ATTENZIONE DEGLI OSSERVATORI NAZIONALI su Piazza Dalmazia e la ciclabile sul lungomare monumentale

Il Comune, con i due progetti, sarà  protagonista domani di “UrbanPromo Green”, evento di riferimento sulla rigenerazione urbana, in corso a Torino.

Giulianova, 11 ottobre 2022.Nella giornata di domani, 12 ottobre, Giulianova sarà al centro di una videoconferenza organizzata nell’ambito di “UrbanPromo Green – Progetti per il Paese”,  evento di riferimento sul tema della rigenerazione urbana organizzato dall’Istituto nazionale di Urbanistica e dall’ Università Iuav di Venezia,  in programma a Torino da oggi fino a venerdì, 14 ottobre.

Il Comune, nella sezione “Mobilità attiva cura la città”,  è stato invitato a presentare i  progetti di piazza Dalmazia e della pista ciclabile sul lungomare monumentale, considerati un valido esempio di riqualificazione ed un modello da seguire nel campo delle azioni per la mobilità sostenibile.

Il tema della presentazione sarà “Spazi pubblici per le relazioni e la mobilità a Giulianova” e verrà illustrata dall’ architetto Raffaele Di Marcello, responsabile del servizio Governo del territorio del Comune, e dall’ architetto Marco Lucidi Pressanti, progettista della nuova piazza Dalmazia.

Particolare interesse ha destato, nel comitato organizzatore del congresso, il felice inserimento dei due piani architettonici in un contesto sensibile caratterizzato dal paesaggio marino adriatico, da preesistenze storico-culturali (il lungomare monumentale e il palazzo Kursaal) e da spazi di aggregazione urbana quali piazza del Mare e via Nazario Sauro.

“Molto spesso – commenta il Sindaco Jwan Costantini – le strategie per una riqualificazione non superficiale ma radicale, restano sulla carta. Questa Amministrazione, per la prima volta dopo anni, ha avuto il coraggio di cambiare. Cambiare non ha voluto solo dire solo ri-arredare, ma modificare un assetto urbano. Solo così la mobilità sostenibile e la fruizione completa di una zona di pregio hanno potuto prendere forma e anche sostanza. L’apprezzamento, dopo quello dei cittadini e dei turisti, arriva ora dalle competenze  urbanistiche più autorevoli d’Italia. Una conferma, questa, che ci fa ovviamente piacere e che soprattutto ci dice che la strada intrapresa è quella giusta”.




GIORNATE FAI D’AUTUNNO. Tornano per l’undicesima edizione

Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi. sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022

Visite a contributo libero in 37 luoghi inaccessibili o poco valorizzati di 12 comuni d’Abruzzo alla scoperta di un patrimonio sorprendente e inaspettato, che è in ogni angolo del Paese. Elenco dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it

Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture diffusi e attivi in tutta Italia.

I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato, e che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.

Sono oltre 700 le proposte in 350 città d’Italia, di cui 37 in 12 comuni d’Abruzzo: meraviglie da scoprire, nascoste in luoghi poco conosciuti e solitamente inaccessibili, che raccontano storia e natura dell’Italia, spaziando dall’archeologia all’architettura, dall’arte all’artigianato, dalla tradizione alla memoria, dall’antico al moderno, dalla città alla campagna, e che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento e sensibilizzazione.

Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del FAI (l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione all’evento sono consultabili sul sito www.giornatefai.it). Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento (box sotto per dettagli).

Le Giornate FAI d’Autunno si svolgono nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Sarà possibile, inoltre, sostenere la Fondazione con l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà in occasione dell’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutte le aperture e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.

Per l’elenco completo dei luoghi visitabili e le modalità di partecipazione consultare il sito www.giornatefai.it.

Con le Giornate FAI d’Autunno 2022 si avvia la collaborazione tra FAI e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani nell’ambito di un Accordo recentemente firmato, volto a sviluppare e diffondere buone pratiche e a sensibilizzare i Comuni Italiani sulla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.

QUESTO L’ELENCO DEI LUOGHI VISITABILI IN ABRUZZO:

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI CHIETI

GUARDIAGRELE (CH)

•             LA GUARDIAGRELE DELLE TRADIZIONI ARTIGIANE, DALL’ENTE MOSTRA ALLA BOTTEGA DI FILIPPO SCIOLI

•             PALAZZO BENIAMINO DE LUCIA

•             TRA I VICOLI, SULLE ORME DI MODESTO DELLA PORTA, FINO A PALAZZO VASSETTI

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI LANCIANO

CIVITALUPARELLA (CH)

•             IL MUSEO DIFFUSO NELL’ANTICO BORGO DI CIVITALUPARELLA

•             SENTIERO DELLE PITTURE RUPESTRI

FALLO (CH)

•             IL PAESE HOLLYWOODIANO

•             IL SENTIERO DELL’ACQUA

QUADRI (CH)

•             ARCHEO TREKKING … IN DIREZIONE TREBULA

•             CARTIERA, FUMETTI & CO.

•             IL SENTIERO DEI RIFUGI

Aperture a cura del GRUPPO FAI DI ORTONA

ORTONA (CH)

•             CIMITERO MILITARE CANADESE DI ORTONA 

•             MUSEO DIOCESANO

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI VASTO

MONTEODORISIO (CH)

•             BORGO FORTIFICATO DI MONTEODORISIO: IL CASTELLO

•             BORGO FORTIFICATO DI MONTEODORISIO: STRUTTURE DIFENSIVE E SCOPERTE INEDITE

•             CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA 

•             IL CULTO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE: STORIA, ARTE E SPIRITUALITÀ

•             MONTEODORISIO NELL’800: LE ANTICHE DIMORE RACCONTANO

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI L’AQUILA

L’AQUILA (AQ)

•             TEATRO COMUNALE

Aperture a cura della GRUPPO FAI SULMONA – TRE VALLI

CASTELVECCHIO SUBEQUO (AQ)

•             CHIESA E CONVENTO DI SAN FRANCESCO D’ASSISI

•             VISITA SPECIALE: CHIESA E CONVENTO DI SAN FRANCESCO D’ASSISI su prenotazione

GAGLIANO ATERNO (AQ)

•             CASTELLO MEDIEVALE

•             VISITA SPECIALE AL CASTELLO MEDIEVALE su prenotazione

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DELLA MARSICA

OVINDOLI (AQ)

•             BORGO DI OVINDOLI TRA STORIA E NATURA 

•             SANTA IONA: SCORCI DI UN PAESE ANTICO

•             PASSEGGIATA “AIA DECINA” su prenotazione  

PASSEGGIATA AL CASTELLO DI SAN POTITO su prenotazione

•             PASSEGGIATA NELLA VALLE D’ARANO su prenotazione

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI PESCARA

ROSCIANO (PE)

•             ANTICO BORGO DI ROSCIANO

•             CHIESA DI SAN NICOLA 

•             CHIESA DI VILLA BADESSA – SANTA MARIA THEOTOKOS

•             MOSTRA PERMANENTE STORICA ED ETNO ANTROPOLOGICA

•             VILLA BADESSA: PICCOLA “OASI ORIENTALE” IN ABRUZZO

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI TERAMO

TERAMO (TE)

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO:

•             OSPEDALE VETERINARIO UNIVERSITARIO

•             FONDO ANTICO BIBLIOTECA “GIOVANNA MANCINI”

3 PERCORSI:

•             CONOSCERE E SPERIMENTARE: PERCORSO SCIENTIFICO

•             CONTEMPORARY SCULPTURE GARDEN: PERCORSO ARTISTICO

•             LABORATORI DEL GUSTO: PERCORSO ENOGASTRONOMICO

IMPORTANTE: Si raccomanda di controllare sul sito i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione. Verificare sul sito anche eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse.

Le Giornate FAI d’Autunno 2022 sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende illuminate:

Fineco, una delle più importanti realtà FinTech in Europa e fra le principali reti di consulenza in Italia, crede fermamente che la cura e il valore del patrimonio artistico e culturale siano un asset strategico per lo sviluppo del Paese e per questo è il prestigioso Main Sponsor dell’evento.

Si ringrazia per il rinnovato sostegno all’iniziativa Edison, azienda da sempre impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di interesse culturale e sociale presenti nel nostro Paese, che accompagna il FAI nel suo percorso di transizione ecologica ed energetica. Per questa occasione l’azienda energetica aprirà la propria centrale idroelettrica in Val Caffaro.

Grazie inoltre a Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, che ha donato il suo prodotto per l’iniziativa e presente con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE) nella lista dei luoghi visitabili.

L’evento si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, del Ministero della Cultura e con l’Alto Patrocinio di Regione Abruzzo.

Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana Rai dedicata ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 10 al 16 ottobre, come ormai da oltre 10 anni, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai sarà infatti in prima linea al fianco del FAI con tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio. 

Rai è Main Media Partner del FAI e supporta in particolare le Giornate FAI d’Autunno 2022, anche attraverso la collaborazione di Rai per la Sostenibilità ESG e la raccolta fondi promossa sulle reti del servizio pubblico.

Grazie di cuore alla Rete dei volontari del FAI: 130 Delegazioni, 110 Gruppi FAI, 93 Gruppi FAI Giovani e 7 Gruppi FAI Ponte tra culture, attivi in tutta Italia. Ad affiancare i volontari ci saranno gli studenti che partecipano al progetto “Apprendisti Ciceroni”, che hanno l’opportunità di seguire un percorso formativo, con il supporto dei loro docenti, che li preparerà a vivere un’esperienza di cittadinanza attiva coinvolgente e memorabile.

Si ringrazia per la collaborazione il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate che durante le Giornate FAI d’Autunno concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo e la Croce Rossa Italiana per la partnership ormai consolidata negli anni.

Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa.

FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS

Chiara Codeluppi

Novella Mirri




CASSA DOTTORI COMMERCIALISTI IN ABRUZZO professione più in rosa ma meno giovane

Giovedì 13 ottobre la Cassa incontra gli iscritti abruzzesi di Chieti, Lanciano e Vasto nell’ambito di due convegni organizzati con la partecipazione dei tre Ordini locali

Chieti, 11 ottobre 2022. Presenza femminile più alta della media italiana tra i professionisti abruzzesi iscritti a Cassa Dottori Commercialisti. Se, infatti, a livello nazionale si registra un’incidenza delle dottoresse commercialiste pari al 33,2% del totale, in Abruzzo sul totale di 2.089 iscritti all’Ente di previdenza e assistenza sale la “quota rosa” al 36,1%. Percentuale che, se nel caso dell’Ordine di Chieti si abbassa rispettivamente al 32,1%, risale invece al 46,6% tra gli iscritti all’Ordine di Lanciano e al 47,3% per quello di Vasto.

Rimane, invece, decisamente inferiore rispetto alla media italiana la presenza di giovani: gli iscritti under 40 dell’Ordine di Chieti iscritti a Cassa Dottori Commercialisti rappresentano infatti il 15,7%, mentre per l’Ordine di Lanciano la percentuale sale al 16,2% e per Vasto al 17%. Percentuali nettamente inferiori sia al dato regionale (18,2% degli iscritti abruzzesi a Cassa Dottori Commercialisti ha fino a 40 anni), sia a quello italiano (giovani under 40 pari al 21,9% del totale degli iscritti).

Andando ad analizzare l’andamento reddituale dei professionisti abruzzesi, nell’ultimo biennio si registra un miglioramento sia per quanto riguarda il reddito medio, che passa da 34.919 euro del 2020 a 36.580 euro nel 2021 (+4,7%), sia nel volume d’affari che è aumentato invece del 2,2% (da 58.129 euro del 2020 a 59.422 euro nel 2021). Dati che, però, rimangono nettamente al di sotto delle medie reddituali dichiarate dagli iscritti a livello nazionale, pari a 68mila euro per il reddito e a 120.229 euro per il volume d’affari.

“Supportare le professioniste e i giovani dottori commercialisti – spiega Stefano Distilli, presidente di Cassa Dottori Commercialisti – è tra gli obiettivi che come ente che si occupa di previdenza e welfare ci siamo dati, per poter offrire un supporto concreto al futuro della categoria. Obiettivi che si declinano nelle iniziative di welfare che stiamo portando avanti per contribuire sia alla crescita professionale tramite contributi alla formazione e all’acquisizione di competenze, che alla conciliazione, come nel caso della nuova iniziativa in scadenza a fine mese destinata alle mamme e ai papà dottori commercialisti con meno di quarant’anni e un reddito non superiore ai 30mila euro, che prevede l’erogazione di contributi fino a un massimo di mille euro per la frequenza di asili nido per i propri figli”.

Il totale di contributi erogati da Cassa Dottori Commercialisti per iniziative di assistenza a favore degli iscritti degli Ordini di Chieti, Lanciano e Vasto è stato di oltre 178mila euro. 

La sostenibilità del sistema previdenziale sarà al centro del convegno “I dottori commercialisti e la Cassa di previdenza e assistenza: tematiche attuali e sostenibilità del sistema pensionistico” organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Chieti che si terrà giovedì 13 ottobre dalle 9 alle 12 presso l’auditorium “V. Cianfarani” del parco archeologico “La Civitella”, in via Generale G. S. Pianelli, 1 a Chieti. L’incontro dà diritto a n° 4 crediti formativi obbligatori.

Il secondo appuntamento della giornata si terrà, invece, nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, presso la sede dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Lanciano, a Santa Maria Imbaro, Patto Territoriale via Nazionale 66030. L’incontro dà diritto a n° 3 crediti formativi obbligatori.

A entrambi gli incontri parteciperanno Stefano Distilli, presidente Cassa Dottori Commercialisti (CDC) insieme alla consigliera di amministrazione di CDC, Monica Petrella, e al Sindaco della Cassa Dottori Commercialisti, Christian Graziani.

A Chieti saranno inoltre presenti Francesco Cancelli, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Chieti, Michele Costanza presidente della Fondazione Ordine di Chieti, Gabriele Bascelli, già delegato della Cassa all’Ordine di Chieti, Giovanna Greco, Consigliere Segretario del C.N.D.C.E.C, Davide Rossetti, autore de Il Sole 24 ore, insieme al delegato di Cassa Dottori Commercialisti presso l’Ordine di Chieti, Paolo Palumbo.

Al convegno “La Cassa incontra gli iscritti” a Santa Maria Imbaro parteciperanno Ermando Bozza, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Odcec) di Lanciano, Alessio Lalla, presidente Odcec Vasto, Giovanna Greco, Consigliere Segretario del C.N.D.C.E.C, insieme a Marisa Pezzella, delegata di Cassa Dottori Commercialisti presso gli Ordini di Lanciano e Vasto.

Fausta Tagliarini

Andrea Gerardi




COOKING CUP, vince la cucina in mare

Al Marina si è conclusa la stagione velica del Cnp2018 con la gara food

Pescara, 11 ottobre 2022.  È stata una Cooking Cup senza vento, ma la gara food dei velisti-cuochi non ha deluso le aspettative dei palati sopraffini della qualificata giuria. Ben 18 portate di pasta da giudicare per eleggere il miglior piatto di “Amatriciana di Mare” cucinato con estro e personalità a bordo delle altrettante 18 imbarcazioni di vela d’Altura che non hanno potuto completare il percorso della regata per l’assenza dell’elemento fondamentale: il vento.

Ma nella meravigliosa giornata di domenica sulle barche la protagonista è stata la pasta, in particolare le mezze maniche di Rustichella d’Abruzzo, cucinate a bordo in 18 modi diversi, tutti necessariamente a base di pesce. Vince il Trofeo Cooking Cup Scavolini Store 2022, organizzato dal Circolo Nautico Pescara con la collaborazione del Porto Turistico e il patrocinio del Comune di Pescara, l’imbarcazione “Liberty” (Cnp2018) dell’armatore Andrea Di Nicolantonio, seguito ad un solo punto di distanza da “Ansife” di Saverio Pitocco (La Scuffia). Terzi a pari merito “Osiris” di Davide Andolfi (La Scuffia) al quale è andato anche il premio per la migliore presentazione del piatto di portata, e “Meltemi” (Cnp2018) di Sergio Catalano. Un quarto e quattro quinti posti a pari merito sono stati conquistati da “Bluna 2” (Cnp2018) di Carlo Pasetti, “Brezza” (Cnp2018) di Pio Cubiotti, “Victory” (Svagamente) di Luca Di Manlio, “Duo” (Ventoforte) di Emanuele De Martinis e “Cherì” (La Scuffia) di Carlo Ridolfi.

La giuria ha dovuto attribuire un punteggio ad ogni piatto tenendo in considerazione gusto, difficoltà di esecuzione e presentazione dello stesso. Presidente del quartetto di giurati Santino Strizzi, chef di fama internazionale, sommelier e componente del direttivo dei Cuochi di Villa Santa Maria: “Una gara simpatica e coinvolgente – commenta – che mostra come la buona cucina si abbina bene a qualsiasi tipo di sport. In questo caso la pasta e il suo condimento sono stati preparati a bordo delle imbarcazioni quindi con difficoltà di spazio e di mezzi, ma i cuochi velisti sono stati ugualmente fantasiosi e competenti rendendo la gara competitiva al massimo, oltre che allegra. Ognuno di loro ha dovuto descrivere la pietanza cucinata e qualcuno si è sentito persino emozionato di fronte alla giuria”.

Oltre allo chef Strizzi a valutare le varie “Amatriciane di Mare” Luca Caldora, titolare dell’omonimo ristorante di Punta Vallevò a San Vito Chietino, la componente del Circolo Nautico Pescara Anna Venditti e l’assessore allo Sport del Comune di Pescara Patrizia Martelli. “Con la Cooking Cup si è conclusa in bellezza e simpatia la stagione velica del Cnp2018 – ha detto il presidente Nino Venditti durante le premiazioni- che quest’anno ha dimostrato la grande ripresa dello sport della vela a Pescara e in Abruzzo in generale”.

La manifestazione è stata sorretta ed è riuscita anche grazie al supporto di Scavolini Store, Ristorante Caldora di Punta Vallevò, Salumificio Merziari, Banca Generali Private, Ferretti Gioielleria, Locman Italy e Vittoria Rms.




TORNA LA TRADIZIONALE RASSEGNA DEI CUOCHI. La 42esima edizione

Dal 14 al 16 ottobre l’appuntamento dedicato all’arte culinaria.

Tra gli ospiti Enrico Derflingher, chef della Regina Elisabetta II

Villa Santa Maria, 11 ottobre 2022. Dal 14 al 16 ottobre a Villa Santa Maria c’è la 42esima edizione della Rassegna dei cuochi. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, torna l’appuntamento più rappresentativo del paese, patria dei cuochi, dell’Istituto Alberghiero e di San Francesco Caracciolo.

Eventi, show cooking, ospiti e tanto altro animeranno il centro storico del borgo che diventerà per tre giorni la vera patria dell’arte culinaria.

“Siamo felici di annunciare la 42esima edizione della rassegna che storicamente rappresenta il nostro paese – spiega il sindaco Giuseppe Finamore –. Dopo due anni in cui abbiamo omaggiato San Francesco Caracciolo, patrono dei Cuochi d’Italia, in forma privata, finalmente possiamo accogliere di nuovo il numeroso e  appassionato pubblico che ci segue”.

Si partirà venerdì 14 ottobre alle ore 16.00 con l’accoglienza dell’Olio Votivo della Federazione Italiana per i Servizi Ristorativi e Alberghieri della Regione Calabria. A seguire la Santa Messa nella Chiesa di San Nicola di Bari e alla sera il famoso Conviviale dei Cuochi.

Sabato 15 ottobre si inizierà la mattina con la Junior Cocktail Competition degli alunni dell’Istituto alberghiero “G.Marchitelli”. Nel pomeriggio ci saranno due show cooking. Il primo a cura dello chef abruzzese Davide Nanni, famoso sui social per la preparazione dei piatti in maniera wild nei boschi abruzzesi e per essere entrato a far parte, da quest’anno, dello staff della trasmissione televisiva “È sempre mezzogiorno”, condotta da Antonella Clerici. Nanni è stato peraltro uno studente dell’Istituto alberghiero di Villa Santa Maria che ha formato chef oggi famosi in tutto il mondo. E l’altro con lo chef internazionale Enrico Derflingher, noto per aver deliziato i palati della Regina Elisabetta II e dell’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush senior, che alla Rassegna dei Cuochi presenterà il risotto Regina Vittoria.

Alle ore 20.00 gli ospiti potranno degustare la squisita cena preparata dagli chef di Villa Santa Maria.

Domenica 15 ottobre, la mattina, dopo la Santa Messa alla Chiesa di San Nicola di Bari, ci sarà la presentazione del libro “Tu non sei mio padre” di Michele Tanno a cura del professore Antonio Di Lello.

Il pomeriggio si terrà lo show cooking dello chef Moreno D’Antuono del ristorante SOMS di Pescara e, a seguire, l’esclusiva intervista ad Enrico Derflingher, riconosciuto e premiato come miglior chef al mondo.

Nel tardo pomeriggio ci sarà la tradizionale presentazione del Buffet dimostrativo sull’Arte culinaria e in serata lo spettacolo “L’uomo dei Pecchè’?!” di Carmine Faraco, il famoso comico di Colorado Cafè, celebre per i suoi sketch in cui analizza in modo ironico i testi delle canzoni di cantanti e cantautori italiani.

A completare il ricchissimo programma, altri momenti molto interessanti, tra i quali gli aperitivi offerti da Campari Group, Bevande Futuriste, Di Cicco Liquori e Francesco Iannamico, in collaborazione con l’Associazione italiana barmen e sostenitori delle sezioni Abruzzo e Molise e Lazio e Umbria, la degustazione di olio extravergine di oliva e di vini  con il sommelier Gianluca Marchesani, e un momento dedicato alla storia e alla preparazione del Parrozzo d’Abruzzo con il dott. Pierluigi Francini.

In entrambe le giornate le porte del Museo del cuoco saranno aperte a tutti i visitatori che vorranno ripercorrere la storia e le tradizioni legati agli chef villesi. Le stanze di Palazzo Caracciolo raccolgono infatti i documenti fotografici, gli attestati e gli attrezzi da lavoro dei grandi cuochi di Villa Santa Maria  che hanno arricchito nel tempo la cucina nazionale e internazionale.

L’evento, organizzato dall’Associazione Cuochi Valle del Sangro e dal Comune di Villa Santa Maria con il patrocinio della Regione Abruzzo, si avvale della preziosa collaborazione dell’Istituto Alberghiero IPSSAR “G. Marchitelli”, eccellenza del territorio riconosciuta a livello internazionale, che ogni anno contribuisce con forze e passione alla buona riuscita della manifestazione, e del pastificio De Cecco, partner ufficiale della rassegna da ben 42 anni.




DAI NUMERI AI SOGNI: i minori nelle comunità

Il commento di Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus ai dati resi pubblici dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza nel volume “La tutela dei minorenni in comunità”.

Pineto, 11 ottobre 2022. Sono 23 mila i minori in comunità, in maggioranza italiani e tra i 14 e i 17 anni di età: i dati 2018-2020 raccolti dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con le procure minorili e pubblicati nel volume “La tutela dei minorenni in comunità” inquadrano, dal punto di vista quantitativo, il fenomeno dell’ allontanamento di minori dalla propria famiglia e loro accoglienza in strutture esterne.

Tra i dati emersi più importanti, se comparati con quelli del triennio precedente, troviamo i motivi dell’inserimento in comunità. Come sottolinea la ricerca, “Il 78% dei bambini e dei ragazzi presenti nelle strutture a fine 2020, secondo i dati forniti da 18 procure su 29, è risultato esservi stato collocato su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il 12% per decisione consensuale dei genitori e il 10% per allontanamento d’urgenza ai sensi dell’articolo 403 del Codice civile”. Altro dato fondamentale, la permanenza dei minori in comunità, superiore ai 24 mesi riguarda più del 30% degli ospiti.

Ma cosa si cela dietro a numeri, percentuali, confronti e raffronti numerici?

Per capire meglio il fenomeno, abbiamo intervistato Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina onlus, impegnata da più di 30 anni ad accogliere, sostenere e accompagnare i minori allontanati dalle famiglie. E da Casa Madre Ester, dove ancora oggi instancabile, presta quotidianamente la sua opera a favore di quelli che chiama “i suoi figli e le sue figlie”, Suor Pina ha deciso di raccontare la quotidianità di questi bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Che è fatta di traumi, paure, difficoltà, ma anche di sogni e speranze.

Suor Pina, come sono stati accolti a Casa Madre Ester i dati della quarta edizione di “La tutela dei minorenni in comunità”, la pubblicazione dei dati 2018-2020 raccolti dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con le procure minorili?

I dati della IV edizione di “La tutela dei minorenni in comunità” a mio parere offrono un quadro molto chiaro e onesto della attuale situazione che stiamo vivendo nelle comunità.  Spesso per i ragazzi e i bambini accolti da noi, sono stati attivati degli interventi di protezione i cui fattori scatenanti sono molteplici, più o meno gravi, e non affatto equiparabili. I tempi di permanenza purtroppo vanno anche oltre i 24 mesi, e, in alcuni casi, sono anche necessari, sia per il bambino, il cui percorso, che prevede l’attivazione di diversi servizi, può richiedere tempo, ma anche per la famiglia, se coinvolta in un percorso di recupero volto al reinserimento del bambino nella propria abitazione.

Quanto sono importanti questi dati per chi lavora a stretto contatto con i minori e quanto sono indicativi della particolare crisi socioeconomica che il nostro paese sta attraversando?

Sono dati importanti sicuramente per scuotere gli animi di chi dovrebbe impegnarsi per garantire migliori servizi e anche per stimolare una presa di coscienza forte in termini di prevenzione primaria, ma per chi come noi lavora in prima linea, sono dati fine a sé stessi. I nostri ragazzi e bambini non sono numeri…sono nomi, sono voci, sono sogni e battaglie, sono i “nostri” figli e le “nostre “figlie” che vogliamo riportare alla vita e restituire al mondo. La crisi economica gioca sicuramente un ruolo importante perché potrebbe in qualche modo frenare gli interventi, rallentarli e limitare i servizi di tutela.

Perché, a suo parere, sono così incrementati gli allontanamenti d’urgenza?

In realtà è da un po’ di tempo che non ci troviamo ad accogliere minori allontanati d’urgenza, non è un dato che mi sento di confermare.

I dati, si sa, sono dati, ci racconta che cosa nascondono? Quali sono i vissuti di questi ragazzi, quali le paure e le speranze?

Per quanto ritenga che, dove si faccia un ottimo lavoro, la comunità possa essere una valida opportunità per il futuro, i ragazzi e i bambini vivono, ovviamente, l’inserimento, con ansia e frustrazione. Spesso vivono la loro situazione come una punizione non meritata e questo pensiero produce sentimenti di rabbia, ansia o pigrizia, rendendo più faticoso partecipare alle attività proposte E poi interviene la professionalità di chi vive questa esperienza con loro, gli educatori si prendono cura di loro, sciolgono il groviglio di rabbia, calmano le frustrazioni, offrono speranza. Ho visto molti ragazzi entrare scoraggiati, delusi e arrabbiati, cambiare durante il percorso. Fare esperienza di successo scolastico, amicizie ed interessi, ha fatto tornare loro il sorriso e la voglia di fare. Sono spaventati dall’incertezza che poi in realtà sono così bravi a destreggiarsi, anche più di noi. Basti pensare che, soprattutto i più grandi, sono in continua attesa di decreti, che parleranno di loro, della loro famiglia, di un affidamento o adozione, insomma del loro futuro.

Decreti, autorizzazioni, convocazioni che si fanno attendere a lungo, addirittura per anni . Per parlare delle loro speranze devo pensare sempre, ai più grandi, agli adolescenti, che sperano, fondamentalmente, di trovare un posto nel mondo, di realizzarsi e anche di avere accanto persone valide.

Come è la situazione oggi a Casa Madre Ester e nelle comunità gestite dall’Associazione Focolare Maria Regina?

Anche noi risentiamo della crisi economica, purtroppo, le strutture sono grandi e dignitose e le spese sono molte e poi i bisogni dei nostri ospiti sono imprescindibili. È questa al momento la situazione che maggiormente ci preoccupa, altrimenti i nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze, sono fantastici e insieme a loro stiamo portando avanti progetti più che soddisfacenti.




INTERVENTI URGENTI nella società regionale di trasporto

Per sopperire alla carenza di personale (preposto all’esercizio, agli impianti fissi e alla manutenzione)

La nota che le segreterie regionali hanno trasmesso all’attenzione del Presidente della Giunta Marsilio, del Sottosegretario D’Annuntiis, del Presidente del Consiglio Sospiri e dei Sindaci dei comuni capoluogo al fine di attenzionare e quindi di sopperire alla grave carenza di personale che caratterizza i settori nevralgici (autisti – macchinisti tecnici – manutentori) nella società regionale di trasporto TUA SPA. Un’urgenza ancora più impellente in considerazione di ulteriori scommesse ed attività che sono state oggetto di recenti e roboanti annunci e conferenze stampa da parte dell’impresa e della stessa Regione Abruzzo (Airlink – Collegamenti Ferroviari Con L’aquila – Immissione Treni Ad Idrogeno – Filovia ecc. ecc.)

Pescara, 11 ottobre 2022. Le scriventi OO.SS., in un recente incontro tenutosi con i vertici aziendali della società regionale di trasporto TUA Spa, sono tornati nuovamente a sollecitare l’immissione di nuovo personale nell’esercizio (per le figure di autisti – macchinisti – capitreno) e  negli impianti fissi nonché la trasformazione a full time del personale manutentivo, interventi non più rinviabili in considerazione delle pesanti carenze di personale che caratterizzano – per stessa ammissione aziendale – i settori più nevralgici nella pressoché globalità delle unità di produzione territoriali con particolari criticità nell’area metropolitana Pescara-Chieti ma anche a Lanciano, Sulmona, Giulianova e Teramo.

Come è ampiamente noto e dopo aver atteso ben sette anni dall’espletamento dell’ultimo concorso pubblico per la selezione di nuovo personale da immettere nella società regionale di trasporto, nel corso del corrente anno sono stati sottoscritti accordi di natura sindacale che hanno permesso di sbloccare e condividere percorsi finalizzati al turn over nonché all’emissione di nuovi bandi di concorso indirizzati sia al personale giovane e da formare mediante i contratti cosiddetti di apprendistato professionalizzante che a lavoratori non più giovani ma già dotati della necessaria esperienza avendo lavorato in altre imprese di trasporto o anche nella stessa società regionale di trasporto TUA Spa in qualità di personale somministrato proveniente dalle agenzie interinali.

Purtroppo siamo a constatare come la società regionale di trasporto, nonostante le procedure concorsuali di che trattasi siano arrivate fondamentalmente a conclusione, continui imperterrita a procedere molto lentamente nell’attingere alle graduatorie del personale vincitore di concorso, continuando a prediligere il ricorso al personale interinale (verso il quale peraltro le organizzazioni sindacali contestano il mancato riconoscimento da parte delle società di somministrazione della contrattazione aziendale presente nella società TUA) o in alternativa preferendo ricorrere a dismisura e in violazione delle norme vigenti ad un uso abnorme di prestazioni straordinarie.

Secondo le affermazioni aziendali il mancato ricorso alle assunzioni da concorso di autisti e macchinisti nonché i ritardi nelle trasformazioni a full time del personale manutentivo (peraltro immesso a seguito di concorso e procedura di selezione pubblica per l’assunzione a tempo pieno e poi incredibilmente contrattualizzato a part time) sarebbe imputabile alla necessità di dover rispettare il piano programma concordato con la Regione Abruzzo. Un impegno che stranamente non si pone quando invece si procede all’assunzione di personale amministrativo o all’assunzione di nuovi dirigenti pur in presenza, peraltro, di contratti di collaborazione ancora in essere nei confronti di ex dirigenti andati in pensione o comunque fuori usciti dall’impresa regionale.

Le scriventi Segreterie Regionali ritengono che il fenomeno della precarietà che ha caratterizzato l’impresa pubblica regionale di trasporto da diversi anni a questa parte, debba rappresentare un capitolo da chiudere al più presto soprattutto in considerazione di ulteriori scommesse ed attività che sono state oggetto di recenti e roboanti annunci e conferenze stampa da parte dell’impresa e della stessa Regione Abruzzo.

Il riferimento è all’attivazione ad esempio del servizio AIRLINK che collega da qualche giorno l’aeroporto con la stazione ferroviaria di Pescara, così come l’acquisizione delle certificazioni ferroviarie necessarie per raggiungere con il treno il capoluogo di Regione L’Aquila (già oggetto di corse di prova effettuate nel mese di febbraio di quest’anno), o l’annunciato acquisto di treni ad idrogeno da utilizzare su tratte non elettrificate come la Sulmona-L’Aquila e ,successivamente, Rieti e Terni.

            E non da ultimo il progetto filoviario che s’insedierà nell’area metropolitana Pescara-Chieti e che necessiterà di almeno 25 unità lavorative (autisti da abilitare al servizio filoviario e da distogliere dal servizio originariamente loro assegnato) da sottoporre ad un percorso formativo di almeno 100 ore con le conseguenze facilmente immaginabili su una situazione di carenza di organico già di per sé drammatica.

Peraltro, il nuovo sistema filoviario che sarà sottoposto al rigoroso controllo sulla sicurezza da parte dell’agenzia nazionale ANSFISA, necessiterà di personale altamente specializzato anche per gli impianti fissi e in generale per le attività di manutenzione.

In definitiva e in ragione di quanto esposto, le scriventi Segreterie Regionali sono a sollecitare interventi risolutivi ed immediati da parte della Regione in grado di sbloccare le graduatorie di concorso esistenti e facilitare le assunzioni di personale nella società regionale di trasporto. Con l’occasione sarebbe altresì auspicabile un incontro specifico sul tema con la Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica della Regione Abruzzo.

FILT CGIL AbruzzoMolise

Franco Rolandi (335 7706111)

FIT CISL AbruzzoMolise

Andrea Mascitti (347 7112126)

UILTRASPORTI Abruzzo

Vincenzo Marcotullio (392 5937506)

FAISA CISAL Abruzzo

Luciano Lizzi (393 9370785)

Foto RaiNews




OSCAR GREEN 2022, i finalisti abruzzesi

Le sei idee di giovani imprenditori che sfidano il futuro

Pescara, 11 ottobre 2022. Verranno svelati all’Aurum gli under 40 vincitori del premio sull’innovazione e la creatività in agricoltura. Sono sei le aziende che domani mercoledì 12 ottobre alle ore 16.30 nella sala Europa dell’Ex Aurum, in largo Gardone riviera a Pescara, riceveranno l’Oscar Green Abruzzo 2022, la selezione regionale del Concorso nazionale sull’innovazione in agricoltura promosso da Coldiretti Giovani Impresa.

Verranno premiate le sei aziende under 40 che hanno apportato un contributo importante in termini di novità, idee, spirito imprenditoriale e creatività all’agroalimentare regionale nonostante le conseguenze dell’emergenza sanitaria. Ecco le categorie previste: Campagna amica, Custodi d’Italia, Impresa Digitale, Coltiviamo solidarietà (l’unica senza vincolo di età), Energie per il futuro e Sostenibilità, Fare Filiera (l’unica aperta anche a enti o imprese non agricole che collaborano con aziende agricole).

“Un premio che, giunto alla sua sedicesima edizione, non finisce mai di stupirci – spiega Silvano Di Primio, presidente di Coldiretti Abruzzo – anche quest’anno le iscrizioni hanno superato le aspettative sia per numero che per idee. Sono tanti i giovani in agricoltura che lavorano con passione ed entusiasmo  nonostante le tante difficoltà. Questo premio conferma tale capacità di resilienza e di determinazione”. All’incontro, che verrà aperto alle ore 16.30 dai saluti istituzionali, parteciperanno la delegata nazionale di Coldiretti Giovane Impresa Veronica Barbati, il Segretario nazionale Stefano Leporati oltre naturalmente al delegato di Coldiretti Giovani Impresa Abruzzo Giuseppe Scorrano, al Presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio e al Direttore regionale Roberto Rampazzo.

Interverrà nel corso dell’evento Gino Bucci, alias L’Abruzzese fuori sede, con una simpatica performance sul binomio tradizione/innovazione in agricoltura.

Alessandra Fiore




PREMIO LETTERARIO NAZIONALE Luigi D’Amico – Parrozzo

A Pescara la cerimonia di premiazione dell’edizione 2022

Pescara, 11 ottobre 2022. È stato il giornalista, scrittore e docente Andrea Monda, oggi direttore dell’Osservatore Romano, l’ospite d’onore della quinta edizione del Premio letterario nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo”, che si è concluso domenica a Pescara.

All’interno delle “Salette Dannunziane” nel locale storico di via Pepe, Ritrovo del Parrozzo, Monda parla della sua esperienza in cattedra, docente di religione per diciotto anni, quando ai ragazzi spiegava l’importanza e la ricchezza della narrazione, della scrittura.

“Un’esigenza per l’uomo, che da sempre narra le proprie gesta, mettendo a parte gli altri delle proprie esperienze di vita – racconta Monda -. Da questa urgenza, nasce la scrittura. E cosa meglio di un premio letterario a ricordarci questo valore che il tempo e le nuove tecnologie non possono sostituire”.

Tante le personalità di spicco del mondo della cultura nazionale che hanno preso parte all’evento: oltre a Monda, premiato in qualità di “Identità culturale del nostro tempo”, sono intervenuti lo scrittore e presidente di giuria, Giovanni D’Alessandro, la scrittrice Paola Di Biase D’Ilio, ideatrice del concorso insieme a Pierluigi Francini, storico imprenditore pescarese, titolare dell’azienda D’Amico Parrozzo.

Un successo annunciato per questa quinta edizione, che ha raccolto oltre 100 volumi di narrativa e poesia, arrivati da tutta Italia. A comporre la giuria del Premio il presidente D’Alessandro e le docenti in materie letterarie Paola Di Biase D’Ilio, Diomira Mambella e Rossella Vlahov.

Questi i vincitori dell’edizione2022:

Sezione Narrativa: Laura Giorgi (Grosseto) con il romanzo “L’eternità” (Guida editore).

Sezione Poesia: Daniela Basti (Roma) con la silloge di poesia “Gli echi della vita” (ediz. La Vita Felice).

Menzioni:

– Massimo Spinosa (Milano): premio Opera Prima “I sentieri di Zoe” (Giacovelli editore).

– Arma dei Carabinieri Comando Provinciale di Pescara: premio Cultura e territorio.

– Prof. Nicola Mattoscio (presidente della Fondazione Pescarabruzzo): Premio Speciale della Giuria.

– Liceo Statale “Guglielmo Marconi” Pescara, rappresentato dal Dirigente scolastico prof.ssa Giovanna Ferrante e dalla prof.ssa Maria Grazia Gigante. Al Marconi il riconoscimento “Una scuola da 110 e lode” per le numerose iniziative socioculturali promosse negli ultimi anni da alunni e docenti.

Ai premiati sono stati consegnati oggetti d’oro personalizzati, ceramiche abruzzesi Bontempo e confezioni dolciarie della pasticceria D’Amico.




L’ASSOCIAZIONE OSTACOLA la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita associativa

Pro Loco: il sindaco Fabio Caravaggio scrive al presidente nazionale dell’UNPLI

Rocca San Giovanni, 11 ottobre 2022. Il sindaco di Rocca San Giovanni Fabio Caravaggio scrive al presidente nazionale dell’UNPLI, Unione nazionale pro loco d’Italia, Antonino La Spina per illustrare una situazione che da più di un anno  vede come protagonista la Proloco del paese.

“Sono quasi cento i cittadini che hanno fatto richiesta di iscrizione all’associazione – spiega il primo cittadino – e non hanno avuto nessuna risposta. È un’inerzia che non possiamo più tollerare”. Il sindaco Caravaggio si riferisce ai continui solleciti effettuati nei confronti dell’ente rispetto alla mancanza di risposta, da parte della Pro Loco, alle richieste dei volontari che avrebbero voluto aderire all’associazione, l’ultima inoltrata il 10 luglio scorso e al momento ancora disattesa.

“Lo Statuto prevede 60 giorni per accogliere, o respingere motivandole, le richieste di adesione –  aggiunge -, ma  al 10 ottobre nessuno ha ricevuto alcuna notizia, né in positivo né in negativo.  Quindi questa Pro Loco non rispetta le regole statutarie ed è un  atteggiamento molto grave”.

“Ritengo – si legge nella lettera inviata dal sindaco al presidente nazionale UNPLI La Spina – che i cittadini debbano avere risposta, non essendo io in grado di rispondere alle innumerevoli domande che mi vengono quotidianamente poste sulla questione Pro Loco”.

Il mancato tesseramento, inoltre, ha penalizzato molti volontari che non hanno potuto usufruire delle convenzioni previste dalla “Tessera del Socio”.

“Non a caso – dice il primo cittadino Caravaggio –  molti aspiranti tesserati hanno maturato la convinzione che la Pro Loco APS di Rocca San Giovanni operi in maniera discriminante e con pregiudizio, violando di fatto i principi cardine dell’associazionismo ed impedendo la realizzazione di iniziative di interesse turistico, ricreativo, sportivo e culturale. Non sfugge alla piccola comunità che in questo ultimo anno e mezzo è stato organizzato un solo evento  dalla Pro Loco, pur risultando questa iscritta all’Albo Regionale delle Pro Loco d’Abruzzo”.

Caravaggio aveva chiesto aiuto anche agli organi locali UNPLI, chiedendo un incontro pubblico con tutta la cittadinanza che spiegasse l’atteggiamento dell’associazione. “Dato il prolungarsi di azioni risolutive a riguardo da parte degli organi UNPLI locali, fino ad oggi mancate – spiega nella missiva  –   mi riservo, in mancanza di una Sua risposta e di una soluzione definitiva della problematica, di coinvolgere quanti possano, tramite specifiche competenze professionali, verificare la sussistenza dei requisiti necessari alla sopravvivenza di un’associazione così come oggi organizzata e assolutamente non funzionante”.

Barbara Del Fallo




LA PRIMA FESTA DELL’UVA e del vino

Un’edizione da record

Fossacesia, 11 ottobre 2022. È stata la Contrada Fonticelli ad aggiudicarsi domenica scorsa, 9 ottobre, la prima edizione della Festa dell’Uva e del Vino, a Fossacesia. La manifestazione, che mancava da 35 anni, ha visto una grande partecipazione, con una risposta di pubblico davvero importante andata oltre le più rosee aspettative. “Segno della voglia della città-ha detto il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, visibilmente commosso- di ritrovarsi, di essere unita in un evento che è stata anche l’occasione per rendere omaggio al lavoro di tante aziende, piccole e grandi del territorio, che operano nel settore vitivinicolo” .   

Il carro allegorico di Fonticelli, l’ha spuntata su quello proposto dalle contrade Le Ruve, Sterpari, Masseria, San Martino, Fonte Antoni, Piano Madonna, Cupa, Sant’Agnese, Colle Castagna, Mediana, Lì Sgarzin, Piano Favaro, Fonte delle Cave e dintorni, e la scelta della giuria presieduta dalla Ricercatrice in Discipline Demo-Etno-Antropologiche all’Università D’Annunzio, giornalista e scrittrice, non è stata facile, resa complicata dalla capacità dei contradaioli di allestire carri davvero belli.

È stata una giornata bellissima, partecipata da grandi e piccini, a dimostrazione dell’importanza che riveste l’uva e il vino nella nostra città. “Un grazie di cuore – ha aggiunto il sindaco Di Giuseppantonio –  va a tutti coloro che, a vario titolo, hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione, a tutti coloro che hanno allestito carri bellissimi. Un successo che è soprattutto il frutto di un grande impegno, che ha messo in mostra cura nei dettagli e un’organizzazione esemplare”.

La festa si è tenuta mentre è in corso la vendemmia 2022 ed anche quest’aspetto ha favorito la presenza di tanta gente alla sfilata, soprattutto giovani.

“E questa è stata la nota lieta – ha sottolineato l’Assessore alla Cultura, Maura Sgrignoli, che ha collaborato con le contrade della città per organizzare l’evento -. È un elemento sul quale puntava molto l’Amministrazione Comunale e i numeri dell’evento, che tornava dopo tanti anni di assenza ad animare Fossacesia, parlano da soli. Non possiamo che essere soddisfatti perché siamo riusciti a valorizzare anche il nostro territorio particolarmente vocato alla coltivazione e alla produzione di uva, dal quale si ricavano vini di assoluto pregio”. Fossacesia fa parte delle Città del Vino. Un prodotto che, assieme all’olio,  rappresenta un vero e proprio motore di sviluppo dell’economia agricola locale.




LA RIABILITAZIONE FONIATRICO-LOGOPEDICA, certezze attuali e prospettive future

Formazione, workshop tra cui uno incentrato sui DSA. Fondazione Mileno onlus, tre giorni dedicati a temi di Foniatria e Logopedia

Teramo, 11 ottobre 2022. Sarà spalmata in tre giornate e due città la seconda edizione del Convegno internazionale di Foniatria e Logopedia del Mediterraneo promosso da Fondazione Padre Alberto Mileno onlus, il CORiFISI-Centro per l’Orientamento la Ricerca, l’alta Formazione, l’Inclusione Sociale di Teramo, il Don Orione di Pescara e la delegazione di Abruzzo e Molise dell’ARIS-Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari, con il patrocinio della Provincia di Chieti, del Comune di Vasto e dell’Ufficio scolastico regionale del Molise e la collaborazione del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna.

Tema delle tre giornate sarà ‘la riabilitazione foniatrico-logopedica, certezze attuali e prospettive future’ e figura anche come evento formativo ECM per numero 7 crediti.

In particolare, venerdì 14 ottobre, a partire dalle ore 9.00, sarà la Sala delle lauree del Polo didattico ‘Silvio Spaventa’ del Campus universitario ‘Aurelio Saliceti’ di Teramo ad ospitare il convegno ‘La comunicazione non verbale nella comunità educante: LIS, ABA e CAA’.  In serata previsti anche brevi intermezzi musicali.

Sabato 15 sarà la sala convegni presso l’Istituto S. Francesco della Fondazione P.A. Mileno onlus di Vasto Marina ad ospitare uno spazio interamente dedicato alla sezione età adulta ‘Deglutizione e i suoi disturbi’. Questa è la giornata in cui vengono riconosciuti i crediti per l’Educazione Continua in Medicina. La serata si chiuderà a Palazzo d’Avalos con uno spazio musicale allietato dal New Gospel Choir.

Domenica mattina, 16 ottobre, interamente dedicata a due workshop. Al Gulliver Center di Località Incoronata, a partire dalle ore 9.00 spazio per i ‘disturbi e le difficoltà di apprendimento’. Sarà l’occasione di parlare delle risultanze e delle esperienze maturate nel corso del dyslexia screening, attività promossa anche dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, portata avanti all’interno di strutture scolastiche in particolare del Molise. Oltre ai coordinatori del progetto, saranno proprio i docenti i protagonisti dell’evento che potranno riportare le proprie esperienze personali. Si tratta di uno spazio transnazionale in quanto interverranno anche personalità provenienti dall’Albania dove la stessa metodologia è in fase di adozione sperimentale. Un momento, quindi, di grande concretezza, la stessa che caratterizzerà, in contemporanea presso la sala conferenze della Fondazione Mileno a Vasto Marina, il workshop dedicato a ‘La voce parlata e cantata’.

Tutti gli eventi, diretti dal comitato scientifico formato dai dottori Benito Michelizza, Nicola Carlino, Mauro Chilante e Alessandra Martelli, si avvarranno della presenza di illustri relatori come da dettagli in locandina.




MASCIARELLI ART PROJECT. In occasione della seconda edizione di Masciarelli Art Project

Marcantonio presenta Ad Naturam, installazione site-specific, che sotto forma di quattrocento piccoli elementi dorati invade il suggestivo Castello di Semivicoli. 

Per la cantina l’artista ha inoltre disegnato una speciale etichetta limited edition per l’iconico Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Doc Riserva 2017

Ad Naturam | Castello di Semivicoli, da lunedì 10 ottobre 2022

Masciarelli Tenute Agricole, cantina nata dall’intuito di Gianni Masciarelli e diventata ambasciatrice nel mondo dell’eccellenza della cultura vitivinicola abruzzese, presenta la seconda edizione di Masciarelli Art Project. Il protagonista di questa edizione è l’artista-designer Marcantonio, invitato dalla famiglia Masciarelli, che da sempre si contraddistingue per unire innovazione e tradizione.

“Dopo il grande successo della scorso anno che ha visto protagonista Job Smeets siamo liete di presentare la seconda edizione di Masciarelli Art Project”. afferma Miriam Lee Masciarelli. “Abbiamo fortemente voluto Marcantonio poiché siamo convinte che la sua straordinaria poetica saprà interpretare in modo unico il ricco patrimonio che si nasconde dietro la viticultura e la magia che viviamo ogni giorno nelle nostre cantine”.

L’artista, tra le figure di spicco nel panorama internazionale dell’arte contemporanea, celebre per la sua ricerca che indaga la connessione tra uomo e natura, dopo un periodo di residenza nel mese di febbraio presso il Castello di Semivicoli ha realizzato l’installazione site-specific Ad Naturam e un’etichetta per la limited edition del Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Doc Riserva 2017.

AD NATURAM DI MARCANTONIO

La visione poetica di Marcantonio sempre in equilibrio tra realismo fedele e immaginazione, popolata da animali curiosi e personaggi fiabeschi, lo ha portato ad immaginare un intervento site-specific per gli spazi del castello – liberamente visibile al pubblico – costituito da piccole installazioni dorate che si ispirano alla natura e si integrano perfettamente nell’atmosfera magica del palazzo con il preciso intento di non intaccarne la forte identità e storia.

L’opera, che non presenta un corpus unicum, è costituita da quattrocento microfusioni in ottone a cui l’artista ha dato forma di coccinelle, api, germogli, chiocce, foglie e alveari a grandezza naturale, i quali sembrano voler entrare, quasi in punta di piedi, nei numerosi spazi del castello a partire dall’ingresso principale, nella Bottaia, fino alla Sala Nobile e il Giardino Segreto.

Gli elementi selezionati raffigurano la bellezza della biodiversità che risiede in un vigneto e che nella sua complessità rappresenta il suo vero e proprio punto di forza.

La capillarità dell’installazione, che ha l’indubbio merito di legarsi allo spazio fisico circostante, permette al pubblico di percepire la presenza silenziosa di una natura gentile che diventa al contempo protagonista e cornice dell’architettura semplice ed elegante che caratterizza l’universo Masciarelli.

“Durante il mio soggiorno al Castello di Semivicoli ho fin da subito riscontrato la presenza di una profonda armonia tra le tradizioni, la bellezza del luogo e la natura che lo popola” afferma Marcantonio “Visitando le vigne in compagnia di Miriam Masciarelli i nostri discorsi vertevano così tanto su elementi naturali come la coccinella, insetto amico della vite, l’instancabile ape e la varietà di erbe e piante intorno ai vigneti, che ho pensato di andare ad esaltare con la mia opera e con l’etichetta proprio questo straordinario equilibrio, ponendo l’accendo sui suoi protagonisti”.

LIMITED ART EDITION MONTEPULCIANO D’ABRUZZO RISERVA VILLA GEMMA 2017

In linea con l’installazione, l’artista ha immaginato l’etichetta della limited edition di uno dei vini più celebri, riconosciuti eapprezzati al mondo di Casa Masciarelli: Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Riserva Doc 2017.

La raffinata etichetta tratteggia i rami della “Quercia di Gianni”, un albero secolare simbolo dell’azienda posizionato tra i ventennali vigneti di Montepulciano nella contrada schiavone a S. Martino sulla Marrucina. Marcantonio, ispirato dal luogo suggestivo in cui Gianni Masciarelli amava meditare e osservare le sue vigne, ha voluto infatti ritrarre per l’etichetta la maestosità sprigionata dalla pianta, che avvolge come in un abbraccio dall’atmosfera unica.

Una piccola coccinella dorata – in continuità con gli elementi dell’installazione Ad Naturam – sovrasta l’etichetta come se si fosse appena delicatamente posata sulla bottiglia.

Il Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC è considerato il vino più rappresentativo della cantina Masciarelli che sottolinea il forte legame con la terra d’Abruzzo. Elegante e dalla personalità unica è diventato una vera e propria icona del Montepulciano d’Abruzzo e del vino italiano nel mondo. Le uve 100% Montepulciano provengono da viti di oltre 30 anni allevate a filari (Guyot) nel cru di Cave a San Martino sulla Marrucina, caratterizzato da un terreno argilloso di medio impasto. La raccolta avviene rigorosamente a mano in cassette, a partire dalla seconda metà di ottobre. Dopo un lungo contatto con le bucce e la fermentazione in acciaio, l’affinamento continua in barrique di rovere francese. L’annata 2017 si contraddistingue per la complessità e la struttura che ne esaltano l’autenticità dei profumi e del gusto, destinati ad una straordinaria evoluzione nel corso degli anni. Vino per celebrare le grandi occasioni, ideale con primi piatti al ragù di carne o con tartufo, formaggi stagionati, carni rosse come cinghiale arrosto o marinato, agnello al forno e cioccolato puro.

MASCIARELLI Tenute Agricole nasce nel 1981 dall’intuito imprenditoriale di Gianni Masciarelli, figura simbolo del panorama enologico italiano e protagonista dell’affermazione della vitivinicultura abruzzese moderna. L’azienda ha raggiunto il traguardo dei quarant’anni di attività nel corso dei quali si è affermata tra le realtà di maggiore prestigio nella scena vitivinicola italiana e internazionale. Oggi è condotta da Miriam Lee Masciarelli e Marina Cvetic. Con sede a San Martino sulla Marrucina (CH), l’Azienda produce vino e olio extravergine di oliva; inoltre, attraverso la Gianni’s Selection, distribuisce in Italia i vini provenienti dalle più interessanti aeree enologiche d’Europa. La Masciarelli si contraddistingue per un operato all’insegna del rispetto dell’ambiente e del giusto equilibrio tra modernità e tradizione. Emblematica in questo senso anche l’apertura dopo un lungo restauro conservativo del seicentesco Castello di Semivicoli, wine resort tra i vigneti.

MARCANTONIO BIOGRAFIA: Marcantonio (1976, Massalombarda, Ravenna), vive e lavora a Cesena. Dopo aver frequentato a Ravenna l’Istituto d’Arte e, in seguito, l’Accademia di Belle Arti inizia a lavorare come scenografo teatrale e a collaborare con architetti a progetti scenografici. La ricerca di Marcantonio fin da subito si caratterizza per la contaminazione tra arte e design e la sua produzione, infatti, comprende sia pezzi d’arte unici che edizioni di oggetti di design. A Cesena, nel suo laboratorio, prendono forma le sue originali opere, come l’irriverente Monkey Lamp progettata per Seletti, divenuta icona e best-seller del design brand italiano. Consolidata è inoltre la sua collaborazione con la Galleria Rossana Orlandi di Milano che espone alcuni dei suoi progetti più visionari in edizione limitata come Gorilla su Cattedra o il più recente progetto di oniriche sculture luminose Instict Illumination.

Carmen Caggese




LA SCUOLA DELLA TOTALITÀ di Gian Luca Bellisario, figlio dell’On. Nicola Bellisario

Nella Casa di Conversazione Benito Lanci del comune di Lanciano, in una gremita sala, si è tenuta la presentazione del libro, fresco di stampa

Pescara, 10 ottobre 2022.

Ad intervenire Il sindaco di Lanciano, Avv. Filippo Paolini, il Precedente Primo cittadino, Dott. Mario Pupillo e molte altre Autorità presenti insieme anche all’editore di Edizioni Mondo Nuovo, Enrico Faricelli, A moderare l’incontro è stato il giornalista Alessandro Di Matteo.

Nel volume l’autore ricostruisce e documenta l’esperimento pedagogico-didattico condotto dal padre Nicola Bellisario presso l’Istituto Magistrale C. De Titta di Lanciano dal 1956 al 1976, riconosciuto di rilevanza nazionale dal Ministero della Pubblica Istruzione e monitorato dal Centro Didattico Nazionale per i Licei.

“Il libro – commenta Lucia Genovese (prof. Ordinario F.R. di Pedagogia Generale, Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara) – è una testimonianza delle tappe di vita di un cattolico impegnato e di un docente convinto nel rinnovamento del modo di fare scuola e di intendere la funzione dell’istituzione scolastica e dei suoi docenti, certamente riattuabile nel presente e per il futuro”.

Un’analisi sociologica viene invece offerta da Eide Spedicato Iengo (prof. Associato F.R. di Sociologia Generale, Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara), la quale riconosce la versatilità del volume a prestarsi a più di una lettura: “Sul versante di quella sociologica lo è particolarmente per due motivi: vuoi perché ripercorre le tappe più significative di una peculiare strategia pedagogica, vuoi perché supera lo spazio specialistico su cui è costruito e induce a riflettere sui “vuoti” etici, educativi e culturali della nostra società, che Nicola Bellisario, attraverso il suo impegno professionale e politico, si era impegnato a colmare”.

Ospite della serata anche Francesco Bellisario, figlio dell’On. Bellisario, che ha ricordato l’impegno del padre nel mondo dell’educazione con le parole scritte dalla sorella Gabriella in occasione del 1° premio Bellisario. “Papà concepiva l’insegnamento come una forma particolare di amore paterno e concepiva l’amore paterno come espressione dell’amore di Dio. Lui con la sua vita ci indicava che se vuoi conoscere Dio partecipa alla forza del suo amore sia come amato e sia come amante nella relazione interpersonale tipica del processo educativo”.

L’incontro si conclude con l’intervento dell’autore, Gian Luca Bellisario, presente in videoconferenza, causa Covid, che ha sottolineato come, nella sperimentazione, ogni intervento educativo veniva studiato ed attuato dopo un attento monitoraggio delle esigenze più autentiche di ogni alunno ed elencando la lunga serie di riforme anticipale dalla scuola della totalità e poi attuate in tutto il territorio nazionale che rendono, l’esperienza, moderna e riproponibile.

Infine, le testimonianze toccanti di alcuni allievi e docenti che hanno preso parte da protagonisti all’esperimento didattico dell’On. Bellisario, confermandone con entusiasmo l’efficacia e ricordando con nostalgia e commozione l’esperienza vissuta.




MISTIPÈ a fianco di Sottanelli

È arrivata la notizia ufficiale del ballottaggio per il seggio alla Camera dei deputati

Vittoria per  Giulio Cesare Sottanelli per  l’Italia Viva e Azione.

A contribuire alla sua vittoria anche il Partito Nazionale Rom e Sinti Mistipè. Giulia Di Rocco Presidente di Mistipè dice:”È la terza volta che Mistipè scende in campo prima con le elezioni comunali di Sulmona (AQ) Abruzzo  e Isernia (IS) Molise ed ora con Sottanelli , in tutti i tre i casi  con una vittoria !!!”.

“Mistipè  dimostra che può e fa  la differenza! la maggior parte dei rom e sinti in Italia  sono cittadini italiana di antico Insediamento (presenti cioè sul territorio italiano già dal 1300) con diritto al voto , ci sono in Italia quasi 200 mila rom di cui 180 mila cittadini italiani, in Abruzzo ne sono presenti quasi 8 mila“

Giulia Di Rocco. assistente legale attivista per i diritti umani membro del Forum RSC ( Rom, Sinti e Camminanti ) , membro dell’IRU International Roma Union che rappresenta i rom presso il Consiglio D’Europa e all’ONU

Presidente del Partito Nazionale Rom e Sinti Mistipè




GIANFRANCO GORGONI FEST: a Bomba il 15 e 16 ottobre

Omaggio al fotografo degli artisti e della Land Art

Chieti, 10 ottobre 2022. A Bomba è cresciuto e ce l’aveva nel cuore. E ogni volta che poteva, lasciava gli Usa, dove si era stabilito, e tornava nel piccolo centro della Val di Sangro. Che, adesso, ha deciso di restituirgli quell’affetto, dedicandogli un festival. Perciò il 15 e 16 ottobre prossimi, a Bomba, si svolgerà la prima edizione del “Gianfranco Gorgoni Fest”. L’appuntamento è stato presentato questa mattina in Provincia a Chieti, alla presenza del direttore artistico, Massimiliano Brutti; del sindaco di Bomba, Raffaele Nasuti; di Roberto Colacioppo, presidente della Giuria del contest organizzato per l’occasione, e del giornalista Stanislao Liberatore. “Gianfranco Gorgoni aveva un legame particolare con Bomba, con cui era una cosa sola – esordisce Nasuti – e insieme stavamo portando avanti dei progetti… Ma, nel 2019, la sua morte ha azzerato tutto… Ora abbiamo deciso, insieme all’associazione NaturArte, di promuovere questa manifestazione incentrata sulla sua figura e sul suo lavoro, conosciutissimi all’estero, di meno in Abruzzo”.

Gorgoni è fotografo di fama mondiale, che ha lavorato per numerose riviste europee e americane. “Grazie alla collaborazione con il gallerista Leo Castelli – spiega Massimiliano Brutti – ha conosciuto e fotografato artisti come Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, James Rosenquist, John Chamberlain, Joseph Beuys, Robert Smithson… Si è dedicato alla Land Art. In Cile durante la presidenza di Salvador Allende, ha documentato gli avvenimenti che hanno portato alla caduta del Governo. Era amico di Fidel Castro con cui, tra l’altro, ha realizzato il libro “Cuba Mi Amor” con la prefazione di Gabriel García Márquez, testi di Fidel Castro”. Nel 2000 a Bomba ha acquistato un vecchio casolare per crearvi la sede della sua Fondazione.“Un personaggio e professionista unico – rimarca Brutti – che vogliamo raccontare, nelle sue mille sfaccettature. Da circa un anno e mezzo lavoriamo a questo progetto, che adesso si concretizza, grazie all’amministrazione comunale e alla figlia Maya Gorgoni, che arriverà appositamente dagli Stati Uniti”.

Il Festival prende il via il 15 ottobre, alle 9, al Museo etnografico di Bomba, con il convegno di studi “Gianfranco Gorgoni: il fotografo conteso dagli artisti”, con relatori che arrivano da tutta Italia e anche dall’estero e che hanno conosciuto e lavorato con Gorgoni. Intervengono Alberto Dambruoso, storico d’arte; Alberto Baccari, graphic designer e artista; Luca Maria Venturi, giornalista e critico d’arte che sarà presente, con un proprio intervento, anche nella sessione pomeridiana; Davide Faccioli, fondatore di Photology; Sofia Bianchini, artista digitale; Michele Ciribifera, scultore; Sandro Curcio Valentini, architetto. Modera il giornalista Stanislao Liberatore.

Nel pomeriggio, dalle 15.30, nuovo incontro dal titolo “Da New York a Bomba. Gianfranco Gorgoni l’amico di tutti”. Parola ad alcuni amici, anche d’infanzia, del fotografo, ossia Giuseppe De Cinque, Giuseppe Caniglia, Ettore Paolucci (grafico e imprenditore), Giuseppe Di Padova (fotografo) e Franco D’Amico. Apre l’assessore alla Cultura del Comune di Bomba, Marinella Fioriti.Alle 18.30 aperitivo sul Piano della Torre, a Bomba, con degustazione dei vini della Cantina Frentana. Alle 20 proiezione di “POP ART USA”, Photology Air: si tratta di un documentario sulla Pop art negli Stati Uniti realizzato da Gorgoni e Giulio Cingoli nel 1979. Si chiude alle 21, con musica dal vivo della ANCESTRAL CHAMBER MUSIC, ossia Maria Chiara Papale, soprano; Leila Vinciguerra, flauto; Angelo Centofanti, oboe; Sandra Rojas, violoncello e Antonella Salvatore, pianoforte e direzione artistica. In programma “Musiche da Oscar”, composizioni di Morricone, Cipriani, Rota, Piovani, Zimmer, Arlen, Mancini, Djawad, Webber.

Il 16 ottobre si comincia alle 9.30, con la premiazione, in municipio, dei vincitori del concorso fotografico “Montagna Madre – Omaggio a Gianfranco Gorgoni” 2022. Le opere più belle saranno esposte in Comune, dove resteranno in mostra per alcune settimane. Dopo gli interventi di Roberto Colacioppo e Maya Gorgoni, ci sarà la proclamazione e la premiazione dei vincitori, con proiezione delle fotografie. Alle 11.30 passeggiata nei luoghi del centro storico cari a Gianfranco Gorgoni. Illustra l’attore Icks Borea. Pausa pranzo per i presenti in Piazza “G. Matteotti” con degustazione dei vini della Cantina Frentana e chiusura del Festival. “Un ringraziamento particolare – conclude Brutti – va a tutti gli sponsor: Trabocco Pesce Palombo e Lido Pesce Palombo; Fondazione PescarAbruzzo, Spazio Vetro, Oleificio Andreassi, Macrotel, Cantina Frentana e Delizie Casolane Catering”.




È ONLINE E-BORGHI TRAVEL di ottobre 2022

Prospettive verticali, simboli di potere, perimetri circoscritti di difesa: nel nuovo numero il viaggio è nella storia, tra i borghi delle torri e delle fortezze

di Alessandra Boiardi

Civitella del Tronto, 10 ottobre 2022. Il numero di ottobre di e-borghi travel è dedicato ad alcuni dei simboli più identificativi del paesaggio italiano: lo “Speciale torri e fortezze” catapulta il lettore tra le pieghe della storia, che da nord a sud ci consegnano costruzioni di avvistamento, fortificazioni difensive e edifici di potere di diverse epoche.

Si parte da Civitella del Tronto, con la sua roccaforte di forma ellittica tra i monumenti più celebri d’Abruzzo per spostarsi nel cuneese, dove si racconta come la Torre dell’Orologio, a Neive, seppur orfana del suo castello, ha saputo attraversare fieramente i secoli coi suoi venti metri di altezza che testimoniano, appena restaurati, il trascorrere dei millenni.

Le pagine si tingono di blu lago per descrivere i panorami che a Mandello del Lario, in località Maggiana, si scorgono dalla torre del Barbarossa. Qui una visita è d’obbligo anche nell’officina-museo Guzzi, dove è nata la mitica G.P. 500.

Tutti ambienti da preservare e da “raccontare”, che è anche la mission di un marchio storico come Canon, da sempre impegnato nella costruzione di un futuro migliore, di cui viene presentato il progetto “Canon Young People Program” che supporta i giovani provenienti da background difficili, fornendo loro accesso all’istruzione e alle attrezzature per trasformarli negli storyteller del futuro.

Si viaggia con il corpo, ma anche con la mente negli universi olfattivi di Fragranze d’Italia, un laboratorio situato ai piedi del Parco Nazionale d’Abruzzo che mette a disposizione dei borghi la sua sapienza artigianale per valorizzare i profumi e gli aromi del territorio. 

Si parte poi con L’Atlante dei Cammini sulle orme dei suoi sette itinerari per scoprire angoli affascinanti della Toscana, che comprendono alcune tappe regionali di antichi cammini, tra cui anche la Via Francigena.

In Val di Susa il focus è sulla produzione di grandi vini, tra versanti boscosi e zone panoramiche, fortificazioni d’alta quota, laghi alpini e borghi, mentre sui monti di Domodossola si entra nell’incanto dell’agriturismo La Tensa.

Sapori e fortificazioni è il binomio proposto dalla rubrica “Borghi del gusto” del numero di ottobre, da Palmanova, la “città stellata” in provincia di Udine, alla Val Venosta e molto altro.

E dopo interessanti proposte di viaggio ad Arquà Petrarca, in Valtellina e tra i castelli della Val d’Aosta si parte per andare “Oltreconfine”, la rubrica che questo mese conduce a Dubrovnik, in Croazia, a Petra in Giordania e a Gondar, in Etiopia.

Questo e gli altri numeri della rivista digitale – edita da 3S Comunicazione e con il coordinamento editoriale della giornalista Luciana Francesca Rebonato – sono consultabili online sul sito www.e-borghitravel.com.




MESSA IN SICUREZZA dell’ex mercato coperto e dell’ex scuola elementare

L’ Amministrazione comunale procede

Giulianova, 10 ottobre 2022. È stato un intervento sollecitato da molti cittadini e messo a punto attivando la procedura di somma urgenza. L’ Amministrazione comunale, con una spesa di circa 5000 euro, ha attuato la messa in sicurezza dell’ex mercato coperto e dell’ex scuola di via Lepanto, nell’attesa di stabilire il destino definitivo di entrambe le strutture.

Da un sopralluogo effettuato dal personale degli Uffici comunali, è emerso che gli spazi, inutilizzati da anni, sono frequentati anche di notte. I varchi aperti ai piani terra favoriscono assembramenti, se non anche bivacchi. Tracce inequivocabili della presenza di intrusi testimoniano della frequentazione abituale degli edifici.




ONE HEALTH AWARD l’evento scientifico-divulgativo sulla Salute Unica

Conferenza stampa di presentazione

Teramo, 10 ottobre 2022. Un grande evento scientifico e allo stesso tempo divulgativo che farà di Teramo il centro della Salute Unica. È nel DNA del nostro Istituto lavorare secondo l’approccio One Health, dagli interventi connessi al terremoto di L’Aquila al grande impegno profuso per contrastare il Covid-19. L’obiettivo di One Health Award è quello di promuovere con forza un cambio di passo radicale per prevenire la diffusione delle malattie attraverso l’integrazione di medicina umana, medicina veterinaria ed ecologia”. Con queste parole il Direttore Generale dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise Nicola D’Alterio ha aperto questa mattina la conferenza stampa di presentazione della manifestazione che si svolgerà a Teramo dal 14 al 16 ottobre.

One Health Award non è solo un Premio ma una tre giorni di dibattiti, approfondimenti e riflessioni con scienziati, divulgatori, opinion maker e giornalisti che interagiranno tra loro e con l’opinione pubblica nel corso di incontri in programma al Teatro Comunale e all’Università degli Studi di Teramo.

L’apertura di OHA, venerdì 14 ottobre, è affidata alla Lectio Magistralis del CEO dell’American Society for Microbiology, Stefano Bertuzzi, che dichiara: “Dobbiamo ricordarci che l’uomo, la natura e il pianeta intero sono intimamente interconnessi tra loro, e lo saranno sempre di più, e che per questo la ricerca, la salute pubblica e le politiche sanitarie necessitano un approccio diverso – quello sostenuto dall’IZS di Teramo con il One Health Award – per evitare quello che lo scrittore Gabriel Garcia Marquez inserì nel suo testamento: ‘La morte non arriva con la vecchiaia, ma con la dimenticanza’”.

Il Vicedirettore generale della FAO, Maurizio Martina, tra i protagonisti della tavola rotonda di sabato 15 ottobre “One Health One Earth. La salute globale, Istituzioni e politica davanti alla sfida più grande”, aggiunge: “Pandemia, cambiamenti climatici e contaminazione ambientale ci hanno dimostrato che attorno alle questioni alimentari si gioca una grande sfida per il futuro della salute e della terra. Queste minacce multisettoriali ci impongono di collaborare e promuovere approcci transdisciplinari come One Health, un ragionamento sistemico che collega tra di loro salute umana, animale, vegetale e ambientale per prevenire rischi per la salute per persone e animali, raggiungere la sicurezza alimentare e preservare le risorse naturali”.

La prima edizione di One Health Award si concluderà domenica 16 ottobre con l’interessante incontro “Cibo e salute globale” che vedrà dialogare la Direttrice del Tg1 Monica Maggioni e Niko Romito, lo chef 3 stelle Michelin sostenitore anche del ruolo sociale dell’alimentazione: “Nutrire gli altri è una grande responsabilità, richiede conoscenze e competenze complesse. Il cuoco di oggi deve saper scegliere prodotti e tecniche di trasformazione consapevolmente, pensando alla salute dell’uomo e dell’ambiente. Non solo: è importante impegnarsi anche per democratizzare il cibo buono, far sì che la creatività non sia fine a sé stessa, ma diventi utile a trasformare il nostro sistema alimentare”.

Tutti gli eventi di OHA sono a ingresso libero. Per partecipare basta compilare il form all’indirizzo https://onehealthaward.it/partecipa/. Informazioni e aggiornamenti sono disponibili sui canali Facebook, Instagram, Twitter e sul sito https://onehealthaward.it/ dove è possibile consultare il programma ufficiale.

Manuel Graziani




TORNARECCIO REGINA DI MIELE. 20mila presenze alla kermesse del gusto e delle eccellenze

Il sindaco Nicola Iannone: “È stato un grande successo, una gioia vedere tanta partecipazione”.

Diciotto le aziende premiate nella sezione abruzzese del concorso “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia”

Tornareccio, 10 ottobre 2022. Sono stati 20mila i visitatori che hanno affollato sabato e domenica (8 e 9 ottobre) le vie del centro storico di Tornareccio per assistere alla 16esima edizione di Regina di Miele, la rassegna dedicata al fiore all’occhiello del paese, famoso anche per i suoi mosaici, per Monte Pallano e per altre tipicità.

”Vedere i sorrisi degli operatori e dei visitatori è stato per me motivo di orgoglio e di grande gioia – commenta il sindaco di Tornareccio Nicola Iannone -, l’evento di quest’anno è stato un grande successo in termini di partecipazione e di organizzazione. E per questo devo ringraziare la Pro Loco che ha allestito la manifestazione in maniera impeccabile, i produttori che hanno partecipato con impegno e passione e naturalmente tutte le persone che in questi due giorni sono venute a trovarci”.

Oltre alla parte espositiva con gli stand dedicati al miele e ad altre eccellenze del territorio, sono state tante le iniziative che si sono tenute durante l’evento. Dai momenti “stand in vetrina”, durante i quali gli espositori si sono cimentati in degustazioni e show cooking e che sono stati molto apprezzati dal pubblico, all’intrattenimento per i più piccoli con il mago delle bolle, lo spettacolo dei burattini e gli artisti di strada, fino alla presentazione di libri, uno sull’etichettatura del miele di Francesco Giancristofaro e l’altro sui proverbi dedicati al cibo di Antonietta Campitelli. E poi tanta musica dal vivo con Denny Costantini e Victoria  Carpenco, Marco Bomba e dj Antonio Pomponio, Disco Live Project, il Coro Contrappunto e Maxi Manzo.

“Sono molto soddisfatto, inoltre, della presenza alla manifestazione delle autorità, nazionali e regionali, che hanno partecipato al convegno di domenica e che hanno visitato con interesse la mostra mercato – spiega il primo cittadino Iannone -. Segno di attenzione nei confronti del territorio e verso il nostro evento che ha raggiunto una certa notorietà a livello nazionale”.

L’onorevole Alberto Bagnai, gli assessori regionali Nicola Campitelli e Daniele D’Amario hanno partecipato all’incontro di domenica mattina dedicato al mondo del miele. Molti gli argomenti trattati dal convegno, tra i quali i punti di forza e delle criticità del settore dell’apicoltura a cura del direttore dell’Osservatorio Nazionale del Miele Giancarlo Naldi e la qualità e le tradizioni legate al miele abruzzese a cura del presidente dell’Associazione Apicoltori Professionisti d’Abruzzo Luigi Iacovanelli.

Il concorso nazionale “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia” sezione Grandi Mieli d’Abruzzo ha premiato quest’anno ben diciotto produttori abruzzesi: Azienda Agricola Terre di Feronia (Teramo), Apicoltura Passione Ape (Tornareccio), Apicoltura Maggiolino Flavio (Atessa), Apicoltura Colle Salera (Pratola Peligna), L’Ape e l’Arnia (Altino), Azienda Apistica Iovenitti Ernesto (Barisciano), Cianciosi Apicoltura (San Salvo), Azienda Agricola Apicoltura Sannita (Schiavi d’Abruzzo), Apicoltura Delizie dell’Alveare (Tornareccio), Apicoltura Alto Vastese (Schiavi d’Abruzzo), Apicoltura Luca Finocchio (Tornareccio), Rosalba Spineto (Campo di Giove), Apicoltura Mantovan Borghese (Mosciano Sant’Angelo), Apicoltura Emilio Iacovanelli (Atessa), Le Api di Papà (Canosa Sannita), Glam di Falcone Giuseppe (Colledimacine), Asci Miele (Ortona dei Marsi) e Azienda Agricola La Ghirlanda (Ortona dei Marsi).

Grande successo ha riscosso il concorso “Stand Regina di Miele 2022”. Tantissimi gli ospiti che hanno voluto dare il proprio contributo all’elezione dello stand che più ha rappresentato l’evento, in termini di accoglienza, bellezza e originalità. Nei prossimi giorni  la Proloco renderà pubblico il risultato e una delegazione del Comune di Tornareccio  provvederà alla consegna del premio.

A chiudere l’evento ieri sera è stato il musicista italo argentino Maxi Manzo. Un gradito ritorno, il suo, a Tornareccio, paese di origine di sua nonna Dora. “El vestido de Dora”, il titolo dello spettacolo di musica, danza e teatro che ha portato in scena a Regina di Miele e che nasce da un progetto, sostenuto dal CRAM Abruzzo, dai Molisani nel mondo e patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri.

Barbara Del Fallo




CALL TO ACTION, i vincitori della 2.a edizione 

Le Buone Notizie Dello Sport, in Abruzzo vincono Dynamica Asd (Tagliacozzo aq) e Pescara’s Promotion Asd (Pescara)

Prato 10 ottobre 2022 –  Estra S.p.A., multiutility del settore energia che da anni è impegnata a sostenere la pratica sportiva e organizza il premio giornalistico, giunto alla V edizione Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie, anche quest’anno ha indetto la Call to Action “Le buone notizie dello sport”. Si tratta di un riconoscimento economico dedicato alle Associazioni che quotidianamente si impegnano per valorizzare la funzione educativa dello sport e che gode del Patrocinio del CONI Nazionale e del CIP Nazionale. Nelle regioni Abruzzo, Marche, Molise, Toscana e Umbria, che da sempre vedono una forte connessione tra Estra e il territorio, l’azienda ha deciso di premiare e supportare quelle realtà che, attraverso il proprio operato, sottolineano il ruolo dello sport come strumento di responsabilità sociale e di inclusione attraverso cui attuare azioni concrete a sostegno del territorio e della vita di comunità.

Hanno partecipato 131 società, (31 dall’Abruzzo, 31 dalle Marche, 13 dal Molise, 44 dalla Toscana e 12 dall’Umbria), un ottimo successo che cresce rispetto al primo anno, considerando anche le difficoltà avute dalle società negli ultimi due anni a causa della pandemia e di una ripresa delle attività complessa e stentata.

“La scelta della call to action verso le società sportive territoriali, nasce dal nostro desiderio di vicinanza e partecipazione alla vita quotidiana di chi opera e si adopera, tutti i giorni, per migliorare la vita delle famiglie” – spiega Alessandro Piazzi, Amministratore Delegato di Estra – “Se con il premio giornalistico, giunto alla V edizione, desideriamo dare rilievo a chi racconta le buone notizie dello sport, con la Call to Action, alla sua seconda edizione, abbiamo voluto premiare chi ne è protagonista; anche questo anno abbiamo scelto di lavorare sulle cinque regioni dove la nostra presenza è più capillare, premiando gli otto migliori progetti con una donazione in denaro di euro 4.000,00 che aiuterà chi sarà scelto a lavorare sempre meglio. Lo sport è un’importante agenzia educativa non solo per i più giovani, lo è anche per le famiglie e per gli anziani e le società sportive stanno acquisendo un ruolo sempre più importante nel dare servizi a 360°: è da questo impegno che nascono le buone notizie. Continuiamo a vivere un periodo complesso e noi crediamo che far emergere esperienze e racconti positivi sia un’iniezione di fiducia, ma anche un modo di sottolineare che esiste un’Italia che fa e che fa bene e noi come Estra siamo accanto a chi opera con questo spirito e siamo anche molto orgogliosi di far conoscere questo aspetto molto positivo del nostro Paese”.

Lo scorso 27 settembre si è riunita la giuria composta da: Saura Saccenti e Giovanna Poma (Estra SpA) , Gianfranco Coppola (Presidente USSI), Enzo Imbastaro (Presidente CONI Abruzzo), Fabio Luna (Presidente CONI Marche), Vincenzo D’Angelo (Presidente CONI Molise), Simone Cardullo (Presidente CONI Toscana) , Domenico Ignozza (Presidente CONI Umbria), Michele Maffei (Olimpionico ex Presidente A.M.O.V.A.), Alessandro Palazzotti (Vicepresidente Vicario Special Olympics Italia), Generale Vincenzo Parrinello. 

Il bando di questa edizione prevedeva il contributo di €4.000,00 per ogni premiato e due riconoscimenti per le regioni che avessero iscritto più di trenta progetti, quindi per le Regioni Abruzzo, Marche e Toscana i giurati hanno scelto due società da premiare.

Le società vincitrici

Abruzzo: DYNAMICA ASD (Tagliacozzo AQ) e PESCARA’S PROMOTION ASD (Pescara) 

Marche: TANGOTECA SAN BENEDETTO DEL TRONTO ASD (San Benedetto del Tronto (AP) e TAEKWONDO OLYMPIC ANCONA ASD (Ancona) 

Molise: FLY SPORT MOLISE ASD (Termoli CB) 

Toscana: GS HANDICAPPATI TOSCANA APS (Camaiore LU) e ISOLOTTO UPD (Firenze) 

Umbria: VIVA ASD (Perugia) 

Nel corso della riunione la giuria si è trovata in difficoltà nell’individuare i vincitori, perché molte erano le progettualità degne di riconoscimento e si è quindi deciso di premiare con una menzione speciale attraverso la consegna di una targa, altre dodici società, oltre alle vincitrici.

MENZIONI

Abruzzo: MUEVETE AMIGO ASD (Spoltore PE) 

Marche: IL TEMPIO DI BELLONA ASD (Fermo), COMPAGNIA ARCIERI CIVITANOVA ASD (Civitanova Marche MC) e LEGA NAVALE ITALIANA SEZ. SAN BENEDETTO DEL TRONTO (San Benedetto del Tronto AP) 

Molise: CS PATTINAGGIO CAMPOBASSO ASD (Campobasso) 

Toscana: COSTONE SIENA FIDES 1904 ASD (Siena), PAPERINO SAN GIORGIO ASD (Paperino San Giorgio PO), SHOEMAKERS BASKET ASD (Monsummano T.me PT), VOLLEY REVOLUTION ASD (Sansepolcro AR), CERRETESE PALLAVOLO ASD (Cerreto Guidi – FI). 

Umbria: IACACT SPORT4NONPROFIT PERUGIA ASD (Perugia) e UNICHESS SSDRL UNIVERSITA’ DEGLI SCACCHI (Perugia) 

DICHIARAZIONE CONI

Enzo Imbastaro, Presidente CONI Abruzzo: “Sono orgoglioso delle società abruzzesi che hanno aderito alla II Edizione della Call to Action di Estra S.pA.; in giuria abbiamo faticato a individuare le due vincitrici, tante avrebbero meritato il premio. Infine, abbiamo scelto Dynamica ASD, per la capacità di coinvolgere in attività sportive all’aria aperta finalizzata al rispetto dell’ambiente e all’inclusione sociale, tantissimi bambini con difficoltà economiche e sociali, abbinando lo sport alle risorse del territorio montano sede dell’iniziativa e includendo anche ragazzi con disabilità. L’altra società che ha ricevuto il riconoscimento è stata Pescara Promotion ASD, che ha lavorato nei quartieri più svantaggiati del capoluogo di Regione, abbinando allo sport un supporto psicologico. Anche in questo caso si è lavorato adattando il più possibile le attività proposte alle zone di residenza dei ragazzi, con l’obiettivo di riappropriazione degli spazi, elemento essenziale per riqualificare i quartieri”.

Dichiarazioni Società Vincitrici

Roberto Buzzelli, Direttore Sportivo ASD Tagliacozzo di Tagliacozzo (AQ): “Siamo enormemente gratificati dalla comunicazione della vittoria da noi raggiunta nella “call to action” promossa da Estra per lo sport. Voglio esprimere un ringraziamento per lo Staff dell’ASD Dynamica, che ha realizzato EXPLORA, progetto vincitore del concorso”.

Simone D’Angelo, Pescara’s Promotion ASD di Pescara: “Siamo felici di aver attirato l’attenzione della giuria con il progetto Fuori-Classe! che ha permesso a giovani che frequentano contesti territoriali e sociali difficili di vivere un’esperienza sportiva, educativa e sociale per favorire il sano sviluppo e la crescita personale e relazionale. La nostra associazione crede fermamente nel diritto allo sport per tutti, che svincola l’attività sportiva dall’obbligo di essere praticata solo in spazi indoor, spesso difficilmente accessibili, affinché anche gli spazi pubblici della città (giardini, piazze, parchi) diventino luoghi di pratica e diffusione dello sport.”




UNIVERSITÀ e Metaverso

Un avatar aiuta a scegliere il corso di laurea

Teramo, 10 ottobre 2022. A partire dal 10 ottobre gli studenti italiani potranno infatti usufruire di un avatar che li assisterà nella scelta del percorso di studi direttamente all’interno della piattaforma Roblox, ecosistema digitale tra i più popolari. Il tutto gratuitamente e con la supervisione degli orientatori di AteneiOnline, specializzati nella formazione universitaria a distanza.

Il settore della formazione universitaria online ha visto negli ultimi 5 anni una crescita del 300%, e dati recenti indicano che un liceale su due considera di avviare il proprio percorso universitario studiando da remoto. In parallelo, gli ultimi anni hanno anche visto un’esplosione in popolarità del cosiddetto “metaverso”: spazi di aggregazione digitali altamente immersivi, spesso caratterizzati da componenti di gioco e da un pubblico di giovane età.

Da qui il lancio su Roblox dell’avatar AteneiOnline, il cui obiettivo primario sarà divenire un punto di contatto tra i giovani utenti del Metaverso e un gruppo di orientatori professionisti specializzati nella formazione universitaria a distanza, che possa coniugare la complessità della scelta del percorso di studi e gli aspetti ludici tipici delle più popolari piattaforme interattive.

AteneiOnline non è il primo marchio a scegliere Roblox per le proprie iniziative “virtuali” (noti brand di moda come Gucci e Vans hanno già organizzato diverse iniziative nella piattaforma), ma la possibilità di accedere a uno sportello di orientamento universitario all’interno del Metaverso è unica nel suo genere, e per questo riteniamo possa essere di vostro interesse.

Maggiori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa, in allegato assieme ad alcune immagini a corredo.

Ringraziandovi anticipatamente della pubblicazione, della quale vi chiederei di darmi notizia al fine di condivisione sui nostri canali, resto a vostra disposizione per ogni eventuale domanda o approfondimento ai contatti in calce.

Emanuele Angelini

Ufficio Stampa AteneiOnline




AMADEUS, il numero di ottobre

L’orchestra dell’istituzione sinfonica abruzzese protagonista

L’Aquila 10 ottobre 2022. La musica dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nelle edicole di tutta Italia con il Cd allegato al numero di ottobre della prestigiosa rivista Amadeus dedicato alla musica di Max Bruch, il cantore della grandezza tedesca nel diciannovesimo secolo, di cui sono stati incisi la Romanza per viola e orchestra op. 85, il Doppio Concerto violino e viola op. 88 e la Sinfonia no. 1 op. 28. I professori dell’Orchestra ISA, guidati dal Direttore Artistico della ICO abruzzese, il violinista Ettore Pellegrino nel ruolo di spalla, hanno accompagnato per l’occasione due grandi solisti, il violinista Marco Rizzi e il violista Luca Ranieri; sul podio il direttore principale ISA Alessio Allegrini, primo corno nell’Orchestra di Santa Cecilia e fondatore della Human Rights Orchestra.

Grande la soddisfazione per l’ISA che ha registrato le opere in due momenti, prima del lockdown durante un concerto a Tortoreto, nell’Auditorium del Centro Congressi Salinello Village e poi, nei difficili mesi dell’inverno 2021, in piena seconda ondata della pandemia.

Afferma il Direttore Artistico ISA, Ettore Pellegrino: “Amadeus è una vetrina fondamentale e un punto di riferimento per tutti i musicisti in Italia. L’Istituzione Sinfonica Abruzzese è legata a questa testata da bellissimi progetti discografici realizzati in passato con solisti di primo piano nel panorama internazionale. Eccellenti esattamente come il violinista Marco Rizzi, il violista Luca Ranieri e il direttore Alessio Allegrini, bacchetta principale della nostra Istituzione. Con loro abbiamo lavorato per questa produzione discografica, interamente dedicata a Max Bruch a 100 anni dalla sua morte. Questo lavoro, al quale ho partecipato in prima persona come spalla dell’Orchestra, è il frutto di cura, attenzione e passione e ci è particolarmente caro perché nasce subito prima del duro lockdown della primavera 2020: per noi è stato di fatto uno degli ultimi momenti di assoluta bellezza e condivisione prima della grande difficoltà che ha interessato il mondo intero con un’onda lunga di ripercussioni particolarmente nefaste sui comparti dell’arte e della musica. Alla grandiosità di Bruch affidiamo, allora, gli auspici per un futuro sereno”.

Così il Presidente, Bruno Carioti: “Nel ringraziare la Redazione della rivista Amadeus per l’opportunità che ci è stata concessa, non possiamo non cogliere come un segnale di fiducia l’uscita del disco dedicato a Max Bruch allegato al numero di ottobre 2022 di questa prestigiosa rivista. Tale pubblicazione avviene in concomitanza con l’avvio della XLVIII Stagione dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, la prima – speriamo – di ‘normalità’ dopo le difficoltà e le incertezze patite negli ultimi anni. È proprio in produzioni come questa che riusciamo ad assolvere alla nostra mission di ente di cultura al servizio sia della comunità locale sia di quella nazionale, contribuendo allo stesso tempo alla crescita culturale ed artistica dell’intero Paese e portando lontano dal nostro territorio, il nome dell’Abruzzo”.

Elisa Cerasoli




CARO BOLLETTE dell’energia

Anche per i Comuni e le Province il ristoro per non tagliare i servizi essenziali per i cittadini e non dissestare i bilanci

I Direttivi di Anci e UPI Abruzzo si sono riuniti in seduta congiunta e hanno affrontato il tema dei rincari delle spese energetiche nei bilanci dei comuni e delle province. Anche in Abruzzo la situazione è drammatica con previsioni di spesa che raddoppiano del 100% la spesa storica. I ristori previsti finora dal Governo, 800 milioni di cui 510 ancora da erogare, coprono a malapena il 30% del fabbisogno aggiuntivo. La stima di Anci Nazionale è che da qui a fine anno ci sarà bisogno di trovare almeno un altro miliardo per i nostri enti.

Siamo di fronte ad un drammatico dilemma in quanto o si usano le risorse ordinarie per far fronte al caro energia e si tagliano i servizi per scuole, opere pubbliche, assistenza sociale, attività culturali o, poiché per i comuni e le province non è prevista la possibilità di chiudere i bilanci in deficit, si determina il dissesto finanziario. I nostri Sindaci e Presidenti faranno la loro parte cercando di attuare le direttive del Piano nazionale per il risparmio energetico.

Tra le proposte valutate c’è quella di ridurre l’intensità o di spegnere parte della pubblica illuminazione senza dover incorrere in problemi legati alla pubblica sicurezza, la riduzione della temperatura del riscaldamento negli uffici pubblici, escluse le scuole, ulteriori misure di efficientamento energetico degli immobili e l’uso delle lampade a led. Tutti questi interventi potranno incidere su una stima del 10/15% di risparmio nell’ultimo trimestre utile ma non saranno sufficienti per coprire la mole di risorse che servono alla copertura finanziaria degli aumenti.

È stato stigmatizzato il comportamento di alcuni gestori dell’energia elettrica che stanno procedendo al distacco di parti di illuminazione pubblica o addirittura di edifici pubblici e municipi producendo un danno ai servizi e ai cittadini e determinando un’interruzione di pubblico servizio che i comuni stanno segnalando alle Prefetture. La nostra richiesta da Anci e UPI nazionale è di insistere sul completo ristoro con nuovi stanziamenti per gli aumenti delle bollette e di avere tempi certi degli stessi visti gli adempimenti di Bilancio, assestamento e bilancio preventivo.

Chiediamo che sia prevista nei primi provvedimenti la proroga delle scadenze di bilancio in maniera da consentire di programmare senza l’assillo di adempimenti a cui non potere dare seguito. Siamo in una situazione straordinaria che non consente la tempistica ordinaria anche a causa dei tempi imposti dalla procedura istituzionale d’insediamento del nuovo Governo.

Il Presidente di Anci Abruzzo 

Gianguidod’Alberto                                                                                                                                

Il Presidente di UPI Abruzzo

Angelo Caruso




DAL PANIFICATORE AL BANCONISTA. In Abruzzo il progetto di valorizzazione delle professioni dimenticate del mondo della ristorazione

A guidare la rivoluzione i Fornai Esploratori di Mercato del Pane che investono in un nuovo progetto di formazione, con l’obiettivo di guidare le nuove generazioni verso la scoperta delle professioni della ristorazione dimenticate

Montesilvano, 10 ottobre 2022. Il forno e i punti vendita Mercato del Pane hanno chiuso i battenti per un giorno. L’obiettivo? Regalarsi una giornata in natura, il luogo in cui si perdono status e ruoli, per ritrovarsi e condividere esperienze nuove. L’iniziativa, denominata Abba Day 2022, arriva al culmine di un primo percorso di formazione in cui i Fornai Esploratori hanno scelto di investire con un duplice scopo: da una parte favorire il benessere delle persone che si sono uniti a loro dagli esordi fino ad oggi, dall’altra valorizzare e promuovere le professioni del mondo della ristorazione, in particolare quella del panificatore, tra le più antiche e dimenticate. Alla base di tale scelta la consapevolezza che il valore di un’azienda non si misura solo in termini di fatturato, ma anche e soprattutto prendendo in esame lo stato d’animo di chi la abita ogni giorno. Un clima sereno è fondamentale per crescere e guardare al futuro con fiducia.

E proprio su questi aspetti i Fornai Esploratori hanno lavorato in compagnia della Dott.ssa Anna Di Girolamo, consulente, formatrice e Agile Coach certificata, che li ha guidati nello sviluppo di nuove idee per la crescita del marchio e nell’acquisizione di strumenti utili al fine di migliorare le performance delle squadre di lavoro. A chiudere l’Abba Day 2022 una semina simbolica sui terreni di Abbateggio, futuri semenzai per la produzione del pane di Filiera, una passeggiata narrata in compagnia di Francesca Camilla D’Amico, narratrice, attrice, autrice di Bradamante Teatro e Guida Ambientale Escursionistica, per conoscere la storia dei pastori d’Abruzzo e una cena presso uno dei ristoranti della tradizione abruzzese di Abbateggio, I Sapori di Bea.

E se da una parte Mercato del Pane pensa già all’edizione 2023 dell’Abba Day, dall’altra è al lavoro per promuovere la figura del Fornaio Esploratore e intercettare nuovi talenti. Ma chi sono i Fornai Esploratori?

Prima di tutto persone che hanno a cuore il loro lavoro, animati da spirito di ricerca e desiderio di creare un ponte tra campagna e città. Ricoprono diversi ruoli nella grande famiglia di Mercato del Pane: ci sono i panificatori, che danno vita alle pagnotte, i pasticceri, che si occupano delle dolcezze del Mercato, i baristi, pronti a preparare ottime colazioni e a servizi sfiziosi aperitivi e i banconisti, veri e propri consulenti presenti nei punti vendita, capaci di raccontare la storia di ogni prodotto. Infine, tra i progetti futuri non può mancare la formazione diretta alle nuove generazioni, con l’intento di abbattere e scardinare stereotipi e pregiudizi che descrivono, in modo errato, il mondo delle professioni della ristorazione, tra le quali quella del fornaio e del panificatore, mestiere tanto antico quanto affascinante.




GIORNATE FAI D’AUTUNNO. Tornano per l’undicesima edizione

Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi

Università degli Studi Di Teramo

Campus “A. Saliceti” e  Ospedale Veterinario Universitario Didattico

15 – 16 ottobre 2022

Elenco dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it

Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno, il grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture diffusi e attivi in tutta Italia.

I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato, e che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.

Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del FAI (l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione all’evento sono consultabili sul sito www.giornatefai.it). Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento.

Quest’anno la Delegazione FAI di Teramo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo, propone percorsi ed aperture inaspettate, volte a rivelare un concetto di patrimonio culturale amplio ed inclusivo, che abbraccia le eccellenze del territorio in termini di saperi e conoscenze caratterizzanti luoghi, persone e contesti. In tal senso, un ruolo da protagonista è certamente affidato all’Università di Teramo, che ha saputo accrescere negli anni il proprio prestigio, puntando sulla qualità della ricerca scientifica e della formazione. D’altronde è stato proprio il Fondo per l’Ambiente Italiano a proporre di puntare i riflettori di queste Giornate anche su un tema prioritario per la Fondazione, di particolare attualità e interesse: l’istruzione e l’educazione.

I percorsi proposti saranno:

Laboratori del gusto. Panel test di olio, vino e birra

A cura della Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-alimentari e ambientali.

Esperienza diretta di tre mondi enogastronomici molto cari al nostro territorio: l’olio, il vino e la birra. Saranno organizzati, infatti, tre panel test ai quali i partecipanti prenderanno parte per scoprire le caratteristiche peculiari di tali prodotti a partire da un approccio sensoriale.

Conoscere e sperimentare. Sperimentazioni in realtà virtuale e collezione entomologica

A cura della Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-alimentari e ambientali

I partecipanti saranno accompagnati in un percorso alla scoperta dei processi alla base della ricerca scientifica. Sarà aperto al pubblico un laboratorio dove i presenti avranno modo di simulare esperimenti mediante visori di realtà aumentata. Sarà inoltre possibile visitare la ricca collezione di lepidotteri e coleotteri italiani ed esotici.

Contemporary Sculpture Garden. Museo universitario in e out di arte contemporanea

A cura della Facoltà di Scienze della Comunicazione.

Il museo apre le sue porte ai visitatori, con percorsi appositamente progettati per consentire di ammirare non solo le opere solitamente esposte al pubblico, ma anche alcuni pezzi della collezione collocati in luoghi solitamente non accessibili.

Fondo Antico Biblioteca “G. Mancini”

A cura della Facoltà di Giurisprudenza

Sarà possibile visionare il ricco fondo antico della Biblioteca, comprensivo delle cinquecentine e delle edizioni giuridiche dei secoli XVII e XVIII. Un percorso nella storia dei testi giuridici più importanti.

Ospedale Veterinario Universitario Didattico

A cura della Facoltà di Veterinaria

I partecipanti saranno accompagnati in un percorso alla scoperta della struttura ospedaliera veterinaria definita “la più bella d’Europa” e approfondiranno la conoscenza del mondo animale dal punto di vista clinico. A conclusione saranno visitate le scuderie dell’Ospedale.

Sono inoltre previsti quattro eventi collaterali:

15-16 ottobre – Polo “D’Annunzio”, ore 10-13, 15-18

Mostra “Itinerari culturali  del Consiglio d’Europa”

promossa dalla Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.

15-16 ottobre – Polo “D’Annunzio”, Aula 9, ore 10-13, 15-18

Eccezionale Esposizione Dell’opera “La Vergine lava i piedi al Bambino” di Ludovico Carracci

I partecipanti potranno eccezionalmente ammirare l’opera ‘La Vergine lava i piedi al Bambino’ del celeberrimo pittore Ludovico Carracci (1555-1619) che, solo in occasione delle Giornate FAI, sarà esposta su concessione di un collezionista privato. In entrambe le giornate, alle ore 12:00 e alle 16:00, Cecilia Paolini (Università di Teramo) presenterà l’opera ai partecipanti, approfondendo la tecnica esecutiva dell’artista e l’analisi diagnostica dell’opera stessa.

15 ottobre – Terrazza Polo “D’Annunzio”, ore 10

Momento musicale di apertura Giornate

a cura del Coro Stella del Gran Sasso

diretto dal M° Bruno Tatulli

16 ottobre – Polo “Spaventa”, Aula Magna, ore 18

Concerto Di Chiusura Giornate

Flavia La Pasta    soprano

Martina Menei     pianoforte

introduce Paola Besutti

Le Giornate FAI d’Autunno 2022 della Delegazione di Teramo sono rese possibili grazie al fondamentale supporto dell’Università degli Studi di Teramo e alla collaborazione di tutte le Facoltà coinvolte. Al Magnifico Rettore Dino Mastrocola, unitamente a tutti i Presidi, i docenti, i ricercatori, il personale universitario e gli studenti rivolgiamo sinceri sentimenti di gratitudine per la preziosa collaborazione.

Elenco completo dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione su: www.giornatefai.it




LO SPIRITO CHE CONTRADDISTINGUE L’ATTIVITÀ CIVICA e politica del nostro gruppo

#soloortonanellatesta: pur dai banchi della minoranza è possibile portare avanti interessanti progettualità nell’interesse della città.

Ortona, 10 ottobre 2022. Quello del 6 ottobre è stato un consiglio comunale interessante per il gruppo #soloortonanellatesta che ha trovato l’assenso unanime del Consiglio Comunale alle proposte politiche, fatta eccezione per la delibera sull’agricoltura ed in particolare sulla Cantina Sociale di Ortona.

Ebbene, pur dai banchi della minoranza è possibile portare avanti la propria progettualità nell’interesse della città!

Abbiamo constatato, inoltre, che anche la nostra precedente proposta d’istituzione di un ufficio PNRR, benché bocciata dalla maggioranza, è stata comunque tenuta in considerazione dall’esecutivo, tanto che ha avviato con bando la ricerca di una posizione specifica su tale programmazione, così come avevamo chiesto.

In questa seduta, invece,  abbiamo proposto l’istituzione di un ufficio ZES. Questa volta, il gruppo consigliare di maggioranza ha capito che l’interesse per la cosa pubblica è superiore a quello di cordata e così, pur emendando la proposta depotenziandola, ha aderito alla nostra iniziativa con voto unanime.

Altresì esprimiamo soddisfazione per l’adesione del consiglio comunale, nella sua interezza, alla nostra idea di sociale. In modo particolare, ci siamo battuti per la valorizzazione del terzo settore ortonese in tale ambito, chiedendo alla maggioranza di abbandonare i metodi che hanno contraddistinto la passata gestione Castiglione. In questo caso è emersa in tutta la sua evidenza la volontà dei consiglieri comunali di esercitare il potere di indirizzo sull’esecutivo, anche contraddicendo il proprio assessore.

Ha vinto un metodo di gestione del sociale più vicino alle esigenze dei cittadini ed agli operatori ortonesi che tanto si prodigano.

Esprimiamo però un certo rammarico per la problematica del comparto Agricoltura ed in particolare per la questione Cantina Sociale di Ortona, poiché solo l’intera opposizione si è dimostrata sensibile alle problematiche del settore.

Innanzitutto, abbiamo ringraziato la Cantina San Zeferino per come si sia prodigata in favore degli imprenditori agricoli legati alla Cantina Sociale di Ortona, così come sostenuto in delibera, e quindi soprattutto per loro e per la città di Ortona auspichiamo la migliore soluzione possibile. Tuttavia, in questo quadro il sindaco ha evidenziato una totale chiusura a aderire alla nostra delibera, diretta a dare sostegno anche economico all’agricoltura.

Anzi, il suo intervento ha manifestato quantomeno una grande incapacità a gestire la questione, poiché ha mascherato il tutto dalla sua volontà di non voler interferire su questioni private, dimenticando che poco prima su proposta della minoranza il Consiglio Comunale aveva bocciato l’assessore alle Finanze per aver tassato ingiustamente gli imprenditori agricoli, tanto che all’unanimità, con il dissenso dell’assessore, ha invitato i cittadini a richiedere le somme ingiustamente versate.

Ecco lo spirito che contraddistingue l’attività civica e politica del nostro gruppo #soloortonanellatesta: continuare sempre a stimolare l’amministrazione comunale a aderire ad una nuova progettualità per la città ed un nuovo metodo di dialogo politico, assicurando benessere per tutta la comunità ed una migliore qualità dei servizi da erogare.

Foto Ortona Notizie




PRIMO CONGRESSO INTERREGIONALE Abruzzo e Molise

Si consolida la Federazione del Sociale

Pescara, 9 OTTOBRE 2022. L’attuale situazione sociopolitica impone una strutturazione dei conflitti sul territorio e una efficiente organizzazione della drammatica precarietà sociale. Per questi motivi si consolida anche in Abruzzo e Molise, la Federazione del Sociale di USB, per mettere in relazione i vari conflitti sociali anche fuori dal posto di lavoro, con importanti contenuti rivendicativi e per la sindacalizzazione dei tanti settori del lavoro precario, strettamente legato alle problematiche assistenziali e dell’immigrazione.

Con il congresso interregionale Abruzzo e Molise, tenutosi a Pescara l’8 ottobre, presso la sede sindacale di Via G. Mezzanotte 42, la Federazione del Sociale è ora stabilmente strutturata, attraverso l’integrazione dei i settori che la compongono: ASIA (Associazione Inquilini e Abitanti), SLANG (Sindacato Lavoratori Nuova Generazione) e USB Pensionati.

Alla discussione dei documenti congressuali, che vedranno la loro sintesi con il Congresso Nazionale Confederale USB i giorni 18, 19 e 20 novembre 2022 a Montesilvano, hanno partecipato 21 delegati provenienti da tutte le province delle due regioni.

Sono state discusse le tematiche relative al diritto alla casa, al permesso di soggiorno e all’assistenza sanitaria per gli immigrati, con importanti contributi di Yacouba Saganogo, dell’Avvocato Paola Prospero, di Mamadou Seydi (operaio de L’Aquila), di Zoumana Sylla ed altri, che hanno testimoniato l’importanza del lavoro sindacale in questi ambiti.

Decisivo l’intervento di apertura di Antonio Milano da Isernia, che ha riguardato il carovita e le questioni legate agli aumenti delle bollette energetiche, del tutto ingiustificati perché causati unicamente dalla speculazione finanziaria dei mercati. Le sedi USB di Isernia e Campobasso hanno avviato diverse attività e ricorsi per il recupero delle somme indebitamente richieste, iniziative che saranno estese anche in Abruzzo e che si integreranno con le importanti azioni di USB a livello nazionale.

Il congresso ha visto anche la partecipazione di alcuni attivisti da Pesaro, con cui l’USB ha condiviso negli anni attività e interventi.

Al termine della discussione, sono risultati eletti come delegati al congresso nazionale: Yacouba Saganogo, Paola Prospero e Rosa Di Valerio.

I membri eletti all’interno del coordinamento interregionale della Federazione del Sociale, oltre i delegati di cui sopra, sono: Silvio Di Primio, Diallimadi Diabate, Abass Drame, Mario Frittelli, Mamadi Keita, Cher Junior Kone, Mamadou Seydi, Massa Sidibe, Cecilia Speranza e Zoumana Sylla.




EDUCAZIONE SANITARIA a scuola

L’Opi Teramo incontra gli studenti dell’istituto Di Poppa-Rozzi

Teramo, 9 ottobre 2022. Riprende l’attività di educazione sanitaria dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo rivolta agli studenti delle scuole superiori. Una delegazione dell’OPI, composta dal presidente Cristian Pediconi, dal vicepresidente Andrea Fini, dal tesoriere Luca Ruggieri e dal segretario Stefano Bellini, venerdì mattina ha incontrato alunni e docenti di due classi dell’istituto alberghiero Di Poppa-Rozzi di Teramo.

La particolare lezione tenuta dagli infermieri dell’OPI ha trattato diversi temi sanitari, soffermandosi in particolare sulla gestione della crisi epilettica in ambito scolastico. Altro argomento illustrato ai partecipanti è stata la corretta igiene, soprattutto il lavaggio delle mani, che resta una priorità in tempo di Covid 19. Infine, i rappresentanti dell’OPI hanno parlato del servizio 118, in particolare come contattarlo in caso di emergenza fornendo agli operatori tutte le informazioni utili per poter intervenire efficacemente.

Gli studenti hanno mostrato grande attenzione e hanno partecipato attivamente all’incontro, cogliendo pienamente l’importanza della formazione in ambito sanitario. L’iniziativa fa seguito ad altre simili già svolte nei precedenti anni scolastici e sarà riproposta nei prossimi mesi in diversi istituti della provincia di Teramo.

L’OPI ribadisce la convinzione che in tutti i plessi scolastici debba essere presente un infermiere, come avviene in molti paesi europei, per svolgere attività di prevenzione, promozione e intervento rispetto al tema della salute.




LA TOMBESI FA DUE su due

I gialloverdi vincono anche la seconda partita del campionato, superando 6-4 il Forte Colleferro, con la quaterna di Moragas e le reti di Masi e Bordignon. Massimo Morena: «Bella prestazione, grande inizio e poi sempre in controllo. Peccato per l’espulsione di Raimondi».            

Ortona, 9 ottobre 2022 – La Tombesi prosegue il suo percorso in campionato con la seconda vittoria in altrettante partite. Contro il Forte Colleferro, i gialloverdi hanno impostato la gara su ritmi alti e grande pressing, mettendo subito in difficoltà gli ospiti. Il gol del vantaggio, a firma di Masi, è arrivato dopo appena 21 secondi, su un pallone recuperato dallo stesso numero 10 ortonese. Dopo altri tredici secondi, è arrivato il 2-0 di Bordignon, mentre Lucio Moragas ha impiegato due minuti e 48 secondi per mettere la sua firma sul match, con un gran gol in pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. La rete del Colleferro, siglata da Lorenzo Forte (4.03), ha ridato energia ai laziali, tramortiti dall’inizio shock, ma ci ha pensato ancora una volta Moragas a rimettere le cose in chiaro: prima con lo straordinario gol in acrobazia del 4-1 (5.26) e poi con il gol a porta vuota del 5-1 (7.29), a punire il portiere di movimento avversario.

Da circa metà del primo tempo, e in sostanza fino al termine del match, il Colleferro si è giocato continuativamente la carta della superiorità numerica, non riuscendo però a creare grossi grattacapi alla difesa ortonese. Nella seconda frazione, le già ridotte rotazioni a disposizione di Massimo Morena (ancora infortunati Scarinci e Romagnoli) si sono ulteriormente ristrette, perché Masi non è più sceso in campo a causa di una botta ricevuta. Al secondo gol dei laziali, a firma di Galli (8.27), ha risposto ancora una volta Moragas con il quarto sigillo personale, a punire di testa l’uscita del giovane portiere ospite. A partita ormai conclusa, dopo il terzo gol laziale di Iannucci, è arrivata però, a trenta secondi dalla fine, l’espulsione di Manuel Raimondi, autore peraltro di un’ottima prova: in superiorità numerica, il Colleferro ha potuto rendere meno pesante il risultato finale, con il quarto gol di Stefano Forte, arrivato all’ultimo secondo.

«Abbiamo fatto una bella prestazione, raccogliendo una vittoria pienamente meritata – questo il commento di Massimo Morena –. Siamo partiti subito forte, come avevamo deciso di fare, mettendo in grande difficoltà i nostri avversari. Contro il portiere di movimento, ci siamo difesi bene, concedendo quasi nulla. Purtroppo, alla lunga siamo un po’ calati perché abbiamo le rotazioni ristrettissime, ancor più dopo l’infortunio di Masi, e in una situazione tattica particolare, dettata dal loro uso del portiere di movimento, ho potuto usare poco anche i nostri ragazzi più giovani, che comunque hanno fatto il loro. L’espulsione finale di Raimondi, a partita finita, è la classica nota stonata: settimana prossima a Castel Volturno arriveremo con gli uomini davvero contati, sperando che Masi possa recuperare. Nel frattempo, godiamoci comunque questi sei punti in due partite, l’inizio lanciato che ci eravamo proposti di fare».

Giuseppe Mrozek