CONDIZIONI ALLARMANTI in diversi siti della città

 A rischio la salute dei cittadini

Pescara, 4 febbraio 2023. Una situazione potenzialmente allarmante a cui va data immediatamente soluzione: i cittadini di molte zone di Pescara potrebbero essere stati esposti nelle loro case, per anni, a livelli di campi elettromagnetici superiori a quelli fissati dalla legge, con conseguenze dannose per la salute. La sconfortante dichiarazione è del Movimento 5 Stelle Pescara che, questa mattina in conferenza stampa, ha esposto pubblicamente il preoccupante quadro descritto nella Relazione tecnica consegnata nel 2019 al Comune di Pescara dalla società Polab srl ed ora allegata alla delibera di approvazione del nuovo “Regolamento Comunale per l’installazione degli impianti di Telecomunicazioni” in discussione da lunedì prossimo in Consiglio Comunale.

“Nel 2018 il Comune di Pescara ha commissionato per 80.000 euro alla Polab uno studio per verificare, attraverso le simulazioni, la situazione relativa all’esposizione dei cittadini ai campi elettromagnetici considerando gli effetti cumulativi delle antenne Tim, Vodafone, Wind-Tre e Linkem attive a quella data”– dichiara il consigliere del M5S Pescara Massimo Di Renzo. Lo studio è stato consegnato nel 2019 e mette in luce evidenti punti di criticità relativamente alle prolungate esposizioni che arrivano a superare quasi i 20 V/m, ovvero 4 volte superiori ai limiti di legge stabiliti in un massimo di 6 V/m. Ci sono casi allarmanti in viale Bovio, in via Malagrida, così come sul Lungomare Cristoforo Colombo o in via Milano, specie ai piani alti di alcuni edifici di civili abitazioni. “Non possiamo non sentirci in dovere di segnalare pubblicamente la nostra preoccupazione considerando che dal 2019 ad oggi non solo quei gestori hanno moltiplicato considerevolmente le loro installazioni ma si sono aggiunti gli effetti prodotti dalle nuove antenne di compagnie come la Fastweb o la Iliad, che già allora aveva fatto richiesta di installazione di almeno 33 nuovi siti.” prosegue il consigliere Di Renzo.

“Ci chiediamo inoltre come dal 2019 ad oggi tutti gli enti preposti al controllo e alla verifica – Comune, Regione, Arta, ASL – e coinvolti nel procedimento di redazione del Piano, venuti a conoscenza del contenuto del documento Polab, non abbiano fatto nulla per tutelare la salute dei cittadini nonostante ci fossero evidenze documentali di decine di criticità e segnalazioni ripetute da parte di comitati cittadini. È incomprensibile come non abbiano ritenuto di muoversi con urgenza per proteggere i cittadini pescaresi dalla proliferazione delle antenne e dalla crescita abnorme degli effetti cumulativi prodotti da più antenne localizzate nelle stesse aree. A tal proposito stiamo valutando la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica per verificare se ci siano stati comportamenti omissivi da parte di chi poteva agire e non lo ha fatto.” prosegue la consigliera M5S Erika Alessandrini.

Già a maggio 2020 il Consiglio Comunale ha chiesto, grazie ad un Ordine del Giorno proprio del Movimento 5 Stelle, che ARTA effettuasse controlli nei siti in cui, secondo le simulazioni della Polab, c’era il sospetto di superamento dei limiti di legge per le esposizioni ai campi elettromagnetici e sospendesse, a scopo precauzionale, il rilascio di qualsiasi nuova autorizzazione relativa alle installazioni di impianti SRB fino ad approvazione del nuovo regolamento comunale. “Purtroppo finora questa richiesta è rimasta lettera morta e i cittadini continuano ad essere inconsapevolmente e potenzialmente sottoposti a livelli di campi magnetici che potrebbero essere molto pericolosi per la salute umana, specie per i più piccoli e fragili” aggiunge il consigliere Paolo Sola.

Intanto negli ultimi mesi la competente Commissione Consiliare ha esaminato approfonditamente il nuovo Regolamento per l’installazione degli impianti SRB per raggiungere l’obiettivo condiviso di garantire lo sviluppo delle reti di telefonia sul nostro territorio ma di farlo solo ed esclusivamente in aree che garantiscano un livello di irraggiamento minore di quelli che la legge nazionale definisce come obiettivi di qualità irrinunciabili e inviolabili. “Abbiamo lavorato tutti con grande impegno e senso di responsabilità, con il prezioso contributo delle associazioni, in un clima di piena collaborazione tra i consiglieri” proseguono i consiglieri M5S Massimo Di Renzo ed Erika Alessandrini che hanno partecipato assiduamente ai lavori della commissione.

“Oltre ad una serie di emendamenti condivisi in commissione ed altri specifici a nostra firma, faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità perché il Comune trovi una modalità corretta e legittima con cui obbligare i gestori a dislocare in altre sedi le antenne collocate in siti che superano i limiti consentiti. Abbiamo già pronta anche una mozione allegata al regolamento in cui chiederemo al Sindaco di impegnarsi, quale primo responsabile della salute pubblica dei cittadini di Pescara, nella redazione di un’ordinanza sindacale volta all’immediato risanamento delle situazioni di criticità presenti nel territorio comunale che si traduca nell’abbassamento delle emissioni fino ad arrivare alla vera e propria delocalizzazione delle antenne.”  concludono i consiglieri del M5S Pescara Erika Alessandrini, Massimo Di Renzo e Paolo Sola.




O…TELLO, O…IO! lo spettacolo di Francesco Paolantoni

Al Teatro Talia di Tagliacozzo il 16 aprile 2023 è rimandato al 25 aprile 2023 alle ore 18.

Tagliacozzo, 4 febbraio 2023. Lo spettacolo “O…Tello, O…Io!” di Francesco Paolantoni previsto al Teatro Talia di Tagliacozzo il 16 aprile è rimandato al 25 aprile 2023 alle ore 18:00. Gli abbonati alla stagione teatrale 2022/2023 dovranno recarsi in biglietteria così da ottenere un nuovo titolo d’ingresso o il rimborso del solo spettacolo; chi ha effettuato l’acquisto presso Tagliacozzo Turismo – Info Point, dovrà recarsi in biglietteria, restituire il biglietto precedente acquistato a fronte del quale riceverà un nuovo biglietto o l’eventuale rimborso; infine, chi ha effettuato l’acquisto online riceverà il rimborso sullo stesso metodo di pagamento utilizzato precedentemente e potrà procedere con l’acquisto di nuovi titoli d’ingresso per il 25 aprile.

La commedia prodotta da I Due, in coproduzione con Artisti Riuniti e Mente Comica, vedrà sul palco oltre a Francesco Paolantoni,  nella duplice veste di attore e regista dello spettacolo, Stefano Sarcinelli, Arduino Speranza, Raffele Esposito, Viola Forestiero, Felicia Del Prete.

I biglietti sono in vendita presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point in piazza Duca degli Abruzzi e sulla piattaforma online Oooh.events, con le seguenti tariffe: Platea e palchi di I Ordine € 20 (ridotto € 18), Palchi di II ordine € 18(ridotto € 16), Palchi III ordine € 16 (ridotto € 14). Per studenti e ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.




L’ARTE COME RAGION DEL VIVERE a Palazzo Colella

Oltre 50 Artisti, italiani ed esteri, con un omaggio particolare al Maestro Antonio D’Acchille, lo stesso ha organizzato per domenica 5 febbraio un evento poetico-letterario dal titolo “L’Armonia del vivere” che giunge alla Seconda Edizione.

Pratola Peligna, 4 febbraio 2023. Il titolo della mostra prende spunto dal testamento spirituale del compianto Maestro Bruno Paglialonga, volato al cielo lo scorso anno, che desiderava fortemente l’armonia tra fratelli, tra artisti e tra associazioni.  Modererà l’evento la poetessa Manola Di Tullio.

Alle ore 11:00 del 5 febbraio, alla presenza dell’Assessore alla Cultura di Pratola Peligna, Adele Leombruni, è previsto un reading poetico, sul tema L’Armonia del vivere. Si ricorderà la figura del compianto prof. Vito Moretti, docente universitario, scrittore e poeta, sia in lingua che in dialetto, che ha dedicato numerosi studi alla cultura dell’Otto e del Novecento, con particolare riguardo alle aree del Verismo e del Decadentismo. Di questa figura eccelsa nel panorama intellettuale abruzzese  si è interessato il prof. Giancarlo Giuliani che ha scritto un testo presente sul catalogo ed una poesia in suo ricordo che verranno letti dalla poetessa Manola Di Tullio.

Questo l’elenco dei poeti in catalogo: Albertini Annamaria (in ricordo), Aulicino Anna Maria, Caldora Caterina, Ciaffarini Maria Gabriella, Cappuccili Palma Crea, D’Alimonte Daniela, De Felice Sandra, Di Lorenzo Silvia, Di Tullio Manola, Lauterio Dario, Madonna Giulia, Marianacci Dante, Motta Mara, Paglialonga Leonardo, Quieti Daniela, Suarez Cardenas Flora Amelia, Tocci Patrizia, Vitullo Lucio, Zitti Serena (Eufonia Serena).

Fuori catalogo: Giulia Anna Cerretani e Symon Zu. Letture a cura dei poeti presenti e di Antonio Di Loreto, “Ciattè d’Oro” Città di Pescara 2022. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16,00 fino alle ore 18:00, sono previste presentazioni di libri in collaborazione con l’Associazione I Borghi della riviera dannunziana di Pescara e dell’Editore Marco Solfanelli, Tabula fati, Chieti.

Di seguito gli Autori partecipanti: Serena Eufonia (Serena Zitti), Mara Motta, Flora Amelia Suarez Cardenas, Remo Periginelli, Dario Periginelli, Mario Cipollone, Daniele Astolfi. È previsto l’intervento di Carla Martorella, guida turistica, sul tema: L’armonia tra Uomo e Natura. Gli effetti benefici della Silvoterapia.

La mostra proseguirà fino al 12 febbario 2023 e potrà essere visitata dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Sabato dalle 9 alle 13. 




NUOVE NORME sulla crisi d’impresa

Seminario di Confartigianato. Vianale: “Attenzione a regole che hanno forte impatto sulla categoria”

Pescara, 4 febbraio 2023. È stato curato dal professor Simone Brancozzi, commercialista, revisore contabile e docente della Liuc Business School di Castellanza il seminario organizzato da Confartigianato Pescara su “La nuova norma sulla crisi d’impresa: da adempimento a opportunità”. L’incontro, che si è svolto nella sede dell’associazione in piazza Garibaldi a Pescara, è stato moderato da Silvia Grandoni e introdotto dalla vicepresidente di Confartigianato Pescara, Barbara Lunelli ed ha visto la partecipazione di un gran numero di imprenditori.

Si tratta di un approfondimento, dedicato agli imprenditori, che partendo dagli elementi base di gestione ha fornito tutte le informazioni chiave necessarie a decidere il futuro di un’azienda, passando attraverso la lettura dei dati utili per comprendere l’andamento del mercato.

Il nuovo Codice della crisi d’impresa propone un nuovo sistema di norme che ha importanti ripercussioni sulle responsabilità personali degli amministratori delle società, anche quelle a responsabilità limitata, che potrebbero trovarsi nella condizione di rispondere dei debiti anche con il proprio patrimonio personale.

in base all’art. 30-sexies del decreto-legge 6 novembre 2021 n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, i creditori pubblici qualificati come l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione e l’Inps hanno il dovere di segnalare all’imprenditore l’eventuale esistenza di debiti tributari e contributivi di ammontare superiore a specifiche soglie.

Tali segnalazioni vengono effettuate per consentire di intercettare precocemente eventuali segnali di squilibrio economico-finanziario che potrebbero determinare una situazione di crisi aziendale e valutare se ricorrono i presupposti per chiedere l’attivazione della procedura di composizione negoziata.

Per questa ragione le nuove norme obbligano le aziende a un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato  con lo scopo di verificare sia lo stato che le prospettive di continuità aziendale in modo da evitare non solo il superamento delle soglie di allarme previste per i creditori pubblici qualificati ma anche l’esistenza di debiti di retribuzione, verso fornitori e di esposizioni nei confronti delle banche e degli altri intermediari finanziari superiori alle soglie previste.

“Si tratta di un approfondimento importante su una normativa di forte impatto sulla categoria – afferma il direttore di Confartigianato Pescara, Fabrizio Vianale – I cambiamenti richiedono grande attenzione e proprio per questo, con un evento gratuito, abbiamo voluto mettere gli imprenditori in condizione di conoscere e comprendere non solo le regole, ma anche le opportunità per un miglioramento delle capacità di gestione che sono collegate al nuovo Codice della crisi”.




DAL MINISTERO DELLA CULTURA 500 mila euro

Importante contributo economico finanziato nell’ambito del Pnrr, riconosciuto dal Ministero della Cultura soltanto a tre comuni abruzzesi tra cui spicca quello di Cerchio, destinato al Museo Civico etnografico

Cerchio, 4 febbraio 2023. I fondi saranno utilizzati per tutelare, conservare e trasmettere alle future generazioni, la memoria identitaria in sintonia con il principio dello sviluppo moderno che, tuttavia, valorizza il radicamento culturale locale.

Il territorio marsicano è strettamente connesso con gli altri beni culturali; pertanto, il nostro è solo l’inizio di un importante percorso innovativo, volano di sviluppo turistico ed economico. Uno straordinario patrimonio del territorio, quello che il museo si prefigge da anni, che inizia ad avere i giusti riconoscimenti.

A comunicarlo è il sindaco Gianfranco Tedeschi, all’indomani dell’incontro con l’ambasciatore di Ucraina Andrii Yurash in visita presso il palazzo comunale.

Museo Civico di storia e civiltà contadina – Comune di Cerchio




ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO dell’Ordine degli avvocati della provincia di Teramo

Si sono concluse in serata, nell’aula “Falcone e Borsellino” del palazzo di giustizia, le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Teramo.

Teramo, 4 febbraio 2023. Dei 1.200 avvocati iscritti al foro teramano e chiamati a esprimere la loro preferenza durante i due giorni di votazione, si sono recati alle urne in 795. Una partecipazione eccezionale, che ha espresso apprezzamento per il lavoro del Consiglio uscente.

Le elezioni del 2019 videro alle urne poco più di 800 avvocati iscritti al foro teramano, i quali scelsero fra tre liste e 60 candidati. Questa volta, invece, c’era un’unica lista (“Avvocati Insieme” che propone la rielezione del presidente uscente, Antonio Lessiani) e 20 candidati (15 dei quali appartenenti alla lista).

Al termine delle votazioni sono stati eletti 15 consiglieri, che resteranno in carica per 4 anni. Ecco i loro nomi (con le preferenze ricevute): Antonio Lessiani (555), Gianluca Reitano (432), Serena Monina (348), Mario Cheng Chi Chang (348), Rita Capanna Piscè (340), Massimo Ambrosi (310), Gaetano Luca Ronchi (296), Elvio Fortuna (287), Nicola Rago (275), Stefano Franchi (269), Monica Passamonti (258), Franca D’Amario (254), Caterina Lettieri (242), Stefania D’Addario (205), Giulia Forlini (196).

Il nuovo Consiglio si riunirà nelle prossime settimane per eleggere presidente, consigliere segretario e consigliere tesoriere.




SPORT E ALIMENTAZIONE a Casa Sanremo torna il format

Inviato dal Prima del Festival è l’ora del Bellessere

Sanremo, 4 febbraio 2023. Bellessere, il format di eventi dedicato all’educazione alimentare e allo sport, compie 20 anni e festeggia a Sanremo in occasione del Festival con una serie di incontri di approfondimento tra medici, trainer, aziende e sportivi. La medicina, l’economia e lo sport faranno squadra e si racconteranno ai professionisti del “Bellessere”: così, il prof. Alessandro Miani, Presidente SIMA (Società Italiana Medicina Ambientale) e Vito Amendolara, Presidente dell’Osservatorio sulla Dieta Mediterranea,  duetteranno assieme a Luca De Marco, presidente e fondatore di Dilc srl, Chiara Lisi, direttore tecnico di Naturhouse, e Anna Pasotti, Presidente e fondatore di Sostenibilità d’impresa.

Bellessere è un format che nasce da un’idea del giornalista Massimo Lucidi, direttore editoriale di The Map Report e Presidente della Fondazione E-Novation, in collaborazione con il medico e nutrizionista Luca Piretta, volto televisivo molto conosciuto ed apprezzato quando si tratta di alimentazione e wellbeing. Vari i temi che verranno affrontati: “se in questi giorni appare evidente in Europa un attacco al vino italiano che da alimento verrebbe a essere declassato a elemento cancerogeno”, dichiara Massimo Lucidi, “occorre ragionare in termini scientifici, con i giusti attori per capire come rilanciare un modello italiano di Bellessere, come vivere e mangiare in linea con le conquiste della scienza della nutrizione. Insomma, urge un evento che de-costruisca il concetto di Life style e si occupi del dialogo tra le parti – dalla scienza allo sport, passando per le imprese – che rendono possibile il nostro benessere.”

Gli fa eco Francesco Giardino, responsabile marketing di Caffè Kamo, appartenente a una storica famiglia che vanta una tradizione fatta di eccellenza e buon gusto sul Caffè italiano: “senza badare alle quantità che sono fondamentali per qualunque alimento, spesso nel nostro Paese assistiamo a processi sommari televisivi in cui vanno imputati periodicamente i capisaldi della nostra alimentazione che sono pure iconici della nostra cultura. I grani della pasta, la pizza, la mozzarella e pure il caffè. Ci tengo ad affermare senza smentita che il caffè come tutti gli alimenti di qualità in una dieta equilibrata faccia molto bene conferendo sostanze nutritive e accelerando processi in modo eccellente e forse esclusivo. E non dimentichiamo poi quanto il caffè concorra a conferire immagine al nostro Italian Life Style”.

Se tanti sono gli argomenti che la cronaca offre, a Sanremo le riflessioni di Miani e Amendolara saranno impreziosite dal contributo di interlocutori di alto profilo: Anna Pasotti, ad esempio, parla di sostenibilità d’impresa da molti anni, ben prima che il tema divenisse di moda. Pasotti ha uno straordinario curriculum fatto di consulenze ed esperienze vissute in tutto il Paese ed è nei fatti fiera paladina di quella via italiana alla sostenibilità che il format rivendica. Chiara Lisi, direttore tecnico di Naturhouse – realtà nata in Spagna – parteciperà in qualità di rappresentante di una multinazionale che ha fatto dell’educazione alimentare il proprio modello di business sviluppando in Italia una rete di assistenza con oltre 400 punti vendita di prodotti alimentari e integratori a supporto di 1.5 milioni di clienti: un caso di successo che merita di essere raccontato e condiviso.

Luca De Marco porta all’attenzione di Bellessere la propria esperienza di giovane che ha puntato tutto su innovazione e futuro facendo partire al Sud, venti anni fa, una realtà di commercio elettronico, la Dilc, che oggi è leader di settore e partner Amazon, con un campo d’azione che abbraccia più paesi. Tutte queste saranno forti testimonianze su come distribuire e promuovere prodotti e stili di vita salutari nel mondo che cambia. Ad ascoltare il dibattito che sarà ospitato a Casa Sanremo, l’hospitality House che la Rai realizza e mette a disposizione, affidandola al Consorzio Gruppo Eventi presieduto da Vincenzo Russolillo, vi saranno atleti, trainer e appassionati di sport. L’evento e le adesioni allo stesso saranno coordinati dal dottor Riccardo Giordano Buono, responsabile marketing Bellessere. Inoltre, saliranno sul palco assieme agli ospiti l’atleta bresciano Valentino Leonardi e il giovane dottore in Filosofia Pietro Tagliavini: sarà un confronto Sparta – Atene sul futuro e sull’innovazione?




GIORNATA CONTRO GLI SPRECHI alimentari, i consigli di Adoc

Controllare gli acquisti, imparare ad usare ciò che si compra e dare una nuova vita a ciò che non si usa più.

Monica Di Cola, Adoc Abruzzo: “È una scelta solidale ed ecosostenibile”

L’Aquila, 4 febbraio 2023.  Sono cinque i consigli lanciati dall’associazione dei consumatori Adoc a livello nazionale e sostenuti da Adoc Abruzzo contro lo spreco alimentare, in occasione della giornata nazionale che si terrà domani 5 febbraio, per ribadire l’importanza della norma antisprechi (legge 166/2016) entrata in vigore a settembre del 2016. La Legge approvata definitivamente dal Senato il 2 agosto 2016 per recuperare prodotti alimentari e farmaceutici, nonché indumenti usati, per solidarietà sociale, prevede una serie di facilitazioni e incentivi per chi effettua scelte responsabili per ridurre gli sprechi e aumentare l’assistenza ai più bisognosi.

Controllare gli acquisti, partendo dalla spesa quotidiana o settimanale, imparare ad usare ciò che si compra e, se è possibile, dare a ciò che non si usa più una nuova vita: questo il monito di Adoc che si dice è a favore di scelte responsabili negli acquisti e di un uso attento dei prodotti acquistati. Sono cinque i punti che l’associazione dei consumatori consiglia di adottare non soltanto in occasione della giornata contro gli sprechi alimentari di domani:  analizza le tue abitudini, ti aiuterà a capire ciò che usi e consumi davvero; acquista ciò che davvero serve imparando a fare una spesa attenta; controlla il frigo e metti in evidenza i prodotti in scadenza, ti aiuterà a consumare quanto acquistato evitando di far scadere i prodotti; compra i prodotti di stagione, costano meno e aiutiamo il pianeta con risparmio complessivo delle risorse utilizzate; condividi ciò che avanza o non usi con chi ha meno, donare nuova vita alle cose può donare anche un sorriso.

”È iniziativa alla quale Adoc Abruzzo tiene molto – sottolinea la presidente Monica Di Cola – e che sosterremo nei prossimi mesi con una serie di eventi a sostegno della causa. Avere dei comportamenti responsabili è una scelta di vita necessaria per rispettare le risorse del pianeta e rispettare anche gli altri, a partire da chi ha meno. È una scelta solidale ed ecosostenibile, alla quale non possiamo più sottrarci se vogliamo bene al pianeta e a noi stessi”.




RANIERI CONFERMATO Segretario Cgil Abruzzo Molise

Eletto dall’Assemblea generale del sindacato al termine del congresso regionale dedicato al tema “Il lavoro crea il futuro”

Pescara, 4 febbraio 2023. Carmine Ranieri, dal 2018 segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, il primo dopo l’accorpamento del sindacato delle due regioni, è stato confermato alla guida dell’organizzazione regionale. Resterà in carica per altri quattro anni. Lo ha stabilito l’Assemblea generale del sindacato, nell’ambito del congresso che si è svolto ieri e oggi al PalaBecci di Pescara, dedicato al tema “Il lavoro crea il futuro”.

Nella giornata di ieri i lavori sono andati avanti tra dibattiti, interventi, tra cui l’intervista alla scrittrice Rita El Khayat, ed iniziative di vario genere, come lo spettacolo teatrale “Caprò” (regia Edoardo Oliva, autore Vincenzo Mambella).

Nella giornata odierna, oltre al dibattito interno, è intervenuto il Presidente dell’Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto, che si è impegnato alla sottoscrizione di un protocollo che consenta un confronto continuo con le Organizzazioni sindacali sull’attuazione del Pnrr, il Coordinatore Regionale dell’Anpi, Fulvio Angelini, che ha rappresentato la necessità di tenere alta la guardia contro le derive neofasciste ed il Presidente della Associazione Brigata Maiella, che ha conferito alla Cgil Abruzzo Molise la carica di socio onorario. Particolarmente emozionante è stato l’intervento di Claudio Ferrante, responsabile dell’associazione Carrozzine Determinate, che ha affrontato i temi della disabilità e delle barriere architettoniche ancora troppo presenti nelle nostre città che relegano i disabili ad una condizione di prigionia.

Ha concluso i lavori Tania Scacchetti, Segretaria nazionale Cgil. A conclusione del congresso, l’Assemblea ha eletto il segretario generale.

Nel corso della sua relazione, Ranieri si è soffermato sul lavoro svolto in questi anni e su quello che il sindacato dovrà svolgere in futuro. Tanti i temi affrontati: dal lavoro, inteso sia come necessità di lavoro stabile sia come cambiamento del mondo del lavoro e nuovi lavori, alla sanità e fino ai grandi temi internazionali, come la pace, le migrazioni e la transizione ecologica.

Sul fronte lavoro, afferma il segretario, “se il buongiorno si vede dal mattino, con questo Governo la situazione è destinata a peggiorare: ci troviamo di fronte ad un Esecutivo che aumenta la precarietà, reintroducendo i voucher, proponendo di nuovo la possibilità per le aziende di stipulare contratti a tempo indeterminato acausali per 24 mesi e fino a 36. Ciò avviene – sottolinea – nonostante già oggi sette su dieci nuovi contratti sono a tempo determinato, l’11,3% dei lavoratori svolge un impiego part-time senza averlo scelto, il 10,8% degli occupati è sotto la soglia di povertà. È necessario aumentare i salari che sono erosi pesantemente dall’inflazione. Per fare ciò si devono rinnovare i contratti collettivi nazionali di lavoro e ridurre le tasse sul lavoro”.

Il segretario si sofferma anche sulle nuove tipologie di lavoro. “Con la pandemia – evidenzia Ranieri – ha preso piede lo smart working, che piace sia alle aziende sia ai lavoratori. Tutto ciò porta nuove problematiche di cui il sindacato deve farsi carico. Sono inoltre in continua crescita i lavoratori autonomi e, tra questi, sono sempre più coloro che chiedono diritti. Questi lavoratori necessitano di risposte collettive in termini di tutele sociali e di avere un equo compenso che sia davvero tale. A queste esigenze dobbiamo rispondere – osserva Ranieri – Vi è la necessità di una riforma del mercato del lavoro che sia complessiva e che abbia una visione globale che tuteli tutti i lavoratori”.

Inevitabile, poi, il riferimento all’emergenza sicurezza sul lavoro, perché, sottolinea il segretario, “non si può continuare a morire in nome del profitto di qualcuno. Servono più ispettori, più controlli, più sanzioni, più formazione, ma anche anticipo pensionistico per i lavori gravosi, meno precarietà, meno straordinari e una riforma dell’alternanza scuola-lavoro”.

Spazio anche all’autonomia differenziata, questione su cui “oggi siamo di nuovo chiamati in campo: l’Italia – sottolinea Ranieri – è una e indivisibile e difenderemo il Paese da chi vuole dividerlo e creare uno spezzatino, culturale e amministrativo, dei diritti sociali ed economici, allargando gli intollerabili divari territoriali già in essere”.

Tra i temi affrontati anche quello della sanità, con tutti i suoi problemi, dalla carenza di personale medico, infermieristico e sociosanitario alla necessità di un riequilibrio dei servizi ospedalieri. “Stiamo massacrando il Servizio sanitario nazionale per come lo abbiamo conosciuto – evidenzia Ranieri – Se non interveniamo, tra qualche anno ci troveremo una sanità pubblica fortemente depotenziata. La vertenza sanità deve essere la priorità per tutta la Cgil e a tutti i livelli, nazionale, regionale e territoriali, con l’obiettivo di fermare questa deriva“.

Non è mancato il riferimento all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia: “Serve subito il cessate il fuoco e l’avvio di una conferenza di pace – afferma il segretario – Il popolo della pace deve continuare a riempire le piazze e deve diventare un fiume in piena. Noi non saremo tra coloro che non hanno provato a fermare lo sterminio delle armi”.

Sul fronte transizione ecologica, secondo Ranieri “dobbiamo essere tutti consci che le energie rinnovabili sono il futuro e che per eliminare le fonti fossili dobbiamo procedere ad un rapido passaggio alle rinnovabili, mentre la transizione energetica procede troppo lentamente”. Per quanto riguarda il fenomeno della migrazione, servirebbe una “discussione in Europa sull’accoglienza delle popolazioni migranti, unica via d’uscita concreta”, mentre oggi si assiste ad una “politica populista e piena di falsità, se consideriamo che dall’insediamento del Governo Meloni gli sbarchi sono aumentati del 50%”.

“Viviamo in un contesto molto difficile, è più che mai necessario mettere al centro il lavoro, la pace, la giustizia sociale, la solidarietà umana. È questo l’impegno ed il programma politico della Cgil Abruzzo Molise per i prossimi quattro anni”, conclude Ranieri.