APRE IL NUOVO PUNTO FAI alla Torre di Cerrano

Teramo, 19 Luglio 2022. Dalla voglia di incontrare il territorio e fare rete con le realtà locali, la Delegazione FAI di Teramo e l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano hanno siglato un accordo per l’apertura di un nuovo Punto FAI presso la Torre del Cerrano, al fine di promuovere la missione del Fondo Ambiente Italiano e collaborare operativamente alla realizzazione di eventi per la valorizzazione del patrimonio storico artistico e ambientale del nostro territorio.

Il nuovo Punto FAI, che aprirà ufficialmente al pubblico mercoledì 20 luglio, fornirà informazioni sulle attività del Fondo Ambiente Italiano e della Delegazione di Teramo. Sarà possibile, inoltre, iscriversi al FAI o rinnovare la propria tessera e, in vista di eventi e manifestazioni, i nostri volontari saranno felici di dare tutte le indicazioni necessarie.

Grazie alla convenzione con l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, tutti gli iscritti FAI potranno usufruire del 10% di sconto sulle attività e servizi della Torre.

Il Punto FAI rispetterà fino al 31 agosto il seguente orario:

mercoledì dalle 16:00 alle 19:00

sabato dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00.




AL VIA IL NUOVO PERCORSO formativo

ITS Agroalimentare per il Biennio 2022-2024

Teramo, 19 luglio 2022.La Fondazione Istituto Tecnico Superiore – Nuove Tecnologie per il “Made in Italy” – Sistema Agroalimentare di Teramo seleziona fino a 30 giovani e adulti per l’iscrizione e la frequenza al percorso formativo per il Biennio 2022-2024: “Tecnico Superiore per la valorizzazione Digital e Green delle Produzioni Agroalimentari” con un’offerta formativa ampliata ed adeguata alle sempre più differenti esigenze provenienti dal mondo delle imprese: una scelta – post diploma – orientata alla formazione per il lavoro.

Dopo il successo riscontrato dai precedenti cicli, la Fondazione ITS di Teramo ha pubblicato la sua offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore della durata biennale, che contribuisce a ridare slancio al comparto Agroalimentare regionale, impegnandosi nella formazione di figure professionali con competenze tecnico-operative e gestionali di alto livello.

Il corso, della durata di 1.800 ore (1.000 ore di didattica e 800 di stage/tirocinio), mira a fornire tutta una serie di competenze e conoscenze necessarie ai futuri Tecnici Agroalimentari per affrontare le nuove sfide poste dall’evoluzione del contesto economico attuale con particolare attenzione alla digitalizzazione delle imprese e alla sostenibilità ambientale.




LA NOTTE dei Serpenti

Evento di divulgazione scientifica

Roseto degli Abruzzi, 19 luglio 2022. La sera di domenica 24 luglio Roseto degli Abruzzi sarà sede di un evento di divulgazione scientifica sui serpenti della nostra regione, “La Notte dei Serpenti” . L’erpetologo Alessandro Paterna presenterà tutte le specie con le quali condividiamo il nostro territorio, spiegando come distinguerle e come comportarsi in caso di incontro con questi animali. Tra radicate credenze popolari e mito, ad aiutarlo in questo compito, oltre al materiale didattico e mediatico ci saranno i serpenti del Museo Paleontologico e Centro Erpetologico Ophis di Teramo, che svolge attività di ricerca sull’erpetofauna autoctona ed alloctona.

La serata (gratuita), organizzata dall’associazione rosetana Il Guscio e dalle Guide del Borsacchio avrà luogo presso la pineta del Lido d’Abruzzo alle ore 21:15. A seguito dell’evento i partecipanti potranno prendere parte ad una passeggiata notturna lungo la riserva del Borsacchio gestita dalle Guide del Borsacchio.

Noemi Di Pietro




ONE HEALTH AWARD, tra scienza, arte e divulgazione

Il programma della manifestazione che dal 16 al 18 settembre trasformerà Teramo nel palcoscenico della salute globale

Teramo, 19 luglio 2022. Alla base della filosofia di One Health Award c’è la consapevolezza che la salute umana è strettamente connessa alla salute degli animali e dell’ambiente. La pandemia ha reso evidente che per prevenire la diffusione delle malattie bisogna tutelare l’ambiente, quindi ripensare un modello sanitario basato realmente sull’integrazione di discipline diverse come la medicina umana, la medicina veterinaria e l’ecologia.

Si sta precisando e definendo il programma di One Health Award, l’iniziativa promossa dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, che dal 16 al 18 settembre 2022 trasformerà Teramo nel palcoscenico della salute globale. Si comincia con un grande ricercatore italiano diventato protagonista assoluto della scena scientifica americana: Stefano Bertuzzi, Ceo dell’American Society for Microbiology. Sarà lui a inaugurare l’evento con una lectio magistralis. Dal lato opposto, alla fine dell’evento troviamo Niko Romito, lo chef pluristellato che sta assiduamente lavorando al rapporto tra cibo e salute globale, ed è su questo argomento che interverrà la domenica mattina, conferendo un sigillo di straordinarietà alla tre giorni. Tra il primo e l’ultimo appuntamento, incontri, interviste, dialoghi e filmati. Il fisico e divulgatore scientifico Valerio Rossi Albertini, notissimo volto della tv, racconterà ai giovani delle scuole e al grande pubblico la necessità della rivoluzione One Health One Earth. E ancora l’arte di Marco Paolini sulla fragilità del nostro mondo tra crisi climatica e transizione ecologia con lo spettacolo “Sani! Teatro tra parentesi”. Spazio anche al dibattito politico con il vicedirettore generale della FAO Maurizio Martina, il Sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa che insieme a Jean Philippe Dop, vicedirettore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH), si confronteranno sulle sfide globali dei prossimi anni.

“Approfondire, discutere, riflettere attraverso le parole della scienza che parlano alla nostra parte razionale e le parole dell’arte che stimolano la nostra parte emotiva per prendere coscienza che la salute della natura coincide con la nostra salute, che esiste una sola salute per un solo pianeta” – afferma il Direttore Generale dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio – “Abbiamo strutturato il programma di One Health Award con l’idea di coinvolgere più persone possibili e su più livelli, dai giovani studenti delle scuole ai decisori politici. Gli eventi che si svolgeranno nell’arco dei tre giorni hanno l’obiettivo di tracciare nuove strade e stimolare il confronto pubblico in un’ottica estremamente divulgativa e anche di intrattenimento”.

One Health Award si presenta dunque come l’evento scientifico più rilevante dell’estate. Una importanza confermata dal coinvolgimento come sostenitori e partner delle Istituzioni del territorio: Regione Abruzzo in primo luogo, poi Provincia, Comune, Università degli Studi di Teramo, BIM, ERFAN e FIRA, Finanziaria Regionale Abruzzese. Ad esse si aggiungono, per ora, sponsor privati come Hologic Italia S.r.l. e Paride Società Consortile: l’IZS ha infatti indetto un avviso pubblico finalizzato alla sponsorizzazione di OHA al quale si può partecipare fino al 2 settembre 2022.

Per gli aggiornamenti del programma visitare il sito https://onehealthaward.it/ e i canali Facebook, Instagram e Twitter di OHA.




ESTATICA 2022, torna Perrotta

Sul palco del Marina di Pescara con la rassegna Teatriamoci

Pescara, 19 luglio 2022. Tre spettacoli diversi tra di loro animeranno il palco dell’arena del Porto Turistico Marina di Pescara caratterizzando la rassegna Teatriamoci ideata dall’attore abruzzese Federico Perrotta per Uao Spettacoli ed inserita all’interno del cartellone di Estatica, anche per l’edizione 2022.

L’appuntamento estivo presso il capoluogo adriatico è possibile grazie alla Camera di Commercio Chieti Pescara, il Marina di Pescara, ed il Comune di Pescara; è la Spray Records, invece, a coordinare magistralmente il corso delle serate.

Tanto divertimento, dunque è previsto in occasione dei tre appuntamenti dove “cercheremo di dare al pubblico ciò che merita: il divertimento. Le persone hanno bisogno di intrattenimento dal vivo e noi ci impegneremo in modo empatico a trasmettere emozioni agli spettatori; i loro volti distesi, le risate e le strette di mano di chi ci dà fiducia, sono la nostra forza, soprattutto emotiva” – commenta Perrotta.

“Teatriamoci” dà spazio anche alla solidarietà e alla cultura, infatti ogni serata sosterrà un’associazione che avrà la possibilità di lanciare un messaggio oltre che di illustrare i propri progetti al pubblico.

Si parte il 3 agosto alle ore 21.30 con lo spettacolo (sold out a Roma) dell’attrice abruzzese Giulia Di Quilio, grande diva di burlesque, per la prima volta in Abruzzo con “Un passato senza veli” una pièce tra performance e monologhi, da cui provengono parole che “mettono a nudo” il corpo e viceversa, dove la femminilità è spontanea e dove la bellezza della donna, così com’è, vuole abbattere i pregiudizi. A sostegno di un messaggio positivo c’è la Cooperativa Sociale On The Road, nata nel 1994 per la tutela dei diritti umani e civili di donne, uomini e bambini: opera a favore dell’inclusione e della difesa, si impegna anche contro la discriminazione e lo sfruttamento e contro ogni tipo di violenza e nella fattispecie, per la serata ci si focalizzerà proprio sull’impegno nella tutela della donna dalla violenza verbale a quella fisica.

Il 17 agosto alle ore 21.30 sarà la volta dello spettacolo di Federico Perrotta e Valentina Olla con Massimiliano Elia in “I Perrollas – Varietà di coppia” tra aneddoti di chi coppia nella vita e nel lavoro, tra musica e cabaret, intrattiene il pubblico con una scanzonata cavalcata della musica di tutti i tempi e generi, il tutto nel nome della passione e dell’amore che fa bene al cuore in tutti i sensi infatti la serata sostiene la fondazione “Cuore Domani” Onlus che si impegna a sostenere la ricerca sulle malattie cardiovascolari anche attraverso la vendita, in loco, del libro del Dott. Michele Di Mauro, “Burn out”, Ianieri Edizioni (i proventi del libro saranno interamente devoluti alla Fondazione).

Il 31 agosto alle ore 21.30, invece la mini rassegna “Teatriamoci” chiuderà con lo spettacolo del Direttore artistico del Teatro7 Roma, il Rugantino del Sistina (già tutto esaurito e riprogrammato per la prossima stagione) e protagonista della fiction “Canonico” su Tv2000 (premio Moige 2022), ossia Michela La Ginestra che porterà a Pescara un nuovo esilarante spettacolo diretto da Roberto Ciufoli dal titolo “M’accompagno da me”, un concentrato di emozioni, di sorrisi, di risate piene, di attimi di commozione, dove la vena umoristica intelligente passa come in un gioco di dissolvenze alla componente più sentimentale intessuta di cortesia e di delicatezza.

La serata sostiene l’associazione pescarese Cultour Moscufo: nata nel piccolo borgo di area vestina, nel 2018, l’associazione porta avanti la sua attività di valorizzazione delle bellezze naturali, artistiche, culturali e monumentali del territorio e dell’intero Abruzzo, perché siano meglio note ed apprezzate anche dai turisti, poiché spesso i piccoli borghi, proprio perché meno noti, vengono penalizzati.




LA PRIMA GRANDE FESTA dell’Allinparty

Accoglienza incredibile. Esperimento riuscito che ci stimola fare ancora di più

Pescara, 19 luglio 2022. Cala il sipario sulla prima storica edizione pescarese dell’Allinparty. la convention di sport da spiaggia dedicata all’inclusione è andata in scena da venerdì 15 sino a domenica 17 luglio, alternando momenti di sport “aperti a tutti” ad appuntamenti con il confronto con i testimonial paralimpici “amici dell’Allinparty”, passando per le risate targate “I Soldi Spicci” e la musica del gruppo pescarese “Le Panocchie dell’Adriatico”.

Una vera e propria festa, quindi, che per la prima volta dopo le due edizioni realizzate nella spiaggia di Milazzo, riprende a correre e, superando questi due lunghi e difficili anni di Covid, supera i confini siciliani e sbarca in territorio abruzzese così da acquisire respiro ed identità nazionale. Determinanti in questo senso, oltre al patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico, anche il preziosissimo supporto di partner come la Regione Abruzzo, il Comune di Pescara, CSV Abruzzo, AISM Abruzzo e Pescara, Decathlon e tante altre realtà, sia pubbliche che private quali Paravolley Europe, la Federazione Italiana Pallacanestro in carrozzina, la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, la Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla, la Federazione Italiana Bocce, Centro d’Abruzzo, Lido Beach, Superfarma, Farmacia Stadio e Farmacia Bovio, Arrosticini Tornese, Istituto Acustico MAICO, Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale, Assi Manager – Associazione Italiana Manager Sport Business, Studio Fotografico Giulio Gennari, Da Zero Studio, Shift Me ed il Tour Operator Sportivo Triptop.

“Siamo felicissimi di aver dato vita a questa prima edizione in Abruzzo – questo il commento di Alfredo Finanze, Presidente di Mediterranea Eventi, Associazione sportiva organizzatrice insieme all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla ed all’Associazione BIOS – era a tutti gli effetti un primo esperimento per rimetterci in moto dopo questi due anni difficili e di farlo con il tentativo di dar voce e respiro più ampi al nostro grande progetto. Così, dalle spiagge di Milazzo siamo riusciti a sbarcare a Pescara, trovando una rete di attori che ci ha permesso di costruire una salda sinergia sul territorio e, quindi, di trovare terreno fertile per poter lanciare anche qui il nostro format e, soprattutto, il nostro grande messaggio: lo sport deve essere aperto a tutti, non solamente durante questi tre giorni di manifestazione ma 365 giorni l’anno. Possiamo dire, a conti fatti, che si tratta di un esperimento effettivamente riuscito: la tappa di Pescara, infatti, ci ha dimostrato che il tessuto sociale di ogni contesto territoriale sente il desiderio di vivere temi di sport ed inclusione e questo, naturalmente, ci offre gli stimoli per crescere ulteriormente. Per questo mi preme ringraziare la Regione Abruzzo, così come l’Amministrazione Comunale di Pescara e tutti gli uffici preposti per l’enorme supporto che ci hanno dato: sin dalla prima volta che abbiamo proposto il progetto lo hanno sposato in pieno e ne sono diventati parte integrante fondamentale, sostenendoci nel dettaglio per la riuscita della manifestazione. Con loro, ovviamente, tutti gli altri partner e, fondamentali, tutti i volontari che ci sono stati accanto, permettendoci di avere un riferimento ed un sostegno importantissimo sul territorio. Adesso puntiamo dritti alla tappa di Milazzo, dal 26 al 28 agosto prossimi, ma già da domani saremo al lavoro per programmare un’edizione pescarese 2023 ancora più entusiasmante”.

“Si è appena conclusa la prima edizione dell’Allinparty di Pescara – questo il commento di Paolo Fazzolari, Account Manager Decathlon Abruzzo, che ha offerto grande supporto tecnico e logistico per la realizzazione della convention abruzzese – Ho visto tanti sorrisi, tante emozioni e tanta voglia di rendersi utili alle persone. È stata una straordinaria occasione per vivere dal vivo l’inclusione e fare ancora una volta qualcosa di concreto: confronto, scambio e rendere accessibile lo sport in spiaggia a TUTTI. Importante occasione anche per conoscere e incrementare il network con le società sportive, con il comitato paralimpico e con le associazioni di volontariato. Ultimo ma non per importanza la visibilità DECATHLON in punto nevralgico della città.

Abbiamo ricevuto tanti complimenti per la nostra presenza e per il contributo attivo ai momenti di confronto e ai tornei. Approfitto per ringraziare tutta la squadra di Mediterranea Eventi per la passione e l’energia introdotta”.

“Allinparty ha rappresentato un fine settimana di sport e divertimento all’insegna dell’inclusione e della sensibilizzazione sul tema della disabilità – questo il commento entusiasta di Mauro Sciulli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Abruzzo – La manifestazione ha visto la partecipazione di Organismi sportivi Paralimpici e non che hanno fortemente contribuito all’eccellente, riuscita dell’evento. Da parte mia ho contribuito e partecipato all’iniziativa con grandissimo entusiasmo, così come ha fatto tutta la Giunta del CIP Abruzzo, che è già proiettata alla tappa 2023”.

Tanto sport, divertimento e buona musica. Questi gli ingredienti di una partecipatissima prima edizione di Allinparty Pescara. Prossima tappa Milazzo: per un nuovo entusiasmante appuntamento dal 26 al 28 agosto si torna a fare festa in Sicilia. 

Leonardo Berti




VITO TACCONE. Il camoscio d’Abruzzo

Incontri d’Autore con Federico Falcone

Luco dei Marsi, 19 luglio 2022.  Torna a Luco dei Marsi un nuovo appassionante appuntamento con il ciclo “Incontri d’Autore”, annoverato nel cartellone estivo “Vacanze luchesi”. Al centro dello spazio letterario, in programma per questa sera, alle 21, in piazza Alfidi, le lotte, le vittorie e le sconfitte, le cadute e le fiammeggianti volate, reali e ideali, che hanno costellato la storia di Vito Taccone, permeata di quel carattere tenace e appassionato che lo ha contraddistinto, rendendolo emblema di una terra e di un’epoca. Tanti tasselli caleidoscopici che, tessuti nell’opera “Vito Taccone, il camoscio d’Abruzzo”, da  Federico Falcone, penna di talento di origine marsicana, tratteggiano nitidamente la figura del ciclista avezzanese, ripercorrendo le tappe della sua carriera e le vicende talvolta turbolente che l’hanno accompagnata, espressione di un’energia non ordinaria, di una storia di riscatto e di speranza, di genio e sregolatezza capace di attuare sempre, e a volte contro ogni pronostico e pessimismo, un vincente colpo di mano e di svettare al di sopra di ogni rovescio della sorte.

Nell’opera, che avvince fino all’ultima pagina, tante le testimonianze e gli aneddoti che offrono peculiari sguardi e nuove luci sullo sportivo e sull’uomo, sul suo brillare sempre, e sempre reinventarsi, dopo aver segnato pagine straordinarie lungo i percorsi più ambiti del ciclismo, in cui porta la sua ruvida potenza e “l’essere lupo dall’atavica fame”, personaggio capace d’incantare folle e media, che se lo contendono, e di lasciare alle cronache episodi come la “leggendaria” scazzottata con il collega  Fernando Manzaneque, al Tour de France del 1964.

“Il nostro spazio letterario si conferma sempre più luogo ideale di confronto e scambio culturale di grande caratura”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Il protagonista di oggi, attraverso le pagine che ne raccontano la vita e le imprese, è un marsicano che ha segnato la storia della nostra terra e l’ha portata sulle vette dove è arrivato, come nelle case degli italiani che lo hanno acclamato, e che resterà nei nostri cuori. Marsicani sono anche l’autore, Federico Falcone, e l’editore, Gianluca Salustri, entrambi, nei rispettivi ambiti, valenti professionisti, giovani preparati e sempre più in evidenza per la qualità del loro lavoro, a cui vanno tanti auguri per il prosieguo.

Sarà una serata di grande interesse alla quale invito tutti a partecipare”. La presentazione dell’opera, annoverata nella collana “Vite”, di Radici Edizioni, e organizzata dall’associazione culturale “Lucus”, si avvarrà dei contributi di Antonino Petrucci, docente, e di Antonella Valente, giornalista.




NO ALLA VIOLENZA sulle donne

Una scultura a Cerchio

Cerchio, 19 luglio 2022. Le panchine rosse per dire no alla violenza nei confronti delle donne, ma anche un’installazione che diventi simbolo di bellezza e coraggio per costruire un nuovo e armonioso rapporto tra generi. Un’opera realizzata su iniziativa delle consigliere comunali Luana Cipriani e Cinzia Ciofani, posizionata da pochi giorni nel borgo marsicano di Cerchio, a due passi dalla famosa Terrazza Belvedere e nei pressi del Museo della memoria. Un’elegante figura femminile illuminata dai raggi del sole, la cui silhouette, nell’atto di camminare, lascia intravedere l’orizzonte, il futuro, un nuovo percorso di vita nel rispetto della dignità e della libertà personale. Un segno di speranza insieme al netto rifiuto della violenza sulle donne. Il disegno, ideato da Luana Cipriani, è stato realizzato su lama d’acciaio da artisti locali ed è posizionato in quello che viene denominato “l’angolo delle donne”.

“Lottare contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne è un obbligo di tutti, anche della nostra comunità” scrive in una nota il sindaco Gianfranco Tedeschi.




L’AMBIENTALISMO DI JOVANOTTI a Vasto e… nel Vastese

Sono state tante le argomentazioni finora addotte pro e contro il tour sulle spiagge di Jovanotti, tanti sono stati anche i proclami, le invettive, le offese gratuite e le menzogne

Vasto, 18 luglio 2022. Nei giorni scorsi il Consiglio delle sezioni d’Abruzzo di Italia Nostra ha condiviso con l’Arci di Vasto e ha presentato al Comune le  proprie osservazioni alla Valutazione di Incidenza Ambientale redatta dall’organizzazione del tour. Si sintetizza di seguito il contenuto del documento prodotto all’interno di un ragionamento serio e pacato che deve partire necessariamente da premesse oggettive, dai dati insomma, per trarre, poi, le dovute conclusioni.

1) Lo spazio che sarà transennato per il concerto si trova a circa 750 m dalla Riserva Naturale Regionale di Vasto Marina e Zona Speciale di Conservazione (ZSC) “Marina di Vasto”.

Lo Studio di Incidenza Ambientale redatto dall’organizzazione del tour assicura che le emissioni sonore e luminose del concerto non interferiranno sulla fauna e sulla flora della Riserva: ci si può fidare se i parametri saranno sottoposti ad un monitoraggio pubblico o terzo, ma non ci si può fidare se nessuno li controllerà.

Viene invece omesso quasi del tutto il problema più importante sul piano del rischio, quello dell’impatto fisico dei partecipanti con l’elemento geomorfologico dal quale deriva la peculiarità ambientale della Riserva: la duna. Senza le dune non esisterebbe l’habitat tutelato dalla Riserva e dalla Zona Speciale di Conservazione. Come intervento di mitigazione al potenziale impatto del “calpestio”, sempre nello stesso Studio, si “auspica” che il Comune emetta un’ordinanza che vieti la frequentazione umana “nel tratto di arenile interno alla ZSC/Riserva Naturale… a partire dai 2-3 giorni antecedenti la manifestazione e fino al giorno successivo”. Come dire: faremo i bravi, non preoccupatevi! In realtà, chi controllerà le circa 26.000 persone previste per ogni serata, lasciate libere di scorrazzare, bivaccare e stazionare nei paraggi dell’area del concerto e, quindi, anche sulle dune?

Di questo, infatti, non vi è alcuna traccia o riferimento che lasci intendere come, nello specifico, l’Amministrazione comunale intenda procedere per tutelare quegli ambienti che legittimano l’esistenza dell’area protetta.

2) L’area di foce del Fosso del Ponte Marino deve necessariamente rientrare nella superficie individuata per lo svolgimento dei due concerti previsti a Vasto Marina per il 19 e il 20 agosto. Senza di essa, l’evento non potrà tenersi a Vasto Marina, perché l’Area Eventi prevista nel Piano Demaniale Marittimo Comunale di Vasto può assicurare una capienza massima di circa 2000-3000 persone. Nello Studio di Incidenza, però, si sottolinea che il recente intubamento ed interramento della foce del Fosso Marino è “non connesso all’evento del Jova Beach Party”: Excusatio non petita, accusatio manifesta, verrebbe perlomeno da pensare.

Alla fine, l’area di foce del fosso, dopo decenni di abbandono, polemiche ed inutili interventi, è stata definitivamente spianata circa due mesi fa, intubando il corso d’acqua e coprendolo di sabbia. L’indignazione di molti cittadini si è levato immediatamente e sono state prodotte anche delle denunce. Il motivo di tale sdegno risiede nel fatto che nel Piano del Demanio Marittimo Comunale il sito è individuato come area di “Tutela Ambientale e Riqualificazione”, perché conserva un habitat peculiare, come riportato e sottolineato in varie sedi dalle associazioni, in primis la Stazione Ornitologica Abruzzese; nei fatti, la foce del Fosso Marino è stata lasciata colpevolmente all’abbandono per decenni, mentre il Comune avrebbe dovuto prodigarsi in opere di riqualificazione, manutenzione e, perché no, valorizzazione naturalistica. Dopo tanto torpore, a ridosso del concerto, che – si ribadisce – non potrebbe svolgersi a Vasto Marina senza quell’area, in Comune hanno deciso di non seguire il dettato del Piano del Demanio – strumento approvato dal Consiglio Comunale -, ma di spendere 90.000 euro per intubarlo, violando così lo strumento adottato dallo stesso Comune. Lo hanno quindi nascosto sotto la sabbia, distruggendone prima la vegetazione ripariale insieme con il suo preziosissimo habitat – unico fattore di depurazione di quelle acque maleodoranti – e creando, quindi, un’area di superficie omogenea, idonea per il concerto e per future attività turistico-ricreative.

Ai vastesi rimarrà l’effimera fama dei due concerti ed una serie di gravi problemi derivanti da un’opera inutile e dannosa per la fauna ittica, per la flora e la fauna ripariale, per il turismo e per l’immagine di Vasto: forse Vasto continuerà ad avere tante bandiere blu – che, come tutti sospettano, ormai verrebbero assegnate anche a località dove il mare è di tutt’altro colore – ma continuerà anche ad essere sotto i riflettori per l’annoso problema dell’inquinamento delle acque marine, che non si risolve intubando un corso d’acqua per nascondere agli occhi le vergogne. Come tutti ben sanno anche nel Palazzo di Città, il Fosso Marino è inquinato dagli scarichi abusivi sversati a monte del corso d’acqua.

A detta degli esperti di ingegneria idraulica interpellati, le opere edili prodotte dal Comune alla foce del Fosso Marino saranno destinate a sparire alle prime mareggiate e alle prime piogge torrenziali e fino a quando ciò non accadrà, accentueranno i cattivi odori (assenza di fitodepurazione e concentrazione delle acque inquinate). Si provi poi ad immaginare che cosa accadrebbe se nei giorni immediatamente precedenti o nei giorni stessi del concerto, ci sarà uno di quei tipici acquazzoni estivi: che fine faranno le opere eseguite con i 90.000 euro e la spianata per ospitare i concerti? Materiale che potrebbe interessare la Procura della Corte dei Conti.

Quel che desta meraviglia, inoltre, è l’assenza assoluta di un qualsiasi tentativo di dialogo con le associazioni ambientaliste da parte di Jovanotti, che si fa scudo dell’adesione al suo tour del WWF Italia – che tra l’altro ha annunciato in questi giorni di sguarnire le tappe vastesi della sua possente egida -, attaccando con offese, proclami e slogan, senza alcuna argomentazione, chi osa contraddire il suo verbo, che vanta ormai adepti persino tra i sindaci del Vastese, i quali nei giorni scorsi hanno chiesto l’intercessione del Presidente della Provincia di Chieti, nonché sindaco di Vasto, affinché solleciti il cantante a visitare i loro comuni per risollevarne le sorti.

Italia Nostra da quasi settant’anni contribuisce alla tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della Nazione, mentre l’ambientalismo di Lorenzo Cherubini parrebbe andare nella direzione opposta. E anche questo è un dato oggettivo.

Italia Nostra continuerà  a difendere il paesaggio e la storia di questo territorio anche chiamando alle proprie responsabilità  gli  amministratori. A questi resterà la magra soddisfazione di aver sacrificato i nostri beni comuni in cambio di un giorno di ‘gloria’ sui giornali.

In foto: Stato della foce del Fosso del Ponte Marino il giorno dopo le esigue piogge di una settimana fa

Pierluigi Vinciguerra

Presidente del Consiglio delle Sezioni d’Abruzzo di Italia Nostra




POKER AZZURRO che rende felici

Non solo gli appassionati di volley ma anche una nazione intera

Ortona, 18 luglio 2022. L’Italvolley in una manciata di ore conquista ben quattro ori: Oro Europeo U21 femminile, Oro Europeo U18 maschile, Oro in Volleyball Nations League femminile e, dulcis in fundo, Oro Europeo U22 maschile. Questa medaglia Under 22 ci rende particolarmente orgogliosi perché tra i giovani campioncini spicca il nome di Leonardo Ferrato, palleggiatore della Sieco Service Impavida Ortona.

Quindi congratulazioni a tutto il movimento della pallavolo italiana, ma in particolare a Leonardo che per il secondo anno consecutivo sarà la scintilla che detonerà gli attacchi delle bocche da fuoco bianco azzurre.




BATTESIMO CIVICO. Attesi domani i giovani del 2004

In sala consiliare, per la consegna delle copie della Costituzione Italiana e delle pergamene, i nati a gennaio, febbraio, marzo e aprile 2004.

Giulianova, 18 luglio 2022. Prenderà il via domattina il Battesimo civico, iniziativa promossa dall’ Amministrazione comunale per sensibilizzare i ragazzi che hanno già compiuto o sono prossimi alla maggiore età, sui temi legati alla democrazia e ai diritti civili.

A tutti sarà consegnata una copia della Costituzione Italiana e una pergamena ricordo. Il primo turno, composto dai ragazzi nati a gennaio e febbraio 2004, è fissato per domani, 19 luglio, alle 10,  in sala consiliare. Attesi per le 11.30, sempre di domani, i nati a marzo e aprile dello stesso anno.




PANINERIE NELLA PINETA, una decisione incosciente

Quella attività va spostata in luoghi idonei

Vasto, 18 luglio 2022. La decisione dell’Amministrazione comunale di Vasto di posizionare le attività di ristorazione – prima in Piazza della Guardia Costiera – all’interno della pineta di Vasto Marina nella zona della Bagnante, ci lascia completamente esterrefatti: ci chiediamo come si possa concepire una così tanto evidente sconsiderata scelta visto che i pini sono tra gli alberi più facilmente infiammabili e quelle attività di ristorazione, com’è noto, lavorano con fiamme, carboni e braci.

Com’è possibile non capire che basta una singola, piccolissima fiamma per scatenare un incendio di immense dimensioni con conseguenze inimmaginabili? Basti considerare che semmai dovesse prendere fuoco quella pineta, soprattutto in caso di vento (praticamente una costante a Vasto), potrebbe essere facilmente coinvolto anche l’intero costone di Vasto visto che la vegetazione è direttamente collegata alla pineta. Tutti ricorderanno l’enorme incendio divampato nell’agosto del 2021 nella pineta dannunziana di Pescara ed i suoi risvolti.

E se dovesse replicarsi qua Vasto?

Come si può essere così miopi da non capire che quella è una scelta irresponsabile e dissennata?

E pensare che nelle vicinanze vi sono ben tre parcheggi a disposizione: i due al di sotto della cosiddetta rotonda di Vasto Marina e quello accanto al Lungomare Cordella difronte il Lido La Scogliera (evitando di considerare quello appena a Sud della pineta visto che è proprio confinante con la stessa), e potrebbero essere “sacrificati” alcuni posti auto per far posto a quelle attività.

Il tutto, è bene ricordarlo, in piena zona sottoposta vincolo paesaggistico. La decisione è completamente avventata e superficiale, e l’Amministrazione comunale farebbe bene a tornare sui suoi passi. Per questo motivo chiediamo l’immediato spostamento di quegli esercizi in zone consone alle loro attività .

Forum Civico Ecologista

 Arci Vasto

Italia Nostra Del Vastese

Gruppo Fratino Vasto




VIOLA DA GAMBA PROTAGONISTA all’Oratorio de Nardis

XXVI Rassegna Musica Antica

L’Aquila, 18 luglio 2022. Il sesto appuntamento della Rassegna di Musica Antica “I Concerti di Euterpe” promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e dalla Associazione Musicale “Le Cantrici di Euterpe è in programma oggi, lunedì 18 luglio, e si svolge all’interno dell’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis in via San Marciano con inizio alle ore 21,15.

Protagonista è il quartetto di viole da gamba “Consorteria delle tenebre” formato da Tommaso Baù, Rosita Ippolito, Marco Casonato, Noelia Reverte Reche, tutti musicisti specializzati nella prassi esecutiva antica e che svolgono attività concertistica in Italia e all’estero. Si esibiscono su copie di strumenti storici affrontando brani di autori italiani, francesi e inglesi del periodo rinascimentale e del primissimo barocco e adattandosi con molta versatilità alle diverse esigenze interpretative richieste dai vari stili musicali affrontati. Il programma “Sotto il silentio della notte oscura” è tutt’altro che triste, anzi ricco di stravaganze, capricci, canzon e gagliarde, molto ricercato e di grande suggestione, tratto per la maggior parte dal repertorio tastieristico del periodo a cavallo fra ‘500 e ‘600 di compositori attivi nel Regno di Napoli e nel territorio delle Due Sicilie nella originale versione per consort di viole da gamba.

Infatti, oltre al desiderio di far conoscere al pubblico il bellissimo e vasto repertorio musicale per quartetto di viole, l’ensemble ha l’obiettivo di accostarsi al repertorio vocale rinascimentale ed eseguirlo in chiave strumentale attraverso le viole da gamba desiderando imitare il più possibile le capacità espressive della voce umana.




PASSEGGIATE TEATRALI Venerdì 22 e sabato 23 luglio ore 21

Dopo il successo dello scorso anno tornano le Passeggiate teatrali organizzate da Fonderie ARS

Francavilla al mare, 18 luglio 2022. L’evento, col patrocinio del Comune di Francavilla al Mare, prevede un percorso a piedi nel centro storico della città, della durata di un’ora e mezza circa, a metà strada tra la divulgazione storica e la performance artistica.

Un tuffo nella Francavilla di un tempo, attraverso le narrazioni tratte dai libri e dalle carte d’archivio che custodiscono storie che aspettano solo di essere raccontate!

La passeggiata è guidata dalla storica dell’arte Dott.ssa Silvia Checchia con l’intervento degli attori Annalica Bates, Raffaella Simoncini e Luca Luciani.

Queste le date:

venerdì 22 luglio ore 21 (con replica il 7 agosto): “Passeggiata sui Promessi Sposi d’Abruzzo – Nicola Ciarrapico e Teresa De Almagro”.

Sabato 23 luglio ore 21 (con replica il 12 agosto): “Passeggiata nella Francavilla di Francesco Paolo Michetti”.




IL FALCONIERE DEI RE, il nuovo romanzo di Ornella Albanese

Sulla terrazza Bindi domani 19 luglio 

Giulianova, 18 luglio 2022. Sarà presentato martedì 19 luglio, alle 21.15, sulla storica terrazza di Palazzo Bindi, sede della Biblioteca e Pinacoteca “Vincenzo Bindi”, “Il falconiere dei re”, il nuovo romanzo di Ornella Albanese edito da Mondadori per Oscar Bestsellers. Si tratta di un romanzo storico, perfetto nella ricostruzione dei dettagli, appassionante per la trama ricca di azione e colpi di scena, con al centro Matthias, falconiere e figlio illegittimo di Federico II.

Sullo sfondo gli intrighi e le lotte per la successione che si scatenarono alla morte dell’imperatore e un viaggio che dalla Puglia, attraverso l’Abruzzo, arriva fino a Bologna. Penna amatissima del romance, Ornella Albanese torna alla narrativa storica di ambientazione medievale con un romanzo indimenticabile. Accuratissimo nella ricostruzione degli eventi storici, “Il falconiere dei re” è un romanzo avvolgente e ricco di colpi di scena, che restituisce tutto il fascino e il mistero di uno dei momenti cruciali della storia italiana.

Dialogheranno con l’autrice, il direttore Sirio Maria Pomante e il giornalista Walter De Berardinis.

La serata sarà impreziosita dalla partecipazione straordinaria dei falconieri Giovanni Granati e Athena Jtariuc.




PREMIATO PIERPAOLO ZENNI, pianista teatino

Al Conad Jazz Contest 2022 insieme alla sua Band Five Angry Men

Il Five Angry men è un quintetto nato tra le mura di Sienajazz, la più importante accademia istituzionale del jazz in Italia. È composto da Lorenzo Simone sassofonista, giacomo serino l, trombettista, Matteo Bonti, contrabbasso, mauro patti, batteria, e dal teatino Pierpaolo Zenni al pianoforte. La band si è aggiudicata il primo premio assoluto al Conad jazz contest 2022,una delle più importanti competizioni in Italia, legata al festival Umbria jazz. Il gruppo, oltre a ricevere un premio in denaro, avrà la possibilità di esibirsi durante tutto il resto del 2022, sui palchi jazz più prestigiosi in Italia, a partire da un fine settimana ( terni 15-18 settembre), Umbria jazz winter (orvieto 28 dicembre- 1° gennaio) . Auguri a questi giovani talentuosi e un plauso speciale al giovane pianista teatino Pierpaolo Zenni.




NASCE AUTOMOTIVE, sezione di Teramo

Il presidente Matteucci: “Formazione, crescita ed economia circolare i nostri obiettivi”

Teramo, 17 luglio 2022. Circa 865 milioni di fatturato e 1381 tra dipendenti e collaboratori. L’automotive, in provincia di Teramo, è un settore forte e in continua crescita con una storia di quasi sessant’anni alle spalle quando, in Val Vibrata, fu avviata la prima esperienza imprenditoriale. Da qui l’esigenza di promuovere, all’interno di Confindustria Teramo, una sezione appositamente dedicata al comparto che sostenga le aziende e consolidi i risultati ottenuti finora.

Ieri pomeriggio, nella sede dell’associazione datoriale, a Sant’Atto, il primo passo ufficiale con l’elezione del presidente, Marco Matteucci, 46 anni, direttore di stabilimento della Purem di Castellalto, una delle 22 aziende che compongono la neonata sezione automotive.

Matteucci sarà affiancato da Marco Milanesi (OSLV, Roseto degli Abruzzi) nel ruolo di vicepresidente, e da Mauro Casales (GLM, Castelnuovo Vomano), Nicola Catenaro (ACS, Tortoreto), Enrico Fracassa (Carbotech, Martinsicuro), Nicola Gronchi (BT Flex, Basciano), Maurizio Molinari (Europa Acciai, Giulianova) e Cristiano Renzi (MIVV, Sant’Omero) eletti consiglieri.

Le elezioni si sono svolte alla presenza del presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli, e del direttore, Luciano De Remigis.

“Il nostro obiettivo – dichiara Marco Matteucci – è quello di accreditarci a livello regionale e nazionale come un’eccellenza sul piano tecnologico e delle risorse. Tutto questo senza rinunciare ai fattori caratterizzanti la nostra realtà quali l’alta flessibilità e la straordinaria capacità di adattarci ai continui mutamenti. Uniremo le forze e condivideremo gli obiettivi agendo, se occorre, come un unico organo di rappresentanza. Questo ci permetterà di ridurre la frammentazione delle informazioni e di razionalizzare le energie impiegate in associazione e fuori”.

Progetti scuola-lavoro, costituzione di gruppi d’acquisto, realizzazione di iniziative di economia circolare, finanziamenti e risorse per la crescita. Sono alcuni degli obiettivi su cui la sezione automotive intende concentrare la propria attenzione nei prossimi mesi anche con incontri istituzionali e assemblee itineranti sul territorio.




APPUNTAMENTO IN ADRIATICO, tappa giuliese

Grande successo per l’iniziativa

Giulianova, 17 luglio 2022. È stata una giornata ricca di spunti e piena di delizie quella che oggi a Giulianova ha visto protagonisti gli equipaggi della XXXIV edizione di Appuntamento in Adriatico.

La tappa giuliese della manifestazione sportiva non competitiva organizzata da Assonautica Italiana per promuovere il turismo nautico sulle coste mediterranee è stata, infatti, occasione di un’azione congiunta di promozione del territorio organizzata dal GAL Terreverdi Teramane in collaborazione con Assonautica Teramo. Con l’intento di rilanciare il turismo attraverso una sistema integrato capace di valorizzare le eccellenze del territorio tra mare e colline teramane, la giornata si è aperta con il convegno dal titolo “Il diporto nautico quale prodotto turistico nel quadro della Blue Economy” nella sede della Lega Navale Sezione di Giulianova.

Gli equipaggi sono stati poi accompagnati nel territorio di Morro d’Oro per vivere un’esperienza sensoriale promossa dall’Azienda Agricola “Giardino Officinale” a cura di Filippo Torzolini. Gli ospiti hanno anche approfittato di una passeggiata in vigna con degustazione e approfondimenti enologici, culturali e paesaggistici alla Tenuta di Propezzano, a cura del vignaiolo Paolo Savini de Strasser e dello storico dell’arte Prof. Alberto Melarangelo. 

A completare i tour: una visita al complesso monumentale di Santa Maria di Propezzano e alle sue stanze nascoste, l’incontro con i produttori del territorio del Gal Terrevedi Teramane e il concerto dell’Orchestra “Duchi d’Acquaviva” diretta da Natalya Gonchak nel chiostro dell’abbazia di Propezzano.

“L’obiettivo del GAL – ha spiegato il Presidente del GAL Terreverdi Teramane  Pasquale Cantoro – è quello di realizzare la strategia “Insieme per un territorio di qualità che cresce” e le iniziative messe in campo, tra cui Appuntamento in Adriatico, vanno nella direzione di creare le opportune sinergie affinché il territorio, nel suo insieme ed esaltando le singole specificità, possa rappresentarsi ad un pubblico sempre più ampio ed attento ai temi della sostenibilità. Abbiamo così programmato – ha concluso il Presidente del GAL – una serie di eventi che dal mese di luglio a metà settembre di questo anno accompagneranno questo processo di evoluzione dell’offerta del turismo rurale”.

“Questa giornata – ha detto Rosalia Montefusco, Direttore del GAL Terreverdi Teramane – è stata un’occasione unica per dare una nuova spinta ai patrimoni locali sfruttando le potenzialità del turismo nautico insieme a quello rurale. L’iniziativa – ha concluso – è stata anche una vetrina per presentare gli itinerari Tour Terreverdi Teramane – Rete Turistica Sostenibile con cui il GAL mira a sostenere lo sviluppo dell’attrattività del territorio e dei sui protagonisti”.

“Quest’anno Appuntamento in Adriatico ha avuto un valore ancora più importante cadendo nel 50° Anniversario di Assonautica Italiana – ha spiegato Gloriano Lanciotti, Presidente di Assonautica Teramo – e non potevamo esimerci dal rendere protagonista la nostra terra all’interno di questa manifestazione. Giulianova è ormai diventata una tappa fissa per tutti gli amici che ogni anno da Trieste a Otranto partecipano a questa meravigliosa iniziativa e questo momento è fondamentale per dare una spinta all’economia del mare in Abruzzo, a partire dalla filiera cantieristica e passando per il turismo, i parchi marini, la pesca e i trasporti”.

“Il diporto è stato finalmente riconosciuto come un asset per il turismo nazionale ed è una svolta storica – ha dichiarato il vicepresidente di Assonautica Italiana Roberto Di Gioia – siamo in un settore che già ha i numeri e che bisogna riportare al centro, valorizzando i porti turistici e mirando alla sostenibilità. Negli anni – ha continuato Di Gioia – abbiamo costruito le strutture, come il Porto Turistico di Pescara ben ci ricorda, ma ora è tempo di promuoverle. Solo creando una rete e proponendo un’offerta turistica integrata riusciremo nello sviluppo del territorio.”




TROFEO MINISTARS di Minibasket

Grande successo per l’edizione n. 31

Roseto degli Abruzzi, 17 luglio 2022. Una settimana di Minibasket in spiaggia e divertimento sotto l’ombrellone, quella trascorsa dai mini atleti che da tutta Italia hanno partecipato allo storico Trofeo Ministars, giunto alla sua 31^ edizione, torneo intitolato per il 20° anno alla memoria di Remo Maggetti.

Ieri, con la conclusione dell’ultimo torneo, si è potuto aggiornare il lunghissimo l’Albo d’oro: il torneo Under 13 è stato vinto dalla Bees Pesaro, quello Aquilotti dall’Arcobaleno Porto San Giorgio, ed infine quello riservato agli Under 15 è stato vinto dalla Magic Chieti.

Dopo i festeggiamenti per le vittorie, sono state premiate tra gli applausi tutte le squadre partecipanti, alla presenza del Presidente del Sindaco di Roseto Mario Nugnes, dell’Assessore allo sport Lorena Mastrilli, del campione di basket Davide Moretti, e di tutti i Cavalieri dello zoccolo duro PSG, circuito di tornei estivi giunto al suo 33^ anno di vita.

Gli altri premi individuali sono andati alla squadra del Young Eagles Comerio Varese (premio fair play Manuela Gallicola), a Palmiro Pisetta (miglior arbitro), a Gianluca Di Gianvittorio (premio solidarietà Franco Sabaini), ed a Nicola Morelli (premio per il miglior istruttore Marco Marocco).

Soddisfatto a fine torneo Saverio Di Blasio, della Scuola Minibasket Roseto, organizzatrice del Torneo: “Siamo felici perché neanche il Covid ha fermato il nostro Ministars: dopo un’edizione “skill games” ed una dedicata al basket “3 contro 3” siamo tornati, grazie ai ragazzi dello staff, a far giocare ragazzi e ragazze provenienti da tutto il Paese su 3 campi in contemporanea: la storica Palestra D’annunzio, l’Arena dell’Hotel Bellavista, e quella del Lido Azzurra. Siamo tutti molto contenti, per un’altra edizione riuscitissima, che vive da sempre sui valori dell’amicizia e dello sport. Appuntamento al Ministars 32!” 




CAMPIONATI DEL MONDO di Karate Wukf

Da Spoltore a Fort Lauderdale in Florida

Spoltore, 17 luglio 2022. La scuola superiore di arti marziali Sport Academy ASD ha regalato grandi emozioni all’Abruzzo con la partecipazione ai campionati del mondo di Karate WUKF (World Union of Karate-Do Federations) a Fort Lauderdale in Florida che si sono conclusi il 7 luglio.

Tre i ragazzi rappresentati dalla Squadra Nazionale della Fesik (Federazione Educativa Sportiva Italiana Karate e discipline associate): Roberto Samuel che sfiora le finali in entrambe le categorie di Kata Senior Shito e Kata Open Senior, e su 38 atleti riporta a casa il settimo posto; Chiara Berardocco e Altea Gaeta si sono distinte in due categorie di Kata: la Shitoryu e la Open Juniores, 18 atlete nella prima e 40 atlete nella seconda, provenienti da 10 nazioni diverse, ed hanno riportato in Italia rispettivamente due medaglie d’oro e due d’argento.

Con loro, presente a sostenerli nelle discipline e moralmente la loro insegnante Puca Iris che dichiara: “Sono onorata di veder crescere dei ragazzi che si dividono tra sport, studio e lavoro e che rinunciano ad ogni momento libero per dedicarsi con sacrificio agli allenamenti. Vederli perseverare giorno dopo giorno, affiancarli durante i momenti di sconforto e durante i momenti di gioia mi rende fiera. Amo far comprendere loro che vale sempre la pena credere in ciò che si fa, senza mai mollare la presa. Noi insegnanti non siamo altro che mediatori, possiamo solo accompagnarli e a volte, se siamo capaci, indicargli la strada, ma sono loro a fare tutto. Posso solo dire che i ragazzi che diventano atleti, saranno sicuramente grandi uomini e grandi donne. E loro, per me, già lo sono. Sono orgogliosa dei traguardi raggiunti fino a questo momento, medaglie a parte”.




ARRIVA IL CENTRALE Joselyn D’Egidio

La giovane nativa di penne sposa il progetto Futura; presa con la formula del prestito con diritto di riscatto

Teramo, 17 luglio 2022. Prosegue il mercato in entrata della Futura Volley Teramo. Dopo gli acquisti di Lestini e Cipriani, ecco che il sodalizio biancorosso presenta la giovane centrale Joselyn D’Egidio. La ventunenne (classe 2001) arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto dalla ASD Volley Penne, club dove Joselyn ha mosso i primi passi sin dal 2013, a dimostrazione che la società teramana punta decisamente sui giovani di prospettiva. L’attenzione rivolta alle atlete abruzzesi che si sono messe in luce, evidenzia il lavoro proficuo di scouting da parte del settore tecnico e della dirigenza teramana.

Queste le prime parole della neo-biancorossa: “Sono felice e contenta – sottolinea Joselyn D’Egidio – perché quella che sta per iniziare è la mia prima stagione in una squadra tutta nuova. Voglio ringraziare la mia società (Penne), che mi ha cresciuto e dato questa possibilità. Al tempo stesso ringrazio la Futura Volley Teramo per la fiducia e per aver creduto in me. È un grande cambiamento – prosegue Joselyn – e sono certa che mi regalerà molto. Tante sono le emozioni contrastanti ma non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza dando il massimo per una squadra che punta in alto”.

Intanto la Futura Volley Teramo comunica di aver perfezionato l’iscrizione al prossimo campionato di B2, in attesa di sapere in quale raggruppamento verrà collocata. La stesura dei gironi, come da calendario Fipav, è prevista nell’arco temporale dal 25 al 29 Luglio prossimi.   

Patrizio Visentin




PARTE IL TOUR della cantautrice Lara Molino

Al Festival della Transumanza presenterà le canzoni del suo nuovo disco

Calascio, 17 luglio 2022.  Oggi la cantautrice Lara Molino partirà col suo tour estivo, e terrà un concerto in Piazza della Repubblica alle ore 18:30. Si esibirà in occasione del Festival “TRA- La Transumanza che unisce”, organizzato e voluto dal Consiglio della Regione Abruzzo. La cantautrice è stata inserita in un cartellone davvero prestigioso insieme ad artisti come Eugenio Bennato, Goran Bregovic, Filippo Graziani.

Molino, per la prima volta davanti a un pubblico, suonerà dal vivo i brani del suo nuovo CD, “Amoremé”, appena pubblicato. Inizierà il suo concerto col brano “Ti vuije dice”, l’emozionante singolo e videoclip lanciato il 13 maggio scorso. Insieme a lei, sul palco, il fisarmonicista Giuseppe Di Falco ed il violinista Eugenio Timpani. 




LA VOCE della tromba

Paolo Fresu interpreta la Norma di Bellini

Pescara, 17 luglio 2022. Dopo l’appuntamento con le canzoni di Enrico Intra e il concerto evento di Vijay Iyer Trio, domenica 17 luglio sarà la volta di un altro grande musicista: sul palco del Pescara Jazz, organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, con la direzione artistica di Angelo Valori, arriva Paolo Fresu, straordinario trombettista di fama internazionale.

Il concerto è una rivisitazione in una moderna chiave jazzistica e strumentale di Norma, il capolavoro operistico di Vincenzo Bellini, simbolo del compiuto melodramma romantico italiano della prima metà dell’Ottocento, che continua a stupire grazie a Fresu e agli arrangiamenti di Paolo Silvestri, in scena nei panni di direttore dell’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori.

“Questa operazione è molto complessa, poiché esprime il concetto cardine di questa edizione del festival, cioè il rapporto tra il jazz e la melodia, la vocalità e la musica con il testo, che in questo caso è di stampo teatrale”, commenta Angelo Valori, direttore artistico del Pescara Jazz. 

Lo spettacolo è dunque una rivisitazione in chiave strumentale, di alcune delle bellissime arie della Norma, con al centro la meravigliosa “voce” della tromba e del flicorno di Paolo Fresu, che prendono il posto delle grandi voci soprano che hanno reso celebre quest’opera meravigliosa di difficile interpretazione ed esecuzione, prima tra tutte Maria Callas.

Non è certamente facile fare incrociare le partiture di un vero e proprio capolavoro operistico quale la Norma di Vincenzo Bellini e il mondo del jazz. Ma Paolo Fresu, vero onnivoro dell’arte musicale contemporanea, omaggia con il massimo rispetto la meraviglia belliniana, limitandosi a definire questo progetto come: “È semplicemente la rivisitazione, in versione strumentale dove la tromba prende il posto della voce, di alcune delle bellissime arie della Norma di Bellini, prodotta proprio a Catania”.

Il progetto, commissionato nel 2017 da I Art – Sicilia Jazz Festival e dall’Orchestra Jazz del Mediterraneo, in un primo tempo era stato pensato limitatamente ad una rivisitazione delle arie più famose di Vincenzo Bellini, ma durante il lavoro di arrangiamento è stata maturata l’idea di creare una versione moderna di Norma, lasciando quasi inalterate le melodie, mantenendone spesso la forma simile alle canzoni popolari del nostro tempo e rielaborando l’armonia e la strumentazione in uno stile jazzistico. Il riferimento è andato immediatamente alla “Porgy and Bess” di George Gershwin interpretata da Miles Davis e arrangiata da Gil Evans, ed in particolare a quell’orchestrazione con sonorità “profonde” più tipiche dei colori sinfonici della musica classica dei primi anni del ‘900 e della tradizione delle big band americane.

Anche in questo lavoro solista è una tromba, quella di Paolo Fresu, che in qualche caso utilizza la sordina Harmon e il flicorno, alla quale sono affidate le melodie e buona parte degli assoli improvvisati su strutture armoniche elaborate dai brani originali. In breve, “Norma”, il capolavoro di Vincenzo Bellini, è stata “ripensata” secondo i canoni stilistici propri della musica jazz grazie ad un ensemble orchestrale e la tromba di Paolo Fresu. Le melodie sono stata lasciate intatte ma il gioco creativo è quello di ampliare i colori propri dell’esplorazione artistica e, visto il risultato è qualcosa non solo per curiosi e onnivori.

Paolo Fresu. La banda del paese e i maggiori premi internazionali, la campagna sarda e i dischi, la scoperta del jazz e le mille collaborazioni, l’amore per le piccole cose e Parigi. Esiste davvero poca gente capace di mettere insieme un tale abbecedario di elementi e trasformarlo in un’incredibile e veloce crescita stilistica. Paolo Fresu c’è riuscito proprio in un paese come l’Italia dove – per troppo tempo -la cultura jazz era conosciuta quanto Shakespeare o le tele di Matisse, dove Louis Armstrong è stato poco più che fenomeno da baraccone d’insane vetrine sanremesi e Miles Davis scoperto “nero” e bravo ben dopo gli anni di massima creatività. La “magia” sta nell’immensa naturalezza di un uomo che, come pochi altri, è riuscito a trasportare il più profondo significato della sua appunto magica terra nella più preziosa e libera delle arti. Dentro al suono della sua tromba c’è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo, la profondità di un pensiero non solo musicale, la generosità che lo vuole “naturalmente” nel posto giusto al momento giusto ma, soprattutto, l’enorme e inesauribile passione che lo sorregge da sempre. Il presente di Paolo è turbinoso, degno dell’artista onnivoro e creativo che tutti riconoscono in lui.

Paolo Silvestri, compositore, pianista, arrangiatore e direttore d’orchestra, ha realizzato numerosi progetti con orchestre sinfoniche, che spesso hanno avuto un esito discografico, incontrando in queste occasioni musicisti come Gato Barbieri, Jimmy Cobb, Kenny Wheeler, Tony Scott, Stefano Bollani, Enrico Pieranunzi, Dulce Pontes, Ivano Fossati, Paolo Conte, Gino Paoli, Armando Trovaioli, Peppe Servillo, Sergio Cammariere, Barbara Casini, Fabrizio Bosso, Javier Girotto ed in particolare Enrico Rava con cui collabora dal 96. In queste occasioni ha diretto prestigiose orchestre sinfoniche come l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Arturo Toscanini, la Roma Sinfonietta, l’Orchestra di Roma e del Lazio, l’Orchestra della Provincia di Bari, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ed importanti orchestre jazz. L’ultimo disco si intitola “Rava On The Road” con Enrico Rava e l’Orchestra del Teatro Regio di Torino uscito nell’autunno del 2013 con La Repubblica e L’Espresso. Ha composto numerose colonne sonore di film e musiche per moltissimi spettacoli teatrali, musicali e di danza, tra i quali si ricordano “Un Certo Signor G”, da Giorgio Gaber, interpretato da Neri Marcorè, che ha vinto il Biglietto d’Oro per la stagione 2007/2008, e poi ancora “Monsieur Malaussene”” e “La lunga notte del Dottor Galvan”” di Daniel Pennac, “Il bar sotto il mare”, “Amlieto” e “La misteriosa scomparsa di W” di Stefano Benni. Insegna Composizione Jazz al Conservatorio di Adria e al Conservatorio di Ferrara.

L’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani è stata istituita nell’anno accademico 2016/2017 ed è un progetto educativo finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione dell’Istruzione Superiore, ospitato e gestito dal Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano, che è stato designato, dall’anno accademico 2016/2017 e per un triennio fino all’anno accademico 2018/2019, sede dell’Orchestra. A partire dal luglio 2017, l’Orchestra ha inaugurato una prestigiosa serie di concerti in Italia, tra i quali l’appuntamento al Pescara Jazz Festival, accolto con grande calore da pubblico e critica.

Il repertorio dell’Orchestra non si rifà soltanto alla grande storia del jazz, ma propone anche progetti originali, come quelli dedicati alla rilettura delle colonne sonore scritte per il cinema. L’Orchestra vuole essere un laboratorio musicale permanente, in cui si accolgono gli stimoli provenienti dalla riflessione storica sul jazz orchestrale: si parte dalle formazioni di Kansas City passando per il Be-Bop e le Avanguardie americane ed europee fino ai giorni nostri, contemplando musiche etniche di paesi lontani e vicini, come l’Africa o le nostre metropoli multiculturali, e gli echi della musica colta contemporanea. Grande importanza rivestono lo studio delle musiche dei grandi musicisti del passato e del presente, rilette e reinterpretate anche alla luce degli esiti offerti dalla produzione musicale dei nuovi leader internazionali.

PROGRAMMA PESCARA JAZZ

& Songs

Teatro D’Annunzio

17/07                    Paolo Fresu “Norma”

Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; direttore, Paolo Silvestri

23/07                    Fiorella Mannoia “La versione di Fiorella Tour”

26/07                    Noa “30th anniversary Tour”

Noa, voce; Gil Dor, direttore musicale e chitarra; Ruslan Sirota, piano; Omri Abramov, sax e EWI




ALBA FUCENS. Tramonta la repubblica, sorge l’impero

Incontri d’Autore, Francesco Proia

Luco dei Marsi, 17 luglio 2022. Dalle Idi di marzo e i solenni funerali di Cesare, ai capolavori dell’arte oratoria di Cicerone in senato, alle alleanze militari, ai tradimenti e alle battaglie, agli stupefacenti fondali di quotidianità del tempo, storia e storie che si muovono lungo le rotte tra la Roma repubblicana, Alba Fucens, roccaforte militare e fucina per la leggendaria Legio Martia – resa luogo emblematico della scalata al potere di Ottaviano – e la “nascita” della Roma imperiale.

É un affresco avvincente fino all’ultima pagina, in grado di appassionare il lettore con un intreccio sorprendente e fluido, ricco di sorprese e singolari scorci, quello tratteggiato nell’opera “Alba Fucens. Tramonta la repubblica, sorge l’impero”, nato dalla penna e dalla minuziosa ricerca di Francesco Proia, valente giornalista e scrittore di origine luchese, che sarà protagonista dello spazio culturale “Incontri d’Autore – Giardino letterario” in programma a Luco dei Marsi, domani, domenica, 17 luglio, alle 21, in piazza Alfidi. Nell’opera, introdotta dall’autorevole prefazione di Emma Pomilio, anche preziose illustrazioni realizzate dall’artista Antonello Venditti, che sigla la copertina, da Francesco Corni, che delinea un’evocativa Alba Fucens, e bozzetti del professor Joseph Mertens, l’archeologo belga tra i primi a intuire le potenzialità del sito archeologico di Alba Fucens e a dare il via, sul finire degli anni ’40, alle campagne di scavo.

“È un’opera molto affascinante, per temi, certamente, ma anche per la particolare tessitura che ne fa il talento dello Scrittore”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “E il fatto che l’Autore sia originario di Luco, e che stia portando con successo, attraverso la cultura, il nome del nostro paese, la storia del nostro territorio, in Italia e nel mondo, non può che renderci orgogliosi. Il nostro Giardino letterario si delinea sempre più quale luogo d’incontro di sensibilità artistiche e culturali straordinarie, cui invito tutti a partecipare”.

All’evento, organizzato dall’associazione culturale “Lucus”, e annoverato nel cartellone estivo “Vacanze luchesi”, prenderanno parte, con l’Autore, il professor Giuseppe Grossi, docente ed esperto della storia e archeologia del mondo italico-centrale, e Pasquale Apone, presidente dell’Archeoclub di Trasacco. L’incontro, nell’apprezzata formula del reading e musica, si avvarrà dei contributi della dottoressa Domenica Stornelli e di Giovanni Stornelli.




ROSETO OPERA PRIMA buonissima la prima

Grande successo di pubblico e di critica per la serata inaugurale

Roseto degli Abruzzi, 17 luglio 2022 – Grande successo di pubblico e di critica per la serata inaugurale di “Roseto Opera Prima” che ieri ha animato il Teatro della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi. Il Festival cinematografico per il riconoscimento e la diffusione di Opere Prime Audiovisive, ideato dal regista Tonino Valerii nel ’96 per film di registi esordienti e realizzato in questa edizione dal Comune Roseto degli Abruzzi in collaborazione con Fuori Luogo srl, ha avuto come madrina della prima serata Violante Placido che è stata accolta dal Direttore Artistico Pino Strabioli.

In precedenza, nel parco della Villa Comunale, si è tenuta la proclamazione di “Roseto Città Gentile” alla presenza di Daniel Lumera, autore di bestseller e fondatore del Movimento “Italia Gentile”, che ha dialogato con Candida Di Bonaventura e ha presentato il suo ultimo libro “Ecologia Interiore”. La proclamazione si è concretizzata con la firma, da parte del Sindaco Mario Nugnes, del Presidente del Consiglio Comunale e degli Assessori, del “Manifesto di Adesione” al Movimento “Italia Gentile”.

Si è poi entrati nel vivo del Festival con due momenti musicali intensi, vissuti grazie alla esibizione della fisarmonicista ucraina Katerina Pylypenko e alla performance delle “Satin Dollz”.

L’inaugurazione ufficiale della ventiseiesima edizione di “Roseto Opera Prima” è stata sancita dall’intervista all’attrice Violante Placido, madrina della serata, accolta dal Direttore Artistico Pino Strabioli.

Successivamente è stato il momento del produttore discografico Demetrio Sartorio che, in una intervista, ha parlato del “Progetto Carcere”. Momento che è stato contraddistinto da un graditissimo fuoriprogramma quando sul palco è salito, per salutare l’amico Sartorio e Violante Placido, Morgan: noto cantautore, storica voce dei Bluvertigo e giudice di X-Factor. L’artista, nel suo intervento, si è complimentato con l’organizzazione e con l’Amministrazione per la location e per il format del Festival.

La parte conclusiva della serata è stata dedicata alla presentazione e alla proiezione del film “Una Femmina”, regia di Francesco Costabile e attori Lina Siciliano e Mario Russo.

“Vedere la presenza di tanti cittadini, tanti turisti, ex amministratori e personaggi della cultura rosetana liberi da ogni condizionamento politico ha riempito il mio cuore di gioia – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Questa è la dimostrazione di come, il percorso di “Aspettando Roseto Opera Prima”, abbia funzionato e abbia portato ad una serata inaugurale del Festival a dir poco grandiosa. È andato tutto alla perfezione, a partire dal luogo della Villa, dalla presenza di personaggi di rilievo come Violente Placido e Pino Strabioli per arrivare alla sorpresa di Morgan. Vorrei sottolineare, poi, l’importanza della tematica trattata dal film presentato, quello della violenza sulle donne, che è stato proiettato proprio di fronte alla nostra Biblioteca Comunale dove abbiamo, ultimamente, posizionato una targa in ricordo della dottoressa Ester Pasqualoni. Non ho dubbi quando dico che tutti i rosetani possono andare fieri del gran lavoro fatto da questa Amministrazione e dalla “Fuori Luogo” per realizzare un evento di questo livello in città e, ieri sera, abbiamo avuto dimostrazione del suo successo che, sono certo, si ripeterà anche nelle serate successive. Perché “Roseto Opera Prima” è innanzitutto cultura, ma anche tanto altro”.

“Buona la prima – dichiara l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Per me è stata una emozione indescrivibile vedere tanti rosetani e tanti turisti affollare la Villa Comunale dalle 19 in poi, sia per Lumera che per la Rassegna Cinematografica che è partita nel migliore dei modi: con una scaletta di qualità e contenuti ben pensati, strutturati e organizzati dai direttori artistici, dagli organizzatori e da tutti quelli che hanno contribuito a far sì che si partisse nel migliore dei modi. Siamo onorati di aver avuto l’opportunità di ospitare nella nostra città personaggi del mondo della cultura di tale livello, che si sono mostrati gentilissimi, e sono certo che, se questi sono i presupposti, “Roseto Opera Prima” confermerà questa qualità e questa partecipazione anche nei prossimi giorni. Ovviamente, il mio ringraziamento più grande va agli organizzatori che hanno dimostrato una preparazione e una professionalità eccellenti”.




FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea 2022

VIII edizione 16 luglio – 12 settembre 2022 Polo Museale Santo Spirito e Teatro Comunale Fedele Fenaroli

Lanciano, 17 luglio 2022. Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 la VIII edizione di FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea, festival multidisciplinare che animerà l’estate cittadina con spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo.

Riconosciuto da quest’anno dal MiC – Ministero della Cultura tra i festival a prevalenza danza e patrocinato dal Comune di Lanciano, FLIC mira con la sua proposta culturale a rafforzare la vocazione della città di Lanciano a crocevia di culture e di innovazione,  offrendo spazi concreti e prestigiosi agli artisti e valorizzando il patrimonio culturale e artistico della regione, mantenendo al contempo la sua anima solidale, inclusiva e votata ad un futuro sostenibile, grazie alla presenza nel programma di spettacoli che coinvolgono culture diverse e a un cartellone di eventi totalmente plastic free e paper free.

Due sono i luoghi simbolo lancianesi che ospiteranno FLIC: il Polo Museale Santo Spirito, cuore e sede da otto anni del Festival, e il Teatro Comunale Fedele Fenaroli, gioiello architettonico di metà ‘800.

Il programma dell’edizione 2022 prevede 16 serate con 20 spettacoli di cui dieci di danza, cinque di teatro, quattro di musica e uno di circo contemporaneo, 2 prime nazionali e 3 prime regionali, che coinvolgeranno 16 compagnie provenienti da tutta Italia, cui si aggiungono cinque mostre, tre presentazioni di libri e due serate di cinema.

La programmazione di Danza, sezione portante di FLIC, vedrà impegnati compagnie e coreografi di fama nazionale ed internazionale. Ad aprire le danze sarà proprio un’abruzzese d’adozione: Sara Pischedda che con ASMED Balletto di Sardegna e Luca Castellano (18 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) porterà in scena due lavori dedicati uno al tema del ricordo, E se fossi…?, l’altro, Welcome TU Italy, a come veniamo visti e considerati in quanto italiani da chi italiano non è.

Gli appuntamenti proseguono poi con il coinvolgente duetto After All di Giovanni Careccia (29 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) dedicato alle mille sfumature di una relazione e selezionato per la Rete Anticorpi XL, e con Natuur // solo version (2 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) in cui il segno e il simbolo dietro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh diviene ispirazione per la danzautrice Annalì Rainoldi, associata a DanceHauspiù, Centro Nazionale di Produzione della danza con sede a Milano.

In Nubìvago (3 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) la compagnia Equilibrio Dinamico Dance Company porta in scena tre coreografie firmate da Roberta Ferrara, Matthias Kass e Clément Bugnon, accomunate dalla ricerca di emozioni ed empatia e dal potere evocativo sprigionato dalla danza.

L’11 e 12 settembre è la volta di una compagnia storica del panorama italiano e internazionale, la Spellbound Contemporary Ballet che al Teatro Fenaroli presenta un trittico di lavori in prima regionale: domenica 11 settembre alle 21.00 va in scena Marte di Marcos Morau, coreografo valenciano protagonista del panorama contemporaneo per gli scenari immaginifici che crea con i suoi lavori che mescolano danza e allestimenti visionari, e The Real you di Mauro Astolfi che riflette sulla ricerca di un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Il giorno successivo alle 21.00 Yes, of course it hurts, sempre di Astolfi, nasce invece dalla lettura dell’omonima poesia di Karin Boye sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso.

Infine due sono gli appuntamenti con la Compagnia Lost Movement, fondata dieci anni fa dal coreografo pugliese Nicolò Abbattista e dal dramaturg lancianese Christian Consalvo, che affrontano da una parte il concetto di limite perseguito ossessivamente dall’essere umano con la pièce Sehnsucht (29 luglio ore 21.45, Teatro Fenaroli) mentre dall’altra le dinamiche del gioco di ruolo e dell’alienazione con il lavoro Game of Role (12 settembre ore 21.45, Teatro Fenaroli), primo spettacolo co-prodotto da FLIC e presentato in prima nazionale. 

Agli spettacoli si aggiunge la Vetrina Coreografica FLIC*25 – Spazio ai Giovani! (2 agosto ore 21.45, Teatro Fenaroli) che vuole offrire visibilità e confronto ad artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia offrendo al progetto vincitore la possibilità di essere presentato all’interno della programmazione della prossima edizione di FLIC.

Per la sezione Teatro in programma l’altra prima nazionale del cartellone: lo spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano (8 settembre ore 21.00, Polo Museale S. Spirito); in arrivo anche la divertentissima stand-up comedy I Dialoghi della Vagina della compagnia Teatro al Femminile (6 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), e Ricordami un percorso d’amore nella memoria perduta con Daniela Poggi (9 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito).

I lavori di teatrodanza Dove dormono le stelle: La Genesi e Corteccia di Christian Consalvo (5 agosto ore 20.00, Polo Museale S. Spirito) sono invece progetti site specific legati alle opere delle artiste Valentina Colella e Carla Trivellone in esposizione e realizzati appositamente per le mostre; per finire in programma il workshop di Eva Martelli dal 22 al 25 agosto Lettere alla Terra che si concluderà con la restituzione in forma di lettura/spettacolo (25 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), un epistolario appassionato e intimo interpretato da partecipanti/autori frutto dalla riflessione sulla relazione dell’uomo con la Natura.

La Musica di FLIC 2022 è un viaggio attraverso stili e radici diverse. La cantautrice Momo (16 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) ci accompagnerà in un viaggio tra musica e poesia. Si viaggerà anche geograficamente con il concerto di Ady Thioune e Pino Petraccia Suoni dal Baobab (19 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che ci farà conoscere la cultura musicale dell’Africa Occidentale, mentre The Romanì Project (8 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) farà danzare il pubblico con i ritmi tradizionali Rom grazie ad un gruppo di esuberanti musicisti guidati dal violinista Gennaro Spinelli. A chiudere la sezione musica il Chimera Ensemble (22 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) con il suo repertorio che va dalla musica dei grandi autori classici alle intramontabili colonne sonore, ai classici della musica leggera.

Il Circo Contemporaneo è presente a FLIC con la compagnia OPLAS e il suo Project Don Quijote (31 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, per provare a portare in scena lo stesso spirito che l’ha resa un punto di riferimento per la letteratura mondiale.

Oltre agli spettacoli dal vivo, sono tre le sezioni ‘collaterali’ di FLIC: Mostre, Cinema e Libri.

La proposta della sezione Mostre è assai eterogenea: Africa: madre dell’arte moderna (Polo Museale S.Spirito, dal 7 al 21 luglio) ci trasporta in Africa alla scoperta della sua cultura e del suo mondo simbolico, ospitando collezioni private di opere africane, alcune opere dell’artista Domenico Di Genni e le fotografie di Mauro De Bettio.

Quattro artisti coreani presentano invece la performance Salute! un brindisi beneaugurante che simboleggia l’unione di culture lontane, che diventerà una video installazione esposta insieme alle opere della mostra Accademia_Contest (Polo Museale S. Spirito, dal 23 al 31 luglio) curata dall’Accademia di Belle Arti L’Aquila.

Ad agosto la mostra dell’artista Valentina Colella Dove dormono le stelle (Polo Museale S. Spirito, dal 5 agosto al 12 settembre), un’opera in divenire sotto l’influsso del sogno e della disillusione, e la mostra dell’artista Carla Trivellone L’uomo si fa corteccia con le sue figure ancestrali, monito alla costruzione di futuri sostenibili.

La sezione L’Altro Cinema di FLIC, curata dal regista Stefano Odoardi, propone quest’anno il film Vincere di Marco Bellocchio (Polo Museale S. Spirito, 11 agosto) storia di uno scandalo segreto nella vita di Mussolini: una moglie e un figlio negati. Alla proiezione sarà presente Carlo Crivelli, autore della colonna sonora.

Il secondo film in programma è Casa della Pace di Federico Maria Baldacci (Polo Museale S. Spirito, 18 agosto), un piccolo centro per ritiri isolato tra i monti degli Appennini che ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per godere del silenzio e del tempo per pensare.

La sezione Libri ospita la presentazione di due volumi e di una fiaba. Il primo è Tieniti Forte di Felice Di Lernia (Polo Museale S. Spirito, 10 agosto) un viaggio al centro della famiglia, dai toni autobiografici colmi di intimità che generano vortici di interrogativi.

La fiaba di Antonella Scampoli La Piccola Speranza (Polo Museale S. Spirito, 7 settembre) è la continuazione della precedente pubblicazione Il Paese dalla Notte Nera e racconta di una bimba straordinaria che parte da sola alla ricerca degli “altri”.

Cosa c’è dopo il mare di Patrizia Fiocchetti (Polo Museale S. Spirito, 9 settembre) racconta infine di tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età, culture diverse e dal mare .

Sara Prandoni




PREMIO SIMPATIA Abruzzo

Giovedì 28 Luglio alle ore 20,45 al Teatro Del Mare

Montesilvano, 17 luglio 2022. Il Premio nato nel 1980, con la collaborazione di Radio Parsifal, ha premiato oltre 750 personalità di primo piano della musica, politica, sport, cultura, teatro e spettacolo, telegiornali regionali e trasmissioni televisive sportive e di intrattenimento. Tra questi vogliamo ricordare Remo Gaspari, Glauco Torlontano, Ivan Graziani, Giovanni Galeone, Pietro Scibilia, Lucio Marcotullio, Antonio Razzi, Stefania Pezzopane, Pasquale Pacilio, Vincenzo Olivieri, Sylvia Pagni, Ugo Zatterin, Gilberto Ferri, Nicola Cirulli, Mimmo Colatriano, Massimo Profeta, N’Duccio, Daniele Becci, Fabrizia D’Ottavio, Padre Nike, Nicola Mattoscio, Nazario Pagano, Anna Nenna D’Antonio, Ruggero Pasquarelli il giovane attore di fiction per ragazzi, Nicoletta Verì e tanti altri personaggi di primo piano della nostra Regione. Tra i telegiornali d’Abruzzo più volte è stato assegnato il premio alla Rai regionale, Tv Sei, Rete 8. Il premio Simpatia 2022 (che non viene conferito solo per la simpatia, ma soprattutto per la professionalità e dedizione al lavoro), quest’anno verrà  consegnato a: Daniela Musini -scrittrice e musicista-, Gennaro Strever -Presidente C.C.I.A.A. PE-CH-, Carlo Masci -sindaco di Pescara-, Gennaro Varone -magistrato e cantautore-, alla Rima e La Raspa -gruppo comico/teatrale-, a Flivio -cantautore e insegnante-, a Wally Bonvicini -dalla parte dei più deboli-, a Gigliola Edmondo -giornalista Rete 8-, a Paolo Talanca -docente e critico musicale-, Giovanna D’Innocenzo -manager Internazionale-, Leonardo D’Onofrio -ballerino DI Canale 5-, Davide Cavuti -autore teatrale, sceneggiatore, direttore d’orchestra-, Chiara Strozzieri -critico d’arte Internazionale-, Luca Pompei -scrittore e giornalista Rete 8-, Serena Columbo -manager della Fisioter Group-. Per il telegiornale a vincere è il TG6 dell’emittente TV Sei. Pluripremiata l’emittente Rete 8 con Buongiorno Fitness di Mila Cantagallo e Abruzzo nel Pallone, condotto da Andrea Costantini e Jacopo Forcella.

La Kermesse organizzata dall’Associazione Culturale Italia è…, si fregia dell’alto patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Pescara, del comune di Montesilvano, della Fondazione Pescarabruzzo, delle Associazioni Sandro Pertini Abruzzo e Editori Abruzzesi, e sarà presentata da Elena Costa, direttore responsabile della rivista Italia è Magazine, coadiuvata da Pino Costa, Paolo Garrisi e Giulia Vincenza Garrisi. Non mancheranno momenti di spettacolo e spensieratezza con musica e cabaret. Il parterre sarà con illustri ospiti della cultura, giornalismo, e spettacolo. Non mancherà la presenza dell’indaffaratissimo sindaco di Montesilvano e presidente della provincia, Ottavio De Martinis, dell’Assessore agli eventi Deborah Comardi e di altri amministratori locali.

I Premi Simpatia, quest’anno saranno delle pergamene firmate dal sindaco e dall’assessore agli eventi e alcuni dipinti dell’artista e critico d’arte, Leo Strozzieri. Appuntamento quindi per Giovedì 28 Luglio, alle ore 20.45, al Teatro Del Mare. Lungomare Aldo Moro, Montesilvano.




FREQUENT’AZIONI New Generations Festival

Il più importante Festival di Teatro Ragazzi dell’Abruzzo

Balsorano, 17 luglio 2022. Proseguirà quest’estate il “Frequent’Azioni” New Generations Festival, il più importante Festival di Teatro Ragazzi dell’Abruzzo che si snoderà da Balsorano, verso Pescasseroli, Pescocostanzo, Ovindoli, Sulmona e infine, ad Avezzano.

Quest’anno più che mai abbiamo tanta voglia di tornare a godere dell’arte in tutte le sue forme. Ci è mancato il teatro, ci è mancato ritrovarsi, ci sono mancati gli spettacoli. Ma questa estate torna il teatro dal vivo di “Frequent’Azioni” New Generations Festival nel pieno rispetto delle regole di sicurezza. “Frequent’Azioni” New Generations Festival è il più longevo e articolato festival di teatro e arte per bambini e ragazzi che da sedici anni ha come palcoscenico alcune città abruzzesi: Balsorano, Pescasseroli, Pescocostanzo, Ovindoli, Sulmona e infine Avezzano. Si torna ai tanto amati spettacoli dal vivo con la possibilità di vedere (o ascoltare) storie, musiche, racconti, ecc.

Il Festival è organizzato dalla Cooperativa FANTACADABRA in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo ed è promosso e sostenuto dai comuni di Balsorano, Pescasseroli, Pescocostanzo, Ovindoli, Sulmona e Avezzano. Il Festival si articolerà in 32 spettacoli, 10 diversi teatri, 20 fra laboratori e lettura animate 20 diverse compagnie teatrali coinvolte.

Il Festival “Frequent’Azioni” tornerà Domenica 31 Luglio da Balsorano dove alle ore 21:00 presso la corte dell’Ex Asilo comunale di Balsorano dove la Compagnia Fantacadabra – TSA presenteranno lo spettacolo “I VIAGGI DI ALICE” e proseguirà poi il 5 agosto, sempre a Balsorano, alle ore 21, presso la corte dell’Ex Asilo comunale, con della Compagnia I Guardiani dell’Oca “Robin Hood”. Dal 5 al 12 agosto ci spostiamo poi a Pescasseroli dove la programmazione proseguirà nell’ambito del FESTIVAL “Alice nel paese del teatro”, a piazza Duca degli Abruzzi; dal 12 al 19 agosto saremo a PESCOCOSTANZO presso il cortile del Palazzo Fanzago con la rassegna “C’ERA UNA VOLTA, CE N’ERANO DUE”; a SULMONA dal 22 al 25 agosto presso il Complesso Santissima Annunziata e al Parco Fluviale con la rassegna “POPANZ” e infine ad AVEZZANO dal 2 al 4 settembre a Piazza Torlonia e a Piazza Mercato nell’ambito della manifestazione “AVEZZANO BIMBI”.

Il Festival ha avuto un prologo, con una prima tournée invernale, con la produzione della Compagnia Fantacadabra e TSA “ALICE IN VIAGGIO CON LE METAMORFOSI”.




REBIRTH, l’opera di sette artigiani coordinati dall’Ente mostra

Martedì 19 luglio s’inaugura al Palazzo dell’Emiciclo

L’Aquila, 17 luglio 2022. Rebirth – Rinascita: una squadra formata da sette artigiani provenienti da diverse parti del mondo e messi insieme dall’Ente mostra dell’artigianato artistico di Guardiagrele, ha fatto nascere un’opera monumentale che, oltre ad aspetti puramente estetici, possiede un valore simbolico notevole per il capoluogo abruzzese colpito nel 2009 dal terremoto. Per realizzare il progetto ideato dall’architetto Angelo Bucci, sono stati utilizzati la pietra, la ceramica ed il metallo, tre materiali che contraddistinguono il lavoro artigianale nella nostra regione.

“Abbiamo scelto L’Aquila che oltre a rappresentare l’emblema della voglia di tornare a sognare, è anche la sede del palazzo della Regione – spiega il presidente dell’Ente mostra dell’artigianato, Gianfranco Marsibilio – ed insieme al Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri ed alla consigliera regionale Sabrina Bocchino, abbiamo deciso di installare l’opera proprio all’ingresso della sala dell’assemblea consiliare”.

Martedì 19 luglio, alle ore 10.30, si terrà la cerimonia di inaugurazione al Consiglio regionale dell’Abruzzo, nella sede di Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila.




BICI NEL BOWLING di Via Marconi

Bici letteralmente in mezzo alla strada

Pescara, 16 luglio 2022. Sono le 19:00 circa. Una ragazza in bici sbuca da via Tommaso da Celano per immettersi su via Marconi. Ha lo stop e può andare solo verso destra. La ragazza deve raggiungere la corsia di marcia delle automobili e deve attraversare quella del bus. E così si appresta a fare. Ma forse per distrazione, e sicuramente per differenza di velocità, arriva sulla corsia del bus, che sta passando, sbagliando il momento e forse lo urta o forse si spaventa per la mole del mezzo a cui passa vicinissima.

Si fa presto a calcolare male i tempi in movimento: la sagoma del mezzo e troppo ingombrante e rasenta il marciapiede. Lei in un attimo è a terra. L’autista si accorge di quanto accaduto e si sposta con il mezzo sulla corsia a sinistra, arresta il bus, scende e si precipita verso la ragazza. Nel frattempo, lei si è rialzata, tiene il polso sinistro con la mano destra e si siede sul muretto lungo il marciapiede. È di colore e non parla benissimo l’italiano, un po’ l’inglese e poi la sua lingua. Arrivano altre persone e dopo cinque minuti l’ambulanza: forse una piccola contusione alla mano e tanto spavento.

Via Marconi, la nuova via Marconi, è un asse stradale nato sotto l’insegna della sostenibilità: ma per adesso il 45% dello spazio è dedicato alle auto, il 35 ai bus e ZERO alle biciclette. Nonostante tutto ciò, centinaia di due ruote a pedali transitano su questa via tutti i giorni letteralmente in mezzo alla strada, vasi di coccio in mezzo a vasi metallo. Solo che non si tratta di vasi, ma di persone in bici, birilli nel bowling di Via Marconi!