Le parole di Giuseppe Sartori e Mauro Cianti, vincitori del Premio Ovidio Giovani 2022
Sulmona, 13 dicembre 2022. Il fascino del classico e le sfide della modernità. Letture diverse della società odierna quelle offerte al giovane pubblico del Cinema Pacifico di Sulmona, ma entrambe capaci di affascinare e coinvolgere. L’occasione è stata data dal “Premio Ovidio Giovani 2022”, organizzato dal Polo Liceale Ovidio, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del comune di Sulmona, che ha visto salire sul palco, per ricevere il riconoscimento l’attore Giuseppe Sartori e l’imprenditore Mauro Cianti.
«Il premio Ovidio Giovani, nato nel 2017 in occasione del Bimillenario ovidiano torna quest’anno, dopo due anni di interruzione», ha spiegato il dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi, «ed è davvero molto bello poterlo celebrare di nuovo qui, con una rappresentanza di tutti gli studenti del nostro Istituto. In passato abbiamo premiato grandi uomini e donne, da Francesco Sabatini a Domenico Silvestri, da Maddalena Crippa a Lino Guanciale, i premiati di quest’anno non potevano essere da meno. È davvero un piacere per me» ha aggiunto «conferire oggi questo premio a Giuseppe Sartori, che ci ha incantato con la sua magistrale interpretazione di Edipo al teatro greco di Siracusa, e a Mauro Cianti, per la passione con cui ha saputo motivare e ispirare i nostri studenti.»
I premiati non si sono risparmiati, dialogando con i ragazzi, raccontando il proprio lavoro e le proprie passioni. Sartori, intervistato dagli studenti del liceo classico Sofia Grilli, Daniele Perfetto e Renato Tarantello, ha sottolineato l’importanza dello studio e della formazione, «anche in quelle discipline che quando siamo sui banchi di scuola non apprezziamo particolarmente». L’attore veneto, 36 anni, diploma alla scuola del Piccolo Teatro di Milano e corso di perfezionamento alla École des Maîtres, ha parlato con i ragazzi la bellezza del far teatro, del suo modo di entrare nei personaggi, del suo desiderio di vestire i panni di Amleto.
Per lui, quello di oggi è stato un ritorno a Sulmona, città visitata da bambino. All’attore l’invito del sindaco, Gianfranco Di Piero, dal quale è stato premiato, di tornare per visitare ed esibirsi nel teatro cittadino. Al Pacifico, questa mattina, ha invece interpretato, insieme ai liceali Manuela Cinotti, Niccolò Desiati, Beatrice Marzolini, e Matteo Marrese, il mito di “Dedalo e Icaro” tratto dalle “Metamorfosi” di Ovidio. Poi è stata la volta dell’imprenditore sulmonese Cianti, ceo dell’azienda di jeans “made in Abruzzo” “Don the fuller”. «Sono molto contento di essere premiato nella mia città», ha detto, «perché in genere i riconoscimenti non si ottengono in casa.
È la seconda volta che ricevo un premio a Sulmona e mi fa davvero molto piacere». Il manager ha lanciato la proposta di una nuova collaborazione con il polo liceale sulmonese: l’idea è quella di un progetto “sostenibile” capace di mettere insieme scuola e impresa. Anche Cianti ha ricevuto la targa “Ovidio Giovani 2022” dal primo cittadino Di Piero e ha risposto alle domande delle studentesse del liceo artistico “Mazara” Georgiana Gaman, Gloria Marcaurelio e Aurora Morra. La mattinata è stata arricchita dalle esibizioni musicali di Cecilia Bonaventura (flauto), Silvia Di Censo (voce) e Giovanni Di Censo (tromba), studenti del liceo classico, accompagnati alla tastiera dalla professoressa Sabrina Cardone. Scende, ma solo per il momento, il sipario sul “Premio Ovidio Giovani 2022”. Il 21 gennaio sarà la volta di Michele Cercone, dirigente del Comitato delle Regioni UE, e della campionessa olimpica Elisa Di Francisca
Annalisa Civitareale
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