LO SPIRITO CHE CONTRADDISTINGUE L’ATTIVITÀ CIVICA e politica del nostro gruppo

#soloortonanellatesta: pur dai banchi della minoranza è possibile portare avanti interessanti progettualità nell’interesse della città.

Ortona, 10 ottobre 2022. Quello del 6 ottobre è stato un consiglio comunale interessante per il gruppo #soloortonanellatesta che ha trovato l’assenso unanime del Consiglio Comunale alle proposte politiche, fatta eccezione per la delibera sull’agricoltura ed in particolare sulla Cantina Sociale di Ortona.

Ebbene, pur dai banchi della minoranza è possibile portare avanti la propria progettualità nell’interesse della città!

Abbiamo constatato, inoltre, che anche la nostra precedente proposta d’istituzione di un ufficio PNRR, benché bocciata dalla maggioranza, è stata comunque tenuta in considerazione dall’esecutivo, tanto che ha avviato con bando la ricerca di una posizione specifica su tale programmazione, così come avevamo chiesto.

In questa seduta, invece,  abbiamo proposto l’istituzione di un ufficio ZES. Questa volta, il gruppo consigliare di maggioranza ha capito che l’interesse per la cosa pubblica è superiore a quello di cordata e così, pur emendando la proposta depotenziandola, ha aderito alla nostra iniziativa con voto unanime.

Altresì esprimiamo soddisfazione per l’adesione del consiglio comunale, nella sua interezza, alla nostra idea di sociale. In modo particolare, ci siamo battuti per la valorizzazione del terzo settore ortonese in tale ambito, chiedendo alla maggioranza di abbandonare i metodi che hanno contraddistinto la passata gestione Castiglione. In questo caso è emersa in tutta la sua evidenza la volontà dei consiglieri comunali di esercitare il potere di indirizzo sull’esecutivo, anche contraddicendo il proprio assessore.

Ha vinto un metodo di gestione del sociale più vicino alle esigenze dei cittadini ed agli operatori ortonesi che tanto si prodigano.

Esprimiamo però un certo rammarico per la problematica del comparto Agricoltura ed in particolare per la questione Cantina Sociale di Ortona, poiché solo l’intera opposizione si è dimostrata sensibile alle problematiche del settore.

Innanzitutto, abbiamo ringraziato la Cantina San Zeferino per come si sia prodigata in favore degli imprenditori agricoli legati alla Cantina Sociale di Ortona, così come sostenuto in delibera, e quindi soprattutto per loro e per la città di Ortona auspichiamo la migliore soluzione possibile. Tuttavia, in questo quadro il sindaco ha evidenziato una totale chiusura a aderire alla nostra delibera, diretta a dare sostegno anche economico all’agricoltura.

Anzi, il suo intervento ha manifestato quantomeno una grande incapacità a gestire la questione, poiché ha mascherato il tutto dalla sua volontà di non voler interferire su questioni private, dimenticando che poco prima su proposta della minoranza il Consiglio Comunale aveva bocciato l’assessore alle Finanze per aver tassato ingiustamente gli imprenditori agricoli, tanto che all’unanimità, con il dissenso dell’assessore, ha invitato i cittadini a richiedere le somme ingiustamente versate.

Ecco lo spirito che contraddistingue l’attività civica e politica del nostro gruppo #soloortonanellatesta: continuare sempre a stimolare l’amministrazione comunale a aderire ad una nuova progettualità per la città ed un nuovo metodo di dialogo politico, assicurando benessere per tutta la comunità ed una migliore qualità dei servizi da erogare.

Foto Ortona Notizie




PRIMO CONGRESSO INTERREGIONALE Abruzzo e Molise

Si consolida la Federazione del Sociale

Pescara, 9 OTTOBRE 2022. L’attuale situazione sociopolitica impone una strutturazione dei conflitti sul territorio e una efficiente organizzazione della drammatica precarietà sociale. Per questi motivi si consolida anche in Abruzzo e Molise, la Federazione del Sociale di USB, per mettere in relazione i vari conflitti sociali anche fuori dal posto di lavoro, con importanti contenuti rivendicativi e per la sindacalizzazione dei tanti settori del lavoro precario, strettamente legato alle problematiche assistenziali e dell’immigrazione.

Con il congresso interregionale Abruzzo e Molise, tenutosi a Pescara l’8 ottobre, presso la sede sindacale di Via G. Mezzanotte 42, la Federazione del Sociale è ora stabilmente strutturata, attraverso l’integrazione dei i settori che la compongono: ASIA (Associazione Inquilini e Abitanti), SLANG (Sindacato Lavoratori Nuova Generazione) e USB Pensionati.

Alla discussione dei documenti congressuali, che vedranno la loro sintesi con il Congresso Nazionale Confederale USB i giorni 18, 19 e 20 novembre 2022 a Montesilvano, hanno partecipato 21 delegati provenienti da tutte le province delle due regioni.

Sono state discusse le tematiche relative al diritto alla casa, al permesso di soggiorno e all’assistenza sanitaria per gli immigrati, con importanti contributi di Yacouba Saganogo, dell’Avvocato Paola Prospero, di Mamadou Seydi (operaio de L’Aquila), di Zoumana Sylla ed altri, che hanno testimoniato l’importanza del lavoro sindacale in questi ambiti.

Decisivo l’intervento di apertura di Antonio Milano da Isernia, che ha riguardato il carovita e le questioni legate agli aumenti delle bollette energetiche, del tutto ingiustificati perché causati unicamente dalla speculazione finanziaria dei mercati. Le sedi USB di Isernia e Campobasso hanno avviato diverse attività e ricorsi per il recupero delle somme indebitamente richieste, iniziative che saranno estese anche in Abruzzo e che si integreranno con le importanti azioni di USB a livello nazionale.

Il congresso ha visto anche la partecipazione di alcuni attivisti da Pesaro, con cui l’USB ha condiviso negli anni attività e interventi.

Al termine della discussione, sono risultati eletti come delegati al congresso nazionale: Yacouba Saganogo, Paola Prospero e Rosa Di Valerio.

I membri eletti all’interno del coordinamento interregionale della Federazione del Sociale, oltre i delegati di cui sopra, sono: Silvio Di Primio, Diallimadi Diabate, Abass Drame, Mario Frittelli, Mamadi Keita, Cher Junior Kone, Mamadou Seydi, Massa Sidibe, Cecilia Speranza e Zoumana Sylla.




EDUCAZIONE SANITARIA a scuola

L’Opi Teramo incontra gli studenti dell’istituto Di Poppa-Rozzi

Teramo, 9 ottobre 2022. Riprende l’attività di educazione sanitaria dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo rivolta agli studenti delle scuole superiori. Una delegazione dell’OPI, composta dal presidente Cristian Pediconi, dal vicepresidente Andrea Fini, dal tesoriere Luca Ruggieri e dal segretario Stefano Bellini, venerdì mattina ha incontrato alunni e docenti di due classi dell’istituto alberghiero Di Poppa-Rozzi di Teramo.

La particolare lezione tenuta dagli infermieri dell’OPI ha trattato diversi temi sanitari, soffermandosi in particolare sulla gestione della crisi epilettica in ambito scolastico. Altro argomento illustrato ai partecipanti è stata la corretta igiene, soprattutto il lavaggio delle mani, che resta una priorità in tempo di Covid 19. Infine, i rappresentanti dell’OPI hanno parlato del servizio 118, in particolare come contattarlo in caso di emergenza fornendo agli operatori tutte le informazioni utili per poter intervenire efficacemente.

Gli studenti hanno mostrato grande attenzione e hanno partecipato attivamente all’incontro, cogliendo pienamente l’importanza della formazione in ambito sanitario. L’iniziativa fa seguito ad altre simili già svolte nei precedenti anni scolastici e sarà riproposta nei prossimi mesi in diversi istituti della provincia di Teramo.

L’OPI ribadisce la convinzione che in tutti i plessi scolastici debba essere presente un infermiere, come avviene in molti paesi europei, per svolgere attività di prevenzione, promozione e intervento rispetto al tema della salute.




LA TOMBESI FA DUE su due

I gialloverdi vincono anche la seconda partita del campionato, superando 6-4 il Forte Colleferro, con la quaterna di Moragas e le reti di Masi e Bordignon. Massimo Morena: «Bella prestazione, grande inizio e poi sempre in controllo. Peccato per l’espulsione di Raimondi».            

Ortona, 9 ottobre 2022 – La Tombesi prosegue il suo percorso in campionato con la seconda vittoria in altrettante partite. Contro il Forte Colleferro, i gialloverdi hanno impostato la gara su ritmi alti e grande pressing, mettendo subito in difficoltà gli ospiti. Il gol del vantaggio, a firma di Masi, è arrivato dopo appena 21 secondi, su un pallone recuperato dallo stesso numero 10 ortonese. Dopo altri tredici secondi, è arrivato il 2-0 di Bordignon, mentre Lucio Moragas ha impiegato due minuti e 48 secondi per mettere la sua firma sul match, con un gran gol in pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. La rete del Colleferro, siglata da Lorenzo Forte (4.03), ha ridato energia ai laziali, tramortiti dall’inizio shock, ma ci ha pensato ancora una volta Moragas a rimettere le cose in chiaro: prima con lo straordinario gol in acrobazia del 4-1 (5.26) e poi con il gol a porta vuota del 5-1 (7.29), a punire il portiere di movimento avversario.

Da circa metà del primo tempo, e in sostanza fino al termine del match, il Colleferro si è giocato continuativamente la carta della superiorità numerica, non riuscendo però a creare grossi grattacapi alla difesa ortonese. Nella seconda frazione, le già ridotte rotazioni a disposizione di Massimo Morena (ancora infortunati Scarinci e Romagnoli) si sono ulteriormente ristrette, perché Masi non è più sceso in campo a causa di una botta ricevuta. Al secondo gol dei laziali, a firma di Galli (8.27), ha risposto ancora una volta Moragas con il quarto sigillo personale, a punire di testa l’uscita del giovane portiere ospite. A partita ormai conclusa, dopo il terzo gol laziale di Iannucci, è arrivata però, a trenta secondi dalla fine, l’espulsione di Manuel Raimondi, autore peraltro di un’ottima prova: in superiorità numerica, il Colleferro ha potuto rendere meno pesante il risultato finale, con il quarto gol di Stefano Forte, arrivato all’ultimo secondo.

«Abbiamo fatto una bella prestazione, raccogliendo una vittoria pienamente meritata – questo il commento di Massimo Morena –. Siamo partiti subito forte, come avevamo deciso di fare, mettendo in grande difficoltà i nostri avversari. Contro il portiere di movimento, ci siamo difesi bene, concedendo quasi nulla. Purtroppo, alla lunga siamo un po’ calati perché abbiamo le rotazioni ristrettissime, ancor più dopo l’infortunio di Masi, e in una situazione tattica particolare, dettata dal loro uso del portiere di movimento, ho potuto usare poco anche i nostri ragazzi più giovani, che comunque hanno fatto il loro. L’espulsione finale di Raimondi, a partita finita, è la classica nota stonata: settimana prossima a Castel Volturno arriveremo con gli uomini davvero contati, sperando che Masi possa recuperare. Nel frattempo, godiamoci comunque questi sei punti in due partite, l’inizio lanciato che ci eravamo proposti di fare».

Giuseppe Mrozek




PREPARAZIONE DEI PASTI. i controlli non hanno rilevato alcun problema

Sindaco e assessore Giammarino su mensa: “Andremo a fondo alla segnalazione per capire cosa è successo”.

Chieti, 9 ottobre 2022. “Siamo lieti che i controlli dei Nas sul centro cottura del gestore del servizio di ristorazione  non abbiano rilevato problemi, ma andremo a fondo alla vicenda delle formiche nella pasta per capire come sia potuto accadere, se ci sono responsabilità e da parte di chi. Il servizio è delicato, basta polemiche e dubbi, ognuno faccia la sua parte per renderlo migliore”, così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica istruzione Teresa Giammarino.

“Tutta la catena di controlli è operativa sulla refezione scolastica – ribadiscono – anche quella delle sub commissioni formate da rappresentanti dei genitori che ci risulta abbiano avuto occasione di toccare con mano l’operatività del centro cottura a fronte della segnalazione e dove ci sono stati i controlli dei NAS. Lieti che i Carabinieri abbiano attestato la regolarità e rispondenza delle preparazioni, ma andremo comunque a fondo a quanto sarebbe accaduto alla scuola del Tricalle, perché non ci siano ombre sul servizio, che è fra i più sensibili, perché basato sulla fiducia fra chi lo eroga e le famiglie. Una fiducia che piano piano sta risalendo a Chieti, tramite l’App, le domande di iscrizione alla refezione sono giunte infatti quasi a pieno regime, oggi siamo a 1.400 richieste a fronte di una cifra di utenti pre-covid che arrivava a poco più di 1.500.

L’auspicio è che questa prestazione risponda sempre di più al gradimento dei bambini, per questo per noi sono importanti le istanze che ci arrivano dalle famiglie e così come staremo attenti al fatto che il cibo sia di qualità e che l’erogazione avvenga in base alle regole e al capitolato, allo stesso modo vaglieremo l’effettiva rispondenza delle segnalazioni, per evitare allarmi inutili, possibili strumentalizzazioni e criticità che non trovano riscontro nella realtà del servizio”.




SUL SIPARIO AL TEATRO AL TALIA con una nuova formula che comprenderà prosa, musica e cinema

Il 20 novembre alle 18:00 l’inaugurazione con il concerto BeatleStory – The Fabulous Tribute Show

Confermata la direzione artistica del Teatro a Patrizio Maria D’Artista

Tagliacozzo, 09 ottobre 2022. Riprendono le attività del Teatro Talia di Tagliacozzo, con una nuova stagione che non riguarderà la sola prosa, ma anche appuntamenti dedicati alla musica e al cinema. La gestione della nuova stagione 2022/2023 è stata confermata all’Associazione Meta APS e la direzione artistica del cartellone è stata affidata nuovamente al compositore abruzzese Patrizio Maria D’Artista.

La nuova stagione prenderà il via domenica 20 novembre alle 18:00, con il concerto BeatleStory – The Fabulous Tribute Show, un live show multimediale che attraverso un magico viaggio, ripercorre l’intera storia dei Beatles dal ’62 al ’70, in un concerto con oltre 40 dei loro più grandi successi e proseguirà domenica 11 dicembre alle 18:00 con Il Tartufo di Molière in occasione del quattrocentesimo anno dalla nascita del più grande commediografo e attore francese. Una produzione NoveTeatro con la regia di Domenico Ammendola.

Domenica 25 dicembre alle ore 18:00 è la volta del cinema, con la proiezione di Corro da te, film italiano del 2022 diretto da Riccardo Milani con Pierfrancesco Favino e Miriam Leone. L’anno nuovo inizierà invece con la prosa: I Mezzalira- Panni sporchi fritti in casa andrà in scena sabato 07 gennaio alle ore 18:00 con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo e con Adriano Evangelisti per la regia di Raffaele Latagliata. Gennaio sarà anche il mese che vedrà sul palco del teatro Talia un grande attore amatissimo dal pubblico, Lello Arena, in scena domenica 22 gennaio alle ore 18:00 con Aspettando Godot, di Samuel Beckett e con la regia di Massimo Andrei che avremmo modo di apprezzare sul palco come uno dei protagonisti della pièce che sarà ambientata nella meravigliosa Napoli.

La stagione proseguirà Domenica 12 febbraio alle ore 18:00 con Andrè-A – Tributo a Fabrizio De Andrè il progetto nato alla fine del 2019 da Andrea Fiorentini. Un viaggio in musica, video e poesia trasportati dai brani più belli di Fabrizio De André. Successivamente il teatro Talia ospiterà, domenica 26 febbraio alle ore 18:00, Debora Caprioglio, Pino Quartullo, Gianluca Ramazzotti con Buoni da Morire di Gianni Clementi, con la regia di Emilio Solfrizzi.

Domenica 12 marzo alle ore 18:00 vedremo in scena in Anteprima Nazionale, Divagazioni e delizie di John Gay con Daniele Pecci la cui produzione è firmata  dal Teatro Stabile D’Abruzzo – Teatro Maria Caniglia di Sulmona. Domenica 26 marzo alle ore 18:00 sarà la volta del film-documentario Ennio di Giuseppe Tornatore, vincitore del David di Donatello nella sezione miglior documentario. La stagione di prosa musica e cinema chiuderà domenica 16 aprile alle ore 21:00 con O…tello, O…io! di e con Francesco Paloantoni che vedremo sul palco del Talia insieme a Stefano Sarcinelli, Susy Del Giudice, Fabio Balsamo, Arduino Speranza.

“È per noi una grande gioia poter condividere con voi la nuova stagione di prosa del Teatro Talia di Tagliacozzo 2022/23 organizzata e promossa, per il secondo anno, da Meta Aps in collaborazione con il Comune di Tagliacozzo” dichiara il Dir. Artistico Patrizio Maria D’Artista. “Una stagione ricca di novità e di appuntamenti imperdibili: per la prima volta il teatro non ospiterà solo spettacoli di prosa, ma anche di musica e cinema. In pieno accordo con il Sindaco Vincenzo Giovagnorio e l’Assessore alla Cultura Chiara Nanni, abbiamo voluto infatti ampliare l’offerta culturale complessiva e la sua capacità di dialogo con il territorio per un futuro sempre più inclusivo e partecipativo. Vi aspettiamo quindi a Teatro affinché torni ad essere il luogo simbolo dell’esperienza e della condivisione collettiva” .

Biglietti e abbonamenti della stagione 2022/23 del Teatro Talia saranno in vendita presso l’info point nel Palazzo Municipale a partire da sabato 8 ottobre 2022 (orari di apertura biglietteria info-point: nelle giornate di martedì/mercoledì/giovedì ore 9:00/12:30, venerdì/sabato ore 9:00/12:30 e dalle ore 17:00/19:00 e domenica ore 9:00/12:30). Sarà sempre possibile acquistare i biglietti online su Oooh.events. L’abbonamento è acquistabile esclusivamente presso l’info-point e comporta l’acquisto di 10 spettacoli,  di cui 6 di prosa, 2 di cinema e 2 di musica. Per i biglietti singoli relativi agli spettacoli di Prosa e Musica il costo varia da € 14 ad € 20. Per i biglietti singoli relativi alle proiezioni cinematografiche, il costo è di € 5 per ogni ordine e platea. I ridotti sono accordati per over 65 e associazioni convenzionate. Per gli studenti ed i ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10.

Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro. Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi ai canali social del teatro o al sito www.teatrotalia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatrotalia.com.




FRANCESCA GENTI CHIUDE la prima edizione del FLAP

Lunedì 10 ottobre alle 18:30 sarà ospite di Studi d’Arte, in corso Manthonè a Pescara Vecchia

Pescara, 9 ottobre 2022. Il FLAP, l’anteprima del FLA – Festival di Libri e Altrecose dedicata alla poesia, arriva alla sua conclusione con l’ultimo dei quattro incontri programmati in quattro spazi d’arte della città di Pescara. Dopo il grande successo dei primi appuntamenti con Silvia Molesini, Rosaria Lo Russo e Sonia Caporossi, lunedì 10 ottobre, come sempre alle 18:30 e ad ingresso gratuito, sarà la volta di Francesca Genti che racconterà il suo lavoro di ricerca insieme a Federica D’Amato nello spazio espositivo Studi d’Arte, in corso Manthonè 9/11.

Francesca Genti è nata a Torino il 27 giugno 1975 e vive a Milano. Con Manuela Dago ha fondato Sartoria Utopia (www.sartoriautopia.it), casa editrice di libri di poesia cuciti a mano. Tra i suoi libri di poesia, Bimba Urbana, Il vero amore non ha le nocciole, Poesie d’amore per ragazze kamikaze, C’è un astronauta che sta dentro la mia pelle, L’arancione mi ha salvato dalla malinconia, Il mio bambino mi ha detto, Anche la sofferenza ha la sua data di scadenza, La ballata di Nina Simone. Tra i suoi racconti e romanzi, Il cuore delle stelle, La febbre, Ci sono ancora le mezze stagioni, Il caldo e la rabbia, Casa Genti. Ha pubblicato il saggio La poesia è un unicorno. Tra i volumi collettivi pubblicati con Sartoria Utopia, Supernove – poesie per gli anni 2000, La Reggia di Venere, Prontuario lirico di autodifesa muliebre.

L’autrice converserà con Federica Maria d’Amato. Nata nel 1984, vive a Pescara. Lavora nel campo dell’arte e della letteratura.

L’incontro sarà ospitato nello spazio espositivo no-profit Studi d’Arte, in corso Manthonè 9/11 a Pescara, fondato dall’artista Adriana Civitarese nel gennaio 2022. Le attività che si svolgono in questo spazio si articolano attorno al progetto di ricerca “Adriatica Linea” che intende porre attenzione agli artisti che operano lungo la fascia costiera orientale, nell’intento di individuare le modalità con cui le caratteristiche morfologiche e le condizioni di luminosità tipiche del territorio influiscano sulla visione che anima le opere d’arte qui create.




AL CENTRO DI ASCOLTO DI SAN MARTINO una giornata sulla salute mentale

La relazione tra il disagio psichico e l’arte con lo psichiatra, il prof. Marco Alessandrini e l’attrice Tullia Di Nardo

Chieti, 9 ottobre 2022. Il Centro di Ascolto e Servizi Assistenziali è uno spazio che dal 2015 offre ai teatini e non supporto psicologico gratuito. Ad animarlo sono un’assistente sociale, la dott.ssa Beatrice Buzzelli e cinque psicologhe e psicoterapeute (Melania Di Nardo, Francesca Di Sipio, Daniela Trenta, Tatiana Trentalange e Laura Zappitelli).

“Quest’anno abbiamo deciso di celebrare la Giornata Mondiale della Salute Mentale nei meravigliosi spazi di cui il Nuovo Complesso Parrocchiale dispone e in cui il progetto è ospitato –spiega don Sabatino, il reggente della Parrocchia di San Martino Vescovo a Chieti- Questo progetto di pastorale della carità in Parrocchia è un modo professionale e concreto di essere vicino alle esigenze materiali e psicologiche delle persone. Abbiamo negli anni riscontrato come molto spesso la povertà materiale sia figlia di una povertà culturale e di situazioni di sofferenze e dolore familiare che faticano a trovare ascolto.”

Ma c’è di più “Il dolore che non parla” è il titolo dell’evento previsto per il 14 Ottobre dalle 18.30 alle 20.30, un modo di sottolineare quanto ancora ci sia da lavorare per rendere la cura della salute mentale possibile. Troppo spesso ancora, infatti, la vulnerabilità psicologica è sottovalutata, nascosta, trascurata, taciuta.

Gli ospiti dell’evento saranno accompagnati verso in una riflessione sui temi del disagio psichico e della sua relazione con l’arte dal prof. Marco Alessandrini, dirigente del CSM dell’ASL Chieti-Lanciano-Vasto. Le letture di testi a cura di Tullia di Nardo, attrice e regista, renderanno l’esperienza ancora più coinvolgente

Allora l’arte ci offre la possibilità di comunicare quell’incomunicabile che appesantisce l’esistenza. Essa ci apre all’esperienza di una possibile via di comunicazione per i significati più profondi.

È stato indetto anche un contest, cui si può partecipare dai social. Basta postare una foto o una frase che abbiano come tema la salute menatele, taggando su Facebook e Instagram @ Centro di ascolto Chieti. “I più votati riceveranno dei buoni messi a disposizione dai nostri sponsor, Fuori Corso Lounge Bar e il centro estetico Beauty Time -spiega la responsabile del Centro di Ascolto, Francesca Di Sipio- Questa iniziativa ha lo scopo di risvegliare l’atto creativo che è in noi e di sensibilizzare i più giovani ad occuparsi di tematiche così importanti.”

Al Centro di Ascolto e Servizi Assistenziali (C.A.S.A.) sono attivi, oltre che le consulenze psicolgiche gratuite e la distribuzione del pacco alimentare per gli aventi diritto, anche corsi e workshop, come quello sulla Mindfulness e il prossimo che riguarda i famigliari di ragazzi adottati, “Adozione. Una grande famiglia” prossimo a partire.

“Il dolore che non parla. La salute mentale tra silenzio ed espressione artistica”, venerdì 14 ottobre, dalle 18.30 alle 20.30, presso i locali del Nuovo Complesso Parrocchiale “San Martino Vescovo”, invia Pasquale Borrelli, 2 a Chieti Scalo. Per maggiori informazioni scrivi al 3806978066 o visita il sito www.centrodiascoltochiet




DECISIONE ONU condanna l’Italia

Mancato riconoscimento della figura del caregiver familiare e dei suoi diritti fondamentali

Accolto il ricorso presentato dallo Studio Saccucci & Partners su iniziativa e con il supporto di CONFAD

È stato pienamente accolto il ricorso presentato presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2017 dall’allora presidente di Confad Maria Simona Bellini attraverso il quale veniva denunciata l’insostenibile condizione di vita dei Caregiver Familiari in Italia, a causa di un ingiustificato vuoto legislativo, con conseguente violazione di importanti diritti della persona. Il Comitato per i Diritti delle Persone con Disabilità (il più alto organismo riconosciuto a livello mondiale per la tutela delle persone con disabilità e delle loro famiglie) si è pronunciato il 3 ottobre 2022, riconoscendo lo stato di effettiva gravità in cui vivono i Caregiver Familiari in Italia: il mancato riconoscimento giuridico dello status sociale della loro figura ne pregiudica l’adeguato inserimento in un quadro normativo di tutela e assistenza.

La decisione di accoglimento del ricorso accerta la violazione da parte dell’Italia degli obblighi internazionali assunti con la ratifica della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità del 2006. Ratifica che avrebbe dovuto segnare “Un importante traguardo per il Paese intero. La capacità di risposta ai bisogni delle persone con disabilità è uno degli indicatori principali di un Welfare moderno, maggiormente inclusivo, equo ed efficiente”, come si legge proprio nella Presentazione della Convenzione recepita dal nostro Paese. Nel nostro sistema Welfare, invece, il Legislatore ha sempre ignorato l’importanza e il valore intrinseco per l’intera società dei Caregiver Familiari che si dedicano h24 alla cura e all’assistenza dei propri congiunti non autosufficienti, costantemente esposti a un elevato rischio di esaurimento fisico e psicologico

Il Comitato ha ribadito l’importanza del ruolo svolto dal Caregiver Familiare, sottolineando l’imprescindibilità della sua presenza per la realizzazione del diritto della persona con disabilità a vivere una vita dignitosa e soddisfatta, autonoma e indipendente, che miri alla piena inclusione nella società ed eviti il ricorso all’istituzionalizzazione. Ne consegue, dunque, in maniera più che evidente la necessità di offrire loro servizi di supporto che siano adeguati, anche di tipo finanziario, nell’interesse stesso delle persone assistite, oltre che proprio. Le misure adottate sino a oggi dallo Stato italiano in favore dei Caregiver Familiari sono state giudicate insufficienti e ritenute largamente inadeguate a garantire una qualità di vita accettabile.

Il Comitato, infatti, si è pronunciato in termini di sostegni economici, maggiore accesso all’alloggio, attenzione al mantenimento del nucleo familiare, servizi di assistenza economicamente accessibili, regime fiscale agevolato, orario di lavoro flessibile, fino al riconoscimento dello status di Caregiver Familiare nel sistema pensionistico. In conclusione, il Comitato per i Diritti delle Persone con Disabilità richiede allo Stato italiano, e in maniera uguale in tutte le regioni, l’adozione di misure appropriate al fine di dare piena attuazione alla Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità. Conformemente a tale dispositivo lo Stato italiano dovrà presentare al Comitato, entro sei mesi, una risposta scritta in relazione a quanto attuerà per colmare queste gravi lacune.

Confad e tutta la comunità di famiglie, persone con disabilità, Caregiver Familiari, si augurano di poter realmente affermare quanto prima che “l’Italia da oggi ha fatto un passo avanti decisivo in tale direzione”, come fu invece soltanto dichiarato, rimanendo fumose parole, nel lontano 2006 quando anche l’Italia, al pari di altri Stati, recepì la Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità, e che finalmente sia concreto l’impegno a dare adeguate tutele e diritti per i Caregiver Familiari.

Alessandro Chiarini – Presidente CONFAD




ANTEPRIMA FLA tutta dedicata alla poesia 

Sonia Caporossi per il terzo appuntamento del FLAP. Lunedì 10 ottobre la chiusura della rassegna con Francesca Genti

Pescara, 8 ottobre 2022. In attesa della sua ventesima edizione, in programma dal 10 al 13 di novembre, il FLA – Festival di Libri e Altrecosescalda i motori con il FLAP, una quattro giorni tutta dedicata alla poesia programmata in quattro spazi d’arte della città di Pescara.

Dopo i primi due appuntamenti, venerdì 7 ottobre presso la GArt Gallery con Silvia Molesini e Barbara Giuliani e sabato 8 ottobre presso lo YAG/Garage con Rosaria Lo Russo e Matteo Auciello, il terzo incontro della rassegna è in programma domenica 9 ottobre nello spazio ƎMERGE Space Project, in via Tiburtina Valeria 75, come sempre alle 18:30 ad ingresso gratuito, e avrà come protagonista Sonia Caporossi, che discuterà del suo studio lirico e di critica poetica con Michele Piciocco.

Sonia Caporossi, nata a Tivoli nel 1973, vive e lavora nei pressi di Roma. È musicista, poetessa, prosatrice, critica letteraria e saggista. Tra i suoi ultimi libri, il saggio critico Le nostre (de)posizioni. Pesi e contrappesi nella poesia contemporanea emiliano-romagnola, con Enzo Campi, e la curatela su Giacomo Leopardi, L’infinita solitudine. Antologia ragionata delle poesie.Dirige per Marco Saya Edizioni la collana di classici italiani e stranieri La Costante Di Fidia e collabora con Poesia Del Nostro Tempo, Versante Ripido, Bibbia d’Asfalto e col festival Bologna In Lettere. Ha diretto per molti anni Critica Impura e Poesia Ultracontemporanea. Il suo blog personale è disartrofonie.

L’autrice converserà con Michele Auciello, pennese di nascita e pescarese di adozione, assegnista di ricerca in filologia romanza all’Università di Firenze, dove lavora alla lemmatizzazione e all’informatizzazione delle Concordanze della Lingua Poetica Italiana delle Origini. Si occupa principalmente di poesia e intersezioni tra politica e letteratura nel Medioevo italiano.

L’incontro sarà ospitato all’interno dell’ƎMERGE Project Space, progetto fondato nel 2020 da Cristiano De Medio, Giorgio Liddo, Pierluigi Fabrizio e Maurizio Vicerè con l’intento di sviluppare un modus operandi curatoriale innovativo, summa delle esperienze pregresse maturate in anni di militanza nel settore indipendente degli Artist Run Space e delle gallerie. ƎMERGE intende fare i conti con diversi principi: dall’autenticità di un’opera fino all’autorialità dell’artista, passando attraverso la partecipazione attiva del pubblico, chiamato ad uno sforzo di decodifica dei messaggi semantici costruiti su più livelli.

La chiusura della prima edizione del FLAP è affidata a Francesca Gentiche lunedì 10 ottobre racconterà il suo lavoro di ricerca insieme a Federica D’Amato nello spazio espositivo Studi d’Arte, in corso Manthonè 9/11




ALLA TRIENNALE di Milano

L’ignoto e la sfida creativa degli studenti del polo liceale Ovidio

Sulmona, 8 settembre 2022. Non potevano mancare l’appuntamento con la creatività del “MABArt” gli studenti del polo liceale “Ovidio” di Sulmona. Nei giorni scorsi sono volati a Milano per la ventitreesima Triennale di architettura e cultura contemporanea e qui hanno preso parte al progetto “MABArt – Residenze artistiche digitali nella scuola italiana”. Si tratta di un percorso di formazione e innovazione dedicato a tutti gli ordini di scuola, dalla primaria alla secondaria di secondo grado.

L’Istituto superiore sulmonese, non nuovo a questa importante iniziativa, ha partecipato con sei studenti, in rappresentanza di tutti gli indirizzi, accompagnati dal professor Guerino Sciulli. Nell’ambito della Triennale, gli studenti hanno visitato la mostra tematica “Unknow Unknows” dedicata all’ignoto, a cura dell’astrofisica Ersilia Vaudo, astrofisica e Chief Diversity Officer dell’Agenzia Spaziale Europea. Poi, insieme a studenti di tutta Italia e ai loro docenti, si sono trasferiti nei locali della Bicocca di Milano dove, per due giorni, hanno lavorato sullo stesso tema, in gruppi misti, divisi per ordini di scuola. Obiettivo: produrre a loro volta un’opera dedicata al tema dell’ignoto.

Anche gli stessi docenti sono stati chiamati a mettersi alla prova. Dopo due giorni di intensa attività, la presentazione dei progetti e dei prototipi. Tra i vincitori delle scuole secondarie di secondo grado, anche una studentessa del liceo classico “Ovidio”: Federica Giancola della classe 4C. Insieme al suo gruppo si unirà agli altri che verranno fuori da un’analoga iniziativa che sarà realizzata nel corso della biennale di Venezia. Tutti i vincitori voleranno poi in Europa proseguire la sfida all’insegna della creatività e dell’innovazione.

Annalisa Civitareale




IL  CICLOMOTORE ELETTRICO a tre ruote prodotto in val di Sangro

Tornareccio per un mese ospiterà il Duck, la consegna è avvenuta in occasione dell’apertura della 16esima edizione di Regina di Miele

Tornareccio, 8 ottobre 2022. Ad aprire la sedicesima edizione di “Tornareccio Regina di Miele”, la famosa kermesse dedicata al miele e alle eccellenze del territorio, la cerimonia di  consegna del ciclomotore elettrico Duck, ideato e prodotto dalla Taumat srl di Atessa e offerto per un mese al Comune di Tornareccio. A ritirare le chiavi del mezzo il Sindaco Nicola Iannone e l’assessore all’Ambiente Italo D’Ippolito. A dar maggior pregio alla cerimonia di consegna presente anche la Regione Abruzzo rappresentata dal Consigliere Regionale Sabrina Bocchino.

Il ciclomotore è stato consegnato dalla Taumat, rappresentata da Mario e Alessio Lorenzi, al sindaco Nicola Iannone e all’assessore all’Ambiente Italo D’Ippolito.

“Le caratteristiche del Duck – dichiara il direttore commerciale Taumat Alessio Lorenzi – ricavato dalla riconversione di uno scooter a combustione giunto a fine vita, sono tutte improntate all’utilizzo di un motore elettrico ecologicamente all’avanguardia”. “Ha un’autonomia di circa 80 km – continua Alessio Lorenzi – con una ricarica al costo stimato inferiore ad 1 euro. La sua realizzazione è avvenuta alla Taumat srl, che opera in Val di Sangro da quasi 40 anni. Siamo molto contenti che le municipalità locali mostrino attenzione e sensibilità verso questo nuovo concetto di mobilità sostenibile rappresentato dal Duck e che siano entusiasti dei risultati di utilizzo.”

Soddisfatto il Sindaco Nicola Iannone che commenta così l’iniziativa:  “Ci fa molto piacere che anche il nostro comune possa  sperimentare il Duck per le attività che si svolgono sul territorio comunale quotidianamente, soprattutto per la vigilanza e per le zone di periferia. La nostra amministrazione è da sempre attenta ai temi ambientali ed è rimasta colpita dal ciclomotore elettrico, a emissioni zero, capace di trasportare anche consistenti pesi. Abbiamo deciso di affidare l’uso del mezzo all’Ufficio Ambiente e Manutenzioni del Comune, a seconda delle esigenze di ciascuno”.

Tornareccio, paese noto per le sue innumerevoli eccellenze, tra le quali l’apicoltura e la produzione di miele, i suoi bellissimi mosaici che impreziosiscono il borgo, poi la natura e la storia di Monte Pallano, sposa ora il concetto green proposto dalla Taumat nell’ottica dell’ecosostenibilità e della tutela dell’ambiente.

“Dobbiamo guardare con attenzione – aggiunge l’assessore Italo D’Ippolito – ai progetti innovativi contro la crisi climatica, il ciclomotore Duck prodotto dalla Taumat, va in questa direzione. Il nostro obiettivo è da sempre, puntare sulla sostenibilità ambientale. La pubblica amministrazione deve sempre dare il buon esempio nella gestione della cosa pubblica”.




AL VIA IL CAMPIONATO. Domani la Lg Umbyracing Futura riceve la visita del Francavilla Fontana

Prima giornata di un torneo che si preannuncia avvincente. Appuntamento nel Palacquaviva alle 18:00

Teramo, 8 ottobre 2022. È finito il tempo dei test. Domani si ricomincia a giocare per i tre punti che contano. È in programma la prima giornata nel Girone L della B2 e le ragazze biancorosse della Futura Teramo, ricevono nel Palacquaviva il Francavilla Fontana (Brindisi), formazione accreditata come una delle pretendenti alla vittoria finale. La squadra del Presidente Mazzagatti vuol ricominciare il lavoro da dove aveva lasciato, cioè dalle finali Play-Off e con la mancata promozione in B1 sfumata per un soffio. Proprio per questo motivo che la società teramana ha allestito un organico in grado di poter puntare in alto.

A guidare le ragazze della Futura ci sarà sempre Marcela Corzo: “Ogni volta è emozionante l’inizio del campionato, ritrovarsi in ogni partenza dove c’è sempre tanto entusiasmo – sottolinea il coach biancorosso –  Quest’anno ci apprestiamo ad affrontare un campionato completamente diverso da quello appena trascorso. Tante compagini si sono rinforzate e ci sono squadre con giocatrici di categoria superiore in organico come il Francavilla Fontana (Brindisi) che affronteremo domani nella prima partita.

Noi siamo un bel gruppo unito sia dentro che fuori dal campo e questo fattore può fare la differenza.

La squadra è caratterizzata da un giusto mix di esperienza e gioventù, ragazze giovani che in questo anno sono cresciute tanto rispetto all’inizio. Sono maturate sia sotto l’aspetto tecnico che della sicurezza in campo. Dai test delle amichevoli, anche se non abbiamo avuto la possibilità di provare tutti gli effettivi, causa infortuni, sono arrivate buone indicazioni. Sono stati allenamenti preziosi per iniziare a confrontarsi con avversari veri e mettere kilometri nel motore.

La rotta è tracciata – conclude la Corzo – alle ragazze ho detto che servirà avere ancora quella voglia di stupire che ci ha contraddistinto nella scorsa stagione. Quindi quest’anno dobbiamo dare qualcosa in più”.

Per l’impegno di domani, il coach biancorosso avrà a disposizione tutti gli effettivi ad eccezione di Sara Cipriani infortunata. La sfida con il Francavilla Fontana (Brindisi) valida per la 1^ giornata di andata del campionato di B2 Girone L, sarà diretta dalla coppia, tutta al femminile Beatrice Falzi e Letizia Giacomi e si giocherà nel Palacquaviva con inizio alle ore 18:00. Ingresso gratuito.

Patrizio Visentin




EXPECTATIONS. Caterina De Nicola | Marco Pio Mucci | Valerio Nicolai

Oggi, sabato 8 Ottobre 2022 ore  18.00. Mostra a cura di Massimiliano Scuderi

Pescara, 8 ottobre 2022. Il nuovo progetto dello spazio A SUD di Pescara, a cura di Massimiliano Scuderi, s’incentra sul dialogo tra artisti appartenenti alla stessa generazione: Caterina De Nicola, Marco Pio Mucci e Valerio Nicolai. Il titolo, oltre ad esprimere l’evidente attesa rispetto ai possibili traguardi di questi giovani autori, mantiene in sospensione il senso sotteso di un’affermazione ambigua. Le aspettative, infatti, sono riconducibili alle inquietudini di un momento storico che trova fondamento nel timore del rapporto tra noi e l’altro. Sulla base di una caratterizzazione generazionale che li lega e che si riversa diversamente – con elementi estetici e simbolici – nella loro produzione artistica, queste tre personalità rappresentano criticità e potenzialità di un’epoca caratterizzata da veloci cambiamenti.

Una mostra intesa come atto fondativo di un presente futuribile in cui tutto quello che conosciamo può cambiare, come nel romanzo di Edward Bellamy Looking backword, in cui il protagonista afflitto dell’insonnia, si fa curare con l’ipnosi, dormendo per 113 anni e risvegliandosi in una realtà distopica.

In tal senso Caterina De Nicola viaggia attraverso l’eterogeneità di forme e discipline, partendo dalla pittura e arrivando alla musica, passando per la scultura, l’installazione, la fotografia e la performance: queste confluiscono nelle sue opere attraverso quello che lei stessa definisce un mash-up – termine prettamente musicale – che in questo caso significa una convivenza di oggetti, materiali, frasi e disegni per creare, alla fine, un unico “suono” o “oggetto”.

Marco Pio Mucci tra pittura e divagazioni avanguardistiche, introduce una figurazione monocroma, che contribuisce alla costruzione di un’epica autobiografica. Nei suoi lavori quello che sembra un racconto personale è in verità spesso cadenzato da alcune narrazioni maturate nell’ ambito di esperienze condivise. I disegni e i suoi quadri ad olio, realizzati appositamente per questa mostra, riportano alla mente i ‘materiali selvaggi’ descritti da Pier Vittorio Tondelli, esegeta della cultura giovanile e underground degli anni Ottanta.

Valerio Nicolai tra figurazione e astrazione, articola il suo linguaggio visionario indagando il rapporto tra opera d’arte e realtà, in cui egli stesso copre il ruolo di intermediario. Le sue pitture creano uno spazio ambiguo, con registri diversi, e trovano ispirazione da letture di romanzi, prevalentemente quelli classici, che egli definisce immobili e inafferrabili quindi capaci di produrre sempre nuovi significati nella mente di chi li legge.

La mostra si avvale inoltre del contributo di un quarto artista, Marco Pace, autore non solo del disegno dell’invito, ma anche del catalogo della mostra che sarà presentato durante il periodo di apertura della stessa, sottoforma di un fumetto di fantascienza in cui i tre autori saranno i protagonisti di un futuro distopico.

La mostra che si apre oggi, 8 ottobre a partire dalle ore 18, sarà visitabile fino al 7 Gennaio 2023 su appuntamento.




IL SULMONA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL compie 40 anni

Cortometraggi inediti, ospiti illustri e spazio per i giovani. Dal 27 al 30 ottobre al cinema Pacifico di Sulmona

Sulmona, 8 ottobre 2022. Il Sulmona International Film Festival giunge alla sua quarantesima edizione e si appresta a svelare un cartellone eventi che, come da tradizione, sarà bilanciato tra autori affermati ed esordienti, cortometraggi in rampa di lancio e altri al debutto assoluto. Un traguardo prestigioso e fortemente ambito, fin da quando, nel 1992, l’associazione culturale Sulmonacinema fece proprio il progetto delle Acli nazionali lanciato dieci anni prima.

La fatica degli inizi, la difficoltà nel trovare spazi adeguati e definitivi, la migrazione dal Teatro Caniglia al cinema Pacifico, sono alcune delle tappe che hanno contribuito al successo della manifestazione, ormai sdoganata in tutta Italia come punto di riferimento per gli addetti ai lavori, così come per semplici cultori o appassionati. Un amore, quello verso la Settima Arte, che ha spinto i vari direttori artistici che negli anni si sono avvicendati ad una sempre maggiore ricerca della qualità, contribuendo così a creare quell’identità alla rassegna che oggi ne rappresenta il proprio punto di forza.

Una kermesse che ha saputo evolversi e rinnovarsi per esplorare le diverse forme di linguaggio che hanno caratterizzato e caratterizzano tutt’ora la cinematografia internazionale. Tante le celebrità che in quarant’anni sono state ospitate: da Paolo Sorrentino a Matteo Garrone, da Mario Monicelli a Claudia Cardinale, da Alessandro Haber a Valeria Golino, passando per Nanni Moretti, Gabriele Muccino, Luca Guadagnino, Luigi Lo Cascio, Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco e molti altri ancora. Alcuni di loro in veste di concorrenti, altri come ospiti o presidenti delle giurie composte da studenti delle scuole di cinema italiane.

Perché, oltre alle proiezioni esclusive e al dibattito a tema, il Sulmona International Film Festival ha puntato a formare una coscienza artistica nei giovani attraverso numerose iniziative come workshop, retrospettive, concerti, mostre. Anche in questa edizione, in coerenza con un lavoro programmatico sviluppato negli anni, non mancheranno giornate dedicate ai più giovani grazie alla rinnovata e solida collaborazione con gli istituti scolastici del territorio. Quanto ai registi stranieri, il SIFF può vantare di aver mostrato al pubblico in sala numerose première italiane e di aver avuto in selezione ufficiale tanti candidati agli Academy Awards, tra cui alcuni vincitori dell’ambito Oscar, (The Neighbors’ Window di Marshall Curry nel 2020, The Present di Farah Nabulsi nel 2021, The Queen of Basketball di Ben Proudfoot nel 2022). Non solo, dal 2007 lo sportello Sulmonacinema Film Commission offre supporto operativo e logistico alle società di produzione cinematografica e televisiva che girano sul territorio. Tra le numerose collaborazioni spicca quella con la produzione del film “The American” con George Clooney, girato a Sulmona nel 2009.

L’edizione 2022 vede l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, il contributo del Ministero della Cultura, l’Alto Patrocinio e Contributo della Regione Abruzzo, il Patrocinio della Provincia dell’Aquila, il Patrocinio del Parco Nazionale della Maiella, il Patrocinio e contributo della Città di Sulmona, il contributo della Fondazione Carispaq.




FINISSAGE. ANIME di Jörg Christoph Grünert

Una mostra itinerante dedicata alla rinascita del centro storico

Domenica 9 ottobre 2022 – ore 17.00 – 20.00

Isola del Gran Sasso d’Italia, 8 ottobre 2022. Domenica 9 ottobre ore 17:00-20:00 ancora tempo favorevole per visitare la mostra itinerante ANIME dell’artista Jörg Christoph Grünert. Una occasione speciale per scoprire le piazze, le strade e i vicoli del centro storico di Isola del Gran Sasso, suggestivo borgo alle pendici del Gran Sasso.

Il I° itinerario espositivo si snoda nel frantoio del Palazzo Baronale di Largo Corte, dove al visitatore candidi filari di lana cardata invitano il cammino verso le macine che conducono tra gli angeli caduti e videoproiezione di nuvole sovrastate da un quadrato nero.

Il II° itinerario conduce a Via San Giovanni dove sporgendosi all’ingresso dello spazio ad angolo il visitatore è accolto da una stele polimaterica alla base delle scale a chiocciola dove si attorcina  una spirale di lana cardata la cui altra estremità si estende seguendo l’elevazione delle scale.

Il III° itinerario attraversa un tratto del borgo antico e conduce verso la Sala Natalina Lucci a Borgo San Leonardo, nel cui giardino è esposta la splendida scultura in pietra bianca “la dea madre”, mentre all’interno della sala su di una delle quattro pareti una videoproiezione, con paesaggi nordici lunari, è attraversata da una figura di donna che silente attraversa questi spazi. Di lato a questa, su di un’altra parete sette stele dorate con sopra ciascuna una pietra in memoria.

Scrive la curatrice della mostra Maria Rosa Dei Svaldi.

Anime. Anime che vivono un tempo fatto di ricostruzione urbana, di sutura di ferite e paure. Anime che ostinatamente e fieramente lavorano per ripristinare una trama ed un ordito fatto di fili di tempo e competenze, di passione e lungimiranza, di attesa ed azione. Su questa tela si innesterà la nostra proposta d’arte. Un itinerario che tocca da vicino le ferite e le commessure, la storia e futuro, la bellezza e la poesia. Ad un artista dal genio interpretativo guerriero quale è Jörg abbiamo affidato il compito di narrare le tracce di cui ha ”fiutato” i segni e la scia di energia.

La connessione tra il luogo e le sue opere è fortemente tangibile, la poesia interpretativa non lascia spazio al dubbio e sentiamo con evidente forza che le anime  torneranno a sedersi sui gradini, nelle stanze,  begli antichi luoghi di lavoro, sotto gli archi ,  negli slarghi,  nelle prospettive delle vie. Le Anime sono  le  silenti testimoni di come un gesto d’arte significante può rendere onore a questo centro storico di rara bellezza.  

La mostra Anime è organizzata da Castellarte e dal Comune di Isola del Gran Sasso, con l’Associazione Le Tre Porte. Patrocinio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, della Regione Abruzzo, con il sostegno di Fondazione Tercas e con il contributo di Costruttori Teramani e Penta.

LEGENDA: itinerari

Postazione 1; via Largo Corte, Frantoio Palazzo Baronale                                                                          

Postazione 2. Via San Giovanni                  .                          

Postazione 3. Sala Natalina Lucci, via Borgo Pagliara Vecchia

Finissage: domenica 9 ottobre orari di apertura 17.00 – 20.00




LA FESTA DELL’UVA e del vino

Domani, domenica  9 ottobre

Fossacesia, 8 ottobre 2022. A distanza di 35 anni dall’ultima edizione, Fossacesia rispolvera un’antica e sentita tradizione che era rimasta solo nei ricordi di alcuni. Domenica prossima 9 ottobre, con inizio alle ore 15, organizzato dal Comune di Fossacesia, si terrà infatti la 1^ Festa dell’Uva e del Vino, che vedrà la partecipazione delle contrade Le Ruve, Sterpari, Masseria, San Martino, Fonte Antoni, Piano Madonna, Cupa, Sant’Agnese, Colle Castagna, Mediana, Lì Sgarzin, Fonticelli, Piano Favaro, Fonte delle Cave e dintorni. Scenario dell’evento, al quale collaborerà l’Associazione Made in Fossacesia, il centro della città con via Lanciano, via Roma, via Marina, via Bachelet, viale dei Pioppi e Piazza Alessandro Fantini che diventeranno il percorso lungo il quale sfileranno 9 carri allegorici, tutti a tema vendemmia, uva e vino, preparati dai contradaioli che indosseranno costumi tipici. Una apposita giuria, presieduta dalla Ricercatrice in Discipline Demo-Etno-Antropologiche all’Università D’Annunzio, giornalista e scrittrice, eleggerà il carro vincitore.

“Una festa dedicata ad uno dei prodotti tipici e tra i più apprezzati dell’agricoltura di Fossacesia – afferma il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio -, grazie al costante lavoro dei nostri e qualificati imprenditori agricoli, che pur non rinunciando ad aprirsi alle nuove tecniche e alla modernità, hanno mantenuto la tradizione delle lavorazioni, arrivando a proporsi sul mercato con vini di qualità, che già da tempo sono riusciti a conquistarsi importanti spazi fuori dei confini nazionali. La Festa dell’Uva è quindi un’opportunità per il nostro territorio, intesa come di accoglienza, allegria e senso di appartenenza ad una comunità che lavora insieme per ottenere i risultati ambiti.  Li ringrazio perché contribuiscono a valorizzare lo stare assieme in una città”.

La proposta di riportare in auge quella che rappresenta una delle attività contadine stagionali come occasione di festa è stata delle contrade e fatta propria dall’Amministrazione Comunale e  l’assessore alla Cultura e agli Eventi, Maura Sgrignuoli  ha avviato la fase organizzativa. “La storia, che è la nostra identità prima o poi torna a bussare per essere nuovamente valorizzata e non abbiamo fatto nient’altro che questo – sottolinea l’Assessore -. Trasformare l’entusiasmo nella realizzazione dell’evento non è stato semplice ma credo che tutti insieme ci siamo riusciti. Fossacesia s’appresta quindi a vivere una giornata speciale e un’occasione per tramandare ai più giovani l’amore per l’agricoltura”.




DARE DIGNITÀ E SICUREZZA ai cimiteri

Sindaco e maggioranza bocciano proposta di FdI

Ortona, 8 ottobre 2022 – “Appare del tutto inspiegabile ed ingiustificabile, se non alla luce dell’arroganza che da sempre caratterizza l’azione del sindaco Castiglione e della sua giunta, la scelta di bocciare, in Consiglio comunale, una mozione presentata dal centrodestra affinché venissero prese in esame una serie di opere di ristrutturazione e manutenzione dei cimiteri comunali”. Così Franco Vanni, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Ortona, in seguito alla bocciatura della mozione che ha presentato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale.

“Non si riesce a comprendere come la mozione contenente una disamina su situazioni di evidenti criticità, che lo stesso Assessore ai lavori pubblici non ha potuto che riconoscere e che un consigliere di maggioranza ha condiviso, aggiungendo addirittura altre problematiche, sia stata respinta all’unanimità dal sindaco e dalla maggioranza, mostrando una pericolosa insensibilità verso un argomento che colpisce il cuore dei cittadini ortonesi soprattutto in prossimità della ricorrenza del 2 novembre. Non si chiedeva certo la soluzione immediata di queste criticità – sottolinea Vanni – ma una condivisione e l’impegno, da parte dell’Amministrazione, a garantire la sicurezza dei cittadini in luoghi caratterizzati da condizioni di precarietà e fatiscenza”.




PIANO DISTRETTUALE SOCIALE ambito di Chieti

Primo incontro fra l’Amministrazione Comunale di Chieti e le OO.SS. del Gruppo di Piano per la redazione del nuovo Piano Sociale Distrettuale 2023/2025 dell’Ambito di Chieti.

Chieti, 8 ottobre 2022. Dopo che l’Assessore alle Politiche Sociali, Dott.ssa Mara Maretti, nella sua relazione ha illustrato i risultati della precedente programmazione 2016/2018 più volte prorogata fino ad oggi, la presentazione del Piano Sociale Regionale e le linee guida del PSD di Chieti per il 2023/2025 abbiamo – riportano Teodoro Pace e Romeo Pasquarelli partecipanti in rappresentanza della Confederazione USB di Chieti – posto l’accento sulla notevole riduzione del budget a disposizione che trae origine dalle minori somme messe a disposizione dal Comune di Chieti negli anni 2019 e 2020 con un taglio di oltre 700 mila euro (da oltre 2,4 milioni a 1,7 milioni).

Chiaramente, insistono Teodoro Pace e Romeo Pasquarelli, nella situazione attuale di rapido impoverimento delle famiglie dovuto prima alla crisi pandemica ed ora alle conseguenze tragiche della guerra ucraina sull’economia nazionale, mantenere almeno i livelli essenziali delle prestazioni è il minimo che si debba pretendere da un Piano Sociale cercando, inoltre, di reperire tutti i fondi che il PNRR potrà mettere a disposizione.

Le rassicurazioni in tal senso fornite dall’assessore Mara Maretti che, nonostante il Comune di Chieti sia oggetto di un pesantissimo Piano di Risanamento dovuto ai debiti prodotti dalle passate amministrazioni di centrodestra, ha ribadito l’impegno suo, del Sindaco e di tutta l’Amministrazione a non abbassare assolutamente il contributo del Comune di Chieti al budget del Piano Sociale costituiscono – a parere di Teodoro Pace e Romeo Pasquarelli – un punto di partenza importante e – continuano gli esponenti della USB – nella redazione del Piano grande importanza e quindi anche risorse adeguate dovranno essere poste su misure di sostegno alle fasce di popolazione, sempre più numerose, che stanno precipitando sotto i livelli di povertà.

In occasione del prossimo incontro – annunciano Pace e Pasquarelli – la USB presenterà, a tal proposito, delle proposte che vanno proprio nella direzione di assicurare tutta l’assistenza possibile e nelle varie forme per contrastare il degrado sociale e le povertà verso cui stanno precipitando tante famiglie teatine.

Segreteria Confederale USB Chieti




GIOVANI CHE SI FANNO ONORE. La dottoressa Enrica Ingratta

Apre uno studio di chinesiterapia

Fara Filiorum Petri, 8 ottobre 2022. La chinesiterapia è un metodo di cura effettuato attraverso il movimento e rappresenta una branca della medicina che porta al recupero e alla riabilitazione da postumi di traumi, malattie e dolori acuti e cronici. Sabato 8 ottobre 2022 alle ore 17 la dottoressa Enrica Ingratta, chinesiologo clinico, nata in Agnone del Molise nel 1984, apre lo studio Chinesing in Via Madonna del ponte 122 a Fara Filiorum Petri, un suggestivo paese dell’entroterra chietino a 9 km da Guardiagrele, con una consistente offerta per qualsiasi tipo di utenza ambulatoriale o domestica. Parole d’ordine: prevenzione, cura e benessere.

In particolare, si possono ottenere cure per il recupero funzionale post-riabilitativo, la ginnastica ricreativa o posturale e correttiva, nonché il riequilibrio posturale con l’esclusivo metodo Raggi. Particolare attenzione verrà adottata per il “training chinesiologico per la prevenzione delle cadute dell’anziano” (un fenomeno purtroppo assai frequente).




SINERGIE SPECIALI in un anno di eventi

Da domenica i distinti dello Stadio Angelini saranno nero-verdi e con i loghi di Comune e Comitato per il centenario. L’inaugurazione in occasione della partita Chieti-Avezzano

Chieti 7 ottobre 2022. Sarà inaugurato domenica, in occasione della partita Chieti-Avezzano il nuovo look dei distinti dello Stadio Angelini ad opera del Comitato per il centenario del Chieti Calcio presieduto da Stefano Marchionno e con la piena sinergia dell’assessorato allo Sport del Comune.

Un’operazione, quella che prevede la tinteggiatura nero-verde in occasione dell’importante anniversario della nascita della squadra e l’apposizione di una targa, che riguarderà la sola sezione distinti, dove da domenica campeggeranno anche i due loghi dell’Amministrazione e del Comitato per il centenario.

“Per l’occasione abbiamo concesso l’utilizzo gratuito dello Stadio, per dire un simbolico grazie al Comitato per il centenario che si è fatto carico di questa simbolica e significativa iniziativa – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport, Manuel Pantalone – I distinti torneranno alla loro bellezza e dignità e il logo del Comune campeggerà nel murale insieme a quello del Comitato, a sancire collaborazione e vicinanza in questo speciale anno della memoria calcistica teatina.

Un filo nero-verde che lega lo Stadio alla città e alla sua squadra, nonché ai tifosi che hanno condiviso le scelte, grazie all’azione del Comitato e partecipato a questa azione di cittadinanza attiva in ambito sportivo che apprezziamo sia da amministratori che da sostenitori del Chieti”.

Foto Comune Chieti




TOMBESI PRONTA al debutto casalingo in campionato

I gialloverdi attendono ad Ortona il Colleferro (fischio d’inizio domani, ore 16). Lucio Moragas: «A Ischia ottimo inizio, con una grande prestazione. Ci aspetta un avversario tosto, ma se faremo ciò per cui lavoriamo durante la settimana, sono sicuro che potremo fare un’altra bella partita».            

Ortona, 8 ottobre 2022. Dopo il largo e convincente successo ottenuto alla prima di campionato a Ischia, la Tombesi punta a centrare la sua prima vittoria casalinga del campionato contro il Colleferro. Non sarà tuttavia un’impresa facile, perché i laziali hanno già dimostrato, nella gara pur persa 3-1 contro l’Academy Pescara, di essere una squadra solida e rognosa, dotata anche di buone individualità. La Tombesi sarà sempre priva degli infortunati Romagnoli e Scarinci, ma rispetto alla gara di Ischia recupererà Mejzini, utilissimo nelle rotazioni. Tra i presenti ci sarà sicuramente Lucio Moragas, il pivot argentino che ha aperto con una tripletta la sua personale stagione in gialloverde:

«La partita di Ischia mi ha lasciato sensazioni molto positive, sia sulla squadra nel suo complesso che su di me in particolare. Sono molto contento della vittoria e della prestazione, che è stata secondo me di altissimo livello, considerando anche la lunghezza e la scomodità del viaggio che abbiamo dovuto affrontare e le poche rotazioni a nostra disposizione, causa infortuni. Sin dal primo minuto abbiamo giocato e attaccato, abbiamo continuato così per 40 minuti: è la strada giusta, dobbiamo imporre sempre il nostro ritmo. Domani sarà il mio debutto assoluto in casa, visto che in Coppa contro il Pescara non ero stato convocato, e non sarà un debutto facile.

Conosco bene il nostro prossimo avversario, è una squadra tosta, che difende duro, ma sono sicuro che se saremo grintosi e faremo quello che abbiamo preparato in settimana, potremo fare un’altra bella prestazione. Il nostro campo, si sa, ha delle caratteristiche particolari, e può esserci favorevole o sfavorevole, a seconda dei casi: per me personalmente, un campo piccolo mi favorisce perché mi permette di tirare di più e, si spera, di segnare di più, ma d’altra parte ci dà meno libertà nei movimenti, negli uno contro uno, e questo mi penalizza un po’. In generale, alla Tombesi mi sto trovando benissimo, sia con il mister che con società e compagni, stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare su questa strada».

Giuseppe Mrozek




DALLA PREVENZIONE AL PROGETTO regionale Palestre della Salute e Palestre Sicure

Il ruolo importante dell’esercizio fisico per la nostra salute

Chieti – Aula Magna di Scienze Motorie (ex-CIAPI) – 8 ottobre 2022 – ore 8:00

Chieti, 8 ottobre 2022. Oggi, 8 ottobre 2022, con inizio alle ore 8:00, presso l’aula magna di Scienze delle Attività Motorie e Sportive dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, all’exCIAPI, si terrà il convegno su “Dalla prevenzione al progetto regionale Palestre della Salute e Palestre Sicure: Il ruolo importante dell’esercizio fisico per la nostra salute”. Patrocinato dall’Ordine Provinciale di Chieti dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e dal Comitato regionale della Federazione Medico Sportiva Italiana, il convegno di domani affronterà la promozione dell’esercizio fisico e degli stili di vita attivi quali mezzi promotori di salute.

Sarà anche l’occasione per la illustrazione del progetto regionale “Palestre della Salute” e “Palestre Sicure”. Dopo l’introduzione del professor Giorgio Napolitano, docente di Endocrinologia presso il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento della “d’Annunzio”, e della dottoressa Lucilla Gagliardi, presidente dell’OMCeO della provincia di Chieti, i lavori saranno modulati in due sessioni la prima moderata dai professori Sabina Gallina e Patrizio Ripari, dell’Ateneo “G. d’Annunzio”, la seconda dai dottori Vittorio De Feo, presidente FMSI Abruzzo, e Damiano D’Ardes, segretario dell’OMCeO della provincia di Chieti.

Gli interventi spazieranno dalla presentazione del progetto regionale Palestre della Salute e Palestre Sicure, al ruolo del medico di medicina generale e del medico di medicina dello sport all’interno del progetto, passando attraverso i requisiti necessari per la certificazione delle palestre e dei professionisti, le peculiarità delle patologie endocrino-metaboliche e le raccomandazioni internazionali per mantenere un buono stato di salute attraverso l’attività fisica.

Tra i relatori del convegno figurano: la professoressa Angela Di Baldassarre, Presidente del Corso di laurea in Scienze della Attività motorie e sportive dell’Università “G. d’Annunzio” e presidente della Società Italiana delle Scienze Motorie e Sportive, la dottoressa Valeria Marisi, dirigente medico dell’UOC di Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica della ASL di Pescara, la dottoressa Ines Bucci ed il dott. Andrea Di Blasio, della “d’Annunzio” ed il dott. Stefano Villani, dirigente medico dell’UOSD Tutela della salute nelle attività sportive della ASL di Lanciano-Vasto-Chieti.

Maurizio Adezio




ALZHEIMER. Novità e prospettive dal mondo della medicina e della ricerca

Convegno il 14 ottobre a Chieti

L’evento è promosso dalla casa editrice mondo nuovo,  con il patrocinio del comune di Chieti

Chieti, 8 ottobre 2022. “ALZHEIMER. Novità e prospettive dal mondo della medicina e della ricerca”: questo il tema del convegno che si terrà a Chieti, venerdì 14 ottobre, dalle 16.30, nell’Auditorium del Museo Universitario. L’evento è promosso dalla casa editrice Edizioni Mondo Nuovo, con il patrocinio del Comune di Chieti e la partecipazione dell’organizzazione internazionale non-profit Women’s Brain Project.

Il convegno è finalizzato a promuovere una maggiore conoscenza sui progressi scientifici che ruotano attorno a questa malattia dando voce a neuroscienziati ed esperti del settore. L’incontro sarà aperto dai saluti del Sindaco di Chieti, Diego Ferrara e dall’Assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì.

Interverranno le neuroscienziate Antonella Santuccione Chadha e Maria Teresa Ferretti, co-fondatrici del Women’s Brain Project; Paola Barbarino, Amministratore Delegato Alzheimer’s Disease International, in collegamento da Londra; Marco Santilli, psicologo clinico delle relazioni di aiuto, docente universitario.

Modererà Antonia Matarrese, giornalista del settimanale L’Espresso.

Di Alzheimer si parla spesso come della malattia del prossimo futuro. È una patologia che spaventa, perché investe l’identità stessa della persona che ne è affetta e, come in un effetto domino, anche le vite dei suoi cari. È anche percepita come una condanna ineluttabile all’oblio, una malattia che corrode la mente in modi misteriosi e contro cui la medicina umana può fare poco o nulla. Ma tante nuove speranze si accendono all’orizzonte: negli ultimi decenni, la scienza e la ricerca hanno fatto passi da gigante, sia sul piano strettamente diagnostico che su quello delle possibili terapie e della sperimentazione farmacologica; nel campo della prevenzione e dell’individuazione dei fattori di rischio e delle fasce di popolazione più soggette come in quello degli aspetti sociali, socioeconomici, psicologici e relazionali correlati alla malattia, che riguardano non soltanto il paziente ma anche i suoi familiari e caregiver. È necessario uno sguardo a 360 gradi per affrontare con consapevolezza quella che inizia a profilarsi come una potenziale sfida sociale, che però possiamo vincere con i giusti strumenti e accurate strategie di sensibilizzazione e prevenzione.




GIANFRANCO GORGONI Fest

Presentazione il 15 e 16 ottobre prossimi

Bomba, 8 ottobre 2022. Bomba celebra uno dei suoi figli, Gianfranco Gorgoni (1941-2019), “gigante” della fotografia mondiale, cresciuto nel piccolo centro della Val di Sangro e che ha raccontato, con i suoi scatti, parte del Novecento e degli anni Duemila.

A Gorgoni, che era figlio della nota attrice cinematografica Olga Gorgoni, di Bomba, morta giovanissima, è stato intitolato un Festival, quest’anno alla prima edizione. Il “Gianfranco Gorgoni Fest” è organizzato dall’associazione NaturArte e dal Comune di Bomba. La manifestazione, che si svolgerà il 15 e 16 ottobre prossimi a Bomba e a cui parteciperà anche la figlia Maya Gorgoni che arriverà appositamente da New York, sarà presentata alla stampa lunedì prossimo, 10 ottobre, alle 11, a Chieti, nella sala consiliare della Provincia (terzo piano).

Saranno presenti il sindaco di Bomba, Raffaele Nasuti; l’ideatore e direttore artistico Massimiliano Brutti, e il fotografo Roberto Colacioppo, presidente della giuria del contest fotografico “Montagna madre” promosso nell’ambito del Festival. Modera il giornalista Stanislao Liberatore.




CATENE e Lavoro

Un uomo senza famiglia oggi è anche senza stipendio

Chieti, 7 ottobre 2022. Non conosciamo la storia giuridica del licenziamento di Andrea Buresti che si è incatenato davanti al tribunale di Lanciano. Però alcune cose le sappiamo bene. All’interno di ogni fabbrica i rapporti di forza pendono totalmente a favore del datore di lavoro.

Il dipendente è sempre in una situazione di inferiorità, si trova sempre sotto ricatto: può essere spostato di turno (lavorare di notte non è la stessa cosa che lavorare di giorno), di posto di lavoro (più o meno faticoso), può essere licenziato (lasciando la sua famiglia priva di reddito). Sappiamo inoltre che questo sistema economico persegue il profitto senza limiti in una logica di spietata competizione globale. È quindi inevitabile che qualunque azienda pretenda sempre di più e voglia spendere per i salari sempre di meno.

Lì ove politica e sindacati sanno fare il loro lavoro la pressione viene parzialmente contenuta. Lì ove questo non accade, specie nel Centro-Sud, far valere diritti che mettono in discussione questa logica diventa un affronto all’impresa, all’insegna dello stai zitto, e ringraziami che ti faccio lavorare.

L’operaio Buresti dichiara di essere stato licenziato ingiustamente a seguito di uno sciopero (ed il giudice parrebbe avergli dato ragione), di essere stato reintegrato dopo quattro anni e di essere stato relegato in uno sgabuzzino.

Ignoriamo le cause del primo licenziamento, ma ci chiediamo: possiamo accettare come normale che un giudice ridia dignità e stipendio dopo quattro anni?

Non sarebbe giusto decidere d’urgenza in poche settimane?

Se si dimostrassero vere le dichiarazioni di Buresti, il datore di lavoro, attraverso il mobbing, avrebbe vilipeso in maniera arbitraria la vita di un essere umano. Non sarebbe la prima volta che accade.

Conoscendo la storia solo attraverso il giornale, non entriamo nel merito della vicenda giudiziaria. Lavorare ed essere trattato da uomo non è un regalo, ma il diritto di ogni cittadino. Sta di fatto che un uomo senza famiglia oggi è anche senza stipendio. Per quello che può valere, vorremmo fargli sapere che non è solo e che gli siamo vicini. Come speriamo gli siano vicini i suoi colleghi di lavoro.

Alfonso Di Tullio, Coordinatore Provinciale di Sinistra Italiana Chieti

Michele Marino, Vice-Coordinatore Provinciale di Sinistra Italiana Chieti

Gennaro Garofalo, Segretario del Circolo Sinistra Italiana di Chieti

Foto da Il Centro

https://www.ilcentro.it/chieti/licenziato-si-incatena-davanti-al-tribunale-1.3012967




ARTE E CULTURA alla One Gallery

Protagonisti gli scrittori Marco Tabellione, Stevka Šmitran e la mostra donna natura

L’Aquila, 7 ottobre 2022. Sabato 15 ottobre alle ore 17:00 la One Gallery di Via Roma 67 ospiterà la presentazione di due libri “La vita che non muore” di Marco Tabellione e “Storia e mito slavo” di Stevka Šmitran. 

Un vero Incontro tra Arte e Cultura, un’occasione per dialogare con due autori d’eccezione e ammirare le 26 opere esposte della mostra “Donna Natura” di artiste socie del Soroptimist International, provenienti da tutta Italia.

Marco Tabellione poeta, scrittore, giornalista e docente, collabora con quotidiani e riviste letterarie nazionali. Stevka Šmitran poetessa, traduttrice, saggista e docente universitaria, ha pubblicato numerosi saggi sulla poesia slava (serba, croata, russa, macedone).

Sul volume “Storia e mito slavo”, Walter Capezzali, storico e giornalista, dichiara: “Ha il sapore di un’antologia plurima il recente impegno editoriale di Stevka Šmitran, che raccoglie quattordici contributi selezione di una significativa parte della sua saggistica apparsa in lunghi anni di ricerca. Prevale l’impegno letterario dell’Autrice, ben conosciuta in Abruzzo, ma la scelta slarga a temi di diversa ispirazione, dalla biografia critica alla storia, con interessanti riferimenti alle contaminazioni socioculturali tra le due sponde dell’Adriatico. Prezioso materiale anche nell’ottica di possibili stimoli ed approfondimenti”.

“La vita che non muore è un racconto toccante e intricato – afferma Flavia Stara, docente universitaria e Presidente del Soroptimist Club dell’Aquila – che svela le debolezze, le paure e la voglia di reagire del protagonista Stefano, un pianista di successo, messo a dura prova da un tragico evento. Svariate figure orbitano attorno all’uomo, la sua ex moglie e presenze spirituali che saranno fondamentali per il districarsi della vicenda. Alla fine, la salvezza di Stefano potrebbe giungere proprio dalla musica, da lui tanto amata. Marco Tabellione firma un romanzo lirico e struggente, un inno all’arte e alla vita che nessuna morte può davvero cancellare.”

A coordinare l’appuntamento la poetessa nonché autrice Anna Maria Giancarli, con la relazione critica di Flavia Stara e Walter Capezzali e la partecipazione di Francesca Pompa, Presidente One Group Marketing e Comunicazione.




PRESENTATI I FILOBUS della TUA

I sei Vanholl Exquicity saranno utilizzati sulla tratta filoviaria Pescara-Montesilvano. Parole d’ordine: innovazione e sostenibilità

Pescara, 7 ottobre 2022. Sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella sede TUA di Pescara i nuovi filobus che saranno utilizzati sulla linea filoviaria Pescara-Montesilvano.

Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente TUA Gabriele De Angelis, il sindaco di Pescara Carlo Masci, l’assessore ai lavori pubblicità e viabilità di Montesilvano Luca Ruggero, il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, il direttore generale di TUA Maxmilian Di Pasquale e il direttore tecnico di TUA Paolo Sportiello.     

Si tratta di 6 filobus di tipo Vanholl Exquicity da 18 metri che possono trasportare fino a 134 passeggeri

Parole d’ordine: innovazione e sostenibilità.

Infatti, i filobus TUA sono veicoli elettrici dotati di tecnologia IMC (In Motion Charging) per la ricarica delle batterie durante la guida mediante il collegamento alla linea aerea.

L’entrata in esercizio dei nuovi mezzi permetterà un abbattimento dei costi di manutenzione, vantaggi di natura ambientale, la possibilità di utilizzare un’infrastruttura dedicata decongestionando parallelamente altri percorsi su strade ad elevato traffico.

Curato nei dettagli anche il comfort interno: su ogni filobus ci sono prese USB, display informativi bifacciali, emettitrici di titoli di viaggio ed un sistema di bigliettazione elettronica.

Avanguardia tecnologica anche per il conducente che potrà disporre di una cabina riservata e protetta, di un computer di bordo e di una rete telematica capace di assicurare un’interazione continua con la centrale operativa della TUA.

Altre caratteristiche: il sistema di monitoraggio per conoscere in tempo reale l’operatività del filobus, la videosorveglianza grazie a telecamere installate a bordo, una piattaforma per l’accesso dell’utenza a ridotta mobilità ed una per carrozzine, bici e monopattini.

Insomma, un mezzo a tutti gli effetti duttile per ogni esigenza di spostamento.




OSCAR GREEN 2022. A Pescara Rural Generation Post-Covid

Le sei idee di giovani imprenditori che sfidano il futuro

Pescara, 7 ottobre 2022. Il 12 OTTOBRE verranno svelati gli under 40 vincitori del premio sull’innovazione e la creatività in agricoltura.

Verranno svelati mercoledì 12 ottobre alle ore 16.30 nella sala Europa dell’Ex Aurum, in largo Gardone riviera a Pescara, i nomi delle sei giovani under 40 che hanno vinto l’Oscar Green Abruzzo 2022, la selezione regionale del Concorso nazionale sull’innovazione in agricoltura promosso da Coldiretti Giovani Impresa.

Verranno premiate le sei aziende che hanno apportato un contributo importante in termini di novità, idee, spirito imprenditoriale e creatività all’agroalimentare regionale nonostante le conseguenze dell’emergenza sanitaria.

“Un premio che, giunto alla sua sedicesima edizione, non finisce mai di stupirci – spiega Silvano Di Primio, presidente di Coldiretti Abruzzo – anche quest’anno le iscrizioni hanno superato le aspettative sia per numero che per idee. Sono tanti i giovani in agricoltura che lavorano con passione ed entusiasmo  nonostante le tante difficoltà. Questo premio conferma tale capacità di resilienza e di determinazione”. All’incontro, che verrà aperto alle ore 16.30 dai saluti istituzionali, parteciperanno la delegata nazionale di Coldiretti Giovane Impresa Veronica Barbati, il Segretario nazionale Stefano Leporati oltre naturalmente al delegato di Coldiretti Giovani Impresa Abruzzo Giuseppe Scorrano, al Presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio e al Direttore regionale Roberto Rampazzo. Interverrà nel corso dell’evento Gino Bucci, alias L’Abruzzese fuori sede, con una simpatica performance sul binomio tradizione/innovazione in agricoltura.




TORNA URBAN NATURE. La festa della Natura in città

Eventi anche a Lanciano e Ortona  domenica 9 ottobre

Ortona, 7 ottobre 2022. Domenica 9 il WWF Zona Frentana e Costa Teatina festeggia la Natura in città prendendo parte alla sesta edizione di Urban Nature – la Festa della Natura in città del WWF Italia che, come ogni anno, celebra la Natura che riempie i nostri centri urbani.

A Ortona, a partire dalle ore 10:00 in Piazza Porta Caldari, e a Lanciano a partire dalle 15:00 nel quartiere Santa Rita, nei pressi della Scuola Primaria “Bellisario”, i volontari dell’Associazione effettueranno passeggiate, piantumazione di alberi, pulizie ed altre attività.

Il WWF scende in campo per ripensare le aree urbane ridando spazio alla biodiversità: Urban Nature è l’iniziativa che vuole riportare l’attenzione dei cittadini sull’immenso valore della natura per la nostra salute e il nostro benessere psicofisico.

Il Verde dei viali alberati e dei parchi cittadini, secondo studi accreditati, concorre ad abbattere le temperature dei centri cittadini ad assorbire la CO2 prodotta dalle auto o dalle ciminiere e svolge una funzione di assorbimento delle acque piovane. Inoltre, abitare vicino uno spazio verde riduce la percezione dello stress e invoglia a una maggiore attività fisica, contribuendo così a diminuire le possibilità di malattie cardiovascolari, patologie articolari, ansia, depressione, infezioni respiratorie e obesità. La città, infatti, può essere considerata un ecosistema umano/Naturale all’interno del quale è necessario trovare un equilibrio tra le attività umane e gli elementi naturali quali piante e animali che vi si sono adattati a vivere. 

Per tutto questo, uno degli obiettivi di Urban Nature è promuovere azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani.

E quest’anno Urban Nature si arricchisce di un altro importante progetto: “La Natura si fa cura” che si prefigge di realizzare aule natura negli ospedali pediatrici. Si tratta di aree verdi con alberi, bordure fiorite per le farfalle, siepi e stagni didattici, strutture in terra o in cassoni rialzati: spazi naturali fruibili senza barriere, piante aromatiche e piacevoli da toccare, con casette nido e mangiatoie per attirare l’avifauna, che permetteranno di inserire il contatto con la natura nei percorsi riabilitativi dei giovani pazienti, soprattutto quelli a lunga degenza.

Ognuno di noi può aiutare il WWF Italia a trasformare questo progetto in realtà acquistando una delle piccole felci, piante capaci di trattenere diversi inquinanti presenti nell’aria, che si troveranno nelle piazze italiane e della nostra regione sabato 8 e domenica 9 ottobre.

Ad Ortona, l’appuntamento è alle ore 10:00 presso Piazza Porta Caldari, dove tutti i partecipanti effettueranno con i volontari del WWF e con i rappresentanti della FIAB, a scelta, una passeggiata in bicicletta o a piedi percorrendo le vie della città, percorrendo la “Passeggiata Orientale” e fiancheggiando il Castello Aragonese e i suoi giardini.

A Lanciano, invece, a partire dalle ore 15:00 con ritrovo presso il piazzale della Scuola Primaria “Bellisario”, si terranno diverse attività in collaborazione con l’I.C. D’Annunzio, Ecolan,  l’Associazione 1000 alberi, Associazione ANSN e il comitato Pedibus: una pulizia di una vasta area del quartiere Santa Rita, la piantumazione di un albero nel giardino della scuola, esibizione degli alunni dei vari plessi dell’I.C. D’Annunzio. «L’Istituto Comprensivo G. D’Annunzio è sempre stato sensibile e attivo sulla tematica ambientale, e quest’anno implementerà le sue azioni cercando il massimo coinvolgimento degli alunni e della comunità locale» dichiara la Dirigente Scolastica Prof.ssa Anna Di Nizio. Afferma Ines Palena, Presidente dell’Associazione WWF locale: “Siamo molto contenti di questa collaborazione con l’I.C. D’Annunzio, che tra l’altro è risultato vincitore del 1° premio della sezione Violetta del Contest Urban Nature per le scuole per un progetto atto a migliorare gli spazi verdi della scuola. Anche un’altra scuola di Lanciano, l’I.C. Don Milani, ha inoltre ottenuto il 2° premio per la categoria Scuole Primarie”.  I volontari del WWF saranno inoltre presenti con un banchetto per la vendita delle piantine di felci, abbinata alla raccolta fondi “La Natura si fa cura”.