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ARRIVA LO STOP DEL TAR per l’asilo in via della Fornace Bizzarri.

M5S: un’altra vittoria dei comitati. Masci ormai sfiduciato dalla città

Pescara, 9 marzo 2023. “Proprio mentre il centrodestra portava in Consiglio Comunale un nuovo progetto PNNR minacciando l’ennesima area verde della città (in Via 8 Marzo), dalle aule del TAR – Sezione di Pescara arriva la sentenza che di fatto pone un freno alla realizzazione di un nuovo asilo al posto del parco di Via della Fornace Bizzarri. L’ennesima vittoria dei comitati, il segno di una città che ormai ha sfiduciato da tempo il proprio Sindaco e un’amministrazione che ha sempre cercato di imporre le scelte anziché condividerle con i cittadini”. Questo il commento soddisfatto dei consiglieri M5S Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo alla notizia dell’accoglimento da parte del TAR del ricorso presentato dai residenti di Via della Fornace Bizzarri, riconoscendo le ragioni di una protesta che andava avanti da mesi, sul presupposto che la collocazione più corretta per il nuovo asilo fosse a pochi metri di distanza, in Via Celestino V, dove spazi e destinazione urbanistica si prestavano perfettamente ad accogliere quella soluzione.

“Dopo la straordinaria vittoria del Comitato Strada Parco Bene Comune, con l’accoglimento del ricorso al TAR che ha bloccato il progetto Filò, un altro risultato importante che dovrebbe far riflettere questa amministrazione di centrodestra  – proseguono Alessandrini, Sola e Di Renzo – che forse ha davvero stabilito un record nel collezionare ricorsi da parte dei cittadini. Un segnale che sancisce la sconfitta di questa Giunta e della sua visione di città”.

“Speriamo che i residenti di Via della Fornace Bizzari non debbano subire lo stesso vile accanimento riservato ai residenti della strada parco, con ricorsi al Consiglio di Stato da parte del Comune e vergognose richieste di risarcimento avanzate da TUA per il blocco del cantiere – concludono i consiglieri pentastellati – atti intimidatori che comunque non riusciranno a sopire una voglia ormai inarrestabile dei cittadini di riprendersi la propria città”.

Alla luce di questi ultimi eventi, si preannuncia ancora più acceso il dibattito sul nuovo progetto PNRR che incombe sul Parco 8 Marzo, la cui discussione è stata rinviata alla seduta di lunedì 13 marzo.

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