IL COMMISSARIO RICCIARDI. Adriano Falivene inaugura

La stagione teatrale dell’auditorium Zambra

Ortona, 27 settembre 2022. “È tempo di essere coraggiosi” in vista della stagione teatrale 2022/23 che segna la rinascita del cinema auditorium Zambra ed è promossa dall’impresa di produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio, Lorenza Sorino e Davide Borgobello: l’appuntamento è per venerdì 30 settembre alle ore 21.00 con il primo spettacolo “No, grazie!” che risulta essere la trasposizione drammaturgica per un unico attore ed in chiave onirica, del “Cyrano de Bergerac” di Rostand, per la regia di Antonio Perna; la produzione è di Murìcena Teatro.

Lo spettacolo vede sul palco Adriano Falivene, noto anche come Bambinella nella serie tv di Raiuno “Il Commissario Ricciardi” con l’attore abruzzese Lino Guanciale e tratta dai romanzi di De Giovanni.

La vicenda si svolge a Napoli: Ciro Ercole Savignano è l’incarnazione dell’eroe francese, ribelle, sognatore e poeta. L’attore interpreta tutti i personaggi, come un bambino che chiede su di sé le attenzioni.

Al centro c’è l’esigenza di mettere in scena un testo che trova le sue ragioni nelle parole del monologo “No grazie!”, emblema della battaglia al compromesso, della rinuncia all’opportunismo, della possibilità di opporsi a ciò che rende l’uomo corrotto. La figura di Cyrano incarna perfettamente l’animus partenopeo, irriverente, comico, impavido, colto e che sa colpire quando c’è da colpire.

Abile nella trasformazione di un difetto in un punto a favore, la sua è una maschera naturale in questo caso simile ad un Pulcinella spadaccino e poeta. Quest’opera vuole essere un grido che esorta a combattere per i propri ideali al fine di ritrovare, in un periodo storico come l’attuale, valori quali la meritocrazia e la lealtà. Proprio come Cyrano, nessuno può piegare colui che crede in sé stesso, colui che accetta i suoi difetti, colui che sprezzante di tutto, oggi, ha ancora il coraggio di dire “No, Grazie!”.




RENATO ZERO HA SCELTO l’abruzzese Kristian Cellini

Il coreografo dei concerti-evento 070 che si terranno al Circo Massimo

Torrevecchia Teatina, 26 settembre 2022. “Sono orgoglioso di essere stato scelto quale coreografo di un evento che celebra il compleanno anagrafico ed artistico di uno dei più grandi artisti dello spettacolo musicale internazionale: Renato Zero. Un riconoscimento che conservo nel cuore e che dedico alla mia famiglia ed alla mia terra”.

Così, uno dei più grandi coreografi internazionali: Kristian Cellini, un’artista che nasce dalle umili radici delle meravigliose colline teatine, che insegue con determinazione il sogno di diventare ballerino e che a passi di danza si afferma dapprima quale stimato insegnante e poi come coreografo.

Trent’anni di carriera tra i più importanti programmi TV, Rai, Mediaset e nei Teatri più blasonati al fianco dei nomi più prestigiosi dello spettacolo musicale ed artistico nostrano e d’oltralpe.

Un curriculum quello di Kristian che conta riconoscimenti prestigiosi quali il “Premio Paride” ed il premio “Ballerino d’Argento”, “Aurel Milloss”, “Napoli Cultural Classic” per la Danza – Premio alle Eccellenze XIV edizione e il “Premio Capri Danza International” X edizione per l’eccellenza coreografica.

Al di là ed al di qua dell’ oceano arriva l’eco della sua notorietà, mai disgiunta dall’aver saputo dosare talento umiltà e determinazione: lavora a New York, Spagna, Canada, Svizzera, Francia, Thailandia, Finlandia, Turchia e altrove.

Un curriculum che non si confà alle brevità di un comunicato stampa al quale d’altro canto non può sfuggire la notizia del premio più atteso da Kristian: quello alla carriera “Lettere D’Amore” ricevuto dal Comune della sua Torrevecchia Teatina lo scorso 7 agosto, cui seguirà, ad ottobre, il riconoscimento al valore artistico “ Eccellenze Italiane 2022” dal Senato della Repubblica.




A SPASSO! Paesaggio Museo Diffuso

Da Villa Cerulli alla Bigattiera Trifoni. Per venire incontro alle richieste rimaste fuori, si replica sabato Primo Ottobre

Giulianova, 26 settembre 2022. Grande partecipazione, lo scorso sabato,  all’iniziativa organizzata  dal Polo Museale Civico. Conoscere il territorio, non necessariamente attraverso articoli, libri o convegni, ma grazie ad un’esperienza diretta, anche camminando insieme.

La proposta del Polo Museale Civico di Giulianova, volta appunto a far apprezzare il patrimonio storico ed ambientale giuliese tramite un approccio originale e di sicuro accattivante, ha avuto un ampio ed inaspettato successo. Sabato scorso, 24 settembre, le prenotazioni per la passeggiata hanno segnato il “tutto esaurito”, tant’è che si è pensato di riproporre l’iniziativa il Primo ottobre, così da soddisfare le richieste già arrivate e dare anche ad altri la medesima possibilità.

Partito dalla villa Cerulli, presto sede del Museo della civiltà contadina, il gruppo dei partecipanti alla passeggiata di sabato hanno potuto prendere parte ad una godibilissima camminata a tappe, durante le quali sono stati spiegati ed illustrati aspetti storici, antropologici e culturali legati all’itinerario percorso. Preziosa la disponibilità e l’ospitalità di Cristina ed Alessia Trifoni.

Obbligatoria, anche per la passeggiata del Primo ottobre,  la prenotazione , entro




AZIENDE IN CRISI. Ecco quali sono i fattori che portano al fallimento

 Un’impresa su due chiude i battenti entro i primi cinque anni: scarsa attenzione alla pianificazione e alle analisi di mercato

Pescara, 26 settembre 2022. Secondo una elaborazione realizzata dall’Ufficio studi della CGIA, più di una impresa su due (precisamente il 55,2 per cento) chiude i battenti entro i primi 5 anni di vita. A ciò si aggiunge un altro dato allarmante: il 95 cento delle startup italiane è destinato a fallire entro il primo anno di attività. Dietro un così alto tasso di mortalità per il tessuto imprenditoriale italiano ci sono numerosi fattori: “dalla mancanza di una solida cultura aziendale all’assenza di una strategia fondata su analisi di mercato e studi di sostenibilità, dal ritardo accumulato da molti imprenditori nel padroneggiare e utilizzare gli strumenti del digital marketing in maniera consapevole e mirata alla tendenza ad affidarsi a sedicenti esperti o guru che molto spesso non fanno altro che danneggiare l’azienda stessa”.

È questa l’analisi proposta da Stefano Turchi, Ceo di Unique Web Studio che ha come sua mission quella di affiancare le PMI nello sviluppo di strategie personalizzate di digital marketing con lo scopo di portargli nuovi clienti. Ad affrontare una riflessione sul futuro dell’imprenditoria in Italia, nei giorni scorsi, anche numerosi titolari di aziende e liberi professionisti della provincia di Pescara, che insieme a Turchi hanno preso parte ad un webinar dedicato proprio alle potenzialità del digital marketing come insieme di strumenti capaci di incrementare il numero di clienti. Un webinar durante il quale sono stati sviscerati in maniera dettagliata quelli che sono i fattori che possono portare rapidamente al fallimento dell’azienda e quelli che invece sono i parametri e i criteri da monitorare e gli elementi di rischio da tenere in considerazione prima di imbarcarsi in un nuovo progetto nel campo digitale.

Il digital marketing rappresenta al giorno d’oggi una miniera d’oro per tanti imprenditori. Si stima infatti che circa 2,14 miliardi di persone nel mondo acquistino beni online (Fonte: Statista 2022). I dati hanno mostrato inoltre come l’85% degli acquirenti digitali italiani effettua, in media, almeno un acquisto online al mese, un valore più alto di 5 punti percentuali rispetto a quello registrato nel 2020 (Fonte: SimilarWeb). Non a caso, secondo un’indagine dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, i dati 2022 riguardanti l’e-commerce mostrano una crescita del 14% degli acquisti online, che raggiungono i 45,9 miliardi di euro.

Turchi ha voluto però mettere in guardia gli imprenditori della provincia di Pescara da quelle che sono le insidie legate al mondo dell’online. “Occorre diffidare dai sedicenti guru che, attraverso inserzioni sponsorizzate sulle pagine dei social network, cercano di ammagliare e approfittarsi della buona fede degli imprenditori, già sfiancati dalla crisi, con promesse di guadagni mirabolanti e in tempi record. Nel mondo dell’imprenditoria non esistono facili o soluzioni o bacchette magiche. Il rischio di affidarsi a millantatori o truffatori, specialmente in un periodo di fortissima criticità come quello che stiamo attraversando, è elevatissimo. Un aspirante imprenditore dovrebbe sempre tenere a mente il concetto fondamentale di pianificazione commerciale: test di mercati e studi di fattibilità, capaci di quantificare in un arco temporale ben preciso, il ritorno economico dell’investimento, sono la strada da seguire se si vuole evitare di abbassare la saracinesca troppo presto. La maggior parte delle imprese italiane non dispone degli strumenti e delle competenze per affacciarsi al mondo del digital marketing: il rischio concreto, senza una necessaria pianificazione e uno studio approfondito dei diversi scenari, è quello di dilapidare interi capitali in inserzioni pubblicitario su Google, Facebook e altri social network, senza ottenere alcun risultato tangibile”.

“Buttarsi nell’oceano del digital marketing senza sapere come e quando muoversi è paragonabile a una missione suicida – aggiunge Turchi -. E la vittima sarebbero i risparmi che gli imprenditori si sono sudati con il duro lavoro e i sacrifici. Per questo, l’unica strada percorribile è un progetto strategico di digital marketing, che mette nero su bianco quali strumenti utilizzare e come combinarli insieme, grazie a una strategia su misura e replicabile. Prima di muovere passo nel digitale per un imprenditore avveduto è fondamentale capire se il proprio business ha i requisiti e il potenziale per ottenere risultati concreti e monetizzabili grazie al digital marketing, senza buttarsi alla cieca su Google o Facebook con campagne pubblicitarie improvvisate”.

Nelle prossime settimane Stefano Turchi terrà delle Tavole Rotonde di Approfondimento per evidenziare con casi pratici quali sono gli elementi chiave di una pianificazione commerciale efficace al fine di  aiutare gli imprenditori e i professionisti a riconoscere gli elementi su cui lavorare prima di digitalizzarsi.




MOSAICO DI VOCI incontro con Goffredo Palmerini

Il 29 settembre un’intensa serata di cultura a Palazzo Valignani

Torrevecchia Teatina, 26 settembre 2022. Giovedì prossimo 29 settembre alle ore 17, presso la sala convegni del Palazzo Valignani in Torrevecchia Teatina, incontro con Goffredo Palmerini, autore di “Mosaico di voci”. Sarà proiettato il film documentario “Le Anime Sante” del regista Luca Cococcetta sul restauro della chiesa aquilana. Mario D’Alessandro parlerà della storia dei fratelli Pomilio, imprenditori geniali. Partecipano, oltre all’autore e al regista, Francesca Pompa, editrice e gallerista One Group, Massimo Pamio, il sindaco Francesco Seccia, l’assessore Pino Lamonaca. La manifestazione è patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Torrevecchia Teatina e dalla sezione di Chieti di Italia Nostra, con l’organizzazione di AMALA, Ass. Amici Museo Lettera d’Amore e AbruzziAMOci.

Il libro di Goffredo Palmerini raccoglie storie di rinascita e di speranza che si sono tenute durante e dopo l’epidemia che ha colpito il mondo intero, soffermandosi su diverse iniziative, tra le quali quella del Festival della Lettera d’Amore e del premio Lettera d’amore che si svolgono ogni anno a Torrevecchia Teatina; inoltre racconta l’esperienza del restauro delle chiese dell’Aquila e la storia della famiglia Pomilio, imprenditori geniali di Chieti.

Luca Cococcetta, regista e produttore, vincitore con “Il grande superamento” del premio come miglior regista giovane al “Festival del film naturalistico e ambientale 2009”, ha realizzato numerosi documentari, film e collaborato con nomi prestigiosi del cinema, ha prodotto e firmato la regia del cortometraggio Distanza, presentato nel 2014 all’International Film Festival of Cinematic Art di Los Angeles, al St. Tropez International Film Festival 2014 e al Madrid international Film Festival, al London Film International Film Festival e al Berlin Film Award.

Ha scritto la serie tv “Mood – moto&food” e produce e gira la puntata pilota, attualmente in fase di distribuzione. Lavora alla serie web “Io bevo italiano”, attualmente in fase di riprese. Attualmente sono in produzione due documentari d’arte dedicati alla figura di Saturnino Gatti e all’opera della scultrice statunitense Beverly Pepper. Due suoi documentari sono dedicati al restauro delle chiese dell’Aquila, alla basilica di Collemaggio e alla chiesa delle Anime Sante, che fu costruita in ricordo delle vittime del terremoto 1703, i cui lavori si prolungarono per oltre un secolo, ma il popolo la chiamò subito Anime Sante. Il sisma del 2009 la colpì duramente e le riprese della sua cupola che crolla in diretta televisiva sono diventate le immagini simbolo di quel disastro.  Il documentario scritto da Marco Zaccarelli con la regia di Luca Cococcetta e le musiche di Giancarlo Tiboni, attraverso molteplici voci racconta il restauro della Chiesa, oggi simbolo della rinascita della città.




IMAGO MUSEUM. Artisti Visionari

Incontro sull’arte visiva e sulla letteratura. Mercoledì 28 settembre 2022, ore 18:00

Pescara, 26 settembre 2022. Mercoledì 28 settembre, a partire dalle ore 18:00, si terrà “Artisti visionari. Incontro sull’arte visiva e sulla letteratura” nella sala Hall dell’Imago Museum, promosso e realizzato dalla Fondazione Pescarabruzzo in collaborazione con gli autori Fabio Barone e Davide Rondoni.

Il progetto prende spunto da un motivo antico, il confronto dialettico che dagli antichi greci ad oggi ha interessato i linguaggi delle arti visive e letterarie. «Tutto è ancora da fare: tutto», scriveva il poeta Rainer Maria Rilke riflettendo sul lavoro dell’artista dopo aver conosciuto, da vicino, le opere di Auguste Rodin, e pensando al contempo a quel che Vincent Van Gogh aveva fatto dedicando la sua vita all’arte.

Questa affermazione rappresenta la sintesi del rapporto fra letteratura e arte visiva, due linguaggi artistici che da tempo immemore dialogano nutrendosi a vicenda: il letterato guarda all’opera d’arte così come l’artista figurativo guarda alla letteratura per cercarne forza, visioni e dunque ispirazione.

In virtù di questo instancabile e necessario confronto fra artisti sarà declinato l’evento “Artisti visionari” all’Imago Museum, dove interverranno Davide Rondoni, Nicola Samorì e Roberta Tosi, moderati da Fabio Barone.

Introdurrà l’evento il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, all’interno dello splendido spazio espositivo dedicato all’arte espressionista.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Davide Rondoni. Poeta e scrittore, ha pubblicato diversi libri di poesia con i quali ha vinto alcuni fra i maggiori premi in Italia, Il Bar del tempo, Apocalisse amore, La natura del bastardo e il suo ultimo Cos’è la natura. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Collabora alla scrittura di film e programmi di poesia in radio e tv (Rai, Sky, tv2000, San Marino RTV).

Nicola Samorì. Pittore e scultore, è diplomato nel 2004 all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2014 si sono succedute mostre personali e collettive allo Schauwerk di Sindelfingen, al MAC di Lissone, alla Kunsthalle di Kiel e a Palazzo Chiericati a Vicenza. L’anno successivo è selezionato alla 56ma Biennale di Venezia. Nel 2021 espone a Palazzo Fava, Bologna, dal titolo Sfregi.

Roberta Tosi. Storica e critico d’arte. Curatrice di mostre, svolge incontri d’arte. Ha scritto per testate culturali nazionali e collabora con riviste online. È stata vicedirettrice di PitturAntica (Belriguardo ed) e ha collaborato con la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona. Tra le sue ultime pubblicazioni il saggio Parmigianino. L’artista in Italia (2021) e Artisti visionari (2022).

Fabio Barone. Giornalista e poeta. Si occupa di cultura per Il Messaggero di Pescara, collabora con la rivista clanDestino di Davide Rondoni e Gianfranco Lauretano. Nel 2021 la sua prima opera poetica Il giuramento sulla città vince il premio Camaiore Proposte 2022.

In foto: manifesto mostra




CONTRO GLI SPRECHI alimentari

Il comune aderisce ufficialmente a Too Good To Go

Roseto degli Abruzzi, 26 settembre 2022 – Il Comune di Roseto degli Abruzzi aderisce ufficialmente a “Too Good To Go”, l’App anti-spreco n.1 in Italia. Con l’adesione, il Comune si impegna ad avviare un rapporto di collaborazione con l’obiettivo di generare una maggiore consapevolezza attorno alle tematiche relative allo spreco alimentare, implementando specifiche azioni sul territorio per contrastarne gli effetti sul fronte economico, sociale e ambientale. Le iniziative prevedono infatti il coinvolgimento diretto della cittadinanza, delle scuole e degli esercenti commerciali presenti nel territorio di competenza del Comune di Roseto degli Abruzzi tramite incontri, workshop e attività di sensibilizzazione con l’obiettivo di raggiungere una riduzione significativa dello spreco alimentare nell’arco del biennio 2022-2024.

“Too Good To Go” è un’app che mira a coinvolgere quante più persone possibili nella lotta agli sprechi alimentari, creando un contatto diretto tra esercenti commerciali e consumatori, in modo che i prodotti rimasti invenduti a fine giornata non vengano sprecati, ma siano rimessi in circolo in modo virtuoso. La collaborazione siglata dal Comune di Roseto degli Abruzzi, nata con l’obiettivo di coinvolgere con progetti specifici tutti gli stakeholder che possono fare la differenza su questo tema, segna un ulteriore passo in avanti nella lotta allo spreco alimentare in città.

“Quando abbiamo letto il dato che mediamente ogni cittadino italiano non consuma, e di conseguenza getta, mediamente, 31 kg annui di cibo abbiamo provato fastidio e vergogna – dicono il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Sociale Francesco Luciani – Aderire a “Too Good To Go” significa non solo focalizzare l’attenzione su gesti apparentemente banali quale, per esempio, cosa mettere nel carrello della spesa, ma anche affiancare ad una corretta educazione che parte dalle famiglie e si rafforza nelle scuole un collegamento con gli esercenti e, da questi, risalire alla filiera alimentare”.

La prima azione che vedrà impegnati “Too Good To Go” e il Comune di Roseto degli Abruzzi si terrà il 28 settembre, alle ore 10.00, presso il Palazzo del Mare Roseto. Qui, in occasione della “Giornata internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari”, si terrà un incontro informativo dedicato alle scuole, alla cittadinanza e agli esercenti commerciali, durante il quale verrà approfondito il tema dello spreco alimentare e saranno presentate le soluzioni presenti nel territorio per ridurre gli sprechi. Interverranno il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Sociale Francesco Luciani, il Consigliere delegato alle Politiche Giovanili Christian Aceto, il Consigliere delegato al Commercio Annalisa D’Elpidio, Tommaso Bertolini e Eugenia Aguilar Jauregui e un rappresentante del Tavolo delle Politiche Giovanili.

“La collaborazione con il Comune di Roseto degli Abruzzi conferma l’ambiziosa e precisa volontà di diffondere la nostra mission in tutta Italia coinvolgendo quante più persone possibili, tra consumatori, esercenti commerciali e istituzioni – dichiara Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go – Poter contare sul sostegno del Comune di Roseto degli Abruzzi, che si è unito con entusiasmo alla nostra lotta contro lo spreco di cibo in un periodo fondamentale per la zona come quello estivo, ci dimostra quanto le uniti si possa fare la differenza su una problematica che sta diventando sempre più pressante”.

Nata nel 2015 in Danimarca con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare, l’applicazione “Too Good To Go” è presente in 15 Paesi d’Europa, negli Stati Uniti e in Canada, contando ad oggi oltre 62 milioni di utenti. Nel 2021, secondo il Report App Annie, “Too Good To Go” è stata l’app più scaricata in Italia nel settore Food& Drink. “Too Good To Go” permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati ed hotel di recuperare e vendere online – a prezzi ribassati – il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato” grazie alle Magic Box, delle “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. Gli utenti della app non devono far altro che geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro. In Italia “Too Good To Go” è stata lanciata inoltre 600 comuni, conta più di 6 milioni di utenti e ha permesso di salvare 9 milioni di pasti, evitando così di vanificare l’emissione di oltre 22.500 tonnellate di CO2e impiegate per la produzione degli alimenti.




AUGURO BUON LAVORO a tutti i parlamentari eletti

Rivolgo un particolare augurio agli eletti in Abruzzo che rappresenteranno la nostra Regione a Roma in questa nuova legislatura.

Chieti, 26 settembre 2022. Questa mattina li ho chiamati personalmente per esprimere loro i miei più sinceri auguri e per augurare loro buon lavoro con la richiesta di operare sempre nell’interesse del Paese e nel portare sugli scranni del Parlamento le problematiche e le esigenze della nostra Regione con l’obiettivo di rafforzare ed intensificare la collaborazione con i nostri territori, a prescindere dal colore e dall’appartenenza politica.

Solo così potremmo compiere passi in avanti per affermare e valorizzare il nostro Abruzzo e per risolvere le grandi criticità che stiamo vivendo.  Ci sono temi cruciali da affrontare e che non sono più rinviabili: il caro bollette e il lavoro.

Sarò con loro in perenne e quotidiano contatto, confronto e dialogo perché il bene e il benessere dei cittadini è per me prioritario e mi batterò sempre e con tutti gli organi sovracomunali e sovraprovinciali affinché le problematiche siano affrontate e risolte.

Francesco Menna

Presidente della Provincia di Chieti

Foto ChietiToday




LA FUTURA TERAMO VINCE il Memorial Mirko Mazzagatti

Si aggiudica il trofeo Groupama Assicurazioni. Le biancorosse superano 3-0 il Casal Dè Pazzi  nel match decisivo

Teramo, 26 settembre 2022. La Futura Volley Teramo continua a far parlare di sé. Dopo aver superato brillantemente i test precampionato, si aggiudica con merito anche il Memorial “Mirko Mazzagatti”, vincendo così il trofeo messo in palio dalla Groupama Assicurazioni, agenzia generale Luigi Di Battista.

È stato un pomeriggio emozionante nel Palacquaviva che ha visto, oltre al ricordo della figura di “Mirko” apprezzato per le sue qualità morali ed umane, tre squadre darsi battaglia sul parquet. Il regolamento del torneo prevedeva l’assegnazione di 1 punto per ogni set vinto e la Volleyrò Casal dè Pazzi Roma ne ha approfittato per aggiudicarsene 3 nel primo match contro la Pieralisi Jesi vinto per 3-0. Nella seconda partita sono scese in campo le biancorosse di casa che hanno dovuto lasciare due punti alla Pieralisi Jesi vincente per 2-1.

L’ultimo match è stato decisivo per l’assegnazione del trofeo. Sul parquet la Futura Volley Teramo e la Volleyrò Casal dè Pazzi Roma. Alle capitoline bastava aggiudicarsi un set per ottenere la vittoria; invece, è stata la squadra guidata da Marcela Corzo ad imporsi con un perentorio 3-0 con questi parziali: 25-21; 25-23; 25-21. La classifica finale ha visto quindi la LG UmbyRacing Teramo prima con 4 punti, seguita dalla Volleyrò Casal dè Pazzi con 3 e dalla Pieralisi Jesi con 2.

Da sottolineare l’ottima prestazione delle ragazze teramane, senza Cipriani infortunata, al cospetto di due formazioni di categoria superiore. La Casal dè Pazzi e la Pieralisi Jesi prenderanno parte al prossimo campionato di B1, mentre la Futura Volley Teramo attende il match del 9 Ottobre in casa, contro il Francavilla Fontana, che segnerà l’inizio del campionato di B2. Migliore giocatrice del torneo è risultata la palleggiatrice della Volleyrò Casal dè Pazzi, Safa Allaoui.

Patrizio Visentin




LA PRIMA CAMMINATA ECOLOGICA. Il prossimo 2 ottobre

Organizzata dalla Consulta Giovani di Castellalto

Castellalto, 26 settembre 2022. La Consulta Giovani di Castellalto, dopo il partecipato Seminario sulle Elezioni Politiche, annuncia l’arrivo della prossima manifestazione aperta alla comunità: la 1° Edizione della Camminata Ecologica.

L’evento, totalmente gratuito, avrà luogo Domenica 2 Ottobre a partire dalle 8.30, con partenza fissata presso L’Antico Mulino – DGL Agricoltura (Casemolino) per arrivare in via Dante Alighieri.

Il luogo scelto per l’evento è quello del Lungofiume Tordino, purtroppo vittima di un delittuoso e continuo abbandono di rifiuti ai margini della strada. Abbandono che, oltre ad essere pericoloso per i cittadini e gli operai del vicino Nucleo Industriale, rappresenta anche una minaccia alla locale fauna fluviale.

La consapevolezza ecologica e il servizio alla comunità si uniscono al divertimento grazie all’APS D’Artagnan, che organizzerà attività ludiche e formative per i più piccoli, e grazie al rinfresco offerto da Porchetta La Storica di Daniele Bosica e Cipriani Market.

I cittadini sono quindi invitati ad unirsi ai ragazzi della Consulta Giovani per quest’iniziativa di bonifica, condotta grazie al Patrocinio dei comuni di Canzano e Castellalto.

Legambiente, nell’ambito dell’iniziativa #puliamoilmondo, fornirà la strumentazione necessaria a condurre l’operazione.

Al termine della raccolta gli artisti Ivan Pilogallo (Gedo) e Igor Khozhaynov (Aigor) realizzeranno in estemporanea un’installazione artistica con materiali di recupero.

Manuele Serrani




CURIOSITÀ in tempo d’elezioni

Osservando fra i  governi delle repubbliche 

Città di San Marino, 25 settembre2022. Nella Sala del Consiglio Grande e Generale della Serenissima Repubblica di San Marino, la più antica al mondo [al 301 D.C. si fa risalire l’anno della sua fondazione], si possono cogliere alcuni aspetti interessanti legati ai fondamenti repubblicani per la gestione del potere democratico.

Riflessioni sicuramente utili sulla libertà, sulla legge e sul territorio, ragionamenti che assumono interesse molto particolare quando si entra nell’analisi della tipologia di governo presieduto da due Capitani Reggenti che durano in carica per il brevissimo tempo di sei mesi.

Una piccola repubblica, che dura da oltre 1700 anni, raggiungendo il livello di garanzia democratica che conosciamo un po’ tutti, non può che destare curiosità, interesse ma soprattutto attenzione. Anche il più piccolo e lontano dei profani non può che rimanere affascinato da questa forma evoluta di repubblica democratica.

Ci fermiamo comunque qui; dopo una visita lampo nel piccolo territorio della repubblica si rende sicuramente necessario ulteriore approfondimento e studio, ma dubbi e perplessità balenano subito nella mente provando a fare qualche analogia con le stranezze politico – istituzionali della nostra bene amata repubblica italiana.

NM




I 45 ANNI DELL’AVIS Comunale

Cerimonia di premiazione dei soci e inaugurazione del Murales

San Salvo, 25 settembre 2022.Due giorni di iniziative ed eventi per festeggiare il 45° anno di fondazione dell’AVIS Comunale di San Salvo. “Un traguardo importante che abbiamo voluto condividere con le nostre donatrici e con i nostri donatori che in questi anni non hanno fatto mai venire meno il loro essenziale contributo. Contributo che hanno dimostrato anche nel periodo più buio vissuto durante la pandemia”, afferma il Presidente Amleto D’Aloisio che ieri pomeriggio presso la Sala Convegni della BCC della Valle del Trigno di San Salvo ha premiato le oltre 100 donatrici e donatori quale segno di riconoscimento per le 40 donazioni e più, effettuate.

“Grazie! Voi, unitamente a tutti i soci, ai componenti del Direttivo e a quelli che in questi 45 anni hanno affermato e tramandato i valori della solidarietà e dell’impegno civico per contribuire al bene comune, siete la colonna portante della nostra Associazione e per me è un onore e un orgoglio festeggiare, anche in qualità di Presidente, questo importante traguardo. Ringrazio di gran cuore chi mi ha preceduto in questi lunghi anni per la straordinaria attività svolta di promozione e valorizzazione della cultura del dono”, prosegue D’Aloisio che rivolge un caloroso grazie anche a coloro che non ci sono più ma che hanno contributo a far del bene con la donazione del sangue.

Inoltre, per festeggiare il 45° di fondazione, l’AVIS Comunale di San Salvo, grazie alla mano artistica di Davide Scutece, ha realizzato un murales sull’edificio della Casa dell’infanzia, maternità e adolescenza di San Salvo inaugurato stamane e “battezzato” dalla pioggia che ha accompagnato la mattinata.

Allo scoprimento della targa con su inciso: “Il Filo del Cuore, Il Dono. Il cammino della vita va percorso come un equilibrista che si bilancia tra cuore e cervello. La donna, simbolo di vita, coraggio e rinascita. La donazione è: cuore, coraggio e vita”, erano presenti i componenti del Direttivo, diversi donatrici e donatori, il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, il Presidente del Consiglio, Tiziana Magnacca e il vicesindaco, Eugenio Spadano.

“Ringrazio il sindaco De Nicolis per la presenza non solo di stamane, ma anche di ieri durante la cerimonia di premiazione dei soci. Un grazie anche a tutti coloro che hanno partecipato a questi due significativi momenti e a Davide Scutece per aver accettato di realizzare il murales. In questi giorni, in cui festeggiamo il 45° di fondazione, volevamo donare un segno di riconoscenza alla città e lasciare un messaggio sull’importanza della donazione del sangue”, conclude il Presidente D’Aloisio che fa sapere che la Comunale continuerà a portare avanti attività e progetti di conoscenza del dono del sangue.

Dopo la cerimonia di inaugurazione del murales, i soci hanno preso parte alla Santa Messa presso la Parrocchia di San Nicola Vescovo alla quale ha susseguito un momento conviviale a “Il Panfilo” di San Salvo Marina.




LA BARZELLETTA del Silenzio Elettorale

Tale classe politica democratica, tali regole politiche democratiche

Dopo la chiusura della campagna elettorale si deve osservare il cosiddetto silenzio elettorale per Legge. Sabato e Domenica fino a chiusura delle urne silenzio e basta.

Questo sabato e questa domenica, abbiamo fatto un giretto di ricognizione sulla rete, in tv, sui giornali un po’ per le piazze ed abbiamo rivelato che quella del silenzio elettorale è solo una barzelletta.

Dai più titolati e responsabili, fino alle più recondite e sibilline forme di comunicazione, d’ogni estrazione e colore, tutti in campagna elettorale nonostante il silenzio di Legge.

A conferma di quanto siamo scesi in basso, per l’istituto delle elezioni e della democrazia, possiamo raccogliere questa semplice sintesi: POLITICA, ISTITUZIONI E REGOLE RIDICOLE

nm




ITALIANITÀ NEL MONDO. Tre giorni di riflessione

Conclusi con successo a Mentone gli eventi di Alter Italia

di Goffredo Palmerini

Mentone, 25 settembre 2022. Si è conclusa con grande successo a Mentone, splendida città francese sulla Costa Azzurra, la manifestazione “Italia Eterna”, promossa e organizzata da Alter Italia dell’imprenditore Mauro Marabini, che da anni dedica forte attenzione al riconoscimento del valore degli italiani dell’altra Italia, quegli 80 milioni di emigrati e oriundi che con il loro talento in ogni angolo del mondo rendono onore al Paese delle proprie origini. Tre intensi giorni di riflessione, 16-17-18 Settembre, si sono tenuti nello meraviglioso contesto dell’Hotel des Ambassadeurs, di Mentone, magnificente architettura progettata da Gustave Eiffel nel 1865, nel pieno della Belle Epoque. Ricco il programma delle tre giornate, con personalità convenute dall’estero e giornalisti della stampa internazionale. Questi gli illustri ospiti che hanno partecipato all’evento e le loro provenienze:

dagli Stati Uniti: Mons. Salvatore Cordileone, Arcivescovo di San Francisco; Cav. Josephine A. Maietta presidente della Association of Italian American Educators (AIAE) e conduttrice di Sabato Italiano su WRHU, radio di Hofstra University di New York; Andrew Cotto, scrittore e giornalista del New York Times, nonché direttore della rivista American Italia; Elizabeth Nicolosi, autrice del volume “It Happened in Italy…”, fondatrice del programma internazionale “Be the Difference – Never Again”;

dalla Francia: Padre Jean-Robert Armogathe, grande appassionato della cultura italiana e dell’Italia, cofondatore dell’Académie Catholique de France, membro dell’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres e direttore della rivista teologica “Communio”;

dalla Gran Bretagna il direttore della rivista “Londra,Italia”, Francesco Ragni;

dall’Italia la sociologa e scrittrice Delfina Licata, curatrice del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes (Conferenza Episcopale Italiana); Giovanni Bocco, scrittore e giornalista (TG1, TV2000, rivista Longitude); Armando Torno, editorialista del Sole 24 Ore e del Corriere della Sera;

dalla Svizzera si attendeva l’on. Simone Billi, parlamentare in carica e candidato alla Camera nella Circoscrizione Europa, il quale impegnato negli ultimi giorni di campagna elettorale è stato rappresentato da una sua delegata a portare il saluto.

Gli incontri ed il Convegno sono stati moderati dal giornalista Armando Torno. Tutti gli eventi in programma hanno avuto un’ampia copertura sui media, grazie a giornalisti ed operatori della stampa di 18 testate provenienti da 11 Paesi. Riflettere sul ruolo degli italiani che vivono e lavorano all’estero e creare una rete e un network tra gli italiani nel mondo. Questo l’obiettivo delle tre giornate di Italia Eterna che, dagli esiti della manifestazione, ha marcato un rilevante contributo di approfondimento ed attenzione.

Un’attenzione assolutamente necessaria, specie all’Italia dentro i confini, distratta e poco consapevole delle eccellenti risorse umane presenti nelle comunità italiane nel mondo, come delle straordinarie potenzialità che potrebbero mettersi a frutto e in sinergia se solo l’Italia dentro i confini conoscesse nel profondo, e riconoscesse, quell’altra Italia che vive ed opera all’estero, dando del Paese la migliore immagine per laboriosità, talento e creatività, e così onorando l’Italia.

Sono circa 6 milioni, secondo la Fondazione Migrantes, gli emigrati italiani iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, circa il 10% della popolazione italiana. Ma il dato è limitato a coloro che hanno la doppia cittadinanza e il diritto di voto nelle Circoscrizioni all’Estero per eleggere la rappresentanza parlamentare di 8 deputati e 4 senatori, esercitato nel voto in questi giorni. 

Ma in realtà gli italiani fuori dai confini sono molti di più e l’Italia conosce ancora poco la storia e la realtà dell’emigrazione, dalla costituzione dello Stato unitario nel 1861 ai giorni nostri. Un fenomeno rilevante, dal punto di vista politico economico e sociale, storicamente trascurato e politicamente talvolta pressoché rimosso. La nostra Storia nazionale dedica all’emigrazione italiana un’attenzione minima, residuale. Sui testi scolastici è del tutto assente o, se presente, relegata in poche pagine marginali.

C’è dunque assoluta necessità, se l’Italia vuole davvero conoscere e riconoscere l’altra Italia – che conta 80 milioni d’italiani nel mondo delle varie generazioni dell’emigrazione – che la storia della nostra emigrazione entri finalmente nella Storia d’Italia, con tutta la rilevanza che le compete, con il suo significato politico e sociale, con la sua dimensione economica e culturale. La storia dell’emigrazione deve dunque entrare nei programmi delle scuole italiane, nei piani di studio delle nostre università.

Sarà bene che le Istituzioni considerino quest’altra Italia, ben più grande di quella dentro i confini, come una parte assai importante per la cultura italiana, per la diffusione della nostra lingua, per la promozione dello stile e del gusto italiano che accompagna il Made in Italy, per le opportunità in campo economico che una così grande e preziosa risorsa di autentici ambasciatori, quali sono i nostri connazionali nel mondo, può rappresentare in un mercato globale.

Giova ricordare a classi dirigenti sovente poco attente all’attualità della nostra emigrazione, ancora giudicata secondo triti stereotipi piuttosto che nella realtà, come gli italiani all’estero hanno conquistato rispetto e prestigio occupando posizioni di rilevanza nelle università, nell’economia, nella ricerca, nell’imprenditoria, nell’arte, persino nei Parlamenti e nei Governi dei Paesi di accoglienza. Ecco, quando l’Italia sarà finalmente capace di riconoscere l’altra Italia in tutto il suo valore, un’altra storia potrà riguardare il nostro Paese, in termini di presenza culturale nel mondo e finanche di peso politico nello scacchiere mondiale, contando 140 milioni d’italiani, di cui 60 dentro i confini e gli altri 80 nel mondo.

E a questi andrebbero aggiunti anche più di un centinaio di milioni di “italici”, così come li definisce Piero Bassetti, i non italiani per sangue e discendenza ma italici per cultura, stranieri che amano l’Italia, ne parlano la lingua, e del Belpaese sono innamorati per le impareggiabili meraviglie artistiche, architettoniche, ambientali e per il patrimonio immenso di cultura che non ha paragoni nel mondo.

Ecco, di questi argomenti si è parlato e riflettuto nell’importante Convegno “La civilizzazione italica nel mondo”, svoltosi nel pomeriggio di Sabato 17 settembre, con la stimolante conduzione di Armando Torno e con gli illuminanti interventi di Delfina Licata – sociologa delle migrazioni, insigne studiosa del fenomeno migratorio italiano, curatrice dell’annuale Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes -, del giornalista del NYT e scrittore Giovanni Bocco, e di Mauro Marabini, perfetto organizzatore ed anfitrione delle tre giornate.

Nel suo intervento Marabini ha sottolineato come “…la civilizzazione italica era già grande all’epoca romana e ha continuato ad esserlo dopo, con il Rinascimento e più recentemente con il Novecento, che è il secolo più ricco di valori italiani esportati: arte, moda, design, enogastronomia e cultura. Essere italiani – ha inoltre annotato Marabini – non è solo un’appartenenza ad una nazione, ma uno stato d’animo, un modo di creare civiltà. Quando si vive all’estero, si ama ancora di più il proprio Paese, si tende a non vederne più i difetti, ma solo le qualità, che sono tante e che ci danno l’impulso di farle conoscere e amare anche dagli altri, che italiani non sono. Oggi sono tante le associazioni, le riviste, le istituzioni e perfino le iniziative individuali, che esaltano l’Italia all’estero.

Ma lavorano un po’ ognuna per conto proprio, quando invece unite sarebbero più autorevoli. Alter Italia è un concetto che ha proprio questa ambizione: creare un legame tra tutte queste realtà per esprimere ancora più incisivamente l’italianità in tutte le sue espressioni e forme e per contribuire all’influenza dell’Italia sul mondo”. Insomma, questa la sintesi d’un progetto di grande respiro che motiva e muove tutte le iniziative di Marabini e della sua creatura Alter Italia, anche attraverso il Convegno internazionale che si ripromette d’essere un appuntamento annuale di significativo valore.

Il programma ha proposto interessanti spunti di riflessione già dal pomeriggio di Venerdì 16 settembre, attraverso il contributo di Mons. Salvatore Cordileone sul tema “Cos’è l’italiano e cos’è l’americano nel mix culturale italo-americano? Alcune riflessioni dall’esperienza personale”, cui è seguito l’intervento “Essere la differenza” della scrittrice Elizabeth Nicolosi e quindi di Josephine A. Maietta – docente, conduttrice radiofonica ed infaticabile Presidente dell’AIAE di New York, vero presidio della lingua e cultura italiana negli States – con la riflessione “Un cuore, due bandiere”, sul tema della valorizzazione di due culture, italiana ed americana, e dell’attaccamento alla Patria italiana di cui andare orgogliosi come alla seconda Patria americana. Non casuale l’appendice musicale con la presentazione della bella canzone “Le luci di New York” interpretata dal suo autore Stefano Spazzi. Un brano, promosso e sostenuto da AIAE, composto dal cantautore per affermare il forte legame che accomuna gli Stati Uniti e l’Italia, grazie al contributo sociale e culturale che gli italiani hanno apportato alla grandezza di quel grande Paese.

Nella mattinata di Sabato tre interessanti interventi, con Padre Jean Robert Armogathe sul tema “Il Grand Siècle dell’Italia in Francia”, sull’intimità delle relazioni culturali e sociali tra i due Paesi neolatini, quindi del direttore della rivista “Londra,Italia” Francesco Ragni su “Expat Italiani nel Regno Unito: mito e realtà”, che ha fatto il punto con assoluta chiarezza sulla comunità italiana in Gran Bretagna, infine l’intrigante intervento di  Andrew Cotto “La gastronomia italiana, ambasciatrice di civiltà”, sulla funzione culturale che la cucina italiana esercita nel mondo. Domenica 18 la Messa nella Cappella del Palace des Ambassadeurs, celebrata da P. Jean-Robert Armogathe, cui è seguita l’escursione oltreconfine con visita a Dolceacqua, tipico borgo medioevale in provincia di Imperia, e al Visionarium, per ammirare in 3D le meraviglie dell’entroterra ligure. 

Merita fare, a questo punto, qualche cenno su Mauro Marabini, deus ex machina di Alter Italia e delle feconde iniziative che promuove. Imprenditore bolognese, Marabini vive nel Principato di Monaco, lavora a Monaco e in Francia. Ha fondato Alter Italia, organizzazione senza fine di lucro, nata per l’amore verso il proprio Paese, per la sua cultura e la sua storia, vista con gli occhi d’un italiano che vive fuori dall’Italia. Alter Italia organizza eventi con lo scopo di riunire tutte quelle realtà animate da italiani che vivono all’estero (gli “expat”), oppure da persone nate all’estero ma con radici italiane, per la valorizzazione dell’Italia e della sua straordinaria cultura. Coadiuvato dalla moglie Liana e da un affiatato gruppo di collaboratori, nel 2019 ha dato vita ad Alter Italia fissandone la sede nello storico Palace des Ambassadeurs di Mentone. “Quando si vive all’estero – è solito affermare Marabini – si vede il Paese d’origine con altri occhi, si prova un patriottismo più profondo, si ha più amore per l’Italia ma si capiscono anche tante cose, tra l’altro come migliorare tanti aspetti critici e le cose che non vanno”. Due sono gli eventi di maggior rilievo che Alter Italia organizza nel corso dell’anno: la Conferenza estiva, che ha luogo in Settembre, e il Salone della stampa italiana all’estero, che si tiene in Ottobre. Nel mese di Aprile, inoltre, viene organizzata una mostra d’arte sul tema “Italia” e a Giugno viene celebrato il Premio Alter Italia, conferito all’organizzazione che più si è distinta nel promuovere la cultura e la lingua italiana.

Ma i dettagli biografici di Mauro Marabini li lasciamo alle sue parole, così come egli stesso si racconta sul sito web di Alter Italia. “Nato, tanti anni fa e cresciuto a Bologna, mi sono laureato a Firenze, in Scienze Politiche. In tempi “non sospetti”, quando questa facoltà era roba seria: preparava gente per la diplomazia e dava una base solida di studi. Per anni sono stato impegnato nell’azienda di famiglia, Calzaturificio Magli, che produceva scarpe di lusso da donna. Ho creato e sviluppato una catena di negozi in Italia e fatto joint-venture per la costituzione di negozi all’estero. Ho creato la linea maschile Magli Uomo, ma anche linee secondarie, come Opera (scarpe da donna per i piedi difficili) e Bulldog (scarpe sportive), che ho dedicato al mio amatissimo bulldog inglese – il primo di una serie. All’inizio degli anni Novanta ho lasciato il Calzaturificio Magli e insieme a mia moglie Liana ho acquistato il Grand Hotel Duomo di Milano, sviluppando in contemporanea anche la nostra casa editrice (Liamar Editions) e una libreria storica nel centro di Bologna. Abbiamo vissuto qualche anno a Milano, poi abbiamo deciso di venire a vivere nel Principato di Monaco. Non per una ragione di tasse (pagavamo e paghiamo tutt’ora parecchie tasse in Italia e in Francia), ma per la qualità di vita che questo Paese offre. Non mi sono mai pentito di questa scelta. Qualche anno dopo abbiamo venduto il Grand Hotel Duomo di Milano e comprato un albergo sulla Costa Azzurra (Grand Hotel des Ambassadeurs, ndr). L’abbiamo tuttora, lo apriamo solo in estate, da aprile ad ottobre. E’ dedicato all’arte e alla cultura in generale.” Insomma, Mauro Marabini è davvero un autentico mecenate della cultura e dell’arte italiana, un eccezionale promoter dell’Italia.

Vogliamo chiudere questa nota con il commento su Italia Eterna che Delfina Licata ha rilasciato affidandolo alle onde radiofoniche di Sabato Italiano, la trasmissione che Josephine Maietta conduce sull’emittente WRHU di Hofstra University di New York. Una radio molto apprezzata e seguita non solo negli Stati Uniti, ma anche all’estero, premiata nel 2021 con il prestigioso World Radio Day Award, il più alto riconoscimento che viene conferito in occasione della Giornata mondiale della Radio istituita dall’Unesco.

Ciao Josephine, un saluto a tutti gli ascoltatori del tuo programma Sabato Italiano. Sono Delfina Licata della Fondazione Migrantes (CEI), sociologa delle migrazioni. Abbiamo trascorso insieme, in Francia, le bellissime giornate del convegno di Alter Italia, di formazione e di confronto, durante le quali è emerso un grande elemento che ci deve accomunare, per creare reti e sinergie con le nostre diverse competenze, sia per quanto riguarda i nostri profili professionali che le nostre appartenenze geografiche. Tutti insieme, da diversi luoghi del mondo, studiamo e ci confrontiamo su questo grande tema che è l’Italia fuori dell’Italia. E tutte le caratteristiche, le opportunità e le ricchezze che l’essere italiani fuori dai confini può portare all’Italia come grande eredità, ma soprattutto al mondo. Essere italiani è una grande fortuna e una grande responsabilità. E questo è quanto emerso in queste giornate. Il più delle volte in Italia questa opportunità non la si considera ed è arrivato il momento di pensare a quanto invece la nostra presenza fuori dai confini nazionali può portare e restituire a livello culturale, a livello di fama, a livello di grandi cose – dalla creatività alla competenza –  sia al nostro Paese, per cambiare un po’ l’andamento negativo di questi ultimi anni, e sia al mondo intero, perché oggi effettivamente ci distinguiamo per tutta una serie di caratteristiche che portano alto il nome dell’Italia. E questo grazie alle grandi protagoniste e ai grandi protagonisti che da sempre, nel tempo della grande emigrazione, e ancor più oggi con la nuova mobilità dall’Italia, sono andati fuori dai confini nazionali per lavorare e per vivere, restituendo credibilità e prestigio al nostro Paese. Quindi, con profondo senso di gratitudine alle ascoltatrici e agli ascoltatori di Sabato Italiano, che fanno parte della comunità italiana di New York, e degli italo-discendenti e quindi della comunità italoamericana, esprimo un grande grazie per quanto fanno in onore dell’Italia, con la speranza di vederci presto. Un affettuoso saluto, cara Josephine, a tutti gli ascoltatori di Radio Hofstra.”

Con l’intenso messaggio di Delfina Licata ai nostri connazionali di New York concludiamo questa nota che intende sottolineare il valore dell’iniziativa Italia Eterna, rilevando con soddisfazione il successo della manifestazione attraverso i resoconti stampa e, de relato, dalle testimonianze di alcuni degli stessi protagonisti. Un eccellente esempio di best practice nella valorizzazione del Sistema Paese, attraverso la rete delle comunità degli italiani nel mondo.




INUSUALE pareggio

L’allenamento congiunto a Grottazzolina

Ortona, 25 settembre 2022. Si alza l’asticella per questo allenamento congiunto. Saltata la sessione di Ortona per motivi logistici, sono gli impavidi a recarsi presso la palestra di Grottazzolina per testare i meccanismi contro avversari attrezzati per la Serie A2.

Il finale è un punteggio calcistico che nella pallavolo non esiste. L’allenamento congiunto è finito in pareggio con la Sieco in rimonta dopo essere stata sotto per due set a zero.

I padroni di casa della VIDEX affronteranno il campionato di Serie A2 e proprio per questo l’occasione era ghiotta per Mr. Lanci di mettere i suoi sul banco di prova con una squadra costruita per competere in una categoria superiore.

Priva del centrale Fabi, la Sieco cede il primo set agli avversari con uno scarto di pochi punti (25-22). Andamento pressoché identico quello del secondo parziale ma questa volta la Videx accelera sul finale e Ortona va sotto di cinque punti (25-20).

A partire dal terzo set, gli Impavidi affinano gli automatismi e cominciano ad affondare tra le fila degli avversari. Recuperato un piccolo gap iniziale, la Sieco gioca punto a punto con la Videx riuscendo in uno sprint finale che vale il primo set vinto in questo allenamento congiunto (21-25)

Scatto d’orgoglio per i padroni di casa che partono forte portandosi nella prima frazione addirittura sull’8-3. La Sieco arranca e a metà del set il GAP rimane pressoché invariato 16-10. La forbice però si allarga nel finale di Set e gli ortonesi vano sotto 21-13. La svolta arriva quando Bertoli va al servizio procurando aces e grattacapi alla ricezione della VIDEX. La Sieco si rianima e battaglia fino a vincere il quarto set con il punteggio di 27-29.

A questo punto i due coach decidono che è meglio non spremere ulteriormente i propri pupilli e la gara termina ufficialmente in pareggio: due set per parte.

Leonardo Ferrato: «Soddisfatto di questo allenamento congiunto perché ha dimostrato che il GAP tra noi ed una squadra di categoria superiore non si è poi notato così tanto. Gli avversari ci hanno messo in difficoltà soprattutto in ricezione dato che i ragazzi della Videx hanno tutti una bella botta sul braccio; tuttavia, ci siamo difesi bene e anche oggi siamo riusciti a dire la nostra. Dobbiamo essere più costanti al servizio. Stasera è stata appunto la dimostrazione che quando la battuta funziona, allora il nostro livello di gioco migliora notevolmente».

Videx Yuasa Grottazzolina – Sieco Service Impavida Ortona 2-2 (25-22 / 25-20 / 21-25 / 27-29)

Durata Set: I – 20’, II – 21’, III – 21’, IV – 27’

Tempo Totale: 1h, 29’

Grottazzolina: Giorgini (n.e.), Cubito 3, Vecchi 15, Focosi 6, Pison, Bartolucci 7, Nielsen 24, Ferrini 16, Mandolini (n.e.), Marchiani 1, Leli, Romiti (L) 63% pos, 34% perf. Coach: Massimiliano Ortensi Vice: Mattia Minnoni

Sieco Ortona: Vindice (L), Dall’Angol Matheus (n.e.), Bertoli 12, Benedicendi (L) 74% pos, 52% perf, Iorno 10, Marshal, 17, Di Tullio (n.e.), Bulfon 18, Arienti 9, Ferrato 2, Pollicino, Palmigiani. Coach: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Aces: Grottazzolina 9, Ortona 4.

Muri Punto: Grottazzolina 7, Ortona 10.




PRESTO UNA NUOVA AREA  PARCHEGGIO a servizio della cittadinanza

La regione Abruzzo finanzia il progetto

Paglieta, 24 settembre 2022. Il Comune di Paglieta è risultato beneficiario di un contributo  per la realizzazione di un’importante opera di urbanizzazione, finanziata con la Legge regionale 40/2017, confluito nel Piano Sviluppo Abruzzo 2021.

L’opera stanziata riguarda la costruzione di un parcheggio dedicato agli spazi riservati  alle auto, in contrada Sant’Egidio di Paglieta; il progetto, tra l’altro, comprende anche  una piazzola di sosta per la fermata di autobus, la realizzazione di  una moderna pensilina di attesa pullman da  parte degli studenti che devono raggiungere le scuole,  oltre all’installazione  di una colonnina per la ricarica  dei veicoli elettrici.

«La domanda attinente alla concessione di contributi», dichiara il sindaco di Paglieta,  avv. Ernesto Graziani,  «è stata   presentata  in regione nell’agosto del 2020, dagli uffici competenti del nostro Comune,  e questa  mattina sono stato informato che i fondi intercettati dall’Amministrazione comunale di Paglieta, per la valorizzazione urbana della zona in pianura, sono stati concessi.

Il costo di questi importanti lavori ammonta a 100.000 €, di cui 69.000 finanziati dalla regione, 31.000 somme  comunali. Il nuovo parcheggio consentirà di potenziare i servizi a beneficio dei cittadini e, allo stesso tempo di migliorare la viabilità. L’importo ottenuto per i lavori che dovranno essere avviati in tempi brevi, a Sant’Egidio, in pianura, si va a sommare agli oltre 100.000  € per  l’ultimazione della scuola materna di San Canziano ».




AL CONGRESSO EUROPEO di diagnostica per immagini

A un dottorando di veterinaria il premio per il miglior poster

Teramo, 24 settembre 2022. Andrea De Bonis – dottorando in Scienze mediche veterinarie, sanità pubblica e benessere animale all’Università di Teramo e resident dell’European College of Veterinary Diagnostic Imaging (ECVDI) – ha ricevuto il Premio “Best Poster Presentation” al Congresso Europeo di Diagnostica per Immagini, che si è svolto a Edimburgo dal 14 al 17 settembre.

«Il premio – spiega Massimo Vignoli, responsabile del Dipartimento di Chirurgia e Diagnostica per immagini dei Piccoli Animali e tutor del dottorando – è un riconoscimento al lavoro scientifico di Andrea De Bonis durante il suo primo anno di dottorato e all’incredibile collaborazione tra la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e alcune Cliniche Veterinarie private».

«L’obiettivo del lavoro presentato – continua Vignoli – è quello di offrire una metodica per la mappatura dei linfonodi sentinella nei mastocitomi nel cane, utilizzabile e ripetibile in qualsiasi struttura veterinaria tramite uno studio radiografico adiuvato dalla somministrazione di un mezzo di contrasto liposolubile. Lo studio, dal titolo Sentinel Lymph Node Mapping with Indirect Lymphangiography for Canine Mast Cell Tumour, ha permesso di identificare i linfonodi sentinella nel 90% dei pazienti inclusi e i risultati riflettono come il linfonodo sentinella spesso non corrisponda al linfonodo regionale e quindi l’utilizzo di questa metodica fornisce informazioni fondamentali al clinico e al chirurgo per stadiare correttamente il paziente andando inoltre a influenzare il trattamento e la prognosi».

«Quale valore aggiunto – conclude – questo studio è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Veterinary Sciences, dimostrando l’importanza di lavori multicentrici prospettivi e della collaborazione tra i molteplici centri veterinari al fine di ottenere questi risultati».

Riferimenti pubblicazione : Vet. Sci. 2022, 9(9), 484; https://doi.org/10.3390/vetsci9090484

Nella foto, da sinistra: Andrea De Bonis e Massimo Vignoli




RISOTTO al miele e salvia

Per i risotti uso sempre IL RISO CARNAROLI, però la scelta è libera

Chieti, 24 settembre 2022. Molti chef stellati, lo preferiscono per la consistenza dei suoi chicchi, quindi perfetta per molti piatti, regge perfettamente la cottura, ha una bassa collosità. L’alta quantità di amido presente, rende i risotti cremosi, ben mantecati e con i chicchi separati. Il sapore del riso carnaroli tende al dolce e così esalta il gusto degli ingredienti con il quale viene unito – funghi, asparagi, zucca, carciofi, radicchio, taleggio. A livello nutrizionale, IL RISO, garantisce beneficio all’organismo.

Ha un basso contenuto di sodio, un’alta concentrazione di vitamine del gruppo B e carboidrati semplici, che vengono immediatamente metabolizzati dall’organismo, senza incamerare grassi. È anche una fonte importante di potassio, che può aiutare a ridurre la pressione arteriosa. Aiuta a regolare la flora batterica e favorisce un normale transito intestinale. Il riso, inoltre, è privo di glutine e quindi adatto anche ai celiaci. In genere, il tempo di cottura è 18 minuti, però meglio FARE RIFERIMENTO a QUANTO RIPORTATO SULLA CONFEZIONE o assaggio.

SALVIA BENEFICI

Molto conosciuta e utilizzata in cucina per insaporire le pietanze, la salvia è altresì nota come rimedio nella medicina popolare, per le sue proprietà e benefici antinfiammatori, antiallergico e in grado di lenire le irritazioni. Dal punto di vista nutrizionale, la salvia è una buona fonte di antiossidanti, di vitamine, di minerali, alleati di cuore, ossa, denti e cervello. Per uso esterno, le foglie di salvia, così com’è o come infuso, sono utilizzate come disinfettanti per le ferite, sbiancanti per i denti, rinfrescanti per l’alito.

MIELE

Il miele può essere ritenuto alleato dell’intestino, perché è in grado di agire sulla flora batterica intestinale. Inoltre, è un valido rimedio contro la tosse, mal di gola, raffreddore e in generale contro le affezioni delle vie aeree superiori. (esempio, la tazza di latte caldo con l’aggiunta di un cucchiaino di miele).

Il risotto al MIELE e SALVIA è una ricetta semplice, in grado di sorprendere per l’abbinamento di sapori, DOLCE E AROMATICO. Ancora più appetitoso, se a fine cottura, per mantecarlo, si aggiunge il TALEGGIO. Ho cercato di equilibrare gli ingredienti e i sapori di questo piatto.

INGREDIENTI X 4 PERSONE

Riso Carnaroli 320gr

Miele di ACACIA UN cucchiaio

Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai

TALEGGIO 100 gr

Burro 40 gr

Brodo Vegetale 700 ml

Scalogno 40 gr

Salvia 4 Foglie

Parmigiano Reggiano Grattugiato q.b.

pepe nero, CHI LO GRADISCE

PREPARAZIONE

Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in una casseruola, con DUE cucchiai di Olio extravergine d’oliva. Unire il riso e farlo tostare, mescolando, per un paio di minuti. Bagnare con un mestolo di brodo vegetale caldo. Portare a cottura il risotto, unendo altro brodo, poco alla volta e mescolando di tanto in tanto. CINQUE minuti prima della fine COTTURA, unire la SALVIA tritata finemente, con il coltello e, poco dopo, anche il TALEGGIO.

A fuoco spento, mantecare con il burro, il parmigiano reggiano grattugiato, il pepe e il miele. Lasciare riposare per 1 minuto. Trasferire nei piatti da portata e servirlo aggiungendo, se gradito, poco miele e SALVIA fresco.

Il sapore è inconfondibile, delicato e cremoso. Accompagnare il RISOTTO con un vino rosato.

Luciano Pellegrini 




COLLANA EDITORIALE per i laureandi

Alessia Pignatelli collabora con la Bocconi

Alessia Pignatelli, a seguito della sua ottima crescita interdisciplinare, ha preso in carico un’intera collana editoriale di medicina realizzando la prima dispensa con il suo quadro l’incontro per accompagnare i laureandi della Bocconi di Milano in un percorso formativo, offrendo una particolare chiave artistica sulle attività settoriali da loro prescelte.

Mediante la sua scrupolosa analisi è riuscita ad attribuire ad ogni libro un suo quadro, stilandone un percorso filosofico che vi è riportato all’interno dei sette volumi insieme alla sua biografia.

Inoltre, ha realizzato le grafiche delle copertine con i suoi quadri intitolati: “l’incontro, L’unione, Il flusso della cultura, Il germoglio della consapevolezza, Sorgente di luce, Il bagliore della speranza e Voglia d’evoluzione”, esprimendo gratitudine verso l’editore che, apprezzando le dinamiche lavorative dell’artista, le ha affidato un progetto di elevata caratura intellettuale.

Voglia d’evoluzione, uno dei sette quadri di copertina, riassume proprio il senso temporale dell’apprendimento, così come anche il quadro Sorgente di luce di cui riportiamo un breve estratto scritto da Alessia Pignatelli: “Il dipinto Sorgente di luce  incentrando il pregio della rivelazione, accresce lo sviluppo coscienziale”.




IL BIDONE NERO e la bandiera blu

Non dimenticare di rimuovere il bidone nero, ormai finito sotto la barca del pescatore

Pescara, 24 settembre 2022. Frequento abitualmente la spiaggia libera subito a sud del torrente Fosso Vallelunga, a dieci minuti a piedi dalla mia abitazione. Le mie incursioni sull’arenile sono molto mattutine e quindi ho modo di osservare i dintorni, a quell’ora poco o per nulla frequentati dai bagnanti.

Ma non da chi, già prima del mio arrivo, al crepuscolo, ha già percorso in lungo e in largo questi spazi alla guida di un grande setaccio meccanico trainato da un trattore gommato, per ripulire la sabbia dalle tracce dei villeggianti del giorno precedente. Non ho mai guardato cosa quel mezzo tirasse su da quel continuo rimestare, ma immagino tante cicche di sigarette e poi oggetti più disparati, di metallo e soprattutto di plastica, persi o diciamo “distrattamente” abbandonati.

Ma a seguire la strada tracciata dal vaglio mi sono spesso accorto che parecchie cose rimanevano non raccolte, sempre più frantumate e nascoste tra i granelli di rena, fino a diventarne parte intima e inseparabile.

Mi sono chiesto sempre quanto fosse opportuna quella operazione, fatta a valle, quanto invece non investire più massicciamente sulla comunicazione e quindi sull’educazione dei frequentatori dell’area a rispettare questa delicata interfaccia mare-terra, tanto dinamica quanto fragile nella sua quotidiana trasformazione.

Ho visto mezzi meccanici “dragare” anche dentro in primi cm di acqua per rimuovere alghe e quant’altro costituisse ostacolo, anche visivo, al piacevole e salutare passeggio dei bagnanti. So bene trattarsi di un ambiente altamente antropizzato e come tale ovviamente gestito, perché i frequentatori ne traggano il giusto godimento. Tutto questo nelle spiagge libere, perché poi altrettanto avviene, e con maggiore cura, in quelle soggette a concessione dove la pressione “turistica” è maggiore come conseguentemente la richiesta di pulizia.

Nel tratto in esame, la parte a monte della spiaggia è separata dal lungomare da una pinetina, che si estende proprio dal Fosso Vallelunga verso sud, per poco più di 800 metri. Si tratta del comparto di Località Vallelunga della Riserva Naturale Statale S. Filomena, istituita nel 1977, che con maggiore superficie si rinviene a nord, tra Pescara e Montesilvano. Verso il mare l’area protetta è delimitata da una staccionata in legno lungo cui, tra diversi rilievi dunali, si affacciano diversi varchi per l’attraversamento.

E proprio su queste staccionate ho rinvenuto i cartelli di attribuzione alle spiagge in esame del marchio “bandiera blu”, per via del rispetto di una serie di parametri, tra cui la qualità delle acque, la gestione ambientale, l’informazione e l’educazione ambientale, e servizi e sicurezza. Tutti obiettivi evidentemente centrati, vista la concessione del prezioso vessillo.

Ma a guardare in giro è facile accorgersi che qualcosa non torna, ed in particolare su diversi fronti. Ripulire le spiagge ogni mattina si rende una azione necessaria perché evidentemente, per colpa o per dolo, c’è chi sporca: di ciò sono evidenti le tracce anche dopo il meticoloso passaggio del setaccio. Il che potrebbe anche tradursi in una non incisiva informazione/educazione ambientale degli utenti o in una insufficiente dotazione di attrezzature per la raccolta dei rifiuti (ma se ne trovano di alcune di bizzarre affogate nella sabbia praticamente sulla battigia, come a invitare i bagnanti a lasciavi i propri rifiuti poco prima di entrare in acqua, meno uscendo!).

Rifiuti che invece abbondano copiosi proprio in prossimità della staccionata della pineta, dove forse li spinge il vento ma dove più verosimilmente vengono abbandonati da chi li ha prodotti: sono infilati dappertutto, dai posti di guida di vecchi pedalò fin dentro anfratti cespugliosi che orlano l’area protetta.

Ma è proprio all’interno di quest’ultima che si rinvengono le cianfrusaglie più varie, sicuramente non volate qui da chissà dove ma appositamente lasciate, nascoste sul bordo lato mare del muretto di delimitazione.

Uno spazio verde che seppur protetto appare nel più totale abbandono, anche dal punto di vista vegetazionale, laddove si rinvengono essenze esotiche e infestanti provenienti dal mondo antropizzato circostante.

Immagino si tratti di un’area, essendo Riserva Statale, la cui competenza gestionale non sia in carico al Comune quanto ai Carabinieri Forestali con cui, se fosse così, andrebbe almeno aperta una interlocuzione collaborativa affinché l’impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte della sostenibilità trovi qui elementi di rafforzamento e consolidamento e non di deperimento.

Oltre alle scogliere frangiflutti posti sulla linea dell’orizzonte, sulla riva di questo tratto di mare emergono, in sequenza ripetuta, i cosiddetti “pennelli”, opere “idrauliche” realizzate anni fa per contrastare l’erosione della spiaggia. Il primo di questi manufatti che si incontra a sud del Fosso Vallelunga, croce di chi passeggia per la difficoltà di superamento dell’asperità rocciosa, è stato dotato di una sorta di grata per impedirne l’accesso verso il mare (oggi ignorata da tutti, anzi la scogliera è luogo di pesca e stage fotografico molto ambito). Addossato a detta cancellata, fa da lungo tempo bella mostra di sé un bidone nero pieno di rifiuti che, vista la protezione, neanche le mareggiate riescono a rimuovere. Anzi funge da calamita per tanti altri materiali che, per chissà quale e ignota ragione fisica, vanno ad accumularsi proprio lì nei dintorni.

Una mattina ne ho parlato con un pescatore, più mattiniero di me, che si è lasciato andare a un lungo elenco di improperi, alcuni poco ripetibili, nei confronti di maleducati e incivili vacanzieri, molto attenti a fruire delle bellezze del luogo ma molto distratti nel momento di lasciare la propria impronta … ambientale sulla sabbia.

Segnalo tutto questo perché l’impegno profuso da tanti non sia vanificato da pochi, magari solo perché insufficientemente informati. Su questo fronte, quello comunicativo, una iniziativa di “pulizia ambientale” di forte richiamo, che veda insieme all’Amministrazione comunale anche i Carabinieri Forestali, i gestori degli stabilimenti, le associazioni e la gente comune, potrebbe essere elemento di ulteriore sostegno per il rinnovo dell’ambito riconoscimento cromatico.

Come prima cosa ridare dignità alla Riserva, quindi, anche con interventi di tutela e presidio, e poi, non ultima, non dimenticare di rimuovere il bidone nero, ormai finito sotto la barca del pescatore.

Giancarlo Odoardi

Giornalista, ecologista, ciclista urbano




GRANDI ATTESTATI DI STIMA per la scuola abruzzese

Al termine delle finali dei campionati studenteschi di beach volley a Roseto. Per l’Abruzzo solo lodi

L’Abruzzo ha vinto su tutti i fronti. Non solo sotto l’aspetto agonistico. Il consenso unanime sull’accoglienza, organizzazione e l’ospitalità è un’altra vittoria per l’Ufficio scolastico regionale diretto da Massimiliano Nardocci che ha fatto incetta di consensi e lodi per l’ottima organizzazione e riuscita dell’evento curato, in ogni minimo particolare dal solito, infaticabile Antonello Passacantando, coordinatore regionale di Educazione fisica. Un diluvio di lodi che travolgono la scuola abruzzese.  È il primo è Carmelo Di Giacomo, docente accompagnatore, del Liceo Scientifico Fulcieri Paolucci di Calboli di Forlì che ha conquistato il primo posto nella categoria femminile, che lo dice trattenendo a fatica la gioia: “Partecipare a una manifestazione come quella di Roseto, rafforza ulteriormente il binomio tra sport e scuola fondamentale nella crescita personale e scolastica delle ragazze. Questa è la testimonianza che si può perfettamente coniugare impegno scolastico e sportivo.

Le atlete sono riuscite nell’impresa di aggiudicarsi il titolo vincendo tutti gli incontri non lasciando alle avversarie di turno nessun set. Sin dalla prima partita hanno messo in chiaro la voglia la determinazione nel raggiungimento del massimo risultato”. Stesso clima di euforia e soddisfazione nella squadra abruzzese per l’importante risultato ottenuto. Essere i più forti in Italia fa solo bene. Lo hanno capito bene anche gli atleti del Luigi di Savoia di Chieti, a cominciare da Giacomo Ciammaichella, che ha vinto anche la targa di miglior giocatore del torneo: “è stato un torneo a dir poco emozionante da quando siamo arrivati fino alla fine del torneo un obiettivo che grazie alla nostra voglia di vincere si è avverato siamo contentissimi di aver giocato queste nazionali al massimo e ancor di più per averci creduto fino alla fine, lottando palla su palla. Ora siamo pronti e carichi per i mondiali!”

Francesco Cirotti, che ha convinto tutti, specie gli addetti ai lavori: “Innanzitutto voglio ringraziare la scuola e la struttura di beach volley a Chieti Scalo per averci fatto preparare al meglio per questo torneo sono ancora molto emozionato per quello che siamo riusciti a fare con allenamenti e sacrifici. i miei compagni e il nostro allenatore sono stati a dir poco fantastici questa è stata un’opportunità per confrontarci con le altre regioni. non sapevo cosa aspettarmi da questo torneo ma lottando palla su palla abbiamo raggiunto un obiettivo fantastico. Forza Abruzzo ma, soprattutto, forza Itis Luigi di Savoia. Israele arriviamo!”

Diego Petrocco: “Mi sono trovato molto bene in squadra con Francesco e Giacomo, è stata una bella esperienza di alto livello dal punto di vista pallavolistico e anche dal punto di vista dell’ospitalità fornita dal villaggio Lido d’Abruzzo a Roseto. Anche se non ho giocato so di aver dato il massimo per i miei compagni e sono contento così”. Sono euforiche per questa esperienza anche le ragazze del Liceo Da Vinci di Pescara.  Un quinto posto, per loro, a dir poco prestigioso e un ricordo da tenere stretto al cuore per sempre   come dice subito la giocatrice pescarese, Daria Castaldi: “è stata una delle esperienze più divertenti della mia vita che mi porterò nel cuore per sempre. Ho già in mente di ripeterla l’anno prossimo ottenendo risultati possibilmente migliori. dedichiamo questo quinto posto alla nostra compagna che per problemi di salute non è potuta partire con noi”.

Le fa eco Giulia Angelucci: “Anche se la mia partecipazione è stata inaspettata, sono molto contenta di aver vissuto un’esperienza sportiva e soprattutto costruttiva con le mie compagne. Mi sono divertita molto e l’anno prossimo spero di ripeterla e dare il massimo”.

E chiosa Valentina Silvestris: “è stata una delle esperienze che mi porterò sempre nel cuore ce l’abbiamo messa tutta, con tanta passione e godendoci ogni istante in campo. Non mi sarei mai aspettata di arrivare fino a questo punto avendo smesso di giocare da tempo e, per me, è stata una rivincita. ringrazio le mie compagne il mio professore lo staff e tutti gli altri giocatori per aver reso questa avventura indimenticabile…”.

Giudizi lusinghieri che la dirigente scolastica, Ivana Carmen Katy Savino della scuola capofila rete LISS Toscana, ” A. Pesenti” di Cascina (Pisa) sposa appieno: “è stata un’esperienza fantastica, con un’organizzazione perfetta. In questi 5 giorni qui a Roseto ho avuto modo di apprezzare con quanto entusiasmo, serietà e professionalità, è stato organizzato questo magnifico evento. Tornerò a casa felice e con tanti nuovi progetti da realizzare con i miei ragazzi e, spero con l’Abruzzo. Comunque, sempre con l’Abruzzo nel cuore”. E di seguito una pioggia di consensi e lodi davvero incessanti che arrivano direttamente dal gruppo WhatsApp dell’organizzazione.

“Ringrazio a nome di tutta la delegazione della Liguria per la cortese ospitalità della struttura turistica e per la professionalità, disponibilità di tutto lo Staff che ha collaborato alla realizzazione della fase nazionale dei Campionati di Beach volley. Sono stati giorni intensi carichi di emozioni per i/le ragazzi/e questa esperienza la porteranno sempre nei loro ricordi positivamente. Grazie quindi di cuore!

“Un caro saluto a tutti dalla delegazione del Lazio. Ringraziamo anche noi tutta l’organizzazione per aver reso questo evento un’esperienza indimenticabile per la formazione dei nostri ragazzi. Dopo questi anni difficili abbiamo vissuto nuovamente lo spirito dello sport e il valore dello sport a 360°. Un saluto anche a tutti i colleghi e colleghe. Buon rientro a tutti”.

“Anche da parte dell’Emilia-Romagna un grande ringraziamento a tutto lo staff per l’ottima organizzazione. Un saluto a tutti i colleghi e buon rientro a tutti”.

“Cordiali saluti a tutti. Buon ritorno a casa. Bravi gli organizzatori. Team Abruzzo”

“Anche da parte della Puglia un grande ringraziamento a tutto lo staff in particolare agli autisti per la loro disponibilità e a tutti il gruppo PINK per l’ottima organizzazione. Un saluto a tutti i colleghi e buona vita a tutti. Lucrezia e Gaspare”.

“Siamo stati davvero bene. Un grazie all’ottima organizzazione. Un ringraziamento particolare ai ragazzi che ci hanno permesso di condividere giornate all’insegna della sportività, collaborazione, sana amicizia. La delegazione del Molise”

“Saluti a tutti e buon rientro!! Grazie per la superlativa destrezza organizzativa. L. S. COPERNICO PRATO. TOSCANA TEAM”

“Un grazie di cuore a tutto lo staff per l’ottima organizzazione e per la gentilezza e l’accoglienza davvero speciale! Grazie Abruzzo, di cuore!  dalle proff, ragazze e ragazzi della Sardegna forza Paris !”

“A nome della delegazione Toscana un saluto a tutti i partecipanti alle finali di Beach Volley, è stato un piacere incontrarvi e giocare con voi.

Un GRANDE ringraziamento al gruppo organizzativo dei giochi, veramente ottima la gestione della manifestazione. la delegazione

Toscana”

“Organizzazione e luoghi ideali. L’Umbria ringrazia per questi giorni indimenticabili”.

“Anche il Friuli V.G. ringrazia dell’esperienza. Accoglienza disponibilità, professionalità e organizzazione: bene! I ragazzi (e noi) hanno vissuto una cosa speciale. Alla prossima, allora”. 

“Il Team Campano, ringrazia tutti per l’accoglienza. Ci vediamo alla prossima”.

“Noi del Veneto siamo stati benissimo, massima disponibilità dallo staff, compresi gli autisti delle navette.  E solo vedere i ragazzi fare gruppo e divertirsi assieme ci ha riconciliato con la vita scolastica”

“Saluti a tutti i colleghi e grazie a tutto lo staff per la perfetta organizzazione, da parte delle due rappresentative delle Marche”.

“Un grazie di cuore   da tutti noi Piemontesi al grande cuore del Sud!  Indimenticabile trasferta ed impeccabile organizzazione…alla prossima!”

“Grazie di cuore per l’ottima accoglienza, staff eccezionale e perfetta organizzazione. Per noi e i ragazzi è stata un’esperienza bellissima che ricorderemo con piacere. Un saluto e buon viaggio a tutti i colleghi deliziosi che ho incontrato Delegazione Sicilia”

Stima e apprezzamenti che sono un prezioso biglietto da visita per la scuola abruzzese nel mondo.




ENTUSIASMO ALLE STELLE e giudizi lusinghieri per l’Abruzzo

Cerimonia di chiusura delle finali nazioni di beach volley

Roseto degli Abruzzi, 23 settembre 2022. Si spegne l’ultima luce sulle finali dei campionati studenteschi di Beach Volley a Roseto. L’Abruzzo esce come il vero vincitore.  Sul campo la vittoria è andata ai fortissimi studenti del Luigi Savoia di Chieti che, in finale, ha nettamente superato, con un secco 2 a 0, le Marche aggiudicandosi, così, il biglietto d’accesso ai Mondiali ISF (International School Sport Federation) di beach volley in programma in Israele nel 2023. Il successo ha arriso anche agli organizzatori, a cominciare dall’ufficio scolastico Regionale, guidato dal neodirettore Massimiliano Nardocci coadiuvato da uno staff di prim’ordine, sapientemente organizzati da Antonello Passacantando coordinatore di Educazione Fisica per l’Abruzzo. Un dato ampiamente certificato anche dagli attestati di stima e di apprezzamento da parte di tutte le delegazioni partecipanti.

E il primo a sottolineare l’ottima riuscita dell’evento, è proprio Nicola Piro, il docente accompagnatore che, con i ragazzi del Savoia di Chieti, si è aggiudicato il torneo: “Al di là della gioia per questa prestigiosa vittoria che, nel beach volley ci colloca al primo posto in Italia, mi sento di rivolgere un sincero ringraziamento ad una squadra, come quello di educazione fisica regionale, che ha curato in ogni minimo particolare questo evento senza commettere errore alcuno. Complimenti sinceri”.

E, mentre Giacomo Ciammaichella, che si è aggiudicato anche la targa del miglior giocatore del torneo, Francesco Cirotti e Diego Petrocco dell’IIS Luigi Savoia di Chieti, diretta dal d. s. Grazia Angeloni, si godono meritatamente questo successo in attesa di riprendere la preparazione in vista dei Mondiali studenteschi in Israele per il prossimo anno, giudizi lusinghieri arrivano anche da Giambattista Pupi , il docente accompagnatore del Liceo Da Vinci  di Pescara che, con le sue ragazze, ha sfiorato il podio di un soffio. ” Siamo soddisfatti, e non può essere diversamente, visto che siamo la quinta regione più forte d’Italia, esclusa dal podio proprio dalla formazione, L’Emilia-Romagna, che poi ha vinto la competizione. Permettetemi, in conclusione, di rivolgere i complimenti più sentiti a chi ha lavorato per portare a casa un evento che ha dato lustro alla scuola e all’Abruzzo intero”.

Nel teatro del Villaggio Lido d’Abruzzo, ieri sera, c’è stata la cerimonia di chiusura a cui hanno partecipato il Sindaco di Roseto: Mario Nugnes Dirigenti scolastici: Ivana Carmen Katy Savino di Cascina in provincia di Pisa, Daniela Maranella del IIS Moretti di Roseto e Grazia Angeloni, d.s. del Luigi Savoia di Chieti. Con loro il Supervisore Fipav Stella Tiberino e Direttore titolare del Villaggio Lido d’Abruzzo, Bruno Ciutti. Da sottolineare la presenza di tanti genitori giunti in Abruzzo anche dal Friuli e dal Trentino per seguire le gesta dei loro figli. Nel corso della manifestazione animata dal contagioso entusiasmo dei ragazzi sono stati premiati, per la Sagacia tattica: Martina Bua, IIS Quarto d’Arborea- Oristano; Premio Fair-Play: Tommaso Testolina, IIS Einstein Piove di Sacco (Padova); Migliore schiacciatore: Michele Dall’Orto, Liceo Scientifico Ulivi Parma; Migliore Schiacciatrice: Jasmina Dustov, Liceo Scientifico-Istituto Tecnico Bolzano; Migliore giocatrice: Erica Chiemotti IIS Guetti Tione di Trento; Miglior giocatore: Giacomo Ciammaichella IIS Luigi di Savoia Chieti;

Sul palco per ricevere i trofei dei primi classificati, categoria femminile, sono saliti con il docente accompagnatore: la prima classificata dall’Emilia-Romagna il Liceo Scientifico Fulcieri Paolucci di Calboli – Forlì Con I Seguenti Atleti: Letizia Bellavista – Martina Simoncelli – Alessia Giunchi;

2° Classificato

Istituto D’istruzione Guetti – Tione Di Trento

Con Erica Chemotti – Giada Pederzolli – Marica Bagattini; 

3° Classificato

Bolzano: Liceo Scientifico E Ist. Tecnico Bolzano

Con Jasmina Dustov – Isabella Plattner – Alissa Vanti.

Per La Categoria Maschile

1° Classificato Abruzzo: I.I.S. Luigi Di Savoia – Chieti

Con Giacomo Ciammaichella – Francesco Cirotti– Diego Petrocco

2° Classificato Maschile

I.I.Is Livio Cambi – Donatello Serrani – Falconara Marittima

Con Filippo Mengoni – Tommaso Agrioli – Tommaso Catalani

3° Classificato Maschile

Liceo Marconi / Delpino – Chiavari

Con Andrea Baratta – Gabriele Figari – Mirco Solari

Dopo la premiazione, tutti in piedi per l’inno nazionale e spegnimento della fiaccola nel tripode con relativa dichiarazione della chiusura dei campionati studenteschi di beach volley da parte di Antonello Passacantando, Coordinatore regionale di Educazione fisica e sportiva Abruzzo.




ANCORA LA COPPA: arriva l’Academy Pescara

Dopo il successo di due settimane fa contro la Real Dem, i gialloverdi si giocano il passaggio del turno in Coppa della Divisione contro l’Academy Pescara a Ortona (fischio d’inizio domani, ore 16). Antonio Masi: «Sarà una bella partita, in casa nostra ci teniamo a partire bene».            

Ortona, 23 settembre 2022. Secondo impegno ufficiale della stagione 2022/2023 per la Tombesi. A una settimana dall’inizio del campionato, i gialloverdi si giocano il passaggio del turno di Coppa della Divisione ospitando in casa l’Academy Pescara. Entrambe le squadre hanno battuto nettamente la Real Dem nel loro primo incontro, per cui la gara di domani ha tutto l’aspetto di uno spareggio.

Tra le fila ortonesi, saranno assenti per infortunio Romagnoli e Scarinci, con mister Massimo Morena che dovrà scegliere, come per ogni partita della stagione, chi mandare in tribuna tra i tre stranieri in rosa (Bordignon, Cruz e Moragas). Chi sarà sicuramente della sfida è invece Antonio Masi, pronto a vivere la sua quarta stagione in gialloverde:

«Domani mi aspetto una bella partita, contro una delle squadre più forti del nostro campionato, una delle concorrenti per la promozione. Noi avremo due assenze importanti, ma abbiamo comunque tanta voglia di giocare e di far bene, nella prima stagionale di fronte al nostro pubblico.

È ancora presto per valutare, ci alleniamo insieme da sole tre settimane, ma le sensazioni che ho su questo nuovo gruppo sono ottime: i ragazzi nuovi si sono già ben innestati, si è creata una buona atmosfera nello spogliatoio e sono sicuro che faremo una bella stagione.

Quanto a me, con il passare delle stagioni sento sempre più la responsabilità di essere un punto di riferimento per la squadra e di dover fare la differenza. So che l’ambiente si aspetta molto da me, specie in un campionato di serie B, certamente da parte mia ci sarà tutto l’impegno per aiutare la Tombesi a raggiungere il suo obiettivo stagionale».       

Giuseppe Mrozek




FUORI POSTO, spettacolo sull’inclusione sociale

Organizzato dall’associazione Bon Ton con il patrocinio del Comune. martedì 27 settembre al Kursaal alle 21. Ingresso libero.

Giulianova, 23 settembre 2022. Si terrà martedì 27 settembre, al Kursaal, lo spettacolo sull’ inclusione sociale Fuori posto organizzato dall’associazione “Bon Ton” e patrocinato dal Comune di Giulianova.

Fuori posto prende spunto dall’omonimo brano di Luca Strappelli in cui il cantautore si mette a nudo e descrive il disagio di sentirsi sempre giudicato ed additato per il solo fatto di essere sé stesso.

Lo spettacolo non si limita al vissuto di un solo “fuori posto”, ma racconta di tanti “esseri umani bellissimi, seppur lontani mille miglia dagli stereotipi che la società ci impone ogni giorno”.

Attraverso la musica, la danza e la lettura, si affrontano le tematiche dell’omosessualità, della disabilità, delle discriminazioni per razza, età, aspetto fisico.  Chi narra le storie, ed è importante, lo fa dopo averle vissute sulla propria pelle e non per averle sentite da altri.

Fuori posto è dunque un’occasione per riflettere ed emozionarsi, ma anche per divertirsi.

A casa si torna, questo è certo, con uno spirito positivo e propositivo.




MAXI-BOLLETTE e comunità energetiche

Consiglieri Comunali Erika Alessandrini, Massimo Di Renzo e Paolo Sola: Movimento 5 Stelle Pescara sta lavorando alla creazione della prima Comunità Energetica a Pescara che porterà ad una riduzione dei costi energetici richiesta a gran voce da tutti i cittadini.

Pescara, 23 settembre 2022.La nostra mozione approvata in Consiglio Comunale permetterà ai cittadini di contenere gli aumenti sull’energia elettrica che, soprattutto nei prossimi mesi, ridurranno notevolmente la capacità di spesa delle famiglie.

La possibilità di ottenere incentivi statali grazie all’istituzione dell’autoconsumo collettivo e delle prime Comunità Energetiche aiuterà a tamponare una situazione che sta per diventare esplosiva – dichiara il Consigliere Comunale del M5S Massimo Di Renzo – Nella mozione del Movimento 5 Stelle approvata ad aprile del 2021 avevamo chiesto che il Comune si facesse parte attiva per la creazione della prima Comunità Energetica della città e che si creasse un punto informativo per i cittadini interessati.

In questo periodo ho avuto modo di partecipare alle numerose riunioni del gruppo di lavoro creato presso Pescara Energia e tra poche settimane sarà online il sito in cui i cittadini potranno raccogliere informazioni e dare la loro disponibilità a aderire alla Comunità Energetica.”

La mozione dei tre consiglieri Erika Alessandrini, Massimo Di Renzo e Paolo Sola riprende il lavoro fatto dal Movimento 5 Stelle sia nel Parlamento Europeo che nel Parlamento italiano ed ha impegnato Pescara Energia a lavorare con decisione a questo progetto. Grazie al lavoro costantemente portato avanti dal gruppo di lavoro tra qualche mese i cittadini pescaresi potranno avere un aiuto concreto per affrontare gli aumenti previsti nelle bollette dell’energia elettrica.




AZIENDE IN CRISI,  i fattori che portano al fallimento

Un’impresa su due chiude i battenti entro i primi cinque anni: incidono la scarsa attenzione alla pianificazione e alle analisi di mercato

Pescara, 23 settembre 2022. Secondo una elaborazione realizzata dall’Ufficio studi della CGIA, più di una impresa su due (precisamente il 55,2 per cento) chiude i battenti entro i primi 5 anni di vita. A ciò si aggiunge un altro dato allarmante: il 95 cento delle startup italiane è destinato a fallire entro il primo anno di attività.

Dietro un così alto tasso di mortalità per il tessuto imprenditoriale italiano ci sono numerosi fattori: “dalla mancanza di una solida cultura aziendale all’assenza di una strategia fondata su analisi di mercato e studi di sostenibilità, dal ritardo accumulato da molti imprenditori nel padroneggiare e utilizzare gli strumenti del digital marketing in maniera consapevole e mirata alla tendenza ad affidarsi a sedicenti esperti o guru che molto spesso non fanno altro che danneggiare l’azienda stessa”.

È questa l’analisi proposta da Stefano Turchi, Ceo di Unique Web Studio che ha come sua mission quella di affiancare le PMI nello sviluppo di strategie personalizzate di digital marketing con lo scopo di portargli nuovi clienti. Ad affrontare una riflessione sul futuro dell’imprenditoria in Italia, nei giorni scorsi, anche numerosi titolari di aziende e liberi professionisti della provincia di Pescara, che insieme a Turchi hanno preso parte ad un webinar dedicato proprio alle potenzialità del digital marketing come insieme di strumenti capaci di incrementare il numero di clienti.

Un webinar durante il quale sono stati sviscerati in maniera dettagliata quelli che sono i fattori che possono portare rapidamente al fallimento dell’azienda e quelli che invece sono i parametri e i criteri da monitorare e gli elementi di rischio da tenere in considerazione prima di imbarcarsi in un nuovo progetto nel campo digitale.

Il digital marketing rappresenta al giorno d’oggi una miniera d’oro per tanti imprenditori. Si stima infatti che circa 2,14 miliardi di persone nel mondo acquistino beni online (Fonte: Statista 2022). I dati hanno mostrato inoltre come l’85% degli acquirenti digitali italiani effettua, in media, almeno un acquisto online al mese, un valore più alto di 5 punti percentuali rispetto a quello registrato nel 2020 (Fonte: SimilarWeb). Non a caso, secondo un’indagine dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, i dati 2022 riguardanti l’e-commerce mostrano una crescita del 14% degli acquisti online, che raggiungono i 45,9 miliardi di euro.

Turchi ha voluto però mettere in guardia gli imprenditori della provincia di Pescara da quelle che sono le insidie legate al mondo dell’online. “Occorre diffidare dai sedicenti guru che, attraverso inserzioni sponsorizzate sulle pagine dei social network, cercano di ammagliare e approfittarsi della buona fede degli imprenditori, già sfiancati dalla crisi, con promesse di guadagni mirabolanti e in tempi record. Nel mondo dell’imprenditoria non esistono facili o soluzioni o bacchette magiche. Il rischio di affidarsi a millantatori o truffatori, specialmente in un periodo di fortissima criticità come quello che stiamo attraversando, è elevatissimo

. Un aspirante imprenditore dovrebbe sempre tenere a mente il concetto fondamentale di pianificazione commerciale: test di mercato e studi di fattibilità, capaci di quantificare in un arco temporale ben preciso, il ritorno economico dell’investimento, sono la strada da seguire se si vuole evitare di abbassare la saracinesca troppo presto.

La maggior parte delle imprese italiane non dispone degli strumenti e delle competenze per affacciarsi al mondo del digital marketing: il rischio concreto, senza una necessaria pianificazione e uno studio approfondito dei diversi scenari, è quello di dilapidare interi capitali in inserzioni pubblicitario su Google, Facebook e altri social network, senza ottenere alcun risultato tangibile”.

“Buttarsi nell’oceano del digital marketing senza sapere come e quando muoversi è paragonabile a una missione suicida – aggiunge Turchi -. E la vittima sarebbero i risparmi che gli imprenditori si sono sudati con il duro lavoro e i sacrifici. Per questo, l’unica strada percorribile è un progetto strategico di digital marketing, che mette nero su bianco quali strumenti utilizzare e come combinarli insieme, grazie a una strategia su misura e replicabile.

Prima di muovere passo nel digitale per un imprenditore avveduto è fondamentale capire se il proprio business ha i requisiti e il potenziale per ottenere risultati concreti e monetizzabili grazie al digital marketing, senza buttarsi alla cieca su Google o Facebook con campagne pubblicitarie improvvisate”.

Nelle prossime settimane Stefano Turchi terrà delle Tavole Rotonde di Approfondimento per evidenziare con casi pratici quali sono gli elementi chiave di una pianificazione commerciale efficace al fine di  aiutare gli imprenditori e i professionisti a riconoscere gli elementi su cui lavorare prima di digitalizzarsi.




IL PREZZO MINIMO per le patate del Fucino

L’Aumento dei costi di produzione per una giusta remunerazione ai pataticoltori

Celano, 23 settembre 2022. I soci del Consorzio di Tutela IGP Patata del Fucino, nell’incontro di Martedì 20 Settembre scorso, hanno proposto per le Patate del Fucino IGP, certificate alla produzione, franco magazzino dei condizionatori cernite e calibrate, un prezzo minimo in €/kg di 0,45, in considerazione del lievitamento dei costi di produzione e per una giusta remunerazione ai pataticoltori.

Nella riunione, pur confermando positivamente la produzione della raccolta delle Patate del Fucino IGP, dove si riscontra una pezzatura più uniforme verso un calibro medio più idoneo alla commercializzazione senza “fiorone”, si è evidenziata una preoccupazione da parte dei confezionatori, per gli aumenti dei costi attraversano l’intera filiera dallo stoccaggio al confezionamento dovuti ai rincari dell’energia elettrica, del gas, degli imballaggi e dei trasporti che incidono e comportano un adeguamento dei prezzi delle confezioni da immettere sul mercato non inferiori a:

–        Confezione vert-bag da kg. 1,5 a 1,05 euro/kg;

–        Confezione vert-bag da kg. 2,0 e 2,5 a 1,00 euro/kg;

–        Le confezioni in sacco rete da 5 kg a 0,95 euro/kg. il tutto franco arrivo sovra imballo in cartone compresso.

La Patata del Fucino IGP si conferma come punto di riferimento per i consumatori come prodotto IGP pataticolo italiano di eccellenza, richiesto dal mercato, sia per le qualità organolettiche sia per l’alto contenuto di fosforo e potassio, caratteristiche essenziali per la certificazione IGP.

Francesca Pompa




ALBERI CADUTI E TRONCHI NELL’ALVEO del torrente Raiale

Segnalazione di pericolo a Prefettura, Provincia e Comune dell’Aquila

L’Aquila, 23 settembre 2022. “L’alveo del torrente Raiale, nel tratto tra Paganica ed Assergi, risulta ingombro di numerosi tronchi di alberature cadute al suolo, o ancora pericolanti, arbusti ed altro, e necessita di urgente ed appropriato intervento di manutenzione, bonifica e sgombero del legname”.

L’allarme è lanciato da Fernando Galletti, presidente dell’Amministrazione separata degli usi civici (Asbuc) di Paganica e San Gregorio, con riferimento al tratto del torrente che attraversa la Valle del Vasto, Assergi e Camarda e che attraversa la località di Valleverde e della Madonna d’Appari, sino alla zona detta Pontignone, a Paganica, popolosa frazione ad est dell’Aquila.

La segnalazione di pericolo, con contestuale richiesta di immediato intervento, è stata inviata dall’Asbuc alla Prefettura dell’Aquila, alla Provincia dell’Aquila e al Comune dell’Aquila, “alla luce dei recenti fatti accaduti di recente nella Regione Marche, e visti i numerosi fatti di cronaca legati agli avversi fenomeni atmosferici sempre più violenti e dannosi per le attività antropiche”.

“Questo lungo tratto del torrente, a nostra memoria, non è mai stato oggetto di manutenzione, se non nella misura del piccolo volontariato locale – scrive Galletti – precisiamo che la nostra Asbuc, per quanto riguarda il tratto che va dal Santuario della Madonna d’Appari fino all’altezza dell’abitato di Paganica e zona cimitero (circa 800 metri), provvede periodicamente, per quanto nelle nostre piccole possibilità, alla manutenzione e pulitura dell’alveo, ma non siamo né competenti, né economicamente e materialmente abilitati a farci carico dei lavori necessari per mettere l’area in sicurezza”.

“Restando a disposizione invitiamo le autorità vostre a compiere un sopralluogo di verifica di quanto da noi esposto nella presente nota, e per una più chiara valutazione sul campo del reale e drammatico pericolo che incombe sull’abitato di Paganica“, così si chiude la lettera di segnalazione di pericolo. 




LABORATORI DI SCRITTURA GIURIDICA della facoltà di giurisprudenza

Unici in Abruzzo

Teramo, 23 settembre 2022 Dopo il successo dei Laboratori dei Consulenti del lavoro, che quest’anno prevedono anche un tirocinio curriculare in studi di primaria importanza, l’Università di Teramo si arricchisce di una nuova iniziativa didattica, unica nel suo genere in Abruzzo: il Laboratorio di Scrittura giuridica.

Coordinato da Giorgio Giuseppe Poli e Micaela Vitaletti – docenti della Facoltà di Giurisprudenza – e promosso dal preside Paolo Marchetti, il Laboratorio di Scrittura giuridica è organizzato in partnership con gli Ordini degli avvocati e le giurisdizioni abruzzesi e si pone l’obiettivo di sviluppare le abilità del linguaggio giuridico scritto.

Attraverso un percorso pratico e applicativo gli studenti potranno acquisire le tecniche di redazione e la terminologia appropriata per l’elaborazione degli atti giuridici, funzionali anche alla preparazione dei concorsi pubblici e degli esami di stato.

Il Laboratorio permette pertanto agli studenti di verificare la propria conoscenza teorica e di esercitarsi con il diritto applicato in contatto diretto con i professionisti: una opportunità unica per una solida preparazione.




IL CORSO DI FORMAZIONE Guardie Zoofile Prefettizie LEIDAA

Si terrà domani, sabato 24 settembre 2022, dalle 15:30 la presentazione. Sala Aldo Moro (ex edifici scolastici) in Corso Nuova Italia. Interverranno sindaci, assessori e medici delle Asl e Daniele D’Annibale responsabile GZ Leidaa. 

Vasto, 23 settembre 2022. Le Guardie Zoofile sono cittadini che a titolo volontario, dopo la frequentazione di un corso e il superamento di un esame, vengono nominati dal Prefetto guardie particolari giurate per lo svolgimento di attività di protezione degli animali e dell’ambiente. Le guardie zoofile sono in servizio a tutti gli effetti dei pubblici ufficiali e assumono la funzione di agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, con il preciso compito di prevenire e reprimere i reati ai danni degli animali.

Sul Corso di formazione di nuove Guardie Zoofile LEIDAA ha commentato la responsabile provinciale Nunzia Perrot: 

La situazione del randagismo e dei reati contro gli animali sta esponenzialmente aggravandosi. Proprio per arginare questo grave problema formiamo volontari che affiancando le istituzioni siano preparati a difendere chi non ha voce. La conoscenza delle leggi è forza.

Ci proponiamo di affiancare la Asl ed i comuni nel fare informazione e prevenzione. Formeremo pubblici ufficiali con funzione di polizia giudiziaria per i reati contro gli animali d’affezione” ha concluso Nunzia Perrot.