AVERSA E ORTONA SI DIVIDONO la posta

La fetta più grande è per i campani

Ortona, 24 ottobre 2022.  Finisce 3-2 per la WOW Green House Aversa la sfida al vertice, dopo che la Sieco era stata addirittura in vantaggio per due set a zero. Sarà forse anche per la maggior freschezza dei padroni di casa (che hanno saltato il turno infrasettimanale) ma dopo i primi due set la Sieco non è stata più in grado di mantenere i ritmi che tanto avevano impensierito i ragazzi di coach Falabella. Di contro, i campani hanno iniziato a meglio carburare mostrando tutta la loro potenzialità ai danni di una Sieco che fatica in ricezione e ricostruzione. I padroni di casa trascinati da Argenta riescono a raddrizzare un match che sembrava compromesso e ad andare subito in vantaggio anche nel decisivo tie-break. Complessivamente si è quindi trattato di un match molto equilibrato, come era lecito aspettarsi da una gara tra prime della classe. Rimane qualche piccolo rimpianto per non aver gestito meglio alcune situazioni ma il punto maturato al Pala Jacazzi dimostra che la Sieco è una squadra tenace, in grado di mantenere le promesse e di tener testa ad una compagine di prima squadra nonostante avesse nelle gambe fatica accumulata che invece gli avversari non avevano.

PRIMO SET. Nunzio Lanci si affida al sestetto base: Ferrato palleggiatore e Bulfon opposto. Al centro ci sono Fabi e Arienti con Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori. Benedicenti è il libero. I Padroni di casa, dal canto loro sfoderano Pistolesi regista e Argenta opposto, Marra e Pasquali al centro, Gasparini e Lyutskanov schiacciatori. Fortunato Libero.

Si comincia con Bertoli, pronto a servire dietro la linea dei nove metri. Ricostruisce la Sieco ed è Bulfon a trovare il mani-fuori 0-1. Stavolta è Marshall a trovare un buon muro 0-2. Arriva poi l’errore di Bertoli in servizio 1-2. È fuori la diagonale di Marshall 2-2 ma la chiamata al video-check sovverte la decisione arbitrale 1-3. Fischiata invasione ad Aversa 1-4. Argenta trova il 2-4. Anche Gasparini sbaglia il servizio 2-5. Primo tempo vincente per Arienti 4-8. Fuori l’attacco di Bulfon 5-9. Ace di Leonardo Ferrato 5-11. Argenta ha buon gioco con il muro ortonese 6-11. Ancora un muro di Marshall che cadendo dal muro ferma il pallonetto di Aversa. Gasparini trova un buon colpo per l’8-14. Ferrato approfitta di una palla di ritorno e segna il punto del 9-18. Ace per Argenta 11-18. Bertoli infila la sua diagonale tra muro e rete 11-19. Fischiata invasione ad Arienti 12-19. È dentro la Pipe di Ortona 12-20. Potente e preciso l’attacco di Argenta 14-20. Fuori di poco il servizio spin di Bertoli 15-21. Ancora un’invasione a rete ma questa volta è di un giocatore di Aversa 15-22. Chiamata un’invasione ad Ortona 16-22. Gasparini sbaglia il servizio 16-23. Ottimo il primo tempo di Arienti 17-24 e ampio margine da sfruttare con sette set-ball per Ortona. Il Mani-Fuori di Marshall consegna il primo set agli abruzzesi 18-25.

Il SECONDO SET vede al servizio Argenta per i padroni di casa. Subito punto per Aversa 1-0. Buon momento per i padroni di casa, Ortona è in confusione 3-0. Murato Marshall 4-0. Tommaso Fabi spezza l’incantesimo e guadagna il primo punto per Ortona 1-4. Marshall accorcia 2-4. Pasticcio in casa Aversa, il palleggiatore va fuori giri ed è 4-4. Attacco al centro di Fabi 7-7. Bulfon di Potenza 8-8. È Out l’attacco (senza muro) di Argenta 8-9. Pistolesi spinge la palla e l’arbitro lo sanziona 8-10. Bertoli sfrutta una free-ball ottenuta da un servizio insidioso di Ferrato 8-11. Argenta sfrutta un Mani-Out 9-11. Doppia fischiata a Ferrato 11-13. Sbaglia il servizio Bulfon 12-14. Ricezione lunga e Aversa ne approfitta facendo il 13-14. Buona la ricostruzione della Sieco, Bertoli finalizza. Mani e fuori di Bulfon 15-18. Muro di Bulfon che intuisce il pallonetto 16-19. Difficile costruire dopo il servizio di Argenta 18-19. Pipe di Bertoli 18-21. Fischiata alla squadra di casa una doppia in ricezione 18-22. Ancora Argenta 19-22. Pasquali trova la linea per il 20-23. Botta di Bulfon ed è set-point 20-24. Out il servizio di Ricci Maccarini e regala il secondo set (ed il primo punto in palio) alla Sieco.

All’inizio del TERZO SET c’è Leonel Marshall pronto al servizio. Bertoli fermato a muro dopo una free ball 1-0. 2-0 per aversa con tanto di urlo del telecronista per richiamare l’arbitro a fischiare un fallo a Ferrato. Errore di Arienti al servizio 3-1. Murato Fabi 5-2. Invasione di Bulfon e 6-3. Sul 7-3 la Sieco corre ai ripari chiamando il suo primo time-out. Bulfon ottiene il cambio palla 8-4. Fabi sbaglia la Float 9-4. Scambio lunghissimo nel quale le due squadre non riescono a sfruttare gli errori degli avversari. All’ennesima free-ball il primo tempo di Fabi cade in campo 9-5. Errore di Marra dai nove metri 10-6. Pasquali mura Marshall i padroni prendono il largo 13-7. Marshall gioca d’astuzia con il muro di Aversa 14-10. Gasparini trova il 16-10 in pipe. Il muro di Tommaso Fabi per il 16-11. Brava Aversa nella ricostruzione 18-12. Allungano i padroni di casa 20-13. Out la diagonale di Aversa 21-17. Fabi accorcia 22-19. Ace per Aversa 24-19. Favi annulla il primo set point 24-20. Bertoli annulla il secondo 24-21. Invasione di Bulfon e set vinto da Aversa.

Quarto Set fondamentale per entrambe le squadre. Tocca ad Aversa ma il primo punto è ortonese 0-1. Invasione fischiata ad Ortona ma Nunzio Lanci non ci sta e chiama Check. La decisione è confermata 1-2. Ancora check per Nunzio Lanci che decide subito di sfruttare anche il secondo ad inizio set. Un bel rischio per gli ortonesi che dovranno giocare un set intero senza più video-check a disposizione 2-2. Fuori il servizio di Bulfon mentre Marra fa Ace 4-3. Out l’attacco di Ferrato 5-3. Argenta sbaglia il servizio 6-5. Il muro di Bertoli sul 7-8 vale il sorpasso. Poi Ferrato vanifica sbagliano il servizio 8-8. Aversa ha un buon contrattacco e allunga 10-8. Questa volta il muro della Sieco è efficace 10-10. Fuori l’attacco al centro di Aversa 10-11. Marra trova un buon muro 12-11. Ancora una ricezione non precisa di Ortona porta Aversa a trovare facilmente il punto del 13-11. Buono il pallonetto di Bertoli 14-13. Fuori l’attacco di Marshall, il sorpasso non si concretizza: 15-14. Fuori il pallonetto di Bulfon 16-14. Sul 17-17 anche Aversa chiama tempo. Un videocheck sovverte la decisione arbitrale e padroni di casa avanti 20-18. Sul 21-18 Lanci spende il suo ultimo time-out. Buon miro di Fabi che accorcia 21-20. Invasione dei padroni di casa 21-21. Non riesce la copertura a Benedicenti 22-21. Va fuori il muro di Beroli 23-21. Il muro di Arienti pareggia i conti 23-23. Stavolta Argenta non sbaglia, set point 24-23. Ace dei padroni di casa che agguantano il tie-break.

QUINTO SET. Sta ad Ortona servire per prima e lo fa con Bertoli. Il primo punto è di Aversa che mette a terra una Pipe. 1-0. La pareggia Marshall 1-1. Il muro di Aversa pizzica la riga laterale 3-1. Bulfon sparacchia fuori 4-1. Fuori la diagonale di Argenta 5-3. Ace fortunoso di Bulfon 5-4. Ferrato trova un muro solitario ma fa invasione 8-5 e cambio campo. Marshall stringe i denti e accorcia 8-7. Il muro dei campani sbarra la strada agli ortonesi 11-7. Fuori l’attacco di Argenta 11-10. Il muro sfiora la schiacciata di Bulfon ma ci vuole l’onestà del giocatore di Aversa, l’arbitro l’aveva giudicata fuori 12-11. Argenta serve sulla rete 13-12. Bulfon scivola sul campo bagnato e non può attaccare. Aversa ringrazia la buona sorte che gli regala il 14-12. Annullato il primo match point 14-13. Fuori il servizio di Bulfon e gara che si chiude.

Nunzio Lanci: «È un peccato perché abbiamo giocato i primi due set ad altissimo livello per poi incappare ancora in questo nostro limite che è il terzo set. Di nuovo non siamo riusciti a giocarlo con la giusta cattiveria rimettendo in gioco la squadra avversaria. Squadra avversaria che poi ha dimostrato tutto il suo valore che sapevamo fosse un’ottima squadra. Poi anche la fortuna non è stata dalla nostra parte, quando nel tie-break Bulfon è scivolato cadendo sul Taraflex al momento di schiacciare, compromettendo l’occasione di pareggiare i conti. Di certo non è una prestazione da buttare. Abbiamo dimostrato di essere una squadra di alto livello ma dobbiamo ancora lavorare per acquisire quello che ancora ci manca. Siamo positivi e guardiamo avanti»

Wow Green House Aversa – SIECO Service Ortona 3-2 (18-25/ 21-25/ 25-21/ 25-23/ 15-13)

Wow Green House Aversa Marra 4, Fortunato (L) pos 83% perf 61%, Argenta 26, Ricci Maccarini, Lyutskanov 17, Pasquali 13, Pietronorio, Pistolesi 2, Barretta, Diana n.e., Gasparini 13, Gatto n.e., Iannaccone n.e., Di Meo (L) n.e. Coach Falabella, Vice Di Rauso.

SIECO IMPAVIDA ORTONA Fabi 11, Vindice (L), Bertoli 11, Benedicenti (L) pos 58% perf 33%, Iorno n.e., Marshall 27, Di Tullio n.e., Bulfon 18, Arienti 12, Ferrato 3, Pollicino, Palmigiani n.e, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N., Vice Di Pietro

Durata Set: 27’, 28’, 32’, 38’, 23’

Durata Totale: 2h 28’

Arbitri: Matteo Talento (Lucca) e Campolongo Antonio (Avellino)

Muri Punto: Aversa 12 / Ortona 15

Aces: Aversa 5 / Ortona 5

Servizi Errati: Aversa 12 / Ortona 15

% Attacco: Aversa 42% / Ortona 45%

% Ricezione: Aversa Pos. 62% Perf. 41% / Ortona Pos. 53%  Perf. 34%




ANCHE BISCEGLIE PASSA al Palacquaviva

Futura battuta 3-0. Seconda sconfitta casalinga della stagione

Teramo, 24 ottobre 2022. Dopo Francavilla Fontana, anche la Star Volley Bisceglie passa al Palacquaviva. Le pugliesi s’impongono con il finale di 3-0, dopo aver giocato una partita attenta e concreta. Troppi errori in casa Futura, errori che hanno permesso alla squadra ospite di aggiudicarsi il match ed i tre punti in palio. La LG UmbyRacing ha cercato in tutte le maniere di rientrare in partita, ma Bisceglie si è dimostrata squadra capace di limare al minimo gli errori, costringendo le biancorosse sempre a rincorrere. Il primo set, durato 32 minuti, ha visto il perfetto equilibrio tra le due formazioni in campo con Teramo avanti 14-13, 15-13, fino al 21-19. Poi le pugliesi hanno sfruttato il blackout della squadra di casa e si sono portate avanti sul 22-24, per chiudere il parziale 22-25.

Nel secondo set  la musica non cambiava. Bisceglie si portava avanti 11-14, 16-20, 16-21, 16-23, fino a chiudere 18-25 in 27 minuti. Nel terzo parziale ci si attendeva la reazione della Futura che non è mai arrivata, con le pugliesi a comandare 13-16. Orgoglio biancorosso fino al 18-18, poi una serie di errori portavano Bisceglie avanti 20-24, fino a chiudere 20-25 in 29 minuti. Una sconfitta, la seconda casalinga, che non pregiudica il cammino della Futura in campionato, ma nei prossimi due derby, Chieti in trasferta e Pescara in casa, bisogna cambiare marcia.

LG UMBY RACING FUTURA TERAMO    0

Peroni, Ragnoli 10, Cipriani, Di Diego, Mattucci, La Brecciosa, Di Paolo 6, D’Egidio, Mazzagatti 6, Di Carlo 11, Di Sabatino, Ventura, Lestini 12. All. Corzo

STAR VOLLEY BISCEGLIE  3

Mantovani 9, Mileno 4, Todisco, Haliti 6, Volpe, Costantini 15, Padula, Losavio, Ameri 10, Caciapaglia 2, Gambacorta. All.Sarcinella.

ARBITRI: Camiscia (Lanciano), La Torre (San Giovanni Teatino).

22-25; 18-25; 20-25.

Patrizio Visentin




DOMENICA ALL’INSEGNA DELLA MEMORIA e dell’amicizia tra Italia e Polonia

Il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini e l’ Ambasciatrice della Repubblica Polacca in Italia Anna Maria Anders tagliano il nastro della mostra documentaria nel Loggiato Cerulli.

Il Sindaco:  “Come lo scorso aprile, la Città di Giulianova è onorata di accogliere l’ambasciatrice e rinnova al popolo polacco i propri sentimenti di rispetto e riconoscenza”.

Giulianova, 23 ottobre 2022. Ancora una mattina all’insegna della pace, dell’amicizia tra i popoli e di rispetto della memoria storica, quella vissuta questa mattina dall’ Amministrazione comunale di Giulianova, dalle autorità militari, dall’ associazioni, dalla comunità.

Alle 11.30, il Sindaco Jwan Costantini e l’ Ambasciatrice della Repubblica Polacca in Italia Anna Maria Anders hanno inaugurato la mostra ” I soldati ebrei nell’ armata di Anders. Dalla Polonia in Israele”, che resterà aperta fino al 30 ottobre nel Loggiato Riccardo Cerulli di piazza Belvedere.

I saluti istituzionali, alla presenza del Capitano Nicolò Morandi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova, e del Comandante della Guardia Costiera di Giulianova, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’ arma, e delle famiglie degli ex combattenti polacchi in Italia, sono stati pronunciati dal Sindaco Costantini in sala Buozzi. “Come lo scorso aprile – ha detto – salutiamo con gioia ed orgoglio l’ Ambasciatrice Anna Maria Anders. Rinnoviamo, attraverso la sua persona, i sentimenti di rispetto e riconoscenza  che la Città di Giulianova nutre nei confronti del popolo polacco. Anche questa iniziativa, ancora di carattere storico- documentario, vuole essere un silenzioso ma vibrante invito alla pace e al rispetto tra le nazioni”.

Al taglio del nastro e alla visita inaugurale della mostra, è seguita una breve cerimonia nel cimitero comunale.

La mostra, patrocinata dal Comune di Giulianova, è stata promossa dal ricercatore storico Walter De Berardinis, in collaborazione con l’ Associazione delle famiglie degli ex combattenti polacchi in Italia, presieduta da Maurizio Novak. Oltre alla visione di pannelli e documenti storici, è offerta al visitatore anche la proiezione di un breve documentario storico.




CASOLI PORTERÀ LA BANDIERA dell’Abruzzo

In Rai a Il Borgo dei Borghi 2023

Casoli, 23 ottobre 2022. Sarà Casoli a rappresentare l’ABRUZZO nell’edizione 2023 de “Il Borgo dei Borghi”, programma tv che mette in gara i borghi più belli e suggestivi d’Italia, un viaggio attraverso 20 regioni, 20 borghi, 20 territori ricchi di storia, tradizione, arte, folklore, enogastronomia!

Inizia oggi, domenica 23 ottobre dalle 17:15 alle 19:00, la decima edizione della trasmissione televisiva “Il Borgo dei Borghi”, all’interno del programma domenicale “Kilimangiaro”, su RaiTre, condotto da Camila Raznovich.

Nel corso della stagione televisiva 2022/2023 della trasmissione la Rai manderà in onda, ad ogni puntata, il filmato di presentazione di ognuno dei venti borghi in gara. Al termine delle venti settimane di trasmissione prenderà il via il voto sul web e nella puntata della serata di Pasqua avverrà la proclamazione del “Borgo dei borghi”.

Dopo gli alti piazzamenti in classifica ottenuti nelle scorse edizioni dai nostri borghi abruzzesi di Guardiagrele, Campli e Navelli – dichiara Antonio Di Marco, presidente dell’Associazione I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise –  non possiamo che attenderci una competizione di altissimo livello e per questo sarà fondamentale il sostegno di tutti a favore del borgo di Casoli quando la gara si chiuderà e si voterà per il proprio borgo preferito!

Come presidente dell’Associazione I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise sono orgoglioso di questa opportunità di visibilità televisiva che avrà Casoli e la nostra Regione Abruzzo per tornare alla ribalta nazionale e mostrare in modo autentico e tangibile quel turismo di qualità che i nostri borghi certificati offrono e su cui stiamo lavorando in modo condiviso e sinergico assieme a tutti i 29 sindaci abruzzesi e molisani dell’Associazione, con impegno e progettualità chiare e concrete.

Massimo Tibertini – Sindaco di Casoli: Con grande orgoglio e senso di responsabilità siamo stati chiamati a rappresentare la Regione Abruzzo alla trasmissione “Il Borgo dei Borghi”. Con grande entusiasmo da parte della cittadinanza ci siamo messi a disposizione per rendere sempre più accogliente la nostra terra. Chiediamo un grande sostegno da parte dei cittadini che amano vivere i luoghi della tradizione e della genuinità.

La trasmissione televisiva “Il Borgo dei Borghi”, nelle precedenti edizioni, ha permesso ai telespettatori di scoprire posti bellissimi, divenuti mete turistiche tanto frequentate quanto quelle più tradizionali; dobbiamo essere tutti fieri per la scelta del borgo di Casoli in rappresentanza dell’Abruzzo – conclude Di Marco – e sostenere  questo splendido borgo della provincia di Chieti arroccato su una collina che domina la Valle dell’Aventino, entrato ufficialmente a far parte della prestigiosa associazione dei “Borghi più belli d’Italia” il 18 agosto 2020  e già protagonista, tra i Borghi certificati, di un’importantissima vetrina nazionale di promozione turistica del suo territorio e dell’intera Regione Abruzzo!

La votazione avverrà registrandosi, in maniera totalmente gratuita, su Rai Play, ma le modalità di voto saranno comunicate durante la trasmissione televisiva.

Antonio Di Marco

Presidente Associazione “I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise”




UN METRO DI PISTA ciclabile per abitante

Apprendiamo dagli organi di informazione che la Giunta Comunale di Pescara ha approvato un corposo progetto di realizzazione e messa in rete di oltre 11 km di itinerari ciclabili urbani da aggiungere ai circa 40 km esistenti, per un importo di spesa di poco meno di 3 milioni di euro

Pescara, 23 ottobre 2022. Non possiamo che plaudire a questa favorevole ulteriore apertura di credito nei confronti della mobilità sostenibile attiva, almeno infrastrutturale, conseguente la ripartizione nazionale di fondi PNRR assegnati al Comune.

Si tratta di cifre importanti, come importanti sono le 12 opere previste contenute nel Biciplan appena approvato. Non ne conosciamo i dettagli per cui sarà nostra premura seguirne la realizzazione e cercare di anticiparne la visione, per quanto possibile.

Questa concomitanza che guarda al futuro ci fa però tornare indietro nel tempo e precisamente al mese di maggio del 2014: in occasione delle elezioni amministrative comunali di allora sottoponemmo ai candidati a sindaco una piattaforma di 10 punti irrinunciabili. Lo ricorderà anche l’attuale Assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia, all’epoca candidato sindaco ed anche lui destinatario della nostra proposta.

I dieci punti erano:

Elementi logici e pratici della rete ciclabile urbana

Comunicazione – Educazione – Formazione – Campagne

Partizione modale (modal split)

Interventi urbanistici collaterali

Turismo

Piano Urbano della Mobilità (PUM) e Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU)

Piano della Mobilità Ciclistica (BICIPLAN)

Ufficio Comunale della Mobilità Ciclistica

Mobility Manager

Risorse economiche

L’ultimo punto:

“Inserire un apposito capitolo di spesa all’interno del bilancio comunale dedicato alla mobilità ciclistica. Ai fini della attribuzione di 1 metro lineare ad abitante di itinerari ciclabili, assumere l’obiettivo di realizzare 100 km aggiuntivi ai tracciati esistenti, prevedendo un investimento pluriennale di 10 milioni di euro, cioè 2 milioni di euro per anno di mandato elettorale”.

A distanza di oltre 8 anni possiamo dire che alcune richieste, come l’approvazione dei Piani PUMS, PGTU e Biciplan, sono state sodisfatte mentre per le altre il lavoro da fare è ancora molto. Il nostro convincimento, per come sono andate le cose da allora fino ad oggi, è che le richieste di quell’epoca fossero logiche e fondate, come crediamo lo siano tuttora.

La cifra di 10 milioni di euro resta assolutamente corretta e la rinnoviamo per intero, escludendo ovviamente quella dei 3 mln dell’attuale intervento.

Speriamo solo che la disponibilità di risorse di domani non debba trovare ragione in un’altra pandemia (il PNRR viene da lì) né che debba essere il cambiamento climatico e la conseguente crisi energetica a imporre scelte irrinunciabili di nuova mobilità.

Fiab Pescara




RUGBY L’AQUILA a Catania in cerca del riscatto

Fare tesoro delle sconfitte

L’Aquila, 23 ottobre 2022. “Le due sconfitte sono frutto certo di problemi di rosa, a causa dei numerosi infortunati, ma abbiamo pagato in un caso l’eccessiva fallosità, nell’altro un calo di concentrazione negli ultimi 20 minuti, dopo una partita che avevamo inizialmente ben interpretato e dominato. Aspetti e limiti di cui stiamo facendo tesoro, e siamo ora concentrati sulla trasferta di Catania, in cerca del riscatto”.

Una prima analisi dell’avvio sotto le aspettative del campionato di serie B da parte della Rugby L’Aquila, arriva da Mauro Scopano, amministratore della Aterno gas & power. La compagine neroverde, neopromossa, è uscita sconfitta sia nell’esordio con i cugini del Paganica rugby, per 15 a 12,  e poi con la Capitolina di Roma, domenica scorsa, in casa, in un gremito stadio Tommasi Fattori, con il punteggio di 21 a 32. 

Dopo due giornate a guidare la classifica è il Cus Catania, assieme alla Capitolina, con 10 punti, seguono Rugby Roma con 9 punti, Paganica con 8, Benevento e Messina con 5, Frascati con 2, infine Rugby L’aquila con 1 punto e Us Roma e Arechi con 0 punti.

Domenica 30 ottobre la Rugby L’Aquila andrà in trasferta in Sicilia per affronterà proprio la capolista Cus Catania.

“Contro il Paganica siamo stati in partita per tutto l’incontro, e la sconfitta è maturata per un’eccessiva fallosità da parte dei nostri ragazzi, che hanno consentito agli avversari di andare tra i pali con i calci piazzati – spiega Scopano -. Contro la Capitolina, invece, per una buona parte dell’incontro abbiamo tenuto il possesso della palla, imposto il nostro gioco, poi si è registrato un calo nell’ultima parte della gara, con gli ospiti che hanno rimontato e sono andati a vincere. Spunti e conferme positive ci sono state in entrambe le gare, non ho alcun dubbio dell’alto livello e qualità della rosa e di tutto lo staff tecnico, ma c’è molto ancora da lavorare, sull’aspetto psicologico in particolare, e su quello fisico, sperando intanto di recuperare al più presto gli infortunati”.

Per quanto riguarda il prossimo step, Scopano suona la carica: “A Catania andiamo per vincere, senza timori reverenziali. Sappiamo che loro sono un’ottima squadra, tra le favorite, tenuto conto che si è ritirata all’ultimo momento dal torneo di serie A, e dunque è attrezzata per un campionato di livello superiore. Ma nessuna partita per noi sarà facile, e dunque dobbiamo riacquistare la grinta, la determinazione e l’audacia che ci ha fatto conquistare la serie B, solo pochi mesi fa”.




LA GESTIONE POCO TRASPARENTE della Giunta Dal Pozzo

Ha portato ritardi ed ammanchi nel settore sociale

di Donatello Di Prinzio, Sindaco

Guardiagrele, 23 ottobre 2022. In merito all’articolo ed ai comunicati dell’ex Sindaco Simone Dal Pozzo che denunciava il blocco della spesa sociale, corre l’obbligo intervenire per chiarire e denunciare le cose come stanno.

Il ristoro alle famiglie per i libri di testo

Il Comune di Guardiagrele al 31.12.2021 aveva a disposizione circa € 63.166, però contabilmente ne risultavano circa € 40.491, quindi con un ammanco di circa €. 23.000. Tale differenza è conseguenza dell’impropria cancellazione dei residui passivi avvenuto nell’anno 2017 quando amministrava il Sindaco Dal Pozzo. Inizialmente non è stato possibile pagare perché la cancellazione impropria dei residui ha creato un ammanco di somme sulla competenza 2021.

Solo dopo l’autorizzazione da parte dei Commissari, avvenuto ad agosto 2022, si è potuto utilizzare i residui delle somme vincolate ed è stato possibile pagare le famiglie. Tutto questo è stato fatto con estrema trasparenza e correttezza, tanto che il sottoscritto ha inviato una lettera alle famiglie dicendo che le somme venivano erogate ad ottobre 2022, così come è stato; infatti, i pagamenti alle famiglie sono state fatte il 19 ottobre scorso. Resta comunque il fatto che bisogna ripristinare le somme mancanti del 2017-2018 che riprogrammeremo nel prossimo anno, garantendo sempre le somme alle famiglie.

Il ristoro alle case di riposo per i familiari ricoverati

Questa situazione è ancora più grave, perché nel 2018 il Comune di Guardiagrele ha incassato la somma di €. 192.130 dalla Regione, ma non lo ha impegnato per pagare le rette per i ricoverati nelle case di riposo, ma la somma è andata in avanzo ed è servita a coprire il deficit del bilancio del Comune di Guardiagrele del 2018. Se la giunta Dal Pozzo impegnava queste somme e le destinava ai ricoverati nelle case di riposo, il Comune di Guardiagrele avrebbe chiuso il proprio bilancio in negativo, ma per salvare le apparenze le ha usate per far uscire il bilancio in positivo. Le rette delle case di riposo sono state pagate utilizzando le annualità successive, creando problemi di anticipazioni di cassa.

Questo ammanco, che ha creato problemi anche agli altri Comuni dell’ambito sociale, non ancora è possibile ripristinarlo, tant’è che in questi giorni si è conclusa la ricognizione contabile dal 2018 al 2021 e sono state individuate le risorse per poter liquidare una parte pari al 70% dell’annualità 2020 con i fondi del 2021, che avverrà nei prossimi giorni. Dal 2022 i pagamenti tornano regolari.

Quindi i ritardi sono dovuti ad operazioni di bilancio della Giunta Dal Pozzo che ha male utilizzato i fondi regionali per il sociale e solo grazie al grande lavoro degli uffici ed al prezioso lavoro del Vicesindaco Flora Bianco con delega al sociale, siamo riusciti a ricostruire una situazione contabile disastrosa della spesa sociale.

Voglio sottolineare che il Vicesindaco Flora Bianco, dal primo giorno che ha preso in mano il settore sociale, si è adoperata con estrema trasparenza, correttezza e con un grande impegno che quotidianamente ha messo a disposizione della città di Guardiagrele, proprio per risolvere insieme all’Assessore al Bilancio Pierluigi Dell’Arciprete tutto il caos trovato nelle finanze del Comune di Guardiagrele che hanno portato questa amministrazione a dichiarare il dissesto.




NON ABBIATE PAURA!

Non abbiate paura di accogliere Cristo e di accettare la sua potestà!

Aiutate il Papa e tutti quanti vogliono servire Cristo e, con la potestà di Cristo, servire l’uomo e l’umanità intera!

Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!

Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli Stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa “cosa è dentro l’uomo”. Solo lui lo sa!

Oggi così spesso l’uomo non sa cosa si porta dentro, nel profondo del suo animo, del suo cuore. Così spesso è incerto del senso della sua vita su questa terra. È invaso dal dubbio che si tramuta in disperazione.

Permettete, quindi – vi prego, vi imploro con umiltà e con fiducia – permettete a Cristo di parlare all’uomo. Solo lui ha parole di vita, sì! di vita eterna.

Proprio oggi la Chiesa intera celebra la sua “Giornata Missionaria Mondiale”, prega, cioè, medita, agisce perché le parole di vita del Cristo giungano a tutti gli uomini e siano da essi accolte come messaggio di speranza, di salvezza, di liberazione totale.”

Giovanni Paolo II

L’inizio del Pontificato, Domenica 22 ottobre 1978




SOLIDARIETÀ SENZA FINE. Nuova iniziativa di raccolta materiali in favore della popolazione ucraina

Non accennano a placarsi i venti di guerra nel territorio ucraino stante un’invasione delle forze armate russe iniziata già da febbraio scorso.

Pettorano sul Gizio, 23 ottobre 2022.  Mentre in tutta Italia si moltiplicano le manifestazioni per chiedere di cessare il conflitto fra le parti in causa, non si fermano le manifestazioni di solidarietà, in particolare a favore della popolazione dell’Ucraina duramente colpita ogni giorno da bombardamenti militari ed attacchi missilistici.

Ecco che così il Gruppo Comunale volontari Protezione civile di Pettorano sul Gizio (L’Aquila), non nuovo per iniziative di aiuto, sostegno e assistenza a chi è in difficoltà, dopo aver già effettuato a primavera scorsa molteplici raccolte di indumenti ed oggetti che potevano essere d’aiuto soprattutto agli ucraini sfollati dal proprio paese per fuggire dalla guerra, è scesa nuovamente in campo con un altro progetto atto a far convogliare all’interno dell’ex edificio scolastico di Vallelarga materiale utile.

In particolar modo in questa occasione è stato chiesto, tramite anche un accattivante volantino affisso in più punti della Valle Peligna, e girato su gruppi what’s up oltre che tramite web, piatti, bicchieri, posate, stoviglie, materassi, reti, coperte, cuscini, lenzuola e materiale di ogni genere a lunga conservazione. Tramite volantino è anche possibile trovare i numeri di alcuni volontari della Protezione civile di Pettorano sul Gizio in modo da contattarli ed attivare un eventuale ritiro a domicilio per i materiali maggiormente pesanti. L’iniziativa si chiama Aiutiamo l’Ucraina.

Il punto di raccolta all’ex edificio scolastico di Vallelarga rimarrà aperto ogni mercoledì dalle 15 alle 17 fino al prossimo 30 novembre, ma come detto ci sarà modo, tramite contatto con i volontari della Protezione civile di Pettorano sul Gizio, di poter effettuare un recupero degli oggetti più ingombranti con appuntamenti fissati ad hoc.

Insomma, dalla Valle Peligna parte per l’ennesima volta un gesto di solidarietà, vicinanza ed assistenza verso la popolazione ucraina, in avvicinamento stavolta al durissimo e difficile periodo invernale, per creare un lungo filo rosso fra i due territori, e non abbandonare, ma anzi supportare, chi da ormai molti mesi si trova a fronteggiare terribili momenti delle proprie vite. Un cuore che batte all’unisono con la volontà sempre più forte e la speranza della cessazione al più presto di questo tragico conflitto.




SOLO PIANO recital di pianoforte di Maria Gabriella Castiglione

Lunedi 31 ottobre ore 21, presso la Chiesa San Annunziata

Penne, 23 ottobre 2022. Ascolteremo un percorso musicale intenso, suggestivo e singolare come lei sa fare da anni coinvolgendo spettatori di tutte le età, interpretando musiche di autori classici come Bach, Chopin, Rachmaninov ai moderni come Piazzolla, Sakamoto, Glass, Nyman, Hisaishi, Tiersen, con una intensità che rapisce l’anima ed il cuore.

Tecnicamente Maria Gabriella, dotata di poliedricità e forza, ma intimamente di rara commozione, quasi a voler conoscere ogni singolo spettatore, percorrendo, attraverso le note vibranti, il cuore di ognuno. Lei si autodefinisce Artista Indipendente perché fuori da tutte le convenzioni, dalla politica, dai sistemi, ma guidata da uno spirito ribelle ma austero, severo ma anarchico, libera da tutto e tutti.

La sua solitudine interiore l’ha sempre portata a crescere nello studio per cercare di evolversi lontana dalle mode di ogni genere, le sue contraddizioni indicano lo spirito artistico che la contraddistingue da sempre, cavalcando centinaia di palchi da tantissimi anni.

Direttore artistico del festival Musicarte nel Parco a Pescara da 25 anni, insegnante infallibile amata dai suoi allievi, riesce a captare ogni momento in ogni nota, seppur di autori di epoche diverse, ma legati magistralmente da un filo sottile che, solo al termine del concerto lo spettatore sa cogliere, direi un pugno nello stomaco.

Prof. Renato Caldarale

ingresso gratuito




IL POLPO ALLA LUCIANA: la vera ricetta

Come tradizione vuole, bisogna procurarsi un tegame in terracotta perché la cottura avviene lentamente, omogenea ma soprattutto con una temperatura costante.

Il polpo viene cotto con i pomodori fino a formare una salsa. Rigorosamente deve essere presente il pane, tagliato in fette, e come si preferisce fresco o abbrustolito per la scarpetta finale.

Può essere servito come antipasto accompagnato con i crostini di pane, sia come secondo piatto oppure per condire la pasta. A seconda del proprio gusto se gradite un sugo piccante, aggiungete del peperoncino. Ma non troppo, il giusto per renderlo sfizioso.

La prima cosa da fare è pulire il polpo, (ah dimenticavo per la riuscita della ricetta il polpo deve essere necessariamente fresco) che deve essere privato degli occhi, e poi bisogna svuotare la sacca e lavarlo accuratamente sotto l’acqua corrente.

Gli ingredienti (per 2 persone)

•             2 polpi medi

•             400 g di pelati

•             1 spicchio d’aglio

•             Prezzemolo q.b.

•             Olio extravergine di oliva q.b.

•             Peperoncino rosso fresco q.b. (facoltativo)

PREPARAZIONE (50 minuti circa tra la pulitura e la messa in tavola)

Per iniziare, versare nel tegame di terracotta il polpo, i pelati ben sgocciolati, e il soffritto composto dall’aglio, un po’ di prezzemolo tritato e un po’ di peperoncino rosso. Il tutto con un bel giro d’olio.

Coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco basso per 40/45 minuti circa. Verrà rilasciato sicuramente un liquido che con questo tempo di cottura dovrà restringersi, infatti il sugo dovrà risultare denso, scuro e lucido.

Se a fine cottura vi fosse ancora troppo liquido, togliere i polpi dalla pentola e far restringere il sugo tenendo sempre la pentola coperta. Rimettere, quindi i polpi nella pentola e farli riscaldare per 4 o 5 minuti. Solo a questo punto aggiungere il prezzemolo finemente tritato.

W. Centurione