QUOTA MILLE A SAN PIETRO DELLA IENCA, luogo caro a Giovanni Paolo II

San Pietro della Ienca, 1166 m.s.l.m. distante circa 20 chilometri da l’Aquila: si tratta di un piccolo gioiello posto alle pendici del Gran Sasso, ed è uno dei luoghi più suggestivi della regione. Si trova nella valle del Vasto, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, e vive oggi una seconda vita grazie al turismo religioso.

Non ci sono notizie certe sulla fondazione del borgo, ma secondo alcuni nacque prima dell’anno mille a seguito della distruzione della vicina Forcona ad opera dei Longobardi. Le telecamere Rai con Sem Cipriani son partite alla volta di questo splendido borgo, per conoscerne la storia e le sue peculiarità, insieme allo scrittore Peppe Millanta per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“Di certo, fu uno dei villaggi fondatori della città dell’Aquila: e fu proprio l’attrattiva del nuovo insediamento, con le sue possibilità di commercio, a causare a poco a poco lo spopolamento di questo borgo già nel XIV secolo – spiega Millanta. – Il paese oggi si compone di pochissime abitazioni in pietra, un tempo antiche dimore di pastori che venivano qui per la transumanza verticale. Ma a colpire subito l’occhio è una bellissima chiesetta, oggi Santuario di Giovanni Paolo II”.

Il Papa, infatti, scoprì questo luogo per caso: era solito andare a sciare a Campo Imperatore quando a causa della eccessiva neve rimase bloccato da una bufera che lo costrinse a fermarsi qui, dove tornò spesso anche in seguito rapito dagli scenari, per immergersi in preghiera. Fu proprio lui che incentivò il recupero del posto, e oggi la chiesa ospita una sua reliquia a simbolo della sua presenza in questo luogo, ed è diventata meta di pellegrinaggio.

E poco lontano da San Pietro, nella frazione di Assergi, c’è Grotta a Male, un tempo Amare, nel senso di impervia, che nasconde un primato inaspettato: è considerata la prima cavità esplorata in senso speleologico in Italia.

Francesco De Marchi, per primo esplorò la Grotta il 20 agosto del 1573, mentre rimaneva affascinato dai disegni scolpiti dall’acqua sulla roccia. E in effetti lo stupore è tanto mentre si attraversano i vari ambienti, tra cui la Sala dell’Organo, chiamata così per il suono prodotto dall’acqua, e la Sala della Croce, per una croce incisa proprio dal De Marchi durante la sua esplorazione.

“In seguito – spiega lo scrittore – la Grotta è stata studiata in maniera approfondita, e oggi sappiamo che era in età preistorica un luogo di culto e di sepoltura, oltre che di lavorazione dei metalli: all’interno, infatti, sono stati trovati i resti di una fornace. Quella del De Marchi fu un’impresa davvero eccezionale se pensiamo alle attrezzature del tempo, e alla sua età: andava infatti per i 70 anni. Oggi, con la giusta attrezzatura e l’aiuto di professionisti, è possibile ripercorrere i suoi passi grazie a un percorso tracciato e un sistema di illuminazione”.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook

Alessandra Renzetti




NON SOLO VINO, torna EVO Abruzzo

In 12 tra aziende agricole e frantoi del Movimento Turismo Olio il 28 e 29 Maggio

Casoli, 24 maggio 2022. Scoprire i luoghi e i paesaggi dell’olio extravergine abruzzese, conoscere dalla viva voce dei produttori la storia di aziende agricole e frantoi che da generazioni si dedicano alla coltivazione delle olive e alla produzione di olio di altissima qualità nella nostra regione, questo è “EVO Abruzzo” l’evento, ormai giunto alla seconda edizione, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 Maggio in dodici aziende del Movimento Turismo Olio Abruzzo.

Il Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo è un giovanissimo consorzio nato ad inizio 2021 per mettere insieme le realtà olivicole regionali maggiormente vocate alla promozione territoriale e all’accoglienza turistica, ad oggi conta 23 consorziati su tutte e quattro le province abruzzesi andando a rappresentare praticamente tutti i territori più importanti per qualità e quantità nel comportato dell’olio abruzzese.

Già dal nome è facile intuire il profondo legame del consorzio con il Movimento Turismo del Vino e infatti anche quest’anno è rinnovata la partnership tra le due realtà con la scelta della data dell’evento in concomitanza con quella di Cantine Aperte, la manifestazione enoturistica più importante  che si svolge nella nostra regione. Grazie alla sinergia tra queste due realtà l’ultimo weekend di Maggio in Abruzzo si candida ad essere un vero e proprio paradiso per enoturisti ed evoturisti provenienti da tutta Italia.

”In questa seconda edizione cresce il numero dei frantoi partecipanti che va ad unirsi alle alle aziende consorziate che partecipano anche a Cantine Aperte” dice il Presidente Pier Carmine Tilli che continua “con EVO Abruzzo già dall’anno scorso abbiamo voluto lanciare un evento assolutamente innovativo in tutta Italia ovvero unire il turismo dell’olio a quello del vino che proprio nell’ultimo weekend di Maggio da oltre 30 anni vive il suo momento più alto grazie al Movimento Turismo Vino del Presidente D’Auria che naturalmente ringrazio per la disponibilità nella realizzazione del progetto”.

Il programma prevede un format abbastanza simile a quello dei primi anni di Cantine Aperte con le visite in azienda, le degustazioni completamente gratuite e degli sconti speciali sull’acquisto di olio comprato durante il fine settimana. Come detto saranno dodici le aziende partecipanti: in provincia di Teramo saranno aperte Frantoio Montecchia a Morro d’Oro, Oleificio Matalucci a Pineto, Faraone a Giulianova e Agricola Cirelli ad Atri. In provincia di Pescara invece saranno a disposizione di curiosi e appassionati Azienda Scorrano a Pianella, Olio Pretole a Loreto Aprutino e Marramiero a Rosciano. Infine, in provincia di Chieti partecipano alla manifestazione La Vinarte a Santa Maria Imbaro, Frantoio Verna a Guardiagrele, Olivicola Casola e Azienda Tilli a Casoli, Frantoio Di Giulio a Casoli. Proprio queste ultime quattro realtà si sono unite per relizzare un evento nell’evento dal nome “Weekend della Majella” con premi per tutti quelli che visiteranno tutte le aziende (con tanto di timbro sul passaporto dell’evento) durante il weekend.

“In Abruzzo si parla sempre di necessità di nuove sinergie tra i vari settori produttivi come opportunità di crescita territoriale di tutto il sistema regionale, con EVO Abruzzo e in generale con le attività del consorzio del Movimento Turismo Olio vogliamo fare proprio questo” dice il vicepresidente Giuseppe Scorrano che continua “Nella nostra regione olio e vino rappresentano due importantissime realtà che – nel rispetto delle specificità di ognuno – possono parlarsi e aiutarsi al fine di portare benefici a territori che sono vocati ad entrambe le colture da un secolo. Sabato e domenica andate per frantoi, per aziende agricole e per cantine perché è in questi luoghi che si trova il patrimonio storico, sociale e culturare della nostra regione”




LA SCUOLA DI COLLEMICI FINALISTA al concorso “inventiamo una banconota

Paglieta,  24 maggio 2022. La classe 5^ della scuola primaria di primo grado di Collemici dell’Istituto Comprensivo “B. Croce” di Paglieta, è risultata tra le  5 scuole abruzzesi finaliste  del concorso nazionale  “Inventiamo una banconota”, ideato dalla Banca d’Italia.  La premiazione, questa mattina, a L’Aquila, nella  filiale della sede della Banca d’Italia.

La classe quinta, accompagnata dalle docenti Rita Pasquini, Paola Cannarozzo e dalla Dirigente Lara Di Luigi, è stata premiata come finalista della fase interregionale del concorso “Inventiamo una banconota”; attraverso la competizione si è richiesto  ai ragazzi di progettare  “la loro banconota immaginaria”, e tema di quest’anno “la ripartenza  post covid”, e non solo in chiave economica. « Un lusinghiero risultato» ha affermato il sindaco di Paglieta, avv. Ernesto Graziani, « che elogia  il lavoro costante e certosino svolto dagli alunni della scuola primaria di Collemici, sotto la guida  delle loro insegnanti.

Gli alunni», ha concluso Graziani, « sono stati molto attenti e coinvolti nel progetto che ha voluto stimolare la consapevolezza precoce e l’acquisizione di familiarità con i temi della finanza e dell’economia, nel loro bozzetto hanno fatto riferimento a valori fondamentali per la ripartenza post covid , che deve avvenire nel segno della pace ». Questo il messaggio della banconota progettata  con creatività dagli alunni: ‘Per far ripartire il mondo spendere soldi in … sanità, ricerca scientifica, istruzione e cultura, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile. Tutto ciò è realizzabile solo in un mondo di pace’.

Gli alunni hanno ricevuto  un attestato e un assegno di duemila euro. Per l’anno scolastico 2021-2022, il tema del Premio del concorso promosso dalla Banca d’Italia era: ” Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia”. La Dirigente scolastica, Lara Di Luigi, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro degli alunni che, sotto la guida dell’insegnante Rita Pasquini, hanno espresso la loro creatività realizzando un bellissimo lavoro caratterizzato anche da importanti e significativi valori.

La stessa classe ha vinto nell’anno scolastico 2020/2021 il primo premio del concorso nazionale “Il Censimento permanente sui banchi di scuola”, organizzato dall’ISTAT e del concorso “C’era una volta l’acqua” organizzato dalla Sasi. Domani mattina, il sindaco, Ernesto Graziani si recherà personalmente  nella scuola di Collemici per congratularmi con la classe per il premio bis. La commissione esaminatrice era composta da: Monica Pelliccione, Ada D’Alessandro, Antonio Gasparrini e il responsabile Filiale Massimo Calvisi.




100 ANNI per Margherita Palandrani

Il Sindaco Jwan Costantini porta nella sua casa di via Forlì gli auguri della Città di Giulianova.

La nuora Anna: “Una donna esemplare, di una bontà infinita. Tutte le mattine alle 7, la recita del rosario”.

Giulianova, 24 maggio 2022.  La signora Margherita Palandrani compie oggi, 24 maggio, 100 anni di vita.  Ed è stato il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini a suonare il campanello della sua casa di via Forlì, questa mattina, poco prima di mezzogiorno. La visita del Primo cittadino  era certa meritata, forse attesa. Nelle sue mani, il Sindaco Costantini ha consegnato un piccolo quadro con una pergamena ricordo.

Moglie di Pasquale Caprioni, Margherita Palandrani, classe 1922, è nata a Selva Piana di Mosciano ma, dopo tanti anni trascorsi in Germania, si è stabilita con la sua famiglia a Villa Pozzoni.

Quella stessa famiglia, a cui ha dedicato una vita, l’ha festeggiata oggi con grandissimo affetto. Con lei, i figli Antonio, Marilena, Osvaldo e Paolo, le nuore Anna, Adua e Luigina, i nove nipoti: Tania, Luana, Monica, Daniela, Katia, Margherita, Pasquale, Antonio e Valentina.

” Non è facile descriverla – dice la nuora Anna – Margherita è una donna esemplare. Tutto, nella sua vita, è stato fatto con sacrificio e per amore. Ogni mattina, alle 7, recita il rosario. La corona l’accompagna per tutta la giornata. È lucidissima. Trascorre il tempo leggendo e guardando la Tv, rigorosamente senza occhiali. È di una bontà infinita.”

Il Sindaco Costantini, a nome della Città di Giulianova, le ha augurato giorni di salute e di serenità, dandole appuntamento, naturalmente, al prossimo anno.




CINQUE NUOVI MEZZI ELETTRICI in servizio a Pescara

Pescara e TUA sempre più smart e green con i nuovi bus elettrici. Giuliante: “Stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”. Masci: “Pescara città in cui i mezzi elettrici dovranno essere preponderanti”.

Pescara, 24 maggio 2022. Entrano, infatti, in servizio cinque nuovi autobus elettrici di proprietà del comune del capoluogo adriatico e concessi in comodato d’uso gratuito a TUA.

“Rafforziamo un discorso importante dal punto di vista ambientale per Pescara con i nuovi cinque mezzi elettrici che sono a disposizione dell’utenza pescarese. La particolare attenzione all’ambiente – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente di TUA SPA – ci rende molti soddisfatti perché, in modo strutturato, stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”.

I nuovi mezzi elettrici vengono utilizzati sulla linea 10. Tecnologia all’avanguardia per i bus prodotti dalla Rampini modello Alè E80 e lunghi 8 metri: i cinque nuovi mezzi, infatti, sono dotati di emettitrici a bordo che consento l’acquisto del titolo con tecnologia contactless, sia tramite carte abilitate al pagamento contactless o smartphone o smartwatch (Apple Pay; Google Pay; etc) oltre che con il consueto uso di monete.

Ogni bus ad 8 metri ha la possibilità di portare fino a 48 passeggeri disponendo di una grande maneggevolezza ed una ottima autonomia. Altre caratteristiche tecniche: motore DANA TM4, potenza di picco 218 k, sistema di frenata rigenerativa, ABS, ASR, EBS (ESC), velocità max 70 km/h, autonomia circa 200 km Impianto elettrico di trazione 210 kWh, BMS Rampini, con sistema attivo di bilanciamento e riscaldamento automatico, climatizzazione con aria condizionata vano autista e aria condizionata vano passeggeri.

È evidente – ha concluso Giuliante – che gli impatti legati all’utilizzo dei nuovi bus sono estremamente positivi in termini di sostenibilità ambientale per l’abbattimento di fattori inquinanti in atmosfera, ma anche dal punto di vista della riduzione dei costi sfruttando una tecnologia del tutto green in un contesto mondiale caratterizzato da una schizofrenia dei prezzi del gasolio”.

Per Carlo Masci, sindaco di Pescara, un altro importante passo verso una Pescara sempre più green: “Con l’inserimento nelle linee cittadine dei bus elettrici, iniziamo un percorso che abbiamo sempre auspicato di utilizzo di mezzi elettrici a zero impatto ambientale che sarà potenziato per abbattere l’inquinamento atmosferico. Pescara – ha proseguito il sindaco Masci – deve diventare una città in cui i mezzi pubblici elettrici siano preponderanti e su questo aspetto stiamo lavorando molto. I nuovi cinque bus, assieme ai filobus per la linea longitudinale oltre all’acquisto in itinere di altri sei mezzi pubblici elettrici rappresentano la giusta linea tracciata dall’amministrazione comunale”.




UCRAINA. MAXIFATTORIA ANTISTRESS per migliaia di bambini

Festa dell’educazione alimentare e della pace. Medaglia del Presidente della Repubblica Mattarella.

Domani mercoledì 25 maggio 2022 dalle ore 9:00 anche due scuole abruzzesi a Villa Celimontana a Roma

Per aiutare a superare lo stress provocato dalla guerra e dalla pandemia con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura, migliaia di bambini da tutta Italia, e anche dall’Abruzzo, insieme ad educatori, docenti e psicologi, arriveranno a Roma a Villa Celimontana che sarà trasformata in una maxi fattoria in città. I piccoli ospiti mungeranno le mucche e cureranno gli animali nella stalla della biodiversità, impareranno a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocheranno a fare la spesa come i grandi, andranno alla scoperta del mondo delle api, dell’orto sensoriale e della pet therapy con gli asini.

L’appuntamento con il progetto pilota per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola è per mercoledì 25 maggio, dalle ore 9 con entrata per i giornalisti in via Navicella incrocio via Nilde Iotti, con la Festa dell’educazione alimentare della Pace promossa dalle donne della Coldiretti che ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che quest’anno assume un significato particolare con la presenza anche dei piccoli alunni ucraini che hanno trovato rifugio in Italia dopo essere scappati dalla guerra.

Le scuole abruzzesi che parteciperanno alla manifestazione sono l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo e la Direzione didattica di Spoltore per un totale di oltre 150 bambini accompagnati dalle rispettive insegnanti.

Ad accogliere i piccoli ospiti ci sarà Ettore Prandini presidente della Coldiretti insieme a Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio e Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma ma anche un focus sull’impatto delle emergenze Covid e Ucraina sulla vita delle nuove generazioni con le risposte degli specialisti tra cui il Prof. Lucio Rinaldi Psichiatra Psicoterapeuta, Professore Aggregato di Psichiatria. Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

L’iniziativa educativa vede la piena adesione istituzionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Miur, ma anche la partecipazione di Ospedale Bambino Gesù, il Centro di Riabilitazione Equestre del San Raffaele; Lega Pro – Lega Italiana Calcio Professionistico; Fipav – Federazione Italiana Pallavolo; Sip – Società Italiana di Pediatria; Sport e salute; Fondazione Ant; Fondazione “Osservatorio Agromafie”, Rainbow, Rete Clima.

Alessandra Fiore




ZONE ECONOMICHE SPECIALI, aperto a Teramo lo sportello

Rimettiamo al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro, altrimenti ricostruiamo nel vuoto. Leggi confuse e burocrazie patologiche frenano lo sviluppo” ha detto il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura

Teramo 24 maggio 2022. Aperto oggi a Teramo, alla Camera di Commercio, lo sportello “ZES” riferimento operativo delle zone economiche speciali che in provincia di Teramo ricomprendono i territori dei Comuni di Giulianova, Roseto e Mosciano Sant’Angelo. Ad inaugurare lo sportello il professor Mauro Miccio, commissario straordinario della ZES Abruzzo, Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016 e la presidente della CCIA del Gran Sasso, Antonella Ballone.

Nel suo intervento il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, ha sottolineato la centralità del “lavoro e dell’impresa” nel processo della ricostruzione, plaudendo alla scelta dei due Commissari di “integrare” i percorsi unendo idealmentela “semplificazione per le imprese a quelle per la ricostruzione” post sisma. “Certo nessuno di noi poteva pensare che a distanza di anni dalla sua istituzione ci saremmo trovati a inaugurare lo sportello dopo una pandemia mondiale e con una guerra in corso: due circostanze che stanno modificando profondamente gli asset industriali e gli orizzonti delle nostre imprese” ha detto Di Bonaventura aggiungendo: “Abbiamo più che mai bisogno di strumenti finanziari e strutturali a sostegno delle nostre imprese e la ZES rappresenta un tassello di straordinaria importanza che “raddoppierà” la sua utilità se riuscirà a combinarsi con il Fondo Complementare del PNRR per le aree sisma che sono all’interno.

Ma consentitemi una riflessione: ci sono voluti due Commissari straordinari, bravi, capaci e autorevoli per semplificare leggi e provvedimenti usciti fuori, male, evidentemente, dal Parlamento e per superare gli ostacoli di una burocrazia difensiva che di fronte alle contraddizioni si ferma. Le Zes nascono nel 2017 ma ci è voluta la nomina di un Commissario per farle decollare.  E quindi, dopo quattro anni, abbiamo fatto una riforma per semplificare la governance delle ZES che per questo non erano mai decollate. E questo è un problema patologico del Paese per il quale dobbiamo trovare una cura. Non possiamo vivere di solo turismo, dobbiamo rimettere al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro”.




EXPO SECURITY & CYBER SECURITY FORUM: a Pescara due giorni dedicati alla sicurezza  

Il 26 e il 27 maggio al Porto turistico torna l’evento dedicato ai professionisti del settore

Pescara, 24 maggio 2022. L’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza partecipa al Cyber Security Forum. Ospite d’onore il prof. Roberto Baldoni, direttore dell’Agenzia nazionale per la Cybersicurezza, che spiegherà come la sua squadra protegge le nostre infrastrutture critiche. Seguiranno gli interventi di autorità ed esperti di caratura nazionale che approfondiranno i temi caldi della cybersecurity e la presentazione della proposta di un Perimetro Regionale di Sicurezza Cibernetica.

Il Cybersecurity Forum, tuttavia, non è solo per il mondo delle istituzioni e degli ambienti corporate. L’edizione di quest’anno inaugura l’HackAdriatic Meeting, organizzato in collaborazione con la storica associazione Metro Olografix, che farà scoprire agli studenti delle scuole superiori il mondo e la filosofia degli hacker. Grazie a un laboratorio fuori dal comune i ragazzi potranno capire come pensare fuori dagli schemi, applicare la conoscenza per controllare le macchine, invece di esserne succubi, scoprire – in prima persona – come funzionano gli attacchi informatici.

Cybersecurity Forum: dove si incontrano Istituzioni, Impresa e Futuro.

Prevenire gli attacchi informatici nelle aziende pubbliche e private e gestire le situazioni di crisi introducendo tutte le soluzioni più innovative ideate dai maggiori esperti del settore. Sono solo due degli aspetti che verranno affrontati nel corso della sesta edizione dell’Expo Security & Cyber Security Forum, il principale evento fieristico di settore del Centro-Sud Italia diventato ormai un punto di riferimento per le istituzioni, le aziende e i professionisti della sicurezza informatica, fisica e logica. Anche quest’anno, infatti, Pescara si trasformerà nel quartier generale dei professionisti del settore che avranno l’opportunità di informarsi, formarsi, confrontarsi e mettersi alla prova grazie a una ricca agenda di incontri a cura di esperti di fama internazionale.

La manifestazione, promossa dall’associazione Vae Victis e organizzata da Fiere e Dintorni, si avvale del patrocinio della Regione Abruzzo, del Consiglio regionale abruzzese, del Comune di Pescara e della collaborazione con le principali multinazionali operanti nel mondo della sicurezza come il main partner Crowdstrike e lo sponsor diamond Stormshield. L’appuntamento è per giovedì 26 e venerdì 27 ottobre, dalle 9 alle 18.00 al porto turistico Marina di Pescara dove, oltre al percorso espositivo, grande attenzione sarà riservata a una serie di incontri di presentazione di progetti e di scambi di buone prassi. L’evento, inoltre, offrirà un’ottima opportunità di formazione per i professionisti di vari settori dal momento che la partecipazione agli eventi consentirà di acquisire crediti formativi per gli iscritti agli Ordini dei giornalisti, ingegneri, avvocati e psicologi.  

Due saranno, in particolare, i focus principali dell’evento: nella prima giornata l’attenzione si focalizzerà su “La sicurezza del perimetro cibernetico”. Tra i protagonisti più attesi del primo convegno, moderato dal direttore scientifico della manifestazione Andrea Monti e in programma giovedì dalle 9 alle 13, ci sarà Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale (ACN). Ad affrontare il tema saranno anche i referenti di importanti realtà internazionali che operano nel mondo dell’ IT e della sicurezza informatica come la brillante startup ASC27, Open Fiber, Stormshield, Cyber Partners spa e Digimetrica. Non mancherà spazio al settore pubblico, con la presentazione della proposta di istituire – primo in Italia – il perimetro di sicurezza cibernetica della Regione Abruzzo. Nel pomeriggio, l’agenda sarà altrettanto fitta con speech a cura dei massimi esperti del settore della durata di mezz’ora ciascuno.

Nella seconda giornata, invece, il tema di dibattito sarà “Prevenire gli incidenti e gestire la crisi” con interventi tematici che si susseguiranno dalle 9,15 alle 17 e con una grande novità: la Hack Adriatic, un’area-laboratorio coordinata da Metro Olografix e dedicata alla cyber security dove i partecipanti, a gruppi di 30 persone, avranno la possibilità di assistere e provare concretamente simulazioni di attacchi informatici e strategie di difesa. L’iniziativa rappresenterà un’anteprima dell’omonima manifestazione in programma a Pescara nel 2023.  

Protagonista della due giorni dedicata alla sicurezza a 360 gradi, poi, sarà ancora una volta la partnership con il Comune di Pescara e il suo assessorato all’Innovazione tecnologica e digitale del Comune adriatico, coordinato da Eugenio Seccia. 

«La Cyber security è un tema che già da qualche anno il comune di Pescara sta sviluppando», commenta l’assessore Seccia, «molte sono le attività in tal senso messe in essere, ma ancora più importanti sono gli spunti di riflessione che si generano in incontri proprio come Expo security & Cyber Security Forum. Con la guerra tra Russia e Ucraina si è ancora più accentuata la necessità di sicurezza cibernetica e la sfida della pubblica amministrazione è essere pronta a recepire questa esigenza. Pescara è in corsa per effettuare i necessari adeguamento in tal senso».

«Le intuizioni della manifestazione sono state due: quella di posizionarsi sulla fascia adriatica», spiega Silvia Di Silvio di Fiere e Dintorni, «che è lo spartiacque tra Nord e Sud e quella di stare al passo con in tempi, seguendo e addirittura anticipando l’accelerazione del settore digitale e la conseguente necessità di apprendere costantemente le nuove metodologie e le procedure in ambito di information security. Per questo motivo, con il passare degli anni, il focus dell’evento si è spostato dalla sicurezza fisica a quella logica, ormai perfettamente integrate, con l’obiettivo di offrire agli esperti del settore IT e Cyber Security un’occasione di confronto e scambio per essere sempre aggiornati sulle soluzioni che aiutano a prevenire le penetrazioni dei criminali digitali all’interno dei sistemi informatici delle aziende, sia pubbliche che private, e sulla gestione delle situazioni di crisi».

L’ingresso gratuito all’area espositiva, riservato ai professionisti del settore, sarà possibile previa registrazione da effettuare sul sito dell’evento: www.exposecurity.it.

Antonella Luccitti




PESCARA CAPITALE DELLO SPORT, arriva la tappa nazionale di beach rugby

Pescara 18 giugno 2022 c/o lido la capannina

Pescara, 24 maggio 2022.  Duecento atleti da tutta Italia, otto squadre in gara, due gironi di gara ed un’intera giornata di spettacolare rugby sulla spiaggia, con atleti che arriveranno non solo dall’Abruzzo, ma anche da Lazio, Marche, Puglia e Lombardia. Questi i numeri della tappa nazionale di Beach Rugby di Pescara. In piena attività la macchina organizzativa dell’evento, che si svolgerà il prossimo 18 giugno allo stabilimento balneare “La Capannina”.

Il campo da gioco sarà allestito proprio all’interno dell’area del lido, nelle adiacenze dell’area della Madonnina e del Ponte del Mare. Non mancheranno gli stand di tutte le società sportive partecipanti, momenti di divertimento e il tradizionale “terzo tempo”.

Il torneo è organizzato dalla Società Sportiva Pescara Rugby ASD, in collaborazione con la Fir (Federazione Italiana Rugby) Abruzzo, che si è subito attivata con grande entusiasmo, e con il patrocinio del Comune di Pescara, che ha accolto in modo estremamente positivo il primo importante evento rugbistico della città.

“Per noi – afferma il vicepresidente del Comitato Regionale Abruzzo della Fir, Giuseppe Luciani – è un onore ospitare questo spettacolare evento e consegnare alla città di Pescara un’altra manifestazione sportiva di rilevanza nazionale. Ci aspettiamo una grande risposta dai nostri concittadini, sia per quanto riguarda la partecipazione sia per quanto riguarda il tifo, visto che il beach rugby è una disciplina davvero coinvolgente e straordinaria da seguire”.




LADURNER EQUIPMENT & MO.TE. AMBIENTE S.P.A. insieme per la transizione energetica nell’igiene urbana

Montorio al Vomano, 24 maggio 2022. Il 27 maggio a Montorio al Vomano la tappa abruzzese del Roadshow organizzato dall’azienda trentina per presentare la nuovissima gamma di veicoli full-Electric per il settore

Ladurner Equipment & Mo.Te. Ambiente SpA organizzano per venerdì 27 maggio presso il Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano un importante evento per la transizione energetica nell’igiene urbana. La kermesse, la prima in Abruzzo e una delle prime in Italia, sarà l’occasione per presentare in tutta la regione la nuovissima gamma di veicoli full-Electric per l’igiene urbana.

Questo il programma del Roadshow organizzato con il patrocinio del Comune di Montorio al Vomano: alle ore 9:30 apertura dei lavori, con i saluti istituzionali del Sindaco di Montorio al Vomano, Fabio Altitonante, e delle autorità locali; alle 10:00 presentazione delle società Ladurner Ambiente, Ladurner Equipment e la nuova divisione Transphorma; alle ore 11:00 ci si sposterà nella vicina piazza Orsini per la presentazione alle autorità civili, militari e religiose dei veicoli full-Electric per l’igiene urbana di ultima generazione con possibilità di prove pratiche su strada e simulazione dei vari servizi di raccolta; alle ore 12:30 chiusura dei lavori.

I nuovissimi veicoli di Ladurner Equipment sono stati studiati per massimizzare le prestazioni nei giri di raccolta soprattutto all’interno dei centri urbani, senza compromessi sia dal punto di vista della portata utile che dell’autonomia. La messa in servizio in un territorio particolare quale quello di Montorio al Vomano, caratterizzato da percorsi eterogenei e numerosi dislivelli, sarà l’occasione per mettere alla prova i veicoli fuori dalla loro “comfort zone”. I benefici della conversione alla mobilità elettrica non riguardano soltanto l’economicità conseguente alla riduzione dei costi necessari per l’alimentazione del veicolo: l’abbattimento delle emissioni, sonore e gassose, sono un parametro di pari, anzi superiore importanza, sebbene non quantificabile in termini economici. Per movimentare un veicolo ad alimentazione tradizionale sono infatti necessari in media 8.000 litri di carburante all’anno, che corrispondono ad almeno 20 tonnellate di CO2. Il passaggio ad un veicolo full-Electric, insieme alla realizzazione di strutture per la produzione di energia fotovoltaica e alle postazioni di ricarica, permettono l’azzeramento delle emissioni annue.

“Con questo evento di presentazione, seguito da un mese di test su strada dei veicoli nativi full-Electric di Ladurner Equipment, abbiamo il grande piacere di condividere con la Mo.Te SpA la nostra visione del settore dell’igiene urbana verso la transizione energetica, caratterizzata dalla mobilità elettrica e dall’innovazione tecnologica” spiega Gennaro Casillo, Responsabile Divisione Equipment. “La gamma full-Electric di Ladurner Equipment ad oggi è composta da tre modelli studiati per rispondere al meglio alle esigenze sia di efficienza che di sicurezza degli operatori del settore: LV2e – triciclo 22 q.li con vasca libera da 2 m3, LV5e autocarro 35 q.li con vasca libera da 5 m3; LC5e mini-compattatore 60 q.li da 5 m3. Questa iniziativa, insieme alle future che verranno, segna il percorso che il Gruppo Ladurner vuole tracciare per porsi al fianco delle aziende pubbliche che vorranno affrontare questa sfida, diventando artefice e al contempo protagonista della transizione energetica”.

“La Mo.Te. Ambiente SpA si mostra ancora una volta all’avanguardia nel settore della raccolta differenziata scegliendo, tra le prime società del settore in Abruzzo, di puntare alla conversione green e full-electric dei propri mezzi per la raccolta differenziata” dichiara l’Amministratore Unico Ermanno Ruscitti. “La nostra società opera in particolare in comuni dell’area montana e collinare che hanno specifiche caratteristiche che richiedono mezzi silenziosi, a basso impatto ambientale e con grande maneggevolezza, così da poter garantire un servizio eccellente e nel pieno rispetto del territorio. Ringraziamo Ladurner, società leader in Italia, per aver scelto Mo.Te. SpA per il primo Roadshow dei suoi nuovi mezzi in Abruzzo e il Comune di Montorio al Vomano che ospiterà l’evento”.

“La nostra società sta subendo una profonda trasformazione sotto molti aspetti. I cambiamenti strutturali rappresentano un nuovo modello di crescita e, nel rispetto delle nostre risorse naturali, garantiranno creazione di posti di lavoro e di un nuovo benessere. Lo “sviluppo sostenibile” deve soddisfare i bisogni del presente senza danneggiare quelli delle generazioni future, in una visione molto estesa e nella speranza che le nostre azioni possano essere un esempio positivo. Nel nostro piccolo ci stiamo dotando di una strategia territoriale che rispetti lo sviluppo sostenibile con un obiettivo principale: acquisire, insieme ai nostri cittadini, una visione diversa, che veda Montorio proiettata verso mete ecosostenibili, tipo una piccola Smart City” sottolinea l’Assessore all’Ambiente del Comune di Montorio al Vomano Mariangela Cortellini.

“Montorio è una cittadina immersa nel verde posta alle porte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e anche per questo entra di diritto nelle proiezioni e nelle scelte ecosostenibili che tutta la nazione sta perseguendo. I nostri cittadini hanno un grande senso di appartenenza, un grande rispetto per l’ambiente e per il nostro verde, ne abbiamo avuto conferma tante volte, nelle diverse iniziative promosso. Il nostro impegno è quello di sensibilizzare ancor di più la cittadinanza, mediante tutti gli strumenti disponibili, al rispetto ambientale ed energetico. Ospitando la Mo.Te. Ambiente SpA che collaborerà con un gruppo industriale come la Ladurner Equipment che offre soluzioni nel campo ambientale, nelle tecnologie di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, nella produzione di energie rinnovabili e nelle bonifiche ambientali, avremo all’opera sul nostro territorio per diversi giorni dei veicoli elettrici ed ecosostenibili. E’ un piccolo ma significativo passo in avanti in favore dei principi che caratterizzano questo territorio, abbiamo tanto altro da proporre e da attuare, faremo il possibile per far sì che anche Montorio diventi competente e competitiva sotto questi aspetti. Siamo fiduciosi” conclude l’Assessore.

Ad arricchire l’appuntamento del 27 maggio ci sarà la possibilità di visitare, presso il Chiostro degli Zoccolanti a Montorio, la Mostra “Andy Warhol …in the City… and more”, organizzata dall’Associazione Culturale Artelive con il patrocinio e il contributo del Comune di Montorio al Vomano. Un evento che ha lo scopo di ripercorrere il genio artistico del “padre della Pop Art”, esponendo i capisaldi del suo pensiero. Le oltre 90 opere ripercorrono infatti, in maniera didattica, tutto il corso artistico dell’ideatore indiscusso della arte Pop mondiale, che rendono l’evento, una occasione d’arte, una mostra di eccellenze. La Rassegna sarà aperta dal 15 maggio al 3 luglio prossimi e ospiterà “l’ideatore della Pop Art”, e lo omaggerà con una mostra tratta dal meglio delle opere della collezione della New Factory Art. all’interno dell’ex Convento degli Zoccolanti.




BRILLANTE DEBUTTO per la lista Luco nel Cuore

Riflettori accesi su programma e persone

Luco dei Marsi, 24 maggio 2022. Una sala gremita ha accolto, nel pomeriggio di domenica, 22 maggio, a Luco dei Marsi, la presentazione della lista “Luco nel cuore, per il Bene Comune”, guidata dalla candidata sindaca Marivera De Rosa, in campo per il secondo mandato, e del Programma collegato. Nella sala dell’ex municipio, adiacente alla centralissima piazza Umberto I, la dottoressa De Rosa ha ripercorso le tappe del quinquennio di mandato in chiusura – dal risanamento del Bilancio, che per la prima volta nella storia del paese fa segnare un avanzo di amministrazione di oltre un milione di euro, alle opere realizzate, edilizia scolastica, rete viaria, infrastrutture, progettazione PNRR, ampliamento e riordino cimitero, partenariati per lo sviluppo del Territorio, servizi per il sociale, tra le altre – e ha introdotto la presentazione dei Candidati. La Squadra con la quale l’attuale prima cittadina si presenta all’appuntamento con le Urne è composta da amministratori uscenti che, forti delle competenze affinate e dell’esperienza amministrativa, hanno scelto di continuare nel percorso intrapreso, e giovani valenti “nuove leve”, provenienti dal mondo della sanità, della scuola, dell’imprenditoria agricola e dei servizi, dal comparto tecnico-industriale.

“La mia candidatura a Sindaco di cinque anni fa è stata la prima, nel nostro paese, per una donna, e ne sono stata, e ne sono, profondamente orgogliosa ed onorata per tutte le donne”, ha ricordato Marivera De Rosa in apertura dell’incontro, “Il compito che avevamo davanti non era facile, ed ero consapevole che su di me pesava un’enorme  responsabilità, per la situazione critica in cui versavano ente e tessuto socioeconomico luchese. Non immaginavo neanche lontanamente che avremmo dovuto affrontare, in aggiunta, situazioni estreme come la pandemia”, ha spiegato.  “Il nostro gruppo è stato, però, fortemente coeso, laborioso e solidale, stretto intorno al progetto di rinascita del nostro paese. In questi anni sono stati attivati processi virtuosi che ne hanno ridefinito e riaffermato la fisionomia quale centro vitale, ricco di fermento creativo e imprenditoriale, di risorse ambientali, storiche e culturali, capace di esprimere competenze d’eccellenza in ogni ambito. Malgrado la devastante crisi sanitaria, Luco è tornato a rinascere, a rigenerarsi”, ha rimarcato la dottoressa De Rosa, “Oggi siamo pronti a portare avanti il Piano di Sviluppo, un progetto di crescita collettiva dalle solide radici, che nasce da quanto avviato in questo mandato che volge al termine. Il Programma che presentiamo oggi è ambizioso, come meritano Luco e i luchesi, e vogliamo che diventi il nostro prossimo resoconto. Lo realizzeremo con una  Squadra che coniuga continuità e rinnovamento, dinamica, capace, forte di esperienze e competenze comprovate. La proposta della nostra lista è una visione del paese che vogliamo, che è già un progetto, concreto. Ringrazio i miei colleghi di amministrazione, amici, compagni di strada in un percorso tanto complesso, e ringrazio le persone che hanno raccolto l’invito a mettersi a disposizione della Comunità attivamente, per contribuire con noi, in prima linea, alla costruzione della Luco che sarà. Grazie a loro, e ai tantissimi concittadini che hanno voluto essere presenti a questo incontro. Il loro calore, l’affetto e la stima con cui ci hanno accolti, e che ci riservano ogni giorno, ripaga di tanto e ci sostiene”.

I candidati in lista: Claudia Angelucci; Giulia Ciaffone; Giuseppe Civitani; Emilio D’Eramo; Benito Falbo; Claudio Gallese; Daniela Gargaro; Edvige Erminia Di Giamberardino; Giorgio Giovannone; Silvia Marchi; Elisa Panella; Mauro Petricca.




TRENTENNALE DELLA STRAGE DI CAPACI, affinché prevalga sempre la cultura della legalità

Roseto degli Abruzzi, 24 maggio 2022. Il Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti ha preso parte ieri alle celebrazioni per il trentennale dalla strage di Capaci in rappresentanza del Comune di Roseto degli Abruzzi. È stata una giornata toccante, carica di forti emozioni che ha visto sfilare, uno accanto all’altro, le più alte cariche dello Stato, i rappresentanti della società civile, gli amministratori locali e i semplici cittadini, tutti uniti da un unico comune denominatore: la lotta alla mafia e il ricordo di quanti hanno dato la propria vita per combatterla” dichiara il Presidente Recchiuti.

“Come hanno sottolineato nei loro interventi sia il Capo della Polizia Lamberto Giannini che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Patrizio Bianchi proprio la presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali è il segno che, soprattutto dal basso, deve partire la cultura della legalità e ogni amministratore deve lavorare, sul proprio territorio, per far sì che si combatta la mafia e si affermi sempre questo principio” prosegue Gabriella Recchiuti. “Da parte nostra il Comune di Roseto degli Abruzzi sarà sempre al fianco della legalità e di quanti, ogni giorno, combattono la mafia, continuando nella sua opera di sensibilizzazione ed educazione delle future generazioni con l’obiettivo che non vengano mai, e sottolineiamo mai, dimenticati i sacrifici di chi ha dato la vita a difesa dei principi fondanti dello Stato”.

“Ci tengo infine a ringraziare, per il gradito invito, la signora Tina Montinaro, vedova del Caposcorta di Giovanni Falcone, e il Sindaco di Capaci” conclude il Presidente del Consiglio Comunale rosetano.




SALUTE MENTALE: combattere i pregiudizi grazie ai giovani

Due appuntamenti di “Facciamo Rete” a Pescara e a Chieti

Chieti, 23 maggio 2022. Combattere lo stigma, il pregiudizio nei confronti della salute mentale e, soprattutto, fare opera di prevenzione perché i disturbi psichici sono facilmente guaribili se individuati il più presto possibile, già in età giovanile.

L’associazione Percorsi, presieduta da Eugenio Di Caro, ha tenuto nel mese di maggio due importanti incontri in due scuole, il liceo scientifico Galileo Galilei di Pescara e l’istituto tecnico commerciale Galiani-De Sterlich di Chieti.

L’iniziativa fa parte del progetto Facciamo rete (per il benessere psicofisico) avviato da Percorsi e da Cosma (capofila), presieduta da Tiziana Arista.

Nel liceo del capoluogo adriatico l’associazione Percorsi, con l’intervento dello psicologo Fabio Fischietti e con l’equipe del Centro salute mentale di Pescara, guidata dal primario Gina Vespucci, ha tenuto un incontro di promozione della salute mentale e lotta allo stigma dal titolo emblematico: Un calcio al pregiudizio, un gol per la salute mentale.

La classe 3C SA del Galilei, con la docente Tiziana Mammarella, ha partecipato con molto interesse all’incontro. Alla  prima fase teorica e di confronto in classe, della durata di circa novanta minuti in cui sono stati trattati argomenti quali follia, TSO (trattamento sanitario obbligatorio), farmaci, recovery e inclusione sociale, è seguita una fase esperienziale direttamente sul campo, in tutti i sensi. Infatti, gli studenti sono stati protagonisti di una partita contro una rappresentativa della squadra di calcetto della Percorsi, disputando una gara equilibrata, terminata 8 a 8. Entusiasmante il risultato del feedback degli studenti a fine giornata, come sottolineato da Fabio Fischietti. Le testimonianze hanno messo in evidenza come non ci siano state differenze tra le due squadre, anzi, il fair play dimostrato dagli atleti della Percorsi è stato forse superiore. I ragazzi hanno proposto altre attività simili per abbattere in maniera più consistente barriere e pregiudizi.

Al Galiani di Chieti sono intervenute tre esperte del  CSM (centro di salute mentale) del capoluogo teatino: Laura Di Tizio, psichiatra, Monica Santangelo, specializzanda dell’università, e Carla Gizzarelli infermiera professionale.

«Abbiamo accolto favorevolmente la proposta fatta da Eugenio Di Caro che ci chiedeva un incontro con gli studenti sul tema del Benessere psicofisico», ha detto  Ernesto Bufo, docente di Estimo e vicepreside dell’Istituto Galiani, «Vogliamo far loro conoscere questi aspetti che, soprattutto dopo due anni di Covid e con il conflitto in corso in Ucraina, possono minare la sicurezza di tutti».

«Questi incontri sono un elemento fondamentale per i servizi pubblici», ha spiegato Laura di Tizio, «Forse non è ancora abbastanza, ma noi ci occupiamo di prevenzione e di divulgare quello che è il concetto di salute, di far conoscere i nostri servizi e le opportunità che le persone possono avere per accedere al Csm in qualsiasi momento e per le esigenze di salute. Negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un aumento di persone che fanno richiesta di servizi, soprattutto psicologici».




SALUTE MENTALE: combattere i pregiudizi grazie ai giovani

Due appuntamenti di “facciamo rete” a pescara e a chieti

Chieti, 23 mggio 2022. Combattere lo stigma, il pregiudizio nei confronti della salute mentale e, soprattutto, fare opera di prevenzione perché i disturbi psichici sono facilmente guaribili se individuati il più presto possibile, già in età giovanile.

L’associazione Percorsi, presieduta da Eugenio Di Caro, ha tenuto nel mese di maggio due importanti incontri in due scuole, il liceo scientifico Galileo Galilei di Pescara e l’istituto tecnico commerciale Galiani-De Sterlich di Chieti.

L’iniziativa fa parte del progetto Facciamo rete (per il benessere psicofisico) avviato da Percorsi e da Cosma (capofila), presieduta da Tiziana Arista.

Nel liceo del capoluogo adriatico l’associazione Percorsi, con l’intervento dello psicologo Fabio Fischietti e con l’equipe del Centro salute mentale di Pescara, guidata dal primario Gina Vespucci, ha tenuto un incontro di promozione della salute mentale e lotta allo stigma dal titolo emblematico: Un calcio al pregiudizio, un gol per la salute mentale.

La classe 3C SA del Galilei, con la docente Tiziana Mammarella, ha partecipato con molto interesse all’incontro. Alla  prima fase teorica e di confronto in classe, della durata di circa novanta minuti in cui sono stati trattati argomenti quali follia, TSO (trattamento sanitario obbligatorio), farmaci, recovery e inclusione sociale, è seguita una fase esperienziale direttamente sul campo, in tutti i sensi. Infatti, gli studenti sono stati protagonisti di una partita contro una rappresentativa della squadra di calcetto della Percorsi, disputando una gara equilibrata, terminata 8 a 8. Entusiasmante il risultato del feedback degli studenti a fine giornata, come sottolineato da Fabio Fischietti. Le testimonianze hanno messo in evidenza come non ci siano state differenze tra le due squadre, anzi, il fair play dimostrato dagli atleti della Percorsi è stato forse superiore. I ragazzi hanno proposto altre attività simili per abbattere in maniera più consistente barriere e pregiudizi.

Al Galiani di Chieti sono intervenute tre esperte del  CSM (centro di salute mentale) del capoluogo teatino: Laura Di Tizio, psichiatra, Monica Santangelo, specializzanda dell’università, e Carla Gizzarelli infermiera professionale.

«Abbiamo accolto favorevolmente la proposta fatta da Eugenio Di Caro che ci chiedeva un incontro con gli studenti sul tema del Benessere psicofisico», ha detto  Ernesto Bufo, docente di Estimo e vicepreside dell’Istituto Galiani, «Vogliamo far loro conoscere questi aspetti che, soprattutto dopo due anni di Covid e con il conflitto in corso in Ucraina, possono minare la sicurezza di tutti».

«Questi incontri sono un elemento fondamentale per i servizi pubblici», ha spiegato Laura di Tizio, «Forse non è ancora abbastanza, ma noi ci occupiamo di prevenzione e di divulgare quello che è il concetto di salute, di far conoscere i nostri servizi e le opportunità che le persone possono avere per accedere al Csm in qualsiasi momento e per le esigenze di salute. Negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un aumento di persone che fanno richiesta di servizi, soprattutto psicologici».




IL PREMIO NAZIONALE PRATOLA si conferma evento internazionale

Solidarietà, Diritti Umani e Impegno Civile, tra i temi della kermesse 2022. Ovadia: “Se vogliamo la pace, dobbiamo preparare la pace”

Pratola Peligna 23 maggio 2022. “Nessuna pace può essere preparata armandosi. Se vogliamo cambiare le cose dobbiamo modificare il detto latino in: Si vis pacem, para pacem. Con le armi non è possibile una risoluzione pacifica dei conflitti”. È questo il messaggio che ha voluto lasciare Moni Ovadia, in occasione della XIII Edizione del Premio Nazionale Pratola 2022, andato in scena sabato 21 maggio, al Cinema Igioland di Corfinio. Una manifestazione, quella peligna, che si conferma come uno degli eventi più seguiti della regione abruzzese e che nel corso degli anni ha acquisito una dimensione internazionale, grazie alla partecipazione costante di importanti personalità. Personaggi che nel proprio ambito lavorativo rappresentano un punto di riferimento, impegnati quotidianamente a rendere più sana e vivibile la nostra società e il nostro Paese. Diverse le sezioni che hanno caratterizzato l’evento, curato da Ennio e Pierpaolo Bellucci e dall’Associazione Futile Utile. Ad aprire la manifestazione, presentata da Luca Di Nicola, l’esibizione del soparano Chiara Tarquini. L’intrattenimento musicale è stato affidato al Circolo Musicale Banda “I Leoncini D’Abruzzo”.  Pace, Solidarietà, Diritti Umani e Impegno Civile i temi principali della kermesse 2022. Proprio Moni Ovadia ha ricevuto il riconoscimento per la Sezione Impegno Civile, Sociale e Culturale. Attore, poeta, musicista, sempre dalla parte dei più deboli. Da anni si batte a difesa dei diritti dei popoli. Per la Sezione Giornalismo e Carta Stampata il premio è andato ad Antonio Padellaro, editorialista de Il Fatto Quotidiano. “Dobbiamo essere capaci di raccontare i fatti in maniera obiettiva – ha detto Padellaro – C’è un timore diffuso per il futuro, a causa della guerra. Sia per le conseguenze economiche, sia per quelle sociali. Il nostro governo dovrà capire quale direzione seguire”.  A ricevere il riconoscimento per la Sezione Solidarietà è stata Sabrina Prioli, che ha poi ricordato il suo impegno quotidiano a difesa dei diritti dei più deboli e delle donne vittime di violenza. LaPriolisi batte da diversi anni per chi, in ogni angolo del mondo, lotta per la propria libertà. Sempre al fianco dei più deboli ed emarginati. La sezione Ricerca Scientifica ha visto premiato Vito Di Cioccio, originario di Pratola Peligna, responsabile della ricerca e dello sviluppo tecnologico di Achilles Vaccines, azienda senese, leader nel campo dei vaccini. Di Cioccio ha dato un contributo fondamentale alla battaglia per contrastare il Covid 19. “La scienza ha vinto una grande sfida – ha detto Di Cioccio – quella contro il virus. Grazie a tanti ricercatori e ricercatrici. Abbiamo imparato anche come fronteggiare una situazione così grave come la pandemia”. Altri due importanti riconoscimenti in ambito giornalistico sono stati attribuiti a Federico Buffa, per la sezione Giornalismo Televisivo e Cultura e ad Andrea Fusco, per la sezione Giornalismo Sportivo. Buffa, volto noto di Sky Sport, impareggiabile storyteller che ha saputo raccontare le storie degli uomini e gli accadimenti sportivi, ridefinendo il modo di fare giornalismo. Fusco, giornalista di punta di Rai Sport, segue da anni i principali avvenimenti sportivi mondiali. Telecronista, conduttore, dal ’92 ad oggi ha partecipato a otto edizioni delle Olimpiadi estive. La sezione Pace ha visto protagonista il console della Repubblica di Tunisia a Napoli, Beya Ben Abdelbaki, da sempre impegnata a rafforzare i legami di amicizia tra Italia e Tunisia e a promuovere i valori della pace e dei diritti umani. Per la sezione Spettacolo è stato  premiato il direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo, Giorgio Pasotti. Uno dei volti più conosciuti del cinema italiano. Attore, autore raffinato, uomo di teatro, profondamente legato al territorio abruzzese. A Libera, nata da un’idea di Don Luigi Ciotti, rete di associazioni che da anni si batte contro le mafie, è stato attribuito il premio per la sezione Impegno Civile. Libera, presente con numerosi presidi in tutto il territorio italiano, in Abruzzo e in Valle Peligna, proprio a Sulmona. Rosa Nicoletta Tomasone, presidente del Centro culturale “L. Einaudi”, ha ricevuto il riconoscimento per la sezione Cultura.A Beppe Frattaroli è andato il premio per la sezione Musica. Originario di Bugnara, ètra i piùeclettici cantauatori del panorama italiano. Spazio riservato anche all’Arte, con il premio a Roberto Di Jullo. Pittore, incisore, scenografo, originario del Molise ma da sempre legato alla regione abruzzese e a Pescocostanzo.




CINQUE MINUTI DI MAGIA IN ABRUZZO. L’Abbraccio di Alejandro Marmo a Teramo e a Castelli

Università degli Studi, Polo Gabriele D’Annunzio, Aula Tesi, 25 maggio 2022 ore 10.30. Castelli, Liceo Artistico ‘F.A. Grue’, Aula Magna, ore 15.00

Teramo, 23 maggio 2022. “Ogni artista vive nella propria giornata cinque minuti di magia. Quando avverto la scintilla, oppure quando parlo con voi: quelli sono i miei cinque minuti di magia. Le restanti 23 ore e 55 minuti sono lavoro, il lavoro di un artista. Perché l’arte è un lavoro, sapete?”: così lo scultore Alejandro Marmo nell’ottobre 2021 agli studenti di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, collegato in diretta online dal suo studio di Buenos Aires.

Il 25 maggio 2022 Alejandro Marmo è in Abruzzo. Alle 10.30 partecipa al convegno “Arte, Museo, università: un dialogo fra artisti, giornalisti e studiosi”, organizzato dal prof. Luca Siracusano presso l’Università degli Studi di Teramo. Nel primo pomeriggio lo scultore si sposta a Castelli, per un incontro a cura del prof. Paolo Coen e della prof.ssa Eleonora Magno: alle 15.00 nell’Aula Magna del Liceo Artistico “F.A. Grue”, alla presenza delle autorità cittadine, Marmo interviene con segni grafici e pittorici su un gruppo di ceramiche di artigianato locale. L’evento è trasmesso in streaming presso su https://www.csgunitem.it/.

Alejandro Marmo (Buenos Aires, 1971) diventa famoso presso il grande pubblico nel 2006 grazie ai Murales de Evita, due Ritratti di Eva Perón in acciaio, ciascuno della misura di 24 metri e del peso di circa 7 tonnellate, installati all’esterno del grattacielo del Ministero dei Lavori Pubblici di Buenos Aires. In Italia e nel mondo cattolico la sua fama si consolida con l’elezione del cardinale Jorge Maria Bergoglio al soglio di Pietro come papa Francesco, nel 2013. Nel novembre 2014 il Santo Padre benedice due opere dell’artista, il Cristo Operaio e la Vergine di Luján, tuttora nei Giardini Vaticani.

Il 29 settembre 2021 il Contemporary Sculpture Garden dell’Università di Teramo, curato dalla prof.ssa Raffaella Morselli, si arricchisce di un importante lavoro di Alejandro Marmo, dal titolo L’Abbraccio. L’opera può ammirarsi sulla parete esterna del polo Gabriele D’Annunzio, in dialogo ideale con la città sottostante. L’opera consolida il rapporto dell’artista argentino con l’Ateneo  abruzzese. La Facoltà di Scienze della Comunicazione, presieduta dal prof. Christian Corsi, nel 2021 ha siglato attraverso la cura scientifica del prof. Paolo Coen un protocollo d’intesa con Arte e las Fabricas, la Fondazione di Buenos Aires che cura la realizzazione e la comunicazione a livello internazionale dell’arte di Alejandro Marmo.

Ai due incontri abruzzesi prendono parte, tra gli altri, la giornalista e biografa del pontefice Tiziana Lupi e gli storici dell’arte Antonella Biondi, Alberto Melarangelo e Cecilia Paolini.




DALLA RETE AL PIATTO. Da domani al via Le stagioni del mare

La manifestazione del Flag Costa dei Trabocchi presentata dal giornalista Marcello Masi

Pescara, 23 maggio 2022. Prenderà il via domani l’undicesima edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà fino al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto un testimonial d’eccezione, il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, che ieri mattina è stato protagonista dell’incontro “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola” andato in scena nell’ambito del salone nautico Sottocosta al porto turistico di Pescara. Dalla nuova legge che consente ai pescatori di poter riportare la plastica a terra al caro gasolio, il giornalista ha analizzato punti di forza e criticità ancora esistenti per gli operatori della pesca e per la diffusione del miglio zero a tavola, attribuendo grande importanza alle scelte dei consumatori.

«Gli studi dimostrano che circa il 40 per cento delle scelte che si fanno al ristorante è dettato dai ristoratori ai quali il consumatori chiedono consigli su cosa mangiare», ha ricordato Masi. «Per il ristoratore meno attento è più facile consigliare un’orata o una spigola al forno perché, non solo è semplice da preparare, ma se è anche di allevamento, aumenta pure il guadagno. Ma oggi per fortuna ci sono tanti ristoratori che stanno iniziando a comprendere l’importanza di una divulgazione corretta. Per favorire comportamenti virtuosi anche il consumatore deve fare la sua parte, riconoscendo e premiando chi si comporta in maniera corretta e chiedendo ai ristoratori di inserire nei menu qualche pesce azzurro in più».

A presentare l’iniziativa anche il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci e il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo.

«Nel 2018 abbiamo pensato che l’obiettivo di valorizzare il pescato fresco locale potesse essere perseguito attraverso un’alleanza con il mondo della ristorazione», ha ricordato Cavallucci, «perché quale migliore veicolo per far conoscere la qualità dei nostri prodotti se non i nostri ristoranti che valorizzano le tradizioni marinare o rielaborano in chiave contemporanea il patrimonio culinario del territorio. Per questo abbiamo messo in contatto, in maniera ancora più stretta, la piccola pesca con la ristorazione di qualità, abbinando l’evento a importanti campagne di sensibilizzazione sui social network».

«Sin dalla prima edizione abbiamo aderito con convizione a Le stagioni del mare perché è una manifestazione che racchiude tanti valori che ci stanno a cuore come Slow Food, a cominciare proprio dall’educazione alimentare», ha aggiunto Cavallo ricordando come «nel Mar Mediterraneo si pescano 143 varietà diverse di pesce, ma di queste, sono 5 o 6 finiscono sulla tavola e ovviamente hanno dei prezzi molto elevati, mentre i pescatori sono costretti a rigettare in mare tutto il resto. C’è bisogno, quindi, di fare uno sforzo soprattutto in termini di conoscenza e promozione culturale, per avere poi tutti i vantaggi conseguenti sia per la salute di chi mangia che per l’economia del territorio».  

Soddisfazione per l’evento è stata mostrata anche dal presidente della Camera di Commecio Chieti Pescara, Gennaro Strever che ha commentato: «esprimo il mio più grande apprezzamento per questa iniziativa perché è importante costruire, anche attraverso il cibo, una destinazione turistica di qualità, lontana dai gusti della massa e in grado di far crescere l’Abruzzo come merita».

A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, ha preparato alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food. 

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa è disponibile sul sito internet www.lestagionidelmare.it.

Antonella Luccitti

Responsabile dell’animazione Flag Costa dei Trabocchi




COPAGRI ABRUZZO FORMAZIONE, concluso il primo ciclo del percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento

Spina, tassello fondamentale per acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro

Pescara, 23 maggio 2022. Si è concluso con successo il primo ciclo di un Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) promosso e organizzato dalla federazione regionale della Copagri in collaborazione con il Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Pescara. Ne dà notizia la Copagri Abruzzo, informando che la parte pratica del progetto si è svolta presso il Centro Ippico Velino Sirente, allevamento associato situato nella zona de L’Aquila.

“Siamo particolarmente soddisfatti della grande partecipazione e dell’entusiasmo mostrato dai ragazzi, che hanno accolto favorevolmente il progetto, sposandone in pieno gli intenti e adoperandosi attivamente per portarlo a termine”, spiega il presidente della Copagri Abruzzo Leo Spina, ricordando che “i PCTO rappresentano gli anelli di congiunzione tra il mondo scolastico e quello del lavoro”.

“Iniziative simili, infatti, che sono parte integrante dei percorsi di istruzione, costituiscono una modalità del sistema di istruzione e formazione, che sono ideale a permettere ai giovani di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro”, prosegue il presidente, precisando che “il PCTO promosso dalla Copagri Abruzzo è stato finalizzato alla riscoperta dei lavori connessi alla tutela del paesaggio rurale montano, evidenziando il ruolo cardine dell’agricoltore/allevatore inteso come tutore e custode dell’ambiente”.

“Un ringraziamento speciale va a Daniele Cofini, titolare dell’allevamento Centro Ippico Velino Sirente, per aver ospitato i ragazzi, e al tutor Fabio Occhiocupo, messo a disposizione dalla Copagri; siamo inoltre grati al Dirigente Scolastico Carlo Cappello, ai docenti e soprattutto agli alunni della classe 3°A del Liceo Scientifico ‘Galileo Galilei’, che hanno accettato e svolto in maniera eccellente il progetto in questione”, conclude Spina, annunciando l’organizzazione di iniziative analoghe nel prossimo futuro.




LE STELLE DELLA VELA. Premiati gli atleti che si sono distinti in Campionati velici

nazionali e internazionali nel 2021

Pescara, 23 maggio 2022. Anche quest’anno la Federazione italiana vela IX zona Abruzzo e Molise premia i migliori velisti, coloro che hanno ottenuto ottimi risultati in competizioni veliche a livello nazionale e internazionale nel 2021. E lo fa all’interno della manifestazione Sottocosta, una tre giorni organizzata a Pescara dalla Camera di Commercio e dal Marina per promuovere la nautica, il turismo e gli sport del mare.

Nel padiglione Becci del Porto Turistico di Pescara gli atleti giovani e meno giovani che sono saliti sui gradini più alti del podio durante l’anno appena trascorso, amanti del mare e del sano senso dell’agonismo, sono sfilati uno dopo l’altro raccogliendo trofei e applausi da parte di pubblico, amici e familiari. I premi sono consegnati dalle alte cariche della Fiv tra cui il presidente nazionale Francesco Ettorre, il presidente della IX Zona Domenico Guidotti e la vice Alessandra Berghella.

Per la vela d’altura premiati Giovanni Di Vincenzo (CV La Scuffia) con l’imbarcazione Lisa 9^ agli Europei ORC, Ugo Arlini (CV La Scuffia) 2^ al Campionato Europeo Ilca Master e 6^ all’Ilca Master World, Gianfranco Piselli e Giuseppe Borghese (CV La Scuffia) 3^ al Campionato italiano Snipe, Luigi Masturzo (LNI sez. Ortona) 3^ al Campionato Europeo ORC Capri su Swan 42 Be Wild e 2^ al Campionato italiano su X35 Trottolina. Per il windsurf Rocco Del Proposto, Luca Straccialini e Antonino Gianmarco (ADS Surfing Sport Pescara) rispettivamente 1^ , 2^ e 3^ al Campionato Italiano Juniores Windsurfer Class, Francesca Pozzo (ASD Surfing Sport Pescara) 1^ al Campionato italiano femminile juniores Windsurfer Class, Andrea Papa (ASD Surfing Sports Pescara) 1^ nella specialità Slalom al Campionato Italiano Windsurfer Class. Per i catamarani Enrica Morelli e Maria Sofia Rubino (Circolo Svagamente) primo posto al Campionato italiano giovanile Dragoon. E poi Domenico lamante (LNI sez. Pescara) 4^ Under17 al Campionato Europeo e 1^ al Campionato italiano ILCA 6 e Iwan Piccioni (LNI sez. Giulianova) per la partecipazione ad Hansa World Championship paralimpico su imbarcazione Hansa 303.

Quest’ultimo, della LNI di Giulianova, si è distinto nello sport paralimpico, simbolo di una vela accessibile a tutti e collaborerà ad un progetto di inclusione con il circolo velico giuliese organizzando corsi di vela per diversamente abili su imbarcazioni Hansa 303.

Tra i premiati Andrea Papa, campione di Windsurf e istruttore Fiv, che da quest’anno ha iniziato una collaborazione con i colleghi dell’area protetta della Penisola del Sinis in Sardegna per un ambizioso progetto di Windacademy, l’accademia del windsurf.

Nella cerimonia sono stati premiati anche i piccoli e orgogliosi campioni della IX Zona che hanno ricoperto i primi posti nelle manifestazioni veliche regionali abruzzesi.




FINALE SCUDETTO: L’Amicacci Abruzzo sfiora il miracolo ma non basta, il titolo resta a Cantù

Giulianova, 22 maggio 2022. Sfuma il sogno scudetto della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, sconfitta di misura 66-67 dalla UnipolSai Briantea84 Cantù al termine di una partita che ha visto nel minuto finale un’incredibile rimonta d’orgoglio della squadra guidata da coach Di Giusto, che non si completa soltanto all’ultimo tiro.

Inizio deciso degli abruzzesi, che centrano i primi tre tiri con Berdun, Stupenengo e Begiskis. La Briantea risponde affidandosi prima alle giocate nel pitturato e poi colpendo dalla distanza, prendendo il comando e chiudendo il primo quarto sul +7 con il canestro allo scadere dell’ex giuliese Simone De Maggi (10-17).

Nel secondo quarto Cantù prova a prendere il largo trascinata in attacco dai soliti Carossino e De Maggi ma l’Amicacci resta in partita grazie ai canestri di uno scatenato Adolfo Damian Berdun, mattatore della Deco Metalferro come per tutta la stagione (27-36).

Si riprende dopo l’intervallo con l’Amicacci che tenta di riportarsi in scia dei brianzoli, portandosi sul -4 grazie ai canestri da leader Marchionni e Cavagnini. Cantù muove bene il pallone in attacco e torna ad allungare con Sagar, Santorelli e Papi ma la squadra di casa resiste trovando contatti e punti dalla lunetta. Il terzo quarto si chiude con Matteo Cavagnini dalla media a firmare il -9 e la pronta risposta di Giulio Papi reattivo anche sotto canestro (41-52).

Nel quarto conclusivo la squadra di coach Di Giusto ritrova punti e assist da Beginskis e Stupenengo, piazzando un parziale completato da Gabriel Benvenuto, a segno nel pitturato per il -4. La gara si complica quando Berdun dopo un’altra gran tripla commette il suo quinto fallo e deve lasciare il parquet a meno di quattro minuti dalla fine. Cantù sembra chiudere i giochi andando sul +8 finalizzando in campo aperto con Filippo Carossino, ma l’Amicacci negli ultimi 2 minuti getta il cuore oltre l’ostacolo. Gli abruzzesi, spinti dai canestri dei propri veterani Cavagnini, Marchionni e capitan Minella, mettono paura agli avversari riportandosi sul -1, con a disposizione l’ultimo possesso per il clamoroso sorpasso. L’attacco che vale lo storico scudetto non è perfetto e il sogno si infrange.

L’Amicacci Abruzzo chiude tra gli applausi a testa alta una straordinaria stagione in cui è mancato soltanto un trofeo a premiare un gruppo che è stato a un passo dal conquistare la Coppa Italia e lo Scudetto, disputando delle grandi gare contro una corazzata abituata a vincere come la Briantea Cantù.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 10, Beginskis 6, Marchionni 6, Minella 4, Cavagnini 12 (12reb), Berdun 24 (5ass), Bundzins ne, Feltrin, Stupenengo 4, Ion ne, Fares ne, Castellani. Coach: Carlo Di Giusto.

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 13, Papi 10, Geninazzi, Santorelli 6, Saaid 2, Bassoli ne, Carossino 20 (12reb), De Maggi 16, Carrigill, De Prisco ne, Buksa ne. Coach: Marco Tomba.

Stefano D’Andreagiovanni

Area Comunicazione Amicacci Abruzzo / Foto: FIPIC




MILAN SCUDETTATA? Tifoseria gratificata

Chieti, 22 maggio 2022. Il calcio ci piace e quando qualcosa piace il genio degli affari è al lavoro. Il calcio di questi ultimi tempi, purtroppo, non può chiamarsi fuori dagli interessi economici e finanziari perversi. Difficile, per chi gode dei piaceri effimeri, ma genuini, entrare negli argomenti dei grandi affari e comprenderne la complessa lussuria: l’uno esclude l’altro ed in maniera radicale. Non troveremo mai  un tifoso ammettere schifezze fra i propri colori, così come non troveremo mai un affarista difendere valori se non di cassa.

I tifosi autentici, prescindendo dai colori,  sono risorse uniche, straordinarie, di valore incommensurabile soprattutto per gli affaristi che, senza scrupolo alcuno, godono ampiamente.

Senza rischio di smentita, l’affarista non conosce colori se non quello del vile denaro. Proprio quel denaro che si nutre dell’autentico, della bellezza, del cuore e delle emozioni, in una parola, dell’autorevole forza dei colori che richiamano all’appartenenza, all’adesione, alla condivisione di valori indiscutibili.

Il calcio ci piace e se ci piace, solo per oggi, del mondo perverso ne guardiamo solo i risultato: Milan scudettata, tifoseria gratificata. Da domani però, sarà meglio aguzzare la vista per cercare di salvaguardare la bellezza di questo sport e dei veri valori legati ad esso, altrimenti, in mano ai voraci distruttori senza scrupolo, tutto è destinato al misero ricordo.  

nm




IL TRENO + BICI versione TUA!

Pescara, 22 maggio 2022. Presentato ai referenti regionali di FIAB, il coordinatore Giancarlo Odoardi e al responsabile della sezione di Lanciano, Raffaele Angelucci, il nuovo allestimento dei convogli ferroviari di TUA per il trasporto delle biciclette. Almeno dieci, dicono Enrico Dolfi, Direttore della Divisione Trasporti Ferroviari di TUA, insieme alla sua squadra, che con semplici e banali accorgimenti hanno creato uno spazio semplice da utilizzare e versatile nella gestione delle due ruote.

Una soluzione che FIAB ritiene molto interessante e che potrebbe aprire ad un fronte di riflessioni su modelli di “alloggiamento” a bassissimo costo e alta resa. La bicicletta, infatti, non deve essere issata o incastrata si ganci o binari vari, ma semplicemente appoggiata e tenuta con una cinghia per evitarne la caduta durante il viaggio. La salita su treno e la discesa sulla banchina a raso agevolano l’approccio, soprattutto per coloro che si spostano con una e-bike, considerevolmente più pesante di una bici muscolare. Ora tocca lavorare a terra, nelle stazioni, con scivoli, ascensori e annunci personalizzati per dare a chi si sposta i bivi la giusta dignità di clienti del servizio ferroviario.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise




PARCO DEL NONNO. Sport nei Parchi entra in Abruzzo

Frazione Aia dei Sette, 24 maggio 2022   ore 11:30 – 12:30

Sante Marie, 22 maggio 2022. Sport nei Parchi a Sante Marie, prima tappa abruzzese. Martedì, 24 maggio alle ore 11:30, si aprirà la nuova Area Attrezzata nel Parco del Nonno che entrerà nella “Palestra a cielo aperto di Sport e Salute”. Presenterà la Legend Anzhelika Savrayuk (ginnasta ucraina e bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012) assieme al Sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, e interverranno: Marco Sanetti – Sport e Salute nazionale; Domenico Scognamiglio – Segretario Sport e Salute Abruzzo; Massimo Luciani – Direttore ANCI Abruzzo; Emanuele Ermili – Consigliere Polisportiva Dilettantistica Sante Marie. Alla cittadinanza si consegnerà un luogo dove fare sport nel verde in autonomia o con ASD/SSD che offriranno attività accessibili a tutti.

Sport nei Parchi è un progetto di Sport e Salute S.p.A. (Azienda partecipata dello Stato per la promozione dello sport) condiviso con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) sigillato dal protocollo del 10 novembre 2020 e pensato per superare le limitazioni imposte dalla Pandemia, partner il Comune di Sante Marie. L’idea: portare lo sport fuori dalle mura e creare una Palestra a cielo aperto che includa tutta Italia e crei una community, utilizzando la tecnologia e digitalizzando tutte le macchine, in rete e progettate appositamente per Sport e Salute nella linea e nel colore. Su ogni attrezzo vi è un QR CODE d’accesso al tutorial per fare sport con Anzhelika Savrayuk o con Jury Chechi (Olimpionico ai Giochi di Atlanta ’96). 

Il presidente e AD di Sport e Salute Vito Cozzoli: “volevamo favorire il diritto allo sport di tutti, anche quando le palestre erano chiuse. Il successo di Sport nei Parchi è stato inaspettato, sono arrivate ben 1681 richieste, era giusto dare risposta”. L’impegno con il Governo ha prodotto ulteriori 6 milioni di euro, passando da 77 aree attrezzate a 480 per tutta Italia. Due Linee di intervento per favorire le sinergie di scopo tra Comuni e ASD/SSD e a incrementare la cultura dell’Urban sport activity, superando i limiti imposti dall’emergenza della Pandemia”.

Dal 24 maggio Sante Marie potrà aggiungere al proprio carnet sportivo-turistico e culturale, che già offre la Ciclovia della Castagna (un percorso di 40 chilometri da percorrere in moto o in bike), il Sentiero di Corradino (un percorso di 30 chilometri per il trekking) e il Cammino dei Briganti (un percorso di 100 chilometri che ripercorre le antiche orme dei briganti della banda di Cartore che richiede sette giorni attraverso i borghi medievali e panorami mozzafiato), la propria Area Attrezzata di Sport nei Parchi coccolata nel Parco del Nonno con i bambini della scuola Primaria “Lombardo Radice”, sportivi, amatori e curiosi.

Approfondimento:

Sport e Salute S.p.A. per lo “Sport nei Territori” è una scommessa sul futuro fatta di attività̀ fisica senza età̀ e di sani stili di vita. 123 Sedi di Sport e Salute per realizzarlo con servizi a sostegno dello sviluppo della pratica sportiva. Dai voucher gratuiti alla consulenza per ASD/SSD fatta di assistenza legale, fiscale, gestionale, contabile, finanziaria con Istituto Credito Sportivo, prima informativa su impiantistica sportiva, bandi e finanziamenti pubblici, 5/1000, sostegno per incontri ed eventi, condivisione degli spazi, coworking e potenziamento della rete con gli organismi sportivi. Adesso anche l’Urban sport activity e fine settimana … perché il gioco migliore si fa in squadra assieme a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate e Enti di Promozione Sportiva e cittadini. Sport e Salute S.p.A. (azienda partecipata dello Stato per la promozione dello sport) disegna il suo domani.

Piano di Azione 2022-2026: infrastrutture e ingegneria dello sport per aumentare e riqualificare gli impianti; scuola e formazione specializzata per diffondere la cultura del benessere; servizi in rete e hub di comunicazione per creare comunità sportiva diffusa.




PRIMO PASSO VERSO LA SALVEZZA. Nordovest battuta 6-4 a Ortona nella semifinale playout

Fra sei giorni, finale ancora in Abruzzo, contro Molfetta. Massimo Morena: «Era prevedibile e normale che ci fosse un po’ di sofferenza, ma abbiamo vinto con merito. Sabato prossimo ci aspetta un’altra battaglia».        

Ortona, 22 maggio 2022. La Tombesi supera il primo dei due ostacoli che la separavano dalla permanenza in A2. Contro la Nordovest, stesso avversario capace di battere i gialloverdi 3-2 nell’ultima gara casalinga del campionato, la squadra guidata in panchina da Massimo Morena è partita subito forte, trovando il gol del vantaggio con Borsato dopo un minuto e 26 secondi e poi il raddoppio con Villaverde (3.30). Pur avendo avuto più di un’occasione per andare sul 3-0, i padroni di casa hanno però subito il ritorno degli ospiti, cresciuti di intensità e bravi a impattare sul 2-2, come era già successo nella sfida di campionato, con gli stessi autori di tre settimane fa: prima Frigerio (13.42), e poi L. Kamel (15.34).

A differenza però dell’ultimo scontro diretto, la Tombesi non si è lasciata andare al nervosismo, ricominciando subito a giocare. Il gran gol da fuori area di Borsato, una fucilata con palla sotto l’incrocio dei pali (16.16), ha dato avvio al minuto di fuoco dei gialloverdi, che hanno trovato in contropiede il 4-2 di Villaverde (16.38) e poi il 5-2 ancora di Borsato (17.19). Nella ripresa, la Tombesi ha fatto vedere un’ottima fase difensiva, respingendo i tentativi di rimonta degli avversari schierati, da metà ripresa sino alla fine, con il portiere di movimento. Al 3-5 di L. Kamel (16.00), ha risposto appena due secondi dopo Villaverde, mentre Lutta ha chiuso il tabellino dei marcatori al minuto 17.06, per il definitivo 6-4. Unica nota stonata del pomeriggio gialloverde, il cartellino giallo al diffidato Iervolino (poi espulso per seconda ammonizione a pochi secondi dalla fine), che gli impedirà di disputare la finale playout contro il Molfetta.

«Era prevedibile e normale che ci fosse un po’ di sofferenza, ma abbiamo vinto con merito, facendo una bella prestazione – queste le parole a fine gara di Massimo Morena –. Siamo partiti subito forte, come avevo chiesto ai ragazzi di fare, e siamo andati infatti sul 2-0. Abbiamo forse sofferto un po’ troppo nella fase centrale del primo tempo, quando ci siamo fatti raggiungere, ma è anche vero che la Nordovest era un avversario in salute, che ci ha messo grande intensità e, giustamente, ci credeva.

Dopo il pareggio non ci siamo però disuniti, non ci siamo fatti prendere dal nervosismo e abbiamo ricominciato a giocare, trascinati anche dalle giocate dei singoli. Raul Villaverde era assente per squalifica nella gara di campionato persa contro di loro, ma oggi ha mostrato tutto il suo valore, non solo per la tripletta, ma anche per quanto ci ha dato in fase difensiva. In generale, la fase difensiva dell’intera squadra è stata ottima in tutto il secondo tempo, abbiamo mostrato unione di gruppo e massima concentrazione. Spiace molto per la squalifica a Iervolino, che non meritava assolutamente nessuno dei due gialli. Sabato prossimo ci aspetta un’altra battaglia, il Molfetta è una squadra forte, con tante individualità di valore: noi, ancora una volta, dovremo far valere il vantaggio di giocare sul nostro campo e mostrare la stessa qualità, compattezza, energia e concentrazione che ci abbiamo messo oggi».  

Giuseppe Mrozek




A SPAZZO NEL TEMPO un esilarante spettacolo teatrale

Spettacolo promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 22 maggio 2022. Tanta improvvisazione, tanta ilarità, tanta solidarietà: questo è quanto ha rappresentato la pièce teatrale ‘A spazzo nel tempo’ messa in scena sabato 14 maggio sul palco del teatro Madonna dell’Asilo di Vasto dove oltre 200 persone hanno scelto di passare un caldo pomeriggio seduti su una poltroncina della platea.

Uno spettacolo promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e realizzato interamente dagli ospiti e dagli operatori del Centro psico-riabilitativo Villa S. Chiara di Vasto Marina. Il percorso teatrale rappresenta un viaggio inclusivo e riabilitativo che ogni anno sa regalare emozioni diverse quanto importanti.

E in tanti sorrisi si è sciolta anche l’assessore comunale all’Istruzione Anna Bosco che nel suo intervento di saluto ha parlato ‘dell’imprescindibilità dell’apporto dei Lions’ complimentandosi per quanto il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna riesce a fare.

Il presidente del Lions Club, Luigi Spadaccini, ha parlato ai presenti di quello che i Lions fanno e li ha invitati a stare vicini alle loro attività e a provare una esperienza lionistica. ‘Lo spettacolo è un modo per onorare l’impegno degli ospiti del centro, quello degli operatori che mettono in piedi tutto ciò che concerne lo spettacolo senza alcun aiuto ed anche un mezzo per raccogliere fondi per finalità di service’, ha detto poi. Ed in effetti la raccolta sarà devoluta per contribuire al mantenimento del programma teatrale e per l’acquisto di un pulmino per AGBE-Associazione genitori bambini emopatici.

E dopo i saluti del presidente di Zona Antonio Cocozzella, un tuffo nel tempo con il viaggio ironico disegnato dai protagonisti impegnati nelle parodie delle storie di Colombo, alle prese con una rivisitazione del tronista di Uomini e donne, Napoleone, Attila, Adamo ed Eva, Giovanna D’Arco e la coppia preistorica di flinstoniana memoria…momenti di grandi ilarità prima di tornare coi piedi per terra quando sul palco i protagonisti sono diventati il coronavirus e, soprattutto, una parodia sulla guerra.

Momenti che hanno destato tanta commozione, frantumata da un nuovo viaggio nel tempo concluso sul palco del Maurizio Costanzo Show e da applausi scroscianti che hanno scaldato ancor di più l’atmosfera e soprattutto i cuori.




FINALE SCUDETTO, Amicacci battuta da Cantù in Gara 2

Il titolo si decide oggi

Giulianova, 22 maggio 2022. Si deciderà in gara 3 la Finale Scudetto tra Deco Metalferro Amicacci e UnipolSai Briantea84 Cantù, che vince a Giulianova 47-55 portando la serie sull’1-1. Il titolo di Campione d’Italia si assegnerà domani, con palla a due alle ore 16, sempre al PalaCastrum.

Partnza dell’Amicacci caratterizzata da una scarsa mira, con il primo canestro che arriva dopo cinque minuti con Adolfo Damian Berdun dalla media. Cantù prende il largo trascinata dalle giocate dei due capitani della nazionale azzurra Carossino e De Maggi, mentre la squadra di casa continua a soffrire in attacco, tornando a segnare dal campo soltanto nel finale del primo quarto con Beginskis (6-17).

Nel secondo quarto l’Amicacci riduce lo svantaggio fino al -5 ritrovando precisione dalla distanza con Marchionni e Berdun. La tensione della posta in gioco però continua condizionare le percentuali delle due squadre, con il primo tempo che si chiude a basso punteggio, sempre con i brianzoli avanti (17-26).

Il rientro dagli spogliatoi vede la compagine abruzzese affidarsi all’esperienza di Matteo Cavagnini ma Cantù porta il proprio margine oltre la doppia cifra grazie alle qualità offensive dell’ex Simone De Maggi. La reazione dell’Amicacci passa ancora una volta dal tiro dalla distanza, con Berdun solito protagonista a regalare il -4 ai giallorossi, distacco con cui si chiude il terzo periodo (34-38).

L’ultimo quarto si apre con il pareggio dell’Amicacci firmato Benvenuto e Cavagnini, ma la Briantea ritrova il vantaggio con i canestri di Giulio Papi. La squadra di coach Di Giusto continua a lottare ma soffre la fisicità degli avversari, che allungano andando a segno nel pitturato con De Maggi e Sagar per il +8. Negli ultimi due minuti Cantù respinge con pazienza i tentativi dei padroni di casa e porta la serie alla decisiva “bella” (47-55).

Per la Deco Metalferro l’appuntamento con la storia è rimandato al pomeriggio di domani, per dare battaglia fino all’ultimo insieme ai propri tifosi.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 6 (9reb), Beginskis 9, Marchionni 3, Minella ne, Cavagnini 10 (7reb), Berdun 17, Bundzins ne, Feltrin, Stupenengo 2 (8ass), Ion ne, Fares, Castellani ne. Coach: Carlo Di Giusto.

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 12, Papi 11, Geninazzi, Santorelli 2, Saaid, Bassoli ne, Carossino 12, De Maggi 18, De Prisco ne, Buksa ne. Coach: Marco Tomba.

Stefano D’Andreagiovanni, Area Comunicazione Amicacci Abruzzo / Foto: FIPIC




PEDAGGI A24-A25, propaganda fuorviante su questioni serie

Il dossier Strada dei Parchi, che seguo da anni su tutti i tavoli politici e istituzionali, è troppo serio e delicato ma Fratelli d’Italia non perde l’occasione per ridurlo a propaganda fuorviante. A leggere i trionfalistici comunicati diramati a cariche di partito unificate dai politici meloniani di Lazio e Abruzzo sembra che da domani mattina i cittadini di 113 comuni interessati dalle autostrade A24 e A25 viaggeranno gratis. Ovviamente, non è così.

Il partito di FDI si è visto approvare in Parlamento un “ordine del giorno”, un atto che non si nega a nessuno e che impegna per un futuro incerto il Governo a fare qualcosa che spesso e volentieri non viene fatto. Soprattutto se la sollecitazione arriva dall’opposizione e non si hanno propri rappresentanti nel Governo per sostenere le proprie ragioni. Nel caso specifico, l’atto è stato approvato a condizione che si lasciasse libero il Governo di “valutare l’opportunità” di quanto richiesto.

Dunque, non ci sarà alcun risultato immediato per i cittadini che quotidianamente percorrono le tratte autostradali A24 e A25 se non la solita presa in giro di chi non rinuncia alla propaganda elettorale neanche quando in gioco ci sono questioni serie, importanti e complesse.

Per ora, i cittadini si dovranno accontentare degli unici fatti concreti che sono stati possibili grazie all’ex Ministro Toninelli del Movimento 5 Stelle: dal blocco dell’aumento dei pedaggi – per la prima volta dopo decenni di aumenti annuali ininterrotti – ai cantieri per la messa in sicurezza si viadotti e gallerie. Quando erano parte dei passati governi di centrodestra, gli attuali Fratelli d’Italia sono restati a guardare mentre ora parlano inducendo a pensare che, grazie a loro, non si pagheranno più pedaggi. Purtroppo, da domani, continueremo tutti a pagare ai caselli, io per prima, con buona pace della loro inutile propaganda.

Sen.Gabriella Di Girolamo                                                                              

Capogruppo M5S Comm. VIII, LL.PP. Trasporti e Comunicazioni




IL CONCORSO PHOTOWALK. Il borgo medievale e i suoi trabocchi, 4 giugno 2022

Rocca San Giovanni, 22 , maggio 2022. L’Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise, in collaborazione con il Comune di Rocca San Giovanni, in occasione del sesto evento di avvicinamento al Festival Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, promuove, per la giornata di sabato 4 giugno 2022, il concorso Photowalk “Rocca San Giovanni: il borgo medievale e i suoi trabocchi”.

L’idea di visitare il borgo, dalle case del centro storico fino al mare e di catturarne gli scorci attraverso la fotografia, nasce da una riflessione sulle piccole realtà locali. Questi piccoli mondi custodiscono un patrimonio culturale, storico e sociale che merita una rinnovata attenzione e un’osservazione da più punti di vista, quali possono essere quelli dei fotografi. Catturare un momento preciso della giornata o far rivivere i racconti attraverso le immagini sono espressioni di un desiderio di condivisione particolarmente significativo in questo momento.

La passeggiata tra le vie e i trabocchi di Rocca San Giovanni, uno dei borghi più belli d’Italia in Abruzzo, è un’iniziativa che mira proprio a fermare in uno scatto un elemento particolare e unico del luogo e della sua lunga storia.

Antonio Di Marco

Presidente Associazione I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise




WORKSHOP INNOXENIA PLUS: Cope e operatori turistici gettano le basi per la progettazione europea

Giulianova, 22 maggio 2022. Dalla relazione sui risultati del progetto europeo InnoXenia Plus parte il tavolo di lavoro fra Cope (Consorzio Punto Europa) e operatori del turismo teramano per pianificare una progettualità da incardinare sui bandi che l’Europa mette a disposizione per il settore. Una progettualità di ampio respiro che si spalmerà sui prossimi sette anni.

Questa mattina a Giulianova, presso lo stabilimento Costa Verde, si è svolto il workshop “Stakeholders’event – L’innovazione digitale a supporto degli operatori turistici”: sono stati illustrati i risultati di “InnoXenia Plus”, progetto europeo avviato dal Cope in collaborazione con partner Greci, Croati, Sloveni e Albanesi, incentrato sulla raccolta di informazioni legate al mondo del turismo e all’elaborazione di strumenti volti a dare supporto al settore. I dati più significativi, spiegati dal Project Manager Gino Verrocchi, attengono alle modalità con le quali i turisti scelgono e organizzano le proprie esperienze in Italia e all’estero: nel 2018, l’82% dei viaggi sono stati prenotati tramite un sito web o uno smartphone; il 70% delle persone è ispirato nelle scelte dalle opinioni di altri viaggiatori postati in rete ; oltre il 50% prenota una vacanza sulla base di video e foto condivisi sui social network.

Una rivoluzione che ha modificato il modo di spostarsi e i gusti dei viaggiatori, sempre più esigenti sul fronte delle esperienze e dei servizi. Da qui il tavolo di lavoro odierno ha mosso i suoi passi verso un confronto fra i progettisti del Cope, gli esperti di turismo e gli operatori del settore. Un confronto che da un lato ha palesato tutte le criticità del comparto in provincia di Teramo, a partire dalla mancanza di un’azione corale che coinvolga enti, istituzioni e operatori, dall’altro ha gettato le basi per mettere in fila quelle che sono le principali necessità del settore per ripartire di slancio dopo la pandemia ma conquistando una solidità strutturata che sul territorio è sempre mancata.

Il Cope ha messo sul tavolo le proprie competenze, professionalità e capacità di intercettare fondi europei da utilizzare in progetti mirati; gli operatori hanno mostrato la disponibilità all’avvio di una collaborazione fattiva per riempire di contenuti quei progetti. Partendo dalle potenzialità del turismo digitale e dai dati che permette di raccogliere.

«Quello di oggi con gli operatori del turismo vuole essere un punto di partenza per sviluppare, con loro e con gli esperti del settore, progetti che ridiano slancio al comparto. Il Cope gestisce attualmente molte risorse; ha un canale diretto con l’Europa e coi bandi che emana; ha le professionalità giuste per supportare progetti utili al territorio. Le risorse ci sono, anche per il turismo: vanno intercettate e indirizzate verso obiettivi strutturati», ha commentato l’amministratore unico del Cope Filippo Lucci che ha aperto stamane il workshop.

Al tavolo di lavoro, insieme al Project Manager Verrocchi, hanno partecipato: la professoressa Carmen Bizzarri, docente dell’Università Europea di Roma; la dottoressa Paola Di Felice, presidente di Italia Nostra Teramo; il presidente di Federalberghi Abruzzo Giammarco Giovannelli; il presidente di Assoturismo Confesercenti Abruzzo Gianluca Grimi; l’imprenditore del turismo e della ristorazione Daniele Zunica e l’esperto in marketing territoriale Claudio Ucci.




IL MONUMENTO DELLA COLONNETTA torna a nuova vita dopo il restauro

Sindaco e De Cesare: “Una sinergia positiva che speriamo faccia da apripista anche ad altri interventi da parte delle forze economiche della città”

Chieti, 22 maggio 2022. Riconsegnato stamane interamente riqualificato il monumento che segna nome e importanza della Colonnetta, l’arteria stradale che congiunge i due centri della città. Lavori ad opera della ditta De Cesare che ha donato gli interventi alla città e una scopertura avvenuta in presenza del sindaco, Diego Ferrara, del vicesindaco Paolo De Cesare, del presidente del Consiglio comunale Luigi Febo, degli assessori Manuel Pantalone e Tiziana Della Penna, dei consiglieri comunali Vincenzo Ginefra, Gabriella Ianiro, Nunzia Castelli, Barbara Di Roberto e Luca Amicone. Alla scopertura hanno preso parte anche del senatore Luciano D’Alfonso, Soprintendenza Archeologia, Belle arti Paesaggio Chieti-Pescara, Rosaria Mencarelli, il segretario cittadino del Pd, Enrico Iacobitti e don Guido Carafa che ha benedetto il monumento.

“Abbiamo accolto tale atto di liberalità con la speranza che l’esempio possa essere seguito da altre imprenditorialità cittadine, perché tutte le forze vive della città partecipino alla sua crescita e si prendano cura, con noi, della sua bellezza, com’è accaduto in questo caso – sottolinea il sindaco Diego Ferrara –  Una via che abbiamo aperto anche per la manutenzione e la tutela delle aree verdi pubbliche, con un grande successo di adesioni, per fare in modo che chi vuole mettersi a disposizione della città, possa dare il proprio contributo secondo le normative e in trasparenza, in modo da unire le forze dell’Ente a quelle della comunità e decidere come calibrare gli interventi possibili dalla sinergia pubblico-privato. Sinergia che fatta in questo modo è possibile e che in città, ci auguriamo, concretizzerà anche altre opportunità di crescita e sviluppo. Chieti deve tornare ad essere territorio attrattivo di investimenti e iniziative, chiedendo che la sua imprenditoria, nel rispetto dei ruoli, delle leggi e della massima trasparenza, possa investire anche in atti di tutela e ripristino del bene comune, come è accaduto oggi e come sono certo accadrà ancora”.

“Sono contento come amministratore e imprenditore – aggiunge il vicesindaco Paolo De Cesare – come amministratore perché la Colonnetta da oggi ha recuperato una visibilità e una dignità che per lunghi anni aveva perduto; come imprenditore, perché dalla sinergia fra pubblico e privato possono nascere politiche di tutela del bene comune. L’Amministrazione sta facendo tutto il possibile per rigenerare la città, per fare le manutenzioni necessarie a mantenere funzionalità e decoro delle opere e lo sta facendo fra grandissime difficoltà che non vogliamo ogni volta rimarcare, collaborare con le forze vive del territorio in questa opera, credo sia un traguardo importante per tutta la comunità. Ringrazio tutti coloro che sono venuti a testimoniare questa restituzione, dal senatore D’Alfonso che ha sottolineato quanto i monumenti siano importanti per la memoria storica di una comunità, alla Soprintendente Mencarelli, con la quale si è lavorato in sinergia anche per arrivare a concludere al meglio questo intervento”.

“Voglio dedicare a mio padre Ulrico, recentemente scomparso questo restauro monumentale – dice Angelo De Cesare – La Colonnetta era ammalorata e andava recuperata per il suo grande valore per la città perché contrassegna una strada che unisce le due parti di Chieti. Abbiamo attivato tutte le professionalità specifiche che abbiamo in azienda, unitamente alla Soprintendenza che ha dato il suo placet all’intervento, che non è il primo che facciamo in Abruzzo e in Italia. Questo gesto non vogliamo resti isolato, ci faremo promotori anche con i tanti colleghi imprenditori della città affinché possano contribuire al recupero di altri tesori. Tutto è stato compiuto in piena trasparenza e sinergia con gli uffici comunali, dal computo metrico, realizzato da personale altamente specializzato che prevedeva il recupero delle parti mancanti, la lavatura delle parti ammalorate, con trattamento antivegetativo e con la rimozione delle malte cementizie e dei ferri che negli anni sono diventati parte integrante della struttura, per garantirne la staticità, ma che a livello estetico hanno rovinato l’opera. Il progetto di restauro porta la firma di Grazia De Cesare, curatrice già di importanti interventi a livello nazionale e internazionale come il Sipario del Marrucino e del Teatro Stabile d’Abruzzo, nonché del monumento centrale della Villa comunale, mentre ad occuparsi dei lavori dal punto di vista edilizio sarà l’architetto Fausta Mattoscio. Un intervento che ci rende lieti di aver restituito dignità e decoro a una parte identitaria della nostra città”.