UN SUCCESSO la due giorni all’Aurum

La festa di Musica in fiera

Pescara, 3 ottobre 2022. È stata una grande e lunga festa, Musica in fiera. La manifestazione che si è tenuta sabato e domenica scorsi all’Aurum di Pescara, organizzata dalla Starklin di Tommaso Di Mascio e Gianluca Tiberio, ha fatto registrare numeri considerevoli sia di visitatori, provenienti da tutta Italia, professionisti del settore e no, che di espositori.

La direzione artistica, curata dal musicista Claudio Canzano, ha pescato la migliore produzione: dagli strumenti ad arco alle più avanzate tecnologie per le note e non solo. Un cospicuo angolo della rassegna, infatti, è stato dedicato agli impianti audio e video, con aziende di livello internazionale per eventi, spettacoli, broadcast, pannelli a led, effetti luminosi per i palchi, e impianti utilizzati, tra l’altro, a palazzo Ducale a Venezia e all’ultima edizione dell’Eurovision song contest tenutasi a Torino.

Presentazioni e interviste sul palco a cura di Barbara Del Fallo.

«Abbiamo lavorato bene con un team eccellente», dice Claudio Canzano, «dagli organizzatori della Starklin ai ragazzi del Manthoné che hanno curato l’accoglienza e con gli espositori che hanno trasmesso la propria soddisfazione alle persone che hanno frequentato la fiera. Siamo riusciti a ricreare un’atmosfera gioiosa e serena, una vera gioia dopo due anni di silenzio e di fermo obbligato. Da musicista, poi», conclude il direttore artistico, «ho cercato di interpretare le esigenze e le necessità dei colleghi e degli espositori pensando, semplicemente, a come vorrei essere trattato se fossi al loro posto».

«Siamo assolutamente soddisfatti dell’esito della Fiera», spiegano Tommaso Di Mascio e Gianluca Tiberio, «la nostra proposta di un format nuovo, in cui riescano a trovare posto sia le novità dei produttori che i seminari degli artisti, le esibizioni in concerto, dalla musica classica al rock più sonoro, ci pare abbia incontrato il favore degli espositori, dei musicisti e, soprattutto, del grande pubblico che ha partecipato in maniera massiccia con persone che sono arrivate anche a pomeriggio inoltrato del secondo e ultimo giorno. Infine, ma non per ultimo, le emozioni dell’incontro con l’oboista Carlo Romano, della demo acustica del quartetto d’archi a cura di Felix Habel e la curiosità del rullante in argento massiccio, esposto per la prima volta in Europa».

Tra gli innumerevoli appuntamenti con affermati professionisti, incontri con le scuole (dai conservatori agli istituti musicali), presentazioni di libri, dimostrazioni, seminari è il caso di ricordare Music for young, un progetto per favorire la produzione e la divulgazione di musica scritta per orchestre giovanili; l’esibizione di Carlo Romano (oboista di fama mondiale, celebre anche per la sua proficua collaborazione con Ennio Morricone) che ha ricevuto dal sindaco di Pescara, Carlo Masci, il premio alla carriera; le quattro clinic con il bassista Maurizio Rolli e altri tre eccellenti colleghi come Luca Angelici, Dino Fiorenza e Luca Pirozzi; i concerti con l’omaggio a Pino Daniele di Gigi De Rienzo, Marco Zurzolo, Lino Pariota e Claudio Romano; l’Acoustic vibes project, con Cristian Falzone, Federica Mosa e Kevin Marchi; l’esibizione del batterista Claudio Micalizzi, con Francesco Luzzio, basso e Stefano Profazi, chitarra; Daiana Lou e i Tree Gees (band tribute dei Bee Gees).




PRESENTATA LA QUARANTOTTESIMA STAGIONE dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese

Ventiquattro produzioni in 6 mesi con oltre 50 repliche in Italia.

Pellegrino: “Una stagione che conduce il pubblico in appassionanti viaggi musicali”.

Carioti: “Torniamo alla regolare attività ma non mancano le criticità”.

Lancia: “Massima attenzione dell’Amministrazione al recupero degli spazi culturali”

L’Aquila 3 ottobre 2022. Si è svolta questa mattina, nella sala “C. Rivera” di Palazzo Fibbioni all’Aquila, la conferenza stampa di presentazione della quarantottesima Stagione dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese con il Presidente dell’Ente, il M° Bruno Carioti e il Direttore Artistico, M° Ettore Pellegrino e, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore al Turismo  e alla Comunicazione, Avv. Ersilia Lancia.

24 produzioni da ottobre ad aprile nel cartellone aquilano dell’unica istituzione concertistico orchestrale abruzzese finanziata dallo Stato con le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo. Oltre 50 le repliche che vedranno l’Orchestra dell’Isa impegnata in Basilicata, Puglia, Umbria, Marche, Lazio e Molise.

Grandi nomi del concertismo italiano e internazionale, celebri pagine del repertorio sinfonico cui si affiancano proposte ricercate e originali, e ancora, produzioni parte di progetti anche pluriennali che segnano nette linee di programmazione culturale.

Inaugurazione sabato 22 ottobre alle 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”: primo concerto sinfonico dedicato alla grande musica di Hollywood che trasporterà il pubblico nella magia del Cinema con le colonne sonore di celebri film firmate da compositori pluripremiati come Max Steiner, Bernard Hermann, Alan Silvestri e John Williams. Anteprima a ingresso gratuito sabato 15 ottobre alle 18.00 sempre al Ridotto con A PA’ Suite Pasolini 100, uno spettacolo per gruppo da camera che, con musica e parole, racconta l’amore pasoliniano per l’arte e la bellezza.

Dice Ettore Pellegrino, direttore artistico ISA, violinista dalla carriera internazionale e punto di riferimento per il management musicale italiano: “Vogliamo che questa stagione restituisca un po’ della libertà che gli ultimi due anni ci hanno negato. Abbiamo ideato programmi capaci di condurre il pubblico in appassionanti ‘viaggi’: nella magia del cinema di Hollywood, o nella storia, ad esempio, con il concerto organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila e con l’appuntamento dedicato alla musica francese dei primi anni ‘20 del ‘900; in terre lontane, magari in Sudamerica con la produzione Danzas del mese di febbraio, o alla scoperta di grandi personaggi come Maria Callas e Pierpaolo Pasolini, al quale dedicheremo un concerto che offriremo gratuitamente al pubblico nell’anteprima della stagione il 15 ottobre.

Viaggeremo poi nei diversi generi musicali: dal grande repertorio sinfonico di Mozart – con due produzioni dedicate ai suoi concerti per fiati che vedranno impegnate le prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – e Beethoven, con l’esecuzione di tutte le Sinfonie pari, alla lirica del Gala di Capodanno diretto da Jacopo Sipari di Pescasseroli, fino a preziosi appuntamenti crossover come quello del gruppo vocale Le Div4s dirette, con la nostra orchestra, da Roberto Molinelli che proporremo nel periodo di Natale.

Oltre a questo, abbiamo in cartellone concerti con vere stelle del concertismo internazionale come Ilya Grubert, Giuseppe Andaloro, Gabriele Geminiani, o come i violoncellisti Enrico Dindo, Luigi Piovano e il cornista Alessio Allegrini che si esibiranno in doppia veste di solista e direttore. Quest’ultimo, Alessio Allegrini, direttore principale della nostra Orchestra, dirigerà anche il concerto dedicato al Giorno della Memoria al quale parteciperò come violino solista. Saranno 24 da ottobre ad aprile i concerti di altissimo livello che sapranno, speriamo, donare quella bellezza di cui tutti abbiamo bisogno”.

Il Presidente M° Bruno Carioti focalizza la sua analisi sulla gestione e sulle condizioni strutturali del contesto urbano: “L’ISA sta vivendo un momento di profonda trasformazione. Il nuovo modello di gestione è orientato, con evidente successo, alla sostenibilità organizzativa e finanziaria dell’Istituzione che, dopo due anni di difficoltà legate alla pandemia, propone una stagione di produzioni impegnative con autorevoli interpreti del panorama musicale. Sono certo che la sensibilità dimostrata verso la tutela e la promozione della dimensione culturale della Città, consentirà alla nuova Amministrazione di trovare ben presto una soluzione al problema degli spazi da destinare alla musica ed allo spettacolo dal vivo. Per rispondere alla crescente domanda del pubblico ed evitare di dover spostare le produzioni più prestigiose fuori dal contesto urbano, occorre uno spazio dedicato e funzionale alle attività dell’Orchestra con organici numerosi in un luogo in grado di accogliere un numero importante di spettatori. Anche per superare questa criticità, come Presidente dell’ISA, oltre a garantire un’offerta musicale di valore alla Città di L’Aquila, impegno l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ad offrire senza riserve la più ampia collaborazione all’Amministrazione comunale”.

Così Ersilia Lancia, Assessore al Turismo del Comune dell’Aquila: “L’Istituzione Sinfonica Abruzzese torna dopo questo tempo difficile di restrizioni e lo fa con un calendario di tutto rilievo e che onora questa 48ma stagione attraverso produzioni importanti e artisti di caratura nazionale e internazionale. C’è massima attenzione da parte di questa Amministrazione Comunale alla questione del recupero degli spazi culturali, affinché garantiscano la più ampia fruizione di pubblico e su questo dobbiamo impegnarci”.

Gli abbonamenti, con riduzioni riservate agli over 65, agli under 25 e ai membri di associazioni ed enti convenzionati, sono già in prevendita sul circuito Ciaotickets, online e nelle rivendite autorizzate (all’Aquila Infopoint in Piazza Battaglione Alpini e Agenzia Welcome AQ in via Cimino).

In occasione del concerto gratuito anteprima della stagione A PA’ Pasolini Suite 100, in programma per il 15 ottobre alle ore 18.00 presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento presso il Botteghino a partire dalle ore 16.

Elisa Cerasoli




AL VIA LA X STAGIONE dell’Orchestra da Camera di Pescara

Quattordici appuntamenti in cartellone, all’Auditorium Flaiano. Si parte l’8 ottobre.

Pescara, 3 ottobre 2022. Il Colibrì Ensemble Orchestra da Camera di Pescara festeggia la decima stagione di concerti con un cartellone ricco di novità.

Se restano 14 gli appuntamenti da ottobre ad aprile alle 19.00 presso l’Auditorium Flaiano, davvero particolari e innovative sono le offerte in cartellone, unite alla presenza di  grandi nomi del panorama internazionale.

Si partirà l’8 ottobre con un concerto sinfonico nella sua forma classica che vedrà in veste di solista la presenza di una superstar, il Premio Paganini 2021 Giuseppe Gibboni, violinista eccezionale, talento italiano in grado di riportare in Italia questo prestigioso premio dopo ben 24 anni. In programma naturalmente il concerto n.1 di Paganini.

Ma la caratteristica rivoluzionaria di questo decimo cartellone è nei quattro colori, a segnare le quattro diverse tipologie di spettacoli che vedono la simbiosi tra teatro, musica, letteratura e cinema.

«Spesso diventa necessario definire cosa si va “a vedere” la sera. Se è un concerto è un concerto. Se è teatro è teatro. Questa stagione nasce invece con l’idea di stimolare e incuriosire il nostro pubblico attraverso nuove forme e sperimentazioni – spiega il direttore artistico Andrea Gallo – Talvolta sarà semplice dire di cosa si tratta, talvolta impossibile. Sarà un percorso di degustazione, dove gli ingredienti saranno talvolta assoluti, talvolta scomposti in esperimenti di teatro e musica o nella serie firmata Beethoven».

Beeth’ up to nine (Beethoven fino a nove) è infatti una vera e propria “serie” dedicata alle nove Sinfonie del grande compositore. Quest’anno andranno in scena i primi tre episodi durante i quali attori e musicisti ci accompagneranno in un viaggio dalla prima alla quarta sinfonia (5 novembre, 11 marzo, 15 aprile).

La stagione ospita anche un appuntamento di “teatro puro”: Riccardo Terzo-Atto primo (19 novembre) con la regia di Franco Mannella, sul palco anche in veste di attore.

Non mancheranno naturalmente i concerti nella loro forma classica, ben sette, la maggior parte sinfonici con musicisti di spicco, quali Alexander Lonquich (28 gennaio), Calogero Palermo (11 febbraio), uniti a giovani abruzzesi in veste di solisti o di compositori, grazie alla collaborazione con il Conservatorio A. Casella de L’Aquila. Negli appuntamenti da camera spiccano il concerto del Quartetto Klimt (22 ottobre), tra i più acclamati quartetti italiani, e il viaggio attraverso i compositori americani a cura di The Windtett (14 gennaio).

Tre appuntamenti saranno quelli di Teatro-Musica. In Appalachian Before (3 dicembre), nella prima parte saranno protagonisti mimo e linguaggio del corpo per poi lasciare spazio, nella seconda parte, al concerto per flauto e arpa di Mozart. La stanza di Fellini (25 febbraio) ci porterà in un viaggio immaginario nell’atto creativo dove il vuoto e il silenzio sono risorse preziose. La musica sarà quella del grande Nino Rota.

Ritroviamo Shakespeare nel concerto conclusivo affidato alla storia d’amore più famosa di sempre: Romeo e Giulietta (29 aprile). Convivranno insieme i versi del grande poeta e la musica di Tchaikovsky e Prokofiev, per uno spettacolo davvero imperdibile.

«Il decimo cartellone segna un risultato memorabile, forse insperato fino a pochi anni fa, ma reso possibile da tutti coloro che hanno creduto, e continuano a farlo, nel grandissimo potere della musica, dell’arte, della cultura. – dichiara Gina Barlafante Presidente dell’orchestra -. Questo traguardo è suggellato anche dal riconoscimento nel 2022 da parte del Ministero della Cultura che ha inserito il Colibrì all’ottavo posto nel punteggio attribuito alla qualità artistica».

Il Colibrì da quest’anno amplia ulteriormente la propria attività sul territorio regionale con concerti nei cartelloni di alcune tra le più autorevoli stagioni concertistiche della regione: due saranno gli appuntamenti a Teramo nel cartellone de La Riccitelli, due ad Avezzano nella stagione del Teatro dei Marsi, un concerto a L’Aquila nella Paper Concert Hall del Conservatorio, un concerto a Sulmona nel Teatro Maria Caniglia. Continuerà inoltre la collaborazione con Celano Classica dove il Colibrì tornerà in diverse occasioni.

La campagna abbonamenti è già iniziata ed è possibile effettuare l’acquisto online sul sito Ciaotickets.it o presso i punti vendita in città.




CARI GIOVANI. La mia prima lettera dell’anno pastorale vi giunge all’inizio dell’anno scolastico ed accademico

Spero che coloro che hanno concluso il percorso formativo abbiano iniziato l’inserimento nel mondo delle attività professionali.

                               A tutti un augurio di camminare insieme con fiducia per costruire un futuro pieno di gioia e di successi.

                               A proposito di successi desidero confidarvi la mia sorpresa e il mio stupore nel vedere tanti vostri amici attenti ad ascoltare proposte impegnative e non molto gettonate.

         In particolare, sul tema del successo!

         Avere successo sì, ma a quali condizioni?

         Nell’opinione diffusa il successo è cercare il consenso a tutti i costi.

                Non importa chi sono, l’importante è che gli altri riconoscano che sono bravo!

                Questo successo, tuttavia, è destinato a finire!

                È il successo di chi, casualmente, si trova al centro del dibattito, ma non trova il tempo per riflettere su questa possibilità.

                Capire e vivere le opportunità da protagonista è la vera sfida di ciascuno di noi.

                Ma per essere protagonista, tu devi essere qualcuno!

                Nel successo devi essere te stesso e non un attore del dibattito, sia pure ricercato.

                La società cerca attori protagonisti e non comparse!

                Per essere attori protagonisti bisogna capire chi sono, dove vado e, soprattutto, perché vivo.

                Ricordando il volto sorridente e sornione di alcuni vostri amici, ho capito che questa sfida non è lontana dal vostro cuore e dalla vostra mente.

                A tutti voi desidero rivolgere un invito: tirate fuori il meglio che c’è dentro di voi!

                Quante volte ho ripetuto parlando di voi agli amici più grandi: “i nostri giovani sono più intelligenti di quanto noi pensiamo!”.

                Di fronte a questa affermazione molti adulti sono in difficoltà, perché sono invitati a rivedere le proprie scelte di vita per rispondere alle vostre domande.

                Non abbiate paura!

                Ci sono tanti amici che sono disponibili a confrontarsi e a dialogare con voi.

                Non siete soli!

                La Chiesa vi è sempre vicina e, insieme, troverete occasioni per vivere momenti di condivisione.

                A tutti vorrei ricordare la domanda di Andrea e Simone a Gesù: “«Maestro dove dimori?».  Gesù rispose: «venite e vedrete!»” (Gv 1,38-39).

                Anche tu non aver paura di chiedere: “dove dimora il Maestro?”.

                Lo troverai nella vita della Tua Parrocchia, semplice e umile. In quella comunità dimora il Signore!

                È la via del successo, dell’attore protagonista e non dell’attore comparsa, che vive del successo, ma non costruisce nulla per sé e per gli altri.

                “La Chiesa esiste perché voi giovani abbiate successo!”.

                Cari giovani,

                vi auguro di essere attori protagonisti di una nuova Europa – dagli Urali all’Oceano Atlantico – riscoprendo la grandezza e la dignità di ogni persona.

                Vi attendo con gioia nelle tappe del nostro cammino comunitario.

                Vostro

                + Lorenzo, vescovo

Da ricordare!

Sabato 5 novembre. Pellegrinaggio dei maturandi e degli universitari ad assisi




MEDUJORIE 2022. Un pellegrinaggio diverso

Come nasce un’esperienza di fede

Medjugorje, 3 ottobre 2022. Rientro da un pellegrinaggio diverso dagli altri. Da mercoledì, 28 settembre, a oggi, lunedì 3 ottobre, giorni vissuti nella piccola grande Medjugorje che si possono riassumere in quattro parole: preghiera, sofferenza, riposo e lavoro.

Tutto parte da una proposta, quella di un professore universitario e dalla sua grande fede e considerazione di quel luogo. Ventesimo anno per lui, prima volta per me e, nonostante tutto, fiducia totale e tutto proteso in un nuovo pellegrinaggio.

Medjugorje: preghiera, testimonianza e fede profusa in ogni stato di cose. Da ogni parte del mondo, pellegrini in preghiera, votati al sacrificio e alla richiesta di un aiuto, un nuovo cammino per la conversione del cuore.

Medjugorje: sofferenza, un lungo viaggio, un tragitto via terra, tante soste, strane dogane e difficoltà non comuni. Comunque: arrivati. Tanti spostamenti in pullman, non tempo perso, fra profonda preghiera ed attento lavoro.

Medjugorje: nuovi rapporti d’amicizia; nuove persone, uomini e donne di tutte le età, momenti di straordinaria condivisione e tanta fede per un arricchimento spirituale e personale tutt’altro che concluso.

Medjugorje, dunque; ecco il mio invito a vivere un’esperienza speciale … che qualcun altro ha stabilito per noi!

Salvatore Alemanni




UN BRINDISI A TEATRO per presentare la nuova stagione 2022/2023 del Talia

Sabato 08 ottobre alle ore 18:00

Tagliacozzo, 2 ottobre 2022. Si svolgerà Sabato 08 ottobre a partire dalle ore 18:00 presso il Teatro Talia la conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale 2022/2023.

Anche per questa annualità, il cartellone  è stato realizzato dall’Associazione Meta APS e la direzione artistica della stagione è stata confermata al compositore Patrizio Maria D’Artista. Presenzieranno ed interverranno il Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio, l’Assessore alla Cultura Chiara Nanni e il Direttore Artistico della stagione.

Tante le novità e gli appuntamenti in programma, accumunati da un unico grande obiettivo: ampliare l’offerta culturale complessiva del Talia e la sua capacità di dialogo con il territorio per una visione di teatro sempre più inclusivo, nella sua prioritaria funzione di servizio pubblico.

Per rimanere aggiornati o per informazioni è possibile seguire i canali social Facebook, Instagram e Twitter del Teatro Talia, il sito www.teatrotalia.com, oppure contattarci a info@teatrotalia.com.




ANCORA TRAFFICO, ma il pedibus cresce

Pescara, 2 ottobre 2022. Anche quest’anno il pedibus si è virtualmente messo in moto! Grazie soprattutto alla costanza e alla perseveranza dell’Assessorato alla Mobilità, nella persona di Luigi Albore Mascia, e degli uffici di riferimento, compreso quelli alle politiche sociali impegnati nella gestione dei progetti di utilità collettiva (PUC) coordinati da Francesca De Maso, alle diverse scuole coinvolte con dirigenti e docenti (ormai siamo a parecchie classi in 5 istituti comprensivi), alla buona volontà, disponibilità e fiducia di molti genitori, e non ultima alla Professoressa Cristina Tarquini, referente generale del progetto.
Il “pedibus” riparte, quindi, con le sue allegre, vocianti e colorate comitive, e anche  questa volta la nostra associazione, con volontarie e volontari, si è  messa a disposizione per sostenere l’iniziativa.
Alcuni lavori di messa a norma di diverse scuole stanno causando qualche disorientamento, seppur marginale, nell’organizzazione dei flussi e dei percorsi; le nuove linee di pedibus  solcano ora nuove strade e intercettano nuovi incroci, ma anche diversi cantieri, taluni riservati alla nuova mobilità.
Nonostante i buoni auspici e un progetto che pian piano va raccogliendo nuove adesioni, già in questo inizio anno va purtroppo rilevata una consuetudine difficile da eliminare, e cioè la concentrazione di auto parcheggiate in prossimità delle scuole sia in orario di ingresso che di uscita, poste soprattutto in seconda fila rispetto agli spazi di sosta già esistenti, ad occupare la normale corsia di marcia.
La foto allegata riporta quanto rilevato lungo via L. Muzii, all’orario di uscita dalla scuola primaria e secondaria del terzo circolo. Lungo la corsia sud in direzione mare ci sono appena 6 auto in seconda fila che però occupano la corsia di marcia per oltre 30 metri di lunghezza e 2 di larghezza, creando disagio e pericolo per tutti gli altri utenti.
Se si prende la cordata di ragazzi e ragazze, le cui famiglie hanno aderito al pedibus, ebbene 6 di loro occupano meno di 3 metri di lunghezza e 50 cm di larghezza, tra l’altro nel cortile di scuola, cioè meno di un decimo delle auto, senza creare alcun disagio.
Ma attenzione: a guardare bene in fin dei conti sono poche le persone che determinano con il loro atteggiamento condizioni di disagio davanti le scuole, ma che è invece consistente e particolarmente percepito come anche irritante per via delle dimensioni del mezzo, che occupa uno spazio rilevante, almeno 10 mq, destinato ad altre funzioni.
Intervenire su queste situazioni di evidente conflitto sarebbe  auspicabile, anche solo per intercettare i bisogni di coloro, forse pochi, che ritengono di non poter fare diversamente.
La concomitante pubblicazione del “Piano comunale dei tempi e degli orari” consentirebbe di aprire una utile riflessione su questo fronte, che potrebbe inoltre avvalersi di ulteriori determinazioni laddove venissero attuate misure almeno di  base di mobility management, a partire magari proprio dalle scuole




GIORNATE DEL PATRIMONIO

Chieti, le sue mura urbiche e le sue porte: un viaggio nel tempo.

Oggi, domenica 2 ottobre, raduno in Largo G. B. Vico, a Chieti, alle ore 10,30, la Sezione di Chieti di “Italia Nostra”, che si è ricostituita da alcuni mesi, promuove un viaggio nel tempo per far conoscere le vicende delle mura urbiche e delle tante porte che le caratterizzavano, ma di cui restano soltanto due: Porta Pescara, Angioina, del XIII secolo e Porta Pescara, moderna, del 1797 ove, con l’esposizione di foto, d’epoca e attuali, saranno narrate le vicende delle mura urbiche e delle porte stesse, oggetto di una ricerca, aperta ad ulteriori contributi, affidata a Mario D’Alessandro, testimonianza di vicende storiche che hanno attraversato i secoli e che meritano di essere conosciute e approfondite, con una adeguata documentazione.

Sarà donato ai partecipanti un opuscolo sulla stori di Chieti.

La cittadinanza è invitata ad intervenire anche a sostegno delle iniziative di rilancio culturale in fase di proposta ed organizzazione a cura della Sezione cittadina di Italia Nostra.

Ai partecipanti sarà inoltre consegnato un formulario redatto dalla prof.ssa Eide Spedicato, per conoscere le opinioni sulla loro città sia per individuarne gli aspetti critici, sia per rubricare suggerimenti e buone pratiche per rimuoverli.  




PARTENZA COL BOTTO per la Tombesi

I gialloverdi si impongono 8-1 a Ischia, sul campo della Virtus Libera, nella prima giornata di campionato. Massimo Morena: «Grande prestazione, nonostante le assenze. Poca cattiveria nel primo tempo, poi strada spianata».             

Forio, 2 ottobre 2022. Nel terzo impegno ufficiale della stagione, il primo del girone F del campionato di serie B, la Tombesi fa la voce grossa e si impone in trasferta con un roboante 8-1 sul campo della Virtus Libera di Forio, sull’isola di Ischia. Privo degli infortunati Romagnoli, Scarinci e, nelle ultime ore, Mejzini, Massimo Morena ha scelto Bordignon e Moragas per i due posti in distinta riservati agli stranieri, lasciando in tribuna Juan Cruz. La Tombesi ha subito impostato la partita su alti ritmi e grande pressione, chiudendo gli avversari nella propria metà campo e costruendo un’infinità di palle gol: la bravura del portiere avversario e l’imprecisione sotto porta dei gialloverdi hanno però tenuto il risultato sullo 0-0 fino all’intervallo. Nella ripresa, la Tombesi ha preso il largo, senza voltarsi più indietro: gli otto gol abruzzesi portano le firme di Moragas e Masi, tripletta per entrambi, accompagnati da Bordignon e Dario Dell’Oso che, subentrato nel primo tempo a Berardi per un infortunio, ha colpito direttamente dalla sua porta, punendo il portiere di movimento avversario. La Tombesi inizia dunque nel migliore dei modi il suo campionato, in attesa di debuttare in casa, sabato prossimo, contro il Colleferro.

«Abbiamo fatto una grande prestazione, non solo per i gol e il risultato finale, ma anche per il gioco espresso – queste le parole a fine gara di Massimo Morena –. Per tutto il mese di ottobre avremo purtroppo le rotazioni ristrette, a causa degli infortuni di Romagnoli e Scarinci, ai quali si è poi aggiunto il forfait di Emri Mejzini, che è un giovane che però ci dà tanti prezioni minuti in campo nelle rotazioni. Venivamo poi dalla sconfitta pesante, almeno nel punteggio, subita in Coppa, per quanto sapevamo che si era trattata di una partita particolare, in cui avevamo fatto tanti esperimenti, contro una squadra forte e con quelle espulsioni che avevano inevitabilmente cambiato il corso della partita. Pur sapendo questo, vincere aiuta a vincere, e noi avevamo bisogno oggi di vincere e di farlo in modo convincente. Anche i nostri avversari avevano delle assenze, ma noi abbiamo impostato subito la gara su ritmi alti e sinceramente non c’è stata partita sin dall’inizio. Nel primo tempo ci abbiamo messo poca cattiveria, e anzi per poco non ci siamo ritrovati sotto a 30 secondi dall’intervallo, nell’occasione più ghiotta capitata alla Virtus Libera. Nella ripresa siamo scesi in campo con più cattiveria, abbiamo fatto lo stesso lavoro del primo tempo, ma facendo finalmente gol. Sono tre punti importanti, che ci danno fiducia e ci permetteranno di preparare al meglio la prossima gara».             

GIUSEPPE MROZEK




TEMI IMPORTANTI nel prossimo consiglio comunale

Zes, Piano Sociale e Cantina Sociale di Ortona sono gli argomenti portati all’attenzione del Consiglio comunale dai consiglieri di minoranza

Ortona, 2 ottobre 2022. Sono passati oltre due mesi dall’ultimo consiglio comunale e nella giornata di ieri la Conferenza dei capigruppo ha esaminato favorevolmente la richiesta di convocazione dei Consiglieri Comunali Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti di “Solo Ortona nella Testa”, fissando la nuova data di discussione a cui sono stati inseriti ulteriori argomenti. 

Il presidente del Consiglio Comunale ha così convocato per il prossimo 6 ottobre alle ore 15.30 la nuova adunanza che si svolgerà nell’Aula del Palazzo Municipale con 13 punti all’ordine del giorno.

Tra questi spiccano le richieste del gruppo dei quattro consiglieri di opposizione vertenti sulla Zes, sul Piano Sociale Distrettuale 2022/24 e sullo stato di crisi della Cantina Sociale di Ortona. 

Temi di particolare importanza che i consiglieri Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti hanno deciso di sollecitare con una convocazione, vista la latitanza della maggioranza.

Per quanto riguarda la delibera “Zes”, con essa si propone, d’intesa con la Zes Abruzzo e con l’Autorità di Sistema, di istituire un’ unità organizzativa interna all’Ente e di pubblicare la cartografia delle aree della ZES sul sito del Comune, per fornire il massimo supporto alle imprese, ai professionisti, alle organizzazioni sindacali, imprenditoriali e professionali, al fine di agevolare l’ampliamento o l’insediamento di nuovi impianti produttivi da parte delle imprese esistenti o di nuova costituzione all’interno del territorio comunale ricadente nella ZES Abruzzo.

La proposta di delibera sul Piano Sociale Distrettuale è diretta a far adottare i provvedimenti necessari ad assicurare, nella fase di predisposizione del Piano dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 10 “Ortonese” e nella gestione dei servizi il coinvolgimento attivo degli Enti del Terzo Settore di Ortona, con forme di co-programmazione e co-progettazione, così come previsto dal Codice del Terzo Settore. Questa richiesta non solo consentirà alle Associazioni ed agli operatori ortonesi di intervenire direttamente sull’importante strumento sociale e, grazie al loro coinvolgimento, di eliminare storture che l’attuale amministrazione ha praticato nei precedenti anni.

Infine, sullo stato di crisi della cantina sociale di Ortona, il coordinamento di Solo Ortona nella Testa intende assumere dal Sindaco informazioni su quali attività siano state adottate dalla sua amministrazione in relazione alla delibera del Consiglio comunale di Ortona n. 72 del 19.10.2019, in quanto non risulta vi siano state particolari attività amministrative, pertanto con la nuova delibera si impegna l’esecutivo a prevedere nel Bilancio di previsione finanziario 2023-2025 un congruo stanziamento finalizzato alle attività di supporto e di promozione della vitivinicoltura ortonese, in particolare per sostenere il risanamento economico – finanziario e la ripresa delle attività della storica Cantina Sociale di Ortona.




ULTIMATI I LAVORI, ora via al collaudo

MENNA: “GRANDE ORGOGLIO PER LA PARTENZA DEL 106^ GIRO D’ITALIA A MAGGIO 2023, EVITATI STUPRI CEMENTIZI DELLA COSTA”

Chieti, 1 ottobre 2022. I lavori per la realizzazione della Via Verde dei Trabocchi della Provincia di Chieti, per un importo di circa 10 milioni di euro, sono stati ultimati complessivamente in data 20 settembre.

“Finalmente dopo una serie di solleciti, ieri sera è arrivato il definitivo via libera per il certificato di fine lavori con tutte le sottoscrizioni necessarie. Ora ci concentreremo sul collaudo e sul certificato di regolare esecuzione per rendere fruibile questa straordinaria infrastruttura verde che ha già raggiunto un obiettivo per noi fondamentale: evitare gli stupri cementizi con i condomini in riva al mare sulla nostra meravigliosa Costa dei Trabocchi”. Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina.

“In questi primi mesi di mandato ci siamo concentrati affinché giungessimo quanto prima a questo obiettivo del ‘fine lavori’ e ringrazio per questo il personale e gli uffici dell’Ente per il grande lavoro profuso in questi mesi. Ora la nostra attenzione sarà tutta concentrata sui prossimi step, il collaudo e il completamento della Via Verde con il collegamento dei tratti mancanti di Lago Dragoni nel Comune di Torino di Sangro, la variante di Vasto zona Porto e quella nel Comune di Casalbordino per diversi milioni di euro”, ha proseguito il Presidente Menna che ha lanciato la proposta di mettere a punto una grande operazione di marketing “con un logo della Costa dei Trabocchi che consenta a chi produce beni alimentari come olio, vino, prodotti della terra e del mare, di poterlo mettere sul mercato con il grande valore aggiunto, non solo simbolico, di questa infrastruttura. Occorre un logo promozionale identitario che tutti potranno spendere, la Regione, i Comuni e i portatori di interesse coinvolti”.

“Si tratta di un orgoglio per la Provincia di Chieti aver ideato, progettato, appaltato e diretto i lavori di un’opera così importante per tutta la Regione Abruzzo e che milioni di spettatori potranno ammirare in occasione della partenza del Giro d’Italia, l’evento sportivo italiano più seguito nel mondo. Ecco perché è nostra intenzione dedicare una giornata speciale nella primavera del 2023 per l’inaugurazione della Via Verde; sarà un giorno di festa per tutti perché quest’opera della Provincia di Chieti è di tutti”, ha aggiunto il Consigliere provinciale con delega alla Via Verde, Davide Caporale. “Sono state inoltre avviate le procedure con Ferrovie per l’acquisizione definitiva delle vecchie stazioni e delle aree di risulta. Siamo in attesa di una risposta dalla Regione in merito alla destinazione di queste aree così strategiche, per poi procedere alla valorizzazione di concerto con i Comuni, la Regione e i portatori di interesse e mettere queste aree a servizio della Via Verde e di tutta la comunità. Da ultimo, la Provincia sta affrontando anche il tema della gestione della Via Verde, un passaggio altrettanto importante quanto la realizzazione a nostro avviso”, ha concluso Caporale. 

Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il coordinatore di Art Bike & Run, Roberto Di Vincenzo e il presidente di Legambiente, Giuseppe Di Marco, costretti ad annullare la grande manifestazione inizialmente prevista per questo fine settimana. 

“Una manifestazione come Art Bike & Run, che ha l’ambizione di diventare una eccellenza dell’offerta turistica del territorio, va programmata con ampio anticipo. Per questo, già nella primavera dello scorso anno, avevamo avuto dall’impresa esecutrice dei lavori e quindi dalla Provincia, la garanzia che i lavori sarebbero stati terminati in tempo e che avremmo potuto realizzare la manifestazione in piena sicurezza. Oggi, a un anno e mezzo di distanza, ci troviamo costretti a un nuovo rinvio. Un danno economico e di immagine enorme. Ci rincuora la notizia che il prossimo Giro d’Italia partirà proprio dalla pista ciclabile e che quindi uno degli obiettivi primari del nostro progetto, il lancio turistico dell’intera Costa dei Trabocchi, riceverà un grande impulso positivo e sarà un bel biglietto da visita anche per Art Bike & Run che, possiamo dire già da oggi, si svolgerà nel mese di giugno 2023”, hanno sottolineato Di Vincenzo e Di Marco. 




COMITATO RISTRETTO dei sindaci su valutazione del Direttore Generale

Il presidente Ferrara: “Il nostro è stato un sì condizionato. Veglieremo affinché gli impegni presi da Asl e Regione, vengano rispettati”

Chieti, 1 ottobre 2022. Nella mattinata odierna, nella sede della Direzione generale della Asl 2 si è riunito il Comitato ristretto dei sindaci presieduto dal primo cittadino di Chieti, Diego Ferrara. La riunione aveva diversi punti all’ordine del giorno, fra cui l’espressione del parere sull’operato del manager Thomas Schael.

“Abbiamo emesso un parere positivo con riserva nei confronti del direttore generale – riferisce il sindaco Diego Ferrara – Va detto che il parere che il Comitato della Asl redige e trasmettere al Direttore generale è un atto dovuto ed è un parere consultivo e non deliberativo, ma comunque rappresenta la voce dei territori sull’amministrazione della dirigenza Asl. A fronte del parere negativo dello scorso anno, quest’anno abbiamo deciso di dare un giudizio positivo ma condizionato, che deriva da alcune novità accadute e in itinere che riguardano la sanità dei territori. Nel luglio scorso il Direttore generale, durante una riunione del comitato ci ha messo al corrente di una serie di interventi finanziati con fondi PNRR e con il Fondo nazionale di coesione che incidevano su diversi fronti, dal riordino della medicina territoriale, alla riqualificazione dell’ospedale clinicizzato di Chieti e dei presidi periferici di Ortona, Casoli, Atessa e Vasto. Tali proposte hanno risposto a istanze che da tempo erano attese e che ci arrivavano direttamente dalle comunità e ci hanno convinto a dare un parere positivo, perché nel loro insieme denotano un cambio di passo, accompagnato anche dall’acquisto di macchinari importanti, ad esempio a Chieti la Tac dedicata per il Pronto Soccorso, il robot per le operazioni urologiche e l’acceleratore lineare, oltre a un’operatività più capillare sulla medicina del territorio. Tutti segni che speriamo si traducano in una gestione migliore della nostra sanità, dal canto nostro saremo vigili affinché nel 2023 tutti i progetti vengano accolti e realizzati nei tempi prestabiliti, facendo da riferimento e anche da stimolo all’azione. Un ruolo che definisce l’attività del Comitato, la cui essenza risiede nel confronto e nella proposta e a tal fine abbiamo fatto il punto sullecriticità da affrontare, soprattutto in merito all’istituzione delle case della salute e alle azioni volte a far arrivare la medicina integrata anche nelle aree interne, specie nell’alto vastese. Invece per quanto riguarda gli ospedali al momento la priorità è potenziare il materiale umano, assumere medici e infermieri in numero sufficiente a rendere gli organici rispondenti alle effettive necessità sentite”.




CLEAN UP Day 2022

Plasticfree si ripulirà il parcheggio sotto l’ospedale. Zappalorto e Mancini: “Tutti possono partecipare, un esempio di attenzione e condivisione”

Chieti, 1 ottobre 2022. Domenica 2 ottobre dalle ore 9.30 a Chieti prenderà vita il secondo Clean up Day per la prima volta in sinergia con Plasticfree, una mattinata di pulizia straordinaria che si svolgerà. L’area interessata dalla giornata di pulizia eccezionale è quella di via Montello, la piazzola del parcheggio pubblico. Le finalità dell’evento sono state illustrate dal sindaco Diego Ferrara, dall’assessore all’Ambiente e Transizione Ecologica, Chiara Zappalorto, da Antonio Mancinelli referente locale di Plasticfree.

“Siamo davvero lietissimi di essere al secondo anno – così il sindaco e l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica, Chiara Zappalorto –Un’iniziativa che abbiamo accolto con entusiasmo, è un clean up quindi aperta alla partecipazione anche della città e a tal proposito ci preme ringraziare i cittadini che ogni volta partecipano, rispondendo all’esigenza di cittadinanza attiva che soprattutto sulle tematiche ambientali fa la differenza. Con Plasticfree abbiamo già diverse attività in corso, abbiamo intenzione di dare una grossa mano a quanti si mobiliteranno per l’ambiente perché loro, insieme a noi, fanno la propria parte dandoci una mano a ripulire la città. La lotta alla plastica ci riguarda, Chieti si è aggiudicata 160 mila euro per il progetto “Fermenti in Comune”, cofinanziato dalla presidenza del Consiglio Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e Anci, che punta e investe sui giovani e sull’ambiente, mirando a costruire una consapevolezza necessaria e di grande attualità, perché condivisa proprio dai movimenti ambientalisti giovanili dei Fridays for future. Siamo certi che queste giornate servano a generare coscienza ambientale sana e forte, per questo non solo le ripeteremo, ma insieme a questa sinergia che ha funzionato, concretizzeremo azioni e progetti, cominciando dalle piccole importanti cose, ad esempio il decoro, che è il primo biglietto da visita per chi arriva da fuori”.

“Utilizzo della plastica monouso, bene utile ma è necessario andare oltre per eliminare gli eccessi – così Antonio Mancinelli di Plasticfree – Invitiamo la comunità a partecipare, mandando una mail di adesione attraverso il sito https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/2544/2-ott-chieti in modo da avere le coperture assicurative. L’evento su Chieti coincide con l’incontro nazionale, oltre 100 appuntamenti di pulizia in tutta Italia e in contemporanea per rimuovere plastica e rifiuti dall’ambiente. Chi vorrà aderire, lavorando insieme ai nostri volontari che saranno una ventina, dovrà portare un paio di guanti da riutilizzare, come quelli da giardinaggio e insieme libereremo l’area dai rifiuti. Negli ultimi due anni la plastica è diventata un serio pericolo perché la microplastica è diventa nanoplastica e diffondendosi finisce nella biologia dell’uomo, per questo è indispensabile rimuoverla dall’ambiente, prima che arrivi ovunque”.




SHARPER L’Aquila

Ricercatori e cittadini insieme per la ricerca

L’Aquila, 1 ottobre 2022. Un altro successo per l’edizione 2022 di SHARPER. Oltre 50 gli eventi, per le scuole e i più grandi, che hanno animato tutta la giornata del 30 settembre.  

Per tutta la mattina, oltre 1000 studenti e studentesse, accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato alle numerose iniziative in programma, lasciandosi coinvolgere in laboratori, dimostrazioni e conferenza nel mondo della ricerca, della scienza e della tecnologia. Anche per questa edizione non sono mancati gli eventi svolti in modalità online, per offrire a più istituti scolastici, anche non abruzzesi, la possibilità di partecipare a SHARPER.

Tante le persone che hanno invaso i luoghi simbolo de L’Aquila e di SHARPER. Piazza Duomo si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto, accogliendo grandi e piccini, nelle dimostrazioni, e sfide con i ricercatori di Dompé, Leonardo Spa, INGV, Consorzio REDI e gli esperti di intelligenza artificiale della start up AGIT e del settore delle infrastrutture e dell’ambiente del gruppo SOCOTEC.Accompagnati dai ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN e del Gran Sasso Science Institute, il pubblico ha potuto scoprire i luoghi più estremi in cui si fa ricerca, mentre con la protezione Civile e l’ASL de L’Aquila il focus è stato caratterizzato dall’importanza della prevenzione.

Come ogni edizione, anche nel 2022 le attività di Crime Scenes hanno attirato e incuriosito bambini e adulti nella cornice di Piazza Duomo, grazie alla presenza di esperti della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia e dei Vigili del Fuoco. Ospite per la prima volta l’ARTA Abruzzo con un laboratorio mobile per la tutela ambientale.

Le sale del Palazzo dell’Emiciclo sono diventate il palcoscenico per diversi spettacoli dai “Segreti dei supereroi” per i più piccoli, agli show de La Scienza Coatta. “La grande alchimia cosmica” attraverso un racconto nel cuore della materia, accompagnato da musica e danze, ha invece appassionato i più adulti.

La sede della Croce Rossa Italiana ha aperto le sue porte a circa 250 bambini e ragazzi, con laboratori e dimostrazioni; due gruppi di partecipanti, guidati da ricercatrice del GSSI, hanno percorso un itinerario urbano alla scoperta del territorio circostante. Non è mancato il contributo dell’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila con un’attenzione al ruolo della tecnologia nella tutela del passato. 

Come ogni anno SHARPER si conferma un momento di incontro e scambio tra mondo scientifico e comunità. Un’occasione per raccontare la passione e il lavoro dei ricercatori attraverso attività coinvolgenti che hanno affascinato grandi e piccoli.

Durante la mattina, il Prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco, insieme alle autorità, ha visitato gli stand e i laboratori, in fase di allestimento, in Piazza Duomo. 

Ad aprire SHARPER 2022, il pre-evento del 27 settembre “Armin Linke – Gran Sasso”. L’incontro con artista italo-tedesco Armin Linke è stato un racconto che ha permesso di scoprire i retroscena del progetto Gran Sasso, commissionato dal MAXXI L’Aquila per la mostra In Itinere (12 marzo – 12 giugno 2022), che si è svolto in collaborazione con il Gran Sasso Science Institute (GSSI) e con i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (LNGS-INFN).

A conclusione di questa edizione ci sarà la partita Soccer Night – Sfida di cervelli, in programma per martedì 4 ottobre alle ore 17.30. Le squadre formate dai ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, del Gran Sasso Science Institute e dell’Università degli Studi dell’Aquila si sfideranno in un triangolare presso lo stadio Gran Sasso “Italo Acconcia”.

Roberta Antolini




LA MONTORIO nascosta

Sabato 1 ottobre 2022. Ex Convento degli Zoccolanti, Montorio al Vomano

Teramo, 29 settembre 2022. Presso l’ex convento degli Zoccolanti di Montorio al Vomano, si terrà l’evento “La Montorio nascosa”, un interessante viaggio storico-architettonico per far rivivere luoghi, ambienti ed edifici cittadini ormai scomparsi, ma di cui resta viva la testimonianza storico-documentale.

Durante l’evento interverranno la prof.ssa Annalisa D’Ascenzo (Università degli Studi Roma 3) e gli architetti Rita Martegiani, Luigi Santarelli e Michele Zuccarini, i quali presenteranno i risultati delle loro ricerche e analisi, grazie alle quali sarà possibile scoprire una Montorio celata alla nostra vista.

Al termine dell’incontro si terrà una passeggiata storica e, in occasione dell’evento, sarà allestita una mostra (a cura degli architetti Santarelli, Martegiani e Zuccarini) che rimarrà aperta sino a domenica 9 ottobre presso la Chiesa degli Zoccolanti.

L’evento, patrocinato dal Comune di Montorio al Vomano, è stato organizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Montorio-Crognaleto e l’Archivio Fotografico Montoriese.




MUSICA IN FIERA a Pescara

Festa delle note per due giorni all’Aurum 

Pescara, 29 settembre 2022. Musica in fiera, alla seconda edizione, è già diventata un punto di riferimento nel panorama italiano del settore. Sabato 1 e domenica 2 ottobre all’Aurum di Pescara, saranno presenti espositori da ogni angolo del Paese, distribuiti nelle sale D’Annunzio, EuropAurum e Flaiano, nel cuore della splendida riserva naturale Pineta dannunziana. La kermesse è stata organizzata dalla Starklin di Tommaso Di Mascio e Gianluca Tiberio. La direzione artistica è affidata a un musicista conosciuto e stimatissimo come Claudio Canzano.

«Sono passati 38 anni da quando misi piede nella fiera dello strumento musicale a Pesaro, Disma. Avevo solo 11 anni, e partecipai al concorso per giovani musicisti», spiega Claudio Canzano, «Entrando nel primo salone, rimasi folgorato da tanta musica e tanta bellezza. Da allora, non ho mai smesso di suonare e successivamente, di collaborare con aziende che distribuiscono e/o producono strumenti musicali e audio. Oggi è con estremo orgoglio che mi ritrovo a essere direttore di questa stupenda kermesse, che abbraccia strumenti musicali, audio, luci e anche formazione tecnica e musicale. Trovo fantastico che gli studenti in visita, possano  confrontarsi con star del palco, disponibili a chiacchierare e far ascoltare strumenti di alto profilo sia dal punto di vista di alta manifattura artigianale, che tecnologica. La vera novità di quest’anno», conclude il direttore artistico, «è l’aggiunta del dipartimento audio/luci. I tecnici installatori, i service e gli operatori del mondo dello show business, avranno a disposizione seminari formativi gratuiti, e aziende di alto profilo che, ad esempio, hanno da poco finito di allestire l’Eurovision Song Contest».

«La nostra idea», spiegano Tommaso Di Mascio e Gianluca Tiberio, «è quella di creare un format fieristico nuovo, all’interno del quale creare esperienze sia per i visitatori che per gli espositori, dando molto risalto all’aspetto formativo. Abbiamo, quindi, puntato a coinvolgere le scuole per far avvicinare quante più persone possibile all’apprendimento e al mondo della musica. Il nostro obiettivo è dar vita  a una fiera da vivere non in modo passivo ma come un evento che lasci ottime sensazioni e un climaconfortevole per tutti».

Sarà una festa della musica, dunque, perché, insieme agli espositori dei più noti marchi nazionali ed esteri di strumenti, ci saranno tecnici, esperti, liutai, raffinati artigiani creatori di strumenti ad arco, musicisti che si incontreranno e si relazioneranno con il pubblico per presentare le novità più importanti. 

Inoltre, ci saranno clinic di affermati professionisti, incontri con le scuole (dai conservatori agli istituti musicali), presentazioni di libri, dimostrazioni, seminari che coinvolgeranno i visitatori – anche chi non ha mai toccato uno strumento.

Per due giorni (sabato 1 dalle 11,30 alle 20 e domenica 2 ottobredalle 10 alle 20) i principali marchi internazionali animeranno le tante sale della struttura pescarese. Con oltre 7.000 metri quadrati a disposizione, Musica in fiera è una delle manifestazioni del settore più importanti in Italia, con ampie aree espositive, parcheggi, teatro, sale conferenza, sale demo e molto altro.

Tra i numerosissimi appuntamenti l’incontro con Carlo Romano(oboista di fama mondiale, celebre anche per la sua proficua collaborazione con Ennio Morricone con il quale collaborò per il famosissimo assolo nella colonna sonora di Mission) che riceverà il premio alla carriera dal sindaco di Pescara, Carlo Masci, e presenterà la biografia scritta da Raffaele De Feo, Il suono dell’anima. L’incontro con l’artista aprirà la due giorni, sabato 1 ottobre alle 11,30.

Nel corso dell’iniziativa ci saranno quattro clinic con il bassista Maurizio Rolli e altri tre eccellenti colleghi come Luca Angelici, Dino Fiorenza e Luca Pirozzi.  

E poi numerosi concerti, tra gli altri un omaggio a Pino Daniele e uno ai Bee Gees, e un appuntamento dedicato alla  musica per i giovani.

Una particolare attenzione è stata dedicata all’accoglienza: in accordo con l’Istituto tecnico commerciale Manthoné di Pescara, gli alunni frequentanti l’indirizzo Turismo saranno coinvolti per assistere visitatori ed espositori nella due giorni. Ma l’apertura ai giovani è totale.

Al centro esatto della musica, guardando al futuro.

I biglietti di ingresso costano 10 euro al giorno, abbonamento per 2 giorni 15 euro. Ingressi ridotti dai 10 ai 16 anni 7 euro (12 l’abbonamento). Sotto i 9 anni ingresso gratuito.

A seguire il programma completo 

PROGRAMMA ALL’ARENA AURUM

Sabato 1 ottobre, ore 11,45 – Music for young  

Music for young musicians (Mym) è un progetto per favorire la produzione e la divulgazione di musica scritta per orchestre giovanili e per orchestre di scuole medie a indirizzo musicale. Mym è un concorso di composizione, di interpretazione e, da oggi, anche una nuova casa editrice. Un’orchestra di giovanissimi musicisti eseguirà le due opere prime della Mym – edizioni musicali, “Celtic suite” di Marco Felicioni e “Adrian e il mare” di Eugenio Catone. 

Sabato 1 ottobre, ore 12,15 – Carlo Romano, oboe, feat. Imago quintet. 

Una leggenda della musica… Non c’è teatro o palcoscenico importante al mondo  che  non abbia solcato. Dall’orchestra Sinfonica della RAI, al fianco del grande Ennio Morricone, in tour, e nelle storiche colonne sonore dei film! Il suono del suo Oboe ha contribuito a rendere leggendaria la composizione di Gabriel’s Oboe. A Musica in Fiera per una fantastica intervista live e un intervento musicale affiancato dal Quintetto Imago!

Sabato 1 ottobre, ore 17,30 – Claudio Mastracci, batterista

La sua spiccata versatilità, unita a un vasto bagaglio multistilistico, gli hanno permesso di collaborare negli Stati Uniti e in Europa con artisti dell’area prevalentemente jazzistica quali Oscar Valdambrini, Dino Piana, Randy Brecker, Scott Henderson, Gilberto Gil, Chuck Mangione, Jeff Andrews, Walter Booker, Toto Torquati, Mark Soskin. Dal 1993, si divide tra USA e Italia, prendendo parte a innumerevoli festival, show televisivi e tour con cantanti italiani tra i più apprezzati nel mondo pop e jazz. Dall’inizio del 1996 entra a far parte del gruppo insegnanti del Drummers Collective, fornendo la sua collaborazione anche all’ultima nata delle divisioni della scuola newyorkese: Bass Collective. 

Sabato 1 ottobre, ore 18,30 – Christian Mascetta trio

Il 2019 è l’anno che vede la nascita  di  questo fantastico trio, formato da Christian Mascetta (chitarra), Pietro Pancella (basso) e Michele Santoleri (batteria). Colonna portante da circa quattro anni, del sound dei Koinaim e Gegè Telesforo group, il loro repertorio si compone interamente  di  musica originale nata dalla penna del chitarrista Christian Mascetta. Il primo album “Entropia”, uscito nel maggio 2021, è stato presentato in alcuni dei festival jazz più importanti d’Italia.

Sabato 1 ottobre, ore 19.30 – Remembering Pino Daniele – Gigi De Rienzo, basso; Marco Zurzolo, sax, Lino Pariota, keyboards; Claudio Romano, drums

Sono tantissimi gli artisti Italiani che hanno toccato  il cuore di molti in tutto il mondo, facendo sognare intere generazioni…

Ma se vogliamo ricordarne uno dei più grandi, ecco che risuona fortissimo il nome di Pino Daniele. La sua inconfondibile musica partenopea e il suo stile, hanno lasciato il vuoto dopo la sua scomparsa. Quale miglior modo di ricordarlo unendo alcuni fantastici musicisti, portandoli sul palco con il grande bassista Gigi De Rienzo, storico bassista del grande Pino.

Domenica 2 ottobre, ore 12 – Acoustic vibes project 

L’inebriante musica del trio Cristian Falzone, Federica Mosa, Kevin Marchi, condurrà lo spettatore in un meraviglioso viaggio tra epoche e stili diversi, abbracciando l’universo della musica acustica.

Domenica 2 ottobre, ore 16 – Cristiano Micalizzi, drums, Francesco Nuzzio, basso; Stefano Profazi, chitarra

Quando si nomina questo batterista, si parla di un colosso del drumming italiano. Ha collaborato con numerosi artisti,  alternando  i turni  in studio ai programmi televisivi più importanti sui canali Rai e Mediaset; fino  a  diventare  il motore  ritmico  del festival di  Sanremo. Bungaro, Tiromancino, Max Gazzé, Paola Turci, Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Ron, Loredana Berté, Ornella Vanoni, Riccardo Cacciante, Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Anna Oxa… solo qualche nome nei confronti di una lista di artisti interminabile a cui Cristiano ha offerto il suo sound!  A Musica in Fiera, verrà accompagnato da due musicisti superlativi, quali Francesco Luzzio e Stefano Profazi, rispettivamente al basso e alla chitarra.

Domenica 2 ottobre, ore 18 – Daiana Lou

In attesa dell’album in uscita a ottobre, la band italo-berlinese porta in scena un concerto contaminato dalla rudezza sonora delle strade di Berlino e dall’elettronica alternativa dei club della capitale tedesca. Un’esplosione di riff monolitici, momenti eterei, sospensioni temporali e pulsazioni clubby guidate dalla voce di Daiana capace di condurre l’ascoltatore in un viaggio introspettivo.

Domenica 2 ottobre, ore 19 – Tree Gees 

Una band che fa parlare di sé in tutto il mondo. Tree Gees, è una delle poche tribute che al progetto di riproduzione fedele della band amata (Bee Gees), ha scritto e prodotto brani propri conquistando il cuore degli appassionati del genere. In continuo tour mondiale, la band approda sul palco di Musica in Fiera per la grande festa finale.

FORMAZIONE 

Maurizio Rolli, in collaborazione con Musica in fiera, presenta Mark bass school event: quattro libri, quattro bassisti, quattro clinics. Con Maurizio Rolli, Luca PirozziLuca Angelici e DinoFiorenza. Gli incontri si terranno nella sala formazione musicale Mark bass school event.

Sabato 1 ottobre, dalle 14 alle 15.30, Luca Pirozzi – dalle 16 alle 17.30, Luca Angelici

Domenica 2 ottobre, dalle 10.30 alle 12 Maurizio Rolli – dalle 15 alle 16.30, Dino Fiorenza

Making Orff – Facciamo musica. Educazione elementare alla musica e al movimento secondo la metodologia dell’Orff schulwerk. Un laboratorio gratuito aperto a insegnanti, educatori, operatori musicali, musicisti e terapisti interessati a conoscere un approccio che esplora e coinvolge attivamente voce, corpo e lo strumento musicale (ritmico e intonato).

Sabato 1 ottobre alle 18  e domenica 2 ottobre alle 10.30

CONFERENZE NELLA SALA CASCELLA

Sabato 1 ottobre, dalle 14 alle 15.30 – Presentazione Master di secondo livello in PRODMIC (Produzione digitale per musicisti, interpreti e compositori)

Incontro con Massimo Zuccaroli, Istituto italiano informatica musicale di Roma; Franco Liberati, conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. 

“Il pensiero elettronico – dal midifonico alla produzione artistica digitale”.

Sabato 1 ottobre, dalle 16.30 alle 17.30

Modsart presenta: “Smaart: i vantaggi delle misure nell’audio pro”

Domenica 2 ottobre, dalle 11.30 alle 12.30

Modsart presenta: “Smaart: i vantaggi delle misure nell’audio pro”

Domenica 2 ottobre, dalle 14 alle 15.30 – Presentazione Master di secondo livello in PRODMIC (Produzione digitale per musicisti, interpreti e compositori)

Incontro con Massimo Zuccaroli, Istituto italiano informatica musicale di Roma; Franco Liberati, conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. 

“Memoria storica del Novecento in audio – Produzione artistica, recupero e digitalizzazione di grandi opere musicali”.

Domenica 2 ottobre, dalle 16 alle 16.40 – Progetto Networking Valmusic, a cura di Daniele Piu

Il meeting sarà incentrato sulla presentazione del progetto Networking Valmusic, una possibilità di collaborazione che l’azienda vuole instaurare con docenti e artisti di tutta Italia attraverso un programma dettagliato di endorsement creato per rendere la collaborazione attiva e fruttuosa nel tempo.

CONFERENZE NELLA SALA BARBELLA

Sabato 1 ottobre, dalle 16.30 alle 17 

Demo Handpan Battiloro, Andrea Baldasseroni

Sabato 1 ottobre, dalle 17 alle 18.30 

Seminario “Come nasce un violino”, a cura di Augusta Di Leonardo e Felix Habel

Sabato 1 ottobre, dalle 18.50 alle 19.15 

Demo Live Organetti Di Leonardo – Matteo Di Pietrantonio, campione del mondo 2021

Domenica 2 ottobre, dalle 12.30 alle 13

Seminario “Come nasce un violino”, a cura di Augusta Di Leonardo e Felix Habel

Domenica 2 ottobre, dalle 17.30 alle 18

Acustica “Quartetto d’Archi” a cura di Felix Habel

DEMO LIVE

Sabato 1 ottobre

Massimiliano Agati, batteria, sala Tosti, ore 12

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Tosti, ore 13

Sebastiano Lillo, chitarra, sala Demo secondo, ore 14.30

Gianni Di CarloCristiano Coraggio, batteria, sala Tosti, ore 15.10 

Stefano Bersan, chitarra e voce, sala Demo secondo, ore 15.10

Alessandro Formenti, chitarra, sala Demo secondo, ore 15.50

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Tosti, ore 15.50

Carlo Marzo, percussioni, sala D’Annunzio – box insonorizzato, ore 16

Daniele Piu, batteria, sala Tosti, ore 16.30

Gabriele Nicu, keyboards, sala Demo secondo, ore 17.10

Luigi Sardellitti Alessandro Spaziani, basso e batteria, sala Tosti, ore 17.10

Gianfranco Continenza Roberto Pascucci, chitarra e basso, sala Tosti, ore 17.50

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Demo secondo, ore 17.50

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Demo secondo, ore 18.30

Giacomo Anselmi, chitarra, sala Tosti, ore 18.30

Luca Princiotta, chitarra, sala Tosti, ore 19.10

Domenica 2 ottobre

Alessandro Formenti, chitarra, sala Tosti, ore 11.30

Gabriele Nicu, keyboards, sala Demo secondo, ore 11.30

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Demo secondo, ore 12.10

Gianfranco Continenza Roberto Pascucci, chitarra e basso, sala Demo secondo, ore 12.40

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Tosti, ore 12.50

Carlo Marzo, percussioni, sala D’Annunzio – box insonorizzato, ore 12 e ore 15

Gian Maria Ricci, chitarra, sala Tosti, ore 15.10

B. Beat & Merish 5 + , sala Demo secondo, ore 15.10

Francesco Lattorre, percussioni, sala Demo Tosti, ore 15.50

Andrea Baldasseroni, handpan, sala Demo secondo, ore 15.50

Carlo Porfilio, percussioni, sala Tosti, ore 16.30

Stefano Bersan, chitarra e voce, sala Demo secondo, ore 16.30

Ivano Cavallucci, chitarra, sala Demo secondo, ore 17.10

Angelo Tordini, Il ruolo del cavo per il suono di una band, sala Demo Tosti, ore 17.10

sound check con Claudio Marzolo Francesco Ciancetta

Giacomo Anselmi, chitarra, sala Demo secondo, ore 17.50

Glauco Di Sabatino, batteria, sala Tosti, ore 17.50

Max Bonfrisco, chitarra, sala Demo secondo, ore 18.30

Paolo Di Vincenzo




VIVAI APERTI in 32 vivai delle province di Chieti Pescara

Il 1.mo e il 2 Ottobre prossimi
Chieti, 29 settembre 2022. Dopo il successo della prima edizione, torna l’appuntamento con Vivai Aperti sabato 1 e domenica 2 ottobre. Due giornate alla scoperta di 32 aziende florovivaistiche della provincia di Chieti e Pescara, che apriranno eccezionalmente i loro spazi per visite guidate ai luoghi di produzione, workshop gratuiti sulla cura delle piante e possibilità di acquisti anche nelle aziende normalmente chiuse al pubblico.

Un’iniziativa che rafforza l’impegno dei partner ASSOFLORA e ARFA, già organizzatori della storica manifestazione Mostra del Fiore – Florviva che nell’aprile 2022 ha registrato più di 60mila visitatori.

“Visto il grande successo riscosso dalla prima edizione di vivai aperti, abbiamo pensato di ripetere l’evento e così anche quest’anno abbiamo deciso di optare per una formula particolare dello storico evento di cui siamo promotori insieme ad ARFA, percorrendo una nuova strada che coinvolgerà i vivai in due giorni aperti al pubblico” – commenta Guido Caravaggio presidente dell’ASSOFLORA – “In questo modo, i visitatori avranno la possibilità di scoprire delle realtà spesso nascoste ed apprezzare le tecniche di coltivazione e lavorazione delle piante, dando così maggiore valore a ciò che poi finisce nelle case.”

“Dopo anni segnati da chiusure e difficoltà” – dichiara Remo Matricardi presidente ARFA – “sono ancora di più le persone che hanno voglia di uscire di casa per godersi giornate a contatto con la natura e poter conoscere di persona gli esercenti del settore florovivaistico. Gli ottimi numeri dell’edizione 2021 di Vivai Aperti e di Mostra del Fiore – Florviva 2022 ne sono la dimostrazione più lampante”.

Nel programma 2022 di Vivai Aperti, ancora più ricco dell’edizione precedente, figurano tante dimostrazioni pratiche e momenti di approfondimento tecnico che sensibilizzeranno gli appassionati alla coltivazione ed alla cura delle piante, dei fiori e dei giardini. L’evento offrirà, anche, l’occasione per far avvicinare gli hobbisti ai centri di giardinaggio, per fornire un supporto tecnico alle scelte da compiere ed alle problematiche di carattere nutrizionale e fitosanitario.

Vivai Aperti avrà anche l’obiettivo di incentivare il turismo in ambito locale, legando la visita di un vivaio alle bellezze paesaggistiche, architettoniche, culturali, enogastronomiche.

Molto importante è la componente tecnologica dell’iniziativa: dall’indirizzo web www.vivaiaperti.it è possibile accedere ad una mappa interattiva che mostra tutte le aziende aderenti georeferenziate e complete di contatti, fotografie e recensioni Google. Al tempo stesso è possibile visualizzare i siti di interesse storico-artistico e paesaggistico più importanti presenti nelle vicinanze dei vivai in modo da organizzare al meglio il proprio tour.

All’interno del sito internet sono presenti, inoltre, pagine web dedicate a ciascuna delle 32 delle aziende aderenti, complete di orari di apertura e l’elenco delle iniziative gratuite proposte durante il weekend di Vivai Aperti.

“Rinnoviamo il nostro contributo alla realizzazione dell’iniziativa Vivai Aperti”, dichiara Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara “che, a partire dall’anno scorso, ha dato slancio e nuova linfa vitale ad un settore strategico per l’economia del territorio. Un augurio agli organizzatori per la migliore riuscita della manifestazione”.




BOLLETTE SALATE, la Cna: «A rischio il nostro pane quotidiano»

Allarme dei panificatori: prezzi alle stelle dell’energia, rischiano in molti senza misure urgenti

Chieti, 29 settembre 2022. Dacci oggi il nostro pane quotidiano? Forse, ma non è poi più tanto sicuro. E’ il grido d’allarme lanciato dai panificatori artigianali abruzzesi, che il pauroso rincaro delle bollette scatenato nelle ultime settimane espone adesso a un forte rischio chiusura. «Nei primi 7-8 mesi del 2022 i costi energetici sostenuti dalle imprese sono in molti casi triplicati rispetto allo stesso intervallo temporale del 2021: l’incidenza dei costi energetici oscilla oggi tra il 5% e il 15%, sostanzialmente il doppio rispetto al 2021. E tutte quelle attività che lavorano a ciclo continuo con macchinari alimentati ad energia elettrica o con forni a gas come i panificatori sono automaticamente nella bufera» dice il presidente nazionale dei dolciari e panificatori della Cna, Francesco Cuccia.

Il caro bollette – sostiene insomma la confederazione artigiana – sta diventando una variabile incontrollabile per le imprese della panificazione, distruggendo bilanci e redditività aziendali, con aumenti schizzati in qualche caso perfino a quota 300%. Mettendo così con le spalle al muro, in un sol colpo, tanto le famiglie dei consumatori – alle prese con un’ondata di rincari senza precedenti anche per prodotti essenziali qual è appunto il pane – ma anche per le piccole imprese artigiane che lo producono: costretti, a loro volta, a fare i conti con costi che alla lunga potrebbero rivelarsi insostenibili.

L’ondata nazionale trova conferma anche nella nostra regione, dove produttori artigianali come Giancarlo Travaglini Giovanni Forgione, titolari di due avviate panetterie a conduzione familiare rispettivamente a Casoli e Cupello denunciano entrambi «di aver visto crescere in poche settimane i costi dell’energia delle proprie attività del 50% almeno». E peggio ancora se la passa, a Teramo, il collega Antonio Merletti, titolare della Dolci Sapori, che illustra quanto gli sta accadendo con la forza incontestabile dei numeri: «Sono esterrefatto: ho appena ricevuto l’ultima bolletta della luce con un conto da pagare di 3mila 619 euro. E tutto questo è il frutto di 21 giorni lavorativi, perché una settimana sono stato chiuso».

La lievitazione dei costi, dunque, procede stavolta di pari passo con quella dei prodotti del forno; ed è ovvio così che sul bancone delle imprese del settore facciano ora bella mostra di sé, tra pagnotte e rosette, pizzette e dolciumi vari, anche le salatissime bollette. Da qui un pacchetto articolato di richieste rivolte al governo, ma anche alla Regione, per attutire l’impatto dei costi: «Chiediamo, tra le altre, misure immediate per calmierare il caro energia per le imprese di panificazione, con il mantenimento e il rafforzamento dei crediti di imposta sui maggiori costi di elettricità e gas; una forte rateizzazione su richiesta da parte delle PMI; un sostegno all’autoproduzione attraverso l’introduzione di un credito d’imposta per l’installazione di impianti da fonte rinnovabile; la sterilizzazione delle accise sui maggiori costi energetici sostenuti dalle imprese rispetto al corrispondente periodo di fatturazione del 2019» spiega il responsabile regionale di CNA Agroalimentare, Mirco Mirabilio.

«In Italia – conclude la presidente regionale Antonella Antenucci – ci sono quasi 20mila imprese che producono pane iscritte nel Registro delle Imprese, e per il 70% si tratta di imprese artigiane: è realistico pensare che a fine anno molte di queste rischino di chiudere l’attività. Ma oggi, con la sostanziale duplicazione dell’impatto energetico sui costi aziendali si può stimare un raddoppio di quelle percentuali, con un 13,6% di imprese non più nelle condizioni di proseguire l’attività e un 21,2% costretta a ridurre l’attività e conseguentemente anche l’occupazione».




SCIOPERO AEREI 1 ottobre, cosa fare per salvare il viaggio

disservizi aerei hanno caratterizzato l’estate 2022Voli cancellativoli in ritardo e scioperi aerei, infatti, hanno rovinato le vacanze a milioni di italiani, che hanno scelto il mezzo più veloce per raggiungere la meta turistica per passare qualche giornata di relax al mare. 

Disagi da record a cui si aggiunge l’imminente sciopero di sabato 1 ottobre, che coinvolgerà, secondo una stima di ItaliaRimborsooltre trecentomila passeggeri italiani che subiranno un disservizio per lo sciopero aereo

Per lo sciopero di sabato 1 ottobre, l’Enac ha diffuso la nota con i voli garantiti, specificando anche le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21. È possibile visionare la lista, cliccando il seguente link.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di sabato 1 ottobre. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco quindi che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà. 

In caso di sciopero aereo, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo

In questi ultimi mes– dice Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso – i ritardi e le cancellazioni sono sempre più frequenti. I numeri dell’estate del 2022 affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree. Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. In quest’ultimo caso, il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata, poi rimborsabili con una pratica di reclamo, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company”.

L’amministratore della giovane startup, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: Nei casi di sciopero, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, una sorta di risarcimento volo forfettario da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta prefissata”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.




FANTASCIENZA, CORPI CELESTI, CLIMA, lectio intoscibili: il programma degli ultimi giorni di UnivAQ Street Science

L’Aquila, 29 settembre 2022. La lezione di Ettore Perozzi, fisico dell’Agenzia spaziale italiana(ASI), sui corpi celesti potenzialmente minacciosi per la Terra e quella di Gino Bucci, alias L’Abruzzese fuori sede, su Serafino Aquilano; il dialogo tra Amedeo Feniello, professore di Storiamedievale, e Mario Prignano, caporedattore centrale del TG1, sulle affinità e le divergenze tra la scrittura storica e la scrittura giornalistica; il convegno su clima e meteorologia del Cetempsche vedrà, come relatori, Luca Baione, Generale di Brigata dell’Aeronautica militare, rappresentante permanente dell’Italia nell’Organizzazione meteorologica mondiale, il colonnello Adriano Raspanti, Capo Ufficio Meteorologia dell’Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia, e Antonello Pasini, fisico del clima del CNR. 

E ancora gare di orienteering, cacce al tesoro, spettacoli teatrali, pop-up della scienza, escape room, feste e musica dal vivo.

E’ il fitto programma che caratterizzerà le ultime tre giornate di UnivAQ Street Science, la settimana dedicata alla divulgazione della ricerca scientifica organizzata dall’Università dell’Aquila einiziata sabato 24 settembre con la maratona in centro storico alla quale hanno partecipato oltre 500 persone.

Nel pomeriggio di giovedì 29 settembre, all’Auditorium del Parco, dopo una mattinata di eventi riservati alle scuole, sono in programma tre appuntamenti: alle ore 18 i professori UnivAQAntonio Mecozzi, Simone Gozzano e Carlo Maria Scoppolaragioneranno intorno alla fantascienza cercando di capire se e come si sono avverate le profezie immaginate e descritte dal grande cinema e dalla letteratura sci-fi del passato. 

Alle 19:30, sempre all’Auditorium, Amedeo Feniello, professore di Storia medievale al Dipartimento di Scienze umane UnivAQ, e Mario Prignano, caporedattore centrale del TG1, si confronteranno sulle somiglianze e le differenze che intercorrono tra storia e cronaca, e tra le rispettive scritture. A seguire (ore 21), da non perdere l’incontro con Ettore Perozzi, fisico dell’Agenzia spaziale italiana (ASI), che cercherà di rispondere a una domanda molto attuale: come capire se un corpo celeste diretto verso la Terra è veramente pericoloso?.

La giornata clou di Street Science è prevista venerdì 30 settembre, con eventi che si svolgeranno dal mattino fino a ser culminando con la grande festa “UnivAQ Party”, in programma, a partire dalle 19:00, a Piazza S. Basilio, con musica dal vivo e dj set che andranno avanti fino a notte.

Da segnalare, nel pomeriggio, la Lectio intoscibile di Gino Bucci, ideatore del popolarissimo profilo social “L’Abruzzese fuori sede”, dedicata a Serafino Aquilano, poeta cortigiano del Quattrocento (17:30 Auditorium del Parco). L’evento sarà preceduto dalla premiazione delle ragazze che hanno partecipato all’edizione 2022 di PinKamp, il progetto dell’Università dell’Aquila nato per avvicinare le ragazze delle scuole superiorialle cosiddette discipline STEM, vale a dire Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (ore 13:30-17).

Sempre venerdì, al Parco del Castello, a partire dalla mattinata, ci sarà il consueto appuntamento con i pop-up della scienza, stand in cui i ricercatori UnivAQ esporranno in modo divulgativo i prodotti della propria ricerca, rivolgendosi a un pubblico di bambini, adulti e famiglie. Alle 10:30, al Ridotto del Teatro Comunale, andrà in scena lo spettacolo “La scomparsa di Majorana”, adattamento teatrale, firmato dal regista Fabrizio Catala, dell’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia incentrato sulla misteriosa scomparsa di Ettore Majorana, allievo di Fermi e fisico di fama internazionale. A partire dalle 14, il centro storico diventerà lo scenario di gioco per gare di orienteering (disciplina sportiva in cui bisogna completare, nel minor tempo possibile, un percorso definito con il solo utilizzo di una bussola e di una cartina topografica) e per cacce al tesoro con giochi di logica, scienze, medicina, biotecnologie, ingegneria e scienze umane.“Urla che non ti vedo” è invece il nome dato all’escape room che si terrà a partire dalle 15. Obiettivo del gioco è l’interazione tra le persone che non vedono, che non sentono o che sono in carrozzella (o messe nelle condizioni), in cui le difficoltà possono essere i punti di forza, ma la collaborazione è l’ingrediente fondamentale per risolvere gli enigmi

Street Science terminerà sabato 1 ottobre, con un convegno su clima e meteorologia organizzato dal Cetemps (Centro di Eccellenza per l’integrazione di Tecniche di Telerilevamento e Modellistica Numerica per la Previsione di Eventi Meteorologici Severi). Ospiti dell’iniziativa, che si terrà a partire dalle 8:30 all’Auditorium del Parco, Luca Baione, Generale di Brigata dell’Aeronautica militare, rappresentante permanente dell’Italia nell’Organizzazione meteorologica mondiale; il colonnello Adriano Raspanti, Capo Ufficio Meteorologia dell’Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia, e Antonello Pasini, fisico del clima del CNR.

Durante la conferenza sarà ricordato anche il Prof. Frank Marzano, ex direttore del Cetemps e docente UnivAQ,recentemente scomparso.

Una piccola coda di Street Science ci sarà anche martedì 4 ottobre, con la “Sfida tra cervelli”, triangolare calcistico al quale parteciperanno professori e ricercatori di UnivAQ, GSSI e Laboratori nazionali del Gran Sasso.

Tutti gli eventi di Street Science sono gratuiti e aperti a tutti ma per alcuni, dato il limitato numero di posti disponibili, è consigliata o obbligatoria la prenotazione.

Per prenotarsi, si può consultare il programma completo della manifestazione sul sito www.univaq.it alla pagina https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?table=evento&id=1615&item=programma.




DALLA PROFESSIONAL MAINTENANCE al Project Management

Seminario del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Teramo ha organizzato per giovedì 29 settembre, alle ore 15:00

Teramo, 28 settembre 2022. Partendo dalla storia della manutenzione e dalla sua evoluzione dai primi del Novecento ad oggi, saranno analizzati scenari e contesti,  approfonditi  concetti e strumenti di gestione della manutenzione, saranno forniti spunti di riflessione e di miglioramento per la sua customizzazione in base al contesto, al fine di rendere efficienti le macchine/linee e minimizzare i costi.  L’incontro si concluderà con spunti di Project Management, per gestire e rendere efficiente la squadra di manutenzione.

Il Seminario –  tenuto dall’Ing. Mauro Pinna, Maintenance Manager Alfagomma Group – Coordinatore Branch Abruzzo PMI Central Italy –   è rivolto ad  Imprenditori, Manager, Responsabili di stabilimento e di produzione che coordinano la manutenzione, Technical Manager, Maintenance Manager, Maintenance supervisor, capi officina, responsabili servizi tecnici.

La partecipazione al Seminario è libera e gratuita.

Foto Retai Technologies




NORD STREAM 1 /2: troppe strane coincidenze

Rimanga lo stato di allerta

Roma, 28 settembre 2022. “Troppe coincidenze in un periodo così delicato, adesso iniziamo a dubitare su tante cose. Rimanga lo Stato di Allerta UE” lo dichiara il Presidente di FederPetroli Italia Michele Marsiglia a seguito del verificarsi delle fughe di gas e il calo di pressione che stanno interessando tre pipelines di collegamento dei gasdotti Nord-Stream 1 e 2.

“Ad oggi si stanno verificando le cause dell’accaduto analizzando notevoli variabili che possono compromettere il funzionamento dei gasdotti” continua Marsiglia “Problemi analoghi ci sono stati anche anni fa in Kazakistan con uno dei campi petroliferi Offshore più grandi al mondo chiamato Kashagan, ma non c’era una guerra in corso e pressioni geopolitiche tra le parti. Solitamente in queste situazioni oltre alla pressione delle pipelines si analizzano le temperature sottomarine, considerando che il Mar Baltico in questi periodi non scende ancora a livelli problematici e poi i gasdotti del Mare del Nord sono costruiti con le tecniche più avanzate, specialmente il Nord-Stream 2”.

Il Governo danese ha elevato il livello di allerta “Che rimanga l’allerta, qualche settimana fa si parlava di mancata manutenzione a diverse turbine, oggi di pipelines che perdono pressione e gas. La cosa inizia ad essere preoccupante, stiamo parlando di due tra le infrastrutture di collegamento tra le più avanzate al mondo, anche se Nord Stream 1 ha pompato gas per la prima volta nel 2011”.

Il prezzo del gas metano al mercato TTF di Amsterdam in poche ore ha avuto uno sbalzo di 10 punti attestandosi a 189,49 €/Mwh “È evidente che non riusciamo a reggere il mercato con la concomitanza di eventi come questi, speculazione, problematiche tecniche e ipotesi di attacchi e sabotaggi portano la volatilità finanziaria a livelli incontrollabili sul versante internazionale. Continueremo nelle prossime ore a monitorare la situazione” conclude la nota.

Foto HeadTopics




UN MODO PER SOSTENERE LE FAMIGLIE del territorio

Focus sull’ambito 09 Val Di Foro e sui nuclei familiari che si trovano a che fare con disabilità e/o disagio sociale

Francavilla al Mare, 27 settembre 2022. Tre laboratori per bambini e ragazzi con disabilità (uno di Teatro, uno di Danza della Vita ed uno di avvicinamento allo Sport) e l’attivazione di uno Sportello di ascolto rivolto alle famiglie per coordinare le attività, prendere nota dei bisogni, facilitare l’accesso ai servizi, questo è il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, ha ricevuto il sostegno del Comune di Francavilla al Mare, del Distretto Sanitario di Lanciano, Vasto e Chieti, dell’Istituto Comprensivo Michetti, del Liceo Scientifico A. Volta, della Parrocchia degli Angeli Custodi, della Palestra C.M. Fight Academy. Conferenza stampa di presentazione il prossimo venerdì mattina.

Giulia Di Sipio




AGRICOLTORI AL GIARDINO DEI SEMPLICI nel Campus universitario di Chieti

Notte dei ricercatori. Coldiretti Abruzzo partner dell’orto botanico con lana, vino, olio, api e rapaci per un sapere che include

Pescara, 27 settembre 2022. Anche Coldiretti Abruzzo parteciperà alla notte europea dei ricercatori nell’ambito della partnership avviata con il Giardino dei Semplici, l’orto botanico del Dipartimento di Farmacia dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara.

L’organizzazione professionale sarà presente all’evento venerdì 30 settembre dalle 16.00 fino a sera con aziende agricole che incontreranno studenti, scolaresche e l’intera comunità del territorio per mettere a disposizione la conoscenza sviluppata e maturata anche in collaborazione con il mondo accademico, attraverso dimostrazioni e piccoli laboratori per far toccare con mano “il sapere che include” con particolare riferimento alle tradizioni rurali.

In dettaglio, nell’orto botanico dell’università, sotto la supervisione del prof. Luigi Menghini e dei ricercatori dell’unità di ricerca piante medicinali, saranno allestite sette postazioni con altrettante aziende agricole:

la società agricola Da Come una volta (Caramanico Terme) di Angiolina de Angelis mostrerà la lavorazione della lana e le tradizioni antiche attraverso gli attrezzi di una volta;

la società Adi apicoltura (Tornareccio) mostrerà un apiario e le teche con le diverse fasi di produzione del miele, oltre naturalmente alle diverse varietà e ai prodotti derivati;

i produttori e i tecnici di “Abruzzo oleum” (Pescara) allestiranno una postazione sulla coltivazione dell’olivo e sulla relativa filiera dell’olio con particolare riferimento alle varietà abruzzesi e alle diverse caratteristiche organolettiche e botaniche;

la fattoria sociale e didattica Rurabilandia (Atri) proporrà invece una postazione sul rapporto tra agricoltura e disabilità con dimostrazioni pratiche e piccoli laboratori di trasformazione;

l’azienda agricola Tre croci di Carla Di Michele (Cepagatti) proporrà un laboratorio di produzione di candele naturali;

la società olearia e vinicola Orsogna presenterà due progetti sull’inclusione dei ragazzi diversamente abili e delle donne vittime di violenza dai quali sono state realizzate due linee di vini biologici;

l’azienda agricola Guferia di Maurizio Blasioli (Manoppello) illustrerà la produzione di lavanda e presenterà progetti di inclusione con gufi e barbagianni.

“Continua la partnership con il Giardino dei Semplici nell’ambito della notte dei ricercatori che si conferma un importante evento per incontrare la società civile, il mondo accademico e i consumatori – dice Coldiretti Abruzzo –  i giovani e le donne di Coldiretti sono presenti per raccontare un modo nuovo di considerare l’agricoltura non solo per la produzione di cibo ma come attività inclusiva e capace di intercettare le esigenze della società nel rispetto delle tradizioni”. 

Alessandra Fiore




BONIFICA DELLA DISCARICA abusiva di rifiuti

Questa mattina a Castagneto, Fonte del Latte

Teramo 27 settembre 2022. In collaborazione con la Team, questa mattina, è stata bonificata un’altra zona invasa dai rifiuti. Si tratta di Fonte del Latte, in località Castagneto nel comune di Teramo. Lungo la provinciale 50, che attraversa un territorio di particolare bellezza paesaggistica, le piazzole di sosta sono invase da tempo da tante micro-discariche. Sul ciglio e sulle piazzole, di competenza dell’Ente, la tipologia di rifiuti è, per lo più, di tipo urbano mentre sulle scarpate e nei fossi si intravedono anche rifiuti ingombranti di diversa tipologia.

Come specificato dal consigliere delegato Luca Corona: “La Provincia può intervenire per competenza solo su piazzole di sosta e sul ciglio delle strade provinciali anche per questo, nel corso dell’ultima Assemblea dei Sindaci abbiamo chiesto la collaborazione dei Comuni che con le Polizie Urbane e le società partecipate per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti possono compiere un’attività di controllo più capillare. E’ anche un problema di informazione ed educazione dei cittadini, l’idea sarebbe arrivare ad una Convenzione con la quale, Province, Comuni e società partecipate, ognuno per la sua parte, collaborano alla risoluzione del problema. Noi, con l’approvazione del bilancio, abbiamo destinato delle somme all’acquisto di nuove video trappole e alle associazioni volontarie che ci supporteranno nell’attività di controllo coordinate dalla Polizia Provinciale”.  Siamo di fronte, è bene ricordarlo, a comportamenti per i quali la legge prevede sanzioni amministrative molto pesanti e, in alcuni casi, come per l’abbandono dei rifiuti pericolosi o tossici, sanzioni penali  e grazie alle video trappole la Polizia Provinciale ha già individuato molti trasgressori.

“In ogni Comune e anche a Teramo considerando il caso specifico di Fonte del Latte, c’è un centro per il conferimento dei rifiuti – chiosa il Consigliere – per i rifiuti ingombranti basta telefonare e prenotare la raccolta, oppure recarsi direttamente al centro invece di inquinare e devastare pezzi di territorio”.

Pina Manente




ABBATTUTA  LA QUERCIA di Moscufo

Un abuso, arrogante, indifferente ai richiami e alle richieste di discussione
1. Sono venuti di notte, come i ladri, a segare la quercia centenaria sulla SS151, all’incrocio con la via Sardegna della zona industriale di *Moscufo* (PE). Dopo che per tutto il mese di luglio si erano susseguite manifestazioni, appelli, incontri con l’amministrazione comunale, relazioni di tecnici, ingegneri, architetti, forestali, esposti e diffide, per salvare la quercia monumentale capitata all’interno di un disgraziato progetto di *rotatoria Anas* per il fondovalle Tavo. Nonostante le numerose richieste di incontro e di revisione del progetto, di fronte al rifiuto di Anas e al silenzio dilatorio del Comune, dopo tre mesi di speranze, invece del dialogo e della partecipazione, è seguita l’azione proditoria dell’abbattimento dell’albero secolare. Perché ?

2. Si sarebbe trattato di una necessità di sicurezza stradale, perché lo sfortunato albero, che stava svettante ed ombroso su quell’intersezione da tempo immemore, era capitato all’interno di un progetto di rotatoria Anas, su cui non era nemmeno disegnata la sua presenza. E per evitare che qualche automobilista distratto si andasse a schiantare contro l’albero, hanno pensato di eliminare l’albero. Ma il pericolo non era la quercia, da sempre presente in quel nodo della vallata del Tavo, *pericolosa  era la rotatoria*, e come tale rimane.

3. Una *relazione di ingegneri e architetti*, inviata al comune ad Anas ed agli organi di controllo a luglio, segnalava che il progetto di rotatoria non rispondeva ai requisiti normativi del D.M. 19-04-1996 sulle intersezioni stradali, in particolare per la forte eccentricità della rotatoria, completamente fuori asse, e bracci non adeguatamente  canalizzati nel progetto. Il progetto inoltre ignorava la maestosa quercia, come presenza rilevante,  elemento paesaggistico del territorio, oltre che riferimento visivo, costruttivo e identitario del luogo.  Il progetto poteva e doveva essere migliorato, cambiando la geometria e valorizzando la presenza dell’albero come elemento focale di riferimento visivo anche del progetto stradale. Si pensi che su una rotatoria su un’intersezione in prossimità di un aeroporto è stato collocato, in sicurezza e con grande effetto orientativo e visivo, un intero aereo, per capire che il progetto si poteva rivedere. Un’altra *relazione di architetti forestali e paesaggisti*  aveva inviato anche la segnalazione con richiesta di inserire l’albero nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia, istituito dalla Legge 10-2013.  A nulla sono servite queste segnalazioni peritali.

4. Le associazioni, i tecnici i cittadini chiederanno conto di questi abusi. Non può, un sindaco eletto o degli amministratori nominati, né un ente concessionario o responsabili di settore, arrogarsi il diritto di privare una comunità, un territorio, della memoria, dell’identità, dei sentimenti della comunità stessa, senza dialogare, ascoltare, ricercare soluzioni, migliorative e competenti, che rispondano alle domande espresse. Ovunque, in Europa si parla di *partecipazione di cittadini* e *coinvolgimento dei portatori di interesse* (citizen partecipation and stakeholder involvement). Ovunque tranne che a Moscufo, tranne che per i progetti Anas. E questo è inaccettabile. Una nuova cultura della partecipazione e della governance occorre che arrivi anche in questi enti. Prima che agli organi di controllo e di giustizia sia demandata la tutela di questi principi.

G. Di Giampietro

Presidente comitato SMPP1 Saline.marina.pp1  Montesilvano




INFINITO PRESENTE. Non si vive di solo pane

Laboratori, mostra d’arte, eventi serali

Chieti, 7-9 ottobre 2022, la Casa Per le Arti, via Spilorzi, 7. Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1

Chieti, 27 settembre 2022. La terza edizione dell’evento Infinito presente – Non si vive di solo pane a cura di la casa per le Arti e CEEB, apre una finestra sul mondo dell’artigianato artistico per mostrare la bellezza che può nascere dall’uso creativo della manualità sensata, per indicare che arte e artigianato non sono separati, che l’incontro e il confronto, la collaborazione e la condivisione, ma specialmente la trasmissione delle conoscenze sono la vera, unica ricchezza, che nuove modalità di relazione sociale e nuovi paradigmi esistenziali non sono solo possibili, ma necessari per affrontare i nuovi tempi che ci aspettano.

Laboratori del legno, della pietra, del ferro, dell’argilla, di tessitura, tappezzeria, erboristeria, cartapesta saranno tenuti da maestri che hanno fatto una scelta coraggiosa, quella di dedicare la propria esistenza a coltivare con amore e sacrificio la propria inclinazione, sottraendosi alla trappola degli stereotipi conformisti proposti da una cultura sempre più omologante. Questo è l’orizzonte di pensiero, questa è la prospettiva di azione per creare le premesse di una nuova idea di comunità oltre l’ego e oltre il modello consumistico ormai palesemente stolto e in-sensato. Per questo è necessario sensibilizzare particolarmente i bambini sull’importanza del saper fare cose utili alla vita quotidiana, per essere più autonomi e quindi liberi nelle scelte, per vivere in modo più semplice, autentico, poetico.

 Mostrare e sperimentare il processo del divenire di ogni manufatto, il sacrificio (nel senso etimologico di sacrum facere), la pazienza, la dedizione necessaria per creare qualsiasi oggetto unico e originale che non sia un prodotto seriale realizzato da macchine, è la chiave per risvegliare, dall’interno di noi stessi, attraverso l’esercizio della volontà, il senso di umanità verso la comunità e di responsabilità verso il pianeta che ci ospita. Saranno tre giorni intensi di eventi che si svolgeranno in due luoghi a Chieti, la Casa per le Arti e Tricalle Sistema Cultura.

Come sette anni fa e poi nel 2018, Infinito Presente porta il suo messaggio e la sua azione nella ex chiesa di Santa Maria del Tricalle, chiusa da quaranta anni e in totale abbandono, monumento di pregio nel panorama nazionale e chiesa tra le più antiche della città, da allora, dopo una progettualità maturata nel tempo, di nuovo nella cura e nell’interesse delle istituzioni e dei numerosi operatori che vi svolgono regolarmente attività artistiche e culturali.

I laboratori, di tre ore ciascuno, dal 7 al 9 ottobre, si terranno presso la Casa per le Arti, in via Spilorzi dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 – 17:30, condotti dai maestri e assistenti: Walter Zuccarini con Carlotta Livotto e Francesco Trevisin (legno e pietra), Luigi Orfanelli (ferro), Fabio Gasparini (argilla), Anna Rapposelli (erboristeria), Lorenzo Di Pietrantonio (tappezzeria), CEEB (cartapesta).

Il 7 ottobre alle ore 19:00 sarà inaugurata la mostra d’arte (sempre aperta durante le tre giornate dalle 18:00 alle 21:00, ingresso libero) presso Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1. Verranno introdotte le attività de la Casa per le Arti e del Ceeb e saranno proiettati due cortometraggi Per le Arti e Risvegli di Marco Vittorio Chimenti e alcuni video del Ceeb. Esporranno gli scultori de la Casa per le Arti (Walter Zuccarini, Georg Reinking, Hanneke van Spaendonck, Angelo Bucci, Chiara Ballone, Francesco Trevisin, Stefania Barbetta, Carlotta Livotto, Carla Cerbaso, Gianfranco D’Amario), e gli artisti Carla Cerbaso, Eugenio De Medio, Carlotta Livotto, Hanneke van Spaendonck, Luigi Orfanelli, Georg Reinking, Maurizio Righetti, Mara Scampoli, Walter Zuccarini. Il brindisi inaugurale verrà offerto dall’azienda Rabottini vini e oli di San Giovanni Teatino.

L’8 ottobre alle ore 8:00, ingresso libero, presso la casa per le Arti, si terrà la Matinée musicale a cura di Marco Vittorio Chimenti (tastiera) e Davide Da Dalto (violoncello) e alle ore 19:00, presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, l’Aperitivo dantesco di Luciano Emiliani. Il brindisi sarà gentilmente offerto dalla azienda Azienda Agricola La Torre de’ Bianchi di Chieti.

Il 9 ottobre alle ore 9:30 presso la Casa per le Arti, ingresso libero, Antonella Marinelli presenterà il Telaio vivente e alle ore 18:00 presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, il CEEB presenterà la performance teatrale Lo spazio vuoto a cura di Giulia Parrucci e Rossano Angelini.

L’associazione culturale la Casa per le Arti nasce con lo scopo di promuovere l’attività artistica intesa come esperienza interiore cosciente in sintonia con la Natura e in armonia con la Vita. È un laboratorio di arti applicate attivo da quattro generazioni diretto da Walter Zuccarini, scultore, land artist, maestro del legno, restauratore, insegnante di arti applicate; è anche una residenza creativa aperta a chi voglia sperimentarsi artisticamente. Un progetto finalizzato a promuovere attraverso l’attività artistica un nuovo umanesimo e una nuova ecologia di responsabilità sociale e ambientale.

Il CEEB – Centro Educativo ecopedagogico nel bosco è un progetto educativo promosso nel 2016 dall’Associazione di promozione sociale TeatroLab che nasce tra le colline di San Giovanni Teatino e Chieti con l’intento di rispondere alle naturali esigenze di bambini, genitori ed educatori fornendo strumenti adatti per imparare a relazionarsi con la natura e con loro stessi. Prende ispirazione dalle teorie di illustri pedagogisti come Freire, Freinet, Steiner, Montessori e si basa sulla libertà di scelta, sull’indipendenza e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Sostiene e crede fermamente che attraverso il rapporto armonico e naturale con l’ambiente e l’unione con esso si possa arrivare alla costruzione di una società globale sostenibile, libera e sicuramente più consapevole.

Zaira Fusco




TROFEO DELLE REGIONI in Abruzzo nel prossimo weekend

Il motoraduno nazionale più atteso dell’anno porterà centinaia partecipanti nel teramano, in una tre giorni che avrà il suo gran finale in piazza Belvedere, a Giulianova.  

Organizzato dai motoclub “Guerrieri” di Corropoli e “Rosso D.u.c.a.t.i.” di Mosciano, si terrà venerdì, 30 settembre, e sabato e domenica prossimi, 1 e 2 ottobre, il “Trofeo delle Regioni- Abruzzo 2022”, prestigioso motoraduno nazionale che coinvolgerà direttamente i comuni di Tortoreto, Corropoli e Giulianova.

Proprio Giulianova, nella giornata di domenica, sarà lo scenario della parata in viale dello Splendore e della festa conclusiva, in piazza Belvedere.

Si prevede la partecipazione all’evento di centinaia di persone provenienti da tutte le regioni d’Italia. L’Abruzzo, nel corso dell’edizione 2021 tenutasi in Friuli, si è aggiudicato il diritto di ospitare il motoraduno essendo risultata la regione con il maggior numero di motoclub partecipanti al Trofeo.

Il programma di domenica 2 ottobre prevede la partenza della sfilata “delle regioni” dal piazzale del Santuario della Madonna dello Splendore . Accompagnati da un gruppo folkloristico, i partecipanti arriveranno in piazza Belvedere, dove si terranno gli interventi della autorità amministrative e  della Federazione motociclistica italiana, la premiazione dei vincitori e la consegna dei riconoscimenti. Seguirà un pranzo conviviale in piazza Buozzi, organizzato in collaborazione con i ristoratori del centro storico.

Orgogliosi dell’evento, il Presidente della Rosso D.u.c.a.t.i. Germano Vallese, il Vice Carlo Mattiucci, il direttivo, il Motoclub Guerrieri, che con determinazione hanno voluto che fosse Giulianova a chiudere l’eccezionale raduno.




RADICI VESTINE sui Trabocchi del Porto

Torna il 2 Ottobre

Pescara, 27 settembre 2022. Domenica 2 Ottobre è tempo di Radici Vestine a Pescara e più precisamente lungo il Molo Guardiano Nord del porto della cittadina adriatica quando durante tutto il pomeriggio ben 15 produttori dell’Associazione “Terre dei Vestini Montepulciano d’Abruzzo DOC” saranno ospiti di 5 trabocchi posizionati lungo il molo per una suggestiva degustazione di vini e altri prodotti del territorio.

“Approdi di Vino e Mare” è il secondo appuntamento di Radici Vestine, la rassegna ideata dall’associazione presieduta da Enrico Marramiero per valorizzare i vini, le cantine e più in generale il patrimonio enogastronomico del territorio vestino con il focus sul percorso di riconoscimento della DOCG per il Montepulciano d’Abruzzo prodotto nella zona.

Dopo l’evento di Febbraio 2022 con il il gemellaggio siglato con i produttori di Barolo, l’evento di domenica rappresenta di nuovo un perfetto connubio tra vino e territorio per riscoprire antiche tradizioni valorizzando luoghi iconici della provincia di Pescara.

“I Trabocchi di del Molo Guardiano sono un patrimonio per tutta la città e per l’intero Abruzzo” esordisce il Presidente di Terre dei Vestini Enrico Marramiero “oggi hanno un po’ perso la loro storica funzione di macchine da pesca ma non la loro valenza storica e sociale. Da qualche anno i proprietari hanno deciso come noi produttori di vino, di intraprendere un percorso comune di valorizzazione di quelle strutture e quei luoghi e quindi ci siamo subito proposti per una collaborazione che siamo sicuri avrà tanti aspetti positivi per tutti”.

L’evento partirà dalle 15 di domenica 2 Ottobre per terminare alle 20 e con un contributo di 15€ si avrà diritto a calice e sacca di Terre dei Vestini, 5 degustazioni dei vini delle cantine presenti e 2 finger food a cura dell’associazione. L’elenco delle aziende presenti è il seguente: Cantine Bosco, Tenuta del Priore, Torre Raone, Contesa Vini, Chiusa Grande, Lampato, Cantina Marramiero, Tenuta De Melis, Talamonti, Chiarieri Vini, Marchesi de’ Cordano, Podere Costantini, Tenuta Pescarina, Tre Gemme e Fattoria Gaglierano che saranno ospiti del Trabocco Salvemento Pescara, Trabocco Maestrale, Trabocco Ventur Viaggi, Trabocco Madis e Trabocco Girolimetti.

“Esprimo i miei più sinceri complimenti ai produttori di Terre dei Vestini che ha avuto il coraggio di mettere in campo un’iniziativa che unisce il verde delle colline e dell’agricoltura delle terre vestine con l’azzurro del mare e del porto di Pescara” dice Riccardo Padovano di Confcommercio Pescara e membro del Comitato dell’Autorità Portuale che continua “un evento importante è fortemente voluto dalle sigle che rappresento nell’ambito delle attività di animazione degli spazi portuali che importantissimo per il futuro della città”




TORNA IL MAXXI ART WORK. Due i progetti per gli studenti

Realtà virtuale e Gaming per la cultura al centro delle attività realizzate in collaborazione con la Camera di Commercio del Gran Sasso e il Patrocinio del Comune dell’Aquila

L’Aquila, 27 settembre 2022. Al via domani, mercoledì 28 settembre la terza edizione del PCTO MAXXI

A[R]T WORK all’Aquila frutto dell’accordo di collaborazione sottoscritto tra il MAXXI L’Aquila e la Camera di Commercio del Gran Sasso con il Patrocinio del Comune dell’Aquila.

L’articolato programma proposto alle scuole dell’Aquila e di Teramo, che prosegue fino al 16 dicembre, permette agli studenti di scoprire il dietro le quinte di nuove professioni che hanno nella tecnologia il loro punto di forza.

L’obiettivo del nuovo progetto, coerentemente con quanto realizzato nelle edizioni dal 2019 al 2021, rimane la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale del territorio attraverso progetti originali elaborati durante gli incontri teorici e i laboratori pratici tenuti da esperti del settore, chiamati a collaborare sia per i webinar introduttivi sia per i workshop organizzati a Palazzo Ardinghelli.

La Realtà Aumentata e Virtuale e il Gaming in ambito culturale sono il punto di partenza per l’’ideazione e la realizzazione di contenuti multimediali e di cacce al tesoro virtuali. Sia il Palazzo Ardinghelli, sede del museo MAXXI, sia il patrimonio culturale materiale e immateriale della provincia dell’Aquila e della provincia di Teramo sono l’oggetto del PCTO che vede la collaborazione con META, con ISIA Roma Design e con la start up “Cosa vedere a…”.

Grazie al PCTO del MAXXI, dal 2019 al 2021, gli studenti abruzzesi hanno scoperto e sperimentato le professioni del Social media manager e poi del Sound designer, realizzando progetti su Instagram dedicati al capoluogo abruzzese e quindi scrivendo e interpretando brani musicali originali prendendo spunto dai principali edifici dell’Aquila.

I tutor di MAXXI A[R]T WORK Federico Borzelli e Susanna Correrella ringraziano la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone, e tutti i docenti delle scuole coinvolte.

Elisa Cerasoli