FABIO CARAVAGGIO all’assemblea nazionale ANCI

Il sindaco relatore nella seconda giornata

Rocca San Giovanni, 24 novembre 2022.  Il primo cittadino al convegno sul progetto P.I.C.C.O.L.I., in rappresentanza dei piccoli Comuni del Centro Italia

Rocca San Giovanni (Ch), 24 novembre 2022 –  C’è anche Rocca San Giovanni tra i comuni partecipanti alla XXXIX Assemblea nazionale dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, che si sta svolgendo alla Fiera di Bergamo. A rappresentare il borgo medievale, che si trova nel cuore della Costa dei Trabocchi, ci sono il sindaco Fabio Caravaggio, gli assessori Erminio Verì e Carmelita Caravaggio, il presidente del consiglio comunale Alessandro Romano e il consigliere Pio Bozzelli.

Nella giornata di ieri è stato proprio il primo cittadino Caravaggio a rappresentare i piccoli comuni del Centro Italia e a intervenire in qualità di relatore al dibattito “Piccoli Comuni: tra opportunità e sfide” durante il quale è stato illustrato il progetto P.I.C.C.O.L.I. (Progetto Piccoli Comuni), destinato a rafforzare e a sostenere la gestione amministrativa degli enti attraverso interventi di formazione e affiancamento.

“È stato emozionante per me aver rappresentato, ieri pomeriggio, i piccoli comuni del Centro Italia, accanto a tre realtà del Nord ed una del Sud  – racconta il sindaco –. Come ente, coadiuvati dal team manager Anci Massimo Staniscia, abbiamo deciso di cogliere al volo l’opportunità data dall’iniziativa, applicandola al settore dei tributi”.

Il progetto P.I.C.C.O.L.I., promosso dall’Anci, è rivolto ai Comuni fino a 5mila abitanti; gli interventi di formazione e affiancamento agli enti saranno tutorial, webinar, focus group tematici, affiancamento specialistico, community di scambio e circolazione delle informazioni.

“È un’idea davvero interessante – dice il primo cittadino – attraverso la quale avviamo fattivamente l’internalizzazione del servizio di accertamento tributario. Sarà un nuovo metodo di lavoro che sostituirà l’intervento di soggetti esterni di riscossione, alleggerendo la spesa che il Comune attualmente sostiene per l’esternalizzazione del servizio e offrendo la possibilità al contribuente di avere un dialogo diretto e costante con l’ufficio comunale”.

“In questo modo – aggiunge Fabio Caravaggio – il Comune spenderà decisamente meno e il contribuente sarà avvantaggiato, perché saprà quanto e quando pagare, limitando al massimo future cartelle esattoriali. Non solo, con questo modo di operare invoglieremo i cittadini ad attuare un comportamento fiscale corretto, con un’azione non vessatoria ma assolutamente collaborativa”.

L’assemblea nazionale dell’Anci, inoltre, è stata l’occasione per gli amministratori di Rocca San Giovanni per raccontare e condividere le peculiarità e le caratteristiche del borgo che mira ad accrescere la presenza di turisti, puntando sull’indubbia bellezza naturalistica della costa e sulla ricchezza storica e culturale del paese.




BEPPE GRILLO, io sono il peggiore

Lo spettacolo delle rivelazioni. Teatro dei Marsi 31 marzo 2023 ore 21:00

Avezzano, 24 novembre 2022. Dopo un lungo periodo di silenzio, Beppe Grillo ritorna a teatro con “IO SONO IL PEGGIORE”, lo spettacolo delle rivelazioni, dove tutti sono coinvolti e nessuno è escluso. Il 31 marzo sarà al Teatro dei Marsi di Avezzano. Lo spettacolo è organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci e Top Agency, la produzione è di Marangoni Spettacolo. Dalla religione alle silenziose guerre economiche, passando per il metaverso, fino al lato oscuro dell’ambientalismo. Il grande ritorno sulle scene del comico italiano più spiazzante, caustico e odiato di tutti i tempi, come non lo avete mai visto.




ENRICO DINDO IN CONCERTO. Con l’orchestra dell’istituzione sinfonica abruzzese

Venerdì 25 novembre, ore 21.00 – Atri, Teatro Comunale

Sabato 26 novembre ore 18.00 – L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale

L’Aquila 24 Novembre 2022. Fra i musicisti italiani più affermati a livello internazionale e vincitore del Primo premio del prestigioso Concorso “Rostropovich” di Parigi nel 1997, il violoncellista Enrico Dindo sarà protagonista dei concerti di questo ultimo fine settimana di novembre della 48a stagione dell’ISA.

Due gli appuntamenti: Venerdì 25 novembre alle ore 21.00 ad Atri presso il Teatro Comunale e Sabato 26 Novembre alle 18.00 all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”.

Enrico Dindo sarà sul palco con i professori dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese in doppia veste di direttore e solista con un programma di grandi capolavori e perle preziose: Klid (Silent Woods) per violoncello e orchestra op. 68/ n. 5 B.182 e Rondò in sol minore per violoncello e orchestra op. 94 di Antonín Dvořák, le Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra op. 33 di Pëtr Il’ič Čajkovskij e la Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36 di Ludwig van Beethoven.

È lo stesso artista a sottolinearne aspetti particolarmente interessanti: “La prima parte del programma è dedicata al violoncello con due brevi pezzi di Dvořák di raro ascolto. Ho trovato che l’idea di unirli alle Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra di Čajkovskij offrisse al pubblico la possibilità di godere di un momento molto equilibrato di musica slava e boema dedicata al violoncello. Nel secondo tempo, invece, l’incredibile e celebre Seconda Sinfonia di Beethoven che tutti conoscono.

Torno sempre con molta gioia per all’Aquila e sono molto felice di essere a lavoro con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese alla quale sono molto legato – continua Dindo che spiega: – È stato sul podio dell’ISA, infatti, che ho debuttato come direttore in occasione di un concerto sinfonico. Mancavo dal 2011 e sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti in questi giorni di prova”.

I biglietti per i concerti di Atri e dell’Aquila sono disponibili in prevendita online sul circuito ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Fino al 24 novembre sarà possibile sottoscrivere abbonamenti per la Stagione di Atri, mentre per quelli dell’Aquila c’è tempo fino alla fine del 2022. I botteghini dei due teatri per l’acquisto diretto dei biglietti aprono due ore prima del concerto.

ENRICO DINDO Figlio d’arte, inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso “ROSTROPOVICH” di Parigi.

Da quel momento inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi con le più prestigiose orchestre del mondo come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philarmonic, l’Orchestre Nationale de France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Tokyo Symphony Orchestra, la Filarmonica della Scala (orchestra della quale è stato primo violoncello dal 1987 al 1999), la Filarmonica di San Pietroburgo, la London Philharmonic Orchestra, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Toronto Symphony, la Gewandhausorchester Leipzig Orchestra e la Chicago Symphony ed al fianco dei più importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Yutaka Sado, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Yuri Temirkanov, Riccardo Muti e lo stesso Mstislav Rostropovich che scrisse di lui: “… è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana”.

Creatore e Direttore stabile dell’Orchestra da camera “I Solisti di Pavia”, Dal 2013 è Accademico di Santa Cecilia e dal gennaio 2022 è stato nominato Direttore Artistico dell’Accademia Filarmonica Romana. ha inciso per Decca e Chandos e suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 affidatogli dalla Fondazione Pro Canale.




SPAGHETTI al Limone

Una ricetta semplice, gustosa che si prepara in poco tempo

Il limone è un agrume, la cui pianta fiorisce circa due volte l’anno, con i bellissimi e profumatissimi fiori bianchi. Sia la buccia gialla e rugosa, che la polpa, si prestano per numerosi utilizzi in cucina. Pasta, riso, obbligatorio in qualsiasi tipo di carne, sia alla marinatura, che alla cottura, sul pesce, nei contorni lessati e conditi con olio crudo, le marmellate e nei dolci? È la prima donna!  Oltre che in cucina, il succo di limone è un ottimo ingrediente naturale, per le pulizie della casa.

Benefici del Limone

Favorisce la digestione – è ricchissimo di vitamina C – rafforza le difese immunitarie – contrasta il raffreddore e l’influenza – assicura le funzioni intestinali – contribuisce ad assorbire il calcio e il ferro – Contiene fosforo, calcio e potassio – riduce i livelli di colesterolo cattivo e aumenta il colesterolo buono – ha proprietà depurative e disintossicanti ed è in grado di favorire l’eliminazione di scorie e tossine, accumulate nell’organismo.

Ingredienti per due persone

160 gr di Spaghetti o linguine

30 gr di succo di limone fresco (1/2 limone)

buccia di 1 limone

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

2 cucchiai di farina 00

PEPE e Sale q.b.

Prezzemolo

Procedimento

Lavare bene il limone e grattugiare la scorza. Fare attenzione a evitare la parte bianca, di sapore amarognolo. Spremere il limone e ricavare il succo. Posare sul fuoco una pentola, con acqua e sale. Appena bolle, mettere a cuocere la pasta. In una padella antiaderente dai bordi alti, versare 2 cucchiai di olio e la scorza di limone, avendo cura di lasciarne un po’ da parte. Farla appassire a fuoco molto dolce. Poi, aggiungere il succo di limone filtrato. Scolare gli spaghetti molto al dente e farla saltare nella padella, per insaporirli nel condimento. Aggiungere l’acqua di cottura bollente. Lasciare RISOTTARE gli spaghetti a fuoco lento, aggiungendo l’acqua quando si ritira e girando di tanto in tanto. A fine cottura, spegnere il fuoco, unire 2 cucchiai di farina e acqua, mescolare per rendere gli spaghetti cremosi, 1 cucchiaio di olio, coprire e fare mantecare. (2 minuti). Impiattare e servire gli Spaghetti al limone ben caldi, con una spolverata di buccia grattugiata restante, una grattata di pepe e prezzemolo fresco.

Il vino? Un bianco, che non copre o altera il gusto, ma che contrasta l’acidità del limone.  Chardonnay o Pecorino.

Luciano Pellegrini 




QUELLO CHE CONTA È LA CONOSCENZA:  la finanza sostenibile entra a scuola

Al polo liceale “Ovidio” un incontro con l’esperto Fabio Cappa e la BCC

Sulmona, 24 novembre 2022. Il futuro del mondo è nelle mani e nella mente dei giovani: è attraverso la loro formazione consapevole che “si giocheranno” le più importanti partite del mondo. Si è parlato di questo, ieri mattina (ndr) , nell’aula magna del Liceo Artistico “Mazara”, nell’ambito della conferenza “Quello che conta è la conoscenza: la finanza sostenibile entra a scuola”, organizzata dal polo liceale “Ovidio” in collaborazione con la BCC di Pratola Peligna. Ad incontrare gli studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto superiore sulmonese è stato il dottor Fabio Cappa, esperto di finanza sostenibile.

Un messaggio chiaro è emerso: la sostenibilità è cultura. Vivere in maniera consapevole nel mondo non può prescindere dalla conoscenza del pianeta e delle dinamiche che lo stanno attraversando, dal punto di vista ambientale a quello economico. E il futuro del pianeta è stato al centro della conferenza, anche attraverso documenti video, tratti dalle attività di ricerca di Cappa. «Ragazzi, non c’è più tempo», ha affermato l’esperto. «La nostra generazione ha miseramente fallito. Il punto di non ritorno è vicinissimo. Bisogna individuare soluzioni chiare e concrete che vadano oltre la demagogia. La Cop 27 sul clima di Sharm el-Sheikh ha dato risposte inadeguate: davvero abbiamo solo un’ultima chance per arginare il disastro e dobbiamo correre».

«Voglio ringraziare la Bcc e il dottor Cappa per l’incontro di questa mattina», ha detto il dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi. «Si è trattato di una preziosa occasione per i nostri studenti. Da un lato, infatti, ha avuto valore orientativo, aiutando i nostri ragazzi a riflettere sul loro futuro percorso di studi, dall’altro è stato momento di approfondimento per tutti in quanto cittadini di questo pianeta.» 

Presente alla conferenza anche la presidente della Bcc, Maria Assunta Rossi «La Banca è attenta a queste tematiche che rispondono ad un’esigenza di tutta l’umanità», è stato il suo commento. «Ho pensato di coinvolgere nella riflessione sulla finanza etica e sostenibile le scuole, perché è fondamentale sensibilizzare le giovani generazioni su temi da cui dipendono la vita e il futuro di tutti. Spero sia solo il primo di una serie di incontri rivolti agli studenti.»

Annalisa Civitareale




CONCORSO FABRIZIA DI LORENZO. La prova con la partecipazione di studenti di tutto l’Abruzzo

Il 17 dicembre la cerimonia di premiazione

Sulmona, 23 novembre 2022. Cinquantacinque partecipanti e venti scuole di tutto l’Abruzzo (6 dalla provincia dell’Aquila, 4 di Pescara, 5 di Chieti e 5 di Teramo): grande è stata la risposta arrivata dall’intera regione alla quinta edizione del concorso dedicato a Fabrizia di Lorenzo, la giovane sulmonese vittima dell’attentato di Berlino il 19 novembre 2016.

Il concorso, un bando regionale per l’erogazione di borse di studio “per non dimenticare le vittime del terrorismo”, è stato curato dall’ufficio di presidenza del Consiglio regionale con consulenza del comitato “Insieme per Fabrizia Di Lorenzo” e la collaborazione della scuola frequentata da Fabrizia, il liceo “G. B. Vico” di Sulmona, facente parte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Ovidio”. 

La prova, un elaborato scritto riservato agli studenti che frequentano gli ultimi tre anni degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della regione, si è svolto questa mattina con tutti gli studenti partecipanti collegati da remoto con il liceo sulmonese. Gli studenti si sono confrontati con una riflessione di Piero Calamandrei sul valore della libertà e sull’importanza della partecipazione politica:

È così bello, è così comodo: la libertà c’è. Si vive in regime di libertà, c’è altre cose da fare che interessarsi di politica. E lo so anch’io! Il mondo è così bello, ci sono tante belle cose da vedere, da godere, oltre che occuparsi di politica. La politica non è una piacevole cosa. Però la libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che io auguro a voi, giovani, di non sentire mai, e vi auguro di non trovarvi mai a sentire questo senso di angoscia, in quanto vi auguro di riuscire a creare voi le condizioni perché questo senso di angoscia non lo dobbiate provare mai, ricordandovi ogni giorno che sulla libertà bisogna vigilare, dando il proprio contributo alla vita politica.

(P. Calamandrei, Discorso sulla Costituzione, 26 gennaio 1955)

Saranno assegnate borse di studio ai primi 8 studenti classificati (1° premio 2000 euro; 2° premio 1800 euro; 3° premio 1600 euro; 4° premio euro 1400 euro; 5° premio 1200 euro;

6° premio 1000 euro; 7° premio 600 euro; 8° premio 400 euro). 5. La Commissione comunica al Servizio co. La premiazione si terrà il 17 dicembre, alle 10.30, nella sede del liceo “Vico”.

«Mi ha fatto piacere vedere l’alto numero di studenti partecipanti a questo concorso dedicato a Fabrizia», ha detto la mamma, Giovanna Frattaroli, «è una testimonianza di quanto il ricordo e l’affetto per lei siano vivi più che mai». «Sento molto forte l’organizzazione e lo svolgimento di questo concorso», aggiunge Anna Maria Iervolino, docente del polo liceale “Ovidio”, componente della commissione del concorso, «e mi sento molto coinvolta emotivamente, anche perché Fabrizia è stata una mia studentessa. È stato bello vedere un così elevato numero di partecipanti e tutti di grandissima qualità. Saranno premiate delle eccellenze della nostra regione.»

Annalisa Civitareale




PERFORMANCE E DOCUMENTARI D’AUTORE: continuano gli eventi autunnali al Maxxi

Venerdì 25 novembre

ore 17 | MAXXIVERSO | SHADOWBANNED 360° Jon Rafman – Estée Lauder, Expanded/Extended di Michela de Mattei

ore 18 | Sala della Voliera – MAXXI L’Aquila e MAXXIVERSO| Dancefloorensick di Riccardo Benassi

Sabato 26 novembre

ore 10 – 19 | proiezioni in loop | Sala Polifunzionale

Film screening

Beverly Pepper – a passage of time

di Luca Cococcetta e Marco Zaccarelli

Per entrambi gli eventi in presenza ingresso libero fino a esaurimento posti

www.maxxilaquila.art | @maxxilaquila

L’Aquila, 24 Novembre 2022. Primo museo italiano a sbarcare sul Metaverso, il MAXXI L’Aquila celebra proprio in questi giorni un anno di apertura della sua sede virtuale sulla piattaforma Arium e lo fa inaugurando altre tre opere digitali che vanno ad arricchire l’attuale offerta.

Venerdì 25 novembre alle ore 18, nella Sala della Voliera del Museo MAXXI L’Aquila, si terrà dal vivo la performance Dancefloorensick di Riccardo Benassi, fruibile anche online, fino alla fine del 2022, in una modalità inedita pensata apposta per il MAXXIVERSO (https://arium.xyz/spaces/maxxiverso), lo spazio virtuale interattivo creato in collaborazione con la metaverse art space platform ARIUM (arium.xyz), dove sono attualmente esperibili i progetti di Valentina Vetturi I Never Think of the Future. It Comes Soon Enough #2 (2021) e di Miltos Manetas Floating Studio (2022 ) curati da Chiara Bertini e Serena Tabacchi, Direttrice del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA).

Il pomeriggio, però, comincia già prima, alle ore 17, sempre allo stesso indirizzo sulla piattaforma Arium.xyz, con la presentazione delle nuove produzioni pensate per la sede virtuale del Museo: SHADOWBANNED 360° di Jon Rafman e Estée Lauder, Expanded/Extended di Michela de Mattei. All’incontro parteciperanno il Direttore di MAXXI Arte e di MAXXI L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi, e le curatrici Chiara Bertini e Serena Tabacchi, Direttrice del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA).

Si conclude invece sabato 26 novembre la serie Film Screening dedicata dal MAXXI L’Aquila al documentario d’autore. Dopo le pellicole dedicate ad Aldo Rossi e ad Alik Cavaliere, sarà proiettato in loop dalle 10 alle 19 nella sala polifunzionale del Museo il documentario Beverly Pepper – a passage of time dell’aquilano Luca Cococcetta e Marco Zaccarelli che, attraverso memoria, aneddoti e riflessioni, affidano alla stessa artista il racconto del suo percorso umano e artistico dagli anni della Dolce vita e delle prime mostre, all’esperienza della fonderia e del Festival di Spoleto, alle grandi mostre, alla Biennale, alle opere realizzate e al Parco di Todi inaugurato nel 2019. Il documentario, si sofferma ovviamente sull’Amphisculpture, , un teatro all’aperto di 3000 mq, 1800 posti a sedere, il più grande del centro-sud Italia, creato e donato dall’artista alla città dell’Aquila e costruito nel Parco del sole, vicino la Basilica di Collemaggio, fra le ultime creazioni dell’artista.

Durante la settimana, il MAXXI L’Aquila osserva al momento l’orario invernale con le seguenti aperture: giovedì 9 – 13, venerdì 9 – 13 e 16 – 19, sabato e domenica 10 – 19. Nel prossimo fine settimana, ancora nuovi eventi con MAXXI Mobile Lab e il workshop di “lettura diffrattiva” Le storie dello Chthulucene sul testo Chthulucene. Sopravvivere su un pianeta infetto di Donna Haraway, che interroga la centralità delle narrazioni legate al progresso, alla crescita infinita e alla natura come mera risorsa passiva. Il workshop, a cura di Isabella Pinto, con Donatella Saroli e Fanny Borel, coinvolge alcune realtà artistiche, culturali e sociali del territorio aquilano. Per partecipare al workshop dal 2 al 4 dicembre è necessario rispondere alla open call presente sul sito del museo maxxilaquila.art.

Venerdì 2 dicembre alle 16.30 il muso ospiterà anche la performance e il talk dal titolo “Il territorio non è indifferente. Forme d’arte all’Aquila” (Corte e Sala Polifunzionale del museo con ingresso libero fino a esaurimento posti). Introduce Bartolomeo Pietromarchi Direttore MAXXI L’Aquila; Intervengono: Stefano Cerio fotografo e videoartista, Stefano Chiodi storico dell’arte, critico e curatore, Maria D’Alesio direttrice Accademia di Belle Arti dell’Aquila, Barbara Drudi vicedirettrice Accademia di Belle Arti dell’Aquila e Silvano Manganaro storico dell’arte.

Elisa Cerasoli




SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E PICCOLA PESCA: contributi per l’acquisto di nuovi motori

Il Flag Costa dei Trabocchi ha riaperto il bando per concedere contributi ai pescatori

Costa dei Trabocchi, 24 novembre 2022.  Nuove opportunità per i pescatori alle prese con la sostituzione dei motori delle proprie imbarcazioni. Alla luce del successo ottenuto dal primo avviso pubblico promosso nel corso dell’estate, il Flag Costa dei Trabocchi ha deciso di aprire una seconda finestra per aumentare le possibilità di sostegno rivolte agli operatori della piccola pesca, contribuendo allo stesso tempo alla tutela dell’ambiente. Fino al 12 dicembre, dunque, gli armatori e i proprietari di imbarcazioni per la pesca artigianale,che siano residenti o abbiano sede legale/operativa in uno dei comuni costieri della provincia di Chieti, avranno la possibilità di ottenere un contributo massimo di 10mila euro per la sostituzione o l’ammodernamento di motori per la piccola pesca.

L’avviso pubblico “1.C.2 – Eco-pescatori in rete. Azioni di miglioramento ambientale promosse da pescatori in rete”, si colloca nel piano di azione locale del Flag e, in particolare, contribuisce a realizzare l’obiettivo del “miglioramento della sostenibilità economica ed ambientale delle imprese del settore ittico con particolare attenzione alla pesca artigianale”. L’iniziativa, infatti, è volta a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’inquinamento dei pescherecci attraverso una dotazione finanziaria complessiva di 113mila euro derivanti dal PO FEAMP 2014-2020, di cui circa 44mila euro messi a disposizione per l’attuale avviso.

Essendo la misura destinata agli operatori della pesca artigianale, l’intensità di aiuto prevista è dell’80% della spesa ammissibile e i soggetti interessati potranno contare su un contributo massimo di 10.000 euro, a fronte di una spesa massima ammissibile pari a 12.500 euro.

«Con la prima finestra abbiamo già coinvolto un cospicuo numero di operatori della piccola pesca», evidenzia il presidente del Flag Costa dei Trabocchi, Franco Ricci. «Avendo ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di altri pescatori che si sono detti interessati all’iniziativa dopo la scadenza dell’avviso, e avendo ancora a disposizione delle risorse, in piena sintonia con il Servizio Sviluppo locale ed economia ittica della Regione Abruzzo, abbiamo deciso di aprire una seconda finestra così da ampliare la platea dei beneficiari. In questo modo, oltre a sostenere in maniera concreta gli operatori della piccola pesca, miglioreremo la sostenibilità ambientale delle imprese del settore ittico. Ci auguriamo che i pescatori colgano l’importanza di questa opportunità, partecipando numerosi all’avviso».

Entrando nel dettaglio, l’azione prevede un sostegno economico per gli operatori della pesca costiera artigianale per la sostituzione o l’ammodernamento di motori principali o ausiliari per pescherecci di lunghezza fuori tutto fino a 12 metri, a condizione che il motore nuovo o modernizzato non abbia più capacità in kW rispetto al motore attuale. Gli interventi dovranno essere localizzati nel territorio di competenza del Flag Costa dei Trabocchi, ossia nei Comuni di Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto, San Salvo.

Le domande di partecipazione dovranno essere redatte utilizzando il modello di domanda disponibile sul sito www.flagcostadeitrabocchi.it e pervenire entro le ore 23.59 del 12 dicembre 2022 a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo gac.costadeitrabocchi@legalmail.it.

Antonella Luccitti




CORSO DI FILOSOFIA ATTIVA: La Filosofia unisce

La teoria alla pratica. Mercoledì 23 novembre ore 18:30 presso la Sede di Nuova Acropoli Via Orazio Giuliani  Località Monticchio. Ingresso libero

L’Aquila, 22 novembre 2022. Dodici incontri a cadenza settimanale per un viaggio che, attraverso l’antica saggezza d’Oriente e d’Occidente, ci porterà in maniera semplice a scoprire e migliorare noi stessi ed il mondo in cui viviamo.

Tra le tappe del viaggio incontreremo: Socrate e Platone, Egitto e Tibet come culle di saggezza, il Buddha e i suoi insegnamenti, Roma e lo Stoicismo e tanto altro ancora!

Il corso, gratuito, prevede l’uso del metodo comparato che permette di ampliare gli orizzonti della mente e scoprire i collegamenti che abbattono le barriere della diversità, delle culture e dei vari pensieri.

Un percorso creato per riscoprire i valori senza tempo utili alla convivenza, per sviluppare la capacità di trovare soluzioni alle difficoltà, per trovare le risposte concrete alle domande sulla vita, per vivere in maniera attiva e generosa sentendosi parte dell’Umanità.

Non perdere l’opportunità di fare di tutti i giorni un’Avventura per la Vita!

Nuova Acropoli

da 47 anni Filosofia, Cultura e Volontariato a L’Aquila

Foto L’Aquila Blog




IO, GIANNI SCHIUMA: monologo di un vecchio dj

Intrattenitore, musicofilo, giullare, Gianni Schiuma si racconterà, venerdì, 25 novembre, al Kursaal, in uno show ironico e travolgente

Giulianova, 23 novembre 2022. “Alle Medie – dice Gianni –  ero alla Pagliaccetti e le paste andavo a mangiarle al bar Marcozzi. Giulianova, la mia seconda città”.

60 immagini, 47 canzoni, in una serata a cui davvero sarà un peccato mancare. Quarant’anni di musica scorreranno venerdì, 25 novembre, al Kursaal, nello show che Gianni Schiuma proporrà a chi sarà venuto in sala pregustando un revival o semplicemente per trascorrere l’ultimo fine settimana di novembre in un clima di ironica, spassosa leggerezza. Gianni Schiuma, dj, performer, uomo simbolo della movida degli anni d’oro della disco dance, inaugura dunque il suo tour tra Marche e Abruzzo proprio a Giulianova. “Io, Gianni Schiuma: monologo di un vecchio dj” si concluderà a gennaio a Grottammare, dopo aver unito idealmente le regioni che sono state teatro privilegiato di una formidabile carriera. A fare da tramite, ancora, il filo rosso della discomusic,  del vinile e della  vita notturna, una vita che amava scendere in pista , la pista da ballo, ma senza  eccessi e devianze. “Anni impareggiabili, quelli del Why Not – dice proprio Gianni Schiuma – perché irripetibile era l’aria che si respirava in quei giorni. Tornare a Giulianova, oggi, è facile, forse perché con il pensiero, e il cuore,  non sono mai partito. La mia prima adolescenza, a dirla tutta, l’ho vissuta qui.  Le Scuole Medie le ho frequentate alla Pagliaccetti, ospite, per necessità familiari, del monastero dei Benedettini. Ragazzino, giocavo a calcio con i coetanei sordomuti del Castorani e le paste andavo a mangiarle al bar Marcozzi. A Giulianova vivono tanti miei amici, compagni di una lunga stagione, che non ho mai perso di vista. Due di loro saliranno sul palco, venerdì: pochi passi con me per una passeggiata lungo una vita, la mia, che è stata un tutt’uno con la musica e la voglia di divertire, di coinvolgere tutti, nessuno escluso, anche solo per qualche ora.” Gianni Schiuma è stato Gianni D’Angelo prima che il rogo dello stadio Ballarin, il 7 giugno 1981, gli producesse gravissime ustioni e rivoluzionasse il suo modo di guardare il mondo, gli altri. Prima che gli cambiasse, e non fu un caso, anche il nome. Venerdì sera, in una serata diretta da Manu Latini, racconterà, attraverso se stesso,  i cambiamenti delle voglie, dei gusti, del costume di un’epoca. Lo farà con garbo e ironia, lasciando alla platea,  come ha sempre fatto, un messaggio positivo, un invito a lasciarsi andare ma non per strafare, a distrarsi restando in equilibrio tra il dire, l’agire e l’essere.

“Patrociniamo con soddisfazione questa serata – commenta l’assessore Paolo Giorgini – Gianni Schiuma, prima che un caleidoscopico uomo di spettacolo, è un amico, nostro e della città. Abbiamo con lui un debito di riconoscenza per aver colorato, con uno stile personale, mai esagerato, la gioventù di tante generazioni. Ci piace il segnale che lascerà venerdì sera, quando dimostrerà che l’ascolto, il ballo, l’amicizia e l’incontro, sono molto meglio della navigazione digitale dei ragazzi e degli adulti di oggi”.

Inizio dello spettacolo alle 21.30. Biglietti su Ciaotickets.




CONVEGNO ALL’UNIVERSITÀ. Filiere agroalimentari, patrimonio culturale del territorio

Profili economico-giuridici e fiscali

Teramo, 23 novembre 2022. La Cattedra di Diritto tributario del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, in collaborazione con Confcooperative- Fedagripesca Abruzzo, ha organizzato per venerdì 25 novembre un convegno di studi per richiamare l’attenzione sul ruolo svolto dalle filiere agroalimentari nel territorio regionale. Il convegno inizierà alle 14.30 nella Sala delle lauree del Polo didattico S. Spaventa.

«A un consumatore sempre più esigente – si legge nella presentazione – che non si accontenta di prodotti che servano solo a nutrirlo e alle sfide europee che chiedono una maggiore attenzione alle problematiche del clima, della salute e dell’energia, può dare una risposta la filiera agroalimentare i cui profili giuridici, economico e soprattutto fiscali saranno oggetto di esame da parte delle diverse professionalità che parteciperanno al pomeriggio di studio».

Il convegno, al quale parteciperanno numerosi relatori, si articola in una prima sessione – coordinata da Vincenzo di Sabatino, di Confcooperative Fedagripesca – dedicata in maniera specifica alle filiere agroalimentari, con riflessioni degli operatori e l’esame del ruolo economico e giuridico delle filiere e della innovativa procedura del farm to fork. Una testimonianza degli esponenti di due delle filiere più importanti del territorio, Amadori e Salpa, chiuderà la prima parte.

La seconda sessione – presieduta da Annalisa Pace, dell’Università di Teramo – si aprirà con una riflessione sulla normativa europea in materia di etichettatura dei prodotti agricoli e sulla discussa misura del nutri score per proseguire con l’esame delle nuova frontiere della fiscalità nutrizionale e più in generale degli strumenti di natura fiscale che il legislatore nazionale può mettere in campo per rendere le filiere davvero protagoniste sugli obiettivi europei del cambiamento climatico, delle energie pulite e della salute pubblica, di una più responsabile gestione delle risorse naturali.

Interverranno per i saluti il rettore Dino Mastrocola, il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Paolo Marchetti, il titolare della cattedra di Diritto tributario Massimo Basilavecchia, il presidente di Confcooperative Abruzzo Massimiliano Monetti, il presidente dell’Ordine Dottori Commercialisti di Teramo Maurizio Di Provvido, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo Antonio Lessiani. Parteciperà al convegno Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo.




SCUOLA E VOLONTARIATO con il Csv Abruzzo

Successo del primo appuntamento martedì 22 all’Aurum

Pescara, 23 novembre 2022. Si è concluso ieri pomeriggio (martedì 22 novembre) all’Aurum di Pescara, con una enorme partecipazione di studenti delle scuole superiori della città, il primo appuntamento di Scuola e volontariato, l’iniziativa che ogni anno coinvolge centinaia di ragazzi in tutta la regione per metterli in contatto con le associazioni.

All’incontro, con l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo, sono intervenuti l’ispettore dell’Ufficio scolastico regionale, Giuliano Bocchia, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Maria Rita Carota, e, per il Csv Abruzzo Ets, il presidente regionale, Casto Di Bonaventura,  la responsabile dell’area Promozione, Sandra De Thomasis, il coordinatore della delegazione di Pescara e responsabile dell’area Formazione, Lorenzo Di Flamminio, la referente del progetto per la delegazione di Pescara, Giulia Pica.

L’azione, del Csv Abruzzo Ets, Centro servizi per il volontariato, è declinata in ambiti provinciali e coordinata dalle singole delegazioni dell’Aquila, di Chieti, Pescara e Teramo. È un modo per avvicinare i ragazzi alle esperienze vive di senso civico, solidarietà, libertà e dono. I valori del non profit.

Quest’anno i percorsi sono due:

•             «Io… Tu… Volontari!»: attività esperienziali in associazioni ed Ets (Enti del terzo settore) del territorio

•             «Cosa mi gira intorno»: percorsi informativi o formativi, condotti dai nostri operatori, sui temi d’interesse dell’istituto.

Si è iniziato da Pescara, ma si proseguirà con appuntamenti negli altri capoluoghi di provincia, durante tutto l’anno scolastico.

Nel capoluogo adriatico, ieri pomeriggio all’Aurum, è andata in scena la Piazza del Volontariato un momento di incontro tra gli studenti e le associazioni che parteciperanno al progetto Scuola e Volontariato – «Io… Tu… Volontari!». I ragazzi si sono dimostrati molto interessati a impegnarsi con le varie attività che possono accoglierli, dalla Protezione civile a chi si occupa dei diversamente abili, a una associazione che provvede al recupero dei libri usati.

Ora gli studenti, che riceveranno dei crediti formativi, dovranno iscriversi, sul sito internet www.csvabruzzo.it dove trovano il modulo di iscrizione, fino al 7 dicembre. Subito dopo riceveranno una mail di conferma. L’esperienza nelle associazioni inizierà dopo il 10 gennaio 2023 e durerà per circa tre mesi, durante i quali i ragazzi dovranno effettuare dalle 20 alle 30 ore di esperienza.

A conclusione del pomeriggio anche uno spettacolo di street artist, con ballerini di break dance (della Grow up), writer (di Mani sporche) e artisti rap (Onde sonore).

Le dichiarazioni

«Il progetto Scuola e volontariato», dice Casto Di Bonaventura, presidente del Csv Abruzzo Ets, «mira a far conoscere agli studenti le attività delle associazioni del territorio e a coinvolgerli in attività di volontariato. In particolare, verranno proposte ai ragazzi iniziative in cui possano sperimentare l’impegno in azioni di solidarietà. Il Csv Abruzzo vede nel volontariato l’espressione più compiuta della cittadinanza attiva, un luogo di partecipazione, di promozione e tutela dei diritti civili e sociali per una società che, attraverso la costruzione di relazioni e in conseguenza di un lavoro comune, possa rendere concreti gli ideali di pace e di giustizia, anche sociale, favorendo l’eliminazione delle iniquità e una educazione alla solidarietà e alla gratuità attraverso il protagonismo delle giovani generazioni».

«Scuola e Volontariato del Csv Abruzzo (Centro servizi per il volontariato) si declina in due macroazioni», spiega Sandra De Thomasis, responsabile area Promozione del Csv Abruzzo «Una, denominata Io, tu, volontari, e prevede percorsi esperienziali che i ragazzi vivono con le associazioni del territorio. Il Csv Abruzzo, rispondendo alle proprie finalità di agente di sviluppo, di facilitatore, crea questo incontro tra le associazioni e gli studenti delle scuole superiori. L’altra macroazione, più di formazione e di orientamento, viene curata direttamente dagli operatori del Csv, ed è mirata soprattutto alle opportunità che l’Europa offre ai giovani con un’attività denominata “Time to move”, con la promozione del Servizio civile  e con i laboratori di cittadinanza attiva. Iniziamo da Pescara e proseguiremo con altre iniziative in tutta la regione».

Scuole superiori partecipanti: Istituto industriale Alessandro Volta; Istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Filippo De Cecco; Liceo scientifico Galileo Galilei; Istituto tecnico Tito Acerbo; Liceo artistico, musicale e coreutico Misticoni-Bellisario; Liceo classico Gabriele D’Annunzio; Liceo Guglielmo Marconi; Liceo scientifico Leonardo da Vinci.

Istituto omnicomprensivo di Popoli.

Associazioni partecipanti di Pescara: Accademia musicale Osa (associazione Baobab); Aido (Associazione italiana donatori organi) – gruppo comunale;  Ail (Associazione italiana contro le leucemie); Alda e Sergio per i bambini; Anteas; Archcelerator; Arci – comitato provinciale; Arda (Associazione regionale down Abruzzo); Auser; Avulss; Banco di solidarietà; Cappa (Centro di archiviazione e promozione della performing art) – Yag-Garage galleria; Didattica teatrale; Diversuguali; Ente nazionale sordi;

Fidas donatori sangue; Fondazione Anffas – La Gabbianella; Form-Art; Grow up; Il Piccolo Principe – Ludoteca Thomas Dezi; Lilt; Mani sporche; Modavi; Novissi; Nuova Acropoli; Percorsi; Protezione civile Val Pescara; Senza frontiere – Protezione civile;

Sentire insieme; SmartLab Europe; Spazi di prossimità; Unicef, comitato provinciale;

Associazioni partecipanti della provincia di Pescara: Vittoria – La città dei ragazzi, Alanno; Bussi soccorso, Bussi sul Tirino; La casa di Cristina, Montesilvano; Protezione civile Nocciano-Avis, Nocciano; Sentire insieme, Penne; Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), Popoli; Avis comunale, Popoli; Avulss, Popoli; Forti e gentili per l’Etiopia, Popoli; Qua la zampa, Popoli; Arte suoni colori, Rosciano; La tana dei cuccioli, Villanova di Cepagatti; Associazione Gianni Sivildii, Villa Raspa di Spoltore.




BECCACECI LEADER della crescita 2023

Mosciano Sant’Angelo, 23 novembre 2022. Beccaceci, impresa di costruzione con sede a Mosciano Sant’Angelo, è stata inserita nella classifica elaborata da Il Sole 24 Ore e Statista con focus sulle 45 aziende con la maggiore crescita di fatturato. Il 2021 per Beccaceci, è stato un anno importante, in cui è continuato il percorso di crescita fino a raggiungere un considerevole volume d’affari che la colloca tra i player di rilievo del settore. All’interno del rapporto, pubblicato sul Sole 24 Ore, edizione cartacea e online, sono presenti quelle realtà che quest’anno hanno progettato coraggiosi piani di rilancio per il post Covid-19 e che hanno scommesso di più sulla crescita per il futuro.

I risultati ottenuti sono frutto del progetto dell’impresa Beccaceci che è stato intrapreso già da alcuni anni. Il ranking mette infatti in evidenza le aziende italiane che hanno avuto la maggiore crescita di fatturato negli ultimi anni.

“Leader della Crescita non vuol dire solamente possedere buone capacità imprenditoriali, ma significa anche e soprattutto impegnarsi ogni giorno nella ricerca di nuove opportunità di crescita – sottolinea Vittorio Beccaceci, Amministratore Unico della Beccaceci- Costruire un’impresa è un impegno difficile che richiede ogni giorno forza e determinazione da parte dell’intero team. Cerchiamo di realizzare tutto questo mantenendo sempre un’attenzione costante alla soddisfazione dei nostri clienti e alla qualità dei servizi che mettiamo a disposizione. La nostra realtà non si è mai fermata, anche con la pandemia abbiamo continuato a guardare avanti con servizi innovativi, in grado di rispondere alle continue nuove esigenze del mercato”.

“Beccaceci è stata in grado di cogliere le nuove opportunità del mercato facendo evolvere con esse il business dell’impresa.  Il ricevimento di questo premio rappresenta una spinta a fare ancora meglio – aggiunge Claudio Migliardi, direttore generale-. Entrare infatti a far parte di questa prestigiosa classifica aiuta a guardare al futuro con ottimismo, soprattutto dopo il periodo di stop in cui tutti i mercati sono stati travolti da eventi che non avremmo mai immaginato di dover vivere”.

“Un grazie particolare a tutto il team aziendale – conclude Vittorio Beccaceci – Un risultato ottenuto grazie, infatti, al lavoro svolto quotidianamente, con passione e professionalità, da tutti i nostri collaboratori”.




PESCARA. Storie, persone, futuro

Dal 15 novembre in edicola la nuova Guida di Repubblica dedicata a Pescara, raccontata attraverso i suoi luoghi dell’arte, le passeggiate per la città, gli artigiani, le interviste, le eccellenze e tanti consigli su dove mangiare, dormire e comprare.

La città vecchia e quella delle architetture contemporanee. Il mare e l’arte. Gabriele D’Annunzio ed Ennio Flaiano. Le aree naturalistiche e le tavole colme di pesce fresco e verdure degli orti con vista sull’Adriatico. E poi le storie, i protagonisti, la vita che pervade una città che guarda al futuro, che sta cambiando pelle. Sono solo alcune delle suggestioni della Guida che Repubblica dedica a Pescara, in edicola dal 15 novembre (12 euro + il prezzo del quotidiano).

Un volume che porta alla riscoperta non solo di Pescara, ma anche Montesilvano e Spoltore con passeggiate che si snodano nell’arco della giornata, divise per fasce orarie. Dal centro ai Colli, da Piazza Italia a Pescara vecchia, da Villa Muzii ai luoghi della movida, ogni itinerario contiene consigli su dove fermarsi a mangiare, dove acquistare prodotti tipici, dove dormire ma anche negozi storici, artigiani, pasticcerie, arredamento.

“Noi ci siamo limitati a ripercorrere la storia recente della città che già nel 1927 nacque dalla fusione tra Pescara e Castellammare – ha spiegato nella sua introduzione il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa – una città che vanta nella sua carta di identità i nomi di personaggi eccellenti e che intravede all’orizzonte il dischiudersi di scenari assolutamente stimolanti. Se ciò avverrà e quando avverrà non è dato sapere. E intanto abbiamo cercato di stimolare i ricordi di personaggi particolarmente legati a Pescara, giornalisti, archistar, imprenditori, sportivi, immaginando una scoperta dei tesori urbani organizzata per fasce orarie, come si confà ad una città che ha grandi ambizioni. E allargando il tiro di queste nostre ricognizioni turistiche, storiche, culturali, enogastronomiche anche a Spoltore e Montesilvano per vedere l’effetto che fa. Senza per questo voler prefigurare scenari impegnativi che sarà compito della politica e delle forze più rappresentative della città immaginare e cadenzare nel tempo”.

“A Pescara il futuro non lo immaginiamo solamente – ha ribadito il sindaco Carlo Masci – lo disegniamo e lo indirizziamo, attraverso una politica amministrativa lungimirante e la capacità di persone che hanno scelto questa città per viverci meglio”.

Tra i personaggi intervistati nella Guida, come Jarno Trulli, Valeria Palermi, Luigi Vicinanza, Adolfo De Cecco, Massimiliano Fuksas, che spiega: “Pescara, con l’ampliamento dei suoi confini a quelli di Montesilvano e Spoltore raddoppierà i suoi abitanti e dunque la prima cosa che deve fare è darsi una scadenza per realizzare un piano urbanistico nuovo che preveda tutte le infrastrutture necessarie”.

 “Ho sempre sostenuto che la fusione non è un obiettivo ma un mezzo per raggiungere traguardi di efficienza ed efficacia amministrativa”, confermato l’imprenditore Enrico Marramiero.

“È la città più cosmopolita dell’Abruzzo con delle trasversalità che mi hanno sempre affascinato – ha sottolineato il cantautore Pietro Mazzocchetti che vive a Montesilvano –

con una grande contaminazione musicale, soprattutto di jazz. La sua cultura antica e la sua arte sono sempre andate di pari passo con la sua giovane età edilizia, è una città che non puoi adorare a sfumature di grigio ti piace oppure no”.




LA DONAZIONE del midollo osseo nell’uomo

A medicina veterinaria una giornata studio

Teramo, 23 novembre 2022. Donazione midollo osseo: c’è qualcuno compatibile solo con te! #matchitnow! è lo slogan di una giornata di incontro dedicata alla donazione del midollo osseo nell’uomo, organizzata dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, in collaborazione con l’Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) e la ASL di Avezzano Sulmona, L’Aquila.

L’incontro, che ha lo scopo di sensibilizzare studenti e personale, si terrà venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 9.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Medicina Veterinaria.

Dopo l’introduzione di Andrea Boari, ordinario di Clinica medica veterinaria dell’Università di Teramo, interverrà Franco Papola, direttore del Centro Regionale Immunoematologia e Tipizzazione dell’Aquila e responsabile del Registro Regionale e Centro Donatori Abruzzo-Molise, che parlerà della donazione volontaria di cellule ematopoietiche.

Seguiranno gli interventi di Valentina Rinaldi e Laura Bongiovanni, dell’Università di Teramo, che parleranno rispettivamente di Cenni di oncologia comparata e CDC6, un marker per i cani affetti da linfoma.

Foto biopills.net




SCUOLE PROVINCIALI presto interventi

Al Mattioli e al Palizzi

Vasto, 23 novembre 2022. Sostituzione degli infissi e adeguamento e messa in sicurezza delle aule del piano seminterrato e del piano terra esposte al lato nord dell’Istituto. Sono questi i lavori che a breve inizieranno al Polo Liceale R. Mattioli di Vasto“. Lo comunica il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna nel rendere noto che è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo per un importo complessivo di 78.400 euro finanziato con fondi propri dell’Ente.

“Al piano seminterrato e al primo piano sono presenti – specifica Menna – undici aule esposte a nord che presentano problematiche di infiltrazioni e di umidità e che necessitano dunque di interventi urgenti di manutenzione straordinaria delle pareti e degli infissi. Il progetto prevede dunque la sostituzione di sei infissi in altrettante sei aule poste al piano seminterrato e di cinque infissi in altrettante cinque aule poste al piano terra. Al termine dei lavori si procederà poi alla tinteggiatura locale con pittura idrolavabile e la rimozione, modifica e rimontaggio delle inferriate degli infissi poste al piano seminterrato”.

“Interventi – evidenzia il presidente della Provincia – necessari non solo per risolvere il problema delle infiltrazioni e della presenza di umidità nelle aule, ma anche per garantire un’adeguata areazione delle stesse e un opportuno ricambio d’aria oltre che per ridurre le dispersioni termiche. L’attenzione che, come Provincia, abbiamo riservato per la sicurezza degli edifici e per la salubrità dei luoghi e degli spazi dei nostri studenti è tanta e non verrà mai meno perché rendere le nostre scuole sicure, funzionali e fruibili in ogni loro spazio è e sarà sempre nostra priorità ed intento amministrativo”.

“Ed è per questo che colgo l’occasione per comunicare che sono previsti interventi anche all’ITSET “F. Palizzi” di Vasto che prevedono il rifacimento della pavimentazione della palestra e l’impermealizzazione e l’isolamento di una parte della copertura piana dell’edificio interessata da infiltrazioni e dispersioni termiche”, aggiunge Menna nel rendere noto che è stato approvato il progetto definitivo per un importo complessivo di circa 270mila euro.

“Continueremo il nostro percorso di attenzione alle scuole perché – conclude Menna – investire nel futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi ed investire negli edifici preposti alla loro crescita e formazione, equivale a potenziare il futuro della nostra società”.




LAVORO E FORMAZIONE, corso gratuito Operatore della Ristorazione

Ultimi posti disponibili

Avezzano, 23 novembre 2022. Acquisire competenze certificate nel settore trainante della ristorazione – immediatamente spendibili nel mondo del lavoro –  attraverso un percorso formativo altamente qualificante e gratuito. É  l’opportunità che si apre per i giovani in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (scuola media inferiore), destinatari di un bando di selezione per un corso triennale di istruzione e formazione professionale e tecnico (IeFP) per “Operatore della Ristorazione, preparazione pasti” promosso dalla Regione Abruzzo e organizzato dalla Scuola di Alta Formazione “Sapere Audere”.

Il percorso formativo, al termine del quale i giovani acquisiranno la qualifica professionale riconosciuta in tutto il territorio nazionale, si svilupperà attraverso un approccio attivo alla didattica, interdisciplinare e appassionante, che includerà anche un’ampia attività di laboratorio, alternanza rafforzata, apprendistato, in sinergia con le aziende del territorio partner di progetto.

Nel corso del triennio di formazione, suddiviso in annualità di 1146 ore, gli studenti saranno accompagnati nell’acquisizione delle competenze di base, linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storico- sociale, al fine di assicurare l’assolvimento degli obblighi di istruzione, e nell’acquisizione delle competenze tecnico-professionali specifiche di settore, nonché da un’ampia attività di orientamento e sostegno, dall’accesso al Corso all’inserimento nel mondo del lavoro.

Le attività formative si svolgeranno nella sede dell’agenzia “Sapere Aude”, in via I. Newton ad Avezzano, e in imprese/strutture di settore site nella provincia aquilana.

Il corso, che avrà inizio il 15 dicembre prossimo, è riservato a un numero massimo di 15 giovani, inoccupati o disoccupati, residenti in Abruzzo, non frequentanti altro corso di formazione, diplomati alla scuola secondaria di primo grado (terza media) nell’anno scolastico 2021/22; giovani di età compresa tra i 14 ei 16 anni non compiuti alla data di avvio del corso; giovani che non abbiano completato il ciclo di istruzione obbligatorio e non abbiano compiuto 18 anni di età; giovani di età compresa tra 18 anni compiuti fino a 25 anni non compiuti, in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado, per i quali saranno previsti percorsi formativi attivati esclusivamente tramite contratto di apprendistato finalizzato all’acquisizione della qualifica professionale.

Il modulo di iscrizione è reperibile al link: https://www.sapere-aude.it/

Il modulo compilato e firmato può essere inviato, unitamente a un documento di identità (in caso di minore allegare anche quello dei genitori o del tutore) tramite pec all’indirizzo sapere.audere@legalmail.it, consegnato a mano oppure spedito tramite posta raccomandata all’indirizzo: Sapere Audere srl, via I. Newton n.1 – 67053 Avezzano (AQ).

In caso di aspirante partecipante con invalidità riconosciuta, allegare il documento di diagnosi funzionale dell’ASL di appartenenza; per l’iscrizione di minori stranieri in possesso di titolo di studio non conseguito in Italia è necessario produrre il titolo di studio in originale o copia autentica, accompagnato da traduzione asseverata in lingua italiana.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro e non oltre il 5 dicembre 2022. 

Tutte le info al link: https://www.sapere-aude.it/corso-gratuito-iefp-operatore-della-ristorazione/




DAL GHIACCIAIO DEL CALDERONE all’idrologia del Gran Sasso d’Italia

Ambiente montano e valore della risorsa acqua

ITG Teramo, via Cona 180 – 26 novembre 2022 – 9.15, Auditorium

Teramo, 23 novembre 2022. La giornata di studio e riflessione intende informare e aggiornare cittadini e studenti sull’emergenza idrica e climatica con un approccio interdisciplinare.

Il Ghiacciaio del Calderone, con ciò che ne resta, è simbolo dell’attuale situazione che rinvia a quanto di critico accade anche nell’arco alpino.

Il Gran Sasso d’Italia è straordinario riferimento per conoscere meglio la storia dell’acqua e la sua distribuzione nello spazio e nel tempo, sia al di sopra che al di sotto del suolo.

Gli abitanti di tre province abruzzesi (Teramo, L’Aquila e Pescara) ricevono e bevono acqua di alta qualità prelevata dal massiccio del Gran Sasso d’Italia.

Nel profondo del Gran Sasso d’Italia, oggi Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, al suo interno, sono stati realizzati i Laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e le gallerie dell’autostrada A24 Teramo-Roma che interagiscono negativamente con le captazioni idropotabili e l’acquifero. Ambiente ipogeo da studiare meglio e da tutelare a garanzia della qualità idropotabile nel tempo.

L’acqua è risorsa insostituibile alla vita. Sostanza misteriosa e unica dalle particolari proprietà chimiche, biologiche e fisiche, presente in natura nei diversi stati di aggregazione della materia.

Sono tutte da conoscere le interazioni con l’ambiente e da riconoscere le molteplici funzioni dei servizi ecosistemici. Evidente l’incidenza modellante sul paesaggio con vette, altopiani e forre.

Il Club Alpino Italiano svolge attività di educazione ambientale all’aperto, in montagna, con escursioni tematiche per avvicinare nei luoghi la storia dell’acqua superficiale e sotterranea, dalle sorgenti di montagna, per torrenti e fiumi fino al mare, dove si riavvia il vitale ciclo dell’acqua. Una didattica sensibile alla necessità di riconciliarci con la natura, in un percorso di rigenerazione ambientale, sociale ed economica che veda come fulcro cittadini e istituzioni.

Di riferimento i dettami costituzionali dati dagli artt. 9 e 41 che introducono, oltre alla tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, il dovere per lo Stato di salvaguardare “l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”

Filippo Di Donato




DA  STURZO a Noi Insieme

Per una nuova presenza politica dei cattolici

di Michele Zappella

23 novembre 2022

Nel celebre Discorso di Caltagirone (24 dicembre 1905), che lo storico De Rosa considera come la Magna Charta del popolarismo, don Luigi Sturzo esprime il suo convincimento che i cattolici italiani “più che appartarsi” debbano intervenire nella vita moderna “per assimilarla e trasformarla“. Questi ultimi sono due verbi che, ancora oggi, stanno alla base dell’impegno politico. Assimilare la vita moderna, soprattutto in una “società liquida” come la nostra, significa conoscerla in tutta la mobilità delle sue molteplici configurazioni culturali, non per respingerla, ritirandosi, “appartandosi“, nel fortino dell’apologia o del disinteresse, bensì per contattarla ed entrare in dialogo con essa. Mai dimenticare che il dialogo è una delle principali consegne del Concilio Vaticano II. Il dialogo, però, va condotto sempre con spirito critico, per evitare le facili e comode acquiescenze a quelle posizioni politiche altrui che più o meno palesemente risultano contrarie ai fondamentali valori cristiani; il che è avvenuto spesso tra i cattolici negli ultimi decenni.

L’assimilare è in funzione del trasformare. Questo abbisogna, prima ancora di un programma di riforme sociali e istituzionali, di una forte presa di coscienza del primato della morale nella vita politica. Ma quale morale? Non certo quella minacciata dal “relativismo”. Relativismo vuol dire che ciascuno e ogni formazione politico-sociale si costruiscono una morale soggettiva, basata sulle proprie convinzioni ideologiche, sui propri interessi, sulle proprie convenienze e tornaconti economici, sul proprio potere politico, sulla propria potenza di diffusione e manipolazione mediatiche. In tale prospettiva, viene meno una morale oggettiva, valida per tutti, secondo cui il bene è bene e il male è male, sostituita da una pluralità di “morali” diverse, divergenti, contrastanti, in cui bene e male si mescolano, si fondono, si confondono. La conseguenza inevitabile è il rovinare della convivenza civile in una permanente conflittualità, decisa dalla “morale” del più forte, del vincitore, a danno della grande maggioranza dei vinti, vittime sovente della “cultura dello scarto”, lamentata da Papa Francesco.

Occorre, dunque, intervenire in politica, ma in quale campo? Don Sturzo non nutre alcun dubbio: i cattolici si impegnino come “rappresentanti di una tendenza popolare nazionale nello sviluppo del viver civile” E, poi, precisa: “Da soli, specificamente diversi dai liberali e dai socialisti, liberi nelle mosse, ora a destra e ora a manca, con un programma consono, iniziale, concreto e basato su elementi della vita democratica: così ci conviene entrare nella vita politica. Non la monarchia, non il conservatorismo, non il socialismo riformista ci potranno attirare nella loro orbita: noi saremo sempre, e necessariamente, democratici e cattolici“. Queste affermazioni, di tono profetico, suonano di ammonimento e di incoraggiamento nell’oggi, in cui i cattolici italiani si sono condannati, da soli, all’irrilevanza politica. Infatti, dopo la traumatica fine dell’unità partitica, i cattolici, anziché riscoprire e ritrovare una coesione di ideali, di principi, di intenti, si sono dispersi in ogni dove, “ora a destra e ora a manca“, in nome di un pluralismo, rivelatosi miope, illegittimo, devastatore, smarrendo la propria identità, prima ancora che politica, addirittura morale e dottrinale.

E dire che, proprio nel momento cruciale del passaggio dalla “prima” alla “seconda” Repubblica, Giovanni Paolo II, presago del disfacimento politico dei cattolici, aveva avvertito, con una Lettera del 6 gennaio 1994, i vescovi italiani: “Un bilancio onesto e veritiero degli anni dal dopoguerra ad oggi non può dimenticare tutto ciò che i cattolici, insieme ad altre forze democratiche, hanno fatto per il bene dell’Italia. Non si possono dimenticare cioè tutte quelle significative realizzazioni che hanno portato l’Italia ad entrare nel numero dei sette Paesi più sviluppati del mondo, né si può sottovalutare o scordare il grande merito di aver salvato la libertà e la democrazia…I laici cristiani non possono dunque, proprio in questo decisivo momento storico, sottrarsi alle loro responsabilità. Devono piuttosto testimoniare con coraggio la loro fiducia in Dio, Signore della storia, e il loro amore per l’Italia attraverso una presenza unita e coerente e un servizio onesto e disinteressato nel campo sociale e politico“. A questo forte esortare del Papa, i vescovi e i laici cristiani italiani di allora fecero orecchie da mercante. Ed ora?

Michele  Zappella

Foto famigliacristiana.it

Da  Sturzo a noi insieme: per una nuova presenza politica dei cattolici – di Michele Zappella – Politica Insieme




SULLA LUNGA LINEA DEL FUOCO chiude la prima edizione di Teatri R-Esistenti

Lo spettacolo di Officine Solidali dedicato alla nascita della Brigata Maiella va in scena mercoledì 23 novembre alle ore 21:00 al Teatro Sant’Andrea

Pescara,22 novembre 2022. Con “Sulla lunga linea di fuoco” di Officine Solidali, in programma mercoledì 23 novembre alle ore 21:00 al Teatro Sant’Andrea di Pescara (ingresso gratuito fino a esaurimento posti, info al numero 335.280832), si chiude la prima edizione di Teatri R-Esistenti, iniziativa organizzata dall’ANPI – Comitato Provinciale di Pescara e dalla Fondazione Brigata Maiella, con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo. La rassegna, che fa parte di un progetto pluriennale sui temi resistenziali contemporanei, ha visto protagoniste diverse compagnie teatrali abruzzesi, con l’obiettivo di documentare il lascito culturale, morale e ideale della lotta di Liberazione.

“Sulla lunga linea di fuoco” è una performance teatrale con musica e canzoni dal vivo, che ripropongono alcuni dei brani più famosi della Resistenza, arrangiati e rivisitati in chiave etnomusicologica, che racconta le storie di quegli eroi che combatterono, ognuno a suo modo, in nome della libertà e della pace, nell’autunno del 1943 lungo la Linea Gustav, sul fiume Sangro, in Abruzzo. Lo spettacolo parte dall’eroico sacrificio dei Martiri Ottobrini di Lanciano, per arrivare alla nascita della Brigata Maiella, unica brigata partigiana che non si limitò a combattere nel suo luogo di origine, ma seguì le truppe alleate fino ad entrare a Bologna il 25 aprile.

Lo spettacolo propone la rievocazione di personaggi storici più o meno noti: da Domenico Troilo, famoso vicecomandante della Brigata Maiella, al coraggioso eroe lancianese Trentino La Barba, al giovane sulmonese Oscar Fuà, partigiano ebreo che perse la vita combattendo con la Brigata Maiella. Prodotto con il sostegno della Fondazione PescarAbruzzo e della Fondazione Brigata Maiella, questo spettacolo ha ottenuto il patrocinio del CRAM (Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo) ed è stato replicato anche in Inghilterra, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra.

La ricerca storica, il testo e la regia dello spettacolo sono di Federica Vicino, le musiche di Francesco Marranzino, gli interpreti Giosuè Cianconi, Egidio Colella, Pascal Di Felice, Maria Grazia Di Giulio, Erika Martelli, Jamal Mouawad, Romano Sarra, Enrico Valori, Lorenzo Valori.

La trama dello spettacolo

Siamo nell’autunno del 1943, durante il secondo Conflitto Mondiale. Subito dopo la firma dell’Armistizio, l’Abruzzo si ritrova catapultato in quello che forse è il momento più buio e drammatico della guerra: l’avanzata delle truppe alleate, che da sud risalgono verso nord per liberare la penisola dal nazifascismo, si arresta quasi inspiegabilmente sulla Linea Gustav. Il fronte si attesta lungo un asse che dal Tirreno giunge fino alla costa adriatica, passando per le zone interne della provincia di Chieti (Casoli, Gessopalena, Torricella Peligna), arrivando fin sulla costa, a Ortona. A nord sono attestate le truppe tedesche, comandate dallo spietato generale Kesserling; a sud ci sono gli alleati (inglesi, americani, ma anche contingenti polacchi e neozelandesi), agli ordini del generale Montgomery. In mezzo si sviluppa l’epopea della popolazione civile, vessata e oppressa dai saldati nazisti, che compiono, nei mesi fra l’autunno del ’43 e l’inizio del ‘44, alcuni fra le stragi e gli eccidi più atroci: dalla strage dei Martiri Ottobrini di Lanciano, all’eccidio dei Limmari (a Pietransieri), fino ad arrivare (nel mese di gennaio del ‘44) all’orribile eccidio di Sant’Agata di Gessopalena. La reazione della popolazione civile, però, in Abruzzo non si fa attendere.

Subito dopo la barbara uccisione di Trentino La Barba (il più noto dei Martiri Ottobrini lancianesi), iniziano a strutturarsi gruppi di giovani pronti al sacrificio pur di cacciare l’invasore tedesco: l’unica risposta possibile è la resistenza. Di lì a poco proprio nella zona di Gessopalena, Casoli e Torricella Peligna vedrà la luce la più nota delle brigate partigiane abruzzesi, la Brigata Maiella. Con musica e canzoni dal vivo, che ripropongono alcuni dei brani più famosi della Resistenza, arrangiati e rivisitati in chiave etnomusicologica ed eseguiti dal m° Francesco Marranzino, lo spettacolo “Sulla lunga linea di fuoco” propone una galleria di personaggi che raccontano la loro storia in un lungo e suggestivo flashback: Trentino La Barba, il vicecomandante della Brigata Maiella Domenico Troilo, il giovane partigiano ebreo sulmonese Oscar Fuà e la sua amatissima sorella Giuseppina. Su tutti aleggia l’eco della memoria, in bilico fra passato e futuro.




LA VIOLENZA NON è Amore

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dal 22 al 27 novembre 2022

Chieti, 22 novembre 2022.

Mercoledì 23 novembre 2022

–              Ore 20 Foyer del Teatro Marrucino: “Il controllo sociale delle donne nella Chieti preunitaria. Dal Conservatorio delle pentite alla libera scelta di Dorinda de Sanctis Ricciardone”, a cura dell’associazione culturale Scopriteate.

–              Ore 21 Foyer del Teatro Marrucino: spettacolo teatrale “Voci di donne”, storie per costruire cambiamento, a cura di Giuliana Antenucci e dell’associazione Libera contro le Mafie, presidio Attilio Romanò.

Giovedì 24 novembre 2022

–              Ore 10: Salone storico della Prefettura di Chieti, conferenza di presentazione dell’attività della rete antiviolenza del Comune di Chieti a cura di Marialaura Di Loreto, responsabile Cooperativa Alpha e coordinatrice della rete.

–              Ore 11: Salone storico della Prefettura di Chieti. Incontro dibattito “Le parole che fanno male”, il linguaggio dei media e della giurisprudenza di fronte alla violenza di genere.

Relazioni di: Paola Spadari, consigliera segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, “I media e il racconto della violenza”; Ernesta Bonetti, avvocato di Alpha Centro Antiviolenza, “Sterotipi e pregiudizi nel linguaggio della giustizia”

Venerdì 25 novembre 2022

–              Ore 15 piazza Vico: presentazione panchina rossa (da confermare), a cura della CGIL  e SPI-CGIL Chieti

–              Ore 15.30 Sala Cascella Camera di Commercio: Evento “No alla violenza sulle donne”, saluti di Alessia Antenucci, Segretaria Generale SPI Chieti, Anna Piccone, responsabile coordinamento Donne SPI Chieti, proiezione del film “La scelta di Anne (L’evenement)” regia di Audrey Diwan.

–              Ore 17.30-19.30 Anagrafe della sede comunale di Corso Marrucino: Corso gratuito di difesa personale Donne al sicuro, “Diciamo NO alla violenza sulle donne”, a cura dell’associazione I.P.T.S.

–              Ore 21 Pinacoteca Barbella: spettacolo teatrale itinerante “I panni sporchi stendili fuori”, a cura dell’Associazione Donn’è.

Domenica 27 novembre 2022

–              Ore 17 Pinacoteca Barbella: presentazione e dialogo sul libro “Non siamo sole. Otto storie di solidarietà femminile”, l’antologia raccoglie le voci di otto scrittrici di origine abruzzese: Patrizia Angelozzi, Maura Chiulli, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maristella Lippolis, Eva Martelli, Eleonora Molisani e Roberta Zimei. Saranno presenti le autrici Maura Chiulli e Patrizia Angelozzi, con la segretaria della Fondazione delle Scienze per la vita Andreina Poggi.




ADRIMUSIC PRESENTA Parola d’Autore

La nuova proposta del Centro Adriatico di Produzione Musica mercoledì 23 novembre all’Auditorium Flaiano di Pescara con Andrea Mirò e Paolo Talanca

Pescara, 22 novembre 2022. Dopo l’esordio a Vasto, approda a Pescara “Parola d’Autore – Canzoni di oggi e di domani”, la nuova proposta di Adrimusic – Centro Adriatico Produzione Musica che non solo evidenzia l’importanza culturale della canzone d’autore e di qualità, ma mette al centro della sua progettualità la canzone in tutte le sue molteplici forme, generi e stili.

Sarà l’Auditorium Flaiano ad ospitare, mercoledì 23 novembre alle ore 21:00, Andrea Mirò e Paola Talanca in “Cantautori” (ingresso 11 euro compresa prevendita), un viaggio nella storia della canzone d’autore italiana che va da De André a Tenco, passando per Paoli, Guccini, Battiato, Fossati, Dalla e tanti altri. Il racconto storico-critico di Paolo Talanca sarà inframmezzato dall’esecuzione di brani piano e voce o chitarra e voce da parte di Andrea Mirò, che chiuderà poi questo percorso con alcune canzoni tratte dal suo repertorio, per un’ora e mezza di spettacolo.

Andrea Mirò è una delle voci più raffinate della canzone di qualità in Italia. Compositrice, cantautrice, musicista polistrumentista, direttrice d’orchestra, è stata tra le prime donne in assoluto a dirigere l’orchestra durante il Festival di Sanremo e ha all’attivo nove album di inediti dagli anni Novanta a oggi. Le sue canzoni si caratterizzano per una poetica ben riconoscibile e una raffinata scrittura musicale, mai banale e scontata.

Paolo Talanca, critico musicale, docente e direttore artistico italiano, collabora con Avvenire e Il Fatto Quotidiano. Formatore docenti per la casa editrice La Scuola, ha all’attivo diverse pubblicazioni tra cui “Il canone dei cantautori” (2017, Carabba). I suoi volumi sono adottati come libri di testo in diverse università italiane nei corsi di Storia della canzone. I suoi studi sono principalmente rivolti alla teorizzazione della canzone d’autore come forma di letteratura musicale autonoma.

“Cantautori” con Andrea Mirò e Paolo Talanca sarà presentato anche il 24 novembre al Teatro Madonna dell’Asilo di Vasto, mentre “Parola d’Autore – Canzoni di oggi e di domani” si chiuderà, venerdì 25 novembre, di nuovo all’Auditorium Flaiano di Pescara, con il doppio concerto di Domenico Imperato alle ore 21:00 e di Umberto Palazzo ed i Lunatici in “Belvedere dei Lunatici live” alle ore 22:00 (ingresso 11 euro compresa prevendita). Per info contattare il numero 329.4291913.




MICHELE E MARCOS IN FINALE di area Sanremo

Gli unici due abruzzesi tra i 46 finalisti

Pescara, 22 novembre 2022. Ci sono anche due ragazzi abruzzesi tra i nomi dei 46 finalisti di Area Sanremo 2022. Si tratta di Michele Fazio di Montesilvano (Pe) e Marcos Marcelli di Silvi (Te), un duo che ha convinto la Commissione giudicatrice e che li ha spinti nelle finali del 26 e 27 novembre 2022, nelle quali si decideranno i quattro artisti che si esibiranno nella finale di Sanremo Giovani. Michele e Marcos, hanno presentato, come da regolamento, due inediti, uno per superare le audizioni e uno per un’eventuale partecipazione a Sanremo 2023. Non si conoscono i brani, chiaramente, ma, evidentemente, il pezzo è stato apprezzato. Grande gioia e soddisfazione per il duo Michele Fazio (cantautore) e Marcos Marcelli (compositore): “Un’esperienza fantastica Area Sanremo. La notizia di aver superato questa prima audizione, ci ha stravolto in positivo la giornata. Siamo un duo nato per caso, ad una masterclass di scrittura musicale. Ci siamo trovati subito e abbiamo deciso di partecipare ad Area Sanremo. Ringraziamo Flavio De Carolis, che conosciamo da anni, perché insieme a lui, abbiamo creato i due brani che abbiamo portato alle audizioni. Solo andare a Sanremo, vedere l’Ariston e cantare nel Palafiori di corso Garibaldi, è stata un’emozione straordinaria. Siamo gli unici abruzzesi e, ora più che mai, porteremo l’Abruzzo con orgoglio su quel palco. Piedi per terra ma con una voglia matta di andare avanti”.




INDUSTRIA FELIX, sette imprese abruzzesi tra le più competitive e affidabili d’Italia

L’Abruzzo è la nona regione più premiata, trainata dalle province di Pescara, Chieti e Teramo: i nomi

Roma, 22 novembre 2022. Sono 7 le società di capitali con sede legale in Abruzzo che giovedì a Roma all’Università Luiss Guido Carli nella prestigiosa Aula Magna Mario Arcelli saranno insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio in occasione del 45° evento, terza edizione nazionale del Premio Industria Felix – L’Italia che compete, per performance gestionali, affidabilità finanziaria e talvolta sostenibilità. In totale saranno premiate 203 aziende.

Le regioni che vantano il maggior numero di aziende premiate sono Lombardia e Campania con 30, Lazio con 28, Veneto con 21, Piemonte con 20, Puglia con 19, Emilia-Romagna con 9, Sicilia con 8 e Abruzzo con 7, dove a primeggiare sono le province di  Pescara, Chieti e Teramo con 2, seguite da L’Aquila con una.

Qui di seguito l’elenco distinto per province. Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L.Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2): DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D’ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L’Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.

Durante la giornata saranno presentati in anteprima due studi a cura di Cerved sulle stime di crescita delle imprese per il 2023 (la mattina) e sui fattori Esg per la creazione di valore (il pomeriggio).

L’evento, organizzato dal trimestrale di economia e finanza Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in supplemento con Il Sole 24 Ore, è realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con la media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con la partnership istituzionale della Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus innovation e Servizi integrati.

Nel corso dell’evento interverranno: Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, Fausta Bergamotto, sottosegretario alle Imprese e al Made in Italy, Vito Grassi, vice presidente Confindustria,  Gianna Elisa Berlingerio, direttore Dipartimento Sviluppo economico Regione Puglia (Intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020, Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi), Fabio Biasini, executive vice president – Corporate sales Cerved, Andrea Cincinnati, head of Esg solutions Cerved, Marco Gabbiani, senior manager dell’Investment banking Banca Mediolanum, Roberto H. Tentori e Alessandro Fusellato, presidente e ad Grant Thornton Consultants, Francesco Tilli, responsabile Relazioni istituzionali Simest, Moira Paragone, amministratore unico Servizi integrati, Giovanni Riefoli, ceo Plus innovation, Gianni Todini, direttore responsabile Askanews e le conclusioni saranno affidate a Cesare Pozzi, docente di Econom ia Università Luiss e portavoce del Comitato scientifico Industria Felix. L’evento sarà moderato da Maria Soave, giornalista Tg1 e Angelo Mellone, vicedirettore Daytime Rai.

Qui di seguito i nomi delle 203 aziende distinte per sede legale che giovedì parteciperanno con i vertici aziendali.

Abruzzo (7)

Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L. Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2): DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D’ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L’Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.                                                                                   

Campania (30)

Napoli (14): DOLCIARIA ACQUAVIVA S.P.A., KIMBO S.P.A., ESSETI FARMACEUTICI S.R.L., ENERGAS S.P.A, DIELLE S.R.L.,                 DILC S.R.L., LUDOIL ENERGIA S.R.L., CO.GE.PA. TELECOMMUNICATION S.P.A. (COGEPA S.P.A.), FERONE PIETRO E C. S.R.L., FRANCESCO COMUNE COSTRUZIONI S.R.L., FUTURA S.R.L., LIVE SHOW FOOD S.R.L., ALMA MATER S.P.A. (CAMALDOLI HOSPITAL), MARE ENGINEERING S.P.A.(MARE GROUP) Salerno (7): SAN GIORGIO S.P.A., EXTREMEBIT S.R.L., SALERNO TRASPORTI S.R.L., TRANS ISOLE S.R.L., TRANS ITALIA S.R.L., CONSAC GESTIONI IDRICHE S.P.A., DIAGNOST ’80 S.P.A.  Caserta (3): GIMAC HOLDING S.R.L.,COMET SUD COSTRUZIONI METALMECCANICHE S.R.L., PROGEST S.P.A. Avellino (6): I.P.S. (INDUSTRIA PRODUZIONE SEMILAVORATI) S.R.L., ALTERGON ITALIA S.R.L., HCM S.P.A., TORELLO TRASPORTI S.R.L., CASA DI CURA PRIVATA VILLA DEI PINI S.P.A., ACCA SOFTWARE S.P.A.

Emilia-Romagna (9)

Bologna (2): POWER ENERGIA SOC.COOP., ARGECO S.P.A.  Modena (1): IRIS CERAMICA GROUP S.P.A. Parma (3): EULIP S.P.A., PARMACOTTO S.P.A., LACERTOSUS S.R.L.  Reggio Emilia (1): F.LLI LONGO INDUSTRIALE S.R.L.  Ravenna (1): ORION ENGINEERED CARBONS S.R.L. Forli’ Cesena (1): HERA SERVIZI ENERGIA S.R.L.

Friuli-Venezia Giulia (3)

Trieste (1): EDIZIONI EL S.R.L. Pordenone (2): AMBIENTE SERVIZI S.P.A., GESTIONE SERVIZI MOBILITA’ S.P.A

Lazio (28)

Roma  (23): COSIR S.R.L., PORCARELLI GINO & CO. S.R.L.,              I.B.N. SAVIO S.R.L., SAVIO INDUSTRIAL S.R.L., VISUFARMA S.P.A., PEWEX AL.PA. S.R.L. (GRUPPO CODRAFIN), ARTE VIDEO S.R.L., OVERAIL S.R.L., S.A.C. S.P.A, SALCEF GROUP S.P.A., GEKO S.P.A., ULTRAGAS C.M.  S.P.A., SYNLAB LAZIO S.R.L., VILLA MARGHERITA S.P.A., CY4GATE S.P.A., INFOCERT S.P.A., SISTEMI INFORMATIVI S.R.L., CBI S.C.P.A., TELECOM ITALIA TRUST TECHNOLOGIES S.R.L., PRESTIGE TOUR S.R.L. (DIROTTA DA NOI TOUR), PRIME FOR YOU S.R.L., LOGISTICA AMBIENTALE S.R.L., CASA DI CURA PRIVATA MADONNA DELLE GRAZIE S.P.A. Latina (3): CENTRO SERVIZI AMBIENTALI S.R.L., TRANSEUROPA S.R.L., AMBROSELLI MARIA ASSUNTA S.R.L. Viterbo (1): BLIFE S.R.L. Frosinone (1):    INTERMODALTRASPORTI S.R.L.

Liguria (4)

Genova (1): DOCKS LANTERNA S.P.A.  La Spezia (2): SPEZIA RISORSE S.P.A., CAMPO DEL VESCOVO CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI A R.L. Imperia (1): AURELIA CAR S.R.L.

Lombardia (30)

Milano (16): FRAMIS ITALIA S.P.A., POLICLINICO SAN DONATO S.P.A., SIEMENS HEALTHCARE S.R.L., UNITED PARCEL SERVICE ITALIA S.R.L., MIX S.R.L., AUTOTORINO S.P.A., TECHNOGENETICS S.P.A., GXO LOGISTICS, UNION GAS METANO S.P.A., FRACHT ITALIA S.R.L., A.S.M. AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI S.R.L., AZIENDA TERRITORIALE ENERGIA E SERVIZI S.R.L., FARMACIA COMUNALE DI CORBETTA S.R.L., ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA S.R.L., MICRODATA SERVICE S.R.L. (MICRODATA GROUP), PELLEGRINI S.P.A. Varese (1): LU-VE S.P.A. Brescia (5): SYSTEMA AMBIENTE S.P.A., FRA.BO S.P.A. (BONOMI GROUP), DOMINO SISTEMI S.R.L., PROMOTICA S.P.A., AEFFE S.R.L.

Pavia (2): VAR S.R.L., FARMABIOS S.P.A.  Cremona (1): AZIENDA FARMACEUTICA MUNICIPALE S.R.L. Como (1): COMO ACQUA S.R.L.  Bergamo (2): CATELLANI & SMITH S.R.L., SANDRINI METALLI S.P.A. Monza E Brianza (1): PANZERI CARLO S.R.L. Mantova (1): CANTINA SOCIALE COOPERATIVA DI Q UISTELLO SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA

Marche (2)

Ancona (1): SIGE S.P.A.  Fermo (1): ELISABET S.R.L.

Molise (3)

Isernia (1): ISTITUTO NEUROLOGICO MEDITERRANEO NEUROMED S.P.A. Campobasso (2): LA MOLISANA S.P.A., S.E.A. SERVIZI E AMBIENTE S.P.A.

Piemonte (20)

Torino (9): CELLINO S.R.L., AMBIENTE S.P.A., CSR SERVIZI S.R.L., B.ENERGY S.P.A., MICROTECNICA S.R.L., SPAZIO S.P.A., ITW ITALY HOLDING S.R.L., ACEA PINEROLESE ENERGIA S.R.L., SOCIETA’ ECOLOGIA TERRITORIO AMBIENTE S.P.A. Cuneo (4): IN.AL.PI. S.P.A., ISOMED S.R.L., A.C.D.A. S.P.A., EVISO S.P.A. Novara  (3): PROCOS S.P.A., ACQUA NOVARA.VCO S.P.A., BALCHEM ITALIA S.R.L. Vercelli (1): C.G.T. S.P.A. Alessandria (1): METLAC S.P.A. Biella (1): ANTEO IMPRESA COOPERATIVA SOCIALE Asti (1): AR S.R.L.

Puglia (19)

Bari (5): MAIORA S.R.L., OROPAN S.P.A. PUGLIA;  ACQUEDOTTO PUGLIESE S.P.A., BARI MULTISERVIZI S.P.A., EDILPORTALE.COM S.P.A.  Lecce (5): D.F.V. S.R.L., DEGHI S.P.A., EDILTUNNEL S.P.A., GDA S.R.L., LEO SHOES S.R.L.  Brindisi (3): SOAVEGEL S.R.L., FER.METAL.SUD S.P.A., ARETA S.R.L. Taranto (3): PROGEVA S.R.L., MIIM SOCIETA’ AGRICOLA A R.L., ZANZAR S.P.A.  Foggia (2): MANTA GROUP S.R.L., ECODAUNIA S.R.L.  Barletta Andria Trani (1): PETRONI VINI S.R.L.

Sardegna (3)

Cagliari (2): SHIFT S.P.A., ABBATTISTA S.P.A. Sassari  (1): VERDE VITA S.R.L.

Sicilia (8)

Palermo (1): GRIMALDI GROUP S.P.A. Enna (2): FRATELLI ARENA S.R.L., ECOENNASERVIZI S.R.L. Messina (2): LA FLORA S.R.L., SOCIETA’ SERVIZI RIABILITATIVI S.P.A. Catania (1): DIMSI INCOMING OPERATOR S.R.L. Trapani (2): SAN FRANCESCO D I PAOLA SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA, LIBERTY LINES S.P.A.

Toscana (6)

Firenze (2): CENTRO PROCREAZIONE ASSISTITA DEMETRA S.R.L., TERRANOVA S.R.L. Livorno(1): SCAPIGLIATO S.R.L. Pisa (1): AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.P.A. Pistoia    (1): MACANA S.R.L. Siena (1): SIDERURGICA FIORENTINA S.P.A.

Trentino-Alto Adige (4)

Bolzano (3): INFRANET S.P.A., APARTMENT4HOLIDAY S.R.L., EISACKWERK S.R.L. Trento (1): UNIFARM S.P.A. UNIONE FARMACISTI TRENTINO-ALTO ADIGE

Umbria (3)

Perugia (2): LOGICOMPANY 3 S.R.L., VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. Terni (1): UMBRIA ENERGY S.P.A.

Veneto (21)

Venezia (1): ZIGNAGO POWER S.R.L. Verona (3): GIOCHEMICA S.R.L., ANODALL EXTRUSION S.P.A., ECO-DEM S.R.L. Vicenza (6): NATANA.DOC S.P.A, LORENZO CECCATO S.P.A., VIACQUA S.P.A., CONCERIA PASUBIO S.P.A., MEDIO CHIAMPO S.P.A., INFOPLUS S.R.L. Padova  (4): UNOX S.P.A., KERING EYEWEAR S.P.A., INTERPORTO PADOVA S.P.A., AUTOTRASPORTI E SPEDIZIONI BARONE  S.P.A. Treviso (7): TECNOSYSTEMI S.P.A. SOCIETÀ BENEFIT, ROTAS ITALIA S.R.L., SERRE S.R.L., TARGA TELEMATICS S.P.A., P.A.T. S.R.L., LINEA LIGHT S.R.L., VANITA DOCCE S.R.L.

Valle D’Aosta (3)

Aosta (3): ENVAL S.R.L., C.V.A. S.P.A., DEVAL S.P.A.




GIOVANI CONTRO la violenza di genere

L’iniziativa sociale dell’ASD Curi in collaborazione con Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 22 novembre 2022. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel giorno 25 novembre dall’Assemblea Generale dell’ONU, l’ASD Curi Pescara promuove un evento culturale per sensibilizzare i giovani sportivi e le loro famiglie. Lo spettacolo teatrale “Natura morta in un fosso” di Giampiero Mancini andrà in scena questa sera, 22 novembre alle ore 20:45 presso il Cineteatro Circus, con ingresso gratuito.

La Fondazione Pescarabruzzo ha accolto favorevolmente l’iniziativa sociale offrendo gratuitamente il Cineteatro Circus all’associazione promotrice, al fine di garantire la capienza del più alto numero di spettatori (800 posti in sala) che potessero assistere allo spettacolo teatrale dal grande impatto emotivo e sociale.

ASD Curi Pescara, Fondazione Pescarabruzzo, il Centro Medicina dello Sport di Pescara, la compagnia teatrale Spazi Mentali Occupati (SMO) e l’azienda ittica Il Delfino, insieme per contrastare la violenza di genere e denunciare i crimini di femminicidio.

“Natura morta in un fosso”, dell’attore pescarese Giampiero Mancini, ha già fatto il tutto esaurito, con prenotazioni del posto in sala. Lo spettacolo è dedicato ad un pubblico di giovani pescaresi, alle loro famiglie, agli studenti delle scuole superiori e al mondo dello sport per sensibilizzare il più possibile al tema della violenza di genere, purtroppo di così stretta attualità.

Infatti, secondo gli ultimi dati ISTAT, è in aumento in Italia la percentuale delle vittime che nel primo trimestre 2022 è stata indirizzata, dal servizio 1522, verso un servizio territoriale (74,6%) e di queste il 93,8% (pari a 2.076 vittime) è stata inviata ad un Centro antiviolenza.

«È con vivo impegno e collaborazione che la Fondazione Pescarabruzzo risponde all’appello di sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto giovanile, al rispetto delle donne e all’eliminazione di qualsiasi forma di violenza di genere in tutti gli ambiti della società: dallo sport, alla scuola, alle aziende e, ahimè, alla famiglia, tra i luoghi che più dovrebbero tutelare e troppo spesso diventano prigioni per le donne, che per lungo tempo subiscono senza la forza di denunciare poiché sole. Ecco, voglio ricordare a coloro che ci leggono e che vedranno lo spettacolo teatrale, che nessuna deve essere lasciata sola. La rete sociale del volontariato, ma anche la rete che può tessere ciascun cittadino attivo, deve essere solida, affinché al primo cenno di violenza ogni donna trovi aiuto. E questo è anche l’impegno dell’Istituto nell’ambito delle proprie funzioni», ha dichiarato Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo.

Prima dell’inizio dello spettacolo interverranno autorità del territorio che prestano il loro servizio in prima linea in questa battaglia quotidiana contro la violenza sulle donne e che offriranno al pubblico informazioni utili per essere tutti cittadini attivi, contro questa piaga della società.

In foto: la locandina dell’evento e l’incontro tra il Presidente Fondazione Pescarabruzzo Nicola Mattoscio e i presidenti del settore giovanile del Mondo Curi Antonio Martorella e Claudio Croce in occasione dell’adesione dell’Istituto all’iniziativa contro la violenza di genere.




III EDIZIONE PREMIO POETAMI, Miglianico Borgo in Poesia

Via alle adesioni

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie, in collaborazione con la Pro Loco di Miglianico e con il patrocinio del Comune di Miglianico (Ch), indice la III edizione del Premio Letterario PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità.

L’obiettivo del Premio, inserito nella manifestazione la cui direzione artistica è dello scrittore abruzzese Peppe Millanta, è quello di creare a Miglianico un borgo poetico, con un appuntamento annuale incentrato sulla poesia in tutte le sue sfumature, dalla parola scritta a quella recitata, dagli incontri culturali alla poesia visiva.

La giuria sarà composta da: Antonello Antonelli (docente e giornalista), Andrea Buccini (poetessa), Paolo Fiorucci (poeta e libraio), Barbara Giuliani (poeta), Eleonora Molisani (giornalista e poetessa), Corinne Stella (docente), Stefano Tieri (docente).

Il concorso è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2023 ed è suddiviso in due categorie: poesia inedita (cat. A) e poesia edita (cat.B).

Per la categoria A (poesia inedita) si partecipa inviando una poesia di propria produzione (senza alcun limite di lunghezza) anche già premiata in altri concorsi. È da considerarsi inedita anche una poesia che sia rientrata in una raccolta realizzata da più autori. Per la categoria B (poesia edita) si partecipa inviando una raccolta edita di poesie anche già premiata in altri concorsi. È possibile inviare opere pubblicate nell’ultimo triennio (dal 1° gennaio 2019 alla data di scadenza del concorso – fa fede la data riportata all’interno del volume). Per entrambe le categorie l’invio del materiale è consentito fino alle ore 24.00 dell’11 aprile 2023.

Per entrambe le categorie l’assegnazione dei premi sarà così suddivisa.

-primo classificato: targa di merito + 250 euro (al lordo delle imposte);

-secondo classificato: targa di merito;

-terzo classificato: targa di merito;

-quarto e quinto classificato: pergamena.

Sono previsti due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria:

             Premio Under 35 riservato a un autore nato tra il 2004 e il 1987 che si sia particolarmente distinto con la sua opera;

             Premio “Margherita Anzellotti”, riservato a un autore abruzzese;

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione tre borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli. I finalisti e i vincitori saranno avvisati per tempo del giudizio della giuria.  




MANOVRA: IL GOVERNO NON ALLARGA, restringe

di Aquilino Mancini

Ortona, 22 novembre 2022. Già il governo Draghi aveva fatto per il 2023 una previsione restrittiva della legge finanziaria. L’ economia mondiale è in frenata, c’è la guerra, l’Europa non vuole o non è in condizioni di sostenere ulteriormente l’Italia.

Il nuovo governo si attesta nei limiti della previsione di Draghi, non solo, la restringe e imposta una finanziaria che chiede un  sacrificio complessivo al paese, in un contesto di crisi oggettiva.

Servirebbe una manovra espansiva, servirebbe  altro aiuto dall’Europa, ma Draghi non c’è più e la Meloni non è nella condizione politica di andare a Bruxelles a dire che la pacchia è finita come aveva promesso in campagna elettorale.

Convinto da tempo che il paese ha passaggi obbligati non sono sorpreso dalla manovra del governo anche se non condivido il contenuto, volto non agli interessi generali del paese ma alla propaganda elettorale.

Una domanda si pone: ma chi ha vinto le elezioni sapeva o non sapeva le condizioni generali del paese?

Perché se lo sapeva ha raccontato bugie, se non lo sapeva è un incosciente pericoloso per il futuro della Patria, quella di tutti, non quella di chi ha vinto le elezioni.

Foto: Governo.it




PNRR PROVINCIA DI CHIETI: nuova strada veloce Lanciano Val di Sangro

Via alla progettazione da 3,2 milioni di euro

Chieti, 22 novembre 2022. Una nuova strada di circa 9 km per collegare più velocemente e con maggiore sicurezza il comprensorio frentano alla più grande zona industriale metalmeccanica del centro sud, la Val di Sangro. Nell’ambito dei fondi assegnati dal dipartimento del Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento della viabilità e su istanza della Provincia di Chieti che ha inserito l’intervento tra i progetti PNRR, è stata finanziata la progettazione definitiva-esecutiva della nuova strada provinciale Lanciano-Fondovalle Sangro per un importo di 3.200.000 euro.

“Il documento di indirizzo alla progettazione redatto dai nostri uffici tecnici, che ringrazio per l’elevato livello di competenze che mettono a disposizione della comunità provinciale, stima in circa 100.000.000 euro l’investimento per la realizzazione della strada. Fondi che lo Stato e la Regione dovranno impegnarsi a stanziare attraverso il PNRR una volta che il progetto definitivo-esecutivo sarà predisposto al termine delle procedure di affidamento. Abbiamo fortemente voluto inserire nella nostra programmazione questo intervento perché rappresenta la soluzione definitiva per le problematiche riscontrate attualmente nel traffico merci e persone da/per la Val di Sangro verso le aree interne e la costa. Un intervento strategico che consentirà di rendere più sicuro e più veloce il collegamento tra le aree interne e la Val di Sangro, che oggi insiste su una strada provinciale come la Sp89 molto trafficata. La nuova di strada di collegamento con la Val di Sangro, dove hanno sede i più importanti insediamenti produttivi dell’automotive della Provincia di Chieti che insieme all’area industriale di Vasto-San Salvo costituiscono la voce fondamentale dell’export della Regione Abruzzo (FCA, Honda, Denso, Pilkington, ecc), rappresenterà un asse viario più veloce e sicuro per il trasferimento sia con mezzi privati che pubblici del personale impiegato, che tra occupati diretti delle grandi fabbriche e indotto conta oltre 20.000 persone”, sottolinea il Presidente della Provincia Francesco Menna.

“Questo progetto strategico andrà finalmente a soddisfare la crescente domanda di trasporto in sicurezza nel bacino Sangro-Frentano, evitando l’attraversamento di abitati, riducendo la congestione e la conseguente incidentalità elevata del tratto attualmente esistente della Sp89 Villa Elce-Sant’Onofrio. Il tracciato ipotizzato della nuova strada a scorrimento veloce, in parte in nuova sede con importanti opere come viadotti, ponti e una galleria e in parte sul tracciato esistente della Sp89, andrà a collegare il comune di Lanciano dall’intersezione con la Ss84 in prossimità del centro città e il comune di Atessa in località Saletti, all’intersezione con la fondo valle Sangro ss652”, commenta il Consigliere provinciale Davide Caporale.

“La progettazione che la Provincia avvierà entro l’anno dovrà garantire per la nuova infrastruttura principi di sostenibilità quali la riduzione dell’impatto su ecosistema e ottimizzazione del tracciato per salvaguardare il territorio e ridurre consumo di energia, l’adattamento a future variazioni di utilizzo, come aumento volume del traffico o incremento di piste ciclabili e vie pedonali e materiali innovativi a basso impatto ambientale. L’obiettivo è quello di dotarsi di un progetto che con le adeguate risorse economiche potrà essere immediatamente cantierabile dal momento in cui la progettazione esecutiva sarà formalizzata e consegnata. La nostra Provincia di Chieti guarda al futuro con coraggio e ambizione, in una visione di insieme della viabilità che regge sulle solide basi della programmazione a medio lungo termine: non a caso è l’unica in Italia ad aver ottenuto un finanziamento di questa portata su oltre 4000 istanze finanziate in Italia finora. A questi 3.200.000 di euro si aggiungono gli ulteriori 940.000 euro per il progetto del collegamento dei caselli autostradali di Vasto Nord e Vasto Sud e i 760.000 euro per il progetto di rifunzionalizzazione delle vecchie stazioni sulla Via Verde. Un totale di circa 5 milioni di euro assegnati alla Provincia di Chieti per la progettazione di importanti interventi a servizio del territorio”, conclude il vicepresidente della Provincia Arturo Scopino.




LA GATTOMACHIA, favola musicale di Sciortino

Con il violino di sacco e la voce di recchia

L’Aquila, 22 novembre 2022. La favola musicale La Gattomachia, di Orazio Sciortino, anche direttore, è il fulcro del concerto in programma domani, mercoledì 23 novembre (alle 18 nell’auditorium del Parco all’Aquila), nel cartellone di Musica per la città che I Solisti Aquilani, presentano nel capoluogo regionale. L’orchestra si avvale della direzione artistica di Maurizio Cocciolito.

Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Orazio Sciortino (Siracusa, 1984) collabora con importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Per il teatro musicale ha composto “La Paura”, opera sulla Grande Guerra (Teatro Coccia di Novara) e per il Teatro alla Scala (stagione 2016/2017) ha composto La Gattomachia, favola musicale per narratore, violino concertante e archi. Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.

La Gattomachia, creata per la Scala nel 2017 tanto per gli adulti quanto per i ragazzi, è un “duello” in musica tra gatti, buffo, grottesco e molto umano, tratto dal racconto di Lope de Vega di quattrocento anni fa. Racconta un triangolo amoroso e avventuroso tra felini, la bella Zapachilda, corteggiata dall’intraprendente Marramachiz, si innamora dell’estroverso e modaiolo – ma alquanto infingardo – Micifuf, promettendogli di sposarlo; da qui una serie di peripezie e battaglie tra le bande di gatti.

In programma anche Minimax, repertorium für Militärmusik  di Paul Hindemith (1895 – 1963). Non è l’unico lavoro  che il compositore tedesco ha dedicato a una linea ironico-grottesca.

Il programma:

Orazio Sciortino                La Gattomachia, favola musicale per violino concertante, narratore e archi

Orazio Sciortino direttore

Piercarlo Sacco, violino solista

Roberto Recchia voce narrante

Paul Hindemith                                Minimax, repertorium für Militärmusik

Il prossimo appuntamento con la rassegna è in programma lunedì 5 dicembre quando I Solisti Aquilani saranno diretti da Raimonda Skabeikaité, giovanissima compositrice lituana, residente in Austria dal 2013.




CHE COS’È LA PROPOSTA dei 20 mila euro …

… per chi si sposa in Chiesa?

Lucandrea Massaro

Alcuni parlamentari della Lega hanno presentato una proposta di legge. Il Governo ha già preso le distanze. Ma è con i soldi che si salva la fede?

Di fronte al declino del matrimonio religioso in Italia, alcuni parlamentari della Lega hanno suggerito che la soluzione fosse un incentivo fiscale di ben 20 mila euro per i giovani under 35 che si sposano religiosamente. Un bonus matrimonio insomma.

Una idea che nasce in Parlamento

Depositata da Domenico Furgiuele e firmata anche da Alberto Gusmeroli, Simone Billi, Ingrid Bisa ed Erik Umberto Pretto tutti della Lega, il provvedimento ha fatto immediatamente discutere, innanzi tutto sulla sua liceità costituzionale, non a caso Furgiuele, conscio forse che la fretta non fanno buone leggi, ha corretto il tiro spiegando che «La proposta di legge volta a incentivare il settore del wedding, che per questioni di oneri prevedeva un bonus destinato ai soli matrimoni religiosi, durante il dibattito parlamentare sarà naturalmente allargata a tutti i matrimoni, indipendentemente che vengano celebrati in chiesa oppure no».

L’iniziativa parte dal dato Istat che rileva un calo maggiore — «più che doppio» — dei matrimoni religiosi rispetto a quelli civili. L’idea dei leghisti è che: «Il matrimonio civile è di per sé una celebrazione meno onerosa rispetto al matrimonio religioso». Quindi introduce quello che sembra un correttivo-incentivo: «Con il bonus intendiamo agevolare le giovani coppie che intendono celebrare il matrimonio religioso e che avranno la possibilità di usufruire della detrazione del 20 per cento delle spese connesse alla celebrazione».

Sinceramente la cosa lascia perplessi già da questa osservazione: in cosa costa di più il matrimonio religioso rispetto a quello civile? Nell’addobbo floreale della Chiesa? I matrimoni civili non prevedono il pranzo di nozze, di solito la parte più onerosa in questo tipo di celebrazioni?

Tra le condizioni: che gli sposi siano under 35, che il reddito complessivo sia sotto i 23 mila euro, e la cittadinanza italiana da almeno 10 anni. L’agevolazione sarebbe a disposizione per tutti i costi, dall’addobbo della chiesa, «i fiori e libretti» a quelli relativi alla festa («Abiti, ristorazione, bomboniere, coiffeur, make-up e wedding reporter»). Quantificate in «circa 716 milioni» le spese per lo Stato per coprire cinque anni di bonus.

Ma il matrimonio religioso è una cosa diversa

Ma ancora di più lascia perplessi l’idea che si possa invertire la scarsa pratica religiosa mettendoci sopra dei soldi. Dice bene monsignor Vincenzo Paglia «Vede, il Concilio Vaticano II, nella Gaudium et Spes, parla del matrimonio cristiano come di una scelta d’amore per formare una famiglia». Il matrimonio «È una scelta di fede, libera».

In una intervista al Corriere il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita dice opportunamente:

«Dopo il Covid si nota una leggera ripresa dei matrimoni, e tra questi molti anche in Chiesa. C’è da augurarsi che la tendenza si stabilizzi. Davanti alla crisi dei matrimoni, religiosi o civili, è opportuno pensare ad un sistema per sostenere le unioni stabili. Se lo Stato vuole aiutare le famiglie ben venga, ma tutte le famiglie».

E i matrimoni in Chiesa?

«Il matrimonio per la Chiesa è un sacramento e un sacramento non si compra. Il credente che sceglie la celebrazione del matrimonio in Chiesa non si fa convincere a questo passo dalle detrazioni economiche, almeno spero. Sono altre le ragioni che lo spingono al sacramento. Altro discorso sono tutte quelle misure che sostengano la realizzazione della vita familiare ed eliminino gli ostacoli, anche finanziari, che rendono difficile il progetto familiare. Su questo c’è da augurarsi un lavoro più robusto. Detto questo, la dimensione del credente è una scelta d’amore assolutamente libera da altri condizionamenti, va al di là di qualsiasi questione economica. Anzi, per chi ha fede in genere si dovrebbe fare il contrario».

In che senso?

«Chi ha fede e va in chiesa, si impegna a creare una famiglia come un servizio gratuito, fatto di generosità verso i figli, i familiari, i parenti anziani, la propria parrocchia, la Chiesa e il mondo intero, a cominciare dai più poveri, i più bisognosi, gli anziani soli, i bambini abbandonati…La gratuità è dimensione profonda dell’identità cristiana. La scelta religiosa, proprio per la sua gratuità, è al di fuori di ogni prospettiva o “incentivo” legislativo. D’altra parte, forse, la proposta intendeva sottolineare proprio la direzione di un sostegno alla formazione di legami forti e stabili, gli unici che potranno rispondere alla sfida della denatalità».

Forse non ce n’era bisogno

Se possiamo dare un suggerimento, meglio un rafforzamento dell’assegno unico per i figli, in questi giorni si parla di sconti IVA per pane e pasta, ma mi vengono in mente molti altri prodotti, dai pannolini al latte in polvere, che meriterebbero una qualche forma di esenzione o di calmiere sui prezzi. Il bonus matrimonio sembra più un favore ad un settore economico, quello dei wedding planner e degli eventi, che potrebbero essere aiutati in modo diverso senza sminuire la fede religiosa che non è competenza del Parlamento, che non un servizio alla Chiesa.

Insomma, la cosa sembra più una boutade per far parlare i social, una disfida mediatica tra Lega e Fratelli d’Italia, piuttosto che una proposta per mandare avanti il Paese…

Aleteia, 21/11/22https://it.aleteia.org/2022/11/21/proposta-bonus-matrimonio-20-mila-euro-lega-ma-fede-essere-altro/