Per la nutella, al via la coltivazione delle nocciole

Teramo, 27 aprile 2022 –

Per la filiera in arrivo i fondi del PNRR È partito nel Teramano il Progetto Nocciola Italia (PNI) promosso dalla Acciarri Ugo & Nello Srl tramite un accordo con la Cooperativa Agricola Montesanto di Potenza Picena che ha sottoscritto il contratto di filiera con la Ferrero.

Le nocciole coltivate nella provincia di Teramo saranno impiegate dal colosso dolciario per produrre la Nutella. Il Progetto, nato lo scorso ottobre, ha visto l’interesse di diversi imprenditori e piccoli proprietari terrieri, e sono già tre le aziende locali che hanno aderito con l’avvio di altrettanti impianti di coltivazione: a Castelnuovo Vomano, a Guardia Vomano e nella vallata del Fino per un totale di 7 ettari. 

In questo nuovo orizzonte produttivo si inseriscono ora dei sostanziosi contributi previsti da un bando di filiera con risorse del PNRR che mira a sostenere il settore agroalimentare. A disposizione delle aziende che aderiscono al Progetto Nocciola Italia ci sono agevolazioni con erogazioni a fondo perduto fino al 50% e mutui agevolati esigibili con quote di preammortamento a quattro anni ed estinguibili in 15 anni.

Per le aziende più strutturate, il bando PNRR prevede la possibilità di avvalersi del credito di imposta, nel caso in cui si aderisca al sistema di Agricoltura di Precisione 4.0, con una erogazione fino all’80% a fondo perduto. Le risorse economiche messe a disposizione dal bando di filiera permettono di coprire tutte le spese relative all’avvio di un impianto di coltivazione: le lavorazioni preliminari, la piantumazione, i macchinari, le attrezzature agricole, le rimesse, la recinzione e l’impianto irriguo.

Spiega il dottor Vincenzo D’Agostino, tecnico agronomo della Acciarri Ugo & Nello Srl: «In provincia di Teramo la coltivazione delle nocciole è appena partita e rappresenta una novità. Si tratta di un settore che può offrire opportunità di sviluppo rilevanti e i fondi messi a disposizione dal PNRR col bando di filiera possono contribuire a dare slancio a questo tipo di coltivazione».




Campo di esercitazione: Ricerca dei Travolti in Valanga

L’Aquila, 27 aprile 2022 –

Campo Imperatore, Stazione Superiore Funivia Gran Sasso

La Sezione dell’Aquila del Cai ed il  Servizio Valanghe Italiano organizzano la manifestazione che si terrà domani, giovedì 28 aprile, a Campo Imperatore, Stazione Superiore della Funivia, giornata conclusiva della stagione 2021-2022 del campo di esercitazione ARTVa “Gran Sasso d’Italia”.

Alle ore 10:00 si effettuerà una visita al Campo ARTVa insieme alle figure tecniche e alle Organizzazioni di soccorso in montagna ed alle ore 11:30 vi sarà l’incontro con le Autorità e gli organi di Stampa  presso l’Ostello Campo Imperatore.

Ugo Marinucci




Mobilità modificata: rendere più accessibile piazza e Tribunale

Chieti, 27 aprile 2022 –

Sindaco e assessore Rispoli: “Gli stalli per disabili diventano 2, ricavato un percorso in sicurezza per evitare le barriere presenti sul marciapiede a ridosso degli uffici giudiziari”

Riposizionata la mobilità e la segnaletica orizzontale e verticale di Largo Cavallerizza, dove è stato aggiunto uno stallo per disabili, portando così a 2 gli spazi per la sosta dedicati; realizzato un percorso in sicurezza per fruirne e funzionale all’accesso al Tribunale; rifatta la segnaletica dei due stalli rosa dedicati alle mamme.

“Si tratta di un intervento che rende più accessibile la piazza e più fruibili e in sicurezza i parcheggi destinati ai disabili – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli – Modifiche che abbiamo operato nel rispetto delle normative vigenti e perché è priorità di questa Amministrazione eliminare il più possibile le barriere architettoniche presenti in città. Nella piazza, infatti, le criticità persistenti erano diverse da anni, legate alla struttura dei luoghi e alla presenza di pali a servizio della filovia che lasciavano poco spazio sul marciapiede su cui ricadevano, soprattutto per il transito delle utenze deboli.

Con le modifiche attuate grazie al supporto della Polizia Municipale, siamo riusciti a concretizzare una soluzione praticabile in tempi brevi, che ci ha consentito anche di potenziare gli stalli presenti, ne è stato aggiunto uno, in base anche al rapporto previsto per legge con il numero di tutti gli altri parcheggi, nonché realizzando un percorso in sicurezza che consente all’utenza di utilizzarli senza dover più fare i conti con ostacoli e barriere di sorta. La segnaletica orizzontale ricava ora un percorso che conduce dagli stalli alla vicina piazza San Giustino e al Tribunale, su cui non si incorre in alcun intralcio, a tutela di questo speciale itinerario abbiamo contrassegnato il percorso con paletti e dissuasori, in modo da evitare che venga ostruito dalla sosta selvaggia e resti sempre praticabile per quanti devono muoversi in carrozzina e abbiano bisogno di parcheggiare. Il lavoro sarà ultimato in giornata, ci assicura il vicecomandante Fabio Primiterra, la nostra intenzione, è quella, come detto, di intervenire in modo positivo sulle barriere architettoniche presenti a Chieti, che non sono poche, a causa anche della struttura della città.

Lo faremo a mano a mano che avremo risorse da poter impiegare allo scopo, tanto che abbiamo avviato anche un vero e proprio censimento delle situazioni più emergenti, confrontandoci anche con le associazioni che quotidianamente si occupano di accessibilità e che sono voce di quanti vivono condizioni di disabilità. A tal proposito, ci spiace che la condizione di Largo Cavallerizza sia rimasta irrisolta per tanti anni, costringendo le utenze deboli anche a sollevare la questione a livello giudiziale, oltre che a mezzo stampa. In questo anno e mezzo di governo cittadino ci siamo confrontati con tanti problemi, cercando soluzioni che fossero alla portata dell’Ente e della comunità, evitando ogni tipo di contrapposizione, specie sul fronte dei diritti. Le polemiche non ci interessano, ci interessano le soluzioni ai problemi e l’intento che ci ha mosso è stato quello di rendere più accessibile la città, cercare di farlo in tempi sostenibili e non dilungare oltre l’attesa di una soluzione al problema evidenziato a Largo Cavallerizza”.




L’intermodalità: occorre una visione integrata

Pescara, 27 aprile 2022 –

L’ennesimo episodio che vede cicloturisti rifiutati dai treni regionali per mancanza di posti disponibili per le biciclette pone di nuovo all’attenzione il problema dell’intermodalità in Abruzzo, in particolare in quelle zone dove il turismo in bicicletta è stato più pubblicizzato negli ultimi anni. Per FIAB, seppure sia necessario aumentare i posti bici sulle carrozze ferroviarie, sia di Trenitali che di TUA (e interlocuzioni tra la Federazione e gli organismi dirigenti della società di trasporti abruzzese hanno assicurato azioni in tal senso, per cui gli stalli disponibili aumenteranno entro pochi mesi da 2 a 6), è chiaro che non si riuscirà mai, almeno a stretto giro, a soddisfare la sempre più crescente richiesta di trasporto delle biciclette sui treni, sia per l’utilizzo turistico che per quello quotidiano lavorativo.

Occorre, quindi, come più volte richiesto dalla FIAB, una visione integrata e dinamica della mobilità ciclistica a 360 gradi, che permetta di dotare i percorsi cicloturistici di punti di noleggio dei mezzi, sia pubblici che privati, permettendo ai turisti di trovare in loco le biciclette adatte, in prossimità dei punti di interscambio, quali stazioni ferroviarie o terminal bus. Per chi, invece, utilizza l’intermodalità treno-bici o treno-bus-bici per gli spostamenti quotidiani, potrebbe essere incentivato l’acquisto di biciclette pieghevoli, anche a pedalata assistita, per potersi spostare più agevolmente con i mezzi pubblici senza utilizzare i pochi stalli ricavabili sugli stessi.

Naturalmente, nei periodi primaverili-estivi, l’offerta di trasporto pubblico per i ciclisti andrebbe rafforzata, anche con corse specifiche con carrozze dedicate, per i treni, o carrelli portabici per i bus di linea.

Il tutto – conclude la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – va necessariamente inserito in una pianificazione regionale che veda la costituzione di un ufficio apposito per la mobilità ciclistica e l’approvazione di un piano regionale di settore che individui itinerari e servizi per i ciclisti, dando le linee guida per i piani provinciali ed i biciplan comunali. La FIAB ricorda anche la mancanza, in Regione, della figura del mobility manager, obbligatoria per legge, che potrebbe collaborare con gli omologhi mobility manager d’area comunali per la risoluzione delle problematiche legate agli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola, anche in un’ottica di intermodalità tra TPL e uso della bicicletta.

Giancarlo Odoardi – Coordinatore FIAB Abruzzo Molis




La ragazza vittima di revenge porn, a generazione z

Ospiti di Monica Setta: Phaim Bhuiyan, Barbara Bouchet e Giovanni Scifoni

Oggi, martedì 26 aprile, alle 00.20 su rai 2

La storia di Diana Di Meo, la giovane di Pescara vittima di revenge porn, sarà al centro della nuova puntata di “Generazione Z”, il programma condotto da Monica Setta, in onda martedì 26 aprile, alle ore 00.20, su Rai 2 e RaiPlay. La studentessa nelle scorse settimane aveva denunciato la diffusione sui social network di alcuni video privati e intimi. 

Una vicenda che ha fatto il giro del mondo, anche per il coraggio dimostrato dalla ragazza nel denunciare un fenomeno di cui purtroppo sempre più frequente. In studio l’avvocato esperto di revenge porn, Michele Arditi e la psicologa Maura Manca.

A discuterne in studio come sempre ci sarà un panel di ragazzi, che vede la presenza, tra gli altri, degli influencer Giulia Sara Salemi e Nelson Chukwuebuka, della modella Claudia Corinti, del videomaker Mirko Bordone, della cantautrice Fosca, e degli studenti Anna Rizzi e Valerio D’Angeli.

Dipendenze e anoressia saranno invece al centro della storia di Ilenia De Diego. Tra gli ospiti anche l’attore e regista Phaim Bhuiyan, protagonista della serie “Bangla”, con cui si parlerà di integrazione in Italia per le seconde generazioni di cittadini stranieri. Monica Setta concluderà la puntata con due faccia a faccia, rispettivamente con l’attrice Barbara Bouchet e con l’attore e regista Giovanni Scifoni.




l’apertura della stagione: pensieri e raccoglimento per un imprenditore illuminato e magnanimo

Ortona, 26 aprile 2022 –

Con un cielo grigiastro e solcato da infiniti e percettibili raggi di sole si è celebrato nella mattinata di domenica 24 aprile l’iniziativa a ricordo di Antonio Di Bartolomeo, già commercialista, revisore dei conti, imprenditore del primo stabilimento balneare Lido Riccio dell’omonima località

La commemorazione svolta con la partecipazione di una nutrita presenza di persone riconducibili alle svariate attività, interessi e sensibilità intavolati ed intrecciati nel percorso di vita di Antonio Di Bartolomeo. 

Il parroco, prima della celebrazione della S. Messa, soffermandosi sugli aspetti di vita del defunto ha ripercorso il periodo intenso di attività  con particolare riferimento alla missione africana. Il defunto è stato sempre propenso all’altruismo e al sostegno delle persone deboli e fragili della società in genere. Il Sen. Tommaso Coletti nel suo intervento ha posto in evidenza di come l’interesse e la propensione verso l’altro si sono manifestate con il suo impegno in politica, dapprima negli anni Settanta e poi negli anni Duemila. 

La propensione alla magnanimità, riconducibile alla sua professionalità messa al servizio della collettività, in modo da rendere possibile la fruizione delle pari opportunità a tutti i cittadini, e per questo definito dal Sen. Tommaso Coletti “buono, altruista e attento sempre verso i più deboli”.

La riapertura della gestione dello stabilimento di punta e di riferimento di svariate generazioni del Lido Riccio per l’anno 2022 non poteva avvenire in assenza di un raccoglimento di energie a favore di un uomo che nel suo percorso di vita ha messo a disposizione personalità, competenza e professionalità  per il bene collettivo.

Il Presidente del Sindacato Italiano Balneari Abruzzo, Riccardo Padovano, nell’esprimere il cordoglio per la scomparsa di un imprenditore illuminato come Antonio Di Bartolomeo ha pensato di omaggiare l’apertura della stagione 2022 con una elargizione floreale nelle acque marine antistanti il primo stabilimento del Riccio di Ortona per meglio imprimere ed omaggiare la memoria del defunto.

Laura Florani




La deposizione di una corona d’alloro a villa Migliori

Giulianova, 26 aprile 2022 –

Settimana dedicata alla memoria della Liberazione d’ Italia

Oggi inaugurazione della mostra nel loggiato Cerulli “Il Secondo Corpo d’Armata polacco”.

Ieri mattina, con una cerimonia semplice, l’Amministrazione comunale ha celebrato il 25 Aprile e onorato la memoria delle vittime del Nazifascismo. In coincidenza con il settantasettesimo Anniversario della Liberazione, è stata deposta una corona d’ alloro dinanzi a villa Migliori, in via Acquaviva.

Alla cerimonia, coordinata dal ricercatore di storia Walter De Berardinis, hanno partecipato il Vicesindaco Lidia Albani, il Comandante della Guardia Costiera di Giulianova Tenente di Vascello Daniela Sutera, il Sottotenente Vincenzo Scarpone,  Vice Comandante della Guardia di Finanza di Giulianova, il Luogotenente Angelo Varletta, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Giulianova, il Maresciallo della Polizia Municipale Mauro Bontà e due agenti della Polstrada di Giulianova. 

Commemoriamo oggi il sacrificio di tutti coloro che hanno dato la propria vita per la democrazia e la libertà del nostro Paese – ha detto il Vicesindaco Albani – Qui, a villa Migliori,  fu sommariamente processato e fucilato dai soldati tedeschi della Wermacht, il 10 Gennaio 1944,  Vincenzo Alleva, militare sfollato a Giulianova. L’esecuzione, spietata e ingiustificabile come ogni altra, gettò nella disperazione sua moglie e  due figli piccoli. Alleva è  l’emblema, oggi, di tutti i caduti che, per la propria terra, pagarono il tributo più alto. L’Amministrazione, nel deporre questa corona, intende fare la propria parte perchè le future generazioni alimentino il ricordo e facciano tesoro della loro testimonianza. Non a caso, alla mostra Il Secondo Corpo d’ Armata polacco,  che oggi sarà inaugurata nel loggiato “Riccardo Cerulli”,  sono stati invitati anche i bambini delle scuole.

La guerra in Ucraina è una tragedia ancora aperta. Lei, così tristemente attuale, ad aggiungere ulteriore senso a questa cerimonia e a ricordare che, dopo un secolo che ha visto due guerre mondiali, il buio del genocidio può di nuovo calare sulla coscienza del mondo moderno”.




Iper attivi: i tre anni della pro loco

Giulianova, 26 aprile 2022 –

Ma ormai è certo, diverse belle iniziative a cui si è dato inizio, presentate in tre anni di sacrifici, non si ripeteranno, non troveranno evoluzione e continuità in estate 2022

Le ragioni non si possono spiegare in poche righe. L’argomento è molto sensibile, ma troverà il suo ampio spazio di discussione quando sarà il momento e nelle giuste sedi. Così oggi il Segretario della Pro Loco Giulianova Vivere Il Mare Maurizio Di Filippo si esprime e prende una posizione, intento a non far cadere nel nulla il tanto lavoro svolto, le tante energia impiegata, il tempo speso per realizzare progetti a beneficio della collettività. 

Di tanto in tanto con frasi sottili sulla pagina Facebook dell’Associazione cercherà di ricordarlo e di farlo intendere. Nel frattempo, prosegue il lavoro del Presidente Luigi Valiante, che dopo tanti mesi di lavoro per preparare la sua barca per la stagione estiva, tornerà ad offrire il servizio di passeggiate gratuite in barca per disabili e dei Tour a costi davvero interessanti, soprattutto per i soci tesserati Pro Loco Giulianova.

Nel forse della sua realizzazione c’è la terza edizione di “Navigare Senza Barriere” dove il merito delle due precedenti edizioni è stato soprattutto alla disponibilità di tanti amici, soci, all’Anffas di Teramo, all’Agenzia Viaggi di Giulianova Wanderlust, l’Entre Porto e l’ufficio circondariale marittimo di Giulianova. Oltre a questo, all’orizzonte programmato dalla Pro Loco Giulianova per l’estate 2022 non è possibile vedere molto. L’unico sponsor importante che aveva, il cui merito è stato più volte sottolineato in passato, al momento non ha ancora risposto alle proposte e ad oggi sarebbe l’unica forte ragione motivante per la Pro Loco Giulianova per impegnarsi alla realizzazione di due progetti che vedono coinvolta attività locale del settore gastronomico e chi offre servizi importanti sul territorio.

Poi ad ottobre o novembre ci sarà tanto da aggiungere per informare chi intende far parte del nuovo direttivo, per preparali agli scenari che si troverà davanti, soprattutto effetti causati dalle scelte dall’Assessore al Turismo Marco Di Carlo che non ha concesso, dopo tre anni, il giusto riconoscimento con azioni a favore dei buoni propositi della Pro Loco Giulianova Vivere Il Mare, un ente a livello provinciale, regionale e nazionale. A fine anno si prevedono anche le dimissioni del Segretario e la sua non sicura volontà di voler far parte del prossimo direttivo, non volendo più confrontarsi con chi continua a vedere una Pro Loco come una Associazione non di livello.




Fortezza dell’arte… alla settima edizione

Dopo il successo delle scorse edizioni, torna anche quest’anno la rassegna d’arte contemporanea La Fortezza dell’arte, a cura del critico d’arte Massimo Pasqualone che, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Civitella del Tronto, propone il seguente programma di mostre nella chiesa di San Giacomo nella Fortezza Spagnola di Civitella del Tronto:1-15 maggio Tiziano Viani; 15-31 maggio Giuseppe Rozzi; 1-15 giugno Valeria Verlengia- Sabrina D’Angelo; 16-30 giugno Associazione Kalos di Torrevecchia Teatina; 1-15 luglio Patrizia Vespaziani; 16-31 luglio Pino Valente; 1-20 agosto Donato Angelosante Jr- Luciana Vicaretti; 21-31 agosto Arianna Leardi; Settembre-Ottobre: Oltre l’Adriatico, artisti Cechi e Sloveni.

“La Fortezza dell’arte -sottolinea Pasqualone- è un meraviglioso progetto di valorizzazione dell’arte contemporanea, in uno dei luoghi più belli del mondo. Ogni anno porta alla Fortezza di Civitella del Tronto ricerche originali dell’arte contemporanea italiana ed europea. Ringrazio il sindaco Cristina Di Pietro , il vicesindaco Riccardo de Dominicis  ed il presidente Fabio Bracchi”.




I vincitori: la Regata dei Trabocchi

Pescara, 26 aprile 2022 –

PrimoTrofeo Banca Generali Private Cup Vento impegnativo nell’appassionante appuntamento con le imbarcazioni di Vela d’altura Tanto vento a raffiche, mare e sole nello scenario fantastico della costa dei trabocchi

La prima edizione della regata che porta il nome delle palafitte tipiche abruzzesi, storicamente adibite alla pesca, della riviera teatina e legata al trofeo Banca Generali Private Cup si è conclusa nel porto di Punta Penna dopo un’impegnativa prova da parte delle oltre 20 imbarcazioni iscritte e partite da Pescara. L’appuntamento rientra nel calendario della Federazione Italiana Vela ed è stato organizzato dal Circolo Nautico di Pescara in collaborazione con il Circolo nautico di Vasto. 

A far da padrone nel percorso di 15 miglia da Pescara a Vallevò (al largo di Rocca San Giovanni) è stato il vento di direzione ed intensità irregolare, con frequenti salti e buchi di bonaccia, al punto che il comitato di regata ha deciso di anticipare appunto il traguardo a Rocca San Giovanni. Ardue e talvolta coraggiose le scelte dei regatanti e le manovre degli equipaggi, sempre portate avanti in sicurezza e passione.

Prima arrivata sul traguardo in tempo reale è stata la veloce Celeste 2 (Este 39 di Mario D’Annunzio e Andrea Mori) del CN Pescara con un vantaggio tale che però non le ha permesso di aggiudicarsi il Trofeo Banca Generali Private Cup che invece, in tempo compensato, è andato all’imbarcazione Capatosta del CN Vasto dell’armatore Nicola Mariani che è anche risultata vincitrice nella sua categoria, la A. Primo posto nella categoria B per Peter Pan sempre del CN Vasto di Nicola Mastrovincenzo mentre nella classe C l’ha spuntata Barbalandra del CN Pescara dell’armatore Ferdinando Ciccozzi.

Soddisfatti i presidenti dei due circoli abruzzesi, Nino Venditti di Pescara e Nicola Mastrovincenzo di Vasto, che hanno iniziato la stagione delle regate cosiddette “lunghe” in sinergia e in nome di un rinnovato desiderio di rinascita in particolare della Vela d’altura. “Abbiamo iniziato l’anno velico sportivo – spiegano – con questo evento che ci ha permesso di stare insieme e anche di far conoscere ancora di più un tratto di costa, questa volta dal lato del mare.

Una gara di sana competizione sportiva che ha restituito nuova linfa ed entusiasmo ai tanti appassionati velisti abruzzesi che si mettono in gioco sempre secondo i propri parametri e le proprie potenzialità”. Domenico Guidotti, presidente IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, che in questo evento è stato anche presidente del comitato di regata: “Finalmente ricomincia la stagione della vela d’altura. E riparte da Pescara con il CNP 2018 che ha in cantiere ancora altre interessanti regate per i prossimi mesi”. 




Targa allo storico: momento clou della tre giorni dedicata alla Resistenza

Chieti, 26 aprile 2022 –

Il sindaco: “La memoria è nutrimento per le nostre radici, serve ai giovani per coltivare pace e libertà”.

Chieti al Sacrario della Brigata Maiella per i 77 anni dalla Liberazione e per i 100 anni dalla nascita di Domenico Troilo. Commovente consegna allo storico teatino Filippo Paziente di una targa da parte del Comune, ANPI e associazioni cittadine di ringraziamento per il suo importante ruolo di costruttore della memoria collettiva. Un vero e proprio abbraccio a piazza Dei Martiri della Libertà, a un passo dalla lapide in memoria dei partigiani teatini e dopo la cerimonia istituzionale con la Prefettura e associazioni combattentistiche e d’arma che si è svolta con la deposizione di corone sui luoghi della memoria storica cittadina.

In piazza dei Martiri della Libertà il discorso del sindaco Diego Ferrara e la consegna a Paziente della targa, momento clou della tre giorni “Resistenza: Memoria al Futuro” che dal 23 ha animato un percorso di costruzione della memoria collettiva as cura dell’Esecutivo e della Presidenza del Consiglio comunale: “Io credo che fra le tante parole che appartengono alla Resistenza e alla sua storia oggi la più importante sia “memoria” – ha infatti sottolineato il sindaco Diego Ferrara nel suo discorso – La memoria ci appartiene, è nutrimento per le nostre radici, una linfa che tiene ben saldo il tronco, ma arriva a tutti i rami, favorendo la nascita e la crescita di quelli più giovani.

Con questi tre giorni dedicati alla Resistenza, che hanno avuto un seguito che ci scalda davvero il cuore, noi abbiamo voluto fare proprio questo, nutrire le nostre radici. E la targa a Filippo Paziente, la sua emozione nel riceverla, sono stati il grazie migliore che potessimo, attraverso lui, dare a tutti coloro che sono portatori di pace e costruttori di memoria. Ora più che mai queste testimonianze sono importanti, perché la crisi ucraina ci sta facendo vivere l’importanza di essere portatori di pace e di libertà e ci riporta al valore della resistenza da qualsiasi invasore. Da Chieti il messaggio è partito forte e chiaro e lo faremo crescere per consegnarlo ai giovani”.

La città di Chieti stamane era presente anche alla cerimonia che si è svolta al Sacrario della Brigata Maiella a Taranta Peligna, con l’assessore Chiara Zappalorto, per esprimere la partecipazione ferma e sentita della città ai 77 anni dal primo 25 aprile della storia d’Italia e ai 100 anni dalla nascita del Maggiore Domenico Troilo, vice comandate della Brigata Maiella, un nome caro che ha incrociato in modo importante anche la nostra storia cittadina. Due le tappe, la prima fra ANPI e Spi CGIL, con la partecipazione del segretario generale nazionale dello Spi Cgil, Ivan Pedretti e poi la celebrazione al Sacrario, a cura della Fondazione Brigata Maiella, a cui ha preso parte l’ambasciatrice della Polonia in Italia, Anna Maria Anders, figlia del generale Władysław Anders che guidò le truppe polacche per la liberazione dell’Italia e al fianco del quale operò la Brigata Maiella in Abruzzo, per sottrarre la regione al dominio tedesco.

Le associazioni che hanno collaborato a “Resistenza: Memoria al Futuro”. Hanno reso possibile la realizzazione del calendario della tre giorni di Liberazione le associazioni: Libera presidio di Chieti, 360 Gradi, Labirinti Teatro, Legambiente di Chieti, Unione degli studenti, Jamè, Slow Food Chieti, Da grande voglio crescere, Fridays for future Chieti, Amnesty International Chieti, WWF Chieti-Pescara, Music & Arts Academy di Giuliano Mazzoccante, Teatelier, Comitato territoriale Arcigay Chieti “Sylvia Rivera”, Libridine, Unione Sindacale di Base, Cisl, Uil, Cgil, Mediterranea Saving humans, Left, Libreria Giiunti al Punto Chieti, Cuntaterra, Speleo Club Chieti, Libreria dei piccoli rimedi, De Luca. A tutti i rappresentanti va il grazie dell’Amministrazione.




Campionati studenteschi, Tennis per la prima volta: Il 27 aprile la fase provinciale

Roseto degli Abruzzi, 25 aprile 2022 –

Il Tennis Club Roseto ospiterà la fase provinciale e regionale dei Campionati Studenteschi di Tennis. Martedì 27 aprile alle 9 scenderanno in campo gli studenti di 13 istituti scolastici di I e II grado della Provincia di Teramo per disputare la fase provinciale.

La manifestazione vede in programma un campionato a squadre, in rappresentanza delle scuole, e un torneo individuale. Per il campionato a squadre sono previsti incontri di singolare e di doppio. Le squadre e gli atleti vincitori accederanno alla fase regionale che si svolgerà sempre al Tennis Club Roseto il 17 maggio prossimo.

È consolidato il sodalizio che il Tennis Club Roseto ha instaurato con il mondo della scuola, come ha sottolineato il Presidente Luigi Bianchini: “Da anni sosteniamo attivamente progetti con le scuole di ogni grado e vogliamo che lo sport cresca e alimenti i suoi valori sociali, educativi e formativi. Diamo ospitalità alle fasi provinciali e regionali dei Campionati Studenteschi e partecipiamo con entusiasmo all’organizzazione dei due eventi. Ma si preannuncia che anche la fase nazionale potrebbe essere appannaggio del nostro circolo”.

Di seguito gli istituti scolastici della Provincia di Teramo che prenderanno parte ai campionati studenteschi: i licei Saffo di Roseto, Einstein e Delfico di Teramo, Illuminati di Atri, Marie Curie di Giulianova; gli istituti di istruzione superiore Moretti di Roseto e Delfico-Montauti di Teramo; gli istituti comprensivi di Roseto 1 e Roseto 2, Pineto, Mosciano Sant’Angelo-Bellante, Nereto-S.Omero.




La liberazione: fierezza e memoria

25 APRILE 2022

Si guarda fieri in alto, ma si perdono stranamente  motivi.

Momento difficile per questa nostra umanità. Impossibile seguire tutti gli eventi che si susseguono senza soluzione di continuità; impossibile seguire tutte le immagini che scorrono sullo schermo del nostro vivere; impossibile assolvere a tutti i nostri doveri … impossibile comunque dimenticare certa storia, certi ricordi, certa memoria, impossibile dimenticare i cadutti per la nostra libertà.

NM




La liberazione dell’Italia, un 25 aprile nel segno dell’Ucraina

Paglieta, 25 aprile 2022 –

L’Amministrazione comunale di Paglieta ricorda oggi, 25 aprile, il settantasettesimo della Liberazione dell’Italia dal regime nazifascista

Le celebrazioni del 25 Aprile si tingono dei colori dell’Ucraina e grazie alla partecipazione  del pubblico  agli eventi, dopo due anni di lockdown caratterizzati da restrizioni, si torna a vivere le manifestazioni nuovamente in presenza. L’Amministrazione comunale di Paglieta ha organizzato un ricco programma che mira, soprattutto, ad accendere i riflettori sulla guerra  scoppiata da due mesi in  Ucraina, per lanciare un messaggio di pace e condannare le atrocità  che generano tutti i conflitti.

«Sarà un 25 aprile sicuramente diverso», dichiara il primo cittadino di Paglieta, avv. Ernesto Graziani. «In questa circostanza il nostro pensiero non può che essere rivolto al popolo ucraino che combatte contro la ferocia dell’esercito russo, nella speranza che le ragioni della pace possano prevalere, così da restituire all’Ucraina e a tutta la sua gente, la giusta libertà.

Abbiamo voluto coinvolgere, in questa manifestazione che commemora la liberazione dal governo fascista e dall’occupazione nazista del Paese, una studentessa ucraina di Kiev, scappata dal terrore della guerra e accolta  in Abruzzo, è  un gesto di solidarietà verso gli anziani, donne bambini, costretti ad abbandonare il loro Paese».

Domani, 25 aprile,  il raduno in Piazza Martiri Lancianesi, alle ore 11, dove il sindaco Ernesto Graziani, deporrà una corona d’alloro al Monumento ai Caduti; alle ore 11,15, il corteo raggiungerà Piazza Roma; quindi, incontro con gli studenti della cittadina. Discorso del sindaco Ernesto Graziani e del sindaco dei ragazzi.

A seguire, la testimonianza di una studentessa ucraina,  scappata dalla capitale dell’Ucraina,  Kiev, per sfuggire alla guerra e arrivata in Italia ha trovato  rifugio in Abruzzo. A conclusione, un  momento musicale.

In serata, l’associazione musicale “Paglieta Live” proporrà  un concerto presso il Teatro comunale, alle ore 21. Sul palco salirà il quintetto “Imago”, gruppo cameristico, composto da: Olena Lib – (Ucraina) –  violino; Elena Mashkova – (Russia) – violino; Xohana Askushaj (Albania) – viola; Francesco Ciancetta (Italia) – chitarra; Simona Abrugiato (Italia) – violoncello. L’ingresso è libero ed è aperto a tutti fino a raggiungimento del numero massimo dei posti disponibili.

Il ricavato delle offerte sarà interamente devoluto alle vittime del conflitto in Ucraina.




Pretoro: tra mulini, fusi, lupi e briganti

Pescara, 25 aprile 2022 –

Continua la scoperta dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo

Con il terzo evento di avvicinamento al quattordicesimo Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia domenica scorsa protagonista è stata Pretoro nella provincia di Chieti.

Il Presidente dell’Associazione, Antonio Di Marco insieme al sindaco di Pretoro, Diego Giangiulli e all’assessore Fabrizio Fanciulli, hanno presentato nella conferenza stampa di ieri mattina il programma dell’evento “corollario” della manifestazione nazionale del festival.

A raccontare Pretoro come “Ambasciatore” dei Borghi più belli d’Italia è stato il giornalista, autore e conduttore televisivo Osvaldo Bevilacqua, che ha accompagnato gli ospiti alla riscoperta dell’antico borgo.

La giornata pretorese è iniziata  con l’Assemblea dell’Associazione presso la sala conferenze Museo dell’arte “Nicola d’Innocenzo” e proseguita con la scoperta delle peculiarità del posto, come le opere di Mastro Tonino, l’uomo che parlava col legno. Successivamente passeggiata per le vie del borgo ed una visita al Museo del Lupo.

Presentazione del Progetto “2023 Anno del Turismo di Ritorno”, alla presenza di Michelangelo Lurgi, presidente di Rete Destinazione Sud, un’iniziativa promossa da “Rete Destinazione Sud” e rivolta ai connazionali residenti all’estero e agli oltre 70 milioni di connazionali di 3ª, 4ª e 5ª generazione che vivono all’estero.

L’idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.

Molti Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise hanno aderito al progetto che ha in programma oltre 500 eventi che saranno organizzati con la regia nazionale e in collaborazione con le Regioni e i Comuni e spazieranno tra cultura, musica, gastronomia, tour, workshop e tanto altro fino a gennaio 2024. 

Illustrazione di “Mulini ad acqua della Majella”, documento tecnico scientifico del Parco Nazionale della Majella a cura di Edoardo Micati.

Ultima tappa della giornata sarà la visita della Casa/Museo “Il ritrovo dei briganti” con degustazione di birra artigianale “Transumanza” e “Torta del lupo di Pretoro”.

Conosciuto con nomi diversi, come il paese dei lupi e dei “serpari” e “la piccola Matera d’Abruzzo”, Pretoro accoglierà un momento significativo del percorso verso il quattordicesimo Festival: la sua storia, narrata attraverso le vicende e i mestieri antichi, getterà un ponte tra passato e presente mai sospeso.

Un legame tra tradizioni, arti e territorio che da sempre rende unico il paese attraverso la produzione di manufatti e opere d’arte, che testimoniano la capacità dell’uomo di adattarsi alla natura e renderla utile alle proprie necessità.

Un legame che il turismo di ritorno potrà valorizzare e divulgare tra le nuove generazioni, attraverso un progetto che offre agli italiani all’estero un ritorno in patria e nei borghi di origine alla scoperta della matrice culturale e storica. Un’occasione per ritrovare i legami e il senso di appartenenza, nonché il richiamo alle tradizioni ospitali ricettive di tanti borghi antichi nazionali.

L’obiettivo dell’Associazione – commenta Antonio Di Marco – è aggiungere un altro tassello al progetto di nuova visibilità e riscoperta della regione Abruzzo, che consentirà ad un pubblico più vasto di entrare a contatto con le nostre tradizioni e la nostra tipica, autentica e genuina accoglienza.

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Antonio Di Marco

Presidente Associazione

I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




Campionati studenteschi: Tennis per la prima volta. Il 27 aprile la fase provinciale

Roseto degli Abruzzi, 25 aprile 2022 –

Il Tennis Club Roseto ospiterà la fase provinciale e regionale dei Campionati Studenteschi di Tennis. Martedì 27 aprile alle 9 scenderanno in campo gli studenti di 13 istituti scolastici di I e II grado della Provincia di Teramo per disputare la fase provinciale.

La manifestazione vede in programma un campionato a squadre, in rappresentanza delle scuole, e un torneo individuale. Per il campionato a squadre sono previsti incontri di singolare e di doppio. Le squadre e gli atleti vincitori accederanno alla fase regionale che si svolgerà sempre al Tennis Club Roseto il 17 maggio prossimo.

È consolidato il sodalizio che il Tennis Club Roseto ha instaurato con il mondo della scuola, come ha sottolineato il Presidente Luigi Bianchini: “Da anni sosteniamo attivamente progetti con le scuole di ogni grado e vogliamo che lo sport cresca e alimenti i suoi valori sociali, educativi e formativi. Diamo ospitalità alle fasi provinciali e regionali dei Campionati Studenteschi e partecipiamo con entusiasmo all’organizzazione dei due eventi. Ma si preannuncia che anche la fase nazionale potrebbe essere appannaggio del nostro circolo”.

Di seguito gli istituti scolastici della Provincia di Teramo che prenderanno parte ai campionati studenteschi: i licei Saffo di Roseto, Einstein e Delfico di Teramo, Illuminati di Atri, Marie Curie di Giulianova; gli istituti di istruzione superiore Moretti di Roseto e Delfico-Montauti di Teramo; gli istituti comprensivi di Roseto 1 e Roseto 2, Pineto, Mosciano Sant’Angelo-Bellante, Nereto-S.Omero.




Cariche rinnovate: direttivo di Casa Museo Giulio Raimondo Mazzarino

Pescina, 25 aprile 2022 –

In occasione della pianificazione degli eventi dell’anno 2022, sono state rinnovate le cariche del Direttivo di Casa Museo Giulio Raimondo Mazzarino nella città di Pescina, che si occupa di valorizzare e promuovere la figura e l’opera del più grande statista del ‘600, succeduto a Richelieu, che ebbe i natali proprio nella città abruzzese.

Il Consiglio acquisisce nell’organico due figure di alto spessore culturale, il Generale Vero Fazio e lo scultore Gabriele Altobelli. Vicepresidente del Direttivo Mazzarino è stata eletta la giornalista Alina Di Mattia, già consigliere dell’organico da fine 2020, mentre la carica di Segretaria sarà invece ricoperta da Maria Iulianella.

Di seguito l’organico al completo

Presidente: Franco Francesco Zazzara

Vicepresidente: Alina Di Mattia

Responsabile culturale: Gabriele Altobelli

Segretaria: Maria Iulianella

Consiglio Direttivo: Vero Fazio, Mirella Bisegna, Filiberto Ciaglia, Alessandro Di Nino, Gaetano Lolli, Tito Lucarelli, Lucia Panecaldo, Denisa Maria Rizzuto, Emilio Roselli, Filippo Vitagliani.

Consiglieri onorari: Nino Motta

Nato a Pescina (AQ) nel 1602, il cardinale Giulio Raimondo Mazzarino si contraddistinse per la singolare personalità poliedrica e per la rara intelligenza diplomatica. Fu mecenate, militare, religioso e, soprattutto, un abile arbitro politico.

Nominato suo successore dal cardinale Richelieu, fu reggente di Francia finché Luigi XIV non ebbe l’età per governare, diventando in seguito suo principale ministro.

Tra i diversi palinsesti istituzionali che lo videro impegnato in politica estera, spicca il suo determinante ruolo nel quadro della pacificazione europea operata nel 1659 dal Trattato dei Pirenei, che pose fine al conflitto tra monarchia francese e spagnola, l’ultima propaggine bellica della Guerra dei Trent’Anni, giacché la Spagna non aveva aderito al celebre trattato di Westfalia del 1648.

Nel 1659, di fianco al Re Sole e dinanzi a Filippo IV di Spagna, il cardinale pescinese raggiunse con ogni probabilità il suo più noto traguardo diplomatico. La Francia, sulla base del trattato stipulato, riuscì a riannettere diverse regioni al suo regno e a riconfigurarsi quale potenza preminente nel quadro europeo.

Partito da una piccola baronia dell’Abruzzo interno, Giulio Raimondo Mazzarino finì per guidare uno tra i più importanti imperi dell’Europa moderna e per esercitare il ruolo di diplomatico tra coloro che Anthony Pagden ha giustamente definito i «Signori del mondo».

La sua figura precorre il successivo pacifismo settecentesco e incarna quell’arte della negoziazione che, partendo dalla formazione delle monarchie nazionali, ha contribuito alla stratificazione delle relazioni interstatali che ha condotto all’attuale assetto politico d’Europa.




Adolescenti Patto intergenerazionale e interculturale. Auditorium ITG Carlo Forti

Teramo, 25 aprile 2022 –

Si conclude domani il trittico di incontri promossi dalla Diocesi di Teramo-Atri e dall’Ufficio Scolastico Regionale in preparazione alla riunione internazionale “Gli adolescenti del III millennio” che si terrà il 6 e 7 maggio a San Gabriele in occasione della quinta Veglia Mariana Internazionale dei Giovani, quest’anno in collegamento con Albania, Gran Bretagna, Madagascar, Messico e Sri Lanka. Il terzo seminario di studio, sul tema “Adolescenti e patto inter-generazionale e interculturale”, sarà ospitato nell’Auditorium dell’ITG Carlo Forti di Teramo, a avrà inizio alle ore 9.15 con diretta streaming.

Il seminario sarà occasione di confronto tra professionalità, enti ed associazioni locali ed internazionali. Gli studenti degli istituti scolastici I.I.S “M. Delfico” di Teramo, I.I.S “Illuminati” di Atri, ITS “Di Poppa-Rozzi” e “Pascal-Forti di Teramo, I.C. Teramo 4 di S. Nicolò a Tordino e I.C. Teramo 1 “Zippilli-Noè Lucidi” contribuiranno ai lavori, moderati dalla Dirigente Scolastica Lia Valeri, illustrando le best practices dei propri percorsi curricolari.

Presente lo scrittore Eraldo Affinati, che insieme al Vescovo Lorenzo Leuzzi, al Dott. Massimiliano Nardocci (Vicedirettore USR Abruzzo) al Dott. Gianni Neri (Responsabile area immigrazione della Coop. Medihospes) e alla Dott.ssa Anna D’Eustacchio (Vicedirettrice della Caritas Teramo-Atri) provvederanno all’inquadramento teorico, istituzionale e sociale relativo alle problematiche riconducibili ai contesti multiculturali e ai fenomeni migratori.

Nell’ambito del seminario sarà effettuato un collegamento con il prof. Daniel Kummel – viceresponsabile della Sunnadalskola di Karlskrona in Svezia – che interverrà sull’esperienza multiculturale della propria realtà scolastica.

Ci sarà spazio anche per l’arte con l’intermezzo musicale delle orchestre S.M.I.M (scuole medie a indirizzo musicale) degli istituti comprensivi coinvolti. Le conclusioni saranno affidate alla presidente della Consulta Giovanile, la studentessa Giulia D’Amore.




Catamarani: a Pescara le vele cercano il buon vento

Pescara, 25 aprile 2022 –

Previsti due week end di regate con la Tappa Nazionale Nacra15 e la Tappa Nazionale Multiclasse La Pasqua a Pescara si colora con le vele dei Nacra 15, catamarani da corsa ad alta prestazione, guidati da giovanissimi e agguerriti atleti del mare.

Nel lungo week end del 15, 16 e 17 aprile è prevista la Tappa Nazionale di categoria organizzata dal Circolo velico Svagamente di Mauro Di Feliciantonio in collaborazione con la IX Zona Fiv Abruzzo e Molise. Circa 15 per ora gli equipaggi in gara che si sfideranno nel tratto di mare antistante “Il Traghetto” sotto l’occhio vigile della Fiv nazionale che cerca campioni per i Mondiali in programma ad agosto sul Lago di Garda. 

Due gli equipaggi abruzzesi di spicco, entrambi legati al circolo Svagamente: Enrica Morelli e Stefano Troiano, Maria Sofia Rubino e Vincenzo Sebastiani. Le due ragazze insieme sono già state campionesse nazionali nella categoria Hobie Dragoon ma, in vista della scalata alle successive categorie di catamarani dove è obbligatorio l’equipaggio misto, hanno acconsentito di buon grado di unirsi agli amici e atleti maschi.

Mauro Di Feliciantonio, allenatore tecnico della Fiv IX Zona e direttore del Circolo Svagamente: “Ho potuto verificare sul campo di regata quanto sia vincente la coppia mista. Le ragazze sono più determinate e i ragazzi in competizione fanno valere al massimo le proprie doti atletiche. Questo fine settimana l’equipaggio da battere è quello del Garda, che ha rappresentato l’Italia ai Mondiali dell’anno scorso”.

A seguire, il 23, 24 e 25 aprile l’instancabile Di Feliciantonio ha organizzato la settima edizione della Tappa Nazionale Multiclasse che conta già una sessantina di iscritti nelle classi Hobie Cat 16 spi e classico, Hobie Cat Dragoon e Catamarani Formula 18 open (F18). Sbarcano a Pescara equipaggi da tutta l’Italia e anche dall’Estero. Le squadre abruzzesi sono presenti in quasi tutte le categorie. A premiare i concorrenti sono Francesco Ettorre , presidente della Fiv Nazionale, Domenico Guidotti presidente della Fiv IX Zona Abruzzo e Molise, il sindaco di Pescara Carlo Masci e l’assessore allo sport Patrizia Martelli.




Alla Terra, in occasione della Giornata Mondiale

L’Aquila, 24 aprile 2022 –

Domenica 24 aprile 2022 fino alle 18.00 Parco del Sole

I volontari di Nuova Acropoli, con il patrocinio del Comune di L’Aquila, invitano tutti i cittadini a celebrare insieme la Giornata Mondiale della Terra, proclamata dall’ONU, con un ricco programma di attività pensate per grandi e piccoli.

Ogni antica civiltà ha sempre guardato alla Terra come “Madre”, in quanto ci accoglie e ci offre tutto il necessario per la nostra esistenza. Da tempo, però, questa considerazione si è persa e la Terra è stata scambiata per un grande giacimento di risorse da sfruttare.

“Alla Terra” si propone di far rinascere sentimenti come il senso di appartenenza, il rispetto e la gratitudine verso il pianeta, promuovendo lo sviluppo di una coscienza ecologica attiva, affinchè ciascuno si senta in prima linea nella sua custodia.

Domenica 24 aprile, nella verde cornice del Parco del Sole, i volontari di Nuova Acropoli  uniranno Filosofia, Cultura e Volontariato per offrire alla città l’occasione di riflettere, giocare e agire nel segno del rispetto per il pianeta.

Il programma prevede l’apertura dell’evento alle ore 10.00 con una pulizia ecologica del Parco del Sole da parte dei volontari e di quanti si vorranno unire.

Seguirà, a mezzogiorno, la presentazione del progetto: “Ostello delle api solitarie” e la piantumazione di mandorli. Alle ore 12.30 e, poi, anche alle 16.30, chi vorrà potrà unirsi al tradizionale “ballo della treccia” dedicato alla terra.

A partire dalle 14.30 sono chiamati in causa i bambini che saranno protagonisti di fiabe e giochi in tema.

Concluderà la giornata alle 17.00 una passeggiata alla scoperta della storia degli alberi del Parco del Sole e dell’area di Collemaggio.

In caso di maltempo la manifestazione verrà rimandata al 25 aprile oppure a domenica 8 maggio.




A sostegno dell’Ucraina: Il MAXXI partecipa all’asta di beneficenza

L’Aquila, 24 aprile 2022 –

Asta organizzata a Venezia in occasione della 59 Biennale Arte da un network internazionale di artisti, curatori, istituzioni, mecenati e fondazioni e acquisisce un collage dell’artista Louise Nevelson

 

“Siamo felici e onorati di aver partecipato all’asta di beneficenza per l’Ucraina e siamo davvero grati agli organizzatori. L’arte è uno strumento potente per comprendere e forgiare la Libertà, come ha detto il Presidente Zelensky nel suo commovente messaggio di ieri alla Biennale”. Il MAXXI è onorato di aver acquisito la bellissima opera Untitled (1980), uno degli iconici collage di Louise Nevelson, dimostrando concreta solidarietà al popolo ucraino. 

La Collezione pubblica nazionale del MAXXI da oggi è più ricca grazie allo straordinario lavoro di questa artista rivoluzionaria nata nel 1899 a Pereiaslav, odierna regione di Kiev. Siamo al fianco dell’Ucraina contro questa violenta e terribile aggressione di Putin”. 

Con queste parole Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, commenta la partecipazione del MAXXI al Charity Gala for Ukraine’s People and Culture organizzato ieri sera alla Scuola Grande di San Rocco a Venezia da un network internazionale di artisti, curatori, istituzioni, mecenati e fondazioni.

Tra i principali promotori dell’iniziativa, Francesca Thyssen-Bornemisza, fondatrice di Museums for Ukraine, la rete internazionale dei musei creata per sostenere gli artisti e il patrimonio culturale dell’Ucraina.

Sin dallo scoppio della guerra, il MAXXI è in prima linea per sostenere gli artisti e le popolazioni ucraine con diverse iniziative. A partire dalla decisione di devolvere al fondo per l’emergenza umanitaria in Ucraina costituito da UNHCR, UNICEF e Croce Rossa una parte degli incassi del Museo (oltre 34.600 euro) e della mostra Ukraine. Short Storie,  ricognizione sulla scena artistica ucraina contemporanea attraverso le opere di 140 artisti, organizzata tempestivamente con la Fondazione Imago Mundi.

Grazie alle risorse speciali stanziate dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, il MAXXI sta inoltre lavorando a un progetto di residenza molto importante che, conclude Melandri, “sarà presentato presto e coinvolgerà anche il MAXXI L’Aquila”.

Louise Nevelson da domani sarà protagonista di una grande retrospettiva nelle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco, in occasione del sessantesimo anniversario della sua partecipazione alla Biennale Arte del 1962, quando fu chiamata a rappresentare gli Stati Uniti nel padiglione americano.

Con le sue sculture monocromatiche in legno fatte di strutture simili a scatole e oggetti assemblati tra loro e con le sue installazioni è stata una pioniera dell’arte site specific e una delle principali scultrici del Novecento.




Manifestazioni importanti: Lanciano nuoto protagonista al Lifesaving di Milano

Lanciano, 24 aprile 2022 –

Lanciano Nuoto protagonista a Milano. La società frentana, infatti, è impegnata in questi giorni nel capoluogo lombardo per il campionato indoor Lifesaving per le categorie esordienti e ragazzi e junior e cadetti al quale partecipano oltre 1200 atleti proveniente da ogni parte dell’Italia.

La rappresentanza della Lanciano Nuoto alla piscina “Daniele Samuele”, quartier generale del campionato invernale di categoria Lifesaving, è di 16 atleti. Numeri importanti quelli della manifestazione meneghina: sono 88 le società iscritte, 2506 le gare in programma e 367 le staffette. Dato particolarmente significativo è quello delle nuove leve del nuoto: sono, infatti, 260 gli atleti esordienti.

“Per noi è un motivo di grande soddisfazione partecipare ad una manifestazione così importante che coinvolge così tanti atleti – spiegano dalla Lanciano Nuovo – e l’attività in acqua per i nostri ragazzi è un grande stimolo che sta a testimoniare la ripresa e il ritorno alla normalità dopo un periodo lunghissimo di stop forzato a causa delle limitazioni imposte dal Covid-19”.

Gli atleti della Lanciano impegnati a Milano in questi giorni sono, per la categoria Esordienti e Ragazzi: Arianna Camiscia, Viktoria Ioannisci, Marta Luciani, Noemi Rosato, Noemi Spadano, Annarita Tieri, Pierpaolo Di Paolo, Simone Giancristofaro, Samuele Menna, Matteo Tinari.

Per la categoria Junior e Cadetti, invece, gli atleti frentani sono Marta Caporrella, Serena Carafa, Vittoria Carafa, Sara Martelli, Serena Nicolucci e Sofia Romano.

Franco D’Intino




L’Abruzzo migliora… la guerra rischia di ostacolare la ripresa

Chieti, 24 aprile 2022 –

Studio dell’associazione Chieti L’Aquila: occupati crescono rispetto al 2020, ma non recuperano i livelli precrisi. Segnali positivi nel Chietino

La Guerra in Ucraina e l’amplificazione della crisi energetica rischiano di interrompere, anche in Abruzzo, il percorso di ripresa dalla crisi generata dalla pandemia, con effetti negativi sull’occupazione. Nonostante una crescita doppia rispetto alla media nazionale (+0,8%), gli occupati, a livello regionale, nel 2021, sono 484mila, cioè novemila in più rispetto al 2020 (+1,9%), ma ottomila in meno rispetto al 2019, cioè rispetto alla situazione precrisi. 

Se i dati sono omogenei su tutto il territorio, spicca il dato della provincia di Chieti, che torna ai livelli del 2019. È quanto emerge da un’elaborazione del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

Gli occupati indipendenti, che nel 2021 sono 193mila, tornano a scendere rispetto al 2020, ma restano in aumento rispetto al 2019 (113mila). Gli occupati dipendenti (368mila), invece, aumentano rispetto al 2020, ma restano in calo se confrontati con il periodo precrisi, quando erano 379mila. Si riduce, inoltre, il numero di donne occupate, che sono 193mila, contro le 199mila del 2019.

Analizzando gli indicatori del mercato del lavoro, emerge che i disoccupati sono 50mila e gli inattivi 291mila. Il tasso di occupazione è al 57,8%, in calo dello 0,4% rispetto al 2019: quello femminile scende dello 0,3% e quello maschile dello 0,5%. Si riduce, rispetto al livello precrisi, anche il tasso di disoccupazione (-1,8%), mentre aumenta il tasso di inattività (+1,7%), cioè le persone tra i 15 e i 64 anni che non lavorano e non stanno neanche cercando un’occupazione.

Per quanto riguarda i comparti, soffre il manifatturiero, che registra un calo sia rispetto al 2020 che rispetto al 2021: nel 2021 gli occupati sono 98mila, nel 2020 erano 107mila e nel 2019 erano 111mila. Crescono, invece, le costruzioni che, con 39mila unità al 2020, superano anche i livelli precrisi. Segnali positivi anche sul fronte dei servizi, che crescono rispetto al 2020 e tornano allo stesso valore del 2019, con 325mila occupati.

A livello territoriale, Chieti, con 139mila occupati, torna allo stesso identico valore del 2019 e registra un +5mila unità rispetto al 2020; anche il tasso di occupazione, 57,1%, torna al valore del 2019. La provincia dell’Aquila, 109mila occupati, è stabile rispetto al 2020 ma continua ad essere in calo rispetto al 2019 (112mila).

Situazione analoga nel Pescarese: 117mila occupati nel 2021, valore analogo nel 2020 e 120mila occupati nel 2019. Teramo migliora rispetto al 2020, passando dalle 116mila alle 120mila unità, ma non ha ancora recuperato i valori precrisi (121mila occupati); in ogni caso, il tasso di occupazione, 60,4%, è addirittura migliore di quello del 2019.

“Il conflitto in atto – afferma il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli – rappresenta sicuramente un freno alla ripresa partita dopo la pandemia, ma tutto sommato i dati abruzzesi, al momento, non sono sconfortanti e, in alcuni casi, come per la provincia di Chieti, mostrano la tenuta del sistema.

È comunque necessario, come ripetiamo da tempo, ripensare gli incentivi e le misure attualmente esistenti, ad esempio il reddito di cittadinanza, con l’obiettivo di stabilizzare i dati e, soprattutto, migliorarli. È indispensabile prevedere da un lato sgravi per chi assume e dall’altro incentivi per la formazione professionalizzante, in grado di favorire l’ingresso nel mercato del lavoro di figure molto richieste e spesso difficilmente reperibili”.




Taglio del nastro: Florviva, già tanti visitatori, attratti da colori e bellezza

Pescara, 24 aprile 2022 –

Taglio del nastro, ieri mattina, per la Mostra del Fiore Florviva 2022, la rassegna florovivaistica che andrà avanti fino a lunedì 25 aprile al Porto Turistico di Pescara: sono stati il sindaco di Pescara, Carlo Masci, l’assessore regionale al Turismo e alle Attività Produttive, Daniele D’Amario, il vicepresidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Carmine Salce, insieme ai presidenti di Assoflora, Guido Caravaggio, Arfa, Remo Matricardi, e di Atao, Stefano Zaffonato, a dare il via ad un evento che è stato subito preso d’assalto da visitatori, molti anche da fuori regione.

Stand ricchi e colorati, artisti, amanti delle orchidee, attrezzature: per gli amanti del giardinaggio, dei fiori e del verde c’è davvero di tutto, complice il cielo sereno che rende la passeggiata tra stand e padiglioni particolarmente piacevole.

Oggi, domenica 24 aprile, la rassegna prevede alle 10.00 FlorPoesia, recital a cura dell’Associazione Culturale Teatranti D’Abruzzo, con ospiti i poeti, vera eccellenza del territorio abruzzese, alle 14.30 corso sulla concimazione delle orchidee, a cura dell’Associazione Atao, alle 16.30 workshop “Pleurothallis in casa e in orchidario: come gestirle”, a cura dell’Associazione Atao.

La Mostra del Fiore Florviva si svolge dalle 10.00 alle 20.00. Ingresso gratuito.

Piergiorgio Greco




Franco Costabile: l’allievo di Ungaretti, a cura di Filippo D’Andrea

Teramo, 24 aprile 2022 –

Mercoledì 27 Aprile  2022 alle ore 18,  nella Sede Caritas la stagione primaverile del Salotto culturale “Prospettiva Persona” 2022 (patrocinio  MIC e Fondazione Tercas), insieme con l’UPM, propone un webinar su un poeta del Sud, FRANCO COSTABILE, allievo di Ungaretti  a cura di Filippo D’Andrea 

L’incontro sarà contemporaneamente in presenza e sulla piattaforma Google meet. È possibile iscriversi gratuitamente, inviando l’adesione (indicando nome, cognome, email) all’indirizzo segreteriasalottoculturale@gmail.com. In presenzaa: si richiedono Green Pass  e mascherina FPP2.

Approfondinmento

Franco Costabile nasce nell’agosto 1924 da Concetta Immacolata Gambardella, casalinga appartenente a una famiglia borghese di commercianti amalfitani, e da Michelangelo Francesco Pietro Costabile.

Il padre non si sente a suo agio nel piccolo centro calabrese e dopo il matrimonio si reca in Tunisia per dedicarsi all’insegnamento, abbandonando moglie e figlio. Questo abbandono  segnerà il poeta, a cui farà riferimento nel componimento giovanile “Vana Attesa”, pubblicata nel 1939.

Dopo la maturità classica conseguita nella vicina Nicastro, frequenta   Lettere, dapprima a Messina e poi – dal 1946 – a Roma, dove si laureerà con una tesi in paleografia. In questo periodo stringe un forte rapporto con Giuseppe Ungaretti, suo professore di Letteratura Contemporanea: in Costabile, Ungaretti rivede il figlio perduto da poco in Brasile, in Ungaretti il poeta sambiasino trova invece l’assente figura paterna.  Dopo la laurea, a partire dal 1950 insegnerà in vari licei e istituti tecnici, ma collaborerà anche con riviste e alla stesura di una enciclopedia cattolica.

La sua poesia è stilisticamente ermetica, poiché risente dell’afflusso di Ungaretti, ma è anche neorealista per la descrizione cruda ed essenziale della condizione di vita di un paese del Meridione d’Italia. La Calabria è percepita dal poeta sia come madre che come matrigna, poiché al contempo insegna i valori autentici della vita ma ti costringe a fuggire da essa per vivere dignitosamente.

Dopo varie esperienze dolorose (l’abbandono della moglie e delle due figlie) Costabile decide di togliersi la vita il 14 aprile 1965. Ungaretti, che al poeta si sentiva ancora molto legato, scrive per questo dei versi, prima pubblicati in un libretto stampato a cura di amici, e ora trascritti come epitaffio sulla sua tomba nel cimitero di Sambiase.




Tre pomeriggi: omaggio alle fiabe dei Fratelli Grimm

L’Aquila, 24 aprile 2022 –

L’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” e la Biblioteca Regionale “Salvatore Tommasi” propongono tre pomeriggi-evento gratuiti per le bimbe e i bimbi di età compresa tra 0 a 6 anni dedicati alla lettura ad alta voce di alcune delle fiabe dei Fratelli Grimm con la proiezione del cartone animato che il libro ha ispirato.

Gli incontri si terranno nella Sala dell’Infanzia della Tommasiana inaugurata lo scorso ottobre, in cui il mondo dei libri si unisce al cinema e alla tecnologia digitale grazie ad una dotazione tecnica di ultima generazione.

Martedì 26 aprile alle ore 16.00 sarà possibile seguire la fiaba di Tremotino che narra la storia di un folletto dispettoso a cui piace fare accordi con le persone per avere sempre qualcosa in cambio.

Il programma prevede altri due incontri fissati nello stesso orario pomeridiano per martedì 10 maggio con la fiaba Il lupo e sette capretti e martedì 24 maggio con L’oca d’oro.

Per le bambine ed i bambini dai 6 ai 10 anni è stata pensata, invece, una lezione sulla storia del cinema che intende ripercorrere le fasi evolutive dalla nascita del cinema, passando dal muto, al sonoro, al colore, fino al digitale con l’ausilio di proiezioni cinematografiche che forniscono un valido esempio visivo in grado di coinvolgere i giovani spettatori.




Splendore in versi: omaggio alla Madonna dello Splendore

Giulianova, 23 aprile 2022 –

Un recital poetico dell’associazione culturale  Il Faro

Cologna Spiaggia, attraverso l’associazione culturale “Il Faro”, vuole rendere omaggio alla Madonna dello Splendore, in occasione dei festeggiamenti che, in questi giorni, come da tradizione, si stanno svolgendo a Giulianova con tante belle e variegate iniziative religiose, culturali e ludiche. Anche l’associazione colognese vuole offrire il proprio contributo, attraverso la realizzazione di un recital poetico dedicato alla Vergine Maria che si terrà domenica 24 aprile, alle ore 19.30, all’interno del Duomo di San Flaviano, a Giulianova Paese.

Omaggeranno la Madonna, con i loro versi, poeti ed attori locali e no.

Sarà un momento di forte spiritualità che coinvolgerà tanti autori ed artisti in genere che, con liriche inedite e conosciute, celebreranno la Madonna dello Splendore, tanto cara al popolo giuliese ma anche a quello colognese- dichiara la presidente dell’associazione “Il Faro” Irene Gallieni –  ricordiamo infatti che la Vergine Maria apparve il 22 aprile 1557 a Bertolino, un contadino originario proprio di Cologna”.

Azzurra Marcozzi




Pareggio dolceamaro: gialloverdi giocano bella partita, ma tornano con un solo punto

Ortona, 23 aprile 2022 –

Daniele Di Vittorio: «Contento per la prestazione, il 4-4 finale ci tiene in corsa per la salvezza. Peccato, avremmo meritato di più».        

Nel primo dei tre scontri diretti che chiudono il suo campionato, la Tombesi raccoglie un punto sul campo dell’Italpol. Avanti 1-0 con Borsato, poi 2-1 con Bordignon all’intervallo, gli abruzzesi hanno saputo ribaltare la situazione rimontando dal 2-3 dei padroni di casa, con le reti di Masi e ancora di Bordignon. 

Il gol di Garcia, a quattro minuti dalla fine, ha però chiuso il tabellino sul 4-4: a due giornate dalla fine, la Tombesi è ora a quota 24 punti in classifica, a -2 dalla Roma quint’ultima, che deve ancora giocare sul campo della Nordovest. Nel prossimo turno, i capitolini affronteranno il turno di riposo, mentre la Tombesi ospiterà la stessa Nordovest, in attesa dello scontro diretto che si giocherà, a Roma, nell’ultimo turno.

«Certamente adesso dobbiamo necessariamente ottenere due vittorie, peccato perché avremmo meritato di più anche nella gara contro l’Italpol – questo il commento di Daniele Di Vittorio –. Sono contento per la prestazione, abbiamo giocato bene e più volte siamo stati in vantaggio. Il rammarico è legato all’inizio del secondo tempo, quando eravamo avanti 2-1 e abbiamo avuto un paio di occasioni per allungare, ma lì è stato bravo il loro portiere.

Paghiamo sempre la rotazione corta, oggi avevamo Romagnoli squalificato e di fatto ci siamo alternati in 6 di movimento, mentre loro hanno ruotato in 8. A parte questo, è un punto che comunque ci tiene vivi e ci mantiene padroni del nostro destino, nel senso che con due vittorie siamo sicuri di salvarci. Certo non sarà facile, ma ce la giocheremo al massimo, con tutte le armi a nostra disposizione».  

Giuseppe Mrozek




In bicicletta… fra storia natura e i giovani

Roseto degli Abruzzi, 23 aprile 2022 –

Il prossimo 25 Aprile torna, per l’ottava edizione, La libertà che venne dal Mare.

Un evento questa volta condotto da un gruppo di giovani studenti che ricorderanno i fatti storici e gli eccidi durante l’occupazione. La storia delle vele nere dei pescatori che di notte portavano oltre il fronte i perseguitati e le imboscate che portarono alla morte di giovani in fuga. La partenza è prevista alle ore 10.30 dal Lido Celommi a Roseto per poi arrivare sul torrente Borsacchio dove accadde la tragedia, verrà ricordato con un monologo breve l’episodio e deposta una corona di fiori.

Dopo, per chi vorrà, si proseguirà lungo la ciclabile del Borsacchio fino al ponte del Tordino per fare una immersione nella natura. Storia, Natura e Resistenza raccontata dai giovani grazie come sempre al lavoro delle Guide del Borsacchio , della FIAB, del WWF e IAAP con il patrocinio del comune di Roseto.

Un evento nato sulla spinta di Franco Sbrolla, oggi purtroppo scomparso, per ricordare e ri allacciare un legame fra la grande storia nazionale e quella locale per unire la cittadinanza in nome di una libertà conquistata a caro prezzo. Tema che in questi mesi di crisi mondiale assume ancor più risalto.

Marco Borgatti




Pensavo fosse amore: … invece era un caso umano

Pescara, 23 aprile 2022 –

Giornata Mondiale del Libro, alla Mondadori di Pescara doppio appuntamento

Un doppio appuntamento è previsto a Pescara presso il punto Mondadori Bookstore di via Milano per oggi, sabato 23 aprile, in occasione della Giornata Mondiale del Libro: alle ore 11.00 si terrà la presentazione del nuovo romanzo di Claudia Venuti, “Pensavo fosse amore invece era un caso umano” (Sperling & Kupfer), dialogheranno con l’autrice Alessandro Di Domizio e Valeria Leone; nel pomeriggio invece si entrerà nel magico mondo dei libri con un laboratorio di lettura dalle ore 16.00 rivolto a tutte le fasce di età: un vero e proprio omaggio ad una giornata simbolo.

“Pensavo fosse amore invece era un caso umano” è autobiografico: Claudia Venuti parla ironicamente degli uomini sbagliati in cui si è imbattuta mentre cercava l’amore, una realtà in cui non è difficile riconoscersi. Da piccola, Claudia collezionava figurine di calciatori; da grande, si è ritrovata a raccogliere ‘casi umani’. Un album iniziato a ventitré anni e completato a trentatré: un decennio di onorata carriera, in cui come una vera e propria calamita ha attirato ragazzi capaci di distruggere in ogni modo la sua definizione di amore.

C’è quello con sette vite parallele, come i gatti, quello con disturbi della personalità più o meno evidenti, quello con il piede in due scarpe, il narcisista e il manipolatore, quello pronto a tutto per conquistarla, quello che ha bisogno di una badante piuttosto che di una fidanzata. È così che Claudia ha finito per credere di non avere nessuna speranza di incontrare la persona giusta, arrivando addirittura a pensare che il problema fosse davvero lei.

A un certo punto, però, ha trovato il coraggio di dire basta e, proprio nel momento in cui ha cominciato a vivere beatamente la sua solitudine, difendendo con le unghie e con i denti la sua libertà, ha incontrato davvero l’uomo della sua vita, proprio quell’unica volta in cui mai e poi mai si sarebbe sognata che fosse lui. Ma questa è un’altra storia di cui parlare. 

Alessandra Renzetti