PROGETTO SYNTAGMA

La Concertante di Mozart all’Auditorium Shigeru Ban del Conservatorio dell’Aquila con

Domenica 5 giugno 2022 – ore 18:00. Mozart: Sinfonia concertante K364

L’Aquila, 1° giugno 2022. Appuntamento con la sublime bellezza della Concertante per violino e viola di Mozart domenica 5 giugno, alle ore 18:00, presso l’Auditorium Shigeru Ban del Conservatorio di Musica de L’Aquila, per la Stagione 2022 de I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati, organizzata dalla Coop Art di Roma, Stagione che ha la propria sede principale ed istituzionale presso Il Palazzo Chigi di Ariccia.

Protagonisti dell’appuntamento saranno due solisti di talento, il violinista Gabriele Pro e il violista Matteo Rocchi, insieme ai giovani strumentisti dell’Orchestra Progetto Syntagma.

Il Progetto Syntagma, di cui Gabriele Pro è Direttore Artistico, nasce a L’Aquila nel 2021 con l’obiettivo di offrire ad un pubblico quanto più vario ed eterogeneo, nei più svariati e differenti contesti di fruizione, una proposta musicale di alto livello, basandosi sulle energie e sull’entusiasmo di giovani musicisti professionisti.

Il repertorio di Progetto Syntagma spazia da quello cameristico a quello orchestrale, dal classicismo viennese alle ultime tendenze della musica contemporanea. Pur di recente formazione, l’Orchestra vanta collaborazioni con musicisti di fama internazionale e con importanti Festival e Stagioni Concertistiche.

Rimanendo in ambito mozartiano il programma del concerto propone accanto all’immortale partitura della Concertante alcune Ouverture, di raro ascolto, di Pasquale Anfossi e dello stesso Mozart. Anfossi, infatti, ebbe notevole influenza sul giovane Mozart che, appena quattordicenne, venne a contatto con la sua musica durante il soggiorno napoletano del 1770.

In seguito, Mozart scrisse alcune arie per Il curioso indiscreto e Le gelose fortunate di Anfossi in occasione di due rappresentazioni viennesi nel 1783 e nel 1788.




MIRKO MASCIOLI su RAI 2

L’attore di Sulmona ogni sabato a “STAR BENE”

Sulmona, 1° giugno 2022. Attore, regista, conduttore e giornalista Mirko Mascioli di Sulmona ,è ospite fisso nel talk ,accanto a molti volti noti ogni sabato alle 9.35 su Rai 2 nel  programma condotto da Livio Beshir Star Bene. Il programma  sta riscuotendo un grandissimo successo di ascolti. Mascioli con tanta esperienza nel mondo dello spettacolo, ha un curriculum di tutto rispetto.

Ha già lavorato con molti personaggi noti nel cinema e tv come: Aurora Ruffino, Carmen Russo, Enzo Paolo Turchi, Gene Gnocchi, Emanuela Aureli, Francesco Pannofino, Raffaello Tonon e molti altri .Ha dato il volto a tanti personaggi al cinema ,in teatro e in tv. Si è diplomato all’accademia di cinematografia di Roma, si è perfezionato con molti coach di attori americani.

Ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo come modello e fotomodello. Ha debuttato da protagonista in un film horror nel ruolo del sicario. Mirko è anche un apprezzato insegnante di recitazione, dizione, pnl e linguaggio del corpo di molti volti noti dello spettacolo e della politica. In questo momento è in onda ogni sabato su Rai 2 a Star Bene fino al 18 giugno ma è anche sul set del film Occhi Azzurri che lo vede nella doppia veste attore e regista nel cast figura anche un attrice molto nota, le riprese dovrebbero terminare a ottobre.




LIFE BEAR-SMART CORRIDORS: un nuovo progetto life dedicato all’espansione dell’orso!

Lo scorso marzo è stato dato ufficialmente il via ad un nuovo progetto LIFE!

Pescasseroli, 1° giugno 2022. L’obiettivo principale del progetto, il cui beneficiario coordinatore è la fondazione europea Rewilding Europe, sarà quello rendere tutti i territori a misura d’orso, soprattutto lungo i corridoi naturali di dispersione dalle aree a maggiore densità verso aree potenzialmente idonee ad ospitare la popolazione, sia in Italia sia in Grecia. Corridoi che collegano aree protette e interessano aree comunque idonee per la popolazione e che consentiranno agli orsi di riconquistare terre un tempo frequentate. Anche all’interno del Parco, nelle altre aree coinvolte dal progetto, sarà favorita la nascita di Comunità a Misura d’Orso (Bear Smart Communities) per iniziare ad avere una rete di Comunità che possa diventare, in futuro, un esempio virtuoso di convivenza. Il progetto vede il coinvolgimento di 12 partner beneficiari oltre al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise:

– Rewilding Apennines, Salviamo l’Orso, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Regionale del Sirente-Velino, la Riserva di Monte Genzana, il Comune di Pettorano sul Gizio e il PNALM in Italia

– Callisto, Arcturos, l’Università della Tessaglia, l’agenzia KENAKAP e il Comune di Amyntaio in Grecia.

Ripetiamo costantemente come il futuro dell’orso bruno marsicano sia legato alla sua capacità di espandere il proprio areale e colonizzare nuovi territori. Con il Progetto LIFE Bear-Smart Corridors abbiamo l’opportunità di poter lavorare in maniera organica, condivisa e capillare sui territori chiave per il futuro dell’orso bruno marsicano, rendendoli a misura d’orso. Attraverso le Bear Smart Communities sarà possibile costruire giorno dopo giorno la convivenza con l’orso, favorendo al tempo stesso lo sviluppo sostenibile dei territori interessati dal progetto, che nel nostro caso interessano tutti gli ambiti geografici del nostro territorio: Marsica fucense, Alto Sangro, Valle del Volturno, Valle del Sagittario e Val di Comino

Come Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise lavoriamo per la conservazione dell’orso da cento anni, avendo contribuito in maniera determinante ad evitare l’estinzione della specie, ospitando la core area della popolazione ed avendo di fatto contribuito in maniera determinante a creare la più grande “Comunità dell’orso”. Siamo quindi estremamente felici di mettere a disposizione e condividere la nostra esperienza con i tanti partner pubblici e privati che partecipano a questo stimolante progetto internazionale.

In merito all’importanza del coinvolgimento delle Comunità Locali nella conservazione dell’orso, ha dichiarato il Presidente del Parco – Giovanni Cannata – “In un contesto ecologico e socioeconomico come quello che caratterizza l’Appennino il coinvolgimento attivo e responsabile delle comunità locali negli sforzi di conservazione è più che fondamentale, oltre che eticamente giusto, come dimostra il lavoro fin qui svolto. Solo quando la condivisione della cultura dell’orso marsicano sarà diffusa ben oltre i confini del Parco e tutti noi capiremo che l’orso bruno marsicano è un patrimonio naturale e culturale condiviso, con tutto ciò che questo comporta – allora sarà davvero possibile assicurare un futuro alla nostra specie simbolo”.

 “La storia dell’orso confidente M20, in arte Juan Carrito, afferma il Direttore del Parco – Luciano Sammarone – tra le tante cose, ci testimonia esattamente questo: in 10 mesi di duro lavoro sul campo, laddove abbiamo trovato comunità e amministrazioni locali attive e consapevoli, siamo riusciti a ridurre al minimo i conflitti tra orso ed esseri umani, ed è stato estremamente semplice trasformare le criticità in momenti di confronto, crescita culturale e accettazione. Tutto questo ha dimostrato come la sfida della conservazione si vince se ognuno di noi fa la propria parte con consapevolezza e responsabilità.”




CARI GIOVANI, il mese di giugno è iniziato con la presentazione a Roma del volume La Scienza per la Pace …

che raccoglie contributi di illustri ricercatori che avevano partecipato al meeting internazionale lo scorso anno a Teramo.

Con il cuore e la mente orientati alla ormai imminente festa di Pentecoste, domenica 5 giugno, desidero condividere con voi il desiderio di essere testimoni della presenza del Risorto nella storia.

Più volte, incontrando vostri amici e colleghi, ho messo in evidenza che non si può comprendere la storia a prescindere dal Risorto. Il Risorto non è un’idea, un a-priori! Certo un a-priori importante, ma lontano dalla vita personale e comunitaria nella quale siamo inseriti.

Pensando a questa diffusa convinzione, o in alcuni casi, pregiudizio, sono molto contento di riaprire con voi la riflessione sul ruolo della scienza per la costruzione della società.

Esiste infatti un legame molto forte tra la crisi della scienza e la crisi del Cristianesimo.

Infatti, quando ci si incammina nell’astrazione, o nell’utopia, la scienza e il Cristianesimo sono in difficoltà.

Ricordo sempre le parole del prof. Claude Cohen-Tannoudji, premio Nobel per la Fisica, al Giubileo dei docenti universitari, dei Centri di Ricerca e di Alta formazione, del 2016: oggi è in crisi il desiderio di conoscere!

Molti confondono l’applicazione tecnologica con la ricerca scientifica. Il primato è della conoscenza senza la quale le applicazioni tecnologiche possono essere strumentalizzate.

Conoscere!

Cari amici,

non abbiate paura di conoscere la realtà. Papa Francesco lo ripete continuamente e affida a voi giovani il compito di aiutare tutti coloro che incontrerete, nelle diverse esperienze ecclesiali e sociali, nel suscitare la curiosità di conoscere.

Cari giovani,

non abituatevi alla monotonia del sentito dire. Cercate di conoscere per esprimere una valutazione motivata.

Saper motivare!

Gesù dona lo Spirito Santo alla Chiesa perché la sua vita non è mai monotona. La Sua presenza è sempre portatrice di novità, perché bisogna essere costruttori.

Ma per costruire bisogna conoscere. Vi invito a leggere il paragrafo 204 dell’Enciclica Fratelli tutti, di papa Francesco.

Ecco perché amare la scienza e il metodo scientifico è importante per essere cristiani.

Ricordo sempre una domanda di un giovane: posso essere credente e scienziato?

Ecco la mia risposta: non si può essere credenti ignorando il metodo scientifico, perché il Risorto è in mezzo a noi, non in astratto, ma nella realtà.

Per questo quando si perde il legame tra scienza e fede c’è il rischio che ambedue, camminando da sole, possano non essere più a servizio di ciascuno di noi, impedendo la crescita della società.

A voi, cari giovani, è affidata una nuova stagione tra fede e scienza per affrontare le sfide che sono davanti a voi.

Dopo tanti incontri con voi, posso dire che sarete all’altezza del compito che vi è stato affidato.

Io vi accompagno con la mia preghiera e la mia profonda stima e amicizia.

Vostro,

+ Lorenzo




RICORDO DI MIRIA CIARMA

di Filippo Paziente (storico)

Sono passati quasi cinque anni dalla scomparsa di Miria Ciarma in seguito al tragico incidente del 25 novembre 2017.   Direttore dell’Archivio di Stato di Chieti dal 2004 al 2015, era in pensione da due anni, ma non aveva abbandonato il suo impegno per la crescita culturale della città. 

La comunità cittadina l’ha ricordata con diverse iniziative. L’ultima è stata promossa da Pietro Federico, calabrese, neodirettore dell’Archivio di Stato di Chieti. Nominato nel novembre del 2021,  il 18 dicembre, dopo appena un mese di lavoro, ha riaperto al pubblico l’Archivio, a lungo rimasto chiuso per mancanza di personale, con la mostra “Un ricordo tra le carte”, organizzata con la collaborazione  del Comitato Cittadino per la salvaguardia e il rilancio della città, e del Club per  l’Unesco di Chieti (Cinzia Di Vincenzo, animatrice del Club, rimasta gravemente ferita nell’incidente, dopo la riabilitazione  fisica,  ha moltiplicato le sue energie per continuare il lavoro di Miria, sua amica del cuore, promuovendo le più importanti iniziative culturali della città).

     Dopo un attento studio della personalità di Miria Ciarma e del fondamentale contributo da lei dato alla ricerca per la storia di Chieti e della provincia,  il 28 maggio  Pietro  le ha reso grande onore, dedicandole la magnifica mostra “Una vita tra le carte. IN RICORDO DI MIRIA CIARMA” (anche questa organizzata con la collaborazione del Club per l’ Unesco di Chieti e del Comitato Cittadino), e intestandole la sala di studio con l’apposizione di una targa. Alla manifestazione erano presenti la madre e il figlio, autorità e tanti amici.  Le “carte” esposte  sono le numerose mostre, ricerche e pubblicazioni prodotte dalla dottoressa.

     Il ricordo di Miria suscita sempre in me una profonda emozione. Voglio ricordarla non per i suoi lavori come direttore (chi vuole conoscerli, può visitare la mostra, che rimarrà aperta fino al 3 giugno), ma come funzionaria dell’Archivio. Per due motivi personali: 1) mi ha guidato nella ricerca e consultazione dei documenti necessari per i miei primi lavori (come ha ricordato Beppe Tinari, suo grande amico e collaboratore, lei era una tra le poche a conoscere alla perfezione i 13 km di scaffali dell’archivio); 2) abbiamo collaborato a due importanti ricerche storiche.

     Nell’estate del 1996 consegnai a Gianfranco Conti, assessore alla cultura della Provincia, la minuta del testo “La Provincia di Chieti da Giolitti a Mussolini”, che desideravo pubblicare, perché, trattando la nascita e l’affermazione del fascismo nella nostra provincia,  lo ritenevo importante e innovativo. L’anno dopo Conti mi affidò l’incarico di condurre una ricerca storica sul vecchio carcere di S. Francesco da Paola, in vista della sua destinazione a Polo Tecnico della Provincia, per sottrarlo all’oblio della memoria. Chiesi e ottenni l’aiuto di Miria. Scoprii che le piaceva lavorare in équipe: formammo un gruppo di lavoro, comprendente noi due, la funzionaria Annamaria De Cecco, “lu barone” Mario D’Alessandro, Pierluigi Gentile, Beppe Tinari, Paolo Nunziato, Stefania Giardinelli.  Fu una ricerca appassionante e piena di sorprese, che fece conoscere alla cittadinanza  la storia di un edificio, che nel tempo aveva assunto diverse forme d’uso. Come carcere, aveva ospitato anche gli assassini di Matteotti e i partigiani fucilati l’11 febbraio 1944 a Colle Pineta di Pescara. Fondamentale fu la collaborazione di Miria nella progettazione e organizzazione della mostra e nella pubblicazione del catalogo. Ricordo ancora con quanta passione e orgoglio illustrò i documenti esposti alle autorità intervenute all’evento.(Scoprii che amava chiudere una ricerca con una mostra, perché la riteneva uno strumento fondamentale per divulgare i risultati del lavoro svolto.)      

     Nel 1998 l’operazione fu ripetuta, con la ricostruzione della storia del Palazzo Provinciale. Anche per questo lavoro Miria, con la collaborazione di Tinari, ebbe un ruolo fondamentale nella progettazione e organizzazione della mostra e nella composizione dell’équipe, La ricostruzione storica del grande edificio fu complessa perché, oltre all’Archivio di Stato, furono coinvolti:  la Soprintendenza archeologica dell’Abruzzo, per il rinvenimento di materiali dopo la demolizione del Palazzo Valignani e della Chiesa di S. Domenico; il Museo d’Arte Costantino Barbella, per trasferirvi le opere d’arte della Chiesa demolita, provvisoriamente custodite nel Museo d’Arte Sacra annesso alla Chiesa di S. Domenico degli Scolopi.

     Quando Miria nel 2004 fu nominata direttore (così  preferiva essere chiamata), la collaborazione divenne amicizia. Senza che glielo chiedessi, volle scrivere la presentazione al libro ”I Martiri partigiani di Chieti”. Inizia con una frase a lei cara e ripetuta più volte: ”La storia non è solo ‘altrove’, ma accade ovunque e continuamente”; e conclude con severe parole rivolte ai giovani, parlando della memoria “di un passato che si vuole far conoscere soprattutto ai giovani che così, forse, non giudicheranno più la loro città lenta, triste, passiva, addirittura codarda, così come è emerso da un recente sondaggio regionale sui “Giovani e territorio””.

     Queste parole mi ricordano lo stereotipo di Chieti “città-camomilla”, che ho più volte denunciato. Per l’affinità delle idee e dei sentimenti, Miria rimarrà sempre tra i miei ricordi più preziosi. Ringrazio Pietro per la splendida iniziativa in suo onore.  




PORTO L’ABRUZZO in Sicilia

Ilenia Colanero, insegnante di apnea a ‘disabilidamare’

Lanciano, 1° giugno 2022. Ilenia Colanero, campionessa del mondo di apnea, sarà l’insegnante di eccezione a ‘disabilidamare’, il format della Gianfaby realizzato dal Comune di Castellammare del Golfo (Tp) e dalla Fipsas dove l’obiettivo è quello di portare in acqua e in apnea un gruppo di ragazzi disabili.

L’atleta lancianese dell’Apnea Team Abruzzo sarà accompagnata in questo ‘viaggio’ da Stefano Makula, leggenda dell’apnea mondiale e Fabrizio Pagani, recordman al maschile nella disciplina per diversamente abili.

“Io e Fabrizio, disabili per disabili, portiamo in Sicilia la nostra esperienza maturata nel tempo – spiega Ilenia Colanero – e insegnare la nostra disciplina ad un gruppo di ragazzi e ragazze con difficoltà differenti è una esperienza indimenticabile.  Da qui a lunedì prossimo proverò ad essere una ‘spugna’ in grado di assorbire e rilasciare perché se la vita mi ha tolto qualcosa è lei stessa a rendermela in altre forme”.

Dopo i record del mondo realizzati nell’acqua di Vasto durante i Giochi del Mare e quelli di Lignano in ‘dinamica in piscina’, Ilenia Colanero ritorna protagonista nel segno dello sport applicato. “Allenamenti, sudore e fatica per un nuovo sogno da realizzare. A Castellammare del Golfo avrò l’occasione di affinare le mie tecniche di respirazione con Stefano Makula, una chance che non capita ogni giorno. Gli proporrò di venire a fare attività all’Apnea Team Abruzzo, sarebbe una grande occasione per tutti gli innamorati della nostra disciplina”.




FESTA DELLA REPUBBLICA, domani 2 giugno

Il Palazzo della Provincia si illumina con la Bandiera Italiana

Teramo, 1° giugno 2022. Da stasera il Palazzo della Provincia, lato Tigli, si accende con i colori della Bandiera Italiana. Un omaggio alla Festa della Repubblica che, come di consueto, verrà celebrata a Teramo davanti al Monumento ai Caduti con gli indirizzi di saluto del sindaco, Gianguido D’Alberto, del Presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura e della lettura da parte del prefetto, Massimo Zanni, del messaggio del Presidente della Repubblica.

Questo il programma delle celebrazioni:

Ore 10:00 Teramo, Viale Mazzini – Monumento ai Caduti

• Cerimonia dell’Alzabandiera e Inno nazionale

• Deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti

• Indirizzo di saluto del Sindaco di Teramo

• Indirizzo di saluto del Presidente della Provincia di Teramo

• Lettura del messaggio del Presidente della Repubblica da parte del Prefetto della Provincia di Teramo

• Lettura della Preghiera per i Caduti

• Consegna al Sindaco di Cortino del medaglione ceramico commemorativo recante lo stemma della Repubblica

• Consegna delle Medaglie d’Onore

• Consegna dei diplomi di conferimento delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.

In caso di avverse condizioni meteorologiche, deposta la corona di alloro, la cerimonia proseguirà presso la Sala Ipogea, in piazza Garibaldi – Teramo.

Pina Manente




LEGGERO PASSANTE: la biciclettata – pattinata adriatica

Alla prova della strada parco

Pescara, 1° giugno 2022.  Con la XI edizione, si apre la nuova decade dell’evento che ormai vede bici e pattini percorrere fianco a fianco, il 2 giugno 2022, la costa più o meno ciclabile del litorale abruzzese, nel tratto compreso tra Francavilla e San Benedetto, con meta Pineto. Obiettivo: tenere ancora desta l’attenzione sulla Ciclovia Adriatica, la BI6 del  sistema Bicitalia di FIAB, ma ormai dentro il Sistema Nazionale di Ciclovie Turistiche italiane, perché c’è ancora molto da fare, sia in termini di realizzazione che, poi, di manutenzione. Ma anche di adeguamento ai nuovi traffici che si svilupperanno al consolidarsi dell’infrastruttura fisica oltre che al radicarsi di nuove sostenibili abitudini.

Scommettere su questo ultimo punto significa ragionare in generale sulla mobilità del futuro,  soprattutto quella delle due ruote, che va capita, assecondata e sostenuta come sta già accadendo in sempre più numerose località, all’estero ma non mancano esempi italiani, laddove le piste ciclabili non sono sentieri o corridoi angusti, ma spazi di incontro e di socializzazione, oltre che di transito.

E allora quest’anno, proprio per dare il senso spaziale di questa nuova visione, abbiamo pensato ad una deviazione del percorso nel tratto di attraversamento tra Pescara e Montesilvano, lasciando per pochi km la ciclabile costiera per seguire la variante interna, il cosiddetto “leggero passante” della strada parco. “Leggero” per la bassa impronta costruttiva dell’opera, ma anche perché lo è chi transita, a piedi, in bici ma anche in monopattini.

Vogliamo farlo prima che questo “nastro di comunicazione” a chiara vocazione pedonale si appesantisca a breve della “destinazione di emergenza” che anno dopo anno si è fatta ormai normalità, e cioè “parcheggio per auto”.

Specie quest’anno in cui, in pochi giorni, si è concretizzata, almeno a Pescara, una delle pratiche più dissuasive della sosta ad ogni costo e in ogni dove, cioè “il pagamento dello stallo” che rimette in primo piano la prevalenza dello spazio pubblico come bene comune e non come luogo privato (anche se nel tratto di Montesilvano sembra che il parcheggio sarà addirittura gratuito).

Più spazio alle bici sul lungomare, quindi, con nuove generazioni di piste ciclabili che vadano ben oltre il limite minimo dei 2,5 m (con ciclabili di generazione 4.0) e meno spazio ai parcheggi auto, sia sul lungomare stesso che, ancorché con la bizzarra formula dell’emergenza,  sulla strada parco, asse che invece deve diventare “variante greenway” del tracciato ciclabile costiero ormai giunto a saturazione.




L’INVITO ai candidati del territorio

Ripulire torrente Raiale muniti di falce e rastrello

L’Aquila, 1° giugno 2022. “Invito i volenterosi candidati locali alle imminenti elezioni al consiglio comunale del 12 giugno, di passare dalle parole ai fatti, e di presentarsi sabato mattina 4 giugno e domenica 5 giugno, a ripulire il torrente Raiale, assieme a noi volontari dell’Asbuc, muniti di falce e rastrello, guanti e quant’altro necessario”.

Il caldo invito arriva dal presidente dell’Amministrazione separata degli usi civici (Asbuc) di Paganica e San Gregorio, Fernando Galletti, nell’imminenza della pulitura annuale del corso d’acqua che attraversa Paganica. Galletti è candidato per la lista 99 L’Aquila, a sostegno della candidata sindaca del centrosinistra, Stefania Pezzopane.

“Le copiose precipitazioni atmosferiche dell’ultimo mese hanno dato modo alla vegetazione infestante di proliferare in maniera incontrollabile. Come ogni anno l’Asbuc si sta organizzando, con le sue poche forze a disposizione, per farsi carico di questo gravoso lavoro, anche perché, purtroppo,  i soliti e anonimi incivili continuano ad utilizzare il Raiale a mo’ di una grande pattumiera”, spiega il presidente.

Afferma dunque Galletti: “I candidati, di tutti gli schieramenti espressione di questo territorio, sono impegnati come è giusto che sia  nella campagna elettorale, nelle loro assidue visite porta a porta, promettendo la risoluzione dei tanti problemi che da anni non sono stati risolti dall’amministrazione comunale, e rappresentando grandi e mirabolanti progetti. Tutto bene, ma sarebbe un bel gesto allora mostrare sin da subito il proprio amore per Paganica, con una bella giornata di volontariato, molto più significativa, a mio modesto parere, delle semplici parole. Invito anche la cittadinanza tutta a passeggiare su ponte Grande al  fine di verificare quali tra i candidati, a prescindere da colore e schieramento, avranno raccolto l’invito, e quali invece si limiteranno a giustificare la loro assenza con altri ‘improrogabili impegni'”.




INCONTRI: mostra fotografica di Giovanni Iovacchini

Il vernissage alle 18, al Porto turistico

Pescara, 1° giugno 2022. Sarà inaugurata domenica 5 giugno, la mostra fotografica di Giovanni Iovacchini, dal titolo “Incontri”: appuntamento alle ore 18 nella piazzetta del Porto Turistico Marina di Pescara (presso il salotto di “itutor.it” di Massimiliano Stella). La mostra resterà aperta fino al prossimo 2 luglio.

L’esposizione raccoglie i ritratti, gli attimi colti da Iovacchini nei suoi numerosi viaggi, dalla Georgia, all’Armenia, fino all’estremo paesaggio di New York, testimonianza delle contraddizioni tra i popoli e delle loro diverse condizioni sociali.

Ritratti che parlano con l’autore, ma che ora cercano gli sguardi dei visitatori, che hanno il viaggio, la curiosità per i nuovi orizzonti, i protagonisti del lavoro del fotografo pescarese.

Atmosfere, espressioni che travalicano gli angusti luoghi del viaggiatore e si aprono allo spazio universale delle città, dei paesaggi, del mare.

Il linguaggio fotografico di Iovacchini (docente FIAF) si mescola con le espressioni dei suoi personaggi, ne rappresenta lo spazio, la luce, e infine il viaggio, metafora della vita.

È così che “Incontri” diventa il momento, l’attimo, il tempo di uno sguardo con le persone ritratte.

Ma l’esposizione sperimenta una formula innovativa, dove le foto di Iovacchini restano lo sfondo di altri incontri, questa volta con altri autori, ciascuno protagonista delle serate che accompagneranno l’esposizione fino al 2 luglio, una occasione di confronto tra linguaggi fotografici diversi.

La mostra potrà essere visitata dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 20. Sabato e domenica invece sarà aperta di sera, dalle 21 alle 23.




SCUOLA ATTIVA KIDS manifestazione finale del progetto

Consegnata la costituzione agli alunni delle v classi

Fossacesia, 1° giugno 2022. Presso la Palestra Polivalente di Fossacesia, il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, insieme agli assessori Maura Sgrignuoli, Giovanni Finoro e alla consigliera delegata alla pubblica istruzione, Ester Sara di Filippo, hanno consegnato la Costituzione alle classi 5 sezioni A, B e C della Scuola Primaria di Fossacesia, in occasione della giornata conclusiva del Progetto di Educazione Motoria “Scuola Attiva Kids”. Gli alunni erano accompagnati dagli insegnanti: Tania Colacioppo, Lara Marrone, Stefania Mucci, Maria Antonietta Bucciante, Rosalia D’Angelo.

“Si è trattata di un’iniziativa per dire ai ragazzi che nel prossimo anno frequenteranno la scuola media, che la Costituzione va studiata da subito e impone riflessione per essere cittadini consapevoli” – hanno sottolineano il sindaco Di Giuseppantonio e la consigliera Di Filippo.

Le classi coinvolte nel Progetto Scuola Attiva Kids, coordinato dalla docente Alessandra Russo, supportata del tutor Angelo Bernardone ha coinvolto i ragazzi nella seconda parte dell’anno scolastico. Ha previsto attività di educazione alla salute, educazione alimentare, fair play oltre a quelle prettamente motorie e ludiche.

” Ci sono sempre aspetti che si possono migliorare: questa la vera bellezza dello sport, oltre al valore socializzante e legato al benessere fisico. Non si arriva in alto superando gli altri. Si arriva in alto superando se stessi. Voglio rimarcare l’importanza dell’evento in questo periodo storico in cui, dopo anni di pandemia, i bimbi tornano a riscoprire il valore del gioco collettivo e della relazione tra pari in presenza – ha sottolineato la docente Russo.

La Costituzione è stata consegnata agli alunni: Sophia Amoroso, Gabriele Annecchini, Fabiano Berghella, Noemi Buccieri, Celine Chiavelli, Pietro De Clemente, Nicolas Della Fazia, Manuel Iafelice, Alessio Marrone, Valdo Miglino, Federica Palumbo, Emma Pellicciaro, Sofia Puntillo, Daniel Ryba, Carlotta Scaglione, Niccolò Sisti, Ilaria Xherrahi, Noemi Arrizza, Francesco D’Alonzo, Micael De Musis, Flavio Kallaverja, Andrea Lagrotteria, Paolo Melchiorre, Antonio Moretta, Alessia Palizzi, Alessandra Paolucci, Alice Paolucci, David Roger Petean, Vincenzo Rossetti, Lorenzo Casella Trentino, Alessia Ciani, Dennis Cicchetti, Noemi De Simone, Letizia Del Gesso, Giulia Di Nunzio, Asia Di Stasio, Denise Falasca, Syria Finizii, Gaia Gnagnarella, Lorenzo Leggieri, Nicolas Leggieri, Daniele Luciani, Sara Macri, Marsilia Matera, Carol Natale, Lorenzo Pallotta, Camilla Pasquini, Veronica Raiola, Diletta Sisti, Leonardo Tozzi.




NOTAI E ROTARY per la disabilità

Un dibattito promosso dal Consiglio Notarile Teramo-Pescara e il Rotary International Abruzzo-Molise

Roseto degli Abruzzi, 1° giugno 2022. Martedì 31 maggio 2022, nel Lido d’Abruzzo di Roseto, dalle 16:30 alle 20:30, si è tenuto un incontro tra i Notai e il Rotary International, Abruzzo-Molise. Un’occasione di confronto sul tema della disabilità, tra i notai di Teramo-Pescara e il Rotary.

Il Campus, promosso dall’associazione di Abruzzo e Molise, è nato nel 1988 ed è, ancora oggi, un appuntamento importante per gli iscritti.

Per una settimana, in una località di villeggiatura, vengono ospitati ragazzi con disabilità e con le rispettive famiglie per offrire loro momenti di incontro fra realtà ed esperienze diverse, per fornire una occasione di svago, di divertimento, di socializzazione, di riflessione e confronto sulle tante problematiche della disabilità e su quanto la società e le istituzioni facciano (o non facciano) per assisterli per abbattere le barriere (architettoniche e non) che ancora, troppo pesantemente, sono di ostacolo per un compiuto riconoscimento di una doverosa parità di diritti.

Il convegno, fortemente voluto dal Presidente del Consiglio Notarile Teramo-Pescara, Andrea Ambrosini, e dal Segretario del Rotary, Gino Palone ha visto tra i relatori i notai Francesco Paolo Mattucci, che si è soffermato sul tema del testamento e dal notaio, Michele D’Ambrosio che ha approfondito il tema della Onlus. Donatella Quartuccio, notaio di Pescara, ha moderato il convegno. Al termine degli interventi, c’è stato un botta e risposta tra i relatori e il pubblico, su tantissime tematiche legate al mondo della disabilità e della giurisprudenza.




BENEMERENZE REGIONALI alla Polizia Provinciale

Luca Corona: Un corpo falcidiato dalla Riforma Delrio, ora banditi due concorsi e una richiesta di mobilità.

Teramo, 1° giugno 2022. Consegnate ieri dal comandante Fabio Di Vincenzo le “benemerenze regionali quale riconoscimento profuso nel periodo pandemico” a sette Vigili del Corpo Provinciale: si tratta di Mario De Fabritiis, Luciano Leone, Vittorio Iacovoni, Anna Rita Marcelli, Fabrizio D’Angelo, Massimiliano Bravo e Cesira Marci. Per l’occasione è stato ufficializzato, con la consegna delle mostrine, il passaggio di grado di Fabrizio D’Angelo e Annarita Marcelli che da sovrintendenti sono diventati ispettori.

“Dobbiamo essere doppiamente grati al nostro Corpo di Polizia Provinciale – ha dichiarato Luca Corona – un Corpo falcidiato dalla riforma Delrio e dal blocco dei concorsi al quale questa Amministrazione sta cercando di porre riparo con i due concorsi banditi e una mobilità. Compiere il proprio dovere e adempiere a tutte le incombenze che comunque la legge ha mantenuto in capo alla Polizia provinciale non è affatto scontato. Il nostro impegno come amministrazione è anche quello di restituire spazio all’ambito proprio di questo Corpo che è quello della salvaguardia ambientale”.

Pina Manente




AUDIOVISUAL TRANSLATION and Minority Cultures

Convegno internazionale – Museo delle Genti d’Abruzzo – 3 e 4 giugno 2022

 Pescara, 1° giugno 2022. Il 3 e 4 giugno prossimi, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme a Pescara, si terrà il convegno internazionale su “Audiovisual Translation and Minority Cultures”. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e gode del patrocinio di CENTRAS (Centre For Translation Studies – UCL), AIA (Associazione Italiana di Anglistica) e CUSVE (Centro di Studi Vittoriani e Edoardiani).

Alle due giornate di incontri parteciperanno studiosi internazionali quali Jorge Díaz-Cintas (UCL), Jeroen Vandaele (Ghent University), Delia Chiaro (Università di Bologna) ed oltre 30 studiosi stranieri provenienti dalla California, dalla Spagna, dalla Gran Bretagna, dalla Grecia, dalla Polonia, dall’Ungheria, dalla Turchia, e dalla Cina, nonché dalle Università italiane di Napoli “L’Orientale”, Venezia “Ca’ Foscari”, Pavia, Torino, Roma “La Sapienza”, Roma “Tor Vergata”, Salerno, Catanzaro e Catania.

Il convegno sarà dedicato ad approfondimenti e confronti sulle minoranze etniche, linguistiche e culturali nella traduzione audiovisiva, investigando una tematica di grande rilevanza nell’ambito degli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030. Coordinato dalla professoressa Eleonora Sasso, docente di Lingua e Traduzione Inglese e Delegata Terza Missione presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne della “d’Annunzio”, il Comitato scientifico del convegno vanta la partecipazione di studiosi internazionali quali Mona Baker (University of York – UK), Lucia Aiello (University of York), Frederic Chaume Varela (University Jaume I, Castellón – Spain), e Jan Pedersen (Stockholm University – Sweden).

Ai quali, sia nel Comitato scientifico sia nel Comitato organizzatore, si aggiungono i professori Mariaconcetta Costantini, Anita Trivelli, Eleonora Cianci, Andrea Lombardinilo, Miriam Sette e la dott.ssa Giulia Magazzù dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

La d’Annunzio – sottolinea la professoressa Eleonora Sasso, coordinatrice del Comitato scientifico del convegno – si conferma promotrice di eventi di alto livello scientifico-internazionale favorendo lo studio e la ricerca del multilinguismo e delle diversità etniche, linguistiche e culturali che diventano strumenti innovativi per sfidare la standardizzazione secondo le strategie dell’inclusività e dell’accoglienza.

Maurizio Adezio




CONCERTO DELL’AMICIZIA.  Ritorna la quarta edizione

Chieti, 31 maggio 2022. Appuntamento da non perdere per gli appassionati di musica: il 5 giugno alle ore 18:00 presso la Sala Consiliare della Provincia di Chieti si terrà la IV Edizione del Concerto dell’amicizia.

Dopo la pausa dovuta all’emergenza pandemica il Coro Selecchy finalmente riprende una tradizione consolidata. Assoluta protagonista dell’evento sarà la Musica corale tra note di fratellanza universale e di pace. Si esibiranno la Confraternita Corale della Cintura diretta dal M. Fabio D’Orazio, accompagnato al pianoforte dal M. Federico Laudadio.

Entrambi guideranno anche l’esecuzione della Schola Cantorum A. Pacini di Atri. A fare gli onori di casa sarà appunto il Coro Selecchy, che ha promosso l’iniziativa con il Patrocinio della Provincia di Chieti e con l’adesione di Feniarco.

Il Coro Selecchy, la cui direzione è affidata al Soprano M. Mariarita D’Orazio con l’accompagnamento musicale del M. Mimmo Speranza e con Luciano Serraiocco alle percussioni, chiuderà la rassegna canora.

L’ingresso è libero. La cittadinanza è invitata a partecipare




PALA COLLE DELL’ARA, allo studio un affidamento alla Asl

Sindaco e assessori Stella e Pantalone: “Piena sinergia per mettere a disposizione una struttura vocata e già di riferimento per le emergenze sanitarie”

Chieti, 31 maggio 2022. “Siamo reduci da un incontro proficuo per il futuro del Pala Colle dell’Ara che potrebbe essere ancora impiegato per scopi sanitari”, così il sindaco Diego Ferrara con gli assessori a Sanità e Sport, Fabio Stella e Manuel Pantalone, alla fine della riunione avuta stamane con la direzione aziendale della Asl 2.

“La struttura ha il vantaggio di essere accessibile e conosciuta dalla comunità – rimarcano gli amministratori – con la Asl ci siamo confrontati per costruire insieme un futuro efficiente e a servizio della comunità. La nostra comunità non può correre il rischio di trovarsi impreparata di fronte a una nuova ondata del virus o a fronte di un’altra emergenza, questi due anni di pandemia ci hanno insegnato che la prevenzione ha un valore altissimo.

Per tale ragione si è convenuto che è più utile dare spazio alla vocazione sanitaria della struttura, dandola direttamente in uso alla Asl, in modo da semplificarne anche la gestione. Stiamo preparando una proposta, in modo da procedere speditamente: la posizione è ottimale, ci sono spazi per il parcheggio ed è facilmente raggiungibile, in più ha già assolto a una funzione di riferimento per buona parte dell’area metropolitana, ormai da mesi per le vaccinazioni anti covid, funzione che potrebbe ricomprendere anche altre tipologie di vaccinazione, ad esempio quelle contro l’influenza. Inoltre, la struttura è situata a Chieti Scalo, parte della città su cui la sanità deve tornare a investire e a dare risposte e deve farlo al più presto”.




SUCCESSO per il torneo giovanile del Tennis Club Roseto                                                                                              

Roseto degli Abruzzi, 31 maggio 2022. Dopo nove giorni intensi di tennis giovanile si è concluso al Tennis Club Roseto il Torneo Nazionale Giovanile Memorial “Pietro Di Berardino”. Giunto alla sua 35° edizione ha visto la partecipazione di circa 100 atleti provenienti dall’intero Abruzzo ma anche dalle vicine Marche e Puglia, dalla categoria Under 9 fino agli Under 16.

Numerosi i giovani che hanno espresso un buon tennis dando vita a partite intense e combattute. In particolare, per quanto riguarda i portacolori del Tennis Club Roseto, si sono contraddistinte Luigia Candelori, vincitrice della Gara under 16 e finalista della gara under 14, Chiara Torrieri finalista della gara U14 e Marta Valentini, che ha sconfitto diverse giocatrici di classifica più elevata.

Il Tennis Club Roseto ha sempre mostrato particolare attenzione verso il mondo giovanile e scolastico diffondendo la pratica del tennis a tutti i livelli. “Il Memorial Pietro Di Berardino è un torneo di caratura nazionale rivolto ai giovani – ha spiegato il Presidente del TC Roseto Luigi Bianchini. – La competizione rappresenta un bel momento per la città e lo sport. Favorire l’attività sportiva fra i giovani è fondamentale per il futuro della nostra società, poiché è ormai noto che lo sport può essere un formidabile strumento educativo, formativo e di aggregazione”.

Questi i risultati delle finali:

Under 16M Leonardo Giannattasio (CT Giulianova) batte Alberto Mecozzi (CT L’Aquila) 61 64

Under 14M Luca Daniele Tatasciore (CT Beretti Grottammare) batte Andrea Candeloro (SGT Sport -Sambuceto) 62 75

Under 12M Andrea D’Alberto (CT Giulianova) batte Ettore B. Cavallari (CT Teramo) 50 rit.

Under 10M Tomassini Andrea (CT Montanari Porto D’Ascoli) A batte 63 61 Alessandro Di Giorgio (CT Pescara)

Under 16F Candelori Luigia (TC Roseto) batte Torrieri Chiara (TC Roseto) 64 62

Under 14F Piunti Camilla (CT Beretti Grottammare) batte Luigia Candelori (TC Roseto) 62 06 119

Under 12F Costantini Elena (CT Giulianova) batte Benedetta Alibertini (CT La Campagna Francavilla) 60 61

Under 10F Gabrielli Carol Francesca (CT Colli Sport Village Ascoli Piceno) batte Giulietta Silva de Oliveira (CT Beretti Grottammare) 63 36 106




IL DUCK tra storia, cultura e futuro

Il ciclomotore elettrico a tre ruote nel comune di san vito chietino. Dall’eremo d’annunziano alla via verde

San Vito Chietino, 31 maggio 2022. Si è tenuta nella giornata di oggi, martedì 31 maggio, presso il Belvedere Marconi, la cerimonia di consegna del “Duck” il ciclomotore elettrico, ideato e prodotto dalla Taumat Srl di Atessa all’Amministrazione Comunale di San Vito Chietino. 

Il Comune ospiterà per un mese  il ciclomotore elettrico Duck, aprendo al futuro così la sua tradizione secolare e turistica.

Le chiavi del mezzo sono state consegnate da Alessio Lorenzi della Taumat al Sindaco Emiliano Bozzelli e all’Assessore all’Ambiente Gabriella Mancini.

“Le caratteristiche del Duck” – dichiara il direttore commerciale Taumat Alessio Lorenzi – “ricavato dalla riconversione di uno scooter a combustione giunto a fine vita sono tutte improntate attraverso l’utilizzo di un motore elettrico ecologicamente all’avanguardia. Ha un’autonomia di circa 80 km – continua Lorenzi – con una ricarica al costo stimato inferiore ad 1 euro. La sua realizzazione – conclude il direttore – è avvenuta presso la Taumat srl, che opera in Val di Sangro da quasi 40 anni”.

“Ci fa molto piacere – commenta il Sindaco Bozzelli – che anche il nostro Comune possa  sperimentare il “Duck” per le attività che si svolgono sul territorio comunale quotidianamente, soprattutto per la vigilanza e per le aree della Via Verde. La nostra Amministrazione – continua il Sindaco – è da sempre attenta ai temi ambientali ed è rimasta colpita dal “Duck”, un ciclomotore elettrico, a emissioni zero, capace di trasportare anche consistenti pesi. Abbiamo deciso di affidare l’uso del mezzo – conclude il Sindaco– all’Ufficio ambiente del Comune e alla Polizia Locale, a seconda delle esigenze di ciascuno”.

“Dobbiamo guardare con attenzione  – aggiunge l’Assessore Mancini – ai progetti innovativi contro la crisi climatica, il ciclomotore “Duck” prodotto dalla Taumat, va in questa direzione. Il nostro obiettivo è da sempre, puntare sulla sostenibilità ambientale, lavoreremo anche su progetti indirizzati alla riconversione del parco mezzi a disposizione dell’amministrazione. La pubblica amministrazione – conclude l’Assessore – deve sempre dare il buon esempio nella gestione della cosa pubblica.




SHARPER, la ricerca e la scienza tornano protagoniste

L’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori torna anche quest’anno

L’Aquila, 31 maggio 2022. L’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori torna anche quest’anno a L’Aquila, venerdì 30 settembre 2022, con SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps), uno dei progetti italiani approvati dalla Commissione Europea per il biennio 2022-2023 e promossi nell’ambito delle azioni Marie Curie.

L’evento riunisce nel centro storico della città il mondo scientifico e la comunità cittadina per condividere attraverso il divertimento, il gioco e le testimonianze la passione per la ricerca che anima i ricercatori. Come in ogni edizione le attività vedranno coinvolti bambini, giovani generazioni, adulti, famiglie e soprattutto il mondo scolastico. Quest’anno particolare attenzione sarà dedicata a studenti e studentesse, per dare loro la possibilità, attraverso attività specifiche, di conoscere più da vicino i ricercatori e le applicazioni delle loro ricerche nella vita di tutti i giorni.

SHARPER L’Aquila è organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la collaborazione del Comune dell’Aquila e del Gran Sasso Science Institute, a cui si affianca una rete di partner consolidata ormai negli anni  e altre importanti realtà scientifiche, culturali e istituzionali del territorio quali la Regione Abruzzo, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, la società biofarmaceutica Dompé, il MAXXI L’Aquila, la Leonardo S.p.A., l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica e l’Associazione Scienza Gran Sasso. Come ogni anno l’evento vedrà la fondamentale partecipazione di Enti e Istituzioni, tra cui Polizia di Stato, Corpo dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Accademia di Belle Arti.

“Portare fuori dalle aule accademiche e dai laboratori i traguardi raggiunti dalla ricerca scientifica è diventata un’esigenza imprescindibile per rendere partecipe la società civile delle nuove frontiere della conoscenza – afferma Ezio Previtali, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Con l’evento Sharper ogni anno mettiamo direttamente in comunicazione i ricercatori con la cittadinanza condividendo le esperienze e la ricerca che si svolgono presso i Laboratori.  Delle esperienze passate mi ha sempre impressionato l’entusiasmo dei ricercatori e la grande partecipazione della città dell’Aquila, e sono certo che anche quest’anno SHARPER riuscirà a coinvolgere tutti in quella che rimane una grande festa della scienza”.

L’evento costituisce un’occasione di confronto e di incontro tra il grande pubblico e i ricercatori, sempre più attori chiave delle sfide che la nostra società si trova ad affrontare oggi, con uno sguardo rivolto al futuro.

“SHARPER si conferma ormai un evento caratterizzante della città dell’Aquila, in cui formazione, conoscenza e valorizzazione dei saperi rappresentano gli assi portanti su cui è stato intrapreso il percorso di rinascita in atto – commenta Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila – Un grande appuntamento sostenuto con convinzione dall’amministrazione e per il quale rinnoviamo le congratulazioni ai promotori che ogni anno formulano una valida proposta progettuale in grado di raccogliere consensi in ambito internazionale”.

 La curiosità è il terreno comune di cittadini e ricercatori. Rappresenta la linfa vitale della ricerca scientifica e della conoscenza che anima ciascuno di noi, è quindi importante insegnarla ai bambini, fin da piccoli, coltivarla da grandi, e non perderla mai.

“Una bellissima frase, attribuita a Montaigne, è che insegnare non è riempire un vaso ma accendere un fuoco – dichiara Eugenio Coccia, rettore del Gran Sasso Science Institute – Lo stesso può essere detto della divulgazione scientifica e dell’attività di SHARPER: non solo informare ma stimolare interessi, specie nei più giovani, che possano orientare le loro scelte future. Nella nuova Notte Europea dei ricercatori L’Aquila vuole confermarsi come una capitale della cultura e della scienza”.

L’evento si svolgerà in contemporanea in altre 13 città oltre L’Aquila: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste, supportate da una rete di partner coordinati dall’impresa sociale Psiquadro e che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society e sei Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia. Oltre 200 le istituzioni, i partner culturali e gli enti di ricerca coinvolti tra cui CNR, INAF e INGV.  

Roberta Antolini




FESTIVAL BANDE: tra l’allegria latino-americana e il rigore dell’Est

Due serate con musica da El Salvador e Repubblica Ceca

Giulianova,  31 maggio 2022.  Dopo l’anteprima dedicata alla musica classica con la soprano Elena D’Angelo e il baritono  Matteo Mazzoli,  il Festival Internazionale di bande Musicali e Majorettes accende i riflettori sulle prime due bande in concorso.

Si tratta della ILOBASCO LATIN BAND, gruppo che  a Giulianova rappresenta El Salvador, e  della MĚTSKÝ DECHOVÝ ORCHESTR CHEB che rappresenta la Repubblica Ceca.

I due gruppi hanno una storia molto diversa, ma entrambi sono animati dalla passione per la musica e lo spettacolo.

La Ilobasco Latin band si esibirà mercoledì 1° giugno alle ore 21.00 sul grande palco di piazza Buozzi.

Uno spettacolo quello della Ilobasco che racconta il sogno di questa banda nata nel 2016. Un gruppo giovane animato dal desiderio di fare musica e regalare allegria al pubblico.

L’orchestra della repubblica Ceca si esibirà invece giovedì 2 giugno, sempre in piazza Buozzi a Giulianova paese, offrendo al pubblico un repertorio fatto di musiche della tradizione del loro paese e brani della storia musicale mondiale.

Al contrario della banda di El Salvador, nata di recente, l’Orchestra Cheb si è costituita nel 1958 e oggi è la più importante banda del Paese. Con i suoi 60 musicisti l’orchestra Cheb rappresenta il suo paese con esibizioni in tutto il mondo. Tanti i premi ricevuti nel corso degli anni sia per i concerti che per la marcia e per le performance.




PROTOCOLLO CON L’ISTITUTO MECENATE: corsi gratuiti con garanzia giovani

Le piccole aziende già pronte ad accogliere nuovo personale formato

Pescara, 31 maggio 2022. Un ampio ventaglio di corsi gratuiti per formare giovani  nei settori oggi più richiesti sul mercato del lavoro.

Confartigianato Imprese di Pescara ha attivato  un protocollo con l’Istituto Mecenate per attenuare uno dei problemi delle piccole e medie imprese, nello specifico la difficoltà di reperire personale adeguatamente formato.

L’accordo, come spiega la titolare dell’Istituto Mecenate, Federica Chiavaroli, consente di organizzare corsi gratuiti utilizzando i finanziamenti offerti dal programma “Garanzia giovani” che si fa carico di quelle persone, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che hanno interrotto gli studi e sono senza lavoro. “Prestiamo attenzione – sottolinea Chiavaroli – alla preparazione di figure per le quali in questa fase c’è più richiesta da parte delle imprese, soprattutto quelle artigiane. Quindi pizzaioli, cuochi, bartender, addetti al settore della ristorazione o alle vendite, esperti di digital marketing”.

L’emergenza sanitaria ha cambiato molto il quadro dell’offerta di lavoro e a soffrire di più in questa fase sono senz’altro le piccole e medie imprese: “C’è un problema importante nel reperimento di manodopera specializzata – conferma il presidente provinciale di Confartigianato Pescara Giancarlo Di Blasio – per cui aprire un canale preferenziale con un istituto di eccellenza ci permetterà di creare figure che avranno già tutti i requisiti per essere inserite nelle aziende. Perciò è necessario creare un collegamento tra scuole, specializzazione e mondo del lavoro e delle imprese. E in questo, ritengo, siamo ora sulla buona strada per coprire un gap che ci penalizza”.

 Sulla professionalizzazione in verità Confartigianato Pescara sta lavorando già da tempo, come ricorda il direttore Fabrizio Vianale:  “Abbiamo attivato convenzioni con l’Istituto Alberghiero e con diversi istituti  tecnici – Di Marzio-Michetti, Alessandrini – proprio per creare un percorso di collegamento tra il sistema istruzione e le attività produttive, inteso non soltanto come alternanza scuola-lavoro ma anche come interazione tra la didattica e l’acquisizione di professionalità sul campo. Questo per fare in modo che le aziende possano in qualche modo formare a misura di mestiere. Con questo protocollo facciamo un ulteriore passo avanti. La cosa che ci preme sottolineare è che le nostre aziende sono già pronte per accogliere nuovo personale”.

 I corsi organizzati dall’Istituto sono concentrati, brevi e di qualità, guardano alla formazione di pizzaioli, pasticceri, aiuto-cuochi, addetti alla grande distribuzione, addetti alla manutenzione e addetti alla prima infanzia. “Con duecento ore di formazione – spiega il Direttore del Mecenate Rosario Sgroi – tutte laboratoriali permettiamo ai giovani di entrare immediatamente nelle aziende e di spendere la loro professionalità. I docenti provengono tutti dal mondo del lavoro, e sono quindi inseriti nei contesti professionali di riferimento”.




NUOVI FURGONI Toyota e Stellantis alla Sevel

Uiltemp: occasione per i 500 somministrati lasciati a casa e per nuovi posti di lavoro

Atessa, 31 maggio 2022 – “Apprendiamo con soddisfazione dell’accordo raggiunto tra Stellantis e Toyota per la produzione di un nuovo veicolo che sarà realizzato anche nello stabilimento Sevel di Atessa, oltre che in quello polacco. Questa notizia rappresenta un’opportunità unica e da non farsi sfuggire per far rientrare in azienda i 500 lavoratori somministrati lasciati a casa nell’ultimo trimestre dell’anno scorso”. Così la segretaria generale della Uiltemp Lucia Grossi e il segretario regionale abruzzese Maurizio Sacchetta, da anni impegnato sulla vertenza.

“Come Uiltemp, nazionale e regionale, siamo pronti a dare il nostro contributo, utilizzando al meglio tutti gli strumenti contrattuali e le opportunità messe a disposizione dalla bilateralità di settore, utili alla riqualificazione e alla ricollocazione di questa ampia platea di lavoratrici e lavoratori, da non sostituire con un turn-over che sarebbe ingiustificato. Riteniamo che se il nuovo veicolo andrà in produzione nel 2024, bisogna comunque attivare da subito il tavolo permanente sulla somministrazione, già aperto dalla Regione Abruzzo, al fine di avviare un’analisi del fabbisogno formativo aziendale e mettere in campo tutte le risorse necessarie, sia contrattuali che pubbliche, rese disponibili anche dal Pnrr e dal programma Gol, per avviare corsi di formazione e riqualificazione, per arrivare a quella data con le figure necessarie a questo nuovo fabbisogno produttivo. Inoltre – proseguono dal sindacato -, considerata la forte tendenza green di queste produzioni nel sistema dovranno essere resi protagonisti anche gli istituti tecnici superiori che guardano alla meccatronica, alla logistica e all’efficienza energetica, che possono essere coinvolti, attraverso precisi percorsi formativi, per affrontare al meglio questa forte transizione all’elettrico”.

Questa opportunità, che deve vedere una sintesi tra diversi settori come il metalmeccanico e la somministrazione e con una forte presenza della Regione Abruzzo e degli istituti di formazione, “può essere determinante per offrire un futuro stabile ai giovani e meno giovani del territorio abruzzese, evitando che lascino questa regione che già soffre un forte spopolamento. Come Uiltemp – concludono Grossi e Sacchetta – ci impegneremo anche per creare confronti e sinergie tra agenzie di somministrazione che lavorano per realtà industriali complementari tra loro sul nostro territorio, con l’obiettivo di mettere in relazione e incrociare opportunità e fabbisogni”. Piergiorgio Grec




UNO SGUARDO DALLO SPAZIO per identificare aree adatte a ospitare vettori responsabili di malattie trasmissibili all’uomo

L’IZS di Teramo ha contribuito ai lavori dell’importante “Living Planet Symposium” 2022, organizzato in Germania dall’Agenzia Spaziale Europea

Teramo, 31 maggio 2022. È terminato venerdì scorso il “Living Planet Symposium”, il più importante appuntamento mondiale dedicato all’osservazione della Terra dallo spazio. L’evento ha richiamato migliaia di ricercatori, rappresentanti delle Istituzioni, dell’Industria e del Commercio che si sono confrontati sullo stato di salute del Pianeta, sulle ultime novità relative ai satelliti e su come le rilevazioni dallo spazio impattano sull’economia e sulla vita di tutti i giorni.

Il Simposio, organizzato ogni tre anni dall’Agenzia Spaziale Europea, quest’anno si è svolto dal 23 al 27 maggio a Bonn, in Germania, e ha visto l’IZS di Teramo protagonista nella sessione scientifica dedicata all’uso dei dati satellitari per la lotta alle malattie trasmesse da vettori. Sessione presieduta dalla responsabile del reparto Scienze Statistiche e GIS del Centro di Collaborazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) per l’Epidemiologia, modelling e sorveglianza dell’Istituto, Annamaria Conte. Ai lavori ha partecipato anche la dott.ssa Carla Ippoliti, matematico dell’Istituto che ha presentato una ricerca sull’identificazione di aree idonee alla presenza di Culex pipiens, principale specie di zanzara responsabile della West Nile Fever in Italia, attraverso l’applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale e deep learning ai dati di osservazione della Terra.

Le infezioni virali trasmesse da vettori artropodi – zanzare, zecche, mosche, pulci, pidocchi – sono malattie infettive emergenti che possono costituire un grosso problema di sanità pubblica poiché si trasmettono agli animali e all’uomo. Queste malattie sono soggette in Italia a sorveglianza speciale: pensiamo a Chikungunya, Dengue, Zika, West Nile, Usutu. La diffusione di malattie trasmesse da vettori, la presenza e l’abbondanza dei vettori responsabili, sono influenzate da specifiche condizioni climatiche e ambientali, che è necessario monitorare anche in considerazione del fatto che alcuni vettori sono in grado di coprire distanze smisurate tramite il commercio internazionale, gli uccelli migratori, il vento, ecc. È qui che entra in gioco l’enorme quantità di dati continuamente raccolti dai satelliti in orbita attorno alla Terra.

“Il clima e l’ambiente influenzano fortemente la presenza e la distribuzione di vettori responsabili di importanti malattie, sia umane che animali – afferma la dott.ssa Conte – diventa quindi fondamentale comprendere a fondo il tipo di ambiente capace di facilitare la sopravvivenza, la riproduzione e la diffusione dei vettori in questione. La grande mole di dati prodotta dalle rilevazioni satellitari viene utilizzata per ricavare parametri come temperatura della superficie terrestre, indice di vegetazione, presenza di acqua, umidità del suolo. L’analisi dei dati, anche con l’impiego di tecniche innovative di intelligenza artificiale, ci apre prospettive completamente nuove nello studio della diffusione dei vettori e di come questi possono ambientarsi nelle diverse aree geografiche.

Nella sessione scientifica Earth Observation data in Vector Borne Diseases sono stati presentati i più recenti progressi scientifici da parte di ricercatori provenienti da Centri di ricerca, Università e Organizzazioni internazionali come il French National Research Institute for Agriculture, Food and Environment; il French Agricultural Research Centre for International Development (CIRAD) e la FAO – continua la dott.ssa Conte – la sessione è stata un’occasione di discussione sulla necessità di valorizzare al massimo i dati distribuiti liberamente dalle Agenzie spaziali internazionali, condividere metodologie di analisi e promuovere gli studi sulle malattie che hanno un forte impatto sulla salute pubblica. Multidisciplinarietà, intersettorialità, confronto continuo sono le uniche armi per studiare e combattere le malattie trasmesse da vettori”.

“Partecipare da protagonisti a un evento mondiale che raccoglie professionalità e competenze così diverse testimonia il nostro impegno ad acquisire nuove conoscenze in un campo in costante sviluppo – commenta il Direttore Sanitario dell’IZS di Teramo Giacomo Migliorati – bisogna aggiungere che per la West Nile Fever e per l’infezione da virus Usutu, siamo noi dell’Istituto di Teramo a coordinare in Italia la sorveglianza integrata, in stretta collaborazione con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità. Il nostro lavoro è finalizzato a individuare precocemente la circolazione del virus e ridurre il più possibile un’eventuale diffusione nel territorio nazionale”.

Manuel Graziani




CAMPIONATI STUDENTESCHI di Atletica leggera a Pescara

30 maggio 1giugno 2022

Nella giornata d’esordio dei campionati studenteschi l’Abruzzo s’impone nei 100 mt ad ostacoli

La pescarese Federica GIORGETTI del Liceo Classico conquista il podio più altro 

Con lo stupore per la festa ancora negli occhi, gli atleti, stamane, si sono ritrovati allo stadio Adriatico per la prima giornata di gare ufficiali. I campionati studenteschi hanno preso ufficialmente il via nella prima mattinata anche con gare che hanno visto la presenza di specialità paralimpiche.

In mattinata, nelle competizioni riservate alle cadette, la specialità salto in lungo ha visto prevalere Vittoria Grandi con 5,13 mt, secondo posto per Sara Pasquale con 5,11 e terzo posto per Hannha Taler con 4,92.  Nei 1000 mt il posto d’onore è andato ad Alice Rosa Brusin con 3’,02’’, Giada Margherita Ligorio ha conseguito la seconda posizione mentre il gradino più basso del podio è andato ad Arianna Dei Negri con 3’,06’’.

Nel salto in alto Silvia Canape Poco’ ha superato 1,63 mt, Annalisa Goffi, 1,49 come Kristina Sligan. Per i cadetti, nel salto in alto si è aggiudicato il primo posto Gabriele Ciappesoni (1,70 mt), Tommaso Pancrazio ha saltato 1,66, mentre Antonio Barra 1,63. Nella specialità Vortex (lancio) primo si è classificato Marco Rizzo con 77,90 mt; secondo Alessio Fraccaro 67,12, terzo posto per Giovanni Mechelli con 66,32. Nei 1000 mt, Alessandro Santangelo ha strappato un importante 2’,47’’, dietro di lui Alessio Pollazon con 2,52, terzo Simone Molon con 2,53.

Nel pomeriggio i cadetti negli 80 ad ostacoli ha visto l’affermazione di Diego BASTERI con 11’.83’’, seguito da Edoardo ALBERATI con 12.64, terzo posto per Andrea TALLARICO con 12,66. Nel salto in alto Ivan MARSHALL ha saltato 5.44 mt, Gabriele AVAGNINA 2.04, Filippo RODEGHIERO F con 1.96. Nei 100 ad ostacoli Riccardo CINCINELLI ha ottenuto il primo posto con 13’.00’’, Giacomo VOTA con 13.17, Leonardo ZARA con 13.30. Nei 100 mt allievi, Lorenzo VERA con 10’.94’’, Francesco PAGLIARINI con 11.06, Alex MARINO con 11.10.

Le cadette negli 80 ad ostacoli ha visto prevalere Isabella PASTORE con 12’.50’’ Anna SIMONINI con 13.00 e INVERNIZZI Elena con 13.07.  Negli 80 mt cadette: Kelly Abb DOULLAEDIMO con 9.79, Viola CANOVI con 10.39, Mariachiara CACCIOLARI con 10.53. Nei 100 mt ad ostacoli allieve la pescarese Federica GIORGETTI ha ottenuto un prestigioso 15.05, Chiara GRIO 15.14, Camille Mayap WAKO con 15.18. Nel salto in lungo Allieve Giorgia SILVESTRI ha fatto 5.70 mt, Laura FRANCESCHI 5.66, Baofa Mifri con 5.62. Nel lancio del peso allieve Giada CABAI ha toccato 14.93 mt, Anita NALESSO 12.21, Melissa BUA 11.55. Nei 100 mt allieve, primo posto per Alice PAGLIARINI con 11’.92’’, a seguire Valentina CAPONE con 12’.25’’ e Linda UGUCCIONI con 12.34

Una manifestazione voluta dall’Ufficio sport della Direzione per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR, in collaborazione con FIDAL, CONI e CIP, sapientemente organizzata dall’Ufficio scolastico regionale di Educazione fisica Abruzzo, diretto da Antonello Passacantando.

Di seguito si ripropone il programma per le finali nazionali dei giochi studenteschi di atletica leggera.

Martedì 31 maggio

– Ritrovo giurie, concorrenti ed operatori sanitari 8.30

– Gare – sessione mattutina ore 9.30

– Gare – sessione pomeridiana ore 15.15

Mercoledì I giugno

– Gare Finali dalle ore 8.30 alle 13.00

 – Visita culturale in città dalle 16.00 alle 19.00

Giovedì 2 giugno 

– ritorno in sede

Paolo De Carolis




NOTTE BIANCA. Il MAXXI aperto il 1° Giugno dalle 20.00 alle 24.00

L’Aquila, 30 maggio 2022. Il MAXXI L’Aquila aderisce alla Notte Bianca organizzata dal Comune dell’Aquila per Mercoledì 1° Giugno. In occasione della manifestazione il Museo sarà aperto dalle 20.00 alle 24.00. Ultimo ingresso ore 23.30.

Sarà possibile visitare le mostre In itinere realizzata in collaborazione con LNGS-INFN, GSSI e MuNDA, Di roccia fuochi e avventure sotterranee, Mappa Appennino di Angelo Bellobono e Alternative Attuali oltre a  vivere il fascino dell’opera Compasso di Archimede di Hidetoshi Nagasawa nella corte del Museo, e a scoprire il Floating Studio, opera tra realtà fisica e virtuale, di Miltos Manetas.

Elisa Cerasoli

MAXXI L’Aquila | Piazza Santa Maria Paganica 15, L’Aquila




PESCARA JAZZ Festival 2022 & Songs

Cinquantesima edizione del Festival organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi

Pescara, 30 maggio 2022. È stato presentato ufficialmente oggi, presso la sala Giunta “San Cetteo” del Comune di Pescara, il Pescara Jazz Festival, organizzato e promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, con la direzione artistica di Angelo Valori.

Sono intervenuti, oltre al direttore artistico Angelo Valori, il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, il Sindaco del Comune di Pescara Carlo Masci, l’assessore comunale alla Cultura Maria Rita Carota, l’assessore comunale al Turismo e ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese e la presidente della Commissione Cultura Manuela Peschi, mentre per l’Ente Manifestazioni Pescaresi hanno partecipato alla conferenza, Valter Meale e Simone D’Angelo, rispettivamente presidente e vicepresidente –  portavoce dell’Ente.

Il festival festeggia quest’anno la sua cinquantesima edizione, connotandosi ancora una volta, oltre che per il grande jazz internazionale, soprattutto per la lunga storia di coincidenza tra il Festival e le altre musiche, in particolare con le canzoni dei grandi cantautori.

Realizzato anche grazie al supporto dei main sponsor Fameccanica, Istituto Acustico Maico, Mediolanum e Pasquarelli Auto, il Pescara Jazz rappresenta il festival jazz più antico d’Italia, con un palcoscenico che ha ospitato le più grandi star internazionali che hanno fatto la storia della musica a livello mondiale, con nomi come Duke Ellington, Ella Fitzgerald, Bill Evans, Sara Vaughan, Dexter Gordon, Keith Jarrett, Joan Beaz, James Taylor, Miles Davis, Bob Dylan, Natalie Cole, Bobby Mc Ferrin, Caetano Veloso, Chick Corea, Laurie Anderson, Wynton Marsalis, Herbie Hancock e tantissimi altri.

“Questa speciale edizione del Pescara Jazz – commenta Angelo Valori, Direttore Artistico del festival – è dedicata al rapporto con la canzone, da cui nasce il sottotitolo & Songs. Voglio sottolineare per questo festival l’aspetto della continuità – prosegue Valori – con la presenza di artisti jazz di valore internazionale, oltre che con la forte partecipazione di musicisti italiani di jazz, tra cui alcuni abruzzesi di riconosciuto valore, come Max Ionata e Lorenzo Tucci, che sono assolutamente noti da tanti anni a livello nazionale e internazionale, essendo tra i migliori musicisti in assoluto del loro strumento”.

Prende la parola Valter Meale Presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi “Presentare il cartellone della cinquantesima edizione del Pescara Jazz festival –afferma– mi rende particolarmente orgoglioso e onorato nel rappresentare l’Ente, che quest’anno finalmente potrà aprire il teatro al pubblico senza le limitazioni a cui siamo stati costretti in passato a causa della pandemia. Il cartellone, per questa importante edizione storica, è ricco e prestigioso grazie alla presenza di artisti internazionali e nazionali di grande fama. Un sincero ringraziamento va al Direttore artistico Angelo Valori che è riuscito a stilare un cartellone unico, con nomi di spicco, oltre all’Amministrazione comunale nella persona del Sindaco e dei Consiglieri e degli Assessori, alla Regione Abruzzo e a tutte le istituzioni pubbliche che hanno continuato a sostenerci. Faccio gli auguri al Pescara Jazz per i suoi cinquant’anni, festival che oggi rappresenta un prezioso patrimonio artistico e culturale della Città”.

Il Vicepresidente e Portavoce dell’EMP Simone D’Angelo ha voluto esprimere la sua soddisfazione dichiarando che è “Un’edizione che rimarrà nella storia. Un pezzo di storia della nostra Città festeggia un compleanno importante in un luogo istituzionale ed imponente. Il Pescara Jazz si presenta alla cittadinanza con un programma di grande prestigio, come da tradizione con artisti di altissima qualità. Sono convinto che il pubblico sarà entusiasta”.

“Il Pescara Jazz è la manifestazione musicale più importante della nostra regione- sostiene Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo. Credo che la Regione Abruzzo negli ultimi tempi sia stata molto attenta nel sostenere iniziative di valore, come questa edizione del festival che si presenta con un programma molto importante. Resta ancora da realizzare il grande sogno della riqualificazione complessiva del luogo del Teatro d’Annunzio e credo che nella seconda metà del mandato riusciremo a centrare l’obiettivo”.

Si dice molto soddisfatto Carlo Masci, Sindaco di Pescara, che dichiara: “È un’occasione preziosa la presentazione dell’edizione del cinquantenario del Pescara Jazz. Questa manifestazione ha rappresentato fin dal 1969 un punto fermo dello sviluppo culturale e artistico della nostra città, ma anche un’opportunità economica e di promozione del nostro territorio. Il Festival è stato compagno di viaggio di intere generazioni di pescaresi che hanno avuto la fortuna di ammirare artisti straordinari ma anche di ritrovare in questo vero e proprio evento un momento di affermazione identitaria. Mi piace ricordare lo straordinario contributo che in questa lunga storia hanno dato figure come quella di Lucio Fumo, cui rivolgo il mio saluto. Ancora oggi il Pescara Jazz porterà sul palco, anzi sui palchi di Pescara, artisti celebri e musicisti già affermati; sarà una vera e propria festa per la città in una stagione estiva già molto ricca di avvenimenti alla quale affidiamo tutti i nostri migliori auspici di ripartenza dopo stagioni molto difficili. Ringrazio l’Ente Manifestazioni Pescaresi, e la Camera di Commercio per la possibilità di utilizzare lo splendido scenario del Marina di Pescara, nel segno della continuità di una collaborazione sempre più proficua”.

Maria Rita Carota, Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, si unisce ai colleghi nel manifestare la sua soddisfazione per questa edizione del festival. “Nel 2022 si celebra la cinquantesima edizione del Pescara jazz, il festival jazz italiano più longevo, – afferma – che dalla prima edizione del 1969 ha ospitato sul palco star internazionali, oltre a musicisti italiani di indubbio rilievo artistico. Un festival che non si è arrestato neppure durante la pandemia e che, a pieno titolo, fa parte della cultura della città di Pescara, caratterizzato dall’elevata qualità artistica, dal folto pubblico e dal richiamo turistico dell’evento, tra appassionati del jazz e della buona musica in generale.  A Pescara, complice la bellezza della città balneare e la sua posizione geografica centrale, il Festival Jazz è una certezza, un appuntamento che attira turisti e appassionati di buona musica.

Un patrimonio cittadino di portata internazionale, che l’Amministrazione comunale sostiene convintamente, con la certezza che le emozioni e le suggestioni del Festival possono mantenere viva la bellezza e la speranza che questo tempo di pandemia e di guerra sembrano offuscare. Lunga vita al Festival Jazz: noi ci saremo con passione, tra i ricordi di grandi edizioni e le aspettative di un avvenire sempre più prestigioso”.

Chiude i saluti istituzionali Alfredo Cremonese, Assessore al Turismo e ai Grandi Eventi del Comune di Pescara: “Da oltre mezzo secolo – ribadisce – il Pescara Jazz rappresenta una delle punte di diamante dell’estate pescarese. Il festival jazz più longevo d’Italia, che ha reso celebre ovunque la nostra città, ne esprime in verità anche l’anima più pura e profonda: la sua bellezza semplice e favolosa, la sua capacità quasi magica di farti sentire bene con il mondo, il suo coraggio di guardare sempre al domani e a nuove sfide. Impossibile pensare a Pescara senza pensare anche al Pescara Jazz, e viceversa. Per la sua cinquantesima edizione il festival presenta un cartellone straordinariamente ricco di grandi nomi e di eccezionale qualità: ne sono felice come cittadino pescarese, come assessore e anche come ex presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, incarico che ho avuto l’onore di ricoprire qualche anno fa”.

Il festival, con 11 appuntamenti in programma dal 15 giugno al 26 luglio, è un omaggio al rapporto tra il jazz e le altre musiche, come le canzoni, con un cartellone che guarda soprattutto al jazz come incontro con gli altri generi musicali, in un’ottica di continuità.

Molte delle proposte, insieme al jazz puro, riguardano il mondo della canzone, a volte rivisitata con un linguaggio che si avvicina al jazz. È in questo senso che bisogna leggere la presenza in cartellone di gruppi come i Simple Minds, degli Incognito, della stessa Fiorella Mannoia o anche di una cantante internazionale come Noa, ma anche di alcuni artisti più vicini al jazz, come il piano solo di Enrico Intra, che il 16 luglio presenterà un programma dedicato alle canzoni italiane, il cui titolo è emblematico: Solo me ne vò, in cerca di jazz, che per l’appunto richiama il nome di una famosa canzone ed è quasi una dichiarazione programmatica. 

Una grande presenza della musica italiana, protagonista del festival, ci sarà già dal primo appuntamento in programma il 15 giugno, che vedrà sul palcoscenico dell’Arena del Porto Turistico di Pescara il cantante Alex Britti, che si presenterà al pubblico nella sua veste di chitarrista. Il centro di questo suo concerto sarà proprio il jazz, con la sua esperienza di grande chitarrista blues.

“Sarà quindi uno spettacolo del tutto particolare, abbastanza raro, in cui avremo modo di sentire la sua musica strumentale – commenta Valori”. 

Nella seconda serata, il 16 giugno, ci sarà Stefano Sabatini, pianista versatile e raffinato, dallo stile moderno ma intriso della migliore tradizione jazzistica, che con il suo trio presenterà una musica assolutamente comunicativa e coinvolgente. L’appuntamento del 16 giugno, proseguirà con Max Ionata, che è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, che in pochi anni ha conquistato l’approvazione di critica e del pubblico, riscuotendo sempre grandi successi sia in Italia che all’estero.

Il 17 giugno sarà la volta del batterista e compositore Lorenzo Tucci che si esibirà con il suo trio, Claudio Filippini al pianoforte e Jacopo Ferrazza al contrabbasso, presentando il nuovo album dal titolo “Happy end”, un tributo alla lentezza, all’intimità, a quella gioia che ci fa venire voglia di abbracciare qualcuno e di condividere emozioni. 

Si intitola “Zorro” l’album del Tinissima 4et di Francesco Bearzatti, formato dal leader al sax e al clarinetto, da Giovanni Falzone alla tromba, da Danilo Gallo al basso elettrico e da Zeno de Rossi alla batteria: con la loro musica, nella seconda parte della serata, ci faranno ripercorrere le gesta di uno degli eroi più famosi del XX secolo, Zorro.

A chiudere la prima parte del festival nella splendida cornice del porto turistico Marina di Pescara, il 18 giugno, sarà un doppio appuntamento, che vedrà prima l’esibizione sul palco del contrabbassista Jacopo Ferrazza, da sempre impegnato nel confronto compositivo e interpretativo tra musica acustica ed elettronica, che proporrà i brani originali tratti dal suo ultimo album Fantàsia. Nella seconda parte della serata ci sarà il ritorno al Pescara Jazz di Karima, una delle voci più potenti e significative del panorama musicale italiano degli ultimi anni, che presenterà il suo ultimo lavoro Lifetime, album che vuole rappresentare il suo lungo viaggio musicale, con uno spettacolo che va nella direzione del rapporto tra il jazz e la canzone.

Ad aprire la seconda parte del Pescara Jazz, il 12 luglio al Teatro Monumento G. d’Annunzio, ci sarà Maria Pia De Vito che con il suo “Songs reloaded”, ripresenterà in elaborazioni nuove e contemporanee, capolavori dei cantautori americani e canadesi del mondo anglosassone, accompagnata dal Maestro Angelo Valori e la sua Medit Orchestra.

Il Vijay Iyer Trio, che si esibiranno nella seconda parte dell’appuntamento del 12 luglio e il Tigran Hamasyan trio, in programma il 16 luglio, rappresentano artisti tra i più promettenti a livello mondiale, esponenti autentici del jazz puro.

Il 13 luglio saliranno sul palco gli Incognito, che saranno a Pescara per una delle sei date in concerto previste in Italia. La band è tra le più importanti del panorama acid-jazz mondiale, con uno stile musicale ben definito che spazia dal soul al funk fino all’r&b.

“Nel rapporto delineato tra il jazz e le canzoni – le songs, che caratterizza questa edizione del festival puntualizza Valori – si deve leggere la partecipazione della grande band internazionale dei Simple Minds”.  C’è grande attesa di pubblico per il loro spettacolo “40 Years of Hits Tour”, in programma al Teatro d’Annunzio il 14 luglio, concerto che si sarebbe dovuto tenere nel 2020 per il tour celebrativo della loro carriera, purtroppo fermato per le restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus.

lo spettacolo di Paolo Fresu, in programma il 17 luglio, ha la particolarità di essere una rielaborazione nel linguaggio jazz di un linguaggio molteplice come quello della Norma, musica di un’opera molto famosa rielaborata con un organico jazz. 

“Questa operazione è molto complessa, poiché esprime il concetto cardine di questa edizione del festival, cioè il rapporto tra il jazz e la melodia, la vocalità e la musica con il testo, che in questo caso è di stampo teatrale – commenta Valori”.

Il 23 luglio al festival ci sarà la voce unica di una straordinaria artista italiana: Fiorella Mannoia, che sarà presente per una tappa del suo tour che prende il nome dall’omonimo programma che la cantante ha condotto su Rai 3 e vedrà l’artista tornare sul palco per interpretare i brani che hanno maggiormente contraddistinto la sua lunga carriera.

La chiusura del Pescara Jazz è affidata a Noa, interprete internazionale che presenta il “30th anniversary Tour”, con una musica intrisa di suggestioni mediorientali, jazz, rock, in un incontro di stili che travalica le barriere culturali e religiose, che possa essere veicolo di un dialogo musicale che arrivi come un messaggio per la pace fra i popoli in conflitto.

PROGRAMMA PESCARA JAZZ & Songs

Arena del Porto Turistico

15/06                    Alex Britti “Mojo Tour”

Alex Britti, chitarra; Giulio Rocca, batteria; Emanuele Brignola, basso; Michele Papadia, organo hammond, piano e tastiere

16/06                    Stefano Sabatini Trio “Heart and Soul”

Stefano Sabatini, piano; Dario Rosciglione, contrabbasso; Pietro Iodice, batteria

Max Ionata “Reed and Strings”

Max Ionata, sax tenore; Bebo Ferra, chitarra; Paolino Dalla Porta, contrabbasso; Pasquale Fiore, batteria

17/06                    Lorenzo Tucci Trio “Happy End”

                               Lorenzo Tucci, batteria; Claudio Filippini, piano; Jacopo Ferrazza,                                                                             contrabbasso

                               Francesco Bearzatti Tinissima 4et “Zorro”

Francesco Bearzatti, sax tenore, clarinetto; Giovanni Falzone, tromba; Danilo Gallo, basso elettrico; Zeno de Rossi, batteria

18/06                    Jacopo Ferrazza “Fantàsia”

Jacopo Ferrazza, contrabbasso, synth, composizioni; Enrico Zanisi, pianoforte, synths; Alessandra Diodati, voce; Valerio Vantaggio, batteria; Livia De Romanis, violoncello

                               Karima “Lifetime”

Karima, voce; Piero Frassi, piano; Gabriele Evangelista, contrabbasso; Bernardo Guerra, batteria

Teatro D’Annunzio

12/07                    Maria Pia De Vito “Songs reloaded”

                               Angelo Valori & Medit Orchestra                            

                               Tigran Hamasyan trio “StandArt”

Tigran Hamasyan, piano e tastiere; Matt Brewer, basso; Justin Brown, batteria

13/07                    Incognito “2022 Summer Tour”

14/07                    Simple Minds “40 Years of Hits Tour”

16/07                    Enrico Intra “Solo me ne vò, in cerca di jazz”

                               Vijay Iyer Trio

Vijay Iyer, piano; Linda May Han Oh, contrabbasso; Tyshawn Sorey, batteria

17/07                    Paolo Fresu “Norma”

Orchestra Jazz dell’Adriatico

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti; direttore, Paolo Silvestri

23/07                    Fiorella Mannoia “La versione di Fiorella Tour”

26/07                    Noa “30th anniversary Tour”

Noa, voce; Gil Dor, direttore musicale e chitarra; Ruslan Sirota, piano; Omri Abramov, sax e EWI

BIGLIETTERIE E INFO POINT

Lungomare C. Colombo 122 – Pescara Orari: 17–20, la sera degli spettacoli, ai botteghini del teatro dalle 20.30 e sul circuito CiaoTickets.com – Per informazioni 342.9549562.

Mente Locale




PROGETTO MED-QUAD, a L’Aquila workshop

Il ruolo della società nello sviluppo sostenibile locale e globale

L’Aquila, 30 maggio 2022. Il workshop, che si terrà a partire dalle ore 10:00 all’Aquila al Palazzetto dei Nobili (piazza Santa Margherita) è una delle attività del progetto “MEDiterranean QUadruple helix Approach to Digitalisation /MED-QUAD” finanziato dal Programma ENI cbc MED, e prevede discussioni aperte sullo sviluppo di strategie tese a realizzare concretamente il quadrato della conoscenza.

Partner del progetto sono Epimorfotiki Kilkis (Grecia), International Hellenic University, (Grecia), University of L’Aquila (Italia), Al-Balqa Applied University (Giordania), Palestine Polytechnic University (Palestina), University of Sousse (Tunisia) e Arab Academy for Science, Technology and Maritime Transport, AASTMT (Egitto). Associata ad ogni università partner c’è la città dove l’istituzione è collocata.

Il progetto ha lo scopo di alimentare il potenziale di innovazione presente in ogni territorio, costruendo uno schema di cooperazione transnazionale basato sul modello a Elica Quadrupla.  I principali attori sono le università che miglioreranno la loro capacità di essere e agire come “Civic University” in cooperazione con le Città che le ospitano come “anchor institutions” insieme con i portatori di interesse e i cittadini.

In queste città saranno istituiti due living lab transnazionali dove saranno realizzate diverse azioni pilota per il trasferimento tecnologico e la commercializzazione dei risultati della ricerca, sfruttando le grandi potenzialità dell’ICT e delle Tecnologie   Si sfrutteranno le grandi potenzialità dell’ICT e delle Tecnologie Abilitanti per l’ottimizzazione e riduzione dell’uso dell’acqua (Smart Water Use Applications – SWUAP), e la promozione, valorizzazione e conservazione dell’eredità culturale (Applied Research for Cultural Heritage Exploitation – ARCHEO).

Il progetto metterà a punto un kit di strumenti per migliorare le capacità di imprese, città e università delle due sponde del Mediterraneo a lavorare insieme e rafforzare il proprio ruolo di “catalizzatori” per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Questo invito è esteso ai comuni del territorio, associazioni culturali, istituti di formazione superiore, il mondo delle imprese, intellettuali, artisti e cittadini.

Programma e relatori

Modera l’incontro il Prof. Luciano Fratocchi, Università degli Studi dell’Aquila, referente per il trasferimento tecnologico, promozione di attività di ricerca in conto terzi e creazioni di imprese, membro del Comitato Scientifico del progetto MED-QUAD

10:00

Saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila

Prof. Edoardo Alesse

10:15-10:45

Prof. Anna Tozzi, Università degli Studi dell’Aquila, coordinatrice del progetto MED-QUAD

Scopi e risultati attesi del progetto MED-QUAD

10:45-11:10

Avv. Carla Mannetti, assessora a Trasporti, Infrastrutture, Smart City, Politiche comunitarie e rapporti con le istituzioni del Comune dell’Aquila

Il ruolo del Comune come partner associato del progetto MED-QUAD

11:10-11:30

Avv. Alessandro Piccinini, Presidente Gran Sasso Acqua S.p.A.

Il living-lab SWUAP: l’importanza per la GSA

11:30-12:00

Prof. Fabio Graziosi, Università degli Studi dell’Aquila, referente di Ateneo per le azioni di stimolo della domanda e dell’offerta di servizi digitali e coordinatore Scientifico del progetto MED-QUAD

I Living Lab come strumenti di sviluppo sostenibile del sistema territoriale

12:00- 12:30

Prof. Fortunato Santucci, Università degli Studi dell’Aquila, direttore del Centro di Eccellenza EX-EMERGE

L’impatto delle KET sullo sviluppo territoriale nell’ambito della mobilità connessa 

12:30 – 13:00

Discussione e osservazioni




TRUCK TOUR. Banca del Cuore 2022

Dall’1 al 3 giugno Pescara protagonista della Prevenzione Cardiovascolare

Pescara, 30 maggio 2022. Dopo il grande successo delle scorse edizioni, a grande richiesta riparte in Italia la straordinaria Campagna Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare “Truck Tour Banca del Cuore 2022” facente parte del più ampio Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare “Banca del Cuore”.

Pescara ospiterà il Truck della Prevenzione dall’1 al 3 giugno. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, di Rai-Responsabilità Sociale e di Federsanità-ANCI.

Il COVID19 in questi due anni ci ha insegnato che questo virus può essere combattuto, ma non ancora debellato, e quando combattuto può lasciare importanti strascichi al cuore soprattutto dei pazienti cardiopatici, che purtroppo hanno pagato il maggior contributo, ma anche in chi non soffriva di problematiche cardiovascolari.

Il Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare Banca del Cuore, da sempre attivo per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, riparte dopo due anni di sospensione obbligatoria per la grave pandemia che ci ha colpito e si mette gratuitamente a disposizione della popolazione con screening cardiologici volti non solo alla prevenzione, attraverso la riduzione dei principali fattori di rischio per lo sviluppo delle malattie cardiovascolari, ma anche e soprattutto per aiutare la popolazione generale, e quella che ha sofferto il Covid19, a scoprire eventuali effetti cardiologici, ancora misconosciuti e non evidenti sul proprio sistema cardiovascolare.

Da mercoledì 1° giugno a venerdì 3 giugno, dalle ore 9 alle ore 19 un Jumbo Truck appositamente allestito si fermerà per tre giorni a Piazza 1° Maggio per offrire a tutti i cittadini la possibilità di sottoporsi ad uno screening cardiologico completo e gratuito che comprende:

•          screening di prevenzione cardiovascolare comprensivo di esame elettrocardiografico e screening aritmico;

•          stampa dell’elettrocardiogramma con tutti i valori pressori e anamnestici presenti su BancomHeart;

•          screening metabolico con il rilievo (estemporaneo) di 9 parametri metabolici con una sola goccia di sangue: Colesterolo Totale, Trigliceridi, Colesterolo HDL, Rapporto Colesterolo HDL/LDL, Colesterolo LDL, Colesterolo non HDL, Glicemia Fast, Emoglobina glicata e Uricemia;

•          stampa del profilo glicidico, lipidico, uricemico e del proprio rischio cardiovascolare;

•          consegna del kit di 19 opuscoli di prevenzione cardiovascolare realizzati dalla Fondazione per il Tuo cuore;

•          rilascio della card BancomHeart attiva.

Durante la permanenza del Truck, inoltre, saranno svolti dibatti e incontri sul tema della prevenzione delle malattie cardiovascolari destinati a clinici. Per eseguire lo screening gratuito sarà possibile accedere al Jumbo Truck con mascherina FFP2 e green pass come da normativa ministeriale.

Grazie al Progetto Banca del Cuore, ideato dal prof. Michele Gulizia e coordinato dalla Fondazione per il Tuo cuore, a tutti i cittadini che afferiranno al Truck verrà consegnata una BancomHeart personale, una card unica al mondo che permette l’accesso 24 ore su 24 al proprio elettrocardiogramma, ai valori della pressione arteriosa, alle patologie sofferte, alle terapie assunte, agli stili di vita praticati e a tutti gli esami cardiologici e di laboratorio eseguiti. Tutti i dati verranno in tal modo custoditi in una “cassaforte” virtuale che consente, attraverso una password segreta conosciuta solo dall’utente, di connettersi dall’Italia e/o dall’estero alla “Banca del Cuore” per consultare o scaricare i propri dati clinici ogni volta che lo si desidera, o metterli a disposizione del proprio medico curante o a quello di un Pronto Soccorso in caso di emergenza sanitaria.

Il Truck attraverserà l’Italia e sosterà per tre giorni nelle più belle piazze per raggiungere i cittadini direttamente a casa loro, ponendo così l’attenzione sulla prevenzione cardiovascolare, oggi ancor più determinante dopo l’effetto aggravante che la recente pandemia ha avuto sotto diversi aspetti sul cuore degli italiani, con l’obiettivo di ridurre le morti cardiache che restano ancora oggi la prima causa di morte nel nostro Paese.

Il prof. Michele Gulizia – Presidente della Fondazione per il Tuo cuore e ideatore del Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare Banca del Cuore – ha spiegato:  “La Banca del Cuore è il più grande Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare in Italia, unico al mondo, che permette ai cittadini di avvantaggiarsi di uno screening cardiovascolare completo, rapido e immediatamente condivisibile con il proprio medico curante o con altri specialisti in tutto il mondo, in tempo reale e con una copertura 24 ore su 24. Tra i fattori di rischio modificabili, vi sono il diabete, che se non correttamente controllato può favorire l’aterosclerosi e possibili danni multisistemici, l’ipercolesterolemia, bassi valori ematici di HDL, l’ipertensione arteriosa, la sedentarietà e il fumo di sigaretta. Nonostante l’alta prevalenza delle malattie cardiovascolari ci tengo a sottolineare che queste sono in gran parte prevenibili attraverso l’adozione di stili di vita sani. Fondamentale, dunque, il controllo del peso, una sana alimentazione, un’attività fisica regolare e l’abolizione del fumo di sigaretta e soprattutto del consumo degli “energy drink” perché fin dalla giovane età contrastare queste cattive abitudini aiuta a ridurre e/o a mantenere la pressione arteriosa, la colesterolemia, la glicemia a digiuno e l’indice di massa corporea a livelli favorevoli. La Campagna di Prevenzione “Truck Tour Banca del Cuore 2022” ci consente di andare direttamente a casa degli italiani, ovvero nelle piazze delle principali città, ove attivamente, dal 2016, svolgiamo questo importante screening gratuito di prevenzione cardiovascolare, di portata finora mai realizzata nel nostro Paese, che fino a oggi – continua il Prof. Gulizia – grazie a questa diffusione capillare, ci ha permesso di distribuire oltre 50.600 BancomHeart ad altrettanti cittadini e di salvare molte vite. L’impatto del Covid-19 ha provocato un enorme peggioramento delle malattie cardiovascolari; negli ultimi due anni la pandemia ha da una parte modificato in peggio gli stili di vita e dall’altra ha ridotto visite e controlli al cuore. Numerosi studi hanno inoltre rilevato un incremento di patologie cardiovascolari in coloro che hanno avuto il COVID-19.  La prevenzione diventa, dunque, oggi ancor più determinante poiché permette di evitare molti eventi cardiovascolari e per questo motivo poter identificare i fattori di rischio ed essere consapevoli del proprio stato di salute è il primo passo per proteggere il nostro cuore.”

Il dott. Massimo Di Marco – Presidente Regionale ANMCO Abruzzo – ha dichiarato: “Le malattie cardiovascolari detengono un triste primato che deve indurre tutti noi a uno sforzo rilevante attraverso la prevenzione che è la principale arma per combatterle. Il progetto Banca del Cuore rappresenta un modo innovativo per conoscere il proprio stato di salute cardiovascolare e il miglior mezzo per prevenire concretamente l’insorgenza di un infarto al cuore o di una patologia cardiovascolare come l’ipertensione arteriosa, la fibrillazione atriale o lo scompenso cardiaco. I cardiologi ospedalieri del nostro Servizio Sanitario Nazionale, da sempre in prima linea nella ricerca e prevenzione cardiovascolare, ancora una volta scendono gratuitamente in campo a disposizione dei cittadini. Il Truck Tour Banca del Cuore ha proprio l’intento di ridestare l’attenzione sulla prevenzione cardiovascolare, spesso poco considerata e l’augurio è che i cittadini possano usufruire numerosi di questa preziosa opportunità.”

La Campagna Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare Truck Tour Banca del Cuore 2022 è sostenuta interamente dalla Fondazione per il Tuo cuore e gode di un parziale contributo non condizionante da parte di Astrazeneca e di Amarin.

La Campagna sarà attiva anche sui social con l’hashtag #bancadelcuore2022.

Benedetta de Mattei




BENESSERE DONNA: un convegno sulla prevenzione e la cura di sé

Teramo, 30 maggio 2022. Benessere donna. Dalla prevenzione alla cura di sé è il tema di un convegno organizzato dall’Università degli Studi di Teramo e dalla ASL di Teramo per domani martedì 31 maggio nel Campus universitario Aurelio Saliceti.

Nel corso dell’incontro – che si svolgerà dalle 9.00 alle 13.30 nella Sala delle lauree del Polo didattico Silvio Spaventa – il tema della salute della donna sarà approfondito sotto diverse prospettive: dal benessere psichico a quello nella relazione, dalla contraccezione e prevenzione alla diagnosi precoce nelle malattie sessualmente trasmissibili e alla medicina di genere. Si parlerà di dipendenze affettive e relazioni patologiche, di Pari opportunità, di consapevolezza e benessere.

I lavori, moderati dalla delegata al Welfare studentesco dell’Università di Teramo Alessandra Martelli e dal dirigente delle Professioni Sanitarie della ASL di Teramo Giovanni Muttillo, si apriranno con i saluti del rettore Dino Mastrocola, del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, del direttore generale della ASL Maurizio Di Giosia, del direttore del Dipartimento Salute Mentale della ASL Domenico De Berardis, del direttore dell’Unità di Malattie Infettive della ASL Antonella D’Alonzo, della delegata alle Pari Opportunità dell’Ateneo Fiammetta Ricci e del vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi.

Seguiranno le relazioni di Luigi Olivieri, Augusto Di Stanislao, Cinzia Angelozzi, Sonia Delle Monache, tutti della ASL di Teramo; Gabriella Girinelli, psicologa psicoterapeuta; Federica Vellante, della ASL di Chieti; Graziella Cordone, della Commissione Pari Opportunità del Comune di Teramo; Dina Di Giacomo e Lia Ginaldi, dell’Università dell’Aquila.

Nel corso dell’incontro sarà attiva una chatbox per porre domande ai relatori e il visual thinker Alessandro Bonaccorsi realizzerà dei fumetti sui temi trattati.

Sarà possibile seguire il convegno sul canale youtube dell’Università di Teramo.




STAGIONE TEATRALE AL SIRENA. Un trionfo per la stagione teatrale al Sirena

Monica Guerritore, Lina Sastri, Fred Hersch, Enrico Rava, hanno fatto registrare il tutto esaurito all’Auditorium Sirena», diretto dal maestro Davide Cavuti

Francavilla Al Mare, 30 maggio 2022. Il concerto internazionale con una vera icona del jazz mondiale quale John Surman ha concluso la stagione teatrale dell’Auditorium Sirena», che vede la direzione artistica del compositore e regista Davide Cavuti, grazie al quale, nel corso degli anni, al Sirena si sono esibiti artisti del calibro di Uto Ughi, Nicola Piovani, Giancarlo Giannini, Lino Guanciale, Michele Placido, Federico Buffa, gli Yellowjackets e molti altri nomi del mondo della musica, del teatro e del cinema.

«È stato un viaggio denso di emozioni che abbiamo percorso insieme al pubblico, sempre numeroso e attento, che ringrazio per aver condiviso le scelte artistiche su spettacoli con testi di Calvino, Eduardo, Dante e temi forti come quello della violenza sulle donne. – ha dichiarato il maestro Davide Cavuti, ” I concerti hanno proiettato il nostro teatro in una dimensione internazionale e ringrazio Fred Hersch, John Surman, Enrico Rava di aver accetto il mio invito: l’Auditorium Sirena rappresenta un luogo dove poter produrre cultura, nutrimento indispensabile dell’anima e, nella prossima stagione, cercheremo di avvicinare sempre di più le nuove generazioni al teatro, intensificando progetti validi come ad esempio “Collisioni” molto apprezzato dal pubblico».

E la stagione 2022 si è conclusa con un largo consenso di pubblico: molto applauditi gli spettacoli di Lina Sastri e l’omaggio a Lucio Dalla di Peppe Servillo, esibitosi con Javier Girotto e Natalio Mangalavite; lo spettacolo comico di Paola Minaccioni e quello dedicato alla grande poesia interpretato da Monica Guerritore. Grande successo per la musica jazz dei grandi interpreti internazionali, la musica di J.S. Bach con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e il ciclo di incontri «Collisioni» a cura di Alfredo Bruno.

Un teatro che esprime vitalità e innovazione: nei suoi primi tre anni di attività, nomi di livello assoluto hanno calcato il palcoscenico dell’Auditorium Sirena» registrando il “tutto esaurito”: accanto a Ughi, Giannini, ci sono stati i concerti di Fabio Concato, Sergio Cammariere, Peppe Servillo, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto e gli spettacoli di Giorgio Pasotti, Antonello Fassari, Federico Buffa, con una programmazione che ha avuto come comune denominatore la qualità degli spettacoli e degli artisti proposti.

«Nel corso degli anni, il nostro giovane teatro ha avuto il privilegio di ospitare grandi artisti e le prove degli spettacoli dell’attrice Anna Foglietta con “La bimba col megafono” e dell’attore Lino Guanciale con “Non svegliate lo spettatore”, andati in scena per la prima assoluta proprio a Francavilla al Mare (in piazza Sant’Alfonso a causa del covid) ed anche eventi speciali, come ad esempio per le celebrazioni dantesche, lo spettacolo di Piero Pelù e Aldo Cazzullo in omaggio al sommo poeta».

“Abbiamo vissuto quest’anno come una grande scommessa: in uscita dalla pandemia, ma ancora con molte restrizioni ed incognite legate alla sua evoluzione, non era scontato vivere una stagione così fortunata. E invece la qualità degli spettacoli proposti è stata percepita come valore e si è tradotta nella voglia del pubblico di partecipare con numeri da record in tutte le serate. Ora subito al lavoro per preparare una nuova stagione per il Sirena”, ha commentato l’assessore al Turismo e alla Cultura Cristina Rapino. “Siamo orgogliosi di quello che ormai il palazzo Sirena rappresenta per la città, e non solo per la città di Francavilla”, aggiunge il Sindaco Luisa Russo, “il mio ringraziamento va oltre al Direttore Davide Cavuti, anche a tutti coloro che hanno lavorato per fare in modo che la stagione si realizzasse, che fosse così bella, sicura e seguita. Nel prossimo futuro la Sirena e non solo, vivrà un’epoca di rigenerazione che renderà il nostro centro della marina ancora più appetibile, e il nostro auditorium ancora più completo e ricco di possibilità”.

Paola Toro