UN BRINDISI darà inizio ad un nuovo anno a teatro!

Tutto pronto per la presentazione della nuova stagione 2022/2023 del Talia di Tagliacozzo Sabato 08 ottobre alle ore 18:00.

Tagliacozzo, 6 ottobre 2022.  Tutto pronto per brindare insieme alla nuova stagione sabato 08 ottobre a partire dalle ore 18:00 presso il Teatro Talia.

La conferenza stampa che si svolgerà sabato darà ufficialmente inizio alla stagione teatrale 2022/2023 dove verranno presentati gli spettacoli e tutti i grandi nomi del panorama teatrale e non solo che si susseguiranno sul palco del Talia.

Il cartellone  è stato realizzato dall’Associazione Meta APS e la direzione artistica della stagione è stata confermata al compositore Patrizio Maria D’Artista. Presenzieranno ed interverranno il Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio, l’Assessore alla Cultura Chiara Nanni e il Direttore Artistico della stagione.

Tante le novità e gli appuntamenti in programma, accumunati da un unico grande obiettivo: ampliare l’offerta culturale complessiva del Talia e la sua capacità di dialogo con il territorio per una visione di teatro sempre più inclusivo, nella sua prioritaria funzione di servizio pubblico.

Per rimanere aggiornati o per informazioni è possibile seguire i canali social Facebook, Instagram e Twitter del Teatro Talia, il sito www.teatrotalia.com, oppure contattarci a info@teatrotalia.com.




TORNARECCIO REGINA DI MIELE tutto pronto per la vetrina del gusto e delle eccellenze

Sabato 8 e domenica 9 ottobre nella capitale abruzzese del miele stand, degustazioni, eventi, ospiti e intrattenimento.

Tornareccio, 6 ottobre 2022. Conto alla rovescia per la 16esima edizione di Tornareccio Regina di Miele che si terrà sabato 8 ottobre e domenica 9 nella nota capitale abruzzese del miele. Il centro storico del paese sarà pieno di festa, con stand espositivi, presentazioni, degustazioni, incontri e tanto intrattenimento per grandi e piccini.

La vetrina del gusto e delle eccellenze aprirà i battenti sabato alle ore 11.00 con l’inaugurazione della mostra mercato del miele e dei prodotti tipici che resterà aperta per tutto il fine settimana.

Novità di quest’anno è la prima edizione del concorso “Stand Tornareccio Regina di Miele”, che eleggerà, con il voto dei visitatori, lo spazio espositivo che più rappresenta l’evento. “Con questa iniziativa – spiega il sindaco di Tornareccio Nicola Iannone – abbiamo voluto dare ancora più importanza agli espositori che sono il motore della manifestazione. Dopo due anni di pandemia che ha avuto grandi conseguenze sull’evento e soprattutto sulle aziende, vogliamo rimettere al centro gli attori principali di un settore che ha sofferto fortemente le limitazioni alle quali siamo stati sottoposti in questi ultimi tempi”.

E saranno gli stessi espositori a curare i due appuntamenti “stand in vetrina” previsti nella due giorni: “Alla scoperta del nuovo prodotto: meraviglie polline, propoli e pappa reale”  a cura dell’Apicoltura Luca Finocchio (sabato ore 16.45) e  “Ripartiamo dal Cuore delle api” curato da Apicoltura Tieri e Azienda agricola La Tavola dei Briganti (domenica ore 15.15).

“Il mondo del miele , tra nuove opportunità e tradizione” è il titolo del convegno che si terrà la domenica mattina (ore 10.30)  con la partecipazione di Giancarlo Naldi, direttore dell’Osservatorio nazionale del miele, Luigi Iacovanelli, presidente dell’Associazione Apicoltori Professionisti d’ Abruzzo, il senatore Alberto Bagnai, l’assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, l’assessore regionale all’Urbanistica e Territorio Nicola Campitelli, l’assessore al Turismo  della Regione Abruzzo Daniele D’Amario e altre autorità.

Subito dopo il convegno ci sarà la premiazione del concorso nazionale “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia” sezione Grandi Mieli d’Abruzzo, durante il quale saranno premiati i grandi mieli abruzzesi. L’incontro di domenica sarà anche l’occasione per rivivere l’antica e affascinante  tradizione dell’apicoltura con la proiezione del documentario “Apicoltura, volti e storie di una tradizione senza tempo”.

Il racconto del passato e la ricchezza che ne consegue si ripropone nel programma di Tornareccio Regina di Miele con lo spettacolo “El vestido de Dora” di Maxi Manzo (domenica ore 18.00). L’autore, vincitore del Premio Flaiano di Italianistica 2022, racconterà attraverso un coinvolgente viaggio fatto di musica, danza e teatro, il suo legame con Tornareccio, paese natio di sua nonna Dora.

“Non mancheranno, come avviene tutti gli anni – annuncia il sindaco Iannone – le visite guidate alle aziende di apicoltura che sono una vera ricchezza per il nostro territorio e i tour alla scoperta del centro storico, curati dall’Associazione Amici del Mosaico Artistico di Tornareccio. Altra splendida realtà, quella dei mosaici,  per la quale il nostro paese si distingue a livello nazionale”.

A completare il ricchissimo cartellone di eventi dell’8 e 9 ottobre, ci saranno le presentazioni dei libri “Il gusto dei proverbi” di Antonietta Campitelli (sabato ore 14.45) ed “Etichettatura del miele” di Francesco Giancristofaro (domenica alle 14.45). E poi artisti di strada, spettacolo di bolle di sapone e spettacolo di burattini per i più piccoli. Tanta musica dal vivo con Denny Costantini e Victoria  Carpenco (sabato ore 17.30), Marco Bomba e dj Antonio Pomponio (sabato ore 19.00), Disco Live Project (sabato alle 21.00), il Coro Contrappunto (domenica ore 12.00). E l’esclusiva partecipazione del pilota di motociclismo Nicola Gianico, che parteciperà all’evento in entrambe le giornate.

L’appuntamento con il gusto, gli approfondimenti e le curiosità legate al mondo del miele, e non solo, è per il prossimo fine settimana a Tornareccio.

Barbara Del Fallo




LA DISTRIBUZIONE SOLIDALE delle eccedenze del vending

L’Abruzzo è pronto ad attivare l’accordo territoriale tra Confida e Banco Alimentare

Pescara, 6 ottobre 2022. Il progetto, volto a dire addio allo spreco alimentare nel settore del vending, raggiunge il centro della penisola. L’Abruzzo, con le sue 87 aziende, è la nuova tappa di questo lungo percorso.

Oggi prende il via a livello regionale l’accordo nazionale firmato nei mesi scorsi da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica e Fondazione Banco Alimentare. La collaborazione prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. Dopo aver attraversato altre regioni nella penisola, il progetto si sposta in Abruzzo, con lo scopo di eliminare totalmente le eccedenze nel settore del vending.

Promotori dell’iniziativa, il Presidente delle Imprese di Gestione di Confida Pio Lunel ed Emiliano Sapora, Delegato Confida dell’Abruzzo, le Marche e l’Umbria, insieme ad Antonio Dionisio Presidente di Banco Alimentare Abruzzo ODV.

Il settore della distribuzione automatica è comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale. Con oltre 820 mila distributori automatici installati in tutta Italia, il nostro Paese precede la Francia che ne ha 626 mila e la Germania con 611 mila. Il primato dell’Italia riguarda inoltre anche la produzione delle vending machine che sono un prodotto della tecnologia italiana venduto in tutto il mondo.

L’ Abruzzo conta 87 imprese del settore così dislocate nelle diverse province: 24 a Pescara, 23 a Teramo, 21 a Chieti e 19 a L’Aquila.

“Il patto siglato tra CONFIDA e Banco Alimentare raggiunge oggi il centro della penisola: Marche, Umbria, Abruzzo e Molise si impegnano a prestare maggiore attenzione nel settore della distribuzione alimentare – commenta Pio Lunel, Presidente delle Imprese di Gestione di CONFIDA – Grazie all’accordo sottoscritto dall’Associazione e dalla Fondazione durante Venditalia questo percorso prosegue regione dopo regione con la volontà di eliminare qualsiasi tipo di spreco nel settore”.

Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 Delegazioni Territoriali di CONFIDA a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.

“Tutti gli sforzi di Banco Alimentare sono da sempre focalizzati sul recupero delle eccedenze alimentari ancora commestibili, da destinare alle 39164 persone in difficoltà aiutate dal Banco Alimentare Abruzzo – dichiara Antonio Dionisio, Presidente di Banco Alimentare Abruzzo ODV – purtroppo in crescente aumento anche nella nostra regione. Siamo grati a Confida che ci dà la possibilità di recuperare prodotti alimentari anche dalla filiera della distribuzione automatica.”

CONFIDA

Costituita il 13 luglio del 1979, CONFIDA è, a livello nazionale, l’unica associazione di categoria che rappresenta i diversi comparti merceologici dell’intera filiera della Distribuzione Automatica di alimenti e bevande. Aderisce a Confcommercio – Imprese per l’Italia e, nell’ambito UE, è partner di EVA (European Vending & Coffee Service Association).

Milena Di Tanna




SPRECO ALIMENTARE: in che modo impatta sul consumo energetico?

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/spreco-alimentare/

La quantità enorme di produzione agricola e alimentare che marcisce in campo o in discarica dopo essere stata lavorata non è solo un problema etico e sociale, ma anche energetico. Per quanto riguarda l’Italia, ogni cittadino italiano getta in media 30,3 grammi di frutta alla settimana, segue l’insalata con una media di 26,4 grammi pro capite, e il pane fresco con 22,8 grammi.

Lo spreco di energia nascosta nel cibo sprecato durante lo scorso anno solo all’interno delle nostre case vale ben 4,02 miliardi euro. Un costo che porta a circa 11 miliardi euro complessivi il valore dello spreco alimentare domestico in Italia, sulla base di un costo dell’energia elettrica pari a 0,4151 euro/kWh.

Il  3,2% della produzione agricola totale rimane a marcire sul campo. Parliamo di 1,5 milioni di tonnellate di prodotti alimentari che, per arrivare a maturazione, hanno consumato la stessa quantità di energia che potrebbe riscaldare 400mila appartamenti ad alta efficienza. Ridurre lo spreco alimentare determinerebbe di conseguenza una diminuzione non solo del costo energia elettrica ma anche degli impatti ambientali.

Spreco alimentare e spreco energetico vanno di pari passo

Serve un’enorme quantità di energia per produrre, distribuire e cuocere alimenti che, nonostante siano ancora commestibili, diventano fin dall’origine un surplus inutilizzato.

Lo stesso spreco alimentare è, di conseguenza,  anche spreco energetico. Secondo lo Studio effettuato dall’Università di Bologna, in collaborazione con ENEA il 3% del consumo energetico dipende dallo spreco alimentare. Per dare a questo valore una dimensione di grandezza lo si può paragonare al consumo energetico di oltre un milione e mezzo di italiani.

Purtroppo, questi rifiuti alimentari finiscono nelle discariche a marcire, rilasciando gas serra (GHG). Quando questo viene combinato con la quantità di energia necessaria per raccogliere, produrre, trasportare e conservare questo cibo, contribuisce fino a 3 miliardi di tonnellate di anidride carbonica al pianeta. Se lo spreco di cibo e alimentari fosse un paese – sarebbe il terzo più grande emettitore di gas serra nel mondo, dopo gli Stati Uniti e la Cina.

Come intervenire?

Uno dei rimedi allo spreco alimentare ed energetico è portato da un approccio alle nuove tecnologie che riguardano il settore della coltivazione e dell’agricoltura tra cui: agricoltura di precisione, agricoltura biologica, produzione locale (a Km 0) ma anche la valorizzazione degli scarti agricoli e alimentari per il recupero energetico (energia da biomasse).

La tecnologia è da considerare un alleato. L’Information Technology, in particolare, può dare un grosso contributo alla razionalizzazione delle produzioni agricole e alimentari contro lo spreco alimentare ed energetico. Soprattutto quando si tratta di rendere più efficienti i processi di produzione e trasformazione, e nella possibilità di assecondare la variabilità della domanda grazie alla raccolta e all’elaborazione in tempo reale delle informazioni.

Al tempo stesso, gli incentivi messi in atto dal nostro Paese rappresentano sicuramente un importante punto di partenza per lo sviluppo di energia rinnovabile partendo da questa tipologia di fonte.

La Commissione europea ha recentemente approvato 4,5 miliardi di finanziamenti all’Italia per sostenere la produzione di biometano. La misura rientra nella strategia dell’Italia per ridurre la dipendenza dal gas russo e aumentare la quota di energia rinnovabile nel mix energetico.

Di cosa si tratta nello specifico?

Il biometano da rifiuti o da FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) rappresenta un tema centrale dell’economia circolare: la produzione di biometano attraverso rifiuti organici riveste un ruolo chiave nella soluzione del problema relativo allo smaltimento dei rifiuti.

Il biometano è una fonte di energia rinnovabile molto importante, soprattutto per il settore dei trasporti. Deriva dal trattamento del biogas che viene prodotto dai residui dei raccolti agricoli, dalla fermentazione di letame, scarti alimentari, erba e foglie. Si tratta di una vera e propria fonte di energie rinnovabili che sfrutta la degradazione di materiali che se lasciati nell’ambiente o nei campi libererebbero dei gas serra nell’atmosfera.

Se la degradazione di materia avviene in processi controllati, il processo permette di trasformarli in energia, assorbendo e fissando la CO2 nel carburante che poi quando viene bruciato la rilascia. Il contributo netto è però molto vicino allo 0.

Il biometano rappresenta una fonte di energia sostenibile con un impatto ridotto sull’ambiente e offre differenti vantaggi: i principali derivano da un abbattimento delle emissioni nocive e nel costituire una soluzione al problema dello smaltimento dei rifiuti.

Del resto, rappresenta l’unico biocarburante 100% Made in Italy e, di conseguenza, potrebbe aiutarci a ridurre la dipendenza da combustibili fossili dagli altri Paesi.

[veronica.colombo@papernest.com]




MOSTRA ITINERANTE DONNA NATURA. Tappa all’aquila per le artiste del Soroptimist e le loro opere

Inaugurazione il 13 ottobre alle ore 17:00. Dal 13 al 18 ottobre 2022, h. 16:30 – 19:00. One gallery

L’Aquila, 6 ottobre 2022. Dopo le tappe di Predazzo, Cividale del Friuli, Bologna, Siracusa e Cagliari sarà la città capoluogo d’Abruzzo, scrigno d’arte e cultura, ad ospitare l’importante mostra itinerante “DONNA NATURA”, nuovo progetto del Soroptimist International d’Italia.

Dal 13 al 18 ottobre sarà possibile ammirare presso la One Gallery di Via Roma 67 ben 26 opere originali create da donne artiste, socie del Soroptimist provenienti dai club di tutta Italia.

L’inaugurazione si terrà il 13 ottobre alle ore 17:00 e vedrà ospiti, oltre le artiste, la violinista Mariko Masuda e la critica d’arte Stefania Severi.

“Con la mostra “DONNA NATURA” la sorellanza si pone a sostegno del progetto nazionale “Rinasce la foresta che suona” – dichiara Flavia Stara Presidente Soroptimist Club dell’Aquila – teso alla piantumazione della zona boschiva nelle Alpi Trentine già devastate dalla tempesta Vaia”.  È dagli abeti rossi di quei luoghi che proviene il pregiato legno dei celebri violini Stradivari.

Da sempre sensibile alle tematiche ambientali il Soroptimist ha promosso con entusiasmo il progetto per far riflettere sull’importanza del legame con la natura e della sua salvaguardia.

Il ricavato dalla vendita delle opere viene interamente devoluto a favore del rimboschimento della “Foresta che suona”.

“Il talento, la generosità e la passione delle artiste – afferma Giovanna Guercio, presidente nazionale del Soroptimist International d’Italia – sono per tutte noi Socie un esempio, l’incarnazione di quello che è il Soroptimist: un insieme di donne che non si risparmiano, ma mettono se stesse e le loro idee a disposizione della comunità”.

Un sincero riconoscimento va alle Socie autrici delle opere e a tutte le Soroptimiste che hanno permesso la realizzazione della mostra itinerante “DONNA NATURA”.

Non è casuale la tappa aquilana sia per l’attenzione del Soroptimist International d’Italia verso la città sia per il coinvolgimento del Club dell’Aquila che vede la presenza tra le artiste della socia Lea Contestabile.

Dopo la tappa aquilana la mostra concluderà il proprio viaggio a Roma all’Orto Botanico.

Le artiste del Soroptimist:

Mela Andena

Valeria Arpino

Raffaella Bordini

Caterina Borghi

Luisa Brandi

Lidia Caselli

Mirta Carroli

Lea Contestabile

Gabriella Corso

Renata Emmolo

Luisa Mazza

Gaia Moltedo / Viola Villa

Marisa Montesissa

Patrizia Nalesso

Lucia Nardelli

Maria Luisa Passeri

Veronique Perrard Monzini

Antonella Pizzolongo

Dolores Previtali

Oretta Rangoni Machiavelli

Leonilde Russo

Carla Sanjust

Mabi Sanna

Elisabetta Silvestri

Amanda Tavagnacco




LE ANNUALI CELEBRAZIONI dedicate al Beato Tommaso da Celano

San Francesco e l’Abruzzo, convegno sabato 8 alle ore 16:30. Partecipano alcuni fra i più autorevoli studiosi del francescanesimo in Italia.

Celano, 6 ottobre 2022. L’Abruzzo e l’Umbria sono accomunate dalla presenza di Francesco d’Assisi e dalla sua eredità spirituale e materiale rappresentata dal ricco patrimonio dell’architettura religiosa e dell’arte.

Assisi e Celano sono poste in correlazione anche dall’eminente figura di Tommaso il Celanensem, primo grande agiografo del santo umbro.

Al convegno porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale la Dott.ssa Antonella De Santis (Assessore alla Cultura), seguito da quello di Fra Marco Federici (O. F. M. – Guardiano del Convento S. Maria di Valleverde), di Fra Alberto Cicone (O. F. M. Capp. – Convento di Leonessa) e del Sig. Enrico Diamanti (Ministro dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo).

Sono quindi previsti gli interventi dell’Ins. Massimo Santilli (Storico e Curatore del convegno), del Prof. Luigi Pellegrini (già Docente presso l’Università degli Studi di Chieti) e della Prof.ssa Maria Grazia Del Fuoco (Università degli Studi di Chieti).

Le conclusioni saranno affidate al Prof. Grado Giovanni Merlo (Professore Emerito dell’Università degli Studi di Milano).

Moderatrice della discussione sarà la Dott.ssa Adriana Rossi (Responsabile Biblioteca del Convento di S. Maria di Valleverde).

Alle ore 18,30 saranno eseguite musiche francescane dall’Ensemble Musiké

L’iniziativa, promossa nell’ambito del progetto “Paesaggi del Sacro”, gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo e della Società Internazionale di Studi Francescani.

L’evento sarà trasmesso in diretta nella pagina FB “Paesaggi del Sacro”.




PROGETTO PER LA CITTÀ IDEALE. Fossacesia e Primosten sottoscrivono

Fossacesia, 5 ottobre 2022. L’idea di città inclusiva a 360° deve poter garantire ai cittadini del mondo pari diritti e opportunità non solo con le parole ma con i fatti. È questo il punto centrale che caratterizza il progetto conclusivo elaborato nella tre giorni dedicata a disegnare la “Diversity City-Zen” ed elaborato dai gruppi di lavoro formati da 50 tra ragazzi e adulti provenienti da Primosten, comune della Croazia, che sono stati ospiti di Fossacesia che hanno lavorato affiancati da alcune associazioni e figure professionali di Fossacesia. Al progetto europeo ha collaborato anche l’ONG tedesca EMYF. Il documento finale è stato sottoscritto domenica scorsa presso il teatro comunale Nino Saraceni dai sindaci Enrico Di Giuseppantonio per Fossacesia e dal vicesindaco Grgo Soza per Primosten, alla presenza di Luigia Caponi, presidente dall’Associazione New European Dream (NED), dell’assessore Maura Sgrignuoli e della consigliera comunale Antonella Rotondo, che ricopre anche la carica di segretaria del NED.

Nell’atto, che sarà trasmesso alla Comunità Europea per le opportune valutazioni, viene posto l’accento che vanno cambiati i parametri diversi per immaginare città inclusive, abbandonando gli indici che tengono conto del prodotto interno lordo e privilegiando invece l’indice di qualità sociale, composto da 22 indicatori divisi in 5 ambiti (criticità sociali, disponibilità dei servizi, formazione, cultura e turismo). E ancora: la capacità di governo con 17 indicatori e 3 temi (partecipazione civile, innovazione amministrativa, legalità e sicurezza); la trasformazione digitale in cui viene analizzato il contesto tecnologico, la transizione digitale, l’apertura alle nuove tecnologie e le infrastrutture digitali; l’indice globale di vivibilità analizza l’offerta da parte delle città di una vita qualitativamente migliore, tiene conto di 5 parametri stabilità, salute, cultura e ambiente, educazione, infrastrutture.

È stato un lavoro importante e interessante quello venuto fuori dal confronto svoltosi a Fossacesia con gli amici croati – affermano il Sindaco Di Giuseppantonio e l’assessore Sgrignuoli ed il consigliere Rotondo-. Riteniamo che il documento che sarà trasmesso alla Comunità Europa contenga delle indicazioni da non sottovalutare nel momento in cui saranno analizzate perché frutto delle esperienze dei singoli e per questo assumono un significato valore”.

Particolarmente emozionante la manifestazione conclusiva della tre giorni, con il TOWN TWINNING l’INCLUSIVE GAME, che ha visto protagonista la formazione di A1 di Basket in Carrozzina “Gli Amicacci” di Giulianova, club che per due volte è stata Campione Europea, che al Palazzetto dello Sport ha dato vita ad una esibizione che ha coinvolto tutti i partecipanti alle giornate di lavoro e il pubblico presente nell’impianto sportivo.




MUSICA PER LA CITTÀ. I solisti aquilani all’auditorium del parco

Venerdì 7 ottobre l’inaugurazione della stagione artistica

L’Aquila, 5 ottobre 2022. I Solisti Aquilani hanno presentato questa mattina (mercoledì 5 ottobre) nella sala Rivera del Comune, la stagione artistica 2022/23 – Musica per la città.  Un cartellone intenso, con diciassette concerti, aperto da un’occasione speciale per il decennale dell’Auditorium del Parco, in collaborazione con la Società Aquilana dei concerti Bonaventura Barattelli.

Il primo appuntamento, infatti, in programma venerdì 7 ottobre, alle 18 (come tutti gli altri a seguire), vede i Solisti Aquilani impegnati in un programma tutto dedicato a Johann Sebastian Bach, di cui saranno eseguiti anche due dei celeberrimi Concerti Brandeburghesi. Solisti, con il primo violino Daniele Orlando, Gianluca Saggini alla viola; Maria De Martini, flauto dolce; Francesco Loi, flauto; Paolo Brunello, oboe; Roberto Rigo, tromba.

Una star mondiale del pianoforte come Ramin Bahrami sarà protagonista del successivo appuntamento, venerdì 21 ottobre. Ancora Bach in programma ma, oltre al capostipite, Johann Sebastian spazio anche a uno dei suoi figli, Carl Philipp Emanuel con una sua sinfonia.

Tanti gli interpreti di rilievo nella stagione. Tra gli altri ci saranno Giovanni Sollima, compositore e violoncellista; il ritorno sul podio di Vittorio Parisi (direttore artistico dei Solisti nei primi anni Duemila), un concerto con I Solisti Veneti, diretti da Giuliano Carella, con i quali è stato iniziato un importante rapporto di collaborazione e condivisione di progetti. E ancora i violinisti Giuliano Carmignola e Giuseppe Gibboni, il pianista Filippo Gorini; il clarinettista Darko Brlek, Roby Lakatos, per il concerto di Natale del 20 dicembre; e i direttori Orazio Sciortino, Pietro Borgonovo.

“La nuova stagione concertistica conferma il valore dei Solisti Aquilani, storica colonna della musica colta con i suoi musicisti di assoluto prestigio riconosciuti a livello internazionale», afferma il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, «L’amministrazione comunale sostiene con forza l’ente morale così come le altre istituzioni culturali cittadine con l’intento di consolidare ulteriormente l’impegno. Abbiamo infatti stabilito, con una delibera di giunta approvata oggi, di incrementare il contributo ordinario alle istituzioni e associazioni culturali che rientrano nel quadro degli enti sostenuti da questo Comune. Un plauso, inoltre, ai Solisti Aquilani per la collaborazione con la Società aquilana dei concerti Barattelli alla base della futura creazione di un cartellone unico».

«I Solisti Aquilani hanno il ruolo di portare il nome dell’Aquila fuori dal territorio e in tutto il mondo», dice il presidente Fabrizio De Agostini Dragonetti de Torres, «Ma siamo felici, ogni anno, di poter condividere con la città alcune produzioni, le più importanti. È questo un modo di far conoscere ai nostri “azionisti” – chiamiamoli così – l’attività dell’orchestra. La rassegna concertistica è quindi anche un modo per donare a tutti i cittadini un piccolo segno di riconoscenza per la loro vicinanza e sostegno all’Associazione».

«La stagione è un omaggio alla città che ci ospita, di cui portiamo, orgogliosamente, il nome nel mondo», spiega il direttore artistico Maurizio Cocciolito, «Siamo riusciti ad allestire un programma prestigioso, in linea con la storia più che cinquantennale dei Solisti. Proseguiamo l’attenzione e la valorizzazione delle donne che, oltre alla loro consistente presenza nella nostra orchestra, saranno rappresentate da una eccellente direttore, Raimonda Skabeikaité, lituana, che sarà sul podio il 5 dicembre, e dalla trombettista norvegese Tine Thing Helseth, il cui concerto è fissato al 7 febbraio. Due progetti particolari, infine. Il 29 marzo “Enrico Caruso, un mito lungo 150 anni”, con il tenore Gianluca Terranova e la partecipazione di Luigi Vicinanza, presidente del Museo archeologico virtuale di Ercolano, che prevede la proiezione del documentario “La mia Napoli”, di Giovanni Pelliccia. Mentre mercoledì 5 aprile “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce” di Haydn con Giovanni Scifoni voce recitante».

MUSICA PER LA CITTÀ 2022/2023

L’AQUILA – AUDITORIUM DEL PARCO ORE 18

Venerdì 7 ottobre

Concerto per il decennale dell’Auditorium del Parco in collaborazione con la Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”

I SOLISTI AQUILANI

DANIELE ORLANDO violino

GIANLUCA SAGGINI viola

MARIA DE MARTINI flauto dolce

FRANCESCO LOI flauto

PAOLO BRUNELLO oboe

ROBERTO RIGO tromba

JOHANN SEBASTIAN BACH            Concerto in do minore per violino e oboe BWV 1060

                                                           Concerto per viola, archi e b. c. in re maggiore (ricostruito dalle opere                                                   BWV 169, BWV 49, BWV 1053)

                                                           Ouverture n. 2 in si minore per flauto e orchestra BWV 1067

                                                           Concerto Brandeburghese n. 3in sol maggiore BWV 1048

Concerto n. 2 in mi maggiore per violino e orchestra BWV 1042

                                                           Concerto Brandeburghese n. 2 in fa maggiore BWV 1047

Venerdì 21 ottobre

I SOLISTI AQUILANI

RAMIN BAHRAMI pianoforte

CARL PHILIPP EMANUEL BACH     Sinfonia in sol maggiore per archi e b.c.

JOHANN SEBASTIAN BACH            Concerto Italiano  in fa maggiore BWV 971

                                                           Concerto   n. 3 re maggiore per pianoforte e orchestra BWV 1054

Partita I in si bemolle maggiore per pianoforte BWV 825 

Concerto n. 5 in fa minore per pianoforte e orchestraBWV 1056

Concerto n. 7 in sol minoreper pianoforte e orchestra BWV 1058

Venerdì 28 ottobre

I SOLISTI AQUILANI

GIULIANO CARMIGNOLA violino

DANIELE ORLANDO violino

ANTONIO VIVALDI              Concerto in re maggiore RV 121 per archi e b. c.

                        Concerto in mi minore per violino, archi e b.c. RV 281

                        Concerto in la minore per 2 violini,archi e b.c. RV 523

                        Concerto in sol maggiore RV 149 per archi e b.c.                                 Concerto in re maggiore per violino,archi e b.c. RV 232

JOHANN SEBASTIAN BACH            Concerto in re minore per due violini, archi e b.c.  BWV 1043

Giovedì 17 novembre

I SOLISTI AQUILANI

GIOVANNI SOLLIMA violoncello

GIOVANNI SOLLIMA                                   Hell I

GAETANO CIANDELLI                                Concerto in do maggiore per violoncello, archi e b.c.

GENTLE GIANT                                            Knots

ANTONIO VIVALDI                         Concerto in si bemolle per violino, violoncello, archi e b.c. RV 547

DAVIDBOWIE                                              The Man Who Sold The World

GIOACHINOROSSINI                        Une Larme

GIOVANNISOLLIMA                        Fecit Neap

Mercoledì 23 novembre

I SOLISTI AQUILANI

ORAZIO SCIORTINO direttore

MARIO ACAMPA voce narrante

ORAZIO SCIORTINO La Gattomachia, favola musicale per violino concertante, narratore e archi

                                                           DANIELE ORLANDO, violino

PAUL HINDEMITH                            Minimax, repertorium fur Militarmusik

Lunedì 5 dicembre

I SOLISTI AQUILANI

RAIMONDA SKABEIKAITE’ direttore

BRUNOBETTINELLI                         2 invenzioni per orchestra d’archi

VIDMANTAS BARTULIS                             “Bolero. Pavan de lacrime”

ARDYDAS MALCYS                         Milky way

                                                           Plexus

FAUSTAS LATENAS                         String quartet No. 2 “For the bright memory”

                                                           (trascr. per orchestra d’archi)

Martedì 20 dicembre

Concerto di Natale

I SOLISTI AQUILANI

ROBY LAKATOS ENSEMBLE

ROBY LAKATOS                                          Fire Dance

NIKOLAJ ANDREEVIČ RIMSKY-KORSAKOV        Flight of the Bumblebee

ASTOR PIAZZOLLA                                     Chiquilin de Bachlin

JÁNOS IVÓ CSAMPAI                                              Memory of Bihari

DARIUS BLASBAND                                    Tic Tac

ROBY LAKATOS                                          Klezmer Csardas

JERRY BOCK                                                Fiddler on the Roof suite

GEORGE BOULANGER                                            Avant de mourir

DARIUS BLASBAND                                    Nine

VLADIMIR COSMA                                      Le Grand Blond

VITTORIO MONTI                                        Czardas

JOHANNES BRAHMS                                   Danza ungherese n. 5

Mercoledì 18 gennaio

I SOLISTI AQUILANI

FILIPPO GORINI pianoforte

LUDWIG van BEETHOVEN              Concerto n. 4 in sol maggiore op. 58 per pianoforte e orchestra

Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73 per pianoforte e orchestra

                                                           (trascr. per archi di Vinzenz Lachner)

Giovedì 26 gennaio

I Solisti Aquilani incontrano I Solisti Veneti

I SOLISTI VENETI

GIULIANO CARELLA direttore

PROGRAMMA DA DEFINIRE

Martedì 7 febbraio

I SOLISTI AQUILANI

TINE THING HELSETH tromba

JOHANN BAPTIST GEORG NERUDA                      Concerto per tromba in mi bemolle maggiore

ROLF WALLIN                                                          Elegy

FRANCIS POULENC                                     Les Chemins de l’Amour (arr. Jarle Storløkken)

ANTONIN DVORÁK                                     Serenata per archi in mi maggiore op. 22

Mercoledì 22 febbraio

I SOLISTI AQUILANI

PIETRO BORGONOVO direttore

DANIELE ORLANDO violino

CESAR FRANCK/FABIO VACCHI                Sonata in la maggiore per violino e pianoforte (trascr. per violino e orchestra d’archi) solista DANIELE ORLANDO

BÉLA BARTÓK                                                         Divertimento per archi

Mercoledì 8 marzo

I SOLISTI AQUILANI

GIUSEPPE GIBBONI violino

EDVARD GRIEG                                           Holberg Suite

GUSTAVHOLST                                                       St. Paul Suite

HENRYKWIENIAWSKI                                            “Variazioni su un Tema originale” per violino e archi

NICCOLÓPAGANINI/ G. KUPREVICIUS                 Capricci n. 1-5- 24

NICCOLÓPAGANINI                                    “La Campanella” per violino e orchestra

Mercoledì 29 marzo

“Enrico Caruso, un mito lungo 150 anni”

I SOLISTI AQUILANI

GIANLUCA TERRANOVA tenore

con la partecipazione di Luigi Vicinanza, Presidente del Museo archeologico virtuale di Ercolano

Proiezione del documentario “La mia Napoli” di Giovanni Pelliccia

RUGGERO LEONCAVALLO                                    Mattinata

STANISLAO GASTALDON                                      Musica proibita

GAETANO DONIZETTI                                                        da ‘L’elisir d’amore’ Una furtiva lagrima

GIACOMO PUCCINI                                                 da ‘Tosca’ E lucevan le stelle

Proiezione del cortometraggio “L’Eterno” di Giovanni Pelliccia

SALVATORE CARDILLO/RICCARDO CORDIFERRO         Core ‘ngrato

ERNESTO DE CURTIS/ GIAMBATTISTA DE CURTIS         Torna a Surriento

Mercoledì 5 aprile,L’Aquila luogo da definire

I SOLISTI AQUILANI

GIOVANNI SCIFONI voce recitante

FRANZ JOSEPH HAYDN                              “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce”

Mercoledì 19 aprile

I SOLISTI AQUILANI

VITTORIO PARISI direttore

ARNOLD SCHÖNBERG                                            Verklärte Nacht op. 4

IGOR STRAVINSKY                                     Concerto in re per archi

Mercoledì 3 maggio

I SOLISTI AQUILANI QUINTETTO

DARKO BRLEK clarinetto

WOLFGANG AMADEUS MOZART              Quintetto in la maggiore per clarinetto e archi K 581

ANTONIN DVORÀK                                     Quintetto in sol maggiore per archi n. 2 op. 77

Giovedì 11maggio

I SOLISTI AQUILANI

ANTONIO VIVALDI                                     Concerto in re maggiore per archi e cembalo

                                                                       Concerto in sol minore per due violoncelli, archi e cembalo

ARCANGELO CORELLI                                           Concerto Grosso  in   fa maggiore op. 6 n. 2

ANTONIO VIVALDI              Concerto in si bemolle maggiore per violino, violoncello, archi e basso continuo

ARCANGELO CORELLI                                           Concerto grosso in re maggiore op. 6 n.4

MASSIMILIANO COCLITE                           Prima esecuzione assoluta, commissione I Solisti Aquilani

Abbonamento € 60,00

Abbonamento ridotto € 30,00 (over 65 e under 30)

Abbonati alle altre stagioni € 30,00

Biglietti per singolo concerto € 10,00 intero, € 5,00 ridotto

Biglietti e abbonamenti sono disponibili nella sede dei Solisti Aquilani,

dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16

Info 0862 420369

Vendita online sul circuito Ciaotickets




VERNISSAGE. Collettiva di apertura al LXVI Premio Cascella 2022

Spazio Atlantide, dal 8 ottobre al 3 novembre. Inaugurazione l’8 ottobre alle ore 17:00

Ortona, 5 ottobre 2022.  L’espressione artistica è un’esigenza tramite cui confrontarsi con se stessi ed il mondo circostante, ma le difficoltà degli ultimi anni hanno obbligato ad una riflessione concreta sul mondo della cultura e di chi vi lavora o vuole lavorarci. In modo disincantato e realista vi è stata una conferma di come esprimersi artisticamente non abbia una reale importanza per la politica di un territorio come il nostro, dove l’arte e cultura non vengono considerati come realtà su cui dirigere un qualsivoglia tipo di attenzione, pur essendo così presenti in ogni angolo del Bel Paese tanto da essere una delle caratteristiche che più la distinguono a livello globale.

Questa consapevolezza si è tradotta in una diffidenza generalizzata verso questo settore da parte degli stessi artisti e addetti alla cultura, che al suo interno ha visto morire molte realtà per non rinascere più, e la maggior parte degli artisti diminuire la propria produzione in favore di una sopravvivenza obbligata e quindi concentrandosi su attività ritenute più ‘concrete’. Il risultato è una faticosa ripartenza delle attività culturali così come venivano più facilmente realizzate prima della pandemia.

Lo scopo ultimo del Premio Basilio Cascella è quello di valorizzare le capacità dei singoli artisti, creando una collaborazione e un confronto che siano di stimolo a chi vi partecipa e che confermino le capacità comunicativo-artistiche di ogni singolo selezionato. Pur essendo ora molto più lento ed enormemente difficoltoso portare avanti questo preciso intento, continuiamo ad essere alla ricerca di nuovi talenti da valorizzare e per questa nuova edizione proroghiamo la scadenza di partecipazione al, per permettere  di decidere di farlo a quanti siano ancora incerti se mettersi in gioco o meno nella propria disciplina artistica, al di là delle problematiche di cui sopra; per coloro che hanno un naturale bisogno di esprimersi tramite l’arte.

In questo ulteriore mese di proroga alla partecipazione del premio B. Cascella (deadline: 16/10) apriamo con una mostra collettiva dal’8/10 al 3/11 che sarà un vero e proprio Vernissage esteso a questa LXVI Edizione.

L’esposizione sarà parte della 18^ Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI e sarà composta dalla sezione fuori concorso, composta da collaboratori del Premio che ancora hanno un’esigenza concreta di esprimersi tramite le proprie discipline e che hanno collaborato attivamente al Premio negli ultimi due anni.

Un evento che vuole sottolineare quanto nonostante gli ostacoli degli ultimi anni l’arte rimanga una parte essenziale della quotidianità che ancora permette un incontro e una crescita condivisa; uno stimolo a migliorare e migliorarsi sempre più.




XIII CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE Città di Cologna Spiaggia

Domenica 02 ottobre premiati i vincitori di questa edizione

Roseto degli Abruzzi, 5 ottobre 2022. Si è tenuta domenica 2 ottobre, al villaggio turistico “Lido D’Abruzzo” di Roseto, la premiazione della XIII edizione del concorso letterario nazionale “Città di Cologna Spiaggia”, che ha visto la presenza di autori provenienti da tutta Italia e la consegna di prestigiosi riconoscimenti.

La cerimonia si è aperta con i ringraziamenti della presidente de “Il Faro” Irene Gallieni agli enti patrocinati dell’associazione, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, i comuni di Roseto degli Abruzzi, Castelli, Notaresco, Giulianova, l’ Università degli studi di Teramo UniTE,  La casa della poesia in Abruzzo Gabriele d’Annunzio, il Centro per il libro e la lettura di Roma.

Dopo i saluti del presidente onorario Mario De Bonis, che ha deliziato la platea con una poesia di Eduardo De Filippo e del poeta, narratore e saggista Dante Marianacci, si è proceduto alla consegna dei riconoscimenti dei comuni, partendo con la prestigiosa “Rosa d’Argento” del comune di Roseto, introdotta dal sindaco Mario Nugnes, che è stata vinta dall’autrice Rosanna Cavazzi di Busto Arstizio, con il racconto “La collana di perline di vetro”.

L’assessore alla Cultura del comune di Giulianova, Paolo Giorgini, ha presentato “La Cupola Azzurra”, consegnata all’autore Luca Cremonesi di Melegnano, con il romanzo storico “Il mio nome è Pio IV”. Invece i premi Città di Notaresco e Città di Castelli sono andati agli autori Anna Bonnanzio di Aprilia con la poesia “La zattera d’argento” e a Claudio Romano di Ortona con la fiaba “la leggenda dell’arcobaleno”.

La seconda fase della mattinata si è aperta con la premiazione delle varie sezioni, iniziando con il “Romanzo Storico”, con la premiazione della prima classificata, Myriam Mantegazza di Milano, con l’opera “La verità dell’agave”. Ad aggiudicarsi il primo posto nella sezione “Racconto Breve” è stata invece Marina Ballerini di Ancona, con “Due voci”.

Con l’opera letteraria “Superbambina!”, Luisa Patta di Siena si è aggiudicata il primo posto nella sezione “Fiabe”, intitolata “Seconda stella a destra”, mentre Lucia Fornaini di Castell’Arquato ha vinto la sezione “Poesia Breve”, con “Memoria”.

Il primo posto della sezione “Metrica” è andato all’autrice Gabriella Semino di Firenze, con la poesia “Vestita di luna”, mentre quella dedicato alla Poesia religiosa “Laudato si, mì Signore”, ha visto la vittoria di Rosanna Minei di Meta di Sorrento con “L’addio”.

Premiati con il primo posto anche gli autori Vittorio Di Ruocco di Pontecagnano con la poesia “Io ti ho cercata ai margini del tempo” per la sezione “Poesia in verso libero”, Emanuele Zambetta di Bari con “La sposa peccenènne” per la sezione “In vernacolo” e Carmelo Consoli di Firenze con la silloge “Divino disincanto”, per la sezione “Libro edito di Poesia”.

Premi speciali, frutto dell’amicizia e della collaborazione dell’associazione “Il Faro” con tante altre realtà culturali del territorio abruzzese e non solo, sono stati poi consegnati ad altri autori:

–              I premi UNITE dell’Università degli Studi di Teramo a:

–              Cristiana Assogna dell’ITC “Zoli” di Atri con il racconto “La margherita malata”; Martina D’Eugenio di Pagliare del Polo liceale “Saffo” di Roseto con “Mulehet: paradiso artificiale”; Maria Barbagrigia del Polo liceale “Saffo” con “Sorsi di caffè”.

–              Il premio Abruzzo all’autore Fabio Carlini di Castel Castagna con la poesia “I segni sull’argilla”.

–              Premio Arsenio Edizioni all’autrice Monia Casadei di Cesena con la poesia “L’aratro”.

–              Premio Associazione Euterpe di Jesi a Luca Nicastro con l’opera poetica “Balenìo”.

–              Premio in rappresentanza del circolo Iplac a Luigi Candeloro di Ortona con la poesia “Oggi, 22/04/2021”.

–              Premio Segnalazione “Il Faro” al poeta Francesco Buoni Bruni con “Gli amanti della notte”.

–              Premio associazione “Dal Vesuvio al Gran Sasso” all’autrice Emilia De Vecchis con la poesia in vernacolo “Petremo ‘n sonno”.

–              Premio associazione “Pelasgo 968” a Vincenzo Di Marco di Pineto, con il libro edito di poesia “Il tempo occluso”.

Due riconoscimenti importanti sono stati consegnati a due nomi illustri della cultura.

Tra questi il premio alla Carriera e Cultura, consegnato al dottor Franco Di Tizio, medico umanista di rara sensibilità, grande studioso di Gabriele D’Annunzio ed autore da oltre un cinquantennio di ricerca letteraria nel settore biografico, producendo  più di quaranta ponderosi volumi.

Del premio alla Poesia, invece, è stato investito l’autore Antonio Lera. Medico, neurologo, psicologo e psicoterapeuta, dirigente dell’ASL di Teramo, Presidente di Rotary Club, di Caffè Letterari d’Italia e d’Europa, nonché docente universitario, scrittore, critico d’Arte e letterario e candidato al Nobel per la letteratura 2021, si è distinto nel campo della poesia riuscendo felicemente a coniugare con essa la sua visione scientifica del reale.

L’associazione culturale “Il Faro”, che con la XIII edizione del concorso letterario “Città di Cologna Spiaggia” ha festeggiato i suoi 25 anni di attività , ringrazia i prestigiosi giurati del premio che, anche quest’anno, con grande entusiasmo, hanno preso in esame gli elaborati arrivati:

–              I  giurati delle sezioni di narrativa (Racconto breve, Fiabe e Romanzo storico):

Antimo Amore, Addolorata Di Giallorenzo, Elena Malta, Patricia Corradi, Alessandro Cesareo, Lorena Marcelli, Laura Daniele, Paolo Montanari, Sara Palladini, Vittorio Verducci, Pietro Rainero.

–              I giurati della sezione poesia (Poesia in metrica, Poesia breve, Poesia in verso libero, Poesia in vernacolo e Libro edito di poesia):

Dante Marianacci, Vittorio Verducci, Fulvia Marconi, Elisabetta Freddi, Roberto Mestrone, Silvia Cozzi, Addolorata Di Giallorenzo, Franca Prosperi, Sonia Giovannetti, Stefano Baldinu.

La cerimonia di premiazione è stata presentata dalla giornalista Azzurra Marcozzi e dall’attore Domenico Canazza.

Si ringrazia per l’ottimo lavoro d’organizzazione l’insostituibile segretaria dell’associazione Carla Di Bonaventura e tutti gli sponsor che hanno sostenuto, con il loro contributo, la realizzazione del concorso.

Azzurra Marcozzi




UNIVAQ OSPITA il convegno nazionale dell’unione matematica italiana

Attesi oltre 400 partecipanti

L’Aquila, 5 ottobre 2022. Sarà l’Università degli Studi dell’Aquila a ospitare l’annuale convegno di matematica dell’UMI (Unione Matematica Italiana) e della CIIM (Commissione Italiana per l’Insegnamento della Matematica, commissione permanente dell’UMI)  (https://umi.dm.unibo.it/xxxvi-convegno-umi-ciim/), che torna dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia.

Organizzato con il contributo di Gran Sasso Science Institute, Piano nazionale lauree scientifiche, De Agostini Scuola e Casio, e patrocinato da Comune dell’Aquila e Usr Abruzzo, l’evento, per il quale è stato scelto il titolo La matematica come valore essenziale della crescita la sfida educativa per l’inclusione, si terrà il 6, 7 e 8 ottobre nelle aule del Dipartimento di Ingegneria, Science dell’Informazione e Matematica (DISIM), nel polo di ateneo di Coppito (via Vetoio).

Sono attesi oltre 400 partecipanti, per la maggior parte insegnanti.

Rivolto a chi si occupa di educazione matematica a tutti i livelli, dalla scuola dell’infanzia all’università, il convegno è occasione simbolo della necessaria connessione tra ricerca educativa e pratica didattica.

Il ritorno in presenza e la ripartenza del convegno, giunto alla sua 36ª edizione, non potevano avere cornice migliore della città e dell’Università dell’Aquila, entrambe espressioni di resistenza e creatività ricostruttiva.

Ma la scelta del luogo va oltre il messaggio simbolico.

Il comitato scientifico e il comitato organizzatore locale hanno infatti lavorato per offrire ai partecipanti un programma molto ricco, che prevede plenarie, spazi di approfondimento e laboratori didattici, la possibilità di confrontarsi con colleghi da tutta Italia e di ascoltare alcuni tra i maggiori esperti nazionali.

Il convegno AQ2022 (o AQ2020+2 per ricordare l’attesa forzata), sarà interamente dedicato al delicato tema dell’inclusione educativa in matematica.

Tra gli appuntamenti previsti, le plenarie di Pietro Di Martino, Massimiliano Fiorucci, Rossella Garuti, Paola Lattaro, Franco Lorenzoni e Rosetta Zan.

Il comitato locale organizzatore è coordinato dalla professoressa Anna Guerrieri, docente di Algebra al DISIM.




PESCARA CAPITALE DEL VIVERE SANO e green con la fiera Bio Benessere

L’8 e il 9 ottobre al Porto turistico appuntamento con la nona edizione dell’evento

Pescara, 5 ottobre 2022. Pescara pronta a trasformarsi nella capitale del vivere sano e green con la fiera Bio Benessere. Torna puntuale, per gli amanti del benessere, della sostenibilità ambientale e dell’energia pulita, l’appuntamento fieristico promosso da CNA di Pescara e dall’associazione Vae Victis Anri aps, che quest’anno giunge alla sua nona edizione. La manifestazione, che in appena un decennio è diventata un punto di riferimento per privati, aziende e istituzioni del territorio e del Centro Sud Italia, si svolgerà sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 nel padiglione espositivo del Porto Turistico Marina di Pescara, contando anche in questa edizione 2022 sulla collaborazione con il Comune di Pescara (Assessorato Mare e Fiume e Assessorato alla mobilità sostenibile), l’Arta Abruzzo, Legambiente e la Camera di Commercio Chieti-Pescara.

Grazie al suo particolare format, che vede alla zona espositiva affiancarsi anche un’area convegni animata da una ricca agenda di talk show e convegni, Bio Benessere rappresenta sempre più un luogo di condivisione di progetti, scambio di buone prassi, approfondimento di tematiche legate alla salute, all’alimentazione naturale e al green lifestyle, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni. È solo scommettendo sulla sinergia tra enti pubblici e privati e sul coinvolgimento dei più giovani, infatti, che si potrà concorrere al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Per questa ragione, anche quest’anno Bio Benessere, che gode del patrocinio della Regione Abruzzo e del Consiglio Regionale d’Abruzzo, ha registrato l’adesione di Arta Abruzzo impegnata a portare avanti il progetto “Abruzzo regione del benessere” volto a valorizzare, tutelare e promuovere il benessere dei cittadini abruzzesi sotto il profilo culturale, ambientale, alimentare e salutare. L’Ente e l’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente saranno protagonisti, infatti, della prima mattinata di dibattito sul tema della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale, così come sarà presentata la stazione mobile per il rilevamento della qualità dell’aria. La fiera rappresenterà anche l’occasione per presentare la partecipazione di Abruzzo regione del benessere, in qualità di partner, alla Gran Sasso World Series, la competizione di mountain trail running in programma dal 21 al 23 ottobre negli splendidi scenari montani abruzzesi.

A presentare i propri progetti volti allo sviluppo della mobilità sostenibile e del rispetto dell’ambiente sarà anche il Comune di Pescara, presente con i suoi assessorati a Mare e Fiume, diretto da Nicoletta Di Nisio, e alla Mobilità, coordinato da Luigi Albore Mascia. Dal progetto Pedibus per i piccoli studenti ai Contratti di fiume, passando per l’ampliamento delle reti ciclabili e per l’ottimo riscontro registrato dai servizi di sharing, le buone prassi del Comune saranno al centro di focus dedicati ai residenti, alle aziende e agli amministratori di altri territori interessati a promuovere questi processi di sviluppo sostenibile nelle proprie realtà. Così come non mancherà l’apporto di Legambiente, partner dell’evento, che da 40 anni è protagonista di attività legate alla tutela del Pianeta e alla diffusione di una cultura green, che sarà presente all’evento con il suo presidente regionale Giuseppe Di Marco.

Grande spazio sarà riservato anche alle imprese che, oltre all’area expo, nel pomeriggio avranno a disposizione anche l’area convegni per illustrare i propri progetti e far conoscere le novità proposte in tema di benessere e stili di vita green. I biolovers, infatti, avranno la possibilità di fare un tuffo nel mondo del benessere a 360 gradi, spaziando dalla cura del corpo all’alimentazione, senza tralasciare le buone abitudini green in tema di sport e mobilità sostenibile. 

«Il nostro obiettivo», spiega Silvia Di Silvio presidente dell’associazione Vae Victis, «non è quello di limitarsi a organizzare un evento fieristico, ma dar vita a una vera e propria piattaforma di incontro tra enti, associazioni, privati e appassionati di benessere con l’obiettivo di promuovere la cultura del benessere in tutte le sue sfaccettature. Non solo una vetrina per nuovi prodotti, dunque, ma un luogo dove ricevere informazioni su servizi e progetti introdotti per contribuire alla transizione ecologica con il coinvolgimento di tutti gli attori della società, a cominciare dalle nuove generazioni. Favorire il processo di transizione ecologica vuol dire soprattutto agire sulla cultura di ognuno, mostrando le mille sfaccettature del benessere che il territorio può darci senza trascurare nessun aspetto, solo così potremo offrire alle prossime generazioni un mondo migliore!». 

La fiera si svolgerà sabato 8 e domenica 9 ottobre, dalle 9 alle 20, al Porto turistico di Pescara. L’ingresso all’evento è gratuito e aperto a tutti. Per maggiori info visitare il sito www.fierabiobenessere.it.




ALL’UDIENZA DI PAPA FRANCESCO in piazza San Pietro

La Caritas di Teramo-Atri, con un gruppo di rifugiati ucraini

Roma, 5 ottobre 2022. Sessanta cittadini ucraini assistiti dalla Caritas di Teramo-Atri hanno partecipato questa mattina all’Udienza Generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro.  Ad accompagnarli sono stati il nostro vescovo Lorenzo Leuzzi, il direttore della Caritas diocesana don Enzo Manes e gli operatori della Caritas e del Consorzio Solidarietà Aprutina.

L’iniziativa è nata da una spontanea richiesta degli stessi cittadini ucraini. Negli ultimi mesi la Caritas di Teramo-Atri e il Consorzio Solidarietà Aprutina hanno offerto vari servizi alle persone ospitate nella nostra provincia e nei centri di accoglienza della diocesi, tra cui corsi di italiano, doposcuola per ragazzi e attività ricreative del campus estivo, creando legami di stima e amicizia.

Questa la benedizione del Santo Padre: «Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i fedeli della parrocchia San Tommaso apostolo in Roma, e quelli della parrocchia di San Giacomo apostolo in Grugliasco. Saluto poi i rappresentanti della Caritas di Teramo-Atri, accompagnati dal loro Vescovo, il gruppo dei Servizi sociali salesiani, e gli studenti della scuola Sacro Cuore di Francavilla Fontana.

 Invito tutti ad imitare San Francesco, patrono d’Italia, la cui festa abbiamo celebrato ieri: il suo esempio di consacrazione a Dio, di servizio agli uomini e di fraternità con le creature, guidi il vostro cammino. Il mio pensiero va infine, come di consueto, ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. Esorto anche voi a mettervi alla scuola del Poverello di Assisi, imitandolo nell’amore e nella contemplazione del Crocifisso. A tutti la mia benedizione».




SIETE BICI-RCONDATI: fateci entrare!

Pescara, 5 ottobre 2022. Sembra dicano così le biciclette ancorate ai vari pali all’esterno della Scuola Mazzini di Via R. Margherita. Sono  di ragazzi e ragazze che, non trovando dispositivi di stallo magari riservati, parcheggiano in questo modo il mezzo di trasporto a loro più congeniale per gli spostamenti casa scuola.

E allora ci si chiede come mai queste bici non stanno dentro il recinto della scuola, che di spazio ce n’è. E si, perché se c’è chi evita che in strada si riversino auto e auto incolonnate in seconda fila, che prima e dopo della irregolare sosta hanno già occupato e poi occuperanno chilometri di strade urbane, a questi andrebbe steso un tappeto rosso e garantito un alloggio dorato. E in effetti all’interno della scuola una rastrelliera c’è, ma da soli 4 posti e di biciclette lì intorno ce ne sono già ben 8!

Sono impressioni maturate a margine del pedibus, esperienza cardine dello spostamento sostenibile tra casa e scuola e che anche quest’anno sosteniamo in diverse scuole della città. Più difficile, ma anch’esso virtuoso, il bicibus, che comunque  comporterebbe un modello organizzativo più complesso, infrastrutture dedicate, ad oggi non sufficienti, e sicuramente maggiore autonomia dei partecipanti e responsabilità di chi accompagna.

Ma chi è già “indipendente” dovrebbe essere sostenuto in questa pratica. In tutte le scuole dovrebbe essere garantito l’accesso privilegiato a chi usa la bici, oltre che con un ricovero interno, anche con la creazione di zone filtro che creino una zona di sicurezza per l’”ultimo miglio”, ma anche gli ultimi 100 metri vanno bene.

Una delle opportunità che in questo senso può essere colta è la istituzione con “ordinanza sindacale” di “zone scolastiche”, come recita il DL 76/2020, atte proprio a creare quel cuscinetto di isolamento tra la sede del plesso scolastico e il traffico circostante.

Ma se non bastasse, a dare man forte alla norma c’è un Piano, quello Generale della Mobilità Ciclistica, di recente diffuso dal MIMS, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e che al capitolo V.5, dedicato alle azioni per promuovere la mobilita ciclistica, sollecita le seguenti “AZIONI PER LA MOBILITÀ SCOLASTICA SOSTENIBILE”:

  • effettiva nomina dei mobility manager scolastici, e approvazione dei piani di spostamento casa-scuola
  • istituzione diffusa di zone e strade scolastiche
  • interventi infrastrutturali prioritari di messa in sicurezza
  • bici-bus e pedi-bus
  • destinazione spazi pertinenziali all’aperto a funzioni sociali, evitando parcheggi auto
  • installazione stalli bici.

Come si vede, alla domanda di entrare espressa dalle bici maritate ai pali fuori dalla scuola, la risposta c’è,  autorevole e ben articolata: bisogna solo attuarla




PREMIO LETTERARIO di Ascoli Piceno 2022

 A Bruno Montefalcone il Premio Speciale Targa Città di Chieti per la poesia Inedita Un percorso

Ascoli Piceno, 5 ottobre 2022. Il poeta e scrittore Bruno Montefalcone, originario di Lanciano, ha ottenuto, con la Poesia Inedita Un percorso, il Premio Speciale Targa Città di Chieti  al Premio Letterario Nazionale Città di Ascoli Piceno 2022.

Il Componimento poetico dell’autore lancianese è stato sottoposto alla valutazione della qualificata Giuria dell’organizzazione del Premio, composta da poeti, scrittori, giornalisti; e selezionato e premiato tra le tante Opere pervenute da tutta Italia in forma anonima, ben 508 in questa edizione.

Il Premio Letterario Nazionale “Città di Ascoli Piceno”, giunto quest’anno alla Quarta Edizione, è ideato, fondato e presieduto dallo scrittore Piko Cordis, organizzato dall’Associazione Un Passo Avanti APS di Ascoli Piceno e patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno, dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Regione Marche. 

La giuria ha determinato una ponderata classifica in considerazione della qualità delle opere, dei valori dei contenuti, basandosi su una spiccata sensibilità umana e artistica.

A motivo di tale distinzione di merito, questo riconoscimento diventa ancora più importante non soltanto perché si aggiunge ai tanti altri che Bruno Montefalcone ha ricevuto consecutivamente durante tutto l’anno, ma anche perché è stato attribuito all’interno di un concorso che vanta la collaborazione attiva e amicale di varie Associazioni Culturali e Case Editrici di origini marchigiane e abruzzesi.

La poetessa abruzzese Rosanna Di Iorio, di origini chietine, che conta al suo attivo svariati libri, antologie, riconoscimenti letterari, collaborazioni e presenze come giurata in concorsi nazionali e a sua volta Presidente del Premio Letterario Nazionale “Città di Chieti”, ha avuto la facoltà di assegnare il Premio Speciale definito “Targa Città di Chieti” a un’opera ritenuta molto pregevole tra tutte quelle in concorso nella sezione relativa alle Poesie. Onore che è stato riservato proprio alla suddetta Poesia dell’Autore frentano.

La Cerimonia di premiazione è avvenuta sabato 01 ottobre alle ore 15 presso il suggestivo luogo dell’Auditorium Neroni di Ascoli Piceno, nel cuore della Città, alla presenza del Presidente del Premio, lo scrittore Piko Cordis. Presenti in sala anche gli illustri Giurati, gli Editori di rinomate Aziende Editoriali, nonché i Giornalisti di importanti Testate Nazionali e Regionali, come il Resto del Carlino, il Corriere Adriatico, Cronache Picene.

Nel corso della Cerimonia l’autore frentano è stato premiato con motivo di orgoglio dalla poetessa e scrittrice Giorgia Spurio, Presidente di Giuria della sezione Poesia. Successivamente il poeta Bruno Montefalcone ha declamato la sua Opera, e la Presidente del Premio Letterario “Francesco Giampietri”, la poetessa e scrittrice Elvira Delmonaco Roll, ha letto al pubblico la seguente motivazione: «Il poeta si fa eco del dolore di chi vive nel “mare della solitudine” per il suo essere autistico, ma questo suo “essere ai margini della vita”, non è una condanna, è un dono per gli altri, un dono non compreso e non visto come un percorso di vita pieno di colori e arcobaleni. Scritto con grande sensibilità, questo brano lirico dal vocabolario forbito e suggestivo nelle sue immagini poetiche, trasmette profonde emozioni empatiche e induce a riflettere sulla diversità dell’autismo che non è diversità per chi la vive perché il mondo interiore, rinchiuso nell’autismo, è ricchissimo, anche se non appare tale da chi l’osserva dall’esterno».

Bruno Montefalcone, onorato e riconoscente, e al contempo soddisfatto ed emozionato, ha ringraziato la Presidente chietina, il Presidente del Premio, i Giurati, l’Associazione un Passo Avanti API – Organizzatrice del Premio Ascoli Piceno, e tutti i presenti.  

Il premio è stato patrocinato anche dall’Azienda Editoriale abruzzese Costa Edizioni di Elena Costa, dalla Casa Editrice marchigiana “le Mezzelane”, dalla Raf Editore, dalla Quintana di Ascoli Piceno, dall’Associazione Euterpe, dall’Associazione Paesaggio Interiore, dal Premio Letterario “Città di Chieti”, dal Premio Letterario “Francesco Giampietri”, dalla Casa del Menestrello, dai Lions Club marchigiani, da Italia è… magazine, tanto per citarne alcuni.  

Il poeta e scrittore Bruno Montefalcone è nato a Lanciano nel 1982. Si è laureato in Economia a 23 anni. Dopo vari corsi di scrittura, ha esordito nel mondo della letteratura a 24 anni con la sua prima pubblicazione dal titolo Ombre e luci.

Ha ottenuto numerosi e prestigiosi Premi e Riconoscimenti Letterari: Finalista/Premiato al XXXVIII Premio Firenze 2021 con la poesia “Il cammino della luce”. L’Autore è stato premiato a dicembre 2021 dal Presidente On. Marco Cellai allo storico Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze; 1° Premio Speciale Poesia: Oscar Europeo d’Arte e Letteratura – I Grandi maestri contemporanei 2012 con la poesia “Continuare a vivere”, premiata dal Prof. Franco Pedrinzani, Presidente Onorario – Associazione San Domenichino – e dal Prof. Manrico Testi, Critico Letterario; 1° Premio al Concorso Nazionale d’Arte e Letteratura 2012 – Colori del Lago di Bolsena con la poesia “Il cuore di carta”; 2° premio alla IV Rassegna D’Arte e Letteratura di Viareggio; premiato alla XV Edizione del Premio Città di Empoli con la poesia “Sui binari della povertà”; premiato alla XX Edizione del Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa Massimiliano Kolbe con la poesia “16670” a Savigliano, in Piemonte; 1° Premio Speciale Poesia alla XXVII Ed. del Premio Omaggio al Carnevale di Viareggio 2013; Premio Speciale alla XIV Ed. del Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa “Nicola Mirto” 2013, in Sicilia, con la poesia “Saluto, padre, il tuo cuore”; 3° posto al Concorso d’Arte e Letteratura “Omaggio a Giacomo Puccini” con il libro Sotto gli occhi del cielo, a Torre del Lago Puccini nel 2013; premiato alla XVI Ed. del “Domenico Rea” nella Sezione C – Poesia Religiosa –, in Toscana nel 2014; Menzione d’Onore al Concorso Nazionale di Poesia per la Shoah 2021/’22, a Soriano Calabro con la poesia “Tutti meritano la vita”; Menzione di Merito al Premio Internazionale Léopold Sédar Senghor 2021/’22, a Roma con la poesia “I volti dell’esistenza umana”; Menzione d’Onore al Premio Internazionale Città di Viterbo – Tuscia Libris 2022 con la poesia “Vivere anche quando il cuore lacrima”; Premio Speciale Targa Città di Chieti al Premio Letterario Nazionale Città di Ascoli Piceno 2022 con la poesia “Un percorso”. All’Autore è stato assegnato il Premio ad Ascoli Piceno dalla poetessa e scrittrice Rosanna di Iorio, Presidente del Premio Letterario Nazionale Città di Chieti.   

Ha pubblicato i Libri di Poesia: Ombre e luci, Il Filo (2007); Tu sei Amore, Il Filo (2008); L’anima che ama, Gruppo Albatros (2010); Sotto gli occhi del cielo, Gruppo Albatros (2013).

Inoltre, alcune sue poesie sono state inserite in prestigiose e note Antologie Nazionali ed Internazionali quali: Pensieri D’Autore – XV e XVI Edizione (2012 e 2013); Le parole per dirlo, mamma (2012); Il Cantavita (2012); Solo le farfalle sono libere (2022); Premio Internazionale Città di Viterbo 2022 (2022).  

Le sue Opere sono state esposte alle Fiere Nazionali del libro di Roma e di Pisa e a quelle Internazionali di Torino, America e Francoforte. L’autore infine ha partecipato a varie trasmissioni radiofoniche (“La luna e i falò” e intervista su Radio Galileo) e televisive (“Se scrivendo” e “10 Libri” su SKY; “In punta di lingua” su TRSP).

Tra i progetti futuri la prossima pubblicazione della sua quinta opera poetica. 




PREMIO D’ECCELLENZA per l’economia della cultura

A riceverlo sarà Nicola Mattoscio a Roma

Pescara, 5 ottobre 2022. Domani, giovedì 6 ottobre 2022, il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Prof. Nicola Mattoscio, riceverà il Premio d’eccellenza per Economia della cultura “Città del Galateo – Antonio de Ferrariis”, in occasione della cerimonia conclusiva della sua IX edizione, che si terrà presso la Sala del Primaticcio di Palazzo Firenze a Roma, in piazza di Firenze, 27. Il premio trova ispirazione ed è dedicato al grande medico e intellettuale rinascimentale Antonio De Ferrariis (1444 / 1517), noto come “Galateo” (dalla sua città natale, Galatone) che si afferma soprattutto nelle scienze naturali, attestandosi tra gli studiosi più avanzati dell’epoca, lottando anche la superstizione in nome della razionalità scientifica e della medicina.

Il premio internazionale “Città del Galateo” beneficia della medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica, oltre ad avere il Patrocinio morale del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, della Regione Lazio e della Società Dante Alighieri di Roma.

La cerimonia di premiazione sarà coordinata dal presidente del premio, Sergio Camellini, condotta da Marilisa Palazzone e dal giornalista Stanislao Liberatore, a seguire si svolgerà un convegno dal titolo “Pace e dialogo interreligioso”.

Tante le personalità che riceveranno il premio d’eccellenza per alti meriti nei campi della cultura, delle scienze, dell’economia, dell’informazione, della ricerca, della letteratura, delle arti, dei diritti umani e della pace.

Nicola Mattoscio, esperto e studioso dei mercati finanziari e monetari, ha di recente incentrato i suoi studi sull’economia sperimentale, della conoscenza, della globalizzazione e dell’etica, anche dedicando numerosi lavori al tema delle dinamiche di crescita e di sviluppo nell’Unione Europea. L’ultimo suo lavoro, al riguardo, reca il titolo “L’Italia unitaria tra questione meridionale ed Europa”, edito da Franco Angeli.

Già professore ordinario di Economia politica all’Università di Chieti-Pescara, attualmente è professore straordinario all’Università G. Marconi di Roma.




MILLENNIUM. La nuova stagione teatrale 2022-2023

Pescara, 5 ottobre 2022. La InMovieFest e Baltimore Production presentano la nuova stagione teatrale 2022-2023 “Millennium”, con prestigiosi artisti.

–              Pif “Momenti di trascurabile (in)felicità / Teatro Massimo di Pescara, Sabato 4 e Domenica 5 Febbraio 2023 ore 21:00

–              Isabella Aragonese “Da lontano” / Teatro Massimo di Pescara, Domenica 12 Febbraio 2023 ore 18:00

–              Elio Germano “Paradiso XXXIII” / Teatro Massimo di Pescara, lunedì 27 Febbraio 2023 ore 21:00

–              Fabio Troiano “Il Dio bambino” / Teatro Massimo di Pescara, Sabato 25 Marzo 2023 ore 21:00




LA SCUOLA DELLA TOTALITÀ, note su un esperimento didattico-pedagogico nazionale

Ideato e diretto dall’On. Prof. Nicola Bellisario di Lanciano

Venerdì 7 ottobre alle ore 17, Salone d’Onore della Casa di Conversazione “Benito Lanci”

Lanciano, 5 ottobre 29022. Appuntamento venerdì 7 ottobre, alle ore 17.00, presso il Salone d’Onore della Casa di Conversazione “Benito Lanci” del Comune di Lanciano, dove Gian Luca Bellisario presenterà il suo libro, freschissimo di stampa, “LA SCUOLA DELLA TOTALITÀ. NOTE SU UN ESPERIMENTO PEDAGOGICO-DIDATTICO NAZIONALE. Ideato e diretto da Nicola Bellisario” (Edizioni Mondo Nuovo). L’incontro sarà aperto dai saluti

delle Autorità presenti e dell’editore, Dott. Enrico Faricelli.

Dialogheranno con l’autore la prof.ssa Antonia Cunti, autrice della prefazione del libro, la prof.ssa Lucia Genovese, la prof.ssa Eide Spedicato Iengo.

La presentazione si concluderà con le testimonianze di alcuni ex alunni della Scuola della Totalità e con una relazione da parte dell’Autore.

Il volume è un approfondimento esaustivo sull’esperimento didattico ministeriale ideato dall’On. Nicola Bellisario e conosciuto come “Scuola della Totalità”, che ha incarnato tra il 1956 e il 1976 un’autentica proposta di rinnovamento della pedagogia e della didattica nella Scuola italiana, anticipando molti interventi legislativi adottati solo successivamente dal Governo. Un approccio didattico che torna ad essere più che mai attuale in un momento storico in cui la totalità – psicologica, relazionale ed istituzionale – dell’esperienza scolastica è stata messa a dura prova dalla pandemia.

Gian Luca Bellisario – Psicopedagogista, è specializzato in Pedagogia Clinica, poi in Pedagogia Giuridica. Nel 2014 è stato eletto Presidente Nazionale dell’ANIPED – Associazione Nazionale Italiana dei Pedagogisti e, nel 2022, Presidente Nazionale anche dell’UNAPED – Unione Nazionale Associazioni Professionali Educative e Pedagogiche. Ha pubblicato, nel 2014, il testo: “Professione Pedagogista – Fondamenti Scientifici e normativi”, con l’editore Piccin di Padova.

Figlio dell’On. Nicola Bellisario, alla cui opera educativa e politica questo testo si ispira.




CAMPAGNA AMICA E COLDIRETTI, merenda a km0 per mille piccoli sportivi

Gran successo per l’evento della federazione italiana pallavolo

L’Aquila, 4 ottobre 2022.  Una merenda a chilometro zero per mille bambini che, questa mattina, hanno partecipato all’evento Volley S3 in piazza, promosso nella villa comunale di L’Aquila dalla Federazione italiana pallavolo con la partnership di Coldiretti Abruzzo e Campagna Amica. La manifestazione, nell’ambito di un progetto sportivo educativo rivolto ai più piccoli per avvicinarli al volley, è la quinta ed ultima tappa delle 5 in programma nel 2022.

Nel corso della manifestazione, che ha visto la presenza di Andrea Lucchetta, già campione del mondo, Coldiretti e Campagna Amica hanno distribuito una piccola merenda a base di prodotti locali agli studenti delle scuole coinvolte e agli iscritti delle società sportive: una fetta di ciambellone con uova e farina locale preparata dall’agriturismo La Villa di Villa Sant’Angelo, una mela biologica dell’azienda agricola Alfredo d’Eusanio e una bottiglietta d’acqua.

“C’è stata molta curiosità ed interesse per una iniziativa semplice che vuole ribadire l’importante collegamento tra sport e corretta alimentazione – spiega il direttore regionale di Coldiretti Abruzzo Roberto Rampazzo – far capire ai più piccoli l’importanza del cibo sano è un modo per valorizzare le aziende italiane e arrivare al consumatore attento alla qualità e alla sicurezza alimentare”.




DALLA CRISI ENERGETICA a quella sociale

Anche ai locali commerciali della nostra città stanno arrivando bollette per le utenze (in primo luogo energia elettrica) per migliaia di euro.

Chieti, 4 ottobre 2022. Importi del tutto insostenibili.  Molti locali presto chiuderanno.  Non si tratta di una ipotesi, ma di certezza. Non si può spendere più di quanto si guadagna. Ovviamente chiusura significa disoccupazione, depressione e fame.

Siamo di fronte ad una enorme questione sociale, che inevitabilmente diventerà un problema di ordine pubblico. Negozi chiusi significa vetrine spente, città al buio, gente disperata per strada, tentata da piccoli reati. Molta disoccupazione provocherà disordini, problemi di sicurezza.

In Germania per far fronte al caro energia il Governo ha stanziato più di 200 miliardi. In Italia, a fronte dell’enorme debito pubblico, più che nuovo debito dovremmo ridurre alcune spese.

Si smetta da subito di finanziare la guerra Ucraina, si riducano le spese militari buone solo per i mercanti di morte. Si vari una vera riforma fiscale che chieda il conto ai troppi che ogni anno evadono più di cento miliardi di tasse. E da subito si cerchino aiuti concreti per chi altrimenti chiuderebbe la propria attività.

Anche a livello locale, c’è ancora la possibilità di ridefinire gli sgravi sui tributi locali: TARI, passi carrai, addizionale comunale.  Il Governo cittadino le valuti con attenzione. Prima che sia troppo tardi.

Gennaro Garofalo

Segretario del Circolo Sinistra Italiana di Chieti




LA DONAZIONE DEGLI ORGANI e dei dati di adesione nei comuni abruzzesi

Presentazione del Protocollo di collaborazione sul tema. La dichiarazione del Presidente di Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto

Pescara, 4 ottobre 2022. “Promuovere la cultura della donazione vuol dire promuovere quel senso di comunità che deve rappresentare il collante del nostro vivere quotidiano. Per questo la sottoscrizione di questo protocollo, che cade proprio nel Dono Day, promosso dall’Istituto italiano della Donazione e giunto quest’anno alla sua ottava edizione, è particolarmente significativa. L’Abruzzo attualmente si pone al 15° posto in Italia per l’indice del dono, con una percentuale di consensi rispetto al totale delle dichiarazioni registrate presso i Comuni del 66,2.

Evidente, dunque, che bisogna lavorare ancora molto e questo protocollo va proprio in questa direzione. L’obiettivo è quello di aumentare il numero dei consensi alla donazione, garantendo vicinanza e supporto ai Comuni, soprattutto a quelli più piccoli, nell’attività di sensibilizzazione di cittadini, dipendenti e funzionari. In quest’ottica l’Anci lavorerà, tra le altre cose, per stimolare i Comuni alla necessità di abilitare i propri Uffici Anagrafe a raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti da parte del cittadino e per promuovere sul territorio l’educazione sanitaria e la crescita culturale in materia di prevenzione primaria e di trapianti, in particolare nelle scuole. Questo nella consapevolezza che donare non è un gesto di generosità, ma un atto di civiltà e condivisione che supera il tempo e lo spazio.”

La prevenzione di malattie che possano richiedere come strumento di cura il trapianto è un processo che consente di promuovere corretti stili di vita e di migliorare la sua qualità. Le tre associazioni e il Centro Regionale Trapianti Abruzzo-Molise, riconoscendo il ruolo che i Comuni e le associazioni dei cittadini possono e devono avere nel sensibilizzare tutta la popolazione sulla cultura della prevenzione e della donazione, si impegnano ad operare attivamente nella direzione della promozione nei cittadini di scelte libere e consapevoli di scelte libere e consapevoli sulla donazione di organi, tessuti e cellule.

Tra le province, Pescara ha il 69% di adesioni, L’Aquila il 66%, Chieti il 66% e Teramo il 60%. Complessivamente l’Abruzzo è risultato 15° tra le regioni italiane con consensi alla donazione: 66,2%, poco sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 68,9%.

Con il Centro Trapianti attiveremo 3 sessioni di formazione del personale degli Uffici Anagrafe per attivare le nuove postazioni.                                                                                

Corsi on line per attivazione dichiarazione di volontà comuni

31 ottobre 2022 ore 11.30

23 novembre 2022 ore 11.30

2 dicembre 2022 ore 11.30




LA FAVOLA di Masciulli

Il manoscritto anonimo sarà un libro per Natale

Catignano, 4 ottobre 2022. Come nelle migliori favole estive d’altri tempi, anche questa storia inizia in una notte stellata, però molto recente e coinvolge chi del suo sogno ha fatto la sua ragione di vita: si parla di Alessio Masciulli, il giovane editore di Catignano (Pe) che non ha mai smesso di credere alle emozioni che il mondo dell’editoria gli regala sempre, pur essendo in fase di rinnovamento della sua azienda, ha già una favola da raccontare. Proprio lui che vede nel libro il suo migliore amico, che vede tra le pagine da sfogliare una terapia e che non si è fatto scoraggiare nemmeno dal Covid, ed anzi, durante l’emergenza sanitaria ha donato libri a molti amministratori di comuni che non avevano più mezzi per strappare un sorriso alle famiglie chiuse in casa ed ormai annientate dalla paura e dal dolore, poichè vittime della solitudine.

“La notte del 31 Luglio 2022 – spiega – tornavo a casa da una cena ed entrando nel cancello ho notato una scatola anonima per terra. Ho pensato fosse rotolata lì per caso dato che la serata era molto ventosa ma avvicinandomi ho scoperto che era sigillata con del nastro adesivo e collocata vicino al muro in maniera sospetta. Non era vuota e così l’ho raccolta, l’ho portata in casa e l’ho aperta subito. La mia curiosità ha avuto il sopravvento: conteneva un manoscritto rilegato con copertina rossa, senza titolo e senza autore”.

Ancora oggi, dopo settimane, l’autore di questo gesto non ha un nome, ma di sicuro lascia spazio all’immaginazione: “Non c’era nessun riferimento sul manoscritto se non il solo testo stampato in nero. Mi sono messo a letto e ho iniziato subito a leggerlo perché già dalle prime righe la storia mi ha rapito in un modo particolare. Ero rapito da questa magica lettura e non sono riuscito a riemergere fino alla fine del libro, se ‘fine’ possiamo definirla”.

Una storia “natalizia” e racconta proprio di un manoscritto consegnato da un ragazzino di notte in una piccola casa editrice: si tratta di una favola moderna piena di riflessioni e di belle sensazioni tanto che, come spiega l’editore “con lo staff della Masciulli Edizioni abbiamo deciso di pubblicarla ovviamente con tutte le precauzioni del caso. Un fatto strano è che poche settimane dopo l’arrivo del manoscritto ho ricevuto una telefonata durante la quale una voce maschile asseriva di essere l’autore misterioso e quando ho chiesto una prova, poco prima di chiudere la telefonata, mi ha suggerito di leggere pagina 28, poichè è li che accade qualcosa di magico. In effetti è così. Ma sarà una sorpresa per i lettori”.

Intanto nell’incantevole laboratorio della Masciulli, ricchissimo di novità, si lavora sul titolo e sulla copertina per questo misterioso libro che verrà pubblicato entro Novembre 2022, e come conclude Alessio “speriamo che questa storia trovi il suo autore e che la magia in essa contenuta emozioni tante persone e faccia davvero un grande miracolo. Fino a che non sapremo il suo nome, i diritti d’autore saranno congelati ed il ricavato delle vendite donato in beneficenza”.




AL PD SERVE un nuovo Femminismo

Quello che pensano Chiara Zappalorto e Francesca Buttari, amministratrici locali e dirigenti del partito democratico della Regione Abruzzo
Chieti, 4 ottobre 2022.  Il segretario Enrico Letta ha inviato una lunga lettera agli iscritti. Nel lungo percorso congressuale che ci aspetta, ci sarà la fase dei NODI, per affrontare tutte le questioni che ci sono da chiarire. Il primo, sul quale siamo convinti debba essere aperta una riflessione, è la rappresentatività di genere: il fatto che le donne abbiano le stesse opportunità degli uomini dentro il partito e nelle istituzioni. È ancora un tema attuale, perché dal 2001 siamo al minimo storico di presenza delle donne in parlamento. E la tagliola del numero dei parlamentari ha nuovamente compromesso la rappresentanza femminile, arrestando un percorso, che, seppur lento e non privo di contraddizioni, aveva portato i suoi primi significativi frutti.

Certo è che nella scelta dell’assegnazione dei posti sicuri, i 2/3 sono stati per gli uomini. Così anche nel nostro Abruzzo, che si è presentato alle urne con due capolista maschili, ma ha sperato fino all’ultimo di incassare l’elezione della donna, forse anche per uscire dell'imbarazzo che questa scelta evidentemente si è portata dietro.
La questione della rappresentanza femminile va affrontata come una delle più evidenti e paradossali contraddizioni della nostra proposta politica. Perché abbiamo fatto della parità di genere un punto di forza del nostro programma, ma non l’abbiamo applicata bene, altrimenti non si spiega perché non siamo riusciti a eleggere le donne in condizione paritaria.
E oggi, con l’imminente designazione di una donna di destra quale prima Presidente del Consiglio della storia della Repubblica, abbiamo un problema di credibilità politica. L’imprimatur mancato ci chiama in causa a tutti i livelli, il fatto che la prima donna ad ambire a questa carica non sia di sinistra, ma sia la leader di un partito di destra per giunta anche il più votato dalle donne italiane, è una cartina di tornasole impietosa. Ci dice che tutti i nostri sforzi sono stati inutili, o, quantomeno, non abbastanza efficaci. E ci istilla il dubbio che forse noi donne democratiche viviamo questa situazione in una condizione di complesso. Siamo pronte a competere contro la destra sui contenuti?
Oppure siamo troppo assorbite a trovare il giusto posto nel mondo? C’è un palcoscenico in grado di dare piena alle nostre idee? E, soprattutto, siamo pronte a calcarlo, uscendo dalla soggezione di capire se questo ci sia concesso?
C’è poi la discussione “cervellotica” della differenza fra leadership femminista e femminile, che non guarda alle nuove generazioni. Siamo figlie del femminismo, ma incarniamo valori nuovi, in un mondo diverso, in cui le donne sono profondamente cambiate, ma anche gli uomini. Ha molti più problemi la politica, in termini di parità, che la società civile. Sono lontani I tempi in cui le nostre madri hanno conquistato il diritto all'aborto, al divorzio, all'istruzione paritaria e, in molti casi, anche all'orgasmo. Questo esiste, dobbiamo solo esserne guardiane e sentinelle. Ma oggi le donne hanno prima i problemi di tutti e poi quelli delle donne: dobbiamo far quadrare i conti a fine mese, facendo i conti con la povertà estrema vissuta da molte di noi; lottare per conservare un posto di lavoro indispensabile a sostenere la famiglia; abbiamo a che fare con un mondo fatto di regole maschili.
Per tutte queste dobbiamo lottare sapendo che un vero, profondo e totale cambiamento, ci sarà solo quando la nostra presenza nei luoghi delle decisioni sarà almeno paritaria. Lo dobbiamo fare cambiando le leggi della rappresentanza politica a livello nazionale, con l’auspicio di tornare alle preferenze. Dobbiamo vedere applicati meccanismi regolatori, che garantiscano la parità a tutti i livelli. Una giunta comunale deve avere almeno un terzo di donne e noi ci presentiamo nel governo Draghi con tre ministri uomini?
Solo così avremo un sistema di welfare giusto, la piena valorizzazione del lavoro femminile e la piena emancipazione economica delle donne, attraverso cui passa la lotta contro uno dei fenomeni sociali più preoccupanti del nostro tempo: la violenza di genere.
Siamo ad un bivio con tre strade: una torna indietro, una è senza uscita, la terza è in salita ma ci porterà lontano e consentirà a questo partito di ripartire davvero rigenerato, ma soprattutto rappresentativo anche dell’esigenza di un femminismo nuovo, contemporaneo.
E allora l’auspicio è che la strada nuova del Pd sia donna, a livello nazionale e regionale, non per punire o defraudare qualcuno, ma perché ci sia un concreto cambio di passo, capace di partire da un cambio di visione del mondo e dei territori.




TROFEO PORTO ANTICO di Traina Costiera

Molti equipaggi si sono contesi il titolo di campione nello specchio d’acqua al largo della costa

Pescara, 4 ottobre 2022. L’Evento, giunto alla 6^ edizione e organizzato dal Circolo Nautico PORTO ANTICO PESCARA ASD, spiega il Presidente Pino Di Persio, è stato realizzato grazie al sostegno ricevuto DALL’Amministrazione Comunale e dagli Sponsor aderenti che hanno messo a disposizione numerosi premi e risorse.

Si è aggiudicato il podio l’imbarcazione “Sofia” capitanata da Mario Vinciguerra che ha ricevuto oltre alla Coppa e alla Targa del Sindaco di Pescara i premi offerti da NAUTICA IL GABBIANO concessionario Suzuki Marine, TAVERNA PRUA A MARE cucina di mare, COLMIC articoli per la pesca.

Il secondo e terzo posto è stato assegnato rispettivamente alle imbarcazioni capitanate da Alessandro DI COLA e Luigi DI POMPEO che hanno ricevuto oltre alle Coppe e le Targhe del Presidente del Consiglio Comunale Marcello ANTONELLI e dell’Assessore allo Sport Patrizia MARTELLI i premi offerti da FISHERMEN BROSS articoli da pesca e NAUTICA ZUCCHETTI accessori nautici.

Sono stati inoltre premiati il pesce più grande “Premio Pesciolone” e il più sfortunato “Premio Lo Sfigato” rispettivamente a Luigi DI POMPEO e Mimmo IEZZI.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sede del Circolo Nautico Porto Antico Pescara ASD posta sulla Banchina Sud del Porto Canale di Pescara alla presenza degli SPONSOR aderenti.




#CANTIERIAPERTI

Prati di Tivo. Iniziati i lavori sulla provinciale 43

Teramo 4 ottobre 2022. Sono iniziati i lavori sulla provinciale 43 nel territorio di Pietracamela, 1 milione e 300 mila euro per sistemare gli asfalti, le barriere di sicurezza e i vecchi muretti che costeggiano la strada.

“È il secondo lotto del progetto finanziato con i fondi Cipe – spiega Lanfranco Cardinale – poi ci sono altri due lotti da 1 milione e 350 mila euro l’uno con i quali interveniamo anche nei punti franati sulla 43 A nella zona di Intermesoli. Questi due lotti sono in approvazione e i lavori potranno partire non appena avremo l’autorizzazione e le prescrizioni dell’Ente Parco, perché questo è previsto per i cantieri delle aree protette.

Siamo moderatamente soddisfatti perché si tratta di un’altra di quelle opere che abbiamo dovuto disincagliare da procedure non proprio lineari ma finalmente restituiremo a quest’area una viabilità decorosa e soprattutto un collegamento diretto e molto più breve fra le diverse frazioni e fra Pietracamela e Fano Adriano”.

Pina Manente




RICONOSCIMENTI PER L’UNIVERSITÀ di Teramo

XX congresso nazionale della società di scienze dell’alimentazione

Teramo, 4 ottobre 2022. Francesca Pietrangeli, neo-dottoranda in Scienze degli Alimenti dell’Università di Teramo, ha vinto il premio Miglior Poster al XX Congresso Nazionale della Società di Scienze dell’Alimentazione, che si è concluso a Roma il 1° ottobre scorso.

«Il premio – spiega Mauro Serafini, responsabile dell’Unità di Nutrizione Umana dell’Ateneo teramano e dello studio in oggetto – è un riconoscimento per il lavoro svolto dalla Pietrangeli e dall’Unità di Nutrizione Umana nell’ambito del progetto “CenTEnari” per lo studio delle abitudini alimentari e dello stile di vita dei centenari abruzzesi. Il poster presentava i dati recentemente pubblicati sulla prestigiosa rivista “Frontiers in Nutrition”, dove per la prima volta si è posto l’accento sull’importanza della crononutrizione, l’orario dei pasti in linea con i ritmi circadiani, per la longevità».

Veronica D’Antonio, dottoranda al terzo anno in Scienze degli Alimenti dell’Università di Teramo, è stata invitata al Congresso in qualità di speaker per una relazione dal titolo Proprietà funzionali degli insetti edibili.

«La presentazione della D’Antonio – sottolinea sempre Mauro Serafini, responsabile dello studio – riporta i dati pubblicati recentemente sulla rivista internazionale “Nutrition Research Reviews” che avevano come obiettivo quello di riassumere le principali evidenze scientifiche riguardo le proprietà funzionali degli insetti edibili, con particolare attenzione agli effetti antiossidanti e antinfiammatori trovati con studi in vitro e in vivo».

Donato Angelino, infine, ricercatore della Facoltà di Bioscienze dell’Università di Teramo, in qualità di vincitore del premio Pietro Antonio Migliaccio per giovani ricercatori nel campo dell’alimentazione e nutrizione umana, è stato invitato al Congresso dal Consiglio direttivo per una oral presentation. Angelino ha presentato i dati di un lavoro che evidenzia il beneficio del consumo di una pasta simbionte su marker di metabolismo glucidico e lipidico in soggetti in stato di sovrappeso/obesità, pubblicato sulla rivista internazionale “The Journal of Nutrition” e già premiato con il premio Giovani ricercatori 2020 del Gruppo 2003 per la Ricerca Scientifica.




VENT’ANNI DI CENTRO STUDI SOCIALI per l’Infanzia e l’Adolescenza

Suor Pina Martella «E adesso siamo iscritti nel catalogo regionale come ente che eroga formazione per l’apprendistato professionalizzante»

Pineto, 4 ottobre 2022. Il 5 ottobre 2002 veniva posta la prima pietra del Centro dedicato alla formazione costante dei professionisti che si occupano di prevenzione e tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. La Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus, di cui il Centro fa parte, annuncia una nuova iniziativa a favore dei giovani.

Alla vigilia del ventesimo anniversario del Centro Studi Sociali per l’Infanzia e l’Adolescenza che si svolgerà domani 5 ottobre, ancora una nuova sfida per l’ente gestito dall’Associazione Focolare Maria Regina Onlus: formare i giovani in apprendistato professionalizzante.

Il Centro Studi Sociali è infatti stato iscritto nel catalogo regionale degli enti che erogano formazione per questo particolare tipo di contratto nato per qualificare i più giovani e inserirli nel mondo del lavoro: una nuova sfida che si aggiunge alle tante affrontate negli anni da questa realtà nata e voluta da Don Silvio De Annuntiis a Scerne Di Pineto (TE).

“La formazione dei professionisti dell’infanzia e la progettazione sociale di nuovi servizi sono state le linee guida su cui abbiamo sviluppato tutto il lavoro del Centro Studi Sociali in questi 20 anni – commenta Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina – Se, per un attimo, ritorno al 2002, vedo noi Suore e Don Silvio emozionati durante la posa della prima pietra: già nel 1997 il nostro ente e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma avevano iniziato a lavorare insieme, attraverso una convenzione, per condividere comuni obiettivi formativi, di ricerca e di specializzazione. Nacque proprio lì il sogno di avere uno “spazio” fisico dedicato alla formazione: un obiettivo che si è concretizzato con la nascita del Centro Studi Sociali proprio a Scerne di Pineto nella stessa piazza dove tutta l’Opera è nata!”

Da quel giorno, i corsi di formazione per operatori di contrasto alla violenza, convegni, workshop e seminari in materia sociale hanno interessato circa oltre 11.000 professionisti. Tra le tappe più importanti: l’inclusione del Centro Studi Sociali da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’elenco dei soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola e, nel 2010, l’accreditamento definitivo come sede formativa ed orientativa della Regione Abruzzo.

“Alla vigilia di questo anniversario non ci resta che accogliere questa grande nuova sfida – prosegue Suor Pina Martella – Ancora una volta il nostro Centro Studi Sociali accoglie i cambiamenti economici e sociali che stanno stravolgendo il nostro Paese e cerca di trovare loro una risposta. Essere inseriti all’interno del catalogo dell’offerta formativa pubblica per l’Apprendistato professionalizzante significa poter essere di aiuto e supporto a tutti quei giovani che si stanno inserendo nel mondo del lavoro. Le nostre aule, da domani, li aspettano”.




A DUBAI DUE PREMI INTERNAZIONALI per l’Apicoltura Luca Finocchio

Nello scorso week end tre affermazioni  alla Fiera nazionale I giorni del miele a Lazise (Verona)

Dubai, 4 ottobre 2022. Doppia affermazione al Dubai International Taste Awards 2022 (Dita), per l’Apicoltura Luca Finocchio che ha ottenuto il Gold taste award (primo premio) per il Miele di acacia e il Silver taste (secondo) per il Miele di ciliegio.

Il Dita è una grande opportunità per le aziende per la promozione del proprio marchio e supportarlo nelle strategie di mercato internazionale.

La manifestazione di Dubai giudica i prodotti utilizzando il metodo “alla cieca”:  una valutazione senza nessun tipo di riferimento al packaging e al nome dell’azienda. A ogni prodotto viene assegnato un numero di codice per assicurarne la tracciabilità. Ogni giudice effettua una analisi organolettica del prodotto che valuta. Il premio testimonia una qualità superiore a livello mondiale.

«Siamo molto orgogliosi di portare il nome della nostra azienda, di Tornareccio e dell’Abruzzo a ben figurare nelle competizioni nazionali e internazionali», spiega il titolare Luca Finocchio, «queste affermazioni ci gratificano e ci dimostrano che le nostre produzioni, basate sul lavoro, sulla passione della famiglia e sulla semplicità e purezza della ricetta, dal nettare incontaminato di piante e fiori direttamente sulle tavole, sono la chiave giusta per prodotti di altissima qualità e rispettosi dei ritmi della natura».

I premi ottenuti a Dubai si aggiungono ad altre recenti e importanti affermazioni in campo internazionale a Londra, New York, Bruxelles, Singapore.

Nel fine settimana passato, inoltre, il Miele di agrumi (arancio) e il Miele di girasole dell’Apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio hanno ottenuto l’ape d’oro, primo premio, alla 43a Fiera nazionale I giorni del miele a Lazise (Verona); il Miele di coriandolo, invece, si è classificato al secondo posto.

I giorni del miele è una delle più grandi vetrine a valenza europea e si è tenuta dal 30 settembre al 2 ottobre, nella splendida località sul versante veneto del lago di Garda.




AL PALAZZO TINOZZI le antologie Il Canto di Flora e Il Canto di Zefiro

Cugnoli, 4 ottobre 2022. Dopo il successo ottenuto con la prima edizione delle due antologie “Il Canto di Flora” e “Il Canto di Zefiro”, a cura dei critici letterari Massimo Pasqualone ed Eugenia Tabellione,  arriva la  seconda edizione dello stesso progetto ed i due testi verranno presentati con declamazione delle opere contenute il 9 ottobre alle ore 16.30 nel prestigioso Palazzo Tinozzi di Cugnoli (PE), con i saluti dell’Amministrazione comunale e l’intervento dei curatori dei volumi e le letture degli scrittori Marino Appignani, Massimo Vito Avantaggiato Francesco Ciccarelli, Claudio Cirinei, Giuliano Commito, Bernardino Dell’Aguzzo, Concezio Del Principio, Massimo Del Zio Mario Di Paolo, Antonio Franzè, Gianfranco la Grassa , Roberto Lasco, Ireneo Gabriele Recchia, Stefano Simone, Angelo Vaccari, Eupremio Vestita, Antonio Zenadocchio, Anna Capitani, Lilliana Capone, Ginetta Carrubba, Maria Gabriella Ciaffarini, Antonella Colonna Vilasi, Antonella D’angelo Grazia, Depedri Anmary, Annah Dezio, Annarita Di Paolo, Lucia Ferrigno, Caterina Franchetta, Mariagrazia M. Rosaria Franco, Lilla Giancaterino, Lidia Mongiusti, Maria Luisa Parca, Annita Pierfelice, Annalisa Potenza, Maria Pia Putignano Angela Rossi, Lucia Ruocco, Aurora Sisi, Cristina Spennati, Eugenia Tabellione. Le copertine sono state realizzate dalla stessa Eugenia Tabellione per il  Canto di Flora e da Giovanna Maffei per Il Canto di Zefiro.

“Attraverso il linguaggio universale della poesia – dicono i curatori – sono stati esposti contenuti densi di emozioni e sentimenti. Rivive in questo ambizioso disegno il mito antico di Flora e Zefiro, simboli di rinascita e rinnovamento. La vita inarrestabile fiorisce in sintonia con una natura che la accoglie e la feconda, incurante di ogni affanno o avversità. Il soffio vitale di Zefiro

ispira poesia che Flora ricama su allori profumati. I due testi rappresentano, in maniera provocatoria, un tentativo di indagine sulle modalità di scrittura. Per questo motivo, si è pensato di dividere in due volumi, gli scrittori e le scrittrici.”




A VALERIA CADEMARTORI PREMIO SULMONA con l’opera Washington Square

XLIX rassegna internazionale di arte contemporanea

Premiazione Sabato 15 Ottobre 2022. Teatro comunale – Sulmona (L’Aquila)

Sulmona, 4 ottobre 2022. L’opera “Washington Square” (2010) dell’artista Valeria Cademartori di Roma è la vincitrice della 49^ edizione del “Premio Sulmona – Rassegna internazionale di arte contemporanea”. È il verdetto della giuria composta da Vittorio Sgarbi (Presidente onorario), Raffaele Giannantonio (Presidente esecutivo), Roberto Di Giampaolo (Segretario), Carlo Fabrizio Carli, Marcello Guido Lucci, Cosimo Savastano, Duccio Trombadori e Maurizio Vitiello.

L’opera di Valeria Cademartori è stata ritenuta meritevole del primo premio per “l’impronta drammatica di un’immagine che persuade per coerenza stilistica e alta qualità narrativa grazie alla figurazione sapiente delle virtù espressive della materia pittorica”. Al secondo posto si è classificata l’opera “Narciso” (2022) di Aurelio Talpa (Boscoreale – Napoli) che con le ceramiche, ottenute col metodo RAKU “sottolinea confluenze operative radicali e inaspettate”. Terzo premio per “Nel mistero del vento d’autunno” (2019) di Giuliano Censini (Torrita di Siena) che racchiude “il suo attuale momento di ricerca, attraverso il quale composizione e scomposizione si avvicendano in un effetto d’insieme che supera l’apparente schematismo dell’opera”.

Alla manifestazione, organizzata dal Circolo d’Arte e Cultura “Il Quadrivio” di Sulmona, sono stati invitati 170 artisti italiani e stranieri. Le opere potranno essere visitate nel Polo Museale Civico Diocesano nell’ex Convento di Santa Chiara a Sulmona (L’Aquila), fino a sabato 15 ottobre, giorno della cerimonia di premiazione che si svolgerà, alle ore 17, nel Teatro “Maria Caniglia” in via De Nino.

La giuria ha assegnato inoltre altri premi. La Menzione speciale d’onore è andata a Franco Bianchi Poteca di Fontana Liri (Frosinone), con l’opera “Cielo” (2019). Il Premio per la Migliore opera di artista straniero è stato invece assegnato ad Ana Maria Laurent (Argentina), con “Mantello giallo” (2017). Il Premio per la Migliore opera di artista locale a Simone D’Amico di Sulmona con “La pioggia” (2019). Le Menzioni d’onore sono andate a Pier Tancredi de-Coll’ di Torino con “People welcome black man” (2021), a Tonia Erbino (USA) con “Lair” (2021) e a Pierluigi Isola (Roma) con “La casa di Asterione” (2018). Le Menzioni di merito, infine, sono state attribuite a Giovanni Arcangeli (Roma) con “Tor Vergata” (2012), Patrizia Ciuffo (Petrella Salto – Rieti) con “Gran Sasso d’Italia” (2020), Mario Corrieri (Milano) con “Viandante verso l’ignoto” (2022), Rita Mazza (Roma) con “Fanciulla con gigli di campo” (2021), Mauro Molinari (Velletri – Roma) con “Secret Service” (2021), Luis Molteni (Roma) con “Foodnetwork” (2019), Claudio Sciascia (Roma) con “Laghetto dell’EUR + grattacielo dell’ENI” (2009) e Giuseppe Tanzi (Montesilvano – Pescara) con “ Filo rosso 20-21” (2021).