No all’uso in franchising delle parole del Papa
Di fronte alla tragedia di Cutro abbiamo visto crescere, in rapida sequenza, un sentimento popolare di sdegno (verso gli armatori, senza scrupoli, di viaggi disperati) e solidarietà (verso le povere vittime). Il Papa ha usato parole severe contro gli organizzatori della nuova tratta di esseri umani.
Da destra sono venute parole di plauso, come in passato da sinistra per motivi differenti. Ecco, bisogna stare attenti a non fare del magistero della Chiesa un catalogo di ricette su misura, scegliendo di volta in volta, a fini strumentali, i temi e gli indirizzi preferiti. La laicità della politica consiste nel “tradurre” il messaggio pastorale in programmi e indicazioni che abbiano un carattere di organicità, non di un espediente.
Altrimenti accade – e i segnali non mancano – che si organizzino franchising all’insegna di ciò che conviene prendere dall’insegnamento della Chiesa.
Altre Notizie
UN TEMPO SPECIALE [MA NON TROPPO]
IL NATALE È ACCOGLIENZA E VOGLIA DI GIUSTIZIA
LE CICLOVIE DELLA TRANSUMANZA