CHIACCHIERATA CON GINO BUCCI l’Abruzzese fuori sede

Autore di Rime toscibili. Venerdì 3 febbraio ore 18 Museo Michetti – Mu.Mi piazza San Domenico 1

Francavilla Al Mare, 31 gennaio 2023. Fonderie ARS, associazione di promozione sociale che si occupa di arte, teatro e cultura, organizza una chiacchierata con Gino Bucci, meglio conosciuto come L’abruzzese fuori sede, autore di Rime toscibili, edito da Ricerche & Redazioni.

L’autore seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo come lo ha definito Donatella Di Pietrantonio, evoca con ironia un sentimento di appartenenza e di attaccamento all’Abruzzo e tutte cose.

Un pomeriggio all’insegna della riscoperta delle nostre radici, con protagonisti indiscussi l’Abruzzo e le rime, circondati dalla bellezza delle tele del pittore Francesco Paolo Michetti, altro abruzzese doc. L’appuntamento è per venerdì 3 febbraio alle ore 18 nella sala ipogea del Museo Michetti. Modera la bibliotecaria e storica dell’arte Silvia Checchia, letture di Annalica Bates.




CARI GIOVANI, vi scrivo nel giorno dell’anniversario della mia nomina a vescovo

Vi confesso che per me fu una vera sorpresa. Da tempo desideravo tornare nella Chiesa di Trani dove avevo imparato a camminare nella mia Parrocchia e nella vita sociale della mia città.

Sono passati undici anni! Sembra ieri!

Sono molto amareggiato per le notizie di crescita delle difficoltà delle nuove generazioni a vivere questo nostro tempo.

Tanti suicidi, tanti psicofarmaci…

Tutti ne siamo consapevoli.

Insieme dobbiamo e possiamo invertire la rotta, perché continuo a incontrare giovani bravi, intelligenti e desiderosi di impegnarsi.

Da dove cominciare?

Vorrei affidarvi il motto di san Berardo: ora et labora, prega e lavora.

Pensando al cammino percorso quando avevo la vostra età vorrei condividere con voi la scelta di non contrapporre libertà e responsabilità!

È il vero significato del motto ora et labora.

Oggi siamo tutti invitati a separare la libertà da ogni forma di responsabilità: o l’una o l’altra.

La libertà senza responsabilità conduce alla delusione! Quanti uomini e donne si sono illusi di poter vivere senza assumersi alcuna responsabilità.

Ma anche la responsabilità vissuta senza libertà conduce all’automatismo e, quindi, alla perdita della propria identità.

Mercoledì 22 febbraio avrà inizio la Quaresima.

È un tempo importante di verifica e di ripartenza per la nostra vita.

Sono davvero libero? Sono davvero responsabile?

Sono davvero io il protagonista della mia vita o le altre forze che dall’esterno mi spingono senza sapere dove mi conducono?

Porto sempre nel cuore le parole di Gesù nel capitolo sesto di Matteo (Mt 6, 1-18) che sarà proclamato nella celebrazione del Mercoledì delle Ceneri: quando preghi o fai l’elemosina o digiuni non farti vedere dagli altri!

È il segreto della vita!

Gli uomini liberi e responsabili sono umili e semplici costruttori della propria vita e della comunità. Non si fanno vedere! Operano ma senza aver bisogno di essere osannati.

La libertà è sinonimo di amore: solo chi ama è libero.

La responsabilità è sinonimo di speranza: solo chi spera è responsabile.

Cari giovani,

fidatevi di Gesù, che vuole camminare con ciascuno di noi, giorno per giorno.

È Lui che può illuminare il nostro percorso di vita evitando di cadere nella delusione e di intraprendere strade che conducono al nostro fallimento.

Io mi sono fidato di Lui!

Prego per tutti voi perché siate coraggiosi, uomini e donne liberi e responsabili.

Tutti confidano in voi in questo momento difficile nella storia dell’umanità.

Ma noi non siano soli!  

Il Signore Gesù ci invita a stare con Lui nel tempo quaresimale.

La Sua resurrezione, nel giorno di Pasqua, sarà la vera vittoria sulle nostre delusioni e sui nostri fallimenti.

Vostro,

+ Lorenzo, vescovo

Incontri del Vescovo con i giovani nelle Foranie:

Forania di Isola del Gran Sasso

Lunedì 27 febbraio ore 19.00

Santuario di San Gabriele – Isola del Gran Sasso




VALPELIGNA, LE OPPORTUNITÀ dell’Europa per le aziende agricole

Coldiretti incontra produttori per illustrare la nuova politica comunitaria. Domani 1° febbraio ore 18.00

Sulmona, 31 gennaio 2023. Le opportunità collegate alla riforma della politica agricola comune per i produttori della Valpeligna. È previsto domani 1° febbraio alle ore 18.00 a Sulmona (Hotel Meeting, piazza Ginaldi 3) l’incontro di Coldiretti L’Aquila con i produttori agricoli per illustrare gli indirizzi a livello comunitario e i nuovi scenari che si aprono per il settore primario anche alla luce delle tante difficoltà scaturite dalla guerra in Ucraina e collegate al caro energia. Al centro dell’approfondimento ci saranno le produzioni tipiche quali cereali, vino e aglio rosso di Sulmona. All’incontro, aperto dai saluti del sindaco Gianfranco Di Piero, saranno presenti il Vicepresidente di Coldiretti L’Aquila Fabio Cianfaglione, il direttore di Coldiretti L’Aquila Domenico Roselli  e la Presidente della sezione di Sulmona Francesca De Feo.

“L’incontro di Sulmona rientra nel tour che stiamo organizzando in provincia per far conoscere le opportunità collegate alla PAC – dice il Direttore Domenico Roselli – in seguito alla guerra in Ucraina e al caro energia le aziende vivono un momento particolarmente drammatico. Si tratta di problemi comuni a tutti i settori ma particolarmente sentiti dall’agricoltura da cui dipende il patrimonio di biodiversità che caratterizza il nostro Paese.

Nonostante i dati incoraggianti dell’export e della maggiore attenzione dei consumatori verso ciò che mangiano, è a rischio un patrimonio importantissimo che va tutelato e supportato in questa fase così difficile. Da questi presupposti l’esigenza di approfondire la nuova Politica agricola comunitaria, il sistema di aiuti, le opportunità nonché i cambiamenti previsti dalla riforma.

È necessario che gli agricoltori conoscano e vengano informati sui cambiamenti in atto. In questo incontro raccoglieremo inoltre le loro istanze per una condivisione delle problematiche e per l’attuazione delle future strategie con particolare riferimento a cerealicoltura, viticoltura e produzione di aglio rosso”.




I RICCHI (ALCUNI) e la responsabilità sociale

31 gennaio 2023

Carlo III, il monarca del Regno Unito, si è impegnato a destinare al “bene pubblico generale”, e non alla famiglia reale, un miliardo di sterline di profitti derivanti dallo sfruttamento di sei nuovi centrali eoliche offshore di proprietà della Crown Estate.

Nel corso dell’annuale incontro di Davos 205 milionari provenienti da 13 paesi sparsi per il mondo  hanno chiesto ai governi di tutto il mondo di essere tassati di più ” per aiutare miliardi di persone alle prese con la crisi del costo della vita”. Spingono per introdurre tasse sul patrimonio non per masochismo ma perché è necessario affrontare la grave situazione sociale creata dalla ” estrema disuguaglianza” che caratterizza tante società dei nostri tempi. I milionari in questione hanno inviato una lettera ai riuniti a Davos dal titolo “Il costo della ricchezza estrema” per lamentare la mancanza d’azione da parte dei legislatori a fronte di una situazione che definiscono preoccupante.

Due notizie che ci dicono di come, nonostante tutto, sopravviva il senso del sociale anche tra chi certamente non può lamentarsi delle proprie condizioni finanziarie e che, invece solo di godersi una vita assolutamente caratterizzata da agi, si preoccupa del contesto umano in cui si ritrovano comunque a fare i conti.

Colpisce la loro sollecitazione, e denuncia, per i governi che invece non intervengono. Evidentemente, altri “milionari” la pensano diversamente ed operano per la latitanza della politica. E questo nonostante sia oramai appurato che i due terzi della nuova ricchezza accumulata dall’inizio della pandemia sono andati all’1% della popolazione mondiale. Secondo Oxfam i già ricchi hanno incassato 26 trilioni di dollari alla fine del 2021. Ciò che rappresenta il 63% della nuova ricchezza totale. Il resto è andato al 99% degli esseri umani.

https://www.politicainsieme.com/i-ricchi-alcuni-e-la-responsabilita-sociale/




LA LEGGENDA DEL LAGO di Scanno

Puntata di Macchemito

Secondo una leggenda raccontata dallo scrittore Peppe Millanta davanti alle telecamere rai di Sem Cipriani, in origine al posto del Lago di Scanno nella Valle del Sagittario, c’era una pianura con il castello di Madama Angiolina, una maga potentissima: un giorno però giunge in questa zona il negromante Pietro Baialardo, alchimista e possessore del libro del comando, scritto dal Demonio in persona; Baialardo, innamorato di Angiolina manda degli uomini per rapirla e farla sua, ma Angiolina fa nascere un lago ai loro piedi e questi muoiono ma il negromante non si arrende e prosegue nelle sue intenzioni e alla morte della maga sul fondo del lago, preso dal rimorso fa costruire la Chiesa della Madonna del Lago.

Tutto ciò, e tanto altro ancora, caratterizza la puntata odierna di Macchemito a cura di Paolo Pacitti, andata in onda su Buongiorno Regione. “Tutti noi abbiamo bisogno di credere nel potere salvifico e magico di un oggetto, di un talismano, di un amuleto, di un nostro aiutante nel momento del bisogno – spiega l’etnoantropologa Adriana Gandolfi – ed è importante perché ci fa sentire protetti”.

Nei sentieri della zona di riferimento ci sono ancora tracce di tante tradizioni conservate anche nel museo di Frattura a Scanno, ma per saperne di più è possibile rivedere la puntata su https://www.facebook.com/peppemillanta/videos/899193394840776.

Alessandra Renzetti




SEQUESTRO DEL CANILE SANITARIO e garante per la tutela degli animali

M5s Pescara porta il tema in consiglio comunale

Pescara, 31 gennaio 2023. Un’interrogazione del consigliere Paolo Sola riaccende l’attenzione sul tema del mondo animale e della sua gestione, tornata al centro del dibattito cittadino dopo la vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro preventivo del canile sanitario della ASL di Pescara e all’iscrizione nel registro degli indagati di varie figure di riferimento, con le accuse di abuso d’ufficio, falso ideologico e soppressione illecita di animali. A questa vicenda si lega la mancanza, ancora oggi, nel Comune di Pescara della figura del Garante per la tutela degli animali, la cui nomina annunciata mesi fa non ha avuto più seguito.

“Già nell’ottobre scorso – commenta il consigliere M5S Paolo Sola – avevo presentato un’interrogazione per chiedere conto della mancata nomina di questa figura, per cui era stata aperta una procedura di presentazione delle candidature da oltre un anno, senza che si fosse pervenuti ad una nomina. Nomina che il regolamento rimette direttamente alla scelta del Sindaco, tra persone di comprovata esperienza, competenza e professionalità in materia di diritti degli animali”.

A quella interrogazione lo stesso Sindaco, nella seduta del 26 ottobre 2022, aveva risposto indicando che la scelta era ricaduta su uno dei due candidati, che da allora però pare non abbia mai sottoscritto l’accettazione dell’incarico. L’esplosione della vicenda del canile sanitario e del suo sequestro è stata l’ulteriore passo che ha riportato ora d’attualità il tema di dotarsi, come amministrazione comunale, di una figura di sostegno nella gestione del mondo animale e dei rapporti con i volontari e le associazioni del territorio.

È incomprensibile che ad oggi, dopo che lo stesso Sindaco ha dichiarato mesi fa di aver individuato la figura da nominare – prosegue il consigliere Sola – questa non si sia ancora insediata, in un momento così delicato per la tutela del mondo animale, dopo la vicenda che sta vedendo protagonisti il canile sanitario ed i suoi dirigenti. Una struttura che avrebbe dovuto, e dovrebbe, garantire assistenza agli animali e sostegno alle associazioni del nostro territorio e che invece, a quanto pare, sembrerebbe nascondesse una bottega degli orrori. Ed è gravissimo che il Sindaco – prosegue Sola – abbia potuto sminuire questa vicenda definendola non di interesse per Pescara perché il canile sanitario è ubicato a Città Sant’Angelo. Una dichiarazione che fotografa perfettamente il menefreghismo e l’ignoranza di un’intera classe politica rispetto al tema del mondo animale”.

Il riferimento è al fatto che, infatti, il canile sanitario serve l’intera provincia di Pescara e ogni animale, recuperato o abbandonato, deve necessariamente transitare in questa struttura della ASL per le prime cure mediche, prima di essere accolto in uno dei canili del territorio, che quasi sempre è proprio quello di Pescara in Via Raiale. Perplessità anche sulla figura che il Sindaco Masci avrebbe individuato per rivestire il ruolo di garante, ad oggi dirigente proprio della ASL veterinaria, nonostante il primo cittadino abbia dichiarato che fosse in pensione. È irragionevole – conclude il consigliere pentastellato – che oggi si possa ancora pensare di scegliere come garante per i diritti degli animali un dirigente che ha lavorato e sta lavorando fianco a fianco con alcuni degli indagati per dei fatti abominevoli. Situazione che comunque porrebbe probabilmente anche lui in una posizione quantomeno inopportuna, anche nel caso in cui il Comune di Pescara dovesse decidere di costituirsi parte civile qualora quella orribile vicenda portasse ad un processo”




RIUNITO IL DIRETTIVO della Pro Loco Pescara Aternum

Si è riunito presso la Galleria d’arte e cultura Spazio Bianco, il direttivo della Pro Loco Pescara Aternum.

Pescara, 31 gennaio 2023. Il presidente Guerino D’Agnese (foto), ed il direttivo composto da Massimo Pasqualone, Simone D’Angelo, Gisella Bianco, Vittorio Pace e Laura Di Russo sono pronti a ripartire con il nuovo anno promuovendo momenti di valenza artistico culturale e di attrattività turistica che promuovano il territorio metropolitano e l’intero Abruzzo.

Numerose le proposte sul tavolo tra le quali la rassegna trimestrale Conosciamo l’Abruzzo, Cinema in Tenuta Coppazzuccari, la Mostra del  noto giornalista Mediaset Remo Croci al Porto Turistico di Pescara e la mostra del noto showman Dario Ballantini.

“Tantissimi gli eventi organizzati nel 2022 – sottolinea il presidente Guerino D’Agnese – con successo di critica e di pubblico, che ci spingono a lavorare ancora meglio”.




BISOGNA FERMARE GLI ABBATTIMENTI di alberi e le potature selvagge

Il WWF: approvare subito il Regolamento del Verde Pubblico e Privato

Ortona, 31 gennaio 2023. Nelle ultime settimane sono giunte diverse segnalazioni, da parte di cittadini, all’Associazione WWF in merito a potature selvagge ed abbattimenti di alberi nel Comune di Ortona.

Capitozzature sono state effettuate in via D. Caraceni ed in piazza Porta Caldari. Ancora capitozzature selvagge in via Rapino ed in via G Primavera. Non sono risparmiate neppure le aree meno centrali: via Marina e contrada Gagliarda Alta hanno subito la stessa sorte. Tutti interventi grossolani, posticci, con taglio indiscriminato del fusto, delle branche primarie o di grossi rami. È noto come interventi di questo tipo rendano gli alberi più fragili e malati e dunque, paradossalmente, aumentino il rischio di crolli.

Queste potature selvagge sono state probabilmente effettuate, per conto del Comune, da personale senza alcuna competenza e formazione in merito. 

In questi giorni, inoltre, 14 esemplari dei bellissimi pini di Via Giro degli Uliveti sono stati abbattuti perché, così dice la Determina dirigenziale del Settore Lavori Pubblici, le radici hanno danneggiato sia il manto stradale che il marciapiede.

L’Amministrazione di Ortona ha valutato soluzioni che potevano essere alternative al taglio degli alberi? In altri Comuni si stanno applicando, sempre più spesso, tecnologie di rifacimento del manto stradale che favoriscono un’adeguata crescita di piante e che evitano l’abbattimento degli alberi, così come accaduto per la riqualificazione di via Pepe a Pescara. 

Dichiara Ines Palena, Presidente dell’Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina: «È evidente come non sia più possibile attendere ancora che da parte dell’Amministrazione Comunale venga approvato un Regolamento per la gestione del Verde Pubblico e Privato; Ortona è l’unica città con più di 20.000 abitanti a non averne uno».  

Nel frattempo chiediamo al Comune di Ortona di interrompere le azioni di depauperamento e di dissesto del Verde Pubblico e di avvalersi, per i futuri interventi di manutenzione e potatura, esclusivamente di personale qualificato, così come previsto dal Decreto del Ministero dell’Ambiente del 10 marzo 2020 sui Criteri Ambientali Minimi per la gestione del Verde Pubblico.

Ines Palena

Presidente Associazione WWF Zona Frentana e Costa Teatina OdV




ALESSANDRO GIULI INCONTRA la stampa abruzzese

3 febbraio 2023 ore 11

L’Aquila, 31 gennaio 2023. Venerdì 3 febbraio alle 11:00 il presidente della Fondazione MAXXI, Alessandro Giuli, incontrerà i colleghi della stampa abruzzese a conclusione della sua prima visita istituzionale in Abruzzo, tre giorni densi di incontri con le istituzioni e le eccellenze culturali ed economiche del territorio.

Elisa Cerasoli