NEGRIL: VENTI ANNI DI ATTIVITÀ, un filo continuo indissolubilmente legato alla cultura giamaicana e alla musica reggae

Due decenni di promozione musicale che hanno mosso i primi passi nei locali storici del circolo di via Marrucini per arrivare ad eventi di portata internazionale come il concerto di Ziggy Marley del 2007

Pescara, 7 gennaio 2023. Presidente pro-tempore è il singer e producer pescarese don Tino, già leader dei Maga Dog, una vita a trecentosessanta gradi nel reggae.

“Mi sono svegliato nel 2023 accorgendomi che sono passati vent’anni, e che tra i tanti cambiamenti che hanno attraversato le nostre vite, Negril è rimasto sempre un punto fermo, una comfort zone virtuale dove anche il semplice vedersi e parlare di reggae music, ha esorcizzato i nostri mali quotidiani…”

Negril ha promosso nel corso di questi anni i più importanti artisti giamaicani, basta ricordare Luciano the messenger e Barrington Levy, presenti nella recentissima lista pubblicata da Rolling Stone dei duecento artisti più influenti nella storia della musica, gli unici artisti reggae presenti oltre a loro sono Bob Marley, Dennis Brown e Toots Hibbert, purtroppo passati a miglior vita anni fa.

Altri artisti promossi di assoluto rilievo del panorama mondiale sono Alborosie, Capleton, Tony Rebel, Morgan Heritage, Alton Ellis, Beenie Man, Busy Signal e davvero molto altri.

L’associazione ha da sempre collaborato con tutte le realtà territoriali e portato i propri artisti nei locali e nei luoghi più conosciuti della zona, come il Tipografia, il Wake-up, lo Zu-Bar, il Qube, Le Canarie, il teatro D’Annunzio, Le Naiadi.

Ha ideato il FOR ETHIOPIA FESTIVAL, allineandolo ad un progetto di cooperazione internazionale per la ristrutturazione di un’ala del St. Mary Hospital di Axum, collaborato con i Comuni di Pescara e Giulianova; con la Regione Abruzzo, per arrivare al 2019, anno in cui Don Tino e Carlo Marcone (Radio Città) rivestono la carica di direttori artistici dell’Harbour Reggae Festival, che si svolge ogni anno al porto turistico di Pescara in collaborazione con Marina di Pescara, all’interno del programma di Estatica.

In attesa di festeggiare il trentesimo compleanno del Negril si può seguire tutte le evoluzioni direttamente dalla pagina Facebook dell’ Harbour Reggae Festival o dal sito personale dell’artista e presidente don Tino, www.dontinomusic.com .




IGERSABRUZZO Winter Instameet

Due giorni di viaggi, natura e cultura tra Sulmona e Roccaraso

Sulmona, 7 gennaio 2023.  Il prossimo 14 e 15 gennaio 2023 le meravigliose cornici di Sulmona e Roccaraso ospiteranno l’evento “Winter Instameet” organizzato da IgersAbruzzo in collaborazione con Fondazione FS. Sarà una due giorni ricca di eventi culturali e sorprese, con l’obiettivo di valorizzare il territorio abruzzese e le sue meraviglie, spesso sconosciute, anche in considerazione della candidatura di Sulmona a città della cultura per il 2025.

IgersAbruzzo e IgersLaquila, le community promotrici dell’evento, sono parte dell’associazione nazionale IgersItalia, la più grande Community italiana legata al mondo della comunicazione visiva, con particolare riferimento alla fotografia digitale, alla mobile photography e, più in generale, alla produzione di contenuti multimediali.

L’evento si aprirà il 14 gennaio 2023 con l’esclusivo Empty Museum presso la Fabbrica di Confetti Pelino, la confetteria più antica del mondo, seguirà il vernissage della mostra fotografica “Aqua Migrans – Racconti della linfa viaggiatrice” del fotografo naturalista Francesco Lemma, presso il sito archeologico della Domus di Arianna, nel Palazzo dell’Annunziata. La giornata si concluderà presso la sala multimediale del Palazzo dell’Annunziata con il convegno intitolato “I Viaggi per la neve”, con Antonio Carfagnini, storico dell’economia, e il fotografo naturalista Francesco Lemma.

Grazie alla collaborazione Fondazione Ferrovie dello Stato, main partner dell’evento, domenica 15 gennaio sarà interamente dedicata alla Transiberiana d’Italia, il viaggio su treno storico di inizio ‘900, che percorrerà la tratta Sulmona-Roccaraso.

Si tratta di un evento che metterà insieme appassionati di fotografia, viaggi, cultura e turismo, per promuovere l’intero patrimonio culturale, storico, artistico, paesaggistico, abruzzese, e faranno attraverso   le persone e le loro storie. Sarà un viaggio ricco di incontri che saranno raccontati.

“Spesso, durante i viaggi, capita di ascoltare chi abbiamo intorno anche senza volerlo e chi viaggia lo sa bene. L’essere umano è bellezza, perché ciascuno è unico e irripetibile, come la storia di ognuno di noi. Per questo abbiamo pensato ad un viaggio non solo di interesse turistico, paesaggistico e culturale, ma anche legato alla vita umana, che altro non è che un viaggio, e alle storie che inevitabilmente porta con sé. Vogliamo raccontare delle storie e vogliamo farlo a bordo di questo treno straordinario che ha un potere magico potentissimo: ti entra nel cuore e ti rimane nella memoria. Nel cuore dell’Italia, lungo altipiani e vallate che richiamano quelli siberiani (da cui il nome), si attraversano piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato e la natura continua ad essere incontaminata. È un viaggio lento e questa è una vera e propria filosofia”, ci racconta Antonella Di Cintio, Direttore editoriale di Igersitalia e Regional Manager per l’Abruzzo.

“Questo evento vuole combinare le tante virtù del nostro territorio, dalle bellezze paesaggistiche, al patrimonio storico culturale, alle tradizioni gastronomiche”, aggiunge Francesca Salvati, in rappresentanza per IgersLaquila, “Sono molto contenta che le città di Sulmona e Roccaraso abbiano accolto la nostra idea per questo evento, permettendoci di promuovere un territorio con così tanto potenziale su scala nazionale, sempre in linea con i principi generali della nostra associazione riguardo la promozione del territorio”.

Fotografi, fotoreporter, giornalisti, scrittori, creativi saranno presenti in questo viaggio nel cuore dell’Abruzzo e a bordo della Transiberiana, insieme a tantissimi viaggiatori amanti di questa regione dalla natura incontaminata e della cultura in tutte le sue forme e sfumature. Particolarità dell’evento sarà la creazione di piccoli salottini letterari a bordo della Transiberiana durante il viaggio di ritorno, nei quali verranno intervistati dal vivo alcuni ospiti d’eccezione.

“Ringraziamo Fondazione FS per aver creduto fortemente nel nostro progetto, senza di loro non sarebbe stato possibile realizzare l’evento così come lo avevamo immaginato. Ringraziamo anche il Comune di Sulmona e di Roccaraso per averci messo a disposizione luoghi di assoluto prestigio e unicità, come il sito archeologico della Domus di Arianna”, aggiungono Antonella di Cintio e Francesca Salvati, rispettivamente Regional Manager per l’Abruzzo e Local Manager per la provincia di L’Aquila, “Ci teniamo molto a ringraziare calorosamente le aziende locali che, con visione e grande professionalità, hanno sposato l’evento: Hotel Santacroce di Sulmona, Hotel Vetta d’Abruzzo di Roccaraso, Confetti Pelino, Ufficio Turistico IAT di Sulmona, Doviflor. Vedere tanti talenti e professionisti d’eccellenza tutti insieme per una buona causa, in una regione che ha tanto bisogno di stimoli culturali, ci ha davvero emozionate”.




SIMBOLI (?) Giornata del Tricolore

Dichiarazioni che non convincono

Chieti, 7 gennaio 2023. Dispiace non essere completamente d’accordo con le dichiarazioni dei Presidenti Mattarella e Meloni, ma il tricolore oggi non unisce e non ricuce un bel nulla.

Quello che unisce ancora, che rende libero e solidale questo nostro paese è solo il buon senso degli italiani del silenzio e dell’impegno. Senza di loro, quale Italia?  

Questa Italia del buon senso, nonostante tutto il ridicolo, l’ingiustizia, l’arroganza, la sfacciataggine di certo potere, sta reggendo ancora; fino a che punto è difficile da capire. Tutto potrebbe saltare sotto i colpi che minano addirittura la sussistenza.

Anche le cosiddette valvole di sfogo, molto dinamiche qualche tempo fa, stanno cominciando a traballare e l’insofferenza sta cominciando a dilagare sotto il peso insostenibile di carichi, adesso, solo frutto di cinismo e cecità politica.

Chissà cosa ci prospetta questo 2023.

Già dai primi giorni, comunque, si avverte aria molto, ma molto pesante.

Una cosa è certa: anche gli italiani del buon senso adesso stanno esaurendo ogni sorta di riserva  …

Seguono le dichiarazioni dei Presidenti:

Mattarella: ” … simbolo della unità e indivisibilità del Paese e di quel patrimonio di valori e principi comuni solennemente sanciti dalla nostra Carta costituzionale …”

https://www.ansa.it/…/mattarella-tricolore-simbolo-di…

Meloni: ” … ricuce gli strappi … racchiude i valori di libertà, solidarietà e uguaglianza …”

https://www.ilgiornale.it/…/giornata-tricolore-2102641…

NM




RIPRENDE IL CAMPIONATO dopo lo stop natalizio

La Lg Umbyracing Teramo riceve la visita del Briolingerie Cerignola per tornare a vincere

Corzo: “Iniziare il 2023 con mentalità diversa”

Teramo, 7 gennaio 2023.  Il 2023, dopo la sosta per le festività natalizie, ripropone il campionato che riparte con sfide interessanti tra cui il match casalingo della Futura che ospita la quotata squadra della Briolingerie Cerignola. Domani è in programma la dodicesima giornata, penultima del girone di andata. Le biancorosse della LG UmbyRacing, dopo lo scivolone di Isernia prima della sosta, vogliono tornare a fare punti davanti al proprio pubblico. Non sarà facile, visto che gli avversari di turno, le pugliesi della Brionlingerie Cerignola, hanno in classifica un solo punto in meno delle teramane, 21 contro i 22 biancorossi. “Dobbiamo iniziare il 2023 con una mentalità diversa, consci delle nostre capacità e della nostra forza guardando avanti che se per noi il campionato iniziasse ora – commenta il coach argentino Marcela Corzo- Domani incontriamo il Cerignola che in classifica ha un punto in meno di noi. E’ una squadra dalle ottime individualità e ben allenata. Noi siamo cariche e siamo nelle condizioni ci giocarci la gara a viso aperto. Dobbiamo trovare il nostro equilibrio – prosegue l’allenatore della Futura – e soprattutto mantenerlo con determinazione ed intelligenza. Da domani, tutte le partite saranno delle finali. Abbiamo in testa un obiettivo – conclude Corzo- e l’unica maniera per raggiungerlo è pensare di fare il meglio una partita per volta”.

La sfida tra la LG UmbyRacing Futura Teramo e la Briolingerie Cerignola, si giocherà domani nel Palacquaviva con inizio alle ore 18:00. A dirigere il match, valido per la 12^ giornata di andata, è stata designata la coppia Sabina Grasso e Claudio Pardo.

Patrizio Visentin




MASTERPLAN E PNRR, messa in sicurezza delle fermate sulle Strade Statali 16 e 17

Obiettivi raggiunti da TUA con risorse interne nel rispetto della deadline del 31 dicembre

Pescara, 7 gennaio 2023. Obiettivi raggiunti dalla Società Unica di Trasporti Abruzzese che ha concluso tutti gli adempimenti previsti dalle norme per la realizzazione di opere infrastrutturali a favore della collettività.

Opere che stanno permettendo, e permetteranno una volta concluse, una significativa crescita della mobilità dell’interno territorio, dalla costa all’entroterra, interessando tutte e quattro le provincie.

Sono stati perfezionati entro la deadline del 31 dicembre e senza, pertanto, il rischio della revoca delle risorse, tutti i progetti gestiti dalla TUA in qualità di soggetto attuatore della Regione Abruzzo e riferiti al Masterplan per la realizzazione, l’ammodernamento e la riqualificazione del sistema regionale della autostazioni/impianti/aree a servizio del trasporto pubblico locale per lo scambio modale gomma-gomma e gomma-gomma-ferro a L’Aquila, Teramo, Mosciano S. Angelo, Vasto, Avezzano, Pescara, Lanciano e Montesilvano.

Alle attività legate al Masterplan, ne vanno sommate anche altre, sempre affidate a TUA: quelle che prevedono la messa in sicurezza delle stazioni di fermata sulle Strade Statali 16 e 17 ed il fondo complementare del PNRR per i lavori di riqualificazione del deposito aziendale di Teramo.

La somma complessiva riferita alle opere è di 5.725.440 euro.

L’intera attività di natura tecnica e amministrativa è stata gestita con risorse tecniche interne alla Società Unica di Trasporti che ha saputo utilizzare il proprio know how specialistico applicandolo, in modo efficace, alla progettualità infrastrutturale, senza, di fatto, determinare ulteriori costi.

Investimenti che si traducono in numeri importanti per il miglioramento complessivo dei trasporti e della logistica in Abruzzo.

Le autostazioni di Lanciano, Vasto e Mosciano Sant’Angelo

Gli interventi nelle città della provincia di Chieti e in quella del Teramano sono  ultimati; infatti, sono in corso le procedure per il collaudo delle opere utili alla riconsegna degli immobili e degli impianti alle rispettive amministrazioni comunali, proprietarie delle autostazioni.

A Lanciano i lavori riguardano il completamento del terminal della Pietrosa, a Vasto il miglioramento di quello esistente di via dei Conti Ricci, mentre a Mosciano Sant’Angelo la realizzazione uno nuovo.

Autostazioni di Teramo, Montesilvano ed Avezzano

Sono state concluse le fasi di progettazione e perfezionate le acquisizioni dei pareri e delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione delle opere nei comuni interessati.

Il “quadro economico tipo di spesa” ammonta a 562.500,00 euro di cui 423.300 euro per lavori e oneri sicurezza, 37.765,58 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione e 101.434,43 euro per IVA.

Gli interventi nel capoluogo teramano riguardano il miglioramento del terminal San Francesco, a Montesilvano la realizzazione di un nuovo terminal, mentre ad Avezzano un miglioramento complessivo del parcheggio di scambio e punto di fermata bus esistente.

Terminal “Lorenzo Natali” di Collemaggio – L’Aquila

I lavori sono affidati, alla ditta GI.FE. Costruzioni S.r.l. di Roma che ha offerto un ribasso percentuale di 18,671 per cento.

L’importo complessivo contrattuale dell’opera, compresi gli oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, è di 345.815,34 euro.

Messa in sicurezza delle fermate sulla SS.16 e sulla SS 17

I lavori di messa in sicurezza delle fermate sulle Strade Statali 16 e 17 sono affidati, con esperimento di procedura di gara ad evidenza pubblica, alla Ditta SI.SE. Sistemi Segnaletici S.p.A. con sede a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, la quale ha offerto un ribasso percentuale di 21,58 %. L l’importo complessivo contrattuale dell’opera, compresi gli oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, è di 295.752,47 euro.

Autostazione di Pescara

La convenzione prevede la realizzazione dei lavori di completamento dell’autostazione di Pescara, nella zona dell’attuale terminal bus nell’area di risulta di fronte alla stazione centrale ferroviaria.

Per l’opera destinata al capoluogo adriatico è stato previsto un addendum al progetto originario, che è stato approvato a seguito di una serie di interazioni di natura tecnica tra TUA e l’amministrazione comunale.

Il “quadro economico tipo di spesa” ammonta a 562.500,00 euro di cui 423.300,00 euro per lavori e oneri sicurezza, 37.765,58 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione e 101.434,43 euro per IVA.

Deposito TUA di Teramo, fondo complementare al PNRR

Nel dicembre 2021 la TUA, nell’ambito dei fondi complementari al PNRR, ha presentato una scheda tecnico economica per il finanziamento del progetto di rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione della vulnerabilità sismica dell’edificio officina/uffici del deposito aziendale di Contrada Tordinia a Teramo.

Gli interventi previsti prevedono la manutenzione dell’impermeabilizzazione delle coperture, l’adeguamento e l’efficientamento energetico della Centrale Termica, la realizzazione di un impianto di aria condizionata (VRF) per la palazzina uffici, oltre al miglioramento e alla mitigazione della vulnerabilità sismica delle strutture immobile officina/uffici.

Il progetto è stato finanziato per un importo di 725.440,00 euro di cui 587.000,00 euro per lavori e 138.440,00 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.




IL RADUNO DI METÀ STAGIONE degli Arbitri Abruzzesi

Terminata la pausa natalizia, ripartono i campionati di calcio regionali e provinciali

Montesilvano, 7 gennaio 2023. Oltre alle società calcistiche, anche gli arbitri abruzzesi sono pronti a tornare in campo e lo fanno testando la propria preparazione atletica e tecnica. Al Campo Sportivo “Speziale” di Montesilvano si sono ritrovati oltre 130 arbitri e assistenti impegnati nelle massime categorie regionali guidati dal Presidente del Comitato Arbitri Abruzzese Giuseppe De Santis, assieme ai suoi collaboratori.

Tutti i ragazzi e le ragazze, in un clima di massima serenità, sono riusciti a superare brillantemente i test atletici, confermando l’ottimo stato di forma che tutti hanno già mostrato nelle gare dirette fino ad ora.

Dalla seconda parte della mattinata, il gruppo si è spostato al “Grand Hotel Adriatico” per il proseguimento dei lavori. La prima sessione in aula è stata curata da Luca Ciancaleoni, componente del Settore Tecnico Arbitrale, che ha sottoposto al folto gruppo una serie di video, favorendo così il dialogo ed il confronto sui vari falli e le decisioni da assumere per ogni tipologia di contatto di gioco.

Gianluca Bianco, Vicepresidente del Comitato Arbitri Abruzzo, prima della pausa pranzo ha invece analizzato alcuni episodi fallosi del campionato di Eccellenza in cui i calciatori utilizzano i gomiti in maniera scorretta, fornendo agli arbitri una linea guida da seguire nelle gare che si troveranno a dirigere.

I lavori sono ripresi nel primo pomeriggio con i quiz tecnici che hanno dimostrato l’ottima preparazione dal punto di vista regolamentare degli arbitri e assistenti. La parola è passata poi a Luciano Spadaccini, collaboratore per le designazioni degli Osservatori Arbitrali, che ha svolto una sessione di match analysis sul management in campo, visionando alcuni episodi che gli stessi direttori di gara hanno segnalato a Spadaccini e cercando di capire dai diretti interessati le motivazioni che hanno portato ciascuno ad assumere o meno un determinato atteggiamento.

Sono intervenuti brevemente Alessandro Di Berardino e Fabrizio Acciavatti della LND Abruzzo che hanno portato il loro saluto e quello del Presidente Memmo. Hanno entrambi ribadito quanto sia importante l’operato degli arbitri per garantire la giustizia e l’equità nei campionati. “La Lega -sottolinea Di Berardino- ha intensificato in questi ultimi anni il rapporto tra la dirigenza AIA e LND. In particolare, promuovendo incontri periodici con i dirigenti delle società calcistiche per fornire una maggiore conoscenza del regolamento e garantire la sicurezza dei direttori di gara su ogni campo”.

Hanno chiuso la serie di incontri Bagnoli e Gregoris, componenti del Comitato Regionale, che hanno parlato il primo della collaborazione tra arbitri e assistenti, il secondo della gestione delle gare con un focus particolare su quelle di prima categoria.

Presenti, come invitati, anche alcuni giovani arbitri selezionati dalle 8 sezioni abruzzesi che hanno avuto modo di partecipare ai lavori insieme ai colleghi regionali oltre ad alcuni Presidenti e dirigenti che hanno seguito con interesse lo svolgimento del raduno e hanno espresso apprezzamento per l’organizzazione e la gestione dell’evento.

Pienamente soddisfatta dall’ottima riuscita del raduno la squadra del Comitato Regionale Arbitri che ha evidenziato la qualità del gruppo a garanzia di una proficua ripresa dei campionati.




GIULIAEVENTI NATALE 2022 si chiude oggi il calendario

Parata delle mascotte ed un concerto pop-rock: centinaia di persone in piazza

Giulianova, 7 gennaio 2023. Fosse Ardeatine per la discesa della Befana. L’ assessore Marco Di Carlo: “Un programma ricco, lungo, senza imprevisti, premiato da una grande partecipazione. Ora guardiamo al Carnevale”.

Con l’animazione per bambini e la Parata delle mascotte, si chiude questo pomeriggio, alle 16.30, nel centro del lido, il calendario GiuliaEventi Natale 2022. Sempre oggi, alla stessa ora, nello stesso luogo, musica dal vivo con Adri. Dal Pop al rock.

Ieri pomeriggio, attesissimo, l’arrivo della Befana, che ha potuto prodursi nella sua spettacolare discesa grazie al supporto dei volontari di Croce Rossa.




IL POPOLARISMO non è una dottrina

ma un metodo politico

di Giuseppe De Mita

7 gennaio 2023

Una pubblica opinione esigente che non si sente rappresentata, che tuttavia resta in attesa di una nuova rappresentanza. Forse non sarà un argomento inedito, ma il senso con il quale mi pare sia stata posta la questione da Fioroni su queste colonne ha l’indubbio merito di fissare un punto politico centrale, che aiuta anche la discussione all’interno del mondo popolare ad uscire da alcuni spazi angusti nei quali rischia di perdersi. Specie se essa restasse inutilmente impigliata nella vicenda congressuale del Pd. Ed è un punto centrale perché pone due questioni oggettive.

La prima: quasi la metà della società italiana non si riconosce in alcuna delle proposte politiche attuali. Non solo, questo processo di distacco si è ingrossato negli anni, segno di una degenerazione dei meccanismi della rappresentanza. Ed inoltre, questa degenerazione si è svolta in concomitanza con l’amplificarsi del fenomeno della mutevolezza degli orientamenti elettorali, segno di una irrequieta e insoddisfatta ricerca di riferimenti politici adeguati: negli ultimi anni sono state ben quattro le forze politiche che hanno superato il 30% dei voti e poi sono andate rapidamente calando (e sino a questo momento mi parrebbe di poter dire che anche il successo della Meloni possa essere iscritto in questa dinamica). Nella sostanza, nessuna proposta politica si è dimostrata in grado di uscire dal corto circuito della crisi di sistema, ma anzi ne ha alimentato la dinamica.

La seconda: questa parte di società resta in attesa di qualcosa. Ma è evidente che si tratta di qualcosa d’altro, non di una riedizione riveduta e corretta di progetti che si sono già dimostrati inadeguati, se non fallimentari. Certo, direi che probabilmente non è l’attesa dell’ennesima forma organizzata di nuovismo; né dell’invenzione di un’altra stravaganza populista o demagogica; ma neppure della riedizione nostalgica di cose che, appartenendo al passato, oggi ci paiono più belle di quanto fossero. Direi che è un’attesa che ha a che fare con qualcosa che offra pacificazione, anziché nuove fratture e punti alla ricostruzione di un legame di fiducia, di partecipazione e di condivisione: più che la ricerca dello specialista sembra il desiderio di un bravo medico di base.

E direi che si tratta di qualcosa che ha a che fare con la “causa politica” di una mobilitazione evocata da Fioroni. Le ragioni di fondo della crisi, quale che sia la declinazione che ciascuno ne può fare, mi pare indubbio che attengano a questioni di natura culturale intorno alle basi (morali) dei sistemi democratici. In altri termini, non siamo arrivati così in basso perché sono mancate soluzioni tecniche a specifici problemi, ma ci siamo arrivati per il progressivo accantonamento di culture politiche in grado di compiere tentativi di sintesi dei termini esponenziali di complessità prodotti dalla modernità. Ci siamo arrivati perché è prevalsa l’illusione che bastasse un vago catalogo di buoni propositi, astratti tecnicismi e inclinazioni demagogiche per sintonizzarsi con una società in tumultuosa evoluzione, senza riflettere che quella tumultuosità segnalava più uno squilibrio da risolvere che una novità cui adeguarsi. Così nelle dinamiche delle moltitudini si è pensato che bastasse addensare quantità per puntare all’unica cosa che è sembrata diventare necessaria: arrivare al potere.

La “causa politica” di una mobilitazione mi parrebbe allora risiedere in una capacità di visione culturale su come possa essere ricomposto un equilibrio tra le multiformi istanze di libertà e le pressanti esigenze di giustizia sociale, ricostruendo quello che Moro individuava come il terzo pilastro della nostra democrazia, oltre i due appena segnalati, quello del volto largamente umano.

Su questo terreno non ho dubbi ad affermare che il popolarismo ha ancora tanto da offrire per la sua specificità: perché non è una dottrina ma un metodo di analisi della realtà che, riconoscendo nella persona umana la prospettiva ultima della politica, assume nello sforzo di proposta i termini delle contraddizioni attuali: unità e diversità; individualismo e solidarietà; persona e comunità; diritti e doveri; libertà e responsabilità; in quanto pone come unica verità l’uomo e ogni uomo è unico e irripetibile nelle sue specificità e tutti sono uomini allo stesso modo.

Un’originalità in grado di misurarsi con i problemi del presente e di offrirsi come possibile rimedio alla secessione elettorale; un’originalità non certo superata dai processi di secolarizzazione sociale, ma anzi da essi attualizzata, proprio perché ne assume i termini di conflitto. A condizione di non annacquarsi in vaghe contaminazioni culturali, ma nemmeno di isolarsi in purismi identitari: solo a condizione di restare originale.

Mi pare che questo complesso di cose, che i dati della realtà, ci chiedano di non perderci in discussioni confuse, ma di avere il coraggio, la pazienza e l’umiltà di misurarci a viso aperto con questo tempo.

Il Popolarismo non è una dottrina, ma un metodo politico – di Giuseppe De Mita – Politica Insieme

COS’È IL POPOLARISMO? NON È UNA DOTTRINA MA UN METODO POLITICO, CON AL CENTRO L’UOMO. RISPOSTA A FIORONI. | Il Domani d’Italia (ildomaniditalia.eu)