Le imprenditrici di Confartigianato Chieti L’Aquila per il 25 novembre
Chieti, 25 novembre 2022. Il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, che rappresenta circa mille imprenditrici, aderisce alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
La provincia di Chieti, secondo uno studio elaborato alcuni mesi fa dall’associazione, è al terzo posto per imprese femminili sul totale delle imprese (12.813, 28,4%) e alla stessa posizione per quanto riguarda le imprese femminili artigiane sul totale delle imprese artigiane (1.785, 22,2%). L’Aquila, invece, è al diciottesimo posto per quanto riguarda l’incidenza delle imprese artigiane femminili sul totale delle imprese artigiane (1.275, 19,5%) e venticinquesima per quanto riguarda il peso delle imprese femminili sul
“Vogliamo testimoniare concretamente – sottolinea la presidente Erika Liberati – il valore dell’imprenditorialità e del lavoro come antidoto alla sopraffazione e alla violenza. Per le donne l’impresa può essere un presidio sociale, un luogo capace di garantire indipendenza economica, realizzazione personale, autostima. La violenza contro le donne si previene anche rendendole consapevoli del loro valore, del loro talento, consentendo di esprimerlo in un’attività d’impresa e liberandole così da soggezione psicologica e condizionamenti di tipo economico”.
La presidente di Donne Impresa considera quindi indispensabile investire sull’occupazione delle donne, in particolare sostenendo l’imprenditorialità femminile, sia nelle fasi di avvio dell’azienda che nel passaggio generazionale, e promuovendo un’efficace rete di servizi per favorire la conciliazione lavoro-famiglia e il welfare territoriale. Un’attenzione particolare va dedicata alla formazione delle competenze delle nuove generazioni, poiché in Italia su 1,1 milione di Neet under 35, ben 820mila sono donne.
Donne Impresa Confartigianato Chieti L’Aquila ricorda che l’Italia è al primo posto in Europa per numero di imprenditrici e all’ultimo per tasso di occupazione femminile. Le donne italiane sono infatti le più intraprendenti d’Europa, con 1,4 milioni di lavoratrici indipendenti, davanti a 1,2 milioni della Francia e a 1 milione di Germania e Spagna. Ma c’è ancora molto da fare per aumentare il tasso di occupazione delle donne tra 15 e 64 anni che nel nostro Paese è pari al 51,4%, inferiore di 13,7 punti percentuali rispetto al 65,1% della media Ue, e che ci colloca in fondo alla classifica dei Paesi europei.
Altre Notizie
VISIONARIA Adriatic Innovation Forum
GLI ELEMENTI PER UNA FILIERA SOSTENIBILE
VERTENZA LFOUNDRY, TAVOLO IN REGIONE