STRATERAMO 2022. Una camminata libera aperta a tutti

Un serpentone color amaranto si è snodato per le vie del centro, in totale sicurezza

Teramo, 21 settembre 2022. Che Teramo fosse una città accogliente e a misura d’uomo era un fatto a noi già noto, ma scoprirla oggi, sotto un sole caldo di fine estate, animata da famiglie, bambini ed amici a quattro zampe ci è sembrata speciale!

Domenica 18 settembre abbiamo partecipato con i nostri atleti alla StraTeramo, una camminata libera aperta a tutti, un serpentone color amaranto che si è snodato per le vie del centro, in totale sicurezza sotto gli occhi attenti degli organizzatori. Il ritmo live di musica rock ha alimentato l’energia per accelerare il passo degli oltre 500 partecipanti!

Il ricavato delle iscrizioni, come annunciato in varie occasioni, è stato destinato all’ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti con Diabete) sezione Abruzzo.

Il gesto di per sé ha già un gran valore affettivo, ma toccare con mano la generosità dei teramani è stato commovente!

Ringraziamo nuovamente gli organizzatori della StraTeramo, il Sindaco, i partecipanti e chiunque abbia contribuito alla realizzazione di una giornata meravigliosa all’insegna della solidarietà e dello sport.

In ultimo ma non per ultimi ringraziamo i membri del nostro gruppo, Cristina Coccia e Normanno Di Gennaro per essere stati nostri promotori e testimonial.

Grazie Teramo.

Carmelo D’Arrigo

Presidente dell’ANIAD Abruzzo




PREMIO CAMPIONI DI INNOVAZIONI 2022 per PMI, startup, spinoff universitari e ONLUS

Confindustria Chieti Pescara ha presentato il Contest e la due giorni di festival dell’Innovazione, atteso a novembre. Aperte fino al 9 ottobre le candidature

Pescara, 21 settembre 2022 Si rinnova l’atteso appuntamento con l’evento InnovAzioni, promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara con il patrocinio del Comune di Pescara e con i suoi Premi, giunto alla sua nona edizione.

A vincere i 6 premi in palio saranno PMI, Start-up, Onlus e Spin-Off universitari che si candideranno presentando i propri progetti innovativi, in termini di innovazione di prodotto, di processo o organizzativa.

Durante la conferenza stampa svoltasi oggi presso il Comune di Pescara sono state illustrate le caratteristiche del Contest, nonché le finalità e le peculiarità che distingueranno la due giorni di novembre, evento che tradizionalmente porta la città di Pescara al centro dell’attenzione del mondo dell’innovazione.

Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Chieti Pescara: “Il valore delle Startup nel panorama economico mondiale è sempre più rilevante, non solo in Asia ma anche in Europa. Alcuni numeri: gli investimenti sulle Startup nel 2021 nel Regno Unito sono stati di 25 miliardi di sterline, in Francia di 10 miliardi di euro, 9 in Germania, 4,5 in Spagna e infine 1,9 i miliardi di euro in Italia; siamo il fanalino di coda ma rispetto all’anno precedente l’impegno economico nel nostro Paese è aumentato enormemente – erano 600 milioni gli investimenti del 2020. Segno che si è preso atto del valore per il nostro futuro che hanno le Startup, anche grazie al ruolo di Cassa Depositi e Prestiti che ha creato un canale di venture capital ad hoc per queste iniziative imprenditoriali. 9 anni del progetto InnovAzioni rappresentano un successo: crediamo in questo percorso che oggi si rinnova e per il 2022 prevede la partecipazione anche di testimoni di eccellenza, di respiro internazionale. Confindustria ha il compito di liberare le energie dei giovani: dall’innovazione viene un messaggio di speranza: introdurre i giovani significa introdurre le risorse più importanti del nostro Paese. Non solo,” ha concluso Pagliuca: “sottolineo come Confindustria Chieti Pescara punta su PMI e Startup innovative e sul loro connubio con le grandi imprese come volano per l’economia. Confindustria è la casa per far crescere le aziende innovative del nostro territorio.” 

Paolo De Grandis, presidente della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara ha aggiunto: “Dobbiamo lavorare su ogni fronte per diffondere la cultura dell’innovazione, nelle imprese, nelle scuole, nelle università, nelle istituzioni. Dobbiamo necessariamente fare fronte comune per andare tutti nell’unica direzione possibile, quella dell’innovazione in ogni settore, che sia di prodotto, di processo, di pensiero, organizzativa, tecnologica. Solo così possiamo garantire crescita e sviluppo, sia delle nostre imprese che dell’intera società, soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Per questo motivo Confindustria Chieti Pescara ogni anno porta avanti progetti come InnovAzioni, e non solo, per promuovere continuamente le novità, diffondere le idee di giovani talenti, far conoscere nuove startup, creare contaminazioni positive, e dare la possibilità a tutte le imprese che vorranno partecipare, di mostrare le loro eccellenze”.

Cristiano Fino, vicepresidente della Sezione e referente del progetto ha sottolineato la grande novità di quest’anno, ovvero l’introduzione di due InnovAtion Talk, che contribuiranno “ad avvicinarci ancora di più sia al pubblico giovanile (futura classe imprenditoriale) che a quello aziendale e anche alla grande platea di chi è semplicemente interessato al mondo dell’innovazione. Sui nostri canali social nelle prossime settimane sveleremo i nomi degli speaker che saliranno sul palco di InnovAzioni2022! Lanciamo infine un forte appello a tutte le PMI e Start up d’Italia a proseguire con le candidature al contest, già arrivate numerose, per aggiudicarsi uno dei prestigiosi riconoscimenti messi in palio da Confindustria Chieti Pescara e dalle aziende partners dell’evento: c’è tempo fino al 9 ottobre”.

Lino Olivastri, vicepresidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e referente dell’Innovation Hackathon ha sottolineato: “Abbiamo rinnovato l’impegno progettuale a creare attraverso l’Innovation Hackathon un collegamento tra il mondo imprenditoriale e quello accademico. Nostro primo obiettivo è quello di promuovere tra i giovani la cultura dell’innovazione”. Per iscriversi all’Hackathon c’è tempo fino al 21 ottobre. Si tratta di una competizione di idee rivolta agli studenti universitari iscritti alle Università degli Studi dell’Aquila – l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti Pescara – la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “LUISS” e l’Università Politecnica delle Marche. I partecipanti, riuniti in squadra, durante la due giorni del Festival dell’Innovazione, proporranno soluzioni “innovative” a problematiche aziendali poste da tre aziende iscritte a Confindustria Chieti Pescara.

Eugenio Seccia Assessore all’Innovazione Tecnologica e Digitale intervenuto in rappresentanza del Comune di Pescara hanno dichiarato: “E’ importante dare sostegno e fiducia ai giovani; pertanto, siamo convintamente a fianco di Confindustria nel sostenere le imprese: le idee innovative che provengono da questi contest potrebbero trovare anche attuazione in progetti finanziati dal PNRR. Continuiamo quindi a seminare insieme cultura dell’innovazione. Nella Pubblica Amministrazione i politici hanno il compito di indirizzare i tecnici a favore dell’innovazione, nonostante il peso a volte della burocrazia. Anche per quest’anno rinnoviamo quindi con piacere il premio “Città di Pescara” per incoraggiare lo spirito imprenditoriale e cogliere spunti innovativi che possano essere innestati anche nelle procedure del Comune di Pescara e ringraziamo Confindustria per questa lodevole iniziativa.”

InnovAzioni è un format diventato di successo grazie anche alla stretta collaborazione con le aziende del territorio e le multinazionali che credono nel valore del fare impresa unendo creatività, valori ed economia. Si ringraziano le aziende sponsor dell’evento: i title sponsor METAMER e Audi – Pasquarelli Auto, i golden sponsor Istituto Acustico MAICO, Gi-Group e Azimut Capital Management, i silver sponsor DAY e SetUpInformatica, nonché tutte le imprese che grazie al loro supporto consentono la realizzazione dell’evento: Business121, Coesum, Cristiano Fino web and software solutions, IVRI-Securitalia, Meta business services, Radio Delta 1, Radio ISAV, Secretel Digital Comunication.




LAVORI DI RIFACIMENTO DEL MANTO STRADALE di piazza Garibaldi e via Arniense

Sindaco e assessore Rispoli: “Interventi attesi e importanti che si aggiungono ai lavori sbloccati dal bilancio”

Chieti, 21 settembre 2022. Al via da stamattina lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del manto stradale di Piazza Garibaldi, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via Salomone e l’intersezione con via Arniense , due i giorni richiesti dall’intervento che segue una serie di altri lavori che hanno interessato altre zone della città.

“Si chiude la piazza per consentire una riqualificazione necessaria – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – i lavori procederanno spediti, contiamo di completare gli interventi in due giorni, meteo permettendo. Con l’approvazione del bilancio si sono sbloccati tanti progetti che prevedono soprattutto il rifacimento e la messa in sicurezza del manto stradale ammalorato in più parti. In questi giorni abbiamo già operato in via Tirino e via Ricciardi, domani si chiude per rimettere in sicurezza l’intera piazza. Cercheremo di alleviare al massimo i disagi, consentendo, ove possibile, di lavorare su una carreggiata per volta. Diversi sono i cantieri che riguarderanno le strade cittadine e che apriremo a stretto giro, per poter rimettere in sicurezza le strade dove la manutenzione è maggiormente mancata”.

L’ordinanza prevede

–              la sospensione della circolazione canalizzata in Piazza Garibaldi, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via F. Salomone e l’intersezione con Via Arniense – lato della piazza in uscita su Via Arniense , per i giorni 19 e 20 settembre, dalle ore 7,00 alle ore 17,00 di ciascun giorno;

–              l’istituzione del divieto di sosta con rimozione in Via Arniense, nel tratto compreso tra l’intersezione con Corso Marrucino e l’intersezione con Piazza Rocchetti, per i giorni 21 e 22 settembre 2022, dalle ore 7,00 alle ore 18,00 di ciascun giorno;

–              l’istituzione del divieto di transito veicolare in Via Arniense, nel tratto indicato al punto 1., per i giorni 21 e 22 settembre 2022, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 17,00 di ciascun giorno;

–              l’istituzione delle seguenti limitazioni e deviazioni, durante i periodi di chiusura al transito di cui al punto 2:

1)            l’obbligo di svolta a destra verso Via Toppi, per i veicoli provenienti da Piazza Matteotti e tratto di Via Arniense precedente a quello oggetto di intervento;

2)            ‘obbligo di procedere diritto verso Via Tappi, per i veicoli provenienti da Corso Marrucino;

3)            il divieto di transito per gli autobus (anche per quelli autorizzati) in via Arniense, all’intersezione con Piazza Matteotti e conseguente obbligo di svolta a sinistra verso Piazza Matteotti per detti veicoli.




LA PESCA DI PESCARA FA IL GIRO DEL MONDO con Rai Italia e la Tgr Abruzzo

Masci e Martelli: “Il Big game visto nei 5 continenti”

Pescara, 21 settembre 2022. Pescara e il suo mare hanno fatto il giro del mondo. E lo hanno fatto grazie a Rai Italia e la Tgr Abruzzo che hanno raccontato il campionato del mondo di Big Game appena concluso dove l’Italia è riuscita a salire sul gradino più alto del podio.

“Eventi come questo – spiega il Sindaco Carlo Masci – hanno la forza di valicare i confini nazionali, raccontare un territorio e farlo diventare protagonista anche a chi l’Italia l’ha lasciata. Gli abruzzesi sparsi nei cinque continenti si saranno sentiti un po’ più a casa anche grazie al campionato del mondo di pesca d’altura”.

Gli fa eco Patrizia Martelli, Assessore allo Sport di Pescara: “Dagli Stati Uniti al Sudafrica passando per il Sudamerica e l’Oceania. Il campionato del mondo di pesca d’altura, realizzato in collaborazione con la Fipsas e la A.S.D. Dolphin club Pescara ha fatto centro. La nostra idea di sport stavolta ha raggiunto oltre 200 milioni di potenziali spettatori e questo non può che renderci orgogliosi. In sinergia con la Regione Abruzzo abbiamo iniziato un percorso di apertura a tutte le discipline sportive  che ci permette di eccellere in questo ambito. E su questa strada continueremo il nostro cammino”.




L’ARBORICOLTURA E LA CORRETTA GESTIONE degli alberi in città

L’evento organizzato dalla sezione locale del Co.n.al.pa. Il professor Ferrini, esperto nazionale di verde urbano, a Villa Filiani

Pineto, 21 settembre 2022. Domani, 22 settembre, presso Villa Filiani alle 17:30, ci sarà un convegno molto importante dedicato all’arboricoltura e alla corretta gestione degli alberi in città. L’esperto di fama nazionale che interverrà sarà il prof. Francesco Ferrini, ordinario di arboricoltura generale e coltivazioni arboree presso l’Università di Firenze. Ferrini è un protagonista indiscusso del dibattito nazionale sulla gestione del verde urbano, autore di libri e numerosi contributi scientifici, molto attivo nella divulgazione sulle buone pratiche per tutelare gli alberi e per promuovere la moderna arboricoltura.

L’evento ha il patrocinio di ben sei comuni presenti sulla costa abruzzese: dopo Pineto ci sono Atri, Roseto, Silvi, Montesilvano e Città Sant’Angelo. Patrocinato anche dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano che partecipa volentieri al convegno.

“Abbiamo l’onore di poter ospitare il prof. Ferrini qui a Pineto, nella prestigiosa cornice di Villa Filiani. Avremo con noi uno dei massimi esperti di verde urbano a livello nazionale.” commenta Monica d’Aurelio, presidente della sezione Silvi-Pineto del Co.n.al.pa. “La nostra associazione continua ad impegnarsi per coinvolgere grandi esperti di alberi. Inoltre, vogliamo trovare tutte le migliori soluzioni per tutelare verde cittadino. Abbiamo un patrimonio arboreo che deve essere gestito con professionalità e siamo sempre disponibili a un confronto costruttivo con istituzioni e cittadini. Gli alberi ci proteggono dall’inquinamento e migliorano la nostra qualità di vita.”

Per il 22 ci sarà anche l’adesione dell’ordine dei dottori agronomi e forestali di Teramo e dell’ordine degli architetti di Teramo con i relativi crediti formativi.

Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio




APERTI I CAMPIONATI NAZIONALI studenteschi di beach volley

Con una bella cerimonia nella Villa comunale Massimiliano Nardocci ha ufficialmente dato il via ai giochi

Roseto degli Abruzzi, 20 settembre 2022. È stato il neodirettore scolastico regionale d’Abruzzo, Massimiliano Nardocci a pronunciare la formula di rito per l’apertura ufficiale dei campionati studenteschi di beach volley. Roseto si è fatta trovare preparata grazie anche al lavoro di squadra che ha visto la sinergia tra Comune, Ufficio Scolastico Regionale di Educazione Fisica e le diverse associazioni.

All’evento hanno presenziato il Sindaco di Roseto Mario Nugnes, la dirigente di Sport e Salute Teresa Zompetti dirigente di Sport e Salute, il Direttore Ufficio Scolastico Regionale Massimiliano Nardocci e il Presidente del CONI, Enzo Imbastaro. La fiamma dei campionati è stata portata Pierluigi Palumbo, atleta di A1 e icona della pallavolo, attualmente giocatore nella nazionale italiana master campione d’Europa, che ha acceso, al termine di una suggestiva cerimonia, il tripode sul balcone di Villa Ponno.

Ad aprire la manifestazione la sfilata delle bandiere delle varie regioni d’Italia, preceduta dal tricolore brandito dall’ex azzurra Desolina Pagnottella. Bella la prima coreografia a cura dell’ASD Ginnastica Athena Francavilla al mare che ha presentato: “Flower duet “. Molto trascinante la seconda coreografia tratta del Musical the Blues Brother che i ragazzi del Liceo Saffo di Roseto che hanno interpretato, attraverso la danza, il canto e il teatro su regia di Mafalda Suppa e con la collaborazione dei tutor: Lorenza Graziosi e Sara Ruggieri. Molto emozionante è stato l’arrivo della fiaccola portata da Pierluigi Palumbo che ha, poi, acceso il tripode tra l’entusiasmo del pubblico. Con lui 2 alunni e un arbitro che hanno letto il giuramento dell’atleta e del giudice. A questo punto c’è stata la dichiarazione di apertura dei giochi da parte del Direttore Ufficio scolastico regionale MASSIMILIANO NARDOCCI e dal Sindaco MARIO NUGNES. Al termine dell’inno d’Italia e dell’alzabandiera, i ragazzi dell’IIS Moretti di Roseto con alcuni compagni di SPECIAL OLYMPICS si sono esibiti in un trascinante flash mob.

“Lo sport – ha confessato il Neodirettore Scolastico Regionale, Massimiliano Nardocci, qui alla sua prima uscita ufficiale -è il valore aggiunto della nostra scuola. L’Abruzzo, negli ultimi anni, ha organizzato in maniera impeccabile appuntamenti nazionali e mondiali guadagnandosi la stima e la considerazione di tutti. Continueremo su questa strada”

“È stato veramente bello  – ha detto al termine Antonello Passacantando – un momento che, dopo due anni di dura pandemia, ha riaperto le porte della scuola e della speranza. Inutile nasconderlo, l’emozione era visibile sul volto di tutti.  Proprio per questo il mio pensiero è andato agli amici marchigiani per la terribile tragedia sofferta negli ultimi giorni. Una dedica speciale, però, voglio farla all’amico Peppe Celommi a cui mi senti di dedicare questo evento”.

“I campionati studenteschi di beach volley – confessa Mario Nugnes – allungano una stagione estiva che qui a Roseto è stata davvero importante. Con l’arrivo in città di centinaia di studenti provenienti da ogni parte d’Italia completiamo un’estata ricca di eventi sportivi e culturali. Vorrei, così, con l’occasione – conclude il primo cittadino di Roseto – esprimere il senso della gratitudine e dell’apprezzamento mio e della mia amministrazione all’Ufficio scolastico regionale di Educazione Fisica, diretto da Antonello Passacantando, per l’ottima organizzazione. La cerimonia di apertura, svoltasi nella villa comunale, ne è una prova lampante“.

“Appuntamenti come questi – aggiunge Enzo Imbastaro – testimoniano la vitalità dello sport abruzzese e, segnatamente, dello sport scolastico. In queste competizioni è possibile ammirare anche il talento nostrano. L’Abruzzo d’altronde – conclude il presidente del Coni regionale – in questa disciplina annovera alcuni atleti di grandissimo profilo. Il riferimento a Paolo Nicolai, tante per citarne uno, non è affatto casuale”.

Intanto è stato compilato il calendario del torneo. Il tabellone, che contempla 5 gironi all’italiana, ciascuno composto da 3 squadre, eccezion fatta di una che ne conta 4, mette nella prima sfida, Abruzzo maschile contro la Toscana. Per la formazione femminile le ragazze abruzzesi dovranno vedersela con le pari età del Lazio. Di seguito il programma dettagliato delle gare.

È possibile vedere la diretta delle partite collegandosi alla pagina Facebook: Campionati Studenteschi Abruzzo Coord. Educazione Motoria Fisica e Sportiva

Diretta streaming QUI e sul canale youtube: https://youtu.be/sCYhs7N8AU4




TORNA IL COLLEGAMENTO con Francoforte Hahn

La soddisfazione di Abruzzo Airport

Pescara, 20 settembre 2022. Torna il collegamento da e per Francoforte Hahn. A partire dal 30 ottobre ripartono i voli che connettono Abruzzo Airport con la città della Renania. Durante la stagione estiva, iniziata a fine marzo e che si concluderà il 29 ottobre, il collegamento non era stato operato. La compagnia Ryanair ha ora riattivato la rotta che verrà effettuata per due giorni a settimana.

“Siamo davvero molto soddisfatti di questo ritorno – afferma il presidente della Saga, Vittorio Catone -. Il collegamento con Francoforte Hahn è uno dei più storici di Abruzzo Airport nell’ambito del mercato tedesco, che è molto importante per il nostro scalo. Durante l’estate, con il vettore abbiamo ritenuto opportuno introdurre una seconda destinazione con la Germania, ovvero Memmingen che si è affiancata all’altra storica della Germania, ossia Düsseldorf operata nella summer. Ora con la winter si ritorna a una destinazione che è sempre stata molto utilizzata, anche in termini di incoming, e siamo certi che i passeggeri apprezzeranno questa riattivazione”.

Il venerdì si parte da Pescara alle 12:15 con arrivo alle 14:05, e la domenica alle 18:25 con arrivo in Germania alle 20:15. Da Francoforte Hahn il decollo è fissato il venerdì alle 14:30 con arrivo alle 16:15, mentre la domenica alle 20:40 con atterraggio a Pescara alle 22:25. I voli sono già in vendita sul sito della compagnia.

Marcella Pace




OMBRA MAI PIÙ la Mondadori ospita Redaelli

Il racconto sulla follia del mondo

Pescara, 20 settembre 2022. Saranno Francesco Coscioni (editore) e Valeria Leone a presentare presso la libreria Bookstore Mondadori in via Milano, Ombra mai più di Stefano Redaelli per Neo Edizioni. L’appuntamento, con l’autore, Stefano Redaelli professore di Letteratura Italiana presso la Facoltà Artes Liberales dell’Università di Varsavia è per giovedì 22 settembre ore 18.30.

“Quando torni nel mondo, del mondo ti devi fidare”: per tre lunghi anni Angelantonio è stato ospite della struttura psichiatrica Casa delle farfalle, con sé porta il libro che ha scritto sulla follia, standoci dentro, e ora c’è un fuori che lo aspetta. Il tempo ha lasciato segni profondi, sui suoi genitori improvvisamente anziani da cui fa ritorno, sul platano che aveva adottato quando era ragazzo, in una società che adesso lo guarda con sospetto perché è stato lì.

Non sempre si comprende ciò che è vitale, ma c’è una fragilità che accomuna tutti, matti e sani, buoni e cattivi, che parla una lingua misteriosa, e dice parole che Angelantonio dovrà imparare insieme a chi incontrerà.

Con Ombra mai più, Redaelli continua il suo racconto sulla follia del mondo e la saviezza dei folli, sceglie una prosa precisa e raffinata, le cui radici attingono a una inaspettata poesia.

Addottorato in Fisica e in Letteratura, s’interessa dei rapporti tra letteratura, medicina, scienza e spiritualità. Tra le sue pubblicazioni scientifiche: A 40 anni dalla legge Basaglia: la follia, tra immaginario letterario e realtà psichiatrica (DiG, 2020), Nel varco tra le due culture. Letteratura e scienza in Italia (Bulzoni, 2016), Le due culture. Due approcci oltre la dicotomia (con Klaus Colanero, Aracne, 2016). Per la narrativa ha pubblicato la raccolta di racconti Spirabole (Città Nuova, 2008) e il romanzo Chilometrotrenta (San Paolo, 2011).

Con Neo Edizioni ha pubblicato il romanzo Beati gli inquieti, Selezione Ufficiale Premio Campiello, Premio Napoli e Premio Flaiano 2021, e il romanzo Ombra mai più. 




SETTIMANA EUROPEA della Mobilità 2022

Mercoledì 21 settembre. Conteggio bici

Pescara, 20 settembre 2022. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Bike to Work (in bici al lavoro) ma anche to school, a scuola, e conseguentemente il conteggio dei ciclisti.

A Pescara  una squadra di 20 volontarie e volontari, muniti di appositi moduli, effettueranno il monitoraggio del passaggio delle bici in altrettanti caselli ciclistici. Il conteggio si svolgerà domani, mercoledì 21 settembre dalle 7:30 alle 9:30, in 20 punti della città.




CLIMBING FOR CLIMATE. Torna l’iniziativa

La quarta edizione è promossa dalla RUS insieme al CAI per sensibilizzare l’opinione pubblica locale, nazionale e internazionale sui cambiamenti climatici

Chieti, 20 settembre 2022. Torna con la sua quarta edizione l’iniziativa Climbing for Climate organizzata dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile – RUS e dal Club Alpino Italiano – CAI, coinvolgendo gli Atenei italiani aderenti alla RUS in un’azione simbolica e coordinata di sensibilizzazione sulle problematiche del cambiamento climatico per lanciare un appello per il potenziamento del contrasto alla crisi climatica, alla crisi ecologica e alla perdita di biodiversità, con particolare riferimento agli ambienti alpini, ma non solo.

Gli Atenei organizzano escursioni e trekking di proprie delegazioni nei rispettivi territori, prediligendo aree protette e luoghi in cui gli effetti del cambiamento climatico sono tangibili. Le ricerche che vengono condotte dalle nostre comunità scientifiche confermano che ogni decimo di grado di aumento delle temperature medie globali comporta incrementi sempre più catastrofici e irreversibili dei rischi e dei costi della crisi climatica. A tutte le latitudini e per tutte le società, a partire dalle nostre. Il cambiamento climatico, l’aggressione alla biodiversità e agli equilibri naturali stanno uccidendo, direttamente e indirettamente, milioni di persone ogni anno, e il bilancio non può che aggravarsi. Proprio perché consapevoli da molto tempo di questa traiettoria, il nostro impegno scientifico, divulgativo e di promozione della consapevolezza dell’intensità di questi rischi non può che aumentare.

Anche quest’anno Climbing for climate ha trovato in Abruzzo una pronta risposta nel partenariato che coinvolge le Università Gabriele d’Annunzio, dell’Aquila, di Teramo e la telematica Leonardo da Vinci, il Gran Sasso Science Institute, il Club Alpino Italiano e il personale METEOMONT del 9 ° Reggimento Alpini dell’Esercito Italiano a cui si aggiunge il Parco Nazionale della Majella per l’organizzazione di un evento regionale dal titolo “Gli ambienti di alta quota, sentinelle di un clima che cambia”

Venerdì 23 settembre, sul massiccio della Majella, ed in particolare sul percorso che dal Rifugio Pomilio, sulla Majelletta porta al Monte Focalone, i rappresentanti degli atenei abruzzesi nella RUS, si incontreranno per una esperienza diretta di verifica degli effetti del cambiamento climatico sulla fragile consistenza dell’ambiente montano. Ed in particolare con gli interventi tecnici coordinati dal Direttore del Parco della Majella, Dottor Luciano Di Martino, si discuterà delle piante di alta quota, di quelle specie che per la limitata distribuzione e la caparbia capacità di sopravvivere in ambienti ostili risultano peculiari delle montagne Abruzzesi.

Molto prezioso in tal senso è il partenariato con il Parco della Majella che ha all’attivo diversi progetti finalizzati al monitoraggio e studio delle specie più sensibili. Il percorso, adatto ad escursionisti con una buona esperienza di montagna, coniuga le valenze paesaggistiche e naturalistiche con quelle turistiche e culturali, garantendo panorami e foto ricordo di rara bellezza.

Giunto alla quarta edizione, il CFC è nato nel 2019 su iniziativa dell’Università degli Studi di Brescia che quest’anno, insieme all’Università della Valle d’Aosta, ai 4 atenei piemontesi aderenti alla RUS (Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) e alla sezione CAI di Brescia, ha coordinato l’organizzazione di un evento di rilevanza nazionale che ha avuto luogo sulle pendici del Monte Bianco nei giorni 22-23 luglio.

L’evento è patrocinato del Ministero della transizione ecologica – MiTE, dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – CRUI, dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS, dal Comitato Glaciologico Italiano – CGI.




CONVEGNO NAZIONALE della Società Italiana Veterinari Igienisti

Focus sulle nuove sfide della sicurezza alimentare

Teramo, 20 settembre 2022. L’Università di Teramo ospiterà come sede organizzatrice il 31° Convegno Nazionale della Società Italiana Veterinari Igienisti che si terrà in Aula Magna dal 22 al 24 settembre prossimo. L’evento torna in Abruzzo dopo quasi 20 anni – fu organizzato l’ultima volta nel 2003 a Pescara – grazie agli sforzi congiunti della Facoltà di Medicina Veterinaria, in particolare della Sezione di Igiene e sanità dei prodotti di origine animale, e della Facoltà di Bioscienze. Presidente del Comitato organizzatore è Alberto Vergara, direttore della Scuola di Specializzazione in Ispezione degli alimenti di origine animale dell’Università di Teramo.

Il focus del 31°Convegno è incentrato sulle nuove sfide del veterinario igienista tra i pericoli emergenti e il ruolo delle autorità competenti nei controlli ufficiali.

«Questo tema – si legge nella presentazione – verrà affrontato con diversi approcci in due tavole rotonde. La prima, incentrata sull’Identificazione e gestione dei pericoli emergenti: le nuove sfide della Sicurezza Alimentare, ha lo scopo di fornire una panoramica su quei pericoli che attualmente, e presumibilmente sempre più nei prossimi anni, rappresentano e rappresenteranno una sfida per tutte le figure professionali coinvolte a vario titolo e a vario livello nel settore agro alimentare. Circoscriverli in un ambito di conoscenza è imprescindibile per l’individuazione di adeguate strategie di controllo, che possano prevenirli, eliminarli o quantomeno ridurli a un livello accettabile».

«La seconda tavola rotonda – prosegue – dal titolo Adeguamento della Normativa Nazionale alle disposizioni del Regolamento UE 625/2017: D. lgs 27/2021 la controperizia e la controversia, ha l’obiettivo di gettare luce su questi due importanti istituti posti a tutela degli operatori del settore alimentare in tema di controlli ufficiali, cercando attraverso il coinvolgimento e le esperienze delle numerose figure professionali coinvolte, di chiarire le zone d’ombra tra le pieghe della normativa e pervenire ad un’uniformità di azioni e comportamenti su tutto il territorio nazionale».




RIPARTONO I LAVORI sulla S.P. n. 37 di Castelli

Un intervento di 990 mila euro

Teramo 20 settembre 2022. Un intervento da 990 mila euro – in parte già realizzato – con i fondi sisma (3° stralcio Anas) che servirà a mettere in sicurezza un tratto compreso fra il centro abitato di Castelli e la provinciale che sale al Liceo “Grue”. Da progetto vengono realizzate delle paratie a valle e a monte della strada per assicurare la stabilità del tratto stradale interessato e naturalmente la ripavimentazione.

“Abbiamo cercato di mitigare i disagi per scuola e residenti – dichiara il consigliere delegato, Gennarino Di Lorenzo – da domani e fino al 14 ottobre è prevista l’interdizione al traffico dalle 7 del mattino alle 17, faranno eccezione però i mezzi pubblici per garantire il trasporto verso la scuola. Nelle altre ore si potrà transitare a senso unico alternato. Un lavoro indispensabile che restituisce sicurezza ad un territorio gravemente ferito dal terremoto. L’intervento è stato condotto a più riprese proprio per evitare un lungo periodo di chiusura della strada che da una parte collega Castelli al territorio pescarese e in estate rimane aperta e dall’altra è la porta di accesso alla Scuola d’arte “Grue””.

Sulla Provinciale 37 sono previsti altri due interventi (in progettazione) uno di 621 mila euro (sempre fondi Anas Sisma quindi relativi a lavori strutturali di messa in sicurezza) e 100 mila euro per la ripavimentazione di tratti stradali.

Pina Manente




URBAN FESTIVAL per la letteratura

Sonia Planamente vince il premio con Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia

Francavilla al Mare, 20 settembre 2022. Con il romanzo Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia, della casa editrice Kimerik, Sonia Planamente vince il premio Francavilla urban festival per la letteratura, presieduto dal critico letterario Massimo Pasqualone, la cui cerimonia di premiazione si terrà a Francavilla al Mare il 2 ottobre alle 16, nel ristorante Lo Squalo.

“Sonia Planamente avvince il lettore – scrive Pasqualone nella motivazione- con una narrazione semplice ed accattivante, affrontando in modo precipuo l’universo femminile e raccontando la condizione della donna nell’arco di tre generazioni. Si tratta, dunque, di un testo impegnato e di denuncia, all’insegna della libertà, dell’indipendenza, della ricerca dei valori più veri.”

Sonia Planamente ha origini abruzzesi ed ha al suo attivo diversi testi di successo, con numerosi premi e riconoscimenti.

Il volume premiato è dedicato a tutte quelle persone che hanno conosciuto la sofferenza e che sono riuscite a ritrovare il senso della vita ed in copertina ha una foto artistica della stessa autrice, apprezzata artista a livello internazionale.




PRESENTAZIONE dei candidati

Elezioni. La Lega domani in piazza

Teramo, 19 settembre 2022. Domani, martedì 20 settembre, alle ore 19 presso l’Hotel Abruzzi, in Viale G. Mazzini 18, si terrà l’incontro pubblico di presentazione dei candidati della Lega alla Camera e al Senato, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.

Parteciperanno il segretario regionale Luigi D’Eramo, candidato capolista alla Camera dei Deputati, il deputato uscente Antonio Zennaro, candidato nel collegio plurinominale Abruzzo alla Camera dei Deputati, la consigliera regionale Sabrina Bocchino, candidata al Senato, il direttore generale Arap Abruzzo, Antonio Morgante, candidato al Senato, il coordinatore provinciale della Lega e sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, la coordinatrice comunale Arianna Fasulo, con gli assessori, consiglieri e dirigenti del partito in Abruzzo. Dopo la presentazione seguirà un aperitivo.




CASANOVA ED IL SUO TEMPO al centro del convegno internazionale del Dipartimento di Lingue

Ex-Aurum  22 e 23 settembre 2022

Pescara, 19 settembre 2022. L’Università “Gabriele d’Annunzio” sarà sede, nelle giornate del 22 e 23 settembre 2022, del Convegno Internazionale “Levantine Sociabilities in Europe in Giacomo Casanova’s time: Spies, Impostors, Courtesans and Men of Culture”. L’importante evento culturale è organizzato dal Gruppo di lavoro composto dalle professoresse Miriam Sette, Eleonora Sasso e Persida Lazarevic del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Carlo Martinez. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività del Progetto Europeo H2020 DIGITENS ed è organizzata in partnership con il Gruppo di Interesse Scientifico GIS SOCIABILITÉS/SOCIABILITY che ha sede a Parigi (Sorbonne, Paris Nord).

Il Convegno internazionale di Pescara ospiterà, in qualità di Key-note speakers, illustri studiosi quali il professor Antonio Trampus (Università Ca’ Foscari, Venezia), Direttore della Rivista Casanoviana, e le professoresse Malina Stefanovska (UCLA, USA); Lisetta Lovett (Keele University, UK). Queste ultime sono autrici di due recenti pubblicazioni su Giacomo Casanova, l’affascinante avventuriero settecentesco, libertino, viaggiatore e autore di molte opere scritte in italiano e in francese: “Casanova in the Enlightenment: From the Margins to the Centre” (Malina Stefanovska) – University of Toronto Press, 2020 e “Casanova’s Guide To Medicine: 18th Century Medical Practice” (Lisetta Lovett) – Pen and Sword Books, 2021.

Tra i numerosi studiosi provenienti dagli Atenei di Belgrado, Brno, Novedrade, Zadar, Roma La Sapienza, Parma, Pavia, Pisa, Torino, Venezia, Verona, prenderanno parte al Convegno la Direttrice del GIS, professoressa Valérie Capdeville (Sorbonne, Paris Nord, France) e la Project Leader del Progetto Europeo H2020 Digitens, professoressa Kimberley Page-Jones (UBO, Brest, France). I lavori del convegno saranno aperti dai saluti del professor Stefano Trinchese, Prorettore con delega ai rapporti con Enti ed Istituzioni culturali nonché Presidente della Scuola di Studi Umanistici della “d’Annunzio”. 

“Il convegno che la d’Annunzio si appresta ad ospitare – spiega la professoressa Miriam Sette componente del gruppo organizzatore appositamente allestito nel Dipartimento di Lingue, Lettere e Culture Moderne dell’Ateneo – rappresenta uno dei momenti operativi più importanti della vasta ed articolata rete internazionale che questo gruppo di lavoro ha realizzato negli ultimi anni e che vede oggi la nostra Università al centro di così tante e così prestigiose collaborazioni a livello mondiale”.  

Maurizio Adezio




FRA TRIGNO E SINELLO. Domani la presentazione del libro

Museo Barbella ore 17:30

Chieti, 19 settembre 2022. Domani alle ore 17:30 nella Sala conferenze del Museo Barbella, si svolgerà la presentazione del libro “Fra Trigno e Sinello”, che traccia un breve profilo storico del territorio, a cura di Emiliano Longhi, con il contributo di importanti voci quali quella della sociologa Eide Spedicato Iengo e dell’archeologa Amalia Faustoferri e il patrocinio del Comune di Chieti. Stamane la conferenza con il sindaco Diego Ferrara, gli autori e curatori del libro e il consigliere Edoardo Raimondi.

“Un’opportunità per parlare del nostro territorio e dei fiumi che ci riportano ai fatti delle Marche e ci richiamano ad assumere una tutela completa per evitare che ciò che è accaduto si ripeta – così il sindaco Diego Ferrara – Fiumi su cui scorre la nostra storia e che possono diventare il nostro futuro, se mettiamo insieme le forze dei territori che attraversano, come sta accadendo con la sottoscrizione del contratto di fiume per l’Aterno-Pescara, perché diventi veicolo di economia e anche nostro pieno patrimonio, come l’area ricompresa fra Trigno e Sinello raccontata dal libro”.

“Il libro è una restituzione al territorio di un’esperienza longeva maturata all’estero come direttore degli Istituti italiani di cultura delle ambasciate italiane – spiega il consigliere Edoardo Raimondi –  Lo spaccato del nostro territorio raccontato dal libro riguarda la nostra provincia e offre una ricostruzione precisa e dettagliata dello spazio fra i due fiumi. Io credo vada oltre all’apporto scientifico, perché riassume dati che ci fanno scoprire realtà e luoghi spesso a noi sconosciuti. Sono lieto che questa presentazione si faccia al Barbella, anche per comunicare l’esigenza che la città capoluogo diventi centro in cui eventi simili accadono e abbiano l’importanza e le cure che meritano. Anche perché si tratta di beni comuni che devono tornare a sentirsi considerati”.

“Concludo il libro con una pagina dedicata a Chieti che è la “capitale” del nostro territorio – così il professor Emiliano Longhi, uno degli autori del libro – Il libro pur essendo localista ha come obiettivo fondamentale quello di indicare alle scuole l’esistenza anche della microstoria, perché la macrostoria è più facile da trovare per i ragazzi. Vero che da vari decenni ogni paese ha il suo cronista, la voce che ha raccolto la sua storia, ma il libro vuole contribuire a divulgare la microstoria di 32 piccoli centri compresi fra due fiumi nelle sue 100 pagine. Si tratta di aree in forte decrescita, a cui è indispensabile dare memoria e per cui è indispensabile trovare soluzioni al fine di frenare questo flusso e, magari, invertirlo. Paesini che rappresentano il sud della provincia, un passato forte, che va rivalutato con tutte le sue presente storiche, monumentali e anche archeologiche, che sono davvero significative. Per fare questo è indispensabile coinvolgere le istituzioni e anche le scuole, per far conoscere ai ragazzi la loro realtà, insieme anche al dialetto, la cui conoscenza si sta perdendo e che appartiene anch’esso a tali territori”.




IL GIORNO DI ELISA. Un concerto da ricordare

Alta qualità della musica e sostenibilità sposata dall’artista

Chieti, 19 settembre 2022. Approderà domani all’Arena della Civitella il tour di Elisa, Back to the Future Live Tour, che in questi mesi è stato ospitato in luoghi speciali in tutta Italia

“Il primo ottobre chiuderemo le manifestazioni estive con il concerto di Ron, rinviato a causa del maltempo di sabato scorso, ma l’appuntamento di domani con Elisa è di certo da non perdere e corona un’estate di eventi tutti di alta qualità – così il vicesindaco e assessore agli Eventi, Paolo De Cesare – Sarà un’altra occasione per la città, che grazie a questi appuntamenti sta vivendo una stagione davvero eccezionale a conferma della bontà dell’accordo con la Direzione museale regionale che ci ha consentito di gestire gli spazi dello Stellario e dell’Anfiteatro attraverso la Deputazione teatrale del Marrucino.

Sarà un concerto speciale, infatti la scelta di Elisa di portarlo anche a Chieti ci onora, perché sposa la Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu, che ha individuato in tutto il mondo voci in grado di ispirare l’azione su ciò che serve per raggiungere questi importanti obiettivi ambientali e sociali.

Ogni tappa ha l’obiettivo di valorizzare il luogo che lo ospiterà, parchi, borghi, calanchi, luoghi storici come il nostro e all’Arena approderà uno spettacolo concepito come un vero e proprio festival itinerante, con tutta la musica di Elisa e un contenuto nuovo per sensibilizzare il pubblico sull’argomento green. La data è a cura della cordata di società costituita da Alhena entertainment s.r.l. Elite agency group e Ventidieci, ci auguriamo di vedere l’Arena di nuovo aperta e piena com’è stata anche per l’ultimo evento ospitato il 10 settembre scorso, lo spettacolo di Enrico Brignano, per agevolare l’obiettivo di consolidare la nostra presenza fra i luoghi nazionali di qualità e far compiere a Chieti il salto di qualità che merita e a cui stiamo lavorando dal primo giorno”




SI CHIUDE Performative02

2.500 presenze

Bartolomeo Pietromarchi: “Siamo molto soddisfatti dei risultati della seconda edizione che conferma il successo di questo format”

L’Aquila, 19 Settembre 2022- 43 eventi, oltre 35 artisti internazionali, 4 giorni di appuntamenti dal mattino a mezzanotte, 5 location diverse in città e nella provincia: questi i numeri della seconda edizione di Performative, il festival di performance di arte, danza, musica e teatro realizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e con il Patrocinio del Comune dell’Aquila.

Superate tutte le aspettative della vigilia con il sold out registrato in tutti gli appuntamenti dal 15 al 18 settembre ospitati all’Aquila – in museo, in Piazza Santa Maria Paganica sul Padiglione estivo Dandalò, all’Accademia, a Palazzetto dei Nobili – e a Fontecchio.

Dice Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MAXXI L’Aquila: “In attesa dei dati finali possiamo anticipare di aver registrato almeno 2.500 presenze. Siamo molto soddisfatti dei risultati della seconda edizione che ha confermato che questo format funziona e che L’Aquila risponde con grande entusiasmo e partecipazione, dagli studenti al pubblico generico. Il Festival è cresciuto rispetto allo scorso anno anche grazie alle collaborazioni sul territorio: dall’Accademia al Comune dell’Aquila al Comune di Fontecchio. A loro, agli artisti e a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento il ringraziamento della Fondazione MAXXI. A tutti appuntamento a PERFORMATIVE03”.




TRE SQUADRE IN CAMPO per  onorare la  memoria  di Mirko

Domenica 25 settembre  il 1° triangolare memorial “mirko mazzagatti” trofeo groupama assicurazioni

Palacquaviva si affronteranno Jesi, Teramo e Casal Dè Pazzi

Teramo, 19 settembre 2022. Giovedì 22 Settembre  ore 17:00 la presentazione della squadra  all’Università di Teramo alla presenza del  Magnifico Rettore Dino Mastrocola

La Futura Volley Teramo, ricorda “Mirko Mazzagatti” con un triangolare di alto livello che vedrà la partecipazione di due formazioni di B1, Pieralisi Jesi e Casal dè Pazzi (Roma), ed una di B2 la compagine di casa della LG UmbyRacing Teramo. Le gare si disputeranno Domenica 25 Settembre nella struttura del Palacquaviva a Teramo. Il club teramano ricorda così la figura di Mirko Mazzagatti, apprezzato per le sue qualità morali ed umane, con tre partite con inizio nel pomeriggio alle 15:30. In palio il 1° Trofeo Groupama Assicurazioni Agenzia Generale Luigi Di Battista, che la società biancorossa ringrazia per la sensibilità dimostrata.

Questo il programma: 15:30 – Pieralisi Jesi -Casal dè Pazzi Roma; a seguire perdente primo incontro – LG UmbyRacing Teramo, a seguire vincente primo incontro – LG UmbyRacing Teramo.

L’ingresso nella struttura del Palacquaviva è gratuito.

Intanto la squadra della Futura Volley Teramo, impegnata negli allenamenti congiunti con formazioni di categoria superiore, sarà presentata alle autorità cittadine ed alla stampa Giovedì 22 Settembre alle ore 17:00, nell’aula tesi Maria Luisa Bassi del Polo Didattico Gabriele D’Annunzio (Scienze della comunicazione), dell’Università di Teramo alla presenza del Magnifico Rettore Dino Mastrocola e del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.

Patrizio Visentin




LA VOLPE e il Pendolo

L’avevano già avvistata e segnalata da qualche parte, sui social: zona Strada della Bonifica, un po’ malconcia e parecchio disorientata

Pescara, 19 settembre 2022. Eccola, ora, messa qui da qualcuno o arrivata sulle sue stanche zampe che per qualche motivo  non l’hanno sorretta più.

Chissà per quale ragione se n’è andata, elusiva com’era e ora in bella mostra, indifesa, nello scarto di prato verde a sud della Riserva Dannunziana, quasi a farsi custodire dall’area protetta.

Peccato che la protezione qui sia mancata per l’una e per l’altra, per la pineta, arsa dall’incendio e ammalorata da anni di incuria e abbandono, e ora per lei, arrivata qui dal territorio circostante, come tanti altri animali di cui, escluse le starnazzanti anatidi, non siamo in grado di percepire la presenza.

Eppure, ci sono, abitano questi luoghi, vivono questi luoghi, racchiusi dall’elegante inferriata o dalla più vissuta grata di cemento che fittiziamente  ne delimitano i confini, resi invalicabili  ai cittadini dal regolamento dei giardini pubblici, dal tramonto all’alba, ma inconsistente barriera alla imprevedibile e irregolare vita delle piante e degli animali.

Molto probabilmente la volpe troverà sepoltura, chissà quanto degna, solo quando in quest’area verrà realizzata la rotatoria del Pendolo di cui sullo sfondo si intravvede la traiettoria, annunciata e per adesso contenuta dalla rossa rete di cantiere, rossa come la pelliccia dell’incauta e sfortunata bestiola.

Giancarlo Odoardi

Giornalista, ecologista, ciclista urbano




IL TRABOCCO TURCHINO recupera il suo aspetto autentico

Inaugurazione del Trabocco Turchino 23 settembre 2022 – Ore 11

San Vito Chietino, 19 settembre 2022. «Dall’estrema punta del promontorio destro, sopra un gruppo di scogli si protendeva un trabocco, una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simili ad un ragno colossale…» solo le prime parole usate da Gabriele D’Annunzio nel “Trionfo della morte” per descrivere il Trabocco Turchino.

Un’antica macchina da pesca in legno, che costituisce un elemento identitario del paesaggio marino delle coste garganiche, molisane e abruzzesi.

Nel 2018, al 9° censimento de I Luoghi del Cuore, il Trabocco si era classificato al 14° posto nazionale, grazie ai voti di 20.077 persone: una mobilitazione nata anche in virtù dell’attenzione riservata ai “luoghi d’acqua”, in accordo con la campagna #salvalacqua promossa nel 2018 dal FAI e volta ad aumentare la sensibilità dei cittadini sul valore di questa preziosa ma sempre più scarsa risorsa.

In seguito a questo importante risultato, FAI e Intesa Sanpaolo hanno sostenuto con un contributo di 20.000 euro il recupero del Trabocco Turchino, che era stato in parte snaturato da un intervento precedente e in alcune parti danneggiato dalle mareggiate invernali.

L’intervento, che verrà inaugurato il prossimo 23 settembre e realizzato con tecniche e materiali tradizionali, ha permesso di restituire l’aspetto autentico e riportare alla piena fruizione questo suggestivo Luogo del Cuore.




LE BOX 3BEE debuttano in TV

La protezione delle api in un libro per grandi e piccini

Da lunedì 19 settembre, la Box 3Bee arriva TV e in tutti i negozi fisici: è la prima guida interattiva per adulti e bambini che permette di adottare un alveare a distanza e racconta la storia del miele e delle api in Italia, da nord a sud passando per tutte e 20 le regioni. Su tutti i canali RAI e LA7, vedremo lo spot La Magia della Natura, Regala una Box3Bee.

Realizzata dalla agri-tech startup 3Bee, la Box fa parte del progetto Adotta un alveare. Con il cofanetto interattivo è possibile infatti adottare un alveare, scegliendo fra più 150 apicoltori italiani e, tramite smartphone o pc, seguirne sviluppo e crescita con la possibilità di ricevere a casa fino a 1kg di miele.

La Box 3Bee e il progetto Adotta un alveare

Acquistando la Box di 3Bee chiunque può proteggere le api, in prima persona, adottando un alveare a distanza anche senza essere apicoltore. Del network 3Bee fanno parte più di 150 professionisti che, con la tecnologia Hive-Tech di 3Bee, controllano h24 7/7, lo stato dei propri alveari da remoto, tramite App.

Grazie alla Box 3Bee, chi adotta l’alveare segue l’apicoltore nel suo lavoro, ricevendo foto, video, note e osservazioni e monitorando così lo stato delle proprie api, tramite un’esperienza digitale immersiva sull’App 3Bee dedicata. In un anno il progetto “Adotta un alveare” ha già coinvolto 25.000 consumatori finali, sostenuto più di 100 realtà apistiche locali e protetto oltre 1.5 miliardi di api. Grazie a adotta un alveare 3Bee ha sviluppato progetti per tutte le api anche gli impollinatori selvatici: Piantumazione in Italia di essenze nettarifere, riqualificazione ambientale di aree a bassa biodiversità come Autostrade, impianti eolici e fotovoltaici.

La Box: una guida interattiva e educativa, per adulti e bambini, che contiene

●             L’adozione di un alveare (si può scegliere fra più 150 apicoltori sostenibili italiani);

●             Fino a 1 kg di miele inviato direttamente a casa;

●             Il monitoraggio della salute delle api e contenuti educativi con aggiornamenti costanti tramite video e foto sullo stato del proprio alveare;

●             Curiosità sull’apicoltura e sul  miele italiano;

●             Certificato personalizzato con l’impatto di biodiversità generato.

Acquistando la Box 3Bee chiunque può

●             Garantire all’apicoltore un’equa remunerazione per il suo lavoro;

●             Salvaguardare la salute delle api e analizzando dati di salute e forza e riqualificando la biodiversità;

●             Proteggere la biodiversità permettendo l’impollinazione di oltre 600 milioni di fiori e studiando con gli enti di ricerca la mancanza di nettare causa dal cambiamento climatico

●             Gustare il miele delle proprie api, sostenibile e monitorato

I volti di 3Bee: chi siamo

3Bee è un’agri-tech start up che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api. 3Bee è nata dall’idea di Niccolò Calandri, PhD in elettronica, e Riccardo Balzaretti, PhD in biologia, che hanno deciso di rinunciare a importanti impieghi all’estero per fondare un’azienda che generasse un concreto impatto sociale e ambientale. I giovani fondatori hanno realizzato un sistema IoT che aiuta gli apicoltori nel loro lavoro quotidiano. La squadra conta oggi  conta oltre 35 dipendenti suddivisi in tre business unit: R&D, Operations e Impact.

La tecnologia Hive-Tech

Attraverso il primo sistema IoT Hive-Tech, l’apicoltore monitora h24 7/7 il proprio alveare da remoto tramite smartphone o pc. Il dispositivo è bio-mimetico e rileva parametri vitali delle api quali temperatura, umidità, peso e spettro sonoro, necessari per la valutazione delle condizioni e dello stato di salute dell’alveare.

I dati sono trasmessi in cloud dove vengono elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale con lo scopo di diagnosticare e prevenire anomalie e malattie. 3Bee rivoluziona quindi il lavoro dell’apicoltore garantendo comodità, assistenza e supporto nelle decisioni. Utilizzando l’app, l’apicoltore analizza le condizioni meteo, la produttività, il livello delle scorte e le fioriture circostanti. In questo modo, l’apicoltore ottimizza l’organizzazione della propria attività, migliora la salute delle api e aumenta la produttività.




ARTISTI PER IL MATTA Matta#Texture

Progetto vincitore del bando. Creative Living Lab – III Edizione Evento Finale

22, 23 e 24 settembre 2022

Pescara, 19 settembre 2022. Si chiude, con un grande evento finale della durata di tre giorni, il progetto MATTA#TEXTURE, vincitore del bando CREATIVE LIVING LAB – III Edizione – Direzione Generale Creatività Contemporanea Ministero della Cultura. L’evento, curato e realizzato dalla rete Artisti per il Matta, si svolgerà il 22, 23, 24 settembre 2022 presso lo Spazio Matta in Via Gran Sasso 53 ma anche in vari luoghi della città di Pescara.  Sarà una tre giorni in cui la rete Artisti per il Matta mostrerà alla cittadinanza i risultati del progetto iniziato la scorsa primavera, oltre che un momento di conferma della capacità dello stesso nell’incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza attiva sul territorio. Infine, in occasione della conclusione del progetto MATTA#TEXTURE il 24 settembre, è organizzata la tavola rotonda “Roadshow” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è l’unico socio abruzzese.

MATTA#TEXTURE I PROGETTI

Il lungo e interessante percorso di MATTA#TEXTURE è iniziato con il progetto INQUADRARE IL QUARTIERE che, da marzo a maggio 2022 ha visto lo svolgersi di un laboratorio di drammaturgia e visual digital storytelling, curato Andrea Micaroni [videomaker] e Anouscka Brodacz [coreografa]. Qui i ragazzi hanno avuto l’opportunità di usare in modo creativo e critico i dispositivi tecnologici.

Nei mesi estivi, fra giugno e luglio si è svolto INTRECCI DI QUARTIERE, il laboratorio di idee a cura di Andrea Sebastianelli e Filippo Tartaglia, per la valorizzazione dell’Ex Spazio Filanda, luogo dove da anni esiste un comitato di associazioni civiche, di opinion makers che agisce con proposte di rigenerazione urbana.  Artisti per il Matta, con questo progetto si è fatto promotore di iniziative sulla Filanda, per il rilancio della sua narrazione e per nuove ipotesi di riuso di quello  spazio. Nello stesso periodo si è svolto MUSICA A KM 0 il laboratorio curato da Osvaldo Bianchi [musicista] e Chiara Martino [musico-terapeuta]. In questi incontri, rivolti alle persone senza fissa dimora, si è cercato di sensibilizzare nei partecipanti la capacità di ascolto per lavorare insieme e collaborare. Fra l’8 e il 12 giugno scorso si è svolta la residenza d’arte contemporanea con l’artista Laura Viale a cura di Marcella Russo, dal titolo HUB ATERNO: DI PIETRE E DI ACQUE, concentratasi sull’area urbana del Fiume Aterno.  Il progetto partecipato con approccio green ha visto l’artista approfondire la storia del Fiume, dalla sorgente fino all’area urbana di Pescara e il suo rapporto con il quartiere e la città. Il 24 settembre l’artista sarà nuovamente a Pescara per una seconda azione partecipata sul fiume e realizzerà un’opera quale restituzione della residenza, che sarà collocata allo Spazio Matta.

I giorni 22 e 23 settembre sono anche quelli in cui si svolgerà il teatro diffuso diretto da Ippolito Chiarello con spettacoli nelle piazze, nei cortili in giro per la città per il pubblico dei più piccoli.  Il progetto, nato dalla formula del BARBONAGGIO TEATRALE/DELIVERY TEATRO in reazione alla chiusura dei teatri durante il lock-down, è diventata una forma di democratizzazione della cultura che nel contesto di MATTA#TEXTURE ha trovato una giusta continuità.

Il 22 settembre presso il CENTRO EL PELÈ  Caritas e presso il PARCO CALIPARI va in scena Parole e Sassi – La Tragedia di Antigone raccontata ai bambini, uno spettacolo ideato dal  Collettivo Progetto Antigone, con la Regia di Letizia Quintavalla, distribuzione: Arterie ETS e con la partecipazione dell’attrice Mariangela Celi, responsabile del racconto-laboratorio per la regione Abruzzo. Vincitore dell’Eolo Awards 2013 come miglior Progetto Creativo PAROLE e SASSI narra la storia di Antigone alle nuove generazioni perché possano conoscerla, ricordarla e raccontarla

Il 22 settembre presso ludoteca Thomas Dezi e  il 23 settembre, presso Parco San  Giuseppe, sarà la volta di Vide un volo di un uccello – azione teatrale interattiva – di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  Deposito Dei Segni.  L’associazione, da anni impegnata nella promozione di teatro, arte e cultura, con questo spettacolo coinvolge I più piccolo in azioni di pedagogia teatrale ed artistica.

Negli stessi giorni (22 e 23 settembre) al pomeriggio e il 24 mattina con partenza dallo Spazio Matta si svolgerà WALKABOUT. PASSEGGIATE URBANE a cura di Carlo Infante, con il coordinamento di Annamaria Talone e in collaborazione con Massimo Angrilli (Univ. Architettura G. d’Annunzio). Con i Walkabout (cammina in giro e a tema), si raccontano i luoghi attraverso esplorazioni partecipate che coniugano cose semplici come le passeggiate e le conversazioni con le complessità inedite del performing media-storytelling, in cui la narrazione è inscritta nell’azione multimediale radio-nomade. Queste conversazioni erranti, caratterizzate dall’ausilio di smartphone e cuffie collegate ad una radioricevente (whisper radio), permettono di ascoltare le voci dei partecipanti a queste esperienze peripatetiche e suggestioni sonore in podcast. La peculiarità del walkabout è nel parlare di fianco mentre si cammina, condizione che sollecita socievolezza ed empatia, liberando quella congenialità che confina con l’empatia. Il primo ciclo di passeggiate, svoltesi il 29 e il 30 Marzo scorsi,  ha coinvolto principalmente gli stakeholders del progetto con l’obiettivo di connettere la conoscenza dello spazio urbano nel quale si opera, valorizzando i diversi punti di vista e approcci. Durante il secondo ciclo di passeggiate, il 22, 23 e 24 settembre, saranno, invece, coinvolti, tutti i cittadini che vorranno partecipare.

Si chiude Il 24 settembre con la tavola rotonda “Roadshow” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è l’unico socio abruzzese.

La Rete nazionale Lo Stato dei Luoghi è composta da organizzazioni che agiscono sull’attivazione di luoghi, gestione di spazi oppure sono coinvolte in esperienze di rigenerazione a base culturale nel nostro Paese. La rete intende diffondere la conoscenza e promuovere l’avanzamento della discussione pubblica sui temi della rigenerazione urbana a base culturale. Da giugno a ottobre 2022 Lo Stato dei Luoghi attraverserà varie città italiane e spazi della Rete con il suo Roadshow 2022. Alcune delle città coinvolte nel roadshow, oltre Pescara, sono Firenze, Roma, Venezia, Trani, Torino, Frontignano, Bologna, Forlì, Modena, Milano, Ferrara.

La tappa Roadshow dello Spazio Matta sarà un’occasione preziosa per promuovere un momento di riflessione sulle tematiche di rigenerazione urbana su base culturale come stimolo di crescita alla realtà territoriale.

MATTA#TEXTURE I PARTNER e le COLLABORAZIONI

I partner di Artisti per il Matta sono la Fondazione Caritas Pescara Penne e On The Road.

Responsabile scientifico: Alessandro Crociata.

Il progetto è realizzato in collaborazione con:

Comitato Abruzzese del Paesaggio, Florian Metateatro, associazione Mila Donna Ambiente, istituto scolastico Tito Acerbo di Pescara, Radio StArt e con Massimo Angrilli, Susanna Ferrini (Dipartimento di Architettura – Università degli studi G. d’Annunzio Chieti-Pescara), Isabella Micati, Massimo Palladini.

MATTA#TEXTURE

IL PROGRAMMA

Evento di chiusura

22, 23, 24 Settembre 2022 Spazio Matta e altri luoghi della città

22/23 Settembre

Dal BARBONAGGIO TEATRALE DELIVERY al TEATRO DIFFUSO

spettacoli gratuiti in giro per la città rivolti a bambini e bambine nelle strade, nelle piazze, nei parchi, nei cortili.

Direzione Ippolito Chiarello, coordinamento Annamaria Talone.

PAROLE E SASSI LA TRAGEDIA DI ANTIGONE RACCONTATA AI BAMBINI

Con Mariangela Celi.

Regia: Letizia Quintavalla.

Ideazione Collettivo Progetto Antigone/distribuzione per l’Abruzzo Arterie.

22 settembre ore 16.30 CENTRO EL PELÈ  Caritas *spettacolo riservato ai bambini del centro.

22 settembre ore 18.00 PARCO CALIPARI.

VIDE IL VOLO DI UN UCCELLO – azione teatrale interattiva

di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  Deposito Dei Segni.

22 settembre ore 17.30 presso ludoteca Thomas Dezi presso Ludoteca Via Lago di Capestrano.

*spettacolo riservato ai bambini della ludoteca.

23 settembre, ore 17.30 presso Parco San  Giuseppe, Via Passolanciano.

WALKABOUT – PASSEGGIATE URBANE

Partenza dallo Spazio Matta

22 e 23 settembre ore 17.30

24 settembre ore 10.30

WALKABOUT, a cura di Carlo Infante, coordinamento Annamaria Talone.

Le passeggiate urbane raccontano le diverse attività realizzate da Matta#texture nell’area urbana attraverso delle incursioni artistiche:

–              BARBONAGGIO TEATRALE di e con l’attore Ippolito Chiarello con frammenti dello spettacolo “FANCULOPENSIERO – STANZA 510”;

–              LIVING MATTA ORCHESTRA con i partecipanti al laboratorio “Musica a Km 0” del Centro Train de Vie a cura di Osvaldo Bianchi e Chiara Martino;

–              VIDEO PROIEZIONI realizzate degli studenti dell’istituto Acerbo nel laboratorio “inquadrare il quartiere” a cura di Andrea Micaroni e Anouscka Brodacz;

–              HUB ATERNO azione artistica partecipata con gli studenti dell’Istituto Acerbo diretta dall’artista Laura Viale sul lungo fiume a cura di Marcella Russo.

in collaborazione con On The Road, Caritas, Istituto Acerbo, Università g. D’Annunzio, Mila Donna Ambiente, Comitato Abruzzese Paesaggio, Radio stART.

24 settembre

TAVOLA ROTONDA “ROADSHOW” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei Luoghi”

Spazio Matta dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Saluti Istituzionali

Annamaria Talone – Presidentessa Spazio Matta

Carlo Masci – Sindaco del Comune di Pescara

Maria Rita Carota – Assessore alla Cultura del Comune di Pescara

Maria Vittoria Marini Clarelli – Dirigente servizio IV rigenerazione urbana e periferie – Direzione Contemporanea Creatività Contemporanea – Ministero Cultura

Interventi

Andrea Sebastianelli – Product Design e Filippo Tartaglia – Spatial Designer, raccontano il progetto” Intrecci di Quartiere”;

Florinda Saieva – Co-Fondatrice presso Farm Cultural Park. Farm Cultural Park, Favara;

Federico D’Orazio – Founder e direttore generale di Industrie Fluviali Ecosistema Cultura, Roma ;

Enzo De Leonibus – Direttore Museo Ex Manifatture Tabacchi, Città Sant’Angelo;

Pierluigi Sacco – Professore di Politica Economica, Dipartimento Scienze Filosofiche, Pedagogiche ed Economico – Quantitative, Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara;

Alessandro Crociata – Professore associato GSSI Gran Sasso Science Institute, L’Aquila;

Massimo Angrilli – Professore di Progettazione Urbanistica, Dipartimento di Architettura di Pescara, Università G. D’Annunzio

Chieti-Pescara.

Laura Viale – Artista. Racconta il progetto “Hub Aterno”.




SPORT E SOLIDARIETÀ, vincenti

Sesta Gran Fondo Città dell’Aquila

L’Aquila, 19 settembre 2022. Con una volata finale degna delle migliori competizioni ciclistiche, Davide Leone – del team Vibrata Bike, ha conquistato il 1° posto della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila, seguito da Paolo Ciavatta, al 2° posto e da Nicolò Di Gaetano, 3° classificato: entrambi del Team Go Fast.

Prime tre classificate della categoria femminile: Loretta Giudici – del Team Anagni Ciclismo, Andreea Mihaela Velicu – del R1 Team e Serena Polidori – dell’A.S. Roma Ciclismo.

Un’edizione speciale quella della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila – valida come Campionato nazionale di ciclismo amatoriale degli Ingegneri 2022 – che ha preso il via questa mattina alle 8:30 dal Viale di Collemaggio al seguito di una rappresentanza di atleti ucraini – che hanno partecipato alla competizione in qualità di ospiti, ed alla presenza di un gruppo di atlete afghane, accolte nella città dell’Aquila al termine di una sofferta fuga dagli orrori del loro Paese.

Sport, solidarietà ed accoglienza sono stati gli elementi cardine di una giornata apertasi con un pensiero che il Sindaco dell’Aquila – Pierluigi Biondi – ha voluto rivolgere alle popolazioni delle Marche. “Noi che siamo stati colpiti duramente da una calamità – ha detto il Sindaco Biondi – non possiamo dimenticare quanto è accaduto e sta accadendo in queste ore nelle Marche”, proponendo un minuto di raccoglimento prima della partenza, con il pensiero rivolto alle popolazioni tragicamente colpite dal maltempo.

Così ha preso il via la mattinata che ha visto protagonista la carovana della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila, lungo un tracciato di 95 km e 1500 mt di dislivello, in un percorso pensato per garantire la sicurezza dei partecipanti e mantenere i tratti più suggestivi dei sentieri battuti nelle precedenti edizioni.

Con una quota femminile in netta crescita rispetto alle passate edizioni, sono stati oltre 600 gli iscritti a questa competizione amatoriale, inglobata nel Circuito PedaLatium – coordinato da Paolo Imperatori – e realizzata sotto l’egida dell’ACSI Ciclismo, con il patrocinio del Comune dell’Aquila e della Regione Abruzzo.

“L’Abruzzo ha paesaggi che queste competizioni sportive vanno ad onorare” ha dichiarato il vincitore assoluto della competizione, Davide Leone, che è partito subito in velocità mantenendo la testa della gara e giocandosi una splendida volata nel finale su Via Michele Iacobucci, difronte all’Emiciclo.

Eccellenti anche le prestazioni degli Ingegneri – uomini e donne – che hanno così guadagnato la vittoria del Campionato nazionale di ciclismo amatoriale degli Ingegneri 2022. Primo classificato della categoria maschile – Pasquale Di Lorenzo, seguito da Mirco Mazzocchetti e Pierfrancesco Vaira. Prime tre classificate per la categoria femminile degli Ingegneri: Annalisa Taballione, Luisa Capannolo e Daniela Tomassini.

Alla cerimonia di premiazione, svoltasi a fine gara sul Piazzale dell’Emiciclo, erano presenti il vicepresidente del Consiglio Regionale – Roberto Santangelo ed i rappresentanti del Comitato organizzatore della 6a Gran Fondo Città dell’Aquila, Mario Di Gregorio, Livio Stefanucci e Fabrizio Iannini.

La cerimonia di premiazione ha visto anche la consegna di un Premio speciale alla Combattività della Donna, consegnato da Giulia Fantini alla vincitrice Claudia Romani, alla presenza di una delegazione di atlete afghane.

Con loro, Valentino Sciotti, CEO di Fantini, main sponsor dell’Israel-Premier Tech, che ha preso parte alla Gran Fondo dell’Aquila ed al quale va il merito di aver contribuito alla costruzione di un corridoio umanitario per i profughi afghani ed ucraini e la giornalista Francesca Monzone, che ha seguito gli oltre 70 profughi afghani, di cui 35 sono ciclisti, nel loro percorso di salvezza che li ha portati ad un approdo sicuro nella città dell’Aquila.




ANZIANO SOCCORSO IN MARE nel tratto di mare antistante il lido Venere

Raffiche di vento oltre i 75 km/h hanno reso difficoltoso l’intervento

Pescara, 19 settembre 2022. Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo: “Sabato 17 settembre 2022, nel primo pomeriggio, il litorale abruzzese è stato interessato da un improvviso peggioramento delle condizioni meteo-marine con fortissime raffiche di vento settentrionali e mare molto mosso.

Nel tratto di mare antistante la Nave di Cascella, nel centro della città di Pescara, si stava svolgendo la gara di triathlon prontamente sospesa. Il repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine, con onde alte oltre i due metri, ha colto di sorpresa un anziano signore che si trovava a circa 150 metri dalla riva al traverso del lido Venere, ad una distanza di circa 200 metri dal campo di gara.

Fortunatamente, grazie al prezioso contributo di due bagnanti che hanno richiamato l’attenzione dei due equipaggi in acquascooter della Lifeguard – La Compagnia del Mare impegnati nel servizio di assistenza alla gara di triathlon, si è scongiurata la tragedia. Le due squadre di soccorso composte da Alessandro Di Filippo, Gaia Pugliese, Fabrizio Capricci e Luigi Sebastiani hanno prontamente raggiunto il punto indicato.

In particolar modo Luigi Sebastiani, soccorritore della moto d’acqua condotta da Fabrizio Capricci, recuperava l’uomo in difficoltà e visibilmente disorientato a causa del mutare improvviso del condimento, che successivamente veniva trasportato a riva, in buone condizioni di salute, sulla barella dello stesso acquascooter.

È stato un intervento delicato e certamente non facile, sapevamo benissimo dell’imminente arrivo della perturbazione tantoché la gara di triathlon è stata sospesa per tempo; l’anziano signore è stato fortunato ad aver avuto i soccorritori nelle vicinanze, di fondamentale importanza e determinanti sono state le indicazioni dei bagnanti, altrimenti oggi commenteremo un epilogo sicuramente diverso.”. In allegato una foto delle operazioni scattata dalla GoPro installata sugli acquascooter




BEACH VOLLEY studenteschi

Domani pomeriggio la cerimonia augurale

Roseto degli Abruzzi, 18 settembre 2022. È tutto pronto per il grande evento. Roseto si è fatta trovare preparata grazie anche allo staff dell’ufficio scolastico di Educazione Fisica Abruzzo, diretto da Antonello Passacantando, che ha lavorato alacremente per presentarsi puntuale all’appuntamento. La finale nazionale dei Campionati Studenteschi di BEACH VOLLEY, che si farà a Roseto degli Abruzzi dal 19 al 23 settembre, avrà il suo prologo con la cerimonia d’apertura in programma domani, lunedì 19, con inizio alle 18,30, nella villa comunale. Saranno presenti per i saluti istituzionali: il Sindaco di Roseto Mario Nugnes, la dirigente di Sport e Salute Teresa Zampetti dirigente di Sport e Salute, il Direttore Ufficio Scolastico Regionale Massimiliano Nardocci e il Presidente del CONI, Enzo Imbastaro. La fiamma dei campionati sarà portata Pierluigi Palumbo, atleta di A1 e icona della pallavolo, attualmente giocatore nella nazionale italiana master campione d’Europa, che accenderà il tripode. La dichiarazione ufficiale dell’apertura dei giochi sarà pronunciata dal neodirettore dell’Ufficio scolastico Regionale Abruzzo, Massimiliano Nardocci.

Sono 19 le regioni partecipanti con le relative rappresentative maschili e femminili. Le gare si svolgeranno nel centro sportivo Beach Revolution – Lungomare nord – Roseto degli Abruzzi. Le partite si giocheranno in orario meridiano e antimeridiano, tranne la finale, in programma nella mattinata del 22 settembre. La vera grande novità di questa edizione è che tutte le squadre eliminate nel corso della competizione, potranno continuare a giocare anche ai fini di classifica. Ma, al di là dell’aspetto strettamente sportivo, sarà un evento importante anche da un punto di vista formativo e grazie alla piena e fattiva collaborazione dei due istituti superiori di Roseto: il Moretti e il Saffo.  Le due scuole superiori del bel centro costiero del teramano, infatti, hanno preparato gli studenti a svolgere compiti altrettanto importanti come il servizio Hostess e l’assistenza al campo. A loro si deve pure la realizzazione del logo della manifestazione che vede, simpaticamente, la sagoma di uno squalo che schiaccia. Nel programma non è stato neanche trascurato l’aspetto culturale. Tutti le delegazioni partecipanti, infatti, si recheranno in visita alla fortezza di Civitella del Tronto per un’escursione che vuole far scoprire e conoscere le bellezze dell’Abruzzo.




LA CULTURA? È l’unica cosa che ci rimane

Successo per la cerimonia di premiazione del Frentano d’Oro al maestro Massimo Spadano

Lanciano, 18 settembre 2022. Il turbinio e la violenza di un vento capriccioso e sferzante non sono riusciti a fermare l’Associazione Culturale Il Frentano d’Oro che ieri pomeriggio, alle ore 18, davanti ad un pubblico folto e attento, accorso al Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano, ha festeggiato la consegna del XXIII Frentano d’Oro, premio con cadenza annuale conferito quest’anno ad un lancianese doc, il violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale Massimo Spadano.

La serata, condotta con maestria e leggerezza dal giornalista Mario Giancristofaro, ha visto alternarsi sul palco personalità diverse, unite dall’impegno di non disperdere la grande eredità lasciata dall’indimenticabile Ennio De Benedictis, fondatore e promotore del Premio, ma di darle nuovo impulso e nuova linfa. Infatti, Manuela De Benedictis figlia di Ennio e membro del direttivo dell’Associazione, e Stefano Graziani, che riveste il ruolo di presidente, hanno sottolineato la necessità e l’importanza di proseguire l’avventura del Frentano d’Oro seguendo il solco e l’insegnamento dell’illustre predecessore, e assicurando continuità al Premio, senza intaccarne mai il livello qualitativo e i principi cardine. Di questo tenore è stato anche l’intervento del sindaco Filippo Paolini che, riconoscendo il valore e il prestigio della manifestazione, ha auspicato che il Frentano d’Oro possa raggiungere la fama e la notorietà che merita tanto da essere equiparato al più famoso Ambrogino d’Oro.

Andrea Tenaglia, invece, direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana, ha tessuto un ritratto del Maestro Spadano, mettendone in luce non solo i meriti professionali ma anche le qualità di uomo: “Il motto che ha sempre contraddistinto Massimo, sin da ragazzo, è Iamme, su! imperativo che denota la sua predisposizione al fare e a essere un leader”.

Prima di rendere omaggio, come da programma, al compositore abruzzese Michele Mascitti, eseguendone alcuni brani insieme alla clavicembalista Roberta Bucco, Spadano ha ricevuto il riconoscimento dalle mani di Luigi Schips, XX Frentano d’Oro, dedicandolo “ai miei genitori e alla mia famiglia, che mi hanno sempre supportato, e a tutti gli amici”.

“Tutto passa – ha chiosato Spadano – ma la cultura, che resiste nel tempo, è l’unica cosa che ci rimane”.

Giuseppina Fazio e Nicoletta Fazio




SILENZIO, LA MUSICA VI PARLA! Il primo romanzo di Fabrizio Casu

Nel corso dell’evento, presso il Convento di Santa Chiara a Borgo Rivera, anche un breve concerto

L’Aquila, 18 settembre 2022. È stato presentato a L’Aquila sabato pomeriggio, 17 settembre, presso la splendida sala delle conferenze del Convento di Santa Chiara adiacente all’omonima antica chiesa in Borgo Rivera, il volume “Silenzio, la musica vi parla”, primo romanzo di Fabrizio Casu, violinista e già docente al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila.

Una bella cornice di pubblico ha assistito all’evento. Gli interventi di presentazione del libro sono stati intervallati da alcuni brani richiamati nel romanzo. Relatori il giornalista e scrittore Goffredo Palmerini, che del libro ha curato la Prefazione, il Maestro violinista Andrea Petricca, il prof. Jean Pierre Colella, che ha realizzato i disegni che corredano il volume, e l’autore, il Maestro Fabrizio Casu.

Negli intervalli musicali sono stati eseguiti brani di Sergej Vasil’evič Rachmaninov, Johann Sebastian Bach e Vittorio Monti, con Fabrizio Casu e Andrea Petricca al violino e Francesca Lalli al pianoforte. Gianfranco Totani, prima dell’esecuzione di ciascun brano, ha letto la pagina che nel romanzo parla di quella composizione.

La presentazione del volume, organizzata dall’Associazione musicale Deltensemble, fa seguito all’uscita ufficiale del libro avvenuta con successo a Gorizia e realizzata dalla locale Associazione Culturale Maestro Lipizer Onlus, che ha peraltro finanziato la pubblicazione del romanzo filosofico-musicale di Fabrizio Casu, pubblicato per i tipi di Nuove Edizioni della Laguna, con il patrocinio e il contributo del Ministero dei Beni Culturali.

Il volume “Silenzio, la musica vi parla” a Gorizia è stato molto apprezzato, come d’altronde conferma il vivo consenso raccolto nell’evento di presentazione a L’Aquila. Dagli interventi dei relatori e dalle annotazioni dell’autore il pubblico presente ha preso consapevolezza che nelle vicende dei protagonisti narrate nel romanzo, ciascuno può immedesimarsi. Il libro infatti è rivolto a tutti, non solo ai musicisti. E la narrazione, fluida e coinvolgente, davvero intriga il lettore, come peraltro Goffredo Palmerini ben sottolinea nella Prefazione che apre il romanzo.

PREFAZIONE

di Goffredo Palmerini

Diversi anni fa acquistai, in vista d’un periodo di vacanza, diversi libri della Sellerio: Andrea Camilleri soprattutto, ma anche altri autori. Il formato tascabile ben si adattava a portarseli anche sotto l’ombrellone. Tra essi c’era un romanzo di Luisa Adorno, “L’ultima provincia”, che mi intrigò non poco. Raccontava di un prefetto siciliano, della sua vita e del servizio reso alla fine della carriera in una non menzionata città di provincia. Si parlava delle abitudini del luogo e dei suoi abitanti, di alcune bellezze d’arte e d’architettura di quella città senza nome. Mi intrigò quel romanzo, quella narrazione ricca d’ironia, ma soprattutto mi destò grande piacere, e stupore, scoprire che la città mai citata per nome, che faceva da sfondo alla storia, era proprio L’Aquila, la mia città.

Ho voluto riferire questo fatto perché leggendo questo singolare romanzo di Fabrizio Casu – “Silenzio, la musica vi parla” – subito ho avuto la medesima impressione: che cioè la città in cui si dipana la storia del protagonista – Johannes nascituro, bambino, poi adolescente, quindi giovane brillante violinista, e dei suoi genitori Roberto e Clara – sia anch’essa la mia (ormai nostra, anche di Fabrizio) città dell’Aquila. D’altronde molti sono gli indizi, per quanto dissimulati, che conducono a questa convinzione: le meraviglie architettoniche della città, le numerose e belle chiese, la fortezza, la grande tradizione musicale della città con il suo Conservatorio, il Complesso da Camera, l’Orchestra Sinfonica, la Scuola d’Archi, tale da farla comparare a Salisburgo, la Passeggiata musicale (che da anni realizzano I Solisti Aquilani).

Una cultura e una sensibilità musicale profonda che faceva essere L’Aquila città di prelazione per i suoi concerti ad Arthur Rubinstein e tanti altri straordinari musicisti. Una città che tra i suoi Cittadini onorari annovera proprio Rubinstein, ma anche Ennio Morricone e Goffredo Petrassi. Non mi sviano da questa convinzione alcuni diversivi, quali la definizione di “rinascimentale” per la città o la sua ubicazione costiera, con all’orizzonte il profilo delle isole (nella magnifica vista che si gode dalla bella casa rinascimentale del secondo Maestro di Johannes), particolarità che piuttosto m’inducono a ritenere siano un richiamo affettivo del nostro Autore alla natìa Livorno.

Ecco, può darsi che chi scrive, lettore primigenio del romanzo, sia fuori strada su queste preliminari considerazioni di contesto. Ciò non toglie, anzi arricchisce, il grande interesse avuto nella lettura di questo bel romanzo, dove non si articolano nella loro finitezza i personaggi della storia narrata, se non appunto Johannes e i suoi genitori Clara e Roberto Nardini soltanto, con l’amica cara di famiglia Rita, il primo e il secondo Maestro di violino di Johannes. Una ventina di amici di Clara e Roberto, che partecipano ai periodici Cenacoli di casa Nardini, restano opportunamente senza volto ed identità definite, sebbene chiaramente evidenti siano la sensibilità culturale, le loro qualità etiche, le ispirazioni civili, il desiderio di contribuire a migliorare la propria città, la loro libertà intellettuale che aborre e rifiuta i condizionamenti del potere, particolarmente di un potere politico talvolta greve, interessato alle logiche più becere del consenso elettorale piuttosto che al bene comune. Un potere, espresso nell’amministrazione della città, assai distante dall’interesse a valorizzare la cultura in generale, e particolarmente quella musicale, come un importante cespite anche di crescita economica e di uno sviluppo turistico sostenibile che proprio sulla prelazione culturale si basi.

Interessante, da parte dell’Autore, questa scelta narrativa del Cenacolo, dove far discutere di temi alti, di valore universale, le persone che frequentano casa Nardini, ambiente in cui Johannes si forma culturalmente, nella sua “predestinazione” alla musica, assecondando uno spiccato talento naturale. Un ambiente volutamente tenuto estraneo ai dogmi, politici o religiosi, ma invece aperto alle stimolazioni del nuovo in un confronto maturo e costruttivo, attraverso un dialogo fecondo e attento ad ogni sollecitazione, con l’obiettivo di raggiungere sempre una sintesi che ne connoti il valore civile, sociale e culturale. Un luogo dialogico che richiama alla mente il concetto della “Città del sole”, l’utopia di Tommaso Campanella. Notevole, nello sviluppo della narrazione il ruolo di Rita, essenziale nella “rinascita” alla musica del giovane Johannes, dopo la crisi subita alla morte del primo Maestro, rinascita portata all’acme del risultato dal secondo Maestro, il quale sorprenderà infine riaccendendo il desiderio di un’insospettata relazione affettiva.

Questa la storia, nella quale s’innerva una congerie di sentimenti e situazioni psicologiche, che attengono a due tipicità di approccio nella formazione musicale di Johannes. Questo, a mio parere, è l’aspetto più significativo e rilevante del romanzo, il suo valore profondo che lo propone come un testo non solo di narrativa, ma di vera e propria formazione culturale, di grande utilità per giovani che si avviino alla musica e allo studio di uno strumento, scoprendo lo straordinario ventaglio di sensibilità ed emozioni che solo la musica sa generare. In questo particolare campo l’Autore ha investito tutto il suo bagaglio culturale, la sua lunga esperienza di docente e formatore, il suo talento di violinista, la sua cospicua sensibilità musicale, il suo modo di vedere la vita del musicista ancorata a valori universali, alla “bellezza”, all’eccellenza tecnica coniugata all’espressione più profonda dell’anima. Questo romanzo percorre intensamente le strade dell’animo umano, specie quando le aspirazioni sono le più alte, le più difficoltose, ma anche le più appaganti. 

Orbene, comprendo certamente che approfondimenti così densi di significato e suggestione non possano risiedere in una pagina d’Introduzione. Sono invece aspetti che vanno scoperti godendo pagina dopo pagina il dispiegarsi della narrazione. D’altro canto, la scrittura di Fabrizio è così ben scorrevole, invitante e ricca di dettagli che davvero intriga nell’intraprendere questo singolare viaggio nel mondo della musica colta, dei suoi più insigni compositori – Johann Sebastian Bach in primis, alla ricerca delle cui orme Johannes e Rita vanno a Lipsia e Weimar – nelle pagine più suggestive del repertorio strumentale destinate al violino. Chi scrive non ha le necessarie competenze musicali per apprezzare le innumerevoli sottolineature richiamate nel testo, anche se per questo la storia non perde affatto d’interesse e appeal, tanto che molto pesa la sosta nella lettura per quanto la narrazione avvince.

Lascio dunque al lettore il piacere d’avventurarsi in questa storia avvincente e coinvolgente, anche con il piacere di scoprire singolarità così come sono apparse all’intuizione di chi scrive queste modeste annotazioni introduttive. Voglio solo esprimere compiacimento verso l’amico Fabrizio per questa ulteriore prova narrativa, peraltro ringraziandolo dell’amore che nutre verso L’Aquila, città d’elezione dove ha scelto di vivere e di insegnare, fino ad un anno fa, tenendo la cattedra di violino al Conservatorio “Alfredo Casella”. Ma dove ha scelto anche d’arricchire il patrimonio musicale aquilano con la formazione e direzione del complesso strumentale Deltensemble, che io stesso ho avuto il privilegio d’accompagnare negli Stati Uniti nel 2010, in una memorabile tournée che toccò Detroit, Cleveland e Rochester, in ciò dimostrando quanto sia connaturato in Fabrizio Casu il legame con la città dell’Aquila, con la sua storia e con la ragguardevole cultura musicale che la contraddistingue. Un amore verso L’Aquila persino più intenso rispetto agli stessi aquilani.




DD2022, celebrazioni e memorie

Il ricordo di un gran sacerdote, di un religioso davvero speciale

Chieti, 18 settembre 2022. Iniziano oggi pomeriggio gli incontri di preghiera in memoria dell’indimenticabile don Danilo Belotti, prezioso sacerdote e religioso straordinario che ha svolto la sua missione pastorale nella diocesi di Chieti Vasto, nelle parrocchie di Scerni, Torrevecchia Teatina, Caramanico Terme, Sant’Eufemia a Maiella e Salle.

Nel sesto anniversario della sua nascita al cielo, avvenuta il 20 settembre 2016, si svolgeranno celebrazioni speciali dalle ore 18:00 presso la chiesa di San Francesco Caracciolo al Tricalle, con il Santo Rosario, la Santa Messa e l’Adorazione Eucaristica con guida ed assistenza spirituale di don Michele Panissa e don Panfilo Argentieri, ed animazione del gruppo musicale da lui fondato, Echi di Luce.

Martedì 20 settembre, dopo la visita alle ore 15:00 nel cimitero comunale di Orsogna con saluto e preghiera sulla tomba, tutto si sposterà presso la chiesa di San Tommaso Beckett in Caramanico Terme per le celebrazioni di chiusura delle ore 18:00, a cura del camilliano Padre Federico Bazongo.

NM




ISTRUZIONI TECNICHE per le reti ciclabili

La pista ciclabile non è un ottovolante!

San Giovanni Teatino, 18 settembre 2022. Partiamo da una citazione, fra le tante: “La pavimentazione delle piste ciclabili e/o dei percorsi promiscui deve risultare regolare, priva di avvallamenti e buche, nonché priva di griglie e/o caditoie, e deve possedere adeguati coefficienti di aderenza trasversale e longitudinale al fine di garantire adeguate condizioni di sicurezza per i ciclisti“. Da: “ISTRUZIONI TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE DELLE RETI CICLABILI” diffuse dall’ex Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (oggi MIMS) del 2014, al capitolo 3.5 Aspetti costruttivi.

Giorni or sono abbiamo percorso, per tutta la sua lunghezza, la pista ciclabile che attraversa San Giovanni Teatino, tra C.so V. Emanuele II e Via Mazzini, costruita tutta  sul marciapiede, un a po’ nord e un po’ a sud.

La pista si snoda spesso adiacente alle recinzioni delle abitazioni, creando non pochi problemi di sicurezza di transito, soprattutto in concomitanza di passi carrabili o semplice accesso alle abitazioni.

Ma la cosa che maggiormente ci ha infastiditi sono stati i circa 70 avvallamenti che costringono le due ruote a fare continuamente su e giù in concomitanza con i richiamati passi carrabili e stradine varie laterali, anche a basse velocità, fino a quella ridicola di 10 km/h prevista perché la pista è oltremodo ciclopedonale.

Si tratta di un avvallamento ogni 25 metri su circa 1.800 dell’intero percorso: interruzioni, criticità, ostacoli di ogni sorta come fermate bus, pali della luce, curiosi stop alle strisce pedonali, crediamo non invoglino nessuno a percorrere questa pista ciclabile.

E’ bene ricordare che chi transita sulla pista ciclabile ha sempre la precedenza su chi l’attraversa, tranne che per i pedoni, per cui ai richiamati passi carrabili sono le auto a dover dare la precedenza, in entrata e in uscita, come anche in occasione delle traverse, soprattutto quando la segnaletica orizzontale lo evidenzia con la presenza di quadrettoni (in contrasto con  quanto previsto dalla segnaletica verticale presente che invita allo stop, mandando in confusione l’utente ciclista), e quindi non si capisce perché debbano essere le bici a fare su e giù, come in un ottovolante!

Inoltre, la pista, come già detto, è ciclopedonale, un modello progettuale che viene rigettato anche dal recente “Piano Generale della Mobilità Ciclistica”, che bandisce le piste ciclopedonali. Speriamo che gli amministratori comunali capiscano e adeguino il tracciato.

FIAB PESCARBICI