THAUMAZEIN: meravigliare con il greco e il latino

Simposio delle emozioni Teatro Arte Letteratura, ideata e organizzata dal noto critico d’arte Prof. Pasqualone

Francavilla, 7 luglio 2022. Nell’ambito della rassegna culturale Thaumazein Simposio delle emozioni Teatro Arte Letteratura, ideata e organizzata dal noto critico d’arte Prof. Massimo Pasqualone con il supporto di quindici associazioni – Comitato Paese Alto, Associazione culturale Sandro Pertini, Irdidestinazionearte, Associazione Viviamo San Franco, Human post, Omniartis, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Endas Cultura Abruzzo, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Ets Luca Romano, Kalos, Zona Arte, Le ali della vita, Associazione Olimpia, Fita Abruzzo – mercoledì 13 luglio alle ore 21.15 presso il Museo Navale Enzo Maio Masci, nella parte alta della città, verrà presentata la Rivista Scholia di letteratura greca e latina, diretta da Angela Rossi, autrice di numerosissimi articoli e saggi, in essa pubblicati, riguardanti tematiche sul mondo antico e sulla didattica delle lingue classiche. La rivista, edita dalla Casa Editrice Pagine di Roma, è stata fondata nel 1999 dal filologo e latinista Riccardo Scarcia, recentemente scomparso, allievo di Ettore Paratore e Giorgio Brugnoli, e docente all’Università di Chieti, alla Sapienza e poi all’Università di Roma Tor Vergata e dal Prof. Ferdinando Stirati, che ha diretto la sezione sulla didattica fino al 2021, mentre il Prof. Alessandro Cesareo cura la direzione della sezione filologica. Angela Rossi, Presidente di ArteMind, è una delle scrittrici, che ha collaborato nelle tante iniziative editoriali, soprattutto partecipando come saggista nelle varie antologie promosse e pubblicate da Irdi destinazione arte.

Nel corso della serata il Prof. Massimo Pasqualone dialogherà con Ettore Picardi, Procuratore della Repubblica di Teramo, attuale Sostituto alla Procura generale dell’Aquila, Elisabetta Grilli presenterà gli scrittori di Irdi destinazione arte. Uno spazio sarà dedicato all’incontro con Human post e nel finale il giornalista Ugo Iezzi si soffermerà sulla figura poliedrica dell’abruzzese Tommaso Bruni, patriota, pittore, scrittore, giornalista, poeta dialettale, folclorista, nativo di Francavilla al mare, nonché autore di poesie popolari, di cui Paolo Tosti ne musicò una, che ebbe fortuna col titolo di La viulette.




FESTIVAL DELLE COOPERATIVE di comunità d’Abruzzo

Al via la prima edizione

Campo di Giove, 7 luglio 2022. Tre giorni dedicata al tema della cooperazione di comunità: talk, dibattiti, musica, cibo per diffondere un approccio all’imprenditorialità mutualistica sempre più radicato in Abruzzo

Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 luglio Campo di Giove (Aq) sarà animata dalla prima edizione del Festival delle Cooperative di Comunità d’Abruzzo: tre giorni di iniziative gratuite ed aperte al pubblico. Il Festival voluto e organizzato dal basso dalle Cooperative di Comunità d’Abruzzo al fine di mettere in campo strumenti collettivi, condividere competenze e costruire sinergie affinché si radichi il modello della cooperazione di comunità.

Il programma del Festival è il frutto del percorso di co-progettazione svolto insieme a Confcooperative Abruzzo con l’obiettivo di supportare e rilanciare il territorio.

Un ricco dialogo sulle esperienze comunitarie, che vedrà protagonisti, nella prima giornata, proprio il presidente Massimiliano Monetti, insieme a Giovanni Teneggi, responsabile nazionale Promozione cooperazione di comunità Confcooperative Habitat e Giovanni Lindo Ferretti, cantautore e scrittore.

La seconda giornata sarà invece l’occasione per approfondire il tema della gestione del bene collettivo con imprese di comunità e pubbliche amministrazioni, grazie a un tavolo che vedrà come ospiti i sindaci e le comunità del territorio, insieme al dipartimento Sviluppo Economico della Regione Abruzzo, L’Anci, e i parchi nazionali. Verranno inoltre presentate le eccellenze enogastronomiche delle cooperative di comunità abruzzesi e si concluderà con il concerto itinerante di Gruppo Incanto.

La terza giornata sarà infine dedicata alla visita agli orti di comunità a cura della Comunità Slow Food per la valorizzazione del fagiolo Gialletto campogiovese.

“Lo sviluppo locale sostenibile – afferma Massimiliano Monetti, Presidente Confcooperative Abruzzo e Presidente delegato settore Cooperative di Comunità Confcooperative Habitat nazionale – fa leva sul modello delle Cooperative di Comunità come imprese partecipate necessarie per valorizzare e far conoscere le ricchezze del territorio. I Borghi, la Cultura, i Patrimoni, i prodotti rendono l’Italia un valore unico sui mercati internazionali. Un giacimento di ricchezza che chiama gli abitanti ad essere protagonisti del futuro del Paese. Non solo il turismo esperienziale ma anche il welfare di territorio, l’energia e la digitalizzazione sono ambiti strategici da sostenere concretamente.”

Con le sue 32 cooperative di comunità, infatti, l’Abruzzo sta diventando la regione promotrice di un nuovo paradigma di sviluppo economico che si basa sulla mutualità: un modello di fare impresa che ha l’obiettivo di intercettare e soddisfare i bisogni delle persone e delle comunità a cui si rivolge. Grazie a questo approccio – orizzontale, sartoriale e che pone al centro la sostenibilità sociale, economica e ambientale – la cooperazione di comunità dimostra essere l’unico modello imprenditoriale in grado di rispondere in maniera efficace alle sfide sempre più complesse che la contemporaneità ci pone davanti, specialmente per quanto riguarda le aree interne, le quali, a causa dello spopolamento degli ultimi decenni, hanno vissuto un profondo indebolimento dei servizi e del welfare in generale. 

PROGRAMMA

Venerdì 8 luglio 2022

Ore 12.00 presso Oasi Naturale del Lago Ticino

Note di Comunità e Territori suggestivo dialogo a tre voci:

●             Massimiliano MONETTI – Presidente Confcooperative Abruzzo e Presidente delegato settore Cooperative di Comunità Confcooperative Habitat

●             Giovanni TENEGGI – Responsabile nazionale promozione Cooperazione di Comunità Confcooperative Habitat

●             Giovanni Lindo FERRETTI – Cantautore e scrittore

Modera: Luciana MASTROLONARDO – Presidente Confcooperative Habitat Abruzzo.

A seguire degustazione e breve escursione su Sentiero dell’orso

Sabato 9 luglio 2022 

Ore 10.30 presso Cortile Palazzo Nanni

●             Persone e Paesi Fiera espositiva delle cooperative di comunità abruzzesi

●             Imprese di Comunità e Pubblica Amministrazione nella gestione del bene collettivo Momento di dialogo e confronto tra le cooperative di comunità e la Pubblica Amministrazione

Modera: Massimiliano MONETTI

Saluti:

– Michele DI GESUALDO – Sindaco di Campo di Giove

– Domenico TAGLIERI – Presidente Fondazione Carispaq

– Mimmo CURCIARELLO – Presidente Cooperativa di Comunità Tavola Rotonda

Ospiti:

– Germano DE SANCTIS – Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Abruzzo

– Massimo LUCIANI – Presidente ANCI Abruzzo

– Lucio ZAZZARA – Presidente del Parco Nazionale della Maiella

– Donatella ROSINI – Vicepresidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga

– Tommaso NAVARRA – Legislazione delle Aree Protette UNITE

– Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

– I Sindaci e le Comunità

Ore 13.00 Apertura stand gastronomici

Ore 17.30 Concerto itinerante Gruppo Incanto

Domenica 10 luglio 2022

Ore 9.30 presso Piazza Alberto Duval

Partenza per la Visita agli orti di comunità a cura della Comunità Slow Food per la valorizzazione del fagiolo Gialletto campogiovese




SANITÀ ABRUZZO ALLO SBANDO Cgil diffida Regione e Asl

Pronto soccorso al collasso, reparti accorpati, carenza nelle cure, mancanza di personale: sono solo alcune delle criticità, riguardanti la sanità abruzzese, su cui si soffermano la Cgil Abruzzo Molise, la Fp Cgil Abruzzo Molise e la Fp Cgil Medici e Dirigenti sanitari, che stamani hanno inviato una formale diffida all’assessorato regionale e ai direttori generali delle quattro Asl abruzzesi.

Pescara, 7 luglio 2022. Nel corso di una conferenza stampa, i segretari delle tre sigle, Carmine Ranieri (Cgil Abruzzo Molise), Paola Puglielli (Fp Cgil) e Maria Piccone (Fp Cgil Medici e Dirigenti sanitari), hanno denunciato la difficilissima situazione in cui si trova la sanità abruzzese, “strangolata dalle carenze di personale che, in assenza di dati certi circa i Piani del Fabbisogno ed in concomitanza con le ferie estive, determina carenze nelle cure e accorpamento di reparti”.

Nella diffida inviata ad assessorato ed Asl, le tre sigle denunciano “l’attuale situazione dei Pronto soccorso abruzzesi, nei quali si adottano, nella tardiva ricerca di soluzioni anche per le criticità estive, procedure che di fatto sviliscono la professionalità degli operatori senza risolvere i problemi. La situazione è tale – sottolineano Ranieri, Puglielli e Piccone – che non si riesce neppure a garantire una adeguata risposta ai bisogni dell’utenza”.

I segretari denunciano, inoltre, “la grave situazione delle liste di attesa che, al pari delle attese nei Pronto soccorso, sviliscono il nostro servizio sanitario regionale: di fatto viene meno il diritto costituzionale ad essere curati”.

“La Giunta Regionale – affermano Ranieri, Puglielli e Piccone – affronti seriamente il tema del rafforzamento della rete territoriale e della riorganizzazione di quella ospedaliera. L’acuirsi della situazione di emergenza nei presidi, con annunciate chiusure di Unità Operative, a cui si fa fronte con spostamento e turni aggiuntivi del personale, determina il peggioramento non solo delle condizioni di lavoro, ma anche dei servizi offerti alla cittadinanza. Tutto questo mentre continuano le bocciature della Regione Abruzzo sul tavolo nazionale di monitoraggio e aumenta la mobilità passiva extra regionale. Tradotto, vuol dire che i cittadini abruzzesi vanno a curarsi fuori regione”.

“Dopo due anni che chiediamo di sapere con quali dotazioni organiche vengono programmate le future reti ospedaliere e territoriali – dicono ancora i segretari – la Regione Abruzzo sceglie di non sottoscrivere nessun accordo quadro con le organizzazioni sindacali su tutte le possibili forme di superamento del precariato previste nella legge di Bilancio e, al contempo, ne modifica i principi generali prevedendo deroghe che rischiano non solo di generare paradossali effetti per lavoratrici e lavoratori precari della sanità, ma anche e soprattutto il prodursi di numerosi ricorsi ed il conseguente rallentamento delle attività di reclutamento. È ora di cambiare passo – concludono Ranieri, Puglielli e Piccone – i cittadini abruzzesi non possono attendere oltre”.




XXXVIII BANDO DI DOTTORATO pubblicato dalla d’Annunzio

Sono 158 le borse di studio finanziate rispetto alle precedenti 70

Chieti, 7 luglio 2022. È stato pubblicato il XXXVIII Bando di Dottorato dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. L’avviso, che resterà aperto fino al 3 agosto prossimo, prevede, tra le altre novità, un cospicuo aumento delle borse finanziate anche grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: dalle precedenti 60/70 sono ben 158 le posizioni messe a concorso.

Sulla scia di una consolidata tradizione, la Scuola Superiore dell’Università Gabriele d’Annunzio, diretta dal professor Angelo Cichelli, per l’accademico 2022/202, ha potuto prevedere nel XXXVIII bando di dottorato queste novità. Sono 17 i Corsi di dottorato interamente della d’Annunzio. Uno è in convenzione con l’Università Telematica Leonardo da Vinci e uno con l’Università di Teramo.

Sono 12 i dottorati nazionali, su tematiche estremamente diversificate, avviati insieme a imprese nazionali e del territorio. Sulle complessive 158 posizioni, 62 sono finanziate interamente dall’Università d’Annunzio, 7 sono finanziate da Dipartimenti, Enti e Aziende esterne, 26 posizioni sono riservate a dipendenti di imprese (con mantenimento di stipendio), 28 posizioni sono interamente finanziati dal D. M. 351/2022 PNRR (Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’Università – Didattica e competenze universitarie avanzate e Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale), 22 posizioni sono co-cofinanziate dal D. M. n. 352/22, PNRR (Dalla Ricerca all’Impresa – Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese), 8 posizioni sono riservate a borsisti di Stati esteri e sono relative a specifici programmi di mobilità internazionale, 5 posizioni sono invece senza borsa di studio.

Questi percorsi di Dottorato – spiega il professor Angelo Cichelli, Direttore della Scuola Superiore della d’Annunzio – sono un’opportunità per valorizzare ancor di più la formazione post-laurea, andando a sviluppare competenze di alto profilo, capaci di rispondere ai fabbisogni di ricerca e innovazione di enti pubblici e di soggetti privati. L’obiettivo dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è quello di creare figure altamente specializzate, certamente pronte per una carriera accademica ma con elevate competenze spendibili anche nel mondo del lavoro.

Esprimo la mia piena soddisfazione – commenta il Rettore, Sergio Caputi – perché il nostro Ateneo ha dimostrato anche in questa fase una grande capacità di coinvolgimento delle imprese e di tutto il territorio. Questo risultato davvero importante rappresenta anche un premio all’impegno nell’alta formazione di tutta la grande famiglia della d’Annunzio

Maurizio Adezio




GRAN COLPO per la Sieco Service Impavida

Stagione Sportiva 2022/2023 con un autentico mostro sacro della pallavolo mondiale

Ortona, 7 luglio 2022. Più volte accostato ai colori bianco-azzurri a partire dalla scorsa stagione, finalmente lo schiacciatore italo cubano di posto quattro ha accettato il corteggiamento ortonese. Signore e Signori siamo felici di dare il benvenuto in città a Leonel Marshal.  Figlio d’arte, sia lui che il papà Leonel Senior sono considerati icone della pallavolo cubana.

Classe ’79 e 196 centimetri d’altezza ha alle spalle grande esperienza, accumulata nella sua lunga e prolifica carriera.

Nato all’Avana, Leonel Marshall Jr, con la sua partecipazione ai Giochi Olimpici del 2000 ha fatto parlare di sé per essere stato a 20 anni il componente più giovane della nazionale cubana di pallavolo. Famoso per le sue capacità in elevazione che arrivano a toccare i 380 cm in attacco e i 340 a muro, Marshal è allo stesso tempo baluardo difensivo e potente terminale d’attacco. E se è vero il detto che “i centimetri non contano”, Leonel ha anche vinto per tre volte il titolo di Miglior Ricettore del campionato turco e quello per il miglior servizio nella World League del 2001.

Dopo i primi anni in quel di Cuba, Marshal incontra il Bel Paese nel 1998, quando gioca in Serie A2 con il Livorno. In Toscana passerà due stagioni prima di approdare nel massimo campionato italiano nel 2003 tra le fila di Piacenza. Sarà un matrimonio lungo e pieno di gioie quello tra Leonel e i piacentini con una sola scappatella per la stagione 2007/2008 quando il forte schiacciatore giocherà per la Mezzaroma Volley per poi tornare a Piacenza fino alla stagione 2009/2010.

Arrivano poi esperienze in Turchia (Fenerbahce SK Istanbul e Arkas Izmir), a Pechino in Cina, per poi tornare a casa a Piacenza dal 2016 al 2018. Seguono poi altre esperienze internazionali fino alla chiamata da Ortona che riporterà Marshal nella sua Italia a debuttare nel campionato di Serie A3.

Come già accennato, il palmares che Leonel porta con sé è molto ricco. Per quanto riguarda le vittorie di squadra abbiamo:

2015    Campionato Turco

2014    Challenge Cup

2012    Coppa di Turchia – Campionato Turco – Supercoppa Turca

2011    Supercoppa Turca – Campionato Turco

2009    Campionato Italiano – Supercoppa Italiana

2008    Coppa CEV

2006    Top Teams Cup

Notevoli anche i successi individuali:

World League 2001: Miglior Servizio

Cuban sports 2002: Miglior Giocatore Emergente

CEV Cup 2005–06: MVP

Turkey League 2010–11: MVP

Turkey League 2010–11: Miglior Ricettore

Turkey League 2013–14: Miglior Ricettore

Turkey League 2014–15: Miglior Ricettore

«La Sieco è stata la squadra che mi ha cercato con più insistenza addirittura fin dall’inizio dello scorso anno. Si tratta di una società ambiziosa che ha avuto la pazienza di aspettarmi per tutto questo tempo e sinceramente sono contento perché da quanto si dice in giro, quella di Ortona è una società molto seria. Sono consapevole che accettando la loro proposta farò parte di un progetto importante. Dopo due anni che sono fuori dall’Italia non vedo l’ora di tornarci. Ho sempre giocato nel nord Italia e anche un anno a Roma ma da quelle parti non sono mai passato e per me sarà una nuova esperienza. Sono pronto a mettere a disposizione la mia esperienza a tutti i miei nuovi compagni di squadra e spero di dare una mano alla società nel raggiungere tutti i suoi obiettivi. Sarà la mia prima volta anche nel campionato di A3. Adoro le nuove sfide e sono davvero curioso di conoscere questo campionato e mettermi alla prova con esso. Per il momento saluto tutti i tifosi che avrò modo e piacere di conoscere di persona tra non molto»

Marshall Leonel

Nascita: 25/09/79

Luogo: L’Avana (Cuba)

Nazionalità Sportiiva: Cubana

Ruolo: Schiacciatore

Altezza: 196 Cm

Carriera:

2022 / 2023    Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)

2018 / 2022    Campionati Esteri

2017 / 2018    Wixo LPR Piacenza (Serie A1)

2016 / 2017    LPR Piacenza   dal 13/10/2016 (Serie A1)

2015 / 2016    Beijin Volleyball (CHI) (Serie A)                    

2014 / 2015    Arkas Izmir (TUR) (Serie A)                           

2010 / 2014    Fenerbache SK Istanbul (TUR) (Serie A)                               

2009 / 2010    CoprAtlantide Piacenza (Serie A1)    

2008 / 2009    Copra Nordmeccanica Piacenza (Serie A1)

2007  /2008    M. Roma Volley (Serie A1)

2006 / 2007    Copra Berni Piacenza (Serie A1)

2005 / 2006    Copra Berni Piacenza (Serie A1)

2004 / 2005    Copra Piacenza (Serie A1)     

2003 / 2004    Coprasystel Ventaglio Piacenza (Serie A1)

1999 / 2000    Sarplast Livorno (Serie A2)

1998 / 1999    Si.Tel. Porto Livorno (Serie A2)

1997 / 1998    –Nazionale Cubana                            




VA’ SENTIERO VINCE per la spedizione partecipativa lungo il Sentiero Italia

Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards 2022

Bruxelles / L’Aia, 7 luglio 2022. La Commissione Europea ed Europa Nostra hanno appena annunciato i vincitori dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards 2022, finanziati dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea. Quest’anno, che segna il XX anniversario del premio per il patrimonio culturale più prestigioso d’Europa, 30 straordinari progetti provenienti da 18 paesi sono stati premiati in 5 categorie, identificate in linea con i più recenti sviluppi e priorità della politica e pratica culturale in Europa.

Tra i vincitori di quest’anno anche Va’ Sentiero con la spedizione partecipativa sul Sentiero Italia, nella categoria Citizens Engagement and Awareness-raising.

I vincitori verranno celebrati il 26 Settembre a Praga durante la Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio Culturale, che si terrà al Teatro dell’Opera, recentemente restaurato, e che verrà condotta da Mariya Gabriel, Commissaria Europea per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù, e dal Prof. Dr. Hermann Parzinger, Presidente Esecutivo di Europa Nostra.  

Commentando l’annuncio dei vincitori del 2022, la Commissaria Europea Mariya Gabriel ha affermato “Mi congratulo vivamente con tutti I vincitori della corrente edizione dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards per l’eccezionale qualità del loro impegno e per la loro apertura verso l’innovazione. Il 2022 è un anno speciale in quanto si celebra il XX anniversario del Premio Europeo per il Patrimonio Culturale, che con gli anni è diventato il più prestigioso premio per la Comunità Europea del Patrimonio Culturale. Molte tra le iniziative vincitrici dimostrano il notevole interesse e impegno dei giovani per il nostro patrimonio, per la nostra storia e per la nostra identità culturale, fattore di grande rilevanza in questo Anno Europeo dei Giovani. Un pensiero speciale va ai due vincitori Ucraini. Europa Creativa, che co-finanzia i Premi, si impegna a promuovere la cultura e la creatività nella costruzione di società future coese e inclusive, fondate sui nostri fondanti valori Europei.

Il Presidente Esecutivo di Europa Nostra, Prof. Dr. Hermann Parzinger, ha dichiarato: “I vincitori di questa edizione dimostrano con forza come il nostro patrimonio culturale sia in grado di riconnetterci con la natura, ci aiuti a creare un senso di appartenenza, e come sia un elemento integrale per lo sviluppo di un’economia circolare a sostegno di uno stile di vita sostenibile ed inclusivo. Faccio dunque le mie congratulazioni a questi vincitori eccezionali – professionisti ma anche entusiasti- per il loro impegno fondamentale e lodevole”.

Va’ Sentiero, ITALIA

Con i suoi 8.000 km, il Sentiero Italia è il percorso escursionistico più lungo del mondo. Corre lungo tutte le catene montuose italiane, dalle Alpi agli Appennini fino alle Isole, attraversa tutte venti le regioni. Ideato tra gli anni ’80 e ’90, il Sentiero Italia è stato presto abbandonato ed era praticamente sconosciuto fino a tempi recenti. Va’ Sentiero è un giovane progetto coinvolgente e di grande impatto che ha promosso questo patrimonio unico in modo inclusivo, rispondendo alla crescente domanda di turismo lento. Il costo totale del progetto è stato coperto attraverso una campagna di crowdfunding di successo e dai contributi di diverse fondazioni e aziende in linea con i valori di condivisione e sostenibilità di Va’ Sentiero.

La spedizione a piedi lungo il Sentiero Italia realizzata da questo gruppo di giovani appassionati si basa su una filosofia semplice: camminare, scoprire, condividere (walk, discover, share!). Nel 2019, Anno Nazionale dello Slow Tourism, dopo due anni di attenta preparazione, l’affiatata squadra di Va’ Sentiero ha intrapreso un viaggio di scoperta e documentazione, percorrendo l’intero sentiero. In tre anni, con alcune pause dovute anche alla pandemia globale, ha completato il percorso percorrendo un’impressionante distanza di 7.850 km, attraversando ambienti, stagioni e climi diversi, affrontando anche molte difficoltà per dare vita a questa esperienza collettiva unica.

Nel corso dei tre anni, 3.000 persone provenienti da oltre 10 paesi hanno camminato al fianco della squadra. Sono stati organizzati oltre 100 eventi pubblici che hanno coinvolto le comunità locali e, ogni giorno, il team ha condiviso il proprio viaggio attraverso i propri canali di social media e media partner, attirando un pubblico sempre più diversificato nel corso del viaggio. Al termine del percorso è stata pubblicata sul sito vasentiero.org una guida gratuita, bilingue e interattiva, completa di tutte le informazioni tecnico-culturali sul percorso. Il sito web ben sviluppato e attraente rende facile pianificare un’escursione lungo una qualsiasi delle tappe del Sentiero.

Dal 2019 il Club Alpino Italiano ha intrapreso un importante progetto di ripristino del Sentiero Italia su scala nazionale, a cui la squadra di progetto Va’ Sentiero ha fornito feedback tecnico su ogni fase.

“Con una visione molto lungimirante del turismo lento, il team del progetto Va’ Sentiero ha creato una vera comunità attorno al patrimonio naturale e culturale del Sentiero Italia e stabilito legami significativi con le persone che vivono lungo il sentiero. Ciò contribuisce alla continua fruizione del sentiero e alla promozione di un turismo specializzato e sostenibile nelle aree più remote. Questo è un progetto davvero stimolante che potrebbe essere moltiplicato in tutta Europa”, ha osservato la giuria degli Awards.

Yuri Basilicò

Sara Furlanetto

Vincitori dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards 2022

Conservazione e riuso di edifici storici 

Batteria di Aachen, Atlantikwall Raversyde, Fiandre Occidentiali, BELGIO

Villa E-1027, Roquebrune-Cap-Martin, FRANCIA

Monumento di Episkopi, Sikinos, GRECIA

Distilleria Atlungstad, Ottestad, NORVEGIA

Convento dei Capuchos, Sintra, PORTOGALLO

Casa della Libertà Religiosa, Cluj-Napoca, ROMANIA

Illa del Rei, Menorca, SPAGNA

Chiesa di Sant’Andrea, Kyiv, UCRAINA

Ricerca

Heritage Opportunities/threats within Mega-Events in Europe (HOMEE), CIPRO / ITALIA / POLONIA / REGNO UNITO

SILKNOW, FRANCIA / GERMANIA / ITALIA / POLONIA / SLOVENIA / SPAGNA

Heritage Quest, PAESI BASSI

Salvaguardia dell’Opera dei Pupi, ITALIA

Educazione, Formazione e Skills

Maestri e Apprendisti, FINLANDIA

Corso internazionale sulla tecnologia di conservazione del legno, NORVEGIA

Festival del Cibo Ebraico TISH, Varsavia, POLONIA

Museo e Laboratorio della Scuola Piscu, ROMANIA

Simboli Cuciti, ROMANIA

Symphony, SPAGNA

Coinvolgimento della cittadinanza e sensibilizzazione

Fiumi di Sofia, BULGARIA

Ritorno nella Patria Sámi, FINLANDIA

Swapmuseum, Puglia, ITALIA

Va’ Sentiero, ITALY

Progetto “Lumbardhi di nuovo pubblico”, Prizren, KOSOVO

Il Museo nel Villaggio, PORTOGALLO

PAX-Patios de la Axerquía, Cordova, SPAGNA

Wikipedra, SPAIN

World Vyshyvanka Day, UKRAINE

Campioni del patrimonio

Costa Carras †, Atene, GRECIA (postumo)

Cooperativa La Paranza, Napoli, ITALIA

Elżbieta Szumska, Złoty Stok, POLONIA

Inoltre, un Europa Nostra Award è stato conferito ad un progetto di successo proveniente da un paese Europeo che non prende parte al programma Europa Creativa dell’unione Europea:

Museo Etnografico Kenan Yavuz, Bayburt, TURCHIA (Categoria Coinvolgimento della cittadinanza e sensibilizzazione)

Questo Museo si pone l’obiettivo di preservare e far rivivere il patrimonio materiale e immateriale di Bayburt e dell’Anatolia, proponendo ai suoi visitatori esperienze interattive, pensate e sviluppate con la comunità locale.  

I Vincitori del Premio sono stati decisi da una Giuria composta da esperti del patrimonio culturale provenienti da tutta Europa,  sulla base delle valutazioni dei Comitati di Selezione  sulle candidature inviate da organizzazioni e singoli da 36 Paesi Europei.

CERIMONIA PER I PREMI EUROPEI DEL PATRIMONIO CULTURALE 2022

I vincitori saranno celebrati il 26 Settembre al Teatro dell’Opera di Praga durante la Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio, che verrà condotta dal Commissario Europeo per la Cultura e dal Presidente Esecutivo di Europa Nostra.  Durante la cerimonia verranno anche annunciati vincitori del Grand Prix e il vincitore del Public Choice Award, scelti tra i progetti vincitori di questa edizione e che riceveranno un premio di €10,000 ognuno. Tra metà agosto e metà settembre, tutti i sostenitori e gli appassionati del patrimonio culturale possono votare online per il Public Choice Award e mobilitare il sostegno per il/i vincitore/i del proprio paese o proveniente/i da altri paesi Europei.

La Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio Culturale sará uno degli eventi piú importanti del Summit 2022 sul Patrimonio Culturale Europeo che si terrà a Praga tra il 25 e il 27 Settembre. Il Summit, che è stato incluso nel programma della Presidenza Ceca del Consiglio dell’unione Europea, è organizzato da Europa Nostra con il sostegno della Commissione Europea. 

CONTESTO

I Premi Europei per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards sono stati istituiti dalla Commissione Europea nel 2002 e sono da allora gestiti da Europa Nostra. I Premi hanno il sostegno del programma  Europa Creativa dell’Unione Europea. Per 20 anni, i premi hanno evidenziato e diffuso l’eccellenza e le migliori pratiche legate al patrimonio, hanno incoraggiato lo scambio transfrontaliero di conoscenze e collegato gli attori del patrimonio in reti più ampie. I premi portano grandi benefici ai vincitori, come una maggiore esposizione (inter)nazionale, finanziamenti aggiuntivi e un aumento dei visitatori. Inoltre, il programma dei premi promuove una maggiore attenzione per il nostro patrimonio comune tra i cittadini europei. I premi sono quindi uno strumento chiave per promuovere i molteplici valori del patrimonio culturale e naturale per la società, l’economia e l’ambiente in Europa. Per ulteriori maggiori informazioni europeanheritageawards.eu/facts-figures.

Europa Nostra è la voce europea della società civile impegnata nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale e naturale. Federazione non governativa paneuropea, ha il supporto di una vasta rete di enti pubblici, aziende private e individui da più di 40 paesi. Fondata nel 1963, è oggi riconosciuta come la più grande e la più rappresentativa rete del patrimonio in Europa, conservando forti e stretti rapporti con l’Unione Europea, il Consiglio d’Europa, UNESCO e altri organismi internazionali.

Europa Nostra conduce campagne per salvare i monumenti, i siti e i paesaggi europei in pericolo, in particolare attraverso il programma  7 Most Endangered Programme, e celebra l’eccellenza attraverso i Premi Europei del Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards. Europa Nostra contribuisce attivamente alla definizione e all’attuazione di strategie e politiche europee relative al patrimonio, attraverso un dialogo partecipativo con le istituzioni europee e il coordinamento della European Heritage Alliance.

Europa Nostra è tra i partner ufficiali dell’iniziativa New European Bauhaus lanciata dalla Commissione Europea, ed è Co-Presidente Regionale del Climate Heritage Network per l’Europa ed il Commonwealth degli Stati Indipendenti.

Creative Europe è il programma dell’UE che sostiene i settori culturali e creativi, permettendo di aumentare il loro contributo all’occupazione e alla crescita. Con un budget di 2,4 miliardi di euro per il 2021-2027, il programma sostiene organizzazioni nei settori del patrimonio, delle arti dello spettacolo, delle belle arti, delle arti interdisciplinari, dell’editoria, del cinema, della TV, della musica e dei videogiochi, nonché decine di migliaia di artisti, professionisti della cultura e dell’audiovisivo.

Sara Furlanetto




PREMIATA A ROMA giovane allevatrice abruzzese

Anna Bilanzola Custode del Gran Sasso

Pietracamela, 7 luglio 2022. C’è anche una giovane abruzzese tra i cinque imprenditori agricoli premiati a Roma, nell’auditorium Parco della Musica, nell’ambito della cerimonia per il Piccolo Comune Amico, promosso dal Codacons e rivolto ai Comuni sotto 5000 mila abitanti che hanno partecipato in varie categorie, tra cui la categoria “Agroalimentare”.

Quest’anno, per la prima volta, è stata consegnata, in collaborazione con Coldiretti Giovani Impresa, la menzione speciale di Giovane Imprenditore Agricolo agli agricoltori che operano nei piccoli Comuni italiani, contribuendo ad arricchire il valore agricolo del Comune stesso e del territorio circostante.

Tra i cinque selezionati, il premio è andato anche ad Anna Bilanzola, della società agricola Tre punto Zero che, a soli 22 anni, nella sua azienda, alleva oltre 200 ovini, dai quali ricava il latte per la produzione di formaggi; chiudendo l’intero ciclo produttivo nel piccolo paese di Pietracamela sul Gran Sasso.

A caratterizzare l’attività aziendale è anche l’antica tradizione della transumanza verticale con cui Anna e le sue sorelle Grazia ed Emma conducono le greggi dalla montagna al mare.

“Come Anna sono tanti i giovani e le giovani che scelgono l’agricoltura – dice Coldiretti Abruzzo – un segnale di speranza e di ottimismo soprattutto in relazione all’allevamento, settore particolarmente segnato e penalizzato negli ultimi anni da Covid e cambiamento climatico. La presenza di giovani in piccoli comuni, spesso svantaggiati, va quindi incentivata e premiata anche per aprire la strada a nuovi insediamenti e a nuovi custodi del territorio”.

Alessandra Fiore




IL MAMMUT DEL CASTELLO. Aperture Estive Del Mammut

Secondo calendario dal 9 luglio al 4 settembre*

L’Aquila, 6 luglio 2022. “Il MuNDA ha voluto essere presente nell’offerta culturale estiva della città. Siamo certi che i turisti che visitano la nostra regione saranno affascinati dal nostro Mammut.  Per questa ragione abbiamo ideato una campagna di comunicazione che investirà alcune città dell’Abruzzo con pubblicità dinamica a Roma e affissioni in 20 stazioni della metropolitana”. Così le parole della Dott.ssa Federica Zalabra, Direttrice delegata del MuNDA, nell’anticipare le aperture  del Mammut, con il patrocinio del Comune dell’Aquila,  nel Bastione est del Castello Cinquecentesco a partire dal prossimo fine settimana sabato  9 e domenica 10 luglio dalle 10.00 alle 19.00. Nel mese di agosto l’offerta si moltiplica con aperture giornaliere e orari ampliati. I visitatori troveranno nella sala un video, fatto realizzare dal Segretariato Regionale per l’Abruzzo a Fabio Manucci, paleoartist / scientific illustrator, nel quale si potrà “rivivere” il combattimento durante il quale il Mammut perse la zanna sinistra, evento che oggi rende il nostro esemplare un unicum. Sono stati anche realizzati pannelli didattici in lingua inglese per valorizzare e ampliare l’offerta ai visitatori stranieri.

L’acquisto dei biglietti dovrà essere effettuato sul sito museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it  (sul biglietto di ingresso sarà applicato il diritto di prevendita di € 1). Sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del Castello Cinquecentesco solo per il giorno stesso e previa disponibilità. Il biglietto per il  Mammut è comprensivo dell’ingresso al Museo Nazionale d’Abruzzo (sede ex mattatoio) in via Tancredi da Pentima con orario dal martedì alla domenica 8.30/19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00).

*CALENDARIO APERTURE 

Ingresso contingentato ogni mezz’ora. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura

LUGLIO: tutti i fine settimana (sabato e domenica) dal 9 al 31,  dalle 10.00 alle 19.00

AGOSTO:  tutti i fine settimana (sabato e domenica) dal 6 al 14 dalle 10.00 alle 19.00;  dal 15 al 21: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00; dal 22 al 28: tutti i giorni da l0.00 alle 23

SETTEMBRE: sabato 3 e domenica 4 dalle 10:00 alle 19:00




AGGIORNAMENTI SULL’INCENDIO nel Versante Laziale del Parco

Prosegue ormai da oltre cinque giorni il vasto incendio che sta divorando vegetazione e ambienti naturali in Val di Comino, tra i Comuni di Alvito e San Donato Val Comino, in piena Area Contigua del Parco.

Pescasseroli, 6 luglio 2022. Le fiamme, la cui origine è quasi certamente di natura dolosa, sono divampate nei pressi di un’area rurale di Alvito (località Fontanelle).

Nonostante gli sforzi introdotti dalla Protezione Civile della Regione Lazio e dai Vigili del Fuoco, supportati dal personale dei Comuni interessati, da volontari e dai Guardiaparco e Carabinieri Forestali del PNALM, l’incendio si è propagato verso le pendici sotto la Serra del Re, non molto distante dai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, superando per ben due volte la SR 509 di Forca d’Acero, dove hanno aggredito il bosco di conifere.

Alimentata da condizioni particolarmente critiche – come le alte temperature, la bassa umidità e il vento che nelle ore più calde risale i pendii montuosi – le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione arborea, rendendo impossibile ogni intervento da terra a causa della vegetazione fitta e delle fiamme a livello delle chiome degli alberi. Incessante il lavoro dei mezzi aerei, che nella solo giornata di ieri hanno visto l’intervento di 3 canadair e 2 elicotteri regionali, ripreso alle prime ore di stamattina quando a fronteggiare l’incendio, soprattutto per evitare che possa interessare le aree di crinale del Parco Nazionale, sono intervenute anche squadre della Protezione Civile della Regione Abruzzo, unitamente a Guardiaparco e Carabinieri Forestali del PNALM, per un totale di circa 25 unità.

Ovviamente c’è massima allerta in tutto il territorio per prevenire ulteriori episodi analoghi e per questo si raccomanda di evitare di accendere ogni e qualunque tipologia di fuoco al di fuori delle aree attrezzate e appositamente munite di sistemi per l’estinzione immediata. Per fare una stima dei danni e della superficie percorsa si aspetta di chiudere l’evento e tirare le somme di un’altra tragica storia di boschi bruciati e ambiente distrutto a causa dell’uomo.




PER IL CONSUNTIVO si procederà con il commissario

Ritardi inevitabili vista la complessa situazione finanziaria dell’Ente e di Teateservizi e la carenza di organico nei settori. Comprendiamo la scelta, siamo a disposizione del professionista individuato per stringere tempi e cifre.

Chieti, 6 luglio 2022. “L’Amministrazione, sindaco e Giunta prendono atto della decisione del Prefetto di nominare un commissario ad acta per l’approvazione del rendiconto di gestione del Comune di Chieti. A fronte del lavoro fatto dal Settore finanziario in questi mesi, siamo sempre stati consapevoli che avrebbe potuto presentarsi tale eventualità, per la complessità e la mole dei dati che abbiamo dovuto verificare e incamerare e soprattutto per lo stato di liquidazione di Teateservizi.

Sosteniamo quanto deciso dal Prefetto, non solo perché conosciamo la lungimiranza e l’attenzione con cui segue la nostra azione per il risanamento dei conti del Comune, ma anche perché tale scelta dimostra che l’enorme e delicata complessità della situazione finanziaria ereditata è reale e corrispondeva a un quadro compromesso, per affrontare il quale ci stiamo adoperando al fine di non arrecare danno alla città e ai cittadini.

Siamo certi che l’individuazione del commissario stringerà i tempi e aiuterà a mettere ancora in più in trasparenza l’intero quadro economico e finanziario dell’Ente. A tal fine ci mettiamo a disposizione sin da subito del professionista che il Prefetto ha individuato allo scopo, per arrivare alla migliore composizione del documento, che sarà in questo modo ulteriormente certificato, anche ai fini del piano di risanamento in corso. Auspichiamo che accada in tempi brevi, in modo da poter procedere al più presto anche all’approvazione del bilancio previsionale.

Da un lato era prevedibile che nella serie di reazioni a catena che ha provocato, la scelta di mettere in liquidazione Teateservizi esercitata dall’ex amministratore unico inficiasse anche la composizione del rendiconto; dall’altro a rendere ulteriormente complesso il rispetto dei tempi, è stata la diffusa mancanza di personale in tutti i settori dell’Ente, specie se commisurata al carico di lavoro necessario, soprattutto a livello dirigenziale.

In tutti questi mesi con la Prefettura abbiamo avuto un’interlocuzione costante, convinti che la sinergia istituzionale sia indispensabile, soprattutto a fronte di situazioni come quella in cui abbiamo trovato Chieti e che stiamo affrontando con le difficoltà descritte. Attraverso il commissario avremo modo di approdare a un documento affidabile e veritiero, come quello che ci preparavamo a produrre, con la volontà e la ferma intenzione di rappresentare la realtà contenuta nei numeri e le soluzioni per affrontarla a vantaggio della comunità tutta, che resta il nostro costante riferimento”.

Il Sindaco Diego Ferrara

La Giunta Comunale




VIA VERDE: regolamento da cambiare

Si rischia l’effetto sagra

Pescara, 6 luglio 2022. «Un regolamento sulla Via Verde deve contenere precisi indirizzi merceologici, vincoli chiari legati alla destinazione: insomma tutto quello che serva a confermarne un indirizzo turistico che però rischia di essere stravolto da un “effetto sagra”: ed è questo il motivo per cui va cambiato il regolamento sulla concessione del suolo pubblico». Sono le osservazioni critiche rivolte dal presidente di CNA Turismo Abruzzo, Claudio Di Dionisio, a pochi giorni dalla pubblicazione da parte della Provincia di Chieti delle linee di indirizzo per la concessione dei permessi di occupazione del suolo pubblico, nella stagione estate/autunno 2022, nelle aree prospicienti il corridoio ciclo-pedonale che corre lungo la Costa dei Trabocchi.

Di Dionisio sottolinea nel suo intervento una questione di metodo che fa da premessa anche agli aspetti più strettamente legati ai contenuti: «Si sarebbe dovuto avviare un confronto con i soggetti associativi che fanno del turismo abbinato alla difesa dell’ambiente e dell’accessibilità dei percorsi il loro punto di forza. Invece salta fuori un meccanismo la cui unica ratio sembra l’esigenza di far cassa, confermando l’idea che la Via Verde sia poco più che un lungomare».

Così, prosegue, «nemmeno una parola sulla accessibilità da preservare per i diversamente abili, magari dedicando loro accessi dedicati; nemmeno una parola sul decoro, sui materiali, sul come e perché certe strutture temporanee dovrebbero aprire, preservando la storia e le tradizioni, sui materiali e i colori da usare; ma anche quale sia il “valore aggiunto” determinato dalla loro presenza. «Invece – prosegue Di Dionisio – al posto di tutto ciò solo una nota sulla distanza minima di due metri dal percorso».

In definitiva, secondo CNA Turismo Abruzzo, «forse si pensa che dare la possibilità a chiunque di aprire bancarelle lungo il percorso, sia un’opportunità di sviluppo. Senza una visione programmatica di destinazione, si tratta di provvedimenti che metteranno una pietra tombale alla idea stessa di destinazione turistica sostenibile». Esistono altri modelli “virtuosi” cui si può guardare per elaborare un progetto adatto all’area interessata, e sono quelli che abbinano crescita economica e sviluppo con sostenibilità, rispetto delle tradizioni, unicità: «Se lo hanno fatto in Val di Noto, Grecia Salentina, Conero, Lucania, vuol dire che si può fare anche qui». Basterebbe cercarli.




FILOSIFIA AL MARE. Conversazioni sulla tecnica

Festival dedicato alla memoria dell’ideatore e direttore scientifico Carlo Tatasciore

Francavilla Al Mare, 6 luglio 2022. L’associazione Filosofia al Mare, in collaborazione con il Comune di Francavilla al Mare, propone l’annuale appuntamento che si svolgerà dal 7 al 10 luglio in Largo Modesto della Porta (Monumento ai Caduti del mare). Il tema della XIII edizione sarà Conversazioni sulla tecnica.

Il festival sarà dedicato alla memoria dell’ideatore e direttore scientifico di Filosofia al mare, il professor Carlo Tatasciore, scomparso prematuramente nel novembre 2021. La volontà di onorare il suo ricordo è il motore fondamentale che ha animato la direzione scientifica di questa XIII edizione, composta da Umberto Curi, Maria Pia Falcone e Giulio Tatasciore.

L’allentamento dell’emergenza sanitaria ha indotto gli organizzatori a ripristinare le abitudini originarie del festival: l’ingresso a tutte le serate sarà quindi libero e gratuito, senza necessità di prenotazione.

Le Conversazioni sulla tecnica verranno affrontate da personalità eminenti del panorama filosofico che, a vario titolo, si sono occupate del tema proposto.

Il primo a intervenire sarà Umberto Curi, che parlerà di Il mito della tecnica, il 7 luglio alle 21,30. La sua lettura consigliata è Endiadi. Figure della duplicità (Raffaello Cortina 2015).

L’8 luglio, alle 21.30, sarà la volta di Umberto Galimberti, a proposito di L’uomo nell’età della tecnica. In questo caso la lettura consigliata è il suo Psiche e techne. L’uomo nell’età della tecnica (Feltrinelli 2000).

Nella serata successiva, il 9 luglio alle 21.30, si svolgerà un dialogo tra Antonella Viola e Maurizio Ferraris, che discuteranno insieme di Medicina, tecnica e genere. I libri consigliati sono Il sesso è (quasi) tutto. Evoluzione, diversità e medicina di genere (Feltrinelli 2022) di Viola e Documanità. Filosofia del mondo nuovo (Laterza 2021) di Ferraris.

Nell’appuntamento conclusivo, il 10 luglio alle 21.30, parlerà Massimo Cacciari con una riflessione su Scienza e filosofia. Il libro consigliato è Labirinto filosofico (Adelphi 2014). A seguire, Umberto Curi concluderà il festival con un ricordo filosofico dell’opera e del pensiero del prof. Tatasciore, intitolato Carlo Tatasciore. In memoriam.

Il festival è organizzato con la partnership editoriale di Orthotes Editrice.

Per tutta la durata di Filosofia al mare sarà presente lo stand della Libreria Mondadori di Francavilla al mare.

La direzione scientifica

Umberto Curi

Maria Pia Falcone

Giulio Tatasciore




L’ESTATE VESTINA prende vita

La nuova rassegna de I colori del Borgo

Moscufo, 6 luglio 2022. Si accendono i riflettori sul piccolo borgo vestino di Moscufo (Pe) grazie alla Cultour Moscufo, che con la sua attività di promozione culturale, presenta la rassegna estiva de “I Colori del Borgo”.

Quella del 2022 si preannuncia come un’estate ricca di appuntamenti di qualità ed alto livello che spaziano dal teatro alla musica, dalle arti circensi al ballo: divertimento sano e dedicato a diverse fasce d’età.

“La cultura con tutti i suoi aspetti è un’occasione straordinaria per valorizzare ‘i colori’ del territorio e riscoprire l’importanza delle relazioni sociali, un momento di condivisione per tutta la comunità Moscufese e dell’intera area metropolitana pescarese” – spiega il presidente dell’Associazione, Domenico Ferri.

“Le serate saranno ambientate in alcuni dei luoghi più caratteristici e suggestivi, del paese, dalla bellissima piazza del centro storico Umberto I a quella di Largo Garibaldi pronte ad accogliere turisti desiderosi assistere agli spettacoli come da programma. Gli appuntamenti dal vivo proposti serviranno anche a favorire legami ed opportunità di confronto e di crescita collettiva” – conclude.

La rassegna gode del patrocinio del Comune di Moscufo e della Regione Abruzzo ed  è il consigliere regionale Antonio Blasioli ad intervenire in merito: “Un ricco programma di iniziative che riprendono a pieno ritmo anche a Moscufo e dimostrano la volontà della associazione Cultour di far vivere quest’estate come una stagione di rilancio e di ritorno alla normalità, la varietà degli eventi in calendario, tra proposte musicali, teatrali e di intrattenimento, è segnale di quanto questa associazione di promozione culturale creda nella forza degli eventi, che richiedono un impegno molto importante sotto molti punti di vista, ma creano belle opportunità di aggregazione e di divertimento per la comunità di cittadini e turisti”.

Nella prima serata del 30 luglio alle ore 21.30 saranno protagonisti due giovani attori di teatro romano della scuola “Arts” diretta da Enrico Brignano i “Poi ve lo dico” con lo spettacolo “Fuori in 60 minuti”, produzione Uao Spettacoli di Federico Perrotta.

Il 6 agosto dalle 21.30 sarà la musica che farà da padrona nel borgo con la tribute band “Regina – The Real Queen Experience”, classificata tra i migliori sei talenti d’Italia tramite la partecipazione al format televisivo “Italia’s Got Talent”, in onda su Canale 5.

Il 13 agosto ci sarà la serata dedicata alle magiche atmosfere degli artisti circensi dalle 19.30 con il family show “Hotel Tordo” (TSA Abruzzo) e a seguire “Circo Bipolar” dei Cafè Rouge.

Concluderà la rassegna l’evento del 19 agosto “L’ultima canzone dell’estate”: sarà il dj Luca Di Carlo a mixare le intramontabili canzoni disco ’80-’90.

Le serate saranno ad ingresso libero e saranno presenti punti ristoro.




COME CILIEGINA sulla torta

Presentazione dell libro l’8 luglio alle ore 21.30

Casalbordino, 6 luglio 2022. Venerdì 8 luglio alle 21.30 prima incontro di “Dialoghi erranti” della Pro Loco di Casalbordino e patrocinato dal Comune di Casalbordino. Presso Borghetto Casette Santini, lungomare nord, sarà presentato il libro “Come ciliegina sulla torta” di Irma Alleva, alla presenza dell’autrice che dialogherà con Antonella De Toma.

La partecipazione è gratuita con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà svolta nel piano rispetto delle norme sanitarie anti-Covid vigenti e la serata si concluderà con un rinfresco finale. La presentazione sarà preceduta dai saluti del sindaco Filippo Marinucci e l’introduzione del presidente della Pro Loco Nicola Tiberio.

“Come ciliegina sulla torta” vede protagonista e voce narrante Amanda, al centro del romanzo il tema dell’adozione. Irma Alleva, pugliese di origine e abruzzese di adozione, ha partecipato a concorsi letterari ed è autrice di diversi romanzi.

Pro Loco di Casalbordino




SICCITÀ: nel teatino e nell’aquilano

L’emergenza idrica colpisce 662 artigiani con 1.884 addetti

Studio Confartigianato: reti colabrodo, Chieti maglia nera d’Italia per dispersione

Chieti, 6 luglio 2022. L’emergenza idrica coinvolge in Abruzzo 1.312 imprese artigiane con 4.045 addetti che operano nei comparti manifatturieri con la maggiore intensità di utilizzo dell’acqua. Del totale, 411 imprese sono nel Chietino (1.270 addetti), 251 nell’Aquilano (614 addetti), 356 nel Teramano (1.274 addetti) e 294 nel Pescarese (887 addetti). Una delle criticità principali è la dispersione della risorsa idrica. In tal senso Chieti è maglia nera d’Italia: nel comune si perde il 71,7% dell’acqua immessa in rete. E’ quanto emerge da un approfondimento del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, che ha elaborato dati della Confederazione nazionale.

Tra i settori più idro-esigenti Confartigianato indica quello estrattivo, seguito da tessile, petrolchimico, farmaceutico, gomma, materie plastiche, vetro, ceramica, cemento, carta e prodotti in metallo. Notevole l’impatto del deficit idrico sulle piccole imprese.

Non volendosi soffermare solo sull’artigianato, in Abruzzo nel complesso sono 2.467 le imprese colpite dalla crisi idrica, per un totale di 28.814 addetti: 819 imprese sono nel Chietino (11.236 addetti), 413 nell’Aquilano (2.122 addetti), 737 nel Teramano (8.329 addetti) e 498 nel Pescarese (5.128 addetti).

Tra le criticità segnalate da Confartigianato, il calo della produzione idroelettrica nei primi cinque mesi del 2022 e la dispersione della risorsa idrica a causa delle cattive condizioni delle infrastrutture. Tre comuni capoluogo su quattro, in Abruzzo, registrano dati allarmanti e superano la media nazionale (36,2%): in testa c’è Chieti, maglia nera d’Italia, con il 71,7% di dispersione, seguita da Pescara (58,9%, undicesimo posto) e da L’Aquila (50,7%, 25/mo posto). Si salva solo Teramo, in 72/ma posizione con il 28,6%. Le perdite superano i cento metri cubi al giorno per chilometro di rete a Chieti e a Pescara; all’Aquila la dispersione va dai 25 ai 39 metri cubi al giorno per chilometro di rete.

“Le imprese, già messe a durissima prova dalla pandemia prima e dalla guerra dopo, con tutto ciò che ne è conseguito in termini di aumento dei costi dell’energia e delle materie prime – affermano il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo, e il direttore generale Daniele Giangiulli – devono ora fare i conti anche con i danni derivanti dall’emergenza idrica. I numeri parlano chiaro: ci troviamo di fronte a reti colabrodo. I dati fotografano l’inadeguatezza del sistema idrico abruzzese, che di efficiente ha ben poco, nonostante i costi alti sostenuti da utenti e imprese. I cittadini, gli artigiani e il sistema produttivo abruzzese, al contrario, meritano un sistema idrico efficiente e moderno”.




ITALICO di Elsa Flacco

Presentazione del romanzo storico

Vasto, 6 luglio 2022. Giovedì 7 luglio alle 19:30 si terrà a Vasto, in piazza Barbacani, presso la Nuova Libreria la presentazione del romanzo storico di Elsa Flacco, ITALICO, pubblicato nell’agosto 2021 da Chiaredizioni. Dialogheranno con l’autrice Mario Cimini, dell’Università Chieti-Pescara, Davide Aquilano, presidente di Italia Nostra del Vastese e l’editore, e l’editore Arturo Bernava. Le letture saranno curate da Lavinia Taraborrelli.

L’evento sarà preceduto alle 18:30 dalla visita guidata curata dall’archeologo Davide Aquilano alle Terme Romane e ad un settore della Vasto romana. Punto d’incontro: ingresso del Parco Archeologico delle Terme Romane di Histonium, gestite dal FAI, delegazione di Vasto.

Ambientato nella Roma del I sec. a.C., ITALICO ha come protagonisti Gaio Asinio Pollione, oratore, condottiero, storico e poeta di origine teatina, italica appunto, e la giovane Cecilia Metella, figlia della celebre Clodia cantata da Catullo con lo pseudonimo di Lesbia. Il romanzo attraversa i decenni tormentati della crisi della repubblica e della guerra civile tra Cesare e Pompeo, visti attraverso la duplice prospettiva di Asinio e di Cecilia, che si alterna nei capitoli delle tre parti in cui si articola il romanzo.

Tra i personaggi che popolano lo sfondo sul quale si staglia la vicenda dei protagonisti, spiccano figure straordinarie come Giulio Cesare, Cicerone, Clodio e Marco Antonio, i poeti Catullo e Orazio, le nobildonne Clodia e Fulvia, in un susseguirsi di intrighi, amori, battaglie e un enigma oscuro che si svelerà solo nelle ultime pagine.

L’identità italica del protagonista, messa in primo piano nel titolo, avrà un ruolo importante nel corso del romanzo, che spazia da Roma alla Gallia, dalla Grecia all’Africa e alla Spagna, con qualche puntata nella Teate Marrucinorum delle origini. Come sintetizza Cristoforo Gorno nella quarta di copertina, “Amori, battaglie, intrighi e tradimenti danno vita a una grande avventura pervasa da un senso di ribellione contro le ingiustizie della storia”.

Il romanzo ha già alle spalle una serie di presentazioni anche all’interno di rassegne prestigiose, come il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Fiera della Piccola Editoria di Roma Più Libri Più Liberi e Scripta manent, il Piccolo Salone del Romanzo Storico di Ferrara.

Davide Aquilano

Presidente della sezione di

Italia Nostra del Vastese

Programma della manifestazione

Ore 18:30. Incontro all’ingresso del Parco Archeologico delle Terme Romane di Histonium

Ore 19:30. Presentazione del romanzo storico di Elsa Flacco, Italico

Dopo manifestazione riservato ai soci di Italia Nostra: a cena con l’autrice




TAGLIO DEI PINI a Via Monte  Bove

Il Co.n.al.pa.: In questa città l’ombra degli alberi non ha alcun valore

Pescara, 6 luglio 2022. A Pescara, in Via Monte Bove, sono stati tagliati tutti i pini presenti trasformando radicalmente il paesaggio urbano che si ritrova brullo, assolato e privo di ombra, oltretutto in giornate caldissime come quelle che stiamo vivendo.

Per la sezione pescarese del Co.n.al.pa. è l’ennesimo attacco al patrimonio arboreo cittadino: “A seguito delle segnalazioni dei cittadini, rimaniamo sconcertati di fronte a questo taglio di alberi in Via Monte Bove. Nella nostra città l’ombra degli alberi non ha alcun valore. Dopo alberi secchi, morenti e dimenticati, ora ci tocca assistere anche al taglio di alberi in piena canicola estiva, esponendo palazzi e cittadini a un solleone spietato e a temperature proibitive. Si continua a subire la poca attenzione verso il verde cittadino e la poca conoscenza dei servizi ecosistemici degli alberi, fondamentali per il miglioramento degli spazi urbani.”

“In una estate come quella che stiamo vivendo, con temperature decisamente elevate, mantenere una copertura arborea all’interno delle vie cittadine è una salvezza per tutti.”, spiega l’associazione, “La vegetazione arborea impedisce l’eccessivo riscaldamento delle superfici solide degli edifici e delle strade. Le chiome, attraverso il fogliame, creano una formidabile schermatura contro la canicola: la temperatura può abbassarsi di 2-3°C , impedendo i molteplici disagi derivanti dal caldo torrido.”

“Tagliare quei pini in un periodo di forte canicola estiva, qualunque sia stata la motivazione, non ha alcun senso.” continua l’associazione, “Ricordiamo ancora una volta l’Isola di Calore Urbana e i suoi effetti negativi sulla salute umana. Recentemente Pescara è stata tra le città più calde d’Italia. Gli alberi sono gli unici esseri viventi in grado di combattere l’isola di calore cittadina. Nella nostra città abbiamo bisogno di tanto verde, di qualità e ben gestito, in grado produrre servizi ecosistemici per tutti.”

“L’ombra degli alberi è un dono prezioso che, purtroppo, si comprende solo quando non c’è più.” conclude l’associazione.




CACCIA AL CINGHIALE nelle ore notturne

L’Italcaccia contro il nuovo disciplinare

Gabriele Ermesino: l’attività venatoria come imposto dalla Regione va sospesa

Pescara, 6 luglio 2022. Da pochi giorni la Regione Abruzzo, attraverso una modifica al nuovo disciplinare ha introdotto la possibilità del prolungamento dell’orario di prelievo dei cinghiali fino alle ore 24, con il ricorso a strumenti per il miglioramento della visione notturna, come visori a infrarossi, visori termici, torce e fari e, per la prima volta in Abruzzo, l’utilizzo dell’arco, che risulta una tecnica a bassa invasività e un’alternativa valida laddove l’utilizzo di un’arma da fuoco può risultare inopportuno per via del disturbo.

“L’atto emanato dalla Regione potrebbe ritenersi illegittimo in quanto in pieno contrasto con la legge nazionale 157/92 che vieta espressamente l’esercizio dell’attività venatoria nelle ore notturne soprattutto con l’uso di strumentazione non contemplata (visori infrarossi, torce, fari ecc..) e prevista nella legge stessa”.  A dirlo, senza giri di parole, è Gabriele Ermesino, presidente provinciale della sezione di Pescara dell’Italcaccia.

“In merito alle autorizzazioni concesse all’utilizzo delle armi rigate per il controllo/ caccia/abbattimenti selettivi ecc. delle popolazioni di ungulati in pianura o terreni collinari densamente abitati e coltivati – prosegue Ermesino – ci si chiede se in territorio pianeggiante, il tiro con armi rigate può anche avvenire in condizioni sicure: visibilità di tutto lo spazio percorso dalla traiettoria e con zona di impatto finale in forte declivio, comunque ampiamente visibile , al contrario lo stesso tiro in zone densamente coltivate inframezzate da zone cespugliate, con coltivi ad altezza d’uomo (ad es. granturco , vigneti noccioleti o frutteti a spalliera) percorse da strade comunali ma anche provinciali e statali, costituisce ad avviso dello scrivente un forte azzardo con estremo pericolo per la vita umana”.

“La legge prescrive – aggiunge il presidente della sezione di Pescara – che per l’uso delle armi da caccia si debba considerare come indispensabile un raggio d’azione sicuro di una volta e mezzo la gittata massima del binomio arma munizione impiegata”.

“Pertanto – sollecita il massimo rappresentante dell’associazione venatoria provinciale – l’Italcaccia provinciale, chiede che, con i poteri di pubblica sicurezza, si vieti la caccia con armi rigate e arco in tutte le aree di pianura o collinari soprattutto nelle ore notturne”.

“Altro aspetto da non tralasciare – puntualizza Ermesino – è che attualmente il cinghiale è in piena riproduzione e allattamento dei cuccioli pertanto va, rispettato e tutelato come ogni altra specie cacciabile.

Il controllo degli ungulati può essere tranquillamente risolto in molteplici altre soluzioni che, sicuramente non arrecano pericolo all’incolumità pubblica e soprattutto non arrecano pericoli ai singoli imprenditori agricoli che nelle ore notturne, molte volte, sono impegnati nel lavoro dei campi.

A fronte di una netta diminuzione degli agenti preposti alla vigilanza venatoria, la possibilità di caccia durante le ore notturne porterà ad un aumento esponenziale del bracconaggio e del disturbo della fauna selvatica (non ungulati) che solitamente nelle ore notturne escono per cibarsi.

Un provvedimento quello adottato dalla regione Abruzzo – chiosa Ermesino – che già fa storcere il naso ai tecnici e allo stesso mondo venatorio, il quale ormai da diversi decenni è stanco di sopportare i continui disallineamenti con la legge nazionale 157/92”.




IN ATTO GUERRA DELL’ACQUA per uso agricolo

Siccità, urgono misure straordinarie

Ortona, 5 luglio 2022. “Il problema della siccità, che nelle ultime settimane sta flagellando il settore agricolo e sta mettendo in ginocchio migliaia di operatori del settore, necessita di soluzioni straordinarie, rapide ed efficaci da parte del governo nazionale”. Così Angelo Di Nardo, esponente del centrodestra nel Consiglio comunale di Ortona, in merito ad una delle principali emergenze di questo periodo.

“Anche ad Ortona, tra gli addetti del comparto, si respira un clima di sconforto e tensione, che ha finito per dare vita ad una vera e propria ‘guerra’ per il prelievo dell’acqua ad uso agricolo – prosegue Di Nardo – una ‘guerra’ senza esclusione di colpi, che è frutto di una situazione effettivamente insostenibile, e che tuttavia non può e non deve trascendere in pratiche illegali”.

Al riguardo l’esponente del centrodestra ortonese tiene a ricordare “agli amici agricoltori che la normativa regionale disciplina i procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerche di acque sotterranee. In sostanza chiunque volesse ottenere una concessione di derivazione di acqua pubblica può farlo compilando un’apposita domanda”.

Nel testo del decreto si legge infatti che “il procedimento per il rilascio di concessione può essere avviato, su istanza di parte, con la presentazione, in doppio originale, della domanda al Servizio Procedente della Regione oppure della Provincia nella cui circoscrizione sono ubicate le opere di presa”.

Nello stesso testo si rende noto che “la domanda può essere presentata da chiunque (persone fisiche, in forma singola o associata, e persone giuridiche di diritto pubblico o privato) abbia necessità di utilizzare acqua che richiede licenza o concessione di derivazione. Il richiedente che, per soddisfare il fabbisogno idrico connesso all’attività, necessita di più opere di presa, anche concernenti diverse fonti di prelievo (acque superficiali, sotterranee e sorgive) è tenuto a presentare un’unica domanda di concessione purché l’utilizzazione delle risorse idriche sia finalizzata all’approvvigionamento della stessa unità”.

Di Nardo, in conclusione, invita tutti “a tenere a mente che, tutti coloro che arbitrariamente e autonomamente provvedono a derivare acque senza averne titolo autorizzativo, rischiano di incorrere in pesanti sanzioni amministrative”.




DESERTIFICAZIONE BANCARIA, una piaga per l’Abruzzo

Maurizio D’Antonio rieletto segretario Uilca

A Pescara il congresso regionale dei bancari Uil, con la partecipazione del segretario nazionale Furlan: “Rimettere la persona al centro, per il bene del sistema e di tutto il credito italiano”

Pescara, 5 luglio 2022. “Il problema della desertificazione bancaria in Abruzzo è sempre più serio, ma noi vogliamo dare il nostro contributo con un gruppo unito”. Così Maurizio D’Antonio, che questa mattina è stato rieletto segretario generale della Uilca Abruzzo, la federazione dei lavoratori del credito, esattorie e assicurazioni della Uil. Lo aiuterà una segreteria composta anche da Alessandro Roselli e Antonello Galassi, e il tesoriere Giuseppe Da Fermo.

Gli organi statutari sono stati eletti al termine del congresso che si è svolto nella sede della Uil Abruzzo a Pescara, e che ha visto la partecipazione del segretario nazionale Uilca, Fulvio Furlan, del segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, e del segretario generale Uilca Molise, Ermando Ciocca.

“Da troppo anni – ha detto D’Antonio nel corso della sua relazione – assistiamo al venire meno di sportelli e banche in Abruzzo: un tema al quale abbiamo sempre prestato attenzione, ma che ora sta assumendo contorni difficili. Noi come Uilca vogliamo continuare a dire la nostra, con spirito costruttivo e collaborativo e con un forte senso si squadra, dove ognuno faccia la sua parte, affinché ci sia nella nostra regione un credito di qualità e di quantità”. “Senza credito – ha aggiunto Lombardo – tutto il sistema soffre. Oggi che ci troviamo a vivere una situazione di forte disagio, per la pandemia e la guerra, la presenza di un sistema bancario ancora più solido e strutturato è condizione imprescindibile per dare ossigeno alla nostra economia”. “Lo diciamo da tempo – ha detto nel suo intervento conclusivo Furlan – e lo ripetiamo con ancora maggior forza adesso: in un sistema economico e creditizio, la persona deve rimanere sempre al centro. E questo vale sia per chi il credito lo chiede, sia per chi lavora in questo settore: noi non vogliamo essere rotelle di ingranaggi mossi solo da valori come produttività e redditività, ma protagonisti del sistema, e nello specifico di un sistema che vuole essere linfa vitale nel più grande sistema paese, per uscire dalle secche di una crisi difficile ma da superare al più presto”.

Piergiorgio Greco




PREMIATO DALLA SOCIETÀ ITALIANA di parassitologia

Assegnista di ricerca della facoltà di medicina veterinaria

Teramo, 5 luglio 2022. In occasione del XXXII Congresso della Società Italiana di Parassitologia (SoIPa), svoltosi a Napoli dal 27 al 30 giugno, Simone Morelli, assegnista di ricerca della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, è risultato vincitore di un SoIPa awards.

Si tratta di uno dei premi conferiti dalla Società ai giovani ricercatori e Soci SoIPa under 35, per i migliori contributi scientifici presentati durante il Congresso.

Simone Morelli ha ricevuto il premio per i risultati di uno studio «sull’utilizzo di tecniche diagnostiche alternative e innovative per la diagnosi dell’infestazione causata da Aelurostrongylus abstrusus, il parassita respiratorio più diffuso del gatto». I dati presentati dall’assegnista di ricerca dell’Università di Teramo sono stati ottenuti all’interno di uno studio condotto grazie al contributo erogato da IDEXX Westbrook USA ad Angela Di Cesare, docente di Parassitologia e malattie parassitarie negli animali, e a Simone Morelli, studio oggetto anche di pubblicazione su una rivista scientifica internazionale.

Per Simone Morelli si tratta del terzo riconoscimento in pochi anni, dopo la EFP Student Scholarship e lo Young Scientist Awards, entrambi conferiti dalla European Federation of Parasitologists, rispettivamente nel 2016 (quando era ancora studente) e nel 2021.




ESORDIO FORTUNATO per Lato Sud

Il 24 giugno è uscito il nuovo pezzo dei Metanoia

Tortoreto, 5 luglio 2022. La canzone, dopo una settimana di rotazione radiofonica, si piazza in quindicesima posizione tra gli artisti indipendenti, un risultato molto positivo per i giovani artisti abruzzesi.

Lato Sud è una canzone fresca, estiva, che descrive i ragazzi di oggi ed è soprattutto un omaggio al Lato Sud, lido sulla spiaggia di Tortoreto dove i Metanoia passano molte delle loro sere nella bella stagione.

Nel frattempo, la band sta girando il videoclip che è stato affidato al già collaudato binomio Mattia Saggiomo, alla regia, e Daniel Di Giovannantonio, come attore.

Il brano è stato prodotto da Alti Records, edizioni LaPop.




XXVI RASSEGNA MUSICA ANTICA il 7 luglio Anima&Corpo

A Palazzo Carli-Benedetti la musica strumentale di Corelli e dei suoi allievi

L’Aquila, 5 luglio 2022. Prosegue la Rassegna di Musica Antica “I Concerti di Euterpe” promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e dalla Associazione Musicale “Le Cantrici di Euterpe con un concerto strumentale ispirato alla figura di Arcangelo Corelli compositore che, fra la fine del ‘600 e il ‘700, è stato un punto di riferimento per la produzione musicale dell’epoca.

L’appuntamento è per giovedì 7 luglio alle ore 21,15 in uno dei cortili monumentali del centro storico della città dell’Aquila, quello di Palazzo Carli-Benedetti in via Accursio 17, spazio in cui certamente ha operato lo scultore e architetto Silvestro dall’Aquila, considerato il maggiore artista del rinascimento abruzzese.

Ad esibirsi in questo spazio di alto pregio architettonico è l’ensemble Anima&Corpo formato dal violinista Gabriele Pro, dalla violoncellista Maria Calvo, dal cembalista Cristiano Gaudio, con Simone Vallerotonda, uno dei migliori arciliutisti d’Italia.

L’ensemble, fondato nel 2015 dallo stesso Gabriele Pro, oggi considerato uno dei musicisti maggiormente specializzato nelle prassi esecutive dell’epoca, nasce con l’intento di diffondere e riscoprire i tesori musicali della musica vocale e strumentale dal XVII al XVIII secolo con uno sguardo ai repertori eseguiti meno di frequente e tenendo presente i contesti artistici e culturali in cui i compositori hanno operato.

Il programma presentato oltre a proporre alcune pagine di Arcangelo Corelli, fa conoscere due autori suoi “allievi”, Giovanni Mossi e Antonio Maria Montanari attivi in Italia nel Settecento e presenti in varie liste di strumentisti, come in occasione della prima della Resurrezione di Händel nel 1708 e nel “concertino” dell’orchestra del Cardinal Ottoboni fra il 1733 e il 1737. Le corti cardinalizie spesso utilizzavano orchestre e commissionavano musiche non solo per scopi liturgici ma anche per ricevimenti e feste. In queste occasioni venivano spesso presentate opere in prima assoluta. Il concerto è inserito nel Progetto Speciale del Ministero della Cultura “Sulla devozione: musiche e danze in contesti rituali e festivi”.




DA GIOVEDÌ al via le serate con le band teatine

Cartellone vario, per tutti i gusti nel cuore di Porta Pescara

Chieti, 5 luglio 2022. Decolla con le cover band l’Estate teatina 2022, il cartellone di eventi che comprende quest’anno ben sette rassegne, la prima a esordire è quella delle cover band che avrà come scenario Porta Pescara, a partire dal 7 luglio prossimo. Stamane in Comune la presentazione con il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, il consigliere Valerio Giannini, il direttore artistico della rassegna, Emanuele La Plebe Cellini.

“Partiamo con quella che esordirà da questa settimana è la rassegna dedicata alle band teatine e alle promozioni delle bellezze della città, perché si svolge nello scenario di Porta Pescara – così il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo de Cesare – La seconda edizione riporterà la musica dove sono presenti anche tante attività commerciali, un’area che è diventata di riferimento per chi cerca di passare serate fra pub, ristoranti e locali e che siamo lieti faccia da palcoscenico a gruppi del territorio, si tratta di nuove formazioni a cui abbiamo dato spazio a cui nelle prossime edizioni si aggiungeranno altri nomi e compagini della città. Via via prenderanno vita anche le altre sezioni del cartellone generale, abbiamo anche la rassegna di autori in piazza, giunta alla quinta edizione con tanti scrittori che verranno a Chieti per presentare i propri libri. A seguire, “Chieti sotto le stelle” che punta a diventare un’iniziativa di qualità per la parte alta della città e che si concentra sulla musica jazz, anche qui con nomi di grande richiamo. Avremo gli eventi delle associazioni culturali, che sono motore di tante iniziative di vario genere, poi la rassegna Chieti classica e gli spettacoli alla Civitella con tanti nomi belli e importanti, per concludere con il settembre degli eventi scalini con tanti altri eventi dedicati alla città e attrattivi per il territorio”.

“I cartelloni rappresentano un percorso che soddisfa vari gusti – aggiunge il consigliere Valerio Giannini che ha collaborato all’organizzazione degli eventi – le rassegne, quella delle cover band in particolare, sono nate per dare voce agli artisti locali e respiro alle attività cittadine, entrambi sono patrimonio di Chieti che vogliamo valorizzare e portare avanti, per fare crescere la nostra economia che li comprende entrambi”.

“Al via la seconda edizione della rassegna – aggiunge Emanuele La Plebe Cellini – abbiamo voluto ripetere il format inaugurato l’anno scorso, cercando di dare spazio a tutti i musicisti che abbiamo in città. La rassegna musicale riguarda 4 appuntamenti, si comincia giovedì con Les Sauvages, gruppo rock storico teatino dal repertorio di cover e anche con brani inediti; giovedì 14 Lu Blues, gruppo che canta in dialetto teatino un repertorio blues tutto da scoprire e di grande qualità; Tin Foil, gruppo storico di Chieti, notissimo negli anni ’90 con brani originali in italiano e inglese e qualche cover sparsa, ispirati dai Tin Machine di David Bowie; chiudiamo gli eventi con il Pentagono, gruppo rock, molto ricercato che ha una storia cittadina importante e un vastissimo repertorio che sta benissimo nel cartellone delle manifestazioni teatine”.




DISABILITÀ: ecco il progetto Seed

Il Consorzio Sgs di Lanciano coinvolge diversi centri del Chietino, tra cui Casalanguida a Scerni

Scerni, 5 luglio 2022. Contro la discriminazione e l’esclusione ecco il progetto Seed, che rientra nell’Erasumus+  e che è rivolto ai disabili fino ai 30 anni che, spesso, per la loro condizione, hanno un livello di istruzione inferiore a quello dei loro coetanei. Il progetto, a cura del Consorzio Sgs di Lanciano, presieduto da Sandro D’Ercole, coinvolge anche partner europei che operano in Turchia, Francia e Spagna, le cui delegazioni in questi giorni sono stati in visita in diversi centri del Chietino.

“Questi giovani – spiega Francesco Tenaglia, del Consorzio Sgs, responsabile del progetto insieme a Luigia Belli e con l’aiuto di Lorena Ziccardi – spesso subiscono discriminazioni in ambito educativo, formativo o lavorativo. Discriminazioni legate al fatto che sono costretti ad abbandonare prima del dovuto il percorso scolastico. L’obiettivo di questo programma, che intende combattere pregiudizi e stereotipi, anche con percorsi e strumenti specifici, è aumentare la consapevolezza dei benefici della diversità, dell’inclusione, della tolleranza nei confronti dei ragazzi con disabilità”. La delegazione europea, in questi giorni, ha fatto tappa a Casalanguida, accolta dall’amministrazione comunale. Al centro dell’attenzione l’ex scuola rurale di località Cese.

“Era rimasta abbandonata – spiega Andrea Ricotta, vicesindaco di Casalanguida – e ora è stata ristrutturata grazie ai fondi della legge di tutela “Dopo di noi”. Gli ambienti sono ospitali, familiari e funzionali. Presto potrà essere inaugurata: siamo felici di destinarla al sociale. Ad essa dovrebbe essere associata la creazione di un’attività florovivaistica”. “Diventerà – dice il presidente D’Ercole – una casa-famiglia che accoglierà disabili adulti rimasti senza assistenza familiare ma autosufficienti, provenienti dai 21 comuni dell’Ente d’ambito di riferimento. Autonomia e autogestione saranno le parole d’ordine. Sarà, per loro, come essere nella propria abitazione”.

La delegazione UE si è successivamente spostata in contrada San Giacomo di Scerni, nel centro educativo e assistenziale “Il sole”, già attivo. “E dove  – rimarca D’Ercole – ci saranno invece alcuni posti destinati a minorenni disabili. Qui opera già una equipe multidisciplinare che affronta problemi di varia natura legati al disagio giovanile”. Ricorda il sindaco di Scerni, Daniele Carlucci: “Questa è una proprietà comunale, donata ad una fondazione e messa così a disposizione del territorio, per attività di carattere sociale e ambientale. Un punto di riferimento, dunque.

È già strutturato e con questo progetto ospiterà anche bimbi e adolescenti disabili, il cui percorso di vita sarà seguito e deciso insieme alle famiglie”. Il gruppo di lavoro in precedenza aveva visitato l’Anffas di Lanciano, accolta, tra gli altri, dalla coordinatrice dei servizi Simona Mutti, e, grazie a Giusy Di Renzo, l’istituto comprensivo “Pollidori” di Fossacesia, alla presenza della dirigente Rosanna D’aversa, della responsabile Carla Zinni e delle assistenti scolastiche della cooperativa “La Rondine” che, insieme al Consorzio Sgs, svolge il servizio di assistenza scolastica specialistica.




CONVENZIONE CON COMUNE per gestione stadio Tommaso Fattori

Domani alle 11 consegna chiavi e conferenza stampa rugby l’aquila

L’Aquila, 5 luglio 2022. Il Comune dell’Aquila consegnerà domani, mercoledì 6 luglio alle ore 11, le chiavi dello stadio Tommaso Fattori alla Rugby L’Aquila, in forza di una convenzione che prevede la gestione, fino a luglio 2023, da parte della giovane compagine nero verde, che ha conquistato, nel suo primo campionato disputato, la promozione alla serie B.

Saranno presenti  allo stadio Fattori: il sindaco del L’Aquila, Pierluigi Biondi, il presidente della Rugby L’Aquila, Mauro Scopano, l’amministratore dell’Aterno gas & power, l’assessore regionale, con delega allo Sport, Guido Quintino Liris e il presidente regionale della federazione italiana rugby (Fir), Marco Molina.

Nel corso della conferenza stampa saranno illustrati i termini e le finalità della convenzione e i lavori di  riqualificazione e potenziamento che la Rugby L’Aquila effettuerà nell’importante struttura sportiva cittadina.




ARRIVA SARA CIPRIANI, la forte schiacciatrice

Volley B2/F: Teramo scuote il mercato

Teramo, 5 luglio 2022. La Futura Volley Teramo piazza il colpo e lancia un chiaro segnale alle dirette concorrenti del prossimo campionato di B2. Il sodalizio biancorosso mette sotto contratto la forte schiacciatrice pescarese Sara Cipriani classe 1999, avvalendosi quindi delle prestazioni di una giocatrice che ha sempre militato nelle categorie superiori. Cresciuta nel settore giovanile dell’Antoniana, Cipriani per tre anni, dal 2018 al 2020, gioca con la maglia dell’Altino (Ch) in B1. Ma proprio nella stagione 2020/2021 che la giocatrice abruzzese taglia il traguardo della serie A2 indossando la maglia del Soverato (Cz). Dopo la parentesi in Calabria, Cipriani gioca, con ottimo rendimento, in Puglia con il Castellana Grotte (Ba) in B1. Ecco le prime dichiarazioni della nuova schiacciatrice della Futura Volley Teramo: “Sicuramente sono molto felice di tornare a giocare in Abruzzo, a casa – sottolinea Sara Cipriani- Subito, da quando ho parlato con Luca Mazzagatti (Vicepresidente),  ho capito che Teramo è una società solida e ben organizzata, con dei valori e principi molto vicini ai miei, con una programmazione e con ambizioni che sicuramente mi incoraggeranno a dare tutta me stessa!

Non vedo l’ora di conoscere lo staff e tutte le mie compagne anche se più o meno ci siamo sempre ritrovate come avversarie.

Sono molto elettrizzata ed impaziente di iniziare la nuova stagione – conclude Cipriani – che sarà sicuramente piena di soddisfazioni”.

Con questo primo innesto, sulla base del gruppo che ha chiuso brillantemente la stagione con i Play Off, la Futura Teramo comincia a costruire l’organico per l’imminente inizio di stagione, una stagione che sicuramente vedrà le atlete biancorosse protagoniste. Conoscendo anche le ambizioni della società teramana, la campagna acquisti certamente riserverà ancora colpi a sorpresa.

Patrizio Visentin




DONNA, ambiente, cultura, solidarietà, inclusione

Tre giorni: stati generali delle Donne Hub 6-8  luglio 2022, ore 18:15  Spazio Bianco

Pescara, 5 luglio 2022.  Si parte dal progetto Innovazione Digitale, Generatrice Sociale, In Epoca Post Covid/19 giunto a conclusione per affrontare, con tanti ospiti, argomenti come l’ambiente, la cultura, la solidarietà avendo come filo conduttore “l’inclusione”. Tre giornate, il 6/7/8 luglio presso Spazio Bianco nella centralissima Piazza Salotto a Pescara (angolo viale Regina Margherita) dalle 18:15.

Il progetto è stato “calato” sul territorio con risultati che hanno superato le più rosee aspettative. Tanti “over 65” e non solo si sono candidati a seguire le attività, i laboratori, le  visite culturali e ambientali programmate e le “experience”( i percorsi) sensoriali ed emozionali proposte . Nelle tre serate  ci sarà la  diffusione dei risultati del progetto e la  condivisione di quanto realizzato con tutti gli attori e i protagonisti che, a vario titolo, hanno arricchito , quale valore aggiunto, l’ottimo risultato ottenuto; con i fruitori del progetto stesso e con gli enti e le istituzioni coinvolti.

Soddisfatta Pina Rosato, vicepresidente SgDHub e responsabile del progetto a Francavilla al Mare  “Prima della realizzazione di innovazione digitale  mai avrei immaginato di poterne ricavare tanta soddisfazione e  tanta gioia  né tantomeno mi sarei aspettata una  crescita personale a 360 °  in particolare della mia vita sociale e relazionale e culturale. Tanto impegno, tanto lavoro, tanto tempo ma, visti i risultati, ben speso per la crescita culturale e sociale della mia città”. Ha dichiarato Rosaria Nelli Presidente dell’Associazione che ha curato aspetti generali del progetto ed in particolare l’organizzazione dello stesso sul territorio dei Comuni di Bomba, Pietraferrazzana e Fallo (area interna)  sottolinea  l’importanza del progetto finalizzato a ricreare, dopo la fase di isolamento dovuto al lockdown, aspetti di socialità ed occasioni relazionali utili a ripristinare una vita normale  con suggerimenti, stimoli ed informazioni, occasioni di condivisione delle conoscenze e competenze. “ Sono molto soddisfatta, il percorso è stato impegnativo, ma ha dato tante soddisfazioni a tutte noi.”




SCOMPARSO FRANCESCO GIANNINI il cavatore transumante

Grande esperto delle tradizioni abruzzesi

Chieti, 5 luglio 2022. É venuto a mancare all’età di 77 anni l’amico Francesco Giannini, uno dei più grandi esperti di questo inizio del Terzo Millennio delle tradizioni popolari abruzzesi.  

Francesco Giannini, soprannominato il cavatore transumante, parlava fluentemente il tedesco, poiché aveva girato da giovane il centro e l’Europa settentrionale in bicicletta; era il presidente dell’Arca (Associazione Regionale Cavatori Abruzzesi), studioso della Transumanza, aveva creato l’associazione degli zampognari abruzzesi, conosceva praticamente ogni curiosità e particolarità di ogni luogo storico, natural8uuu7 ancestrale, esoterico d’Abruzzo.

Di recente si era scagliato contro l’omologazione culturale della Globalizzazione e contro la tecnocrazia che diceva alienava gli uomini dalla loro umanità. 

Si definì provocatoriamente un “,Barbone di Stato” non tagliandosi la barba per lungo tempo, quando a causa della burocrazia italiana vide economicamente penalizzata la sua azienda. 

Lo avevo incontrato a Bolognano (Pe) al consueto  incontro annuale col gruppo dei botanici tedeschi di Hildesheim, guidati dal corrisponde consolare, il Cav. Enzo Iacovozzi, originario di un paese del vastese, Palmoli (Ch), partito da Chieti con la famiglia in Germania alla fine degli anni Sessanta. 

In quella occasione, mi aveva parlato brevemente dei suoi problemi di salute, ma era felice di stare insieme a tanti amici e lo avevo elogiato pubblicamente per le sue qualità, immortalandolo in una foto in compagnia, sperando che quella non fosse l’ultima volta che ci saremmo visti.

Ma, purtroppo, è arrivata la tragica notizia che tutti i suoi amici, conoscenti e gli amanti delle tradizioni popolari abruzzesi non avrebbero mai voluto sapere.

Chieti e l’Abruzzo perdono una grande mente libera e pensante che avevo anche inserito nel mio libro “Gli Antichi Mestieri d’Abruzzo”, dove aveva parlato del mestiere del cavatore. 

Caro Francesco, non temere, la tua eredità culturale non andrà persa , conserveremo la memoria dell’identità storica della nostra terra degli Avi, continuando a batterci contro l’omologazione culturale che cancella le memorie identitarie collettive. 

Cristiano Vignali

Presidente di Abruzzo Tourism  




DALL’ECCELLENZA CULINARIA allo sviluppo del territorio

La patata del fucino igp protagonista del convegno promosso dall’AMPP. Anteprima dei risultati che presto porteranno all’innovazione del prodotto.

Aielli, 5 Luglio 2022, La patata del Fucino IGP torna sotto i riflettori con il Convegno “Dall’eccellenza culinaria allo sviluppo del territorio”, organizzato dall’AMPP, Associazione Marsicana Produttori Patate, in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina, associazione culturale che tutela e promuove, in Italia e all’estero, le tradizioni della cucina del Bel Paese.

Il convegno costituisce un momento di sintesi e di condivisione in cui vengono presentati in anteprima i risultati conseguiti attraverso programmi di studio e ricerca che l’AMPP ha condotto con l’Università dell’Aquila, al fine di innovare il prodotto “patata”, trovare sempre nuovi sbocchi commerciali, ma in primis di offrire al consumatore una coltivazione di qualità, con eccellenti proprietà organolettiche e nutrizionali naturali. Sarà una novità assoluta.

Il focus è altresì incentrato a mettere in risalto l’importanza del prodotto patata nell’alimentazione, nella ristorazione e nella cultura italiana. La patata del Fucino IGP porta con sé, sulle tavole degli italiani, la naturalità e la qualità che da sempre la rappresentano.

Altro aspetto significativo che viene messo in luce è come la patata del Fucino IGP riveste l’importate funzione di “ambasciatrice del territorio” nel panorama italiano ed internazionale a favore dei marchi Abruzzo e Marsica, in chiave di marketing territoriale. Frutto del grande lavoro dell’AMPP che, grazie ai finanziamenti del PSR della Regione Abruzzo, investe le proprie energie in importanti campagne e progetti di promozione.

Il convegno si svolge il 9 luglio 2022, dalle 9:30 alle 12:45, presso il ristorante al Castello di Aielli, luogo d’eccezione. Un incontro in cui si alterneranno studiosi, esperti, biologi, docenti universitari e ricercatori.

A dare il via alla fitta mattinata l’Inno Nazionale con la voce del soprano Ilenia Lucci e l’intervento di apertura del coordinatore Franco Santellocco Gargano, Delegato di Avezzano e della Marsica dell’Accademia Italiana della Cucina, e i saluti di Rodolfo di Pasquale, Presidente dell’AMPP, dei delegati dell’Accademia della Cucina e di Stefano Pallotta, Presidente dell’ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.

Segue l’intervento di Mario Nucci, Direttore Consorzio di Tutela Patata del Fucino IGP, che coinvolgerà il pubblico raccontando l’appassionante storia della patata del Fucino, sin dalla straordinaria opera di bonifica del lago, oggi fertile distesa coltivata, ad opera di Alessandro Torlonia a metà Ottocento.

Maddalena Del Gallo, Professore Ordinario Università degli Studi dell’Aquila, Marika Pellegrini, Ricercatrice Università degli Studi dell’Aquila, e Annunziata Taccone, biologa nutrizionista, si occuperanno di approfondire gli aspetti microbiologici e nutrizionali della patata del Fucino IGP, per restituire un quadro completo sul prodotto, grande rappresentante della qualità agroalimentare abruzzese.

L’intervento di Elena Sico, Direttore del Dipartimento Agricoltura della Giunta Regionale d’Abruzzo, metterà in risalto le opportunità e i benefici che il territorio potrà ottenere grazie ai fondi del PSR della Regione Abruzzo.

Francesca Pompa, presidente della One Group, società che cura da anni la comunicazione e il marketing dell’AMPP, parlerà dell’importante lavoro di promozione svolto per la patata del Fucino IGP e degli sviluppi futuri legati all’innovazione di prodotto.

Le conclusioni saranno affidate a Mimmo D’Alessio, Vicepresidente Nazionale Vicario Accademia Italiana della Cucina, ed Emanuele Imprudente, Vicepresidente Regione Abruzzo e Assessore Agricoltura e Foreste.

A moderare il convegno Antonio Del Corvo, Responsabile Progetti Investimenti CO.VAL.PA. Abruzzo.

Francesca Pompa