I PIETRALES delle dieci Giornate in Pietra

La cerimonia di presentazione

Lettomanoppello, 3 settembre 2022.  Domani, domenica 4 settembre dalle 10.30 alle 12.30 a Largo Assunta a Lettomanoppello (Pe) ci sarà la cerimonia di presentazione dei Pietrales realizzati durante il simposio a conclusione delle 10 Giornate in Pietra. Dopo giorni di intenso lavoro e di grande convivialità con numerosi appuntamenti in programma, il progetto per questa edizione 2022 volge al termine, lasciando però il risultato di quanto realizzato insieme.

Il progetto presieduto da Giacinto Di  Pietrantonio, sostenuto dalla Regione Abruzzo, con il Patrocinio del Comune di Lettomanoppello, il Parco Nazionale della Maiella e gli sponsor, sulla base del tema Tra Uomo e Ambiente,  “ha visto anche quest’anno collaborare la comunità di Lettomanoppello in maniera sempre più attiva, dando quindi vita a quello che è il senso dell’appuntamento fatto non solo di arte ma anche di integrazione con la tradizione ed il territorio stesso”  come spiega il Direttore artistico Stefano Faccini.

“È stato bello vedere il comune di Lettomanoppello partecipare a questa iniziativa, osservare il lavoro di artisti ed il protrarsi di una tradizione – spiegano il sindaco Simone Romano D’Alfonso e  l’Assessore al Turismo Arianna Barbetta – Ormai si può dire che la comunità è parte integrante di questo progetto e noi ne siamo orgogliosi”.




PEDALATA CICLOTURISTICA Roma Santa Maria Di Leuca

I 100 anni della Lilt: tappa a Fossacesia il 4 settembre

Fossacesia, 3 settembre 2022. Da Roma a Santa Maria di Leuca in bicicletta, facendo tappa a Fossacesia. In tutto mille chilometri, distribuiti in 10 tappe previste in 4 regioni, 100 comuni, tra cui appunto Fossacesia, che circa 100 appassionati delle due ruote hanno iniziato il 1° settembre dalle Catacombe di San Callisto, sulla via Appia Antica, di Roma e che li condurrà, sabato 10 settembre, a Santa Maria di Leuca.

Si tratta dell’edizione 2022 della pedalata promossa dall’Associazione La Storia in Bici, che celebra il centenario della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) e domenica 4, per la quarta tappa di 104 chilometri con partenza da Pescocostanzo, toccherà il Valico Della Forchetta, Fara San Martino, Fossacesia, Torino di Sangro per poi concludersi a Vasto. A Fossacesia, l’arrivo è previsto per le ore 12 nell’area monumentale di San Giovanni in Venere. Ad accogliere la carovana, il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, assessori e consiglieri comunali.

“È una iniziativa unica nel suo genere e che quest’anno è dedicata alla LILT e ai suoi cento anni di attività, con lo scopo di portare il messaggio della lotta contro il male del secolo per le strade italiane – afferma il Sindaco Di Giuseppantonio -. Siamo davvero lieti di poter ospitare in uno degli angoli più belli e suggestivi d’Abruzzo ciclisti e appassionati delle due ruote provenienti da tutta Italia accompagnati dal Presidente dell’Associazione La Storia in Bici, Michelino Davico”.

Nella sosta a Fossacesia, si terrà un momento di riflessione con la collaborazione dell’oncologo Pietro Di Marino, che affronterà il tema della prevenzione e della sua importanza nel combattere i tumori. Il programma prevede uno scambio di doni e un rinfresco. La ripartenza è prevista per le ore 13:30.




ALLA RISCOPERTA delle tradizioni marinare

Unione Sportiva Acli, Associazione “Il Marcuzzo” e Associazione Martin Pescatore organizzano una visita guidate all’Ecomuseo del mare e della pesca di Martinsicuro

Martinsicuro, 3 settembre 2022. Si svolgerà sabato 10 settembre, a partire dalle ore 9,00, l’iniziativa gratuita organizzata dall’Associazione “Il Marcuzzo”, dall’Unione Sportiva Acli e dall’Associazione Martin Pescatori, con il Patrocino del Comune di Martinsicuro col sostegno di Coop Alleanza 3.0. Il programma prevede che i partecipanti si ritrovino alle 8,45 presso l’Ecomuseo del Mare e della Pesca, per la registrazione.

“L’Associazione Martin Pescatori – a parlare è una delle organizzatrici dell’Ecomuseo, Franca Ferreri – cura l’Ecomuseo sin dal 2015: attualmente, il museo ha sei stanze, ognuna delle quali ha un tema. Dagli strumenti più antichi di pesca, arriviamo fino agli attrezzi utilizzati oggi. Si possono vedere reti, nasse, argani, cesti, boe, bussole, vecchi radar e carte nautiche. Abbiamo infine riprodotto nei minimi particolari anche la plancia di una nave: un artista locale ha dipinto la visuale del paese di Martinsicuro visto dal mare”.

È importante – ricorda Sandro Tortella, presidente provinciale dell’U.S. Acli – che ci si prenoti, entro le ore 18,00 del 9 settembre, attraverso un messaggio SMS o Whatsapp al numero 393.9365509. Sarà una splendida mattinata, dedicata a conoscere meglio il mondo del mare e della pesca. A seguire, per chi è interessato, ci sarà una breve passeggiata fino a raggiungere il Biotopo Costiero di Martinsicuro per una visita guidata con il Prof. Mario Marano Viola ambientalista – Mountain Wilderness”.

Elisa Marino, Presidente dell’Associazione “Il Marcuzzo” nel ringraziare il Comune di Martinsicuro per il patrocinio, Coop Alleanza 3.0 per il sostegno, Centro Commerciale Porto Grande, Malcom ed Ok Group per la collaborazione, vuole fare un plauso anche tutte le associazioni, ai volontari e al Prof Mario Marano Viola per la sua disponibilità a fare da guida al Biotopo Costiero, che lavorano per dare valore al nostro territorio, dimostrando senso civico ed una grande sensibilità verso le tematiche dell’ambiente e del turismo”.




RIPRESE LE ATTIVITÀ negli asili nido giuliesi

Sindaco e Vicesindaco hanno visitato Le Coccinelle e l’Arcobaleno per salutare i bambini, le educatrici e il personale

Giulianova, 3 settembre 2022. Nelle scorse ore, il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco Lidia Albani hanno portato i saluti dell’ Amministrazione comunale ai bambini, alle educatrici e al personale degli asili nido Le Coccinelle e Arcobaleno, tornati operativi dopo la pausa estiva. In entrambe le strutture, il clima è sereno, con i bambini già coinvolti nel gioco o impegnati nel disegno e nelle attività prescolari.




PER UNA LETTURA DELL’ARTE post pandemia

La Storia culturale dell’espressione artistica tra la fine del ’900 e il nuovo Millennio

di Renato Mammucari

Roma, 3 settembre 2022. Certe grandi mostre che si realizzano ogni anno denotano la crisi del sistema dell’arte contemporanea che perdura ormai da quindici, venti anni se non di più. Il sistema dell’arte contemporanea s’imposta su rudimenti che spesso non richiedono neanche più la ricerca del pregio artistico. Spesso i maggiori avvenimenti dell’arte contemporanea diventano indicazioni di questo peggioramento che il sistema non ha nessuna voglia di affrontare, perché quello che vale sono solo l’eccessivo denaro che può ricavarne. Il vero avverso del concetto di arte sta proprio nel mercato perché non intuisce la ricerca della genialità nel lavoro dell’artista. E se è vero, com’è vero, che l’arte è espressione dei sentimenti, della vita vissuta e dell’essenza di una persona, allora possiamo essere certi che quanto stiamo vivendo, si ripercuoterà necessariamente anche nell’arte, rendendo tangibile e manifesto quel turbinio di emozioni che oggi ci attanaglia più che mai. Siamo sempre più sicuri, specie oggi più che mai, che la storia dell’arte è più rilevante di qualsiasi mercato e denaro. Alla denominazione ‘mercato’ si dovrebbe usare il termine Arte = Crescita civile e morale. Cosicché la creazione delle opere d’arte possa recuperare quei soggetti simbolici e visionari che hanno da sempre caratterizzato l’arte, in quanto esprimente idee universali. In breve, l’arte deve avere quell’impronta individuale, che più delle volte va contro corrente, perché è intrinseca alla visione personale del mondo. Insomma, la vera arte ha sempre qualcosa che ci racconta il mondo e quel qualcosa che la fa rimanere eterna al di fuori di ogni moda.

La Pandemia da Covid-19 ha messo a soqquadro l’intero mondo. Coronavirus, lockdown e crisi economica-sociale hanno messo KO lavoro e imprese, così anche il mondo dell’arte (non certo quello del sistema), ha procurato sottrazione di attività lavorativa e condizioni sfavorevoli per i giovani. Il Coronavirus ha danneggiato intere generazioni, con un grande numero di morti, specie tra gli anziani e ledendo le nuove generazioni, ponendo su tutti un sintomo profondo di malessere nell’animo umano.

Il mondo è cambiato e nulla può tornare come prima. Siamo concordi a pensare che ci troviamo davanti ad una svolta epocale. Ed a questa nuova epoca dovremo dare necessariamente delle risposte per poterla superare, se vogliamo rispondere in termini di arte, perché l’arte e il sapere sono stati da sempre trainanti anche per le altre discipline e per l’evolversi dell’umanità.

Storia culturale dell’espressione artistica tra la fine del ’900 e il nuovo Millennio

Un’originale lettura dell’arte di fine ’900 ed inizio del nuovo millennio riflette sulla sua relazione con il tempo che stiamo vivendo. Reale e Virtuale, entità alle quali si sente sempre più parlare di cui si possano creare nuove possibilità per i curatori di eventi artistici e letterari. L’arte ha superato i confini dell’isolamento di questi circa tre anni per una nuova visione artistica post Covid che si estende in un approfondimento delle tematiche contemporanee partendo dagli anni ’80 che hanno dato grande vitalità sia in Europa sia in America.

Negli anni ’80 con la Transavanguardia, il Transrealismo, i Graffitisti, riprende una certa pittura e riconsegnano all’artista e agli appassionati d’arte il fascino e il godimento del colore e del disegno, in un periodo in cui l’arte collocava la pittura come qualcosa di trascorso. Gli anni ’80 risanano la ricerca della forma reale e il ritorno all’immagine in criteri certo originali, sul principio, ispiratori della storia dell’arte, che hanno anche contribuito al design, alla pubblicità, ed alla cultura in generale, dando origine ad un composito di legami costruenti e proficui. Gli anni ’80 sono stati il vero viatico, il vitale luogo di indirizzo di un rendiconto che si sarebbe sviluppato nei decenni successivi in cui si rilevano caratteristiche di continuità che persistono ancora oggi. Infatti, la filosofia del realismo è rimasta a condizionare il mondo, influenzando la cultura degli anni Ottanta, il nuovo assetto dei Novanta, e l’era recente che elabora dottrine filosofiche e scientifiche contemperate. Dunque, possiamo ammettere che tutto questo porta ad una successione ancora oggi interminabile portandola ad una successione di favorevoli conseguenze.

Alla fine degli anni ’70 a New York, si era instaurata la nascita di una generazione di artisti formatasi nel quartiere dell’Empire State Building: Jean-Michel Basquiat, Julian Schnabel, David Salle, Eric Fischl, Robert Longo che hanno contribuito assieme ad altri artisti alla ricomparsa del soggetto figurativo. Oltre a quelli americani potremo citare quelli europei come il tedesco Sigmar Polke ed allora, il più giovane, l’artista italiano Francesco Guadagnuolo. Questi artisti lavorano evidenziando un tipo di pittura vicino alla tradizione europea ed alimentando un interesse al nuovo figurativo visionario. Nel passato erroneamente si è considerato il figurativo in netta opposizione all’astratto, invece, negli anni ’80 questa netta distinzione è stata letteralmente cancellata, mentre ha continuato ad esistere una storia consolidata nei secoli di un’arte della realtà europea, se pensiamo che il primo realista del XV secolo è stato Hieronymus Bosch.

Gli anni ’80 hanno avuto un’influenza su un evidente numero di artisti, tra cui Jeff Koons, Julia Wachtel con le sue composizioni fotografiche, Jerry Kearns con le sue opere che passano dal fumetto ad un certo influsso religioso ed ancora Barbara Kruger, Cindy Sherman.

Aveva ragione il filosofo Rosario Assunto quando ha presagito negli anni  ’60 con lucidità mentale la filosofia del realismo di cui è rimasta a condizionare il mondo contemporaneo: “…l’unica realtà che il mondo può avere per l’arte è una realtà estetica, cioè una realtà di forme, una realtà di apparenze… La forma è l’apparenza allo stato puro; è la condizione di possibilità dell’apparenza, come apparenza che non è il contrario della realtà, che non è illusione, ma che, anzi, è la vera realtà, perché l’essere è reale quando appare: sia esso l’essere della pittura che non ci sarebbe se non apparisse, sia l’essere degli esseri viventi, sia il mondo. Il mondo è qui perché appare, è come appare; è come appare vuol dire com’è esteticamente, in quanto forma: la realtà assoluta è forma, la vera arte, quindi, non è altro che perseguimento della forma assoluta, cioè assoluto formalismo… In rapporti puramente misurabili, traducibili in numero ed equazioni, s’inserisce qualche cosa che non è traducibile in numero, cioè che non è quantitativo; avviene una specie di salto che, in fondo, è la rivendicazione della qualità: non contro una visione scientifica, cioè come irrazionale, ma come qualità che, novità qualitativa, emerge dall’interno della stessa visione scientifica, non la nega, ma la integra; va al di là perché la visione scientifica e anche la costruzione scientifica non bastano. Qui è la stessa costruzione scientifica che reclama un salto fantastico, una rottura dei propri schemi rigidi…”.(Rosario Assunto – da Sperimentale p., Quaderno 1964, Ed. Il Bilico, Roma).

Quindi “Arte e Realtà” analizzano oggi le ultime correnti artistiche che hanno cambiato il pensiero sull’arte contemporanea degli ultimi quarant’anni e ci accorgiamo che ridanno autenticità e verità alle opere d’arte degli artisti contemporanei.

Pertanto, tutta l’arte, compresa quella contemporanea, ci deve fare riflettere su quell’impellenza connaturale nell’uomo che traspone il suo pensiero impulsivo, stimolando la metamorfosi creativa che aspira al valore massimo, scoprendo il sovrasensibile e diventando eterna quando è autentica.

Per menzionare un resoconto che nel corso del tempo è diventato ‘Storia culturale dell’espressione artistica’ dagli anni ’80, nel passaggio di fine ’900 e l’inizio del nuovo millennio, esamineremo cosa è successo in alcune Nazioni europee e negli Stati Uniti approfondiremo la storia di alcuni artisti contemporanei con l’opportuna conseguenza di quale futuro potremo parlare per un’arte post pandemia.

Apriamo con l’Italia

Francesco Clemente, Sandro Chia, Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Nicola De Maria sono gli artisti scelti da Achille Bonito Oliva riuniti sotto il nome di Transavanguardia che attuano una ricerca del citazionismo nell’attraversare la storia dell’arte del ’900 con ricchezza di colore spesso violenta. Mimmo Paladino, tratta una traccia primordiale riprendendo i miti del Sud e le tradizioni popolari con un ingrediente onirico e visionario, in una combinazione di linguaggi. Sandro Chia, sviluppa un’espressione composta di colori eccitati e violenti, con un segno veloce ed espressivo. Si ravvisa in alcuni dipinti Chagall, la metafisica di De Chirico o la rilettura delle avanguardie, tali echi riaffiorano solo trasversalmente nell’energia del suo linguaggio. Mentre Enzo Cucchi ravvisa il senso della materia vigorosamente visionaria, amalgamandosi a rievocare il senso della storia dell’umanità. In Clemente si sente una sospensione del tempo nelle sue composizioni simboliche, mentre per De Maria emerge una qualità poetica attraverso componenti cromatici.

Francesco Guadagnuolo è l’artista scelto da Antonio Gasbarrini in nome del Transrealismo nell’introduzione a L’idea di “visionario”. Dalla 3D alla RV, Angelus Novus 1995 (3D riferisce alla visione tridimensionale, RV sta per Realtà Virtuale) con connessa mostra presso il “Castello Forte Spagnolo” – Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, che notifica a Francesco Guadagnuolo il massimo artista annoverato. Gasbarrini è il primo critico d’arte in Italia che con lungimiranza percepisce il cambiamento avvenuto all’interno della nostra società con l’instaurarsi già negli Stati Uniti dell’era tecnologica digitale, fra arte reale e arte virtuale con interpolazione scientifica. E lo vede in Italia con Francesco Guadagnuolo denominando le sue opere transreali.

Il Transrealismo letterario, nato in America con l’uscita di ‘A Transrealism Manifesto’ stilato nel 1983 dal matematico-scrittore Rudy Rucker, in cui si puntualizza: gli archetipi di una letteratura innovatrice riconosciuta nel combinare immaginativo e presenza reale degli esseri umani nel trasfigurato evolutivo attuale tecnologico e scientifico. Di diverso significato è il Transrealismo artistico italiano che percorre l’analisi pittorica e scultorea di Francesco Guadagnuolo erettasi visionaria e interdisciplinare. Nel contempo egli stesso Direttore artistico nell’esaltante spazio artistico-culturale innovatore “Castelli Arte” a Ciampino – Roma nel periodo che va dal 1990 al 2000, dove nei dieci anni di arte, scienza, letteratura, musica, cinema, poesia, astronomia, informatica, conseguirono trascinanti dibattiti, negli innumerevoli risultati culturali, con l’intervento di rilevanti personaggi internazionali di primo piano di diverse scienze segnando con il Transrealismo l’avanguardia italiana degli anni ’90 divulgando l’idea delle unità delle arti. Un Transrealismo, quello di Francesco Guadagnuolo, originale quanto energico nel progresso neoavanguardistico dell’impaginato composito pittorico e degli schemi formali scultorei. L’artista libera una visionarietà fuori dall’ordinario, esaminando la realtà sociale, politica, letteraria, musicale, tecnologica, scientifica della cui cultura siamo impregnati, in una realtà vigorosamente trascesa, di cui Guadagnuolo fonda e rilancia valori di origine umanistica, etica e religiosa, che riesce a unificare nell’imperversante dimensione incorporea del web.

In America

Julian Schnabel, pittore, scultore, regista cinematografico. Alla base della sua pittura, c’è dietro la storia dell’arte europea, molte volte verso ritratti, immagini di ogni tipo e anche religiose. Le opere di Schnabel hanno momenti ispiratori nell’antica arte musiva, esempio quando usa i piatti rotti incollati su grandi superfici e colorati. Le sue opere anche se hanno un carattere ‘devozionale’ rammentano l’arte popolare con un occhio più distaccato a differenza della tradizione europea. Dal 1980 comincia a sviluppare una pittura e scultura neoespressionistica con assemblage di diversi materiali usurati dal tempo, che hanno dietro una realtà vissuta, manufatti recuperati dipinti con forza e gestualità ed ancora tendoni navali, telai, carta da parati, tutto gli può essere utile. Come dice Schnabel nella sua monografia CVJ (1987): «non credo che la battaglia tra figurazione e astrazione sia anche un problema. Tutto ciò può essere un modello per un dipinto – un albero di pioppo, un’altra pittura, una macchia di sporcizia». Vi si nota nelle sue opere un rapporto di contraddizioni che mostrano il molteplice discorso vitale e reale di Schnabel.

David Salle, esponente del bat painting. Salle ispeziona le relazioni tra soggetto/figurazione in un mondo sovrastato dai media. Le sue pitture fin dalla metà degli anni ’80 si sono distinte da una ripresa alla figurazione, con richiami alle opere di artisti del Barocco: da Bernini a Velázquez, da Cézanne al surrealista Magritte, sino alle figure tormentate di Giacometti, interpretandoli da un punto di vista della cultura americana. Le sue opere si sono evolute seguendo uno stile che l’ha caratterizzato da immagini per lo più tratte da giornali, riviste, fotografie, moda, figurazioni erotiche, fumetti, film, il tutto ben assemblato come farebbe un artista con la tecnica più tradizionale del collage. «Da quando ho cominciato a dipingere – ha chiarito l’artista – ho cercato di ottenere la fluidità e la sorpresa della connessione dell’immagine, la simultaneità del montaggio cinematografico nella pittura». Infatti, servendosi dei metodi cinematografici, le opere di Salle hanno l’idea della simultaneità di stampo ipertestuale. Questi collegamenti vengono particolarmente studiati dall’artista da creare uno spirito nuovo dal punto di vista compositivo.

Tra altri artisti americani potremo menzionare: Holly Solomon, Robert Longo, Troy Brauntuch.

In Germania

Sigmar Polke, tratta la realtà con uno sguardo critico e spietato, meditando sull’egemonia delle immagini della collettività odierna. L’arte di Polke negli anni ’80 oltre al disegno e alla pittura s’incrementa attraverso il percorso dei diversi media che confluiscono e si congiungono: fotografie, fotocopie, installazioni e film che assorbono immagini già esistenti che l’hanno caratterizzato tra i protagonisti del neoespressionismo ed esponente del Neue Wilde. Con gli artisti Gerhard Richter e Konrad Fischer è stato fondatore del Realismo Capitalista, in polemica alla Pop Art, che criticava la poetica del consumismo. Polke con le esecuzioni della fotografia nella pittura, in una forma che ruotava tra figurativo e astrattismo ha manifestato una certa suggestione su alcuni giovani artisti come la scultrice, Annette Messager e gli artisti multimediali, Peter Fischli e David Weiss.

Nella tradizione dell’Espressionismo tedesco abbiamo altri artisti: Anselm Kiefer, Markus Lüpertz, Georg Baselitz, A. R. Penck, Jörg Immendorff, Michael Buthe, Salomé denominati “Nuovi Selvaggi”.

In Francia

Gérard Garouste, interessato all’iconografia religiosa e lettore della Bibbia. Pittore di profondità arcane realizza dipinti mitologici e simbolici, in certe occasioni viene indicato come “pittore post-moderno”. Difensore della rilancio del figurativo, egli non ha timori nel citare artisti del calibro di Tintoretto o il Greco. I suoi quadri,  di grandi dimensioni, rappresentano esseri umani dai corpi infranti all’interno di complessi di elementi impenetrabili che paiono più scolpire la psiche umana sempre accompagnate da un alone di segretezza, potremo dire che le sue opere nascono tra filosofia, letteratura e psicoanalisi.

In Svizzera potremo citare: Martin Disler, Rolf Winnewisser.

In Inghilterra: Tony Cragg.

In Spagna: Miquel Barceló.

Quale futuro propone l’arte post pandemia?

La storia ci ha mostrato che da cicli cupi sono sorte le arti più rivelanti. Si è palesato che prima o poi si sarebbe giunti ad un rinnovamento quello che già è in atto cioè l’era digitale. Perché l’arte s’immette in uno sviluppo di cambiamento storico, una mutazione antropologica profondissima, definiremo epocale con grandi novità: processi mentali e processi formali. Il Transrealismo oggi rappresenta la condizione favorevole da esplorare, sicuri che questa risolutiva metamorfosi diventa la condizione migliore che aiuta ad affrontare anche la vita medesima. È un avvenimento di sviluppo e rinascita per il mondo dell’arte, che destina, non solo agli artisti, ma a tutti i campi della cultura, nuove adeguate ricerche. Si rapporta con l’attuale mondo tecnologico e si presenta l’urgenza di comunicare la realtà mutante per essere meglio compresa, in un criterio totalizzante per conseguire una moderna coscienza che ha tutta la consistenza, la spaziosità di produrre nuovi pensieri, che riconosca nuove visioni e linguaggi nelle opere d’arte. Insomma, il Transrealismo negli anni si è imposto come un movimento essenziale per lo sviluppo di un nuovo modo di concepire l’arte e il ruolo dell’artista.

Il dramma Covid è stato un’opportunità per riflettere sul significato di arte e come intendere la cultura artistica del dopo… Se è vero che l’arte testimonia la vita, è proprio in questo tempo 2020/’21/’22 che ci si sente più sedotti dalla vita. Filosofia dell’Arte e filosofia della realtà sono intimamente associate, l’arte è consapevolezza della vita. Dovremo porci un interrogativo: è la Storia Umana che dà vita all’arte o è l’arte che dà vita alla Storia Umana? O meglio è l’arte che dà la percezione del mondo e della vita?

 Guadagnuolo realizza una serie di opere ispirate al Covid-19 e sulla recente guerra Russia-Ucraina. E se c’è un linguaggio d’arte che può tradurre questa condizione inquietante, Guadagnuolo lo fa in forma rivelativa, facendo vedere il senso dell’inquietudine e l’aspettativa del dopo. É come vedere la transitorietà dell’esistenza e immaginare un ipotizzato futuro. Il Transrealismo rappresenta la condizione di poter meglio capire l’Essere, ma più di capire l’Essere in realtà lo traveste nell’intento di capire qualcosa di più rispetto al complesso di elementi che avviluppano il nostro modo di vivere. Arte – cultura e tecnologia diventano rappresentazione di vivere, il modo di intendere la realtà, un incorporarsi l’uno con l’altro divenendo ricerca di un qualcos’altro che avvertiamo come Trans-Realtà, di una realtà che va oltre la stessa realtà, a dar conto della realtà in cui viviamo. Dunque, tra le altre cose l’incombenza del Transrealismo è quella di consentire di immetterci nella filosofia del passaggio che sarebbe quella di trovare una ragione di vita nella grande costellazione di apprensioni, come accade oggi in un mondo accerchiato dalla pandemia con i correlativi virus, le guerre, gli incendi, i nubifragi, carenza energie, gas, cambiamenti climatici ecc., ecc. Tutto questo porta Guadagnuolo artista, ad una nuova meditazione sulla condizione umana con un’espressione evolutiva alla comunicazione elettronica e al valore metaforico. Con un Transrealismo che genera il referto dell’operazione, generando un dibattito che prima non esisteva ed era ancora di più impensabile. Per questa ragione l’arte transreale di Guadagnuolo è filosofia di vita che porta a vivere accompagnata da un consapevole artificio di vita, cioè una sorta di metafora umana comportamentale, in uno stato d’animo colmo di ansia e oscuramente vivente. 

L’artista mette in evidenza, dal punto di vista psicologico, le paure, esprimendo il caos in cui viviamo, da cui assurdamente si cerca riparo e conforto nel meccanismo sociale generato dai social, ciò accade quando viene a mancare specie tra i più giovani il soccorso reale, e si ripara con il soccorso virtuale, un rischio, che sta espandendosi sempre di più con una sottomissione ai social network degli ispiratori virtuali, in cui rappresentazioni e narrazioni, divengono argomento di negazione e imitazione. Per cui è fondamentale argomentare il rapporto tra generazioni per salvaguardare di più gli adolescenti dai pericoli esistenziali derivati dal web. Guadagnuolo fa intendere che non si affrontano, né si risolvono i problemi attraverso i social network ed è così che l’artista mette in evidenza ciò che è marginale da ciò che è rilevante nella vita. Questo provoca una forma di estraniamento di fronte alla realtà, perché questa diventa non più controllabile col pericolo dell’alienazione. Comunque vada, la vita scorre continuamente, nulla può fermarla! Ciò nonostante, la vita potrebbe essere influenzata favorevolmente attraverso complessi di elementi reali e complessi di elementi virtuali che si assommano nella ricerca di una relazione di arte e filosofia per ritrovare l’Essere. Detto ciò, Guadagnuolo si fa carico, attraverso la sua arte-ricerca-verità di una liberata-Arte connotata da un’antologia trans-reale-critica nonché storica-estetica-umana, un’eredità culturale artistica che va salvaguardata negli anni a venire, come uno scorrere della memoria-vissuta e per ogni occasione consultabile.

Filosofia del passaggio di un’Arte-Presagio del mondo questa è una delle tante peculiarità del Transrealismo di Guadagnuolo, egli riesce a catturare il presente attraverso il passato, ma anche un certo futuro. L’artista riesce così a immaginare ciò che potrebbe verificarsi di vicende che possono accadere nel mondo che con l’Arte Presagio ci autorizza ancor prima di avere pronta coscienza. Questo succede quando una moltitudine di uomini e donne si raccolgono attorno ad un pensiero Transreale per avviare un’insolita visione del mondo, applicandola alla realtà sotto lo studio estetico, morale, scientifico e politico. Portando così il Transrealismo a recepire tutti i bisogni dei mutamenti della nostra vita che, in questo caso quando sarà passata la pandemia, la guerra e altre varie situazioni connesse, la storia culturale non sarà più quella di una volta. Allora l’arte può contribuire a cambiare il mondo, la politica può rapportarsi ai contenuti dell’arte coadiuvando al cambiamento. Sarà come andare oltre per una conoscenza universale delle cose e abbandonare i resti dell’umanità e le rovine lasciate sulle illusioni della storia. Guadagnuolo con il suo Transrealismo riesce a porsi al di là del tempo e dello spazio per capire nella totalità cosa significa volgere lo sguardo verso il mondo, verso Dio e l’universo per avere una visione d’insieme. Facendo così mostra gli sconvolgimenti del mondo del suo tempo e l’ambiguità tra il bene e il male, nonché la caducità delle cose terrene. L’arrivo del suo transrealismo è stato travolgente per il supporto delle società moderne. Egli si è mostrato molto più avanti ed è l’iniziatore di una filosofia di cui abbiamo preso consapevolezza dopo, riguardo al suo lavoro precedente. Osservando la sua arte non c’è argomento che non può trattare nell’ interesse per tutto lo scibile umano.

Il Transrealismo è l’occasione per riflettere e valutarne l’importanza come terzo percorro attraversabile all’interno dell’avviato dibattito culturale tra i promotori del Postmodernismo e quelli del Nuovo Realismo fra tanti, i filosofi Gianni Vattimo e Maurizio Ferraris.

Concludendo sul Transrealismo, generato inizialmente negli Stati Uniti come fenomeno letterario, estendendosi oltre all’America Latina poi, come movimento artistico dall’Italia all’Europa. In un’intervista di Christian Besemer a Lawrence Ferlinghetti del 23 Novembre 2012, risponde lo scrittore a proposito della sua poesia: «…trans-realismo. Si, trans-realismo! Prendere immagini visive, utilizzarle in modo inaspettato che incrocia e supera il senso…».




PASSAGGIO DI CONSEGNE, sulla banchina di riva

Il Comandante della Guardia Costiera, il Tenente di Vascello Daniela Sutera cede l’incarico al Tenente di Vascello Alessio Fiorentino. Presenti alla cerimonia autorità civili e militari.

Giulianova, 3 settembre 2022. È stata una cerimonia sentita, e molto partecipata, quella che ieri mattina ha accompagnato il passaggio di consegne nella Guardia Costiera di Giulianova. Dopo due anni, segnati peraltro dall’emergenza Covid, il Comandante Daniela Sutera lascia la guida del presidio giuliese, alla volta della capitale. Gli uffici saranno adesso sotto il coordinamento del pari grado Alessio Fiorentino.

Al cambio della guardia hanno partecipato il Questore di Teramo Lucio Pennella, il Vice Comandante della Guardia Costiera regionale Capitano di vascello Marcello Notaro, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova Tenente Colonnello Vincenzo Marzo, l’onorevole Luigi D’Eramo,  il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis, il Presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini ed il Vice Lidia Albani, i sindaci di Alba Adriatica, Roseto, Pineto e Silvi, il presidente dell’ Ente Porto Valentino Ferrante con il consiglio di amministrazione. Presenti anche Croce Rossa, Protezione civile, e le associazioni di volontariato.

Il Tenente di Vascello Sutera ha sintetizzato, nel suo discorso, l’attività realizzata in questi anni di comando. Ha salutato e ringraziato quanti, in vario modo, hanno collaborato. Un pensiero affettuoso, naturalmente, è andato alla famiglia ed un abbraccio riconoscente anche a quelli che ha chiamato i “miei” ragazzi, l’ equipaggio che ha costituito, con e grazie a lei, una rete di supporto e soccorso a servizio della marineria e della città.

Prima dell’ufficiale passaggio di consegne , l’intervento del nuovo Comandante Alessio Fiorentino, che l’ha ringraziata, mostrando anche grande entusiasmo, disponibilità e sensibilità, nell’affrontare i nuovi impegni.




GRAZIE al Movimento 5 Stelle

Finalmente il  direttore per la riserva dannunziana

Pescara, 2 Settembre 2022. Approvato durante il Consiglio Comunale del 31 agosto l’ordine del giorno del Movimento 5 stelle che chiedeva di avviare l’iter amministrativo utile alla costituzione del “Comitato di Gestione della Riserva”, la definizione dell’assetto e delle modalità di funzionamento dell’ufficio di Direzione della Riserva e la nomina del Direttore della Riserva Naturale della Pineta Dannunziana tutte funzioni previste nel Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale della Pineta Dannunziana approvato dalla Regione Abruzzo già a luglio 2020.

“Dopo diversi tentativi e tanta insistenza siamo finalmente riusciti ad ottenere un impegno a rispettare quanto disposto da una legge regionale approvata da due anni e che attendeva solo di essere applicata. – dichiara il consigliere del M5S Pescara Massimo Di Renzo – La Pineta Dannunziana nei prossimi anni andrà incontro ad una profonda trasformazione e questo processo non può essere affrontato solo da un punto di vista politico/amministrativo ma deve tenere conto soprattutto degli aspetti ambientali propri di una riserva naturale”.

D’altronde da una lettura attenta della norma è facile verificare che i termini previsti per l’istituzione del Comitato di Gestione della Riserva e per la nomina del Direttore della Riserva Naturale della Pineta Dannunziana sono ormai passati da tempo. Infatti, all’articolo 26 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Assetto Naturalistico della Pineta Dannunziana è previsto che “il Consiglio Comunale definisce, entro 90 giorni dalla data di adozione del PAN, l’assetto e le modalità di funzionamento dell’ufficio di Direzione della Riserva.

“Grazie all’approvazione del nostro Ordine del Giorno potremo affidarci a persone dotate di comprovata formazione scientifica e grande esperienza in ambito ambientale” – aggiungono i consiglieri Erika Alessandrini e Paolo Sola – “Il futuro di uno dei gioielli della nostra città ha bisogno di tutto il supporto possibile soprattutto dopo le ferite inferte dall’incendio dell’anno scorso”.

“Abbiamo voluto sottoporre al Consiglio Comunale questo documento per sottolineare che la politica non può sempre considerarsi sufficiente a sé stessa e che la gestione della Pineta Dannunziana è cosa ben diversa da quella di un semplice parco cittadino. – concludono i Consiglieri del M5S Pescara – Siamo di fronte ad una vera riserva naturale e grazie al Comitato di Gestione e al Direttore della Riserva tutte le decisioni verranno prese solo dopo il vaglio di persone che hanno le capacità tecniche per valutare tutte le implicazioni e le conseguenze conseguenti alle azioni decise.”




PICCOLO PRESTITO, Fi.R.A. firma la rimodulazione dell’accordo con la Regione

Il presidente di Fi.R.A., Giacomo D’Ignazio, ha firmato l’accordo con la Regione Abruzzo che darà attivazione alla Legge Regionale 9 del 2021, prevedendo una rimodulazione dei 10 milioni di euro a disposizione del fondo.

Pescara, 2 settembre 2022. Dal momento in cui la Legge è stata approvata, individuando le risorse economiche, è stato poi necessario attendere i tempi tecnici per giungere a una effettiva programmazione delle somme.

È già stato predisposto dalla Finanziaria Regionale l’Avviso Piccolo Prestito, un plafond di 5 milioni di euro, che permetterà alle micro e piccole imprese finanziamenti diretti a tasso 0. La misura consentirà il riconoscimento tra le spese finanziabili anche dell’attivo circolante, necessario per sostenere i costi derivanti dalle bollette luce e gas, le cui tariffe, in costante aumento, stanno diventando un ostacolo per la gestione delle imprese.

“La rimodulazione delle somme si è resa necessaria per rendere i finanziamenti più rispondenti alle reali e attuali necessità delle imprese abruzzesi. – Commenta il presidente D’Ignazio – Questo primo strumento diretto, non prevedendo il ricorso a garanzie, è quindi un aiuto immediato alla loro liquidità. Il Piccolo Prestito si configura, di fatto, come un valido e pronto sostegno alle aziende, che vivono un momento di forte difficoltà legata soprattutto alla crisi di gas ed energia. Ringrazio l’assessore regionale alle Attività produttive, Daniele D’Amario, per la collaborazione anche in questa occasione, quando si lavora insieme per un obiettivo comune, i risultati si raggiungono più velocemente”.

L’intera rimodulazione delle risorse finanziarie a disposizione della L.R. 9 del 2021 prevede una suddivisione tra più strumenti: oltre ai primi 5 milioni destinati al Piccolo Prestito, a seguire, viste anche le richieste delle associazioni di categoria, Fi.R.A. ha proposto alla Regione Abruzzo ulteriori misure in fase di valutazione da parte degli uffici.

“Lavorare per il bene delle imprese vuol dire capirne le necessità e saper rimodulare gli strumenti, pensati in passato, sulla base delle loro esigenze. – Ha detto Emiliano Di Matteo, presidente della Commissione regionale Sviluppo economico – Con la firma di questo accordo con la Regione, Fi.R.A. ha ancora una volta centrato l’obiettivo: i nostri micro e piccole imprese hanno oggi delle difficoltà che nel 2021 non avevano ed è giusto pensare oggi al loro presente con uno strumento come il Piccolo Prestito che può aiutarle ad affrontare esigenze economiche quotidiane”.

Rita Rosano




ALL’ANFITEATRO AUREO, sfilata divina con la moda di Marynda

Domenica 4 Settembre 2022 alle ore 18:30, l’anfiteatro Aureo di Villa S. Sebastiano  diventerà lo splendido luogo di un fantastico evento in cui natura e moda raggiungeranno un armonioso connubio.

Tagliacozzo, 2 settembre 2022. Il fashion show di Marynda – che ha scelto questa location unica per regalare agli speciali invitati clienti selezionati dello store, un’esperienza immersiva nella natura incontaminata dei nostri bellissimi territori – proporrà una surreale sfilata nella quale le modelle presenteranno le nuove collezioni Autunno-Inverno, riservate alla donna e all’uomo, all’interno del divino spazio che è l’anfiteatro; La luce del tramonto illuminerà, avvolgendo con la sua magica luce, l’evento e i suoi protagonisti che, seguendo la sinuosa spirale e disegnandone  raggi e diametri, muoveranno gli eleganti passi per valorizzare al meglio le collezioni presentate.

Le stagioni della natura incessantemente si alternano una dopo l’altra in cicli perfetti e armonici esattamente come le stagioni della moda, le quali si susseguono con sempre nuovi ‘frutti’ artistici da indossare, ovvero gli abiti dei suoi migliori marchi.

Il cerchio come elemento sinuoso è rinascita e rinnovamento, proprio come la natura che si ricrea costantemente e cresce con lentezza e progettazione; così anche la moda, stagione dopo stagione, realizza nuovi piccoli capolavori da indossare e vivere.

Avvicinare natura, territorio e moda vuole essere, per Marynda, un messaggio forte; quello di essere sempre più orientata verso una moda sostenibile e attenta all’ambiente e infatti, i capi presentati in sfilata saranno con tessuti naturali come lana, seta, cotone organico, ciclo perfetto di queste nuove collezioni invernali.

Direttrice artistica dell’evento Cristina Di Nicolantonio, dimostrerà tutto il suo talento, trasformando una sfilata in una cerimonia mistica all’interno di un ecosistema suggestivo, una celebrazione arcana in cui si potrebbe imbattere per caso un intrepido esploratore, un visitatore casuale e restare comunque stupefatto dallo spettacolo.

A conclusione della sfilata, sarà servito un aperitivo a cura della Chef internazionale Lucia Tellone che presenterà sfiziosità realizzate con ingredienti di coltivazioni e produzioni del territorio di Villa San Sebastiano.




LAVORI A ROSETO: mitigazione rischio idraulico, efficientamento e sviluppo sostenibile per le scuole

La Giunta approva un importante progetto esecutivo di 1 milione per la mitigazione del rischio idraulico a Roseto sud e tratto di via Roma

Roseto degli Abruzzi, 2 settembre 2022. Il Comune di Roseto degli Abruzzi si va a dotare di un progetto definitivo di mitigazione del rischio idraulico che consentirà in futuro di completare tutti gli interventi su via Roma e via Costantino con un costo totale di 2.850.000 euro e di un progetto esecutivo che permetterà di intervenire nell’immediato con un secondo lotto funzionale nella zona sud in via Costantino e nella parte centrale di Via Roma.

“Vista l’attuale disponibilità di finanziamento per la mitigazione del rischio idraulico pari a circa 1 milione di euro l’Amministrazione ha deciso di procedere, in questa prima fase, alla realizzazione di interventi nella zona sud con la sistemazione del tratto terminale dello scarico di via Costantino e la sistemazione del tratto di via Roma ricompreso tra via Thaulero e via Pineta a sud, un’area dove si sono evidenziate nel corso degli anni numerose problematiche legate al rischio idraulico con diversi allagamenti che hanno creato disagi alla cittadinanza” spiegano il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes e il Vice-Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Marcone.

Il nuovo sistema di raccolta delle acque bianche su via Roma garantirà una maggiore efficienza dell’impianto poiché verranno eliminati i pozzi di dispersione, potenziata la rete di captazione e di scarico attraverso l’incremento del numero di caditoie con l’inserimento di by-pass che garantiscono lo scarico delle acque anche nel caso di otturazione di uno o più canali di scarico a mare. Verranno utilizzati pozzetti, caditoie e griglie di maggiori dimensioni e maggiore percentuale di foratura, in modo da aumentare la superficie di raccolta e allo stesso tempo limitare il pericolo di intasamento. Relativamente alla zona sud in via Costantino il progetto prevede la sostituzione della condotta di scarico con nuova tubazione e ripristino stradale lungo l’intero tratto di intervento.

“Nell’ambito della necessaria sistemazione del piano viabile di via Roma è volontà dell’Amministrazione, infatti, di rimuovere parte della porzione carrabile di via Roma, destinandola ad area pedonale con ampie aree verdi. Nello specifico il tratto in questione è ricompreso tra via Thaulero e via Pineta a sud. Grazie a questo primo intervento la nostra città avrà finalmente un nuovo lungomare, nella zona centrale, senza presenze di ristagno acqua e difficoltà di passeggio che abbiamo vissuto nei giorni scorsi. L’obiettivo di questa Amministrazione, forte anche del progetto definitivo di cui si è dotato il Comune, è quello di intercettare nuovi fondi destinati a questa specifica tematica per evitare che altre aree della nostra città possano essere soggette a futuri allagamenti con conseguenti disagi” concludono gli amministratori rosetani.

Efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile: al via i lavori da 130 mila euro per le scuole di via Veronese e di Santa Lucia

Centotrentamila euro per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile degli edifici scolastici di via Veronese (Scuola “M. Schiazza”) e di Santa Lucia grazie ai contributi concessi ai comuni dal Ministero degli Interni per efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.

“Si tratta dell’ennesimo importante risultato centrato per il nostro territorio e per il mondo della scuola – dichiara il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes – di concerto con i Dirigenti Scolastici e tenuto conto dell’incremento esponenziale dei costi dell’energia abbiamo scelto di intervenire sui due edifici scolastici sopracitati con opere volte sia all’efficientamento energetico che all’adeguamento funzionale”.

“Grazie alla delibera di Giunta appena approvata partiranno negli edifici scolastici di via Veronese e di Santa Lucia una serie di interventi che riguarderanno la sostituzione degli infissi con nuovi, in alluminio o pvc, con apertura a vasistas o scorrevole e la demolizione e ricostruzione elementi non strutturali in fase di dissesto. Questi consentiranno un deciso miglioramento nelle due scuole sia a livello di efficientamento energetico appunto che di miglioramento degli spazi per i nostri studenti” specifica il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Marcone. “Proseguiamo nell’opera di ammodernamento del nostro patrimonio scolastico” sottolinea l’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesco Luciani. “Così, dopo l’aggiudicazione dei bandi per la Scuola “F. Romani”, l’Asilo “M. Ventre” e la mensa a Santa Lucia altri due edifici scolastici saranno al centro di importanti interventi che porteranno indubbie migliorie a tutto vantaggio della comunità scolastica. Con questi fondi, di comune accordo con i Dirigenti Scolastici, si è deciso di intervenire a Santa Lucia e presso la Scuola “Schiazza”, ma siamo pronti, anno dopo anno, a lavorare per intercettare nuove opportunità e nuove risorse da mettere al servizio dell’ammodernamento e del miglioramento di tutte le scuole rosetane.




L’ABRUZZO E L’ITALIA devono risorgere

Giustino D’Uva ha presentato alla stampa il programma elettorale

Pescara, 2 settembre 2022. “L’Abruzzo si sta progressivamente spopolando, vittima di una classe politica inadeguata – ha dichiarato D’Uva – il nostro impegno si volge nel senso dell’uscita dell’Italia dall’UE e dalla Nato, ai fini del riscatto dell’indipendenza e delle sovranità, economica e politica. Dopodiché sarà necessario un intervento mirato ad attrarre le grandi aziende nel territorio regionale, il cui tessuto industriale è oggi depauperato. Ciò al fine di consentire che i giovani restino in abruzzo e non siamo costretti a raggiungere le grandi città per poter lavorare.

Noi entreremo in Parlamento – conclude D’Uva – per rappresentare l’autentica ed unica opposizione al sistema di potere, che va dal centrodestra al centrosinistra, al fine di ridare speranza alla Nazione che, con la giusta classe politica che ne sappia sfruttare adeguatamente le risorse, può tornare ad essere una grande potenza, svincolandosi dalla sudditanza verso poteri sovranazionali tecnocratici e finanziari”.




IL FESTIVAL DI CINEMA PIÙ CALDO AL MONDO, in uno dei borghi più freddi d’Italia

Arriva Garofano Rosso dal 5 all’11 settembre

Massa d’Albe, 2 settembre 2022. Non solo un festival, ma un vero e proprio laboratorio culturale sui temi dell’inclusività, immersi in uno storico borgo settecentesco nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino. Non solo un festival, ma un luogo di incontro dove i temi più attuali della contemporaneità si mescolano con la conoscenza della tradizione locale e della cultura appenninica. Questo è Garofano Rosso, il festival cinematografico che si terrà da lunedì 5 a domenica 11 settembre a Forme di Massa D’Albe, in Abruzzo, per regalare un’esperienza unica a tutti i suoi ospiti e offrire un’occasione rara per immergersi negli usi e nei sapori locali alle pendici del Monte Velino tra film, registi, dibattiti, degustazioni di prodotti tipici e attività in natura.

Incentrato su tematiche più che mai contemporanei Garofano Rosso si rende uno spazio per affrontare insieme attraverso la cultura argomenti forti dell’attualità come la parità di genere, i diritti umani, la lotta alle discriminazioni e le comunità marginalizzate (particolare attenzione sarà data al tema della disabilità).

Il festival propone lungometraggi e documentari, otto sezioni di cortometraggi provenienti da oltre 20 Paesi alla presenza dei registi tutti i giorni a partire dalle 21:00 in poi.  Le proiezioni saranno precedute da un talk quotidiano, dalle ore 19.00 alle ore 20.00, ciascuno dedicato a un tema di attualità e prima delle proiezioni serali è prevista una degustazione di prodotti enogastronomici affidata ogni volta ad un produttore locale diverso: gli assaggini a metro zero.

Ospiti speciali di questa edizione sono l’attrice italo-siriana Sara El Debuch, il regista Gianfranco Pannone e l’attore Danilo Arena.

Oltre ai film e i talk, per tutta la durata del festival sarà presente la mostra fotografica di Camilla Cattabriga, fotografa e direttrice della fotografia bolognese. Risultato di una ricerca intima sui temi della fragilità, la mostra sarà accompagnata, all’interno dello spazio espositivo, da una selezione di videoclip musicali in concorso al festival.

Creato dall’associazione di promozione sociale CinemAbruzzo, vera fucina di iniziative cinematografiche sul territorio abruzzese come il primo CineCampus Green d’Europa e il festival Cinema e Ambiente Avezzano, Garofano Rosso è finanziato e promosso dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura.

“Garofano Rosso è nato con il desiderio di far conoscere un bellissimo e storico borgo attraverso il cinema” racconta il direttore Paolo Santamaria “ma non solo: il nostro obiettivo è far diventare questo festival un esperimento sociale a stampo cinematografico. A distanza di un anno dalla prima edizione stiamo vedendo i frutti di una collaborazione virtuosa e di una sfida raccolta in pieno: quella di dare una spinta rigenerativa dei borghi attraverso l’arte e il dialogo. In questo senso Garofano Rosso vuole essere un luogo di incontro, di dibattito sui temi caldi del contemporaneo, ma anche un laboratorio di cittadinanza attiva e di promozione della cultura. In primis quella locale. Per questa ragione, oltre a una settimana di proiezioni e dibattiti, abbiamo organizzato escursioni e attività per far conoscere le nostre tradizioni a ospiti, pubblico e visitatori, per una full immersion nella bellezza, dallo schermo all’universo bucolico.”

Garofano Rosso vuole offrire un’esperienza a tutto tondo e un vero proprio incontro fra culture: gli ospiti sono accolti nelle case messe a disposizione dagli abitanti e durante il giorno vengono coinvolti nella scoperta dei luoghi naturali circostanti e delle pratiche locali.

I circa 250 abitanti del borgo settecentesco di Forme di Massa d’Albe, storica meta della transumanza ai piedi del Monte Velino, apriranno le loro porte in occasione della manifestazione e, insieme agli organizzatori del festival, offriranno il loro tempo e il loro sapere per regalare a tutti i partecipanti un’accoglienza fatta di condivisione e sincera ospitalità. Ogni giorno prima dei talk e delle proiezioni insieme agli autori, registi e pubblico potranno imparare a mungere una mucca, prendere parte a un’escursione nel Parco Naturale e dell’acquedotto romano di Alba Fucens oppure partecipare a una degustazione con i produttori locali.

Con Garofano Rosso, dialogo e conoscenza delle diversità si fondono in un’unica realtà che vuole unire cultura cinematografica e tradizione locale per un incontro a tutto tondo e per abbattere insieme i muri del pregiudizio.

LE CATEGORIE

–              SHORT MOVIES

Otto sezioni di cortometraggi per otto modi di celebrare la diversità e la vicinanza, attraverso una molteplicità di sguardi che indagano, contemplano e sperimentano sulle condizioni di marginalità.

ANTEROS

L’amore maltrattato, deluso, offeso dai tabù e dalle convenzioni sociali… combatte, resiste e diventa amore universale, che travalica il tempo e lo spazio. Il cinema diventa il suo strumento di lotta e rivendicazione del diritto di amare.

ITACA – Francesca Giuffrida, Italia, 2020, 20 min

ZITI – Rocco Buonvino, Italia, 2021, 15 min

APPELLE-MOI – Didier Noun, Francia, 2021, 15 min

LYNX – Julien Henry, Belgio, 2021, 20 min

A MODO MIO – Danilo Rovani, Italia, 2021, 10 min

LYCHEE – Etsen Chen, Taiwan, 2021, 12 min

SEXUAL DISTANCING – Dimitris Asproloupos, Grecia, 2021, 16 min

AFTERWORD

La fine, l’ultimo capitolo dell’esistenza. Una presenza inestirpabile nella nostra vita e nella nostra coscienza. La morte è qualcosa di inspiegabile e fa paura, ma la necessità di risolverne l’enigma è la forza motrice che incoraggia le riflessioni più profonde.

SENZA TE – Sergio Falchi, UK, 2022, 18 min

BIR BARZAK ARZU (A GLASS OF DESIRE) – Yusuf Olmez, Germania, 2022, 14 min

PARTECIPARE – Dino Lopardo, Italia, 2021, 9 min

LEGGERO LEGGERISSIMO – Antimo Campanile, Italia, 2021, 15 min

THE SOUND OF WATER – J.B. Braud, Francia, 2021, 11 min

MARZENIA SAMOTNYCH LUDZI (THE DREAMS OF LONELY PEOPLE) – Marek Leszczeswki, Polonia, 2020, 24 min

THE DEAD OF SUMMER – Xan Blacker, Owen Gundry, UK, 2020, 12 min

BIZARRE

Una realtà deformata, trasognata e provocatoria, filtrata da uno sguardo che è uno specchio che distorce e amplifica i sentimenti e le contraddizioni della nostra società. Un’esperienza imprevedibile, in bilico tra la tragicità e il grottesco, che ci trasporta e ci intrappola in mondi insoliti ed affascinanti.

TALPONI – Vanja Victor Kabir Tognola, Svizzera, 2021, 15 min

FRAME OF MIND – SILENZIO IN SALA – Davide Del Mare, Raphael Tobia Vogel, Italia, 2021, 15 min

LE VIE CAVE – Stefano Virgilio Cipressi, Italia, 2021, 15 min

IO SONO DIO – Riccardo Stopponi, Italia, 2021, 7 min

OFUDA – Yoshinobu Nakamura, Giappone, 2021, 6 min

CORTAZAR – Argyris Germandis, Katerina Strauch, Grecia, 2021, 10 min

CLORO – Alessandro Stelmasiov, Italia, 2021, 8 min

DYSTOPIA

Un luogo distante dove tutto è possibile, dove ogni presagio negativo può concretizzarsi. La dimora della paura ossessiva del futuro, in cui sono intrappolate le ombre generate dal presente. Non resta che sperare che la realtà sia un’allucinazione destinata a dissolversi.

MANDATORY PRESENCE – Adam Ziajski, Polonia, 2021, 25 min

A MAN FALLING – Orazio Guarino, Teho Teardo, Italia, 2021, 10 min

DIES – Stefano Di Pietro, Paesi Bassi, 2021, 8 min

L’INCONTRO PRIVATO – Alberto Segre, Francia, 2021, 15 min

WORK IT CLASS! – Pol Diggler, Spagna, 2021, 8 min

A MOMENT – Koi Wang Chao, Taiwan, 2021, 15 min

NEO KOSMO – Adelmo Togliani, Italia, 2020, 15 min

FEMME

Il cinema è un filtro per guardare, prima di essere guardate. Il punto di vista attivo e pungente è il marchio complesso della donna contemporanea, libera e guerriera, che attraverso la sua arte riafferma il suo ruolo e celebra la sua forza generatrice.

OUT OF PLAY – Romi Menachem, Israele, 2021, 20 min

THE RECESS – Navid Nikkah Azad, Spagna, 2021, 12 min

LA PESCATORA – Lucia Lorè, Italia, 2020, 15 min

SAMANTHA INNAMORATA – Alessio Ghielmetti, Italia, 2021, 15 min

ZABUT – Giuseppe Schillaci, Italia, 2021, 20 min

CINQUE KG DALLA FELICITÁ – Lara Leggero, Italia, 2021, 19 min

AZUL – Emilio Martinez Borso, Spagna, 2021, 13 min

LACCI

I fili sottili che ci attraversano e ci uniscono agli altri. In questa complessa geografia umana di legami precari ci avviciniamo e ci allontaniamo, continuamente e freneticamente, alla ricerca di un modo per comunicare la nostra fragilità.

ISTRUZIONI ROMANTICHE PER DANZARE SENZA GRAVITÁ – Lucio Zannella, Italia, 2021, 14 min

ABADA – Jean Benoit Ugeux, Belgio, 2020, 14 min

THE SANDS OF TIME – James Hughes, UK, 2021, 14 min

CHIUDI GLI OCCHI E GUARDAMI – Andrea Castoldi, Italia, 2020, 5 min

BIG TOUCH – Christopher Tenzis, USA, 2021, 3 min

QUASI ORA – Luigi Pane, Italia, 2021, 13 min

VENTI MINUTI – Daniele Esposito, Italia, 2021, 20 min

FRONTIERS

La vita ai margini, nelle periferie della terra e del cuore. Un viaggio verso i confini estremi dello spazio e dell’esistenza per conoscere nuovi universi e nuovi linguaggi ed aprirsi a quelli circostanti.

MACCHIATO – Prospero Pensa, Italia, 2020, 20 min

INVISIBLES – Axel Stasny, Austria, 2020, 11 min

LACUNA – Nicolas D’Agostino, USA, 2021, 16 min

LA PORTA – Mario Russo, Italia, 2021, 11 min

NEL BLU – Mounir Derbal, Italia, 2021, 17 min

A DEAD SEA – Nahd Bashir, Israele, 2021, 12 min

L’ULTIMA CONSEGNA – Alessio Ciancianaini, Italia, 2021, 10 min

WONDERLAND

Il rifugio onirico che accoglie i desideri e le speranze di ogni bambino. Una finestra sull’immaginario fantastico dei più piccoli attraverso un punto di vista puro e schietto: la fiaba della vita.

WALKING AROUND – Gilles Bovon, USA, 2021, 20 min

ALI AND HIS MIRACLE SHEEP – Maythem Ridha, Iraq, 2021, 25 min

THE BOY AND THE MOUNTAIN – Santiago Aguilera, Gabriel Monreal, Cile, 2020, 12 min

KIDS DROWN IN LOW TIDE – Jake Brown, USA, 2021, 14 min

SEMPREVERDI – Tommaso Diaceri, Italia, 2021, 12 min

HAMBRE – Carlos Melendez, Messico, 2021, 15 min

MY DOLLY – Fabio Schifino, Italia, 2020, 15 min

–              DOCUMENTARIES

TAXIDERMAN – Rossella Laeng, Italia, 2021, 30 min

I proprietari di animali domestici in lutto intraprendono un insolito pellegrinaggio a Padova, alla ricerca di una seconda vita per i loro amati animali, grazie all’intervento di un improbabile messia.

MADRIGAL PARA UM POETA VIVO – Adriana Barbosa, Bruno Mello Castanho, Brasile, 2018, 65 min

Un ritratto del poeta-becchino Francisco “Tico” Pinto; una fantasticheria cinematografica sull’opera e sulla vita del personaggio, ma anche un film sulla memoria e la sua forza politica e di resistenza.

SONG FOR HOPE – Chris Haigh, USA, 2021, 80 min

La storia di Ryan Anthony, trombettista dei Canadian Brass e della Dallas Symphony Orchestra. Dopo la diagnosi di un raro cancro al sangue in fase terminale, Ryan e sua moglie Niki danno vita a un’associazione di beneficenza chiamata “CancerBlows”, che ha raccolto milioni per la ricerca sul cancro.

THE FLOWER THE FISH AND THE COCKEREL – Gennaro (Johnny) Carrano, Italia, 2020, 83 min

Un film intimo sulla quotidianità di Mark Cousins. Regista, scrittore, cultore di cinema, insegnante, ma più di ogni altra cosa, Mark.

IN MEMORIAM – Martin Lintner, Elisabeth Pointner, Austria, 2021, 63 min

La storia di un’amicizia tra un volontario austriaco e un giovane rifugiato afghano, che non ha ancora perso la speranza di un futuro migliore. Nell’arco di cinque mesi, il film mostra il continuo peggioramento della catastrofe umanitaria a Lesbo.

SE DICESSIMO LA VERITÁ – Emanuela Giordano, Giulia Minoli, Italia, 2021, 60 min

Un viaggio che coinvolge studenti, insegnanti, giornalisti, magistrati, imprenditori, artisti ed educatori che si sforzano di immaginare una nuova via verso un mondo finalmente libero dal virus della criminalità organizzata.

80.000 SCHNITZEL – Hannah Schweier, Germania, 2020, 103 min

Un racconto autobiografico, che indaga le figure della nonna e della sorella della regista e il loro rapporto con la fattoria e l’attività di famiglia.

–              FEATURE FILMS

FORTEZZA – Ludovica Andò, Emiliano Aiello, Italia, 2019, 72 min

Interamente girato all’interno della Casa di reclusione di Civitavecchia, con protagonisti e coautori gli stessi detenuti, Fortezza è la reinterpretazione di uno dei più importanti romanzi del ‘900: Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati.

LA VIAJANTE – Miguel Mejìas, Spagna, 2020, 75 min

Angela vive una routine da cui sembra impossibile fuggire fino al momento in cui si avventura in un viaggio attraverso terre remote, dove scoprirà un interesse speciale filmando insetti con la telecamera della madre mentre affronta gli impulsi inaspettati e sconosciuti della sua solitudine.

PESSOAS – Arturo Dueñas Herrero, Spagna, 2020, 73 min

Arturo si reca a Santiago de Cuba subito dopo la morte di Fidel Castro per ritrovare una donna sconosciuta che aveva fotografato durante la parata del 1° maggio di 10 anni fa. Lo accompagna la figlia Greta, dalla quale si è allontanato da tempo.

FEMMINILE SINGOLARE – Italia, 2022, 92 min (special event / fuori concorso)

Registi: James Bort, Rafael Farina Issas, Kristian Gianfreda, More Raça, Matteo Pianezzi, Adriano Morelli, Elena Beatrice, Daniele Lince

7 sguardi, 7 approfondimenti appassionati e sinceri per un progetto cinematografico costruito in 7 episodi e interamente dedicato al mondo femminile. “Femminile singolare” vuole raccontare le donne e le loro sfide di tutti i giorni, con l’intento di restituire, attraverso il linguaggio cinematografico, una narrazione libera dagli stereotipi che quotidianamente affrontano.

–              MUSIC VIDEOS

Leave Your Body (Reilly Smethurst) – Natasha Cantwell, Nuova Zelanda, 2021, 4 min

Occhiali da vista – Claudio Melis, Italia, 2021, 4 min

Lucy (Ebony Grace) – Tamas Levardi, UK, 2021, 4 min

Tonino’s song – Paolo Battista, Italia, 2020, 5 min

Dingo Jackson (Spitting Ibex) – Florian Kittner, Austria, 2021, 8 min

We Yearn (Oberbaum) – Gilles de Voghel, Belgio, 2021, 4 min

Non ho paura – Martina Fastoso, Italia, 2019, 4 min

When Love Takes the wheel (Low Rez feat. Julia Taubic) – Joel Jent, Svizzera, 2020, 4 min

Kaschmir – Tom Blankenberg, Germania, 2021, 10 min

September 12 (Scott Holmes) – Anthony Culanag, USA, 2021, 3 min

Main Ballet Tank – Bernhard Schmitt, Singapore, 2021, 3 min

Karma (Angelica) – Fabio Cotichelli, Emiliano Neroni, Italia, 2021, 3 min

I’m talking to a tree (Lus Kinder) – Vlad Khaydurov, Russia, 2021, 5 min

Isolation (A-Sean) – Soheil Mosharraf, USA, 2021, 5 min

Operativo – Giuseppe Lanno, Italia, 2021, 4 min

Kleiner Wind (Lasse Winkler) – Greta Ipflerkofer, Lasse Winkler, Germania, 2021, 5 min

Jungle (Rhove) – Peter Marvu, Italia, 2021, 3 min

We are bad heroes – David Jonas Frei, Germania, 2021, 2 min

L’ amore sbagliato (Giacomo Rossetti) – Francesco Faralli, Italia, 2019, 4 min

Le mie parole (Valerio Pettinati) – Francesco Stampati, Antonio Cavallini, Italia, 2021, 4 min

Gemini – Syakirah A. Razak, Singapore, 2020, 6 min

Find me – Biancoleone, Italia, 2018, 4 min

Indaco (Hype Zulu) – Davide Rosano, Italia, 2021, 3 min

Pyramid (ÆLESYA) – Jean Cristophe Garcia, Francia, 2021, 3 min

I TALK

Non solo cinema, ma occasioni collettive di dibattito e scambio su tematiche legate al festival.

Tutti i giorni dalle 19:00 alle 20:00

lunedì 5

ore 18:30 Inaugurazione #GRFF2022, con il Sindaco Arch. Nazzareno Lucci

Inaugurazione edizione 2022 alla presenza delle Istituzioni locali e del Direttore artistico.

ore 19:00 “Infinito Restare”, Radici Edizioni, con Savino Monterisi e Gianluca Salustri

Il senso della Restanza raccontato da chi attivamente cerca nella narrazione dei propri luoghi la chiave di nuovi mondi possibili.

martedì 6

Bizzarro Bazar, con Ivan Cenzi

Esploratore del perturbante, del macabro, dello strano e del meraviglioso, creatore del blog Bizzarro Bazar.

mercoledì 7

Vuscichè, con Diana Eugeni Le Quesne

Vuscichè rielabora le antiche tradizioni abruzzesi riutilizzando vecchi scarti tessili, sapientemente lavorati da artigiani locali, per trasformarli in capi unici di alta moda.

giovedì 8

Ludwig van Beethoven, con Luca Mascolo

Il rapporto con la disabilità e la malattia, l’isolamento e la diversità, “lette” attraverso l’esperienza di Beethoven.

venerdì 9

Indi Mates, con Elena Rasia e Margherita Pisani

Indi Mates, che significa “compagni di indipendenza”, è il nome di un progetto sociale e sperimentale di abitare collaborativo.

sabato 10

“È REALE? Guida empatica del cinedocumentarista”, edizioni Artdigiland, con Gianfranco Pannone e Silvia Tarquini

Un percorso unico e appassionante nel lavoro del “cinedocumentarista”, un’indagine sul reale attraverso gli occhi di un importante regista del nostro cinema.

domenica 11

Brave, con Giorgia Bonamoneta

Il progetto vuole sdoganare il preconcetto legato alle minoranze, per dare voce all’inclusività e alla normalizzazione di tematiche di genere.




140 ANNI DI ATTIVITÀ. Grande evento sul Belvedere

 La prestigiosa fabbrica di organetti Cav. Ianni festeggia domani

Giulianova, 2 settembre 2022. Una serata all’insegna della musica, dell’artigianalità, delle tradizioni familiari e della memoria storica giuliese, quella che si terrà domani sera, 3 settembre,  dalle 21, sul Belvedere.

La città festeggia infatti la rinomata fabbrica di organetti Cav. Ianni che, fondata nel lontano 1882, celebra alla grande i 140 anni di attività.

Ospiti, in piazza, lo storico Sandro Galantini, i giornalisti Francesco Marcozzi e Walter De Berardinis, il presidente di Samarcanda Leo Nodari. Sul palco, in successione, tanti artisti e pluricampioni mondiali dello strumento. Gran finale con una trascinante Jam session folk.




PROGETTO ERASMUS+ KA VALOR,  conferenza internazionale

I risultati dei tre anni di lavoro

L’Aquila, 2 settembre 2022. Ancora pochi giorni e pochi posti disponibili per partecipare alla conferenza finale del progetto Erasmus+ KA VALOR che si terrà presso il palazzetto dei Nobili il prossimo 20 settembre dalle 10:00 alle 13:00. La conferenza internazionale del progetto, unitamente alla Partnership Europea, presenterà i risultati dei tre anni di lavoro.

La Conferenza vede la partecipazione della Partnership VALOR che oltre l ’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è composta da:

–              Parco Nazionale dell’Olimpo, NECCA dalla Grecia;

–              Parco Naturale della Foresta Nera Centro/Nord dalla Germania;

–              Università della Tessaglia, dalla Grecia;

–              Università “Stefan cel Mare” Suaceva, dalla Romania;

–              MAKRO società di sviluppo manageriale e di consulenza, dalla Turchia;

–              Centro di Scienza e Tecnologia Forestale della Catalogna, Spagna;

–              SINTESI, Centro per la Ricerca e l’Educazione, di Cypro;

–              INTEGRA Filder e V., Associazione di promozione sociale che opera con i migranti, dalla Germania.

Sono invitati i rappresentati dei partner associati, i rappresentati del mondo della formazione accademica e no, gli agricoltori esperti e neofiti, i rappresentati delle comunità locali e tutti i portatori di interesse per lo sviluppo di un sistema agricolo resiliente e sostenibile in grado di affrontare le sfide della crisi climatica mondiale.




È TERAMANA LA CAMPIONESSA del mondo Compak Sporting

Carla Flammini laureata nella categoria Lady

Teramo 1° settembre 2022. Con il punteggio di 192/200 la teramana Carla Flammini si laurea campionessa mondiale di Compak Sporting, al Campionato del Mondo in Sud Africa. Si tratta di una disciplina sportiva di tiro a piattello.

Per Carla Flammini si tratta della prima medaglia d’oro individuale e del suo record personale, con il risultato di 192/200. A Carla Flammini, bellantese, le congratulazioni della Provincia nelle parole del consigliere delegato allo sport Luca Corona: “Bravissima, un curriculum sportivo fatto di passione e determinazione. Un orgoglio per la nostra provincia che in questi anni si sta facendo conoscere in molti ambiti sportivi nazionali e internazionali grazie al talento di donne e uomini dal notevole talento agonistico”.

Pina Manente




ATRI RICORDA Giuseppe Verdecchia

Un libro e una mostra per l’impegno civile e culturale d’un protagonista del Novecento abruzzese

Atri, 2 settembre 2022. Poeta, scrittore, pittore, scultore, ebanista, filosofo, studente rivoluzionario tanto da essere costretto alla fuga dall’Università di Napoli perché inseguito dai Borboni per poi essere richiamato dallo stesso rettore, capopolo di una rivolta che vide seimila contadini assaltare e saccheggiare il Comune, indagato quale aggressore a bastonate di un assessore, poi commissario alla Liberazione e primo Sindaco di Atri. Il tutto, senza mai dimenticare quella che era stata la sua prima e più potente passione: la veterinaria.

Giuseppe Verdecchia fu per tutta la vita il “medico degli animali”, più amato di quelle contrade, riuscendo con straordinaria facilità, a passare le mattinate coi contadini preoccupati per la salute di un vitello, i pomeriggi coi ministri, che venivano ad incontrarlo per ascoltare un suo parere e le serate con i più importanti poeti e pittori dell’epoca, coi quali intratteneva frequentazioni artistiche.

«…penetrai nella casa rustica del ruvido zooiatra, quando da una scaletta ripida fui introdotto in una stanzetta dipinta di rosa e, seduto su una scranna, cominciai a vedere… – scrisse Roberto Papini su Il Mondo» del 15 dicembre 1923 – So di non rivelare un grande pittore; ma un pittore di razza e un poeta. Un poeta del paesaggio visto con occhi puri, con una semplicità primitiva, schietta, serena, che i paini della pittura vanno invano a cercare nelle sartorie parigine per tagli di moda. Come s’è fatto pittore? Così, come si nasce, come si vive. Nessuno gli ha insegnato; ha guardato ed ha seguito, là su fra i dirupi e il cielo, l’impulso della sua gelosa passione…»

Quella stessa passione, anzi: quelle stesse passioni che fecero di Giuseppe Verdecchia un protagonista del suo tempo, di quelli che fanno la storia senza accorgersene, solo inseguendo quelle pulsioni ottocentesche per le belle arti e i richiami politici del Primo Novecento.




SODDISFAZIONE PER AGEVOLAZIONI su gasolio agricolo

La giunta regionale abruzzese ha autorizzato l’assegnazione suppletiva di carburante agricolo

Chieti, 2 Settembre 2022. “La Regione ha accolto le ripetute sollecitazioni di Cia affinché si eviti il collasso di imprese agricole, già in crisi per siccità e rincari”. Così il presidente di Cia Chieti-Pescara Domenico Bomba ha commentato positivamente il provvedimento approvato dalla giunta regionale abruzzese che ha autorizzato l’assegnazione suppletiva di carburante agricolo agevolato alle imprese del settore.

Il provvedimento intende disporre la maggiorazione delle assegnazioni, nel limite massimo del 20% rispetto a quanto previsto da precedenti delibere, per i soggetti e imprese agricole che ne facciano richiesta nel periodo compreso tra la data del 15 settembre e fino al 15 novembre 2022, a condizione che alla data del 15 settembre 2022 risulti prelevato almeno il 70% del carburante già assegnato per l’annualità in corso.

“Una misura importante quella adottata a sostegno degli agricoltori che, a causa del perdurare della grave situazione di siccità, sono costretti a ripetuti interventi irrigui – afferma il presidente Bomba – Il provvedimento va nella giusta direzione di tutela e sostegno di un settore che costituisce uno dei principali settori della nostra economia locale”.




L’AMICACCI OSPITA LA NAZIONALE di basket in carrozzina

Ieri la visita del Sindaco Jwan Costantini nella sede di via Galilei

Giulianova, 2 settembre 2022. Una visita dovuta, ma fatta con enorme piacere, quella del Sindaco Jwan Costantini, ieri, nella sede della Polisportiva Amicacci Abruzzo, in via Galilei. La pluripremiata squadra giuliese ospita, in questi giorni, gli atleti della Nazionale italiana di Basket in carrozzina. Per il primo cittadino, si è trattato di un ennesimo ritorno tra i ragazzi dell’Amicacci, stavolta con l’emozione di incontrare anche la squadra azzurra.

“Essere qui – ha detto il sindaco – è stare a casa. Questi atleti, tutti, sono i nostri campioni, l’esempio di come lo sport possa migliorare la società e cambiare il destino di una persona. La disabilità è una sfida che è vinta, sempre, quando in campo scendono l’entusiasmo, l’orgoglio, la voglia di vincere. Oggi ringraziamo l’Amicacci Abruzzo, il presidente Edoardo D’Angelo, il patron Peppino Marchionni e tutti questi meravigliosi giovani che, in canotta azzurra o giallorossa, portano in campo, ogni giorno, un messaggio di ottimismo e di rinascita”.




APPROVATO PROGETTO di completamento casa dello studente

Per l’ex sede dell’istituto autonomo case popolari tra 20 giorni aggiudicazione lavori

Chieti, 2 settembre 2022. È il presidente dell’Ater di Chieti, Antonio Tavani, ad annunciare che con Disposizione n. 404 del 31 agosto 2022, del Direttore Generale Giuseppe D’Alessandro è stato approvato il progetto Definitivo-Esecutivo dei lavori di completamento della casa dello studente, lavori necessari per l’agibilità e la funzionalità della Casa Dello Studente ”ex sede dell’istituto autonomo case popolari”.

“L’istanza di fondi per il completamento dell’opera, rivolta alla Regione Abruzzo, da parte di Ater Chieti ha consentito lo stanziamento nel bilancio 2021 da  parte dell’Ente Regione di 400.000,00 euro che ha impegnato da subito l’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale di Chieti, la quale ha costituito una task force interna per effettuare una ricognizione delle problematiche e per realizzare, con le proprie risorse umane e con la struttura tecnica di missione, un progetto esecutivo da appaltare.

L’obiettivo di rispettare un cronoprogramma atto a restituire alla città di Chieti ed al territorio regionale tutto una infrastruttura per lo sviluppo del bene comune – continua il Presidente Tavani – è stato raggiunto. L’opera iniziata nel 1987, nel corso degli anni era stata destinata ad accogliere 49 posti quasi interamente dedicati a studenti universitari diversabili (con camere attrezzate e già arredate, bagni, tv, tende, letti completi, in ogni piano una cucina retraibile, camere singole e doppie, spazi da dedicare a palestra, biblioteca e sala refezione)”.

Il Direttore Generale Giuseppe D’Alessandro ricordando che la copertura finanziaria è garantita dal finanziamento assegnato, di cui all’art. n. 7 della L.R. n. 1/2021, cosi come modificata dall’art. 4 della L.R. 18/2O21, a valere sui fondi per Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare Casa dello Studente, afferma abbiamo avviato con il mandato del Consiglio di Amministrazione e l’approvazione del progetto esecutivo la rimozione dell’opera “Casa dello Studente” dall’elenco nazionale delle incompiute quale obiettivo istituzionale ed aziendale di Ater Chieti.

Il completamento della Casa dello Studente di Ater, situata all’angolo tra via Arenazze e via Gran Sasso a Chieti – conclude il Presidente Tavani – vuole rappresentare un segnale di attenzione alla città di Chieti per un rilancio degli investimenti in infrastrutture e servizi a favore della collettività e del sistema dei servizi regionali che proprio nella fase post Covid deve trovare energie per uno sviluppo necessario finalizzato all’attrattività del territorio tramite la qualità dell’abitare e dei servizi di prossimità offerti”.




PRIMO MEMORIAL FERNANDO RANALLI. Gara fuoristrada per giovanissimi

Domenica 11 settembre ore 14:30, parco fluviale Augusto Daolio

Sulmona, 2 settembre 2022. Si svolgerà domenica 11 settembre, alle ore 14.30 al Parco fluviale “Augusto Daolio” di Sulmona (L’Aquila), la prima edizione del Memorial Fernando Ranalli, gara ciclistica fuoristrada per giovanissimi e categorie promozionali.

Alla manifestazione sportiva, organizzata dall’Asd Pavind Bike Team di Sulmona, con il Patrocinio del Comune di Sulmona e del Comitato Regionale Abruzzo della Federazione Ciclistica Italiana, parteciperanno numerose scuole di ciclismo e le società che promuovono il ciclismo tra i bambini, provenienti da tutto l’Abruzzo e anche da fuori regione.

La gara è dedicata a Fernando Ranalli, cittadino sulmonese e per tanti anni presidente provinciale del comitato provinciale l’Aquila della Federazione Ciclistica Italiana, che nel corso della sua attività dirigenziale si è molto impegnato per la divulgazione del ciclismo tra i ragazzi. Anche grazie al suo operato si deve la crescita agonistica di campioni del territorio aquilano come David Solari, Venanzio De Panfilis e Alessandra D’Ettorre.

Grazie alla collaborazione con l’assessorato allo sport del comune di Sulmona, la manifestazione sarà l’occasione per promuovere l’utilizzo del Parco fluviale “Augusto Daolio” per attività sportive in favore dei ragazzi. “Come società”, affermano i dirigenti della Pavind Bike Team, “vogliamo dire “Grazie” a Fernando per quanto ha fatto e dato al ciclismo abruzzese e nazionale”.

Quest’anno la Pavind Bike Team si è molto impegnata nella promozione del ciclismo giovanile, attraverso la propria Scuola di Ciclismo e con iniziative. eventi promozionali. gare regionali e nazionali. Attività che ha portato il sodalizio sulmonese a diventare la seconda società ciclistica della provincia dell’Aquila per numero di tesserati.

Di recente ha organizzato una delle tappe del Campionato Italiano Pump Truck a Rapino (Chieti), una tappa del Campionato Regionale Enduro MTB a Bocca di Valle – Guardiagrele (Chieti), mentre domenica 25 settembre a Roccacasale organizzerà la quarta edizione del Trofeo Pavind, gara XCO valida come gara “secca” del Campionato Regionale XCO Amatori, e la seconda edizione del Memorial “Teodora e Ludovico”, gara regionale XCO per allievi ed esordienti. Sempre nell’ambito del settore giovanile, la Pavind Bike Team ha di recente organizzato una Gimkana per bambini a Castelvecchio Calvisio (L’Aquila) e un ciclo di lezioni gratuite, in collaborazione con il comune di Cansano.




INAUGURAZIONI nella galleria civica

La mostra di Marco Appicciafuoco

Castelli, 2 settembre 2022. Verrà inaugurata a Castelli, nella galleria civica, sabato 3 settembre alle 18, la mostra di Marco Appicciafuoco con il patrocinio dell’amministrazione comunale  e a cura del critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, che interverrà all’evento.

Dopo lo straordinario successo della mostra nella Fortezza di Civitella del Tronto, Marco Appicciafuoco, presenta a Castelli, la parte conclusiva dei suoi Sealed Draw, disegni sigillati realizzati con auto-disposizioni medianiche da poter battezzare appunto Action drawing, disegno d’azione, nuovi disegni in cui i tratti non si incrociano mai tra loro, e che nei grandi formati richiedono esercizio fisico che non si limita al polso, ma anche al gomito, alla spalla,

“L’esecuzione e la chiusura dei lavori li portano a rasentare i limiti dell’Installazione e, dal progetto alla lettura conclusiva,  rivelano risposta al Contemporaneo quesito Quantistico- sottolinea il critico Pasqualone.




IL GIARDINO al Festival Lanciano in Contemporanea

Lanciano, 2 settembre 2022. Giovedì 8 settembre alle ore 21.00, presso Polo Museale S. Spirito è in programma la Prima Nazionale dello spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano.

Una cucina fatiscente, una coppia senza figli, una città americana e le drammatiche conseguenze del cambiamento climatico sono gli elementi fondanti di questo testo breve di Zinnie Harris, autrice tra le più prolifiche e apprezzate della scena britannica contemporanea, pluripremiata per i suoi rivoluzionari adattamenti di opere classiche.

I dialoghi asciutti, le pause, i rumori che trapelano dall’esterno, lasciano spazio all’immaginazione e regalano all’ascolto una ricchezza evocativa che cattura e lascia storditi.

Sara Prandoni




PERDONANZA CELESTINIANA 2022. Come ogni anno

Il mio modesto contributo con la visita di Papa Francesco

L’Aquila, 2 Settembre 2022. Anche quest’anno con un mio articolo ho richiamato il Giubileo celestiniano. La sua diffusione ha raggiunto oltre 300 testate in Italia e all’estero, con le quali sono in contatto e con molte delle quali collaboro, e un centinaio di testate regionali online.

Al momento questa è la Rassegna stampa finora raccolta – mancano ancora riviste e i periodici -, relativa all’articolo. In sintesi, l’articolo è stato pubblicato da:

3 agenzie internazionali,

7 testate all’estero (2 in USA, Argentina, Uruguay, Venezuela, Spagna, 2 in Brasile),

42 testate in Italia.

A questo riscontro sulla stampa vanno inoltre aggiunte due interviste che, annunciando la Perdonanza e la visita di Papa Francesco, ho rilasciato il 23 luglio e il 27 agosto ad una radio di New York con vasta diffusione negli Stati Uniti – WRHU Radio Hofstra University – nel programma “Sabato italiano”, condotto da Josephine Maietta. Si aggiungerà infine, l’11 settembre prossimo, la partecipazione al programma RAI “Cristianità”, condotto da Myriam Castelli, che è trasmesso nelle Americhe, in Australia, Africa e Asia per le comunità degli Italiani nel mondo, durante il quale commenterò l’emozionante visita pastorale di Papa Francesco a L’Aquila, il 28 agosto scorso, e gli straordinari esiti della presenza del Santo Padre alla Perdonanza.

Goffredo Palmerini




IL DEGRADO del pubblico patrimonio

La Chieti che non t’aspetti nelle immagini di Fabrizio Franceschelli

Chieti, 1° settembre 2022. Immagini brutte, davvero crude quelle che scorrono nel breve filmato registrato a Chieti nei locali pubblici di Villa Frigerj dal noto regista e conduttore televisivo nazionale Fabrizio Franceschelli. Muri imbrattati, poltroncine buttate fuori, arredi rovesciati e smontati, pedane poggiate su libri d’enciclopedia per giochi di bici o skate board, disordine e sporcizia dappertutto sia dentro i locali pubblici che nel cortile.

Vetri rotti, libri ammucchiati, sporcizia varia e tutto quello che può irritare di più l’ignaro cittadino votato al rispetto per la cosa pubblica e al pagamento dei tributi che, purtroppo, fanno questa brutta fine; locali pubblici in passato destinati alla cultura oramai nel degrado più profondo.

Si spera, dopo queste immagini vergognose, che qualche provvedimento possa prendere l’avvio per cercare di ripristinare decoro ma soprattutto dignità per un luogo soprattutto caro alla cultura.

NM




JULIAN ASSANGE Cittadino Onorario

Approvato dal Consiglio Comunale l’ordine del giorno del Movimento 5 Stelle

Pescara, 1° settembre 2022. Julian Assange sarà un cittadino di Pescara dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale dell’ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle.

“Abbiamo accolto con grande soddisfazione l’esito di questo voto – commenta il consigliere M5S Paolo Sola, primo firmatario della proposta – con cui anche Pescara si unisce al coro di chi, in tutto il mondo, ribadisce la difesa del diritto alla libertà di stampa di cui Julian Assange, con la sua vicenda umana, rappresenta ormai un simbolo”.

Il giornalista, attivista e fondatore del sito WikiLeaks era salito agli onori della cronaca internazionale nel 2010 per aver rivelato documenti statunitensi che dimostravano abusi, violenze e crimini di guerra delle forze armate americane durante i conflitti in Afghanistan e Iraq. Rivelazioni che gli erano costate l’arresto da parte della polizia britannica e la recente estradizione negli Stati Uniti con l’accusa di cospirazione e spionaggio, e richieste che vanno da 175 anni di reclusione fino alla pena capitale. Una vicenda che ha scatenato una grande protesta internazionale e sollevato numerosi appelli per il rilascio del giornalista da parte dell’opinione pubblica e di svariate organizzazioni per i diritti umani.

“Per la sua attività di denuncia – proseguono i consiglieri Sola, Alessandrini e Di Renzo – Julian Assange ha ricevuto, negli anni, numerosi encomi e riconoscimenti, oltre ad essere stato più volte proposto come Premio Nobel per la pace per aver rivelato gli orrori delle guerre occidentali, e gesti come il conferimento della cittadinanza onoraria di Pescara, per quanto simbolici, contribuiscono a mantenere alta l’attenzione sulla vicenda e testimoniano come anche la comunità pescarese si senta in dovere di dare il proprio contribuito a difesa di ideali come il diritto di informazione e di trasparenza”.




TUTTI AL CASTELLO CINQUECENTESCO per salutare il Mammut

Domenica 4 settembre entrata gratuita

L’Aquila, 1° settembre 2022. Domenica 4 settembre si concludono le aperture straordinarie estive al Mammut nel Castello cinquecentesco che hanno registrato presenze da record e alta affluenza di turisti. L’ultimo giorno di apertura straordinaria coincide con Domenica al Museo – l’iniziativa del Mic che permette l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese in tutti i siti statali. Per l’occasione a tutti i bambini prenotati per la visita sarà regalato il quaderno del Mammut.

Da gennaio ad agosto è stata registrata al Museo Nazionale d’Abruzzo la presenza record di 32.000 visitatori, con la punta massima ad agosto di 13.500 persone.

Sono i numeri a confermare il Museo Nazionale d’Abruzzo il grande attrattore del turismo culturale della regione. Il biglietto unico (quello per il Mammut al Castello cinquecentesco consentiva la visita anche al  MuNDA,  di fronte alle 99 cannelle) ha permesso ai numerosi visitatori di apprezzare la sede nell’ex mattatoio, di fronte alla monumentale fontana, e il nuovo allestimento della sezione archeologica. Altre importanti novità sono attese per il prossimo futuro.

ORARI DEI DUE SITI:

CASTELLO CINQUECENTESCO: sabato 3 e domenica 4 ultimo fine settimana di apertura estiva del Mammut con orario 10.00/19.00. Prenotazione obbligatoria (costo 1 euro) sul sito museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it.                  

Sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del Castello Cinquecentesco solo per il giorno stesso e previa disponibilità.

MuNDA – SEDE EX MATTATOIO, via Tancredi da Pentima. Dalle 8.30 alle 19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00).

Il biglietto per il Mammut è comprensivo dell’ingresso al Museo Nazionale d’Abruzzo (sede ex mattatoio, di fronte alle 99 cannelle)




UNO DEI MIEI PIÙ CARI AMICI è tornato nella casa del Padre!

Confortato dall’affetto dei suoi cari, Pierino Dragani è tornato nella casa del Signore

Ortona, 1° settembre 2022. Pierino, è stato un bravo ed onesto lavoratore, molto legato al mondo agricolo che, in varie occasioni, lo ha rappresentato attraverso organizzazioni sindacali. Promotore di tantissime battaglie a favore del mondo agricolo e a difesa della produzione vitivinicola locale.

Pierino si esprimeva spesso in un dialetto tutto particolare, ma sviluppava concetti all’avanguardia che non tutti riuscivano a comprendere al momento. Nelle tantissime riunioni a difesa del territorio e della produzione agricola locale, Pierino faceva sentire la sua voce, sempre attesa da tutti i partecipanti.
La sua dipartita è una grave perdita per il mondo agricolo, considerato anche il particolare momento che il settore sta attraversando a livello locale e comprensoriale.

Con Pierino ho avuto un legame di profonda e fraterna amicizia sin dal 1970, dal momento in cui ho iniziato il mio impegno politico. Ho avuto con lui un rapporto corretto, spesso contrastante su alcuni temi, ma l’amicizia e il rispetto non sono mai venuti meno.

Conservo in maniera rispettosa i tanti suggerimenti che lui spesso mi ha dato, non solo riguardanti il settore agricolo, ma anche la politica e l’amministrazione in generale.

Sono mortificato perché non ho partecipato, come avrei dovuto fare, alle esequie; purtroppo ho appreso la notizia solamente dopo il funerale.

Un abbraccio ai familiari, alla moglie, ai figli Rocco, Livio e Piera, con la considerazione modesta del sottoscritto: siate fieri del vostro congiunto, stimato e apprezzato da tutti quelli che hanno avuto la possibilità di conoscerlo.

Tommaso Coletti




CONCORSO DI ELEGANZA Città di Chieti

Sabato nuova giornata dedicata ai motori del passato

Chieti, 1° settembre 2022. Il Capoluogo Teatino si conferma un punto di riferimento a livello nazionale nell’ambito delle manifestazioni motoristiche, ospitando la quinta edizione del concorso di eleganza Città di Chieti previsto sabato 3-4 settembre alla Villa Comunale e presentato stamane dal vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare e dal presidente del club Old Motors Abruzzo, Fabio Di Pasquale. La manifestazione, organizzata da Old Motors Club Abruzzo e patrocinata dal Comune, sarà riservata alle auto cosiddette youngtimer, quelle costruite a partire dagli anni 80 fino ai primi anni 2000.

“Esprimo grande soddisfazione per un appuntamento che ho fortemente voluto in quanto rappresenta un’occasione di visibilità per la nostra Città e conferma la passione e la tradizione organizzativa che il nostro territorio porta in dote nell’ambito delle manifestazioni motoristiche” le parole del Vicesindaco ed Assessore agli Eventi ed alle Manifestazioni Paolo De Cesare durante la conferenza.

“Saranno in tutto quarantacinque le auto che rallegreranno gli occhi del pubblico – così il presidente Fabio Di Pasquale – tra queste la mitica Lancia Thema Ferrari, la Lancia Thema Limousine, la Lancia Delta Integrale, tante Ferrari, tra cui la Testarossa appartenuta all’Ingegner Nicola Materazzi (recentemente scomparso), ideatore della F40, anch’essa presente insieme a Lamborghini Diablo e Lotus Esprit.

A giudicare le auto saranno nomi di eccezione: Paolo Tumminelli, tra i più esperti di auto a livello europeo, professore di design al Politecnico di Colonia e direttore del Goodbrands Institute, punto di riferimento internazionale sulle ricerche legate al mondo dell’automobile; Pietro Camardella, car designer della Pininfarina e disegnatore delle Ferrari F40, 512 TR e 456; il Vice Presidente dell’ASI Totino Verzera; Marcello Mereu, il detailer più famoso d’Europa (tra i suoi clienti Garage Italia di Lapo Elkann); Domenico Formichetti, teatino doc, blogger nel mondo della moda e dunque sensibile al concetto di estetica assai preponderante in concorsi automobilistici del genere; Giovanni Cifarelli, già addetto stampa ASI, delegato di Ruote Classiche, la rivista di settore più importante in Italia media partner dell’evento”.




ZENNARO IN VAL VIBRATA, incontra rappresentanti aziende

Distretto strategico per tutta la regione, lavorare per inserimento nella Zes

Ancarano, 1° settembre 2022. “Oggi è stata una giornata di incontri, prima al mercato di Sant’Egidio e di  Ancarano, dove ci siamo confrontati con tanti cittadini per spiegare il nostro programma elettorale, poi con i rappresentanti delle aziende della Val Vibrata, contesto industriale strategico per tutta la regione Abruzzo” ha dichiarato il deputato Antonio Zennaro della Lega, che oggi ha fatto tappa in Val Vibrata durante il tour elettorale in programma su tutto il territorio.

“La Lega e tutto il centrodestra daranno priorità allo sviluppo delle imprese sostenendone la competitività, è importante puntare sull’innovazione tecnologica e sulla reingegnerizzazione, dove necessario” continua Zennaro “è stato un grave errore del centrosinistra quello di escludere la Val Vibrata dalle Zone Economiche Speciali, sarà un nostro impegno implementare le ZES inserendo la Val Vibrata, per aiutare il rilancio degli investimenti, aumentare il livello di occupazione, incrementare l’attrattività e creare nuovi modelli di produzione e diversificazione economica. Sono tanti i punti in programma a sostegno delle imprese, dalle incentivazioni fiscali e contributive, flat tax, pace fiscale, tra le priorità lo scostamento di bilancio di 30 miliardi, proposto dalla Lega, per fronteggiare l’emergenza del caro-energia.”

Tema importante, evidenziato in un incontro con il Sindaco di Ancarano, Angelo Panichi ed il consigliere regionale della Lega Emiliano di Matteo,  il ponte sull’ancaranese che collegherà Marche ed Abruzzo per lo sviluppo infrastrutturale della Val Vibrata.

“Abbiamo raccolto le istanze del Sindaco e lavoreremo, sia a livello regionale che nazionale, per trovare le risorse per la realizzazione dell’importante opera infrastrutturale” hanno dichiarato Di Matte e Zennaro.

Domani il deputato Antonio Zennaro, candidato  per la Lega nel Collegio Plurinominale Abruzzo alla Camera dei Deputati,  insieme agli altri rappresentanti  e amministratori della Lega, sarà al Porto di Giulianova alle ore 10.30, alle ore 12 a Castellalto per visitare alcune aziende, alle ore 16 di nuovo a Giulianova presso un ente no profit, infine alle ore 18 a Mosciano Sant’Angelo a Palazzo Ventilj.




STUDENTI DISABILI E CON DSA: crescono iscritti e laureati nelle Università Online

Università telematiche sempre più popolari tra gli studenti disabili e con DSA, e tra chi le sceglie il 60% in più arriva alla laurea

Roma, 1° settembre 2022. Nei 5 anni precedenti alle ultime rilevazioni statistiche, il numero di studenti con disabilità o DSA iscritti a un corso universitario risulta più che raddoppiato. Ancor più significativa è la crescita avuta nel medesimo periodo dal numero degli iscritti ad atenei telematici, più che triplicati. Tra questi ultimi si registra inoltre un’incidenza di studenti con disabilità o DSA superiore di più di un terzo a quella registrata presso atenei non statali di tipo tradizionale (dati ANVUR / USTAT).

È in questo contesto che AteneiOnline.it, portale italiano di riferimento nella Formazione Universitaria a Distanza, ha ritenuto necessario realizzare una ricerca approfondita dedicata agli studenti disabili e con DSA nelle università telematiche, e ai servizi di supporto ad essi riservati da queste.

Secondo i risultati della ricerca, ben l’80% degli atenei telematici analizzati offre già oggi agli studenti con disabilità o DSA tempo aggiuntivo per svolgere gli esami, nonché la possibilità di utilizzare strumenti compensativi durante le prove. Svariati atenei offrono inoltre assistenza alla scrittura e alla lettura in sede d’esame, oltre alla facoltà di scegliere la modalità di esame più accessibile. Significative anche le agevolazioni economiche offerte da diversi atenei, con riduzioni dei costi che vanno dal 25% delle rate universitarie sino all’abbattimento totale di queste.

Dall’analisi condotta, i servizi offerti sembrano agevolare significativamente la vita dello studente e la progressione verso la laurea: emerge infatti, per le telematiche, un tasso di conseguimento del titolo di studio da parte di studenti con disabilità e DSA del 60% superiore rispetto a quanto registrato presso atenei di tipo tradizionale.

Michela Catapano