Sabato 11 marzo nell’Auditorium dell’Università un convegno dello Snals Abruzzo con Alberto Pellai
Chieti, 9 marzo 2023. Al centro ci sarà un tema di grande interesse per il mondo della scuola, dopo la bufera della pandemia. Si parlerà di ” Crescere e educare dopo la tempesta. Sfide evolutive e sfide educative” a cura del medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e scrittore, Alberto Pellai, uno dei più grandi esperti nel settore. Se ne parlerà sabato 11 marzo alle ore 9:15, nell’Auditorium dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” in Via dei Vestini, 134 a Chieti. Un altro evento di straordinario prestigio organizzato dallo Snals Abruzzo del segretario Carlo Frascari e dei suoi quattro coordinatori provinciali.
“Lo SNALS Abruzzo, con tutte le componenti provinciali”, chiarisce il segretario regionale Snals, ” ha voluto offrire al mondo della scuola regionale un momento di riflessione e confronto su un tema di grande attualità: come ha inciso la pandemia sulle dinamiche relazionali e educative dentro e fuori le mura scolastiche. Per questo scopo ha invitato Alberto Pellai, uno dei massimi studiosi del settore, a tenere una conferenza per approfondire le prospettive del mondo dell’educazione nei tempi attuali.
L’iniziativa”, prosegue il segretario regionale Carlo Frascari, ” fa parte degli obiettivi del sindacato che, oltre che occuparsi dei diritti e delle rivendicazioni del personale, vuole anche farsi portavoce della centralità della scuola nella società contemporanea, protagonista, attraverso i professionisti che vi impegnano le loro competenze, dello sviluppo sociale, culturale e civile del Paese. Un’occasione, quindi”, conclude Frascari, “per dare sostanza al principio di rappresentanza che investe l’organizzazione sindacale”.
Alberto Pellai e nato a Somma Lombardo (VA), 16 dicembre 1964) è un medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore italiano. Dopo la laurea in Medicina e la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva con indirizzo di Sanità Pubblica. Nel 1999 l’ASL Città di Milano gli affida il ruolo di responsabile tecnico-scientifico del progetto di prevenzione primaria dell’abuso sessuale realizzato nelle scuole elementari di tutto il capoluogo meneghino. Si tratta di uno dei progetti di prevenzione primaria della pedofilia più importanti e sistematici mai realizzati nella nazione.
La metodologia preventiva utilizzata è stata descritta in numerosi lavori scientifici e nei manuali, Conduce diversi programmi in radio e tv su temi educativi. Scrive saggi e canzoni che riscuotono un grosso successo di critica e di pubblico. Nel 2004 il Ministero della Salute Girolamo Sirchia gli conferisce la Medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica, con la seguente motivazione: per ”la brillante e profusiva attività a sostegno della sanità pubblica e del campo educativo indirizzata alle aree dell’Igiene e della Medicina Preventiva. Ha ricostruito in modo chiaro ed efficace attraverso i suoi libri il difficile cammino degli scienziati che si sono dedicati alla ricerca”. Conduce moltissimi incontri di formazione e webinar per docenti, genitori e addetti ai lavori in tutta la nazione.
Altre Notizie
SENZATOMICA, UNA MOSTRA CONTRO LA MINACCIA DELLE ARMI NUCLEARI
DEUX ETUDES COUPLEES DI PAOLO CAVALLONE
MOBILITÀ SOSTENIBILE E IL TUNNEL DELLA TRANSIZIONE