DOMENICA DA RECORD al MuNDA

In un solo  mese triplicati i visitatori  di un intero anno

L’Aquila, 5 settembre 2022. Se già ad agosto, per la prima domenica gratuita del mese,   il Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila era entrato nella lista dei musei più visitati d’Italia ieri, 4 settembre, quei numeri sono stati quasi raddoppiati:  1050 persone hanno visitato il MuNDA nell’ex mattatoio e il Mammut al Castello cinquecentesco.

La grande festa popolare attorno alla cultura, le file davanti al Mammut ma, soprattutto, il dato conclusivo delle aperture straordinarie  di 33.500 visitatori dall’inizio dell’anno ci confermano l’ottimo risultato che premia la campagna  di comunicazione, anche extra regionale,  voluta dal nostro Museo. Nello specifico abbiamo avuto, solo nel mese di agosto, quasi il triplo dei visitatori di un intero anno,  il 2021. Cosa altro dire!

“A conclusione delle aperture straordinarie del Mammut – è la Dott.ssa Federica Zalabra direttore delegato del MuNDA a dichiararlo – non possiamo che condividere la soddisfazione di quanti, da tutta Italia, hanno espresso con parole, frasi, disegni l’entusiasmo di fronte all’imponente fossile e alle opere custodite nel MuNDA. Una ricaduta importante per tutto il territorio e per la città che ci ha visto lavorare di concerto con il Comune dell’Aquila. Un traino che ci rende orgogliosi degli investimenti scelti e ci porta a programmare, per il prossimo futuro,  altre importanti novità.“




GAROFANO ROSSO FILM FESTIVAL, apre l’attrice italo-siriana Sara El Debuch

A partire da oggi fino a domenica 11 settembre, sette giorni di proiezioni, ospiti e talk per discutere di inclusione e abbattimento degli stereotipi

Massa d’Albe, 5 settembre 2022. Anche l’attrice tra gli ospiti della serata inaugurale, in cui racconterà al pubblico la sua singolare carriera, dal velo allo schermo cinematografico

Prima giornata per il festival Garofano Rosso. Ad inaugurare la manifestazione sarà presente un’ospite speciale, l’italo-siriana Sara El Debuch. La sua singolare storia, che aveva già attratto i media per la sua forza e unicità, sarà raccontata al pubblico dalla stessa giovane attrice, nata a Damasco e residente in Italia.

La sua, è prima di tutto una storia di emancipazione che la porta a interrompere un matrimonio contratto a soli 18 anni per seguire la carriera sul grande schermo. Carriera rapida quanto precoce, con un esordio poco più che adolescente come co-protagonista nel film di Alessio Cremonini Border per poi continuare ininterrottamente tra cinema e teatro.

L’esordio internazionale avviene a soli 24 anni con il film Flash Drive del pluripremiato regista Dervis Zaim nel ruolo di Leyla, per il quale ottiene una candidatura all’International Antalya Film Festival. Attualmente ha da poco terminato il film hollywoodiano The Strangers’ Case come protagonista a fianco ad Omar Sy e Brandt Andersen alla regia.

“Il sogno che ho da quando ero una bambina? Vincere un Oscar con il velo” afferma.

Alle ore 19:00 primo appuntamento con i talk che accompagneranno ogni giorno il pubblico di Garofano Rosso. Si entra nel vivo del territorio con lo scrittore, giornalista e attivista Savino Monterisi che continua la sua riflessione sul senso dell’abitare l’entroterra e gli Appennini oggi con il suo ultimo volume “Infinito Restare”, edito da Radici Edizioni. Il libro si presenta «come un viaggio alla scoperta del non conosciuto a portata di mano» in cui l’autore continua ad approfondire il concetto di “restanza”. Sviluppato dall’antropologo calabrese Vito Teti, la restanza è, anche, un invito alla riscoperta della bellezza locale e a offrire uno sguardo nuovo sui luoghi che ci circondano.

Un tema più che mai identitario per il Festival Garofano Rosso che si pone come obiettivo la rivitalizzazione del territorio attraverso la cultura.

Alle ore 21:00 dieci cortometraggi delle otto sezioni tematiche del festival proseguiranno il dialogo con il pubblico. Sarà presente a incontrare il pubblico il regista e fotografo Fabio Schifino che presenterà MY DOLLY, in cui affronta un tema quanto mai attuale, la violenza sulle donne.

“Mi sono voluto soffermare principalmente sui minori che subiscono psicologicamente le violenze a cui assistono” racconta il regista. Oltre a Schifino, anche il regista Giuseppe Schillaci. Dopo essere stato invitato nei principali festival internazionali di documentario (Torino Film Festival, Docs Barcelona, Thessaloniki, IDS, IDFA Amsterdam, Hot Docs Toronto) con il conturbante ritratto del fotografo Antoine D’Agata The Cambodian Room – situazioni con Antoine D’Agata con cui vince il Premio Speciale della Giuria al Festival di Torino nel 2009 e con il successivo Apolitics Now! Tragicommedia d’una campagna elettorale (Premio del Pubblico al Salina Doc Fest 2013, Premio Miglior Film «Italian Cinema London» 2014) il regista presenterà a Garofano Rosso il suo ultimo lavoro, ZABUT. Il nome del film è tratto dal quartiere d’infanzia dove torna a vivere la protagonista Nunzia, trentenne con problemi di fertilità.




DIFENDERE CON I FATTI e non a parole il vastese

Inizi una vera e propria collaborazione politica ed istituzionale a tutti i livelli senza partigianeria e personalismo alcuno  

di Camillo D’Amico

Cupello 5 Settembre 2022. La notizia che gli stanziati 87 milioni di €uro dall’Anas per l’arretramento della SS 15 siano svaniti nel nulla perché destinati altrove è un qualcosa che irretisce e rattrista. A poco adesso servono i soliti piagnistei di esponenti del Centro – Destra locale nel dire …l’avevano detto e previsto. Anche questa vicenda palesa e dimostra l’assoluta disunitarietà del nostro territorio. È sin troppo evidente che, su talune questioni che dovrebbero avere una corale condivisione e partecipazione dell’intero territorio, i comuni della costa fanno da soli pensando ed immaginando, in maniera del tutto sbagliata, che è cosa loro e non di tutti. Il balletto delle posizioni e dei progetti presentati ed evidenziatisi sull’arretramento della SS 16 è la plastica dimostrazione di quanto il vastese non sia capace di unirsi e fare squadra. Onestamente al dispiacere sincero che un’altra ghiotta occasione per infrastrutturare il nostro territorio ci sia scappata via e se, in futuro, ci sarà un’altra occasione mi giova ricordare che un arretramento è sempre possibile farlo della SS 16 in tempi brevi e costi decisamente più modesti; mi riferisco all’anello naturale che passa per fondovalli Sinello, Cena, Moro e Treste di cui uno studio di fattibilità realizzato dalla provincia di Chieti esiste ed è stato proposto tra quelli da finanziare con il PNRR.

Inutile dire che vivamente spero che questo progetto venga finanziato e trovi la sua materiale realizzazione invece, per il resto delle sfide generali così come la creazione di strutture, infrastrutture e distribuzione dei servizi inizi una vera e propria collaborazione politica ed istituzionale a tutti i livelli senza partigianeria e personalismo alcuno per difendere con i fatti e non a parole il vastese.




IL GIARDINO, in Prima Nazionale

Testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano

Giovedì 8 settembre alle ore 21:00, presso Polo Museale S. Spirito

Lanciano, 5 settembre 2022. Una cucina fatiscente, una coppia senza figli, una città americana e le drammatiche conseguenze del cambiamento climatico sono gli elementi fondanti di questo testo breve di Zinnie Harris, autrice tra le più prolifiche e apprezzate della scena britannica contemporanea, pluripremiata per i suoi rivoluzionari adattamenti di opere classiche.

I dialoghi asciutti, le pause, i rumori che trapelano dall’esterno, lasciano spazio all’immaginazione e regalano all’ascolto una ricchezza evocativa che cattura e lascia storditi. La rassegna chiuderà l’11 e 12 settembre con la DANZA con Spellbound Contemporary Ballet e Lost Movement.

Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 la VIII edizione di FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea, festival multidisciplinare che animerà l’estate cittadina con spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo.

Riconosciuto da quest’anno dal MiC – Ministero della Cultura tra i festival a prevalenza danza e patrocinato dal Comune di Lanciano, FLIC mira con la sua proposta culturale a rafforzare la vocazione della città di Lanciano a crocevia di culture e di innovazione,  offrendo spazi concreti e prestigiosi agli artisti e valorizzando il patrimonio culturale e artistico della regione, mantenendo al contempo la sua anima solidale, inclusiva e votata ad un futuro sostenibile, grazie alla presenza nel programma di spettacoli che coinvolgono culture diverse e a un cartellone di eventi totalmente plastic free e paper free.

Due sono i luoghi simbolo lancianesi che ospiteranno FLIC: il Polo Museale Santo Spirito, cuore e sede da otto anni del Festival, e il Teatro Comunale Fedele Fenaroli, gioiello architettonico di metà ‘800.

Il programma dell’edizione 2022 prevede 16 serate con 20 spettacoli di cui dieci di danza, cinque di teatro, quattro di musica e uno di circo contemporaneo, 2 prime nazionali e 3 prime regionali, che coinvolgeranno 16 compagnie provenienti da tutta Italia, cui si aggiungono cinque mostre, tre presentazioni di libri e due serate di cinema.

La programmazione di Danza, sezione portante di FLIC, vedrà impegnati compagnie e coreografi di fama nazionale ed internazionale. Ad aprire le danze sarà proprio un’abruzzese d’adozione: Sara Pischedda che con ASMED Balletto di Sardegna e Luca Castellano (18 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) porterà in scena due lavori dedicati uno al tema del ricordo, E se fossi…? l’altro, Welcome TU Italy, a come veniamo visti e considerati in quanto italiani da chi italiano non è.

Gli appuntamenti proseguono poi con il coinvolgente duetto After All di Giovanni Careccia (29 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) dedicato alle mille sfumature di una relazione e selezionato per la Rete Anticorpi XL, e con Natuur // solo version (2 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) in cui il segno e il simbolo dietro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh diviene ispirazione per la danzatrice Annalì Rainoldi, associata a DanceHauspiù, Centro Nazionale di Produzione della danza con sede a Milano.

In Nubìvago (3 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) la compagnia Equilibrio Dinamico Dance Company porta in scena tre coreografie firmate da Roberta Ferrara, Matthias Kass e Clément Bugnon, accomunate dalla ricerca di emozioni ed empatia e dal potere evocativo sprigionato dalla danza.

L’11 e 12 settembre è la volta di una compagnia storica del panorama italiano e internazionale, la Spellbound Contemporary Ballet che al Teatro Fenaroli presenta un trittico di lavori in prima regionale: domenica 11 settembre alle 21.00 va in scena Marte di Marcos Morau, coreografo valenciano protagonista del panorama contemporaneo per gli scenari immaginifici che crea con i suoi lavori che mescolano danza e allestimenti visionari, e The Real you di Mauro Astolfi che riflette sulla ricerca di un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Il giorno successivo alle 21.00 Yes, of course it hurts, sempre di Astolfi, nasce invece dalla lettura dell’omonima poesia di Karin Boye sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso.

Infine due sono gli appuntamenti con la Compagnia Lost Movement, fondata dieci anni fa dal coreografo pugliese Nicolò Abbattista e dal drammaturgo lancianese Christian Consalvo, che affrontano da una parte il concetto di limite perseguito ossessivamente dall’essere umano con la pièce Sehnsucht (29 luglio ore 21.45, Teatro Fenaroli) mentre dall’altra le dinamiche del gioco di ruolo e dell’alienazione con il lavoro Game of Role (12 settembre ore 21.45, Teatro Fenaroli), primo spettacolo co-prodotto da FLIC e presentato in prima nazionale. 

Agli spettacoli si aggiunge la Vetrina Coreografica FLIC*25 – Spazio ai Giovani! (2 agosto ore 21.45, Teatro Fenaroli) che vuole offrire visibilità e confronto ad artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia offrendo al progetto vincitore la possibilità di essere presentato all’interno della programmazione della prossima edizione di FLIC.

Per la sezione Teatro in programma l’altra prima nazionale del cartellone: lo spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano (8 settembre ore 21.00, Polo Museale S. Spirito); in arrivo anche la divertentissima stand-up comedy I Dialoghi della Vagina della compagnia Teatro al Femminile (6 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), e Ricordami un percorso d’amore nella memoria perduta con Daniela Poggi (9 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito).

I lavori di teatrodanza Dove dormono le stelle: La Genesi e Corteccia di Christian Consalvo (5 agosto ore 20.00, Polo Museale S. Spirito) sono invece progetti site specific legati alle opere delle artiste Valentina Colella e Carla Trivellone in esposizione e realizzati appositamente per le mostre; per finire in programma il workshop di Eva Martelli dal 22 al 25 agosto Lettere alla Terra che si concluderà con la restituzione in forma di lettura/spettacolo (25 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), un epistolario appassionato e intimo interpretato da partecipanti/autori frutto dalla riflessione sulla relazione dell’uomo con la Natura.

La Musica di FLIC 2022 è un viaggio attraverso stili e radici diverse. La cantautrice Momo (16 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) ci accompagnerà in un viaggio tra musica e poesia. Si viaggerà anche geograficamente con il concerto di Ady Thioune e Pino Petraccia Suoni dal Baobab (19 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che ci farà conoscere la cultura musicale dell’Africa Occidentale, mentre The Romanì Project (8 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) farà danzare il pubblico con i ritmi tradizionali Rom grazie ad un gruppo di esuberanti musicisti guidati dal violinista Gennaro Spinelli. A chiudere la sezione musica il Chimera Ensemble (22 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) con il suo repertorio che va dalla musica dei grandi autori classici alle intramontabili colonne sonore, ai classici della musica leggera.

Il Circo Contemporaneo è presente a FLIC con la compagnia OPLAS e il suo Project Don Quijote (31 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, per provare a portare in scena lo stesso spirito che l’ha resa un punto di riferimento per la letteratura mondiale.

Oltre agli spettacoli dal vivo, sono tre le sezioni ‘collaterali’ di FLIC: Mostre, Cinema e Libri.

La proposta della sezione Mostre è assai eterogenea: Africa: madre dell’arte moderna (Polo Museale S. Spirito, dal 7 al 21 luglio) ci trasporta in Africa alla scoperta della sua cultura e del suo mondo simbolico, ospitando collezioni private di opere africane, alcune opere dell’artista Domenico Di Genni e le fotografie di Mauro De Bettio.

Quattro artisti coreani presentano invece la performance Salute! un brindisi beneaugurante che simboleggia l’unione di culture lontane, che diventerà una video installazione esposta insieme alle opere della mostra Accademia_Contest (Polo Museale S. Spirito, dal 23 al 31 luglio) curata dall’Accademia di Belle Arti L’Aquila.

Ad agosto la mostra dell’artista Valentina Colella Dove dormono le stelle (Polo Museale S. Spirito, dal 5 agosto al 12 settembre), un’opera in divenire sotto l’influsso del sogno e della disillusione, e la mostra dell’artista Carla Trivellone L’uomo si fa corteccia con le sue figure ancestrali, monito alla costruzione di futuri sostenibili.

La sezione L’Altro Cinema di FLIC, curata dal regista Stefano Odoardi, propone quest’anno il film Vincere di Marco Bellocchio (Polo Museale S. Spirito, 11 agosto) storia di uno scandalo segreto nella vita di Mussolini: una moglie e un figlio negati. Alla proiezione sarà presente Carlo Crivelli, autore della colonna sonora.

Il secondo film in programma è Casa della Pace di Federico Maria Baldacci (Polo Museale S. Spirito, 18 agosto), un piccolo centro per ritiri isolato tra i monti degli Appennini che ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per godere del silenzio e del tempo per pensare.

La sezione Libri ospita la presentazione di due volumi e di una fiaba. Il primo è Tieniti Forte di Felice Di Lernia (Polo Museale S. Spirito, 10 agosto) un viaggio al centro della famiglia, dai toni autobiografici colmi di intimità che generano vortici di interrogativi.

La fiaba di Antonella Scampoli La Piccola Speranza (Polo Museale S. Spirito, 7 settembre) è la continuazione della precedente pubblicazione Il Paese dalla Notte Nera e racconta di una bimba straordinaria che parte da sola alla ricerca degli “altri”.

Cosa c’è dopo il mare di Patrizia Fiocchetti (Polo Museale S. Spirito, 9 settembre) racconta infine di tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età, culture diverse e dal mare .

Sara Prandoni

La Storia di FLIC

Nel 2014 l’Associazione Culturale I Cinque Sensi di Lanciano organizza la prima edizione di FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea, da un’idea Antonella Scampoli, Christian Consalvo, Angela Troilo, Roberta Odoardi e Laura Masciotta. La manifestazione nasce dall’esigenza di utilizzare un bellissimo luogo del passato, il Polo Museale Santo Spirito, ex convento celestiniano del 1300, come spazio di accoglienza per i nuovi linguaggi dell’arte. Negli anni FLIC è uscito dalle mura del Polo Museale per invadere anche altri spazi della città come le strade o il teatro cittadino.

FLIC abbraccia tutte le espressioni artistiche della contemporaneità, oltre a mostre di pittura, scultura, fotografia e installazioni, realizzate da artisti nazionali ed internazionali, ospita una sezione di cinema d’autore e soprattutto un ricco carnet di eventi: spettacoli di danza contemporanea, musica, teatro, circo contemporaneo, reading e workshop, dando garanzia del livello qualitativo sia degli artisti presenti che degli eventi proposti.

Partendo dal presupposto che l’arte è un vettore di coesione sociale, dà forma alle città e agli spazi e li rende vivi, l’anima di FLIC è inclusiva, solidale, aperta al nuovo e al diverso, si pone l’obiettivo di stimolare il senso critico e la capacità di mettere e mettersi in discussione per creare il giusto supporto alla programmazione di un futuro sostenibile, veicolando attraverso l’arte, in tutte le sue espressioni, provocazioni che siano motivo di riflessione e di cambiamento. Questa identità è dimostrata dalle tantissime collaborazioni che negli anni il festival ha stretto con le realtà del territorio che si occupano di tutela dei diritti di tutte le categorie fragili e dell’ambiente.

Nel 2022 FLIC ottiene l’ammissione al contributo FUS del MiC – Ministero della Cultura per l’anno 2022 per annualità 2022-2024 come festival multidisciplinare a prevalenza danza. Questo ha aperto nuove prospettive, la possibilità di importanti collaborazioni e un aumento della visibilità a livello nazionale ed internazionale.




SGRAVI TARI PER FAMIGLIE, imprese e professionisti in difficoltà

L’appello del sindaco e degli assessori a fare le domande

Chieti 5 settembre 2022. Appello del sindaco e degli assessori di competenza perché famiglie, imprese e professionisti richiedano gli sgravi per le utenze Tari: a disposizione oltre 1.600.000 euro di fondi governativi che se non saranno utilizzati dovranno essere restituiti. L’avviso per richiedere gli sgravi è pubblicato da settimane sul sito comunale, gli uffici hanno iniziato a recepire le domande dal 22 agosto sia via mail che attraverso l’app Smart.Pa.

Le domande dovranno pervenire entro il 26 settembre 2022 per l’istruttoria della Società Teateservizi: a mezzo mail all’indirizzo: agevolazionetari2022@teateservizi.it; tramite App “smart.pa” del Comune di Chieti scaricabile da Playstore per Android e da App store per I-Phone.

“Si tratta di un beneficio reso possibile dai contributi statali per l’emergenza Covid-19 che sotto forma di sgravio andranno a vantaggio delle utenze domestiche per il 60 per cento e per il 40 per quelle non domestiche – così il sindaco Diego Ferrara – Facciamo questo appello perché non vogliamo restituire tante risorse in un momento così difficile per famiglie e imprese. Per questo abbiamo voluto amplificare ulteriormente la comunicazione, unendo le forze di più assessorati interessati, da quello ai Tributi, alle Politiche sociali, dall’Ambiente, al Commercio e Attività produttive, affinché questa possibilità arrivasse ai potenziali fruitori nel modo più capillare possibile. Ci auguriamo che i benefici arrivino a più gente e imprese possibile, sia alle famiglie, sia alle imprese, che ora più che mai vogliamo sostenere. Dal canto nostro abbiamo adottato la delibera il 12 agosto, dal 22 abbiamo cominciato a ricevere le domande tramite l’app Smart.Pa, siccome finora sono ancora pochi io cittadini che hanno fatto richiesta, la nostra speranza è quella di promuovere questa possibilità con l’obiettivo di esaurire tutti i fondi a disposizione. Gli uffici sono a disposizione, sui nostri canali abbiamo messo tutto ciò che serve per stringere i tempi delle richieste, in questo modo riusciremo a raggiungere le fasce più deboli della nostra città, quelle che vivono difficoltà temporanee e quelle economiche più provate dal covid per i ripetuti stop che il virus ha imposto”.

“Ci rivolgiamo direttamente alla cittadinanza e alle imprese, ma vogliamo reiterare l’appello anche ai rappresentanti di categoria – illustra l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto – questi fondi ci consentono di sostenere un’ampia fascia di popolazione, perché abbiamo deciso di rivolgerli alle famiglie con redditi Isee fino a 15.000 euro e a imprese e professionisti che nel periodo più nero della pandemia hanno avuto perdite economiche certificabili. Invitiamo i destinatari a verificare se ci sono le condizioni e tutte le famiglie che hanno un Isee come quello fissato a cogliere questa possibilità. Con gli assessori ad Attività produttive e Commercio interloquiremo con le categorie perché rispondano all’avviso per le utenze non domestiche. La nostra premura è raggiungere più cittadini possibili e dunque l’appello è quello di rispondere all’avviso, sarà comunque nostra premura supportare la cittadinanza, affinché il maggior numero di persone possa rientrare in questa misura e si possano utilizzare tutte le risorse disponibili allo scopo”.

“Per arrivare alle attività commerciali contatteremo le sigle di rappresentanza e lo faremo subito, avendo condiviso informazioni e istanze con le associazioni di categoria abbiamo anche su come fare arrivare i ristori alle imprese – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Abbiamo ragionato e lavorato insieme, accogliendo le istanze degli operatori già un anno fa, perché la misura fosse davvero utile ai potenziali beneficiari. Per rientrare nella misura, occorre essere in una delle categorie aperte durante le restrizioni covid che hanno subito un decremento nell’arco di un singolo mese e non essere ad oggi un’attività in liquidazione, si tratta di una fetta consistente della cifra dedicata, sarebbe un peccato, conoscendo i problemi che questo settore sta affrontando e dovrà affrontare a causa del periodo, restituire risorse tanto preziose”.

“Voglio rivolgermi alle imprese che si occupano di industria, agricoltura e artigianato perché aderiscano al nostro appello, per loro ci sono circa 900.000 euro di sgravi di cui fruire, pena perdere questa possibilità – spiega l’assessore alle Attività Produttive Paolo De Cesare –  La somma deriva dai trasferimenti statali legati alla situazione dettata dalla pandemia, che non creano una variazione di tariffa, ma un’agevolazione che subentra successivamente al calcolo. Sappiamo che le difficoltà legate alla ripresa sono elevate, quindi questo sostegno diventa importante, lo è maggiormente da parte dell’Amministrazione che vuole sostenere comunità e comparto economico per rendere Chieti un luogo dove ricominciare sia possibile e si possa andare oltre lo stop e i danni causati dal covid al settore imprenditoriale e produttivo, tornando a un ritmo capace di creare nuovo sviluppo”.

“Si tratta di una misura essenziale per la cittadinanza – così Carlo Di Gregorio, dirigente del Settore Sviluppo del Territorio – Gli uffici hanno lavorato per predisporre gli atti di supporto, abbiamo voluto anche sfidare i principi innovativi di cui l’Amministrazione di Chieti vuole farsi promotrice, attraverso l’utilizzo di strumenti più snelli per dialogare con l’utenza, qual è l’app con cui si può fare richiesta. Applicazione su cui si sta molto investendo anche per altri servizi e anche sfidando la resistenza dell’utenza media. Stiamo facendo “pressing” perché l’utilizzo di questi strumenti sono un vantaggio per tutti: perché accorciano le distanze fra Comune e utenza e rendono l’istruttoria più veloce e diretta”.

Cosa prevede la misura.

1.            Per le utenze domestiche è prevista: una riduzione tariffaria della quota variabile della TARI per ISEE fino a 15.000 euro da applicare ad una sola utenza domestica per nucleo familiare residente nel Comune di Chieti adibita ad abitazione principale;

2.            Per le utenze non domestiche è prevista una riduzione tariffaria della quota variabile da determinarsi a favore di tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione titolari di partita iva che, alla data di presentazione della domanda di ammissione, svolgono attività economica attraverso la propria sede (domicilio fiscale) oppure un’unità operativa (unità locale) ubicata nel territorio del Comune di Chieti (CH) con i seguenti requisiti:

–              essere regolarmente costituiti e iscritte al Registro Imprese o all’Albo della propria categoria oppure sono titolari di partita IVA riferita all’attività di lavoro autonomo svolta e risultino attivi al momento della presentazione della domanda ai sensi del precedente punto;

–              rientrare nelle attività rimaste aperte nel periodo emergenza Covid-19 ma con riduzione della propria attività e i propri ricavi in relazione al Covid-19 dandone specifica motivazione;

–              non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggetti a procedure di fallimento o di concordato preventivo alla data di presentazione della domanda;

–              non possedere redditi superiori a 10 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019, e di aver subito una riduzione del fatturato medio mensile e dei corrispettivi del periodo d’imposta 2021 di almeno il 27 per cento rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo d’imposta 2019.




REALTÀ VIRTUALE e aumentata

Trattamento dell’autismo, Univaq in progetto nazionale promosso da Agid E Mur

L’Aquila, 5 settembre 2022. Prende il via l’esecuzione dell’appalto innovativo per la realizzazione del progetto di ricerca e sviluppo “Applicazioni innovative di Realtà Virtuale e Aumentata per persone con una condizione dello spettro autistico (ASC)”, promosso da Agenzia Italia digitale (Agid) e ministero dell’Università e della Ricerca (Mur)

Il gruppo di ricerca sull’autismo dell’Università dell’Aquila, con la partnership del Centro riferimento regionale autismo dell’Abruzzo, è responsabile scientifico della compagine prima classificata nella graduatoria nazionale.

L’iniziativa, del valore di oltre quattro milioni di euro, prevede lo sviluppo e la sperimentazione di applicazioni innovative di realtà virtuale e aumentate destinate alle persone con disturbo dello spettro autistico, nel contesto familiare e sociale in cui vivono.

La sperimentazione del gruppo di ricerca aquilano – costituito dai professori Monica Mazza (responsabile scientifica), Marco Valenti (manager ricerca clinica), e Laura Tarantino (sviluppo soluzioni di realtà virtuale) – verrà condotta su disegno sperimentale dapprima nel territorio del Salento (capofila del programma nazionale), con sperimentazione di controllo nel territorio abruzzese, e quindi estesa all’intero territorio nazionale.

Le date previste per l’avvio di questa prima fase di appalto sono il 6 e 7 settembre nel Comune di Casarano, in provincia di Lecce, con un evento pubblico di presentazione del progetto, aperto alla cittadinanza e alla stampa, alla presenza di rappresentanti istituzionali di MUR, AgID e con il coinvolgimento delle associazioni di famiglie sul territorio. Successivamente, sulla base dell’esito della sperimentazione, l’adozione di questi nuovi strumenti sarà promossa sul territorio nazionale.

L’APPALTO

Nato dalla collaborazione tra MUR e AgID nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) Ricerca e Innovazione 2014-2020, l’appalto sta ora confluendo in Smarter Italy, il programma di appalti innovativi finanziato dal Ministero dello sviluppo economico, dal Ministero dell’università e della ricerca e dal Dipartimento per la trasformazione digitale e attuato dall’Agenzia per l’Italia Digitale.

L’appalto d’innovazione pre-commerciale, del valore complessivo di 4,36 milioni di euro, ha l’obiettivo di sviluppare e valutare nuove soluzioni tecnologiche da mettere a disposizione della comunità e delle istituzioni: le associazioni, le famiglie, le scuole e le strutture sanitarie e di assistenza.

La condizione dello spettro autistico è una delle disabilità più gravi che si manifestano in tenerissima età e permane per il resto della vita. Le tecnologie per l’interazione uomo-macchina, come la realtà virtuale, la realtà aumentata e similari, si stanno dimostrando utili negli interventi terapeutici, in quanto la simulazione di situazioni quotidiane è risultata, in genere, un modo efficace per promuovere e migliorare l’inserimento sociale.

LA GARA

Complessivamente, alla gara hanno partecipato 78 soggetti, di cui il 37% piccole medie imprese, il 28% università e centri di ricerca, il 14% grandi aziende, il 12% Onlus, il 6% Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e il 3% enti privati di ricerca.

Ad esito della valutazione, sono stati selezionati 8 raggruppamenti vincitori, ciascuno con un proprio programma di ricerca. Primo classificato è risultato il consorzio costituito da Università dell’Aquila (team autismo), Links Spa, E-Result Srl e RINA Consulting Srl.

IL TEAM UNIVAQ

La squadra autismo di UnivAQ è costituita dai professori Monica Mazza (dipartimento DISCAB, e responsabile scientifica del progetto per il consorzio), Marco Valenti (dip. DISCAB, direttore del Centro di Riferimento Regionale Autismo, e manager della ricerca clinica sul campo) e Laura Tarantino (dipartimento DISIM, per lo sviluppo delle soluzioni di realtà virtuale).

Con questo appalto innovativo, in cui UnivAQ entra quale protagonista di primo piano con il suo team di ricerca, si inaugura un nuovo approccio in tema di appalti pubblici dedicato alla Social Innovation, in cui l’innovazione tecnologica è al servizio delle persone e delle famiglie, in linea con la Legge delega 21 giugno 2022, n. 78 per la riforma del codice dei contratti pubblici, in cui per la prima volta compare in maniera esplicita l’appalto per il sociale.

Come riportato nel comunicato ufficiale di Agid, “l’insieme degli aggiudicatari rappresenta una sintesi del meglio che il nostro Paese è in grado di esprimere in termini di competenza scientifica, tecnica e industriale sul tema. Sono presenti grandi aziende di informatica insieme a centri di ricerca di eccellenza, università, startup e ONLUS, a dimostrazione che anche nel mondo degli appalti è possibile costituire soggetti offerenti che rappresentano comunità e che fanno sistema”.




DIVULGAZIONE DELLA SICUREZZA ALIMENTARE e della sana alimentazione

Elemento ineludibile e un obbligo morale per tutti.

Sabato 10 settembre corso/convegno per giornalisti e tecnologi alimentari

Vasto, 5 settembre 2022. Sabato 10 settembre, presso il Palazzo D’Avalos di Vasto, dalle 15.30 alle 19.30, si terrà un Corso/Convegno per giornalisti e tecnologi alimentari, ma anche per imprenditori e consumatori, dal titolo “La comunicazione efficace per la sicurezza alimentare e la qualità degli alimenti”, nell’ambito del Progetto “Food identity”

Promosso dalla Confesercenti e dalla Fiesa (Federazione Italiana Esercenti Specialisti dell’Alimentazione), il Corso/Convegno intende porre l’attenzione a tutte le tematiche direttamente legate all’alimentazione e agli stili di vita collegati.

In un’epoca in cui sempre più persone si accingono a cercare informazioni in rete, sui giornali e in televisione, saper comunicare la ricerca scientifica diventa di vitale importanza.

Questo per non favorire il perpetuarsi di fake news e disinformazione, che portano gli utenti a modificare i propri comportamenti e a spostare i loro acquisti in base a ciò che leggono o ascoltano.

Spesso si parla di scienza e studi scientifici in maniera del tutto errata, addirittura divulgando in maniera distorta i dati che vengono prodotti dalla ricerca e modificando in maniera poco etica il frutto degli studi clinici.

Ad approfondire queste tematiche sono saranno, Daniele Erasmi, Presidente Nazionale Fiesa Confesercenti, Stefano Pallotta, Presidente Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Angelo Pellegrino, Giornalista e Coordinatore Fiesa Confesercenti Abruzzo e Molise, Francesca Piccioli, Giornalista, Antonio Pacella, Medico chirurgo, specialista in scienza dell’alimentazione e dietetica, Professore universitario aC in Nutrizione Clinica, Agostino Macrì, Docente alla Facoltà di Scienze, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Attualmente Professore di “Ispezione degli alimenti” all’”Università Campus Biomedico” di Roma, Lido Legnini, Vicepresidente vicario CCIAA Chieti-Pescara, Gaetano Pergamo, Direttore Fiesa Confesercenti Nazionale.

In questa occasione formativa, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti riconoscerà quattro crediti per gli iscritti che parteciperanno. Anche l’Ordine dei Tecnologi Alimentari della Regione Abruzzo riconoscerà quattro crediti ai propri iscritti.




FINE LAVORI ampliamento cimitero capoluogo

Sono stati completati e collaudati i nuovi loculi realizzati nell’ambito del Project financing

Fossacesia, 5 settembre 2022. Si tratta infatti – spiegano il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici – del nuovo blocco adiacente l’ingresso principale composto da 292 loculi a tipologia frontale, 10 loculi a tipologia laterale e 110 ossari realizzati dalla ditta De Francesco Costruzioni di Castelpetroso”.

Il progetto, la cui spesa complessiva è di 891mila 200 euro attraverso l’utilizzo di finanziamenti privati è stato curato dall’architetto Nicola Di Biase.

La fase successiva del progetto prevede il recupero e il restauro della Congrega (Cappella cimiteriale Confraternita SS. Rosario e Annunziata), che ha subito crolli interni ed esterni all’interno tali da precludere l’accesso e la permanenza delle immediate vicinanze per questioni di sicurezza. All’interno della struttura saranno realizzati 20 loculi a tipologia laterale, 25 loculi a tipologia frontale e 23 ossari per il recupero delle salme presenti. Nei prossimi giorni inoltre è prevista  anche la consegna dei lavori di ampliamento del secondo cimitero comunale a Villa Scorciosa dove sono stati realizzati nella parte antica 18 nuovi loculi, rampe in cemento antiscivolo e nuovo fontanile come punto di prelievo dell’acqua.

Per quanto riguarda la storica congrega, il sindaco ha predisposto gli atti d’ indirizzo relativi alle molteplici autorizzazioni che servono per i lavori, che potranno avere inizio nel nuovo anno.




CORSO DI FORMAZIONE per giornalisti e comunicatori

Corso gratuito ed aperto a tutti e per i Giornalisti è accreditato dall’Ordine

Teramo, 5 settembre 2022. Si terrà il prossimo giovedì 15 settembre dalle ore 15:00 presso l’Università degli Studi di Teramo il primo dei due incontri di formazione per giornalisti e comunicatori sull’Unione europea, organizzati dal Centro Europe Direct Abruzzo, ufficio della Commissione europea gestito dal Consorzio Punto Europa, con Europe Direct Chieti e l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea,  l’Ufficio in Italia del Parlamento europeo e Università degli Studi di Teramo.

Gli incontri intendono promuovere il dibattito locale e regionale e fornire informazioni attinenti al ruolo della stampa ed il futuro dell’Unione europea, in particolare l’appuntamento a Teramo sarò focalizzato su Come comunicare l’Europa e su uno dei temi di maggiore attualità, la Transizione ecologica ed energetica e le politiche dell’Unione.

Il Corso è gratuito ed aperto a tutti e per i Giornalisti è accreditato dall’Ordine ed è finalizzato all’ottenimento di crediti formativi nell’ambito della Formazione continua professionale (per iscriversi www.formazionegiornalisti.it).

“Abbiamo deciso di organizzare questi incontri di concerto con l’Ordine dei Giornalisti – dichiara il Presidente del Consorzio Punto Europa – Filippo Lucci – perché riteniamo fondamentale il ruolo dei media nella rappresentazione efficace delle istituzioni europee e di tutte le sue articolazioni, per formare correttamente l’opinione pubblica europea”.

“La comunicazione sui processi integrativi nell’Unione Europea – ha sottolineato il Presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo – Stefano Pallotta – garantisce a tutti i cittadini un diritto fondamentale, quello della conoscenza approfondita delle decisioni che incidono nella vita delle persone. Ciò nell’ottica di un maggior coinvolgimento della pubblica opinione negli atti di indirizzo e legislativi dell’Ue”.

foto Il Capoluogo




PROGETTO SAFE PLACE SAFE PLAY, gioca per la sicurezza

L’invito dell’università G. D’Annunzio alle società  sportive abruzzesi

Pescara, 5 settembre 2022. Favorire la consapevolezza, in ambito sportivo, della necessità di cambiamento e di trasformazione della mentalità nei confronti dell’esposizione dei minori alle diverse forme di violenza e abuso che possono perpetrarsi in questo contesto e degli effetti negativi che possono incidere su un armonico sviluppo psicologico e fisico: è questo l’obiettivo del progetto Safe Place Safe Play che si rivolge a tutte le società e associazioni sportive abruzzesi per dare vita a un movimento in grado di rispondere con un nuovo approccio al tema degli abusi nello sport minorile.

Sono già quaranta le società che hanno aderito al progetto e che da settembre saranno coinvolte nelle attività a loro dedicate:  percorsi di capacity building rivolti a educatori, dirigenti e tecnici sportivi, percorsi educativi di sensibilizzazione rivolti a dirigenti, educatori/tecnici sportivi e genitori; empowerment dei giovani atleti.

“C’è però ancora tempo per aderire. Per questo motivo, con la campagna “Gioca per la Sicurezza” vogliamo rinnovare il nostro appello alle tante società sportive abruzzesi – commenta la Prof.ssa Maria Cristina Verrocchio, Coordinatrice del Progetto – Entrare a far parte del progetto Safe Place Safe Play significa costruire insieme un ambiente sicuro per fare sport, promuovere il benessere degli atleti, garantire ai loro genitori un ambiente sano, diventare parte attiva di un network regionale”.

Il progetto nasce infatti dalla lunga esperienza e dalle competenze che già hanno unito tante realtà del territorio: l’Università d’Annunzio, capofila del progetto, l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus e l’Associazione di volontariato “L’Angelo Custode”, il CONI Abruzzo, tre Assessorati (Salute, Famiglia, Pari Opportunità e Politiche Sociali) e la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, il Tribunale per i minorenni dell’Aquila, il Gruppo Antiviolenza (GAV) della Procura di Pescara e l’Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo.

“Safe Place Safe Play, progetto realizzato con il contributo del Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha iniziato le sue attività lo scorso aprile – prosegue la Prof. Maria Cristina Verrocchio. La rete interistituzionale regionale di attenzione e protezione che abbiamo costituito sta introducendo davvero tante attività. Oltre a quelle destinate alle società sportive  è in fase di stesura un codice etico e di condotta e un documento di policy in materia di abusi sui minori nello sport . Stiamo lavorando per implementare un’ app dedicata al tema, per comunicare costantemente  le nostre attività e per dare visibilità alle società sportive che ne fanno parte e , a fine progetto, organizzeremo un Convegno accreditato ECM. Credo che davvero questo progetto possa essere considerato un’occasione unica per la nostra Regione: solo uniti potremo costruire un ambiente sicuro per i nostri giovani e contribuire al loro benessere.




ARRETRATEZZA FERROVIARIA, Angelucci ne parla in conferenza

La proposta del bypass ferroviario San Silvestro Pescara – Francavilla al Mare Ortona

Francavilla al Mare, 5 settembre 2022. È prevista per martedì 6 settembre alle ore 11 presso il Chiostro del MuMi la conferenza stampa indetta dal consigliere di Francavilla al Mare Roberto Angelucci sulla proposta del bypass ferroviario San Silvestro Pescara – Francavilla al Mare Ortona e sulle condizioni di arretratezza della ferrovia adriatica lungo il tratto di competenza, argomento già contemplato dallo stesso Angelucci nel programma elettorale presentato in occasione della sua candidatura a sindaco alle scorse elezioni amministrative nel comune teatino.

Tra i punti chiave della conferenza ci saranno inoltre: la velocità, le barriere antirumore, il rilancio del prolungamento della variante ANAS che va anche raddoppiata, in un momento di grande progresso; “è indispensabile dopo quasi un anno dalle elezioni – secondo Angelucci – riprendere contatto con gli argomenti individuati, poiché sono legati al miglioramento della vita nell’area urbana ed i cittadini hanno bisogno della tranquillità e dei servizi per vivere bene”.




WRLSS di Andrea Micaroni

Con Simonetta D’Intino, Maristella Mezzapesa, Laura Petrini. Giovedì 8 settembre – Ore 21:00

Prima nazionale allo Spazio Matta

Pescara, 5 settembre 2022. Corpografie, il festival di danza contemporanea applicata alle nuove tecnologie, presenta giovedì 8 settembre alle ore 21:00, presso lo Spazio Matta di Pescara, uno spettacolo in prima nazionale. Si tratta di WRLSS (Wireless), una performance di Danza e Nuove Tecnologie che indaga il rapporto dell’essere umano con l’esistenza. Autore e regista ne è Andrea Micaroni che lo ha concepito come uno spettacolo Site Specific che per sua natura può essere rappresentato ovunque ed il cui punto focale è l’interazione tra i performer e le tecnologie senza fili come le luci e la musica.

Tre danzatori in scena, Simonetta D’Intino, Maristella Mezzapesa e Laura Petrini, adatteranno lo spazio creando coreografie che, a loro volta, generano scenografie luminose, riadattando lo spazio e modificandolo. Un percorso corale ed individuale per tracciare un cammino senza fili: wireless (WRLSS), da cui il titolo.

Il coordinamento artistico del progetto è di Anouscka Brodacz, le musiche originali sono firmate dal Dj e compositore di musica elettronica sperimentale Globster.

La performance è stata realizzata grazie al fondamentale apporto dell’Istituto Coreutico di Pescara e dell’Istituto Coreutico di Teramo.

CORPOGRAFIE è una rassegna realizzata dal Gruppo Alhena con il sostegno del Consiglio Regionale di Regione Abruzzo, Fondazione Pescarabruzzo, Zanichelli ed Ecovox

Partners: Florian Metateatro, Gruppo E-Motion ETS, Liceo Coreutico di Teramo, Liceo Coreutico di Pescara, Associazione Ventottozerosei (festival CINEMATICA), Il Teatro a passo di Danza e Canova 22.

Media partner: Radio Parsifal.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Italia Nostra, LAAD e Artisti per il MATTA

Il programma completo è sulla pagina FB di Corpografie

CORPOGRAFIE

Anouscka Brodacz – direzione artistica

Andrea Micaroni – direzione tecnica generale e direzione artistica di Corpografie Off e Whireless

Antonio Lioci – collaborazione tecnica Suono

Cristina Squartecchia – Dansomanie

Emanuela D’Agostino – organizzazione

Elena Mastracci – organizzazione




NEL MUSEO NAVALE Enzo Maio Masci

La cerimonia del Premio Claudia Verzella

Francavilla al Mare, 5 settembre 2022. Sabato 10 settembre alle 17, nel museo navale Enzo Maio Masci di Francavilla, si tiene la cerimonia del Premio Claudia Verzella, istituito dalla famiglia della giovane creativa abruzzese, scomparsa un anno fa per un brutto male.

“Claudia – sottolinea il presidente del premio Massimo Pasqualone – era una straordinaria artista, aperta alla meraviglia, capace e competente in tantissime arti e questo premio vuole trasformare la sua assenza in presenza, con le persone che hanno costellato il suo cammino terreno e che rappresentano le sue grandi passioni.

Abbiamo voluto invitare a Francavilla grandi personalità del calibro di Remo Croci e Stefano Gentili che ci onoreranno della loro presenza con tutti gli altri premiati: Gianni Forte, Davide Stefano, Barbara Rosati, Giuliano Priori, Mirco Silverii, Sandra de Felice, Sonia Planamente, Melissa Galli, Luigi Cialfi, Ernesto D’onofrio, Luigi Stano, Lara  Oliva, Silvio Di Cecco, Domitilla Mazzella, Marilisa Laudadio, Donato Di Marzio, Giusi Polidori, Umberto Nasuti, Giusy de Berardinis, Donato Fioriti, Gianni Simone, Antonella Nenni, Sefora Del Conte, Francesca Curini, Monica Tortora, Luciana Breda, Mariangela Terrenzio, Maria Di Iorio, Daniela de Marco, Giovanni Prezioso, Sandra Verzulli, Silvana Cieri, Annalisa Navelli, Annalisa Teseo, Flavia Gizzi, Daniela Paciocco, Lisa D’Alberto, Daniela Onofrillo, Antimo Amore”.

La serata – conclude Pasqualone – sarà impreziosita dalle modelle di Horo di Ely“.




IMPORTANTE PROGETTO d’arte, tecnologia e territorio

Presentazione della creazione di un’installazione donata al comune di Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 5 settembre 2022. Siamo lieti di presentare la collaborazione tra l’artista internazionale Kevin Chu, Discovery e TCL, un progetto che prende il nome di #TCLGreen, in onore dell’entrata del marchio nell’ambito della sostenibilità. TCL ha intenzione di lanciare l’evento #TCLGreen in collaborazione con Discovery, in occasione di una conferenza che si terrà il 10 settembre. In occasione dell’evento, verrà presentata al pubblico TCLGREEN, un’opera d’arte futuristica di Kevin Chu e un’innovativa installazione d’arte metafisica sostenibile che fonde simultaneamente arte fisica sostenibile, arte interattiva e arte nel Metaverso.

TCL ha scelto di diventare partner di questa iniziativa donando all’artista materiali di scarto dai propri dispositivi per la creazione dell’opera, totalmente composta di materiale elettronico in disuso. Avremmo piacere a invitarti a questo speciale evento per testimoniare la storia ESG di TCL in modo artistico e coinvolgente, e guardare insieme a un futuro più verde!

Programma:

Data e ora: 21:30-1:00, 10 settembre 2022

Luogo: Villa Comunale, Roseto Degli Abruzzi, Italia

Ospiti: Sindaco di Roseto, dirigenti di TCL Europe, dirigenti di Warner Bros. Discovery, l’artista Kevin Chu e circa cento funzionari governativi, rappresentanti del mondo imprenditoriale e persone impegnate nell’ambito sostenibilità – sarà nostra cura inviarti i nomi e le cariche del management non appena disponibili.

Flusso dell’evento:

21:30-22:00 Check-in

22:00-22:10 Discorso di benvenuto di Kevin Chu

22:10-22:30 Presentazione di TCLGREEN (1) da parte di Kevin Chu

22:30-22:40 Discorso di una spokeperson TCL

22:40-22:50 Discorso del sindaco di Roseto

22:50-23:00 Presentazione di TCLGREEN (2) da parte di Kevin Chu

23:00-0:30 Pausa ed esperienza VR

0:30-1:00 Discorso di chiusura dell’evento da parte di Kevin Chu

1:00 Fine dell’evento

A seguito dell’evento saranno organizzati degli spazi per le interviste, in cui avrai l’opportunità di intervistare il dirigente di TCL in Europa, Kevin Chu, e i dirigenti di Warner Bros. Discovery.




PARTE FORTE LA SQUADRA AZZURRA ai Campionati Europei di Pattinaggio Corsa

L’abruzzese Asja Varani centra il massimo risultato nei 200 metri senior. Tante medaglie arrivano dai giovani velocisti

Aracu : La manifestazione segnale di rinascita per la Città dopo sisma e pandemia

L’Aquila, 5 settembre 2022. Prima giornata di gare agli Europei di Pattinaggio Corsa dell’Aquila e subito medaglie per gli azzurri.  Nella manifestazione che assegna in Abruzzo i titoli continentali, la squadra italiana del Ct Massimiliano Presti parte bene e centra diversi titoli sulla pista vesmaco di Santa Barbara, rinnovata recentemente proprio per ospitare il più grande evento rotellistico continentale del 2022.

Tre le sedi della manifestazione che si chiuderà l’11 settembre, tutte nel capoluogo regionale: l’impianto di Santa Barbara per il Campionato Pista (4-6 settembre); l’anello asfaltato dell’Aeroporto dei Parchi di Preturo, per le gare del Campionato Strada (8-9 settembre); il circuito di viale Corrado IV che ospiterà la Maratona nella giornata conclusiva. Con oltre 300 atleti partecipanti, in rappresentanza di 17 Nazioni, la manifestazione va ad arricchire il già denso carnet di appuntamenti del capoluogo abruzzese, nell’anno che vede L’Aquila eletta Città Europea dello Sport.

“A l’Aquila è nata la prima pista al mondo a curve sopraelevate della storia – ha detto Sabatino Aracu, presidente FISR e World Skate – Ciò conferma che non siamo qui per caso. Questo Campionato Europeo, dopo quello del Mondo del 2004, realizzato nello stesso impianto di oggi, ribadisce come l’Abruzzo e il suo capoluogo sono ancora una volta protagonisti in ambito internazionale. Eventi così importanti – ha sottolineato Aracu – anche grazie al pattinaggio danno un segnale di rinascita per una città e un territorio fortemente colpiti prima dal sisma del 2009 e poi dalla recente pandemia”.  

Tornando alla competizione, in casa Italia occhi puntati sin da subito sui velocisti, tra i più accreditati per la conquista delle medaglie pesanti. Da non sottovalutare anche le altre rappresentative arrivate in terra d’Abruzzo con numerosi atleti di punta. Tra queste la Francia, la Repubblica Ceca, la Germania, Il Belgio, l’Austria. “Siamo molto emozionati – ha detto il CT della Nazionale Italiana Massimiliano Presti – Avevo già partecipato al mondiale del 2004, qui a L’Aquila, e so benissimo cosa significa correre un campionato in casa. Stiamo lavorando molto proprio sull’aspetto emotivo – ha rimarcato il CT italiano – cercando con i nostri ragazzi di dare il massimo, soprattutto perché molti di loro sono giovanissimi e alla prima esperienza in un torneo continentale”.

Dopo la cerimonia di apertura dello scorso 3 settembre, che ha vissuto momenti di grande suggestione con l’esibizione dei pluricampioni mondiali di pattinaggio artistico, Luca Lucaroni e Rebecca Tarlazzi e la sfilata delle Nazioni partecipanti accompagnate dagli sbandieratori, spazio al Campionato Pista. La mattinata è stata caratterizzata dalla pioggia che ha condizionato l’andamento delle prime prove sprint e costretto l’organizzazione a sospendere la competizione e rimandare tutto al pomeriggio.

I velocisti italiani confermano le aspettative della vigilia rimarcando il lavoro svolto nei mesi di preparazione al torneo. L’abruzzese Asja Varani, recentemete laureatasi compionessa mondiale, centra il massimo risultato nei 200 metri sprint senior femminili, con il tempo di 18,866 conquistando il titolo europeo. Medaglia d’argento per Pierluigi Alessio nella gara sprint senior maschile con il tempo di 17.402. Ilaria Carrer è la campionessa continentale nei 200 m sprint junior femminili. Riccardo Ceola si impone nella gara maschile dei 200 m sprint junior. I più giovani regalano ancora altri titoli agli azzurri nelle gare dei 200 sprint youth, con Cristian Scassellati, medaglia d’oro con il tempo di 18.434 e Alessio Mannai, bronzo con 18.525. Nella gara femminile, vinta dalla portoghese Francisca Henriques, l’argento va a Carola Falco che precede l’altra azzurra Paola Sofia Chiumento, bronzo.

La prima medaglia azzurra di giornata arriva grazie a Leopoldo La Rosa che si laurea campione europeo nella gara dei 10000 m punti eliminazione junior maschile. Seconda piazza per Kevin Fourneret (Francia). Terza posizione per lo spagnolo Manuel Taibo.

Sono due le medaglie della squadra italiana nella 10000 m punti eliminazione junior femminile, dove Giulia Presti è la campionessa europea davanti ad Aubane Plouhinec (Francia), in una gara che già dai primi giri si dimostra combattutissima. Medaglia di bronzo per l’altra azzurra Siria Montico.

La finale dei 10000 metri punti eliminazione Senior Uomini ha regalato grande spettacolo, grazie alla qualità dei partecipanti. Più di un pretendente alla vittoria finale e gara tiratissima fin dai primi metri. A spuntarla è il pluricampione europeo e mondiale, medaglia d’oro alle ultime olimpiadi invernali di Beijing 2022, il belga Bart Swings. È quarto l’azzurro Giuseppe Bramante.

Gara sfortunata per Laura Lorenzato e Federica Di Natale nei 10000 m. punti eliminazione senior donne, coinvolte nei primi giri in una brutta caduta. La Di Natale in questi campionati difende i colori azzurri per la società abruzzese, organizzatrice dei Campionati, l’Asd CPGA dell’Aquila.

La prima finale di giornata dei 5000 metri punti youth maschile vede laurearsi campione europeo l’olandese Chris Berkhout che la spunta sul francese Arthur Lebeaupin. Terza piazza per Metodej Gjlek (Repubblica Ceca). Nella 5000 metri punti youth femminile trionfa la francese Violette Braun davanti a Jessica Rodrigues (Portogallo) e a Isabell Fuchs (Germania). Sesto e settimo posto per le italiane Martina Castorina e Elisa Folli.

Foto di Luca Parisse

Pierpaolo Bellucci




L’INCONTRO CON I PARROCI, generosi e con spirito di servizio

Costantini: Custodiscono valori più alti della società

Giulianova, 5 settembre 2022. Al termine dei Festeggiamenti in onore di Maria SS. Annunziata, il parroco don Ennio Di Bonaventura ha incontrato gli amministratori e quanti hanno collaborato al programma delle iniziative, come sempre ricco e variegato.

Erano presenti al conviviale, nella chiesa di San Gabriele, don Enzo Manes, parroco di San Flaviano, e don Luca Torresi, parroco della Natività di Maria.

” Questa sera – ha detto il Sindaco – mi preme ringraziare questi sacerdoti, che guidano le parrocchie e insegnano a tutti, specie a chi amministra, i valori di generosità, altruismo, mitezza. I parroci stimolano a fare bene e ad operare a vantaggio delle persone, mai per proprio tornaconto. Sono padri e, come tali, esercitano un potere “buono”, che non mira all’incarico ma al servizio. La politica, da loro, ha molto da imparare. Ringrazio in modo particolare don Ennio Di Bonaventura, che anche quest’anno ha saputo, nella semplicità, essere affettuoso e straordinariamente ospitale”.




I RISTORI PER LE ATTIVITÀ danneggiate durante il Covid!

Più di 5.000 imprese dalla zona rossa attendono da oltre un anno e mezzo

Paolucci: Questo succede con le promesse di Fratelli d’Italia al governo della Regione

Pescara, 5 settembre 2022. “Più di 5.000 imprese attendono da oltre un anno e mezzo i ristori per le attività danneggiate dalla zona rossa durante il Covid: a distanza di sei mesi dalla nostra denuncia, dal governo regionale non arriva nessuna risposta. Questa è l’efficienza della Regione governata da Fratelli d’Italia, che non ha mai erogato i 10 milioni di euro destinati a quanti hanno dovuto chiudere i battenti durante il Covid. Noi stiamo con chi aspetta invano quelle cifre decise dal Consiglio regionale all’unanimità e reclamate oggi a gran voce anche dai sindacati. Insieme a loro chiediamo che fine hanno fatto quei fondi e perché tanto tempo per erogarli”, così il capogruppo Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci, promotore anche di un’interpellanza sull’argomento, mesi fa.

“Da più di un anno associazioni di categoria e le piccole e medie imprese, già messe a dura prova dalla pandemia, vengono prese in giro dalla maggioranza di centrodestra – riprende Paolucci – la stessa che dopo l’approvazione di quei ristori si vantava che sarebbero stati pagati subito e che dopo la nostra interpellanza, addirittura annunciava che l’attesa sarebbe durata pochi giorni, salvo poi scaricare le responsabilità di oltre un anno di ritardi su altri, per poter passare ora ad annunci nuovi di zecca in vista della campagna elettorale. Il presidente di Fratelli d’Italia non si interessa affatto delle difficoltà che vivono le imprese, le famiglie e i lavoratori in un periodo segnato, oltre che dal Covid, dai rincari e dall’aumento dei prezzi dell’energia. Anche questa volta le imprese abruzzesi sono state prese in giro, un comportamento inspiegabile in un periodo così difficile. La Regione dia risposte serie al comparto che aspetta quei fondi e sostenga le imprese, specie quelle piccole, visto che in questi anni nulla ha fatto a tutela dell’economia abruzzese e dei suoi motori”.




IL LITTERING, oltre le buche

Solo pedoni e ciclisti vedono!

Pescara, 4 settembre 2022. Stando al suo racconto, il nostro socio deve essere caduto per via di una delle buche che costellano la SS 16 appena fuori il sottopasso ferroviario  che precede la rotatoria per San Silvestro, in direzione sud. La ruota di alluminio della bici non ha retto al colpo e lui, rovinato a terra, deve essersi fatto molto male all’omero destro.

Come ha ceduto anche la ruota sinistra anteriore dell’auto che venerdì 2 settembre, intorno alle ore 18,00, lasciandosi alle spalle via della Bonifica, ancora in direzione sud,  ha preso letteralmente in pieno un profondo fosso nell’asfalto, molto probabilmente generato dalle violente piogge dei giorni scorsi.

“Andavo troppo piano”, ha detto il conducente, fermo al lato della strada a controllare i danni, “che se andavo più veloce, come tutti, ci passavo sopra”. La Polizia municipale, allertata per i rilievi, ha posizionato i cartelli di avviso di sinistro. Ma se avesse dovuto sistemare la segnaletica relativa alle buche, avrebbe dovuto recintare quasi l’intero tracciato, se non per le auto, sicuramente per i ciclisti, e non solo di quel tratto di strada, ma di tanti e tanti altri.

Ma per rimanere su questa via, coloro che vi si spostano sulle due ruote vedono ben oltre l’asperità del manto stradale. In questi 200 metri di percorso, interni al perimetro della Riserva Dannunziana, dal bivio con via Silone fino a quello con via Pantini, zona auto-demolitore, in totale assenza di marciapiedi, è stato appena effettuato lo sfalcio dell’erba, operazione che si ripete periodicamente. Non si tratta di cura del verde, ma di interventi sporadici, per cui agli operatori sfugge la presenza su entrambi i lati della strada di una coltre diffusa di rifiuti (si dice littering); usando “falciatrici tradizionali senza aspirazione” non fanno altro che frantumarli ulteriormente e sparpagliarli tutt’intorno. Il risultato finale è una coltre di plastica, carta e metalli spezzettati che si mischiano e ricoprono l’intero manto di erba. Chi transita un’auto non vede nulla, né si interessa dell’intorno, ma ciclisti e pedoni hanno a possibilità di osservare da vicino il territorio attraversato e di percepirlo con tutti i sensi, a partire dalla vista.

Inoltre, i ciclisti che, come spesso capita, hanno la necessità di continuare verso sud su questa strada, soprattutto nei momenti di maggior traffico, vivono la disavventura di ritrovarsi incastrati tra una doppia fila di auto, quella sulla stessa SS16 e l’altra che si forma all’uscita della circonvallazione, colonne che poi si uniscono fuori dal sottopasso, in prossimità della rotatoria. Eppure, qui non c’è il divieto di transito per le bici, ma al contempo non c’è poi nulla che agevoli o per o meno tuteli il loro passaggio.

Tra non molto, come previsto, questo tratto terminale di superstrada verrà abbattuto. Sarebbe quanto meno doveroso da parte di progettisti e amministratori, se si vuole stare dentro il solco della sostenibilità a cui la rimozione dell’opera rimanda, prendere in considerazione e quindi prevedere spazi riservati e sicuri per le utenze deboli, da anni colpevolmente escluse da questi luoghi, con l’accortezza di curare i futuri scenari di transito con l’ottica di chi si muove lentamente e che quindi guarda l’intorno del suo procedere con occhi più attenti e assolutamente meno distratti di chi si sposta in auto, che vive una sola dimensione del viaggio, quella temporale.

Ne guadagnerebbe sicuramente la qualità del territorio.

Fiab PescaraBici




GIORNATA CONCLUSIVA DI FESTEGGIAMENTI in onore di Maria SS. Annunziata

Il sindaco e vicesindaco partecipano alla processione e alla Messa  presieduta da monsignor Lorenzo Leuzzi

Giulianova, 4 settembre 2022. Processione della venerata statua della Madonna, questo pomeriggio,  e Messa in piazza presieduta dal vescovo di Teramo-Atri monsignor Lorenzo Leuzzi. Tutto è andato secondo programma,  nella giornata conclusiva dei Festeggiamenti in onore di Maria SS. Annunziata. Le previsioni del tempo, almeno in mattinata, non erano delle migliori. Addirittura, il sole, invece,  ha benedetto simulacro, ministri e fedeli.

Alle 16:30, dunque, la statua, seguita dall’ immagine di San Gabriele, ha lasciato la chiesa di Santa Maria a mare per percorrere, in circa un’ora, le strade principali del quartiere.

Al corteo, guidato dal vescovo monsignor Lorenzo Leuzzi e dal parroco don Ennio Di Bonaventura, hanno preso parte il sindaco Jwan Costantini ed il vicesindaco Lidia Albani, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, e, per l’arma dei carabinieri,  il luogotenente Paolo Gentile. In testa, la banda della città di Notaresco.

Prima dell’arrivo in piazza Giovanni Paolo II, c’è stata la tradizionale esplosione della batteria pirotecnica. Quindi, la celebrazione della Messa, presente anche il neocomandante della guardia costiera, il tenente di vascello Alessio Fiorentino.




RE GRANCHIO. Domani sera, sulla banchina di riva, ancora cinema

Continua con successo la rassegna curata dall’Ente Porto Profondo blu

Giulianova, 4 settembre 2022. È Re Granchio, produzione italo-franco- argentina del 2020, il film in programma per il 5 settembre sulla banchina del porto.

La rassegna cinematografica curata dall’ Ente Porto Profondo Blu propone, dunque domani sera, una pellicola di grande interesse, che ha ottenuto una candidatura ai Nastri d’Argento ed una al David di Donatello. La storia, diretta da Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, racconta di un uomo che, esiliato nella Terra del Fuoco, dedicherà tutta la vita alla ricerca di un tesoro. Western di mare, come è stato definito, Re Granchio è un’investigazione filosofica inquadrata come un dipinto d’epoca.




IL VALORE DELLA PROSSIMITÀ nella sanità del futuro

Si terrà presso la Galleria Wojtyla l’incontro sul tema della Sanità in Abruzzo

A Sambuceto martedì, 6 settembre alle 17:30

San Giovanni Teatino, 4 settembre 2022. L’iniziativa è organizzata e promossa dal Circolo PD Franca Chiacchiaretta di San Giovanni Teatino e dai Giovani Democratici Abruzzo, che vogliono così contribuire alla discussione su un tema di grande importanza per la vita dei cittadini e delle cittadine abruzzesi come lo sviluppo del sistema sanitario.

Anche in tema di Salute, il PNRR rappresenta un’occasione irripetibile per lo sviluppo di importanti rami, come ad esempio la telemedicina per prestazioni che non richiedono la presenza fisica del medico; per l’impiego di nuove risorse professionali e strumentali, anche nelle aree periferiche e disagiate, e per il sostegno economico di quelle già operanti. Inoltre, per gli interventi su strutture esistenti e su quelle di nuova concezione, per citare solo alcune delle tante aree di interesse e sviluppo.

Con il contributo fondamentale del Dott. Ivan Dell’Atti, Dirigente Medico presso l’Ospedale Santissima Annunziata di Chieti, della Dottoressa Irene Rosini della FNOPI (Federazione nazionale ordine professioni infermieristiche) e il Dott. Mario Petrucci, Medico di medicina generale, verranno descritti lo scenario attuale, con le sue criticità e punti di forza, e soprattutto gli spunti e le idee per una nuova concezione del sistema sanitario regionale, incentrato appunto sull’idea di prossimità.

Grazie anche all’aiuto di Silvio Paolucci, Capogruppo PD in Consiglio Regionale, si cercherà di comprendere meglio in che termini e con quali strumenti pensare di colmare le attuali lacune e rafforzare i servizi per una domanda di prestazioni troppo spesso non soddisfatta dal sistema sanitario.




NO AL TAGLIO DEGLI ALBERI della pineta storica

Grave danno alla città secondo Zennaro

Alba Adriatica, 4 settembre 2022. “Come Lega siamo contrari all’abbattimento dei pini di Alba Adriatica. Stupisce che un’amministrazione di sinistra sia così poco attenta alle questioni della tutela ambientale, andando anche contro il parere della Soprintendenza e del Servizio Parchi e Foreste della regione e creando un grave danno alla città. La pineta è un patrimonio da preservare, anche perché uno dei pochi polmoni verdi del comune albense” così interviene sulla questione il deputato uscente della Lega, Antonio Zennaro, ricandidato al collegio plurinominale Abruzzo per la Camera dei deputati.




INCONTRI MUSICALI INTERNAZIONALI. Riconoscimento a  Paolo Cavallone

Il compositore premiato dalla Camerata Musicale Sulmonese

Sulmona, 4 settembre 2022. Il compositore Paolo Cavallone è stato insignito di un riconoscimento alla carriera dalla Camerata Musicale Sulmonese. La targa è stata consegnata dal direttore artistico Gaetano Di Bacco, sabato 3 settembre, all’Auditorium dell’Annunziata, in occasione di “Incontri Musicali Internazionali”.

L’appuntamento, promosso dalla Camerata Musicale Sulmonese, ha visto la presentazione del libro “Musica presente” del musicologo Renzo Cresti (introdotto dal musicologo Francesco Zimei), contenente ben sei pagine dedicate al compositore, e il concerto della pianista Maria Perrotta, che ha eseguito in prima italiana il brano “Immagini d’argilla” e “Illusioni” di Paolo Cavallone, oltre a composizioni di Beethoven, Schumann, e dei contemporanei Luke Dahn e Girolamo Deraco.

Il direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese, Gaetano Di Bacco, nel consegnare la targa, ha letto la motivazione ricordando “l’elevata qualità della sua produzione artistica riconosciuta a livello internazionale e mai lontana dalla sua terra natia”.

“Il riconoscimento che ricevo dalla Camerata Musicale Sulmonese mi onora perché proveniente dalla mia terra”, ha dichiarato il Maestro Paolo Cavallone, che lo scorso maggio aveva ricevuto un importante riconoscimento alla carriera dalla Regione Abruzzo come “Ambasciatore abruzzese nel mondo”, “Le mie origini, i paesaggi forti di questa regione, i ruderi medievali sparsi sui monti o le varie riconfigurazioni architettoniche di un monumento, come la chiesa dall’Annunziata a Sulmona, rappresentano una radice di sicuro riferimento per la mia vita e la mia arte”.

Compositore, pianista e poeta, Paolo Cavallone (Sulmona, 1975) è considerato uno dei maggiori compositori della scena musicale contemporanea. Le sue composizioni sono state eseguite in tutto il mondo, e in particolare: Zipper Concert Hall a Los Angeles; Merkin Concert Hall a New York; Illott Theatre di Wellington (Nuova Zealanda); Teatro Verdi di Firenze; Auditorium “Parco della musica” Roma; American Academy a Roma; Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles e di Parigi; Bellefield Hall Auditorium di Pittsburgh; Opera di Rennes. Le sue opere, pubblicate da Rai Com, sono trasmesse – insieme a interviste e/o programmi a lui dedicati – da: RAI, Radio France, Radio Capodistria, Radio New Zealand, University Radio UFRGS (Brasile). Sue composizioni sono state registrate su CD prodotti da Albany Records (USA), Tactus, Rai Trade e altre.

La sua produzione comprende composizioni orchestrali, da camera, canzoni, poesie. In qualità di regista, e autore di musica e versi, ha realizzato il film d’animazione “Magasin de métaphores”. Attualmente è professore di Composizione al Conservatorio “Steffani” di Castelfranco Veneto. È stato invitato come Visiting Professor di composizione alla Victoria University di Wellington (Nuova Zealanda) ed è stato Collaboratore di Ricerca alla State University of New York (USA). Ha tenuto conferenze sulla sua musica alla Manhattan School of Music (USA), University of Pittsburgh, McMaster University di Hamilton (Canada) e Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

Tra i suoi numerosi lavori, ricordiamo brani di assoluto rilievo come “Metamorfosi d’amore”, “Porte” – entrambi per orchestra – il concerto per flauto “Hóros”, “Identificazione di un ritratto” per jazz band e la sonata per pianoforte “Confini”. Per il noto musicologo Renzo Cresti quella di Cavallone “è musica che sogna di sognare in un’estasi sonora che destabilizza il senso comune, è spesso ambivalente, crea collisioni e rilassamenti”.

Foto Daniel Underwood




XXI PREMIO NAZIONALE Maria Grazia Cutuli

I premiati: Enrico Mentana, Antonio Padellaro, Stefania Battistini, Giammarco Sicuro, Nello Scavo, Ennio Bellucci e Piero Paciello

di Goffredo Palmerini

Lucera, 4 settembre 2022. Enrico Mentana, direttore TG La7, Antonio Padellaro, presidente del Fatto Quotidiano, gli inviati di guerra Stefania Battistini (TG1), Giammarco Sicuro (TG2) e Nello Scavo (inviato speciale di Avvenire), Ennio Bellucci (TGR Abruzzo) e Piero Paciello, direttore della testata online L’Attacco di Foggia, sono i vincitori del XXI Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli”, istituito e promosso dal Centro Culturale “Luigi Einaudi” di San Severo, presieduto dalla prof. Rosa Nicoletta Tomasone.

La cerimonia di premiazione si terrà il 18 settembre prossimo alle ore 10:30 al Teatro “G. Garibaldi” di Lucera. Presidente onorario del Premio Cutuli è Marco Clementi, corrispondente RAI da Pechino, membro della giuria con altri due premiati nelle passate edizioni, Hafez Haidar (candidato al Premio Nobel per la Pace e per la Letteratura) e Giorgiana Cristalli (Ansa), e con i docenti Ottavia Iarocci, coordinatrice per le scuole superiori, e Domenico Vasciarelli, segretario del Premio e del Centro “Einaudi”.

È la prima volta il Premio Giornalistico Nazionale Maria Grazia Cutuli si svolge a Lucera, col supporto organizzativo del Sindaco Giuseppe Pitta e della sua Amministrazione. Coordinerà i lavori il caporedattore della TGR Puglia Giancarlo Fiume. Al premio giornalistico si affianca quest’anno anche quello all’Eccellenza, assegnato a Francesco Spada, vicecapo di gabinetto del Ministro del Turismo, originario di San Severo. Il Centro Einaudi insignirà inoltre del prestigioso Premio Rinascimento Cavaliere Europeo di Carlo V la prof. Manuela Mendonça, presidente dell’Accademia nazionale di Storia del Portogallo.

Non ci vuole coraggio ad alzare i muri, ci vuole coraggio a scavalcarli, afferma Rosa Nicoletta Tomasone, presidente di giuria del Premio Cutuli, nato per non dimenticare e per promuovere la pace, citando una frase cara a David Sassoli, il giornalista del TG1 e Presidente del Parlamento Europeo, alla cui memoria è dedicata questa edizione. La presidente Tomasone leggerà, nel corso della cerimonia di premiazione, il messaggio che Alessandra Vittorini Sassoli le ha inviato per ringraziare d’aver dedicato il premio a David Sassoli.

Dall’istituzione del Premio eccellenti giornalisti della carta stampata e della televisione sono stati insigniti, dando così vita ad un Albo d’Oro davvero di gran pregio: Aldo Forbice, Giovanna Botteri, Elisabetta Rosaspina, Michele Santoro, Antonio Ferrari, Duilio Giammaria, Gabriella Simoni, Ferdinando Pellegrini, Tiziana Ferrario, Vittorio Dell’Uva, Lorenzo Cremonesi, Giovanni Porzio, Enzo Nucci, Giuliana Sgrena, Francesco Faranda, Pietro Raschillà, Pino Scaccia, Michele Farina, Francesca Sforza, Carmen Lasorella, Toni Capuozzo, Andrea Nicastro, Stefano Boccardi, Gabriele Torsello, Paolo Conti, Lilli Gruber, Ettore Mo, Barbara Schiavulli, Paolo Di Giannantonio, Lucia Annunziata, Carmela Giglio, Lucia Goracci, Carlo Bollino, Enzo Nucci, Marco Clementi, Enrico Bellano, Claudio Accogli, Marc Innaro, Elvira Serra, Mimmo Candito, Maria Giannitti, Alessandro Plateroti, Marcello Masi, Aldo Cazzullo, Maria Cuffaro, Alessandro Cassieri, Roberto Napoletano, Cecilia Rinaldini, Alberto Negri, Hafez Haidar, Andrea Iacomini, Flavio Mucciante. Targhe di Menzione Speciale sono state tributate a Giacinto Pinto, Giorgiana Cristalli, Sergio De Nicola, Grazia Leone, Beniamino Pascale, Francesco Giorgino, Goffredo Buccini, Massimo Sebastiani, Goffredo Palmerini, Desio Cristalli, Domenico Di Conza, Barbara Carfagna, Filippo Golia, Giorgio Fornoni, Gabriele Micalizzi (alla memoria), Andrea Vianello, Barbara Capponi, Simona De Santis, Giuseppe La Venia, cui vanno ad aggiungersi gli insigniti dell’attuale edizione.

Nel 2021, in un’edizione davvero eccezionale, il Premio è stato conferito a Papa Francesco e consegnato direttamente al Santo Padre da Rosa Nicoletta Tomasone e Domenico Vasciarelli nel corso di un’udienza in Vaticano. Il Premio giornalistico Maria Grazia Cutuli Per non dimenticare e per costruire la Pace, è un evento di caratura nazionale per la difesa dell’informazione, come condizione di libertà e di democrazia, e per la difesa dei diritti e della dignità della persona. Fortemente voluto dalla Presidente del Centro Culturale L. Einaudi, Grand’Ufficiale prof. Rosa Nicoletta Tomasone, il Premio, partendo dal dovere della memoria, si proietta nel futuro e verso quei Paesi ancora all’affannosa ricerca della libertà e della democrazia, e sintetizza il suo impegno nella promozione della Pace.

Inserito nella programmazione di molte Scuole Superiori, iI Premio Maria Grazia Cutuli sollecita gli studenti a leggere, dibattere e confrontarsi, offrendo ai giovani uno stimolo per riflettere sui valori universali della Libertà e della Pace, che vanno coltivati assiduamente e difesi come i beni più preziosi per l’umanità. Il Premio Cutuli è anche un’occasione per avvicinare la grande stampa nazionale, attraverso i suoi giornalisti di punta, all’Itinerario Culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa Le Vie di Carlo V, del quale Rosa Nicoletta Tomasone è Vicepresidente europea. Il Centro L. Einaudi, tra le prestigiose sue attività, annovera infatti studi e ricerche sull’imperatore Carlo V, promuove e realizza, con il Corteo Storico in costumi rinascimentali, importanti manifestazioni in Italia e all’estero, con lo scopo di accrescere e consolidare la rete di città aderenti al progetto Le Vie di Carlo V.

Doverosa, a questo punto, un’annotazione biografica su Maria Grazia Cutuli, cui il Premio è intitolato. Nata a Catania nel 1962, Maria Grazia si laurea in Filosofia con il massimo dei voti e lode all’Università di Catania. Entra subito dopo nel giornalismo, collaborando con il quotidiano La Sicilia e conducendo per l’emittente regionale Telecolor International il telegiornale della sera. Determinata, coraggiosa e tenace, si trasferisce a Milano dove inizia a lavorare per il mensile Marie Claire, ottenendo anche contratti dal settimanale Epoca. Diventata giornalista professionista, inizia una collaborazione con l’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, maturando una cospicua esperienza sulle questioni di politica estera, diventata la sua grande passione.

Dopo alcuni contratti temporanei di lavoro presso il Corriere della Sera, nel 1999 viene assunta stabilmente dal prestigioso quotidiano e subito destinata alla redazione Esteri. La svolta della carriera, e della sua vita, arriva due giorni dopo l’attentato dell’11 settembre 2001 alle Torri Gemelle di New York, quando il giornale la manda in Afghanistan come inviata, con un temporaneo passaggio in Pakistan. Il 19 novembre 2001, mentre si trova sulla strada che da Jalalabad porta a Kabul, nei pressi di Sarobi ad una quarantina di chilometri dalla capitale afghana, viene assassinata insieme a Julio Fuentes, inviato del quotidiano spagnolo El Mundo, e a due corrispondenti dell’agenzia Reuters, Harry Burton e Hazizullah Haidari. I due afghani imputati per l’omicidio di Maria Grazia Cutuli, già condannati in Afghanistan a 16 e 18 anni e detenuti nel loro Paese d’origine, sono stati condannati con sentenza d’appello dalla Corte d’Assise di Roma a 24 anni di reclusione.

Infine, qualche cenno su Lucera, la città che quest’anno ospita il Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli”. Lucera ha origini antichissime. Si narra, infatti, che il suo nome derivi da lessemi etruschi e che Diomede, giunto in terra dauna dopo la guerra di Troia, venerò la dea Minerva nel leggendario tempio a lei dedicato, situato nel bosco sacro che avvolgeva la città. Notevole la presenza di reperti di epoche diverse: da resti neolitici all’età del bronzo a testimonianze di epoca greca, dauna, a reperti di epoca romana e di età moderna. Alleata di Roma contro i Sanniti, Lucera venne elevata a colonia di diritto latino, con larga autonomia, propri magistrati e privilegi fiscali.

Colonia militare in epoca augustea, nel primo secolo a.C. Marco Vecilio Campo vi fece costruire in onore di Ottaviano il maestoso anfiteatro, di forma ellittica, riportato alla luce nel 1932 e perfettamente conservato. Dominata dai Normanni fino al 1200, la storia della città si intrecciò con quella degli Svevi ed in particolare con quella di Federico II, che fece della città una delle roccaforti del suo potere e vi trasferì, nel 1224, una colonia della irrequieta popolazione saracena dalla Sicilia. Lucera sorge su tre colli, sul più alto dei quali l’imperatore Federico II fece costruire la sua splendida dimora, il Palatium (1233), circondato successivamente da imponenti mura a formare la maestosa Fortezza svevo-angioina che ancor oggi domina la città. Negli anni della presenza federiciana Lucera visse un periodo di grande sviluppo civile ed economico e si arricchì di splendide testimonianze dell’arte musulmana – palazzi, moschee, harem -, di cui tuttora si ritrova traccia, visitando la torretta saracena del XIII secolo o il quartiere che sorge nelle “vie alle mura” accanto a Porta Troia.

La stessa Basilica Cattedrale, magnifico esempio di stile gotico-angioino, è sorta agli inizi del Trecento sui resti di una moschea, per celebrare la vittoria degli Angioini sugli “infedeli” e dedicata a Santa Maria, patrona della città. Nello stesso periodo Carlo d’Angiò, principale artefice della sconfitta degli Svevi, fece costruire la Chiesa di San Francesco, oggi Santuario: all’interno sono custodite le spoglie del “Padre Maestro” San Francesco Antonio Fasani (1681-1742), il Santo di Lucera. Di grande bellezza anche le altre Chiese del centro storico cittadino, tra cui quelle di San Domenico, S. Antonio Abate, Santa Caterina, del Carmine ecc.

Anche in epoche successive a quella angioina Lucera svolse un ruolo importante nell’economia del territorio, arricchendosi di nuove istituzioni, come l’Università, il Tribunale, la Biblioteca, il Teatro Garibaldi e di numerosi palazzi gentilizi. Molti di questi palazzi, per lo più privati, conservano splendide corti, arredi sontuosi ed affreschi originali: il centro storico è ricco di cortili, piazzette ed edifici di nobile architettura. Di fronte alla Cattedrale c’è il Palazzo vescovile, che ospita il Museo Diocesano; poco distante dal Duomo, all’interno del Palazzo De Nicastri, il Museo Civico “Fiorelli” offre numerosissime testimonianze sulla vita della città, dall’età preistorica fino ai nostri giorni.




LA NOTTE DEI BAMBINI di Maristella Lippolis

La presentazione del libro al Festival della Pro Loco

Spoltore, 4 settembre 2022. Proseguono senza sosta gli appuntamenti nell’ambito del Festival dei 5/4 a cura della Pro Loco di Spoltore Terra dei 5 borghi: questa volta l’ospite sarà Maristella Lippolis con il suo ultimo libro La notte dei bambini, edizione Vallecchi. L’incontro con l’autrice sarà moderato da Roberta Zimei e si terrà venerdì 9 settembre in P.zza D’Albenzio alle 19,00.

In un tempo imprecisato del futuro, in una città distrutta dalle guerre, dalle epidemie e dai disastri climatici, la popolazione di Tauersiti cerca di sopravvivere ad ogni costo. In questa straordinaria narrazione di eventi e di vite che si incrociano in un futuro non troppo lontano, distopia e utopia si alternano “in una grande storia di solidarietà, di energie, soprattutto di energie femminili che si adoperano per costruire un futuro possibile”.

Ad immergere gli spettatori nelle suggestive atmosfere del romanzo sarà la voce di Stefania Liberati con la lettura di brani scelti.

In caso di maltempo l’evento si terrà presso la Biblioteca Comunale di Spoltore in Via Dietro le Mura, 10.




VIA TAVO: uscire dal fosso

Non sono stato tempestivo nella segnalazione, ma non è un problema, visto che la scena si ripete da anni, più o meno immodificata a frequenze forse settimanali

Pescara, 3 settembre 2022. Qualche giorno fa la situazione era questa, con nessuna variante particolare rispetto allo storico: si tratta sempre di ingombranti. Mi chiedo come mai non si riesca a venirne a capo, sistemando la rete, magari mettendo un bel cartello, avviando processi partecipati con i residenti della zona, anche per contrastare eventuali conferimenti di esterni, e magari mettendo qualche telecamera?

Ma la cosa più preoccupante a cui ho assistito, venuta meno la raccolta stradale e quindi rimossi i cassonetti, adesso i luoghi di abbandono compulsivo diventano le fermate del bus, alla cui palina sono sovente agganciati i cestini. Averne individuati due ad un solo passaggio e sapendo che questi non vengono svuotati quotidianamente, fa subito capire come le cose possono degenerare.

Forse una iniziativa rifiuti zero su questa via sarebbe ora venisse intrapresa, perché ne tragga vantaggio l’intera città.

Giancarlo Odoardi

Rifiuti Zero Abruzzo, Giornalista, ecologista, ciclista urbano




LE FIGURINE ABRUZZESI alla Terra Vergine di Gabriele d’Annunzio

Le illustrazioni di Mimmo Sarchiapone

Pescara, 3 settembre 2022. Lunedì 5 settembre, a partire dalle ore 18,30, presso il Parco Villa Sabucchi, si terrà la presentazione del libro Figurine Abruzzesi di Terra Vergine, eseguite da Mimmo Sarchiapone per corredare  lo scritto originale di Gabriele d’Annunzio. La novità editoriale è rappresentata dalle illustrazioni che sono state realizzate dal Maestro per commentare graficamente il testo originale.

Si tratta, in effetti, di undici illustrazioni (tante quante le Novelle presenti nel testo del Vate) realizzate con maestria a grafite su carta da Sarchiapone: pezzi unici che sono di grande interesse per lo stile adoperato e per le  tematiche svolte di forte connotazione artistica e storiografica.

Durante la serata inaugurale parteciperanno come relatori Maria Rita Carota (Assessore alla Cultura del Comune di Pescara), Massimo Palladini (Presidente “Italia Nostra” di Pescara), Daniela D’Alimonte (Dirigente Scolastica e scrittrice) e lo stesso Mimmo Sarchiapone.

Oreste Andalò sarà la voce recitante, mentre  Chiara Antico eseguirà gli intermezzi musicali con la Viola.

In una nota Mimmo Sarchiapone scrive: “Siete tutti invitati, senza prenotazione, a passare un simpatico pomeriggio di fine estate in un delizioso e storico luogo che è Villa Sabucchi di Pescara per ascoltare la poco conosciuta ma importante storia dei primi passi letterari del giovane Gabriele d’Annunzio, diciottenne e irrequieto liceale, dopo la conoscenza di Francesco Paolo Michetti e l’inizio della frequentazione del Cenacolo di Francavilla. In particolare, le due storie parallele legate alla pubblicazione del libro Terra Vergine, e cioè quella relativa all’edizione del 1882, e quella che ripropongo 140 anni dopo, con le illustrazioni delle 11 Novelle narrate nel libro, rimarcano in questo modo il mancato sogno del giovane d’Annunzio”.




EFFETTO MEMORIA, un particolare fenomeno

Certi luoghi, pur avendo perso nel tempo una certa destinazione d’uso, per taluni continuano ad averla

Pescara, 3 settembre 2022. Parlo in particolare della postazione di raccolta rifiuti rilevata il 27 e il 29 agosto scorso lungo la Strada Parco, a 50 metri dal Conservatorio, lato monte in direzione nord: materiali di ogni tipo tracimavano abbondanti dai cassonetti ormai sommersi.

Più di uno, commentando la mia segnalazione, aveva fatto risalire il disservizio alla chiusura della Strada Parco per via de lavori in corso e quindi all’impossibilità per i mezzi di nettezza urbana di raggiungere la postazione. Cosa che poi però è avvenuta.

Oltre a rimuovere i rifiuti, però, sono stati giustamente tolti anche i cassonetti.

Senonché c’è chi crede che quel luogo sia ancora deputato al conferimento dei sacchi di monnezza, differenziata o meno, e continua a portarla lì, incurante dell’assenza dei contenitori. Una sorta di “ricordo” non rimosso che fa vedere quello che non c’è più, ma che, con incivile presunzione, si ritiene debba “logicamente” ancora esserci.

Ma un altro esempio di “effetto memoria”, e che anche in questo caso non saprei a chi attribuire, l’ho rilevato dietro il recinto dell’edificio di Via Passolanciano dove hanno sede diversi uffici della Regione e della Provincia. In prossimità del cancello di ingresso, in uno spazio interno riservato che quindi si suppone custodito, vi è una postazione di raccolta dei rifiuti, differenziati e no, ad uso di chi frequenta quell’edificio. La presenza degli uffici richiamati, della Regione che “legifera” in materia di gestione dei rifiuti, e il cui assessorato di riferimento aveva la sede proprio lì, ma anche della Provincia, a cui una volta faceva capo il relativo osservatorio, dovrebbe richiamare scenari di efficienza ed efficacia, a partire dai luoghi delle rispettive sedi. E invece prevale l’incuria e l’abbandono: quando i cassonetti tracimano, per un’imprecisione nel calcolo dei tempi di riempimento, gli utenti si sentono autorizzati a buttare tutto nei dintorni, e chi raccoglie si limita a svuotare i contenitori, lasciando il resto sul prato o in strada.

Si tratta di un “effetto memoria”, che colpisce chi conferisce male le bottiglie di plastica (senza schiacciarle per far occupare meno spazio), il rifiuto di gran lunga più diffuso nei dintorni (ma le famose borracce?), e poi anche carta e cartone, ma anche chi raccoglie, a cui evidentemente non viene sufficientemente ricordato di dare una pulita nei dintorni.

Solo un problema di memoria? Non credo, purtroppo.

Giancarlo Odoardi

Rifiuti Zero Abruzzo




LA SICUREZZA, drammatica attualità

Questione prioritaria anche nel vastese

Vasto, 3 settembre 2022. La questione sicurezza è, purtroppo, costantemente di drammatica attualità e rappresenta uno dei temi più sentiti anche nel confronto continuo che il coordinamento della Lega Abruzzo sta avendo con tutti gli amministratori locali. Incontri dai quali emergenze l’urgenza di interventi atti a limitare l’incidenza di episodi di brutalità, microcriminalità, baby gang. Tutto il territorio abruzzese lamenta episodi del genere che non hanno risparmiato neppure città come Avezzano, Vasto e San Salvo.

Di fronte a questa diffusa preoccupazione sociale che stiamo toccando con mano ogni giorno – dice la portavoce della Lega Abruzzo Sabrina Bocchino – come Lega richiamiamo la politica alle proprie responsabilità chiedendo interventi concreti su tutto il territorio abruzzese.

Come dimenticare gli episodi che hanno caratterizzato l’estate anche di Vasto e San Salvo – aggiunge la Bocchino – ora servono decisioni e la Lega da sempre fa della questione sicurezza uno dei suoi cavalli di battaglia e da sempre, come ha già fatto in materia di edilizia scolastica, sanità e tanto altro, porta avanti le sue battaglie in favore di tutto il territorio abruzzese.

Il potenziamento degli organici delle forze dell’ordine, maggiori investimenti per dotare le stesse di strumenti che le aiutino a contrastare efficacemente la criminalità, il potenziamento degli impianti di videosorveglianza non solo nelle città ma su tutti i territori, il rimpatrio immediato dei delinquenti, un deciso freno agli sbarchi e alla immigrazione incontrollata – ricorda la portavoce della Lega – sono i rimedi improcrastinabili che la Lega, mette sul piatto della bilancia all’indomani anche della presentazione in Senato del DDL Salvini sulla lotta alle baby gang. Un piano che condividiamo e che non potrebbe non avere ricadute positive tangibili anche nei nostri territori – chiosa la Bocchino, che ricorda come le battaglie sul tema sicurezza saranno al centro dell’attività che la Lega continuerà a portare avanti anche nella prossima legislatura.




CIVETA, destra faccia chiarezza

Cupello 3 Settembre 2022. Tacere, talvolta, porta bene in talune occasioni può però apparire come silente condivisione. Sul CIVETA, le amministrazioni di Centro Destra territoriali, stanno avendo un atteggiamento a dir poco schizofrenico. Atteggiamenti diversi e contraddittori circa il futuro dove però  bisogna avere chiarezza ed unitarietà buttando, dove necessario, anche il cuore dei sentimenti e dell’appartenenza oltre l’ostacolo!

La nostra amministrazione ha voluto intestarsi cocciutamente il merito di  approvare rapidamente un testo e volerne essere i primi, Noi lo abbiamo migliorato nei contenuti.

Loro  hanno affermato in Consiglio Comunale che sarebbe stato approvato anche dagli altri comuni senza alcuna modifica sostanziale. La storia recente sta dimostrando palesemente il contrario ad iniziare da San Salvo che si è allineata ai dubbi e perplessità palesati di comuni di Casalbordino, Monteodorisio, Pollutri e Villalfonsina. Noi riteniamo giusto, ma fortemente tardivo, il tentativo di costituire una S.r.l. pubblica per difendere il patrimonio pubblico dei comuni e dare un ruolo certo al CIVETA nel costituendo ambito che l’AGIR andrà a definire perimetralmente a breve.

Abbiamo votato il testo in Consiglio Comunale per dare un’opportunità concreta  al commissario pro tempore l’ opportunità di operare in tempi stretti e brevi sia per la salvaguardia dei livelli occupazionali che poter predisporre un piano industriale che rilanci l’operatività del nostro impianto in ottica di recupero dell’originale mission di centro di compostaggio e riciclaggio. La richiesta di proroga della durata statutaria avanzata alla regione Abruzzo da parte di diversi comuni a guida Centra Destra appare pretestuosa e puramente strumentale perché palesa una profonda divisione interna riguardo alla prospettiva e basata su elementi, come la chiarezza sui conti, del tutto infondata essendo i bilanci, con relativo parere del Revisore dei Conti, sul sito istituzionale del consorzio.

Da parte nostra MAI abbiamo posto limiti a possibili ed alleanze con altri impianti, come ECOLAN di Lanciano che attualmente fornisce il servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti in tanti dei comuni che oggi elevano perplessità sul progetto di costituzione della S.r.l. pubblica già soci fondatori del CIVETA, ma chiediamo e riteniamo che il tutto avvenga in una logica di chiarezza senza consumare i conflitti di potere interno al Centro Destra territoriale sulla pelle dei cittadini utenti e di lavoratori del CIVETA.

Camillo D’Amico

Capogruppo consiliare di Insieme per Cupello