LA GATTOMACHIA, favola musicale di Sciortino
Con il violino di sacco e la voce di recchia
L’Aquila, 22 novembre 2022. La favola musicale La Gattomachia, di Orazio Sciortino, anche direttore, è il fulcro del concerto in programma domani, mercoledì 23 novembre (alle 18 nell’auditorium del Parco all’Aquila), nel cartellone di Musica per la città che I Solisti Aquilani, presentano nel capoluogo regionale. L’orchestra si avvale della direzione artistica di Maurizio Cocciolito.
Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Orazio Sciortino (Siracusa, 1984) collabora con importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Per il teatro musicale ha composto “La Paura”, opera sulla Grande Guerra (Teatro Coccia di Novara) e per il Teatro alla Scala (stagione 2016/2017) ha composto La Gattomachia, favola musicale per narratore, violino concertante e archi. Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.
La Gattomachia, creata per la Scala nel 2017 tanto per gli adulti quanto per i ragazzi, è un “duello” in musica tra gatti, buffo, grottesco e molto umano, tratto dal racconto di Lope de Vega di quattrocento anni fa. Racconta un triangolo amoroso e avventuroso tra felini, la bella Zapachilda, corteggiata dall’intraprendente Marramachiz, si innamora dell’estroverso e modaiolo – ma alquanto infingardo – Micifuf, promettendogli di sposarlo; da qui una serie di peripezie e battaglie tra le bande di gatti.
In programma anche Minimax, repertorium für Militärmusik di Paul Hindemith (1895 – 1963). Non è l’unico lavoro che il compositore tedesco ha dedicato a una linea ironico-grottesca.
Il programma:
Orazio Sciortino La Gattomachia, favola musicale per violino concertante, narratore e archi
Orazio Sciortino direttore
Piercarlo Sacco, violino solista
Roberto Recchia voce narrante
Paul Hindemith Minimax, repertorium für Militärmusik
Il prossimo appuntamento con la rassegna è in programma lunedì 5 dicembre quando I Solisti Aquilani saranno diretti da Raimonda Skabeikaité, giovanissima compositrice lituana, residente in Austria dal 2013.