenza: ore 15:00, 17:00, 18:00.  Visite guidate a cura di: Mariapaola Lupo, Rita Pezzella, Maria Di Iorio e Daniele Mancini per musA RT. Non è necessaria la prenotazione

Carla Assetta




INAUGURAZIONE QUARANTOTTESIMA STAGIONE dei concerti ISA

I capolavori di Hollywood

Sabato 22 ottobre ore 18.00 – L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini

Domenica 23 ottobre ore 17.00 – Atri, Teatro Comunale

L’Aquila 20 ottobre 2022. Finalmente al via la 48° Stagione dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che riparte sabato 22 ottobre alle 18.00 dal palco del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” dell’Aquila con replica il giorno successivo, domenica 23, alle 17.00 al Teatro Comunale di Atri.

Sul palco con i professori d’orchestra dell’ISA il direttore Benedetto Montebello che ha ideato e curato gli arrangiamenti per un programma d’eccezione pensato e realizzato per l’occasione: From Hollywood with love! dedicato – come suggerisce il titolo – alla grande musica del cinema americano. Da Via col Vento a Casablanca, da Psyco a Forrest Gump, da Star Wars a Jurassick Park e poi ancora le arie più celebri dei vari film di 007. È ricchissimo l’elenco di titoli cinematografici che verranno evocati grazie ai brani più celebri delle loro colonne sonore, veri capolavori della musica del ‘900, accompagnate dalla proiezione delle immagini più coinvolgenti delle stesse pellicole in un montaggio originale realizzato da Giordano Cagnin. Un programma che regalerà un emozionante viaggio attraverso i più iconici titoli dell’imponente industria cinematografica hollywoodiana il cui successo planetario è dovuto anche alla musica composta da grandi maestri come Max Steiner, tra i protagonisti della prima epoca d’oro del cinema americano, il ventennio tra il 1930 e il 1950, o come Alan Silvestri, considerato tra i più importanti compositori per il cinema contemporaneo, candidato due volte all’Oscar (la prima, nel 2004, per Forrest Gump presente anche nel programma della serata), e ancora come Bernard Herrmann celebre soprattutto per la collaborazione con Alfred Hitchcock in diversi film realizzati nel periodo compreso tra il 1955 e il 1964, epoca a cui risale, ad esempio, l’agghiacciante musica della scena della doccia di Psyco. Immancabile poi un assaggio delle opere del più acclamato tra i compositori per il cinema, John Williams, vincitore di 5 Premi Oscar e detentore del record per le candidature nelle categorie musicali (51), con un palmares che conta inoltre, tra i tanti altri riconoscimenti, 25 Grammy e 4 Golden Globe. Conclude il programma una suite dedicata al mitico agente 007 James Bond, reso celebre anche dal famosissimo James Bond Theme ascoltato per la prima volta nel 1962 in Licenza di uccidere composto dal britannico Monty Norman (1928-2022) e poi utilizzato praticamente in tutti i film della serie, variamente arrangiato dai musicisti che si sono occupati delle colonne sonore.

Così Ettore Pellegrino, direttore Artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Siamo emozionati e felici per questa inaugurazione e abbiamo scelto un’atmosfera magica ed emozionante per accogliere il pubblico con uno dei nostri progetti crossover. Siamo costantemente alla ricerca di proposte originali e poco presenti nei cartelloni per allargare sempre di più la platea dei nostri spettatori, coinvolgendo pubblici nuovi con programmi accattivanti: è una delle strade sulle quali ci siamo avventurati per superare le difficoltà degli ultimi anni e, stando ai numeri della campagna abbonamenti, la via è quella giusta. L’altra via, dalla quale invero non ci siamo mai allontanati, è quella della ricerca della qualità. La nostra Orchestra ha un nucleo di musicisti stabili molto affiatato e motivato a cui affianchiamo sia giovani talenti del territorio in uno scambio di energie sempre fruttuoso, sia grandi solisti ospiti e direttori che offrono esperienze di condivisione e crescita. Siamo pronti, quindi, ad affrontare questa stagione ricca e lunga che terminerà solo in primavera e che ci vedrà impegnati all’Aquila e in altri luoghi minori, ma non secondarie come, ad esempio Atri dove, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale – che ringraziamo – inaugureremo domenica la nostra stagione sinfonica”.

Sia per il concerto dell’Aquila del 22 ottobre che per quello di Atri del 23, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Ancora disponibili, sullo stesso circuito, abbonamenti alle due stagioni. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà due ore prima del concerto.

Per info www.sinfonicaabruzzese.eu

Elisa Cerasoli




STAGE DI KARATE diretto dal Maestro Lucio Maurino

Nel weekend l’allenatore della nazionale giovanile di Kata a Chieti

Chieti, 20 ottobre 2022. Sabato 22 e Domenica 23 ottobre 2022, si svolgerà a Chieti Scalo, presso il Palazzetto della Pallamano  “Nicola Torello” in viale Europa ( a fianco lo Stadio Angelini) uno stage di Karate diretto dal Maestro Lucio Maurino 6° Dan, Allenatore della Squadra Nazionale Giovanile FIJLKAM di kata, per il miglioramento degli aspetti tecnici Karate: Kata (forma) e Kihon (fondamentali). 

Lo stage è organizzato dal Comitato regionale CSEN Abruzzo e dallo CSEN Abruzzo Karate e Arti Marziali, coordinato dal Maestro Agostino Toppi, dal Maestro Claudia Belfatto e dall’Istruttore Davide Pandoli con tutta la squadra del comitato regionale Karate.

L’iniziativa, rivolta alle associazioni sportive, ai tecnici, agli atleti a partire dalla cintura gialla affiliati CSEN o FIJLKAM sarà divisa in due step, il primo nel pomeriggio di sabato 22 ottobre dalle 15.00 alle 19.00, il secondo domenica 23 ottobre sia mattina che pomeriggio dalle 9.30 alle 17.30. I partecipanti saranno separati per grado di esperienza, in modo da ottimizzare le lezioni.

A tal proposito, come ha spiegato il Maestro Agostino Toppi, Responsabile regionale CSEN Abruzzo Karate: “lo scopo dello stage è quello di permettere agli atleti, ai tecnici e agli arbitri di migliorare le loro performance nelle competizioni, partecipando ad una lezione di altissimo livello sullo studio del movimento, della tecnica e delle modalità delle esecuzioni dei Kata Gojushiho sho (Cinquantaquattro Passi Piccoli), Unsu (Mani nelle Nuvole) e Anan (Pace del Sud). Un momento di sport che radunerà atleti da tutta la regione per condividere insieme questa meravigliosa arte”.

Il Maestro Lucio Maurino ha un curriculum di altissimo livello: laureato in Scienze Motorie, Docente Formatore della Scuola dello Sport CONI Campania, è stato 5 volte Campione del Mondo e 9 volte Campione d’Europa nella specialità del Kata a squadre. Gli sono state assegnate 4 Medaglie di Bronzo al Valore Atletico dal Comitato Nazionale Italiano Olimpico, ed è stato premiato come Personalità Sportiva Europea nel 2006 al Campidoglio di Roma. Più volte medaglia d’argento e di bronzo ai Campionati del Mondo e d’Europa nella specialità del Kata individuale per la Federazione Mondiale di Karate WKF, ha conquistato oltre 25 titoli italiani nelle specialità del Kata e del Kumite per la FIJLKAM. 

Cristiano Vignali




QUANDO UN ABITO DIVENTA UN’OPPORTUNITÀ: AISLA mette in campo la VITA

Future Spose preparatevi: questa è una storia che parla d’amore e mette in circolo la bellezza

Milano, 20 ottobre 2022. Questa che stiamo per raccontare è una storia dal cuore tenero che racchiude in sé l’amore verso il prossimo e la condivisione della Bellezza. È la storia della Dante Tessuti, una storica ditta toscana di Prato, che ha messo a disposizione numerose rimanenze di tessuti e stoffa, prima della chiusura definitiva dell’azienda. Daniele, figlio di Dante, si è rivolto a due clienti storiche, sarte professioniste, Argia e Oliver, che hanno ritirato 24 splendidi abiti da sposa. L’idea è stata quella di donare gli abiti alla sezione territoriale di AISLA Pistoia. Il ricavato verrà devoluto a sostegno delle attività della Sezione di Pistoia e per sostenere i progetti di supporto portati avanti dalla sezione di Prato per le famiglie con SLA del territorio.

Tessuti di altissima qualità, utilizzati nelle migliori sartorie toscane che restituiscono una seconda vita ad abiti artigianali. Il matrimonio rappresenta una tappa importante per la vita di una coppia e per una donna, la scelta dell’abito è fondamentale. Con il carovita e in un momento storico così difficile, il costo di un abito da sposa può diventare insostenibile. Ed ecco che l’opportunità di scegliere uno di questi abiti diventa un atto d’amore. L’opportunità è rivolta alle donne, socie dell’Associazione che, con un’offerta minima che parte dai 400 euro potranno aggiudicarsi uno dei 24 abiti sartoriali e rendere speciale il giorno del loro matrimonio. Le signore Argia e Oliver sono disponibili a adattare le misure degli abiti, prevalentemente in taglia 42 e 44, alle future spose interessate.

Una scelta, quella di donare, e una storia di generosità. Torna in campo la solidarietà e la generAttività di AISLA che, mettendo la Vita al primo posto, si offre come vetrina di questi splendidi abiti.

Tutti gli abiti sono visibili sul negozio solidale dell’associazione dove si possono trovare anche gadget di altro genere, bomboniere e pergamene solidali (www.negoziosolidaleaisla.it).

Per avere maggiori informazioni scrivere a negoziosolidale@aisla.it

Elisa Longo




CONAD E BANCO ALIMENTARE INSIEME contro la povertà

420.000 pasti donati a conclusione della campagna  aggiungi 14 posti a tavola basta 1 euro

Pescara, 20 ottobre 2022. La campagna “Aggiungi 14 posti a tavola: basta 1 euro”, che vede alleati da sei anni Conad e Banco Alimentare Abruzzo, ha permesso di raccogliere donazioni equivalenti a 420.000 pasti, grazie ai clienti che alle casse dei punti vendita aderenti hanno aggiunto 1 euro allo scontrino*, devoluto interamente al Banco Alimentare Abruzzo, la realtà che dal 1997 recupera cibo e lo dona a quasi 40 mila indigenti in Abruzzo e Molise, grazie ad una rete di enti caritatevoli convenzionati.

Si è conclusa in questi giorni la cerimonia di consegna dell’assegno ai direttori e alle cassiere dei 19 punti vendita protagonisti della Campagna svoltasi dal 23 luglio al 21 agosto: Spazio Conad di Chieti, Città Sant’Angelo (Pe), Colonnella (Te), Lanciano (Ch), Montenero di Bisaccia (Cb), Ortona (Ch), Vasto (Ch), Campobasso, Conad Superstore di Pescara, Silvi Marina (Te), Spoltore (Pe), Conad di Pescara Via di Sotto, Pineto (Te), Popoli (Pe), San Giovanni Teatino (Ch), Sulmona (Aq), Conad City di Atri (Te).

*1euro equivale alle spese sostenute da Banco Alimentare Abruzzo per distribuire alimenti pari a 14 pasti (1 pasto equivale ad un mix di 500 gr di alimenti in base ai LARN Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti).

“Il piccolo gesto di donare 1 euro alla cassa, che caratterizza l’iniziativa – dice Antonio Dionisio, presidente del Banco Alimentare Abruzzo – rappresenta il fatto che in questo periodo difficile che stiamo vivendo, non si può restare insensibili davanti al bisogno che giorno dopo giorno è in aumento, ma che il nostro cuore è fatto per abbracciare questo bisogno con gesti di solidarietà concreta, partecipando in prima persona alla costruzione del bene comune.

Ogni anno gli abruzzesi e i molisani e i numerosi turisti che arrivano nella nostra terra ci confermano questa voglia di essere protagonisti del bene comune. Esperienza che sarebbe impossibile senza la disponibilità del gruppo Conad, che apre le porte dei suoi punti vendita per accogliere questo dono collettivo. Il nostro grazie a questa importante realtà per la stima che ha nei confronti del nostro lavoro quotidiano, decidendo per il sesto anno di essere nostro compagno di banco”.

“Siamo davvero orgogliosi dell’importante risultato raggiunto dall’iniziativa insieme a Banco Alimentare Abruzzo che da sei anni ci vede impegnati per sostenere le persone, le famiglie, più vulnerabili ed in difficoltà attraverso un contributo tangibile da parte della nostra organizzazione – ha dichiarato Giuseppe Rocchio, Responsabile Rete Vendita di attrazione di Conad Adriatico – Il nostro obiettivo è quello di contribuire con azioni concrete a creare valore nei territori che ci ospitano e stabilire un legame che duri nel tempo. Nel contesto socioeconomico in cui viviamo è fondamentale aumentare la consapevolezza delle difficoltà economiche che tante persone affrontano ogni giorno, e sono tante, più di quello che immaginiamo, che fanno fatica a soddisfare anche i bisogni primari, come quello di una sana e corretta alimentazione. Una responsabilità che ci siamo assunti concretamente e che rappresenta uno degli impegni centrali del nostro percorso di sostenibilità che portiamo avanti ogni giorno con i nostri Soci sul territorio. Sapere che il nostro contributo potrà dare un aiuto alle persone e alle famiglie più in difficoltà non fa che riempirci di orgoglio, perché ci consente di ribadire il nostro impegno al fianco delle comunità di cui ci sentiamo sostenitori e parte integrante” 

Francesca De Angelis

Milena Di Tanna




RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: il Presidente ha incontrato lo staff di Engie

Una operazione che guarda al futuro; riduce i consumi, efficienta gli impianti e per nove anni l’ente non dovrà preoccuparsi della gestione del calore

Teramo, 20 ottobre 2022. Questa mattina il presidente Diego Di Bonaventura ha incontrato lo staff di Engie, società di rilievo internazionale nel settore energetico, scelta dalla Provincia aderendo alla convenzione Consip (società per azioni, partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e la gestione del calore.

Migliorare le condizioni climatiche interne degli ambienti e ridurre i consumi: questi gli obiettivi della Provincia. Gli interventi di riqualificazione coinvolgeranno le scuole di secondo grado negli 8 poli scolastici e gli edifici pubblici di proprietà della Provincia ubicati nel capoluogo, e permetteranno di risparmiare il 30% di energia ed evitare l’emissione in atmosfera di ben 537 tonnellate di CO2 ogni anno, equivalenti alla piantumazione di un bosco di 3.500 alberi.

“Una operazione che guarda al futuro; riduce i consumi, efficienta gli impianti e per nove anni l’ente non dovrà preoccuparsi della gestione del calore” ha dichiarato il Presidente che si è intrattenuto con il direttore di Area Adriatica, Fabrizio Di Battista; Sara Callegari direttore delle risorse umane e Lucia Strippoli sua collaboratrice, Antonio Mengo, quest’ultimo project manager di Engie.

Pina Manente




LA PIÙ BELLA ITALIA NEL MONDO: alcuni incontri a New York

Il racconto della missione nella Grande Mela, tra curiosità e italiani di talento

di Goffredo Palmerini

L’Aquila, 20 ottobre 2022. Il rientro dall’estero a L’Aquila, l’antica bellezza della città, la serenità del tempo ordinario e l’incanto della natura d’ottobre, dispensano quella necessaria quiete per riordinare pensieri ed emozioni. Servono un paio di giorni per riconquistare la quotidianità ed apprestarsi a scrivere il racconto dei giorni a New York. Oggi è stata una bellissima giornata lucente d’azzurro, giunta ormai all’ora che volge al tramonto, quando la sua maestà il Gran Sasso con l’erta di roccia del Corno Grande s’incendiano di rosso alla luce del sole calante. È questo il tempo di benessere per iniziare il racconto. Ero giunto a New York il pomeriggio di sabato 8 ottobre con un volo ITA. Lunga fila agli sportelli dell’immigrazione, un’ora e mezza, poi il taxi mi porta dal mio ospite, Mario Fratti, un “giovanotto” di 95 anni che non consente deroghe al suo concittadino aquilano. La sua bella casa sulla 55^ Strada dev’essere sempre mia temporanea dimora. Cosicché diventa un cenacolo: di amicizia, affetti, ricordi, narrazioni. E di aggiornamenti sulla amata sua città, L’Aquila, dov’egli nacque il 5 luglio 1927 e che resta nel suo cuore, quantunque vi abbia vissuto solo i suoi primi vent’anni. Gli altri li ha vissuti a Venezia per gli studi alla Ca’ Foscari, poi quelli del primo matrimonio che gli ha dato due figli, Barbara e Mirko, quindi dal 1963 a New York, dove ha vissuto e vive la fiorente stagione di docente universitario, prima alla Columbia e poi all’Hunter College, e di drammaturgo. A casa Fratti mi aspettano Valentina, nata a New York dal secondo suo matrimonio, e Piero Picozza – romano, vive e lavora nella Grande Mela da una quarantina d’anni – che di Mario è amico carissimo. Con Mario è subito una rimpatriata. In buona ripresa, dopo un’accidentale caduta in casa, ci raccontiamo storie dell’Aquila, di antiche sue amicizie, di recenti fatti straordinari come la visita pastorale di Papa Francesco alla città per la Perdonanza, l’antico giubileo donato agli aquilani da Celestino V nel giorno dell’incoronazione al soglio pontificio nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio, il 29 agosto 1294. Questo della rimpatriata è il rito che più lo intriga ogni volta che gli faccio visita, ancor più atteso per via di quasi tre anni di pandemia.

È una bella casa-museo la dimora di Mario Fratti, all’ultimo di 15 piani d’un palazzo primo ‘900 rivestito di mattoni, circondato da svettanti architetture di cristallo cui si sono aggiunti, negli ultimi anni, arditi grattacieli a ridosso del Central Park sud, splendenti nella loro altezza da vertigine. L’appartamento è pieno di targhe, trofei, premi e riconoscimenti al drammaturgo, locandine teatrali in varie lingue e località del mondo, quadri, graziosi ninnoli, aquile e cavalli di metallo, legno e ceramica. Molti dei ritratti, ad olio o disegni e incisioni, riguardano il suo volto, come pure una scultura in bronzo assai espressiva. Pareti intere con libri di teatro e le sue numerose opere pubblicate in diversi idiomi (le commedie di Fratti sono tradotte in 21 lingue).

E poi tanto materiale a stampa di Nine, il suo famoso musical premiato con ben sette Tony Award, l’oscar del teatro. Insomma, è l’ecosistema d’un grande commediografo qual è Mario Fratti per il teatro mondiale. Ma non solo. La casa racconta, attraverso foto e ricordi, l’altra grande figura che fino all’alba del 1993 – deceduta il primo gennaio a 69 anni d’età – ha condiviso con Mario la vita, l’amata consorte Laura Dubman. Nata a San Francisco, già bambina prodigio che aveva tenuto il primo concerto a cinque anni, era pianista di raro talento. S’era formata sotto la guida di Arthur Rubinstein, un gigante del pianoforte. Tutti i critici musicali le predicevano un brillante futuro di concerti. L’attendevano anni di successo, com’era già accaduto in concerti tenuti a San Francisco, New York, Parigi. Ma Laura aveva poi preferito dedicarsi all’insegnamento, come istruttrice di tecnica pianistica. Rubinstein stesso gli affidato la formazione musicale dei suoi figli. Poi Laura aveva cominciato, nel 1940, alla Metro Goldwin Mayer ad insegnare ad attrici e attori le giuste posture al piano e lì aveva conosciuto Katharine Hepburn. Sarebbe nata tra loro una forte e duratura amicizia, consolidatasi in una quarantennale corrispondenza. Casa Fratti conserva gelosamente il pianoforte a coda che l’attrice donò a Laura, sua insegnante. Diverse grandi foto della Hepburn, con dediche autografe a Laura o a Mario, sono esposte alle pareti di casa Fratti. Dalla storia d’amore tra Laura e Mario, due forti personalità, nacque Valentina – stupefacente la somiglianza alla madre –, ora affermata autrice e regista teatrale. Casa Fratti racconta anche un’altra singolarità: le finestre guardano quelle dell’appartamento gemello, allora abitato da Tennessee Williams. Mario conversava con lo scrittore attraverso gesti di saluto dalla finestra e brevi colloqui negli incontri sul pianerottolo dell’ascensore, fin quando lui risiedette in quel palazzo, prima di trasferirsi all’Hotel Elysée, dove abitò e dove il 25 febbraio 1983 fu trovato morto.

Domenica 9 ottobre, alla Cerimonia di Proclamation – su cui ho già riferito nel precedente report – ho potuto incontrare e salutare Josephine Maietta, presidente dell’AIAE, Peter Segalini, presidente del National Council of Columbia Associations, il prof. Joseph Scelsa, fondatore e presidente dell’Italian American Museum, ora ampliato nell’intero palazzo al 155 di Mulberry Street rispetto all’originaria sistemazione a pianterreno, l’imprenditore e filantropo Angelo Vivolo, presidente della Columbus Heritage Coalition, Elisabetta Calello, per tutti Lisa, già funzionaria del Consolato Generale ed ora infaticabile operatrice in molte associazioni culturali e sociali nella Grande Mela. Ho conosciuto, dopo la cerimonia, il Console Generale d’Italia dr. Fabrizio Di Michele, da un anno alla guida del Consolato più ambito nel mondo e assai stimato dalla comunità italiana e dalle istituzioni americane. Mi sono concesso, dopo la cerimonia al Columbus Circle, una passeggiata in Central Park. E’ sempre frequentato, ma di domenica è davvero un’altra cosa per presenze: famiglie, bambini che giocano, chi fa footing e chi si gode il sole sugli speroni di granito scuro che si ergono dai prati smeraldo. Stupendo è l’acceso ventaglio di colori del foliage. Intriga nell’immenso parco questo pullulare di vita, lo straordinario e involontario spettacolo di varia umanità che si può osservare nei viali, lungo il Central Park Mall e alla Bethesda Fountain. Lunedì 10 ottobre è stata giornata piena con la Parata del Columbus Day, della quale ho già ampiamente riferito con l’altro articolo.

Dedico la mattinata di martedì 11 ad un giro di telefonate e a rispondere ad inviti e messaggi. Chiamo Domenico Accili, professore alla Columbia University. È direttore del Russ Berrie Pavilion, prestigioso Centro di Ricerca sul Diabete e sull’Endocrinologia. Aquilano d’origine, studi all’Università La Sapienza di Roma e al Policlinico Gemelli, quindi negli Stati Uniti presso il National Institute of Heath di Bethesda (Maryland) dove è stato capo della sezione Child Health, quindi a New York docente nella Facoltà di Medicina e primario al Columbia Presbiterian Hospital. Insigne cattedratico e ricercatore, è spesso in giro per il mondo, frequentemente in Giappone. Per i suoi meriti il Consiglio Regionale d’Abruzzo nel 2016 gli ha conferito il più alto dei riconoscimenti. Mimmo, così lo si chiama in famiglia e tra amici – sono stato molto legato al padre Achille Accili, Senatore della Repubblica per cinque legislature – mi dice che l’indomani ha un impegno a Boston, ma concordiamo un incontro per giovedì a metà giornata. Una telefonata doverosa a Maria Fosco, dirigente del Queens College, molto attiva nella comunità italiana di New York. Quest’anno non è stato possibile programmare un incontro con l’associazione Orsogna MAS di Astoria, della quale è esponente di spicco. Tuttavia, mi informa sulle ultime novità e attraverso lei trasmetto il mio saluto all’intera comunità abruzzese. Incontro Franco Borrelli, caporedattore di Oggi 7, magazine del quotidiano America Oggi, giornale con il quale da anni collaboro. Parliamo di varie cose e delle nostre famiglie, di figli e nipoti, abbiamo la stessa età. Infine, Borrelli mi chiede se posso scrivere un reportage sul Columbus Day per il numero di Oggi 7 in uscita domenica 16. Volentieri gli confermo disponibilità, anche se i tempi sono stretti e comportano un cambio d’agenda. Salta la partecipazione presso Gracie Mansion, alle 18, alla cerimonia di Proclamation del Sindaco di New York, Eric Adams. C’è da scrivere fino a tarda notte e poi scegliere le foto più significative a corredo dell’articolo. Lo invio a Borrelli nei tempi previsti per l’impaginazione.

Nella mattinata di mercoledì chiamo Laura Benedetti per un saluto e per dirle che questa volta non potrò andare a Washington, sono pochi i giorni a disposizione. Mi informo sulle sue attività. Laura è tornata nuovamente a rivestire la carica di direttrice del Dipartimento d’Italiano della Georgetown University, uno dei pochi dipartimenti di italiano indipendenti negli Stati Uniti e uno dei più grandi. In questo rinnovato ruolo Laura si propone di creare nuovi legami tra il suo dipartimento e organizzazioni italiane, soprattutto grazie a un programma di stage estivi.

Uno di questi accordi, appena concluso, permetterà a uno studente o studentessa del suo ateneo di trascorrere un mese a L’Aquila l’estate prossima, per svolgere un’esperienza formativa nell’ambito delle attività promosse dalla Associazione “Donatella Tellini” – Biblioteca delle Donne. Mi congratulo con lei perché proprio il giorno prima è uscito A Country of Paper, versione inglese del suo romanzo Un paese di carta, pubblicato da Pacini nel 2015. L’idea d’una versione inglese è stata ispirata da un’iniziativa della prof. Donatella Melucci, collega di Laura a Georgetown, che ha scelto Un paese di carta quale testo centrale d’un suo corso di traduzione. Il lavoro della professoressa e dei suoi studenti ha fornito a Laura una base su cui operare numerosi tagli, aggiunte e modifiche. A Country of Paper deve dunque essere considerato una riscrittura di Un paese di carta, piuttosto che una semplice traduzione, sull’esempio di Amara Lakhous che redige diverse versioni dei suoi romanzi a seconda della lingua prescelta. Dedicato a “L’Aquila, my city of paper”, la versione inglese del romanzo mantiene al centro della narrazione il complesso rapporto di tre generazioni di donne con le proprie origini e con la storia aquilana. Ringrazio Laura Benedetti per le feconde relazioni che mantiene con la sua città d’origine.

Giovedì 13 in metro mi reco ad Harlem al Russ Berrie Pavilion per incontrare il prof. Accili. Sono le 12:30 quando arrivo davanti al suo ufficio. Mi vede, mi viene incontro. C’è grande amicizia tra noi, l’abbraccio è forte e sincero. Ci eravamo visti l’anno scorso in ottobre a L’Aquila per il Centenario della nascita del Sen. Achille Accili. Fui uno dei relatori al seminario di commemorazione, tenuto all’Auditorium del Parco alla presenza dei figli del Senatore: Maria Assunta, già Ambasciatore d’Italia a Budapest e poi presso le rappresentanze ONU a Vienna, Giulio, Bernadette e appunto Mimmo. Abbiamo parlato dei terribili mesi della pandemia, del lavoro dei 40 medici della divisione ospedaliera che Mimmo dirige in quella zona di New York densa d’immigrati centroamericani che anche per motivi economici hanno avuto problemi a proteggersi dal Covid.

C’è stato il tempo per un lunch nelle vicinanze. Siamo passati davanti al locale dove il 21 febbraio 1965 fu assassinato Malcom X, ricordando le sue lotte per i diritti civili. Nel pomeriggio, dopo la pioggia della mattina, preferisco restare in casa con Mario e Valentina. Abbiamo tante cose da raccontarci, anche sull’interessante progetto che Valentina sta studiando, che approderà in una sua pièce teatrale. Venerdì 14 è tornato il sereno. La giornata è dedicata ad una visita al Ground Zero Memorial, luogo della tragedia dell’11 settembre 2001, che fece 2.753 vittime nel crollo delle Torri Gemelle. Due singolari fontane di marmo scuro richiamano le piante dei due grattacieli. Sulle balaustre che le contornano i nomi delle vittime. Belle le architetture della ricostruzione. L’altissimo One World Trade Center richiama alla memoria le Twin Towers. Resto in silenzio davanti al luogo che ricorda le vittime dell’attentato. C’è anche lo shopping, al Macy’s e sulla Quinta Avenue: i miei nipotini Chiara, Francesco e Ilaria meritano un regalino dal nonno. Di rientro trovo il messaggio di Eleonora Pieroni, moglie dello stilista Domenico Vacca che opera su New York. Lei di Foligno, assai versatile, è modella, presentatrice e recentemente anche impegnata in una piccola parte nel film “Dante” di Pupi Avati. Viene a salutare Mario, che conosce da anni. La sua casa è a un centinaio di metri, sulla stessa strada. Ci siamo conosciuti a Roma l’anno scorso, in un evento culturale organizzato da Massimo Lucidi nel palazzo vaticano di San Carlo ai Catinari.

In serata la visita a Mario di Vittorio Terracina. Figlio di genitori ebrei romani sopravvissuti alla Shoah, pittore astratto, vive a New York dal 1978 ed è un grande amico di Fratti. Animo inquieto, Vittorio ha girato il mondo e la sua vita è davvero un romanzo. Negli anni ’60 viaggia in tutta Europa e nel ’70 si ferma a Londa, dove resta fino al 1975. Un anno dopo parte alla ventura in Messico, Guatemala, El Salvador, Panama, Colombia, Ecuador, Brasile. Poi in India e Nepal, fino a fermarsi a New York. Empatico e ironico, facciamo subito amicizia, mi sembra di conoscerlo da una vita. Passiamo un paio d’ore di buonumore, insieme con Mario e Piero. Domenica 16 è il mio giorno di partenza. Piero si cimenta bene in cucina e prepara un ottimo pranzo all’italiana, occasione di saluti e promesse. Mario mi chiede quando tornerò a trovarlo, annuiscono Valentina e la sua amica Anna. Prometto una visita per l’anno venturo. Nel pomeriggio un taxi mi porta al JFK Airport, infilando Queensboro Bridge mentre il sole genera riflessi incandescenti sull’East River. A sera il volo per Roma, nella beatitudine delle emozioni vissute. 




CI VUOLE UN VILLAGGIO APS Art_Gallery AP/ArteProssima

Inaugurazione domenica 23 ottobre dalle 17:30. 12 artisti della nuova pittura italiana contemporanea

Pescara, 20 ottobre 2022. La mostra inaugura nell’ambito dell’Open Day 2022 di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness.

Saranno esposte le opere di dodici artisti della nuova pittura italiana contemporanea provenienti da più parti d’Italia. Violetta Mastrodonato, Claudio Pezzini, Mirco Mascitelli, Mario Di Profio, Gianni Marrone, Alessandra D’Ortona, Stefano Alisi, Luciano Mancuso, Fabrizio Sola, Benito Macerata, KRAKEN, Tiziano Calcari. La direzione artistica curatoriale è affidata a Beniamino Cardines ideatore del progetto AP/ArteProssima. Consulenza artistica di Adriano Segarelli e Raffaella Bonazzoli.

AP/ArteProssima, un progetto di collezione che nasce a Pescara nel 2019 per promuovere l’arte contemporanea e la creatività artistica nelle arti visive. Il progetto con un orizzonte decennale per costruire una pinacoteca d’arte contemporanea con 120 opere di base, immaginando di fare una ricognizione (e scouting) nella nuova pittura italiana contemporanea, oggi.

Alla base, un’urgenza: ricostruire un rapporto con il pubblico. Rendere l’arte prossima, vicina, compagna di vita. Portarla nella vita quotidiana, fuori, sdoganandola dalle élite culturali e dai baronati critici, dalla visibilità tradizionale. Questa mostra è il nostro secondo anno di collezione (2021). arteprossima@gmail.com

Guia Marinelli, presidente: “Da anni lavoro come insegnante del metodo Feldenkrais. Sognavo un giorno di poter aprire un centro, un luogo cioè dove accogliere altri professionisti. Con loro offrire possibilità alternative di conoscere, migliorare, guarire il rapporto tra sé e il proprio corpo, per esempio anche durante la gravidanza. Avremo yoga per i bambini e per le donne gravide, esperti in mindfulness, consulenze e costellazioni familiari, reiki, massaggi sonori, e tante altre discipline.  Un progetto che realizzo con le mie due sorelle Eleonora e Benedetta entrambe osteopate da anni nel settore. E poi c’è l’incontro con l’arte e il progetto dell’ArtGallery  con tutta una programmazione fino all’estate 2023.”

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Nessuno vuole più appartenere, finalmente. Questo è il tempo in cui ogni opera d’arte rivendica un’attenzione unica, ogni artista è unico, solo, pioniere. In questo senso l’arte si riprende il suo posto sociale, ovvero di essere linguaggio umano universale prima di farsi bottega scuola tecnica tendenza movimento e critica di parte e d’interesse…

Oggi, l’arte ritrova un ruolo aggregante proprio attorno alla sua forza di relazione, di prossimità, alla capacità di creare condivisione, dialogo, scambio. C’è un ritrovarsi antropologico attorno all’arte che è una necessità, siamo tutti figli d’arte, figli della bellezza e della voglia di parlarne. Questo è anche un tempo dall’ego spropositato, di troppa gente che improvvisa. Soprattutto è il tempo per non stare fermi, immobili, sopraffatti dall’impotenza. Questo è il tempo per uscire. Questo è un tempo nuovo per l’arte, un tempo di grande vitalità. Un tempo per giocare, per mostrare e contagiare.”




RACCOLTA DIFFERENZIATA, più 3 per cento nei primi mesi del 2022

Con un picco nei mesi di luglio e agosto. Il sindaco Fabio Caravaggio: “Segno di grande civiltà di cittadini e turisti”

Rocca San Giovanni, 20 ottobre 2022.  Bilancio più che positivo per la raccolta differenziata nei primi nove mesi del 2022. I dati ufficiali riportano un incremento del 3 per cento rispetto all’anno precedente. Se nel 2021 la percentuale era stata del 77 per cento, la media estratta dal periodo che va da gennaio 2022 a settembre, è dell’80 per cento.

”È un grande segno di civiltà e amore per l’ambiente e per il nostro paese – commenta il sindaco Fabio Caravaggio -. Abbiamo avuto un aumento costante su tutti i primi mesi del 2022 e un picco nei mesi di luglio e agosto (80,93%), sinonimo di massima disciplina ed attenzione alla raccolta differenziata e all’ambiente non solo dei cittadini, ma anche dei turisti”.

“Un plauso va sicuramente all’amministrazione comunale per il costante controllo sulla pulizia del territorio – dice il sindaco –  alla Rieco, rappresentata dal dott. Angelo Di Campli, per l’ottimale gestione del servizio e per la serietà degli operatori. E poi ai cittadini per l’accortezza e la sensibilità nel rispettare  il servizio di raccolta porta a porta”.

“Nel frattempo – conclude Caravaggio –  continueremo con il monitoraggio del territorio e con la “tolleranza zero”, per contrastare al massimo l’abbandono selvaggio dei rifiuti, fenomeno complesso da debellare ma che comunque sta diminuendo,  grazie ai frequenti controlli della Polizia Locale e dei Carabinieri Forestali”.

Barbara Del Fallo




IL NUOVO CAMMINO della Masciulli Edizioni

Sabato 22 ottobre presentazione

Chieti, 20 ottobre 2022. Sulla scia dell’ormai noto Primo Cammino Letterario Italiano nato da un’idea dell’editore di Catignano Masciulli Alessio con la collaborazione di diversi comuni abruzzesi, si spalancano le porte alle idee per favorire l’ingresso di nuovi progetti by Masciulli e che verranno presentati sabato 22 ottobre alle ore 21 presso il Piccolo Teatro dello Scalo a Chieti Scalo dove ad accogliere lo staff e gli autori insieme al pubblico ci sarà il Direttore artistico del teatro Giancamillo Marrone.

Il nuovo cammino verrà illustrato dallo stesso Masciulli con la giornalista pescarese Alessandra Renzetti; gli interventi musicali saranno ideati e gestiti da Alfredo Scogna, che è anche uno degli autori della casa editrice abruzzese.

In questa occasione verranno anticipati nuovi progetti, e verrà presentato il nuovo staff che affiancherà l’editore nel “nuovo cammino”: alla grafica Marco Di Lillo e Martina Tacconelli (per le copertine), la sezione poesia sarà a cura di Silvia Elena Di Donato, il periodico culturale cartaceo dal titolo “Sogni d’autore”, sarà a cura di Virginia Chiavaroli e Cesira Donatelli. Ci sarà anche la presentazione del nuovo spot Masciulli Edizioni, le cui riprese, regia e montaggio sono di Francesco Sarmiento, voce di Milo Vallone, attori: Sonia Del Monaco, Salvatore Cugusi e la stessa Donatelli.

Saranno presenti poi alcuni degli autori della Masciulli edizioni, per citarne alcuni: Pina Di Loreto, la prima autrice della casa editrice, Massimiliano Setta, Luca Pompei, Patrizia Splendiani, Sergio Mancini.

La serata si concluderà con una degustazione di vini da parte della cantina Conte del Sole di Francavilla al Mare, che vedrà la presenza di Cinzia Santoferrara.

Piccolo Teatro dello Scalo via Pescara 205/A Chieti Scalo.

Alessandra Renzetti




LA POLENTATA DEL BRIGANTE. Memorial Mimmo Paesani

Da venerdì 21 ottobre a domenica 23 ottobre 2022 e il successivo fine settimana 29 e 30 ottobre 2022 a Pagliaroli di Cortino, nel cuore dei Monti della Laga, luogo di scorribande e rifugio dei briganti

Cortino, 20 ottobre 2022. L’evento organizzato dalla Proloco Pagliaroli in partnership con la Pallini Group che ha curato nei dettagli l’allestimento della location,  è volta a far  conoscere   e   degustare   eccellenze   e   tipicità   locali   all’insegna   del marchio d’area “La Terra Dei Briganti, prodotti d’altri tempi”, identificazione promossa dalla Proloco di Pagliaroli nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione della biodiversità.

La manifestazione si aprirà venerdì 21 ottobre con l’apertura degli stands alle ore 19, sarà possibile degustare la polenta in tre diverse varianti, un condimento rosso con ragù di maiale, uno in bianco con ragù di cinghiale, ed un condimento ai soli funghi porcini in veste di variante vegetariana. Inoltre, sarà possibile degustare la trippa, il formaggio fritto, salsicce ed ovviamente gli arrosticini oltre che un contorno di stagione.

Sabato 22 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e FederTrek, la Rete Territoriale Locale e i Gruppi Facebook “Borghi e Sentieri della Laga” e “Spazi Ritrovati Alto Tordino, si svolgerà la passeggiata ecologica “Il fascino dell’autunno sugli altopiani orientali della Laga” un interessante e non impegnativo percorso ad anello, della durata complessiva di due ore e mezza, che si snoda lungo le ampie terrazze naturali posizionate tra le frazioni di Pagliaroli, Servillo, Elce e Fonte Palumbo, per ammirare panorami d’eccezione sotto i meravigliosi colori autunnali. Ritrovo alle ore 9:00 presso il piazzale Area SAE di Pagliaroli, evento gratuito e adatto a tutte le fasce d’età con prenotazione obbligatoria contattando i referenti Roberto 333/3204171 e Virginia 340/2890869.

Al rientro dall’escursione, sarà possibile pranzare presso gli stand gastronomici dove l’intera proposta gastronomica sarà sempre disponibile, con il servizio braceria anche a pranzo. L’intrattenimento musicale ci accompagnerà durante il pranzo e a seguire in una festosa atmosfera alla riscoperta delle tradizioni popolari e folk dei nostri luoghi montani.

Sabato sera l’apertura degli stands enogastronomici è prevista per le ore 19, e la serata proseguirà dalle 22 in poi con Cocktail bar e Dj Set a cura di Marino Dj.

Domenica 24 la manifestazione avrà luogo esclusivamente a pranzo, l’apertura degli stand è prevista alle  ore 12 e l’intrattenimento è a cura degli “Amici del Vomano”

Sabato 29 la manifestazione si svolgerà esclusivamente a cena, con l’apertura degli stands enogastronomici alle ore 19, l’intrattenimento musicale è a cura di “Franco Pellegrini Duo”.

Domenica 30 la manifestazione avrà luogo durante l’intera giornata, con l’offerta enogastronomica sempre disponibile, compreso il  servizio braceria. La giornata è allietata dagli amici de “La Martinicchia” che intratterranno tra canti e balli a ritmi folk i nostri gioviali ospiti.

La cinque giorni a Pagliaroli di Cortino è un’ottima occasione per assaporare un autentico e genuino piatto d’altri tempi, frutto di una sapiente e meticolosa operazione di recupero e messa in rete della coltivazione del mais avviata dalla Proloco. Con il recupero delle sementi autoctone conservate da alcuni agricoltori locali, l’associazione ha dato luogo ad una filiera corta, dal produttore al consumatore, in grado di garantire la valorizzazione dei prodotti, degli usi e dei costumi tipici di questa perla dei Monti della Laga.

La   Polenta del brigante – Memorial   Mimmo   Paesani,  è   dedicata   al   poliziotto   di   Pagliaroli, prematuramente scomparso, che ha privato la comunità di uno dei fautori principali del progetto di rimessa in coltura delle zone rurali, e attivissimo membro dell’associazione, il cui volto “da Brigante” è diventato il logo del Marchio d’Area.

**L’evento   si   svolgerà   anche   in   caso   di   maltempo,   grazie   all’allestimento   di   strutture chiuse e riscaldate. Non è prevista prenotazione. Posti limitati.**