TORNA PESCASSEROLI LEGGE, la rassegna di libri

Diretta da Dacia Maraini e organizzata da Fiorella Graziani. Quarta edizione di grandi autrici e autori

Pescasseroli, 16 luglio 2022. Sarà un’estate ricca di idee di scambio tra autrici, autori e i loro appassionati lettori, con uno sguardo attento su alcune novità significative della letteratura e della saggistica. La quarta edizione di “Pescasseroli legge” sarà un antidoto all’isolamento dei nostri pensieri, un fertile dialogo tra le scrittrici e gli scrittori invitati e un pubblico che ama la lettura o vuole imparare ad amarla.        

Tutte le presentazioni si svolgeranno in Piazza Umberto I, avranno inizio alle 18:15 e vedranno la partecipazione della direttrice artistica Dacia Maraini che così presenta la nuova edizione: “Anche quest’anno Pescasseroli si accinge a presentare alcuni dei libri più significativi pubblicati fra il 2021 e il 2022 e a incontrarne gli autori. Dopo due anni di restrizioni che hanno ridotto l’incontro vivo fra le persone, è bello vedere una piazza riempirsi di lettori attenti che vogliono ascoltare le parole degli autori invitati. Sentire il respiro di una piazza in ascolto, in un piccolo centro di montagna dalle grandi aspirazioni, di fronte e accanto ai suoi nuovi amministratori, a cui facciamo i nostri auguri, dà sicurezza e fiducia. Solo ragionando insieme si crea un futuro comune, una progettualità basata sullo scambio di emozioni etiche ed estetiche”.

La direzione organizzativa della rassegna è affidata a Fiorella Graziani, con il supporto dell’Associazione Pescasseroli È W. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Pescasseroli.

Si partirà il 4 agosto con Elly Schlein e il suo La nostra parte. Per la giustizia sociale e ambientale, insieme (Mondadori). La vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, già parlamentare europea, racconta la sua idea di politica e le sue battaglie per la giustizia sociale e ambientale, da unire attorno a una visione condivisa: ecologista, progressista e femminista insieme. Dacia Maraini e Maria Rosaria La Morgia dialogheranno con l’autrice, letture a cura di Barbara Amodio.

Il 6 agosto Pescasseroli Legge ospiterà Roberto Saviano con Solo è il coraggio. Giovanni Falcone, il romanzo (Bompiani). In questo libro lo scrittore onora la memoria del giudice palermitano, strappandolo alla fissità dell’icona e ripercorrendone i passi, senza limitarsi a una ricostruzione fondata su uno studio attentissimo delle fonti, degli atti dei processi, delle testimonianze, ma spingendo la narrazione fino a quello “spazio intimo dove le scelte cruciali maturano prima di accadere”.

L’8 agosto saranno sul palco con Dacia Maraini l’Arcivescovo Monsignor Vincenzo Paglia e Roberto Pazzi, che presenterà il suo Hotel Padreterno (La nave di Teseo), un romanzo sulla costante aspirazione dell’uomo all’immortalità, che è al tempo stesso una lucida riflessione su inquietudini e nevrosi dei nostri tempi, in una società che si sente giunta al tramonto, impaurita di lasciare la propria eredità. Sempre l’ 8 agosto, alle ore 21:30, nell’Abbazia Santi Pietro e Paolo, si terrà il Concerto “Dalla canzone popolare italiana alla canzone della tradizione abruzzese” del Coro Decima Sinfonia di Pescasseroli, diretto dal Maestro Anna Tranquilla Neri con Antonello Iannotta alle percussioni, Luca Casbarro alla zampogna e fisarmonica.

L’11 agosto si tornerà a parlare di coraggio e lotta alle mafie con Nicola Gratteri, autore di Complici e colpevoli. Come il nord ha aperto le porte alla ‘ndrangheta (Mondadori) insieme ad Antonio Nicaso. I 46 «locali» di ‘ndrangheta finora scoperti al Nord, i 5 consigli comunali sciolti per infiltrazioni mafiose e le 169.870 imprese riconducibili a contesti di criminalità organizzata dimostrano che nessuna zona d’Italia può ritenersi impermeabile alla penetrazione dei clan. Nel loro saggio gli autori mettono in evidenza i nuovi volti delle associazioni mafiose, troppo a lungo sottovalutate in alcune regioni del nostro Paese. Modererà il dialogo il giornalista Eugenio Murrali, letture a cura di Andrea Casanova Moroni.

La serata di chiusura, il 12 agosto, nel segno della natura, del rispetto ambientale, del legame tra esseri umani e animali, sarà anche un modo per celebrare i 100 anni dalla nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. In questa occasione l’autrice Giuliana Gabriella Corea presenterà Con gli occhi di un guardaparco. Storie di uomini e animali narrate da guardaparchi, carabinieri forestali e personaggi storici (con foto di Fabio Cianchi e altri, Pandion edizioni). “Dialoghi succosi, interviste simpatiche, appunti illuminanti, tutti, risultato (e questa è la novità più importante del libro) di incontri sul posto di lavoro, sia esso una palude, una vallata, una costa. E si parla di falchi e di farfalle, di pesci e di cavalli, sempre con amore e saggezza”, scrive nella prefazione Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF. Luciano Sammarone, direttore del PNALM, dialogherà con l’autrice e la direttrice artistica.

La rassegna è sostenuta dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL), dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dalla Concessionaria Sterpetti, dalla Cantina Tollo e da Assicurazioni Di Cola & Antonangelo.

Giovanna Nicolai




LA FASE UNO CETS entra nel vivo

Parco Sirente Velino, giorni di incontri e sopralluoghi alla presenza di Monica Herrera Pavia, verificatrice Europarc arrivata in Abruzzo per l’avvio della Fase uno delle certificazioni CETS, verso il turismo sostenibile, strada promossa dalla nuova governance. Oggi seconda giornata di riunioni: previste le visite alle Grotte di Stiffe e alle Pagliare di Tione.

Entra nel vivo il percorso del Parco regionale Sirente Velino per il raggiungimento della certificazione CETS, la carta del Turismo sostenibile. Un percorso che, insieme al progetto pilota che vede il Parco tra le prime Green Communities d’Italia e d’Europa, ha l’obiettivo di promuovere il territorio e l’offerta proposta, con ricadute positive per ogni singolo operatore.

Il 13 luglio è arrivata in Abruzzo la verificatrice Europarc Monica Herrera Pavia, che ha dato ufficialmente avvio alla Fase uno prevista nell’ambito dell’iter delle certificazioni.

Dopo l’arrivo a Ovindoli e l’incontro con il Presidente e Direttore del Parco Sirente Velino, rispettivamente Francesco D’Amore e Igino Chiuchiarelli, e con il professor Guido Capanna Piscé, responsabile dell’elaborazione del progetto, si è svolto il fitto programma di incontri con operatori del parco, sindaci e rappresentanti dei Comuni di: Cerchio, Massa d’Albe, Pescina, Acciano, Ovindoli, Secinaro, Fagnano Alto, Tione degli Abruzzi, San Demetrio ne’ Vestini, Castelvecchio Subequo.

Quindi, nel primo pomeriggio, la visita all’Oasi faunistica del Camoscio e gli incontri con le associazioni: Sherpa, Ambecò, Radici in Movimento e Trekking con Marta. Alle 18 il forum con gli operatori del territorio sulla CETS, nella cornice di San Sebastiano a Corbellino di Fagnano Alto.

“Per noi la Certificazione CETS significherebbe avere uno strumento che qualifichi la nostra proposta turistica: unendo prima gli enti e, in secondo luogo, le attività degli operatori del territorio. Ora siamo nella prima fase CETS, legata alla certificazione del Parco Sirente Velino e delle sue aree. Se riusciremo a superarla, si aprirà la Fase due, aperta agli operatori turistici che andranno certificati singolarmente, infine il terzo e ultimo step, che riguarda la commercializzazione dei pacchetti turistici con le offerte degli operatori già certificati”, ha spiegato il Presidente del Parco Regionale Sirente Velino Francesco D’Amore.

“L’atmosfera di oggi – ha sottolineato il professor Piscè – è molto propositiva, ma il processo è ancora aperto alla partecipazione di altri operatori”.

La giornata di oggi prevede la visita da parte della verificatrice alla Riserva naturale delle Sorgenti del Pescara, quindi la visita alle Grotte di Stiffe e alle Pagliare di Tione, piccolo borgo dei pastori meta della transumanza verticale, per poi continuare la visita presso altri operatori turistici del territorio.

Con il Parco Sirente Velino, l’Abruzzo avrà un ulteriore territorio protetto certificato CETS, dopo quelli del PNALM, il Parco del Gran Sasso e l’area Marina Protetta della Torre del Cerrano, mentre anche il Parco della Maiellaavvierà a breve il percorso.

L’Abruzzo si conferma così terra di Parchi e di turismo sostenibile.




ECCELLENZE ITALICHE di Casa Ovidio

Si è tenuta l’edizione 2022 del premio

Sulmona, 16 luglio 2022. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Italia è…,  che si è fregiata dell’alto patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune di Sulmona, della Fondazione Carispaq, dell’Associazione Culturale Cristiana Sandro Pertini e dell’Associazione Editori Abruzzesi, è stata presentata dai giornalisti Elena Costa, direttore responsabile della rivista Italia è… Magazine e presidente dell’Associazione Editori Abruzzesi e da Pino Costa, direttore editoriale ed editore.

Come ogni anno sono stati tanti i vincitori che producono i prodotti enogastronomici d’eccellenza del territorio: pallotte cacio e uova, latticini, olio extra vergine d’oliva, vino, miele, tartufo, pasta, mosto cotto, porchetta e tanti altri elaborati che sono il fiore all’occhiello e vanto della regione. Tra loro anche attività commerciali che si sono contraddistinti per servizio, cortesia e professionalità e personaggi che fanno parte del settore della sanità e culturale.

Ogni anno una apposita commissione di esperti vaglia a più riprese, attraverso degustazioni di prodotti eno-gastronomici non etichettati e valutazioni di elaborati e attività artigianali, un’ampia serie di segnalazioni provenienti da fonti diverse (consumatori, rivenditori, ecc.) e definisce i vincitori dopo un’attenta valutazione.

Ma il premio che non è rivolto solo al settore enogastronomico prende in considerazione anche altri fattori determinanti: cortesia, servizio, ricettività.

Le aziende premiate in questa edizione sono: Società Agricola Battista di Goriano Sicoli, Gruppo Pingue Sulmona, Caffè Toco di Tagliacozzo, caseificio Terrantica di Raiano, Fico Reale di Atessa, Museo Aglio Rosso di Sulmona, Vini Cataldi Madonna di Ofena, casearia De Remigis di Teramo, Porchetta Marolo di Trasacco, birrificio Mezzopasso di Popoli, Az, agricola Cirrià (Mosto Cotto), l’Olivicola Casolana di Casoli, Azienda Apistica Ascimiele di Avezzano, cioccolateria Origine di Popoli, azienda agricola Le Prata di Montereale, azienda agricola Rosso di Sulmona, pizzeria Emiliano Di Ciano di Chieti, I Luchi Eccellenze di Caramanico Terme, frantoio An.Sa.Pe. di Raiano, panificio Donatelli di Raiano, Le Tartufaie di Ateleta, Norcineria Contestabile di Celano, Massimo D’Aloisio, Az. Agricola Bernardi di Marcello Menicucci.

Nel corso dell’evento sono stati conferiti premi speciali a personaggi di alto profilo professionale e morale, a: professore Gildo Di Marco, fondatore della giostra cavalleresca di Sulmona; dottor Luciano Fagagnini, chirurgo, già primario di cardiologia ospedale di Sulmona; dottor Stefano Rossi, chirurgo, psicopedagogista;

Cavaliere Ivan Antonio Giampietro, produttore televisivo reti nazionali e creatore di eventi.

Alla consegna dei premi tra gli altri hanno partecipato Veltra Muffo, presidente Associazione Sandro Pertini, il dott. Pallotta consigliere amministrativo della Fondazione Carispaq e Gaetano Trigilio di Onda Tv.




L’IN – GIUSTIZIA

Gli altissimi costi per le istituzioni che non conseguono risultati

Chieti, 15 luglio 2022. Dopo oltre vent’anni dalla barbara morte di questa ragazza, la Giustizia italiana dice che non ci sono assassini, come se Serena Mollicone si fosse suicidata, impacchetta e buttata per i fossi da sola. Dopo tutte le tremende vicende giudiziarie dei vari Vannini, Aldrovandi, Cucchi ecc … ci si chiede a cosa servono gli altissimi costi per le istituzioni che non conseguono risultati.

Chiaramente sono spese inutili anzi dannose viste le reazioni ma soprattutto gli sforzi pazzeschi, di chi chiede giustizia nella verità, ostacolati e mortificati dall’indifferenza e dalla menzogna.

Ma quale società viviamo, quale istituzioni, quale Italia … davvero vergognosa questa pagina e poi alla vigilia della strage di via D’Amelio.

Tutto da rifondare ovviamente e questo (cari giovani) tocca proprio alle nuove generazioni … dei ‘vecchi’ c’è poco da fidarsi … c’è bisogno di rinnovamento continuo ed autentico se si vuole bellezza, armonia … e verità.

NM




I TRECENTO VINI di Gironi Divini

Giuria tecnica e produttori ai banchi d’assaggio per la selezione

Avvezzano, 15 luglio 2022. Da oggi, 15 luglio, e fino a lunedì 18 la Marsica sarà la base di un evento itinerante incentrato sul vino di qualità, unico per qualità e rappresentatività dei partecipanti. Una selezione di giornalisti, critici, buyers di primo livello, insieme a una rappresentanza di produttori che incarnano le tante anime della vitivinicoltura regionale, saranno ospiti del nostro territorio, da dove partiranno alla scoperta delle bellezze abruzzesi. Anteprima Gironi Divini 2022 è il prologo tecnico dell’evento targato Live Communication, che ormai da un decennio arricchisce le serate agostane del territorio marsicano. Un fitto programma di degustazione e convegni vedrà mondo della critica e mondo della produzione seduti allo stesso tavolo (cosa rarissima), per valutare e discutere lo stato dell’arte del vino regionale e selezionare le etichette che saranno proposte al pubblico nelle finali di metà agosto.  Si parte domani ad Avezzano, per proseguire sabato nelle Colline Teramane, domenica in Terre di Casauria e finire lunedì a Tagliacozzo.

“Senza fare troppi giri di parole”, ha dichiarato Franco Santini, coordinatore tecnico dell’evento e noto conoscitore dei vini regionali, “il team di degustazione messo in piedi quest’anno è semplicemente eccezionale! Da oltre 20 anni giro in Italia e all’estero per eventi enologici, e confesso, in totale sincerità, che la qualità e lo spessore dei giudici di questa anteprima raramente l’ho incontrato”.

Nomi come Paolo Lauciani, Giampaolo Gravina, Vincenzo Scivetti, Maurizio Valeriani, Andrea De Palma, Ernesto di Renzo, Pino Perrone, Giuseppe Gentile, Paolo Frugoni, Paolo Valentini, Giammarco Tulli Gennari, Daniele Moroni, Giuseppe Caudai, Marco D’Alessandro, Paolo Zazza (…e sicuramente dimentico qualcuno degli amici che interverranno), sono garanzia di professionalità e di competenza assoluta. Come si dice in questi casi, sarà per me un vero privilegio poter condividere con loro quattro intense giornate di chiacchiere e bevute incentrate sul vino abruzzese di qualità.

“Un privilegio reso ancora più prezioso dalla eccezionale risposta che ho avuto dagli amici produttori abruzzesi”, ha continuato Santini, “che hanno capito subito la rilevanza della cosa e ci hanno aiutato a mettere in piedi un evento speciale. Si parte con un convegno/degustazione ad Avezzano il 15 pomeriggio, nella funzionale sede di MeFuGo – Mercato Futuristico del Gusto, il nuovo progetto della famiglia Sabatini all’ex palaghiaccio. Qui, oltre ai giudici, si raduneranno i titolari o gli enologi di Torre dei Beati, Tenuta i Fauri, Pepe, Cataldi Madonna, Zaccagnini, Masciarelli, Vigna Madre, Feuduccio, Marchesi de’ Cordano, Caprera, Massetti, Rapino, Olivastri, Radica: un mix di grandi e piccole aziende (per dimensioni) con stili e filosofie di produzione spesso agli antipodi. Sono certo che ne uscirà un gran dibattito”.

Sabato 16 Gironi divini sarà ospitato a Teramo del Consorzio Colline Teramane Docg: anche qui formula di degustazione comparata critica vs produttori, per assaggiare insieme le varie espressioni dei vini di quel prezioso territorio. Domenica 17 visita all’associazione Terre di Casauria, che, dopo una visita culturale alla splendida Abbazia di San Clemente, simbolo della zona, si siederanno a degustare accanto a noi nella bellissima Tenuta Testarossa di Pescosansonesco. Lunedì fine lavori a Tagliacozzo, nella suggestiva cornice di Piazza Obelisco, ospiti del bistrot Cardone.

I giudici arriveranno ad Avezzano nella mattinata del 15 luglio e prenderanno possesso delle stanze loro riservate nella nuova e bellissima struttura Hotel Della Piana, della famiglia Antonelli, partner tecnico dell’evento. Per fargli vivere al meglio il territorio, con l’aiuto del noto pastificio Rustichella d’Abruzzo, sono previste cene in due dei luoghi più suggestivi della Marsica: in centro a Tagliacozzo, dove Maurizio di Marco Testa e sua moglie Gabriella metteranno a disposizione gli spazi dell’Osteria la Parigina, sede anche delle finali di agosto. Sabato sera, invece, aperitivo e cena al tramonto all’Antico Borgo di Albe, dove Gianluca Caiati sta facendo rivivere un progetto di ristorazione e di ospitalità diffusa davvero suggestivo. I giudici si muoveranno sulle vetture messe a disposizione dal concessionario Sterpetti di Avezzano.

Tutti gli aggiornamenti live sull’evento e i resoconti di fine giornata potranno essere seguiti sulle pagine dei giornali del Gruppo Live (marsicalive.it abruzzolive.it) e sul sito ufficiale della manifestazione www.gironidivini.it.




BENE IL FONDO di solidarietà bilaterale

Uil Abruzzo: tutelati tanti lavoratori durante la pandemia

Pescara, 15 luglio 2022. “È stato un periodo davvero intenso e faticoso ma siamo soddisfatti del lavoro svolto a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto artigiano. In Abruzzo si registra una vera partenza della bilateralità nel settore, garantendo diritti e tutele a una più ampia platea di lavoratrici e lavoratori. E senza dubbio Fsba ha svolto nel periodo covid un ruolo fondamentale in tale direzione”. Lo affermano Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, e Ernesto D’Eliseo, responsabile Uil Artigianato Abruzzo.

Infatti, secondo un report realizzato dal Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo dell’Artigianato (Fsba), inviato nei giorni scorsi al Ministero del Lavoro, durante la pandemia covid nel periodo 2020-2021, Fsba ha dato risposta complessivamente a oltre 800.000 addetti e le aziende che hanno beneficiato del fondo ammontano a oltre 224.000, per un totale di oltre 444.000 domande presentate. Sono numeri che confermano il grande impegno svolto dalla bilateralità artigiana negli ultimi due anni, insieme al ruolo delle parti sociali, degli amministratori della bilateralità e dei delegati di bacino.

“In Abruzzo – dicono Lombardo e D’Eliseo – nel periodo 2020-21 a Fsba sono state presentate 10.331 domande per 4.890 aziende e 15.869 lavoratori. Stiamo assistendo allo sviluppo della conoscenza degli strumenti bilaterali e a una maggiore consapevolezza delle prestazioni offerte dalla bilateralità artigiana sul territorio”.

La crescita e il rafforzamento della bilateralità artigiana non ha interessato soltanto Fsba ma anche le prestazioni della bilateralità regionale, il lavoro svolto da Sanarti e dagli sportelli sul territorio, mentre Fondartigianato si è dotato di una nuova offerta formativa per garantire la formazione professionale dei lavoratori di comparto e una maggiore competitività delle imprese artigiane sul mercato.

“Un impegno che ha visto partecipe e attiva su tutto il territorio la Uil Artigianato Abruzzo, con il coinvolgimento di tutti i suoi operatori sindacali. È fondamentale che i lavoratori e le imprese che hanno conosciuto Fsba durante la pandemia, e che vivono oggi le criticità derivanti dalla guerra, il rincaro dei prezzi e l’impossibilità a reperire alcune risorse produttive, conoscano i vantaggi offerti da tutti gli strumenti artigiani di comparto, come previsto dalla contrattazione di primo e di secondo livello. L’artigianato ha quasi concluso la fase dei rinnovi contrattuali. Ma non possiamo fermarci ed è importante continuare a sostenere le tutele necessarie per le lavoratrici e i lavoratori di comparto. Importante è anche che le lavoratrici e i lavoratori dell’artigianato abbiano sempre più contezza dei diritti esistenti in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro, attraverso il lavoro svolto dai Rlst (i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale) e dall’Opra (organismo paritetico regionale dell’artigianato). La Uil Abruzzo – concludono – sostiene la campagna Zero Morti sul lavoro, proprio per favorire una più ampia sensibilizzazione su questo tema sul territorio. Ci attende un lungo cammino da percorrere con forza e determinazione”.

Piergiorgio Greco




GIOSTRA CAVALLERESCA evento al centro di un caso di spy story

Presentata la nuova regina Nancy Brilli

Sulmona, 15 luglio 2022. Svelata al Museo “Mostra di Leonardo” di Roma la nuova regina della Giostra Cavalleresca di Sulmona: l’attrice Nancy Brilli, che aprirà lo storico corteo in un prezioso costume. Grandi rivelazioni anche sul genio italiano.

Al museo “Mostra di Leonardo”, situato a Roma presso il prestigioso Palazzo della Cancelleria, sono state fatte grandi rivelazioni. La prima si riferisce proprio al genio italiano, al centro di un possibile caso di spy – story, mentre la seconda riguarda l’affascinante attrice Nancy Brilli, nominata nuova regina della Giostra Cavalleresca di Sulmona per l’edizione che si svolgerà il 30 e 31 luglio nella ridente località abruzzese.  

“Volo conoscere questo paese che tiene tanta cose belle a vedere”, sarebbero queste le parole del grande Leonardo da Vinci espresse nei confronti della città di Sulmona e riportate su un documento tornato al centro di accesi dibattiti proprio nel mese in cui la patria del poeta latino Ovidio si appresta a rivivere gli antichi festa della Giostra Cavalleresca, evento storico di importanza nazionale per due anni fermo a causa della Pandemia, che si svolgerà appunto alla fine di questo mese in tutta la sua magnificenza. Ma a cosa si deve la relazione tra il genio italiano e Sulmona?

Secondo quanto riferisce Fabio Valerio Maiorano, storico della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, rispetto ad uno studio già condotto nel tempo, l’illustre personaggio sarebbe giunto a Sulmona nel 1501 proprio durante una delle storiche fiere d’Italia che si teneva nel corso della Giostra, in compagnia di messere Paolo Trivulzio, mercante milanese che era solito acquistare delle coperte di lana nella città (celebre per le sue lavorazioni di lana e seta).

Il ritrovamento del documento, unitamente ad alcuni disegni presenti nella Royal Library del Castello di Windsor nei quali si ravvisa Sulmona sotto un temporale e il profilo del Gran Sasso, attesterebbe la permanenza dei due ed i motivi del viaggio “sospetto”.

Il coinvolgimento di Leonardo era stato chiesto, infatti, dallo stesso Trivulzio con l’idea di realizzare bozzetti e trame per la creazione di coperte da esportare poi in Lombardia. In realtà le capacità intellettive dell’artista gli permisero di ammirare l’efficacia dei telai che le riproducevano e di crearne conseguentemente dei propri.

Da quel momento Trivulzio non mise più piede a Sulmona e Milano iniziò una sua personale produzione di coperte. Il genio di Leonardo potrebbe essere considerato, quindi, uno dei primi casi di “spionaggio industriale” della storia?

Questo è stato uno degli argomenti esposti nel corso della presentazione del ritorno della Giostra Cavalleresca di Sulmona, attesissimo evento che richiama ogni anno migliaia di visitatori da ogni parte del mondo e che prosegue poi fino al 6 agosto con la Giostra Cavalleresca Europea, pronta a coinvolgere tante nazioni in una sfida storica ed emozionante basata sulle tradizioni di ogni popolo.

A Sulmona un corteo composto da centinaia di figuranti, in costumi pregiati e finemente lavorati a mano, sarà aperto per questa edizione dalla bellissima attrice Nancy Brilli, fasciata in un meraviglioso abito confezionato appositamente per lei dal noto stilista Alessandro Pischedda.

La fedele riproduzione dell’antico torneo e la bellezza del territorio rendono la Giostra Cavalleresca di Sulmona una tradizione di forte richiamo turistico anche oltre i confini abruzzesi ed è per questo che la presentazione è avvenuta   presso il Museo “Mostra di Leonardo”, curato dal direttore Augusto Biagi.

Il Museo è un vero punto di riferimento per  appassionati e turisti che hanno la possibilità di immergersi in un passato di straordinaria attualità.  Un punto di riferimento sia per visitatori che, come materia didattica, uno strumento cognitivo completo, che nei suoi 15 anni di attività si è sempre evoluto introducendo nuovi modelli, ologrammi in 3D, video mapping e una affascinante caccia al tesoro dedicata al genio. Presenti all’incontro: Maurizio Walter Antonini, presidente Giostra, Enzo Testa, vicepresidente, Domenico Taglieri, presidente Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, Annalisa Di Maria, storica tra i massimi esperti di Leonardo, Andrea da Montefeltro, scultore di fama internazionale e tanti ospiti quali: Roberta Beta, che a Sulmona vestirà i panni di una dama.

Federica Rinaudo




GAL TERREVERDI TERAMANE e Assonautica insieme

Promuovere eccellenze locali

Giulianova, 15 luglio 2022. Domani, sabato 16 luglio 2022 il territorio del GAL Terreverdi Teramane sarà protagonista nella XXXIV edizione di uno degli eventi più prestigiosi e storici di Assonautica Italiana, “Appuntamento in Adriatico”, manifestazione sportiva non competitiva organizzata per promuovere il turismo nautico sulle coste mediterranee.

Su iniziativa del GAL Terreverdi Teramane e in collaborazione con Assonautica Teramo, gli equipaggi di “Appuntamento in Adriatico” saranno accolti nella tappa di Giulianova per un’esperienza immersiva e autentica d’eccezione. Con l’intento di sostenere  lo sviluppo del turismo locale attraverso una sistema integrato capace di valorizzare le eccellenze del territorio tra mare e colline teramane, la giornata si aprirà con il convegno dal titolo “Il diporto nautico quale prodotto turistico nel quadro della Blue Economy”.

L’incontro, con inizio alle 9:30, si terrà nella sede della Lega Navale Sezione di Giulianova e si concluderà alle 13:00 con una degustazione di prodotti tipici del territorio del Gal Terreverdi Teramane.

Interverranno, tra gli altri, il vicepresidente vicario di Assonautica Italiana Francesco De Filippo, il vicepresidente di Assonautica Italiana Roberto Di Gioia, il project manager di “Appuntamento in Adriatico” Paolo Dal Buono, Antonella Ballone Presidente della Camera di Commercio del Gran sasso d’Italia, Gloriano Lanciotti Presidente Assonautica Teramo e Pasquale Cantoro Presidente Gal Terreverdi Teramane; modera i lavori Rosalia Montefusco, Direttore Gal Terreverdi Teramane.

Il pomeriggio, il territorio diverrà il protagonista assoluto. A partire dalle 17:15, gli equipaggi potranno godersi tradizioni, tipicità e punti d’interesse storico e culturale grazie a un programma organizzato con guide specializzate.

Si partirà dal comune di Morro d’Oro con un’esperienza sensoriale nell’Azienda Agricola “Giardino Officinale” a cura di Filippo Torzolini. A seguire, una passeggiata in vigna alla Tenuta di Propezzano con degustazione e approfondimenti enologici, culturali e paesaggistici, a cura del vignaiolo Paolo Savini de Strasser e dello storico dell’arte Prof. Alberto Melarangelo. 

Completerà il programma la visita al complesso monumentale di Santa Maria di Propezzano e alle sue stanze nascoste.

A chiusura della giornata, l’incontro con i produttori del territorio del Gal Terreverdi Teramane per scoprire le tipicità enogastronomiche locali. Nel chiostro dell’abbazia di Propezzano sarà ospitato il concerto dell’Orchestra “Duchi d’Acquaviva” diretta da Natalya Gonchak, con il repertorio “I Love Cinema”, le musiche più appassionate del cinema internazionale.

“Abbiamo fortemente voluto questa giornata – ha fatto sapere Rosalia Montefusco, Direttore del GAL Terreverdi Teramane – perché è un’occasione imperdibile per dare una nuova spinta ai patrimoni locali sfruttando le potenzialità del turismo nautico insieme a quello rurale. L’iniziativa – ha concluso – sarà anche una vetrina per presentare gli itinerari del progetto “Tour Terreverdi Teramane – Rete Turistica Sostenibile” con cui il GAL mira a sostenere lo sviluppo dell’attrattività del territorio e dei suoi protagonisti”.

“Quest’anno Appuntamento in Adriatico ha un valore ancora più importante cadendo nel 50° Anniversario di Assonautica Italiana – ha spiegato Gloriano Lanciotti, Presidente di Assonautica Teramo – e non potevamo esimerci dal rendere protagonista la nostra terra all’interno di questa manifestazione. Giulianova è ormai diventata una tappa fissa per tutti gli amici che ogni anno da Trieste a Otranto partecipano a questa meravigliosa iniziativa – ha concluso il Presidente – e questo momento è fondamentale per dare una spinta all’economia del mare in Abruzzo, a partire dalla filiera cantieristica e passando per il turismo, i parchi marini, la pesca e i trasporti”.

Annalisa Spinelli




SITUAZIONE POLITICA NAZIONALE Confindustria Abruzzo esprime grande preoccupazione

Il Presidente di Confindustria Abruzzo, Marco Fracassi, in piena sintonia con le dichiarazioni del Presidente nazionale Carlo Bonomi

L’Aquila, 15 Luglio 2022. Il Presidente di Confindustria Abruzzo, Marco Fracassi, in piena sintonia con le dichiarazioni del Presidente nazionale Carlo Bonomi, esprime grande preoccupazione per gli improvvidi sviluppi politici che stanno destabilizzando la coalizione di maggioranza con il concreto rischio di nuove elezioni politiche in un quadro di estrema incertezza per il futuro del Paese.

“Ci uniamo con forza al coro delle richieste che giungono da più parti per un appello al massimo senso di responsabilità di tutte le forze politiche.

Anche a causa dei rincari energetici, delle materie prime, dell’inflazione, è a rischio la tenuta generale del sistema produttivo italiano in un contesto internazionale in emergenza per la crisi Ucraina.

Anche per l’Abruzzo la crisi politica rappresenta un grave pericolo per la realizzazione di una serie di obiettivi fondamentali che da anni sono attesi, sia dalle zone interne che dalle zone costiere, e dalle filiere industriali strategiche più rappresentative della nostra economia.

Mi riferisco ad esempio ai progetti sui porti abruzzesi per lo sviluppo dell’Economia del Mare, a quelli per la connessione infrastrutturale terrestre, dalle ferrovie alle autostrade, e alle opportunità che si stanno concretizzando nei vasti territori ricadenti nei crateri sismici.

Gli impegni assunti dal Governo con il Paese, l’attuazione del PNRR, la legge di bilancio 2023, le riforme strutturali richiedono che l’azione del Presidente Draghi prosegua per il bene dell’Italia, delle imprese e delle famiglie italiane”.




BOLLETTE DI LUGLIO: imprese alla canna del gas

Con le bollette dell’energia alle stelle e profitti azzerati oggi segniamo il punto di non ritorno

Pescara, 15 luglio 2022. “Il caro energia sulle bollette gas e elettricità di luglio metterà gli imprenditori alla canna del gas. Una provocazione macabra ma che rende l’idea della drammaticità del momento. Dalla carta alla carpenteria metallica, dall’agroalimentare alla chimica, tutta la manifattura vede sconvolti i parametri di redditività. Un’ondata di chiusure e cassintegrazione attraversa l’industria nelle nostre Province. Chiediamo un contesto normativo e fiscale in cui poter lavorare e dare lavoro. In autunno – se non ci saranno interventi urgenti e di portata tale da riportare i costi di approvvigionamento energetico alla situazione precrisi molte aziende potranno decidere la chiusura definitiva con costi sociali altissimi”.

Così Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara, associazione che rappresenta oltre 800 realtà produttive di tutti i settori, tra grandi, medie e piccole imprese delle due province.  

Già a gennaio scorso c’era stata la denuncia di Confindustria Chieti Pescara: l’incidenza della componente energia sul conto economico era passata dal 10-15% a oltre il 50%. Mentre la concorrenza estera si avvantaggiava di costi molto inferiori. Nei fatti oggi, aziende industriali italiane che hanno in portafoglio commesse di lunga durata si trovano in situazioni di svantaggio competitivo rispetto ad aziende anche europee il cui Stato abbia adottato misure di sostegno più incisive. In questo modo viene attuata, di fatto, uno scompenso competitivo che adultera il principio di leale concorrenza che dovrebbe essere garantito in Area Euro.

Lo scenario: a partire dallo scorso anno, i prezzi delle commodity energetiche sono cresciuti progressivamente, raggiungendo livelli critici già a dicembre 2021, e subendo ulteriori rialzi a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Le dinamiche dei prezzi delle materie prime energetiche stanno colpendo in particolare i paesi europei, ma le stime del Centro Studi Confindustria rivelano come, in confronto a Francia e Germania, l’Italia sia il paese dove la crisi energetica rischia di produrre i maggiori danni.

In particolare, a politiche invariate precrisi, l’incidenza dei costi energetici sul totale dei costi di produzione per l’economia italiana si stima possa raggiungere l’8,8% nel 2022, più del doppio del corrispondente dato francese (3,9%) e quasi un terzo in più di quello tedesco (6,8%). Si amplierebbe così il divario di competitività di costo dell’Italia dai principali partner europei. E ciò avverrebbe per tutti i principali comparti dell’economia: dal settore primario, all’industria fino ai servizi.

Alcune aziende abruzzesi sono ricorse alla CIGS per crisi aziendale a causa di risoluzioni contrattuali unilaterali da parte di alcuni fornitori di energia elettrica e gas per eccessiva onerosità sopravvenuta. Il mantenimento dei contratti in essere comporta aumenti di prezzo tali da provocare, per le imprese, costi extra, insostenibili. Non si può fare impresa senza speranza di profitto.

Un esempio di incidenza dei costi energetici? L’ha elaborato il Centro Studi Confindustria Chieti Pescara: per un’azienda manifatturiera di circa 250 dipendenti, da gennaio 2021 a giugno 2022, parliamo di un incremento del costo del gas naturale del 227%, pari a 8,5 mln di euro, che aggiunto al +174% del costo dell’energia elettrica per altri 8,6 mln di euro, ha portato a un incremento dei costi energetici del +197%, per ben 17,1 mln di euro totali. Simili gli incrementi dei prezzi delle quote CO2, per cui la nostra impresa campione ha visto incrementare del 187% (ovvero di ben 583.000 euro in più) il costo da sostenere per le emissioni 2022 rispetto al 2020. Per non parlare degli incrementi della spesa di trasporto containers per raggiungere i clienti oltreoceano, ai quali è destinato il 90% della loro produzione: parliamo di un +277% per un valore di oltre 34 mln di dollari da gennaio 2021 a giugno 2022.

Prosegue Di Giosaffatte: “L’allarme che avevamo lanciato si è avverato: le attività di molte aziende vengono definitivamente sospese. È un salasso: stimiamo che tra gas ed elettricità, le aziende delle nostre province pagheranno, nel 2022, 800 milioni di euro in più rispetto al 2020 e al 2021. Agli imprenditori resta solo l’opzione di riprogrammare le produzioni in funzione delle quotazioni più convenienti delle commodities energetiche. Stiamo affiancando le imprese con audit energetici e tutti stiamo facendo il massimo. Però, non ne usciamo senza un intervento del Governo che metta, a un prezzo corretto, un quantitativo di energia a disposizione delle aziende. Anche i parlamentari abruzzesi di tutte le forze politiche devono rappresentare, al Governo e all’Unione Europea, il grido d’allarme delle nostre imprese. È preoccupante il fatto che a tutt’oggi non si riesca ad approvare il tetto massimo al costo dell’energia per l’opposizione di alcuni Paesi membri. L’Europa della solidarietà del Trattato di Roma rischia di diventare l’Europa dell’opportunismo. L’importanza dell’Unione Europea resta invece innegabile e fondamentale per tutti i Paesi”.

Il riferimento è, quindi, ai 25 miliardi di chilowattora prodotti da fonti rinnovabili in Italia, che potrebbero essere ceduti a prezzo magari di 50 euro a megawattora, unitamente a 4 miliardi di gas di produzione nazionale.

Confindustria Chieti Pescara mette a disposizione delle istituzioni e delle imprese la propria esperienza per predisporre strumenti capaci di convergere realmente su quelle che sono le effettive esigenze del mondo produttivo, unitamente alla promozione di una economia a basse emissioni di carbonio. Priorità, quindi, alla realizzazione e installazione di impianti per produzione energia da fonti rinnovabili. Molte imprese abruzzesi hanno la volontà di rinnovare i propri impianti energetici destinati alla produzione e vogliono rendere sostenibili gli insediamenti industriali per una maggiore competitività.

 “Come Confindustria Chieti Pescara abbiamo chiesto in passato e chiediamo ancora di investire nuovamente sull’efficientamento energetico mettendo a disposizione ulteriori risorse.  Chiediamo inoltre alla Regione di farsi parte attiva verso il Governo per riconoscere l’Industria come asset strategico del nostro Paese che necessita di forte attenzione sul fronte del contenimento dei costi di approvvigionamento energetico e sul fronte dell’approvvigionamento delle materie prime. Occorre ridisegnare gli assetti economici internazionali per consentire all’economia italiana di essere ancora competitiva sui mercati globali. Alla luce di queste considerazioni, riteniamo ricorrano validi motivi per un provvedimento di sospensione dei canoni consortili per le aziende insediate nei nostri agglomerati industriali.”

La Regione, inoltre, potrebbe chiedere lo scorrimento della graduatoria sul bando POR FESR 2014-2020 “promozione di una economia a basse emissioni di carbonio” incentivando le numerose aziende richiedenti a procedere con l’installazione di impianti di energia rinnovabile.

L’Abruzzo a metà 2021 con un emendamento al progetto di legge 182/2021 ha di fatto sospeso l’installazione degli impianti di energia eolica e le grandi installazione di fotovoltaico posizionato a terra. La Corte costituzionale è intervenuta pochi mesi fa dichiarando l’illegittimità costituzionale della “barricata normativa” che la nostra Regione aveva eretto per bloccare le norme nazionali per l’installazione di impianti di energia da fonti rinnovabili.

Confindustria Chieti Pescara




MEMENTO, esposizione di pittura e scultura

In esposizione dal 21.07 al 12.08. Piazzetta del Porto Turistico di Pescara

Apre al pubblico “Memento”, presso la Piazzetta del Porto Turistico di Pescara: il 21 Luglio dalle ore 19:30 al 12 agosto, Anja Kunze e Armando Di Nunzio saranno in mostra in una bipersonale che pone in relazione i due linguaggi più antichi del “fare arte”, pittura e scultura.

MEMENTO è il titolo scelto per il dialogo tra il candore delle sculture in pietra della Maiella e i colori a smalto brillanti su tela attraverso forme astratte, sinuose e fluide in cui riaffiorano i ricordi della memoria.

MEMENTO è la storia della pietra impressa nell’unicità dei pezzi che dalle loro venature e caratteristiche tecniche imprimono le condizioni della scultura. Che sia una venatura o una scheggia di conchiglia, del passato, l’opera su pietra è obbligata a fare i conti con la storia del materiale.  “MEMENTO” è l’intuito creativo di chi, come per Anja Kunze, si mette in ascolto del proprio sentire e ogni opera diviene preghiera.

Massimiliano Stella, proprietario dell’agenzia immobiliare ITUTOR.IT, ha pensato all’agenzia come luogo di incontro e di relazioni in cui l’arte possa essere il mezzo per meglio veicolare le emozioni tra persone; come accade per una casa, un dipinto o una scultura capaci di esprimere le personalità di ciascuno.

Anja Kunze (1983, Reichenbach/Germania) è pittrice. Si forma alla Scuola d’arte, teatro e musica Clara-Wieck-Gymnasium di Zwickau e la scuola per la creatività, scultura e pittura di Berufliches Schul-und Bildungszentrum a Plauen. Dopo le prime personali in Germania, nei primi anni del 2000 si trasferisce in Italia al fianco dell’architetto e designer Paolo Torresan come suo curatore e art advisor, inserendosi nel mercato lombardo. Giunta in Abruzzo, espone al Museo delle Genti d’Abruzzo, ai Musei Michetti e Barbella, ma non mancano le partecipazioni in diverse città d’Italia. Oggi Kunze è in collaborazione esclusiva con Phi Hotels, a Francavilla, che ospita le sue opere in una collezione permanente.

Armando Di Nunzio (1976, Pescara) è artista e scultore. Si diploma all’Istituto d’Arte di Pescara attraversando diversi linguaggi: pittura, fotografia, teatro, danza fino ad approdare alla scultura su pietra con il maestro Walter Zuccarini, co-fondatore dell’associazione “La Casa per le Arti” di Chieti. Partecipa in mostre collettive nazionali ed internazionali: la Valletta (Malta), a Pescara espone all’Aurum, al Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna, nella galleria di Cesare Manzo, a Roma nell’Atelier Montez. Nel settembre 2020 Di Nunzio partecipa al Simposio Internazionale di scultura di Lettomanoppello, le “10 Giornate in Pietra”, con l’opera “Vita Nova”. Oggi Di Nunzio si divide tra la sua arte e i progetti di coordinazione.

Anja Kunze

Armando Di Nunzio

Massimiliano Stella




PRIMO MOTORADUNO GUZZI domenica 24 luglio 2022, dalle ore 8:30

Concerto di Danilo Luce alle ore 18

Avezzano, 15 luglio 2022. Si terrà domenica 24 luglio, a partire dalle 8.30, in piazza Risorgimento ad Avezzano (L’Aquila), la prima edizione del Motoraduno Guzzi – Città di Avezzano”. L’appuntamento richiamerà tutti i fans e i collezionisti della celebre motocicletta (che lo scorso anno ha festeggiato i 100 anni di storia), che arriveranno anche da fuori regioni con numerosi esemplari (storici e moderni) prodotti dalla celebre ditta italiana fondata nel 1921 da Giorgio Parodi e Carlo Guzzi.

Il programma prevede il raduno alle ore 8.30 in Piazza Risorgimento. I partecipanti sfrecceranno sulle strade dell’entroterra marsicano, in un percorso che interesserà varie località, con tappe culturali al Museo “Ignazio Silone” di Pescina, a Telespazio, ai Cunicoli di Claudio.

Il gruppo farò rientro in piazza Risorgimento intorno alle ore 12.30. Qui tutte le moto saranno esposte al pubblico che farà visita alla manifestazione. Alle ore 18, sempre in piazza Risorgimento, ci sarà il concerto (a ingresso gratuito) del cantautore Danilo Luce, autore dell’inno ufficiale dei guzzisti “Tutti pazzi per la Guzzi”. L’artista presenterà anche altri brani a tema, contenuti nell’EP di prossima uscita “Centauri”. Danilo Luce si esibirà con la sua band, che vede tra i componenti Domenico Di Girolamo (basso), Claudio D’Amico (chitarre), Angelo Melone (batteria) e Fabrizio Lauriente (tastiere). Ci sarà anche un omaggio a Vasco Rossi. “Tutti pazzi per la Guzzi” è il primo inno dei fans della celebre motocicletta Made in Italy e che è stato accompagnato da un video, che vede la partecipazione straordinaria di Elena Bagnasco, nipote del fondatore della Guzzi Giorgio Parodi, e di diversi modelli di Moto Guzzi. Danilo Luce, lo scorso 13 maggio, si è esibito a Genova in occasione del GP Days, dedicato alla memoria di Giorgio Parodi.




INTERVENTI NELLE SCUOLE: il disallineamento delle procedure blocca i lavori

Allarme lanciato all’Assemblea Upi. “Decine e decine di milioni di euro ma i lavori non possono partire. E se non li facciamo in estate cosa accadrà a settembre? E come lo spieghiamo ai cittadini?” si chiede il presidente Diego Di Bonaventura

Teramo 15 luglio 2022. Oltre alla crisi di Governo all’Assemblea nazionale UPI – che si è conclusa ieri a Ravenna – ha tenuto banco il problema legato al disallineamento delle procedure legate ai fondi, cospicui, che arrivano dal PNRR e dai Fondi straordinari.

 Nella tabella allegata si evidenziano le criticità che stanno riguardando uno dei servizi più importanti gestiti dalle Province, quello relativo all’edilizia scolastica: dalle manutenzioni straordinarie all’adeguamento sismico delle strutture.

“A gennaio avevamo già fatto gli affidamenti dei lavori poi dal Governo ci hanno fatto fermare e ci hanno imposto di riproporre i sedici progetti dentro il PNRR. Qui ricomincia la trafila di approvazione, come se non avessimo fatto nulla. A metà luglio siamo ancora in attesa del decreto della Corte dei conti – spiega Di Bonaventura – questo comporta due enormi problemi. Se non facciamo questi lavori entro l’estate non potremo certo farli in autunno quando si riaprono le scuole. Il secondo è che avevamo già realizzato le progettazioni e annunciato i lavori alle scuole, del resto noi eravamo pronti a gennaio, e ora non possiamo pagare i progettisti e francamente diventa difficile anche spiegare a docenti, famiglie e studenti  perché non sono partiti i lavori visto che ogni giorno sentono rilanciare informazioni su una mole di stanziamenti e anche di assunzioni nella PA. Questo è un altro grande problema: il sistema individuato da Brunetta e dalla ministra Garfagna funzionerà per le Regioni e i Ministeri ma non per gli enti locali: a noi arrivano le briciole e nel 90% dei casi i professionisti rinunciano perché devono smettere l’attività professionale per uno stipendio che non compensa la perdita. Faccio mia la notazione del presidente UPA Abruzzo, Angelo Caruso: sui servizi essenziali, scuole, ponti e strade non si può andare a bando.  Si fissano i criteri a monte e si finanziano con i programmi pluriennali manutenzioni, adeguamenti e nuove opere. Non può essere un terno al lotto…LEGGI COMUNICATO INTEGRALE IN ALLEGATO

Pina Manente




MISS E MISTER DOG in piazza Sant’Alfonso:

Quasi terminati i lavori al canile comunale

Francavilla al Mare, 16 Luglio 2022. Tutto pronto a Francavilla al Mare per l’evento “Miss e Mister Dog”, che si terrà ‪sabato 16 luglio, con inizio alle ore 21, in piazza Sant’Alfonso. La serata vedrà la partecipazione del duo comico La Lima & La Raspa, che saranno affiancati dalla conduttrice Claudia Gentile. Lo spettacolo è volto, oltre che a divertire, a sensibilizzare alla cura dei propri animali domestici. L’evento è stato presentato in Municipio, nell’occasione si è anche fatto anche il punto sui lavori al canile comunale che ha subito un crollo nel 2013.

«In piazza Sant’Alfonso ci sarà questo bellissimo spettacolo con Claudia Gentile e La Lima & la Raspa con i nostri amici a quattro zampe – ha esordito il sindaco di Francavilla, Luisa Russo – sicuramente sarà uno spettacolo ironico, divertente, ma anche volto a sensibilizzare tutti al non abbandonare gli animali e a curarsene. Purtroppo, nel periodo estivo c’è questa pessima abitudine che non riesco ancora a comprendere perchè i nostri cagnolini fanno parte della famiglia. Quindi è un vero e proprio spettacolo di sensibilizzazione, ci saranno anche i volontari della Lega Nazionale del Cane che sono a totale disposizione per evitare questo fenomeno dell’abbandono».

Sulla situazione del canile comunale: «Siamo finalmente in dirittura d’arrivo, tredici anni fa a seguito di una frana il nostro canile è stato distrutto, quindi i nostri volontari in questi anni hanno davvero faticato ad occuparsi dei nostri amici a quattro zampe, ma il canile è quasi pronto, mancano dei materiali, c’è una grande difficoltà nel loro reperimento, non ancora arrivano gli infissi, però per il resto l’opera è quasi ultimata. Sono andata proprio l’altro giorno a visitarla, si tratta di una struttura bellissima, moderna, che consentirà un’ottima ospitalità agli animali e a chi se ne occuperà di gestirla nel migliore dei modi».

«Vorrei fare un particolare ringraziamento ai volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane – ha affermato l’assessore comunale Valeria Spacca – che dal 2013, anno in cui ci fu il crollo del vecchio canile, si sono splendidamente occupati della gestione dei nostri animali a quattro zampe. Ne hanno gestiti circa 4-500 da allora ad oggi, al momento ne gestiscono una ventina, non avendo una struttura sul territorio; quindi, hanno assicurato insieme alla Polizia Locale questa attività. La manifestazione di sabato sera servirà per raccogliere fondi sia per raccogliere fondi sia per loro che per il canile per il quale stiamo prevedendo la modalità di affidamento della gestione del servizio. Vorrei fare un appello contro l’abbandono dei cani, purtroppo un fenomeno molto diffuso nel periodo estivo, ci sono molte strutture che si rendono disponibili all’accoglienza dei nostri animali a quattro zampe, chiediamo dunque di rivolgersi a loro e di non abbandonarli perché le vacanze finiscono presto, ma il rimorso di averli abbandonati potrebbe durare per parecchio tempo. Invito tutti a partecipare alla manifestazione che ci sarà sabato sera».

«Ci occupiamo delle esigenze del cane sul territorio da più di vent’anni – hanno spiegato Alma Ferrazza e Azzurra Pasca, tesoriere e presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Francavilla – per fortuna i volontari sono tanti. Oltre ad occuparci del randagismo sul territorio, per quanto riguarda la gestione dei cani spesso affianchiamo anche le famiglie sia a livello educativo, di inserimento famigliare, sia per quanto riguarda la partenza per le vacanze. Quindi cerchiamo di offrire tanti servizi e tante cose utili su tutto ciò che riguarda l’aspetto animale. Siamo stati invitati e siamo contenti di partecipare a questo bell’evento che sarà sicuramente divertente e goliardico, ma sarà anche un modo per cercare di portare all’attenzione e sensibilizzare le persone alla gestione dei propri animali domestici. Saremo presenti con il nostro banchetto, quindi invitiamo le persone ad avvicinarsi per chiedere delle informazioni se hanno bisogno di un supporto per la gestione dei cani. Questo perché oggi a Francavilla il problema non è tanto l’abbandono del cane puro e semplice, ma la rinuncia di proprietà. Quindi invitiamo tutti ad avvicinarsi a noi perché una soluzione insieme la possiamo trovare».

«Ci aspetterà di tutto – hanno detto il duo comico La Lima & La Raspa insieme alla conduttrice Claudia Gentile – avremo 21 aspiranti miss e mister che si contenderanno la fascia di reginetta e re della serata. Ovviamente questo è uno show ironico, di cabaret che permette di sensibilizzare il pubblico e di avvicinarlo al mondo degli animali, ma attraverso la risata. Cercheremo di divertirci e di divertire con una comicità all’abruzzese, ma non solo perché sappiamo che ci saranno anche tanti turisti tra il pubblico, quindi faremo del nostro meglio. Uniremo tanti elementi, quindi non resta che partecipare alla serata e divertirsi, la serata è rivolta non solo a chi possiede degli animali, ma a tutti, sarà una grandissima festa».

Francesco Rapino




UNA POLVERIERA pronta ad esplodere

Aggredito ispettore ed agente penitenziario

FP CGIL: basta teatri di violenze. Tutelare il lavoro. Incondizionata solidarietà da tutto l’apparato sindacale.

Sulmona, 15 luglio 2022. Il sindacato di categoria, la Funzione Pubblica CGIL, ebbe già a denunciare, qualche giorno fa, disagi organizzativi e gestionali presso il carcere di Sulmona. Pochi agenti e educatori, eccessivi carichi di lavori e alto numero di detenuti.

“Nella mattinata di ieri, un detenuto ha aggredito, con inaudita veemenza, un ispettore ed agente della Polizia Penitenziaria, i quali sono dovuti ricorrere presso il locale infermeria per le cure ed accertamenti del caso – sostiene Giuseppe Merola Segretario FP CGIL L’Aquila – Il personale di Polizia Penitenziaria opera in condizioni di reale disagio, con preoccupante esposizione quotidiana a rischi per la propria incolumità psico-fisica, bisogna urgentemente porre rimedio a questo inaccettabile scempio. Esprimiamo la nostra massima ed incondizionata solidarietà al personale aggredito e tutto. La FP CGIL ha anche chiesto un sano confronto con la Direzione, ma serve intervenire subito o sarà troppo tardi”.

“Urgono serie politiche a salvaguardia della collettività penitenziaria sulmonese. Da tempo si stanno registrando criticità che mettono in ginocchio il sistema – conclude Mirko Manna FP CGIL Nazionale –  L’Istituto di Sulmona ha bisogno di stabilità dirigenziale ed un’attenzione particolare, vista la delicata peculiarità organizzativa”.




LE STANZE DEL TEMPO, tra storia e memoria

Nel cuore del centro storico di Luco dei Marsi

Un ideale viaggio nella storia e nella memoria delle terre fucensi e del prosciugamento del Fucino, in una formula di grande potenza suggestiva ed evocativa. É l’evento a tema “Le Stanze del Tempo”, in programma per oggi, venerdì, 15 luglio, alle 21, a Luco dei Marsi, che vedrà protagonista la compagnia teatrale “Lanciavicchio”. Cornice d’eccezione della rappresentazione, la piazza centrale, gli antichi vicoli – le rue – e le piazzole del borgo storico, per l’occasione peculiari “stanze della memoria”, in cui gli Artisti accompagneranno i partecipanti a ripercorrere tempi,  luoghi e personaggi della storia del Prosciugamento del Fucino, il terzo lago d’Italia per estensione, e in cui storia, storie e leggende si intrecceranno in una narrazione avvincente, tra la luce delle candele, i suoni e le parole che riportano l’eco profonda di realtà che non sono più ma che permeano la memoria e la fisionomia profonda delle terre fucensi.

“Un appuntamento culturale straordinario, che invito a non perdere”, ha spiegato la sindaca Marivera De Rosa, “Il Teatro Lanciavicchio dà vita, come sempre, a progetti di assoluto rilievo, in grado di appassionare un ampio pubblico e di avvicinare al teatro anche sensibilità meno allenate al genere, con grande valenza artistica e la capacità di generare produzioni suggestive e di grande spessore”. Lo spettacolo, in forma itinerante, vedrà gli spettatori, suddivisi in piccoli gruppi,  visitare le diverse “Stanze”, “Ognuna delle quali restituisce tempi, luoghi e personaggi della storia del Prosciugamento del Fucino, il terzo lago d’Italia per estensione. […]. In ogni stanza dello spettacolo storie e leggende si fondono con elementi narrativi ricavati dai dettagli tecnici della colossale opera di ingegneria idraulica, dal patrimonio bibliografico, e da paesaggi della memoria collettiva. Una memoria collettiva scandita da un tempo frammentato e rimodulato, ogni volta diverso ad ogni passaggio di stanza. Un viaggio che restituisce l’immagine di un Abruzzo arcaico; eppure, al centro di profondi processi di innovazione: un Abruzzo sempre distante dalla percezione emotiva dei più, eppure in grado di trasformarsi e rinnovarsi nella sua stessa natura”, come nella presentazione della Compagnia.

Ideazione, Drammaturgia e Testo di Stefania Evandro, regia di Stefania Evandro e Antonio Silvagni




MONTEFIORI COCKTAIL al Lido Calimero

San Salvo, 15 luglio 2022. I Montefiori Cocktail sono il maggiore rappresentante italiano nonché uno dei nomi più importanti della scena di musica Lounge mondiale, dalla metà degli anni ’90 ad oggi. Da più di 25 anni producono e servono la loro musica, sia che si tratti di brani composti da loro stessi che di cover di classici della musica da ballo a brani da intrattenimento leggero o da ascolto.

Hanno inciso nove album, jingle pubblicitari, sigle radio-televisive (tra gli altri, sigla di Affari tuoi, orchestra fissa a Ndp su LA7, due brani nel film L’ultimo bacio, tre brani nella colonna sonora di Sex and the city e sono presenti in numerosissime compilation. Con questo loro modo di intendere la musica lounge, hanno riportato la più frizzante, divertente e contagiosa cocktail music made in Italy alla ribalta internazionale con concerti live in tutto il mondo (Usa, Messico, Russia, Europa…) ed Italia isole comprese!




UN RITORNO ALLA TOMBESI: Manuel Raimondi 

L’esterno mancino abruzzese torna a vestire la maglia della Tombesi dopo l’esperienza in A2 della stagione 2019/2020: «La mia prima esperienza in gialloverde fu bellissima, ma sono sicuro che questa sarà anche migliore. Vogliamo riportare Ortona dove merita».          

Ortona, 15 luglio 2022. Il terzo volto nuovo, rispetto alla stagione appena conclusa, è in realtà un ritorno in casa Tombesi. Manuel Raimondi ha infatti già vestito la maglia della Tombesi, tra giovanili e prima squadra, nella stagione 2019/2020, quella con Gianluca Marzuoli in panchina e terminata anzitempo per il dilagare della prima ondata dell’epidemia di Covid. Già in quella prima esperienza, Manuel fece vedere le sue doti migliori, a partire da un sinistro educatissimo, capace di servire assist ai compagni e di trovare da solo la strada del gol. Lasciata Ortona, ha vestito la maglia della Roma, in A2 e, lo scorso anno, quella del Potenza Picena, in B. Ora, è pronto a recitare un ruolo da protagonista in una Tombesi neoretrocessa, ma con ambizioni importanti.

«Ortona è sempre stata una bellissima piazza e sono felice di tornarvi. Il mio ritorno è merito del presidente, che anche l’anno scorso aveva cercato di riprendermi e quest’estate è tornato alla carica. Della mia precedente esperienza in maglia gialloverde ricordo di essermi trovato subito benissimo, era una seconda casa per me, ma sono sicuro che il prossimo anno sarà persino migliore. L’obiettivo mi sembra già ampiamente dichiarato dall’ambiente, e cioè riportare Ortona dove merita, in serie A, il più rapidamente possibile. Daremo tutti il massimo per ottenerlo».  

Giuseppe Mrozek




IL CAMPIONATO ITALIANO di Footvolley

Si concluderà il 28 agosto a Viareggio, farà tappa domenica prossima, 17 luglio, a Giulianova

Al Serenella Beach Club, in scena uno dei più spettacolari sport da spiaggia, che vedrà fronteggiarsi, tra gli altri, gli ex calciatori Aldair Nascimento Dos Santos e Max Tonetto.

Ancora grande sport, nel programma delle manifestazioni estive giuliesi. 

Si svolgerà infatti domenica prossima, 17 Luglio, nella splendida cornice del Serenella Beach Club, la seconda tappa del campionato italiano di Footvolley.

Si tratta di uno degli sport da spiaggia più spettacolari, l’unico capace di combinare le difficoltà dei tradizionali “beach games” con la tecnica calcistica. A rendere ancora più emozionante la disciplina, una considerevole dose di  “follia” acrobatica.

Tra i protagonisti di domenica, oltre ai migliori atleti della penisola,  i due ex calciatori Aldair Nascimento Dos Santos e Max Tonetto, capaci entrambi di spingersi fino ai quarti di finale nel primo appuntamento stagionale andato in scena ad Ostia il 5 giugno scorso.

La formula, precisano gli organizzatori,  è quella consueta: al mattino si svolgeranno le gare dei 4 gironi che comporranno la griglia del tabellone ad eliminazione diretta. La finale di tappa è prevista alle 18.

Tra le coppie favorite c’è sicuramente quella composta dai due romani Federico Iacopucci e Alain Faccini, campioni d’Italia in carica e primi nel ranking stagionale. Entrambi, insieme ai romagnoli Isli Bejtaga e Andrea Mazzotti, rappresenteranno l’Italia alle fasi finali dell’Europeo, in programma a settembre.

La terza e ultima tappa del campionato italiano 2022, sostenuto da Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), si svolgerà il 28 agosto al Marco Polo Sports Center di Viareggio.

“ Lo avevamo detto – commenta l’assessore alle Manifestazioni e Turismo Marco Di Carlo – Lo sport sarebbe stato centrale, in un cartellone estivo che sta dimostrando di saper coniugare cultura e svago, intrattenimento e approfondimento. Lo sport, specie quando, come in questo caso,  è praticato ad alti livelli, piace all’ Amministrazione, ai turisti e ai giuliesi. Piace perché, come pochi altri settori, riesce a richiamare un pubblico vastissimo, a catalizzare l’attenzione




NUOVA NOMINA del Consiglio di Amministrazione

Al Museo delle Ceramiche di Castelli

Teramo, 15 luglio 2022. Presentato ieri mattina nella Sala Consiglio di via Milli il nuovo CdA del Museo castellano (recentemente nominato con decreto del sindaco Rinaldo Seca). A fare gli onori di casa il vicepresidente della Provincia di Teramo Luca Frangioni.

A seguito della scomparsa del Presidente Giovanni Giacomini, questa importante istituzione era rimasta senza organo di rappresentanza. Con la nuova nomina si è deciso di creare un gruppo di lavoro di altissimo profilo che raduna personalità selezionate, in grado di fornire il Museo di tante e diversificate competenze che possano contribuire ad una rinascita e ad un rilancio dell’Ente Museo e dell’intero territorio.

Il Museo delle ceramiche di Castelli è una istituzione di grandissimo rilievo perché conserva una delle più grandi collezioni di maioliche castellane, ma si propone di essere anche attore vivace della scena culturale, grazie alle mostre, alle pubblicazioni, alle attività laboratoriali, al lavoro di promozione e ricerca dei quali è capofila.

Presidente del nuovo Consiglio è il Prof. Luciano D’Amico, già rettore dell’Università degli studi di Teramo, che ha onorato l’Amministrazione comunale di Castelli della sua partecipazione, mettendo a disposizione competenze che permetteranno certamente al Museo di effettuare un netto salto di qualità.

Gli altri membri del consiglio saranno: Appicciafuoco Marco, Caccia Alessandro, Cordoni Siriano, Del Bello Domenico Maria, Di Felice Paola, Di Simone Raffaello, Di Stefano Alessia, Durigon Roberto, Fuschi Roberto, Matricardi Giuseppe, Pace Maurizio.

Pina Manente




LA BANDIERA GIALLA della Ciclabilità

Sventola su 174 comuni italiani

Per l’Abruzzo entrano anche Teramo ed Avezzano portando i ComuniCiclabili abruzzesi ad un totale di 19, con la nostra regione al terzo posto dopo Veneto ed Emilia-Romagna per numero di comuni aderenti alla rete.

Si chiude oggi l’edizione 2022 di FIAB ComuniCiclabili che, dopo cinque anni, accoglie in rete 174 comuni italiani di ogni tipologia e dimensione in cui, complessivamente, abita oltre il 20% della popolazione italiana. Tra questi si contano 9 capoluoghi di regione, tra i quali L’Aquila, a cui si affiancano altri 25 capoluoghi di provincia, (in Abruzzo Pescara e da oggi anche Teramo).

Attraverso l’iniziativa FIAB-ComuniCiclabili* la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta intende stimolare i comuni a adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, dare risalto all’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta. La valutazione del grado di ciclabilità di ogni territorio (assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile) è espressa con un punteggio da 1 a 5, indicato con il simbolo dei “bike smile” anche sulla bandiera gialla che viene consegnata ad ogni ComuneCiclabile insieme ad una valutazione che include utili suggerimenti in merito a interventi da intraprendere per migliorare di anno in anno il proprio livello di ciclabilità. Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni presenti nel circuito e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti da ogni singola amministrazione.

“Oggi chiudiamo il primo entusiasmante quinquennio di ComuniCiclabili. Quando in FIAB abbiamo pensato a un riconoscimento da attribuire alla ciclabilità dei territori, siamo stati visionari e ambiziosi avendo come capitale le nostre competenze di urbanisti e la nostra infaticabile dedizione alla mobilità in bicicletta – dice Alessandro Tursi, presidente di FIAB – L’iniziativa è cresciuta oltre le più rosee aspettative perché i comuni e le loro amministrazioni hanno compreso e apprezzato il nostro grande sforzo per produrre valutazioni attendibili l’approccio propositivo e collaborativo per fornire suggerimenti e indicazioni adatti alle specifiche realtà. La soddisfazione più grande è vedere come tanti amministratori abbiano implementato gli sforzi per migliorarsi ogni anno, e siamo sempre felici di riconosce i bike smile in più quando i punteggi superano le varie soglie. La sfida più grande per il futuro di FIAB-Comuni Ciclabili è quella di essere all’altezza del lavoro fatto fin qui e di onorare la fiducia che sempre più comuni ripongono in FIAB”.

La partecipata cerimonia virtuale di oggi, ha dato il benvenuto nella rete a 10 nuovi comuni, tra i quali Teramo e Avezzano (AQ ), entrambe con 1 bike-smile.

Insieme a loro hanno ricevuto le bandiere gialle di rinnovo i tantissimi territori già presenti nel circuito, con la conferma o la modifica del punteggio rispetto all’anno precedente.

QUALCHE NUMERO…

La valutazione massima con il punteggio di 5 bike-smile è stata ottenuta per il riconoscimento FIAB-ComuniCiclabili 2022 da 13 comuni italiani (ancora nessun abruzzese), seguono i 27 i comuni in Italia che hanno 4 bike-smile sulla bandiera gialla, tra cui Pineto, che si conferma così la più virtuosa d’Abruzzo. In questa edizione si distingue Alba Adriatica (TE), che viene promossa da 2 a 3 bike-smile, grazie al completamento della nuova ciclabile lungo il Vibrata, alla redazione del Biciplan e alle sue prime applicazioni, come l’aver reso Zona 30 km/h buona parte delle città. Confermano i bike smile già ottenuti Tortoreto (TE) – 3 bike-smile; Giulianova (TE) – 2 bike-smile (menzione speciale per super ciclabile che ha rivoluzionato lungomare), Montesilvano (PE) – 2 bike-smile; Corropoli (TE) – 2 bike-smile; Rapino (CH) – 1 bike-smile;

Nota dolente per Roseto degli Abruzzi, che purtroppo retrocede da 2 ad 1 bike-smile a causa del mancato sviluppo della rete ciclabile comunale e della scarsa manutenzione dei percorsi esistenti, sempre meno fruibli. Se altrove, infatti, il finanziamento Bike to Coast ha rappresentato l’occasione imperdibile per avviare un processo di rigenerazione urbana e ha stimolato ulteriori investimenti con risorse comunali, Roseto sembra averlo subito e sofferto come un male necessario, i cui effetti andavano il più possibile arginati anziché amplificati. FIAB si augura che la città inverta la rotta con uno slancio verso azioni e politiche tese a sviluppare la mobilità ciclistica, così da riconquistare il bike-smile perduto e puntare magari ad aggiungerne altri negli anni successivi. Ma sarà necessario porre il tema come priorità dell’agenda amministrativa con risorse adeguate, coraggio e l’indispensabile pianificazione strategica (Biciplan di qualità).

Monica Macchioni

Annachiara Montefusco 




EUGENIO BENNI, il disegno di una vita

Il documentario che  racconta l’opera e i mondi del grande disegnatore

L’Aquila, 14 luglio 2022. La vita, l’opera e l’eredità di un grande disegnatore abruzzese, Eugenio Benni, che ha dato corpo e anima a personaggi che hanno segnato un’epoca, come Capitan Miki, Grande Blek e L’Uomo mascherato, scomparso nel 2009, a cavallo tra l’età dell’oro del fumetto e quella della crisi delle vendite, dimostrando che per esprimere il proprio talento, non è necessario emigrare nelle grandi città. Lo si può fare anche restando nell’amato paese, Raiano, in provincia dell’Aquila, creando una vera e propria scuola.

Questo il focus tematico del documentario “Eugenio Benni, il disegno di una vita”, che sarà proiettato venerdì 15 luglio alle ore 21 a Fontecchio, a La Kap, casa di natura e arte, primo degli appuntamenti della rassegna “Cineforum fuori borgo”.

Saranno presenti i registi Giovanni Sfarra e il giornalista Filippo Tronca, che ha curato testi e sceneggiatura, in rappresentanza dell’associazione Centro studi e ricerche Benni-Di Biase, il presidente Salvatore Fonte, il vicepresidente, l’avvocato Daniele Di Bartolo ed Emiliano Benni, figlio del disegnatore.

Il documentario, allargando l’orizzonte tematico a partire dalla vita e le opere di Eugenio Benni, vuole essere una riflessione corale sul ruolo della cultura e dell’arte in un piccolo centro dell’Appennino, sul fumetto come risorsa anche economica per giovani talenti del territorio, sul dialettico rapporto di amore di un artista ed intellettuale con il paese, sul passato, presente e futuro del fumetto nell’era dei new media e della bulimia semantica.

Tra le testimonianze d’eccezione, quelle dei disegnatori Nestore Del Boccio, Domenico Di Vitto, Giovanni Corsi e Romano Felmang, che hanno a lungo collaborato con Benni, e quella della scrittrice Gabriella Di Loreto, sua grande amica.

Alla proiezione, della durata di 35 minuti, e che avverrà all’aperto e con accorgimenti anti-contagio covid, seguirà il dibattito con la presenza dei tanti artisti e creativi che si sono trasferiti a Fontecchio negli ultimi due anni da più parti del mondo e dell’Italia.




LA NOTTE DEL TEATRO e dell’elmo il 16 Luglio 2022

Grande evento nella Riserva Borsacchio per difendere l’area protetta

Roseto degli Abruzzi, 14 Luglio 2022 – Un grande evento patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Roseto degli Abruzzi. Organizzato dalle Guide del Borsacchio con Il Guscio, Attori per Caso, WWF, FIAB, Roseto Cammina e Circolo Chaikana.

Un evento magico che porterà la prima assoluta dello spettacolo teatrale ispirato al ritrovamento del famoso Elmo Ostrogoto ed alla sua leggenda. Il reperto storico più importante ritrovato a Roseto degli Abruzzi oggi in esposizione permanente al museo di Berlino.

Una storia ed una leggenda romanzata dal gruppo Attori per Caso e Andreina Moretti che si svolgerà a Cologna Spiaggia proprio sotto l’ulivo secolare dell Riserva Borsacchio. Un luogo magico ed una scenografia unica fatta di natura e paesaggi fantastici.

Al termine della divertente opera teatrale dialettale si partirà per una breve ma suggestiva escursione verso il Colle Magnone, la cima più alta della riserva a picco sul mare con alle spalle una luna quasi piena che illuminerà il mare. Sul colle con archeologi e un discendente diretto dello scopritore dell’elmo racconteremo la storia e le peculiarità.

PROGRAMMA

20.45 – Sistemazione partecipanti presso l’Ulivo Millenario (Stazione IP lato Ovest)

21.00 – Spettacolo teatro dialettale “Lu Sugn” di Andreina Moretti (portare asciugamano per sedersi sul prato)

FACOLTATIVO

22.00 – Escursione notturna facoltativa verso Colle Magnone con il discendente dello scopritore dell’Elmo Ostrogoto

23.30 – Rientro

Portare torcia o pila per escursione

Marco Borgatti




CRESCENDO. La musica come non l’avete mai vista

Al via la quarta edizione – in anteprima estiva – della stagione musicale

Lanciano, 14 luglio 2022. Torna l’atteso appuntamento dell’Associazione Musart con Crescendo, la musica come non l’avete mai vista, a Lanciano, in veste estiva.

Il format che unisce musica classica e forme artistiche a 360 gradi, inclusa quella tecnologica, è sempre protagonista della stagione, che inizia domenica 17 luglio alle ore 19<ì:00 presso l’Auditorium Diocleziano di Lanciano con Agosto con una Dea sconosciuta – un percorso poetico e musicale di e con Marcello Sebastiani al contrabasso e la voce narrante di Icks Borea.

L’opera è una riflessione in versi ed in musica su quanto è accaduto in due anni di pandemia, sul silenzio che spesso ha imposto. Una meditazione musicale per lenire le pene del corpo e della mente dopo che un evento inatteso ha sconvolto il mondo (cit. Paolo Di Vincenzo).

Un appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz e della poesia.

L’introduzione all’evento è a cura di Paolo Rosato e l’ingresso è libero.

La stagione estiva di Crescendo prosegue poi il 30 luglio con La notte della Milonga presso le Torri Montanare di Lanciano, un concerto da ascoltare e da ballare.

Crescendo, edizione estiva 2022, è patrocinata dal Comune di Lanciano ed è inserita nel cartellone degli eventi estivi della città.




CASO ROVERELLE al Parco Di Cocco

La risposta del Co.n.al.pa. Pescara a Santilli

Non si piantano alberelli in estate con il caldo torrido

Pescara, 14 luglio 2022. La sezione pescarese del Co.n.al.pa. risponde al vicesindaco Santilli in merito al caso delle roverelle nel Parco Di Cocco. “Signor Vicesindaco, apprezziamo molto la sua dedizione nella cura del patrimonio arboreo cittadino, tuttavia credo abbia sbagliato stagione per piantare alberi, in quanto siamo in piena estate e con temperature molto elevate”, commenta la presidente della sezione pescarese Annalisa Petrucciani, riferendosi alle fotografie comparse recentemente sul web in cui si piantano alberelli al Parco Di Cocco.

“È regola primaria, in qualsiasi gestione del verde, piantare alberi sempre in periodo autunnale-invernale e non certo nei mesi di canicola estiva. Questo perché in estate le giovani piante soffrono molto e possono morire per la siccità e poi c’è un aumento dei costi di gestione, a cominciare dalle innaffiature. Inoltre, piantare alberi in autunno-inverno permette una migliore ripresa vegetativa e capacità di resistenza soprattutto nei periodi caldi.

A volte la fretta può creare degli spiacevoli risultati. Spero il Comune abbia pianificato tutti gli accorgimenti per far sì che le due roverelle possano sopravvivere nella lunga estate calda che stiamo vivendo. Voglio sperare che il Comune si impegni a trovare tutte le soluzioni per proteggere le radici con pacciamatura e innaffiare le piantine quando ne avranno bisogno oltre a salvaguardarle da atti vandalici e calpestio.”

“Alla nostra associazione interessa la buona gestione del verde cittadino che è patrimonio di tutti.”, continua Petrucciani, “Non c’è nessuna strumentalizzazione politica nei nostri interventi sul verde, né attacchi violenti, come qualcuno ha paventato su Facebook e in qualche articolo giornalistico. Siamo sempre aperti al confronto, se interessa veramente il dialogo con le associazioni. Il nostro lavoro è segnalare quello che non va e produrre soluzioni, condivise anche con i cittadini che ci segnalano continui problemi. Il nostro comitato scientifico, formato da esperti in materia, è ben lieto di contribuire fattivamente per la sopravvivenza degli alberi e del verde urbano.”

Sulla questione della Roverella morta e poi risorta interviene invece il consigliere del Co.n.al.pa. Pescara Stefano La Sorda, che ha fatto periodici sopralluoghi nel Parco Di Cocco per monitorare la piantina e gli altri alberi. “Ho potuto vedere con i miei occhi, documentando tutto con fotografie e video, che purtroppo lo stato di salute delle nuove Roverelle piantate nei giardini non è dei migliori, una delle due è ingiallita e sembra stia appassendo. Alberelli veramente troppo piccoli per stare in piena terra, in un’area assolata, sottoposta a forte disturbo antropico.

Sulla famosa Roverella di novembre, risorta miracolosamente con un nuovo aspetto dopo le amorevoli cure del Vicesindaco, beh, ne siamo molto felici; gli alberi hanno capacità incredibili, come ritornare a vivere nonostante siano in condizioni disastrose o in fin di vita. Tuttavia, ricordiamo che quella povera piantina, essendo stata abbandonata dall’inizio, ha avuto un’infanzia estremamente difficile, dopo mesi e mesi di calpestio. Siamo preoccupati per il futuro suo e delle altre piantine. Per la nostra associazione è importante salvaguardare gli alberi in quanto sono esseri viventi e non beni usa e getta.

A Pescara abbiamo bisogno di tanto verde di qualità. E poi dobbiamo fare felici le scolaresche che tanto si impegnano a partecipare agli eventi di educazione ambientale. Attendiamo risposte esaurienti… e siamo sempre pronti al dialogo e a dare il nostro contributo per il verde cittadino.”




ATRINCONTRA 2022, programma eventi

Arte, cultura, spettacolo, musica e…

Atri, 14 luglio 2022. Te Dopo il grande successo dei primi eventi a cura di Atrincontra – Associazione Abruzzo Ontario, proseguono gli appuntamenti per il fine settimana in compagnia di nomi illustri e di grandi spessori.

Ecco il programma per le due giornate.

Venerdì 15 luglio ore 21:30

LORENZA STROPPA, Cosa mi dice il mare, BEE a dialogare con lei Cinzia Buccigrossi della Libreria On the Road.

Venerdì 15 luglio ore 22.00

GRAZIA DI MICHELE , in una performance tra musica e parole con i suoi brani più conosciuti. A dialogare con l’artista la giornalista Evelina Frisa.

Sabato 16 luglio ore 21.30

MAURA CHIULLI, con il suo ultimo romanzo Ho amato anche la terra edito da Hacca Edizioni, a dialogare con lei la giornalista Eleonora Molisani.

Alle ore 22.00 si prosegue con l’incontro con l’artista VIOLANTE PLACIDO in un talk dove si ripercorrerà la carriera di attrice, cantante e molto altro, a dialogare con lei la giornalista Evelina Frisa.

INGRESSO LIBERO

Tutti gli eventi sono in collaborazione con Comune di Atri, Provincia di Teramo, Regione Abruzzo, Visit Abruzzo, CCIAA Gran Sasso d’Italia provincia di Teramo, Abruzzo Fondazione Tercas.




FESTIVAL SUONI d’Abruzzo

Ortona, 21-28 Luglio 2022

Il Festival Suoni d’Abruzzo, festival internazionale di musica classica, ideato e diretto da Rossana Cauti, violista e professore presso la Southern Illinois University (USA), giunge alla sua ottava edizione – in programma dal 21 al 28 luglio 2022 ad Ortona.

Con il patrocinio del Comune di Ortona e dell’Istituto Nazionale Tostiano, il FSDA riporta nel cuore d’Abruzzo i capolavori della musica classica. Il festival ha ottenuto sin dalla prima edizione un caloroso riscontro di pubblico e di critica; è riconosciuto da enti nazionali e da istituzioni internazionali per la capacità di valorizzare e formare giovani talenti e per l’alto valore che l’iniziativa ha nella cultura musicale e nel territorio in cui viene promossa.

Il Festival si apre il 21 luglio alle 21, con un Recital per violino solo del virtuoso serbo-americano Andrej Kurti. A. Kurti presenta in anteprima italiana il suo nuovo disco, dedicato ai celebri 24 Capricci per violino solo di Niccolò Paganini.

La prima parte del 22 luglio è un omaggio al compositore romantico Cesar Franck nel 200esimo anniversario della nascita: la violinista Stella Cattaneo e la pianista Silvia Cattaneo interpreteranno la Sonata per violino in La Maggiore, tra i maggiori capolavori del compositore. Nella seconda parte, il maestro Andrea Massimo Grassi e Tommaso Grassi porteranno in scena la Sonata per clarinetto e pianoforte n.1 op. 120 di J. Brahms.

Il 23 luglio l’Orchestra d’Archi del Festival Suoni d’Abruzzo è diretta dal M. Paolo Angelucci; solista M. Sarah Rulli. Musiche di Elgar, Bartók, Di Marino, Jenkins.

Il 24, 27 e 28 Luglio gli attesi concerti di musica da camera in cui i docenti del Festival affiancano i giovani talenti, provenienti quest’anno da oltre 15 paesi; il Festival Suoni d’Abruzzo è dal 2015 punto di riferimento a livello internazionale nel perfezionamento e diffusione della musica classica.

I concerti del 25 e 26 luglio sono al Teatro “Tosti” di Ortona. Il 25 il Quartetto Sincronie, interprete di Mozart, Schnittke e Shaw. Il 26 Luglio due capolavori di J. Brahms: la Sonata per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 2 ed il Quintetto per pianoforte ed archi op. 34. Interpreti Yulia Berinskaya, Pietro Bagetto, Rossana Cauti, Giuliano De Angelis, Silvia Cattaneo, Andrea Massimo Grassi.

Il Festival Suoni d’Abruzzo si conclude con il Concerto di Gala dell’Orchestra Sinfonica del Festival Suoni d’Abruzzo, nell’incredibile cornice del Castello Aragonese di Ortona. Solisti Yulia Berinskaya e Rossana Cauti, direttore M. Paolo Angelucci, nel Doppio Concerto per violino, viola ed orchestra op. 88 di Max Bruch. In programma anche la sinfonia n.4 di Felix Mendelssohn, “Italiana”. 




LE NUOVE STRADE di Pescara

L’esempio di Barcellona

A proposito di certe nuove strade in corso di realizzazione nella nostra città, che ormai fanno parte del passato in altre …

Barcellona – Ideata dall’ingegnere e urbanista Ildefonso Cerdà, la realizzazione di Avinguda Diagonal (in catalano) venne iniziata oltre un secolo e mezzo fa (dal 1860 in avanti) quando un regio decreto della Regina Isabella II di Spagna e il Governo spagnolo a Madrid Leopoldo O’Donnell concesse l’autorizzazione alla costruzione del viale. Si tratta di un asse viario di rilevanti dimensioni: oltre 10 km di lunghezza per almeno 30 di larghezza (e oltre), che attraversa “diagonalmente” Barcellona, progettata proprio per rompere l’ortogonalità della metropoli catalana.

Nata non certamente per le auto, nel tempo però l’intero tracciato è diventato un grande snodo automobilistico del centro urbano. Ora il municipio di Barcellona, sotto la guida della Sindaca Ada Colau, ha deciso di cambiarne drasticamente la destinazione d’uso.

Lo scorso anno, infatti, la Commissione Ecologia, Urbanistica, Infrastrutture e Mobilità del Municipio ha dato il via libera al progetto di riqualificazione urbana dell’intero asse, per un importo di oltre 60 ml di €, al fine di realizzare un grande collegamento tramviario che consentirà a Barcellona di implementare il proprio sistema di trasporto pubblico per l’intera area metropolitana. La proposta prevede una riorganizzazione degli usi attuali con una robusta riduzione del traffico motorizzato privato a beneficio di un miglioramento e ampliamento degli spazi pedonali, ciclabili e aree verdi.

L’arteria, in ragione della sua lunghezza, sarà articolata in diverse sezioni: nel tronco centrale di ognuna di queste è comunque prevista un’ampia pista ciclabile bidirezionale di circa 4 metri e la banchina tranviaria e queste saranno a loro vota separate tra loro da una fascia verde di 3/4 metri dove sono allocate le fermate del tram. Inoltre, si estendono gli attuali marciapiedi laterali di 3 metri a larghezze superiori ai 7 metri. Il traffico motorizzato privato è ridotto a due corsie per senso di marcia e si trova ai lati tra i due filari di alberi per lato, consentendo la connettività con il resto delle strade senza interferire con il tram o la pista ciclabile.

In altre parole, mediamente l’Avenida Diagonal perde tutte le corsie interne (anche 6), per una larghezza di circa 18 metri, a favore del tram per almeno 6 metri, delle bici per almeno 4, e la restante parte, cioè 8 metri, per pedoni e spazi verdi. Per il traffico motorizzato restano solo 4 corsie laterali che dovranno fare spazio ai marciapiedi che saranno ulteriormente allargati.

Certamente si tratta di un sistema complesso, ma che va in una chiarissima direzione, almeno di attribuzione di spazi funzionali evidente, in cui viene privilegiato in misura esorbitante quello riservato al verde, quindi ai pedoni (o a cittadini, come dice Salvador Rueda, padre delle famose Superillas), poi alle due ruote, al tram e infine alle auto.

Venendo alla nostra città, all’annosa questione del destino della Strada parco, poi di Via Marconi, del proseguimento dell’asse attrezzato lungo il tratto adiacente Via Andrea Doria, e ora al Pendolo, addirittura dentro la Riserva, non possono essere fatte ovviamente similitudini dimensionali, ma di scelte di orientamento d’uso e di attribuzione di spazi credo senz’altro di si. Le sistemazioni di oggi non saranno riviste domani e danno il senso dell’approccio odierno locale alla mobilità urbana che rimarrà tale almeno fino al 2030. Forse.

Giancarlo Odoardi




DISABILITÀ. Storie di ordinaria discriminazione!

Pescara, 14 luglio 2022. L’associazione Carrozzine Determinate e l’associazione Accessibilità &Eventi Deaf Aps hanno ricevuto la segnalazione della signora Anna Di Martino, una donna sorda di 76 anni di Pescara che lunedì 4 luglio è stata vittima di un episodio di discriminazione presso l’ufficio postale numero 6 di via nazionale Adriatica Nord a Pescara.

Cliente della filiale sin dal 1982 con una disabilità pertanto ben nota a tutti, è stata in realtà maltrattata e umiliata dalla addetta allo sportello che, noncurante della barriera costituita dalla mascherina necessaria per il contenimento covid, ha preso in giro senza alcun ritegno la signora facendo scattare finanche il numero successivo ed invitandola poi ad andare con uno sgraditissimo gesto delle mani. È stata poi soltanto la sensibilità e professionalità di un’altra operatrice a richiamare la signora che in lacrime stava lasciando l’ufficio postale senza completare la sua attività.

Le persone con disabilità spesso subiscono vessazioni e discriminazioni ingiustificate, determinate dall’insensibilità e dall’assenza di qualsivoglia preparazione delle persone che erogano un servizio pubblico.

“ Sono stata umiliata e derisa, specifica la signora Anna, è inaccettabile che nessuno mi abbia chiesto scusa ed è assurdo che il direttore dell’ufficio postale responsabile in quel momento, o chi lo sostituisse, non sia intervenuto a tutelare il diritto di un cittadino sordo e non abbia redarguito chi è pagato per erogare un servizio uguale per tutti“.

Le associazioni intervenute esternano profonda solidarietà la signora e chiedono al direttore dell’ufficio postale di convocarle l’interessata per porgerle delle scuse ufficiali.

Questa storia pone l’attenzione sul vero problema dell’inclusione delle persone sorde.

L’associazione Carrozzine Determinate e l’associazione accessibilità & eventi Deaf Aps chiedono da tempo interventi efficaci in tutti gli uffici pubblici, specie in questo momento dove la mascherina è un impedimento visivo alla comunicazione.

La piena fruibilità di un servizio pubblico per tutti è il requisito minimo e necessario di una qualsiasi società civile. Auspichiamo un contatto dal direttore di filiale interessato e una nuova politica da parte di Poste S.p.A. Volta a garantire la piena inclusività di tutti i servizi forniti al pubblico.

Claudio Ferrante




FILOSOFIA AL CENTRO, Platone e la caverna: io esco e tu?

Porta Branconia, giovedì 14 luglio ore 21:30

Seneca. Il tempo è amico o nemico? Giovedì 28 luglio ore 21:30

L’Aquila, 13 luglio 2022. Nella splendida e suggestiva cornice delle antiche mura cittadine, sotto l’arco di Porta Branconia, tratto della cinta muraria adottato dall’associazione, Nuova Acropoli organizza tre incontri di Filosofia Attiva con il Patrocinio del Comune di L’Aquila.

La Filosofia Attiva è la formula che l’associazione propone da 43 anni per avvicinare le persone all’“Amore per la Saggezza” e a quanto di buono essa possa offrire a chi vuole migliorarsi e desideri essere protagonista di un cambiamento positivo nella società. Con un linguaggio semplice e comprensibile, utilizzando esempi pratici, giochi e letture di brani scelti, Nuova Acropoli vuole far scoprire la bellezza della Filosofia.

“Filosofia Al centrO” per tornare al centro della città e per arrivare al “centro” di sé stessi, attraverso ciceroni d’eccezione: la Saggezza orientale, il filosofo greco Platone e lo stoico romano Seneca.