NATI-MORTALITÀ IMPRESE ARTIGIANE, in Abruzzo numeri in miglioramento

Confartigianato Chieti L’Aquila analizza i dati relativi al primo trimestre 2022

Chieti, 4 giugno 2022. Nel primo trimestre 2022 in Abruzzo si sono iscritte 532 imprese artigiane, in aumento rispetto alle iscrizioni del corrispondente trimestre del 2021 (449), e sono 657 le cessazioni non d’ufficio, anch’esse in crescita in un anno (erano 716). L’effetto complessivo di questi flussi genera nel I trimestre 2022 un saldo negativo pari a 125 unità, in miglioramento rispetto al -267 rilevato un anno prima. E’ quanto emerge da un’analisi del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

Il tasso di crescita delle imprese artigiane – rapporto percentuale tra il saldo fra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio rilevate nel trimestre e lo stock delle imprese registrate all’inizio del trimestre – è pari al -0,43% nel primo trimestre 2022, in miglioramento rispetto al -0,91% registrato nel primo trimestre del 2021. Nonostante i dati in miglioramento, l’Abruzzo è tra le 15 regioni con un tasso di crescita negativo.

Per quanto riguarda i singoli settori, nel trimestre migliorano quasi tutti i comparti, a partire dalle costruzioni, che registrano un saldo positivo pari a 14, contro il -89 del primo trimestre 2021. Poi ci sono i servizi alle imprese (-9; -22 nel 2021) e i servizi alla persona (-69; -113 nel 2021). Peggiora il manifatturiero, con un saldo negativo pari a -66, maggiore di quello del 2021 (-40).

Completano l’analisi sulla demografia d’impresa alcune valutazioni in chiave settoriale basate sulla variazione annuale dello stock di imprese artigiane registrate: alla fine del primo trimestre 2022 si osserva una diminuzione dello 0,7%, pari a 206 imprese in meno, influenzata principalmente dal -2,1% del Manifatturiero, con 138 imprese in meno; diminuiscono anche i Servizi alle imprese con -1,1% (-37 imprese) e i Servizi alle persone con -0,8% (-66 imprese), mentre sono in aumento le Costruzioni con il +0,2%, pari a 25 imprese in più.

A livello territoriale, a Chieti, nel trimestre, si sono iscritte 125 imprese artigiane, in lieve aumento rispetto alle iscrizioni del corrispondente trimestre del 2021 (111), e sono 160 le cessazioni non d’ufficio, in calo rispetto alle 194 del primo trimestre 2021. Il saldo negativo è pari a -35, in miglioramento rispetto al -83 dello scorso anno, come pure il tasso di crescita, che passa dal -1,02 a -0,43.

A L’Aquila si sono iscritte 140 imprese artigiane, in aumento rispetto al primo trimestre del 2021 (87), e sono 152 le cessazioni non d’ufficio, dato simile a quello dello scorso anno (159). Il saldo negativo è pari a -12, in forte miglioramento rispetto al -72 dello scorso anno. Migliora anche il tasso di crescita, che passa da -1,09 a -0,18.




PACE, LAVORO, SALUTE, lavoro e democrazia sociale

Assemblea territoriale CGIL provincia dell’Aquila

L’Aquila, 4 giugno 2022. Si terrà il 6 giugno dalle ore 14, presso l’Auditorium del Castello, l’assemblea territoriale di delegate, delegati, attiviste ed attivisti della CGIL della Provincia dell’Aquila. Sarà un’occasione di confronto pubblico nel segno della condivisione di idee e proposte per affrontare, anche sul nostro territorio, i temi cruciali che stanno segnando la nostra epoca.

La guerra e la pandemia incidono in misura importante sull’agire di ognuno/a, spingendo verso scelte individualistiche che, solo apparentemente, sembrano proteggere da fenomeni così grandi e allontanano dal sentire e dell’agire collettivi. Per questa ragione è necessario favorire ed alimentare una rinnovata contaminazione di idee e di azione, di esperienze e di culture che creino la rete della collettività.

Partecipazione e condivisione sono le basi fondamentali su cui ricostruire una comunità di intenti che sia capace di definire i tratti del cambiamento necessario per ridisegnare il futuro. Riteniamo necessario ripartire dai bisogni delle nostre comunità per indirizzare diversamente il sistema sociale, superando definitivamente la centralità del mercato come soggetto esclusivo di regolamentazione delle nostre vite. Povertà, povertà lavorativa, disuguaglianze, discriminazioni, sfruttamento, precarietà, insicurezza e solitudine sono tutti elementi generati dalla crisi economica, aggravati dalla pandemia e resi ancor più drammatici dalla guerra. Sono temi che attendono soluzioni immediate. La risposta non può che essere collettiva e non può che venire dal basso. Deve veicolarla chi questi temi li ha attraversati per mandato, per coerenza politica, ma anche per senso di umanità.

La guerra e la pandemia hanno posto questioni urgenti che avranno nel prossimo futuro conseguenze importanti sul piano sociale. Partendo dalle vittime della guerra, fino ad arrivare all’aumento del costo della vita, alla crisi alimentare ed energetica, alla crescita della povertà e all’acuirsi delle disuguaglianze. Essere costruttori di pace oggi vuol dire essere coraggiosi, vuol dire riassegnare il giusto valore alle parole e alle azioni.

In linea con le direttive nazionali, la CGIL della Provincia dell’Aquila continua a credere che pace, solidarietà, equità, giustizia sociale, ambiente e democrazia siano indissolubilmente legate tra loro e che siano le direttrici comuni per il necessario cambiamento di sistema sociale. Affinché nessuno/a resti solo/a. Questa sarà l’assemblea del 6 giugno, un momento di contaminazione tra esperienze dell’associazionismo, dell’impegno sociale e del mondo del lavoro per ridisegnare e immaginare il futuro delle nostre comunità sulla base di valori condivisi.




GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE. Il programma delle attività

Una giornata da vivere insieme, per riflettere, condividere, testimoniare, informare

San Giovanni Teatino, 4 giugno 2022. Un programma denso di appuntamenti con un unico filo conduttore: la riduzione dei rifiuti come condizione necessaria per la salvaguardia ambientale. “Dalla cultura dello scarto a quella del riuso” è infatti il tema scelto dall’amministrazione comunale di San Giovanni per la giornata del 5 giugno.

Si parte dalla mattina con la passeggiata lungo il fiume Pescara, area dall’alto valore paesaggistico e naturalistico, soggetta purtroppo da molto tempo all’abbandono indiscriminato dei rifiuti. L’appuntamento per la passeggiata ecologica, curata dal gruppo “Cammina con noi” dell’associazione Paese comune, è alle 9,00 presso piazza De Berardinis di via Salara.

Nel pomeriggio a partire dalle 16,30 in piazza Municipio i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze  potranno partecipare a numerosi laboratori creativi: “Salviamo la terra” e “La voce e il sogno della Terra”: laboratorio di espressione grafica e scrittura creativa curato dall’Associazione Una Nuova Mossa. “Riciclo creativo”, “Ricicletto” e “Fantasia e Riciclo” sono invece i laboratori dedicati alla trasformazione di materiale riciclabile in oggetti d’uso quotidiano (portapenne, vaso di fiori, bigiotteria) curati dalle associazioni Aspherya, Ananke e Pro Loco.  L’educazione al Riciclo sarà promossa per i più piccini anche con il Gioco dell’Oca sostenibile e il mercatino dello scambio libro e scambio gioco.

Numerosi gli stand informativi. Gli alunni dell’Istituto comprensivo si faranno ambasciatori dell’ambiente nello stand della Protezione Civile informando sulla tutela del territorio e la mitigazione del rischio idraulico. La SGS che ha organizzato la giornata insieme al comune e alla Consulta del Verde fornirà materiale e informazioni nello stand dedicato al sistema di raccolta. La Consulta del Verde promuoverà le sue iniziative e si farà portavoce, attraverso la narrazione dell’orto sinergico che sta realizzando con gli alunni dell’Istituto comprensivo, del valore aggiunto rappresentato nel sistema della coltivazione dal riciclo degli sfalci e delle potature. Recyclab narrerà le esperienze virtuose di recupero dei jeans e dei computer. Legambiente, WWF, Paese comune e Fuori dal Comune oltre a presentare le loro campagne di sensibilizzazione, promuoveranno il risparmio energetico fornendo informazioni se energie sostenibili e comunità energetiche.

La promozione della cultura del riciclo contro la cattiva abitudine dello scarto alimentare, sarà al centro dello stand gastronomico della Pro Loco che a partire dalle ore 20,00 somministrerà ai partecipanti piatti poveri della tradizione popolare, nati proprio dalla cultura contadina del recupero degli avanzi.

A partire dalle 18 si aprirà l’Agorà. Tutti i partecipanti avranno uno spazio di informazione e confronto. I diversi interventi saranno accompagnati da video di sensibilizzazione. Ad allietare la serata anche il coro della Proloco.

“Una giornata densa di eventi resa possibile dalla generosa risposta del volontariato al quale va tutta la mia profonda gratitudine”- dichiara l’assessore alla transizione ecologica Gabriella Federico- “una giornata che vuole essere un segno: quello di una comunità che vuole crescere nella tutela ambientale, consapevole che ogni piccolo gesto è un passo importante che diventa patrimonio di tutti”




RIAPRIRE LE AULE di Campomizzi

Luogo vivibile e non dormitorio

L’Aquila, 4 giugno 2022. Ormai, da due anni, nonostante le recenti riduzioni delle misure di sicurezza per il covid e la fine dello stato di emergenza, le aule studio all’interno della Residenza Universitaria di Campomizzi sono chiuse.

Nonostante il progresso fatto in tutto il territorio nazionale riguardo l’alleggerimento delle restrizioni, nella residenza di Campomizzi la situazione è come se fosse ferma al primo lockdown.

Sono mesi che, come Unione degli Universitari, chiediamo che questi spazi vengano riaperti così da consentire agli studenti di vivere davvero la residenza. Questo non dovrebbe essere solo un dormitorio, ma un luogo da vivere a pieno, in cui poter conoscere le altre persone che lo abitano, in cui poter studiare insieme ad altri e non rinchiusi da soli nella propria stanza.

Recentemente il Consiglio di Amministrazione ha dato l’indirizzo di riapertura delle aule studio; tuttavia, tra le volontà della direzione c’è quella di procedere all’assunzione di qualcuno che vigili sul rispetto delle norme covid nelle aule studio (che al momento sono solo raccomandazioni di utilizzo della mascherina chirurgica).

Non solo rappresenterebbe una spesa poco utile, visto che la responsabilità di utilizzo della mascherina, che dai decreti sarebbe solo raccomandata e non obbligatoria, è degli studenti e delle studentesse, ma sarebbe anche un’ulteriore scusa per rimandare di mesi, dati i tempi delle gare di appalto, la riapertura: l’equivalente di non riaprire.

Classica storia che si ripete, aggiungendosi alle ulteriori decisioni del direttore, il quale ancora oggi, non ha permesso l’apposizione delle panchine “costringendo” gli studenti a sedersi sulle scale o per terra.

Ogniqualvolta si effettua una richiesta per il miglioramento della vita degli studenti, si assiste ad un rimbalzo di responsabilità e ad uno scaricabarile che denota uno scarso interesse del benessere di centinaia di ragazzi che vivono e studiano a L’Aquila.

Una privazione delle aule studio limita non solo lo sviluppo individuale dello studente e della socialità, ma di fatto mina la creazione di una vera e propria comunità e cooperazione degli studenti stessi, pregiudicando la loro permanenza in questa città.

Chiediamo, ancora una volta, che le aule studio di Campomizzi vengano riaperte senza alcuna tipologia di controllo sugli studenti, in modo che questa residenza possa ricominciare ad essere un luogo vivibile e non un dormitorio.

Unione Degli Universitari L’Aquila – Sindacato Studentesco

Foto L’Aquila Blog




ORA BASTA: vergogna!

Oggi in piazza I° Maggio dalle 17.00 alle 19.00

Il mondo della Sanità Privata è stanco di aspettare il dovuto riconoscimento dei diritti a loro negati

Pescara, 4 giugno 2022. Tutto il personale sanitario: infermieri, fisioterapisti, logopedisti, tnpee, educatori, oss, ausiliari, autisti, cuoche ed addetti ai servizi delle strutture private, che erogano prestazioni riabilitative ed assistenziali ai cittadini, attendono il rinnovo contrattuale fermo da 14 anni.

i centri di riabilitazione, le residenze sociosanitarie assistenziali, le riabilitazioni intensive, convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale, devono riprendere il confronto sindacale nazionale con le OO.SS. fermo da dicembre 2012. I lavoratori dopo 14 anni vogliono il giusto adeguamento degli stipendi.

Subita la beffa nel 2012 di un rinnovo senza incremento salariale del CCNL AIOP ARIS, fermo economicamente al 2008, gli operatori del Don Orione e della Fondazione Paolo VI si sono riuniti in assemblee con le organizzazioni sindacali FP CGIL ,CISL FP, UIL Fpl per manifestare il proprio disagio ed organizzare le attività di protesta.

Gli operatori del comparto sanità privata RSA e CDR con le OO.SS. CGIL CISL e UIL stanno pianificando un’assemblea congiunta in cui invitare le Istituzioni e gli organi di Stampa.

Il Cittadino/Utente è a conoscenza che il professionista sanitario per esercitare la professione deve essere in possesso di una laurea triennale e che il suo lavoro viene retribuito circa 9 euro lordi l’ora?

Subire il dazio generazionale, il taglio economico di voci stipendiali a causa del COVID -19 (senza riconoscimento economico e senza indennità per il contagio!), e dopo dieci anni, i datori di lavoro ARIS AIOP evitano il confronto con le OO. SS. che danno voce ai lavoratori.

FP CGIL    FP CISL Abruzzo/Molise     UIL FPL Pescara




SERVIZIO TUTELA MINORI istituito nella diocesi di Chieti-Vasto

Chieti, 4 giugno 2022. Anche la diocesi di Chieti-Vasto è con Papa Francesco nel desiderio e nel coraggio di “sradicare la cultura dell’abuso dalle nostre comunità”. Per questo, è stata nominata un’Équipe Diocesana di Tutela dei Minori, che affiancherà il referente diocesano per il delicato tema, don Sabatino Fioriti, incaricato dall’Arcivescovo, monsignor Bruno Forte. Referente ed équipe si occuperanno di collaborare strettamente con il presule nell’adempimento delle sue responsabilità pastorali in materia di tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, saranno il riferimento locale del Servizio Regionale di Tutela dei Minori, proporranno iniziative per sensibilizzare il clero, gli organismi di partecipazione e gli uffici pastorali diocesani sotto il profilo della tutela dei minori e per formare gli operatori pastorali, assisteranno e consiglieranno il vescovo collaborando, se richiesto, nell’ascolto e nell’accompagnamento delle vittime e nella gestione della segnalazione di abusi.

I componenti dell’Équipe sono don Sabatino Fioriti, referente diocesano, Marina Di Iorio, assistente sociale, Barbara Di Clemente, psicologa e psicoterapeuta, Roberta Silvestri, educatrice, Matteo Caramanico, avvocato, Cristina Puglielli, pediatra, e Piergiorgio Greco, giornalista professionista.

Nell’ambito di tale servizio è stato anche istituito un centro di ascolto, a disposizione di quanti possano averne necessità: si tratta di un ambiente riservato dove chi lo desidera, con coraggio e sofferenza, può sentirsi libero di raccontare la propria esperienza al personale qualificato dell’Équipe.

Per informazioni sul Servizio di Tutela dei Minori contattare don Sabatino Fioriti al numero 339 6267216. Per mettersi in contatto con il centro di ascolto, invece, contattare il numero 320 0703181.

Nel suo saluto di indirizzo, monsignor Bruno Forte spiega che “Il dolore incommensurabile per le vittime di abusi da parte di membri della Chiesa, siano essi sacerdoti o altri protagonisti laici e consacrati della vita ecclesiale, mi ha spinto ad abbracciare con convinzione il rinnovamento ecclesiale che si sta sperimentando da anni a questa parte su un tema così triste. Per questo, dopo attenta riflessione, ho individuato in don Sabatino Fioriti il referente per la nostra diocesi sul tema degli abusi sui minori e sulle persone vulnerabili: lo ringrazio per aver accettato il mio invito, e per essersi subito messo al lavoro individuando un’équipe di persone di alto profilo umano e professionale, che sapranno coadiuvarlo al meglio. Anche a loro va il mio ringraziamento: insieme, lavoreremo soprattutto per prevenire anche nella nostra Chiesa locale questo triste fenomeno. Sono convinto che quanto più tutti insieme sapremo prendere coscienza di questa piaga, tanto più tutti insieme riusciremo a combatterla. Per questo invoco sul referente diocesano e sull’équipe la benedizione di Dio Padre Onnipotente affinché possano portare avanti un lavoro proficuo, auspicando che tutti possano provare lo stesso dolore che provo io, passo imprescindibile per invocare quella Misericordia divina capace di lenire ferite che purtroppo non andranno mai in prescrizione”.

Tra le iniziative già realizzate dal Servizio nei mesi scorsi, un partecipato incontro con i sacerdoti della diocesi: relatrice l’esperta Anna Deodato, che ha raccontato storie di abusi e modalità di affronto dei problemi, con tanti interventi da parte dei presenti, tra cui lo stesso Arcivescovo. Sulla scia di quel primo incontro, l’équipe è al lavoro per un nuovo, importante appuntamento di formazione che si terrà l’anno prossimo, così come per momenti diocesani che coinvolgano non solo i sacerdoti ma anche gli operatori pastorali, le famiglie e tutte le persone che compongono il popolo di Dio.

Piergiorgio Greco




LETTERATURA per le nuove generazioni

Dopo il Salone Internazionale del Libro Torino 2022 Beniamino Cardines candidato autore dell’anno 2022-2023

Lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines torna a far parlare dei suoi libri che in pochi anni hanno conquistato il cuore dei giovani lettori. A pochi giorni dal rientro dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2022, l’editore Lello Lucignano della casa editrice LFA Publisher di Napoli (NO EAP) ha annunciato la candidatura di Beniamino Cardines a primo finalista “Autore dell’Anno per il 2022 e 2023”, per l’impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni.

Forte del doppio successo de “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” e “Le avventure di plastica 2/Cose molto pericolose” (LFA Publisher, Napoli), già vincitore del Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi e di altri premi letterari. Martedì 7 giugno Beniamino Cardines incontrerà i giovanissimi studenti dell’Istituto Comprensivo Pescara 4, guidati dalla prof.ssa Simona Fagnani, con “Le avventure di Plastica 2/cose molto pericolose” ovvero i cambiamenti climatici e la coscienza ecologica.

Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. E sono ancora più felice di questa candidatura a sorpresa che il mio editore Lello Lucignano ha voluto annunciare a seguito di tanto impegno e di numerosi laboratori e progetti legati alle avventure di Plastica. Sono consapevole che c’è moltissimo da fare soprattutto con le nextgen, promuovere valori, dialogo, confronto. Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza. Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa e dirlo forte, anche divertendo. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo. Ognuno di noi può fare qualcosa, deve. Se vogliamo davvero un mondo migliore tutto deve partire da ogni singolo cittadino. ”

Lello Lucignano, editore LFA Publisher: “Plastica è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice. Beniamino è un autore pieno di passione, di energia, di creatività. Il suo libro Plastica 1 è uscito a luglio del 2019, a novembre un premio importantissimo. Poi ha fatto seguito Plastica 2, e numerosi progetti realizzati con presentazioni, festival, scuole, incontri, laboratori, eventi di ecologia tutto racchiuso nei Plastic Tour. Aspettiamo Plastica 3 che sarà pieno di invenzioni e di personaggi incredibili che noi per primi abbiamo imparato ad amare.”




CONCORSO FOTOGRAFICO ESTEMPORANEO sulle peculiarità di Rocca San Giovanni

Sesto evento di avvicinamento al festival nazionale dei borghi più belli d’Italia

Pescara, 03 giugno 2022. “Proteso dagli scogli, simile a un mostro in agguato, con i suoi cento arti il trabocco aveva un aspetto formidabile” – così Gabriele D’Annunzio raccontava la bellezza dei trabocchi che animano la  costa abruzzese.

Il trabocco, il luogo dove prende vita e si rafforza l’identità della costa teatina.

Ingegnosa struttura a ragno costruita con maestria e sapienza e utilizzata per la pesca e la preparazione del pescato, rappresenta da generazioni il biglietto da visita del borgo di Rocca San Giovanni.

In questo scenario incastonato tra la sabbia, il mare azzurro e la rocca medievale si svolgerà sabato 4 giugno il sesto evento di avvicinamento al Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, che avrà come ospite d’onore il fotografo Luciano D’Angelo.

Per l’evento di Rocca San Giovanni l’Associazione “I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise” ha promosso il concorso Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”, che si svolgerà per tutta la giornata e la cui partecipazione è gratuita e aperta a fotografi professionisti, non professionisti e appassionati di fotografia!

L’idea di visitare il borgo, dalle case del centro storico fino al mare e di catturarne gli scorci attraverso la fotografia, nasce da una riflessione sulle piccole realtà locali – afferma Antonio Di Marco-. Questi piccoli mondi custodiscono un patrimonio culturale, storico e sociale che merita una rinnovata attenzione e un’osservazione da più punti di vista, quali possono essere quelli dei fotografi. Catturare un momento preciso della giornata o far rivivere i racconti attraverso le immagini sono espressioni di un desiderio di condivisione particolarmente significativo in questo momento. La passeggiata tra le vie e i trabocchi di Rocca San Giovanni, uno dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo, è un’iniziativa che mira proprio a fermare in uno scatto un elemento particolare e unico del luogo e della sua lunga storia.

La giornata inizierà con una passeggiata nel borgo marino in località Vallevò, dove si potrà ammirare la mostra fotografica “La balena di Vallevò” e continuerà con la visita del trabocco “Punta Tufano”.

Si tornerà in paese presso la Sala Consiliare dove si svolgerà l’assemblea interregionale e poi ci si muoverà per le vie del borgo, accompagnati dai ragazzi del plesso scolastico “E. D’Antonio”,che presenteranno la mostra fotografica “Rocca un tempo”.

Nel pomeriggio, gli ospiti saranno accolti nella Torre vinaria della Cantina Frentana, per apprezzare la produzione vitivinicola tipica della zona e in uno scenario tra il mare e la tradizione, sulla Torre inaugurata nel 1961, si ripercorrerà la storia della Società Cooperativa “Cantina Sociale Frentana”, nata nel 1958. Da qui ci si sposterà poi sul lungomare, verso il trabocco “Punta Isolata” per assistere al recital “Ora in terra d’Abruzzi” con Franca Minnucci e Marzio Maria Cimini.

A conclusione della giornata ci sarà la premiazione dei vincitori del Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”, individuati dalla giuria formata da Simone Cerio, Marco Di Vincenzo e Stefano Schirato, e verranno consegnati i premi ai primi tre classificati del concorso fotografico estemporaneo sulle peculiarità del borgo.

Il tema della fotografia sarà il sottofondo dell’evento roccolano e spazierà dal passato al presente, per proporre una riflessione sul borgo attraverso gli sguardi curiosi che riescono a fermare il tempo negli scatti – dichiara Antonio Di Marco-. Osservare il luogo e raccontarlo con un interesse diverso può essere la necessaria anticamera di un turismo nuovo, che vuole muoversi dentro il posto e scoprirlo sensorialmente.

Sono sempre più convinto che per la vitalità dei borghi sia indispensabile la curiosità delle passioni, la volontà di coltivare un interesse che cerchi la bellezza nei luoghi della propria storia, delle proprie origini – prosegue il Presidente dell’Associazione. Mai si riuscirà a raccontare con parole nuove il passato, se non lo si conosce attraverso i suoni della tradizione. Suoni e armonie che per Rocca San Giovanni corrispondono alle onde del mare, ai rumori delle reti buttate e ritirate dai pescatori,alla terra coltivata dai viticoltori, allo scricchiolio della passerella che dalla costa porta a lu trabocc.

Antonio Di Marco Presidente Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




DIGITAL E GREEN, l’ITS spiega agli studenti le opportunità nel settore agroalimentare

Nel corso dell’ITS Day studenti e aziende a confronto sugli sbocchi dei nuovi percorsi  formativi

Teramo, 3 giugno 2022. Le opportunità del digital e delle politiche green nel settore agroalimentare abruzzese sono state il tema centrale dell’ITS Day, una giornata promossa dall’Istituto Tecnico Superiore per l’Agroalimentare di Teramo che, dopo i saluti del Sindaco della Città, Gianguido D’Alberto, ha messo insieme aziende abruzzesi, studenti delle scuole superiori abruzzesi – erano presenti l’Istituto Zoli di Atri, il Di Poppa-Rozzi di Teramo e l’Istituto Arrigo Serpieri di Avezzano e le sedi coordinate di Castel di Sangro e Pratola Peligna – e docenti dei corsi, per presentare l’offerta formativa dell’ITS, ma anche per aprire una finestra sulle opportunità professionali e sugli sbocchi che provengono dal tessuto produttivo teramano.

“Con la testimonianza dei nostri studenti diplomati – spiega il presidente ITS Enrica Salvatore – e di imprenditori sensibili alle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità, abbiamo presentato il nostro biennio 2022-2024 e il progetto “I 5 sensi del Made in Italy” che la Fondazione Tercas ha sostenuto proprio nell’ottica di fornire ai “diplomandi” una bussola sulle figure tecniche che le aziende del territorio stanno cercando in un’ottica di economia circolare. In special modo – prosegue il presente Salvatore – si cercano figure specializzate nel superamento del divario digitale e che abbiano confidenza con le tecnologie 4.0 vista la crescita esponenziale per il commercio del food attraverso le piattaforme on line, ma si cercano anche tecnici specializzati in forme di produzione e confezionamento ecosostenibili. Con il contributo degli imprenditori di Faraone Vini, Frantoio Tini, Scuppoz Liquori, della Cooperativa Ekoe e del presidente del Consorzio di Tutela Vini Colline Teramane, Enrico Cerulli Irelli, abbiamo indicato ai ragazzi la direzione e i percorsi ITS che trovano sbocco nelle aziende del territorio. Lo abbiamo fatto – conclude Enrica Salvatore – nella consapevolezza che è importante preservare le nostre peculiarità ma al tempo stesso anche formare e trattenere qui in Abruzzo quei ragazzi che possono essere i custodi delle nostre eccellenze, ma anche i traghettatori dei nostri prodotti su palcoscenici competitivi in futuro”.

Le aziende del territorio hanno dimostrato di credere e scommettere nella preparazione tecnica fornita dall’ITS Agroalimentare, e queste occasioni di confronto con gli studenti, servono proprio a diffondere questa consapevolezza nei ragazzi a fine anno scolastico, momento cruciale ai fini dell’individuazione del percorso formativo e professionale del futuro.




BATTESIMO CIVICO, la Costituzione consegnata ai ragazzi dal Comune e dai rappresentanti istituzionali

Chieti, 2 giugno 2022. Marrucino gremito di giovani e di autorità per le prime consegne della Costituzione ai ragazzi diciottenni. Un evento a cura della Presidenza del Consiglio comunale, introdotto da una prova aperta dell’orchestra dei Virtuosi di Kiev adottata dalla città. Sul palco il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale, Luigi Febo, il Prefetto Armando Forgione, Antonio Delfino della casa editrice Giuffrè Francis Lefebvre, partner del Comune con una edizione speciale e aggiornata della Carta. Dai palchi, gli intermezzi delle attrici di Labirinti Teatro Francesca De Liberato e Chiara Zappacosta sugli articoli della Costituzione e sul discorso di Calamandrei ai giovani.

Momento clou dell’evento, le relazioni di quattro importanti testimoni: il commissario governativo Giovanni Legnini, il senatore Luciano D’Alfonso, monsignor Bruno Forte, il costituzionalista Enzo Di Salvatore, i quali hanno simbolicamente consegnato ai ragazzi gli articoli che hanno ispirato i loro interventi.

Tutto imperniato sui diritti e doveri che si acquisiscono con la maggiore età, quello del commissario della Ricostruzione nelle regioni d’Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, Giovanni Legnini, che, ha fatto un vero e proprio viaggio sui diritti di cui i ragazzi diverranno titolari compiuta la maggiore età; quello del senatore Luciano D’Alfonso, a capo della Commissione Finanze del Senato, che ha tracciato una vera e propria genealogia delle costituzioni e dell’importanza del riconoscimento dei diritti della comunità per cui la Carta è stata scritta; quello di monsignor Bruno Forte che ha incentrato sull’articolo 3 e sul principio di uguaglianza la sua simbolica consegna ai ragazzi della Costituzione, che alcuni dei riceventi hanno voluto da lui “con dedica”, animando un improvvisato e simpatico siparietto. Intensa e ricca di spunti la relazione del professor Enzo Di Salvatore, che ha curato la prefazione del volume donato ai ragazzi, incentrando sulla seconda parte dell’articolo 4 della Costituzione il suo intervento, cioè sul diritto-dovere di contribuire, ognuno, con la propria attività o funzione, al progresso materiale della società, un vero e proprio viatico che ha ispirato l’operazione condotta dalla casa editrice con il testo aggiornato anche degli ultimi articoli.

“L’Istat ci dice che si vive una forte mancanza di partecipazione dei giovani verso la politica. Uno scollamento che riguarda circa il 30% dei giovani tra i 18 e i 34 anni e che diventa ancora più forte, toccando il 50 per cento, fra i giovanissimi, nella fascia immediatamente prima, quella tra i 14 e i 18 – ha rimarcato il sindaco Diego Ferrara – Questo ci ha spinto a fare un gesto simbolico, con la consegna della Costituzione ai nei 18enni: ragazze e ragazzi che si affacciano nella dimensione della politica attiva e diventano, con il proprio impegno, portatori di diritti, oneri e libertà riconosciute nel nostro ordinamento democratico.

Nell’organizzare abbiamo coinvolto le scuole, dove questo lavoro è iniziato con l’educazione civica e con un riavvicinamento alle tematiche costituzionali che è materiale prezioso, specie di questi tempi. Ai ragazzi è andata una speciale edizione della Costituzione, studiata dalla Casa Editrice Giuffrè proprio per loro, con gli aggiornamenti richiesti nell’articolo 9 e 41 in materia di tutela dell’ambiente e, soprattutto, con la prefazione del nostro costituzionalista, Enzo Di Salvatore.

È stato Il primo di una serie di passi fra i diritti che una città deve necessariamente cominciare a fare. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati per questa riuscita, dalla proponente Barbara Di Roberto, a tutto il Consiglio comunale che ha subito adottato tale necessità, a partire dal presidente Luigi Febo. Da sindaco sono felice che questo percorso cominci e prendo l’impegno di portarlo avanti, perché la Costituzione è la nostra storia e dentro c’è anche quella di coloro che avevano solo sognato la libertà che oggi abbiamo e la pace, che è l’ingrediente fondamentale per farla crescere ancora”.

“Voglio ringraziare tutti i consiglieri comunali perché hanno reso possibile questa cerimonia. Dalla consigliera proponente, che ha investito il Consiglio di questa iniziativa, a tutti coloro che hanno con il proprio voto concretizzato questa possibilità – così il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Nei fatti, votando sì al Battesimo civico, hanno fatto funzionare la Costituzione. Questo accade ogni volta che il Consiglio comunale si riunisce e decide: perché applica la democrazia che ispira la nostra Costituzione. I diritti sono importanti, perché stabiliscono delle regole che ci aiutano a vivere meglio, che sono alla base delle libertà di ognuno.

Noi oggi qui vogliamo dire a voi giovani quanto sia importante tutto questo e lo facciamo consegnando nelle loro mani e, simbolicamente nelle mani di tutti i ragazzi che compiono 18 anni, la consapevolezza di essere cittadini e cittadine italiani. Dunque, titolari di diritti e di doveri, pienamente capaci di decidere sulla propria vita e di partecipare alla vita del Paese. Io auguro ad ognuno di essi di mantenere sempre questa consapevolezza, perché la nostra storia ci dice che è costata molto: una guerra, tanti morti, tanti sacrifici. E dunque ha un valore immenso”.




VISITA ISTITUZIONALE al carcere di Castrogno

Una comunità che ci appartiene e che ha bisogno di attenzione anche da parte degli enti locali” ha commentato il Presidente

Teramo 3 giugno 2022. Questa mattina il presidente Diego Di Bonaventura si è recato in visita alla casa circondariale di Castrogno dove ha incontrato il direttore Stefano Luca Antonino Liberatore, il comandante commissario coordinatore della Polizia provinciale, Livio Recchiuti; Giuseppe Pallini del Sappe, una delegazione di Agenti e rappresentanti dei sindacati amministrativi.

La situazione della casa circondariale teramana è nota da tempo: ci sono forti criticità a causa del sovraffollamento – in questo periodo 417 fra detenuti e detenute mentre ne potrebbe ospitare 2 – che si riflette sulla complessiva funzionalità della struttura e riverbera problematiche di vario tipo in una comunità dove si concentrano persone con nazionalità, lingua, religione, patologie molto diverse. Al sovraffollamento e all’aumento delle recidive, segno di un problema strutturale del sistema penitenziario italiano, fa da contraltare il progressivo decremento del personale di polizia, degli operatori (assistenti sociali, psicologi, medici etc. etc.), del personale amministrativo. Questo si traduce in turni di lavoro insostenibili e certamente alimenta situazioni di disagio che in un ambiente come quello del carcere diventano situazioni a forte rischio sia per i detenuti che per gli operatori.

“È una comunità che ci appartiene e noi enti locali non possiamo sentirci estranei a quello che accade anche se le carceri dipendono dal Ministero della Giustizia – ha dichiarato il presidente Diego Di Bonaventura al termine della visita – ognuno di noi può e deve fare qualcosa. Non c’è un servizio pubblico di trasporto, nemmeno una pensilina dove ripararsi dalla pioggia o dal sole. Le strade sono un mio problema, abbiamo sistemato un primo tratto mi sono impegnato a trovare fondi per migliorare la transitabilità in tutta la provinciale di collegamento. Esiste sul tavolo della Ministra Cartabia una proposta di riforme per porre un  limite al numero di detenuti in ogni carcere e per promuovere le misure alternative alla detenzione. Misure che dovrebbero trovare una rapida applicazione anche per favorire la rieducazione oltre la pena. Sulla base dei dati e degli elementi che mi sono stati fornito questa mattina scriverò alla Ministra per rappresentare il caso di Teramo”.

Pina Manente




GRANDE PARTECIPAZIONE, al ricordo delle vittime civili della II Guerra Mondiale

Presenti, in piazza Caduti 29 febbraio 1944, le famiglie delle vittime, autorità civili e militari, le associazioni d’ Arma e combattentistiche, i cittadini.

Il Sindaco: Un’iniziativa esemplare, organizzata in una sorta di “staffetta” della memoria, che unisce le amministrazioni comunali di ieri, di oggi e di domani, e che non conosce divisioni ideologiche e di partito”.

Giulianova, 3 giungo 2022. Si è svolta ieri alle 18, la cerimonia di scoprimento dell’epigrafe che, collocata sul fronte di nord-ovest di piazza Caduti 29 febbraio 1944, ricorda le vittime civili della Seconda Guerra mondiale. “Monito perché si coltivi il bene prezioso della pace”, è scritto sulla lastra marmorea, prima del lungo elenco dei nomi di uomini, donne e bambini, caduti in un biennio tragico, nella storia d’Italia e di Giulianova. Nel tristissimo bilancio, anche  le persone inermi che morirono,  uccise dalle bombe cadute proprio alle spalle del municipio nel primo pomeriggio del 29 febbraio 1944.

La cerimonia è stata coordinata dal ricercatore storico giuliese Walter De Berardinis, che l’ Amministrazione comunale ringrazia e, con lui, il direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio Maria Pomante, che ha curato la realizzazione e il testo dell’epigrafe, e l’ Ufficio Lavori Pubblici del Comune: senza il loro impegno e la loro collaborazione, in forme diverse, questa iniziativa, che rende finalmente onore alle vittime civili, non sarebbe stata possibile.

Erano presenti ieri alla cerimonia, il Sindaco Jwan Costantini, il Vicesindaco Lidia Albani, il Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella, gli assessori Soccorsa Ciliberti e Paolo Giorgini, l’onorevole Valentina Corneli, il Vicesindaco di Roseto degli Abruzzi e di Mosciano Sant’Angelo, rispettivamente Angelo Marcone e Mirko Rossi,  Luca Di Girolamo, assessore del Comune di Campli; il direttore dell’ Archivio di Stato di Teramo Ottavio Di Stanislao.

Ha impartito la benedizione don Ennio Di Bonaventura, parroco dell’ Annunziata e vicario della Forania di Giulianova.

Il Sindaco Jwan Costantini ha rinnovato l’impegno perché davvero Giulianova continui ad essere “città che non dimentica”.  Un’iniziativa esemplare – ha detto –  organizzata in una sorta di “staffetta” della memoria, che unisce le amministrazioni comunali di ieri, di oggi e di domani, e che non conosce divisioni ideologiche e di partito”.

 Il Vicesindaco Lidia Albani ha anticipato che, proprio in un’ottica che vuol essere educativa e formativa, si darà nei prossimi giorni seguito al Battesimo civico, con la consegna, in municipio, di una copia della Costituzione a tutti i diciottenni giuliesi.

La cerimonia si è conclusa con la consegna ufficiale di una medaglia in memoria degli internati dei lager nazisti. Alle famiglie, che già in mattinata avevano ricevuto la medaglia d’ Onore dalle mani del Prefetto di Teramo, è stato donato, dunque, il tributo della Città di Giulianova.

Walter De Berardinis, a margine della cerimonia, ringrazia il direttore dell’ Archivio di Stato di Teramo Ottavio Di Stanislao e la curatrice dell’ Annuario Madonna dello Splendore Cinzia Falini per la collaborazione prestata nell’acquisizione dei documenti storici e fotografici. Un dovuto riconoscimento anche a Marcella Vanni, Andrea Palandrani e al compianto Michele Corbo che avviarono, per primi, le ricerche.




FESTIVAL BANDE: Sabato spettacolo al Fadini

Domenica la parata di musica si muoverà da Viale Orsini a Piazza del Mare

Giulianova,  3  giugno 2022. La città è ormai immersa nei ritmi della musica delle Bande che risuona in ogni angolo e il Festival Internazionale di Bande Musicali e Majorette si appresta a vivere due giornate ricche di appuntamenti.

Dopo la diretta, questa mattina sul Tg di rai 3 Abruzzo delle 7:30, c’è attesa per il primo spettacolo di sabato che si svolgerà allo Stadio Fadini a Giulianova Paese.

A partire dalle 16.00, sotto l’attenta direzione di Andrea D’Erme e Monica Rizzi, Bande, Orchestre e gruppi coreografici di Majorette si esibiranno in formazione da parata, regalando al pubblico uno spettacolo ricco di emozione. 

La sera del sabato lo spettacolo torna sul palco di Piazza Buozzi dove, dalle 21.00 in poi si esibiranno la Banda Leoncini D’Abruzzo, la Banda e le  Majorette di Casperia, la Banda di Nicolosi, le Majorette Figlie del Po da San Mauro Tortinese e la Banda della Città di Celano. 

Domenica pomeriggio, a partire dalle 16:30 il grande serpentone colorato e festoso sfilerà da viale Orsini fino a raggiungere piazza del Mare

Domenica sera di nuovo in piazza Buozzi, dalle ore 21:00 per lo spettacolo di chiusura e la premiazione dei vincitori di questa 22° edizione.

Anche quest’anno la Giuria, coordinata dal maestro Renato Soglia,  è presieduta da Carmine Carrisi. Ne fanno parte inoltre Antonio Barbagallo, direttore della Banda della Marina Militare Italiana, Antonella Mazzarulli docente al conservatorio di Bari, Gianluca Gardini docente al conservatorio di Rimini, Natalino Como fondatore della Amaseno Marching Band, Viktor Bak direttore d’orchestra e Dorina Di Marco danzatrice e coreografa.




UN WEEK-END con Vela Day

Da Vasto a Giulianova tutti alla scoperta del mondo della vela 

Pescara, 03 giugno 2022. Sabato 4 e domenica 5 all’insegna della Vela con il “Vela Day”, la manifestazione fortemente voluta dalla Fiv, Federazione italiana vela, per avvicinare giovani e meno giovani allo sport per eccellenza a contatto con il mare, con la natura e anche con sé stessi.

Ben dieci associazioni veliche abruzzesi, tra lega navale e circoli, mettono a disposizione le proprie flottiglie per mostrare quanto sia affascinante e coinvolgente il mondo della vela. Si potrà imparare a fare nodi marinari, a conoscere i nomi di tutte le parti di cui è composta una barca e anche ad andar per mare. Per prenotare o chiedere informazioni saranno a disposizione a Giulianova il circolo nautico Migliori (che ha iniziato già da giovedì 2) e la lega navale, a Roseto il circolo velico Azzurra (operativi anche loro già da giovedì 2), a Pescara il circolo velico La Scuffia (domenica 5), a Francavilla il circolo nautico e il circolo velico Ventoforte, ad Ortona il circolo velico e la lega navale (domenica 5), a Vasto il circolo nautico (domenica 5) fino al circolo velico di Termoli, in Molise, che rientra nella IX Zona Fiv.

La manifestazione, promossa dalla Federazione nazionale in tutta l’Italia in collaborazione con Kinder Joy of Moving e società affiliate, ha lo scopo di promuovere la cultura del mare e favorire l’attività fisica dei giovani, dando loro la possibilità di sviluppare una maggiore abilità motoria e aiutandoli ad acquisire comportamenti corretti imparando a rispettare il mare, come in una grande scuola di vita. Educazione, rispetto e consapevolezza di sé stessi sono i principi portanti dell’evento.

Ogni circolo, con le dovute piccole differenze organizzative, introduce i propri istruttori ed anche gli allievi più preparati delle scuole vela per mostrare le prime nozioni della navigazione: i nodi, lo scafo, la struttura di una deriva, l’armo e il disarmo, le andature, i venti. I mezzi a disposizione sono gli Optimist, i Laser, gli Snipe e le imbarcazioni da altura e minialtura. In particolare, la Lega navale di Giulianova dà la possibilità anche a ragazzi con disabilità intellettivo-relazionale appartenenti ad un paio di associazioni locali di avere un primo approccio  con la nautica insieme ai loro accompagnatori. Inoltre, a Pescara si parlerà anche di ambiente e di riciclo della carta essendo, domenica, il World Environment Day.




AUTISMO: IL COMUNE FIRMA protocollo con Angsa

Fossacesia, 2 giugno 2022. Il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, ha firmato il protocollo con il quale si avvia una fattiva collaborazione con l’Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo (Angsa Abruzzo Onlus). Con questo atto concreto si aderisce al Progetto Autism Friendly Abruzzo, per la formazione in merito all’accoglienza delle persone con autismo e le loro famiglie.

La sottoscrizione è avvenuta nella sala consiliare del Comune di Fossacesia, alla presenza dell’assessore alle Politiche Sociali e per la Famiglia, Maria Angela Galante e Angelo D’Angelo, in rappresentanza del presidente dell’Angsa Abruzzo Onlus, Alessandra Portinari.

“Il progetto ha come obiettivo quello di rendere la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie più semplice fuori dalle mura domestiche, formando una rete tra gli enti pubblici, le imprese e le associazioni in grado di avere consapevolezza sull’autismo, offrendo l’opportunità di investire sulla formazione dei dipendenti garantendo un set minimo di modalità e condizioni adatte all’accoglienza di persone autistiche diventando ufficialmente negozio, associazione o ente pubblico Autism Friendly – hanno tenuto a specificare il Sindaco Di Giuseppantonio e l’Assessore Galante – Saranno coinvolti gli esercizi commerciali e luoghi privati e pubblici dove si adotteranno modalità e misure atte a favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con disturbo autistico. Inoltre, si  realizzerà  un percorso formativo a cura di Angsa Abruzzo Onlus volto a dotare il personale dei servizi ed attività aderenti di un livello base di conoscenze sul comportamento da adottare nell’accoglienza e delle misure di adeguamento degli ambienti fisici. Sarà creata una mappa speciale del comune di Fossacesia con la quale verranno evidenziati e identificati gli esercizi dove è possibile garantire un set minimo di modalità e condizioni favorenti l’accoglienza e la fruizione da parte di persone con autismo”.




GLI OTTO AMICI e la tela dai mille pigmenti

Spazio Matta, sabato 4 giugno 2022, ore 18:00

Pescara, 2 giugno 2022.  Attività promosse e organizzate da Artisti per il Matta nel Programma della Presidenza Consiglio Ministri per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara

Sabato 4 giugno 2022 alle ore 18.00 presso Spazio Matta Pescara andrà in scena “Gli otto amici e la tela dai mille pigmenti”,  a conclusione delle attività di uno dei laboratori multidisciplinari di teatro, arti visive, arti plastiche pensati e realizzati per i bambini  “Se l’altro fossi io”, realizzato nel programma WAM (Workshop Artistici Matta).

Il laboratorio, ideato e condotto da Jörg Grünert e Cam Lecce con “Gli otto amici e la tela dai mille pigmenti” racconta l’incredibile avventura di un gruppo di ragazze e ragazzi e dei loro amici burattini che viaggiano attraverso lo spazio/tempo per scoprire l’arcano che rende mutevole un antico raro quadro che causa la morte di coloro che ne vengono a contatto. Grazie al coraggio, alla solidarietà e alla loro intelligenza i nostri eroi riescono a superare tutti gli ostacoli, a scoprire il mistero dei pigmenti velenosi del quadro, a creare un antidoto per porre fine a questo rischio, e continuare così i loro studi per la salvaguardia della salute del mondo.

In scena saranno presenti come protagonisti insieme con i minori anche i burattini da loro costruiti durante il laboratorio secondo la tecnica dell’upcycling che è quella di “salvare” oggetti o stoffe che altrimenti sarebbero stati gettati, dando loro una seconda vita. Inoltre, si potranno ammirare i dipinti realizzati durante le attività.

Ingresso gratuito.

INFO E PRENOTAZIONI: prenotazioni@spaziomatta.it – tel: 327 8668760

WAM è un programma di laboratori aperti a bambine e bambini, ragazze e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo livello, per imparare a fare musica, teatro, danza e cinema divertendosi insieme agli altri. I corsi sono condotti da artisti professionisti con lunga esperienza nella didattica dei linguaggi artistici. Le attività pedagogiche propongono una cultura artistica non accademica, basata su un apprendimento cooperativo attraverso momenti di reciproco scambio e confronto. La modalità dei laboratori è quella degli incontri di gruppo con l’obiettivo di stimolare il benessere individuale; l’opportunità di esprimersi con la propria creatività all’interno di un gruppo sviluppa, infatti, l’autostima e la capacità di socializzazione.

La metodologia è graduale, ovvero adeguata ai bisogni e alle capacità di partenza, favorendo così un contesto “senza giudizio” e sereno per l’apprendimento, dove l’inclusione è un valore necessario per una crescita globale dei ragazzi.

Il programma “Se l’altro fossi io”, laboratorio multidisciplinare di teatro, arti visive e arti plastiche si basa sull’idea del gioco con l’arte, con il teatro, la musica, la danza per sperimentare le possibilità espressive e creative scoprendo come raccontare storie con il corpo, la voce, la pittura, il suono e il movimento.

Ciascun partecipante potrà esplorare i linguaggi artistici per essere protagonista di storie da rappresentare e da condividere insieme con gli altri. La dimensione del gioco favorisce la socializzazione, la scoperta della dinamica del movimento e dei linguaggi non verbali, delle intelligenze multiple, delle attitudini e abilità manuali e strumentali, della coordinazione psico-motoria attraverso tecniche pre-espressive e teatrali, tecniche di drammatizzazione, tecniche di scrittura creativa, tecniche di disegno, di pittura, di scultura, di illustrazione. Il laboratorio è rivolto a tutti i minori interessati.

Info e prenotazioni: prenotazioni@spaziomatta.it – tel: 327 8668760




IL CAMMINO DI SAN FRANCESCO CARACCIOLO fa tappa in Abruzzo

Visitata la panetteria De Lollis di Giovanni De Lollis, storico fornaio e dirigente Di Fiesa Assopanificatori Confesercenti

Villa Santa Maria, 2 giugno 2022. Un gruppo di Camminatori, guidati dalla guida Annalisa Galloni e coordinati da Margherita Rizzato, lo scorso 19 maggio, ha percorso una delle più belle Tappe del Cammino di San Francesco Caracciolo, interamente sul territorio abruzzese, da Montebello sul Sangro a Roio del Sangro, di 18 km e 800 metri di dislivello.

Dopo una visita all’Istituto Alberghiero e della Ristorazione “G. Marchitelli” di Villa Santa Maria, accolti da alunni e dirigente scolastico, il gruppo si è diretto nella “Panetteria De Lollis”, accolti da Giovanni De Lollis e i suoi collaboratori che hanno offerto ai “viandanti” tante squisite specialità ed una fantastica torta dedicata al Cammino, oltre ad altri prodotti da forno tipici e tradizionali. Il grande Fornaio Giovanni, Maestro e dirigente di Fiesa Assopanificatori Confesercenti, ha intrattenuto gli ospiti descrivendo accuratamente tutti i prodotti che hanno avuto la possibilità di degustare, spiegando loro come tutta questa bontà nasca dall’utilizzo di prodotti tracciabili e di alta qualità, provenienti soprattutto dal territorio circostante, a garanzia di una vera e sana alimentazione.

Giovanni De Lollis ha spiegato agli ospiti come “Al pane, frutto del lavoro quotidiano dei panificatori, il Santo attribuiva un grande valore perché legato al ‘Pane eucaristico’, ovvero il Pane che ‘si spezza, non si taglia’ per renderne comunitario il consumo dei credenti, al centro della sua spiritualità”. Ed è proprio con il pane, cibo indispensabile per l’uomo, a volte pasto unico, soprattutto nel passato anche recente, che il “Cammino di San Francesco Caracciolo” si arricchisce di profumi e sapori che si spandono nell’aria che i camminatori respirano. “Un’aria che sa di socialità condivisa e vissuta intensamente e della riscoperta di un’identità che rende fratelli sempre – ha detto De Lollis – Questo Cammino religioso, del quale Fiesa Assopanficatori Confesercenti è partner, mette in rete città e piccoli borghi disseminati anche nel cuore dell’Abruzzo, dove i camminatori hanno la possibilità di scoprire tante risorse enogastronomiche, prodotti agroalimentari locali della terra, essenze della biodiversità e tanti Pani diversi per territorio.

Tra i profumi e i sapori della Panetteria De Lollis e gli incantevoli panorami sul Parco Nazionale della Maiella e anche sulle Mainarde, i camminatori hanno trascorso una giornata indimenticabile, ricca di emozioni, persone, panorami, prelibatezze e tanto altro.

Il Cammino è di tipo “Religioso” dedicato a San Francesco Caracciolo che nella primavera del 1608, se pur provato dalla fatica e dalle privazioni, decise di percorrere un lungo viaggio da Loreto, nelle Marche, a Napoli. Non riuscì mai a portare a termine il suo progetto poiché, ad Agnone in Molise, morì il 4 giugno.

Oggi, il Cammino di San Francesco Caracciolo è un progetto di turismo lento ed esperienziale che vuole ripercorrere le vie del Santo – Patrono dei cuochi.

Da Loreto a Napoli, dall’Adriatico al Tirreno, 550 km che toccano circa 70 Comuni dislocati in ben quattro regioni d’Italia: Marche, Abruzzo, Molise, Campania. 550 km di natura da esplorare, comunità diverse da incontrare, prodotti tipici da degustare.




HEADIN’HOME di Silvio Laccetti è il vincitore di #DOCudi2022

Pescara, 2 giugno 2022. Ultimate le proiezioni dei film selezionati per la nona edizione di DOCudì2022 – Concorso di Cinema Documentario, si è proceduto al conteggio dei voti assegnati da parte della Giuria Popolare, composta dal pubblico presente in sala. È risultato vincitore Headin’Home di Silvio Laccetti.

Partendo da un repertorio video e fotografico raccolto in vent’anni di attività, il film è centrato sui Dago Red, band composta interamente da artisti abruzzesi con radici musicali che affondano in un genere lontano: il folk’n blues. Una sorta di emigrazione musicale, come amano considerarla, che supera i confini della tradizione italiana per toccare sonorità distanti e farle convivere, in armonico equilibrio, con le storie e i personaggi più vicini, con l’amore dichiarato alla propria terra. Nel legame ideale con John Fante e la sua raccolta di racconti, Dago Red appunto, la narrazione del documentario si srotola come un viaggio, fatto di esperienze e contaminazioni, cultura e folclore, per ritrovarsi di ritorno a casa.

Il film è stato scritto e diretto da Silvio Laccetti, abruzzese (Vasto, 1992), con la produzione curata dalla Montalo Production. Tra i suoi film precedenti come regista, Generazione Diabolika uscito nelle sale italiane il 10 giugno 2019, in streaming su Amazon Prime Video e in versione Dvd su laFeltrinelli, Mondadori store e Ibs. Come sceneggiatore ha lavorato al film Storia di Ray o L’asino che vola (Giuseppe Di Renzo, 2020), Urbano (Giuseppe Di Renzo, 2018) e Asgard (Simone D’Angelo, 2016).

Il film è stato proiettato il 26 maggio 2022 e al termine si è svolto un incontro con il pubblico con la presenza di Silvio Laccetti, regista e sceneggiatore, Giuseppe Mascitelli, cantante e songwriter e Andrea Giovannoli, batterista

Il Concorso è stato organizzato dall’A.C.M.A. – Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese che quest’anno festeggia il suo 22° anno di attività.

Nata nel dicembre 2000 l’associazione è costituita da volontari e ha come scopo il promuovere la cultura cinematografica e multimediale attraverso la sua fruizione a vantaggio dei propri associati e dell’intera collettività. Da anni, sul territorio Abruzzese principalmente, si occupa di promuovere, organizzare e pianificare attività culturali in generale attraverso l’organizzazione di festival, rassegne, cineforum o singole proiezioni. Nel sito www.webacma.it è possibile avere tutte le informazioni sulle attività ed i progetti dell’Associazione, su come iscriversi e collaborare.

DOCudì2022 vede l’assegnazione del premio “Docudì 2022” con il voto del pubblico. Tutti i film in concorso sono stati prodotti nel 2020 – 2021 e sono per la quasi totalità tutte anteprime regionali.

Docudì, a cura dell’ACMA e del Festival del documentario d’Abruzzo, è nato sul modello del “festival diffuso” avendo il suo svolgimento nell’arco di più appuntamenti.

DOCudì offre al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico documentaristico, e crea spazi di espressione per quegli autori e quei registi che si cimentano nella narrazione e nell’analisi della realtà contemporanea. Il cinema del reale – il cinema che per necessità impiega poco budget e molto cervello – è in grado di registrare con la precisione di un sismografo i movimenti e i mutamenti di una società e della sua mentalità, affermandosi come la forma di espressione cinematografica più vivace ed eterogenea. DOCudì ha l’obiettivo di coinvolgere il pubblico, commuoverlo, farlo viaggiare verso destinazioni sconosciute tutte da scoprire e verso realtà a loro vicine che, se viste da un’altra angolazione, cambiano completamente forma, assumendo nuovi significati.

Quest’anno la nona edizione di DOCudì – Concorso di Cinema Documentario, Pescara 21 aprile – 26 maggio 2022 si è svolta presso l’Auditorium Cerulli




CAVALIERE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Onorificenza ufficiale a Claudio Ferrante

Pescara, 2 giugno 2022. Nella cornice delle celebrazioni per il 76º anno dalla fondazione della Repubblica Italiana, il 2 giugno in Piazza Garibaldi a Pescara è stata consegnata l’Onorificenza di Cavaliere dell’ordine al “Merito della Repubblica Italiana” conferito con Decreto del presidente della Repubblica del 27 Dicembre 2021, a Claudio Ferrante.

Sua Eccellenza il Prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo, unitamente al Presidente della provincia di Pescara e Sindaco di Montesilvano Ottavio De Martiniis, ha consegnato il prestigioso riconoscimento al presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate Claudio Ferrante ad ulteriore sigillo del suo ruolo di infaticabile paladino dei diritti del mondo della disabilità, riconoscendo le specchiate qualità di uomo e cittadino e facendo proprie le parole del Presidente della Repubblica che ha voluto così elevare al rango di Cavaliere un uomo che ha reso la sua disabilità un vero strumento a servizio del miglioramento della società.

Dai progetti per parlare di felicità e inclusione nelle scuole di ogni ordine e grado, alle continue battaglie per delle città a misura di tutti , alle iniziative infinite per il riconoscimento pieno dei diritti civili e umani alle persone con disabilità, oggi è stato riconosciuto il valore di un instancabile lavoro portato avanti per decenni e il valore di un grande uomo.

“È stato un grande onore e una grande emozione ricevere questa prestigiosa onorificenza, un risultato che mi rafforza e che mi riempie di orgoglio. Mi sento di ringraziare il Presidente della Repubblica per la fiducia ripostami e da oggi mi sento una responsabilità in più e continuerò a battermi per eliminare ogni discriminazione a tutela dei diritti umani.

Voglio dedicare questo titolo conferitomi a tutte quelle persone con disabilità che non hanno forza e voce di denunciare, di lottare e di rivendicare e di ottenere i diritti sanciti anche dalla nostra costituzione italiana” così il Cavaliere Ferrante.

Avv. Mariangela Cilli

Segretaria Associazione Carrozzine Determinate




LE CILIEGIE della solidarietà

Ari, 2 giugno 2022. Con l’iniziativa Le Ciliegie della Solidarie, si scende in campo a sostegno dell’Associazione la Casa Volante Blu che si prende cura di bambini e bambine che hanno un disturbo generalizzato dello sviluppo.

 L’iniziativa è stata promossa da due imprenditori agricoli aresi Nicola Di Rito e da suo figlio Ernesto Di Rito che si stanno muovendo per la raccolta e la vendita delle ciliegie a favore della associazione.

A tal proposito, ha dichiarato Ernesto Di Rito: “Da anni desideravo organizzare qualcosa di utile a sostegno di bambini speciali, ho realizzato il mio sogno”.

 La presidente della Casa Volante Blu Cinzia Santoferrara ha dichiarato: “Sono inorgoglita di questa iniziativa, grazie alla sensibilità di questi imprenditori la nostra associazione riuscirà a comperare dei giochi per i laboratori dei nostri bambini, inoltre siamo riusciti a fare una grande pubblicità divulgando oltre 1000 talloncini della Casa Volante Blu per la sensibilizzazione del 5×1000 che sono arrivati insieme alle vaschette delle ciliegie sulle tavole in tutta la provincia di Chieti”.

Nicola Di Rito ha lanciato un invito: “L’anno prossimo faremo una grande festa sotto tutte le nostre piantagioni di ciliegi, facendo apprezzare la campagna e la fatica ai nostri bambini speciali”.

Infine, ha aggiunto la tesoriera della Casa Volante Blu Catia Simeone: “La famiglia Di Rito entra a far parte della nostra grande famiglia associativa come soci onorari, con l’appuntamento all’anno prossimo per un grande raccolto”.

Cristiano Vignali




QUOTA MILLE A SCANNO nella magica Valle del Sagittario

Scanno (Aq), 1050 metri sul livello del mare, una delle perle d’Abruzzo, si trova nella meravigliosa Valle del Sagittario. Storia, arte e natura rendono il paese uno dei più apprezzati della Regione abruzzese, e l’omonimo lago le conferisce un tocco magico che ha pochi eguali.

“È davvero impossibile descrivere tutte le bellezze di questo posto, famoso per i fotografi che l’hanno immortalato, per gli abiti tradizionali, per l’arte orafa, per il suo centro storico: ogni angolo di Scanno ha infatti una bellezza da mostrare. Ogni vicolo è una meraviglia da scoprire” – esordisce lo scrittore Peppe Millanta che con le telecamere Rai e Sem Cipriani ha raggiunto il posto per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“E allora – prosegue Millanta – voglio soffermarmi su un suo scorcio, dove c’è una fontana, chiamata Sarracco, con i suoi due tipici archi. A risaltare subito sono i suoi mascheroni, che nascondono una curiosità: servivano infatti a far capire il ceto sociale delle persone che vi venivano a bere”.

“Sul primo infatti – spiega – è raffigurato il re, e vi bevevano i nobili maschi. Sul secondo c’è una regina, e vi bevevano le nobili donne. Nella terza c’è lo zoccolante, e vi bevevano i lavoratori. Nella quarta, infine, c’è un frate cappuccino, e qui bevevano frati, preti, suore e viandanti. Ma non finisce qui: in basso a sinistra c’è quest’altra cannella, posta più in basso: probabilmente serviva per i bambini. Quindi, quando verrete qui, occhio a dove bevete”.

“Scura Maje”, una delle canzoni abruzzesi più conosciute, utilizzata anche da Nino Rota in un film della Wertmuller: è il lamento di una vedova e ha origini antichissime. Pochi però sanno che questa canzone si è salvata fino a oggi grazie a un incontro fortuito.

È il 5 dicembre del 1952 quando a Scanno arriva un americano spettinato con un’enorme attrezzatura dietro: si chiama Alan Lomax, e di professione va a caccia di canzoni nei posti più remoti del pianeta.

Lomax domanda a tutti da chi possa ascoltare dei canti tradizionali, e la risposta è sempre la stessa: da Giuseppillo, al secolo Giuseppe Gavita, il menestrello di Scanno. E le indicazioni lo portano dritti ad un’edicola: Giuseppillo, infatti, alternava al lavoro di giornalaio quella di cantore in matrimoni, battesimi e cerimonie. Era un personaggio unico, amato da tutti per il suo buonumore e per l’amore per la vita nonostante fosse stata dura con lui: aveva infatti una gamba di legno, che divenne però bersaglio della sua ironia.

In pochissimo viene organizzata l’orchestrina. Lomax piazza i microfoni. Guarda Giuseppillo per vedere se è pronto. Poi preme rec. E lì, inizia la magia.

Giuseppillo inizia a cantare. Dietro di lui una chitarra e un violino. E canta a lungo, come sempre. Lomax è incantato.

Di quell’incontro restano un pugno di canzoni, salvate dalla dimenticanza e divenute oggi preziosa testimonianza, e il sorriso di Giuseppillo, che donò la sua voce a quello strano tipo americano.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Scanno.

Alessandra Renzetti




VEGLIA DI PENTECOSTE, sabato 4 giugno

Piazza Martiri della Libertà, ore 20:30

Teramo, 2 giugno 2022. Il vescovo di Teramo – Atri, Sua Eccellenza monsignor Lorenzo Leuzzi, invita tutti i fedeli e tutta la cittadinanza alla veglia di Pentecoste, che si terrà nel capoluogo aprutino sabato 4 giugno 2022 in Piazza Martiri della Libertà alle ore 20:30.

La celebrazione, alla vigilia della solennità della discesa dello Spirito Santo, sarà animata dalla Consulta Diocesana. Saranno presenti le autorità locali, i movimenti e le associazioni ecclesiali.

Momento di grande intensità sarà quello che precederà la benedizione finale, quando il campanone della cattedrale di Santa Maria Assunta tornerà finalmente a suonare a distesa. Un’ulteriore importante tappa verso la fine dei lavori nel Duomo – programmata entro l’anno – e resa possibile dalla tecnica della perforazione verticale finalizzata al consolidamento sismico (si tratta del più alto campanile d’Italia sul quale sia stata eseguita tale tecnica).

La cattedrale torna, così, sempre più visibile in tutta la sua bellezza, dopo i numerosi interventi di messa in sicurezza, già effettuati nel pieno rispetto cromatico ed estetico del monumentale luogo di culto.

Mentre si annuncia, entro i prossimi due mesi, l’inizio dei lavori di adeguamento sismico su altre quarantasei chiese dell’intera diocesi.




MESSAGGIO DEL PRESIDENTE Mattarella alle Forze Armate

Roma, 2 giugno 2022. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il seguente messaggio: «Il 2 giugno di settantasei anni fa, con la scelta della Repubblica, il popolo italiano si incamminò sulla strada della pace, archiviando le avventure belliciste proprie di un regime autoritario come quello fascista. Una opzione che venne poi solennemente ratificata nella Costituzione.

Il nostro contributo – e in esso delle Forze Armate – alla causa della pace e della cooperazione internazionale si è caratterizzato con l’adesione al Trattato del Nord-Atlantico sottoscritto fra Paesi amanti della libertà, con la costruzione graduale e crescente della unità europea, con la partecipazione all’ONU e alle sue iniziative.

Fu possibile realizzare un clima di crescente fiducia che, diminuendo le tensioni, consentiva di ridurre ragioni e clima di un confronto talvolta ai limiti del contrasto, senza tuttavia mai oltrepassare quelli che conducono al conflitto.

L’attuale contesto internazionale ci interroga profondamente su come sia possibile garantire oggi il bene indivisibile della pace. Le aggressioni ai civili, le devastazioni delle città nel cuore della nostra Europa, pensavamo appartenessero a un passato remoto, ma la drammatica cronaca di questi giorni ci ricorda come stabilità e pace non sono garantite per sempre.

La pace non si impone da sola ma è frutto della volontà e dell’impegno concreto degli uomini e degli Stati. Una pace basata sul rispetto delle persone e della loro dignità, dei confini territoriali, dello stato di diritto, della sovranità democratica; una pace basata sull’utilizzo della diplomazia come mezzo di risoluzione delle crisi tra Nazioni; una pace basata sul rispetto dei diritti umani.

L’Italia e tutta la comunità internazionale, hanno un ruolo centrale nel favorire il dialogo. Dobbiamo farlo uniti, insieme. La nostra esperienza ci ha mostrato come si possa costruire una convivenza stabile e duratura, anche all’indomani di conflitti sanguinosi.

Lo ribadiamo oggi mentre siamo a fianco dell’aggredita Ucraina. La Repubblica è impegnata a costruire condizioni di pace e le sue Forze Armate, sulla base dei mandati affidati da Governo e Parlamento, concorrono a questo compito.

Come settantasei anni fa ribadiamo le ragioni che hanno spinto il popolo italiano, dopo le sofferenze di due guerre mondiali e della dittatura, a percorrere il lungo cammino verso uno Stato democratico, i cui valori di libertà, pace, uguaglianza e giustizia, diventarono i principi di supremo riferimento per i cittadini e il Paese.

Le Forze Armate, protagoniste in questo percorso, in Italia e all’estero, si confermano una risorsa preziosa, come evidenziato anche dalle vicende della gestione della pandemia.

I riconoscimenti che pervengono alle nostre Forze Armate sono la prova eloquente della qualità del loro impegno e della credibilità che si sono conquistati.

Ai soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e al personale civile, di ogni ordine e grado giungano, in questo giorno di festa, l’apprezzamento e la gratitudine per il servizio offerto alla comunità.

Viva le Forze Armate, Viva la Repubblica!»

 Roma, 02/06/2022 (II mandato)




UN BAGNO DI FOLLA per Chiara Trulli

I candidati e il programma a Santa Teresa

Spoltore, 2 giugno 2022. Ancora un bagno di folla per Chiara Trulli, candidata Sindaco per Spoltore, ieri sera, mercoledì 1° giugno. Nella frazione di Santa Teresa di Spoltore sono state presentate le liste sostenitrici (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Civica e Insieme) e relativi candidati, alla presenza di due ospiti d’eccezione, entrambi sostenitori della corsa di Chiara.

Il Senatore Luciano D’Alfonso prima e l’attore cabarettista Nduccio poi, hanno abbracciato la candidata esprimendo le loro felicitazioni. “In Chiara Trulli scorrono competenza, serietà e spirito di servizio per la comunità – ha detto Luciano D’Alfonso – per una cittadina come Spoltore che ha bisogno di questo profilo per continuare e migliorare ancora quanto di buono ha iniziato il sindaco Di Lorito”. “Provo invidia per chi vive nella bella Spoltore – ha chiosato Nduccio al termine dell’incontro – e per chi avrà Chiara come Sindaca, al fianco della quale sarò sempre, anche con i miei spettacoli, per la sua capacità di comprendere il territorio, così ricco di storia e tradizione di qualità della vita.”

Chiara Trulli ha poi aggiunto: “Ogni angolo del territorio di Spoltore va tenuto salubre e sicuro, come la bella frazione di Santa Teresa, una nostra piccola perla. Qui, come ovunque, occorre lavorare sulla viabilità, sempre bisognosa di essere manutenuta ed efficientata, e sulla pulizia delle aree comuni, tutelate sempre meglio grazie ad una massima attenzione alla raccolta differenziata e alla cura delle aree verdi”.

Paolo Ferri




ERA ORA! Siamo davvero contenti

Il nostro primo cittadino finalmente ha colto i consigli che il Partito Democratico gli rivolge da mesi

San Giovanni Teatino, 2 giugno 2022. Leggiamo dalle pagine della stampa che l’Amministrazione Comunale di San Giovanni Teatino, nella figura del Sindaco Giorgio Di Clemente, come punto finale dell’ultimo consiglio comunale, abbia chiesto che la Regione Abruzzo si faccia promotrice di iniziative più incisive per i territori interessati dagli impatti derivanti dal progetto del raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara.

Ricorderà infatti che fummo proprio noi ad invitare il Sindaco a farsi capofila di una richiesta formale e decisa per ottenere l’intervento di regia da parte di una Giunta Regionale colpevolmente assente.

Altrettanto fu detto e rimarcato nell’unica occasione in cui l’amministrazione comunale di San Giovanni Teatino ha deciso di coinvolgere le forze politiche del territorio, in un confronto presso la Scuola civica musicale.

Appelli caduti nel vuoto, ma che non hanno mai scoraggiato la forza di volontà di un partito che vuole inseguire il bene dei cittadini.

Mentre il Capogruppo in Consiglio Regionale del Partito Democratico Silvio Paolucci presentava una risoluzione alla Giunta Marsilio chiedendo l’Istituzione di un tavolo di confronto sugli interventi di potenziamento del collegamento ferroviario Roma – Pescara, ingiustificatamente bocciato, Di Clemente invece sceglieva il metodo teatrale come strategia politica, incatenandosi al passaggio a livello di Corso Italia, forse per rimarcare un attaccamento a quella storica tipologia di infrastruttura.

Il Circolo PD Franca Chiacchiaretta continuerà a sollecitare il Sindaco Di Clemente a coinvolgere forze politiche, associazioni, cittadine e cittadini, ma chiede anche alla sua Giunta ulteriori e specifiche informazioni circa i passi avanti (o indietro) rispetto alla narrativa, sostenuta in più riprese, che l’unica soluzione possibile per San Giovanni Teatino sia l’interramento della tratta ferroviaria per almeno un chilometro nei pressi del centro città.

Il tutto sembrerebbe supportato da un autorevole studio opportunamente commissionato, presentato anche al Commissario Macello, e che rappresenterebbe un inconfutabile anello di congiunzione tra fattibilità, tempi e costi di intervento.

A questo scopo, quindi, chiediamo al Primo Cittadino di San Giovanni Teatino di illustrare in un consiglio comunale straordinario e dedicato, le peculiarità di questo studio (comprensivo del piano relativo a tempi e costi di realizzazione ipotizzati), al fine di poter rendere trasparente e sulla base di dati certi, l’interlocuzione con i vari attori interessati e soprattutto fornire un quadro chiaro alla cittadinanza sulle reali prospettive di tale opera.

Circolo PD Franca Chiacchiaretta San Giovanni Teatino

Foto: AbruzzoWeb




CONCORSO per funzionario contabile

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Teramo 2 giugno 2022. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (4^ Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 43 del 31/5/2022) il bando di concorso per un funzionario contabile a tempo pieno, categoria D.

La domanda di partecipazione deve essere inoltrata entro i 30 giorni successivi alla data di pubblicazione. La posizione messa a concorso prevede il requisito della Laurea.

I candidati possono presentare la domanda unicamente per via telematica autenticandosi con le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) all’interno della piattaforma https://provinciateramo.iscrizioneconcorsi.it

Per info e approfondimenti consultare provincia.teramo.it/avvisi-concorsi-bandi/concorsi. In questa area sono presenti tutti i concorsi banditi dalla Provincia e previsti dal Piano occupazionale.

Pina Manente




SCREENING DELL’AMBLIOPIA, iniziativa, coordinata e realizzata presso la Nuova Direzione Didattica

Vasto, 2 giugno 2022. Dopo due anni di sospensione dovuta alla pandemia il Lions Club Vasto Host, in collaborazione con il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, ha riproposto un service di screening dell’ambliopia, meglio noto come occhio pigro.

L’iniziativa, coordinata sapientemente dal dott. Nicola Farina, è stata realizzata nelle giornate di lunedì 30 e martedì 31 maggio presso il plesso di via Stirling della Nuova Direzione Didattica di Vasto, grazie alla consueta disponibilità della dirigente scolastica Concetta Delle Donne, sempre molto attenta alle iniziative in favore della comunità e alle attività dei Lions vastesi.

Sono state la dott.ssa Germana Battista e la dott.ssa Mariangela Sabatini, bravissime ortottiste, a garantire il successo della iniziativa durante la quale si sono sottoposti a controllo 45 bambini di 4 anni di età, ovvero quella ottimale per una diagnosi efficace.

L’iniziativa è stata molto gradita dalla scuola che ha collaborato in maniera esemplare per la sua realizzazione, grazie anche all’impegno della ins. Paola Melis che ha coordinato le adesioni che hanno interessato i sei plessi della scuola, Aniello Polsi, Incoronata, Vasto Marina, S. Lorenzo, Smerilli e S. Michele. 

Gratificante è stato l’apprezzamento da parte delle mamme e dei papà che hanno accompagnato i loro figlioli; genitori pienamente soddisfatti del service promosso dai Lions vastesi, dai quali sono stati edotti anche sul perché dell’iniziativa, su cosa sono e cosa fanno i Lions nel mondo.

Per i Lions presenti, invece, la gratificazione dei sorrisi dei bimbi e la consapevolezza di aver realizzato ancora una volta un servizio davvero utile alla comunità.




SITUAZIONE GRAVE, indispensabile un tavolo di confronto

Lfoundry, altri 20 somministrati lasciati a casa

Avezzano, 2 giugno 2022 – Uiltemp Abruzzo, nel ringraziare tutti i lavoratori e lavoratrici che hanno deciso di aderire allo sciopero e partecipare al presidio nonostante i tentativi aziendali di far sì che lo sciopero non riuscisse, segnala che Lfoundry ha confermato le proprie intenzioni, lasciando a casa altri 20 lavoratori e lavoratrici che hanno raggiunto i 36 mesi previsti dall’accordo di prossimità.

“Tale decisione – commenta il segretario regionale Uiltemp Maurizio Sacchetta – creerà un problema sociale nel territorio marsicano specialmente in un periodo di incertezza come quello che stiamo vivendo. Pertanto, chiediamo ai lavoratori somministrati coinvolti nella vertenza Lfoundry di non abbassare la guardia e proseguire con noi la battaglia a difesa del lavoro e della dignità delle persone”.

                Al fine di scongiurare l’ennesima perdita di occupazionale, in un territorio già segnato dalle crisi in atto, Uiltemp Abruzzo si dice pronta a valutare “insieme con i lavoratori e lavoratrici in somministrazione tutti i possibili percorsi di lotta, compreso un presidio permanente davanti i cancelli dell’azienda Lfoundry, utili a mantenere alta l’attenzione sul problema occupazionale”.

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 1° giugno, il segretario Uiltemp Maurizio Sacchetta, insieme al collega Uilm Andrea Campione, sono stati ricevuti dal vicepresidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, dall’assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale, e dal consigliere Mario Quaglieri. “Le parti politiche – dice Sacchetta – dopo aver preso atto delle ragioni dello sciopero del 27 maggio scorso dei lavoratori e delle lavoratrici in somministrazione alla LFoundry, si sono impegnate a convocare con urgenza un tavolo di confronto con l’azienda, con la partecipazione della Uiltemp Abruzzo, per individuare insieme un percorso condiviso al fine di scongiurare tale nefasta conclusione”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




QUINTILIANI CAMPIONESSA su mille Allieve

Campionati Studenteschi di Atletica leggera. Record regionale Allieve sui 1000 metri con 2’53”64, sesta di tutti i tempi in Italia

Pescara, 2 giugno 2022. I Campionati Studenteschi si chiudono a Pescara con una grande impresa tecnica di Serena Quintiliani (Liceo Artistico Guardiagrele – Tethys Chieti) che, oltre a vincere il titolo nazionale sui 1000 metri Allieve, ha anche stabilito con 2’53”64 la migliore prestazione abruzzese di categoria, sesta in Italia di tutti i tempi. Anche se c’è da considerare che a livello Allieve la distanza è poco frequentata. Una gara che l’atleta teatina classe 2005 ha costruito sul ritmo dall’inizio alla fine, con l’intento di non lasciare spazio alle avversarie.

Tuttavia, negli ultimi 150 metri ha dovuto respingere con tutte le energie che le erano rimaste l’insidioso attacco di Alice Minelli (Liceo Copernico Pavia – Atletica Teatro alla Scala), cadetta classe 2007, che ha chiuso a soli 13 centesimi, a sua volta al primato personale polverizzato. Da rilevare che questa atleta ha primati personali di tutto rispetto anche nella velocità: 10”55 sugli 80, ma soprattutto 40”65 sui 300 risalenti alla stagione scorsa.

Le altre medaglie abruzzesi sono stati gli argenti di Federica Giorgetti (Liceo G. D’Annunzio – Aterno Pescara) sui 100 ostacoli Allieve (altezza cm 76, distanza 8,00 metri) con l’ottimo tempo di 14”53, 8 centesimi dietro Chiara Grio (Liceo Galilei Trieste – Pol. Triveneto Trieste), e di Simone Ottaviani (Mazzini Capograssi Sulmona – Serafini Sulmona), classe 2008, nell’alto Cadetti con il nuovo primato personale di 1,70 migliorato di 2 centimetri, a pari merito con il vincitore, Gabriele Ciappesoni (IC Volta Lecco – Pol. Mandello), classe 2009, con un errore in meno alla stessa quota. Nella finale dell’alto Cadette, nona Carola Pietrangelo (IC Cepagatti – Tethys Chieti), che si ripete a 1,40, come in qualificazione. Nella finale del lungo Cadette, decima Chiara Terzilli (D’Alessandro Teramo – Atletica Teramo) con 4,52.

Nel lungo Allievi, Mino Di Carlo (IIS Pascal Comi – Atletica Teramo) si è classificato nono con 6,05, non riuscendo a entrare nei tre salti di finale per due centimetri. In qualificazione era atterrato a 6,10. Nella finale dei 1000 Allievi, 12° Stefano Di Profio (IIS Di Savoia Chieti – Tethys Chieti) 2’38”30, mentre in quella Cadetti ottavo Diego D’Annunzio (IC Villa Verrocchio – The Hurricane Pescara) 3’00”03.

Nelle classifiche di squadra, il miglior piazzamento tra le scuole abruzzesi è l’ottavo posto nella categoria Cadetti della Mazzini Capograssi di Sulmona, tredicesime il Liceo D’Annunzio Pescara Allieve e il Convitto Nazionale Delfico Teramo, quindicesimo l’IC Pescara 7 Cadette.

Nell’ultima giornata si sono disputate le finali dei 100 Allievi. La stella della manifestazione, Alice Pagliarini (Liceo Nolfi Apolloni – Atletica Fano), ha vinto il titolo con 11”84 (v. – 0,1 m/s), dopo aver corso in semifinale in 11”82 e, domenica scorsa, in 11”79 al Brixia. Dietro di lei, la forte quattrocentista Francesca Grisenti (LSMS Bertolucci Parma – CUS Parma) 12”38.

I 100 Allievi sono stati vinti da Lorenzo Vera (IIS Umberto I – Atletica Saluzzo) con 10”91 (v. + 0,3 m/s), unico sotto gli 11 secondi.

Oltre alla prestazione della Pagliarini, sono stati stabiliti nel corso dei campionati altri due minimi per gli Europei Under 18: Baofa Mifri Veso (Mattiussi-Pertini Pordenone – Atletica Brugnera), prima nel lungo con 6,01, e Giada Cabai (Liceo Marinelli Udine – Atletica Malignani) nel getto del peso Kg 3 con la misura di 14,99. Sugli 80 Cadette, si conferma il fenomeno Kelly Ann Maevane Doualla Edimo (ICS Morzenti – Fanfulla Lodigiana), classe 2009, che deborda con 9”95 (v. – 0,6 m/s), ma dopo aver fatto segnare 9”83 in semifinale e un clamoroso 9”79 nella fase regionale lombarda degli Studenteschi. (Fonte Fidal Abruzzo)

Paolo De Carolis




SI CHIUDE STASERA con una festa al Pala Dean Martin una settimana ricca di emozioni. Alla consolle il dj Nazario live

Lacrime e sorrisi ai Campionati Studenteschi di Pescara. Festa al Pala Dean Martin, alla consolle il dj Nazario live

Alla fine l’apoteosi è esplosa tra la pista di atletica e il terreno di gioco. I ragazzi, come solo loro sanno fare, al termine dell’ultima premiazione, si sono abbracciati, vincitori e vinti in un unico grande respiro di gioia, riempendo l’impianto di Via Pepe di una tale energia vitale che ha contagiato tutti i presenti. Colori, suoni e voci hanno di fatto scritto i saluti finali sull’evento. Esperienza Unica, come hanno ripetuto all’unisono tutti i partecipanti giunti nel capoluogo adriatico da ogni angolo d’Italia. Alla fine erano 2000 circa che, con gli occhi bagnati di lacrime, hanno salutato lo stadio pescarese.

Si tratta di un arrivederci – ha detto sicura una ragazza Emiliana – non certo di un addio. Ormai ci sentiamo gemellate con Pescara: bella, calda, accogliente, dolce come non avremmo mai immaginato prima. Permettetemi pure di spendere una parola per gli organizzatori. Più volte in questi giorni ci siamo chiesti come avessero fatto, in circa 20 giorni, a far camminare una macchina così complessa. Complimenti sinceri. Ha funzionato tutto alla perfezione. Ottima anche la tenuta dell’impianto per non dire del suo fascino. Grazie ancora Pescara, ci rivedremo certamente”.

Complimenti che vanno di diritto rivolti all’Ufficio Scolastico Regionale e al Coordinatore Regionale di Educazione Fisica, Antonello Passacantando con il suo infaticabile staff.

Si appresta così a far uscire i titoli di coda l’edizione 2022 dei Campionati Studenteschi. E Pescara, che li ha ospitati in questi 4 giorni si è dimostrata un impeccabile anfitrione. Ha offerto il meglio di sé, come si diceva, in termini di servizi, strutture e accoglienza. Lo stadio Adriatico, curato in ogni minimo particolare, è stato un perfetto anfiteatro in cui i circa 1500 atleti hanno recitato un ruolo da veri protagonisti. Un plauso all’Assessore allo Sport, Patrizia Martelli che si è spesa molto per questo evento.

In questa “settimana breve” c’è stato spazio per ogni sorta di emozione. Molto Particolare quella della consegna delle targhe ricordo, durante lo svolgimento delle gare, in memoria di chi ha dedicato la vita alla scuola e allo sport: per la categoria CADETTE la targa è dedicata a UMBERTO BALLORIANI; per la categoria ALLIEVE a ALESSANDRO D’ALBERTO; per la categoria ALLIEVI a MARCO ETTORRE, per la categoria CADETTI A PAOLO PERROTTI. C’è stato poi il momento anche per vedere l’attività di laboratorio didattico prendere corpo e forma.

È il caso del Liceo artistico Misticoni Bellisario, diretta dalla dirigente scolastica, Raffaella Cocco. La studentessa   Fabiana Di Zio, della III G ad indirizzo grafica, sotto la sapiente guida dall’insegnante Emilio Di Donato, docente di laboratorio, ha realizzato il logo/mascotte per l’evento.  Bella l’idea di un delfino che salta l’ostacolo a cui è stato imposto il nome di Carlino il delfino   anche in onore del primo cittadino di Pescara, Carlo Masci.

Nel lavoro si fondono uno dei simboli caratteristici dell’immaginario pescarese, il delfino, l’ostacolo della corsa, a rappresentare la possibilità di superare gli ostacoli nello studio come nella vita. L’immagine è stata stampata dagli organizzatori su tutte le magliette della manifestazione.

 Tra i messaggi giunti nella segreteria organizzativa va menzionato quello di Luca Mainella, coordinatore regionale di Educazione Fisica Molise.

Colleghe/i, non sono mai stato bravo a trasferire su un foglio i miei sentimenti… posso assolutamente dire però che con voi mi sono sentito a casa, tra amici, fratelli e sorelle, e qualche zia/o. Spero di potervi avere presto miei ospiti in qualsiasi sia l’occasione. Pippo Cosmi (il teutonico teramano!!!) credo non debba raccontarlo a nessuno per amicizia, simpatia, stima e professionalità!!!

E giungo infine al mio “CUGINONE” (Antonello Passacantando) che dire!?! Non finirò mai di ringraziarlo a partire dalla mattina di quel giorno in cui mi aspettava nel corridoio del Ministero per la mia prima riunione da Coordinatore EMFS, non basterebbero post, giga e tempo, e voi non ne avete!!!”.

Intanto nel pomeriggio le varie delegazioni si sono divise tra una visita alla città e un bagno di sole e di mare.

In serata, il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, ha consentito l’utilizzo negli spazi circostanti il Pala Dean Martin, dove il dj Nazario live animerà la festa per l’ultimo appuntamento in calendario. E sarà festa, ci si può giurare.

Paolo De Carolis