LOTTA ALLE MAFIE ed al Femminicidio

La storia di Lea Garofalo

Altino, 27 agosto 2022. Si terrà venerdì prossimo, in piazza Concezio Talone di Selva di Altino, alle ore 20:30 (in caso di maltempo presso il ristorante Aurora) l’evento: Lotta alle Mafie ed al Femminicidio. Il Coraggio di dire no, Lea Garofalo la Donna che sfidò la ‘Ndrangheta.

L’incontro rivolto a tutti i cittadini, agli studenti e docenti delle scuole del comprensorio Sangro-Aventino, è promosso dalla Proloco con la collaborazione delle testate giornalistiche online wordnews.it, casoli.org e del Movimento Agende Rosse Abruzzo gruppo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e con il patrocinio del comune di Altino.

Interverranno: negli indirizzi di saluti il sindaco di Altino, Vincenzo Muratelli, mentre la presidentessa della proloco, di Altino Diana Di Rado, introdurrà l’evento. Seguiranno la proiezione di un video sulla storia di Lea Garofalo uccisa dalla ndrangheta e gli interventi del relatore Paolo De Chiara, giornalista d’inchiesta e scrittore:  I veleni del Molise; Venti anni di omertà; Testimoni di Giustizia; Il coraggio di dire no; Lea Garofalo, la donna che sfidò la ’Ndrangheta, Io ho denunciato e della testimonianza della signora Marisa Garofalo sorella di Lea.

A moderare l’evento sarà il referente delle Agende Rosse, Massimiliano Travaglini, mentre leggeranno dei brani, e le riflessioni di Paolo Borsellino, le giovani studentesse Alessandra Colacarlo di Casoli ed Antonia D’Orazio di Altino dell’istituto scolastico G. De Petra.

Politica e mafia sono due poteri che controllano lo stesso territorio. O si fanno la guerra o si mettono d’accordo (P. Borsellino).




CERIMONIA DI ADDIO per il giornalista Benny Manocchia

Le sue ceneri nel cimitero comunale. Iniziativa promossa dal giornalista Walter De Berardinis

Giulianova, 27 agosto 2022. Dalle 13 di oggi, il cimitero di Giulianova custodisce le ceneri del giornalista italo-americano Benito Manocchia. Era stato lui stesso a chiederlo, quando era ancora in vita. La figlia Sondra, accompagnata da alcuni amici, le ha portate dagli Stati Uniti a Giulianova, il suo paese natale. Questa mattina, nella “Casa funeraria” Gerardini,  la cerimonia d’addio e la benedizione dei resti mortali, contenuti in una semplice, piccola teca di legno scuro.

L’iniziativa, promossa e organizzata dal giornalista Walter De Berardinis, ha avuto il Patrocinio del Comune di Giulianova, rappresentato oggi dal consigliere comunale Valentina Piccione, e dall’ Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, presente il Vicepresidente Simone Gambacorta.

Un breve, ma commosso,  rito religioso, prima della benedizione, è stato officiato da don Ennio Di Bonaventura, parroco della SS. Annunziata.

Il consigliere Piccione ha consegnato a Sondra Manocchia una pergamena ricordo donata dall’ Amministrazione comunale. Il Vicepresidente dell’ Ordine dei Giornalisti Simone Gambacorta ha portato i saluti del Presidente Stefano Pallotta e sottolineato l’alto valore professionale, culturale e umano della figura di Benny Manocchia. Walter De Berardinis ha tracciato la storia di un’intera famiglia che, per generazioni, ha scritto pagine importanti del giornalismo, nazionale e internazionale.

Sondra Manocchia ha ricordato i tratti distintivi della figura paterna, un uomo colto, appassionato, buono, a suo modo religioso, che ai figli ha insegnato la bellezza della parola scritta.




UFFA CHE CALDO. Vediamo se sulla montagna del Morrone si respira meglio

Dal Passo o Guado San Leonardo (1282 m), Pacentro AQ, spartiacque fra la montagna della Majella e la montagna del Morrone, seguendo il sentiero Q3, l’idea era di arrivare al Monte Morrone (mt. 2061)

Chieti, 27 agosto 2022. Arrivato a Iazzo Cappuccio, (1438 m), seguo il sentiero delle Signore a destra. Un lungo falsopiano ombroso e fresco, in una fitta faggeta. Più avanti il sentiero diventa ripido, superando tre terrazzi panoramici sulla Majella. Al terzo terrazzo, impossibile non fermarsi per godere la bellezza del paesaggio, contemplando la lunga dorsale di questo massiccio, che inizia da Caramanico Terme PE con il Monte Rapina (2027 m) – Monte Pescofalcone (2657 m) – La Rava del Ferro – la Rava della Vespa – La Rava della Giumenta Bianca – Monte Amaro (2793 m) – la lunga valle di Femmina Morta – Forchetta Majella (2389 m) -Tavola Rotonda (2403 m) – Guado di Coccia (1674 m) – Monte Porrara (2137 m) – Monte Rotella (2129 m) – Monte Pizzalto (1966 m). Insomma, un panorama mozzafiato che ogni volta non mi stanco mai di osservare, ma c’è anche la vista mare.

Continuo il cammino per arrivare all’imbocco della Rava dell’Inferno e in breve, all’incrocio con il sentiero Q6, per poi proseguire fino al Rifugio Capoposto (1755 m). Qui volevo riposarmi, bere, ma all’ingresso della porta c’era un cane, razza pastore abruzzese. Strano perché non c’erano le pecore e neanche il pastore. Decido di ripararmi all’ombra del rifugio, ma c’era la femmina del pastore abruzzese con tre cuccioli. Ancora più delicata la situazione. Ci siamo guardati, ho provato ad intrecciare un dialogo, ma… la cagna si alza e mi sbarra il sentiero. Avrà captato che volevo proseguire… A questo punto ho deciso di allontanarmi velocemente innalzandomi verso colle Cimerone (1849 m), difronte a Monte Le Mucchia di Caramanico (2001 m). Un belato di pecore mi scuote, erano a valle, tutte tosate e bianche, si confondevano con il bianco delle rocce. Ora mi è tutto chiaro.

I pastori abruzzesi, cani meravigliosi, forti, intelligenti, hanno eseguito egregiamente bene il loro compito… sorvegliare il gregge, anche da lontano. Sono stato avvisato …, non dovevo andare avanti! Posso anche accettare questo loro incarico, ma il pastore doveva essere presente! Decido di tornare indietro ma, facendo un anello. Intanto da questo colle, il panorama sulla Valle Peligna è ugualmente interessante. Riattraverso la valle di Mandra Castrata e raggiungo il colle dove c’è la lapide in ricordo di due escursioniste uccise da un pastore. Un rifugio a loro intitolato, è stato costruito e gestito dal CAI di Sulmona AQ. Era il 20 agosto del 1997.

Tre ragazze ventenni di Albignasego, piccolo centro in provincia di Padova, in vacanza nel parco nazionale della Maiella, appassionate della montagna, volevano raggiungere la vetta del Morrone. Incontrarono a Mandra Castrata un pastore macedone di nome Alivebi Hasani, detto Alì e chiesero informazioni. Le sorelle Diana e Silvia Olivetti con l’amica Tamara Gobbo furono vittime della furia omicida del mostro e solo una delle giovani, Silvia Olivetti, si è salvata. Il pastore, armato, uccise Tamara, ferì Silvia che svenne per il dolore, ma si riprese subito, per assistere allo stupro della sorella Diana che fu ugualmente ammazzata. Silvia, con la forza della disperazione, della sopravvivenza, con l’obbligo di fare giustizia e far punire l’omicida, si avventurò nella fitta faggeta, senza sentieri, per arrivare alla frazione di Marane di Sulmona e dare l’allarme.

Il pastore fu condannato all’ergastolo.  Non potevo non fermarmi in meditazione in questo luogo che desta emozioni, per rivivere questa triste storia accaduta venti anni fa, nel1997. Continuo il mio cammino lungo i pratoni del Morrone, direzione sud/est. Una lunga valle che segue il Monte Mileto (1920 m). Non è ben segnata, ci sono omini e il … tubo di Arianna.

È un tubo in gomma che serve per portare l’acqua allo stazzo di Capoposto, è parallelo al sentiero, quindi non puoi sbagliare.  Quasi alla fine del sentiero, finalmente il bosco ed incrocio la larga carrareccia che proviene da Pacentro e dal Guado di San Leonardo. Il sentiero è Q4.  Prendo una scorciatoia e il bosco mi riconduce al punto di partenza, il rifugio Celidonio. La zona è classificata dal Parco con la lettera A, RISERVA INTEGRALE. Significa che non si può raccogliere neanche L’ORAPO O SPINACIO SELVATICO. Si potrebbe essere contravvenzionati.

Ho avuto una buona lezione dai cani pastori abruzzesi e ho rivissuto il dramma di tre ragazze amanti della montagna.

Partenza: piazzale Rifugio Celidonio (1282 m)

Arrivo: Rifugio Capoposto e colle Cimerone (1849 m),

Tempo di percorrenza senza fermate: 5.5 ore A/R

Dislivello totale 600 m

Difficoltà: E – Escursionistico

Lunghezza: 12 km

Luciano Pellegrini




TUTTI I PREMIATI della teatinità

Il Premio Censorino Teatino 2022

Chieti, 27 agosto 2022. Si è svolta presso Elishar Bar nel Parco della Rimembranza del Centro Levante, la seconda edizione del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum. La serata ha visto la consegna del premio a personaggi della teatinità particolarmente distintisi, a persone meritevoli in particolari ambiti, di alcuni riconoscimenti solidarietà, di un premio alla memoria di un teatino recentemente scomparso,  e di attestati di merito alle aziende partecipanti alla Spesa Sospesa del Censorino Teatino.

L’evento, svoltosi davanti una buona cornice di pubblico alla presenza dell’Assessore Teresa Gianmarino e dei Consiglieri Comunali  Mario Colantonio e Mario De Lio che si sono occupati della consegna dei premi,  è  inserito nel calendario estivo degli eventi del Comune di Chieti, realizzato a cura e spese del gruppo civico Censorino Teatino e dell’Associazione Abruzzo Tourism presieduta da Cristiano Vignali. Le pasticcerie D’Arcangelo e D’Onofrio hanno offerto le torte per l’evento, il Pastificio Di Lullo la pasta del buffet e il vino la Cantina Colle del Sole.

La serata si è sviluppata così:

– Dalle 17.30 alle 18.30 si è svolta la presentazione del libro storico – antropologico “Tracce di Riti e Culti Ancestrali nell’Abruzzo Contemporaneo” di Cristiano Vignali con la prefazione del sociologo Everardo Minardi e la collaborazione di Claudia Falcone ed Alessandra Di Monte.

– Dalle 18.30 alle 19.30 si è tenuta la consegna del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum 2022, e dei riconoscimenti alle aziende solidali.

– Dalle 19.30 alle 22.30 è stato offerto ai presenti un buffet allietato dalla musica dal vivo della band del Maestro Marco Vignali.

La seconda edizione del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum 2022 ha visto la premiazione di:

PREMIO AL MERITO:

– Maurizio Formichetti (premiato per l’organizzazione del Giro d’Italia con Chieti tornata protagonista ).

– Vito Tocci (Carabiniere in Congedo e Medaglia d’Oro Vittima del Terrorismo, ferito in uno scontro a fuoco dalla famigerata Banda della Uno Bianca, premiato per la continua ricerca della verità su questa vicenda che l’ha visto coinvolto).

– Frank William Marinelli (premio cultura per l’intensa attività svolta che ha dato lustro a Chieti e a tutto l’Abruzzo).

– Giuseppe Di Iorio (premio arte per la realizzazione delle opere in canna vegetale dei trofei della Processione del Venerdì Santo di Chieti).

– Giovanni Colaiocco (premiato per la sua attività di Vip Hunter che ha contributo a fare conoscere Chieti in Italia e all’estero).

– Carlo Fedecostante (per l’attività di mecenatismo di opere editoriali tese alla valorizzazione della storia di Chieti e dell’Abruzzo)

PREMIO ALLA MEMORIA:

– Francesco Giannini (esperto di Transumanza e Tradizioni Abruzzesi, recentemente scomparso, ha ritirato il premio la figlia Elisabetta Giannini).

PREMIO ALLA CARRIERA:

– Ugo Iezzi (premio alla carriera di giornalista e scrittore teatino)

PREMIO SOLIDARIETÀ: Fabio Di Prinzio, Silvio Grande e Salvatore Marino.

INOLTRE É STATO DATO UN RICONOSCIMENTO PER LA SOLIDARIETÀ ALLE SEGUENTI AZIENDE: Pasticceria D’Onofrio, Pasticceria D’Arcangelo, Cantina Colle del Sole, Pastificio Di Lullo, Antonio Di Girolamo, Todis Via Masci, Gli Amici della Frutta, La Sosta del Gusto, Conad City Via della Liberazione, Tabaccheria Alessandro Pardi, Macelleria Genobile, Macelleria Carni Scelte Mario Colalongo, Forno La Civitella Mafalda, Grande Albergo Abruzzo, Pizzeria Frekete, Pizzeria L’Arco Blu, Pizzeria H48, Alimentare Fabrizio Mammarella Porta Pescara,

A tal proposito, ha commentato l’organizzatore Cristiano Vignali: “sono molto soddisfatto della risposta della cittadinanza. È stata una bella serata, molto sentita dai partecipanti. Abbiamo confezionato questo evento per la città e per la valorizzazione del Centro Levante, uno dei quartieri più grandi della città di Chieti troppo spesso ridotto a un mero dormitorio della città.  Ringraziamo l’amministrazione comunale, lo staff di Elishar Bar e le aziende che ci hanno supportato. Vogliamo rendere il Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum un classico del panorama sociale e culturale della città. Il prossimo evento pubblico che pensiamo di realizzare a Chieti Scalo sarà la distribuzione di pacchi di abiti per i poveri della città”.




CELESTINO V, il Papa del Silenzio

Tutti felici per il papa a L’Aquila ed è giusto e doveroso. Bisogna ricordare però che Celestino V oltre ad essere il papa della Perdonanza e anche il santo per eccellenza del silenzio

Avezzano, 27 agosto 2022.  Il gigante eremita, San Pietro del Morrone, ci ricorda la vita nascosta di Nazareth di Gesù. Una vita di semplicità, di sacrificio, di quotidianità e di umiltà.

I carrieristi, gli arrampicatori e i raccomandati nella chiesa e nella società sono proprio l’opposto della spiritualità del Santo del Gran Rifiuto.

La vera carriera è il sudore e il sacrificio quotidiano; la vera carriera è lo spendersi per gli altri; la vera carriera per i santi e per chi cerca sinceramente Dio è il Paradiso.

Fra Emiliano Antenucci




NASCE LA COLLABORAZIONE Futura-Baltour

Per viaggiare in trasferta in comodità e sicurezza

Teramo, 27 agosto 2022. Siglato accordo con il prestigioso gruppo che rivolge particolare attenzione alla qualità del servizio e alla modernità dei propri mezzi.

Viaggiare in trasferta sicuri e in comodità. La Futura Volley Teramo sceglie Baltour Srl per arrivare sui parquet pugliesi e molisani nel prossimo campionato di B2 2022/2023 che bussa alle porte. Il sodalizio biancorosso ha siglato un accordo con il prestigioso gruppo, avvalendosi così di autobus di ultima generazione per il trasporto dello staff, atlete e dirigenti verso le località previste dal calendario agonistico.

“Siamo felici per aver siglato un accordo di collaborazione con la Futura Volley Teramo – dichiara il Presidente e Amministratore Delegato della Baltour, Agostino Ballone – Questo rientra nella filosofia aziendale di essere vicino allo sport della nostra città. Mi auguro che questo binomio porti fortuna alla squadra biancorossa, impegnata nel prossimo campionato di B2”.

Il Presidente, della Futura Volley Teramo, Roberto Mazzagatti esprime soddisfazione per l’intesa raggiunta: “Ringrazio personalmente ed a nome di tutta la famiglia “Futura”, il Presidente Agostino Ballone per l’aiuto concreto che ci ha dimostrato nella sottoscrizione degli accordi contrattuali – dichiara il Presidente della Futura Volley Teramo Roberto Mazzagatti – Siamo orgogliosi e fieri di collaborare con un’azienda come la Baltour Srl e siamo certi che il binomio poterà sicuramente fortuna al nostro sodalizio”.

Patrizio Visentin




LE 10 GIORNATE IN PIETRA, si parte domani a Lettomanoppello

LE 10 GIORNATE IN PIETRA, si parte domani a Lettomanoppello

Tutto pronto nel comune guidato dal sindaco Simone Romano D’Alfonso, con il Presidente Giacinto di Pietrantonio: si parte domani domenica 28 agosto alle ore 18:00 a Largo Assunta, con la presentazione degli artisti che prenderanno parte al simposio e si proseguirà in serata con la musica tradizionale dall’Abruzzo alla Sicilia con Denis Di Donato, Lorenzo Di Stefano e Serena Mutani e con i balli del gruppo Lecto in Folk sul Belvedere Falcone e Borsellino mentre lunedì 29 agosto dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00 ci sarà il laboratorio di scultura di Felice Tagliaferri a Largo Assunta che poi alle 18.30 ospiterà con lo stesso artista un incontro tematico a chiusura del progetto Pietra dell’IntegrAzione.

Lettomanoppello, 27 agosto 2022. Il 30 agosto alle 21:30 a piazza Umberto I è previsto un tuffo nel passato con racconti dal padre putativo degli scalpellini lettesi Evangelista Gizzarelli nel bicentenario della sua morte alla famiglia Donatelli a cura di Sandra Di Felice con videoproiezione di Scalpellini di ieri e di oggi; mercoledì 31 agosto invece la stessa piazza ospiterà alle 21.30 Stone Balance, l’armonia nelle pietre di Cico Stone con Laboratorio di equilibrio litico mentre giovedì 1 settembre alle ore 21:30 ci saranno i RadioVintage in concerto in piazza Falcone e Borsellino. Il 2 settembre Giacinto Di Pietrantonio sarà protagonista di un incontro a piazza Umberto I alle 21:30  La Pietra che parla mentre alle 22 si procede con la musica del DJ Andrea D’Alimonte, voice Marcello Larrosa. Sabato 3 settembre  dalle 22 alle 23 Letto a Teatro presenta “Racconti scolpiti”, spettacolo itinerante tra i Pietrales da piazza Umberto I che dalle 23 ospiterà Dj Matteo Conti. Domenica 4 settembre a Largo Assunta ci sarà l’inaugurazione dei Pietrales realizzati durante il simposio.

Tutti i giorni da lunedì 29 agosto a venerdì 2 settembre dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00  a Largo Assunto si potranno osservare al lavoro i 15 scultori che mostreranno tecniche e attrezzature mentre tutti i pomeriggi da martedì 30 agosto a sabato 3 settembre dalle 15:30 alle 18:30 sarà possibile partecipare a un laboratorio aperto al pubblico guidato dal maestro scalpellino Riccardo Di Ienno.

Il progetto sostenuto dalla Regione Abruzzo, con il Patrocinio del Comune di Lettomanoppello, il Parco Nazionale della Maiella e gli sponsor, ha come tema per l’edizione 2022 Tra Uomo e Ambiente, nato in seguito a considerazioni fatte anche su cambiamenti climatici, dissesto idrogeologico e non solo, e come spiega il Direttore artistico Stefano Faccini “la comunità di Lettomanoppello sta collaborando in maniera sempre più attiva al progetto in quanto questa manifestazione nasce dalla relazione con gli artisti internazionali che raccolgono l’importanza del valore della lavorazione della pietra e riescono a riportare le influenze che percepiscono durante questa settimana di simposio. L’incontro tra questi artisti internazionali con il territorio crea un matrimonio tra mondi apparentemente lontani ma fondamentalmente molto vicini nell’animo”.

Tutto pronto nel comune guidato dal sindaco Simone Romano D’Alfonso, con il Presidente Giacinto di Pietrantonio: si parte domani domenica 28 agosto alle ore 18:00 a Largo Assunta, con la presentazione degli artisti che prenderanno parte al simposio e si proseguirà in serata con la musica tradizionale dall’Abruzzo alla Sicilia con Denis Di Donato, Lorenzo Di Stefano e Serena Mutani e con i balli del gruppo Lecto in Folk sul Belvedere Falcone e Borsellino mentre lunedì 29 agosto dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00 ci sarà il laboratorio di scultura di Felice Tagliaferri a Largo Assunta che poi alle 18.30 ospiterà con lo stesso artista un incontro tematico a chiusura del progetto Pietra dell’IntegrAzione.

Lettomanoppello, 27 agosto 2022. Il 30 agosto alle 21:30 a piazza Umberto I è previsto un tuffo nel passato con racconti dal padre putativo degli scalpellini lettesi Evangelista Gizzarelli nel bicentenario della sua morte alla famiglia Donatelli a cura di Sandra Di Felice con videoproiezione di Scalpellini di ieri e di oggi; mercoledì 31 agosto invece la stessa piazza ospiterà alle 21:30 Stone Balance, l’armonia nelle pietre di Cico Stone con Laboratorio di equilibrio litico mentre giovedì 1 settembre alle ore 21:30 ci saranno i RadioVintage in concerto in piazza Falcone e Borsellino. Il 2 settembre Giacinto Di Pietrantonio sarà protagonista di un incontro a piazza Umberto I alle 21:30  La Pietra che parla mentre alle 22 si procede con la musica del DJ Andrea D’Alimonte, voice Marcello Larrosa. Sabato 3 settembre  dalle 22 alle 23 Letto a Teatro presenta “Racconti scolpiti”, spettacolo itinerante tra i Pietrales da piazza Umberto I che dalle 23 ospiterà Dj Matteo Conti. Domenica 4 settembre a Largo Assunta ci sarà l’inaugurazione dei Pietrales realizzati durante il simposio.

Tutti i giorni da lunedì 29 agosto a venerdì 2 settembre dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00  a Largo Assunto si potranno osservare al lavoro i 15 scultori che mostreranno tecniche e attrezzature mentre tutti i pomeriggi da martedì 30 agosto a sabato 3 settembre dalle 15:30 alle 18:30 sarà possibile partecipare a un laboratorio aperto al pubblico guidato dal maestro scalpellino Riccardo Di Ienno.

Il progetto sostenuto dalla Regione Abruzzo, con il Patrocinio del Comune di Lettomanoppello, il Parco Nazionale della Maiella e gli sponsor, ha come tema per l’edizione 2022 Tra Uomo e Ambiente, nato in seguito a considerazioni fatte anche su cambiamenti climatici, dissesto idrogeologico e non solo, e come spiega il Direttore artistico Stefano Faccini “la comunità di Lettomanoppello sta collaborando in maniera sempre più attiva al progetto in quanto questa manifestazione nasce dalla relazione con gli artisti internazionali che raccolgono l’importanza del valore della lavorazione della pietra e riescono a riportare le influenze che percepiscono durante questa settimana di simposio. L’incontro tra questi artisti internazionali con il territorio crea un matrimonio tra mondi apparentemente lontani ma fondamentalmente molto vicini nell’animo”.




GIORNATA DI ARRAMPICATA allo Sperone Franchetti

Sabato 3 Settembre, il progetto compie un anno!

Nel 2021, di questi giorni, venivano terminati i lavori di apertura delle vie allo Sperone Franchetti. Tre vie a più tiri e sei vie di una sola lunghezza sono nate in questo luogo incantevole ai piedi del Rifugio Franchetti nella cornice del Gran Sasso teramano.

Respira Gran Sasso con la Guida Alpina Riccardo Quaranta ha pensato di festeggiare questo primo anno di vita con una riunione che si terrà proprio nella falesia il giorno sabato 3 settembre. Sarà un’occasione di condivisone per chi ama arrampicare ed una possibilità di farlo affiancati dalla Guida Alpina per chi non fosse autonomo.

L’appuntamento per sabato è alle ore 8:30 presso il bar Gran Baita di Prati di Tivo. Da qui, tramite la funivia e poi con un’ora circa di sentiero, si raggiungerà lo Sperone dove si potrà arrampicare in totale libertà.

Per le attività affiancate dalla guida alpina saranno così suddivise: dalle 10:30 alle 12:00 prove di arrampicata: per chi è alle primissime armi e voglia provare questa fantastica disciplina dalle 12:30 alle 15:00 prove di arrampicata su via multipitch: per chi già arrampica e voglia provare l’esperienza di una via a più tiri.

Per entrambe queste attività è necessario prenotarsi scrivendo una e-mail a info@riccardoclimbing.com; non c’è quota d’iscrizione ma una semplice donazione volontaria con cui si contribuirà all’acquisto del materiale per ampliare le vie del sito. I posti sono limitati.

Antonio Scipioni

foto discover prati di tivo




VOLLEY JUNIOR ai nastri di partenza

Ecco tutte le novità per la stagione 2022/202

Ortona, 27 agosto 2022. Dopo l’ottimo lavoro svolto nella scorsa stagione, si riparte all’insegna della continuità, competenza ed esperienza con Pina Menè. Menè, allenatrice di secondo grado – terzo livello giovanile e Smart Coach, nella stagione 22-23 guiderà i gruppi U12, U13, U14 e Volley S3 con tutta la dedizione e la passione che la contraddistinguono.

Le parole di Coach Pina sulla prossima stagione:

“Carica per affrontare un nuovo anno agonistico con l’entusiasmo di sempre. L’obiettivo sarà far crescere le piccole atlete e infondere loro la passione per la pallavolo, con tutti i valori che lo sport di squadra trasmette”.

Ritorna a far parte della famiglia VJ Stefano Schiavone, allenatore Fipav 2° grado-3° livello giovanile, Smart Coach, Docente Nazionale Pallavolo UISP, Responsabile Regionale Lega Pallavolo CSEN e, dal 2020, selezionatore CQT Fipav Abruzzo Sud-Est.

Una lunga esperienza che inizia nel 2004 nella Polisportiva Francavilla per poi continuare in più categorie, dalla prima divisione fino alla Serie B2, sui campi di società come Volley Pescara3, Arabona, Casoli e Dannunziana. Nell’ultima stagione con Scafa Volley ha vinto il campionato territoriale U19 Abruzzo Sud-Est e sfiorato la promozione in serie D.

Dopo 9 anni ritorna ad Ortona per occuparsi dei gruppi U16, U18, 2° divisione e Serie D. Siamo certi che con le sue qualità umane e tecniche saprà valorizzare al meglio le ragazze.

Le parole di Coach Schiavone:

“La collaborazione con la Volley Junior di Ortona (in realtà un gradito ritorno, dopo la passata e fortunata esperienza del triennio 2013-2016) è nata dopo una chiacchierata con il presidente Andrea Lanci, che ringrazio fin da ora per avermi dato la possibilità di iniziare un nuovo progetto tecnico per quanto riguarda la pallavolo femminile ortonese! Il futuro dello sport, specie nel volley e ancor più dopo la pandemia del Covid-19, sono i giovani: avere un settore giovanile numeroso e competitivo è essenziale per una società altrettanto giovane e ambiziosa.

La Volley Junior intende proporsi come un’associazione sportiva seriamente e validamente integrata nel territorio, vero e proprio punto di riferimento per la pallavolo femminile giovanile locale, oltre che un modello educativo e comportamentale per tutte le proprie tesserate. Avere delle atlete giovani, motivate e talentuose non basta però, bisogna avere anche dei tecnici e dirigenti che siano competenti e che sappiano programmare correttamente la crescita della società, delle varie squadre e delle singole atlete.

Un parametro fondamentale nella programmazione del settore giovanile sarà il tempo: infatti, non bisognerà aver fretta di ottenere tutto e subito, ma occorrerà rispettare i tempi di crescita di ciascuna atleta, fino al suo ingresso in 1° squadra, vero e proprio obiettivo e modello di riferimento della Volley Junior per tutte le piccole giocatrici che si approcceranno alla pallavolo. La prima squadra, dunque, dovrà ottenere dei risultati importanti e una crescita costante grazie alle atlete più esperte che vorranno sposare da subito il nostro progetto, ma anche e soprattutto grazie all’apporto delle atlete più giovani, quelle costruite in casa, che saranno la vera risorsa per il futuro e la vittoria più grande della società del presidente Lanci. Nei prossimi mesi/anni lo sport avrà una funzione sociale, educativa e preventiva ancora più importante rispetto al passato, dal momento che stiamo vivendo un periodo storico molto difficile e complicato, quello post-pandemia, pertanto sarà essenziale praticare lo sport, nello specifico la pallavolo, in totale sicurezza ma anche con dei valori umani e tecnici importanti”.

Coach Schiavone sarà affiancato da Sara Ortolano per l’U18 e Serie D e da Antonio Bisignani nei gruppi U16 e 2° divisione. Bisignani, inoltre, anche quest’anno si occuperà di allenare e coordinare l’attività amatoriale mista dedicata a tutti gli appassionati di pallavolo. Gaetano Ciampoli, storico dirigente e consigliere del CT Fipav Abruzzo Sud-Est, continuerà anche quest’anno a portare tutta la sua esperienza nel coordinare la parte amministrativa e organizzativa.
Con grande entusiasmo parte un’importante collaborazione con la Volley Virtus Orsogna per il settore giovanile. In virtù di questa collaborazione Valeria Toppa collaborerà con la Volley Junior affiancando Coach Menè nei gruppi U12 e U13.

Si rinnova, inoltre, la collaborazione per la stagione sportiva 2022-23 tra la Volley Junior e la Polisportiva Francavilla.
Gli obiettivi delle società sono molteplici: dal progetto Eccellenza che prevede la gestione in comune delle squadre dei campionati agonistici, alla condivisione di progetti ed iniziative che coinvolgono tutto il movimento. La collaborazione, nata da molti anni nel settore maschile, negli ultimi 2 anni, si è ampliata anche al settore femminile.
In questi giorni le società sono al lavoro per programmare al meglio tutte le attività in comune per la prossima stagione sportiva 2022-23.

Auguriamo a tutte le ragazze e a tutto lo staff un grande in bocca al lupo e buon lavoro per la prossima stagione!




BIMBO RISCHIA DI ANNEGARE su un tratto di mare antistante la spiaggia libera

L’intervento dei Bagnini di Salvataggio della Lifeguard – La Compagnia del Mare

Pescara, 27 agosto 2022. Il piccolo, di sette anni, sfuggito all’attenzione della madre e soccorso al largo Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo: “Oggi Venerdì 26 agosto 2022, alle ore 10:30 circa, nel tratto di mare antistante la spiaggia libera di Pescara compresa tra i Lidi Nettuno e Jumbo, un bimbo di 7 anni di nazionalità estera, con un piccolo galleggiante, sfuggiva all’attenzione della madre allontanandosi pericolosamente fin oltre le scogliere.

Una donna, lì vicino, assistendo alla scena richiamava l’attenzione degli Addetti al Servizio di Salvamento e dei bagnanti. Immediatamente intervenivano i Bagnini di Salvataggio della Lifeguard – La Compagnia del Mare in servizio su quel tratto di spiaggia Francesco Griffo e Lorenzo Cozzi constatando che il piccolo era in difficoltà ed annaspava pericolosamente.

Giungevano quindi sul posto due pattini, uno dei quali condotto da Lorenzo Papa, concessionario del vicino Lido Plinius, che supportavano le operazioni di recupero. Il bimbo raggiungeva la riva in buone condizioni di salute dove ad attenderlo c’era la madre che ringraziava tutti gli intervenuti.

Fortunatamente questo evento si è concluso nel migliore dei modi soltanto con molto spavento: ebbene ricordare che la causa principale di annegamento nei bimbi è la mancanza di sorveglianza, ragion per cui gli stessi non vanno mai lasciati soli, specie al mare; l’annegamento dei più piccoli si previene con la sorveglianza a contatto, vale a dire monitoraggio continuo dei bimbi a brevissima distanza”.




LA RISERVATEZZA, REGOLA PRIMA dell’operare dell’uomo politico al Governo

Negli ultimi anni, giornali e televisioni ripropongono, con una frequenza talvolta fastidiosa, l’immagine del Premier del momento che si affanna a rispondere nelle conferenze stampa, con dovizia di particolari, alle domande dei giornalisti

Se è pur vero che in democrazia il popolo è messo al corrente di quello che il Governo decide, attraverso i suoi rappresentanti liberamente eletti, è pur vero che la riservatezza è la regola prima a cui dovrebbe attenersi chi governa il Paese.

Nel gioco ingegnoso della politica, l’arte del governo contempla anche l’arte del segreto, della riservatezza, intesa come criterio di governo politico oltre che principio di vita.

Statista è colui che alla guida di un governo custodisce dentro di sé le scelte più difficili e i progetti più arditi e ne parla solo al momento opportuno, perché il proverbio ci ricorda che “fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio”.

Non si tratta di un operare circospetto o di una fiducia guardinga che non hanno nulla di torbido o di oscuro, suggeriscono al contrario la serietà della parola e l’importanza della decisione politica, la sua interiorità.

Nei mass media si parla con troppa facilità di trasparenza e opacità, termini che nulla hanno a che vedere con la sfera più intima dell’uomo, specie se per trasparenza s’intende l’ostentazione di sé stessi, del proprio privato.

La riservatezza è propria di chi, esercitando il potere, non teme di essere solo con se stesso, di compiere in solitudine le scelte più gravi. Il potere politico non ama le decisioni precipitose, le risposte istintive e umorali ma la cautela, lo sguardo freddo e ragionato su uomini e cose, caratteristiche peculiari del vero statista.

La riservatezza, l’intimo pensare del politico al potere, non è il torbido che si vuole nascondere per timore di essere giudicati, riprovati, essa appartiene all’individuo, al singolo, ed è da proteggere e difendere dagli assalti di masse indiscrete e fameliche, mai sazie di curiosità e aneddoti.

Purtroppo, il declino del segreto, della riservatezza, non va inteso come segno manifesto di una società spregiudicata in linea con i tempi, ma come espressione di una crisi dell’individuo che, anziché raccogliersi in sé stesso, preferisce confondersi con gli altri.

Angela Casilli




RICCI E PIERDOMENICO CONFERMATI alla guida delle squadre under

Sandro Ricci allenerà per il secondo anno consecutivo l’Under 19 della Tombesi, mentre mister Pierdomenico raddoppia: oltre all’Under 17, sarà responsabile tecnico anche della nuova formazione Under 15.            

Ortona, 26 agosto 2022. «Sono felice e orgoglioso di essere ancora l’allenatore dell’Under 19 della Tombesi e non vedo l’ora di ricominciare – queste le parole di Sandro Ricci –. Ci aspetta un campionato diverso da quello dello scorso anno, se non altro perché dovrebbero esserci più squadre abruzzesi e il girone potrebbe essere meno sbilanciato a favore delle pugliesi, come accadeva invece nella passata stagione. Spero di poter continuare a lavorare sulla base del lavoro fatto lo scorso anno, con ragazzi che si erano avvicinati da poco a questo sport e che comunque erano cresciuti molto con il passare dei mesi.

Abbiamo fatto degli stage in queste settimane, ci saranno volti nuovi, l’obiettivo comunque sarà sempre quello di fornire elementi validi alla prima squadra, come d’altra parte siamo già riusciti a fare, e penso con buoni risultati, l’anno scorso. Il nuovo regolamento imposto dalla Divisione, con le limitazioni all’uso degli stranieri, rende d’altronde il settore giovanile ancora più importante per una società come la Tombesi.

Per quanto riguarda il nostro campionato di categoria, al momento non conosciamo i gironi, quindi c’è ancora incertezza, ma puntiamo senz’altro a ripetere il risultato dello scorso anno, con la qualificazione ai playoff, e magari anche a migliorarci».

«I primi giorni di settembre torneremo in campo e per me sarà l’inizio di un doppio impegno – queste invece le parole di Esteno Pierdomenico – Per quanto riguarda la squadra Under 17, orfana della classe 2005 per superati limiti di età, si presenterà ai nastri di partenza con un gruppo consolidato e l’ambizione di migliorare il risultato della passata stagione. Il nostro obiettivo principale è far crescere il livello di gioco e le individualità di alcuni ragazzi di assoluto valore per avviarli il prima possibile all’esordio e al passaggio in Under 19 Nazionale, ed in una più lunga prospettiva, alla prima squadra.

Nelle ultime settimane abbiamo svolto stage per il reclutamento di nuovi ragazzi, si riparte con tanta voglia, soprattutto a conclusione di una stagione positiva. Lavoreremo prevalentemente con ragazzi 2007 e 2008 e avremo molti stimoli per fare bene e plasmare un nuovo gruppo. Quello dell’Under 15 è un progetto forse ancora più ambizioso: far esordire ragazzi provenienti dal calcio a 11 così come avviene nelle realtà sportive più evolute. Ecco perché dovremo confrontarci anche con gli allenatori del settore giovanile della divisione Calcio della Tombesi, e avviare uno scambio di giocatori tra Under 15 di Calcio a 5 e Calcio a 11, impegnando i nostri giovani su due discipline complementari le cui specificità possono aiutare a crescere e formare meglio, in maniera più completa, e più velocemente “il nuovo giocatore” di calcio a 5 che abbiamo in mente».

Giuseppe Mrozek




NON SIAMO SOLE. Otto storie di solidarietà femminile

Prevista per lunedì 29 agosto la presentazione a cura di Massimiliano Baldassarri: l’appuntamento, possibile grazie al Patrocinio del Comune di Vasto, si terrà alle ore 19 nello splendido luogo offerto dai Giardini di Palazzo D’Avalos. Modera la giornalista Paola Cerella.

Vasto, 26 agosto 2022. Maristella Lippolis, Eleonora Molisani, Eva Martelli, Roberta Zimei, Loretta D’Orsogna, Valentina Di Cesare, Maura Chiulli, Patrizia Angelozzi: sono le voci di queste otto donne che compongono l’antologia di racconti, alcune delle quali interverranno alla presentazione, insieme alla Dottoressa Andreina Poggi, Ricercatrice al Mario Negri Sud, Segreteria della Fondazione Abruzzese Scienze per la Vita.

Nel libro, le cui vendite sostengono la borsa di studio “Trampolino di Lancio Stefania Spanò”, c’è anche un ricordo dell’immunologa Antonella Viola. La raccolta di racconti è dedicata proprio alla memoria di Stefania Spanó, ricercatrice e docente di Microbiologia presso l’Università di Aberdeen (Scozia), prematuramente scomparsa nel settembre del 2019.

Nel cuore del volume pungenti e tenere storie di solidarietà femminile composte da otto scrittrici. Uno sfaccettato coro di voci che ha origine nel tributo a una ricercatrice prematuramente scomparsa, con l’intento benevolo di sostenere altre giovani impegnate nella ricerca scientifica.

È un cerchio che si chiude, questo libro prezioso per molteplici aspetti, un atto d’amore che ha generato frutti tanto artistici quanto materiali. Dall’idea di un progetto editoriale a sostegno di una borsa di studio in memoriam al ricco tessuto di incontri che lo hanno reso possibile, tutto si è svolto con la spontaneità di un piccolo miracolo.

La carriera di Stefania Spanó, iniziata nel Consorzio Mario Negri Sud, è continuata negli Stati Uniti alla Yale University. Nel 2013, grazie alle scoperte relative all’agente della febbre tifoidea, pubblicate su riviste di prestigio internazionale come Science e PNAS, Stefania venne reclutata come Professore Associato (Senior Lecturer) all’Università di Aberdeen, in Scozia, dove dimostra doti eccezionali come leader, e in pochi anni riesce ad attivare e consolidare un programma di ricerca che conquista finanziamenti per milioni di sterline, incluso il prestigioso finanziamento europeo ERC.

Dopo pochi anni, Stefania diventa Professore Ordinario e co-Direttore del Programma di Microbiologia e Immunologia dell’Università di Aberdeen.

Parte dei proventi delle vendite del libro finanziano la Borsa di Studio Stefania Spanó, bandita dal 2019 dalla Fasvo (Fondazione Abruzzese per le Scienze della Vita Onlus).




RICOSTRUZIONE PRIVATA post sisma 2009

È necessaria una proroga

Teramo, 26 agosto 2022. Gli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti, Collegi professionali dei Geometri di Teramo e L’Aquila insieme ai Periti industriali aquilani e ai Geologi abruzzesi chiedono urgentemente che venga rinviata la data del 30 settembre 2022 come scadenza ultima per la presentazione della domanda di contributo per la conclusione dei lavori nell’ambito della Ricostruzione post terremoto. La causa: eventi sociali imprevedibili.

“Invitiamo il presidente della Regione Abruzzo e i sindaci dei Comuni del cratere ad attivarsi presso la Struttura di missione per il sisma 2009 affinché venga accolta la richiesta di proroga della scadenza  del 30settembre 2022  per la domanda di concessione del contributo”.  E’ l’appello lanciato dal presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo, Leo De Santis, e sottoscritto dagli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti, Collegi professionali di Geometri di Teramo e L’Aquila insieme ai Periti industriali aquilani e ai Geologi abruzzesi. 

La richiesta si basa su una serie di difficoltà che la società sta vivendo.  Nello specifico, la Legge 21 del 2021 ha inquadrato la ricostruzione post sisma 2009 in termini di accelerazione con le tappe del 30 settembre 2021 e 30 settembre 2022.  Non poteva purtroppo prevedere gli effetti successivi sull’economia degli aumenti dei costi dei materiali, dell’energia e della manodopera dovuti al mercato di riferimento ma anche  indotti inesorabilmente da eventi internazionali.

Oltre al rallentamento forzato degli interventi a causa del Covid 19, gli Ordini professionali  sottolineano in particolare come la crisi generica dell’edilizia e le agevolazioni fiscali in tempi stretti abbiano portato ad una fase di saturazione delle disponibilità di professionisti, cooptati nelle pratiche del Superbonus. A questo si aggiungono le problematiche di gestione degli appalti, i servizi legati alle iniziative del Pnrr che influiscono sulle tempistiche e sul coinvolgimento dei cittadini nella fruizione degli aiuti dello Stato.

Preoccupazione viene espressa anche per numerose pratiche, tra quelle attese al protocollo, correlate a spese già sostenute e impegni contrattuali già in essere. Un eventuale mancato seguito al contributo configurerebbe scenari di contenziosi non auspicabili. Inoltre, l’aumento dei costi dell’edilizia, derivanti dalle attuali condizioni di crisi, avrebbe come conseguenza l’esecuzione di minori opere a scapito della qualità degli interventi di miglioramento sismico ed energetico.

A fronte delle incessanti istanze provenienti dai proprietari e dai professionisti, questi Ordini hanno deciso di rivolgersi al governatore Marsilio e ai sindaci del cratere chiedendo loro di attivarsi per ottenere l’aumento dei contributi per la Ricostruzione, i cui costi base sono ancorati alla Legge Barca del 2012, e per l’emanazione di un provvedimento che abroghi il termine ultimo per le domande di benefici economici relativi alla Ricostruzione privata post sisma 2009.




LA DONNA coperta di gioielli

Da Oscar Wilde domani a Villa Frigerj

Chieti, 26 agosto 2022. Il 27 agosto 2022 alle ore 21.00, a Villa Frigerj a Chieti (area antistante il Museo), la compagnia Labirinti Teatro porterà in scena lo spettacolo La donna coperta di gioielli di Oscar Wilde, con la regia di Riccardo Iezzi e il patrocinio del Comune. Oggi la conferenza stampa con Francesca De Liberato, Riccardo Iezzi, Mariagiusy Matullo, Maria Cristina Stumpo, Gabriella Vitullo, Mariella Artizzu, Chiara Padula (di Radio Teate On Air), Frank William Marinelli (vicepresidente del Giardino delle pubbliche letture), il consigliere comunale Paride Paci. L’evento, realizzato in collaborazione con Radio Teate ON AIR, rientra nel cartellone Estate Teatina 2022 del Comune di Chieti ed è inserito nella rassegna “Il Giardino delle Pubbliche Letture… e non solo”, progetto culturale ideato nel 2016 dal Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti.

Partendo dal dramma incompiuto di Oscar Wilde “La Sainte Courtisane o La donna coperta di gioielli” scritto nel 1893, lo spettacolo ripercorre la storia della principessa Salomè, in un vortice di immagini e suoni archetipici, sacri, conturbanti: viene rievocata la tragica notte nella quale l’affascinante Salomè, come ricompensa per aver deliziato con la propria danza il tetrarca di Galilea Erode, suo patrigno, chiede che le venga consegnata la testa del profeta Jokanaan, per il quale ella nutre una folle attrazione.

“Questo particolare riadattamento della vicenda biblica – spiega il regista Riccardo Iezzi – promette al pubblico di offrire un rito magico, antico, primordiale, pagano, una vera e propria sinfonia di sguardi che, come frecce, tracciano profondità e altezze, vicinanze e lontananze. Infatti, la partitura scenica è intenzionalmente strutturata come una “sinfonia”, in piena simbiosi con quanto teorizzato da Wilde riguardo alla necessità della prosa di tornare alla voce e alla musica: vorremmo far presa sempre meno sull’occhio e sempre più sull’orecchio, che è, in realtà, dal punto di vista dell’arte pura, il senso che essa dovrebbe cercare di compiacere”.

La compagnia Labirinti Teatro nasce a Chieti come compagnia teatrale impegnata nella ricerca artistica, in particolare in quella teatrale e multimediale. Attraverso l’allestimento di oggetti-performance che propongono la commistione di materiali e influenze differenti provenienti dal teatro, dalla musica, dalle arti visive, dal cinema, dalla letteratura, i lavori di “Labirinti Teatro” intendono instaurare con il pubblico un linguaggio comune, fatto di immagini e suggestioni. Un linguaggio inedito, a tratti provocatorio e irriverente.

Lo spettacolo vede in scena Francesca De Liberato, Riccardo Iezzi, Mariagiusy Matullo, Paride Paci, Benedetta Trivelli e Chiara Zappacosta. Assistente alla regia Francesca Di Salvatore.




STRAPERETANA, cinque anni in un volume

Domenica 28 la presentazione a Pereto

Sarà presentato domenica 28 agosto, alle 17 a palazzo Maccafani di Pereto, il volume che raccoglie l’esperienza dei primi cinque anni di “straperetana”, la manifestazione allestita dal 2017 da Paola Capata e Delfo Durante nel piccolo centro dell’Aquilano.

Sarà una conversazione tra Saverio Verini, Angelica Gatto e Alfredo Pirri a introdurre il pubblico sul contenuto del libro curato, oltre che da Capata e Durante, titolari della galleria Monitor (con sedi a Pereto, Roma e Lisbona), anche da Matteo Fato e Verini.

«Abbiamo pensato», scrivono i curatori, «che un libro potesse essere il modo migliore per ripercorrere l’esperienza di questo progetto nato a Pereto, piccolo borgo in provincia dell’Aquila, ma a meno di un’ora di macchina da Roma. A ben pensarci, la storia dell’arte italiana — non solo quella contemporanea — può essere letta alla luce di episodi maturati in contesti eccentrici, lontano dei grandi centri di produzione artistica e culturale. Una cartografia alternativa, disseminata in tutta Italia, con la periferia capace di ritagliarsi un ruolo di primo piano. Si tratta di una dinamica che, in qualche modo, riflette il particolarismo del nostro Paese. Ma va anche ricordato che in provincia certe cose sono più facili: il passaparola può aiutare a ottenere permessi e trovare spazi che in una grande città sarebbero negati; la presenza di maestranze artigiane disponibili sul territorio può generare collaborazioni di estrema originalità; la minor pressione rispetto ai centri principali, infine, può far scoccare scintille imprevedibili, concedendo agli artisti il piacere di rischiare».

Straordinari i numeri, in rapporto alla popolazione del piccolo centro. Per fare un solo esempio, nel 2020, anno funestato dall’inizio della pandemia, oltre 400 persone provenienti da tutta Italia, da Milano a Bari, da Brescia a Torino e a Roma, oltre che, naturalmente, da tutto l’Abruzzo, hanno visitato l’esposizione. Un risultato eccezionale considerando che i residenti di Pereto sono 600.

“straperetana”, fin dal titolo, dichiara la dimensione fieramente locale, ma al tempo stesso amplificata in chiave contemporanea. Il rapporto con il luogo è inevitabilmente una cifra del progetto: ogni anno la mostra ha toccato gli angoli più disparati di Pereto, trovando ospitalità in palazzi storici, edifici dismessi, bar, strade, negozi, scantinati, all’aperto e al chiuso.

Altro aspetto decisivo è il confronto generazionale, grazie alla partecipazione di artisti ormai storicizzati e di emergenti assoluti (molti dei quali si sono segnalati proprio grazie a “straperetana”), con una particolare attenzione alla scena abruzzese. E non va dimenticato nemmeno il fascino che Pereto è capace di esercitare sugli artisti: numerose, infatti, le opere che sono nate in stretto legame con il luogo e le sue fonti d’ispirazione. Alcune di esse, nel tempo, sono rimaste all’interno del borgo, formando una piccola collezione permanente.




WEEKEND  A SCANNO per gli appassionati di fotografia

Oltre a tutte le altre bellezze, momenti di fotografia legati al territorio: dal 26 al 28 di agosto

Aielli, 26 agosto 2022. L’Associazione Culturale INABRUZZO onlus, con sede in Aielli e la pro Loco di Scanno vi propongono un weekend di fotografia a Scanno. Da oggi 26 Agosto fino a domenica 28 Agosto è visitabile la mostra fotografica La giornata romantica in fotografia edizione 2022.

La mostra è esposta presso la Volta delle idee, dalle ore 10:00 alle ore 23:00, in via Ciorla 25A Scanno.

Le fotografie esposte sono 17 e gli autori sono: Andrea Golino, Anna Maria Costa, Antonina Orlando, Bianca La Pietra, Cesidio Silla, Corrado Nannarone, Davide Cetrone, Diana Santomartino, Edoardo Ferrini, Errico Fioretti, Eugenio Quattrocelli, Massimo Galeazzi, Michele Sinesio, Milena Falcone, Nicola Piscitelli, Rocco Spinetta, Umberto D’Eramo

Nella giornata di domenica, oltre alla premiazione di vincitori del contest che si terrà alle ore 18:00 è previsto uno shooting fotografico con illustrazione e narrazione della storia del costume scannese.

Carmine Frigioni




RISCHIO DI DSA in età scolare

Ecco i primi dati raccolti attraverso il dyslexia screening in Molise

Il progetto di service del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Fondazione Mileno onlus

Vasto, 26 agosto 2022. Sono stati oltre 160 i docenti e 1130 i bambini molisani di tre istituti interessati dal service Dyslexia Screening promosso congiuntamente da Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e Fondazione Padre Alberto Mileno Onlus, coordinato dallo staff tecnico diretto dal Dr. Benito Michelizza e da Graziella Vizzarri, con la collaborazione del CORiFISI dell’Università di Teramo.

Un progetto sviluppato in tre fasi importanti, dalla formazione del personale docente, alla campagna di pre-screening dei bambini che, per la prima volta, ha visto l’adozione di una metodologia realizzata in italiano e tradotta integralmente in una lingua straniera per l’adozione sperimentale in terra d’Albania.

L’attività negli istituti del Molise, peraltro, ha interessato indistintamente scolaresche di lingua italiana e arbëreshë. La sperimentazione su due culture linguistiche diverse permette uno studio incrociato ad ampio raggio sugli apprendimenti scolastici e le strategie ad essi correlate, dalla lingua parlata ai processi di apprendimento vero e proprio. Infine, la terza fase sarà la processazione dei dati raccolti attraverso le procedure di validazione statistica dello strumento stesso.

Un service riuscito grazie in primis alla disponibilità culturale ed organizzativa di tre dirigenti degli istituti molisani, la Prof.ssa Luana Occhionero, per il comprensivo ‘Difesa Grande’ di Termoli, la Prof.ssa Filomena Giordano, per l’istituto omnicomprensivo statale di Casacalenda e dalla Prof.ssa Immacolata Lamanna, per l’istituto comprensivo ‘John Dewey’ di S. Martino in Pensilis. 

Grazie all’impegno del corpo docente, che si è mostrato particolarmente attento alle finalità del progetto, sono stati raccolti dati qualitativamente importanti anche per scelte didattiche dirette applicate durante l’anno scolastico.  Altrettanto importante è stato il ruolo dei genitori che hanno saputo interagire con gli insegnanti arrivando a definire un percorso di conoscenza comune proteso a rendere ottimale il percorso di scolarizzazione ed apprendimento degli scolari.

Tutti i dati raccolti entreranno a fare parte di uno studio statistico che permetterà la validazione scientifica dello strumento testato. Per raggiungere questo obbiettivo, il percorso di osservazione e valutazione avrà una durata di tre anni. I primi dati raccolti, dalle attività di questi mesi, permettono di disegnare un quadro sufficientemente veritiero relativamente alle ipotesi che erano alla base dell’attività di valutazione portata avanti.

In particolare, semplificando, tra i 594 alunni sottoposti a screening del terzo anno dell’infanzia e della prima classe della scuola primaria, il 6% ha evidenziato un rischio elevato e il 22,3 un rischio moderato nei confronti delle abilità e delle strategie di apprendimento. Tra i 536 alunni dalla 2 alla quinta classe della primaria i dati hanno messo in evidenza un rischio elevato per il 2,7% e un rischio moderato per il 22,9% del campione. In attesa della elaborazione dei dati inerenti alla scuola secondaria di primo grado.

Sulla base delle diverse note positive riscontrate finora, si lavorerà ad un allargamento della partecipazione scolastica all’iniziativa. Intanto, però, l’analisi dei dati del Dyslexia Screening sarà oggetto di studio e confronto tra docenti e specialisti provenienti anche dall’Albania in un convegno transnazionale, che si svolgerà presso l’Istituto San Francesco di Vasto Marina organizzato dal Servizio di Foniatria e Logopedia della Fondazione P.A. Mileno-Onlus. Un evento che rappresenterà la concreta collaborazione tra l’associazionismo del territorio, rappresentato dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, la Fondazione Padre Alberto Mileno-Onlus e le istituzioni scolastiche e universitarie.




PREMI AD ARTIGIANI E STUDENTI che hanno voluto giocare

Alla 52^ mostra dell’artigianato artistico

Guardiagrele, 26 agosto 2022. La 52^ mostra dell’artigianato artistico è giunta oramai all’epilogo e domenica sera (28 agosto), durante la cerimonia di chiusura in largo Pignatari, assegnerà i premi dei concorsi nazionali riservati agli artigiani, ai designers e agli studenti dei licei artistici italiani che si sono cimentati con il tema del gioco.

Per il concorso nazionale, nella sezione riservata ai maestri artigiani e designer, il primo premio del valore di 1.500 euro è stato assegnato all’autrice dei tarocchi Visconti Sforza, Annarita Di Cocco di Guardiagrele. La targa del Comune di Guardiagrele all’opera “Castello di sabbia – Castello di Rocca Calascio” di Arago Design di Pescara. La targa dell’Ente mostra per l’elaborato “Scacchiera italica” di Colleen Corradi Brannigan di Pescara.

Sono stati segnalati dalla commissione di esperti, i manufatti di Olga Verna di Pescara; Annamaria Pavone di San Giovanni Teatino; Domenico Accusato di Colledimacine; Assunta Perilli di Campotosto; Valeria Gallese di Santo Stefano di Sessanio; Francesco Carullo di Orsogna; Franco Di Virgilio di Casacanditella; Lorenzo Liberati di Villamagna; Daniele Di Renzo di Civitaquana; Giuliano Basilico di Vasto; i fratelli Verna di Pescara; Bruno Zenobio di Roseto degli Abruzzi; Giuliana Breccolotti di Miglianico; Giancamillo Rossi di Pescara.

Per la sezione riservata agli studenti dei licei artistici e delle scuole di design che hanno messo a frutto la loro fantasia, il premio borsa lavoro stage Formativo Rotary Club di Chieti è stato attribuito all’elaborato “A volte non è un gioco” dell’alunna Valentina Maltoni del liceo artistico e musicale “Antonio Canova” di Forlì. La targa dell’Ente mostra andrà a Mattia Coletta del liceo artistico “Vincenzo Bellisario” di Avezzano per il suo “Mirò il giocoliere”; La Targa CAMS se l’è aggiudicata Alice Di Domenico, studentessa del liceo artistico “Pantini-Pudente” di Vasto; La targa Rotary Club Chieti sarà consegnata a Caterina Di Mattia del liceo artistico statale “Vincenzo Bellisario” di Avezzano; la seconda targa Rotary Club Chieti è stata conferita al liceo artistico “Anton Giulio Bragaglia” di Frosinone.




NUOVI RICERCATORI CAPACI di migliorare le previsioni dei terremoti

L’Università Gabriele d’Annunzio guida il grande progetto europeo per la formazione

Chieti, 26 agosto 2022. Attende solo la sottoscrizione della convenzione operativa il progetto “TREAD: da Ta and pRocesses in sEismic hAzarD”, finanziato dall’Unione Europea con circa 2,7 milioni di euro nell’ambito dell’HORIZON-MSCA-DN-2021. Per la prima volta l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è capofila di un progetto “Doctoral Networks-DN”, che sarà infatti coordinato dal professor Bruno Pace, docente di Geofisica della Terra Solida presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Ateneo. TREAD, che si occuperà di temi che vanno dall’osservazione dei terremoti, alla fisica dei terremoti, fino alle valutazioni della pericolosità e del rischio sismico, sarà attivo 48 mesi, e formerà 11 nuovi esperti grazie ad una rete di ricercatori di altissimo livello scientifico, che copre conoscenze e pratiche di frontiera in campo osservativo, sperimentale e modellistico. I futuri scienziati potranno infatti contare sui docenti degli otto Atenei e Centri di Ricerca aderenti al progetto, cioè, l’Università di Chieti-Pescara, il Centre National de la Recherche Scientifique CNRS (Francia), la University Grenobles Alpes (Francia), la GEM Fondation (Italia), l’Università di Padova, la University of Barcelona (Spagna), la University of Munich (Germania) e la University of Utrecht (Olanda), nonché sui tecnici e gli esperti dei prestigiosi partner associati al progetto TREAD, cioè: ETH Zurich (Svizzera), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale OGS, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV, l’Università di Milano Bicocca, l’Institut de Radioprotection et de Surete Nucleaire IRSN (Francia), l’Institut de Physique du Globe de Paris IPGP (Francia), la University d’Aix-Marseille (Francia), la RURH University Bochum (Germania), Munich RE (Germania), HZDR (Germania), IFP Energies Nouvelles (Francia), TNO (Olanda), Electricite de France EDF (Francia), WILLIS Limited (Regno Unito) e TRE Altamira SRL (Spagna).

Siamo partiti – spiega il professor Bruno Pace, coordinatore del progetto TREAD – dall’aver verificato le complessità inaspettate di recenti eventi sismici distruttivi, da quello del 2012 a Sumatra di magnitudo 8,6 fino al più vicino e recente terremoto del 2016 in centro Italia di magnitudo 6,5, e siamo giunti alla necessità di produrre una nuova generazione di modelli di previsione dei terremoti. È necessario formare scienziati in grado di affrontare le sfide della previsione dei terremoti in contesti tettonici complessi. A questa rigorosa consapevolezza – aggiunge il professor Pace – si unisce l’energia che vien dalla indubbia soddisfazione di aver ideato e avviato a realizzazione un grande progetto, altamente qualificato ed importante che vede la “d’Annunzio” come guida e punto di riferimento scientifico e didattico a livello europeo.  

Maurizio Adezio




IL BPER BANCA AIBVC Italia Tour 2022 approda a Pescara

Non si fermano le emozioni e le schiacciate del BPER Banca AIBVC Italia Tour che continua la sua navigazione di porto in porto, di città in città. Così dopo le grandi emozioni dello scorso fine settimana a Cesenatico ecco un altro fine settimana di grande divertimento. Si arriva in un luogo storico e molto apprezzato da tutti come Pescara, stabilimento La Prora, sede della settima tappa del circuito organizzato dall’AIBVC assieme all’ente promotore ASI, compagno prezioso per la riuscita dello stesso evento e di tutte le iniziative, e al supporto di BPER Banca. Si inizia oggi con il torneo young e le qualifiche. Poi domani e domenica tabellone a 24 coppie per gender. Montepremi di ben 6000 per categoria, promoter locale Sirdeco Beach Volley School.

PESCARA, LA COVERCIANO DEL BEACH VOLLEY Il Presidente della stessa Sirdeco, Simone De Collibus, assieme alla responsabile dell’Associazione e promoter locale, Carmela Ortoli, affermano: “Fino a oggi abbiamo registrato numeri storici per numero di partecipanti per una manifestazione che si preannuncia di grande rilievo. Il nostro ringraziamento va all’ASI, al Comune di Pescara e alla Regione che ci hanno sostenuto. Un grazie anche al luogo che ci ospita, La Prora, che è diventata ormai un punto di riferimento per il beach volley italiano”. L’Assessore allo Sport di Pescara, Patrizia Martelli, afferma: “Complimenti agli organizzatori di questa manifestazione per il grande lavoro che stanno facendo grazie al quale si preannuncia per la città una settimana all’insegna del grande sport. Ci aspettiamo un grande spettacolo sulla sabbia e sugli spalti”. Il Consigliere Regionale Guerino Testa afferma. “Ancora una volta il combinato disposto Comune di Pescara – Regione Abruzzo punta su un evento di grande qualità. Il nostro obiettivo d’altronde è cercare di dare sostegno e visibilità alle manifestazioni di rilievo come questa che vede al fianco delle istituzioni anche tanti partner privati che credono nella portata dell’evento. Inoltre, l’evento si svolgerà alla Prora che possiamo definire la Coverciano del beach volley nazionale”.

BEACHER DI LIVELLO Quasi 150 giocatori si sono iscritti per questa tappa, nel tabellone principale andranno 48 coppie, tutte di grande livello. Non mancherà proprio nessuno nel tabellone maschile da Lupo-Casellato a Marta-Margaritelli, passando per Vecchioni-Bartoloni, Terranova-De Luca, Traini-Acconci. I vincitori di Cesenatico, Geromin-Camozzi, partiranno dalle qualifiche. Nel tabellone femminile è incertezza ed equilibrio allo stesso tempo con molte pretendenti al trono. Saranno diverse le coppie che ambiranno alla vittoria finale. La coppia regina delle ultime uscite e vincitrice già di tre appuntamenti, Frasca-Gradini, non vorrà cedere lo scettro. Ma attenzione a Bertozzi-Luca che vorranno tornare sul gradino più alto e riprendersi lo scettro. Ambizioni importanti anche per Stacchiotti-Belliero Piccinin e Balducci-Leonardi. Alla caccia della prima affermazione stagionale, le campionesse d’Italia, Toti-Allegretti. Non mancheranno le coppie di casa come Gherlantini-Mingione e Vanni-Dodi della Sirdeco BVC. Altre locali Zanella-Marcotullio e Tomassoni-Di Francesco.

PARTNER Non mancherà il divertimento con giochi interattivi e dj set dal mattino al tramonto. Tutte le finali saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube dell’AIBVC. Tanto spazio anche sui social ufficiali AIBVC in cui si potranno trovare foto, video e interviste. Si giocherà ovviamente con il pallone ufficiale Wilson, mentre VBItaly e V2-Sportswear i partner tecnici. Partner ufficiali Physio Sport Academy, che offrirà il servizio medico-fisioterapico durante tutte la tappa, Beach Match, BVU Tech impianti sportivi e SirDeco.

LE DATE

10/11 settembre Modena, Mutina Beach

24/25 settembre Otranto, Balnarea Beach

1 / 2 ottobre Gran Galà Gizzeria Lido, Coolbay




68° FESTIVAL PUCCINI: 160 giovani musicisti per l’Anno Europeo della Gioventù

Domenica 28 agosto 2022 il Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago ospiterà il concerto conclusivo del Campus ‘Musica Insieme’ di ANBIMA, titolato “O allegro cinguettar di #Gioventù”

Roma, 26 agosto 2022. Il concerto, organizzato da ANBIMA in sinergia con la Fondazione Festival Pucciniano, la Fondazione Musica per Roma e il Distretto Rotary 2071 Toscana, gode del sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri ed è inserito nel calendario di eventi celebrativi d’Europa per l’anno della Gioventù.

Le formazioni bandistiche toscane, ovvero la Filarmonica “Giacomo Puccini”, il Gruppo Folkloristico “La Castellana” di Nozzano Castello di Lucca, diretti da Nicola D’Arrigo e la Filarmonica “Versilia Don Eugenio Benedetti” di Capezzano Pianore (LU) diretta da Massimo D’Alessandro, accoglieranno, dalle ore 20.00 alle ore 20.45, nei giardini adiacenti al Teatro, l’arrivo del pubblico e dei giovani esecutori dalle altre regioni del centro Italia, eseguendo marce e brani popolari del repertorio bandistico, accompagnate dai rispettivi Corpi Majorettes.

Dalle ore 21.00, sul palcoscenico toscano saliranno 160 giovani musicisti delle Bande Giovanili Regionali ANBIMA del Centro Italia, rispettivamente delle regioni Lazio, Marche e Umbria, per il concerto finale del fine settimana di studi svolgentesi dal 26 al 28 agosto a Montecatini Terme.

Aprirà la serata la Banda Giovanile Regionale ANBIMA Umbria. Il programma avrà inizio con l’esecuzione di una pagina di sapore latino-americano When the Rhinos do the Rumba in the Rain di Len Orcino, per la direzione di Roberto Chioccoloni; Francesco Verzieri dirigerà Karakorum di Filippo Ledda e Marco Pontini, a conclusione dell’esibizione, condurrà Bohemian Rapsody di Freddy Mercury, per l’arrangiamento di Paul Murtha.

La Banda Giovanile Regionale ANBIMA Umbria passerà il testimone alla Banda Giovanile Regionale ANBIMA Lazio. Fulvio Creux, anche direttore artistico e musicale del progetto ‘Musica Insieme’, aprirà e chiuderà la performance dei giovani musicisti laziali, eseguendo la marcia sinfonica Venditori di Fumo di Salvatore Pucci e Fortunae di Marco Somadossi, prima esecuzione assoluta mondiale, articolata in tre movimenti: Festive, Serenade e Ballarella. I due brani incorniciano la Suite fanciullesca di Salvatore Schembari e Magic Mallets di Renato Soglia, diretti dal Sandro Taglione, preparatore e vicedirettore dei 55 elementi. Xilofono solista di quest’ultimo brano sarà Francesco Conforti.

La prima parte della serata sarà conclusa dalla Banda Giovanile Regionale ANBIMA Marche. Sul podio si avvicenderanno ben cinque direttori. Massimiliano Laudadio condurrà The Tempest di Robert William Smith; Roberto Vagnini dirigerà Challenger Deep di Filippo Ledda; Tsunami di Vince Gassi per la bacchetta di Gabriele Buschi; Andrea Greganti per la partitura Condacum dell’olandese Jan Van der Roost; chiude l’esibizione degli oltre 70 giovani musicisti marchigiani Gianluca Sartori con Pilatus Mountain of Dragon di Steven Reineke.

La seconda parte del concerto vedrà l’unione delle tre formazioni giovanili nell’Orchestra di Fiati ANBIMA di Lazio, Marche ed Umbria e sarà affidata alla direzione del Maestro Fulvio Creux. Programma tutto pucciniano per celebrare la chiusura della sessantottesima edizione del Festival. Saranno eseguite la marcetta brillante Scossa elettrica, l’aria di Lauretta ‘O mio babbino caro’ dal Gianni Schicchi, il Piccolo valzer, l’Inno a Roma su testo di Fausto Salvatori, il Piccolo tango, l’aria di Liù ‘Tu, che di gel sei cinta’ dalla Turandot, la marcia veloce Corazzata Sicilia da La bohème.

Le sinergie culturali create da ANBIMA con le due Fondazioni e il Distretto rotariano toscano per questa occasione mirano alla valorizzazione e alla formazione delle future nuove generazioni di musicisti. Si incrementano la conoscenza e la diffusione del patrimonio artistico musicale originale per orchestra di fiati, così come le pagine del Maestro Giacomo Puccini, nei luoghi dove egli visse e compose i suoi immortali capolavori.

Sabrina Malavolti Landi




BUCCI RUNNER MEMORIAL tanti partecipanti alla seconda edizione

Targa dedicata ad Antonio Bucci consegnata al sindaco di Fossacesia

Fossacesia, 26 agosto 2022. A consegnarla, Renato Menna, membro del comitato organizzatore dell’Atletica Fossacesia. Alla manifestazione podistica, che si è corsa il 5 agosto scorso, vi hanno preso parte 560 atleti, un numero nettamente superiore alle iscrizioni registrate nella prima edizione. Da sottolineare la partecipazione di tanti bambini e ragazzi, che in base all’età (0/5 anni, 6/7, 8/9, 10/11, 12/13 e 14/15), hanno provato l’emozione di gareggiare.

“Siamo particolarmente soddisfatti del successo che il Memorial Bucci ha riscosso – hanno detto il Sindaco Di Giuseppantonio e l’Assessore allo Sport, Maura Sgrignuoli – I nostri complimenti ed il nostro grazie, a nome di tutta la città, vanno agli organizzatori, che quest’anno hanno deciso il percorso della gara, portando i podisti ad attraversare luoghi suggestivi come l’area monumentale di San Giovanni in Venere. Siamo contenti dei risultati ottenuti soprattutto perché si è commemorato nel migliore dei modi Antonio Bucci, podista conosciuto e molto apprezzato nella nostra regione, scomparso prematuramente nel 2020”.

Nel consegnare la targa ricordo della manifestazione al Sindaco Di Giuseppantonio, Renato Menna, rappresentando tutti i soci dell’Atletica Fossacesia, ha dichiarato: “Ringrazio tutti i partecipanti, i volontari, le forze dell’ordine, che con la loro presenza hanno garantito agli atleti e ai bambini che hanno corso che tutto si svolgesse in piena sicurezza e senza incidenti. Tutte le società che hanno preso parte alla seconda edizione del Bucci Runner Memorial sono state favorevolmente colpite dalla scelta del luogo, un percorso che ha visto i podisti correre tra natura e la bellezza dell’abbazia di San Giovanni in Venere. Molti hanno paragonato il campo di gara simile a quello di competizioni molto più importanti e questo per noi è stato un grande riconoscimento”.




ITALIA NOSTRA INCONTRA l’Amministrazione comunale

Si è tenuto un primo incontro informale del direttivo della sezione di Italia Nostra di Chieti con il Sindaco Diego Ferrara e il Vicesindaco Paolo De Cesare.

Chieti, 25 agosto 2022. Lo scambio di idee e informazioni, ritenuto molto proficuo, ha messo in luce un comune intento, quello di voler riportare al centro dell’attenzione la condivisione del bene comune, nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio, in modo da contribuire alla rinascita del senso civico.

I rappresentanti di Italia Nostra, Claudia Civitarese, vicepresidente, Marilisa Palazzone, responsabile settore scuola, Eide Spedicato, settore cultura, Massimo Pamio, presidente, Mario D’Alessandro, responsabile comunicazione, nell’esporre il concetto di dignità del cittadino, hanno marcato la necessità di un ritorno a quel senso di comunità che è possibile realizzare soltanto se ci si pone in ascolto, attenti alla sete di ciascun individuo di essere coinvolto e sentito, in tal senso hanno annunciato un documento contenente iniziative capaci di coinvolgere i cittadini e tutte le persone di buona volontà in modo continuativo sull’amore per la Città, al fine di vincere un certo sentimento di diffidenza che l’affligge.

“Dobbiamo ripartire da piccoli gesti per riscoprire il valore del bene comune. La nostra Città è bellissima, ma bisogna imparare a rispettarla. Per questo abbiamo compiuto un atto simbolico, innaffiando i fiori che sono nella piccola aiuola dove è stata restaurata gratuitamente la Colonnetta a Chieti Scalo da parte di un’impresa teatina – afferma Mario D’Alessandro – i nostri incontri saranno aperti a tutti, i cittadini sono chiamati a collaborare con la loro presenza e con consigli, proposte e valutazioni di ogni sorta”, ha aggiunto Massimo Pamio.




LA NAZIONALE IN RITIRO di preparazione al Campionato Mondiale di Dubai

Guidata da coach Carlo Di Giusto si ritroverà a Giulianova dal 26 agosto al 2 settembre

Giulianova, 25 agosto 2022. Gli azzurri saranno ospitati nella sede Amicacci presso il Centro Roland Costantini, mentre gli allenamenti si terranno al Palasport di Alba Adriatica causa indisponibilità del Palacastrum per lavori.

A disposizione del direttore tecnico ci saranno i seguenti giocatori:

Sabri Bedzeti (S. Stefano Sport), Alessandro Boccacci (Volpi Rosse Firenze), Joel Joseph Boganelli (Volpi Rosse Firenze), Luka Buksa (Briantea84), Filippo Carossino (Briantea84), Matteo Cavagnini (Amicacci Abruzzo), Simone De Maggi (Briantea84), Andrea Giaretti (S. Stefano Sport), Francesco Minella (Amicacci Abruzzo), Giulio Maria Papi (Briantea84), Ahmed Raourahi (Padova Millennium Basket), Driss Saaid (Briantea84), Davide Schiera (S. Stefano Sport), Dimitri Tanghe (S. Stefano Sport).

Lo staff tecnico di Di Giusto è completato dai tecnici Roberto Ceriscioli e Mathew Foden, dalla fisio Scheila Bellito e dal meccanico Claudio Possamai.

Il programma prevede l’arrivo della squadra azzurra nel corso della giornata di venerdì 26 agosto e prevede due sedute di allenamento al giorno fino alla ripartenza del 2 settembre.

FOTO FIPIC




TORNA FUTURE POP, il festival dedicato alla cultura contemporanea targato Ente Manifestazioni Pescaresi

Il 26 e il 28 agosto il Teatro d’Annunzio ospiterà i concerti di Venerus e Franco 126

Pescara, 25 agosto 2022. Dopo il clamoroso successo della prima edizione, l’Ente Manifestazioni Pescaresi chiude anche quest’anno la sua programmazione estiva con Future Pop, il festival dedicato alla musica pop ed elettronica di qualità che propone per questa edizione due concerti con due artisti di spicco del panorama musicale contemporaneo: il Teatro d’Annunzio ospiterà infatti Venerus il 26 agosto e Franco 126 il 28 agosto, sempre con inizio alle ore 21:15.

Future Pop rappresenta il nuovo orizzonte dell’offerta culturale dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, e vuole costituire un momento di riflessione sulla produzione culturale contemporanea. La tecnologia, e il suo rapporto con la musica e con le arti, esprime una caratteristica importante del festival, che mira a dare spazio alla musica elettronica nelle sue diverse declinazioni, dalla sperimentazione al live set, dai progetti più giovani e innovativi ai protagonisti della musica elettronica della scena nazionale e internazionale.

«Innovazione, ricerca, sperimentazione sono le chiavi interpretative che caratterizzano questo festival», ha spiegato Angelo Valori, direttore artistico del Future Pop «che punta a fornire al pubblico le più recenti novità della musica pop ed elettronica, per aprire una riflessione sulla popular culture e dare centralità all’idea di contemporaneità e di futuro, sia nella musica che nella produzione culturale».

Future Pop si aprirà venerdì 26 agosto con il concerto di Venerus, cantautore, polistrumentista e produttore, artista classe 1992 nato e cresciuto a Milano, nel quartiere San Siro. A 18 anni si è trasferito a Londra dove per 5 anni ha approfondito le sue conoscenze musicali venendo a contatto con le scene musicali di Brixton e di Notting Hill. Oggi Venerus vive a Milano, città dalla quale nel novembre del 2018 ha lanciato il suo primo progetto discografico, l’EP “A che punto è la notte” pubblicato da Asian Fake, al quale ha fatto seguito nel giugno 2019 “Love Anthem”, concept-EP formato da quattro brani inediti. Il 19 febbraio 2021 ha pubblicato “Magica Musica”, il suo primo album, seguito a dicembre dello stesso anno da “Magica Musica Tour 2021”, il disco live che raccoglie i brani nell’arrangiamento presentato lungo tutto il tour dell’estate 2021.

A un anno di distanza da quel fortunatissimo tour, che con le sue oltre 20 date (delle quali molte sold out) ha stupito e incantato il pubblico di tutta Italia, Venerus torna a esibirsi live con un nuovo show, “Estasi degli Angeli”, che si preannuncia altrettanto stupefacente. Non si tratta infatti di un semplice concerto, ma di un’esperienza, un rito collettivo che l’artista milanese e la sua eccezionale band condivideranno con il pubblico. Un viaggio tutto da vivere, tra canzoni amate e conosciute e nuove sorprese.

Domenica 28 agosto sarà invece la volta di Franco 126, una delle voci indie pop più apprezzate del momento, che sarà in concerto con una tappa del suo nuovo tour “Dal Vivo – Estate 2022”. Tra le hit sfornate dal popolare cantautore negli ultimi anni, arrivato al successo nel 2017 con “Polaroid”, il suo esordio in coppia con Carl Brave che ha poi conquistato il doppio disco di platino, si ricordano sicuramente “Stanza singola”, con Tommaso Paradiso, e l’ultimo singolo “Mare malinconia”, prodotto da Giorgio Poi e cantata con Loredana Bertè.




ALTERA MUNDI: mostra fotografica

Personale di Mauro Splendore

Torrevecchia Teatina, 25 agosto 2022. Dal 3 al 18 settembre prossimi nella sala espositiva comunale di Palazzo Valignani in piazza San Rocco a Torrevecchia Teatina si terrà la mostra fotografica personale di Mauro Splendore dal titolo “Altera mundi – Cronache dal post Antropocene”. La mostra è promossa dall’associazione culturale Kalòs ed è patrocinata dal Comune di Torrevecchia Teatina ed è visitabile la mattina dalle 8.00 alle 12.00 e il pomeriggio su prenotazione al numero 3314321627, l’ingresso è libero. L’inaurazione si terrà il 3 settembre dalle ore 19 alle ore 21.

Così Mauro Splendore si esprime sull’esposizione: “Antropocene, capitalocene, wasteocene, tre termini coniati di recente, apparentemente diversi ma che evidenziano lo stesso identico problema: l’enorme impatto ambientale che la nostra specie ha sul pianeta. L’uomo è ormai diventato una vera e propria forza tellurica, in grado di influenzare i cambiamenti climatici, ambientali e strutturali del pianeta tanto da esserne in realtà la principale causa. L’intera politica mondiale, così come la scienza, sta cercando soluzioni che permettano di coniugare crescita economica e salvaguardia ambientale. Tuttavia, trovare soluzioni concrete non è semplice, è la vera grande sfida del nostro tempo, a cui siamo tutti tenuti a prendere parte.

Perché, se da un lato la crescita demografica ed economica sostenta e sostiene la società, almeno per come siamo abituati a concepirla, dall’altro sembra piuttosto evidente che più numerosa è la popolazione mondiale maggiore è l’impatto che ha sull’intero ecosistema. Personalmente temo fortemente per le possibili, gravi conseguenze a medio e lungo termine e mi è impossibile, di fronte ai miei figli, non pormi l’interrogativo di che mondo stiamo lasciando loro e di come potranno adattarsi ad esso, ammesso che sia possibile.  È così che la mia mente, accompagnata dalla fotografia, è andata ad indagare sul possibile scenario post uomo.

Perché, come tutte le ere geologiche, anche l’antropocene, avrà il suo termine e lascerà le sue impronte su una terrà ormai irrimediabilmente compromessa. Altera mundi vuol essere dunque un viaggio fantastico, distopico, drammatico, ma, a tratti, incredibilmente reale alla scoperta del mondo che verrà. Un mondo fatto essenzialmente di polvere, nebbia, desolazione. Paesaggi vagamente riconoscibili, ma ormai privi di colore e bellezza. Di edifici, fabbriche,  abitazioni, ormai ridotte a macerie, testimoni di quel tempo che ci è appartenuto, ma che probabilmente non abbiamo saputo rispettare e proteggere come avremmo dovuto”.




PRESENTAZIONE DEL  14°  LIBRO del Corpus Celestiniano

A firma degli studiosi Stefania Di Carlo docente di Storia della Chiesa Antica e Medievale dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Fides et Ratio” dell’Aquila e del latinista sulmontino, Prof. Ilio Di Iorio (scomparso nel 2017).

Sabato 27 agosto 2022, alle ore 17:00, nella Chiesa Madonna dei Raccomandati

Ocre, 25 agosto 2022. Dopo i saluti del Sindaco di Ocre, Avv. Gianmatteo Riocci, interverranno il Dott. Marcello Sgattoni, ex responsabile Fondo Abruzzesistica Biblioteca “Delfico” di Teramo, la Prof.ssa Stefania Di Carlo. Seguiranno i saluti finali di S. E. Mons. Claudio Palumbo, vescovo di Trivento e di S. E. Mons. Orlando Antonini, Nunzio Apostolico. Moderatore sarà il Prof. Emilio Marcone, Dirigente Scolastico f.r. Liceo Classico di Atri (Teramo).

L’opera, Celestino V… l’umile servo della vigna del Signore… Il Testamento del cardinale celestino Tommaso da Ocre e la Vita di San Pietro Celestino V a firma dell’agostiniano Maffeo Vegio (edizioni Seripoint- Spazioarte), che esce alla vigilia della visita di Sua Santità, Papa Francesco, per la Perdonanza 2022, è pubblicata dopo una lunga gestazione (come prova la prefazione del Prof. Marcello Sgattoni, datata 2005). La novità editoriale è promossa dal Comune di Ocre nell’Aquilano che è direttamente interessato nella valorizzazione della figura prestigiosa del prelato Tommaso da Ocre, originario del luogo, e fondamentale nel Papato di Celestino V e di Bonifacio VIII.

I contenuti dell’opera sono tutt’altro che scontati.

Nella prima parte viene riportato, tradotto, studiato e analizzato il “Testamento del cardinale celestino, Tommaso da Ocre”, che fu nominato da Celestino V e di costui officiò la messa funebre a Fumone su richiesta di Papa Bonifacio VIII.  Ne emerge la statura intellettuale, la ricchezza e l’importanza di Tommaso da Ocre, anche abate celestino di S. Giovanni in Piano (di cui però si ricordano anche i presunti natali in Aprutium, ovvero Teramo, frutto di tanta letteratura dal 1600 ai nostri giorni). Tutti gli edifici di Ocre e di Fossa, segnalati nel Testamento, sono visibili con foto ante sisma 2009.

Nella seconda parte viene trascritta, tradotta e commentata la “Vita di Celestino V”, scritta dall’agostiniano Maffeo Vegio che presenta importanti novità sul santo abruzzese-molisano, riconnettendolo, addirittura, alla zona della Marsica e, nello specifico, a Marruvium, odierna S. Benedetto dei Marsi. Non a caso nella copertina e nell’interno del volume compaiono foto dei Morroni. Nel testo non mancano anche riferimenti a monasteri e monaci di Celano, Aielli, Cerchio, Trasacco, Cocullo, Sulmona, Ferentino, Ortona, Roma, Tortoreto, Napoli, Villa Scontrone, Castel di Sangro, Palena, Roccamorice, Caramanico, Penne, Serramonacesca, Pratola Peligna, Castelvecchio Subequo, Cassino, Velletri, Milano, Luni, Capua, Fumone, Anagni, Vieste. Oltre a giustificare la rinuncia di Celestino con le dimissioni di una serie consistente di imperatori romani, Maffeo Vegio sottolinea «l’indulgenza del Perdono concessa da Celestino V con la promulgazione della Bolla, legandola alla chiesa di S. Maria di Collemaggio, otto giorni dopo il giorno della sua incoronazione».

Nella terza parte la Prof.ssa Stefania Di Carlo riporta ampi passi di  fonti celestine dal XIV al XVIII secolo in cui compare il cardinale Tommaso da Ocre a dimostrazione del suo ruolo all’interno del Papato.

Il libro, corredato anche di immagini della basilica di Collemaggio, di Celestino V, dei luoghi del Frusinate e del Foggiano attinenti all’ultima parte della vita del santo abruzzese-molisano, ha la prolusione del Vescovo di Trivento, S. E. Mons. Claudio Palumbo, in cui si evidenzia l’importanza del Molise nella vita di Pietro da Morrone/Celestino V, a dimostrazione che Celestino V è il “Santo di tutti”.




PROGETTO ERASMUS+ BREED

Il ruolo della formazione nelle attività di prevenzione sanitaria nell’allevamento del suino di qualità all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Il territorio ricompreso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, pur vantando una tradizione norcina dalle origini secolari, vede la presenza di un numero relativamente modesto di allevamenti di maiali; nel tempo, tuttavia, è costantemente cresciuto l’interesse degli operatori verso questa tipologia di animale che garantisce diversificazione del reddito e offerta di carni locali di qualità.

Gli allevatori dell’Area Protetta, infatti, percepiscono che il ricorso a razze rustiche e autoctone nell’allevamento all’aperto di piccoli nuclei di suini, rappresenta un’occasione per coniugare benessere animale, difesa dell’ambiente, conservazione della natura e qualità delle produzioni.

La recente riscoperta dell’allevamento all’aperto, avvenuta peraltro anche in tutta Europa, è favorita da una serie di fattori quali il basso valore fondiario delle zone meno agevoli, i modesti investimenti richiesti, oltre che da una maggiore sensibilità etica dell’allevatore e del consumatore verso metodiche rispettose della qualità di vita dei maiali e della biodiversità.

Sempre più spesso, inoltre, gli allevatori provvedono alla trasformazione in proprio delle carni, chiudendo la filiera e incrementando le caratteristiche sensoriali di molte delle eccellenze presenti sul territorio quali, ad esempio, la mortadella di Campotosto, il guanciale amatriciano, il prosciutto amatriciano IGP, la salsiccia di fegato aquilana, la ventricina, la lonza.

Alla luce di tutto ciò appare chiaro che l’operatore zootecnico deve necessariamente possedere capacità ed esperienza, frutto non solo di nozioni tramandate di padre in figlio, ma anche acquisite attraverso un approccio moderno alla conoscenza, in modo da conciliare la tradizione con l’innovazione e la sperimentazione.

L’allevatore, nell’esercizio della propria attività, oltre a fattori meramente produttivi, è alle prese con una serie di aspetti gestionali e sanitari, resi ancor più delicati dal particolare momento storico legato al Covid, che ha messo in risalto il delicato equilibrio uomo/animale/ambiente.

L’utilizzo di strutture idonee, di corretti piani terapeutici e un’attenta attività di prevenzione, sono garanzia di contrasto a patologie e a diffusioni virali o batteriche, tanto più in un’Area Protetta che vede la presenza di fauna selvatica a stretto contatto con gli animali da reddito.

La recente problematica legata alla Peste Suina Africana – PSA – richiede la massima attenzione da parte degli allevatori; il virus responsabile dell’infezione, colpisce cinghiali e maiali e, pur non essendo contagioso per l’uomo, rappresenta un serio problema per la filiera suinicola, sia per le ripercussioni nel commercio internazionale del comparto, che per la necessità di abbattimento degli animali nelle aree a rischio.

La situazione è acuita dalla particolare resistenza del virus, nella carne fresca e in quella congelata, dove può sopravvivere anche alcuni mesi oltre che dal fatto che può annidarsi negli insaccati freschi o nei salumi poco stagionati, come pure negli scarti di cucina.

Stabilire cause e individuare i responsabili della diffusione è molto difficile anche se fondamentalmente può essere ricondotta al contatto virus-cinghiale-maiale ed al fattore umano, compresa quindi l’attività dell’allevatore.

È fuori dubbio che l’operatore zootecnico deve essere aiutato e guidato in questo processo di adattamento alle sfide cui viene costantemente sottoposto: un ruolo essenziale può essere sicuramente ricoperto oltre che dalle organizzazioni e associazioni di categoria anche che dalle Istituzioni pubbliche.

Il Piano Nazionale di Sorveglianza PSA predisposto dal Ministero della Salute prevede, tra le principali misure di prevenzione, la vigilanza passiva nel settore domestico e nel selvatico, la verifica del livello di applicazione delle misure di biosicurezza in allevamento e l’attività di formazione ed informazione, dagli allevatori ai cacciatori così come a tutti i soggetti in qualche modo coinvolti, al fine di aumentare consapevolezza e possibilità di controllo.

L’informazione e la formazione, quindi, rappresentano due delle principali armi di difesa preventiva, altrimenti l’operatore rischia di subire passivamente le prescrizioni o peggio, di attendere da semplice spettatore l’evoluzione della problematica, ignorando le potenziali responsabilità o le opportune azioni da intraprendere.

In questo contesto, i servizi veterinari della ASL svolgono un compito fondamentale attraverso la verifica del livello di implementazione delle misure di biosicurezza degli allevamenti di suini, pilastro fondamentale nella prevenzione dell’infezione, con particolare riferimento alle possibilità di contatto con i selvatici, alle operazioni di pulizia e disinfezione in azienda e alla corretta gestione delle norme igienico-sanitarie del personale.

L’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che fin dalla sua istituzione ha introdotto iniziative e progetti tesi a incentivare e rivitalizzare il settore agro-zootecnico, ha implementato un corso di formazione online sull’allevamento del suino di qualità denominato BREED, a supporto degli all’allevatori, che soddisfa questa quantomai attuale necessità di accrescimento professionale.

Il progetto Erasmus + “BREED – Rafforzamento del sistema di formazione professionale attraverso il sostegno all’imprenditorialità sostenibile nell’allevamento suinicolo di qualità” co-finanziato dall’Unione Europea, infatti, mira a migliorare la resilienza delle aziende suinicole, affrontando i tre principali pilastri della sostenibilità: benessere degli animali, redditività e impatto ambientale, con un approccio inter e trans-disciplinare.

Il partenariato europeo coinvolto nella realizzazione del progetto BREED vede la presenza di Enti, Istituti e Organizzazioni di notevole competenza e caratura internazionale ed è composto da:

             Dinamica, Italia;

             Szkola Glowna Gospodarstwa Wiejskiego, Polonia;

             Università della Tessaglia, Grecia;

             Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Zanelli”, Italia;

             Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Italia;

             Escola Profissional Cooperativa EPRALIMA, Portogallo;

             Association Minities Bites, Lituania.

Obiettivo principale di BREED è quello di mettere gratuitamente a disposizione online ed in tutte lingue dei partner aderenti – inglese, polacco, greco, italiano, portoghese e lituano – un pacchetto completo di formazione di alta qualità, allo scopo di fornire agli operatori ma anche a studenti, tecnici e portatori di interesse, l’opportunità di acquisire o ampliare le loro competenze se desiderano avviare, continuare o migliorare l’attività imprenditoriale dell’allevamento di suini.

I 7 partner si sono avvalsi, soprattutto nelle fasi iniziali del progetto, delle considerazioni e dei pareri di un gruppo di 120 esperti, selezionati fra operatori nei settori attinenti alle tematiche agro-zootecniche – insegnanti, allevatori, trasformatori, ricercatori e docenti universitari.

Il progetto, iniziato a settembre 2019, ha portato alla realizzazione di tre principali strumenti:

             una guida all’allevamento suinicolo di qualità per formatori, a supporto dei docenti per favorire l’uso migliore del corso BREED all’interno dei loro programmi educativi e formativi e per incoraggiare l’autoapprendimento degli utilizzatori;

             il corso online vero e proprio, composto da 14 moduli formativi per l’approfondimento delle principali tematiche legate all’allevamento del maiale, alla trasformazione delle carni e alla vendita del prodotto finale;

             una guida motivazionale all’allevamento del suino di qualità atta ad incentivare e stimolare l’iscrizione e la frequenza al corso di formazione BREED.

Gli argomenti dei moduli formativi spaziano dalle tecniche di allevamento alla normativa di settore, passando per il benessere animale e gli aspetti sanitari, fornendo al fruitore nozioni e informazioni utili ad affrontare con maggiore dominio e sicurezza ogni fase dell’allevamento anche in ottica di prevenzione delle principali patologie o problematiche connesse all’attività zootecnica.

Punto di forza del corso online BREED, è la possibilità da parte di chi lo frequenta, di affrontare i vari moduli tematici in completa autonomia, secondo propri tempi e possibilità e di verificare il grado di apprendimento attraverso lo svolgimento di un semplice test di autovalutazione al termine di ogni modulo.

I parametri che definiscono la qualità di un prodotto agroalimentare sono il riflesso di un attento equilibrio e sinergia tra salute degli animali, rispetto dell’etologia degli stessi, garanzie igieniche lungo la filiera, tecniche di lavorazione, redditività e maestria; in tutto ciò, l’Ente Parco, con la realizzazione del corso BREED, è vicino all’operatore zootecnico ed interpreta al meglio il proprio ruolo istituzionale di valorizzazione delle produzioni.

Stando ai primi feedback relativi all’andamento degli iscritti al corso e al numero di visualizzazioni del sito web dedicato www.pigbreedtraining.eu, gli sforzi realizzativi, sembrano essere ampiamente ripagati e l’argomento trattato di attuale e sicuro interesse.




SHAMANART il libro di Silvia Lov

Presentazione sabato 27 Agosto alle 18 nella Rotonda di Palazzo S. Francesco. ShamanArt – Migdal volume 1: una Via Artistica allo Sciamanismo di Maria Maddalena della psico-sciamana Silvia Lov edito da Jacopo Lupi Editore.

SilVia LoV, psicosciamana e artista del Femminino Sacro nonché allieva diretta di Alejandro Jodorowsky, Vicki Noble, Mamani e Selene Calloni Williams, è a Sulmona per il suo  tour All U nedd is Lov e per la presentazione del suo ultimo libro realizzato dalla casa editrice Sulmonese.

“Ho letto le varie polemiche apparse in vari articoli negli ultimi giorni – ci tiene a precisare l’editore Jacopo Lupi – e vorrei così stemperarle e invitare alla presentazione il custode dell’eremo di Sant’Onofrio, Stefano Ricottilli, e il presidente dell’Associazione celestiniana, Giulio Mastrogiuseppe, affinché la mia autrice Silvia Lov possa raccontare a loro, e ai tanti curiosi, ciò che realmente fa; quindi, se vorranno li aspettiamo con piacere”.

All’evento oltre all’autrice e all’editore interverrà Nunzia Greco, narratrice dell’anima, e il cantautore Valentino Di Maulo con degli intermezzi musicali.

Come si racconta nel libro lo sciamanismo è da tempi remoti la pratica più diffusa di connessione, relazione con gli spiriti e guarigione, perché è naturale. Lo sciamano è colui che sa dialogare con l’invisibile, che è l’ Anima Universale; perciò, egli vive in uno stato di grazia e profonda comunione.