SULLA LUNGA LINEA DEL FUOCO chiude la prima edizione di Teatri R-Esistenti

Lo spettacolo di Officine Solidali dedicato alla nascita della Brigata Maiella va in scena mercoledì 23 novembre alle ore 21:00 al Teatro Sant’Andrea

Pescara,22 novembre 2022. Con “Sulla lunga linea di fuoco” di Officine Solidali, in programma mercoledì 23 novembre alle ore 21:00 al Teatro Sant’Andrea di Pescara (ingresso gratuito fino a esaurimento posti, info al numero 335.280832), si chiude la prima edizione di Teatri R-Esistenti, iniziativa organizzata dall’ANPI – Comitato Provinciale di Pescara e dalla Fondazione Brigata Maiella, con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo. La rassegna, che fa parte di un progetto pluriennale sui temi resistenziali contemporanei, ha visto protagoniste diverse compagnie teatrali abruzzesi, con l’obiettivo di documentare il lascito culturale, morale e ideale della lotta di Liberazione.

“Sulla lunga linea di fuoco” è una performance teatrale con musica e canzoni dal vivo, che ripropongono alcuni dei brani più famosi della Resistenza, arrangiati e rivisitati in chiave etnomusicologica, che racconta le storie di quegli eroi che combatterono, ognuno a suo modo, in nome della libertà e della pace, nell’autunno del 1943 lungo la Linea Gustav, sul fiume Sangro, in Abruzzo. Lo spettacolo parte dall’eroico sacrificio dei Martiri Ottobrini di Lanciano, per arrivare alla nascita della Brigata Maiella, unica brigata partigiana che non si limitò a combattere nel suo luogo di origine, ma seguì le truppe alleate fino ad entrare a Bologna il 25 aprile.

Lo spettacolo propone la rievocazione di personaggi storici più o meno noti: da Domenico Troilo, famoso vicecomandante della Brigata Maiella, al coraggioso eroe lancianese Trentino La Barba, al giovane sulmonese Oscar Fuà, partigiano ebreo che perse la vita combattendo con la Brigata Maiella. Prodotto con il sostegno della Fondazione PescarAbruzzo e della Fondazione Brigata Maiella, questo spettacolo ha ottenuto il patrocinio del CRAM (Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo) ed è stato replicato anche in Inghilterra, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra.

La ricerca storica, il testo e la regia dello spettacolo sono di Federica Vicino, le musiche di Francesco Marranzino, gli interpreti Giosuè Cianconi, Egidio Colella, Pascal Di Felice, Maria Grazia Di Giulio, Erika Martelli, Jamal Mouawad, Romano Sarra, Enrico Valori, Lorenzo Valori.

La trama dello spettacolo

Siamo nell’autunno del 1943, durante il secondo Conflitto Mondiale. Subito dopo la firma dell’Armistizio, l’Abruzzo si ritrova catapultato in quello che forse è il momento più buio e drammatico della guerra: l’avanzata delle truppe alleate, che da sud risalgono verso nord per liberare la penisola dal nazifascismo, si arresta quasi inspiegabilmente sulla Linea Gustav. Il fronte si attesta lungo un asse che dal Tirreno giunge fino alla costa adriatica, passando per le zone interne della provincia di Chieti (Casoli, Gessopalena, Torricella Peligna), arrivando fin sulla costa, a Ortona. A nord sono attestate le truppe tedesche, comandate dallo spietato generale Kesserling; a sud ci sono gli alleati (inglesi, americani, ma anche contingenti polacchi e neozelandesi), agli ordini del generale Montgomery. In mezzo si sviluppa l’epopea della popolazione civile, vessata e oppressa dai saldati nazisti, che compiono, nei mesi fra l’autunno del ’43 e l’inizio del ‘44, alcuni fra le stragi e gli eccidi più atroci: dalla strage dei Martiri Ottobrini di Lanciano, all’eccidio dei Limmari (a Pietransieri), fino ad arrivare (nel mese di gennaio del ‘44) all’orribile eccidio di Sant’Agata di Gessopalena. La reazione della popolazione civile, però, in Abruzzo non si fa attendere.

Subito dopo la barbara uccisione di Trentino La Barba (il più noto dei Martiri Ottobrini lancianesi), iniziano a strutturarsi gruppi di giovani pronti al sacrificio pur di cacciare l’invasore tedesco: l’unica risposta possibile è la resistenza. Di lì a poco proprio nella zona di Gessopalena, Casoli e Torricella Peligna vedrà la luce la più nota delle brigate partigiane abruzzesi, la Brigata Maiella. Con musica e canzoni dal vivo, che ripropongono alcuni dei brani più famosi della Resistenza, arrangiati e rivisitati in chiave etnomusicologica ed eseguiti dal m° Francesco Marranzino, lo spettacolo “Sulla lunga linea di fuoco” propone una galleria di personaggi che raccontano la loro storia in un lungo e suggestivo flashback: Trentino La Barba, il vicecomandante della Brigata Maiella Domenico Troilo, il giovane partigiano ebreo sulmonese Oscar Fuà e la sua amatissima sorella Giuseppina. Su tutti aleggia l’eco della memoria, in bilico fra passato e futuro.




LA VIOLENZA NON è Amore

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dal 22 al 27 novembre 2022

Chieti, 22 novembre 2022.

Mercoledì 23 novembre 2022

–              Ore 20 Foyer del Teatro Marrucino: “Il controllo sociale delle donne nella Chieti preunitaria. Dal Conservatorio delle pentite alla libera scelta di Dorinda de Sanctis Ricciardone”, a cura dell’associazione culturale Scopriteate.

–              Ore 21 Foyer del Teatro Marrucino: spettacolo teatrale “Voci di donne”, storie per costruire cambiamento, a cura di Giuliana Antenucci e dell’associazione Libera contro le Mafie, presidio Attilio Romanò.

Giovedì 24 novembre 2022

–              Ore 10: Salone storico della Prefettura di Chieti, conferenza di presentazione dell’attività della rete antiviolenza del Comune di Chieti a cura di Marialaura Di Loreto, responsabile Cooperativa Alpha e coordinatrice della rete.

–              Ore 11: Salone storico della Prefettura di Chieti. Incontro dibattito “Le parole che fanno male”, il linguaggio dei media e della giurisprudenza di fronte alla violenza di genere.

Relazioni di: Paola Spadari, consigliera segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, “I media e il racconto della violenza”; Ernesta Bonetti, avvocato di Alpha Centro Antiviolenza, “Sterotipi e pregiudizi nel linguaggio della giustizia”

Venerdì 25 novembre 2022

–              Ore 15 piazza Vico: presentazione panchina rossa (da confermare), a cura della CGIL  e SPI-CGIL Chieti

–              Ore 15.30 Sala Cascella Camera di Commercio: Evento “No alla violenza sulle donne”, saluti di Alessia Antenucci, Segretaria Generale SPI Chieti, Anna Piccone, responsabile coordinamento Donne SPI Chieti, proiezione del film “La scelta di Anne (L’evenement)” regia di Audrey Diwan.

–              Ore 17.30-19.30 Anagrafe della sede comunale di Corso Marrucino: Corso gratuito di difesa personale Donne al sicuro, “Diciamo NO alla violenza sulle donne”, a cura dell’associazione I.P.T.S.

–              Ore 21 Pinacoteca Barbella: spettacolo teatrale itinerante “I panni sporchi stendili fuori”, a cura dell’Associazione Donn’è.

Domenica 27 novembre 2022

–              Ore 17 Pinacoteca Barbella: presentazione e dialogo sul libro “Non siamo sole. Otto storie di solidarietà femminile”, l’antologia raccoglie le voci di otto scrittrici di origine abruzzese: Patrizia Angelozzi, Maura Chiulli, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maristella Lippolis, Eva Martelli, Eleonora Molisani e Roberta Zimei. Saranno presenti le autrici Maura Chiulli e Patrizia Angelozzi, con la segretaria della Fondazione delle Scienze per la vita Andreina Poggi.




ADRIMUSIC PRESENTA Parola d’Autore

La nuova proposta del Centro Adriatico di Produzione Musica mercoledì 23 novembre all’Auditorium Flaiano di Pescara con Andrea Mirò e Paolo Talanca

Pescara, 22 novembre 2022. Dopo l’esordio a Vasto, approda a Pescara “Parola d’Autore – Canzoni di oggi e di domani”, la nuova proposta di Adrimusic – Centro Adriatico Produzione Musica che non solo evidenzia l’importanza culturale della canzone d’autore e di qualità, ma mette al centro della sua progettualità la canzone in tutte le sue molteplici forme, generi e stili.

Sarà l’Auditorium Flaiano ad ospitare, mercoledì 23 novembre alle ore 21:00, Andrea Mirò e Paola Talanca in “Cantautori” (ingresso 11 euro compresa prevendita), un viaggio nella storia della canzone d’autore italiana che va da De André a Tenco, passando per Paoli, Guccini, Battiato, Fossati, Dalla e tanti altri. Il racconto storico-critico di Paolo Talanca sarà inframmezzato dall’esecuzione di brani piano e voce o chitarra e voce da parte di Andrea Mirò, che chiuderà poi questo percorso con alcune canzoni tratte dal suo repertorio, per un’ora e mezza di spettacolo.

Andrea Mirò è una delle voci più raffinate della canzone di qualità in Italia. Compositrice, cantautrice, musicista polistrumentista, direttrice d’orchestra, è stata tra le prime donne in assoluto a dirigere l’orchestra durante il Festival di Sanremo e ha all’attivo nove album di inediti dagli anni Novanta a oggi. Le sue canzoni si caratterizzano per una poetica ben riconoscibile e una raffinata scrittura musicale, mai banale e scontata.

Paolo Talanca, critico musicale, docente e direttore artistico italiano, collabora con Avvenire e Il Fatto Quotidiano. Formatore docenti per la casa editrice La Scuola, ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui “Il canone dei cantautori” (2017, Carabba). I suoi volumi sono adottati come libri di testo in diverse università italiane nei corsi di Storia della canzone. I suoi studi sono principalmente rivolti alla teorizzazione della canzone d’autore come forma di letteratura musicale autonoma.

“Cantautori” con Andrea Mirò e Paolo Talanca sarà presentato anche il 24 novembre al Teatro Madonna dell’Asilo di Vasto, mentre “Parola d’Autore – Canzoni di oggi e di domani” si chiuderà, venerdì 25 novembre, di nuovo all’Auditorium Flaiano di Pescara, con il doppio concerto di Domenico Imperato alle ore 21:00 e di Umberto Palazzo ed i Lunatici in “Belvedere dei Lunatici live” alle ore 22:00 (ingresso 11 euro compresa prevendita). Per info contattare il numero 329.4291913.




MICHELE E MARCOS IN FINALE di area Sanremo

Gli unici due abruzzesi tra i 46 finalisti

Pescara, 22 novembre 2022. Ci sono anche due ragazzi abruzzesi tra i nomi dei 46 finalisti di Area Sanremo 2022. Si tratta di Michele Fazio di Montesilvano (Pe) e Marcos Marcelli di Silvi (Te), un duo che ha convinto la Commissione giudicatrice e che li ha spinti nelle finali del 26 e 27 novembre 2022, nelle quali si decideranno i quattro artisti che si esibiranno nella finale di Sanremo Giovani. Michele e Marcos, hanno presentato, come da regolamento, due inediti, uno per superare le audizioni e uno per un’eventuale partecipazione a Sanremo 2023. Non si conoscono i brani, chiaramente, ma, evidentemente, il pezzo è stato apprezzato. Grande gioia e soddisfazione per il duo Michele Fazio (cantautore) e Marcos Marcelli (compositore): “Un’esperienza fantastica Area Sanremo. La notizia di aver superato questa prima audizione, ci ha stravolto in positivo la giornata. Siamo un duo nato per caso, ad una masterclass di scrittura musicale. Ci siamo trovati subito e abbiamo deciso di partecipare ad Area Sanremo. Ringraziamo Flavio De Carolis, che conosciamo da anni, perché insieme a lui, abbiamo creato i due brani che abbiamo portato alle audizioni. Solo andare a Sanremo, vedere l’Ariston e cantare nel Palafiori di corso Garibaldi, è stata un’emozione straordinaria. Siamo gli unici abruzzesi e, ora più che mai, porteremo l’Abruzzo con orgoglio su quel palco. Piedi per terra ma con una voglia matta di andare avanti”.




INDUSTRIA FELIX, sette imprese abruzzesi tra le più competitive e affidabili d’Italia

L’Abruzzo è la nona regione più premiata, trainata dalle province di Pescara, Chieti e Teramo: i nomi

Roma, 22 novembre 2022. Sono 7 le società di capitali con sede legale in Abruzzo che giovedì a Roma all’Università Luiss Guido Carli nella prestigiosa Aula Magna Mario Arcelli saranno insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio in occasione del 45° evento, terza edizione nazionale del Premio Industria Felix – L’Italia che compete, per performance gestionali, affidabilità finanziaria e talvolta sostenibilità. In totale saranno premiate 203 aziende.

Le regioni che vantano il maggior numero di aziende premiate sono Lombardia e Campania con 30, Lazio con 28, Veneto con 21, Piemonte con 20, Puglia con 19, Emilia-Romagna con 9, Sicilia con 8 e Abruzzo con 7, dove a primeggiare sono le province di  Pescara, Chieti e Teramo con 2, seguite da L’Aquila con una.

Qui di seguito l’elenco distinto per province. Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L.Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2): DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D’ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L’Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.

Durante la giornata saranno presentati in anteprima due studi a cura di Cerved sulle stime di crescita delle imprese per il 2023 (la mattina) e sui fattori Esg per la creazione di valore (il pomeriggio).

L’evento, organizzato dal trimestrale di economia e finanza Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in supplemento con Il Sole 24 Ore, è realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con la media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con la partnership istituzionale della Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus innovation e Servizi integrati.

Nel corso dell’evento interverranno: Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, Fausta Bergamotto, sottosegretario alle Imprese e al Made in Italy, Vito Grassi, vice presidente Confindustria,  Gianna Elisa Berlingerio, direttore Dipartimento Sviluppo economico Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), Fabio Biasini, executive vice president – Corporate sales Cerved, Andrea Cincinnati, head of Esg solutions Cerved, Marco Gabbiani, senior manager dell’Investment banking Banca Mediolanum, Roberto H. Tentori e Alessandro Fusellato, presidente e ad Grant Thornton Consultants, Francesco Tilli, responsabile Relazioni istituzionali Simest, Moira Paragone, amministratore unico Servizi integrati, Giovanni Riefoli, ceo Plus innovation, Gianni Todini, direttore responsabile Askanews e le conclusioni saranno affidate a Cesare Pozzi, docente di Econom ia Università Luiss e portavoce del Comitato scientifico Industria Felix. L’evento sarà moderato da Maria Soave, giornalista Tg1 e Angelo Mellone, vicedirettore Daytime Rai.

Qui di seguito i nomi delle 203 aziende distinte per sede legale che giovedì parteciperanno con i vertici aziendali.

Abruzzo (7)

Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L. Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2): DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D’ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L’Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.                                                                                   

Campania (30)

Napoli (14): DOLCIARIA ACQUAVIVA S.P.A., KIMBO S.P.A., ESSETI FARMACEUTICI S.R.L., ENERGAS S.P.A, DIELLE S.R.L.,                 DILC S.R.L., LUDOIL ENERGIA S.R.L., CO.GE.PA. TELECOMMUNICATION S.P.A. (COGEPA S.P.A.), FERONE PIETRO E C. S.R.L., FRANCESCO COMUNE COSTRUZIONI S.R.L., FUTURA S.R.L., LIVE SHOW FOOD S.R.L., ALMA MATER S.P.A. (CAMALDOLI HOSPITAL), MARE ENGINEERING S.P.A.(MARE GROUP) Salerno (7): SAN GIORGIO S.P.A., EXTREMEBIT S.R.L., SALERNO TRASPORTI S.R.L., TRANS ISOLE S.R.L., TRANS ITALIA S.R.L., CONSAC GESTIONI IDRICHE S.P.A., DIAGNOST ’80 S.P.A.  Caserta (3): GIMAC HOLDING S.R.L.,COMET SUD COSTRUZIONI METALMECCANICHE S.R.L., PROGEST S.P.A. Avellino (6): I.P.S. (INDUSTRIA PRODUZIONE SEMILAVORATI) S.R.L., ALTERGON ITALIA S.R.L., HCM S.P.A., TORELLO TRASPORTI S.R.L., CASA DI CURA PRIVATA VILLA DEI PINI S.P.A., ACCA SOFTWARE S.P.A.

Emilia-Romagna (9)

Bologna (2): POWER ENERGIA SOC.COOP., ARGECO S.P.A.  Modena (1): IRIS CERAMICA GROUP S.P.A. Parma (3): EULIP S.P.A., PARMACOTTO S.P.A., LACERTOSUS S.R.L.  Reggio Emilia (1): F.LLI LONGO INDUSTRIALE S.R.L.  Ravenna (1): ORION ENGINEERED CARBONS S.R.L. Forli’ Cesena (1): HERA SERVIZI ENERGIA S.R.L.

Friuli-Venezia Giulia (3)

Trieste (1): EDIZIONI EL S.R.L. Pordenone (2): AMBIENTE SERVIZI S.P.A., GESTIONE SERVIZI MOBILITA’ S.P.A

Lazio (28)

Roma  (23): COSIR S.R.L., PORCARELLI GINO & CO. S.R.L.,              I.B.N. SAVIO S.R.L., SAVIO INDUSTRIAL S.R.L., VISUFARMA S.P.A., PEWEX AL.PA. S.R.L. (GRUPPO CODRAFIN), ARTE VIDEO S.R.L., OVERAIL S.R.L., S.A.C. S.P.A, SALCEF GROUP S.P.A., GEKO S.P.A., ULTRAGAS C.M.  S.P.A., SYNLAB LAZIO S.R.L., VILLA MARGHERITA S.P.A., CY4GATE S.P.A., INFOCERT S.P.A., SISTEMI INFORMATIVI S.R.L., CBI S.C.P.A., TELECOM ITALIA TRUST TECHNOLOGIES S.R.L., PRESTIGE TOUR S.R.L. (DIROTTA DA NOI TOUR), PRIME FOR YOU S.R.L., LOGISTICA AMBIENTALE S.R.L., CASA DI CURA PRIVATA MADONNA DELLE GRAZIE S.P.A. Latina (3): CENTRO SERVIZI AMBIENTALI S.R.L., TRANSEUROPA S.R.L., AMBROSELLI MARIA ASSUNTA S.R.L. Viterbo (1): BLIFE S.R.L. Frosinone (1):    INTERMODALTRASPORTI S.R.L.

Liguria (4)

Genova (1): DOCKS LANTERNA S.P.A.  La Spezia (2): SPEZIA RISORSE S.P.A., CAMPO DEL VESCOVO CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI A R.L. Imperia (1): AURELIA CAR S.R.L.

Lombardia (30)

Milano (16): FRAMIS ITALIA S.P.A., POLICLINICO SAN DONATO S.P.A., SIEMENS HEALTHCARE S.R.L., UNITED PARCEL SERVICE ITALIA S.R.L., MIX S.R.L., AUTOTORINO S.P.A., TECHNOGENETICS S.P.A., GXO LOGISTICS, UNION GAS METANO S.P.A., FRACHT ITALIA S.R.L., A.S.M. AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI S.R.L., AZIENDA TERRITORIALE ENERGIA E SERVIZI S.R.L., FARMACIA COMUNALE DI CORBETTA S.R.L., ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA S.R.L., MICRODATA SERVICE S.R.L. (MICRODATA GROUP), PELLEGRINI S.P.A. Varese (1): LU-VE S.P.A. Brescia (5): SYSTEMA AMBIENTE S.P.A., FRA.BO S.P.A. (BONOMI GROUP), DOMINO SISTEMI S.R.L., PROMOTICA S.P.A., AEFFE S.R.L.

Pavia (2): VAR S.R.L., FARMABIOS S.P.A.  Cremona (1): AZIENDA FARMACEUTICA MUNICIPALE S.R.L. Como (1): COMO ACQUA S.R.L.  Bergamo (2): CATELLANI & SMITH S.R.L., SANDRINI METALLI S.P.A. Monza E Brianza (1): PANZERI CARLO S.R.L. Mantova (1): CANTINA SOCIALE COOPERATIVA DI Q UISTELLO SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA

Marche (2)

Ancona (1): SIGE S.P.A.  Fermo (1): ELISABET S.R.L.

Molise (3)

Isernia (1): ISTITUTO NEUROLOGICO MEDITERRANEO NEUROMED S.P.A. Campobasso (2): LA MOLISANA S.P.A., S.E.A. SERVIZI E AMBIENTE S.P.A.

Piemonte (20)

Torino (9): CELLINO S.R.L., AMBIENTE S.P.A., CSR SERVIZI S.R.L., B.ENERGY S.P.A., MICROTECNICA S.R.L., SPAZIO S.P.A., ITW ITALY HOLDING S.R.L., ACEA PINEROLESE ENERGIA S.R.L., SOCIETA’ ECOLOGIA TERRITORIO AMBIENTE S.P.A. Cuneo (4): IN.AL.PI. S.P.A., ISOMED S.R.L., A.C.D.A. S.P.A., EVISO S.P.A. Novara  (3): PROCOS S.P.A., ACQUA NOVARA.VCO S.P.A., BALCHEM ITALIA S.R.L. Vercelli (1): C.G.T. S.P.A. Alessandria (1): METLAC S.P.A. Biella (1): ANTEO IMPRESA COOPERATIVA SOCIALE Asti (1): AR S.R.L.

Puglia (19)

Bari (5): MAIORA S.R.L., OROPAN S.P.A. PUGLIA;  ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A., BARI MULTISERVIZI S.P.A., EDILPORTALE.COM S.P.A.  Lecce (5): D.F.V. S.R.L., DEGHI S.P.A., EDILTUNNEL S.P.A., GDA S.R.L., LEO SHOES S.R.L.  Brindisi (3): SOAVEGEL S.R.L., FER.METAL.SUD S.P.A., ARETA S.R.L. Taranto (3): PROGEVA S.R.L., MIIM SOCIETA’ AGRICOLA A R.L., ZANZAR S.P.A.  Foggia (2): MANTA GROUP S.R.L., ECODAUNIA S.R.L.  Barletta Andria Trani (1): PETRONI VINI S.R.L.

Sardegna (3)

Cagliari (2): SHIFT S.P.A., ABBATTISTA S.P.A. Sassari  (1): VERDE VITA S.R.L.

Sicilia (8)

Palermo (1): GRIMALDI GROUP S.P.A. Enna (2): FRATELLI ARENA S.R.L., ECOENNASERVIZI S.R.L. Messina (2): LA FLORA S.R.L., SOCIETA’ SERVIZI RIABILITATIVI S.P.A. Catania (1): DIMSI INCOMING OPERATOR S.R.L. Trapani (2): SAN FRANCESCO D I PAOLA SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA, LIBERTY LINES S.P.A.

Toscana (6)

Firenze (2): CENTRO PROCREAZIONE ASSISTITA DEMETRA S.R.L., TERRANOVA S.R.L. Livorno(1): SCAPIGLIATO S.R.L. Pisa (1): AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.P.A. Pistoia    (1): MACANA S.R.L. Siena (1): SIDERURGICA FIORENTINA S.P.A.

Trentino-Alto Adige (4)

Bolzano (3): INFRANET S.P.A., APARTMENT4HOLIDAY S.R.L., EISACKWERK S.R.L. Trento (1): UNIFARM S.P.A. UNIONE FARMACISTI TRENTINO-ALTO ADIGE

Umbria (3)

Perugia (2): LOGICOMPANY 3 S.R.L., VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. Terni (1): UMBRIA ENERGY S.P.A.

Veneto (21)

Venezia (1): ZIGNAGO POWER S.R.L. Verona (3): GIOCHEMICA S.R.L., ANODALL EXTRUSION S.P.A., ECO-DEM S.R.L. Vicenza (6): NATANA.DOC S.P.A, LORENZO CECCATO S.P.A., VIACQUA S.P.A., CONCERIA PASUBIO S.P.A., MEDIO CHIAMPO S.P.A., INFOPLUS S.R.L. Padova  (4): UNOX S.P.A., KERING EYEWEAR S.P.A., INTERPORTO PADOVA S.P.A., AUTOTRASPORTI E SPEDIZIONI BARONE  S.P.A. Treviso (7): TECNOSYSTEMI S.P.A. SOCIETÀ BENEFIT, ROTAS ITALIA S.R.L., SERRE S.R.L., TARGA TELEMATICS S.P.A., P.A.T. S.R.L., LINEA LIGHT S.R.L., VANITA DOCCE S.R.L.

Valle D’Aosta (3)

Aosta (3): ENVAL S.R.L., C.V.A. S.P.A., DEVAL S.P.A.




GIOVANI CONTRO la violenza di genere

L’iniziativa sociale dell’ASD Curi in collaborazione con Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 22 novembre 2022. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel giorno 25 novembre dall’Assemblea Generale dell’ONU, l’ASD Curi Pescara promuove un evento culturale per sensibilizzare i giovani sportivi e le loro famiglie. Lo spettacolo teatrale “Natura morta in un fosso” di Giampiero Mancini andrà in scena questa sera, 22 novembre alle ore 20:45 presso il Cineteatro Circus, con ingresso gratuito.

La Fondazione Pescarabruzzo ha accolto favorevolmente l’iniziativa sociale offrendo gratuitamente il Cineteatro Circus all’associazione promotrice, al fine di garantire la capienza del più alto numero di spettatori (800 posti in sala) che potessero assistere allo spettacolo teatrale dal grande impatto emotivo e sociale.

ASD Curi Pescara, Fondazione Pescarabruzzo, il Centro Medicina dello Sport di Pescara, la compagnia teatrale Spazi Mentali Occupati (SMO) e l’azienda ittica Il Delfino, insieme per contrastare la violenza di genere e denunciare i crimini di femminicidio.

“Natura morta in un fosso”, dell’attore pescarese Giampiero Mancini, ha già fatto il tutto esaurito, con prenotazioni del posto in sala. Lo spettacolo è dedicato ad un pubblico di giovani pescaresi, alle loro famiglie, agli studenti delle scuole superiori e al mondo dello sport per sensibilizzare il più possibile al tema della violenza di genere, purtroppo di così stretta attualità.

Infatti, secondo gli ultimi dati ISTAT, è in aumento in Italia la percentuale delle vittime che nel primo trimestre 2022 è stata indirizzata, dal servizio 1522, verso un servizio territoriale (74,6%) e di queste il 93,8% (pari a 2.076 vittime) è stata inviata ad un Centro antiviolenza.

«È con vivo impegno e collaborazione che la Fondazione Pescarabruzzo risponde all’appello di sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto giovanile, al rispetto delle donne e all’eliminazione di qualsiasi forma di violenza di genere in tutti gli ambiti della società: dallo sport, alla scuola, alle aziende e, ahimè, alla famiglia, tra i luoghi che più dovrebbero tutelare e troppo spesso diventano prigioni per le donne, che per lungo tempo subiscono senza la forza di denunciare poiché sole. Ecco, voglio ricordare a coloro che ci leggono e che vedranno lo spettacolo teatrale, che nessuna deve essere lasciata sola. La rete sociale del volontariato, ma anche la rete che può tessere ciascun cittadino attivo, deve essere solida, affinché al primo cenno di violenza ogni donna trovi aiuto. E questo è anche l’impegno dell’Istituto nell’ambito delle proprie funzioni», ha dichiarato Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo.

Prima dell’inizio dello spettacolo interverranno autorità del territorio che prestano il loro servizio in prima linea in questa battaglia quotidiana contro la violenza sulle donne e che offriranno al pubblico informazioni utili per essere tutti cittadini attivi, contro questa piaga della società.

In foto: la locandina dell’evento e l’incontro tra il Presidente Fondazione Pescarabruzzo Nicola Mattoscio e i presidenti del settore giovanile del Mondo Curi Antonio Martorella e Claudio Croce in occasione dell’adesione dell’Istituto all’iniziativa contro la violenza di genere.




III EDIZIONE PREMIO POETAMI, Miglianico Borgo in Poesia

Via alle adesioni

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie, in collaborazione con la Pro Loco di Miglianico e con il patrocinio del Comune di Miglianico (Ch), indice la III edizione del Premio Letterario PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità.

L’obiettivo del Premio, inserito nella manifestazione la cui direzione artistica è dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, è quello di creare a Miglianico un borgo poetico, con un appuntamento annuale incentrato sulla poesia in tutte le sue sfumature, dalla parola scritta a quella recitata, dagli incontri culturali alla poesia visiva.

La giuria sarà composta da: Antonello Antonelli (docente e giornalista), Andrea Buccini (poetessa), Paolo Fiorucci (poeta e libraio), Barbara Giuliani (poeta), Eleonora Molisani (giornalista e poetessa), Corinne Stella (docente), Stefano Tieri (docente).

Il concorso è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2023 ed è suddiviso in due categorie: poesia inedita (cat. A) e poesia edita (cat.B).

Per la categoria A (poesia inedita) si partecipa inviando una poesia di propria produzione (senza alcun limite di lunghezza) anche già premiata in altri concorsi. È da considerarsi inedita anche una poesia che sia rientrata in una raccolta realizzata da più autori. Per la categoria B (poesia edita) si partecipa inviando una raccolta edita di poesie anche già premiata in altri concorsi. È possibile inviare opere pubblicate nell’ultimo triennio (dal 1° gennaio 2019 alla data di scadenza del concorso – fa fede la data riportata all’interno del volume). Per entrambe le categorie l’invio del materiale è consentito fino alle ore 24.00 dell’11 aprile 2023.

Per entrambe le categorie l’assegnazione dei premi sarà così suddivisa.

-primo classificato: targa di merito + 250 euro (al lordo delle imposte);

-secondo classificato: targa di merito;

-terzo classificato: targa di merito;

-quarto e quinto classificato: pergamena.

Sono previsti due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria:

             Premio Under 35 riservato a un autore nato tra il 2004 e il 1987 che si sia particolarmente distinto con la sua opera;

             Premio “Margherita Anzellotti”, riservato a un autore abruzzese;

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione tre borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli. I finalisti e i vincitori saranno avvisati per tempo del giudizio della giuria.  




MANOVRA: IL GOVERNO NON ALLARGA, restringe

di Aquilino Mancini

Ortona, 22 novembre 2022. Già il governo Draghi aveva fatto per il 2023 una previsione restrittiva della legge finanziaria. L’ economia mondiale è in frenata, c’è la guerra, l’Europa non vuole o non è in condizioni di sostenere ulteriormente l’Italia.

Il nuovo governo si attesta nei limiti della previsione di Draghi, non solo, la restringe e imposta una finanziaria che chiede un  sacrificio complessivo al paese, in un contesto di crisi oggettiva.

Servirebbe una manovra espansiva, servirebbe  altro aiuto dall’Europa, ma Draghi non c’è più e la Meloni non è nella condizione politica di andare a Bruxelles a dire che la pacchia è finita come aveva promesso in campagna elettorale.

Convinto da tempo che il paese ha passaggi obbligati non sono sorpreso dalla manovra del governo anche se non condivido il contenuto, volto non agli interessi generali del paese ma alla propaganda elettorale.

Una domanda si pone: ma chi ha vinto le elezioni sapeva o non sapeva le condizioni generali del paese?

Perché se lo sapeva ha raccontato bugie, se non lo sapeva è un incosciente pericoloso per il futuro della Patria, quella di tutti, non quella di chi ha vinto le elezioni.

Foto: Governo.it




PNRR PROVINCIA DI CHIETI: nuova strada veloce Lanciano Val di Sangro

Via alla progettazione da 3,2 milioni di euro

Chieti, 22 novembre 2022. Una nuova strada di circa 9 km per collegare più velocemente e con maggiore sicurezza il comprensorio frentano alla più grande zona industriale metalmeccanica del centro sud, la Val di Sangro. Nell’ambito dei fondi assegnati dal dipartimento del Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento della viabilità e su istanza della Provincia di Chieti che ha inserito l’intervento tra i progetti PNRR, è stata finanziata la progettazione definitiva-esecutiva della nuova strada provinciale Lanciano-Fondovalle Sangro per un importo di 3.200.000 euro.

“Il documento di indirizzo alla progettazione redatto dai nostri uffici tecnici, che ringrazio per l’elevato livello di competenze che mettono a disposizione della comunità provinciale, stima in circa 100.000.000 euro l’investimento per la realizzazione della strada. Fondi che lo Stato e la Regione dovranno impegnarsi a stanziare attraverso il PNRR una volta che il progetto definitivo-esecutivo sarà predisposto al termine delle procedure di affidamento. Abbiamo fortemente voluto inserire nella nostra programmazione questo intervento perché rappresenta la soluzione definitiva per le problematiche riscontrate attualmente nel traffico merci e persone da/per la Val di Sangro verso le aree interne e la costa. Un intervento strategico che consentirà di rendere più sicuro e più veloce il collegamento tra le aree interne e la Val di Sangro, che oggi insiste su una strada provinciale come la Sp89 molto trafficata. La nuova di strada di collegamento con la Val di Sangro, dove hanno sede i più importanti insediamenti produttivi dell’automotive della Provincia di Chieti che insieme all’area industriale di Vasto-San Salvo costituiscono la voce fondamentale dell’export della Regione Abruzzo (FCA, Honda, Denso, Pilkington, ecc), rappresenterà un asse viario più veloce e sicuro per il trasferimento sia con mezzi privati che pubblici del personale impiegato, che tra occupati diretti delle grandi fabbriche e indotto conta oltre 20.000 persone”, sottolinea il Presidente della Provincia Francesco Menna.

“Questo progetto strategico andrà finalmente a soddisfare la crescente domanda di trasporto in sicurezza nel bacino Sangro-Frentano, evitando l’attraversamento di abitati, riducendo la congestione e la conseguente incidentalità elevata del tratto attualmente esistente della Sp89 Villa Elce-Sant’Onofrio. Il tracciato ipotizzato della nuova strada a scorrimento veloce, in parte in nuova sede con importanti opere come viadotti, ponti e una galleria e in parte sul tracciato esistente della Sp89, andrà a collegare il comune di Lanciano dall’intersezione con la Ss84 in prossimità del centro città e il comune di Atessa in località Saletti, all’intersezione con la fondo valle Sangro ss652”, commenta il Consigliere provinciale Davide Caporale.

“La progettazione che la Provincia avvierà entro l’anno dovrà garantire per la nuova infrastruttura principi di sostenibilità quali la riduzione dell’impatto su ecosistema e ottimizzazione del tracciato per salvaguardare il territorio e ridurre consumo di energia, l’adattamento a future variazioni di utilizzo, come aumento volume del traffico o incremento di piste ciclabili e vie pedonali e materiali innovativi a basso impatto ambientale. L’obiettivo è quello di dotarsi di un progetto che con le adeguate risorse economiche potrà essere immediatamente cantierabile dal momento in cui la progettazione esecutiva sarà formalizzata e consegnata. La nostra Provincia di Chieti guarda al futuro con coraggio e ambizione, in una visione di insieme della viabilità che regge sulle solide basi della programmazione a medio lungo termine: non a caso è l’unica in Italia ad aver ottenuto un finanziamento di questa portata su oltre 4000 istanze finanziate in Italia finora. A questi 3.200.000 di euro si aggiungono gli ulteriori 940.000 euro per il progetto del collegamento dei caselli autostradali di Vasto Nord e Vasto Sud e i 760.000 euro per il progetto di rifunzionalizzazione delle vecchie stazioni sulla Via Verde. Un totale di circa 5 milioni di euro assegnati alla Provincia di Chieti per la progettazione di importanti interventi a servizio del territorio”, conclude il vicepresidente della Provincia Arturo Scopino.




LA GATTOMACHIA, favola musicale di Sciortino

Con il violino di sacco e la voce di recchia

L’Aquila, 22 novembre 2022. La favola musicale La Gattomachia, di Orazio Sciortino, anche direttore, è il fulcro del concerto in programma domani, mercoledì 23 novembre (alle 18 nell’auditorium del Parco all’Aquila), nel cartellone di Musica per la città che I Solisti Aquilani, presentano nel capoluogo regionale. L’orchestra si avvale della direzione artistica di Maurizio Cocciolito.

Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Orazio Sciortino (Siracusa, 1984) collabora con importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Per il teatro musicale ha composto “La Paura”, opera sulla Grande Guerra (Teatro Coccia di Novara) e per il Teatro alla Scala (stagione 2016/2017) ha composto La Gattomachia, favola musicale per narratore, violino concertante e archi. Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.

La Gattomachia, creata per la Scala nel 2017 tanto per gli adulti quanto per i ragazzi, è un “duello” in musica tra gatti, buffo, grottesco e molto umano, tratto dal racconto di Lope de Vega di quattrocento anni fa. Racconta un triangolo amoroso e avventuroso tra felini, la bella Zapachilda, corteggiata dall’intraprendente Marramachiz, si innamora dell’estroverso e modaiolo – ma alquanto infingardo – Micifuf, promettendogli di sposarlo; da qui una serie di peripezie e battaglie tra le bande di gatti.

In programma anche Minimax, repertorium für Militärmusik  di Paul Hindemith (1895 – 1963). Non è l’unico lavoro  che il compositore tedesco ha dedicato a una linea ironico-grottesca.

Il programma:

Orazio Sciortino                La Gattomachia, favola musicale per violino concertante, narratore e archi

Orazio Sciortino direttore

Piercarlo Sacco, violino solista

Roberto Recchia voce narrante

Paul Hindemith                                Minimax, repertorium für Militärmusik

Il prossimo appuntamento con la rassegna è in programma lunedì 5 dicembre quando I Solisti Aquilani saranno diretti da Raimonda Skabeikaité, giovanissima compositrice lituana, residente in Austria dal 2013.




CHE COS’È LA PROPOSTA dei 20 mila euro …

… per chi si sposa in Chiesa?

Lucandrea Massaro

Alcuni parlamentari della Lega hanno presentato una proposta di legge. Il Governo ha già preso le distanze. Ma è con i soldi che si salva la fede?

Di fronte al declino del matrimonio religioso in Italia, alcuni parlamentari della Lega hanno suggerito che la soluzione fosse un incentivo fiscale di ben 20 mila euro per i giovani under 35 che si sposano religiosamente. Un bonus matrimonio insomma.

Una idea che nasce in Parlamento

Depositata da Domenico Furgiuele e firmata anche da Alberto Gusmeroli, Simone Billi, Ingrid Bisa ed Erik Umberto Pretto tutti della Lega, il provvedimento ha fatto immediatamente discutere, innanzi tutto sulla sua liceità costituzionale, non a caso Furgiuele, conscio forse che la fretta non fanno buone leggi, ha corretto il tiro spiegando che «La proposta di legge volta a incentivare il settore del wedding, che per questioni di oneri prevedeva un bonus destinato ai soli matrimoni religiosi, durante il dibattito parlamentare sarà naturalmente allargata a tutti i matrimoni, indipendentemente che vengano celebrati in chiesa oppure no».

L’iniziativa parte dal dato Istat che rileva un calo maggiore — «più che doppio» — dei matrimoni religiosi rispetto a quelli civili. L’idea dei leghisti è che: «Il matrimonio civile è di per sé una celebrazione meno onerosa rispetto al matrimonio religioso». Quindi introduce quello che sembra un correttivo-incentivo: «Con il bonus intendiamo agevolare le giovani coppie che intendono celebrare il matrimonio religioso e che avranno la possibilità di usufruire della detrazione del 20 per cento delle spese connesse alla celebrazione».

Sinceramente la cosa lascia perplessi già da questa osservazione: in cosa costa di più il matrimonio religioso rispetto a quello civile? Nell’addobbo floreale della Chiesa? I matrimoni civili non prevedono il pranzo di nozze, di solito la parte più onerosa in questo tipo di celebrazioni?

Tra le condizioni: che gli sposi siano under 35, che il reddito complessivo sia sotto i 23 mila euro, e la cittadinanza italiana da almeno 10 anni. L’agevolazione sarebbe a disposizione per tutti i costi, dall’addobbo della chiesa, «i fiori e libretti» a quelli relativi alla festa («Abiti, ristorazione, bomboniere, coiffeur, make-up e wedding reporter»). Quantificate in «circa 716 milioni» le spese per lo Stato per coprire cinque anni di bonus.

Ma il matrimonio religioso è una cosa diversa

Ma ancora di più lascia perplessi l’idea che si possa invertire la scarsa pratica religiosa mettendoci sopra dei soldi. Dice bene monsignor Vincenzo Paglia «Vede, il Concilio Vaticano II, nella Gaudium et Spes, parla del matrimonio cristiano come di una scelta d’amore per formare una famiglia». Il matrimonio «È una scelta di fede, libera».

In una intervista al Corriere il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita dice opportunamente:

«Dopo il Covid si nota una leggera ripresa dei matrimoni, e tra questi molti anche in Chiesa. C’è da augurarsi che la tendenza si stabilizzi. Davanti alla crisi dei matrimoni, religiosi o civili, è opportuno pensare ad un sistema per sostenere le unioni stabili. Se lo Stato vuole aiutare le famiglie ben venga, ma tutte le famiglie».

E i matrimoni in Chiesa?

«Il matrimonio per la Chiesa è un sacramento e un sacramento non si compra. Il credente che sceglie la celebrazione del matrimonio in Chiesa non si fa convincere a questo passo dalle detrazioni economiche, almeno spero. Sono altre le ragioni che lo spingono al sacramento. Altro discorso sono tutte quelle misure che sostengano la realizzazione della vita familiare ed eliminino gli ostacoli, anche finanziari, che rendono difficile il progetto familiare. Su questo c’è da augurarsi un lavoro più robusto. Detto questo, la dimensione del credente è una scelta d’amore assolutamente libera da altri condizionamenti, va al di là di qualsiasi questione economica. Anzi, per chi ha fede in genere si dovrebbe fare il contrario».

In che senso?

«Chi ha fede e va in chiesa, si impegna a creare una famiglia come un servizio gratuito, fatto di generosità verso i figli, i familiari, i parenti anziani, la propria parrocchia, la Chiesa e il mondo intero, a cominciare dai più poveri, i più bisognosi, gli anziani soli, i bambini abbandonati…La gratuità è dimensione profonda dell’identità cristiana. La scelta religiosa, proprio per la sua gratuità, è al di fuori di ogni prospettiva o “incentivo” legislativo. D’altra parte, forse, la proposta intendeva sottolineare proprio la direzione di un sostegno alla formazione di legami forti e stabili, gli unici che potranno rispondere alla sfida della denatalità».

Forse non ce n’era bisogno

Se possiamo dare un suggerimento, meglio un rafforzamento dell’assegno unico per i figli, in questi giorni si parla di sconti IVA per pane e pasta, ma mi vengono in mente molti altri prodotti, dai pannolini al latte in polvere, che meriterebbero una qualche forma di esenzione o di calmiere sui prezzi. Il bonus matrimonio sembra più un favore ad un settore economico, quello dei wedding planner e degli eventi, che potrebbero essere aiutati in modo diverso senza sminuire la fede religiosa che non è competenza del Parlamento, che non un servizio alla Chiesa.

Insomma, la cosa sembra più una boutade per far parlare i social, una disfida mediatica tra Lega e Fratelli d’Italia, piuttosto che una proposta per mandare avanti il Paese…

Aleteia, 21/11/22https://it.aleteia.org/2022/11/21/proposta-bonus-matrimonio-20-mila-euro-lega-ma-fede-essere-altro/




CARO ENERGIA: non ci sono i soldi!

Ma ci potrebbero essere

Pescara, 21 novembre 2022. L’unione Sindacale di Base ha partecipato, insieme alle altre associazioni sindacali, dell’industria e del commercio e in presenza della stampa, al “tavolo per l’energia” convocato dagli assessori della Regione Abruzzo Nicola Campielli e Daniele D’Amario.

L’incontro ci ha lasciati del tutto insoddisfatti per molteplici ragioni:

il 30 agosto scorso, USB aveva richiesto al presidente Marsilio e all’assessore D’Amario, in considerazione della grave situazione del caro energia di cui stiamo percependo in pieno gli effetti, di insediare un tavolo permanente di monitoraggio delle situazioni delle famiglie e attività produttive non più in grado di sostenere gli aumenti in bolletta. Subito dopo, il 5 settembre si tenne una prima riunione che non condusse a nessun risultato tangibile, tuttavia con la promessa di ulteriori convocazioni per valutare il da farsi. Ebbene, sono passati quasi tre mesi con un nulla di fatto, mentre la situazione dei cittadini abruzzesi non fa che aggravarsi. Per questo motivo ci pare del tutto inadeguato l’impegno della Regione Abruzzo su questo importante tema. Durante il periodo intercorso e con tutto quanto apprendiamo giornalmente dagli organi di stampa, la situazione di famiglie ed imprese non ha fatto che peggiorare drammaticamente.

Stamani, alla nostra richiesta per conoscere quali risorse l’ente può introdurre concretamente, ci è stato comunicato in modo disarmante che “non ci sono soldi” e che l’unica iniziativa intrapresa è stata lo stanziamento di 11 milioni di euro per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Si vede bene come questa timida misura, peraltro riveniente da finanziamenti precedenti, di certo non risponde all’attuale emergenza e alle stringenti esigenze dei cittadini.

La dichiarazione secondo cui “non ci sono soldi”, non è in alcun modo accettabile, il presidente Marsilio e gli assessori sanno bene che hanno facoltà di intervenire in modo incisivo, sia direttamente, che attraverso la Conferenza delle Regioni presieduta da Massimiliano Fedriga, perché si vada oltre le insufficienti misure decise il 14 settembre scorso e perché si faccia pressione sul governo nazionale per una cosa semplicissima: far pagare le tasse a chi ha speculato sugli aumenti dei costi energetici, cioè a chi ha fatto soldi sulla crisi.

Il governo nazionale, in considerazione degli spropositati extraprofitti incamerati dalle società energetiche grazie alla speculazione finanziaria, calcolati per difetto in almeno 40 miliardi di euro, ha previsto una tassazione specifica del 25% che avrebbe portato allo Stato un gettito di 10 miliari di euro, ebbene, le società energetiche hanno versato solo una piccola quota delle stesse (un miliardo di euro) tralasciano il versamento delle ulteriori quote rimanenti di altri 9 miliardi di euro. È del tutto evidente che occorre reperire il denaro da chi ha approfittato indebitamente della situazione facendo profitti molto al di sopra del lecito, in assenza di ogni controllo statale.

Nel variegato panorama delle autonomie regionali, alcune regioni, Puglia, Molise ed altre, hanno predisposto alcuni meccanismi di rimborso della quota energetica, misure che, pur del tutto insufficienti, hanno almeno il pregio di andare nella direzione giusta: nulla di ciò è previsto per noi abruzzesi.

Durante la discussione, le uniche “soluzioni” prospettate da amministratori e rappresentanze hanno il sapore dello stantio, di ciò che non avremmo mai voluto fosse riproposto:

ripresa della trivellazione al largo delle coste, cosa che in passato gli abruzzesi hanno scongiurato con una dura lotta;

ripresa della ricerca di idrocarburi in tutte le altre aree regionali;

riesumazione dell’estrazione del gas in quel di Bomba, a suo tempo precipitosamente interrotta per i gravi problemi di subsidenza e franosi che stava causando.

Tutte iniziative che, lungi dal risolvere le problematiche attuali, qualora siano realmente attuate in futuro, affosseranno definitivamente l’economia regionale nel settore turistico, che è di massima importanza per l’Abruzzo. Per di più senza alcun concreto vantaggio per i cittadini ma solo per le multinazionali interessate ai combustibili fossili e per realizzare una ventilata “autonomia energetica” nazionale che Enrico Mattei avrebbe di certo definito una semplice utopia.

L’Unione Sindacale di Base, a consuntivo della riunione appena svoltasi, in considerazione del rifiuto delle basilari richieste già più volte reiterate, ribadisce le seguenti urgenti necessità:

l’insediamento di un tavolo permanente di monitoraggio di tutte le situazioni di sofferenza derivanti dal caro energia;

la tassazione integrale della quota di extraprofitti incamerata dalle aziende energetiche e la loro restituzione a cittadini e imprese;

una moratoria dei distacchi dell’erogazione di luce e gas, almeno fino a quando non si sia provveduto al riequilibrio tariffario;

la fine della ricerca di idrocarburi sul territorio regionale, essendo coscienti che non risolverà il problema e ne riproporrà altri molto più gravi;

l’ideazione di un vero piano di riconversione energetica verso le fonti rinnovabili e l’organizzazione di comunità energetiche ad ogni livello.

Luigi Iasci

Unione Sindacale di Base Federazione Abruzzo e Molise

Foto: reportageonline.it




CONCORSO INTERNAZIONALE JOSE HERRANDO quarta edizione

Il Violinista Gabriele Pro vincitore in Spagna

L’Aquila, 21 novembre 2022. Bellissima affermazione del violinista aquilano Gabriele Pro alla quarta edizione del Concorso Internazionale di violino Barocco Jose Herrando che si è tenuto nella città spagnola di Castellon De La Plana, domenica 20 novembre scorso.

Gabriele Pro si è aggiudicato il primo premio ex aequo, con la violinista giapponese Soko Yoshida,  suonando musiche di Veracini e del compositore Herrando da cui prende il nome il concorso.

La finale ha visto protagonisti molti violinisti proveniente da varie parti del mondo, tra cui il Giappone, la Polonia e la Colombia.

Gabriele Pro si sta affermando nel panorama musicale internazionale collaborando con importanti ensemble, tra cui Accademia Bizantina, Concerto Romano, e Anima&Corpo ensemble di cui è fondatore e direttore, esibendosi nelle più importanti sale del mondo, tra le quali Carnegie Hall di New York, Concertgebouw di Amsterdam e la Philarmonie de Paris.




LA VIRGO FIDELIS, nella chiesa di San Gabriele all’Annunziata

Il Comandante: Il servizio dell’ Arma, da sempre nel segno dell’affidabilità e della vicinanza alla popolazione

Giulianova, 22 novembre 2022. Si è celebrata alle 18 di ieri, nella chiesa di San Gabriele, nel quartiere Annunziata, l’annuale Messa in onore della Virgo Fidelis, la Madonna eletta quale protettrice dell’ Arma dei Carabinieri. La funzione è stata officiata dal viceparroco, don Wilmer Arias.

Erano presenti, oltre ai Comandanti della Compagnia e della Stazione di Giulianova, rispettivamente il Capitano Nicolò Morandi ed il luogotenente Angelo Varletta, gli uomini delle Stazioni, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini, il Maggiore Roberto Iustini, Comandante della Polizia Municipale; il Capitano Domenico Massimiliano Cerra, Comandante della Guardia Di Finanza di Giulianova; il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino, Comandante della Guardia Costiera. Hanno partecipato anche il presidente dell’Ente Porto Fabrizio Ferrante, il direttore Fabio Di Serafino, il componente del cd’a Fabrizio Bonaduce. Con loro, numerosi residenti ed i rappresentanti delle associazioni d’Arma e combattentistiche, oltre a quelli della Croce Rossa.

Nel suo intervento, seguito alla recita della Preghiera del Carabiniere, il Capitano Morandi ha ringraziato le autorità, tutti i presenti, l’officiante don Wilmer,  il parroco don Ennio Di Bonaventura che ha aperto la “sua” chiesa alla celebrazione. L’ufficiale ha sottolineato il legame profondo che stringe l’ Arma alle comunità, un legame storicamente fondato sul rispetto e su un sentimento  di motivata fiducia. La vicinanza alla popolazione, insieme ad una costitutiva dote di affidabilità, è tratto caratterizzante  del servizio dei Carabinieri sul territorio. La scelta del popoloso quartiere Annunziata per la celebrazione della ricorrenza è, non a caso,  il segno di un impegno quotidiano che si dispiega tra la gente, negli spazi di vita comune, dove il bisogno di sicurezza è più forte.